Il governo di Internet - Studio Legale
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Il governo di Internet Davide De Grazia INDICE Prefazione 9 1. Il problema del governo di Internet nell’ordine giuridico globale 10 1.1. Internet come infrastruttura della globalizzazione 11 1.2. Globalizzazione e poteri pubblici 13 1.3. In particolare: il ruolo dello Stato nell’arena globale 15 1.4. Le organizzazioni internazionali e il “diritto amministrativo globale” 18 1.5. L’Internet Governance 23 2. Aspetti tecnici del funzionamento della rete Internet 2.1. Struttura generale 2.2. Rappresentazione funzionale della Rete 2.3. La “lingua” della Rete: protocolli e pile protocollari 2.4. L’infrastruttura fisica 2.4.1. Internet come rete diffusa di calcolatori 2.4.2. Infrastrutture dell’accesso alla Rete 2.4.3. Commutazione di pacchetto e di circuito 2.5. L’infrastruttura logica 2.5.1. Le risorse numeriche: gli indirizzi IP 2.5.2. Le risorse alfanumeriche di identificazione: i nomi di dominio 2.5.3. Il servizio di risoluzione 30 30 31 33 35 35 36 37 38 38 41 44 3. Protocolli e standard 3.1. L’importanza dei protocolli nella comunicazione elettronica 3.2. L’approccio statunitense e quello europeo al tema della standardizzazione 3.3. La standardizzazione dei protocolli di Internet 3.3.1. L’Ietf: struttura 3.3.2. Il processo di elaborazione degli standard Internet presso l’Ietf 47 47 5 50 56 56 58 3.3.3. La novità del modello 61 3.4. Il ruolo dei pubblici poteri in relazione ai protocolli Internet in UE e in Italia 63 4. Le reti fisiche: architettura, accesso, interconnessione e servizio universale 69 4.1. Premessa 69 4.2. I soggetti del mercato dell’accesso e dell’interconnessione 70 4.3. La “convergenza tecnologica” quale effetto dell’avvento di Internet sulle modalità di utilizzazione delle reti fisiche 72 4.4. Il problema dell’uso efficiente delle reti fisiche e le strategie degli operatori di ultimo miglio 74 4.4.1. Altre possibili finalità della discriminazione dei dati 77 4.5. Le ripercussioni sulle scelte dei pubblici poteri: il dibattito statunitense 79 4.5.1. Il principio di neutralità 80 4.5.2. Gli argomenti contro la Network Neutrality 87 4.6. L’impostazione europea 92 4.6.1. Lo stato attuale della normativa comunitaria in materia di comunicazioni elettroniche 92 4.6.2. L’opzione concorrenziale: la neutralità tecnologica della regolazione in antitesi con la Network Neutrality 94 4.6.3. La promozione della concorrenza: la c.d. regolazione ex ante 98 4.6.4. La regolazione dei servizi al dettaglio: il superamento delle asimmetrie informative 109 4.6.5. (segue): il servizio universale di accesso alla rete Internet 111 4.7. I problemi dell’interconnessione delle reti 118 4.7.1. L’importanza dell’interconnessione 118 4.7.2. Gli accordi “verticali” di interconnessione 120 4.7.3. Gli accordi “orizzontali” di interconnessione 124 4.7.4. L’interconnessione internazionale 126 5. La regolazione della radice logica di Internet 128 5.1. La necessità della gestione accentrata delle risorse di identificazione nelle reti di telecomunicazione 128 5.2. La radice logica come infrastruttura essenziale 130 5.3. Gli ostacoli economici alla duplicazione dell’infrastruttura logica 133 5.4. Le ragioni politiche della non duplicabilità dell’infrastruttura logica 135 5.5. Le ricadute sull’assetto complessivo del mercato 139 5.6. Il sistema di indirizzamento fondato sul protocollo IP 144 5.6.1. L’IP come risorsa di numerazione 144 6 5.6.2. L’assegnazione degli indirizzi IP: il ruolo degli enti di allocazione 149 5.6.3. Allocazione ed assegnazione degli indirizzi 151 5.6.4. I registri regionali 154 5.6.5. Impugnabilità delle decisioni delle autorità di registro 156 5.6.6. La ricerca finalizzata alla conservazione e all’ampliamento dello “spazio IP” 156 5.7. Il sistema dei nomi di dominio (Domain Name System) 157 5.7.1. Le funzioni assolte dal Dns 157 5.7.2. Caratteri e struttura dell’attuale sistema dei nomi di dominio 159 5.7.3. La gestione del namespace 161 5.7.3.1. La suddivisione dello spazio e il sistema delle deleghe 161 5.7.3.2. I nomi di dominio di primo livello: gTld e ccTld 162 5.7.3.3. L’assegnazione dei nomi di dominio di secondo livello 164 5.7.3.4. Gli enti nazionali di assegnazione dei country code Tld (rinvio) 165 5.7.4. La natura giuridica e la tutela del nome di dominio 166 5.7.4.1. La natura giuridica 166 5.7.4.2. Cenni sulla risoluzione arbitrale delle controversie 176 5.8. Il regime delle attività economiche della filiera dell’accesso a Internet attraverso la rete logica 178 5.8.1. Il segmento “a monte”: i condizionamenti sul mercato derivanti dalla definizione dell’ampiezza delle risorse costituenti la radice di Internet e dalla loro distribuzione 178 5.8.1.1. La gestione dello spazio IP 180 5.8.1.2. L’ampiezza del namespace: i generic Top-level Domain 183 5.8.1.3. (segue): i country code Top-level Domain 189 5.8.2. Ancora a monte: i servizi di registro 192 5.8.3. Il mercato a valle: i servizi di accesso (logico) a Internet 195 5.8.3.1. La fornitura di servizi di connessione a Internet 196 5.8.3.2. I servizi di registrazione dei nomi di dominio 198 6. Profili organizzativi del governo della Rete: l’Icann 202 6.1. Premessa 202 6.2. La corsa per il controllo della radice 203 6.2.1. I primi passi: la rete Arpanet e la definizione della radice 203 6.2.2. L’apertura della Rete agli usi commerciali e l’emersione del problema del fondamento del controllo della radice 208 6.2.3. Il ritorno del governo americano: il Green Paper, il White Paper e l’istituzione dell’Icann 214 6.2.4. Gli ultimi sviluppi: il Joint Project Agreement e la Affirmation of Commitments 221 7 6.3. La “missione” dell’Icann e la molteplicità degli interessi rimessi alla sua cura 223 6.4. L’Icann e il governo di Internet 226 6.5. Il rapporto con l’amministrazione statunitense 233 6.6. L’organizzazione dell’Icann 239 6.6.1. L’organigramma 239 6.6.2. Il Board of Directors 240 6.6.3. Gli altri organi dell’Icann 245 6.6.4. In particolare, il GAC e il ruolo dei governi nazionali 247 6.7. I processi decisionali e i meccanismi di tutela 251 6.8. Il problema della legittimazione dell’Icann 256 7. Conclusioni: una rule of law per il governo di Internet 264 7.1. Il governo di Internet tra tecnica e politica 264 7.2. Un modello dai tratti ancora incerti 268 7.3. Pubblico e privato nella governance di Internet 272 7.4. La chiave interpretativa offerta dal “diritto amministrativo globale” 278 7.5. La gestione di Internet come vera “amministrazione globale” 283 7.6. Una rule of law per il governo della Rete? 287 7.7. La necessità del coinvolgimento della cooperazione intergovernativa 291 8