Circolare n. 1218 ATUTTIISOCI QUOTA INVIDUALE

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Circolare n. 1218 ATUTTIISOCI QUOTA INVIDUALE
18 Ottobre 2011 Lm/
Circolare n. 1218
A
TUTTI
I
SOCI
Iniziative turistiche 2012: “MALI”
Ricordiamo a tutti i Soci che è possibile effettuare la prenotazione del viaggio in oggetto e richiedere tutte le
informazioni, notizie, dettagli ecc. direttamente all’agenzia di seguito indicata.
IL CALENDARIO COMPLETO DEI VIAGGI 2011 E’ DESCRITTO NELLA NOSTRA CIRCOLARE N. 1179
DEL 11/01/2011
DATA DI EFFETTUAZIONE: dal 27 Gennaio al 6 Febbraio 2012 – 11 gg
Org. Tec. STILVIAGGI Srl Montepulciano – Tel. 0578/757450 -
Minimo 15 partecipanti
QUOTA INVIDUALE DI PARTECIPAZIONE da ROMA
€. 2.590,00
Supplemento camera singola: €. 350,00
ADESIONI: Entro il 30 Novembre 2011
Contattando: STILVIAGGI Srl - Montepulciano – Tel. 0578/757450 - e-mail : [email protected]
DOCUMENTI
Passaporto individuale con validità di almeno 6 mesi + 3 foto + modulo compilato
VACCINAZIONI
Il vaccino per la Febbre Gialla è OBBLIGATORIO mentre è altamente consigliata la profilassi antimalarica.
PAGAMENTO RATEIZZATO COME DA CONVENZIONE (10% all’iscrizione, 20% alla
consegna dei documenti di viaggio, 70% in 10 rate mensili uguali senza interessi)
Programma
1° giorno 27 gennaio venerdi - Roma - Bamako
Incontro di tutti i partecipanti all’aeroporto di Roma Fiumicino (disbrigo delle formalità d’imbarco sul volo
notturno di linea della compagnia TAP Air Portugal, via Lisbona per Bamako . Arrivo alle 02.00 del 28/01
all’aeroporto di Bamako, incontro con la guida locale, parlante italiano. Trasferimento all’Hotel Wassolou o
similare. Pernottamento.
2° giorno 28 gennaio sabato - Bamako – Timbuktu * Pensione Completa
Di primissimo mattino trasferimento in aeroporto. Volo domestico per Timbuctu. All’arrivo trasferimento a
bordo di veicoli 4x4 con aria condizionata e visita della città. Timbuctù è oggi una cittadina di casette
d’argilla costruite sulla sabbia. Argilla e sabbia hanno lo stesso colore, per cui la città sembra parte del
deserto, un frammento di Sahara che qui sembra abbia assunto la forma di blocchi rettangolari sopraelevati.”
Arriviamo a Timbuctù colmi delle descrizioni che ci hanno lasciato grandi viaggiatori del medioevo, tra cui
Leone l’Africano, e che hanno contribuito a fare di questa città un mito. Di quel tempo d’oro, XV-XVI sec.,
restano tre moschee: la moschea Djingereber, costruita nel 1327 da El Saheli, architetto andaluso; la moschea
Sankore, che ospitò una famosa università, e la moschea Sidi Yahya, costruita dal marabù El-Moktar Hamall.
Interessanti anche altre tracce di un passato glorioso: finestre, porte, colonne e decorazioni di stile
marocchino. L’attualità culturale di Timbuctù è rappresentata dalle decine di biblioteche, che raccolgono
secolari manoscritti. Tracce di un sapere che ha la leggerezza di fogli di carta ma la densità di un tempo che
non finisce mai. Visiteremo anche gli artigiani, famosi per l'antica tecnica dei gioielli derivati dalla tradizione
sia maura sia sudanese della filigrana. E' possibile inoltre trovare prodotti dell'artigianato Tuareg.
Pernottamento all’hotel La Palmeraie o similare.
3° giorno 29 gennaio domenica - Timbuktu / Somadougou / Mopti (volo interno) * Pensione Completa
In Africa i mercati sono luogo di incontro della gente, prima ancora di essere luogo di scambio delle merci.
Ne avremo la prova incontrando e conoscendo popolazioni della savana come i Dogon, del fiume come i
Bozo, pastori come i Tuareg, e agricoltori come i Bambara.. Nel porto presenze atipiche degli Arabi di
Timbuctù sono là per ricordare questo legame tra la città e il sale del deserto. Questo è anche il luogo in cui
nascono le “pinasse”: legno, chiodi, stracci, corde sono assemblati da mani esperte, per poi essere consegnate
a pittori specializzati in disegni scaramantici. La benedizione del marabù permetterà alle barche di salpare
su acque poco profonde ma a volte accarezzate dall’Harmattan, il vento del Sahara.
Cena e pernottamento all’hotel Ambedjele o similare.
4° giorno 30 gennaio lunedi, - Delta nel Deserto * Pensione Completa
Navigheremo, a bordo di una grande piroga coperta, la parte più interessante del delta interno del Niger. In
questa regione all’incerto confine fra savana e deserto il gigantesco corso d’acqua si divide in centinaia di
rami, di laghi e laghetti creando il delta interno, un’enorme ragnatela d’acqua che si estende per centinaia di
chilometri. Questo delta, nel cuore del continente africano, è abitato da una moltitudine di villaggi uniti fra
loro dalla grande rete di corsi d’acqua. Seguire il Niger, qui chiamato Joliba, significa percorrere la millenaria
arteria di scambi che con le sue piene ha reso fertile questa regione. Andremo alla scoperta di villaggi abitati
da Peul e Bozo, raggiungibili solo in piroga. Ammireremo le loro belle architetture in argilla, le moschee
dagli stili più diversi, i minuscoli accampamenti di pescatori sugli isolotti. Pranzeremo a bordo e all’arrivo a
Konna i veicoli ci porteranno a Mopti. Cena e pernottamento all’hotel Ambedjele o similare.
5° giorno 31 gennaio martedi, - Mopti - Sangha – Altopiano Dogon Km 110 * Pensione Completa
L’altopiano: una pista dimenticata ci porterà a scoprire i villaggi fortificati Dogon. Questi villaggi sono stati
edificati in uno stile architettonico inusuale per difendersi dagli attacchi delle bande di guerrieri musulmani
prima dell’epoca coloniale. Un unico muro alto più di 5 metri racchiude questi villaggi ancora abitati,
cittadelle fuori dal tempo, a nido d’aquila sulla cima di impervie colline rocciose. Visiteremo una grotta
maestosamente affrescata con disegni nei classici colori cosmogonici delle popolazioni africane che ci
permetterà di avere una esaustiva spiegazione dei riti iniziatici che si svolgono in questo anfiteatro naturale.
Nel pomeriggio arriveremo a Sangha. Cena e pernottamento all’hotel Campement la Guinna o similare.
6° giorno 1 febbraio mercoledi, - Villaggi sospesi nella Falesia * Pensione Completa
Nel primissimo mattino, dopo la colazione, incontro con la guida locale Dogon con cui scenderemo sino ai
piedi della falesia Un paesaggio che ci lascerà senza fiato: i villaggi sono “incastonati” nella parete, sfidando
le comuni regole gravitazionali. Le linee dritte delle case si alternano con quelle sinuose delle grotte.
Predomina il color terra, accompagnato dal silenzio, interrotto solo dal vociare di bambini. Dall’ombra di un
vicolo pietroso sbucano file di donne che si recano al pozzo. Il sorriso dei loro sguardi ci fa immediatamente
sentire fra gente cordiale e pacifica. Sangha, Banani, Ireli , Tireli. Pranzo pic-nic. Nel pomeriggio assisteremo
all’uscita delle “Maschere Dogon”. Famose per le loro forme, che richiamano all’arte moderna ed al
cubismo, queste maschere rappresentano la vita del villaggio. Danzano in modo particolare all’occasione di
funerali, per rendere un ultimo omaggio allo spirito del defunto, e per incoraggiarlo a lasciare il villaggio.
Ritorno a Sangha in 4x4. Cena e pernottamento all’hotel Campement La Guinna o similare.
7° giorno 2 febbraio giovedi, - Sangha - Bandiagara – Piana Dogon km 50
* Pensione Completa
Di buon mattino attraverseremo i villaggi della piana, una delle regioni più interesanti ma meno visitate dei
paesi Dogon. Popolosi villaggi si alternano a distese di miglio. Al centro di ogni villaggio o di ogni
quartiere, ecco i Toug’na, centri di riunione per gli anziani, che giacciono seduti o sdraiati intenti a discutere
dei problemi del villaggio. Le sculture fatte sui pilastri che li circondano rappresentano maschere ed antenati
mitici. Degli autentici capolavori che una volta tanto si fanno ammirare nel loro contesto naturale quale il
villaggio e non in un museo. Cena e pernottamento all’hotel La Falaise o similare.
8° giorno 3 febbraio venerdi - Bandiagara – Djennè – (Km 190 Asfalto)
* Pensione Completa
Prima colazione e trasferimento a Djenné, la più bella ed intatta delle città carovaniere a sud del Sahara. La
sua architettura in stile sudanese risale al XIV secolo. L’armonia plastica dell’architettura sudanese ha colpito
gli europei fin dalle prime esplorazioni e rendendola la più nota delle architetture africane. I palazzi a più
piani delle importanti famiglie che controllavano i commerci sahariani, le scuole coraniche, la moschea, che é
anche il più grande edificio d’argilla nel mondo, formano un insieme abitato unico, che ha meritato il titolo
di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO. Il momento migliore per visitare Djennè è il venerdi,
giorno della grande preghiera. Ogni individuo vestirà i più bei costumi della sua etnia. All’uscita della
preghiera una folla colorata riempirà la grande piazza della moschea.
Cena e pernottamento all’Hotel Djennè Djeno o similare.
9° giorno 4 febbraio sabato - Djennè – Segou (km 350 asfalto)
* Pensione Completa
Oggi ci trasferiamo a Segou attraverso il delta interno del Niger. In questo viaggio offriamo la grande
opportunità di assistere all’uscita delle “Maschere Bambara”. Questa occasione radunerà tutti gli abitanti
del villaggio e dei dintorni.. Segou è la capitale del Regno Bambara, conserva la memoria di grandi regni del
passato e possiede uno charme accattivante, rappresentato da begli edifici coloniali. E’ anche il luogo dove il
primo esploratore europeo Mungo Park ha “toccato” il fiume Niger. Pranzo in ristorante e cena e
pernottamento all’Hotel Auberge o similare.
10° giorno 5 febbraio domenica - Segou – Bamako (km 235 asfalto) * Mezza Pensione.
Prima colazione e partenza per Bamako. Bamako: città con edifici amministrativi in bello style NeoSudanese. Incontro con la comunità dei fabbri. L’attività in cui mostrano una creatività geniale è quella di
riciclare la materia prima con grande fantasia… Un autentico “Girone Dantesco”. Visita del centro
artigianale e del piccolo ma interessante museo ricco di oggetti etnografici. Probabilmente il più bello
dell’Africa Occidentale. Pranzo in ristorante. Alcune camere in day-use all’hotel Plaza o similare a
disposizione prima della partenza. Cena libera e trasferimento all’aeroporto. Pernottamento a bordo. Volo
Tap Air Portugal (via Lisbona).
11° giorno 6 febbraio lunedi, Lisbona/Roma
Coincidenza a Lisbona con volo per Roma Fiumicino.
La quota comprende:
- Volo di linea in classe economica (franchigia bagaglio 20 kg) Roma/Lisbona/Bamako/Lisbona/Roma.
- Minibus e minibus 4x4 senza aria condizionata / jeep 4x4 senza aria condizionata (non ce n’è bisogno)
- Escursioni in piroghe come indicato * passaggio aereo da Bamako a Timbuktu, e da Timbuktu a Mopti.
- Durante tutti i trasferimenti e le visite è compresa l’acqua minerale.
- Assicurazione medico/bagaglio – guida viaggio – kit e documentazione viaggio
- Alberghi: Sistemazione in camera doppia con servizi in alberghi come da programma;
- Guida: Guida parlante italiano buona conoscenza di luoghi e popolazioni per tutta la durata del circuito.
- Pasti: In pensione completa acqua minerale naturale compresa.
- Visite: Tutte le visite e gli avvenimenti come da programma sono inclusi nella quota.
- Kit viaggio, guida, e garanzia sanitaria.
La quota non comprende:
- Visto Mali Euro 60,00 (occorre passaporto con validità di almeno 6 mesi + 3 foto + modulo compilato).
La Stilviaggi si occuperà dell’ottenimento del visto.
-Tasse aeroportuali (con compagnia TAP via Lisbona) di euro 320 circa soggette ad adeguamento
- Assicurazione Annullamento Euro 70,00
- Mance, indicativamente Euro 30,00 a persona per tutto il viaggio.
- Le spese di carattere personale e tutto quanto non previsto ed indicato né “La quota Comprende”
NB Per ragioni tecnico-organizzative il viaggio potrà svolgersi in senso inverso o con tappe invertite senza
modificare la struttura del tour e sempre nell’obiettivo di ottimizzare il viaggio stesso.
ABBIGLIAMENTO/BAGAGLIO
E’ consigliabile un abbigliamento in cotone fresco e leggero e limitato all’essenziale. Portarsi sempre una giacca a vento ed
un pile oppure un maglione, non sono indispensabili ma possono risultare utili. Indossare sempre scarpe comode e calze di
cotone, evitano le abrasioni cutanee e sono molto più igieniche.
Da non dimenticare un binocolo, ed una torcia. Sono consigliabili le borse con chiusura a lucchetto che possono essere sia
rigide che morbide, portarsi uno zainetto per contenere gli oggetti di prima necessità. Consigliabilissimo il solo bagaglio a
mano, evita il problema dello smarrimento bagagli, assai frequente per i voli in Africa (peraltro se lo smarrimento avviene
nel volo di andata, è praticamente impossibile pensare che lo consegnino in corso di viaggio, ecco perché in ogni caso nel
bagaglio a mano andrà predisposto l’essenziale per lo svolgimento del viaggio).
TREKKING IN FALESIA DI BANDIAGARA (Villaggi Dogon)
La camminata non è impegnativa, ma non è neanche da sottovalutare! Si percorreranno sentieri utilizzati dalle popolazioni
locali, per cui si consigliano comode scarpe da trekking, berretto, crema solare e macchina fotografica!! Chi non potrà o non
vorrà affrontare questa camminata potrà vivere la falesia fin dove arrivano le jeep.
Da sapere….
I Paesi dell’Africa Occidentale: Senegal, Mali, Mauritania, Togo, Benin, Ghana, si stanno presentando solo ultimamente al
viaggiatore italiano e devono essere scelti con la giusta dose di informazioni. Le tempistiche di trasferimento/percorso su
strade quasi sempre si tratta di piste battute e con mezzi non sempre di ultima generazione, possono non consentire il
rispetto cronometrico delle previsioni del programma ne di seguire sempre e comunque l’itinerario previsto e concordato.
Siamo nell’Africa vera! Il livello della ristorazione e degli alberghi prescelti, sono certamente tra i migliori disponibili, a volte i
soli disponibili, e frutto di una continua valutazione effettuata durante i vari viaggi di controllo da parte del nostro
corrispondente.