THE ICE MONOLITH_descrizione_progetto
Transcript
THE ICE MONOLITH_descrizione_progetto
- THE ICE MONOLITH: DESCRIZIONE DEL PROGETTO THE ICE MONOLITH Stefano Cagol artista partecipante al Padiglione delle Maldive 55. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia Stefano Cagol è artista partecipante al Padiglione delle Maldive, 55a Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia con il progetto THE ICE MONOLITH. Il progetto si sviluppa attraverso una video installazione presso il Padiglione, una performance di 24 ore durante i giorni di apertura su Riva Cà di Dio dal 29 maggio (poi documentata anche presso il padiglione), e una piattaforma che avverrà in diversi modi, luoghi, momenti, e con ospiti diversi lungo la tutta la durata della Biennale. http://www.icemonolith-maldivespavilion.com - THE ICE MONOLITH: DESCRIZIONE DEL PROGETTO Che cosa ci chiede? Un monolite di ghiaccio delle Alpi appare a Venezia in Riva Cà di Dio e si scioglie sotto il sole estivo. Metafora kubrickiana, interroga sul serio processo che sta colpendo il pianeta. Stefano Cagol stesso, basato in un villaggio nelle Alpi e reduce da progetti nella regione artica, è testimone della sparizione in corso dei cosiddetti "ghiacci eterni”. Il ghiaccio si scioglie diventando acqua. L'acqua del monolite disciolto nella laguna si unisce quindi ai miliardi e miliardi di litri d'acqua che nei prossimi decenni rischiano di travolgere le zone più sensibili del globo. Le Maldive sono una delle prime, ma anche Venezia. Alpi e Maldive, ghiaccio e sole, così lontani ma così vicini, collegati dalla stessa sorte. THE ICE MONOLITH è un’azione di poche ore durante l'apertura. Un atto di impatto estetico ed emozionale rivolto a un vasto pubblico, per attirare l'attenzione e stimolare la riflessione. Una metafora, una scomparsa. Quindi questa azione continuerà ad essere rivelata al pubblico anche attraverso una documentazione video visibile presso il Padiglione estendendo il processo di scioglimento per i sei mesi della Biennale. Inoltre presso il Padiglione, nella video installazione THE ICE MONOLITH. Fade alte montagne emergono dall'acqua - o scompaiono in essa. Dilemmi, risposte, risorse, tentativi, strategie, utopie sono affrontate anche in una piattaforma di discussione che completa il progetto coinvolgendo una vasta cerchia di protagonisti – visto che il nome sanscrito delle Maldive Maladvipa significa letteralmente ghirlanda di isole. Curatori, scrittori, ricercatori provenienti da tutti i continenti e dalle Maldive sono invitati a interagire con l'artista per provare a rispondere a THE ICE MONOLITH. In vari modi dai dialoghi ai concerti, in momenti diversi lungo tutti i sei mesi della Biennale, e in più luoghi - al Padiglione delle Maldive a Venezia, presso lo studio di Stefano Cagol a VIR Viafariniin-residence a Milano, sul web, sulla cima dei ghiacciai alpini. - THE ICE MONOLITH: DESCRIZIONE DEL PROGETTO Principali appuntamenti di THE ICE MONOLITH, e del Padiglione delle Maldive durante la settimana di opening della Biennale: - 29 maggio, 9 am: THE ICE MONOLITH, Performance, 24 ore (o più, in base alle condizioni metereologiche), Riva Cà di Dio, Venezia - 29 maggio, 1 – 7 pm: Opening del Padiglione delle Maldive * - 30 maggio, 4.30 pm: Opening aperitivo di THE ICE MONOLITH Platform @ bar/giardino della sede del Padiglione delle Maldive * - 30 maggio, 5 pm: Performance, Michele Robecchi (King Tongue) suona THE MONOLITH GUITAR @ bar/giardino della sede del Padiglione delle Maldive * - 30 maggio, 31, 11 am – 7 pm: Opening days del Padiglione delle Maldive* * Sede del Padiglione delle Maldive: Gervasuti Foundation. via Garibaldi, Fondamenta Sant'Ana, Castello 995 Venezia WEB: http://www.icemonolith-maldivespavilion.com - BIOGRAFIA DI STEFANO CAGOL Stefano Cagol è nato a Trento. Ha studiato a Berna, presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, alla Ryerson University di Toronto con un progetto post-dottorato attraverso una borsa di studio del governo canadese. È artista partecipante al Padiglione delle Maldive della 55. Biennale di Venezia. Ha preso parte alla Barents Art Triennale 2013, ha realizzato una mostra personale nella chiesa di San Gallo come evento collaterale della 54. Biennale di Venezia, un evento parallelo a Manifesta 7, un off project allla 4. Biennale di Berlino, e un evento satellite personale alla 1. Biennale di Singapore. Ha tenuto mostre personali e progetti personali allo ZKM di Karlsruhe, presso il Laznia Centre for Contemporary Art di Danzica, a Museion di Bolzano, al Westergasfabriek Cultuur Park di Amsterdam, al Kunstraum Innsbruck, da NADiff a Tokyo, da Platform a Londra, e al Mart – Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto. Ha realizzato l’installazione permanente d'arte pubblica Novus Atlas presso l’Istituto Martino Martini di Mezzolombardo, l’installazione permanente d'arte pubblica Tridentum per la porta A22 di Trento, e l’installazione d’arte pubblica FLU POWER FLU durata 5 anni sulla facciata della Beursschouwburg a Bruxelles. Sarà a VIR Viafarini-in-residence a Milano da luglio a fine settembre 2013. È stato artist in residence presso BAR international di Pikene på Broen a Kirkenes, Norvegia, presso l’International Studio and Curatorial Program (ISCP) di New York, presso il Leube Group Art Program a Gartenau, alla Künstlerhaus di Salisburgo, e borsista presso l’ICP – International Center of Photography di New York. È vincitore del Premio Terna 02 per l'arte contemporanea, il premio Targetti Art Light, il premio Murri Public Art. È stato shortlisted per l’Art & Ecology International Artists Residency di RSA – Royal Society for Arts, Londra, e per il MapXXL mobility program di Pépinières Européennes pour Jeunes Artistes di Parigi. Tra le mostre collettive, ha partecipato a Alpenrepublik alla Kunstraum Innsbruck, Loss of Control. Abschiedsausstellung: Jan Hoet al MARTa Herford, Eurasia al Mart – Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Zoo Logical Garden all’Harry Malter Park di Ghent, Nuovo Spazio Italiano presso la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, Generazione Media a Palazzo della Triennale di Milano. WEB: http://www.stefanocagol.com - THE ICE MONOLTIH: ANTEPRIMA IMMAGINI Stefano Cagol, THE ICE MONOLITH, 2013, performance di 24 ore, ghiaccio, 200 x 120 x 50 cm. Riva cà di Dio, Venezia. Simulazione - THE ICE MONOLTIH: ANTEPRIMA IMMAGINI Stefano Cagol, THE ICE MONOLITH, 2013, video proiezione, video HD su Blu-ray disc, 7 min / loop Stefano Cagol, THE ICE MONOLITH. Fade, 2013, video HD su Blu-ray disc, 7 min / loop, video still