Crivelli_Giulini-Giulini-Grampa_Palanchina-AD_15-2

Transcript

AD 15/2
Archivio di Stato di Milano
CRIVELLI - GIULINI
GIULINI
Possedimenti familiari
GRAMPA PALANCHINA
Per la richiesta indicare:
fondo:
sezione:
serie:
pezzo:
Crivelli Giulini
Giulini
Possedimenti familiari - Grampa Palanchina
numero della BUSTA
Inventario a cura della dott.ssa Anna Lucia Brunetti, Archivista di Stato, Milano 2003
Revisione per la messa in rete a cura di Mariagrazia Carlone, Archivista di Stato. Milano, settembre 2015
INDICE
Introduzione al fondo Crivelli Giulini
p.
5
Introduzione alla serie Possedimenti familiari - Grampa Palanchina
p.
8
Serie 1: Acquisti, vendite, permute, livelli. Buste 1-2
p.
10
Serie 2: Affitti,consegne, bilanci. Buste 3-4
p.
17
Serie 3: Acque. Buste 5-6
p.
20
Serie 4: Varie. Busta 7
p.
38
Inventario
INTRODUZIONE
al Fondo CRIVELLI GIULINI
L’Archivio Crivelli Giulini è uno dei più importanti archivi privati lombardi per la quantità e
la qualità delle testimonianze conservate. Esso è costituito da documenti della famiglia Crivelli e
dall’archivio aggregato Giulini, che pervenne ai Crivelli tramite l’eredità di Beatrice Giulini della
Porta, figlia di Cesare, ultima discendente della sua famiglia, che nel 1875 sposò Ariberto Crivelli.
Famiglia d’antica nobiltà cittadina, i Crivelli ricoprirono le maggiori cariche dello Stato di
Milano. Tra le sue sedi “storiche” sono da ricordare Mesero, Uboldo, Marcallo, Parabiago, località
in cui i Crivelli possedevano grandi latifondi ed esercitavano giurisdizioni feudali. Il capostipite
riconosciuto è Uberto (1037). Tra loro è da ricordare Lamberto Crivelli, divenuto papa Urbano III
nel 1185. La famiglia si estese nei rami di Nerviano, Dorno e Lomello, Magenta, Cuggiono,
Mercallo e Castellanza, Agliate, Parabiago e dei Crivelli della Croce. Da Enea, segretario ducale
all’inizio del 1500, ebbe origine il ramo dei Crivelli di Agliate, feudo concesso insieme al titolo
marchionale a Flaminio Crivelli, nel 1651 da Filippo IV. 1 Proprio da questo ramo deriva la
documentazione che costituisce il fondo Crivelli Giulini.2
La famiglia Giulini sarebbe oriunda di Zulino, nel comune di Mezzegra sul lago di Como.
La sua nobiltà risalirebbe agli ordinamenti feudali del X e XI secolo. Successivamente la famiglia si
divise nei tre rami principali di Piuro, Gera e Torno. Il ramo di Gera si stabilì in quella località nella
prima metà del 1400; deriverebbe da Beltramolo, figlio di Zanolo che nel 1447 abitava già a Gera
col fratello Giacomo. Cesare, figlio di Giorgio e di Virginia Moriggia, podestà di Milano nel 1815,
aggiunse al proprio il cognome della Porta essendogli pervenuta la promogenitura di quella
famiglia.3 Tra i beni della famiglia i possedimenti fondiari di Novara e Rovellasca e l’archivio
furono aggiunti a quelli dei Crivelli in occasione del matrimonio avvenuto il 25 aprile 1875 tra
1
G. BIANCHINI, Cenni genealogici e storici dell’antichissima e nobilissima famiglia milanese dei Marchesi Crivelli
sulla scorta di un voluminoso manoscritto, Como 1902; V. SPRETI, Encliclopedia storico-nobiliare italiana, II; Milano
1929, p. 578; G. B. DI CROLLALANZA, Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e
fiorenti, I, Bologna 1886, pp. 339-340.
2
In ASMi, Crivelli Giulini, registri, cart. 249: “Genealogia delle famiglie nobili di Milano” sono presenti gli alberi
genealogici dei vari rami della famiglia Crivelli.
3
V. SPRETI, Encliclopedia storico-nobiliare italiana, III, Milano 1930, pp. 485-486.
Crivelli Giulini – Possedimenti familiari Grampa Palanchina – inv. AD 15/2
5
Beatrice Giulini Della Porta e Ariberto Crivelli. Fu proprio con Beatrice, unica figlia del conte
Cesare, che si estinse il ramo dei Giulini della Porta.4
Durante la seconda guerra mondiale l’archivio Crivelli Giulini, collocato a Rovellasca
(Como) nell’antico castello di famiglia, fu in parte riordinato da Achille Giussani. 5 Nel 1971,
quando fu visitato da un funzionario della Sovrintendenza Archuivistica per la Lombardia, nella
sede di Via pontaccio 12, a Milano, dove si trovava in quella data, esso si presentava raccolto in
cartelle. Insieme ai documenti,riordinati per materie e corredati da inventari dal secolo XVIII, erano
anche presenti dei registri non ordinati né inventariati. Al momento della notifica (aprile 1971),
quando l’archivio veniva dichiarato “di notevole interesse storico”, esso era costituito da circa 1000
unità tra cartelle e registri, con atti pubblici e privati in pergamena, dal secolo XIV in poi. 6
L’archivio,donato allo Stato da Vitaliano Binelli Crivelli, unico erede del defunto marchese Uberto,
è stato acquisito nel 1975 dall’Archivio di Stato di Milano.
L’Archivio Crivelli Giulini comprende anche atti pervenuti ai Crivelli da famiglie diverse
per eredità, doti e altri motivi. Si segnalano per la loro rilevanza e curiosità i manoscritti dello
storico Giorgio Giulini (tra i quali quello della sua opera maggiore, le “Memorie spettanti alla
storia, al governo e alla descrizione della città e campagna di Milano nei secoli bassi”, datate 17601774) e sei ritratti di personaggi di ambito familiare risalenti al secolo XIX.
Attualmente l’archivio è stato quasi completamente riordinato. Al suo interno sono
identificabili le due parti fondamentali che lo costituiscono dal 1875, quando, come già ricordato,
per motivi matrimoniali, avvenne l’aggregazione tra le carte dei Crivelli e quelle dei Giulini (poi
Giulini della Porta). Il fondo è oggi organizzato nelle due fondamentali parti CRIVELLI e
GIULINI; all’interno delle quali sono state individuate delle serie documentarie, rispettando, dove
possibile, l’originario ordinamento dato alle carte.
4
In ASMi, Crivelli Giulini, registri, cart. 249: “Genealogia delle famiglie nobili di Milano” sono presenti gli alberi
genealogici della famiglia Giulini.
5
Il riordino di Giussani ha prodotto l’inventario presente in ASMi, Crivelli Giulini, Archivio vecchio, Inventario.
6
L’archivio fu sottoposto ad uno scarto di documenti nel decennio 1870-1880, quando furono inviati al macero circa
ottanta quintali di atti amministrativi. Le informazioni relative alla notifica e allo stato dell’archivio al momento
dell’acquisizione da parte dell’Archivio di Stato di Milano sono state tratte dal fascicolo relativo, conservato presso la
Sovrintendenza Archivistica della Lombardia.
6
L’Archivio CRIVELLI comprende, quindi, le serie:
Archivio vecchio
Araldica
Possedimenti familiari – Case Milano
Possedimenti familiari – Balossa Bigli
Possedimenti familiari – Inverigo
Possedimenti familiari – Pagazzano
Possedimenti familiari – Trezzo
Inventario n.
Inventario n.
Inventario n.
Inventario n.
Inventario n.
Inventario n.
Inventario n.
AD 9
AD 10
AD 11
AD 11/1
AD 11/2
AD 11/3
AD 11/4
L’Archivio GIULINI comprende le serie:
Araldica
Benefici, cappellanie, messe
Eredità famiglie diverse
Eredità famiglie diverse / integrazione
Eredità - Divisioni
Possedimenti familiari – Rovellasca
Possedimenti familiari – Manzola
Possedimenti familiari – Novara
Possedimenti familiari – Grampa Palanchina
Possedimenti familiari – Sorico ed uniti
Possedimenti familiari – Fondi in genere
Inventario n.
AD 12
Inventario n.
AD 13
Inventario n.
AD 14
Inventario n.
AD 14/1
non inventariato
Inventario n.
AD 15
Inventario n.
AD 15/1
non inventariato
Inventario n.
AD 15/2
non inventariato
non inventariato
Oltre alle serie sopra indicate sono presenti:
Registri
12 Mappe e 6 ritratti
Documentazione Crivelli da identificare (5 cartelle)
Inventario n.
AD 16
non inventariato
non inventariato
Giugno 2000
A cura della dott.ssa Anna Lucia Brunetti e della dott.ssa Carmela Santoro, Archiviste di Stato
7
Introduzione alla serie
Possedimenti familiari - Grampa Palanchina
La serie denominata “Grampa Palanchina” appartiene all’archivio Crivelli Giulini, anzi, per
meglio precisare, si allinea fra le diverse serie riguardanti specificamente l’archivio del ramo
Giulini. Essa si compone di sette cartelle e copre un arco di tempo compreso tra i secoli XVI – XX.
Presumibilmente la documentazione contenuta in queste sette cartelle proviene dalla serie “Novara”
(anche questa appartenente al fondo Crivelli Giulini) da cui, per mano di qualcuno, è stata estratta
per create una serie a parte che contenesse solo i documenti relativi ai possedimenti Grampa e
Palanchina: tale ipotesi è confermata dalla presenza sui singoli fascicoli di “Grampa Palanchina”
dell’antica segnatura “Novara”, apposta accanto al titolo di classificazione del documento e al
numero di cartella.
La serie “Novara” è composta da trentotto cartelle numerate e copre un arco di tempo
compreso tra il secolo XIV e la metà del XX; insieme a “Grampa Palanchina”, contiene documenti
riguardanti i possedimenti siti nel novarese lasciati in eredità ai figli dalla contessa Beatrice Giulini
della Porta, vedova di Ariberto Crivelli.
La possessione Grampa con Palanchina era situata nei comuni di S. Pietro Mosezzo,
Frazione Mosezzo, Zottico e Vicolungo, Frazione Visconta. Essa comprendeva un corpo di fondi
aratori irrigati costituiti dalle possessioni Cabianca, Cascinetta Magnana, e altri appezzamenti
aratori irrigati siti nel comune di S. Pietro Mosezzo. I territori della cascina Grampa erano irrigati
dalle acque della Roggia Crosa; quelli facenti parte della cascina Palanchina, dalle acque del cavetto
della Grampa.
Dal punto di vista strettamente archivistico, i documenti componenti le sette cartelle sono
ordinati in base ad un titolario che è poi comune a quello di altre serie appartenenti allo stesso fondo
(si vedano ad esempio “Manzola” e “Balossa Bigli”). La documentazione consiste in carte di
carattere patrimoniale riguardanti la gestione di immobili e terreni di proprietà Giulini siti nella
provincia e circondario di Novara. Essa comprende atti notarili diversi consistenti in acquisti,
vendite, permute, livelli, affitti o cessioni; carte riguardanti la manutenzione a caseggiati o strade
poderali di proprietà Giulini e atti relativi alla gestione delle acque utilizzate per l’irrigazione dei
terreni. Vi sono poi documenti catastali corredati a volte da tipi o disegni; carte relative alla coltura
dei terreni, principalmente risaie, e alla tenuta dei boschi; documenti di diverso argomento ordinati
sotto la voce “Varie”.
8
L’ordinamento archivistico attuale ha rispettato la numerazione dei fascicoli che, come già
detto, recavano oltre al titolo anche il numero di cartella cui originariamente appartenevano; i
documenti sono stati ordinati cronologicamente all’interno di ogni serie tranne la serie “Varie” che,
contenendo carte di diverso argomento, ha mantenuto l’ordine cronologico all’interno di ogni titolo.
A cura della dott.ssa Anna Lucia Brunetti, Archivista di Stato
Milano, febbraio 2003
9
SERIE 1 - Acquisti, vendite, permute, livelli
1482-1913
Si tratta generalmente di atti notarili di vendita, acquisti e divisioni delle possessioni Grampa e
Palanchina site nel comune di S. Pietro Mosezzo (NO).
BUSTA 1
Fasc. 1
Vendita
1482 ottobre 31
Vendita fatta da Romualdo Tornielli ed Agostino De Arduini, di staja 2
di terra nel territorio di Mosezzo.
Rogato dal notaio di Novara Gerolamo Antonio Rosati.
Unità documentaria, membranaceo
Segnatura antica: Acquisti, vendite cart. 1
Fasc. 2
Vendita
1509 settembre 11
Vendita fatta da Giuseppe Tornielli di Vergano a Marc'Antonio De
Clapis e fratelli, della "Cascina e Beni della Grampa" nei territori di
Mosezzo, S. Pietro Mosezzo e Gionzana.Rogato dal notaio di Novara
Giovanni Battista Cattaneo.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 3
Vendita
1572 marzo 1
Vendita fatta da Cesare Casati a Giuseppe Tornielli di Vergano, dei
beni (di sua proprietà detti "della Grampa" siti nei territori di Mosezzo e
S. Pietro Mosezzo comprendenti gli edifici e ragioni d'acque, le due
rogge Crosa e Crotta e i fontanili.
Rogato dal notaio di Novara Cesare Cattaneo.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 4
Vendita
1589
Distinta degli stabili costituenti la possessione Grampa nei territori di
Mosezzo e S. Pietro Mosezzo, venduti da Giuseppe Tornielli ai fratelli
Chiappa, coll'istrumento rogato dal notaio di Novara Giovanni Battista
Cattaneo.
Unità documentaria, cartaceo
10
Fasc. 5
Vendita
1589 settembre 11
Vendita fatta da Giuseppe Tornielli ai fratelli Marc'Antonio e Pietro
Francesco Chiappa, della possessione detta "la Grampa" colle Rogge
Strona e Crosa, e con alcune riserve sull'uso delle acque.
Rogato dal notaio di Novara Giovanni Battista Cattaneo.
Fascicolo cartaceo
Fasc 6
Vendita
1625 luglio 10
Vendita fatta da Giovanni Maria Chiappa, anche a nome di suo fratello
Gaudenzio, al nobile Antonio Sadarini, di tutti i beni stabili, edifici e
diritti d'acque siti nel territorio di S. Pietro Mosezzo.
Rogato dal notaio di Novara Francesco Borghini.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 7
Testamento
1646 giugno 1
Testamento di Antonio Sadarini in cui, oltre ad alcuni legati, istituisce
eredi universali dei suoi beni in parti uguali i suoi figli Giuseppe ed
Ambrogio; fra i beni è compresa la possessione della Grampa.
Rogato dal notaio di Novara Francesco Borghini.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 8
Divisione
1658 giugno 28
Divisione seguita tra i fratelli Sadarini dell'eredità paterna lasciata in
parti uguali ai figli e in base alla quale a Giuseppe toccarono i beni
della Grampa, quelli di Cerano ed alcuni capitali; ad Ambrogio la casa
da nobile in Novara, censi in Cerano, crediti e capitali diversi.
Rogato dal notaio di Novara Giacomo Paleati.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 9
Atti di causa
1670-1696
Atti riguardanti la causa vertente tra i sig. ri Sadarini ed i Ministri e
Rettori dell'Ospedale di Novara, il sig. Francesco Chiappa ed altri, per
reciproche pretese sui beni detti "della Grampa".
Fascicolo cartaceo
11
Fasc. 10
Cessione
1680 maggio 4
Cessione fatta a titolo di dote dai sig. ri Ratti ai Sig. ri Parrucconi, del
censo sopra la possessione della Grampa.
Rogato dal notaio di Novara Bernardino Vecchiotto.
BUSTA 2
Fasc. 11
Vendita
1692 agosto 16
Vendita fatta da Gaspare Freggio ad Ottavio Sadarini di un pezzo di
terra in Mosezzo, detta "ai prati della Grampa".
Rogato da Pietro De Paoli, notaio di Novara.
NON CONSULTABILE
Fascicolo cartaceo, legatura originaria
Fasc. 12
Divisioni
1696 marzo 17
Divisioni seguite tra i fratelli Ottavio ed Antonio Sadarini, dei beni
provenienti dall'eredità paterna e materna nelle quali vengono assegnati:
ad Ottavio i beni in S. Pietro Mosezzo detti della Grampa e quelli in
Ghemme; a Francesco Antonio quelli di Pombia e di Cerano.
Rogato dal notaio di Milano Giuseppe Appiani.
Allegata al documento originale una copia.
Fascicolo cartaceo, legatura originaria.
Fasc. 13
Procura e transazione
1717 maggio 12
Procura con annesso istrumento di transazione seguita tra le monache
di S. Agostino di Novara e la contessa Angela Maria Sadarini Giulini, a
riguardo di due pezzi di terra facenti parte della possessione Grampa.
L' atto di procura in copia, è rogato dal notaio Gio. Batt. Borghino.
Buono lo stato di conservazione.
L'atto di transazione in copia, è rogato dal notaio di Novara Gio.
Giacomo Mantillari.
Il documento presenta imbrunimento del supporto cartaceo localizzato
sulla metà destra superiore del foglio e causato dall'umidità. E'
comunque leggibile.
Fascicolo cartaceo.
12
Fasc. 14
Convenzioni
1735 marzo 29
Convenzioni e transazione seguite tra il conte Giuseppe Giulini, marito
della contessa Angela Sadarini e l'Ospedale Maggiore di Novara, nella
causa vertente il pagamento del capitale all'Ospedale da parte della
contessa, proprietaria degli stabili della Grampa.
L'atto di convenzione presenta imbrunimento della carta e macchie,
localizzati sul bordo inferiore del foglio; è comunque leggibile.
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 15
Memorie e corrispondenza
1740-1741
Memorie e corrispondenze relative ad un pezzo di terra chiamato "alle
Piane Lunghe" in territorio di Mosezzo sui beni facenti parte della
Cascina Grampa.
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 16
Vendita
1754 aprile 12
Vendita fatta da Bernardo e fratelli Parrucconi a Giuseppe Casagrande
acquirente, di parte di terreni della possessione Grampa in Mosezzo
provenienti dall'eredità Sadarini.
Rogato dal notaio di Novara Giuseppe Antonio De Cesari.
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 17
Vendita
1798 agosto 9
Vendita fatta dal Capitolo di S. Gaudenzio in Novara al conte Cesare
Giulini Della Porta, di parte di terreno coltivato ove dicesi alla
"Grampa", e di un sedime di casa in Mosezzo.
Rogato dal notaio di Novara Giovanni Antonio Bollini.
Fasc. 18
Pagamento e vendita
1821 agosto 31
Estinzione di assegno e vendita fatta dall'ing. Giuseppe Duelli all'avv.
Giacomo Giovanetti, della possessione detta la Palanchina in territorio
di Mosezzo.
Rogato dal notaio di Novara Giuseppe Oliva.
13
Fasc. 19
Vendita
1821 ottobre 21
Vendita fatta dal sig. Marco Vitta Levi all'avv. Giacomo Giovanetti di
alcuni pezzi di terra nel territorio di Zottico.
Rogato dal notaio di Novara Felice Giovanetti.
Fasc. 20
Tipo dimostrativo (disegno)
1853
"Tipo dimostrativo" dell'ubicazione e configurazione del fondo sito in
Mosezzo, da cedersi all'Ospedale Maggiore di Novara.
Disegno cartaceo.
Fasc. 21
Vendita
1856 febbraio 20
Vendita della possessione Palanchina nel territorio di Mosezzo, fatta
dall'avv. Felice Giovanetti al conte Cesare Giulini della Porta.
Fasc. 22
Pagamento
1862 gennaio 21
Pagamento fatto dal conte Cesare Giulini Della Porta al sig. Giovanetti,
in conto del residuo prezzo della possessione Palanchina, in S. Pietro
Mosezzo.
Fasc. 23
Permuta (cambio)
1871 marzo 22
Permuta tra l'Amministrazione dell'Ospedale Maggiore di Novara e la
contessa Beatrice Giulini Della Porta, di alcuni stabili nei comuni di
Zottico e Mosezzo.
Rogato dal notaio di Novara Carlo Carotti.
All'atto di permuta sono allegati altri documenti riguardanti la permuta
tra cui un lucido (a colori) che raffigura i beni dell'Ospedale.
Fasc. 24
Pagamento
1872 agosto 6
Pagamento fatto dalla minorenne Beatrice Giulini Della Porta alla sig.
ra Angiolina Giovanetti, in saldo dell'assegno fatto a favore di questa
14
dall'avv. Felice Giovanetti e in conto del residuo prezzo della
possessione Palanchina.
Rogato dal notaio di Novara Onorato Galli.
Altre carte inerenti il pagamento allegate.
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 25
Permuta
1875 maggio 29
Permuta di pochi fondi facenti parte della possessione Palanchina con
altri ad essi attigui, allo scopo di effettuare il rettilineo del fosso
Roggione.
Al fascicolo sono allegate altre carte riguardanti la permuta e un lucido
a colori raffigurante il "Progetto di rettilineo del fosso che raccoglie le
colature".
Fasc. 26
Permuta
1894 aprile 12
Permuta di piccole aree di stabili nei territori di Mosezzo, Visconta e
Gionzana fatta tra la marchesa Beatrice Giulini e i sig.ri Alessandro
Ferrari Ardicini e Pio Mazza.
Rogato dal notaio di Novara Eugenio Ferri.
Allegato al fascicolo, lucido a colori raffigurante il " Raddrizzo della
Roggia Strona o Crosa"
Fasc. 27
Convenzione
1905
Convenzione tra il fittabile Iacometti della Cascina Grampa e la casa
locatrice Crivelli.
Fasc. 28
Vendita
1911 maggio 4
Vendita fatta dalla marchesa Beatrice Giulini al sig. Angelo Soldani di
una casa ed orto in Mosezzo, nella località denominata il Castello.
Rogato dal notaio di Novara C. Ferri.
Allegate alcune lettere riguardanti la vendita.
Segnatura antica: cart. VII
15
Fasc. 29
Acquisto
1913 gennaio 8
Acquisto (a licitazione privata) di un pezzo di terreno in Mosezzo fatto
dalla marchesa Beatrice Giulini Della Porta che compera dalla
Prebenda parrocchiale della chiesa dei SS. Vito e Modesto in Mosezzo.
Rogato dal notaio di Novara Giovanni Prandi.
Allegate alcune lettere.
Segnatura antica: cart. VII
16
SERIE 2 – Affitti, consegne, bilanci
1640-1875
Atti notarili relativi alla gestione dei possedimenti Giulini siti nel novarese.
BUSTA 3
Fasc. 30
Affitto
1640 aprile 2
Affitto dei beni detti della " Grampa" concesso da Antonio Sadarino a
Battista Zanetta ed Ambrogio Corbino.
Rogato dal notaio di Novara Giov. Battista Grugno.
Segnatura antica: Affitti, consegne cart. 9
Fasc. 31
Affitto
1666 dicembre 24
Affitto concesso da Giuseppe Sadarini a Giovanni e Rocco, fratelli
Ferrari, dei beni detti della "Grampa"colle ragioni d'acqua derivanti
dalla Roggia Crosa, nonchè di quelle del Roggione e della Stronetta
Rogato dal notaio di Novara Vincenzo Rogato.
Allegato all'affitto uno" Stralcio di documenti".
Fasc. 32
Affitto
1687 agosto 7
Affitto triennale fatto da Ottavio Sadarini ai fratelli Boldrini di una
cassina e beni detti "la Grampa", in territorio di Mosezzo.
Unità documentaria, cartaceo, legatura originaria.
Fasc. 33
Affitto
1697 novembre 8
Affitto di alcuni beni detti alla Grampa, fatto da Ottavio Sadarini ai
fratelli Fuggi.
Rogato dal notaio di Novara Nicolò De Paoli.
Fasc. 34
Affitto
1711 agosto 17
Affitto concesso da Diego Gera a Giov. Battista e Michelangelo fratelli
Borgini, dei beni detti della" Cascina Grampa", siti nel territorio di
17
Mosezzo.
Rogato dal notaio di Novara Francesco Gattico.
Fasc. 35
Offerta
1753 luglio 9
Offerta di diversi massari per l'affitto annuo delle "risare" di Ronchetto
della Grampa e Mosezzo.
Unità documentaria, cartaceo.
Fasc. 36
Affitto
1852 giugno 8
Affitto della possessione Grampa a Pietro Contini per una locazione di
anni dodici.
Sono uniti all'istrumento di affitto, rogato dal notaio di Novara Oliva,
altri documenti : iscrizione ipotecaria, consegna della possessione,
riconsegna, cancellazione dell'ipoteca.
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 37
Affitto
1854
Affitto della possessione Palanchina fatto da Carlo Felice Giovanetti a
Giuseppe Contini per una locazione di anni nove; consegna, riconsegna.
Rogato dal notaio di Novara Oliva.
Fasc. 38
Affitto
1864 novembre 24
Affitto delle possessioni Grampa e Palanchina concesso da casa Giulini
a Giuseppe Contini, per una locazione di anni dodici.
Si sono lasciati uniti all'istrumento di affitto (rogato dal notaio di
Milano Giuseppe Alberti),perchè ne fanno parte integrante, altri
documenti: scrittura privata, consegna, divisione dei beni tra i fratelli
Contini, cessione dell'affitto, relazione di bilancio, conti correnti di
fitto.
18
BUSTA 4
Fasc. 39
Affitto
1875-1900
Affitto delle possessioni Grampa e Palanchina a Giacometti Cassiano
per una locazione di anni dodici.
Sono allegati all'istrumento di affitto, rogato dal notaio di Milano
Giovanni Iberg, altri documenti inerenti l'affitto: consegna, relazione di
bilancio, istrumento di locazione.
Fasc. 40
Affitto
1928 dicembre 5
Istrumento d'affitto della possessione Cascina Magnana concesso dai
consorti Crivelli al sig. Cesare Lanzi.
Sono uniti all'istrumento altri documenti inerenti l'affitto.
Segnatura antica: Affitti e consegne
Fasc. 41
Dichiarazione
1931 luglio 29
Dichiarazione fatta dal sig. Colli Lanzi alla casa Crivelli, di rinunciare
alla revisione del contratto di locazione, per anni tre a partire dal 1931.
Segnatura antica: Affitti, consegne
19
SERIE 3 - Acque
1536-1926
Documenti diversi riguardanti la gestione delle acque che irrigavano i terreni di proprietà Giulini
siti nel novarese.
BUSTA 5
Fasc. 42
Elenco di istrumenti
s.d.
"Riassunto di alcuni istrumenti" concernenti le ragioni d'acque di
proprietà del conte Giorgio Giulini Della Porta, per i suoi possedimenti
di Cascina Bianca, Cassinetta, Cascina del Magnano e Ronchetto, nei
territori di S. Pietro Mosezzo e Casalgiate.
Segnatura antica: Fondi – Novara ed Uniti – Acque – In genere – C
Fasc. 43
Vendita
1536 novembre 15
Vendita fatta da Girolamo Gritti a Paolo Gallarati e convenzioni seguite
tra Gallarati, Gritti e Tornielli, per le acque della Roggia Crosa.
Rogato dal notaio di Novara Ardicino Caccia.
Segnatura antica: Acque cart. 14
Fasc. 44
Convenzioni
1536 novembre 15
Convenzioni seguite tra Gerolamo Gritti, Paolo Gallarati e fratelli
Tornielli circa l'irrigazione di terreni nel territorio di Casaleggio.
Fasc. 45
Convenzioni
1537 febbraio 6
Convenzioni seguite tra i fratelli Leonardi ed i fratelli Tornielli circa la
deviazione delle acque dette "del Rumore" e Roggia Crosa.
Fasc. 46
Verbale
1559- 1560
Verbale di esami testimoniali circa l'origine delle acque dette del
20
"Rumore" o Roggia Crosa e i diritti competenti sopra di essi alla
Cascina Grampa.
Fasc. 47
Allegati
1574
Allegati (a stampa) riguardanti la causa circa le acque della Roggia
Crosa.
NON CONSULTABILE
Fasc. 48
Memorie
1575 -1651
Memorie diverse circa le acque della Roggia Crotta già Tettona.
NON CONSULTABILE
Fasc. 49
Relazione
1589 febbraio 24
Relazione dell'ing. Pietro Antonio Barca delle acque della Roggia
Crotta.
Fasc. 50
Transazione
1590 dicembre 17
Transazione stipulata tra i sig.ri Corti, proprietari dei beni di Mosezzo,
ed i sig.ri Chiappa, proprietari di quelli della Grampa, con la quale
viene stabilito che le acque della Roggia Crosa spettano per metà ai
Corti e per l'altra metà ai Chiappa.
Rogato dal notaio di Novara Cesare Cattaneo.
All'istrumento notarile sono allegati altri documenti inerenti la
transazione.
Fasc. 51
Precetto del Pretore (Sentenza)
1593 febbraio 10
Precetto intimato dal Pretore di Novara, ad istanza dei fratelli Chiappa,
a Cesare e Giulio Contini, suo fittabile, a riguardo di una chiusa
21
attraverso la Roggia Crosa. Visita giudiziale, istanza Chiappa ed
opposizione dei fratelli Corti.
Fasc. 52
Precetto del Pretore (Sentenza)
1593 luglio 1
Sentenza intimata dal Pretore di Novara, ad istanza dei fratelli Chiappa,
possessori della Grampa e delle acque della Crosa, a Pietro Maria Rè,
affinchè non faccia alcuna chiusa sulla Roggia detta il Rumore, presso i
beni detti del" Buontalento".
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 53
Concessione
1602 maggio 25
Concessione fatta dal canonico Marc 'Antonio e fratelli Chiappa, a
Giulio Contini, di poter aprire una bocca sulla ripa della Roggia Crosa
di proprietà Chiappa, onde estrarvi acque per l'irrigazione di un pezzo
di terra di proprietà Contini.
Rogato dal notaio di Novara Antonio Borzio
Unità documentaria, cartaceo..
Fasc. 54
Precetto (Sentenza)
1603 dicembre 1
Precetto trasmesso dal Pretore di Novara all'agente di casa Piatti, ad
istanza dei signori Chiappa, proprietari della Grampa, sul possesso ed
uso delle acque della Roggia Strona ad uso dei loro beni.
Lettera del cardinale Piatti al canonico Chiappa riguardante le acque
della Stronetta.
Fasc. 55
Ordinanze
1621 marzo 18
Ordinanze del Pretore di Novara a favore di Francesco Caccia, nelle
quali si dichiarano i detti Caccia mantenersi in possesso delle acque
della Roggia Strona ad uso dei loro beni.
Fasc. 56
Revoca
1633 marzo 10
Revoca della sentenza intimata dal sig. Michelia contro il sig. Nazari,
22
circa l'uso delle acque della Roggia Strona per il Mulino detto “delle
Onizze”.
Rogato dal notaio di Novara Angelo Pastacalda.
Fasc. 57
Convenzioni
1633 marzo 18
Convenzioni seguite tra i sig. ri Giovanni Francesco e Barnaba Tornielli
in base alle quali quest'ultimo concede al primo la facoltà di aprire un
nuovo cavo nel territorio di Gionzana detto Vigna dei Cagnoni a scopo
di irrigare i terreni, innaffiare altri territori con le acque del Lagone e di
modificare il cavo della Cascina Grampa.
Rogato dal notaio di Novara Giovanni Francesco Mongini.
Fasc. 58
Fasc. 59
Convenzioni
1634 marzo 18
Convenzioni seguite tra Antonio Sadarini e Francesco Tornielli per
l'apertura di un "cavo" (fossato) fatto da quest'ultimo nei beni della
Grampa di proprietà Sadarini.
Rogato dal notaio di Milano Giovanni Francesco Mongini.
Memorie
1635
Memorie riguardanti le molestie arrecate alla casa Sadarini circa le
riparazioni occorrenti alla Roggia Strona e Crosa in territorio di
Cameriano.
Il supporto cartaceo presenta indebolimento, sbriciolamento e macchie
giallognole e violacee. I documenti sono quasi illegibili per lo
sbiadimento degli inchiostri.
NON CONSULTABILE
Fasc. 60
Obbligazione
1635 luglio 5
Obbligazione assunta da Rinaldo Canepà a favore di Cristoforo Strada,
agente del marchese Giacomo Busca, per fitto d'acqua della Roggia
Crotta. Rogato dal notaio di Novara Giovanni Ceruto.
Indebolimento del supporto cartaceo, macchie bruno- violacee; lacuna
con perdita di frammenti quasi al centro del fascicolo. NON
23
CONSULTABILE
Fascicolo, legatura originaria.
Fasc. 61
Sentenza
1636 aprile 1
Sentenza a favore di Carlo Nazari, nella causa contro il causidico
Michelia, per l'uso delle acque della Roggia Strona, per il Mulino detto
"delle Onizze".
Rogato dal notaio di Novara Giovanni Battista Porta.
Fasc. 62
Intimazione
1636 novembre 6
Intimazione della sentenza contro Michelia per il Mulino detto "delle
Onizze".
Autenticato dal notaio di Novara Pastacalda.
Fasc. 63
Obbligazione
1637 aprile 28
Obbligazione fatta dal marchese Busca a favore di Filippo Bagliotti,
delle acque derivanti dal cavo detto Gamara o Crotta.
Rogato dal notaio di Novara Nicolò Sacco.
Il documento è in cattivo stato di conservazione: il supporto cartaceo
risulta indebolito soprattutto al bordo inferiore dove si riscontrano
oltre alla perdita di frammenti, anche evidenti tracce di acidità
dell'inchiostro dovuta alla presenza di muffe.NON CONSULTABILE.
Fasc. 64
Obbligazione
1641 agosto 2
Obbligazione del rev. do Luigi Valenti a favore del marchese Erasmo
Busca, per la somma di lire mille, in causa di fitti d'acqua della Roggia
Crotta.
Rogato dal notaio di Novara Nicolò Sacco.
Il documento in cattivo stato di conservazione presenta fragilità del
supporto cartaceo soprattutto al bordo inferiore dove figurano evidenti
segni di muffe ed umidità. NON CONSULTABILE.
24
Fasc. 65
Proroga
1647 maggio 25
Proroga concessa al nobile Antonio Sadarini per ripristinare il "cavo"
(fossato) spianato nella Roggia Strona di contro alla sua Cascina della
Grampa in territorio di Mosezzo.
Fasc. 66
Atti di causa
1649
Atti promossi da Antonio Sadarini contro Francesco Tornielli per
obbligarlo ad otturare una cavità da esso precedentemente aperta nei
beni Sadarini alla Grampa, nel rispetto delle modalità contenute nell
'istrumento del 1634 mar. 18, rogato Mangini.
Sentenza relativa e conferma.
Fasc. 67
Sentenza
1653 settembre 5
Sentenza del Giureconsulto Giovanni Battista Parasecchi, arbitro dei
fratelli Avogadro e dei fratelli Gera, nella causa vertente sul diritto
avanzato dai fratelli Avogadro di introdurre acque nella proprietà che i
fratelli Gera avevano acquistato insieme ad altri beni.
I documenti sono in cattivo stato di conservazione: si riscontra
indebolimento del supporto cartaceo con perdita di frammenti specie al
bordo inferiore dove la carta risulta violacea a causa dell'umidità.
NON CONSULTABILE
Fasc. 68
Memorie
1654
Memorie diverse ed informazioni relative alle acque di "Roggia
Tettona"o "cavo Piatti o Crotta" e relazione dei "bocchelli" ( aperture)
esistenti nella suddetta Roggia per l'estrazione delle acque.
I documenti sono in cattivo stato di conservazione; si riscontra
imbrunimento della carta, presenza di macchie, causate dall' umidità
che in alcuni casi compromettono la decifrazione della scrittura. NON
CONSULTABILE
25
Fasc. 69
Convenzioni
1654 agosto 22
Convenzioni seguite tra i fratelli Avogadro e i fratelli Gera, a
transazione della causa fra essi vertente per il "cavo " delle acque di
Roggia Tettona e Crotta.
Rogato dal notaio di Milano Aurelio Castiglioni.
Il supporto cartaceo presenta macchie giallognole dovute all'acidità
dell'inchiostro ; macchie violacee imputabili alle muffe che hanno
intaccato il bordo inferiore dei fogli che risulta notevolmente indebolito
e molle al tatto. NON CONSULTABILE
Fasc. 70
Precario (concessione)
1655 marzo 19
Precario concesso da Carlo Beltramini, fittabile di Diego Gera a
Defendente Brusati, di poter condurre acqua per irrigare i suoi beni,
mediante un" bocchello" (apertura) sulla Roggia Tettona, di proprietà
del conte Piatti.
Fasc. 71
Sentenza
1659 marzo 18
Sentenza del Pretore di Novara nella causa tra Giuseppe Sadarini e
Giovanni Ferrario, agente del generale Bartolomeo Corti, per una
chiusa costruita dal detto Ferrari attraverso la Roggia del Rumore, per
metà di proprietà Ferrari, per metà Corti.
Fasc. 72
Sentenza
1659 aprile 9
Esecuzione della sentenza del 19 mar. 1659 a favore della casa
Sadarini, per le acque dette" del Rumore o Roggia Crosa".
Fasc. 73
Memorie
1662 ottobre 13
Memorie riguardanti la costruzione di un ponte sul fontanile della
Bracca, da parte del canonico di S. Gaudenzio di Novara, per la sua
prebenda canonicale.
Pessimo lo stato di conservazione: muffe, indebolimento supporto
26
cartaceo bordo inferiore, muffe. NON CONSULTABILE
Fasc. 74
Sentenza
1663 giugno 2
Sentenza del Pretore di Novara nella causa vertente tra il tenente
Bartolomeo Corti e il capitano Carlo Francesco Tornielli, circa la
costruzione di un acquedotto per l'rrigazione di alcuni territori in
Mosezzo.
Fasc. 75
Relazione
1663 giugno 4
Relazione di visita giudiziale seguita alle Rogge Strona, Stronetta e
Crosa, ad istanza del nobile Giuseppe Sadarini, proprietario dei beni
della Grampa, onde verificare da quali acque venivano irrigati i beni del
Sadarini.
Il documento è in duplice copia.
Fasc. 76
Relazione di visita
1663 giugno 4
Visita giudiziale ordinata dalla città di Novara alle acque della Grampa,
nella causa contro i sig.ri Sadarini per il sopracarico; relative prove
testimoniali e relazione della visita.
Fasc. 77
Precetto (sentenza)
1664 agosto 6
Precetto del Pretore di Novara ad istanza di Giuseppe Sadarini,
proprietario del fosso "detto Roggione", intimante alla stessa comunità
di non passare a vendita o a locazione, il detto fosso, nè di molestare il
Sadarini nel possesso suddetto.
Fasc. 78
Memorie
1665 maggio 16
Memorie intorno alla molestia causata dal Magistrato Straordinario
verso molti utenti della Roggia Tettona, pretendendo egli che la detta
Roggia sia devoluta alla Regia Camera insieme alla Roggia Crotta.
27
A causa delle macchie di umidità localizzate sul bordo superiore e su
quasi tutto il foglio, gli inchiostri risultano sbiaditi e in alcuni punti
illegibili. NON CONSULTABILE
Fasc. 79
Licenza
1665 maggio 20
Licenza accordata da Giuseppe Sadarini a Domenico Scampini, parroco
di Mosezzo e a suo fratello Guglielmo, di passare acqua con un canale
sopra il Roggione in Mosezzo, per coltivare a riso un campo tenuto in
affitto dal canonico di S. Gaudenzio di Novara.
Fasc. 80
Sentenza
1666 febbraio 26
Sentenza del Magistrato Straordinario nella causa mossa dal Regio
Fisco contro i possessori delle acque della Roggia Crotta o Tettona.
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 81
Domanda
1666 maggio 1
Domanda del cav. Giulio Cesare Parruccone a Giuseppe Sadarini per
estrarre acqua dal Roggione in territorio di Mosezzo, per l'irrigazione di
un campo della sua Prebenda Canonicale.
Fasc. 82
Sentenza
1680
Sommario degli atti in causa avanti il Senato, riguardanti la vertenza tra
Francesco Angelo Tornielli e i consorti Leonardi circa le acque della
Roggia Strona. Sentenza del senato.
Alla sentenza sono uniti dei documenti a stampa inerenti la causa.
Fasc. 83
Causa
1680
Atti di causa nella vertenza per le acque della Grampa tra Francesco
Sadarini e Francesco Gerolamo Tornielli.
Al fascicolo (a stampa) contenente gli atti di causa, sono unite altre
28
carte inerenti la vertenza quali relazioni diverse e copie di istrumenti.
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 84
Sentenza
1680 maggio 21
Sentenza del senatore Pusterla circa la causa vertente avanti il Senato
fra i sig. ri Longo, Leonardi e Tornielli per la costruzione di un "cavo" e
di una chiusa sulla Roggia Strona.
Fascicolo cartaceo.
BUSTA 6
Fasc. 85
Atti giudiziali
1692-1693
Atti giudiziali promossi da Marco Antonio Nazari contro Carlo Monti,
riguardanti l'utilizzo delle acque della "Roggia Strona" e "Roggia
Stronazza "per il Mulino detto delle Onizze.
Fasc. 86
Ratifica
1694 febbraio 6
Ratifica fatta dai nobili Ottavio ed Antonio Sadarini e
dall'Amministrazione del Collegio Caccia di Pavia., della scrittura di
vendita fatta da Giuseppe Sadarini al detto Collegio, di tutte le acque
dei beni della Grampa, adiacenti al cavo Strona.
Memorie diverse relative ai"colatizi "( acque di scolo) della possessione
Grampa, venduti al Collegio Caccia di Novara.
Allegati all' istrumento di ratifica, rogato dal notaio di Novara Bernardo
Parrucconi, altri documenti inerenti la vendita.
Fasc. 87
Relazione
1700 luglio 8
Relazione dell'ing. Camillo Pessina di Milano circa il decorso delle
acque della Grampa, in occasione della lite di casa Sadarini contro la
città di Novara per il sovraccarico di estimo.
La relazione è in duplice copia.
Fascicolo cartaceo
29
Fasc. 88
Precario
1710 gennaio 30
Precario fatto dal conte Diego Gera al canonico della Cattedrale di
Novara Ferrante Nazari, di introdurre acqua nel "cavo delle quattro
onze".
Rogato dal notaio di Novara Carlo Giovanni Castelli.
Il documento è in duplice copia.
Una delle due copie presenta indebolimento del supporto cartaceo con
perdita di frammenti, localizzato sul bordo inferiore dei fogli e tracce
di muffa.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 89
Istanza
1716 maggio 5
Istanza di Giovanni Riva, fittabile di Carlo Bagliotti di Zottico al conte
Giuseppe Giulini, per avere il permesso di servirsi dell'acqua del
Rumore o Crosa.
Fasc. 90
Ordine
1717 maggio 20
Ordine del Podestà e Giudice Statutario delle Strade di Novara agli
utenti delle acque della Roggia Strona, per far ricostruire il ponte sulla
Roggia stessa che attraversa la strada da Novara a Vercelli.
Fasc. 91
Scritti
1719 – 1722
Scritti riguardanti la concessione accordata dal conte Giuseppe Giulini
alla casa Avogadro di poter introdurre l'acqua della Roggia Piatti o
Crotta nel cavo di Ronchetto per l'irrigazione dei beni di Casalgiate.
Fasc. 92
Ricostruzione del ponte sul cavo Strona
1721
Documenti riguardanti la ricostruzione del ponte sul cavo Strona ossia
Sabbione. Decreto del Senato che stabilisce chi dovrà sostenere le
spese; relazione di visita da parte dell'ing. Pantigliotti.
I documenti sono distribuiti in tre fascicoli distinti.
30
Fasc. 93
“Ordinazione magistrale"
1723 ottobre 18
“Ordinazione magistrale" (Ordine superiore) per la visita della "Bocca"
e "cavo della Roggia Crotta" proveniente dal fiume Sesia.
Il documento è a stampa e in cattivo stato di conservazione poichè il
margine inferiore del foglio risulta notevolmente indebolito e intaccato
da macchie violacee. NON CONSULTABILE
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 94
Ordine
1743 luglio 23
Ordine dato dal Pretore di Novara al conte Giulini, perchè debba
anch'egli concorrere al pagamento delle spese per la ricostruzione di un
ponte sulla Roggia Strona.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 95
Affitto
1757 febbraio 26
Affitto concesso dai fratelli Giulini e da Giacomo Baliotti a Gaspare
Gallarino, di acqua necessaria all'irrigazione del prato detto del Pellia,
in Mosezzo.
Rogato dal notaio di Novara Gerolamo De Cesari.
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 96
Concessione
1758 agosto 21
Concessione di transito d'acquedotto fatta dal canonico della Cattedrale
di Novara al sig. Giuseppe Ferrari mediante prestazione annua di
raccolto di riso e con facoltà di piantumare e tenere piantumata la riva
sinistra del "cavetto" detto " della Cascina Visconta".
Rogato dal notaio di Novara Carlo Giuseppe Ramella.
Fasc. 97
Istanze e reclami
1774
Istanze e reclami di casa Giulini all'Intendenza di Novara contro la
comunità di Mosezzo, per le riparazioni alla Roggia Crosa con annessa
relazione dell'ing. Vigorè.
31
Fasc. 98
Ordine
1784 marzo 15
Ordine dell'Intendente Generale agli utenti d'acque, di procedere alle
riparazioni sui ponti e tombini che attraversano la Strada Regia che va
da Novara a Biandrate
Fasc. 99
Assenso
1805 novembre 5
Assenso dato da casa Giulini al sig. Giuseppe De Vecchio di introdurre
acque nel fondo di Casaleggio nel "cavo detto la Crosa o Rumor", di
proprietà Giulini.
Fasc. 100
Istanza
1824 giugno 4
Istanza del conte Giorgio Giulini all'Intendenza di Novara per la
concessione di un nuovo termine all'esecuzione delle opere relative alla
Roggia Crosa in Mosezzo, diretta all'Intendenza di Novara.
Fasc. 101
Concessione di transito
1824 dicembre 4
Concessione fatta dal conte Giorgio Giulini Della Porta all'avv. Luigi
Prina del transito di una" risara" mediante un cavetto per la derivazione
dal cavo Piatti e di alcune acque per l'irrigazione di vari beni di
proprietà Prina
Fasc. 102
Atti di causa
1825 -1856
Atti riguardanti la causa promossa dal conte Giulini contro il
commendatore Benedetto Carelli sull'utilità del "bocchello "Giulini sito
sul cavo Piatti rispetto agli altri di nuova costruzione dei quali si era
richiesta la soppressione.
Gli atti comprendono carte sciolte e fascicoli inerenti la causa.
Fasc. 103
Atti di causa
1830 -1832
32
Atti nella causa discussa presso il Tribunale di Novara tra il conte
Giorgio Giulini Della Porta, la contessa Tornielli e la comunità di
Mosezzo riguardanti l'accesso ad una cascina in Mosezzo di proprietà
Tornielli, reso difficoltoso dalla costruzione da parte della comunità
della strada comunale.
Impegno assunto spontaneamente dal Giulini di costruire un ponte per
l'accesso alla detta cascina.
Fasc. 104
Atti giudiziari
1831-1832
Atti giudiziari discussi presso i il Tribunale di Novara riguardanti la
causa tra il conte Giorgio Giulini, la contessa Tornielli Bellini e la
comunità di Mosezzo, per la costruzione di un ponte sulla Roggia Crosa
Fasc. 105
Convenzione
1840 febbraio 8
Convenzione seguita tra il conte Giorgio Giulini Della Porta ed il sig.
Pietro Castini per il trasporto di una "canale" esistente sulla Roggia
Crosa inferiormente all'abitato di Mosezzo.
Ai documenti è allegato un tipo (a colori) che raffigura una tratta della
Roggia Crosa in Mosezzo sulla quale il Castini sarebbe tenuto a
traslocare la sua "canale".
Fasc. 106
Sentenza
1840 giugno 23
Sentenza del Magistrato d'Appello di Casale nella causa promossa dal
Cavaliere Ponzani contro il conte Carelli per erogazione di acque del
cavo Tettona o Roggia Crotta.
Insieme al fascicolo contenente la sentenza è conservato un opuscoletto
a stampa dal titolo: "Osservazioni sul ragionamento del Sig. Cav.
Carelli".( pagg.1- 11)
Fasc. 107
Concessione
1845 giugno 10
Concessione gratuita sotto riserva fatta dal conte Giorgio Giulini Della
Porta al sig. Giovanni Prina, di cambio di porzione dell'andamento della
Fontanetta negli orti a S. Pietro, di proprietà dell'Opera Pia Racchetti di
Varallo.
Ai documenti è annesso un Tipo ( a colori) rappresentante la giacitura e
configurazione della Pozza di terra propria dell'Opera Pia Racchetti
33
Fasc. 108
Relazione
1845 agosto 20
Relazione dell'ing. Masario sulle acque Giulini conseguente alla
richiesta da parte del conte Tornielli di ottenere in affitto dal conte
Giulini alcuni corsi d'acqua per poter irrigare il possedimento di
Pagliate, di proprietà Tornielli.
Alla relazione è unito un "Tipo dimostrativo (a colori) raffigurante
l'andamento di diversi cavi circoscriventi il perimetro di alcuni fondi di
proprietà Giulini siti nel territorio di Casalgiate".
Il supporto cartaceo del “Tipo” risulta danneggiato in corrispondenza
delle piegature della mappa sulla quale si sono formati tagli e piccole
lacerazioni.
Fasc. 109
Concessione di transito
1847 giugno
"Surroga di transito" per condotta d'acqua concessa dal conte Tornielli
Brusati Eugenio al cav. Giovanni Prina sul cavo detto di Pagliate sito in
S. Pietro Mosezzo.
Fasc. 110
Istanza
1847 luglio 29
Istanza dell'Ospedale Maggiore di Novara al conte Giorgio Giulini per
la costruzione di un "partitore"(divisorio ) sulla Roggia Crosa.
Fasc. 111
Convenzioni
1857 aprile 23
Convenzioni seguite fra il senatore Giovanni Battista Sella ed il conte
Luigi Leonardi, riguardanti le pendenze sulle acque della Roggia Strona
o Molinara
34
Fasc. 112
Corrispondenza
1869
Corrispondenza tra casa Tornielli e casa Giulini riguardante il progetto
da parte di casa Tornielli di costruire nel proprio possedimento in
Mosezzo, un trebbiatoio per la battitura del riso.
Fascicolo cartaceo..
Fasc. 113
“Canale di legno” sulla Roggia Visconti
1871
Carteggio riguardante la ricostruzione della "canale di legno" sulla
Roggia Visconti fatta eseguire per conto della minorenne Beatrice
Giulini, dietro l'assenso dei cavalieri Carelli e degli eredi Mazza.
Alla corrispondenza è unito il Tipo (a colori) raffigurante la "canale di
legno".
Fascicolo cartaceo.
Fasc. 114
Affrancazione
1873 luglio 14
Affrancazione dell'annualità dovuta dall'Ospedale Maggiore di Novara
alla minorenne Beatrice Giulini Della Porta, per fitto d'acque della
Roggia Crosa.
Fasc. 115
Corrispondenza
1887- 1922
Corrispondenza di casa Crivelli Giulini Della Porta con gli agenti di
casa per questioni riguardanti le acque: corrispondenza dell'agente
Zanotti, corrispondenza Colli Lanzi.
Si tratta di tre fascicoli di corrispondenza che per comodità e per
uniformità di contenuto nella definizione sottostante sono stati definiti
come fascicolo unico.
Fascicolo cartaceo.
Segnatura antica: Acque
Fasc. 116
Corrispondenza
1888-1894
Corrispondenza di casa Giulini con vari agenti riguardante le acque di
alcuni terreni di proprietà Giulini siti nella Roggia Crosa o Strona.
Segnatura antica: Acque – Crosa o Strona
35
Fasc. 117
Vertenza
1896-1898
Vertenza tra la marchesa Bice Giulini, vedova Crivelli e la casa Conelli,
riguardante un fosso fatto riattivare da un fittabile di casa Conelli da
Campo Prebone a Mosezzo. Alla vertenza è allegato un tipo
dimostrativo (schizzo a matita a colori) della località.
Fasc. 118
Convenzione
1897 ottobre 27
Convenzione tra casa Giulini e il comune di S. Pietro Mosezzo per il
collocamento di ripari al Ponte sulla Roggia Crosa in Mosezzo. Obbligo
assunto dal comune di mantenere in perpetuo i suddetti ripari.
Fasc. 119
Vertenza
1898
Vertenza tra il sig. Edgardo Ferrandi, proprietario della possessione
Brignona e la casa Giulini, riguardante il ripristino di un fosso nella
località detta la Campagnetta.
Fasc. 120
Concessione
1910 luglio 25
Concessione precaria accordata dalla marchesa Beatrice Giulini al sig.
Angelo Soldani, di costruire una tomba sifone sottopassante alla Roggia
Crosetta, per dirigere alcune acque di proprietà Soldani, alla sua fontana
detta" Castina".
Segnatura antica: cart. XXVIII
Fasc. 121
Lettere
1913-1916
Lettere dell'ing. Francesco Bellorini, amministratore di casa Faraggiana
alla marchesa Beatrice Giulini Crivelli, riguardanti l'aumento del
canone di irrigazione per le colature della località del Buontalento.
Fascicolo cartaceo.
Segnatura antica: cart. XXIII
Fasc. 122
Richiesta di concessione
1926 marzo 15
Domanda inoltrata dall'avv. Caccianotti, a nome del sig. Brustia Natale,
36
intesa ad ottenere da casa Crivelli la concessione di aprire un "cavetto"
attraverso la proprietà Crivelli, per irrigare i terreni di cui è affittuario.
Unità documentaria.
37
SERIE 4 - Varie
1627-1926
Documenti di argomento diverso relativi ai possedimenti Giulini siti nel novarese
BUSTA 7
Fasc. 123
Polizze di assicurazione
1903-1924
Polizze assicurazione incendi della contessa Beatrice Giulini Crivelli e
del conte Vitaliano.
Si tratta di moduli a stampa della Compagnia di Assicurazione Incendi.
Fascicolo cartaceo.
Segnatura antica: Cart. XXIX
Fasc. 124
Riparazioni diverse
1835-1924
Atti riguardanti riparazioni diverse effettuate alla strada comunale di
Zottico e alla chiesa parrocchiale di S. Pietro Mosezzo.
Riassunto dei conti riguardanti la costruzione dell'essiccatoio, del
granaio e dei portici della possessione "Cabianca”.
Conti di spese per riparazioni diverse.
Fascicolo cartaceo.
Segnatura antica: Novara
Fasc. 125
Riparazioni diverse: Roggia Crosa
1869-1878
Corrispondenza riguardante riparazioni eseguite alla Roggia Crosa a
spese dell'Ospedale Maggiore di Novara e della casa Giulini.
Si tratta di otto lettere.
Unità documentaria, membranaceo
Fasc. 126
Riparazioni annuali
1889-1920
Atti riguardanti riparazioni eseguite a case coloniche, ponti, strade
canali siti nel territorio di Novara. Convenzioni con la Ditta Boltri per
la costruzione di un essiccatoio alla Cascina Grampa. Ingiunzione da
parte dell'autorità sanitaria per la riforma ed ampliamento dei dormitori
dei mondini alla Cascina Grampa. Riparazioni annuali ai caseggiati ed
edifici di campagna.
Segnatura antica: cart. XXIX
38
Fasc. 127
Confini e precari: controversia
1764
Controversia fra casa Brentani e casa Giulini per una pianta di pioppo
posta da casa Giulini nel territorio confinante con casa Brentani. Tipo
(pianta del territorio) annesso alla relazione.
Fascicolo cartaceo
Segnatura antica: Oggetti vari cart. 29
Fasc. 128
Confini e precari: vertenza
1866
Vertenza fra i sig. ri Contini e Felice Mazza ed eredi, per diritto di
passaggio in un piccolo boschetto formante parte della possessione
Palanchina.
Segnatura antica: Novara, Precari cart. 29
Fasc. 129
1867
Vertenza tra casa Giulini e la sig. ra Beldi Chiara, vedova Parma, a
riguardo di una piantagione da essa fatta sopra una parte del fosso del
Gerbido, di proprietà Giulini.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 130
1887- 1891
Vertenza tra casa Giulini e gli eredi Mazza per alcune piante da essi
fatte allineare lungo la Roggia Visconta, sulla strada privata Giulini
diretta alla Cascina Palanchina.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 131
Confini e precari: convenzione
1891- 1892
Carteggio riguardante la convenzione tra casa Giulini e casa Scrazzi,
circa la piantagione di pioppi nella zona del confine Scrazzi, a levante
della campagna della Cassinetta.
Fascicolo cartaceo
Segnatura antica: Confini, precari
39
Fasc. 132
Vendita di piante
1909- 1920
Carteggio riguardante la vendita di piante site nel territorio di S. Pietro
Mosezzo: elenchi, relazioni, capitolati di vendita ecc.
Fascicolo
Segnatura antica: cart. XXIX
Fasc. 133
Vendita di piante
1925 gennaio 24
Vendita di diverse piante dolci e forti d'alto fusto,(facenti parte della
possessione Cascinetta e in affitto ai fratelli Colli Lanzi), al sig.
Castaldi Antonio di Lumellogna Novarese.
Segnatura antica: Boschi e piante
Fasc. 134
Censo: fede di notifica
1633 settembre 12
Fede del cancelliere di Novara della notificazione fatta all'Ufficio
dell'estimo di Novara e del Comune di Mosezzo, di vari stabili di
proprietà di Giuseppe Tornielli.
Nota: I fascicoli da 134 a 148, contengono documenti catastali: si sono
trovati raggruppati in una camicia dal titolo "Censo".
Fasc. 135
Protesta d’appello
1664 dicembre 21
Protesta di appello al Senato di Giuseppe Sadarini per la tassa imposta
dalla comunità di Mosezzo sopra i suoi beni.
NON CONSULTABILE
Fasc. 136
Perticato ed estimo
1665 maggio 13
Perticato ed estimo della terra di Mosezzo.
40
Fasc. 137
Certificato catastale
1667 marzo 22
Certificato di intestazione a Giuseppe Sadarini dei beni situati in
Mosezzo, a lui venduti dai fratelli Chiappa..
Fasc. 138
Attestato
1667 luglio 3
Attestato redatto dal cancelliere di Mosezzo, del possesso tenuto da
Giuseppe Sadarini dei beni detti " Prati della strada Biandrina", irrigati
dalle acque della Roggia Crosa.
Fasc. 139
Carico catastale sui beni della Grampa
1671-1713
Carteggio riguardante le molestie date dal fisco alla casa Giulini per la
riscossione del censo sui beni della Grampa.
Fasc. 140
Sentenza
1691 ottobre 6
Sentenza del commissario dell'estimo di Novara nella causa intentata da
casa Sadarini contro il sindaco e i decurioni della città, per un
sopraccarico d'estimo imposto sopra i beni di Mosezzo
Fascicolo cartaceo
Fasc. 141
Attestato
1698 marzo 6
Attestato del Regolatore dell'Ufficio dell'estimo di Novara a Cesare
Corte di intestazione nei libri d'estimo della città, degli stabili siti in
Mosezzo colle loro coerenze, la loro misura, perticato e ragioni d'acque.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 142
Sommarione di Mosezzo
1770 settembre 23
Estratto del Sommarione del territorio di Mosezzo
41
Fasc. 143
Denuncia catastale
1851 giugno 26
Denuncia catastale di una casa "ad uso tessitore" e di un'altra "da
massaro", site in Mosezzo.
Fasc. 144
Stato dei fondi
1852
Stato dei fondi con l'estimo, costituenti la possessione Palanchina
situata in parte nel territorio di Mosezzo e in parte in quello di Zottico,
di proprietà dell'avv. Felice Giovanetti.
Fasc. 145
Imposta fabbricati
1878-1897
Schede di denuncia agli effetti dell'imposta sui fabbricati, per le case di
proprietà Giulini Della Porta site in S. Pietro Mosezzo e per la Cascina
Grampa e la Cassinetta.
Fascicolo cartaceo
Segnatura antica: C. XXXI
Fasc. 146
Imposte e tasse
1883-1910
Prospetti riassuntivi delle tasse pagate sui terreni di proprietà Giulini
dal 1885 al 1910, divise per anno, con l'indicazione della tassa pagata e
della località su cui è stata pagata.
Fascicolo cartaceo
Segnatura antica: Cart. XXXI
Fasc. 147
Notificazione
1912
Notificazione di rimborso dell'Ufficio Imposte
Segnatura antica:
Fasc. 148
Censo: carteggio
1921-1926
Carteggio contenente circolari e certificati catastali per i beni di S.
Pietro di Mosezzo.
Si tratta di materiale a stampa e manoscritto.
Fascicolo cartaceo
Segnatura antica: Novara Censo
42
Fasc. 149
Tipi (disegni)
s.d.
Tipi dimostrativi ( Disegni a colori) e lucidi che rappresentano il corso
delle acque della possessione Grampa in provincia di Novara.
I disegni non sono datati.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 150
Mappa
1811 novembre 6
Mappa (disegno) della Cascina Grampa di proprietà Giulini.
Fasc. 151
Agricoltura: causa
1590
Causa tra i sig. ri Chiappa, possessori dei beni della Grampa e il loro
massaro Bernardino Viola, per avere questi violato la Grida
Governativa, avendo seminato a riso il terreno di detta possessione.
Nota: I fascicoli da 151 a 162, contengono documenti riguardanti
l'agricoltura e le risaie. Sono raggruppati in una camicia dal titolo
Risaie.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 152
Ricognizione
1627 maggio 5
Visita e conseguente relazione fatta dal Commissario incaricato dal
Magistrato Straordinario di Milano, del campo detto "il Prazone"
seminato a riso, di proprietà Sadarini.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 153
Ordine
1643 novembre 27
Ordine del Magistrato di Milano di non molestare i seminati a riso dei
sigg.ri Arconati e Sadarini siti nel territorio di Cascina Visconta e
Mosezzo, per non danneggiare la strada consortile della Biandrina.
Rogato dal notaio di Novara Francesco Colombo.
Fascicolo cartaceo
43
Fasc. 154
Intimazione di pagamento
1663 novembre 28
Intimazione del Commissario della tratta di Novara al sig Giuseppe
Sadarini per avere questi seminato terreni a riso, in contravvenzione
alla Grida.
Modulo prestampato dell'epoca contenente l'ordine manoscritto.
Unità documentaria
Fasc. 155
Concessione
1665 maggio 22
Concessione accordata dal Governatore dello Stato di Milano a
Giuseppe Sadarini, di poter mettere a riso un suo prato sito nella
Cassina Grampa.
Fasc. 156
Intimazione
1676 febbraio 29
Intimazione del Commissario della tratta della città di Novara a
Giuseppe Sadarini per aver fatto seminare a riso un terreno sito in
Mosezzo, in contravvenzione alla Grida del Magistrato.
L'ordine è scritto su un modulo prestampato.
Unità documentaria
Fasc. 157
Multa
1676 aprile 17
Multa applicata a Giuseppe Sadarini per aver fatto seminare a riso
alcuni terreni in Mosezzo.
Modulo prestampato.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 158
Istanza
1690
Istanza dei sigg.ri Sadrini e concessione loro accordata di poter
trasportare a Pombia sopra il Ticino il riso della possessione Grampa.
Fasc. 159
Concessione
1702 maggio 20
Concessione accordata dal Commissario della tratta al nobile Ottavio
44
Sadarini, di poter far seminare a riso una pezza di terra in Mosezzo.
Fasc. 160
Concessione
1708 aprile 3
Concessione accordata dal Commissario della tratta di Novara al sig.
Sadarini di far coltivare a riso parte di terreno in Mosezzo, a patto che
tenga la manutenzione dei fossi e della strada che attraversa le semine a
riso.
Fascicolo cartaceo
Fasc. 161
Disegno
1777 aprile 15
Disegno raffigurante la tratta di fosso parallelo alla strada Biandrina, di
ragione di Don Carlo Gaudenzio.
Segnatura antica: Miscellanee - Risare
Fasc. 162
Risaie
1902-1926
Atti riguardanti l'Associazione tra i Conduttori di fondi nel Novarese:
circolari, statuti, istruzioni.
Leggi e progetti di leggi sulla risicoltura e sull'agricoltura.
Carte manoscritte e libretti a stampa.
Fascicolo cartaceo
45

Crivelli_Giulini-Giulini-Grampa_Palanchina-AD_15-2

Transcript

Documenti analoghi

La Valvomeccanica - Archivio del Consiglio di fabbrica

versione stampabile

Istanbul - Naonis Viaggi

GILERA PIAGGIO di Arcore - Archivio del Consiglio di fabbrica

activities1 - IC Via S. Biagio Platani

semiautomatica

Philips (Consiglio di fabbrica)

Carboloy (Consiglio di fabbrica)

programma Teatro Bobbio 16.5.16 ore 10.30

ERRATA CORRIGE 1 NORMA CEI EN 50419 (CEI