II franchising ha resistito alla crisi meglio del
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II franchising ha resistito alla crisi meglio del
Estratto da pag. Lunedì 31/10/2016 42 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luciano Fontana 539.000 Crescita Sono 51 mila i negozi affiliati. Nel 2016 attese 2 mila nuove aperture, ma il comparto vale solo il 6% del totale. In Europa è oltre il doppio Negozi La rete si allarga. E attira eli ï II franchising ha resistito alla crisi meglio del commercio tradizionale: fatturato a quota 23,5 miliardi. Boom di alimentare e moda. L'interesse dei capitali esteri Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress DI FELICE FAVA Da sempre considerato il futuro del commercio al dettaglio, il .franchising italiano tiene e cresce, ma non è ancora lanciato a tutta velocità. L'affiliazione commerciale sembra essere ancora una terra promessa incapace di dare i frutti sperati e, da diversi anni, i risultati economici non corrispondono alle aspettative. Se è vero che in Italia, rispetto alle piccole attività tradizionali, il mondo delle reti ha saputo resistere meglio durante la crisi, si deve però notare che i numeri della crescita sono deboli. La conferma arriva dagli ultimi dati del centro studi di Rds, società organizzatrice del Salone del franchising di Milano: il primo semestre 2016 fa segnare un aumento del fatturato dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 1015; tra i settori che vanno meglio, in testa troviamo l'abbigliamento, salito del 2,3%, seguito dal/ood, con un più 2%. Ottimismo Se l'andamento del secondo semestre di quest'anno si mantenesse su questi livelli, alla fine del 2016 il giro d'affari complessivo risulterebbe di poco superiore ai 23 miliardi e 500 milioni di euro. In sostanza, negli ultimi sette anni la Conferma Italo Bussoli, presidente di Assofranchising: «Alla fine del 2016 tutti gli indicatori del settore (fatturato, catene, punti vendita e addetti) risulteranno in crescita e i segnali sul futuro sono confortanti. Inoltre, i grandi marchi internazionali hanno già manifestato interesse nel nostro Paese». Le due «effe» Dove verranno indirizzati gli investimenti degli aspiranti imprenditori? Food e fashion, secondo i dati Rds, sono i settori cui si guarda di più: nell'ultimo anno, in termini di capacità attrattiva, il primo è passato dal 26,5% al 28,3%, il secondo dal 23% al 25%. Al contrario, tra quelli di minore interesse figurano il commercio specializzato, che scende dal 15% al 12,5% e i servizi ai privati, calati dal 13% allìl,7%. Ma quanto denaro si è disposti a investire per affiliarsi a una rete? Il 46,9% mette in preventivo PI DONNE... La suddivisione per sesso LA CLASSIFICA $ Le quote di mercato dei principali 2016 S_ % 3 «2015 ç^ PI DONNE... La suddivisione per sesso II fatturato 2016 previsto per il franchising PI DONNE... La suddivisione per sesso II f . E PIÙ GIOVANI La suddivisione per età tturato 2016 previsto per il franchisin 32,5% PI 20-35 anni DONNE... 49,8% •29,5% La suddivision 35-40 anni per sesso 20-35 anni II f . E P Peso del franchising sul commercio al dettaglio Numero addetti del settore Ù GIOVANI La suddivisione per età tturato 2016 previsto per il franchisin 51,8% 32,5% 35-40 anni PI 20-35 Oltre 60 anni45-60 anni Oltre 60 anni 45-60 anni Fonte elaborazione Salone Franchising Milano su dati Assofranchising, Confimprese, Feder franchising anni DONNE... 49,8% •29,5% La suddivision 35-40 anni per sesso 20-35 anni II f . E P Peso del franchising sul commercio al dettaglio Numero addetti del settore Ù GI una cifra fino a 25 mila euro, il 22,9% fino a 50 mila, il 14,5% fino a 100 mila, il 15,7% oltre i 100 mila. Rispetto al 2015 quest'ultima fascia è quella cresciuta di più, fino al 14,6%. Fabio Pasquali, presidente di Wm Capital, società editrice del mensile Az franchising, non nasconde le criticità del settore. « Come per tutte le attività imprenditoriali — sostiene Pasquali — la difficoltà di accesso crescita si attesterebbe a una media al credito è il freno principale. Sul di circa 240 milioni annua: non commercio e quindi anche sul molto per un settore che fa della .franchising pesa l'evoluzione dei Vertici Patrizia De Luise modernità, della forza innovativa e consumi, più oculati rispetto al {Federfranchising) e Italo della capacità di aggregazione le passato e con un maggiore Bussoli (Assofranchising) sue armi vincenti, ma che interesse verso l'ecommerce. evidentemente non ha saputo Inoltre, si è accentuata la sopperire con i propri punti vendita competizione tra i .franchisor e alla chiusura di decine di migliaia oggi solo quelli in grado di offrire di negozi vecchio stile. In Italia il buone garanzie sull'investimento comparto conta circa 950 aziende riescono a svilupparsi in modo franchisor (catene) con 51 mila/ significativo. Infine, vi è la ranchisee (negozi affiliati) e 188 necessità di aggiornare la mila addetti, vale a dire legislazione del settore per accrescere la trasparenza e quindi attrarre più aspiranti imprenditori». appena il 7% dell'intero Aggiunge Patrizia De Luise, commercio, mentre Francia e presidente di Federfranchising: Germania hanno già raggiunto il 15%. Ma per gli operatori bisogna «Per consolidare i risultati ottenuti e se possibile migliorarli i essere fiduciosi. «In Italia—dice franchisor devono continuare a Mario Resca, presidente di operare in modo serio, Confimprese — le catene della scongiurando il rischio di nostra associazione stimano di chiudere il 2016 con 2 mila nuovi disperdere il patrimonio d'immagine acquisito e fare gioco punti vendita e 10 mila posti di di squadra con l'obiettivo di lavoro in più, un trend positivo valorizzare il lavoro dei confermato anche per il 2017». .franchisee». Si parla di noi Pag. 1