NOTA - CareFusion
Transcript
NOTA - CareFusion
Sistemi per ventilazione AVEA Manuale dell’utente ® ii Manuale dell’utente Questo documento è protetto dalle leggi statunitensi ed internazionali in materia di Copyright. Si vietano la copia, la riproduzione, la traduzione, la conservazione in un sistema di recupero dati, la trasmissione in qualsiasi forma o la riduzione ad un formato leggibile da mezzo elettronico o da macchina, siano esse parziali o dell’intero documento, senza il consenso scritto di CareFusion. Le informazioni contenute nel presente documento sono soggette a modifica senza obbligo di preavviso. Questo documento ha esclusivamente carattere informativo e non intende pertanto sostituirsi o integrare i termini e le condizioni contenute nell’accordo di licenza. © 2010-2011 CareFusion Corporation. Tutti i diritti riservati. Avea di CareFusion Corporation o di una delle sue affiliate. Gli altri marchi di fabbrica appartengono ai loro rispettivi proprietari. USA CareFusion 22745 Savi Ranch Parkway Yorba Linda, California 92887-4668 USA Telefono: 800.231.2466 +1.714.283.2228 Rappresentante autorizzato per l’Europa CareFusion Germany 234 GmbH Leibnizstrasse 7 97204 Hoechberg Germania Telefono: +49.931.4972.0 +49.931.4972.423 Fax: carefusion.com Numero del materiale: L2786–104 Revisione J L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Prospetto revisioni iii Data Revisione Modifiche Settembre 2005 A Edizione Maggio 2006 B I riferimenti al modello Plus sono stati eliminati La didascalia “non-operativo” è stata rimossa dalla figura 2-19 È stata aggiunta una nota relativa all’impostazione della pressione inspiratoria di picco Il termine Ppeak è stato aggiunto all’elenco dei messaggi di avvertenza Dicembre 2006 C La tabella “Comandi primari” è stata aggiornata Il termine NCPAP è stato aggiunto alla tabella della risoluzione dei problemi Le specifiche relative alla frequenza sono state aggiornate È stato aggiunto il capitolo “NCPAP per neonati” Febbraio 2007 D La figura è stata aggiornata ed è stata aggiunta una descrizione per la selezione delle dimensioni e del tipo di palloncino È stata aggiunta una nota relativa a data e ora Vengono aggiunti i seguenti supplementi: Filtro/separatore di condensa, Istruzioni di utilizzo, Sterilizzazione, L2860-101, L3004A, L3082A, L2889A, L3031A Settembre 2008 E Il documento sulla Capnografia volumetrica viene pubblicato Febbraio 2010 F Manuale revisionato per conformarsi alla Direttiva sui dispositivi medici 2007/42/CE. Febbraio 2010 G Rielaborato secondo lo stile CareFusion. Giugno 2010 H Revisione del test della resistenza del circuito in relazione all’uso dei tubi ET. Punto elenco aggiunto sotto Avvertenze: Quando viene fornita assistenza respiratoria a un paziente, è necessario effettuare una valutazione di routine dell’ossigenazione e della ventilazione. Giugno 2011 L2786-104 Rev. J J Aggiunto il testo per Garanzia volume e Ventilazione obbligatoria intermittente nasale. iv Manuale dell’utente Garanzia I sistemi per anestesia AVEA sono garantiti privi da difetti del materiale e di lavorazione e conformi alle specifiche pubblicate per due (2) anni o 16.000 ore di funzionamento a seconda di quale delle due eventualità si verifichi per prima. La responsabilità di CareFusion, (in seguito la Ditta) nell’ambito di questa garanzia si limita alla sostituzione, riparazione o alla concessione di credito, a discrezione della Ditta, per le parti che si dimostrano difettose o che non corrispondono alle specifiche durante il periodo di garanzia; la Ditta non è responsabile nell’ambito di questa garanzia se (A) non viene comunicata per iscritto alla Ditta da parte dell’Acquirente la scoperta di difetti o guasti sulla base delle specifiche pubblicate; (B) l’unità o parte difettosa viene rinviata alla Ditta con spese a carico dell’acquirente; (C) l’unità o la parte difettosa viene ricevuta dalla Ditta per la riparazione non più tardi di quattro settimane dall’ultimo giorno di garanzia; (D) l’esame dell’unità o della parte difettosa da parte della ditta riveli, a sua discrezione, che i difetti o guasti non siano stati causati da cattivo uso, negligenza, incorretta installazione, riparazione non autorizzata, alterazioni o eventi accidentali. Qualsiasi autorizzazione della Ditta per riparazioni o alterazioni da parte dell’Acquirente deve essere rilasciata per iscritto al fine di evitare l’annullamento della garanzia. In nessun caso la Ditta può essere ritenuta responsabile nei confronti dell’Acquirente per perdite di profitti, perdita di utilizzo, danni conseguenti ad esso o di qualsiasi tipo in seguito a contenziosi relativi a presunta inadempienza della garanzia, se non che per il prezzo di acquisto di qualsiasi prodotto difettoso di cui la presente garanzia. Le garanzie fornite dalla Ditta non verranno estese, ridotte o influenzate dalla consulenza tecnica o dai servizi resi dalla Ditta o dai suoi agenti in relazione all’ordine dell’Acquirente dei prodotti coperti forniti e ciò non darà luogo o implicherà obblighi o responsabilità. Limitazioni della responsabilità La garanzia non copre la normale manutenzione, ossia la pulizia, la regolazione o lubrificazione e l’aggiornamento delle parti della strumentazione. La garanzia sarà nulla e non applicabile se la strumentazione viene utilizzata con accessori o parti non fabbricate dalla Ditta o il cui utilizzo non sia stato autorizzato dalla Ditta per iscritto, o se la sua manutenzione non viene effettuata in base al programma prestabilito. La garanzia su esposta copre un periodo di DUE (2) anni dalla data di spedizione o di 16.000 ore di utilizzo, a seconda di quale delle due condizioni si verifichi per prima, con le seguenti eccezioni: 1. I componenti per il monitoraggio delle variabili fisiche quali temperatura, pressione o flusso sono garantiti per novanta (90) giorni dalla data di ricevimento. 2. I componenti in elastomero e altre parti o componenti soggetti a deterioramento, sulle quali la Ditta non ha controllo, sono garantiti per sessanta (60) giorni dalla data di ricevimento. 3. Le batterie interne sono garantite per novanta (90) giorni dalla data di ricevimento. Quanto sopra sostituisce qualsiasi garanzia, esplicita o implicita, inclusa senza alcun limite qualsiasi garanzia di commerciabilità se non relativamente al titolo, e può essere emendato solo per iscritto da un rappresentante della Ditta debitamente autorizzato. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Indice Capitolo 1 Introduzione ........................................................................................................................ 1 Capitolo 2 Disimballaggio e impostazione ...................................................................... 7 Gruppo ventilatore e installazione ..................................................................................................... 7 Installazione del pannello frontale del ventilatore .............................................................................. 9 Collegamenti del pannello frontale .................................................................................................. 17 Installazione del retro del ventilatore ............................................................................................... 24 Test di verifica utente ...................................................................................................................... 39 Lista dei controlli del test di verifica utente AVEA ........................................................................... 45 Risoluzione dei problemi di AVEA ................................................................................................... 46 Capitolo 3 Funzionamento del ventilatore ........................................................................................ 51 Tasti e LED ..................................................................................................................................... 51 Impostazioni paziente ..................................................................................................................... 58 Impostazioni di ventilazione ............................................................................................................ 60 Impostazione del tipo e della modalità di ventilazione .................................................................... 64 Garanzia volume (GV) .................................................................................................................... 65 Comandi primari di respirazione...................................................................................................... 88 Impostazioni avanzate .................................................................................................................... 94 Ventilazione polmonare indipendente (ILV) .................................................................................. 102 Capitolo 4 Monitor, display e manovre ........................................................................................... 103 Schermate grafiche ....................................................................................................................... 103 Schermate digitali .......................................................................................................................... 122 Schermate della pagina principale ................................................................................................ 128 Capitolo 5 Capnografia volumetrica ................................................................................................ 131 Teoria del funzionamento .............................................................................................................. 131 Impostazione ................................................................................................................................. 132 Impostazioni e valori monitorati ..................................................................................................... 135 Allarmi ........................................................................................................................................... 139 Manovre ........................................................................................................................................ 140 Azzeramento di CAPNOSTAT 5 ................................................................................................... 142 Controllo della precisione del sistema CAPNOSTAT 5 ................................................................. 144 Capitolo 6 Ventilazione non invasiva neonatale ............................................................................ 147 CPAP nasale (nCPAP) .................................................................................................................. 147 Ventilazione obbligatoria intermittente nasale (nIMV) ................................................................... 153 Capitolo 7 Allarmi e indicatori ......................................................................................................... 165 Indicatori di stato ........................................................................................................................... 165 Messaggi ....................................................................................................................................... 166 Allarmi ........................................................................................................................................... 168 Comandi degli allarmi .................................................................................................................... 169 Tipi di allarme ................................................................................................................................ 170 L2786-104 Rev. J v vi Manuale dell’utente Allarmi CPAP nasale/IMV nasale...................................................................................................179 Allarmi Garanzia volume ................................................................................................................182 Capitolo 8 Manutenzione e pulizia ...................................................................................................185 Pulizia e sterilizzazione ..................................................................................................................185 Manutenzione periodica raccomandata .........................................................................................188 Cura della batteria .........................................................................................................................189 Fusibili............................................................................................................................................192 Appendice A Informazioni per il contatto e l’ordine ...........................................................................195 Come rivolgersi all’assistenza........................................................................................................195 Ordini .............................................................................................................................................196 Appendice B Specifiche ........................................................................................................................199 Alimentazione pneumatica .............................................................................................................199 Alimentazione elettrica ...................................................................................................................199 Dati di input/output .........................................................................................................................200 Specifiche atmosferiche e ambientali ............................................................................................206 Dimensioni fisiche ..........................................................................................................................207 Accessori .......................................................................................................................................207 Appendice C Diagramma pneumatico ............................................................................................209 Appendice D Range del monitoraggio e precisione .....................................................................211 Appendice E Specifiche del sensore e resistenza del circuito ....................................................215 Specifiche del sensore VarFlex®....................................................................................................215 Specifiche del sensore di flusso termico ........................................................................................216 Test di resistenza del circuito.........................................................................................................217 Specifiche della capnografia volumetrica.......................................................................................218 Appendice F Testo barra dei messaggi AVEA ...............................................................................219 Appendice G Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata ..................................221 Appendice H Risoluzione dei problemi di capnometria ................................................................229 Appendice I Calcoli volumetrici CO2 .............................................................................................231 Appendice J Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche .....................................235 Appendice K Glossario ....................................................................................................................239 L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA vii Avvertenze EMC Questa strumentazione genera, utilizza e può irradiare energia a radiofrequenza (RF). Se la strumentazione non è installata conformemente alle istruzioni di questo manuale, possono verificarsi interferenze elettromagnetiche. La strumentazione è stata collaudata ed è risultata conforme ai limiti accettabili stabiliti nella normativa EN 60601-1-2 per prodotti medicali. Tali limiti forniscono una ragionevole protezione dall’interferenza elettromagnetica (EMC) per il funzionamento negli ambienti previsti per l’utilizzo descritti in questo manuale. Questo ventilatore è inoltre stato concepito e prodotto per soddisfare i requisiti di sicurezza delle normative EN 60601-1, IEC 60601-2-12, CAN/CSA-C22.2 n. 601.1-M90 e UL 2601-1. Questo ventilatore può subire interferenze causate da apparecchiature per comunicazioni RF portatili e mobili. Questo ventilatore non deve essere impilato con altra strumentazione. Per la valutazione del ventilatore sono stati utilizzati i seguenti cavi: • 15619 – cavo chiamata paziente normalmente aperto (lunghezza: 1,7 metri) • 15620 – cavo chiamata paziente normalmente chiuso (lunghezza: 1,7 metri) • 70600 – cavo comunicazione (lunghezza: 1 metri) • 70693 – cavo comunicazione (lunghezza: 3 metri) • Cavo stampante Centronics standard (lunghezza: 2 metri) • Cavo monitor SVGA standard (lunghezza: 2 metri) L’uso di cavi diversi potrebbe dare luogo a un aumento di emissioni o a una immunità ridotta. Per ulteriori informazioni relative al ventilatore AVEA e alle interferenze elettromagnetiche fare riferimento alle tabelle 201, 202, 203 e 205. MRI Questa strumentazione contiene componenti elettromagnetici il cui funzionamento può essere compromesso da forti campi elettromagnetici. Non far funzionare il dispositivo di ventilazione in ambienti per risonanza magnetica o nei pressi di un apparecchio per diatermia chirurgica ad alta frequenza, defibrillatori o apparecchi per terapia con onde corte. L’interferenza elettromagnetica può disturbare il funzionamento del sistema di ventilazione. Uso previsto Il sistema AVEA è concepito per fornire un supporto costante alla respirazione in un ambiente sanitario istituzionale (ad es. un ospedale). L’apparecchio può essere utilizzato su pazienti da neonatali ad adulti e deve essere utilizzato solo da personale clinico adeguatamente addestrato, sotto la direzione di un medico. Normative In base alle leggi federali statunitensi la vendita e l’utilizzo del dispositivo qui descritto sono soggetti a prescrizione medica. Il beneficio della cura con dispositivi medici per il supporto respiratorio supera la remota possibilità di esposizione agli ftalati. L2786-104 Rev. J viii Manuale dell’utente Classificazione Tipo di strumentazione: Strumentazione medica, classe 1 tipo B Strumento per ventilazione polmonare per Adulti/Bambini/Neonati Dichiarazione di conformità Questa strumentazione medica è conforme alla direttiva per Strumentazione medicale 93/42/CEE e ai relativi Standard Tecnici rispetto ai quali viene dichiarata la Conformità: BS EN 60601-2-12:2006 EN 60601-1 EN 60601-1-2 ISO 13485 UL 60601-1 CAN / CSA C22.2 n. 601.1.12-94 (R99) Ente notificato dell’Unione Europea: BSI (Reg. n. 0086) Nomi commerciali: Sistemi per ventilazione AVEA Fabbricato da: CareFusion 22745 Savi Ranch Parkway Yorba Linda, California 92887-4668 USA Per domande relative alla Dichiarazione di Conformità di questo prodotto, contattare CareFusion ad uno dei numeri forniti nell’Appendice A. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA ix Informazioni per la sicurezza Consultare le seguenti informazioni sulla sicurezza prima di mettere in funzione il ventilatore. Ogni tentativo di far funzionare il ventilatore senza averne pienamente compreso caratteristiche e funzioni può determinare condizioni di funzionamento non sicure. Questa sezione contiene messaggi di Avvertenza e Attenzione generali relativi all’utilizzo del ventilatore in tutte le circostanze. Alcuni messaggi di Avvertenza e Attenzione sono stati inseriti nel manuale in corrispondenza dei punti più significativi. Nel manuale si trovano anche note che forniscono informazioni aggiuntive su caratteristiche specifiche. Per domande sull’installazione, la messa a punto, il funzionamento o la manutenzione del ventilatore, contattare l’Assistenza Clienti come indicato nell’Appendice A, Referenti e informazioni per le ordinazioni. Terminologia AVVERTENZA si riferisce a condizioni o pratiche che potrebbero determinare serie reazioni negative o possibili pericoli per la sicurezza. ATTENZIONE si riferisce a condizioni o pratiche che potrebbero determinare danni al ventilatore o ad altra strumentazione. NOTA si riferisce a informazioni aggiuntive per aiutare a meglio comprendere il funzionamento dell’apparecchio di ventilazione. Avvertenze I messaggi di avvertenza e attenzione compaiono nel manuale se ritenuti pertinenti. I messaggi di avvertenza e attenzione di seguito elencati si applicano in generale ad ogni funzionamento dell’apparecchio di ventilazione. • Il ventilatore AVEA va utilizzato da un professionista addestrato sotto la direzione di un medico qualificato. • Quando il ventilatore è collegato ad un paziente, è richiesta la costante presenza di un sanitario professionista addestrato ad intervenire in caso di allarme o di altre indicazioni di problema. • Il volume dell’allarme deve essere regolato più alto rispetto al rumore ambiente per poter essere udito. • Disporre sempre di un mezzo di ventilazione alternativo quando il ventilatore è in funzione. • L’operatore non deve toccare contemporaneamente i connettori elettrici del ventilatore o gli accessori ed il paziente. • Per il pericolo di possibili esplosioni, non utilizzare in presenza di anestetici infiammabili. • Un allarme acustico indica una condizione anomala e non va mai trascurato. • Non utilizzare nel circuito del paziente tubi rigidi o flessibili antistatici o conduttori elettrici. • Se viene evidenziato un problema meccanico o elettrico durante il funzionamento dell’apparecchio di ventilazione, interromperne l’uso e rivolgersi a personale qualificato per la revisione. L’utilizzo di un apparecchio per ventilazione non funzionante può causare danni al paziente. • Quando si verifica un allarme per scarsa alimentazione di gas, la concentrazione di ossigeno fornita al paziente è diversa da quella stabilita nella regolazione del comando O2. • Una perdita del gas in ingresso cambia il FIO2 e può causare danni al paziente. • Il funzionamento di questa strumentazione può essere compromesso da altri apparecchi nelle vicinanze, come ad esempio strumentazione chirurgica (diatermia) ad alta frequenza, defibrillatori, strumentazione per terapia con onde corte, walkie-talkie o telefoni cellulari. L2786-104 Rev. J x Manuale dell’utente • La presenza di acqua nell’alimentazione aria può causare il cattivo funzionamento di questa strumentazione. • Non otturare o restringere il foro di sfiato dell’ossigeno posto sul pannello posteriore dello strumento. Potrebbe verificarsi un guasto della strumentazione. • Pericolo di scossa elettrica - Non rimuovere le coperture o i pannelli dell’apparecchio di ventilazione. Per eventuali revisioni rivolgersi ad un tecnico autorizzato dell’assistenza CareFusion. • Un collegamento protettivo di terra tramite un conduttore di terra nel cavo della corrente è essenziale per un funzionamento sicuro. In seguito alla perdita della protezione di terra, tutte le parti in materiale conduttore, incluse le manopole e i controlli che possono sembrare isolati possono trasmettere corrente. Per evitare scosse elettriche, inserire il cavo della corrente in una presa adeguatamente collegata, utilizzare esclusivamente il cavo di corrente in dotazione con il ventilatore e assicurarsi che il cavo della corrente sia in buone condizioni. • AVEA è stato progettato in modo da garantire che l’utente ed il paziente non vengano esposti ad eccessive dispersioni di corrente rispetto alle norme applicabili (UL2601 ed IEC60601-1). Tale garanzia non può essere fornita nel caso in cui al ventilatore siano stati collegati dei dispositivi esterni. Al fine di prevenire il rischio di eccessive dispersioni di corrente di chiusura dall’apparecchiatura esterna collegata al RS-232, alla stampante e alle porte video è necessario provvedere all’isolamento dei percorsi protettivi di terra in modo da garantire un corretto collegamento. Tale isolamento dovrebbe garantire l’isolamento degli schermaggi dei cavi alle estremità periferiche di questi ultimi. • Quando viene fornita assistenza respiratoria a un paziente, è necessario effettuare una valutazione di routine dell’ossigenazione e della ventilazione. • Il flusso erogato e monitorato e le impostazioni e i valori di volume e pressione sono soggetti alle specifiche di precisione del dispositivo come descritto nel presente manuale. Precauzioni Le seguenti precauzioni si applicano ogni volta che si opera con l’apparecchio di ventilazione. • Assicurarsi che la selezione della tensione ed i fusibili installati sono regolati sulla tensione della presa a parete, altrimenti si potrebbero determinare danni. • Una batteria completamente priva di liquido (ossia scarica) può causare danni al ventilatore e va sostituita. • Tutte le strumentazioni accessorie collegate al ventilatore devono essere conformi a CSA/IEC601/UL2601. • Per evitare danni alla strumentazione, pulire regolarmente il filtro dell’aria. Le seguenti precauzioni si applicano per la pulitura del ventilatore o la sterilizzazione dei suoi accessori. • Non sterilizzare l’apparecchio di ventilazione. I componenti interni non sono compatibili con le tecniche di sterilizzazione. • Non sterilizzare con gas o in autoclave a vapore gli adattatori per tubazioni o i connettori montati. Col tempo la tubazione prenderà la forma dell’adattatore causando un cattivo collegamento e possibili perdite. • NON immergere il ventilatore o versare liquidi per la pulitura sopra o dentro al ventilatore. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA xi Simboli della strumentazione I seguenti simboli possono essere riportati sull’apparecchio per ventilazione o nella documentazione che lo accompagna. Simbolo ACCETTA L2786-104 Rev. J Fonte/Normativa di riferimento Significato Simbolo n. 03-02 IEC 60878 Indica ATTENZIONE, consultare la DOCUMENTAZIONE ACCOMPAGNATORIA. Simbolo n. 5016 IEC 60417 Il simbolo indica un FUSIBILE. Simbolo n. 5034 IEC 60417 Simbolo n. 01-36 IEC 60878 Il simbolo indica un INGRESSO. Simbolo n. 5035 IEC 60417 Simbolo n. 01-37 IEC 60878 Il simbolo indica un’USCITA. Simbolo n. 5031 IEC 60417 Il simbolo indica una CORRENTE CONTINUA (CC). Simbolo n. 5019 IEC 60417 Simbolo n. 01-20 IEC 60878 Il simbolo indica la MASSA (terra). Simbolo n. 5021 IEC 60417 Simbolo n. 01-24 IEC 60878 Questo simbolo indica il collegamento EQUIPOTENZIALE utilizzato per collegare varie parti della strumentazione o del sistema allo stesso potenziale, non necessariamente al potenziale di terra (ad es. per collegamento a massa locale). Simbolo n. 5333 IEC 60417 Simbolo n. 02-03 IEC 60878 Questo simbolo indica la strumentazione di tipo B, ossia apparecchi che forniscono un grado particolare di protezione da scosse elettriche, in particolare rispetto alle dispersioni di corrente consentite e all’affidabilità del collegamento protettivo di terra. Simbolo n. 5032 IEC 60417 Simbolo n. 01-14 IEC 30878 Il simbolo che si trova sulla targhetta dei dati caratteristici Indica che la strumentazione è adatta a corrente alternata. Simbolo n. 5007 IEC 60417 Simbolo n. 01-01 IEC 60878 Indica ON (acceso). Simbolo n. 5008 IEC 60417 Simbolo n. 01-02 IEC 60878 Indica OFF (spento). Simbolo n. 0651 ISO 7000 Andata a capo: Indica ACCETTA i valori inseriti per un determinato campo. Simbolo CareFusion Indica SFORZO PAZIENTE. Simbolo CareFusion Indica RESPIRAZIONE MANUALE. xii Manuale dell’utente ANNULLA Simbolo CareFusion SCHERMATA PRINCIPALE. Simbolo n. 417 IEC 5102 EVENTO PRONTO. Simbolo CareFusion MODALITÀ. Simbolo CareFusion IMPOSTAZIONI AVANZATE. Simbolo CareFusion IMPOSTAZIONE per la selezione della taglia del paziente. Direttiva MDD 93/42/CEE Marchio CE. Simbolo n. 5307 IEC 60417 RIPRISTINA ALLARME. Simbolo n. 5319 IEC 60417 SILENZIAMENTO ALLARMI. Simbolo CareFusion Paziente ADULTO. Simbolo CareFusion Paziente PEDIATRICO. Simbolo CareFusion Paziente NEONATALE (neonato). Simbolo grafico internazionalmente utilizzato in generale per “NON” ANNULLA, cioè non accettare i valori inseriti. Simbolo CareFusion Selezionare la funzione SCHERMATA VISUALIZZATA. Simbolo n. 5467 IEC 60417 CONGELA la visualizzazione corrente. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA L2786-104 Rev. J xiii Simbolo CareFusion Attiva la schermata LIMITI DI ALLARME. Simbolo CareFusion Il simbolo indica un BLOCCO DI CONTROLLO. Simbolo CareFusion Porta NEBULIZZATORE. Simbolo CareFusion Aumenta OSSIGENO. Simbolo CareFusion STAMPA SCHERMATA. Simbolo CareFusion Porta ASPIRAZIONE. Simbolo CareFusion Connessione SENSORE DI FLUSSO ORIFIZIO VARIABILE. Simbolo CareFusion Connessione SENSORE DI FLUSSO TERMICO. Simbolo CareFusion Connessione INGRESSO/USCITA ANALOGICA. Simbolo CareFusion Visualizza la SCHERMATA PRINCIPALE. Simbolo CareFusion NON BLOCCARE LA PORTA. Simbolo CareFusion Connessione BATTERIA ESTERNA. Simbolo CareFusion Indica la porta ID GAS. Simbolo CareFusion Connessione SENSORE OSSIGENO. xiv Manuale dell’utente Simbolo CareFusion Limite di SOVRAPPRESSIONE. Simbolo CareFusion Connessione CHIAMATA INFERMIERA A DISTANZA. Simbolo CareFusion Connessione MONITOR INTERFACCIA UTENTE. Simbolo CareFusion Il simbolo indica un FUSIBILE DELLA BATTERIA INTERNA. Simbolo CareFusion Il simbolo indica VOLUME ALLARME. Simbolo CareFusion Questo simbolo indica che AVEA è alimentato solo dalla BATTERIA INTERNA. Simbolo CareFusion Questo simbolo indica che la configurazione HELIOX è in uso. Simbolo CareFusion Questo simbolo indica che il prodotto contiene ftalati. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 1 Capitolo 1 Introduzione AVEA è un apparecchio per ventilazione della quarta generazione, servo-comandato e azionato da computer. Ha una portata dinamica della mandata del gas per la respirazione adatta ai pazienti neonati e a quelli adulti. Il suo rivoluzionario modulo d’interfaccia utente (UIM) offre la massima flessibilità con una semplice interazione dell’operatore. Ha uno schermo piatto a colori a cristalli liquidi con capacità di schermate grafiche e monitoraggio digitale in tempo reale, a sfioramento per una facile interazione, tasti a membrana e tastierino per modificare le impostazioni e i parametri di funzionamento. Un motore di precisione per l’alimentazione del gas con inspirazione ed espirazione attiva servocomandata migliora le prestazioni rispetto alle precedenti generazioni. L’AVEA è in grado di funzionare utilizzando gli accessori di largo uso. È facile da pulire e la sua conformazione impedisce l’accumulo di liquidi sul rivestimento, riducendo la possibilità di penetrazione nel corpo del ventilatore. I modelli AVEA disponibili sono due: Completo e Standard. La seguente tabella descrive le funzioni standard e opzionali disponibili per ciascun modello. Funzioni e accessori Modalità Sensore di flusso termico prossimale Nebulizzatore sincronizzato Trend su 24 ore Batteria interna Visualizzazione della grafica a colori Circuiti e forme d’onda Carrello standard Sensore di flusso ad orifizio variabile prossimale Monitoraggio della pressione delle vie aeree Catetere tracheale Pallone esofageo Compressore interno Erogazione heliox L2786-104 Rev. J Standard Completo Tutte Tutte 2 Introduzione Funzioni e accessori opzionali Manuale dell’utente Standard Completo Carrello standard Opzione Incluso Batteria esterna (solo su carrello personalizzato) Opzione Opzione Supporto serbatoio gas (su qualsiasi carrello) Opzione Opzione Compressore interno Opzione Incluso Manovra Pflex Opzione Incluso Erogazione heliox Opzione Inclusa nCPAP Opzione Incluso VCO2 Opzione Opzione Alcune caratteristiche di AVEA Compensazione artificiale delle vie aeree1 Quando è attivata la compensazione artificiale delle vie aeree, il ventilatore calcola automaticamente il calo di pressione nel tubo endotracheale. Il sistema AVEA quindi regola la pressione delle vie aeree per erogare la pressione inspiratoria determinata all’estremità distale (carena) del tubo endotracheale. Il calcolo tiene conto del flusso, della composizione del gas (heliox o azoto/ossigeno), della frazione di ossigeno inspirato (FIO2), del diametro del tubo, della lunghezza e della curvatura della faringe in base alla taglia del paziente (Neonato, Bambino, Adulto). Tale compensazione si verifica durante l’inspirazione. La compensazione artificiale delle vie aeree è attiva in tutti gli atti respiratori controllati da pressione con ciclo del flusso e supporto pressione. AVVERTENZA L’attivazione della compensazione artificiale delle vie aeree durante la ventilazione di un paziente causerà un improvviso aumento delle pressioni di picco delle vie aeree, e di conseguenza un incremento del volume corrente. Se si decide di attivare la compensazione artificiale delle vie aeree mentre il paziente è collegato al ventilatore, si dovrà fare attenzione a ridurre il rischio di una eccessiva erogazione del volume corrente. Nota: Le pressioni delle vie aeree monitorate (inspiratorie) saranno maggiori dei valori impostati quando è attiva la compensazione artificiale delle vie aeree. Con una pressione di inspirazione impostata su zero, la compensazione artificiale delle vie aeree produrrà ancora una pressione delle vie aeree elevata, che compenserà la resistenza del tubo endotracheale. Quando è attivato, l’indicatore di compensazione artificiale delle vie aeree verrà visualizzato in tutte le modalità di ventilazione, anche se la funzione potrebbe non essere attiva (cioè: respirazioni volumetriche di sospiro) Ciò serve ad avvisare che la Compensazione artificiale delle vie aeree artificiale si attiva se si seleziona un Supporto pressione o una modalità di combinazione (ad es. Controllo volume SIMV). Estimation of Inspiratory Pressure Drop in Neonatal and Pediatric Endotracheal Tubes (Stima del calo della pressione inspiratoria nelle cannule endotracheali neonatali e pediatriche), di Pierre-Henri Jarreau, American Physiological Society 1999 1 L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Range: Off/On Predefinito: Disattivato Introduzione 3 Disponibile per tutte le taglie di paziente Gamma completa di taglie del paziente È possibile selezionare la taglia di un paziente Adulto, Pediatrico o Neonato. Dopo aver effettuato la selezione, il ventilatore offre solo i parametri disponibili per la taglia del paziente selezionata. Ventilazione non invasiva Il ventilatore può eseguire una ventilazione non invasiva con un doppio braccio standard. La modalità di compensazione delle perdite deve essere attiva quando si usa questa funzione. Per attivare la compensazione delle perdite, usare il controllo sullo schermo a sfioramento, visualizzato nella schermata Impostazione del ventilatore. Nota: La ventilazione non invasiva richiede l’uso di una maschera aderente priva di fori di sfiato. La presenza di perdite attorno alla maschera può causare falsi allarmi di attivazione del ventilatore o di scollegamento del circuito. Compensazione delle perdite Il ventilatore è dotato di un sistema di compensazione di eventuali perdite della linea di base, che si possono verificare sull’interfaccia della maschera o attorno al tubo endotracheale del paziente. Esso fornisce solo una compensazione delle perdite della linea base e non è attivo durante l’erogazione della ventilazione. Durante l’espirazione, la PEEP è mantenuta dalla cooperazione della valvola di regolazione flusso (FCV) e la valvola di espirazione (ExV). La pressione ExV servo-comandata è impostata su una pressione target della PEEP e la pressione FCV servo-comandata è impostata su una pressione target della PEEP - 0,4 cm H2O. La ExV servo-comandata si riduce quando la pressione supera il suo target e la FCV eroga il flusso quando la pressione scende al di sotto del suo target, fino a una frequenza di flusso massima per la taglia del paziente. Range: Off/On Predefinito: Disattivato Compensazione per la compliance del circuito Quando la compliance del circuito è attiva, il volume di mandata del gas durante una respirazione volumetrica controllata o definita come target viene incrementato, per includere il volume richiesto per il paziente più il volume perso per effetto della compliance del circuito. La compliance del circuito è attiva per il volume corrente durante la ventilazione controllata del volume, il volume corrente target in modalità PRVC e il volume macchina. È attiva esclusivamente per applicazioni in pazienti adulti e bambini. Anche i monitor per il volume di espirazione per tutte le modalità e i tipi di atto respiratorio sono regolati in base al volume di compensazione della compliance. Range: da 0,0 a 7,5 ml/cm H2O Predefinito: 0,0 ml/cm H2O Il ventilatore misura automaticamente la compliance del circuito durante il Test per sistemi estesi (EST). Il valore non può essere immesso manualmente. L2786-104 Rev. J 4 Introduzione Manuale dell’utente Nota: Sebbene la compliance del circuito sia visualizzata sulla schermata Impostazione, non è attiva per i neonati. Una compliance del circuito elevata a volumi correnti ridotti può provocare tempi di inspirazione prolungati. Ciò è dovuto all’erogazione del volume di compliance del circuito alla frequenza di flusso impostata. L’impostazione di volumi corrente erogati estremamente piccoli, quando la Compensazione compliance del circuito non è attiva, e l’uso di un sensore di flusso prossimale, possono causare l’attivazione dell’Allarme di sconnessione circuito paziente. Umidificazione È possibile selezionare un’umidificazione attiva o passiva (ON/attiva o OFF/passiva). Un’umidificazione attiva presuppone il 99% di RH, quella passiva il 60% di RH utilizzando un HME. Questa funzione regola il fattore di correzione BTPS per correggere i volumi correnti espirati. Range: Predefinito: Off/On Attivo (ON) Nota: Una impostazione non corretta della funzione di umidificazione condizionerà l’accuratezza del volume espirato. Erogazione heliox (solo nel modello Completo; opzionale nel modello Standard) Utilizzando una tecnologia brevettata con connettore “Intelligente”, il modello Completo dell’AVEA può erogare una miscela di gas heliox anziché aria medicale. È sufficiente sostituire un connettore sul pannello posteriore, perché il ventilatore identifichi il gas in ingresso e si regoli per sistemare il cambiamento. Tutti i volumi (numerici e grafici) sono compensati automaticamente per una visualizzazione accurata. I vantaggi clinici del gas elio/ossigeno si basano sulla sua densità gassosa sensibilmente più bassa in confronto al gas azoto/ossigeno. Questa densità gassosa inferiore consente uno stesso volume (volume corrente) di gas da erogare al paziente con una pressione delle vie aeree sensibilmente inferiore. Inoltre, le proprietà di bassa densità del gas gli consentono di diffondersi oltre le ostruzioni o dei restringimenti delle vie aeree molto più facilmente delle miscele gassose di azoto/ossigeno. Nota: Il connettore “Intelligente” per heliox può essere utilizzato solo con un serbatoio da 80/20 di heliox. Come alimentazione gas Heliox si può usare solo una miscela del 20% di ossigeno e 80% di elio. Se il gas heliox è collegato, nell’angolo in basso a destra dello schermo comparirà quest’icona verde. Per impostare la miscela elio/ossigeno durante la somministrazione, impostare semplicemente la FIO2 desiderata, il bilanciamento del gas per la respirazione è l’elio. Per esempio: una FIO2 impostata del 35% erogherà al paziente una miscela di Heliox 65/35. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Introduzione 5 AVVERTENZA Il collegamento di un’erogazione di gas alla miscela in ingresso elio-ossigeno che non contenga ossigeno al 20% può causare ipossia o morte. Sebbene la miscela 80/20 di elio e ossigeno sia commercializzata come gas di tipo medicale, la miscela di gas elio/ossigeno non è etichettata per tale uso specifico. Nota: I sensori di flusso termico non funzionano con le miscele di gas heliox. Durante l’erogazione di heliox, utilizzare un sensore di flusso a orifizio variabile per il monitoraggio dei volumi erogati alle vie aeree prossimali. Nota: Monitorare attentamente il funzionamento dell’umidificatore riscaldato durante la terapia con heliox. L’elio possiede una conduttività termica sensibilmente maggiore rispetto a miscele di gas azoto/ossigeno e ciò potrebbe comportare problemi con alcuni dispositivi di umidificazione riscaldati. Un paziente febbricitante può trasferire calore, mediante la colonna del gas, a un sensore di temperatura prossimale, condizionando in tal modo il ciclo di lavoro dell’umidificatore, con conseguente riduzione dell’uscita. Ne potrebbe derivare essiccazione delle secrezioni delle vie aeree. In alternativa, in applicazioni in cui si usa un circuito di respirazione con filo riscaldato, questo trasferimento di calore dal paziente può condizionare il ciclo di lavoro di tale circuito, con conseguente aumento della condensa nel circuito di respirazione. È possibile che si debbano ridurre le impostazioni relative ad alcuni tipi di umidificatore, per impedire un riscaldamento eccessivo del gas per la respirazione. Nota: L’allarme Ossigeno non può essere disattivato durante la somministrazione dell’heliox. Non attivare il nebulizzatore quando si usa l’heliox. L2786-104 Rev. J 6 Introduzione Manuale dell’utente Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente in bianco. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 7 Capitolo 2 Disimballaggio e impostazione Gruppo ventilatore e installazione Disimballaggio del ventilatore L’AVEA è stato progettato per la semplicità di funzionamento e di installazione. Richiede un montaggio minimo in loco. Componenti necessari per l’installazione dell’apparecchio di ventilazione Quanto segue è necessario per l’installazione del vostro apparecchio di ventilazione AVEA. • Alimentazione. Il ventilatore funziona con alimentazione standard di 100, 110, 220 o 240 V c.a. o con batteria esterna opzionale da 24 V c.c. Il ventilatore viene fornito con batteria interna che consente il funzionamento del ventilatore per periodi brevi (fare riferimento a “Capitolo 8 “Manutenzione e pulizia“). ATTENZIONE Il ventilatore deve rimanere collegato all’alimentazione c.a. di rete per almeno 4 ore prima di passare all’alimentazione con batteria interna. Per il funzionamento con batteria esterna, il ventilatore deve rimanere collegato all’alimentazione c.a. di rete per almeno 12 ore con il LED verde acceso per garantire la carica completa della batteria. • Ossigeno, aria o gas heliox pressurizzati. Le fonti di gas compresso devono alimentare gas medicale pulito e secco ad una pressione di linea dai 20 agli 80 PSIG (da 1,4 a 5,6 bar). Alimentazione aria o gas heliox Range di pressione: da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) (alimentazione aria) da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) (alimentazione heliox - 80%/2% solo heliox) da 0,2 a 0,7 bar (da 3 a 10 psig) (aria compressore) Temperatura: da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F) Portata minima: 80 l/min a 1,4 bar (20 psig) Raccordo ingresso aria: Corpo tipo CGA DISS, n. 1160 (Aria). Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682:1984 (Aria). Raccordo ingresso heliox: Corpo tipo CGA DISS, n. 1180 (Heliox) Nota: I raccordi NIST per aria e ossigeno sono disponibili presso CareFusion, su richiesta al momento dell’ordine. Alimentazione ossigeno Range di pressione: Temperatura: Umidità: Portata minima: Guarnizione ingresso: L2786-104 Rev. J da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) (alimentazione ossigeno) da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F) La temperatura di condensazione del gas dovrebbe essere 1,7 °C (3 °F) al di sotto della temperature ambiente (minimo) 80 l/min a 1,4 bar (20 psig) Corpo tipo CGA DISS, n. 1240. Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682: 1984 (O2). 8 Manuale dell’utente Disimballaggio e impostazione Montaggio del ventilatore Montare la base a ruote del ventilatore AVEA seguendo le istruzioni accluse nella confezione. Il corpo del ventilatore si fissa facilmente alla base tramite quattro viti a galletto. Per istruzioni dettagliate sull’installazione fare riferimento alle Istruzioni di installazione nel Manuale di assistenza di AVEA (Figura 2-1). Base ventilatore standard Base del ventilatore completa Figura 2-1 Collegamento della base Completa o Base ATTENZIONE Il peso del corpo del ventilatore e dell’UIM è di circa 80 libbre (36,4 kg). Utilizzare le procedure di sollevamento di sicurezza durante il montaggio del ventilatore. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 9 Opzione batteria esterna Se si è acquistata la batteria esterna opzionale, fare riferimento alle Istruzioni di installazione del Manuale di assistenza di AVEA. Installare le batterie esterne secondo le istruzioni di installazione accluse al kit degli accessori del carrello (P/N 11372). Installazione del pannello frontale del ventilatore Montaggio del filtro di espirazione e del separatore di condensa Per il montaggio e l’inserimento del filtro di espirazione e del separatore di condensa procedere come segue: Avvitare la boccia di raccolta dell’acqua nella cuffia filettata del separatore di condensa. Figura 2-2 Collegamento della boccia di raccolta al separatore di condensa Spingere il filtro di espirazione all’interno del separatore di condensa e montare la parte superiore come mostrato. Canale di riferimento per gruppo nella cartuccia Figura 2-3 Collegamento del filtro di espirazione L2786-104 Rev. J 10 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Allineare il canale di riferimento sul gruppo separatore di condensa con la fessura della cartuccia del filtro di espirazione (vedi Figura 2-4). Fessura corrispondente al canale di riferimento del gruppo separatore di condensa Figura 2-4 Cartuccia del filtro di espirazione con la fessura di riferimento Far scorrere il gruppo separatore di condensa/filtro di espirazione all’interno della cartuccia (Figura 2-5). Figura 2-5 Gruppo filtro di espirazione/separatore di condensa all’interno della cartuccia L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 11 Ruotare la leva metallica di blocco in basso a destra del corpo del ventilatore in avanti in posizione aperta. Figura 2-6 Leva di blocco aperta Inserire il gruppo cartuccia completo nel corpo del ventilatore come mostrato. Assicurarsi che sia ben alloggiato nel pozzetto. Figura 2-7 Inserimento del filtro di espirazione Nota: Il posizionamento del gruppo separatore di condensa/filtro di espirazione senza la cartuccia del filtro di espirazione può causare un errato allineamento della guarnizione del filtro, con conseguenti perdite del circuito di respirazione. Chiudere la leva di blocco. Figura 2-8 Leva di blocco in posizione di chiusura L2786-104 Rev. J 12 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA® Istruzioni per l’utente Installazione Nota: Il filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA è fornito non sterile. Può essere usato in alternativa al gruppo del filtro riutilizzabile AVEA (filtro riutilizzabile, un flacone di raccolta, un separatore di condensa e una cartuccia). L’uso del gruppo del filtro riutilizzabile AVEA non è richiesto quando si utilizza il filtro di espirazione / separatore di condensa monouso. Figura 2-9 Filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA 1. Individuare la leva di blocco metallica posta in basso a sinistra sulla parte anteriore del ventilatore, quindi ruotarla verso l’esterno fino alla posizione completamente aperta. Figura 2-10 Inserimento del gruppo filtro / separatore di condensa L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 13 2. Inserire il filtro di espirazione monouso AVEA nell’apposita cavità orientandolo come illustrato nella Figura 2-10. Accertarsi che il filtro sia completamente inserito nella cavità per filtro prima di chiudere la leva. 3. Chiudere completamente la leva di blocco per fissare il filtro nel pozzetto del ventilatore. Figura 2-11 Chiusura della leva di blocco Una volta che la leva di blocco è chiusa, il filtro è pronto per l’uso. Figura 2-12 Installazione terminata del filtro / separatore di condensa AVVERTENZA L’inserimento incompleto del filtro di espirazione monouso AVEA può causare un errato allineamento della guarnizione del filtro, con conseguenti perdite nel circuito del paziente. Nota: Se il filtro è inserito completamente nell’apposita cavità la leva deve chiudersi senza grande difficoltà. AVVERTENZA La leva di blocco deve essere completamente chiusa per garantire che il filtro sia accuratamente installato e fissato in modo sicuro. 4. Tubo di drenaggio e morsetto a pinza. Controllare che non vi siano danni visibili e assicurarsi che sia saldamente installato. 5. Controllare periodicamente il livello dell’acqua nel flacone del filtro e svuotare l’acqua prima che raggiunga il livello massimo. L2786-104 Rev. J 14 Disimballaggio e impostazione 6. Manuale dell’utente Per svuotare l’acqua del flacone di raccolta, premere il morsetto a pinza per aprirlo e lasciare scaricare il liquido in un recipiente adatto. Quindi, chiudere e bloccare il morsetto a pinza. Figura 2-13 Drenaggio del separatore di condensa AVVERTENZA Il tubo di drenaggio deve essere completamente collegato al filtro e il morsetto a pinza deve essere in posizione chiusa. CHIUSO Figura 2-14 Morsetto a pinza chiuso APERTO Figura 2-15 Morsetto a pinza aperto L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 15 PULIZIA: Solo la parte esterna del filtro può essere pulita. La pulizia si effettua passando delicatamente un panno inumidito esclusivamente con soluzioni detergenti delicate che siano compatibili con la plastica polistirene, come l’alcool isopropilico o i composti a base di cloro. Tali soluzioni detergenti devono essere diluite in acqua, con una concentrazione volumetrica massima consigliata di 1:10. ATTENZIONE Non pulire l’elemento del filtro. Non sterilizzare o riutilizzare il filtro. AVVERTENZA Per evitare un aumento della resistenza del filtro al flusso, non immergere i filtri del circuito di respirazione in liquidi. Per evitare una riduzione dell’efficienza di filtraggio, non strofinare o toccare l’elemento del filtro ubicato all’interno del filtro. ISPEZIONE: prima dell’uso, controllare se sono presenti danni visibili all’alloggiamento in plastica o nell’elemento piegato del filtro. Gettare il filtro se è danneggiato. SOSTITUZIONE: il filtro di espirazione monouso AVEA, compresi il tubo di drenaggio e il morsetto a pinza, è un dispositivo monouso. Sostituire il filtro a ogni cambio di circuito. AVVERTENZA Non sterilizzare o riutilizzare il filtro. Nota: Gettare i filtri usati secondo il protocollo della struttura sanitaria in cui si opera. Sterilizzare i rifiuti destinati allo smaltimento non distruttivo. Attenersi alle normative locali e ai piani di riciclaggio per lo smaltimento o il riciclaggio dei componenti dei dispositivi medici. Informazioni supplementari: Per informazioni più dettagliate sulle specifiche relative a questo gruppo, fare riferimento all’Appendice B, Specifiche. L2786-104 Rev. J 16 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Collegamento del circuito paziente Circuito adulti con umidificatore attivo Utilizzando un umidificatore attivo, il circuito per paziente adulto viene installato come mostrato nella Figura 2-16. Collegare l’umidificatore al pilastrino verticale della base dell’AVEA. Regolare l’altezza dell’umidificatore e la lunghezza della sua tubazione in modo che questa resti relativamente diritta senza strozzature. Braccio inspiratorio del circuito paziente Figura 2-16 Circuito adulto con umidificatore attivo Circuito adulti senza umidificatore attivo Braccio inspiratorio del circuito paziente Per l’installazione per l’utilizzo con umidificatore passivo o HME fare riferimento alla Figura 2-17. Il braccio inspiratorio del circuito paziente si collega direttamente all’uscita gas del ventilatore. Il sistema di umidificazione passiva dovrebbe essere messo in linea con il circuito paziente seguendo le istruzioni del costruttore. Figura 2-17 Circuito paziente adulto senza umidificatore attivo L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione Circuito paziente neonato Il Circuito paziente neonato viene collegato come mostrato nella Figura 2-18. Braccio inspiratorio del circuito paziente Figura 2-18 Circuito paziente neonato Collegamenti del pannello frontale Standard Figura 2-19 Configurazioni pannello frontale AVEA Standard e Completo L2786-104 Rev. J Completo 17 18 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Collegamento dei sensori di flusso AVEA accetta sia sensori di flusso sotto tensione che a orifizio variabile prossimale. Questi sono in aggiunta al sensore di flusso inspiratorio interno e al sensore di flusso espiratorio esterno riscaldato dello strumento. Sono disponibili tre sensori di flusso prossimali per AVEA. Il sensore di flusso termico standard è adatto per le applicazioni neonatali e pediatriche in cui l’intervallo del flusso respiratorio di picco è inferiore a 30 l/min. Questo sensore di flusso non è attivo per le applicazioni negli adulti. Sensore di flusso termico Il sensore di flusso termico si collega alla presa cerchiata in blu chiaro direttamente sotto al collegamento del sensore di flusso ad orifizio variabile sul pannello frontale. La presa è contrassegnata dall’icona qui riportata. Colletto in plastica retraibile Questo è un connettore di blocco. Per il collegamento sollevare il colletto di chiusura, quindi spingere a fondo sulla presa del ventilatore. Per scollegare, ritrarre prima il colletto in plastica, quindi tirare via con forza il connettore dal ventilatore. Non spingere verso l’alto o il basso per non danneggiare il connettore. Figura 2-20 Collegamento del sensore di flusso termico ATTENZIONE Per assicurare il corretto funzionamento del sistema AVEA i sensori di flusso devono essere collegati sia alla diramazione a Y del paziente che al collegamento del ventilatore. Nota: I sensori di flusso termico non funzionano con le miscele di gas heliox. Durante l’erogazione di heliox, utilizzare un sensore di flusso a orifizio variabile per il monitoraggio dei volumi erogati alle vie aeree prossimali. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 19 Procedura di azzeramento del sensore di flusso termico Si consiglia di eseguire questa procedura quando si installa un nuovo sensore di flusso termico e come possibile rimedio a una fluttuazione della forma d’onda rispetto alla baseline. Il sensore di flusso termico standard è adatto per le applicazioni neonatali e pediatriche in cui il flusso inspiratorio di picco è inferiore a 30 l/min. Questo sensore di flusso non è attivo nelle applicazioni per pazienti adulti. La seguente procedura descrive come ripristinare o azzerare lo sfasamento del sensore termico. Per ripristinare o azzerare lo sfasamento del sensore termico: 1. Selezionare Utility (Utilità) dal menu delle schermate. 2. Selezionare la scheda Monitoring (Monitoraggio) nella schermata Utility (Utilità). 3. Premere il pulsante Zero Sensor (Azzeramento sensore) nella sezione Hot Wire Flow Sensor (Sensore di flusso termico). 4. Rimuovere il sensore di flusso termico dal circuito paziente. 5. Bloccare entrambe le estremità del sensore di flusso con le dita (ricoperte da guanti) per interrompere il flusso. 6. Tenere fermo il sensore (non spostarlo) e premere il pulsante Continue (Continua). 7. Attendere che venga visualizzato il messaggio di completamento dell’azzeramento del sensore. 8. Installare nuovamente il sensore di flusso termico nel circuito paziente. 9. Se il sensore di flusso continua a presentare fluttuazioni o letture imprecise, ripetere questa procedura o sostituire il sensore. Nota: Le operazioni descritte sopra devono essere eseguite nella sequenza indicata. Se il test viene ripetuto, viene salvato solo l’ultimo valore misurato. Il valore salvato viene quindi applicato alle successive misurazioni di flusso e volume basate su questo sensore di flusso. La procedura è efficace entro il limite di sfasamento che è in grado di correggere. Se il sensore termico continua a fluttuare o a dare letture imprecise dopo aver eseguito questa procedura, il valore di sfasamento è limitato e il sensore deve essere pulito o sostituito. I sensori di flusso a orifizio variabile sono disponibili anche in alcuni modelli AVEA. Il sensore di flusso VarFlex neonatale è compatibile per le applicazioni neonatali e pediatriche in cui l’intervallo del flusso respiratorio di picco è inferiore a 30 l/min e non è attivo nelle applicazioni per adulti. Per gli adulti e le applicazioni pediatriche più ampie è disponibile un sensore di flusso VarFlex Pediatrico/Adulto per utilizzo con pazienti le cui esigenze di flusso rientrano nell’intervallo compreso tra 1,2 – 180 l/min. È possibile trovare informazioni più dettagliate sulle specifiche relative al sensore di flusso nell’Appendice E: Specifiche del sensore e resistenza del circuito. L2786-104 Rev. J 20 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Sensore di flusso ad orifizio variabile I sensori ad orifizio variabile si collegano alla presa sul pannello frontale del ventilatore cerchiato blu scuro e contrassegnato dall’icona qui riportata. Questo è un connettore di blocco. Per il collegamento tirare il colletto di chiusura in plastica, quindi spingere a fondo sulla presa del ventilatore. Quindi tirare il colletto di chiusura in avanti per bloccare il sensore di flusso a posto. Colletto in plastica retraibile Figura 2-21 Collegamento del sensore di flusso a orifizio variabile Per scollegare, ritrarre prima il colletto in plastica, quindi tirare via con forza il connettore dal ventilatore. Non spingere verso l’alto o il basso per non danneggiare il connettore. ATTENZIONE Ritrarre completamente il colletto di blocco in plastica prima di collegare questi connettori. In caso contrario possono verificarsi danni al connettore. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 21 Collegamento del nebulizzatore Il nebulizzatore è sincronizzato con l’inspirazione, eroga gas al FIO2 impostato ed è attivo per 20 minuti. Collegare le tubazioni del nebulizzatore al raccordo sul fondo del pannello frontale, come mostrato in questa pagina. Il raccordo è contrassegnato dall’icona qui riportata. Figura 2-22 Collegamento della tubazione del nebulizzatore Nota: Per usare il nebulizzatore interno, l’AVEA deve essere collegato ad una fonte di aria ad alta pressione. Il nebulizzatore non è attivo mentre l’AVEA è in funzione sul compressore interno. Il ventilatore è dotato di un compressore pneumatico interno, con cui si crea la pressione di spinta necessaria al funzionamento del nebulizzatore. Nota: Per attivarsi, il nebulizzatore richiede un tasso di flusso inspiratorio di almeno 16 litri per minuto ed è compensato dal flusso per mantenere i volumi correnti impostati. ATTENZIONE Quando si usa il nebulizzatore interno, il ventilatore riduce il tasso del flusso di 6 l/min per compensare l’uscita del nebulizzatore. Comunque, poiché il flusso del nebulizzatore interno può variare, il suo uso può condizionare i volumi correnti erogati al paziente. Nota: Non attivare il nebulizzatore quando si usa l’heliox. Nota: Si può collegare un filtro opzionale alla porta del nebulizzatore per filtrarne il flusso di gas. L2786-104 Rev. J 22 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Collegamento di un sensore di pressione prossimale È possibile collegare al modello Completo del sistema AVEA un sensore di pressione prossimale per monitorare la pressione delle vie aree prossimali. Sul modello Completo del sistema AVEA il connettore porta l’etichetta Aux, come mostrato nella Figura 2-23, ed è cerchiato in viola. Quando questa funzione è attiva, la macchina visualizza le informazioni relative alla pressione delle vie aeree prossimali e attiva i relativi allarmi. Figura 2-23 Collegamento del sensore di pressione prossimale su AVEA modello Completo Nota: In applicazioni che generano alte resistenze all’interno del sistema di respirazione monitorato, è possibile che la pressione delle vie aeree prossimali sia superiore alla pressione inspiratoria impostata. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 23 (solo nel modello Completo) Pallone esofageo Il collegamento predisposto per un pallone esofageo è cerchiato in verde in alto sul pannello frontale, come mostrato in questa pagina. Viene identificato con la legenda PES. Figura 2-24 Connettore del pallone esofageo Nota: Per la tecnica di posizionamento di palloni esofagei fare riferimento al “Capitolo 4 Monitor, display e manovre”. Catetere tracheale Un catetere tracheale viene collegato all’AVEA mediante il connettore sul pannello frontale contrassegnato con Aux. Il connettore è mostrato nella Figura 2-24. Nota: Per la tecnica di posizionamento dei cateteri tracheali fare riferimento al “Capitolo 4 Monitor, display e manovre”. AVVERTENZA AVEA è stato progettato in modo da garantire che l’utente ed il paziente non vengano esposti ad eccessive dispersioni di corrente rispetto alle norme applicabili (UL2601 ed IEC60601-1). Tale garanzia non può essere fornita nel caso in cui al ventilatore siano stati collegati dei dispositivi esterni. Per evitare il rischio di eccessive dispersioni di corrente di chiusura dall’apparecchiatura esterna collegata alle porte del RS-232, della stampante o video è necessario provvedere all’isolamento dei percorsi protettivi di terra in modo da garantire una corretta connessione. Tale isolamento dovrebbe garantire l’isolamento degli schermaggi dei cavi alle estremità periferiche di questi ultimi. Per i collegamenti e le comunicazioni fare riferimento al “Appendice B Specifiche”. L2786-104 Rev. J 24 Manuale dell’utente Disimballaggio e impostazione Installazione del retro del ventilatore B A J C K I E D G F H Figura 2-25 Pannello posteriore A Modulo di alimentazione CA H Collegamento flessibile dell’ossigeno B Collegamento UIM I Connettore batteria esterna C Ingresso/uscita analogica/ILV J Fusibile batteria esterna D Interruttore ON/OFF K Fusibile batteria interna E Collegamento del sistema di chiamata infermiere F Connettore intelligente aria/heliox G Sensore ossigeno L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 25 Collegamento del sensore per ossigeno Cella O2 La cellula del sensore dell’ossigeno si trova sul pannello posteriore fra i due raccordi del gas. Il cavo del sensore dell’ossigeno esce dal pannello posteriore proprio sopra al sensore. Allineare attentamente e quindi spingere delicatamente il connettore sul sensore per ossigeno sino al suo completo alloggiamento. Quando viene effettuato un buon collegamento, far scivolare il coperchio protettivo in basso e spingere sul sensore. Figura 2-26 Collegamento del sensore O2 Collegamento dei raccordi del gas Il raccordo dell’aria “intelligente” Colletto Sono presenti due connessioni gas sul pannello posteriore del ventilatore. Quello sulla sinistra è per il collegamento della fonte di aria o di heliox. Il tipo di raccordo del connettore intelligente qui illustrato è il corpo tipo CGA DISS n. 1160 per l’aria con separatore di condensa/filtro integrato. Per impedire l’ingresso dell’umidità nel ventilatore da una fonte di aria a parete, il separatore di condensa esterno (mostrato in Figura 2-27) è posizionato in linea tra il flessibile e il connettore “intelligente” dell’aria. Per fissarlo, allineare il gruppo connettore (vedere la Figura 2-27), posizionarlo delicatamente sul raccordo e avvitare il collare di quest’ultimo fino al perno. Simili connettori per l’aria con raccordi NIST e Air Liquide sono disponibili anche presso CareFusion. L2786-104 Rev. J Connettore “intelligente” Figura 2-27 Collegamento del connettore “intelligente” per aria con separatore di condensa 26 Disimballaggio e impostazione Il raccordo “intelligente” Heliox Manuale dell’utente Colletto È disponibile anche un raccordo per connettore intelligente tipo DISS, n. 1180 da usare con una miscela 80/20 di heliox (vedere Figura 2-28). Seguire le istruzioni contenute nel kit Heliox per l’installazione del relativo connettore Heliox. Questo raccordo non presenta separatore di condensa/filtro integrato. Tutti i connettori “intelligenti” AVEA con o senza separatore di condensa/filtro integrato, si collegano allo stesso modo. Allineare il connettore (vedere la Figura 2-27 e la Figura 2-28), posizionarlo delicatamente sul raccordo e avvitare il collare di quest’ultimo fino al perno. Attacco Figura 2-28 Collegamento del connettore Heliox collegato I connettori “Intelligenti” AVEA segnalano al ventilatore il tipo di raccordo che è stato collegato e quindi quali controlli gas avviare. Il raccordo sulla destra del pannello ha la funzione di collegamento della fonte di ossigeno. Il tipo di raccordo O2 è il tipo CGA DISS, n. 1240 (presso CareFusion sono disponibili raccordi NIST o per ossigeno Air Liquide). Collegamento dei flessibili dei gas Collegamento ossigeno Collegare il flessibile dell’ossigeno al raccordo sulla destra del pannello posteriore (vedere Figura 2-29). Figura 2-29 Collegamento del flessibile O2 Collegamento heliox Qualora fosse disponibile l’aggiornamento dell’erogazione Heliox, collegare il flessibile heliox al raccordo del relativo connettore “intelligente” a sinistra sul pannello posteriore, come mostrato nella Figura 2-30. Il flessibile per l’aria non potrà essere collegato al raccordo indicato per heliox e viceversa. Figura 2-30 Collegamento del flessibile per heliox L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 27 AVVERTENZA Lasciare trascorrere 90 secondi per spurgare l’accumulatore prima di iniziare la ventilazione del paziente con il gas heliox. AVVERTENZA Il collegamento di un’erogazione di gas alla miscela in ingresso elio-ossigeno che non contenga ossigeno al 20% può causare ipossia o morte. Sebbene la miscela 80/20 di elio e ossigeno sia commercializzata come gas di tipo medicale, la miscela di gas elio/ossigeno non è etichettata per tale uso specifico. Collegamento del flessibile dell’aria Collegare il flessibile di alimentazione dell’aria al raccordo del connettore “intelligente” con il separatore di condensa/filtro integrato a sinistra sul pannello posteriore, come mostrato nella Figura 2-31. Il raccordo mostrato qui è un raccordo DISS. I raccordi che accettano i flessibili NIST e Air Liquide sono disponibili anche presso CareFusion. Il flessibile per l’aria non potrà essere collegato al raccordo indicato per heliox e viceversa. Figura 2-31 Collegamento del flessibile dell’aria al separatore di condensa/filtro Nota: Il raccordo per l’aria non potrà essere collegato al connettore heliox e viceversa. L2786-104 Rev. J 28 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Schermata Utilità Scheda Configurazione Figura 2-32 Schermata Utilità Volume allarme Per modificare il volume dell’allarme premere e tenere premuti i tasti aumenta o diminuisci fino a raggiungere il livello desiderato. Durante la regolazione viene visualizzata la striscia “Verifica allarme”. Attiva/disattiva allarme O2 Gli allarmi ossigeno alto e basso possono essere disattivati in caso di guasto al sensore ossigeno durante l’utilizzo del ventilatore. Per disattivare l’allarme premere il tasto Attiva/disattiva O2, per riattivarlo premere nuovamente il tasto. Nota: Gli allarmi ossigeno non possono essere disattivati durante l’uso dell’heliox. Spegnere e riaccendere il ventilatore riattiverà automaticamente gli allarmi relativi all’ossigeno. AVVERTENZA Sebbene la disattivazione degli allarmi ossigeno non abbia conseguenze sulla titolazione dell’ossigeno, è opportuno inserire in linea nel circuito di respirazione un analizzatore esterno fino alla sostituzione del sensore ossigeno. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 29 Correzione flusso Consente la correzione del flusso per BTPS (Body Temperature Pressure Saturated, saturati dalla pressione della temperatura corporea) o per ATPD (Ambient Temperature Pressure Dry, temperatura ambiente pressione ambiente asciutta). Modalità ILV • Per attivare Independent Lung Ventilation (Ventilazione polmonare indipendente) e definire i ventilatori Master (Principale) e Slave (Secondario), andare alla schermata Utilities (Utilità) dal menu delle schermate (Figura 2-32). La ILV richiede l’uso di un kit cavi configurato specificamente, disponibile presso CareFusion (P/N 16246). • Con entrambi i ventilatori spenti, collegare il cavo per l’ILV (PN 16124) alla porta analogica di ciascun ventilatore. • Accendere il ventilatore prescelto come “slave”. • Regolare tutte le impostazioni primarie e avanzate come desiderato. • Accendere il ventilatore “Master”. • Selezionare “master” dal menu Utilità. • Regolare tutte le impostazioni primarie e avanzate come desiderato. • Collegare il paziente. Nota: La ventilazione non avrà inizio finché non verrà acceso il ventilatore master. Ciascun ventilatore mantiene impostazioni indipendenti del FIO2 durante la ventilazione polmonare indipendente. Si raccomanda il monitoraggio costante del FIO2 impostato su ciascun ventilatore. Confermare le impostazioni dell’allarme su ciascun ventilatore. Ciascun ventilatore farà scattare l’allarme indipendentemente, in base alle impostazioni dell’allarme stabilite per quel particolare ventilatore. La ventilazione in apnea sul ventilatore slave viene azionata solo dalla frequenza di ventilazione in apnea del ventilatore master. Se i ventilatori vengono scollegati durante l’ILV, solo il ventilatore master farà scattare l’allarme per la disconnessione dell’ILV. Il ventilatore secondario farà scattare l’allarme per l ‘apnea e la ventilazione in apnea inizierà secondo le impostazioni attive. AVVERTENZA NON tentare di connettere un cavo standard DB-25 a questo innesto. Il ventilatore potrebbe essere danneggiato. Per TUTTE le caratteristiche associate a questo connettore è necessario un cavo appositamente configurato. Contattare l’assistenza tecnica. Impostazione della ventilazione polmonare indipendente (ILV) L’AVEA è dotato di un innesto a 25 pin sul pannello posteriore (vedere la Figura 2-33) per consentire la ventilazione polmonare indipendente (ILV) con un altro AVEA. L’uscita dell’ILV fornisce un segnale logico da 5 V c.c. sincronizzato con la fase di respirazione del ventilatore principale. La Tabella 2-1 al termine di questa sezione indica dettagliatamente i pin idonei per i segnali trasportati da questo connettore. L2786-104 Rev. J 30 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Nota: Questo connettore supporta anche i segnali di ingresso e uscita analogici. Vedere l’Appendice B Specifiche per le conversioni di pressione dell’uscita analogica (cm H2O/mv), flusso (ml/min)/mv) e Volume (ml/mv). Configurazione dei pin del connettore ILV Per collegare assieme due ventilatori AVEA per una funzione di ventilazione polmonare indipendente, il cavo deve essere collegato in maniera tale che l’ingresso ILV (il ventilatore secondario) sull’AVEA sia connesso all’uscita ILV (il ventilatore principale) sull’altro AVEA. Come è mostrato nella Figura 2-33 di seguito, il ventilatore secondario dell’ILV è a 18 pin, e il ventilatore principale dell’ILV è a 6 pin. Inoltre si deve collegare almeno una delle messe a terra analogiche (5, 9, 10, 11, 12 o 13 pin). Consigliamo l’uso di un cavo schermato. Per il funzionamento dell’ILV: • collegare una messa a terra analogica su Vent 1 a una messa a terra analogica su Vent 2 (vedere la Figura 2-34); • collegare Pin 6 su Vent 1 (principale) a Pin 18 su Vent 2 (secondario); • collegare Pin 18 su Vent 1 a Pin 6 su Vent 2. Secondaria Principale Figura 2-33 Configurazione dei pin della connessione ILV Figura 2-34 Pin messa a terra analogica L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 31 Nota: Per un segnale in ingresso e in uscita sicuro, è necessaria almeno una messa a terra analogica. Per tutti gli altri segnali è sufficiente una sola messa a terra analogica. Selezione della lingua Toccare la casella della lingua e usare il selettore dati per selezionare la lingua desiderata. Confermare la modifica con il tasto Accetta. Tutto il testo visualizzato sullo schermo LCD verrà tradotto automaticamente nella lingua impostata. Nota: Per maggiore facilità d’uso, nella casella di selezione testo della schermata utilità i nomi di tutte le lingue vengono visualizzati nella rispettiva lingua. Sensibilità Allarme Vte Basso Stabilisce il numero di respiri consecutivi con un volume di esalazione al di sotto della regolazione dell’Allarme Vte basso necessario per far suonare l’allarme. L’impostazione predefinita è di 3 respiri, il range è di 1 – 5 respiri. Aumenta FIO2 Consente di configurare l’aumento graduale utilizzato durante la manovra di aumento dell’ossigeno. Imposta la quantità di ossigeno che il ventilatore aumenterà al di sopra dell’FIO2 impostato al momento. Esempio: se Aumenta FIO2 è impostato su 20% E l’FIO2 impostato è 40% QUANDO si attiva la manovra di aumento dell’FIO2, l’FIO2 aumenterà fino al 60% per due minuti, dopodiché ritornerà al 40%. L’impostazione predefinita per i neonati è 20% e 79% per applicazioni pediatriche e per adulti. Nota: Per ottenere una somministrazione del 100% di FIO2 durante la manovra di aumento dell’O2, impostare Aumenta FIO2 sul valore massimo di 79%. Nota: Le impostazioni ritorneranno ai valori predefiniti quando si seleziona Nuovo paziente dal menu di impostazione. L2786-104 Rev. J 32 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Scheda Input/Output Figura 2-35 Schermata Utility (Utilità), scheda Input / Output (Ingresso/Uscita) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 33 Configurazione ingresso analogico Sotto l’intestazione “Imposta scala di ingresso analogico” ci sono due tasti che rappresentano due possibili range di tensione. Se l’uscita fondo scala del dispositivo con cui si sta interfacciando è inferiore a 1 volt, selezionare il tasto di scala 0 – 1 volt. Se è uguale o inferiore a 5 volt, selezionare il range 0 – 5 volt. Selezionare la scala analogica appropriata è premere il tasto ACCETTA per inserire la configurazione. L’ingresso analogico è configurato sullo stesso connettore dell’ILV. La configurazione dei pin per i cavi da usare con questa funzione è mostrata nella Figura 2-36, di seguito. La configurazione dei pin del connettore per il collegamento a un altro dispositivo deve essere fornita dal produttore di quest’ultimo. AVVERTENZA Tutte le applicazioni che usano questo connettore richiedono cavi particolari. NON connettere un cavo standard DB25 a questo innesto. Il ventilatore potrebbe essere danneggiato. Contattare l’assistenza tecnica al numero indicato nell’Appendice A. Canale 1 ingresso analogico Canale 0 ingresso analogico Figura 2-36 Connessioni ingresso analogiche L2786-104 Rev. J 34 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Output analogici Impostazione del tipo di output analogico Per quanto riguarda il segnale di flusso dell’output analogico, sono disponibili le opzioni Flusso Y (flusso calcolato al paziente) o Flusso macchina (il flusso misurato dal sensore del flusso inspiratorio all’interno del ventilatore). Pressione, Flusso, Volume, Fase di respirazione Figura 2-37 Configurazione dei pin delle uscite analogiche Sopra è mostrata la configurazione dei pin per le uscite analogiche di pressione, flusso, volume e fase di respirazione. Vedere l’Appendice B Specifiche per le conversioni di pressione dell’uscita analogica (cm H2O/mv), flusso (l/min)/mv) e Volume (ml/mv). Figura 2-38 Pin messa a terra analogica** Nota: Per un segnale in ingresso e in uscita sicuro, è necessaria almeno una messa a terra analogica. Per tutti gli altri segnali è sufficiente una sola messa a terra analogica. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione Tabella 2-1 Configurazione pin I/O analogici e ILV PIN 1 FUNZIONE Canale 0 ingresso analogico 14 Canale 1 ingresso analogico 18 Ingresso ILV 6 Uscita ILV 20 Per esclusivo uso in fabbrica. NON COLLEGARE. 22 Uscita analogica, PRESSIONE 23 Uscita analogica, FLUSSO 24 Uscita analogica, VOLUME 25 Uscita analogica, FASE DI RESPIRAZIONE 5, 9,10,11,12,13 Massa, analogico Nota: per un segnale in ingresso e in uscita accurato, è necessaria almeno una messa a terra analogica. Per tutti gli altri segnali è sufficiente una sola messa a terra analogica. Uscita RS 232 Regola il formato di uscita RS 232 per le comunicazioni digitali attraverso la porta etichettata MIB. La configurazione dell’uscita RS-232 offre le seguenti scelte di impostazione: Generica Selezionare 8, N, 1 e velocità Baud di: 9600, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600 o 115200 oppure Selezionare CR/LF o CR Only (Solo CR) VueLink Figura 2-39 Schermata Utility (Utilità), scheda Input / Output (Ingresso / Uscita), uscita RS-232 generica L2786-104 Rev. J 35 36 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Uscita RS-232: Selezionare Off (Spento) Figura 2-40 Schermata Utility (Utilità), scheda Input / Output (Ingresso / Uscita), uscita RS-232 Vuelink oppure VOXP Selezionare VOXP e 8, N,1 / 7, N, 1 / 7, E, 1 oppure 7, 0, 1 e velocità Baud di: 9600, 19200, 38400, 57600, 115200 Figura 2-41 Schermata Utility (Utilità), scheda Input / Output (Ingresso / Uscita), uscita RS-232 VOXP Collegamento per chiamata infermiera L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 37 L’AVEA può essere collegato ad un sistema di chiamata infermiera a distanza tramite il connettore modulare sul pannello posteriore mostrato nella Figura 2-25. E. Il jack è configurato per l’interfaccia con segnali normalmente chiusi (NC, aperto in caso di allarme) o normalmente aperti (NA, chiuso in caso di allarme). I cavi per entrambi i sistemi sono disponibili presso CareFusion. Scheda Data/Ora Figura 2-42 Schermata Utility (Utilità), scheda Date / Time (Data / Ora) Impostazione della data Per impostare il giorno, il mese e l’anno corretti prima dell’uso del ventilatore, utilizzare il selettore dati con la tecnica Touch-Turn-Touch. Impostazione dell’ora Per impostare l’ora corretta in ore e minuti prima dell’uso del ventilatore, utilizzare il selettore dati con la tecnica TouchTurn-Touch. Nota: Dopo avere modificato la data e/o l’orario, spegnere il ventilatore, quindi accenderlo e selezionare “NUOVO PT” per garantire la coordinazione degli EVENTI e delle TENDENZE con la nuova impostazione data/orario. L2786-104 Rev. J 38 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Accensione dell’AVEA Per avviare il ventilatore collegare il cavo di alimentazione ad una fonte di alimentazione c.a. adeguata e girare l’interruttore di corrente posto sul pannello posteriore del ventilatore come mostrato di seguito. ON OFF Figura 2-43 Interruttore generale Il tempo di accensione/riavvio di questo strumento è di circa 7 secondi. AVVERTENZA Un collegamento protettivo di terra tramite un conduttore di terra nel cavo di alimentazione è essenziale per un funzionamento sicuro. Se la protezione di terra viene persa, tutti i componenti conduttori incluse le manopole ed i comandi che possono sembrare isolati possono trasmettere corrente. Per evitare scosse elettriche, inserire il cavo della corrente in una presa adeguatamente collegata, utilizzare esclusivamente il cavo di corrente in dotazione con il ventilatore e assicurarsi che il cavo della corrente sia in buone condizioni. AVVERTENZA In caso di dubbi sull’integrità dello stato del conduttore di terra esterno, staccare il ventilatore dalla rete c.a. e farlo funzionare con la batteria interna o quella esterna opzionale. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione 39 Test di verifica utente AVVERTENZA Il test di verifica utente deve essere sempre eseguito in modalità “off patient”. Il test di verifica utente comprende i tre sotto-test seguenti che vanno eseguiti prima del collegamento a un nuovo paziente. • Test POST: Il POST o Power On Self Test (Auto teste di accensione) è un test per l’utente semplice da effettuare, che informa semplicemente se nel ventilatore si verifica un errore. La normale ventilazione inizia al termine del POST. • Test per sistemi estesi (EST). Durante questo test il ventilatore eseguirà: Test delle perdite nel circuito paziente Misurazione della compliance del circuito paziente Calibrazione a due punti del sensore ossigeno • Il test degli allarmi consiste nella verifica di: Allarme Ppicco alto Allarme Ppicco alto prol. Allarme Ve basso Allarme Ve alto Allarme Vt alto Allarme O2 basso Allarme Vt basso Allarme O2 alto Allarme Ppicco basso Allarme perdita di CA Circuito scollegato Allarme frequenza alta Allarme intervallo apnea Allarme PEEP basso ATTENZIONE Malgrado l’eventuale fallimento di uno dei suddetti test non impedisca al ventilatore di funzionare, prima di utilizzarlo con il paziente accertarsi che funzioni correttamente. Auto test di accensione (POST) Questo test viene eseguito automaticamente ed effettua le seguenti verifiche: • Auto verifica processore • Totale di controllo ROM • Verifica RAM Il POST controllerà anche gli allarmi acustici e i LED, per verificare in quale momento suona l’allarme acustico e lampeggiano i LED sul modulo d’interfaccia utente. La normale ventilazione inizia al termine del POST. L2786-104 Rev. J 40 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Test per sistemi estesi (EST) Alla funzione EST si accede dalla schermata Impostazione, come mostrato di seguito. Per aprire questa schermata premere il tasto a membrana IMPOSTAZIONE in basso a sinistra sull’UIM. Figura 2-44 Schermata Setup (Impostazione) Premere il pulsante EST sullo schermo a sfioramento per selezionarlo. Verrà visualizzato un messaggio che informa come rimuovere il paziente e bloccare la Y del paziente. Dopo la conferma dello scollegamento del paziente e del blocco del circuito della Y, premere il pulsante Continua (Cont). Il ventilatore eseguirà l’EST e visualizzerà un orologio per il conto alla rovescia. Figura 2.45a Rimuovere paziente Durante questo test il ventilatore eseguirà: • test delle perdite nel circuito paziente • misurazione della compliance del circuito paziente • calibrazione a due punti del sensore ossigeno. La misurazione della compliance del circuito paziente e il test delle perdite sono eseguiti contemporaneamente alla calibrazione del sensore ossigeno. La durata massima dell’EST è di 90 secondi. Per riavviare l’EST in un qualunque momento, selezionare il pulsante Annulla per tornare alla schermata d’impostazione. Figura 2.45b In corso EST Al termine di ogni test, il ventilatore visualizzerà un messaggio di test “Superato” o “Fallito” accanto al test corrispondente. Una volta completato il test, premere il pulsante Continua per tornare alla schermata Impostazione. Figura 2.45c completo EST Figura 2-45 schermate EST L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 41 Disimballaggio e impostazione Affinché l’AVEA mantenga la misurazione della compliance del circuito, il tasto “ACCETTA L’IMPOSTAZIONE” deve essere premuto. A questo punto, anche dopo avere interrotto l’alimentazione, se viene selezionato “STESSO PT”, verrà mantenuta la misurazione della compliance del circuito. Se viene selezionato “NUOVO PT”, per l’uso di questa funzione verrà richiesto l’EST. Nota: Se non si collega il ventilatore a un’alimentazione ossigeno, la calibrazione del sensore O2 non riuscirà. Test degli allarmi Nota: Per assicurare la corretta calibrazione del sensore ossigeno, eseguire sempre un EST prima di eseguire un test manuale degli allarmi. AVVERTENZA Il test di verifica deve essere sempre eseguito in modalità “off patient”. ATTENZIONE Dopo ogni test di verifica allarmi, accertarsi che i limiti di allarme siano ripristinati ai livelli consigliati, mostrati in questo capitolo, prima di procedere con il test successivo. Requisiti dell’impostazione del test: Pressione di alimentazione aria Pressione di alimentazione O2 Tensione di linea c.a. Circuito paziente Compliance Resistenza Impostazione Adulto Impostazione Bambino Impostazione Neonato > 30 psig (2,1 bar) Uguale Uguale > 30 psig (2,1 bar) Uguale Uguale 115 ± 10 V c.a. Uguale Uguale 2 m (6 ft) Adulto 2 m (6 ft) Adulto Neonato 20 ml/cm H2O 20 ml/cm H2O N/D 5 cm H2O/l/sec 5 cm H2O/l/sec N/D Per eseguire il test degli allarmi sul ventilatore AVEA con le impostazioni predefinite, completare i seguenti passaggi (al termine della sezione Test degli allarmi è inclusa una tabella che descrive le impostazioni predefinite per le taglie di paziente Adulto, Bambino e Neonato). 1. Effettuare le connessioni idonee per l’alimentazione aria e O2. Collegare il cavo elettrico a una presa c.a. idonea Collegare al ventilatore un circuito paziente delle dimensioni idonee e un polmone di prova. 2. Quando viene visualizzata la schermata di selezione del paziente, accendere il ventilatore e selezionare NUOVO PAZIENTE. Accettare questa selezione premendo ACCETTA PAZIENTE. In questo modo si attivano le impostazioni predefinite per il test manuale degli allarmi. 3. Selezionare la taglia di paziente adatta per il test (Adulto, Bambino o Neonato) dalla schermata di selezione Taglia paziente. Accettare questa selezione premendo ACCETTA TAGLIA. Selezionare off per l’opzione Umidificatore attivo. 4. Eseguire le modifiche o le immissioni desiderate nella schermata Impostazioni di ventilazione e accettarle premendo ACCETTA IMPOSTAZIONE. L2786-104 Rev. J 42 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente 5. Premere il pulsante Limiti di allarme in alto a destra sull’interfaccia utente. 6. Verificare che nessun allarme sia attivo e annullare l’indicatore di allarme premendo il pulsante di ripristino allarmi in alto a destra sull’interfaccia utente. 7. Impostare il controllo di % O2 su 100%. Scollegare il sensore ossigeno dal pannello posteriore del ventilatore e verificare che l’allarme O2 basso si attivi. Riportare l’impostazione di controllo O2 sul 21% con il sensore ancora scollegato dal pannello posteriore. Rimuovere il sensore dal pannello posteriore. Attivare il sensore con un flussometro esterno per ossigeno. Verificare che l’allarme O2 alto si attivi. Riportare la percentuale di O2 su 21% e ricollegare il sensore dell’ossigeno al pannello posteriore. Annullare tutti i messaggi di allarme premendo il pulsante di ripristino allarmi. 8. Impostare PEEP a 0. Impostare l’allarme PEEP bassa a 0. Scollegare la Y del paziente dal polmone di prova. Verificare che l’allarme Ppicco basso si attivi, seguito dall’allarme di disconnessione circuito. Questo secondo allarme si deve attivare entro 15 secondi o un ciclo respiratorio. Ricollegare il polmone di prova al circuito e annullare l’allarme premendo il pulsante di ripristino. 9. Scollegare il cavo di alimentazione c.a. dalla presa. Verificare che l’allarme Perdita di c.a. si attivi. Ricollegare il cavo di alimentazione c.a. Annullare l’allarme premendo il tasto Ripristina. 10. Ostruire la porta di scarico di espirazione. Verificare che l’allarme Ppicco alto si attivi, seguito dopo 5 secondi dall’attivazione dell’allarme Picco alto prol. 11. Impostare il controllo per la frequenza su 1 bpm. Verificare che l’allarme di Intervallo apnea si attivi dopo l’impostazione predefinita di 20 secondi. Riportare l’impostazione del controllo al suo valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino. 12. Impostare l’allarme PEEP bassa su un valore al di sopra dell’impostazione di controllo predefinita per PEEP sul ventilatore. Verificare che l’allarme PEEP bassa si attivi. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino. 13. Impostare l’allarme Ppicco alto su un valore inferiore alla pressione picco misurata o in ventilazione neonato, impostazione di controllo predefinita per la Pressione d’inspirazione sul ventilatore. Verificare che l’allarme Ppicco alto si attivi. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino. 14. Impostare l’allarme Ve basso su un valore al di sopra del Ve misurato sul ventilatore. Verificare che l’allarme Ve basso si attivi. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino. 15. Impostare l’allarme Ve alto su un valore al di sotto del Ve misurato sul ventilatore. Verificare che l’allarme Ve alto si attivi. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino. 16. Impostare l’allarme Vt alto su un valore al di sotto del Vt impostato sul ventilatore. Verificare che l’allarme Vt alto si attivi. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino. 17. Impostare l’allarme Vt basso a un valore superiore a quello del Vt impostato sul ventilatore. Verificare che l’allarme Vt basso si attivi dopo il numero di respiri impostato nella schermata Utility (Utilità) per la sensibilità VTE. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino. 18. Impostare l’allarme Frequenza alta su un valore inferiore all’impostazione di controllo predefinita per la frequenza sul ventilatore. Verificare che l’allarme si attivi. Riportare l’allarme alla sua impostazione predefinita e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino. 19. Occludere il braccio inspiratorio del circuito paziente. Verificare che si attivi l’allarme Occlusione circuito. ATTENZIONE Malgrado l’eventuale fallimento di uno dei suddetti test non impedisca al ventilatore di funzionare, prima di utilizzarlo con il paziente accertarsi che funzioni correttamente. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 43 Disimballaggio e impostazione Impostazioni predefinite per Adulto, Bambino e Neonato Le impostazioni predefinite sono le impostazioni operative che hanno effetto quando si preme il pulsante Nuovo paziente all’accensione. Impostazioni di ventilazione Impostazione Adulto Impostazione Bambino Impostazione Neonato 7,5 mm 30 cm Disattivato 5,5 mm 26 cm Disattivato 3,0 mm 15 cm Disattivato Disattivato Disattivato Disattivato 0,0 ml/cm H2O 0,0 ml/cm H2O Attivo ON 1 kg Attivo ON 1 kg 0,0 ml/cm H2O NON attivo nei Neonati Attivo ON 1 kg Impostazione Adulto Impostazione Bambino Impostazione Neonato Volume A/C 12 bpm Volume A/C 12 bpm TCPL A/C 20 bpm 500 ml 60 l/min 15 cm H2O 100 ml 20 l/min 15 cm H2O 2,0 ml 8 l/min 15 cm H2O 0,0 sec 0,0 sec 0,0 sec 1,0 sec 0,75 sec 0,35 sec 0 cm H2O 6 cm H2O 1,0 l/min 0 cm H2O 6 cm H2O 1,0 l/min 0 cm H2O 3 cm H2O 0,5 l/min 40% 40% 40% Impostazione Adulto 0 (off) 5 0 (off) 1 (Dec) 2,0 l/min 3,0 cm H2O Impostazione Bambino 0 (off) 5 0 (off) 1 (Dec) 2,0 l/min 3,0 cm H2O Impostazione Neonato N/D N/D N/D 1 (Dec) 2,0 l/min 3,0 cm H2O 5 25% 5 sec 0l 5 25% 0,75 sec 0 ml 5 10% 0,35 sec 0 ml 2,50 l 500 ml 300,0 ml Diametro tubo ET Lunghezza tubo ET Compensazione vie aeree artificiale Compensazione delle perdite Compensazione compliance del circuito (Comp circ) Umidificazione Peso del paziente Comandi primari Tipo/modalità atti respiratori Frequenza di ventilazione (Frequenza) Volume corrente (Volume) Flusso di picco Pressione inspiratoria (Insp Pres) Pausa inspiratoria (Pausa Insp) Durata inspirazione (Durata Insp) PSV PEEP Trigger di flusso inspiratorio (Trig Flussi) %O2 Impostazioni avanzate Vsync Aumento Vsync Sospiro Forma d’onda Flusso Bias Trigger di pressione inspiratoria (Trig pres) Aumento PSV Ciclo PSV PSV Tmax Volume macchina (Vol Macch) Limitazione del volume (Limite vol) L2786-104 Rev. J 44 Disimballaggio e impostazione Aumento inspiratorio (Aumento insp) Ciclo di flusso T High PSV T High Sync T Low Sync Flusso a richiesta Impostazioni allarmi Frequenza alta Volume corrente alto (Vt alto) Volume corrente basso (Vt basso) Volume minuto espirato basso (Ve Basso) Volume minuto espirato alto (Ve Alto) Pressione inspiratoria bassa (Ppicco basso) Pressione inspiratoria alta (Ppicco alto) PEEP basso Intervallo apnea Comandi ausiliari Respirazione manuale Aspirazione ↑ O2 Nebulizzatore Trattieni inspirazione (Trattieni insp) Trattieni espirazione (Trattieni esp) Manuale dell’utente Impostazione Adulto 5 Impostazione Bambino 5 Impostazione Neonato 5 0% (off) Disattivato 0% 0% On 0% (off) Disattivato 0% 0% On 0% (off) N/D N/D N/D On Impostazione Adulto 75 bpm 3,00 l Impostazione Bambino 75 bpm 1.000 ml Impostazione Neonato 75 bpm 300 ml 0,0 l 0,0 ml 0,0 ml 1,0 l 0,5 l 0,5 l 30 l/min 30 l/min 5,0 l/min 8 cm H2O 8 cm H2O 5 cm H2O 40 cm H2O 40 cm H2O 30 cm H2O 3 cm H2O 20 sec 3 cm H2O 20 sec 1 cm H2O 20 sec Impostazione Adulto ----79% ----- Impostazione Bambino ----79% Impostazione Neonato ----20% --- --- --- --- --- L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 45 Disimballaggio e impostazione Lista dei controlli del test di verifica utente AVEA Numero di serie della macchina:___________________________ Data prova: __________________ TEST SUPERATO Prove in automatico Autoverifica accensione test delle perdite nel circuito paziente Misurazione della compliance del circuito paziente Calibrazione a due punti del sensore ossigeno Controlli manuali allarmi Allarme frequenza alta Allarme Vte bassa Allarme Vte alto Allarme Ve basso Allarme Ve alto Allarme Ppicco basso Allarme Ppicco alto Allarme PEEP basso Allarme intervallo apnea Allarme Ppicco alto esteso Allarme di sconnessione circuito Allarme occlusione circuito Allarme perdita c.a. Allarme O2 alto Allarme O2 basso Firma del collaudatore:_______________________________________________ Titolo___________________________________________________________ L2786-104 Rev. J FALLITO 46 Manuale dell’utente Disimballaggio e impostazione Risoluzione dei problemi di AVEA Togliere il ventilatore ai pazienti con potenziali problemi Sintomo Non supera l’EST – non supera il test di tenuta Problema Diramazione a Y del circuito non del tutto ostruita Perdita nel circuito paziente Cartuccia filtro installata scorrettamente Perdita nella curva di espirazione Non supera l’EST – non supera il test di calibrazione O2 Nessun rilevamento dal sensore di flusso prossimale Vti > Vte durante il funzionamento senza sensori di flusso prossimali Connettore del sensore O2 non collegato correttamente Pressione di ingresso del gas troppo bassa Soluzione/i Assicurarsi che la diramazione a Y del circuito sia completamente ostruita. Verificare la presenza di perdite nel circuito e riposizionare i collegamenti del circuito al ventilatore. Se necessario, sostituire il circuito. Rimuovere la cartuccia di espirazione e verificare lo stato dei collegamenti. Reinstallarla e ripetere il controllo. Se necessario, sostituirla. Sostituire il diaframma di espirazione. Controllare il collegamento del sensore. Collegamento esterno allentato Sensore difettoso Verificare che la pressione di ingresso dell’aria e dell’ossigeno sia superiore a 20 psig. Sostituire il sensore O2 Fare riferimento al Manuale dell’utente per le corrette configurazioni sensore/modalità Accertarsi che il sensore sia collegato correttamente sia alla diramazione a Y del paziente che al ventilatore. Controllare il collegamento esterno. Sostituire il sensore. Guasto interno Contattare l’assistenza tecnica. Condizione normale durante il funzionamento su polmone di prova Condizione normale se i valori rilevati rientrano nelle specifiche di precisione del ventilatore pari a +/-10% Sensore di flusso espiratorio difettoso Non è richiesta alcuna azione. Condizione normale se i valori rilevati rientrano nelle specifiche di precisione del ventilatore pari a +/-10% Non è richiesta alcuna azione se il sistema rientra nelle specifiche. Sensore di flusso espiratorio difettoso Pulire/sostituire il sensore di flusso espiratorio. Sensore O2 difettoso Incompatibilità dimensioni sensore/paziente Sensore non collegato Non è richiesta alcuna azione se il sistema rientra nelle specifiche. Pulire/sostituire il sensore di flusso espiratorio. Perdita dal circuito paziente, dal collettore Eseguire un test di tenuta. dell’acqua o dal sistema di espirazione Vte > Vti Perdita dal circuito paziente, dal collettore Eseguire un test di tenuta. dell’acqua o dal sistema di espirazione Guasto interno Contattare l’assistenza tecnica. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Disimballaggio e impostazione Sintomo Problema Soluzione/i I volumi diventano imprecisi nel tempo Materiale estraneo sul sensore di flusso Pulire/sostituire il sensore. Guasto interno Contattare l’assistenza tecnica. Il ventilatore funziona con il compressore Flusso inferiore a 15 l/min. Collegarlo all’alimentazione aria a muro. Se opportuno aumentare il flusso. Guasto interno Contattare l’assistenza tecnica. Il sensore O2 deve essere calibrato Sensore O2 al termine della durata utile Cartuccia filtro di espirazione intasata o satura Eseguire l’EST. Sostituire il sensore O2. Sostituire la cartuccia. Diaframma di espirazione difettoso Sostituire il diaframma di espirazione. Fusibile saltato sul modulo di ingresso dell’alimentazione Cavo di alimentazione non collegato all’alimentazione di rete Sostituire il fusibile. Forma d’onda volumetrica superiore o inferiore alla baseline su paziente con sensore interno Uscita nebulizzatore assente Il monitor FIO2 è impreciso o rileva “***” PEEP troppo elevata L’unità non funziona con l’alimentazione a corrente alternata Impostazione errata dell’opzione Impostare “Active on” (On attivo) per umidificatore “Active on/off” (On/off attivo) l’umidificatore e “Active off” (Attivo off) per “HME”. Condizione normale se i valori rilevati Non è richiesta alcuna azione se il sistema rientrano nelle specifiche di precisione rientra nelle specifiche. del ventilatore pari a +/-10% Sensore di flusso espiratorio guasto Pulire o sostituire il sensore di flusso espiratorio. Guasto interno Contattare l’assistenza tecnica. L’unità non funziona correttamente a batteria Carica della batteria insufficiente Indicatore di livello di carica scorretto – batteria interna Batteria eccessivamente scarica Occorre effettuare manutenzione e test • La batteria interna non funziona per il tempo specificato. • Il LED indicatore del livello di carica della batteria è verde, ma la durata di funzionamento della batteria è inferiore a quanto specificato. • Le batterie non sembrano mantenere una carica adeguata. Indicatore di livello di carica Batteria eccessivamente scarica scorretto – batteria esterna L2786-104 Rev. J Controllare i collegamenti. La batteria interna richiede almeno 4 ore di ricarica per essere completamente carica. La batteria esterna richiede almeno 12 ore con il LED verde acceso per la carica completa. Richiede almeno 4 ore per la carica completa. Eseguire l’azzeramento del controllo della carica della batteria interna. Richiede almeno 12 ore per la carica completa. 47 48 Manuale dell’utente Disimballaggio e impostazione Sintomo Problema Soluzione/i Tempo di funzionamento a batteria ridotto Batteria non completamente carica La batteria interna richiede almeno 4 ore di ricarica per essere completamente carica. La batteria esterna richiede un minimo di 12 ore per la carica completa. Il sistema non funziona con il compressore Batteria difettosa Guasto interno Contattare l’assistenza tecnica. Contattare l’assistenza tecnica. Induzione automatica Impostazioni inadeguate della sensibilità Controllare le impostazioni del trigger del flusso e della pressione. Perdite nel circuito Eseguire l’EST e porre rimedio a eventuali perdite. Il flusso bias deve essere impostato con una valore di circa 1,5 I/min. maggiore del trigger di flusso. Attivare il flusso su richiesta Contattare l’assistenza tecnica. Ridurre il volume al minuto. Messaggio Vent INOP Allarme gas basso durante il funzionamento con il compressore Allarme “Loss of gas” (Perdita di gas) Indicatore errore dispositivo Collegamenti allentati Flusso su richiesta disattivato Guasto del sistema Il volume supera i 40 l/min Controllare i collegamenti. Connettore aria/heliox non collegato correttamente Verificare che il collegamento sia corretto. Guasto interno Contattare l’assistenza tecnica. Sensore difettoso Sostituire il sensore. Sensore di flusso espiratorio non collegato Controllare i collegamenti. Limite di pressione nCPAP Pressione nCPAP bassa Connettore del sensore O2 non collegato Controllare il sensore O2 Sensore O2 difettoso Sostituire il sensore O2. Guasto interno Contattare l’assistenza tecnica. Sequenza di collegamento errata Il collegamento alla batteria esterna deve essere eseguito con l’alimentazione CA scollegata. Occlusione del lembo espiratorio del circuito del paziente Filtro di espirazione occluso Controllare che il lembo espiratorio non sia piegato e/o la presenza di acqua. Sostituire il filtro di espirazione. Circuito scollegato Perdita nel circuito Perdita nell’interfaccia con il paziente Controllare il circuito. Controllare l’interfaccia con il paziente. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Sintomo Disimballaggio e impostazione Problema Soluzione/i Occlusione del circuito paziente Acqua nel circuito Interazione con il paziente Controllare il circuito del paziente. Controllare le cannule nasali. Circuito scollegato Circuito paziente scollegato Controllare il circuito del paziente. Lettura pressione barometrica non accurata Il barometro può aver bisogno di essere calibrato Contattare l’assistenza tecnica CareFusion. Pressione nCPAP alta L2786-104 Rev. J 49 50 Disimballaggio e impostazione Manuale dell’utente Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente in bianco. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capitolo 3 Funzionamento del ventilatore Tasti e LED Figura 3-1a Modulo d’interfaccia utente (internazionale) sul quale sono mostrate le icone tasti L2786-104 Rev. J 51 52 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Figura 3-1b Modulo d’interfaccia utente (inglese) sul quale sono mostrate le etichette tasti Figura 3-1 Modulo interfaccia utente I tasti sono i controlli UIM che si trovano intorno allo schermo a sfioramento. Spostandosi in senso orario intorno all’UIM dall’alto a destra (vedi freccia) sono: A. Silenziamento allarme (LED) Spingendo questo tasto si disattiva la parte sonora dell’allarme per 2 minuti (±1 secondo) o sino a quando il tasto di Silenziamento Allarme non viene spinto di nuovo. Questo tasto non è operativo per un allarme VENT INOP. Nota: La pressione del pulsante Silenziamento allarme non impedirà una successiva attivazione degli allarmi sonori per determinate condizioni di allarme. B. Ripristino allarmi Annulla l’indicazione visiva degli allarmi che non sono più attivi. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA C. Funzionamento del ventilatore 53 Limiti di allarme Apre la schermata Limiti di Allarme per l’inserimento dei dati o relativa modifica. Disattiva e ripristina la schermata. Nota: La pressione del pulsante Congela mentre la finestra dei limiti di allarme è aperta chiuderà automaticamente la finestra e bloccherà le rappresentazioni grafiche. D. Respirazione manuale Spingendo questo tasto durante la fase espiratoria della respirazione si esegue una respirazione obbligatoria singola secondo i valori correnti del ventilatore. Non viene avviata una respirazione se il tasto viene premuto durante l’inspirazione. Nota: Il pulsante Respirazione manuale non è attivo in APRV/BIPHASIC. E. Aspirazione (LED) Spingendo questo tasto si dà inizio ad una manovra di “Scollegamento per aspirazione”. Il ventilatore • abiliterà una manovra di “Aumento % di O2” per 2 minuti (vedi Aumento O2 di seguito); • quando l’allarme di sconnessione circuito è attivo, il ventilatore si ferma e imposta un flusso bias. Dopo la connessione, il ventilatore rileva automaticamente il paziente e riprende la ventilazione normale; • tacita gli allarmi per 120 secondi. Se il tasto di ASPIRAZIONE viene spinto nuovamente nei 2 minuti in cui è attiva la manovra di “scollegamento per aspirazione”, la manovra verrà annullata. F. Aumento O2 Quando viene premuto questo tasto il ventilatore aumenta la concentrazione di ossigeno somministrato al paziente per 2 minuti. Se il tasto ↑ % O2 viene spinto nuovamente nel periodo dei due minuti, la manovra viene annullata ed il ventilatore torna ai valori precedenti. Predefinito: +20% neonatale; 79% adulto/bambino Adulto/bambino: 79% al di sopra di % O2 impostata Neonato: L2786-104 Rev. J 20% al di sopra del valore % O2 o 100%, quale di questi è inferiore 54 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Per configurare l’impostazione Aumenta FIO2 Accedere alla scheda Configurazione nella schermata Utilità: Aumenta FIO2: Consente di configurare l’aumento graduale utilizzato durante la manovra di aumento dell’ossigeno. Imposta la quantità di ossigeno che il ventilatore aumenterà al di sopra dell’FIO2 impostato al momento. Esempio: se Aumenta FIO2 è impostato su 20% E l’FIO2 impostato è 40% QUANDO si attiva la manovra di aumento dell’FIO2, l’FIO2 aumenterà fino al 60% per due minuti, dopodiché ritornerà al 40%. L’impostazione predefinita per i neonati è 20% e 79% per applicazioni pediatriche e per adulti. Nota: Quando si seleziona Nuovo paziente nella schermata di impostazione le impostazioni ritorneranno ai valori predefiniti. Nota: Per ottenere una somministrazione del 100% di FIO2 durante la manovra di aumento dell’O2, impostare Aumenta FIO2 sul valore massimo di 79%. AVVERTENZA L’erogazione di heliox sarà interrotta per il periodo durante il quale i tasti “Aspirazione” o “Aumento O2” vengono premuti durante la somministrazione di heliox. Il volume corrente può essere condizionato dopo il periodo di “timeout” di 2 minuti, o quando si preme il tasto, finché l’accumulatore non è stato spurgato. G. Selettore dati H. Accetta I. Annulla Cambia i valori per un campo selezionato sullo schermo a sfioramento. Accetta i dati inseriti in un campo sullo schermo a sfioramento. Annulla i dati inseriti in un campo sullo schermo a sfioramento. Il ventilatore continuerà a ventilare secondo i valori correnti. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA J. Funzionamento del ventilatore 55 Trattieni espirazione Quando viene premuto il tasto EXP HOLD (Trattieni espirazione), all’inizio dell’intervallo di respirazione successivo il ventilatore non permetterà al paziente di inspirare o espirare per un massimo di 20 secondi (adulto/bambino) per velocità respiratorie pari o inferiori a 20, per 25 secondi per velocità respiratorie superiori a 20 o per 3 secondi (neonato). Il tasto Exp Hold NON è attivo nella respirazione TCPL. K. Trattieni inspirazione (Manuale) L. Nebulizzatore Quando viene premuto il tasto TRATTIENI INSP, dopo che è stata somministrata una ventilazione preimpostata con controllo di pressione e di volume, al paziente non è permesso espirare per un massimo di 3,0 secondi (± 0,1 secondi). Il ventilatore somministra alla porta del nebulizzatore una miscela di gas a 10 ± 1,5 psig (0,7 bar) quando è collegato in linea un nebulizzatore ed è stato premuto il tasto Nebulizzatore, a condizione che il flusso somministrato sia ≥15 l/min. La somministrazione di gas nebulizzato è sincronizzata con la fase inspiratoria e dura 20 minuti. Premere una seconda volta il tasto Nebulizzatore per terminare il trattamento prima che scada l’intervallo di 20 minuti. ATTENZIONE Si consiglia di non utilizzare una fonte di flusso esterna per alimentare il nebulizzatore. AVVERTENZA L’utilizzo del nebulizzatore può influenzare i volumi del paziente. Nota: Non attivare il nebulizzatore quando si usa l’heliox. M. Taglia del paziente Gli indicatori Taglia del paziente per Adulto, Bambino e Neonato in basso sull’UIM mostrano la taglia del paziente selezionata attualmente. Questi indicatori LED non hanno tasti a membrana associati sull’UIM. Nota: Il ventilatore non consentirà cambiamenti della taglia paziente quando la modalità attiva di ventilazione non è disponibile nella selezione della taglia del nuovo paziente e visualizzerà un messaggio che informa di cambiare prima la modalità di ventilazione. Per esempio, nella ventilazione neonatale con TCPL attivo, è impossibile cambiare la taglia di paziente Bambino o Adulto senza prima cambiare la modalità in una disponibile per questi pazienti. Inoltre il ventilatore non consentirà cambiamenti di taglia se il Volume macchina è attivo. Viene visualizzato un messaggio che indica che il Volume macchina si deve spegnere prima di apportare cambiamenti alla taglia del paziente. L2786-104 Rev. J 56 N. Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Blocco pannello (LED) Il tasto BLOCCO disabilita tutti i comandi sul pannello frontale e la schermata, tranne RESPIRAZIONE MANUALE, ASPIRAZIONE,↑ %O2, RIPRISTINO ALLARMI, SILENZIAMENTO ALLARMI e BLOCCO. O. Stampa Il tasto STAMPA invia i contenuti della schermata visualizzata ad una stampante parallela adeguatamente collegata. P. Impostazione Apre la schermata d’Impostazione del ventilatore. Nota: Premendo il tasto Impostazione una seconda volta, prima di accettare l’impostazione si chiude la finestra e si ripristinano le impostazioni precedenti. La schermata Impostazione usa un tasto su schermo Accetta. Per cambiare la taglia del paziente senza selezionare il nuovo paziente è necessario che l’impostazione del paziente sia accettata dopo la selezione della taglia del paziente. Q. Impostazioni avanzate (LED) Apre la schermata Impostazioni Avanzate per l’inserimento dei dati o la loro modifica. Disattiva e ripristina la schermata. Nota: La pressione del pulsante Congela mentre la finestra Impostazione avanzata è aperta chiuderà automaticamente la finestra e bloccherà le immagini. R. Modalità Apre la schermata di selezione Modalità per l’inserimento dei dati e la loro modifica, disattiva e ripristina la schermata. Premendo l’indicatore di Modalità in alto sullo schermo a sfioramento si accede anche alla schermata. Nota: Premendo il tasto Modalità una seconda volta prima di accettare la modalità, si chiuderà la finestra e si ripristineranno le impostazioni precedenti. La schermata Modalità usa un tasto su schermo Accetta. S. Evento Alcuni eventi vengono registrati automaticamente; altri possono essere registrati manualmente per la visualizzazione in questa schermata. Per un elenco completo degli eventi, fare riferimento al “Capitolo 4 Monitor, display e manovre”. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA T. 57 Funzionamento del ventilatore Congelamento Il tasto CONGELA congela la schermata corrente e sospende l’aggiornamento in tempo reale dei dati della schermata sino a quando non viene premuto nuovamente. Mente la schermata è bloccata, viene visualizzato un cursore a scorrimento. Il Selettore dati si può usare per far scorrere il cursore attraverso i punti dati sulle schermate di forma d’onda, ciclo o trend. Per ripristinare la schermata da attivare, premere il pulsante Congela una seconda volta. La Figura 3-2 mostra il circuito flusso/volume in modalità “congela”. I cursori tracciano la curva del circuito “congelata” lungo una linea di diagramma X-Y. I valori lungo la curva del circuito sono visualizzati così come mostrato di seguito. Linea tratteggiata cursore Tracciato circuito flusso/volume Flag indicanti i valori X e Y in diversi punti lungo il tracciato Cursore, in corrispondenza dell’asse “X” sullo zero Figura 3-2 Circuito Flusso/Volume in modalità Congela U. Schermate Apre la casella Selezione Schermata. Vedere Figura 3-3. Questa può essere aperta anche spingendo l’indicatore Schermata in alto al centro dello schermo. Nota: Una seconda pressione del tasto Schermate chiude la finestra. Figura 3-3 Casella Selezione Schermata L2786-104 Rev. J 58 V. Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Principale Riporta la visualizzazione alla schermata principale. W. LED stato allarmi Gli indicatori di stato degli Allarmi in alto a destra dell’UIM lampeggiano in rosso o in giallo per indicare un allarme di priorità alta o media (fare riferimento al “Capitolo 5 Capnografia volumetrica”). Impostazioni paziente Schermata di selezione paziente La schermata di selezione del paziente consente di scegliere se riprendere la ventilazione del paziente corrente (RIPRENDI CORRENTE) oppure selezionare (NUOVO PAZIENTE) per riconfigurare le impostazioni del ventilatore. Figura 3-4 Schermata Selezione Paziente Se viene premuto il tasto Riprendi Corrente, il ventilatore continua la ventilazione secondo le impostazioni più recenti del paziente. Il tasto Nuovo Paziente cancella i buffer dei circuiti e dei trend e ripristina tutte le impostazioni ai valori predefiniti. Premere Accetta Paziente per accettare la selezione. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 59 Schermata di selezione taglia paziente La schermata di selezione Taglia del paziente appare come primo passo nella sequenza di impostazione paziente. Nota: La nuova selezione della taglia del paziente non sarà attiva, finché non si preme il tasto su schermo ACCETTA IMPOSTAZIONE Figura 3-5 Schermata Selezione taglia del paziente Nota: Il ventilatore non consentirà cambiamenti della taglia paziente quando la modalità attiva di ventilazione non è disponibile nella selezione della taglia del nuovo paziente e visualizzerà un messaggio che informa di cambiare prima la modalità di ventilazione. Per esempio, nella ventilazione neonatale con TCPL attivo, è impossibile cambiare la taglia di paziente Bambino o Adulto senza prima cambiare la modalità in una disponibile per questi pazienti. L2786-104 Rev. J 60 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Impostazioni di ventilazione Schermata Impostazioni di Ventilazione Figura 3-6 Schermata delle impostazioni di Ventilazione Sulla schermata Impostazione sono disponibili i comandi per i valori seguenti: Compensazione artificiale vie aeree (AAC) Range: ON/OFF Predefinito: OFF Quando è attivata la compensazione artificiale delle vie aeree, il ventilatore calcola automaticamente il calo di pressione nel tubo endotracheale, e quindi regola la pressione delle vie aeree per erogare la pressione inspiratoria determinata sull’estremità distale (carena) del tubo endotracheale. Il calcolo tiene conto del flusso, della composizione del gas (heliox o azoto/ossigeno), della frazione di ossigeno inspirato (FIO2), del diametro del tubo, della lunghezza e della curvatura della faringe in base alla taglia del paziente (Neonato, Bambino, Adulto). Tale compensazione si verifica durante l’inspirazione. La compensazione artificiale delle vie aeree è attiva in tutti gli atti respiratori controllati da pressione con ciclo del flusso e supporto pressione. Nota: Le pressioni delle vie aeree monitorate (inspiratorie) saranno maggiori dei valori impostati quando è attiva la compensazione artificiale delle vie aeree. AVVERTENZA L’attivazione della compensazione artificiale delle vie aeree durante la ventilazione di un paziente causerà un improvviso aumento delle pressioni di picco delle vie aeree, e di conseguenza un incremento del volume corrente. Fare attenzione a ridurre il rischio di una eccessiva erogazione del volume corrente se si decide di attivare la compensazione delle vie aeree artificiale mentre il paziente è collegato al ventilatore. Anche se la pressione di inspirazione è impostata su zero, la compensazione delle vie aeree artificiale produrrà ancora una pressione delle vie aeree elevata, che compenserà la resistenza del tubo endotracheale. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 61 Quando è attivato, l’indicatore di compensazione delle vie aeree artificiale (AAC) verrà visualizzato sullo schermo a sfioramento in tutte le modalità di ventilazione, anche se la compensazione delle vie aeree artificiale potrebbe non essere attiva nella modalità corrente (cioè in respirazione controllata dal volume). Ciò serve ad avvisare che la Compensazione delle vie aeree artificiale è abilitata al funzionamento, e diventerà attiva se si seleziona un Supporto pressione o una modalità di combinazione (ad es. Controllo volume SIMV). Diametro del tubo: Range: Predefinito: da 2,0 a 10,0 mm 7,5 mm 5,5 mm 3,0 mm (Adulto) (Bambino) (Neonato) Lunghezza del tubo: Range: da 2,0 a 30,0 cm da 2,0 a 26,0 cm da 2,0 a 15,0 cm (Adulto) (Bambino) (Neonato) Predefinito: 30,0 cm 26,0 cm 15,0 cm (Adulto) (Bambino) (Neonato) Compensazione delle perdite (COMP PERD) Range: ON/OFF Predefinito: OFF Durante l’espirazione, la PEEP è mantenuta dalla cooperazione della valvola di regolazione flusso (FCV) e la valvola di espirazione (ExV). La pressione ExV servo-comandata è impostata su una pressione target della PEEP e la pressione FCV servo-comandata è impostata su una pressione target della PEEP - 0,4 cm H2O. La ExV servocomandata si riduce quando la pressione supera il suo target e la FCV eroga il flusso quando la pressione scende al disotto del suo target, fino a una frequenza di flusso massima per la taglia del paziente. Non è attiva durante la somministrazione della ventilazione. Compliance del circuito Quando la compliance del circuito è attiva, il volume di mandata del gas durante una respirazione volumetrica controllata o obiettivo viene incrementato per includere il volume richiesto per il paziente più il volume perso per effetto della compliance del circuito. I monitor per il volume di espirazione sono regolati in base al volume di compensazione della compliance in tutte le modalità di ventilazione. Range: da 0,0 a 7,5 ml/cm H2O Predefinito: 0,0 ml/cm H2O La compliance del circuito viene misurata automaticamente dal ventilatore durante un Test per sistemi estesi (Extended Systems Test, EST). Il valore non può essere immesso manualmente. Nota: La Compliance del circuito è attiva per il volume corrente nella ventilazione del controllo volume, il volume corrente target in PRVC e il volume macchina, solo in applicazioni pediatriche. Sebbene la compliance del circuito sia visualizzata sulla schermata di impostazione, non è attiva per i neonati. L2786-104 Rev. J 62 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Umidificatore È possibile selezionare un’umidificazione attiva o passiva (ON/attiva o OFF/passiva). Un’umidificazione attiva presuppone il 99% di RH, quella passiva il 60% di RH utilizzando un HME. Questa funzione regola il fattore di correzione BTPS per correggere i volumi correnti espirati. Range: Attiva ON/OFF Predefinito: Attiva (ON) Nota: Una impostazione non corretta della funzione di umidificazione condizionerà l’accuratezza del volume espirato. Peso del paziente Il peso del paziente può essere impostato nei seguenti campi. Adulto: da 1 a 300 Kg Bambino: da 1 a 75 Kg Neonato: da 0,1 a 16 Kg Predefinito: 1 Kg Il peso del paziente è una variabile determinata dal medico e si usa allo scopo di visualizzare il volume monitorato per unità di peso. Identificativo ID paziente: è possibile inserire un identificativo alfanumerico del paziente di 24 caratteri (due x 12 caratteri). Per creare un ID paziente, premere sullo Schermo direttamente sopra al campo IDENTIFICATIVO Paziente. Apparirà una schermata secondaria che mostra i caratteri disponibili per l’identificativo del paziente. Ruotare il selettore dati in basso sulla UIM (Figura 3-7) per scorrere i caratteri. Premere il tasto a membrana ACCEPT (Accetta) per confermare ogni carattere e costruire il proprio codice ID Paziente. Dopo aver completato il codice ID Paziente, premere di nuovo lo schermo a sfioramento, direttamente sopra il campo IDENTIFICAZIONE del paziente, per accettare il codice ID paziente. Verificare i restanti parametri a schermo e se le impostazioni sono corrette, premere il tasto ACCETTA IMPOSTAZIONI. Figura 3-7 Selettore dati, pulsante Accetta e Annulla Nota: I comandi primari della respirazione attivi per la modalità selezionata (evidenziata) sono visibili in basso sullo schermo a sfioramento durante l’impostazione. Le finestre di dialogo Impostazioni avanzate e Limiti d’allarme si possono anche aprire durante l’impostazione. Tutti i comandi sono attivi e si possono modificare mentre ci si trova nella schermata di impostazione. Nota: Il tasto di impostazione è disattivato durante le manovre Pflex, MIP/P100 e AutoPEEP, ma è attivo durante una manovra esofagea. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 63 Funzionamento del ventilatore EST (Test per sistemi estesi) Dalla schermata Impostazione, premere il tasto EST. Figura 3-8 Schermata Setup (Impostazione), tasto EST Verrà visualizzato un messaggio che informa come rimuovere il paziente e bloccare la Y del paziente. Dopo aver confermato che il paziente è stato scollegato e che il circuito della Y è stato bloccato, premere Continua (Cont). Il ventilatore avvia l’EST e visualizza un orologio per il conto alla rovescia. Durante l’EST il ventilatore eseguirà: • un test delle perdite nel circuito paziente; • una misurazione della compliance del circuito paziente; • una calibrazione a due punti del sensore ossigeno. La misurazione della compliance del circuito paziente e il test delle perdite sono eseguiti contemporaneamente alla calibrazione del sensore ossigeno. La durata massima dell’EST è di 90 secondi. Per riavviare l’EST in un qualunque momento, premere Annulla per tornare alla schermata di impostazione. Al termine di ogni test, il ventilatore visualizzerà un messaggio di test “Superato” o “Fallito” accanto al test corrispondente. Affinché l’AVEA mantenga la misurazione della compliance del circuito, il tasto “ACCETTA L’IMPOSTAZIONE” deve essere premuto. A questo punto, anche dopo avere interrotto l’alimentazione, se viene selezionato “STESSO PT”, verrà mantenuta la misurazione della compliance del circuito. Se viene selezionato “NUOVO PT”, per l’uso di questa funzione verrà richiesto l’EST. Figura 3-9 Schermate del test esteso dei sistemi Una volta completato il test, premere il pulsante Continua per tornare alla schermata Impostazione. Nota: Se il ventilatore NON è collegato a un’alimentazione ossigeno, la calibrazione del sensore O2 non riuscirà. ATTENZIONE Malgrado l’eventuale fallimento di uno dei suddetti test non impedisca al ventilatore di funzionare, prima di utilizzarlo con il paziente accertarsi che funzioni correttamente. L2786-104 Rev. J 64 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Impostazione del tipo e della modalità di ventilazione Per accedere alle opzioni di selezione della Modalità, premere il tasto a membrana Modalità sulla sinistra dello schermo LCD. Figura 3-10 Schermo di selezione delle modalità Adulto e Bambino Figura 3-11 Schermata di selezione modalità Neonato Le opzioni mostrate sulla schermata di selezione Modalità sono una combinazione del tipo di respirazione e della modalità di erogazione della ventilazione (ad es. una respirazione limitata dal volume con ventilazione Assistita/Controllata è mostrata come Volume A/C). Le scelte di Ventilazione di emergenza APNEA appaiono quando si seleziona la modalità CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC. Emergenza apnea è attivo in tutte le modalità Assistita/controllata, SIMV, APRV / BIPHASIC e CPAP/PSV. Nota: Quando è selezionata CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC (Ventilazione rilascio pressione delle vie aeree), È NECESSARIO 1. Impostare i valori principali e avanzati per CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC. 2. Selezionare il tipo di ventilazione per la modalità emergenza APNEA premendo il tasto Impostazioni apnea. 3. Prima di premere il pulsante ACCETTA MODALITÀ impostare i comandi primari e avanzati visibili in basso sullo schermo a sfioramento, per il tipo di ventilazione in apnea selezionato i comandi per la ventilazione in apnea non saranno visibili dopo aver premuto il tasto ACCETTA MODALITÀ. Resteranno esclusivamente i comandi attivi e necessari per la CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC. Per rivedere le impostazioni di emergenza apnea, premere il pulsante Modalità in un qualunque momento, e selezionare Impostazioni APNEA. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 65 Garanzia volume (GV) La funzione di Garanzia volume è disponibile soltanto per l’impostazione di misura paziente neonatale nelle modalità di ventilazione PRESSIONE e TCPL in entrambi gli schemi di respirazione SIMV e Assistita Controllata. La funzione offre un’impostazione addizionale per l’operatore per il volume corrente target. La pressione di controllo per gli atti respiratori obbligatori sarà quindi regolata dal ventilatore per mantenere il volume di espirazione corrente vicino al volume target preimpostato. Nota: Garanzia volume è disponibile soltanto per l’impostazione misura paziente neonatale e richiede che si utilizzi un sensore di flusso prossimale. Consultare il manuale dell’utente AVEA® per istruzioni specifiche su come collegare sensori di flusso prossimali. Tipi di respirazione Il funzionamento della respirazione in Garanzia volume è il seguente: Quando Garanzia volume è selezionata, la regolazione Pres. insp. diventa un’impostazione avanzata, l’impostazione del volume viene visualizzata come una regolazione primaria e il ventilatore eroga un atto respiratorio di prova all’impostazione prescelta di Pressione inspiratoria. La pressione inspiratoria per gli atti respiratori successivi verrà regolata dal ventilatore respiro per respiro. La pressione viene regolata separatamente per atti respiratori a intervalli di tempo determinati, per quelli attivati dal paziente, per quelli di backup di apnea e per quelli manuali, al fine di mantenere il volume corrente di espirazione monitorato vicino al target prescelto. Regolazioni specifiche Ciclo di flusso La fase inspiratoria di un atto respiratorio con garanzia volume TCPL sarà terminata quando il flusso al paziente arriva alla percentuale impostata dall’operatore (ciclo di flusso) del flusso di picco. Quando Garanzia volume è attivata e l’impostazione del ciclo di flusso è maggiore di 0, la percentuale di perdita monitorata, calcolata come media nel corso dei 30 secondi precedenti, viene aggiunta all’impostazione del ciclo di flusso, fino a un limite pari all’impostazione massima per il range di regolazione del ciclo di flusso, per stabilire la soglia del flusso al paziente. Ciclo di flusso non è disponibile in Controllo della pressione quando Garanzia volume è attiva. Nota: Il ciclo di flusso di un atto respiratorio potrebbe ridurre il volume erogato. La Garanzia volume cercherà di compensare aumentando la pressione di erogazione fino a 3 cm H2O sotto al limite di pressione inspiratoria elevata. L’allarme del volume espiratorio si attiverà se tale volume scende al di sotto della soglia di allarme. L2786-104 Rev. J 66 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Limite del volume Il limite del volume non è disponibile per atti respiratori obbligatori quando è attivata Garanzia volume. Volume macchina Il Volume macchina non è disponibile quando è attivata Garanzia volume. Volume target Impostazione predefinita: volume corrente di espirazione monitorato (se si aggiunge Garanzia volume alla modalità di ventilazione esistente ed è stato erogato un atto respiratorio alla pressione attualmente impostata) o 2 ml (se non ci sono atti respiratori precedenti alla stessa pressione e modalità) Risoluzione: 0,1 ml Precisione: ±(impostazione 0,1 ml + 10%) Range: da 2 a 300 ml (modalità pressione+GV) da 2 a 100 ml (TCPL+GV) Nota: Perdite superiori al 30% possono ridurre la capacità di raggiungere il volume target desiderato. Nota: A causa della natura della modalità TCPL, il volume erogato potrebbe essere ridotto se il tempo e/o flusso inspiratorio non sono sufficienti a raggiungere il volume target. La Garanzia volume cercherà di compensare aumentando la pressione di erogazione fino a 3 cm H2O sotto al limite di pressione inspiratoria elevata. L’allarme del volume espiratorio si attiverà se tale volume scende al di sotto della soglia di allarme. Pressione inspiratoria Nella funzione GV, la pressione inspiratoria non è più una regolazione primaria. La Pressione inspiratoria impostata dall’operatore è una regolazione avanzata del Volume, utilizzata per gli atti respiratori di prova e funziona come impostazione di pressione di backup durante determinate condizioni di allarme. Range: 0 – 80 cm H2O Impostazione predefinita: l’impostazione di pressione della pressione o la modalità TCPL utilizzata prima di abilitare GV. AVVERTENZA! Il valore della pressione inspiratoria nella schermata delle regolazioni avanzate deve essere impostato a un livello adatto al paziente in modo da evitare eccessiva o scarsa erogazione del volume corrente durante gli atti respiratori di prova e determinate condizioni di allarme. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 67 Pressione erogata Nella ventilazione con garanzia volume la pressione erogata non è impostata dall’operatore, ma si tratta della pressione fornita dal ventilatore per mantenere il volume impostato. Impostazione predefinita: pressione inspiratoria più PEEP Minimo: PEEP + 2 cm H2O Massimo: pressione di picco alto –3 cm H2O Nota: La variazione da respiro a respiro della pressione erogata non sarà superiore a 3 cm H2O tra atti respiratori successivi con lo stesso tipo di induzione (attivazione in base al tempo rispetto ad attivazione paziente). Nota: La pressione di erogazione sarà limitata quando raggiunge il valore di limite di alta pressione di –3 cm H2O. In tal caso, viene visualizzato il messaggio “Volume Guarantee Pressure is Limited” (Pressione di Garanzia volume limitata). Potrebbero scattare gli allarmi Vte basso o Ve basso. Allarmi e sistemi di sicurezza Scollegamento del sensore a Y Quando si verificano tutte le condizioni seguenti, si attiva un allarme acustico/visivo e viene visualizzato il messaggio FLOW SENSOR ERROR (Errore sensore di flusso): 1) il sensore di flusso neonatale è in funzione; 2) la funzione garanzia volume è attivata; e 3) il Vti monitorato scende al di sotto del 20% del volume erogato netto. In tal caso il sistema ripristina la pressione inspiratoria impostata dall’operatore. Ritardo di allarme: 3 atti respiratori o 10 s se maggiore, o 30 s se inferiore Priorità allarme: media AVVERTENZA! Lo scollegamento del sensore di flusso prossimale o una condizione di Errore del sensore di flusso durante l’attivazione di Garanzia volume causerà l’erogazione di ventilazione a pressione da parte del ventilatore alla pressione inspiratoria impostata. Ppicco basso Range: da 1 a 80 cm H2O Impostazione predefinita: 5 cm H2O Ppicco alto Range: da 10 a 85 cm H2O Impostazione predefinita: 30 cm H2O L2786-104 Rev. J 68 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Volume espirato basso Un allarme acustico/visivo si attiverà e si visualizzerà LOW Vte (Vte basso) ogni volta che la garanzia volume viene attivata e il volume corrente espiratorio monitorato è inferiore rispetto alla soglia impostata dal volume target. Soglia volume: 90% del volume target Ritardo di allarme: 30 s o 10 atti respiratori (a seconda di quale dei due valori sia maggiore) Priorità allarme: media Volume limite Tutti gli atti respiratori GV si alterneranno in base al volume se il volume di inspirazione supera una soglia basata sul volume target impostato e la perdita (espressa come frazione), calcolata come media durante i 30 secondi precedenti. Il calcolo del limite del volume varia in base al grado della perdita: Perdita media < 63%: limite del volume = (Volume target x 1,3) x ((1,1 x perdita)+1) Perdita media > 63%: limite del volume = Volume target x 2,2 Attivazione degli allarmi Durante l’attivazione dei seguenti allarmi, l’erogazione degli atti respiratori viene sospesa e l’algoritmo di controllo GV non sarà attivo. Una volta risolto l’allarme, l’algoritmo di controllo GV sarà ripristinato e verranno erogati atti respiratori di prova alla pressione inspiratoria impostata dall’operatore. Circuito scollegato Valvola di sicurezza aperta Vent INOP (Ventilatore non operativo) L’algoritmo di controllo della funzione GV tornerà alla pressione inspiratoria prescritta dall’operatore durante le seguenti condizioni di allarme e ripristinerà l’algoritmo di controllo GV una volta risolta la condizione di allarme. Ppicco basso PEEP bassa Errore sensore di flusso L’algoritmo di controllo della funzione GV sarà interrotto se è attivo un allarme di Occlusione del circuito. Una volta risolto l’allarme, l’algoritmo di controllo GV ripartirà alla pressione inspiratoria impostata dall’operatore. Nota: Le impostazioni di sensibilità degli allarmi volume corrente basso, volume corrente alto e Vte basso non sono applicabili quando la Garanzia volume è attiva. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 69 Avvio di Garanzia volume 1. Per avviare Garanzia volume, premere il pulsante a sfioramento Modes (Modalità) sul quadro di comando o sfiorare l’area dello schermo per la visualizzazione della modalità corrente. Viene visualizzata la casella di selezione modalità. 2. Selezionare la modalità desiderata (TCPL o Pressione) e selezionare anche Garanzia volume. Nota: Dopo aver selezionato Garanzia volume, il comando primario della pressione inspiratoria passerà automaticamente alla finestra di impostazioni avanzate e al suo posto si vedrà il comando primario del volume. Il volume corrente espirato monitorato attuale sarà l’impostazione predefinita per il Volume, se si aggiunge Garanzia volume alla modalità di ventilazione esistente ed è stato erogato un atto respiratorio alla pressione attualmente impostata. In assenza di un precedente atto respiratorio all’impostazione attuale di pressione inspiratoria, il volume predefinito sarà 2 ml. 3. Impostare i comandi disponibili alle impostazioni prescritte e selezionare Mode Accept (Accetta modalità). AVVERTENZA! Il valore della pressione inspiratoria nella finestra delle regolazioni avanzate deve essere impostato a un livello adatto al paziente in modo da evitare eccessiva o scarsa erogazione del volume corrente durante gli atti respiratori di prova o lo scollegamento del sensore di flusso. AVVERTENZA! Lo scollegamento del sensore di flusso prossimale o la sua rimozione dal circuito durante l’attivazione di Garanzia volume causerà l’erogazione di ventilazione a pressione da parte del ventilatore alla pressione inspiratoria impostata. L2786-104 Rev. J 70 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Nota: In caso di perdite superiori al 99%, il Vte visualizzerà ***. In tale condizione, l’algoritmo GV non regolerà la pressione e la ventilazione continuerà al livello precedente. Messaggi Testo barra dei messaggi AVEA® Causa “Volume Guarantee Disabled” (Garanzia volume disattivata) Allo scollegamento del sensore di flusso prossimale quando Garanzia volume è attiva, AAC non attiva, se il sensore del flusso non viene ricollegato prima di chiudere la casella di allarme. “Volume Guarantee is only available in PRESSURE and TCPL modes” (Garanzia volume è disponibile soltanto in modalità PRESSIONE e TCPL) Selezione di Garanzia volume nella schermata modalità quando la modalità principale selezionata non è PRESSIONE o TCPL. Selezione di una modalità diversa da PRESSIONE o TCPL quando Garanzia volume è già attivata. “Set Vol Target will increase delivered press and vol” (Impostazione vol. target aumenterà press. e vol. erogati) Volume target impostato oltre il 20% al di sopra dell’impostazione corrente. “Set Vol Target will decrease delivered press and vol” (Impostazione vol. target ridurrà press. e vol. erogati) Volume target impostato oltre il 20% al di sotto dell’impostazione corrente. “High Ppeak Limit < PEEP + 7 cm H2O” (Lim. Ppicco alto < PEEP + 7 cm H2O) Quando è attiva la modalità CPAP / IMV nasale e la frequenza respiratoria non è “OFF”, tentativo di impostare il limite dell’allarme Ppicco alto o il valore nCPAP in modo che l’impostazione di limite dell’allarme Ppicco alto sia inferiore a nCPAP + 2 cm H2O. “Volume Guarantee pressure is limited” (Pressione di Garanzia volume limitata) La pressione richiesta per erogare il volume corrente desiderato è maggiore del limite di allarme Ppicco alto pari a –3 cm H2O. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 71 Funzionamento del ventilatore Risoluzione dei problemi Allarme LOW Vte (Vte basso) L2786-104 Rev. J Priorità Media Cause possibili Misure Tempo o flusso inspiratorio insufficienti in TCPL Aumentare il tempo e/o il flusso inspiratorio. Tempo inspiratorio troppo breve a causa del ciclo di flusso in TCPL Aumentare l’impostazione del ciclo di flusso. La pressione erogata è aumentata fino al limite massimo, limite di alta pressione –3 cm H2O (±2 cm H2O), a causa di modifiche nelle impostazioni del ventilatore, resistenza e/o conformità. Aumentare il limite di alta pressione o controllare le condizioni del paziente. 72 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Tipi di atti respiratori Questa sezione contiene una breve descrizione delle combinazioni fra tipi di respirazione e modalità di ventilazione disponibili per pazienti adulti, bambini e neonati. Vi sono due tipi di atti respiratori di base: • Atti respiratori obbligatori (erogati secondo i parametri impostati del ventilatore) e • Atti respiratori su richiesta (avviati dal paziente) Tutti gli atti respiratori vengono definiti in base a quattro variabili: • • • • Trigger (dà inizio alla respirazione), Controllo (regola la mandata), Ciclo (termine della respirazione primaria) e Limite (termine della respirazione secondaria). Atti respiratori obbligatori Gli atti respiratori obbligatori possono essere innescati dalla macchina, dal paziente o dall’operatore. Vi sono 4 tipi di atti respiratori obbligatori disponibili con AVEA. 1. Atti respiratori per volume che sono: • • • Regolati dal flusso (inspiratorio). Limitati dal volume preimpostato o dalla pressione massima di inspirazione. Con ciclo dipendente dal volume, dal flusso e dal tempo. Nota: Gli Atti respiratori regolati dal volume sono il tipo predefinito di respirazione per pazienti adulti e pediatrici. Il sistema intrarespiratorio su richiesta nella respirazione controllata dal volume AVEA presenta un peculiare sistema intrarespiratorio su richiesta nella respirazione controllata dal volume, progettato per fornire un ulteriore flusso al paziente nei periodi di richiesta. AVEA misura la Pressione inspiratoria di picco (Ppicco) ogni 2 millisecondi attraverso il ciclo respiratorio e imposta un target “virtuale” di Supporto pressione del maggiore di: PEEP + 2 cm H2O o Ppicco – 2 cm H2O. Il livello minimo “virtuale” di Supporto pressione è impostato PEEP + 2 cm H2O. Il massimo è 2 volte il PEEP impostato. Contemporaneamente, il ventilatore monitorizza e confronta la misurazione Ppicco con il suo valore precedente. Se il Ppicco diminuisce di 2 cm H2O, il ventilatore riconoscerà la richiesta del paziente e automaticamente “passerà” a erogare un atto respiratorio supportato da pressione al target virtuale di Supporto pressione. Ciò consente al flusso di superare il flusso di picco impostato, soddisfacendo, quindi, la richiesta del paziente. Una volta erogato il volume corrente impostato, il ventilatore “cerca” il flusso di inspirazione. Se il flusso inspiratorio di picco è maggiore del flusso di picco impostato, il ventilatore determina che il paziente sta continuando a richiedere flusso ed esegue il ciclo respiratorio quando il flusso respiratorio scende al 25% del flusso inspiratorio di picco. Se il flusso inspiratorio di picco è uguale al flusso impostato, il ventilatore determina che non esiste più una richiesta continua del paziente e interrompe l’atto respiratorio controllato dal volume. Come impostazione predefinita questa opzione è attivata. Può essere disattivata accedendo all’impostazione avanzata di Flusso di picco in Ventilazione controllata da volume. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 2. 73 Atti respiratori per pressione che sono: • • • 3. Funzionamento del ventilatore Controllati dalla pressione (inspirazione + PEEP); Limitati dalla pressione (inspirazione + PEEP + margine); Ciclici in base al tempo o al flusso. Atti respiratori con ciclo a tempo limitati dalla pressione (TCPL) (disponibili esclusivamente per pazienti neonati), che sono: • • • Regolati dal flusso inspiratorio; Limitati dalla pressione (inspirazione + PEEP); Con ciclo dipendente dal tempo, dal flusso (inspiratorio) o dal volume (Limite di Volume). Nota: Il tipo di respirazione TCPL è disponibile esclusivamente per i neonati. Questo è il tipo di respirazione predefinito per i pazienti neonati. Nota: Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad un valore pari o inferiore a 90 cm H2O. AVVERTENZA La resistenza totale dei bracci inspiratorio ed espiratorio del circuito di respirazione con gli accessori non deve superare 4 cm H2O a 5 l/min con l’uso di flussi inspiratori ≥15 litri al minuto nelle modalità di ventilazione TCPL. Per istruzioni sull’esecuzione di test della resistenza del circuito, fare riferimento a “Appendice E Specifiche del sensore e resistenza del circuito”. 4. Atti respiratori regolati dalla pressione con controllo del volume (PRVC) sono atti respiratori in cui il livello di pressione è automaticamente modulato per raggiungere il volume preimpostato. La respirazione PRVC è: • Controllata dalla pressione (inspirazione + PEEP) e dal volume; • Limitata dalla pressione (inspirazione + PEEP + margine); • Ciclica in base al tempo o al flusso. Il funzionamento della respirazione PRVC è il seguente: • Quando si seleziona PRVC, al paziente viene erogata una respirazione di prova controllata dal volume con flusso di decelerazione, per impostare il volume corrente con una pausa di 40 msec. Il sistema demand è attivo durante questa respirazione di prova. • Il ventilatore stabilisce la pressione target alla pressione inspiratoria finale della respirazione di prova per la prima respirazione a pressione controllata. • La respirazione successiva e tutte le respirazioni seguenti vengono erogate come respirazioni a pressione controllata. La pressione inspiratoria si basa sulla compliance dinamica della respirazione precedente e del volume corrente impostato. L2786-104 Rev. J 74 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente La pressione inspiratoria viene regolata automaticamente dal ventilatore per mantenere il volume target. Il cambiamento massimo della fase tra due atti respiratori consecutivi è pari a 3 cm H2O. Il volume corrente massimo erogato in una singola respirazione viene determinato con l’impostazione del limite del volume. La sequenza di respirazione di prova viene avviata ogni volta che: • Si accede a questa modalità (PRVC) • Il volume corrente viene modificato all’interno della modalità PRVC • Viene raggiunto il valore Volume Limit • Volume corrente erogato ≥ 1,5 volte il volume impostat • Termine del flusso della respirazione di prova • Uscita dallo standby • Si attiva uno dei seguenti allarmi Allarme pressione di picco alta Allarme pressione di picco bassa Allarme PEEP bassa Allarme disconnessione circuito paziente Limite tempo-I Limite I:E Nota: Se il ciclo del flusso è attivo durante una respirazione PRVC o Vsync, il ciclo del flusso della respirazione può verificarsi soltanto se è stato erogato il volume corrente target. Ciò consente la sincronia espiratoria garantendo il volume corrente erogato. Nota: Il Flusso su Richiesta è attivo per tutti gli atti respiratori obbligatori. La pressione inspiratoria di picco massima che il ventilatore può ottenere è limitata dall’impostazione dell’allarme pressione di picco alto. Atti respiratori su richiesta Tutti gli atti respiratori su richiesta sono innescati dal paziente, regolati dalla pressione e con ciclo dipendente dal flusso o dal tempo. Le respirazioni su richiesta possono essere supportate da pressione (PSV) o spontanee. Tutte le respirazioni su richiesta sono accompagnate dall’indicatore di richiesta paziente giallo, che lampeggia nella parte in alto a sinistra dello schermo. 1. PSV (Ventilazione con supporto pressorio) Un atto respiratorio PSV è una respirazione su richiesta, in cui il livello di pressione durante l’inspirazione è un livello preimpostato di PSV più un PEEP. Il livello minimo di supporto di pressione è il PEEP + 2 cm H2O in applicazioni su adulti e bambini, indipendentemente dal livello di pressione PSV impostato. In applicazioni neonatali il livello di supporto pressione minimo è zero. Gli atti respiratori PSV sono: • • • Controllati dalla pressione (livello PSV preimpostato + PEEP); Limitati dalla pressione (livello PSV preimpostato + PEEP); Con ciclo dipendente dal tempo (PSV Tmax) o dal flusso (Ciclo PSV). Il Supporto di Pressione è attivo quando viene selezionata una modalità CPAP/PSV, SIMV o APRV/BiPhasic. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 75 Nota: Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad un valore pari o inferiore a 90 cm H2O. 2. Respirazione spontanea In applicazioni su adulti e bambini, una Respirazione spontanea è una respirazione su richiesta nella quale il livello di pressione durante l’inspirazione è preimpostato su un PEEP + 2 cm H2O. In applicazioni neonatali una Respirazione spontanea è una respirazione su richiesta erogata solo sul PEEP preimpostato. Nota: Se il livello della PSV è insufficiente a soddisfare la domanda del paziente, con l’induzione automatica può verificarsi un’interruzione anticipata della respirazione. In questo caso, aumentare leggermente il livello della PSV. Figura 3-12 Forma d’onda per la PSV Nella Figura 3-12 il numero della respirazione 1 rappresenta il tracciato del flusso che si verifica quando il livello della PSV è insufficiente a soddisfare la domanda del paziente. La respirazione 2 mostra la risoluzione dopo un leggero aumento del livello della PSV. (Il tracciato della pressione avrà un aspetto analogo). L2786-104 Rev. J 76 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Modalità di ventilazione Compensazione delle perdite Il ventilatore comprende un sistema di compensazione delle perdite. Il sistema compensa le perdite della linea base sull’interfaccia paziente. Per attivare la compensazione delle perdite, usare il controllo sullo schermo a sfioramento, visualizzato nella schermata Impostazione. Ventilazione Controllata Assistita (A/C) Questa è la modalità predefinita per tutti i tipi di pazienti. Nella modalità di ventilazione Assistita Controllata, tutte le respirazioni partono e sono somministrate come respirazioni obbligatorie. L’inizio di una ventilazione è innescato da uno dei casi seguenti: • • • lo sforzo del paziente per attivare il meccanismo di trigger dell’inspirazione, l’intervallo di respirazione, impostato dal comando della FREQUENZA, è scaduto, l’operatore preme il tasto RESPIRAZIONE MANUALE. L’inizio di una respirazione resetta ad ogni modo il meccanismo di sincronizzazione dell’intervallo di respirazione. Il paziente può dare inizio ad ogni atto respiratorio se questi respira più velocemente della frequenza di ventilazione impostata. Se il paziente non respira in maniera attiva, il ventilatore fornisce automaticamente ventilazioni all’intervallo preimpostato (frequenza di ventilazione impostata). Intervallo di respirazione trascorso PRESSIONE Intervallo di respirazione trascorso TEMPO 1 Atto respiratorio obbligatorio (intervallo di respirazione scaduto) 2 Atto respiratorio obbligatorio (innescato dal paziente) Figura 3-13 Forma d’onda della ventilazione Assistita Controllata L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 77 Ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) In modalità SIMV il ventilatore può fornire una respirazione sia obbligatoria che su richiesta. Le respirazioni obbligatorie sono erogate quando la “finestra tempo” della SIMV è aperta e si verifica uno dei casi seguenti: viene rilevato uno sforzo da parte del paziente; • l’intervallo di respirazione è trascorso senza che sia stato rilevato alcuno sforzo del paziente; • è stato premuto il tasto RESPIRAZIONE MANUALE. Pressione • Ora Finestra Assist aperta Atti respiratori innescati dal paziente Respiro con supporto pressione Figura 3-14 Forma d’onda per SIMV L’intervallo di respirazione viene determinato dalla frequenza di ventilazione preimpostata. Si azzera appena è scaduto l’intervallo di tempo determinato dalla frequenza di respirazione impostata, oppure quando viene premuto il tasto RESPIRAZIONE MANUALE. L2786-104 Rev. J 78 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree (APRV / BIFASICA) APRV / Bifasica è una modalità a pressione ciclica con la quale il ventilatore alterna due diverse pressioni di baseline in base al tempo, che può essere sincronizzato con lo sforzo inspiratorio del paziente. La ventilazione controllata può essere mantenuta grazie all’alternarsi delle pressioni di baseline. È’ inoltre possibile aggiungere un supporto pressorio per rendere più confortevole la respirazione al paziente con respirazione spontanea. In questo modo, il paziente può respirare spontaneamente a due livelli di pressione prestabiliti. Tali livelli vengono impostati con i comandi Pres High e Pres Low. La durata massima della ventilazione a ciascuna pressione durante il ciclo viene impostata con i comandi Time High e Time Low. L’operatore può inoltre regolare l’ampiezza delle finestre del rispettivo trigger (Sync) con i comandi Time High e Time Low Sync, impostazioni avanzate di Time High e Time Low. Le finestre Sync sono regolabili da 0 a 50%, ad incrementi del 5% del Time High e Time Low stabiliti. Il ventilatore sincronizza il passaggio dalla pressione alta alla pressione bassa rilevando il flusso inspiratorio o il primo sforzo inspiratorio rilevato all’interno della finestra T Low Sync. Il passaggio dalla pressione alta alla pressione bassa avviene con la prima conclusione dell’inspirazione rilevata dopo l’apertura della finestra T High Sync. Nota: Time High e Time Low sono le impostazioni dei tempi massimi di una transizione ciclica in base al tempo. I tempi effettivi possono variare a seconda dello schema di respirazione spontanea del paziente e delle impostazioni della finestra Sync. Impostando la finestra Sync allo 0%, l’alternanza dei due livelli pressori sarà basata solo sul tempo e non fornirà alcuna sincronizzazione con gli sforzi inspiratori del paziente. Il pulsante Manual Breath non è attivo nella modalità APRV / Bifasica. La PEEP monitorata in APRV/BIPHASIC è relativa al tipo di respirazione. In assenza di respirazione spontanea, la PEEP monitorata coinciderà con Pressione bassa. In presenza di respirazione spontanea, la PEEP monitorata rifletterà la pressione della linea base nel corso della quale si è verificata la respirazione spontanea. PSV regolabile nella modalità APRV / Bifasica La modalità APRV / Bifasica consente la regolazione della PSV. La PSV viene erogata al di sopra della pressione di baseline della fase corrente. La respirazione con PSV è disponibile anche durante la fase Time High, attivando la funzione T High PSV (un’impostazione avanzata della funzione Time High). Se viene attivata la funzione T High PSV, durante la fase Time High il ventilatore erogherà lo stesso livello di PSV sia per la pressione alta che per la pressione bassa. Nota: Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad un valore pari o inferiore a 90 cm H2O. L’avvertenza del limite di 90 cm H2O non è attiva quando T High PSV è disattivato. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 79 Ventilazione in apnea nella modalità APRV / Bifasica Nella modalità APRV / Bifasica è disponibile la ventilazione in apnea. Se il paziente non esegue uno sforzo inspiratorio spontaneo, o se il ventilatore non alterna in base al tempo i livelli di pressione prima che trascorra l’intervallo di apnea, scatterà l’allarme di apnea e il ventilatore inizierà la ventilazione in apnea secondo le relative impostazioni. Uno sforzo inspiratorio spontaneo da parte del paziente o un cambiamento della pressione di baseline ripristinerà l’allarme e il timer di apnea e il ventilatore ritornerà alla ventilazione APRV / Bifasica. Ventilazione rilascio pressione delle vie aeree (APRV / BIPHASIC) Pressione Pressione Tempo High Pressione High Tempo Low Pressione Low Tempo Tempo Atto Attorespiratorio respiratoriosu richiesta La surespirazione richiesta spontanea innesca il passaggio alla Pressione High La respirazione spontanea innesca il passaggio alla Pressione Low Figura 3-15 Modalità APRV / BIFASICA L2786-104 Rev. J 80 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Pressione Pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) Ventilazione di supporto pressione (PSV) Ora Respirazione su richiesta Figura 3-16 Forma d’onda per CPAP In modalità CPAP/PSV, tutte le respirazioni sono su richiesta e innescate dal paziente a meno che non sia stato premuto il tasto RESPIRAZIONE MANUALE o non sia attivata la ventilazione di emergenza Apnea. Quando viene premuto il tasto RESPIRAZIONE MANUALE, viene erogato un singolo atto respiratorio in base alle impostazioni di regolazione emergenza apnea correnti attualmente selezionate. Il supporto pressione è attivo in modalità CPAP (fare riferimento a “Atti respiratori su richiesta” a pagina 74). ATTENZIONE Quando è selezionata la CPAP/PSV, è necessario 1. selezionare il tipo di ventilazione per la modalità emergenza APNEA E 2. prima di premere il pulsante ACCETTA MODALITÀ impostare i comandi primari visibili in basso sullo schermo a sfioramento, per il tipo di ventilazione in apnea selezionato. I comandi per la ventilazione in apnea non saranno visibili dopo aver premuto il tasto ACCETTA MODALITÀ. Resteranno esclusivamente i comandi attivi e necessari per la CPAP/PSV. Per rivedere le impostazioni di ventilazione emergenza apnea, aprire la finestra Modalità e selezionare Impostazioni APNEA. Nota: Se il livello della PSV è insufficiente a soddisfare la domanda del paziente, con l’induzione automatica può verificarsi un’interruzione anticipata della respirazione. In questo caso, aumentare leggermente il livello della PSV. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 81 Figura 3-17 Forma d’onda per la PSV Nella Figura 3-17 il numero della respirazione 1 rappresenta il tracciato del flusso che si verifica quando il livello della PSV è insufficiente a soddisfare il fabbisogno del paziente. La respirazione 2 mostra la risoluzione dopo un leggero aumento del livello della PSV. (Il tracciato della pressione avrà un aspetto analogo.) Ventilazione non invasiva Il ventilatore può eseguire una ventilazione non invasiva con un doppio braccio standard. La modalità di compensazione delle perdite deve essere attiva quando si usa questa funzione. Fare riferimento al capitolo 6 per la ventilazione non invasiva neonatale. Nota: La ventilazione non invasiva richiede l’uso di una maschera aderente priva di fori di sfiato. La presenza di perdite attorno alla maschera può causare falsi allarmi di attivazione del ventilatore o di scollegamento del circuito. Ventilazione di emergenza apnea Anche la ventilazione di emergenza apnea è disponibile nelle modalità Assistita Controllata CPAP/PSV e APRV / BIPHASIC. Emergenza apnea in modalità Assistita Controllata o SIMV Quando ci si trova nelle modalità Assistita Controllata o SIMV, la frequenza di emergenza apnea è determinata dalla frequenza respiratoria obbligatoria impostata dal paziente o dall’impostazione dell’intervallo apnea (quale dei due fornisca la frequenza respiratoria maggiore). Quando l’impostazione di intervallo apnea (che si trova nella finestra dei limiti di allarme) indica la frequenza di emergenza, il ventilatore continuerà a ventilare a questa frequenza fino alla risoluzione dell’apnea. Tutti gli altri comandi per la ventilazione dell’apnea in modalità Assistita Controllata e SIMV sono impostati quando vengono selezionati i valori del controllo primario per queste modalità. La ventilazione dell’apnea terminerà quando viene soddisfatto uno dei seguenti criteri: • il paziente avvia un atto respiratorio spontaneo • viene erogato un atto respiratorio manuale • la frequenza respiratoria obbligatoria è incrementata al di sopra dell’impostazione dell’intervallo apnea. Nota: Il timer di intervallo apnea si interrompe durante l’allarme di sconnessione circuito paziente. L2786-104 Rev. J 82 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Emergenza apnea in CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC Quando è selezionato CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC, È NECESSARIO: 1. Impostare le impostazioni principali e avanzate per CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC e 2. Selezionare il tipo di respirazione per la modalità di emergenza APNEA (Volume o Pressione in pazienti adulti e bambini o Volume, Pressione o TCPL in pazienti neonati) premendo il tasto di impostazione Apnea; 3. Prima di premere il pulsante ACCETTA MODALITÀ, impostare i comandi primari e avanzati visibili in basso sullo schermo a sfioramento, per il tipo di ventilazione in apnea selezionato. I comandi per la ventilazione di emergenza apnea non saranno visibili dopo aver premuto il tasto ACCETTA MODALITÀ. Resteranno esclusivamente i comandi attivi e necessari per la CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC. Fare riferimento alle figure da Figura 3-18 a Figura 3-21 per le impostazioni di emergenza Apnea disponibili in ogni modalità. Figura 3-18 Impostazioni di emergenza apnea volume per la modalità APRV / BIPHASIC L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore Figura 3-19 Impostazioni di emergenza apnea pressione per la modalità APRV / BIPHASIC Figura 3-20 Impostazioni emergenza apnea volume per la modalità CPAP L2786-104 Rev. J 83 84 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Figura 3-21 Impostazioni di emergenza apnea pressione per la modalità CPAP La ventilazione dell’apnea terminerà quando viene soddisfatto uno dei seguenti criteri: • il paziente avvia un atto respiratorio spontaneo • viene erogato un atto respiratorio manuale • transizione temporale tra le pressioni della linea base in APRV / BiPhasic. Per rivedere le impostazioni di emergenza apnea, premere il pulsante Modalità in un qualunque momento, e selezionare Impostazioni APNEA. Nota: Quando si passa da una modalità controllata di ventilazione a CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC, le impostazioni predefinite di apnea saranno uguali a quelle impostate nella modalità controllata. Se si seleziona un Nuovo paziente, le impostazioni predefinite di apnea sono le stesse di quelle predefinite in fabbrica per ognuna delle modalità controllate. Nota: L’FIO2 impostato corrente viene erogato durante la ventilazione Apnea. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore Standby Per far partire lo Standby, premere il tasto a membrana Screens (Schermate) sull’UIM, identificato dalle icone qui riportate. oppure Internazionale Inglese Viene visualizzata la finestra Screen Select (Seleziona schermata Figura 3-22). Figura 3-22 Finestra Screen Select (Seleziona schermata) Premere STANDBY. Apparirà il seguente messaggio: Figura 3-23 Messaggio di Standby L2786-104 Rev. J 85 86 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Se si seleziona “SÌ”, il ventilatore smetterà di ventilare, la valvola di sicurezza si chiuderà ed il ventilatore fornirà 2 l/min di gas in continuo al circuito paziente e mostrerà il messaggio della Figura 3-24. Figura 3-24 Schermata di Standby Per riprendere la ventilazione del paziente, premere il tasto Riprendi. Il ventilatore ricomincerà la ventilazione secondo le impostazioni più recenti. Non ricollegare il paziente al ventilatore finché non si preme il tasto RIPRENDI e non è riavviata la ventilazione. ATTENZIONE I 2 litri di flusso bias, mantenuto durante lo standby, sono destinati a ridurre il rischio di surriscaldamento del circuito nel caso in cui un umidificatore attivo sia in uso e lasciato acceso. Per assicurare il flusso attraverso l’intero circuito del ventilatore, si deve inserire la Y del paziente per dirigere il flusso lungo il braccio espiratorio del circuito. In caso contrario possono verificarsi danni al circuito del ventilatore se l’umidificatore è lasciato acceso. Consultare il produttore del circuito per confermare che 2 l/min di flusso è sufficiente a impedire il surriscaldamento. Nota: Alcuni allarmi come Loss of A/C (Perdita di alimentazione elettrica), Loss of O2 (Perdita di O2), Loss of Air (Perdita di aria), Loss of Gas (Perdita di gas) sono attivi anche in Standby. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 87 Tipi e modalità di ventilazione disponibili secondo la taglia del paziente Modalità di ventilazione Adulto e Bambino I tipi di respirazione e le modalità di ventilazione seguenti sono disponibili per pazienti Adulti e Pediatrici. Quando viene selezionata una modalità, la sua descrizione appare in alto a sinistra sullo schermo. Tabella 3-1 Modalità a video per Adulto e Bambino Modalità visualizzata Descrizione Volume A/C Pressione A/C Volume SIMV Respirazione controllata dal volume con ventilazione assistita (predefinita per pazienti adulti e pediatrici). Pressione SIMV Respirazione controllata dalla pressione con ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e un livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei. CPAP/PSV Pressione positiva continua delle vie respiratorie (Respirazione su richiesta) con ventilazione di Supporto Pressione. PRVC A/C PRVC SIMV Respirazione a pressione regolabile e volume controllato con ventilazione assistita. APRV / BIPHASIC Respirazione controllata dalla pressione con ventilazione assistita. Respirazione controllata dal volume con ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e un livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei. Respirazione a pressione regolabile e volume controllato con ventilazione forzata intermittente sincronizzata (SIMV) e un livello regolabile di supporto pressorio per respirazione spontanea. Respirazione spontanea su richiesta con due livelli di pressione della linea base alternati o ventilazione con ciclo dipendente dal tempo. Modalità di ventilazione neonatale La tabella seguente mostra i tipi di respirazione e le modalità di ventilazione disponibili per pazienti neonati. Tabella 3-2 Modalità a video per Neonati Modalità visualizzata Descrizione Volume A/C Pressione A/C Volume SIMV Respirazione controllata dal volume con ventilazione assistita (predefinita per pazienti adulti e pediatrici). Pressione SIMV Respirazione controllata dalla pressione con ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e un livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei. TCPL A/C TCPL SIMV Respirazione per cicli limitata dalla pressione con ventilazione assistita (predefinito per pazienti neonati). CPAP/PSV Pressione positiva continua delle vie respiratorie (Respirazione su richiesta) con ventilazione di Supporto Pressione. Respirazione controllata dalla pressione con ventilazione assistita. Respirazione controllata dal volume con ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e un livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei. Respirazione a cicli limitata dalla pressione con SIMV e un livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei. CPAP/IMV nasale Pressione positiva continua delle vie respiratorie (Respirazione su richiesta) con o senza ventilazione obbligatoria intermittente (IMV) Pressione A/C+GV Respirazione controllata dalla pressione con Ventilazione assistita (Assistita Controllata) con un volume target regolabile (Garanzia volume). Pressione SIMV+GV Respirazione controllata dalla pressione con Ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e un volume target regolabile. Pressione TCPL+GV Respirazione controllata dalla pressione con Ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e un volume target regolabile. L2786-104 Rev. J 88 Manuale dell’utente Funzionamento del ventilatore Comandi primari di respirazione I comandi primari della respirazione sono comandi impostati dall’operatore che influenzano direttamente il modo in cui viene fornita la ventilazione al paziente. Sono visualizzati in basso sullo schermo LCD dell’AVEA. Sono visualizzati esclusivamente i comandi attivi per la modalità di ventilazione selezionata. Tabella 3-3 Comandi primari di respirazione Descrizione Range Precisione Frequenza di ventilazione indicata in respirazioni al minuto (BPM) da 1 a 150 bpm (Neo / Bambini) da 1 a 120 bpm (Adulto) ± 1 bpm Volume corrente in millilitri da 0,10 a 2,50 l (Adulto) da 25 a 500 ml (Bambino) da 2,0 a 300 ml (Neonato) ± (0,2 ml + 10% di impostazione) Pres. Insp. cm H2O Pressione d’inspirazione in centimetri di pressione acqua da 0 a 90 cm H2O (Adulto/Bambino) da 0 a 80 cm H2O (Neonato) Adulto/bambino: ±4 cm H2O + 5% Neonato: ±3 cm H2O + 2,5% (misurata in corrispondenza del collegamento a stella del paziente, pressione inspiratoria finale dopo 0,3 secondi) Flusso di picco l/min Flusso inspiratorio di picco in litri al minuto da 3 a 150 l/min (Adulto) da 1 a 75 l/min (Bambino) da 0,4 a 30,0 l/min (Neonato) ±10% del valore o ± (0,2 l/min +10% del valore) a seconda di quale valore è maggiore Tempo insp. sec Tempo d’inspirazione in secondi da 0,20 a 5,00 sec (Adulto/Bambino) da 0,15 a 3,00 sec (Neonato) ± 0,10 sec Pausa insp. sec Imposta una pausa d’inspirazione attiva per ciascuna respirazione per volume fornita da 0,0 sec a 3,0 sec ± 0,10 sec PSV cm H2O Supporto Pressione in centimetri di pressione acqua da 0 a 90 cm H2O (Adulto/Bambino) da 0 a 80 cm H2O (Neonato) ± 3 cm H2O o ± 10% a seconda di quale valore è maggiore PEEP cm H2O Pressione espiratoria a fine positiva in centimetri di pressione acqua da 0 a 50 cm H2O ± 2 cm H2O oppure ± 5% a seconda di quale valore è maggiore Imposta il punto di trigger del flusso inspiratorio in litri al minuto da 0,1 a 20,0 l/min + 1,0 / − 2,0 l/min (per PEEP < 30 cm H2O) Comando visualizzato Frequenza bpm Volume ml Trig flussi l/min + 2,0 / − 3,0 l/min (per PEEP > 30 cm H2O) ± (0,2 l/min + 10% del valore) (solo sensore flusso Y) %O2 % Regola la percentuale di ossigeno nel gas fornito dal 21% al 100% ± 3% O2 Pres High cm H2O In modalità APRV / BIPHASIC, controlla la pressione della linea base raggiunta durante Tempo High. da 0 a 90 cm H2O ± 3 cm H2O Tempo High sec Nella modalità APRV / BIPHASIC stabilisce il tempo minimo durante il quale deve essere mantenuto il valore di pressione alto. da 0,20 sec a 30,0 sec ± 0,1 sec Tempo Low sec Nella modalità APRV / BIPHASIC stabilisce il tempo minimo durante il quale deve essere mantenuto il valore di pressione basso. da 0,20 sec a 30,0 sec ± 0,1 sec Pres Low cm H2O In modalità APRV / BIPHASIC, controlla la pressione della linea base raggiunta durante Tempo Low. da 0 a 45 cm H2O ± 2 cm H2O oppure ± 5% del valore, quale fra i due è maggiore L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 89 Per attivare un comando primario, premere sullo schermo a sfioramento, direttamente sopra il comando. Il comando viene evidenziato (cambia colore) indicando che è attivo. Figura 3-25 Comando evidenziato Per modificare le impostazioni del comando evidenziato, ruotare il selettore dati sotto lo schermo a sfioramento (Figura 3-26). Ruotandolo in senso orario si aumenta il valore, mentre in senso antiorario si diminuisce. Figura 3-26 Selettore dati Per confermare il valore visualizzato, premere lo schermo direttamente sul comando evidenziato, oppure premere il tasto a membrana ACCETTA sulla sinistra del selettore dati. Il colore del comando ritornerà quello normale ed il ventilatore comincerà a funzionare secondo le nuove impostazioni. Premendo il tasto ANNULLA o se non si confermano attivamente le nuove impostazioni entro 15 secondi, la ventilazione continua con i valori precedenti. L2786-104 Rev. J 90 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Descrizioni dei Comandi primari di respirazione Frequenza di ventilazione (Frequenza) Il comando di frequenza di ventilazione imposta l’intervallo di respirazione. La sua funzione dipende dalla modalità di ventilazione selezionata ed ha un effetto diverso sul ciclo respiratorio a seconda della modalità selezionata. Range: da 1 a 150 bpm (Neonato / Bambino) da 1 a 120 bpm (Adulto) Intervallo di respirazione: Predefinito: (60/Freq.) sec 12 bpm 12 bpm 20 bpm (Adulto) (Bambino) (Neonato) Volume corrente (Volume) Una respirazione controllata dal volume fornisce un volume prefissato di gas al paziente. Il Volume Corrente, insieme all’impostazione del Flusso Insp. e della Forma d’onda determinano il modo in cui viene somministrata la respirazione per volume. Range: da 0,10 a 2,50 l (Adulto) da 25 a 500 ml (Bambino) da 2,0 a 300 ml (Neonato) Predefinito: 0,50 l 100 ml 2,0 ml (Adulto) (Bambino) (Neonato) Sospiro: 1,5 x Volume (solo Adulto/Bambino) Nota: Quando viene azionato dal compressore interno, il Volume Corrente massimo che il ventilatore può raggiungere è di 2,0 l. Il volume massimo al minuto che il ventilatore è in grado di fornire utilizzando una fonte di gas a muro è di almeno 60 l e di 40 l utilizzando il compressore interno. Pressione inspiratoria (Insp Pres) Durante una respirazione obbligatoria controllata dalla pressione, il ventilatore regola la pressione inspiratoria nel circuito. Per le respirazioni per Pressione e TCPL la pressione raggiunta è una combinazione del livello di Insp. Pres. preimpostato più il PEEP. Range: da 0 a 90 cm H2O (Adulto/bambino) da 0 a 80 cm H2O (Neonato) Flusso massimo: > 200 l/min < 120 l/min < 50 l/min Predefinito: (Adulto) (Bambino) (Neonato) 15 cm H2O L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore Nota: 91 Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad un valore pari o inferiore a 90 cm H2O. Flusso di picco Il flusso di picco è la portata inviata dal ventilatore durante la fase inspiratoria di un volume o una respirazione TCPL obbligatoria. Range: da 3 a 150 l/min da 1 a 75 l/min da 0,4 a 30,0 l/min (Adulto) (Bambino) (Neonato) Predefinito: 60 l/min 20 l/min 8,0 l/min (Adulto) (Bambino) (Neonato) Tempo inspiratorio (Tempo-I) Il comando Tempo I imposta la variabile del ciclo del tempo inspiratorio per tutti gli atti respiratori obbligatori per pressione, TCPL o PRVC. Range: da 0,20 a 5,00 secondi da 0,15 a 3,00 secondi (Adulto/bambino) (Neonato) Predefinito: 1,0 secondi 0,75 secondi 0,35 secondi (Adulto) (Bambino) (Neonato) Nota: Se il Tempo I preimpostato è maggiore del Tempo I corrente (determinato dal Vt, FP, e dalla forma d’onda), viene aggiunta alla respirazione una Pausa Inspiratoria uguale al Tempo I preimpostato, meno il Tempo I attuale. Pausa inspiratoria (Insp Pause) Imposta una pausa inspiratoria attiva per ciascuna respirazione per volume fornita. Una pausa inspiratoria preimpostata verrà fornita con ogni respirazione per volume. Range: Predefinito: 0,00 a 3,00 secondi 0,00 secondi PSV (Supporto pressorio) Il comando PSV imposta la pressione del circuito durante una respirazione con supporto pressorio. da 0 a 90 cm H2O da 0 a 80 cm H2O Flusso massimo: > 200 l/min < 120 l/min < 50 l/min Predefinito: 0 cm H2O Range: L2786-104 Rev. J (Adulto/bambino) (Neonato) (Adulto) (Bambino) (Neonato) 92 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Nota: Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad un valore pari o inferiore a 90 cm H2O. Nota: Nella ventilazione in pazienti adulti e bambini, anche quando il comando è zero, si applica un minimo di 2 cm H2O al di sopra del PEEP del PSV. Nota: Se il livello della PSV è insufficiente a soddisfare la domanda del paziente, con l’induzione automatica può verificarsi un’interruzione anticipata della respirazione. In questo caso, aumentare leggermente il livello della PSV. Figura 3-27 Forma d’onda per la PSV Nella Figura 3-27 il numero della respirazione 1 rappresenta il tracciato del flusso che si verifica quando il livello della PSV è insufficiente a soddisfare il fabbisogno del paziente. La respirazione 2 mostra la risoluzione dopo un leggero aumento del livello della PSV. (Il tracciato della pressione avrà un aspetto analogo.) Nota: Le pressioni delle vie aeree monitorate (inspiratorie) saranno maggiori dei valori impostati quando è attiva la AAC. Con una pressione di inspirazione impostata su zero, la AAC produrrà ancora una pressione delle vie aeree elevata, che compenserà la resistenza del tubo endotracheale. Pressione positiva di fine espirazione (PEEP) La PEEP è la pressione mantenuta nel circuito paziente alla fine dell’espirazione. Range: da 0 a 50 cm H2O Predefinito: 6 cm H2O 3 cm H2O (Adulto/bambino) (Neonato) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 93 Nota: Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad un valore pari o inferiore a 90 cm H2O. Nota: Il ventilatore potrebbe attivare un allarme di occlusione del circuito se la PEEP misurata è significativamente superiore a quella impostata dall’operatore. Trigger di flusso inspiratorio (Trig Flussi) Il meccanismo di trigger inspiratorio viene attivato quando il Flusso netto supera il valore del Trigger del flusso inspiratorio. Il Flusso Netto è definito dal [Flusso insufflato − Flusso espirato] (o flusso Inspiratorio Diramazione a Y quando si utilizza un sensore di flusso con Y). Quando è attivato il Trigger Flusso Inspiratorio, viene insufflato un livello basso di Flusso Bias nel circuito paziente durante la fase espiratoria di respirazione. Range: da 0,1 a 20,0 l/min Predefinito: 1,0 l/min (Adulto/bambino) 0,5 l/min (Neonato) *Fare riferimento anche a “Pres Trig” (Trigger pressione) a pagina 99. ATTENZIONE Se viene usato un sensore di flusso prossimale, esso deve essere collegato sia alla diramazione a Y del paziente che al collegamento del ventilatore, per assicurare il corretto funzionamento del sistema AVEA. Nota: Per assicurare un adeguato flusso bias per il trigger inspiratorio, l’impostazione del flusso bias deve essere di almeno 0,5 litri per minuto maggiore della soglia del trigger di flusso. %O2 Il comando %O2 imposta la percentuale di ossigeno nel gas insufflato. Range: da 21 a 100% Predefinito: 40% Nota: Durante la somministrazione di heliox, il comando %O2 imposta la percentuale di ossigeno nel gas insufflato. Il bilanciamento del gas insufflato è l’elio. Pressione High (Pres High) Questo comando è disponibile soltanto nella modalità APRV / BIFASICA. Questa controlla la pressione della linea base raggiunta durante Tempo High. Range: da 0 a 90 cm H2O Predefinito: 15 cm H2O L2786-104 Rev. J 94 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Tempo High Disponibile soltanto nella modalità APRV / BIFASICA, il comando Time High determina il tempo massimo per il quale viene mantenuta l’impostazione della pressione alta. Range: da 0,2 a 30 secondi Predefinito: 4 secondi Tempo Low Nella modalità APRV / BIPHASIC questo comando stabilisce il tempo massimo durante il quale deve essere mantenuto il valore di Pressione Low. Range: da 0,2 a 30 secondi Predefinito: 2 secondi Pressione bassa In modalità APRV / BIPHASIC, questo comando imposta la pressione della linea base raggiunta durante Tempo Low. Range: da 0 a 45 cm H2O Predefinito: 6 cm H2O Impostazioni avanzate Dopo aver impostato la modalità e i comandi della ventilazione primaria, è possibile migliorare ulteriormente la somministrazione della ventilazione accedendo alle Impostazioni avanzate. Accesso alle Impostazioni avanzate Per accedere al gruppo di impostazioni avanzate, premere il tasto a membrana IMPOSTAZIONI AV. posto sulla sinistra dello schermo fra i tasti di Modalità e Impostazione. L’indicatore LED sul tasto si illumina e appare la schermata delle Impostazioni avanzate. Quando si seleziona un comando primario spingendo ed evidenziando il comando in basso sullo schermo, le impostazioni avanzate disponibili per il comando selezionato appariranno nella schermata delle impostazioni avanzate. Figura 3-28 Pulsante della membrana Impostazioni avanzate I comandi primari, caratterizzati da un’impostazione avanzata, visualizzeranno un triangolo giallo sulla destra del nome del comando. Figura 3-29 Indicatore impostazioni avanzate Nota: Non tutti i controlli primari avranno un’impostazione avanzata associata. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 95 Funzionamento del ventilatore Tabella 3-4 Comandi e impostazioni avanzate associate a tipo e modalità degli atti respiratori TIPO E MODALITÀ ATTI RESPIRATORI VOL A/C VOL SIMV PRES A/C PRES SIMV PRVC A/C PRVC SIMV FREQUENZA Bpm * * * * * * *Modalità *Modalità VOLUME ml * * * * *Modalità *Modalità COMANDI PRIMARI * INSP PRES cm H2O FLUSSO DI PICCO l/min. * * * SEC Tempo insp. INSP PAUSE Tempo insp. PSV cm H2O PEEP cm H2O FLOW TRIG l/min % OXYGEN %O2 PRES HIGH cm H2O TEMPO PRESSIONE ALTA Tempo insp. TEMPO PRESSIONE BASSA Tempo insp. PRES LOW cm H2O IMPOSTAZIONI AVANZATE DISPONIBILI PER CIASCUNA MODALITA’ * * * * * * * * * * * * * CPAP/PS V APRV / BIPHASIC TCPL A/C TCPL SIMV * * *Modalità *Modalità Apnea Apnea Apnea Apnea Apnea Apnea * * *Modalità *Modalità Apnea Apnea * * *Modalità *Modalità Apnea Apnea * * Apnea Apnea * * * * * * * *Modalità *Modalità * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * Vsync*, Aumento Vsync*, Sospiro,** Forma d’onda, Flusso bias, Trig pres Limite vol (quando Vsync = ON), Ciclo flusso*, Flusso a richiesta Vsync*, Aumento Vsync*, Sospiro,** Forma d’onda, Limite vol, Aumento PSV, ciclo PSV, PSV Tmax, Flusso bias, Trig pres, Ciclo flusso*, Flusso a richiesta Vol macch, Limite vol, Aumento insp, Ciclo flusso, Flusso bias, Trig pres Vol macch, Limite vol, Aumen-to insp, Ciclo flusso, Aumen-to PSV, Ciclo PSV, PSV Tmax, Flusso bias, Trig pres *Disponibile esclusivamente con Vsync attivato per pazienti adulti e bambini. *Disponibile esclusivamente per pazienti adulti e bambini. L2786-104 Rev. J Aumento Insp, Flusso bias, Pres trig Limite vol, Ciclo flusso Limite vol, Aumento PSV, Ciclo PSV, PSV Tmax, Flusso bias, Trig pres, Ciclo flusso Limite vol, Aumento PSV, Ciclo PSV, PSV Tmax, Flusso bias, Trig pres Limite vol, Aumento PSV, Ciclo PSV, PSV Tmax, Flusso bias, Trig pres T High Sync T High PSV T Low Sync Limite vol, Ciclo flusso, Flusso bias, Trig pres Limite vol, Ciclo flusso Aumento PSV, Ciclo PSV, PSV Tmax, Flusso bias, Trig pres 96 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Caratteristiche e Range delle Impostazioni Avanzate Limite volumetrico (Limite Vol) Le impostazioni del Limite vol stabiliscono il limite della respirazione limitata da pressione. Quando il volume erogato al paziente raggiunge o supera il valore limite impostato, la fase inspiratoria della respirazione viene conclusa. Range: Normale: da 0,10 a 2,50 l da 25 a 750 ml da 2,0 a 300,0 ml (Adulto) (Bambino) (Neonato) Predefinito: 2,50 l 500 ml 300 ml (Adulto) (Bambino) (Neonato) Le impostazioni del Limite vol stabiliscono il limite della respirazione limitata da pressione. Quando il volume erogato al paziente raggiunge o supera il valore limite impostato, la fase inspiratoria della respirazione viene conclusa. Il Limite volume è attivo esclusivamente per le ventilazioni Pressione, PRVC / Vsync, TCPL e PSV. In applicazioni neonatali il Limite volume richiede l’uso di un sensore di flusso Y. Quando si usa un sensore di flusso prossimale (applicazioni Neonato, Bambino o Adulto) il Limite volume è attivato dal volume corrente inspiratorio misurato dal sensore di flusso Y. In applicazioni Adulto e Bambino in cui non si usa nessun sensore flusso Y, il Limite volume è determinato dal flusso Y inspiratorio calcolato. Quando la soglia del Limite volume è stata raggiunta, l’indicatore di stato di allarme del ventilatore diventerà giallo e visualizzerà le parole Limite volume. L’indicatore di stato di allarme non si può ripristinare finché il ventilatore non ha erogato una ventilazione che non soddisfa la soglia di limite volume. Per ripristinare la finestra dello stato di allarme, usare il tasto di ripristino allarme. ATTENZIONE Se viene usato un sensore di flusso prossimale, esso deve essere collegato sia alla diramazione a Y del paziente che al collegamento del ventilatore, per assicurare il corretto funzionamento del sistema AVEA. Nota: Tassi di flusso inspiratorio eccessivi o circuiti di ventilazione a compliance elevata possono consentire l’erogazione di un volume corrente superiore all’impostazione del valore limite del volume. Ciò è dovuto al ritorno del circuito di ventilazione e all’erogazione di ulteriore volume corrente al paziente. I volumi correnti erogati devono essere monitorati attentamente per garantire l’accuratezza del valore limite del volume. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 97 Volume macchina (Vol Macch) Il comando Volume macchina imposta il volume corrente minimo fornito dal ventilatore quando è attivo il comando in una ventilazione con controllo di pressione. Questo comando si usa sempre con il criterio del ciclo a tempo nella ventilazione con controllo di pressione. Il volume della macchina è un circuito compensato della compliance in applicazioni Adulto e Bambino. Range: Normale: da 0,10 a 2,50 l da 25 a 500 ml da 2,0 a 300,0 ml Predefinito: 0 l 0 ml 0 ml (Adulto) (Bambino) (Neonato) (Adulto) (Bambino) (Neonato) Quando si imposta il volume della macchina, il ventilatore calcola il flusso inspiratorio di decelerazione necessario a erogare il Volume macchina nel tempo inspiratorio impostato. Quando viene erogata una ventilazione con controllo di pressione e il flusso di picco decelera fino a questo flusso inspiratorio di picco calcolato, se il Volume macchina non è stato soddisfatto, il ventilatore passerà automaticamente a un flusso continuo fino all’erogazione del Volume macchina. Una volta erogato il volume macchina impostato, il ventilatore passerà alla fase di espirazione. Quando il volume macchina è soddisfatto o superato durante l’erogazione della ventilazione con controllo di pressione, il ventilatore completerà la ventilazione come normale ventilazione con controllo di pressione. Durante questo passaggio nel flusso, il tempo di inspirazione rimarrà costante e la pressione inspiratoria di picco aumenterà fino a raggiungere il Volume macchina. La pressione inspiratoria di picco massima è determinata dall’impostazione dell’allarme Pressione di picco alta. Nota: Pmax è disattivato quando si imposta il Volume macchina. Nel caso in cui il ciclo del flusso sia attivo in Comando pressione, il ventilatore non eseguirà il ciclo di flusso finché il Volume macchina non sia soddisfatto. Per cambiare la taglia del paziente il Volume macchina si deve impostare su zero. Per impostare il Volume macchina nelle applicazioni Adulto e Bambino (con compensazione della compliance del circuito attiva) impostare semplicemente il volume corrente desiderato minimo. In applicazioni neonatali con sensore di flusso prossimale in uso: • regolare la pressione inspiratoria di picco affinché raggiunga il volume corrente desiderato. • selezionare Vdel come uno dei parametri monitorati. Leggere il Vdel (volume corrente erogato dalla macchina non corretto) durante una ventilazione con controllo di pressione. • impostare il volume macchina fino alla misurazione del Vdel o appena al disotto di essa. In questo modo si imposterà il volume macchina a un livello tale da fornire un’erogazione del volume corrente più coerente nel caso di lievi riduzioni della compliance polmonare. ATTENZIONE Se viene usato un sensore di flusso prossimale, esso deve essere collegato sia alla diramazione a Y del paziente che al collegamento del ventilatore, per assicurare il corretto funzionamento del sistema AVEA. L2786-104 Rev. J 98 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Nota: Per proteggere da evidenti cambiamenti nella compliance polmonare, il volume della macchina deve essere impostato più alto e si deve aggiungere il limite volume. Aumento Insp. L’impostazione dell’Aumento Inspiratorio regola la rampa di incremento della pressione durante la ventilazione obbligatoria. Il comando è una regolazione relativa con il veloce pari ad un valore di 1 ed il lento al valore di 9. Range: Predefinito: da 1 a 9 5 Il comando di Aumento Inspiratorio non è attivo nelle respirazioni TCPL. Ciclo di flusso L’impostazione del ciclo del flusso regola la percentuale di flusso di picco inspiratorio (Flusso di picco) alla quale termina la fase inspiratoria di una respirazione a Pressione controllata, TCPL o PRVC/Vsync. Range: Predefinito: da 0 (Off) a 45% 0% (Off) Il ciclo del flusso è attivo esclusivamente per le respirazioni Pressione, PRVC/Vsync o TCPL. Nota: Se il ciclo del flusso è attivo durante una respirazione PRVC o Vsync, il ciclo del flusso della respirazione può verificarsi soltanto se è stato erogato il volume corrente target. Ciò consente la sincronia espiratoria garantendo il volume corrente erogato. Nota: Se il ciclo del flusso è attivo durante una ventilazione con controllo di pressione, le pressioni delle vie aeree monitorate (inspiratorie) saranno maggiori dei valori impostati quando la AAC è attiva. Nelle modalità Bambino e Adulto, una ventilazione con una impostazione della pressione di inspirazione AAC zero produrrà ancora una pressione delle vie aeree elevata, che compenserà la resistenza del tubo endotracheale. Forma d’onda Durante una ventilazione volumetrica, il flusso può essere insufflato secondo una o due forme d’onda selezionabili dall’utente: onda quadra o onda di decelerazione. La forma d’onda predefinita è l’Onda di Decelerazione. Onda quadra (q) Quando è selezionata questa forma d’onda, il ventilatore fornisce gas secondo il flusso di picco impostato per la durata dell’inspirazione. Onda di decelerazione (Dec) Quando è selezionata questa forma d’onda, il ventilatore fornisce gas partendo dal flusso di picco e diminuendo sino a quando il flusso raggiunge il 50% del flusso di picco impostato. Flusso a richiesta Attiva e disattiva il sistema intrarespiratorio su richiesta nella ventilazione controllata da volume. Come impostazione predefinita questa opzione è attivata. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 99 Nota: Qualora la richiesta di pressione inspiratoria del paziente venga sostenuta oltre il periodo di inspirazione controllato più il tempo di espirazione minimo con il sistema di domanda spento, potrebbe verificarsi l’induzione automatica o l’induzione doppia. In tal caso il fabbisogno del paziente superiore al flusso disponibile determina l’attivazione della respirazione dopil tempo di espirazione minimo. Ciò può essere risolto aumentando la frequenza del flusso inspiratorio in base al fabbisogno del paziente o riattivando il sistema di richiesta. Sospiro Il ventilatore fornisce una respirazione volumetrica di sospiro quando il valore è ON. Viene fornita una respirazione volumetrica di sospiro ogni centesima respirazione, al posto della successiva respirazione volumetrica normale. Range: Volume di sospiro: Intervallo di respirazione di sospiro (sec): Predefinito: Off, On (ogni 100 respirazioni) 1,5 volte il volume corrente impostato Intervallo di respirazione normale impostato x 2 (modalità assistita) oppure Intervallo di Respirazione Normale impostato (modalità SIMV) Disattivato Le respirazioni di sospiro sono disponibili esclusivamente per respirazioni Volumetriche nelle modalità Assistita e SIMV per pazienti adulti e bambini. Flusso Bias Il comando Flusso bias imposta il flusso di sfondo disponibile tra gli atti respiratori. Inoltre, questo comando stabilisce il flusso base che si usa per il trigger di flusso. Range: Predefinito: da 0,4 a 5,0 l/min 2,0 l/min Nota: Per assicurare un adeguato flusso bias per il trigger inspiratorio, l’impostazione del flusso bias deve essere di almeno 0,5 litri per minuto maggiore della soglia del trigger di flusso. Consultare il produttore del circuito del ventilatore per accertarsi che il flusso bias sia sufficiente a impedire il surriscaldamento del circuito del ventilatore. Trig Pres Imposta il livello di sotto PEEP al quale deve essere attivato il meccanismo del trigger inspiratorio. Quando la pressione del circuito paziente scende al di sotto della PEEP del livello impostato per la pressione di trigger, il ventilatore passerà al ciclo inspirazione. Range: Predefinito: da 0,1 a 20,0 cm H2O 3,0 cm H2O Vsync La respirazione Vsync è: • Controllata dalla pressione (inspirazione + PEEP) e dal volume; • Limitata dalla pressione (inspirazione + PEEP + margine); • Ciclica in base al tempo. Il tempo di inspirazione nella modalità Vsync viene determinato indirettamente impostando il flusso di picco inspiratorio. Il tempo di inspirazione impostato viene visualizzato nella barra dei messaggi. L2786-104 Rev. J 100 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Il funzionamento della respirazione Vsync è il seguente: Quando si seleziona Vsync, al paziente viene erogata una respirazione di prova volumetrica, per impostare il volume corrente con una pausa di 40 msec. Il ventilatore stabilisce la pressione target alla pressione inspiratoria finale della respirazione di prova per la prima respirazione a pressione controllata. Il respiro successivo e tutti quelli seguenti sono erogati come respiri di controllo della pressione. La pressione inspiratoria è regolata automaticamente sulla base della compliance dinamica del respiro precedente, per mantenere il volume target. Il cambiamento massimo della fase tra due atti respiratori consecutivi è pari a 3 cm H2O. Il volume corrente massimo erogato in una singola respirazione viene determinato con l’impostazione del valore Volume Limit. Questa sequenza di respirazione di prova viene avviata ogni volta che: • • • • • • • Si accede a questa modalità (Vsync) Il volume corrente viene modificato all’interno della modalità Vsync Viene raggiunto il valore Volume Limit Volume corrente erogato > 1,5 volte il volume impostato Termine del flusso della respirazione di prova Uscita dallo standby Si attiva uno dei seguenti allarmi - Allarme pressione di picco alta Allarme Picco basso Allarme PEEP bassa Allarme disconnessione circuito paziente Limite tempo-I Limite I:E Vsync è disponibile esclusivamente per pazienti adulti e bambini. Nota: Se il ciclo del flusso è attivo durante una respirazione PRVC o Vsync, il ciclo del flusso della respirazione può verificarsi soltanto se è stato erogato il volume corrente target. Ciò consente la sincronia espiratoria garantendo il volume corrente erogato. Nota: Il comando Flusso di picco imposta la frequenza di flusso, che viene usata dal ventilatore esclusivamente per il respiro di prova. Il ventilatore usa l’impostazione del Flusso di picco e la Pausa inspiratoria per determinare il tempo inspiratorio massimo durante la ventilazione Vsync. Aumento Vsync Quando è attiva la Vsync, questo comando imposta la rampa di incremento della pressione durante la respirazione volumetrica. È una regolazione relativa che va da veloce (1) a lento (9). Range: da 1 a 9 Predefinito: 5 Aumento PSV Questo comando imposta la rampa di aumento della pressione durante una respirazione con supporto pressorio. È una regolazione relativa che va da veloce (1) a lento (9). Range: da 1 a 9 Predefinito: 5 L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Funzionamento del ventilatore 101 Ciclo PSV Imposta la percentuale di flusso inspiratorio di picco a cui deve terminare la fase inspiratoria di una respirazione PSV. Range: da 5 a 45% Predefinito: 25% (Adulto/Bambino) 10% (Neonato) PSV Tmax Regola il tempo massimo d’inspirazione di una respirazione con supporto pressorio. Range: da 0,20 a 5,00 secondi (Adulto/Bambino) da 0,15 a 3,00 (Neonato) Predefinito: 5,00 secondi (Adulto) 0,75 secondi (Bambino) 0,35 secondi (Neonato) T High Sync T High Sync stabilisce la lunghezza dell rispettiva finestra del trigger (Sync) mentre si è in Tempo High. Il passaggio dalla pressione alta alla pressione bassa avviene con la prima conclusione dell’inspirazione rilevata dopo l’apertura della finestra T High Sync. Gamma: 0-50% a incrementi del 5% dell’impostazione T High. Impostazione predefinita: Adulto e pediatrico: 0% Neonatale: Non pertinente T High PSV Le respirazioni con supporto pressorio sono disponibili durante Tempo High in modalità APRV / BiPhasic attivando T High PSV. Se viene attivata la funzione T High PSV, durante la fase Tempo High il ventilatore erogherà lo stesso livello di PSV sia per la pressione alta che per la pressione bassa. Gamma (supporto pressorio): Adulto e pediatrico 0-90 Ccm H2O Neonatale: Non pertinente Non superare un PIP > 90 cm H2O. Impostazione predefinita: Adulto e pediatrico: disattivato Neonatale: non pertinente T Low Sync T Low Sync stabilisce la lunghezza della rispettiva finestra del trigger (Sync) mentre si è in Tempo Low. Il ventilatore sincronizza il passaggio dalla pressione bassa alla pressione alta rilevando il flusso inspiratorio o il primo sforzo inspiratorio rilevato all’interno della finestra T Low Sync. Gamma: 0-50% a incrementi del 5% dell’impostazione T Low. Impostazione predefinita: Adulto e pediatrico: 0% Neonatale: Non pertinente Nota: Aumento PSV, Ciclo PSV e PSV Tmax sono attivi anche se il livello PSV è impostato su Zero. L2786-104 Rev. J 102 Funzionamento del ventilatore Manuale dell’utente Ventilazione polmonare indipendente (ILV) La ventilazione polmonare indipendente consente la sincronizzazione di 2 ventilatori sulla stessa frequenza di respirazione (il comando di frequenza impostato sul ventilatore principale), mentre tutti gli altri comandi primari e avanzati si possono impostare indipendentemente. I ventilatori principali e secondari non devono funzionare nella stessa modalità durante l’ILV. L’AVEA è dotato di una porta che consente la Ventilazione polmonare indipendente (ILV). Questo collegamento si trova sul pannello posteriore (C). L’uscita fornisce un segnale logico da 5 V c.c. sincronizzato con la fase di respirazione del ventilatore principale. Per implementare la ILV è necessario un kit cavi configurato specificamente, disponibile presso CareFusion (P/N 16246). AVVERTENZA NON tentare di collegare un cavo standard DB-25 a questo innesto. Il ventilatore potrebbe essere danneggiato. Per TUTTE le caratteristiche associate a questo connettore è necessario un cavo appositamente configurato. Contattare l’assistenza tecnica. Per attivare la ventilazione polmonare indipendente, vedere il Error! Reference source not found.Impostazione del ventilatore, Ventilazione polmonare indipendente (ILV). Nota: Durante l’ILV, i limiti di allarme si devono impostare su livelli idonei per ogni ventilatore per assicurare una corretta protezione del paziente. Confermare l’impostazione del timer dell’apnea e le impostazioni della ventilazione in apnea per il ventilatore secondario. Queste impostazioni verranno usate in caso di perdita del segnale dal ventilatore principale. AVVERTENZA Poiché il ventilatore principale comanda la frequenza respiratoria per entrambi i ventilatori, fare attenzione quando si impostano altri comandi della respirazione indipendente per il ventilatore secondario, per assicurare un tempo sufficiente per il verificarsi dell’espirazione. ATTENZIONE Se il cavo che si collega ai ventilatori principale e secondario si stacca, il ventilatore secondario emette un allarme di perdita del segnale. In questo caso, solo il ventilatore principale continuerà a erogare la ventilazione alle impostazioni attuali. Il ventilatore secondario comincia la ventilazione secondo le proprie impostazioni di ventilazione in apnea non appena il timer di apnea è scaduto. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capitolo 4 103 Monitor, display e manovre Schermate grafiche Colori grafici Le visualizzazioni grafiche sull’AVEA possono apparire come tracce rosse, blu, gialle, verdi o viola. Questi colori possono fornire informazioni utili all’operatore sulla erogazione della ventilazione e sono coerenti con le visualizzazioni grafiche delle forme d’onda e dei cicli. Una traccia ROSSA indica la parte inspiratoria di un atto respiratorio obbligatorio. Una traccia GIALLA indica la parte inspiratoria di un atto respiratorio assistito o spontaneo (gli atti respiratori del paziente assistiti o spontanei sono anche segnalati mediante un indicatore di richiesta giallo, che appare nell’angolo sinistro dell’indicatore di modalità). Le tracce BLU rappresentano la fase espiratoria di un atto respiratorio obbligatorio, assistito o spontaneo. Una traccia VERDE durante la fase espiratoria di un singolo atto respiratorio indica che si è verificato uno spurgo del sensore flussi espiratorio o del sensore flusso Y (se è collegato). Una traccia VIOLA indica uno stato di sicurezza, che si verifica quando è aperta la valvola di sicurezza. Forme d’onda È possibile selezionare tre forme d’onda e visualizzarle contemporaneamente sulla schermata PRINCIPALE, come mostrato nella Figura 4-1. Nota: Le forme d’onda sono compensate in base alla compliance del circuito per pazienti adulti e in età pediatrica. Display forma d’onda Figura 4-1 Tracciati delle forme d’onda visualizzati sulla Schermata Principale Quando si preme e si evidenzia sullo schermo a sfioramento l’intestazione relativa alla forma d’onda, viene visualizzato un menu a scorrimento che mostra le opzioni relative alle forme d’onda (Figura 4-2). L2786-104 Rev. J 104 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Menu di selezione della forma d’onda Intestazione forma d’onda evidenziata Asse Y del grafico Asse X del grafico Figura 4-2 Selezione forma d’onda Per scorrere le opzioni delle forme d’onda, girare il selettore dati sotto lo schermo a sfioramento. Per effettuare la selezione, toccare nuovamente il menu dello schermo o premere il tasto a membrana ACCETTA qui mostrato a fianco del selettore dati. Figura 4-3 Selettore dati L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 105 Ogni forma d’onda viene aggiornata costantemente tranne quando sono spinti i tasti a membrana STAMPA e CONGELA. Il pulsante STAMPA trasferisce i dati a una stampante parallela collegata. Il tasto CONGELA congela la schermata corrente e sospende l’aggiornamento in tempo reale delle schermate sino a quando non viene premuto una seconda volta. Tabella 4-1 Opzioni forma d’onda Titolo schermata Forma d’onda mostrata Paw (cm H2O) Pressione delle vie aeree Pinsp (cm H2O) Pressione delle vie aeree all’uscita macchina Pes (cm H2O) Pressione esofagea Ptr (cm H2O) Pressione tracheale Ptp (cm H2O) Pressione transpolmonare Flusso (l/min) Flusso Vt (ml) Volume corrente vie aeree Fexp Flusso espiratorio Finsp PCO2 Flusso inspiratorio Analog 0 A seconda della scala dell’ingresso analogico Analog 1 A seconda della scala dell’ingresso analogico PCO2 Livello CO2 durante il ciclo respiratorio Valore CO2 durante il ciclo respiratorio Range degli assi La scala (asse verticale) e la velocità di scansione (asse orizzontale) dei grafici visualizzati sono anch’esse modificabili utilizzando lo schermo a sfioramento. Per cambiare il range visualizzato, spingere su uno degli assi del grafico a video per evidenziarlo. L’asse evidenziato può quindi essere modificato utilizzando il selettore dati sotto lo schermo (Figura 4-3). Per confermare le modifiche toccare nuovamente sull’asse evidenziato o premere Accetta. Range temporali 0 a 6 secondi 0 a 12 secondi 0 a 30 secondi 0 a 60 secondi L2786-104 Rev. J 106 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Circuiti Accesso alla schermata dei circuiti Per accedere alla schermata circuiti, premere il tasto a membrana schermate sulla sinistra dello schermo dell’UIM. Il tasto è contrassegnato dalle icone qui riportate. oppure Internazionale Inglese Selezionare CIRCUITO dalle opzioni visualizzate. Figura 4-4 Selezione schermate Opzioni dei circuiti Il ventilatore visualizza due circuiti in tempo reale, selezionati fra i seguenti: • Vt – Flusso Circuito flusso/volume Flusso inspiratorio / volume. Se si usa il sensore di flusso prossimale, i valori sono basati sulle misurazioni del sensore di flusso prossimale. Disponibile per tutti i pazienti. • PAW – Vt Circuito Pressione vie aeree/Volume. Attivo per tutti i pazienti. • PES – Vt Circuito Pressione esofagea / Volume. Richiede l’uso di un catetere esofageo opzionale ed è attivo esclusivamente per pazienti adulti e pediatrici. • PTR – Vt Circuito Pressione tracheale/ Volume. Richiede l’uso di un catetere tracheale opzionale ed è attivo esclusivamente per pazienti adulti e pediatrici. • PINSP – Vt Pressione inspiratoria vs. circuito volume. • PTp – Vt Pressione transpolmonare/Volume. Richiede l’uso di un catetere esofageo opzionale ed è attivo esclusivamente per pazienti adulti e pediatrici. • PCO2/Vte CO2 espirata/ Volume espirato Nota: I circuiti sono compensati in base alla compliance del circuito per pazienti adulti e in età pediatrica. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 107 Utilizzo del Tasto Congela per confrontare i circuiti È possibile congelare la schermata dei Circuiti e selezionare un circuito di riferimento per il confronto. Quando riprende l’aggiornamento dati in tempo reale (premendo nuovamente il pulsante Congela), il circuito selezionato resterà sullo sfondo dietro al grafico in tempo reale. Per creare un circuito di riferimento, far riferimento alla Figura 4-6, Figura 4-7 e Error! Reference source not found. fare quanto segue. Figura 4-5 Circuito flusso/volume congelato Salvataggio di un circuito Premere il tasto Freeze (Congela) per congelare il circuito che si desidera usare come riferimento quando si preme il display dello schermo a sfioramento Save Loop (Salva circuito) nella barra destra, sotto il display grafico congelato (Figura 4-6). Figura 4-6 Tasto ON/OFF circuito di riferimento (OFF) Questo memorizza il circuito selezionato e pone un riferimento di tempo in un campo sulla barra a sinistra sotto al grafico visualizzato come mostrato nella Figura 4-7. In una volta possono essere salvati sino a quattro (4) circuiti. Quando si salva il quinto circuito, quello più vecchio viene rimosso. Figura 4-7 Visualizzazione dei Circuiti salvati Creazione di un circuito di riferimento Spingere direttamente lo schermo sopra il campo nella barra sinistra che rappresenta il circuito salvato che si desidera utilizzare come riferimento. Il campo si evidenzierà (Figura 4-7). Premere il campo “Circuito di rif, ON/OFF” sulla barra destra (Figura 4-6 e Figura 4-8) per attivare il circuito di riferimento. Figura 4-8 Tasto ON/OFF circuito di riferimento (OFF) Premendo nuovamente il tasto Congela, il circuito di riferimento resta visibile sullo sfondo mentre il display attivo pone i circuiti correnti in primo piano in tempo reale. Per disattivare il circuito di riferimento, congelare nuovamente la schermata e premere il pulsante di attivazione/disattivazione “Circuito di rif. On/Off” mostrato in Figura 4-8. L2786-104 Rev. J 108 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Manovre Figura 4-9 Selezione manovra L’AVEA è in grado di eseguire varie manovre meccaniche di respirazione. Per accedere a tali manovre aprire il menu delle schermate e selezionare la schermata Manovre. A seconda del modello sono disponibili le seguenti manovre: esofagea, MIP / P100, punto di inflessione (Pflex) e AutoPEEPAW. Ogni schermata di manovra comprende tutti i comandi, i monitor e i grafici delle forme d’onda e dei circuiti pertinenti alla manovra selezionata. Nota: Le manovre non sono disponibili per i pazienti neonati. Durante una manovra alcuni allarmi possono essere disattivati. Nota: L’avvio di una manovra AutoPEEP o Pflex interrompe la ventilazione Apnea. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre Schermata della manovra esofagea Figura 4-10 Impostazioni manovra esofagea Comandi Figura 4-11 Scelta delle dimensioni e del tipo di pallone esofageo L2786-104 Rev. J 109 110 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Scelta delle dimensioni e del tipo di pallone Dopo aver collegato un tubo di prolunga del pallone, il ventilatore visualizzerà una finestra di dialogo con le indicazioni relative al tipo e alle dimensioni del pallone esofageo. È necessario selezionare la dimensione e il tipo di pallone che si intende usare prima di poter eseguire un test del pallone. Nota: Lo scollegamento del tubo di prolunga del pallone richiederà la selezione delle dimensioni e del tipo di pallone e la ripetizione della procedura di test del pallone. Per poter modificare le dimensioni e il tipo di pallone, è necessario scollegare e ricollegare il tubo di prolunga del pallone in modo da aprire la finestra di dialogo relativa alle dimensioni e al tipo di pallone esofageo. Se vengono selezionati dimensioni e tipo di pallone che non corrispondono al pallone in uso, si può causare il fallimento del test del pallone. Test pallone – Perdite/dimensioni Il test del pallone consente di verificare l’integrità e le dimensioni del catetere con pallone. Il ventilatore visualizza un messaggio di test superato o fallito nella barra dei messaggi nella parte inferiore della schermata. Se il test del pallone non riesce, occorre controllare l’integrità del pallone e tutte le connessioni per assicurarsi che siano ben salde. Nota: Il test del pallone va eseguito senza il pallone nel paziente. Avvio/arresto del riempimento del pallone Quando si preme il tasto di avvio, il ventilatore eroga nel catetere il volume specificato in basso, prima che abbia inizio la misurazione della pressione esofagea. Catetere per adulti: da 0,5 a 2,5 ml Catetere per bambini: da 0,5 a 1,25 ml Il ventilatore svuota e riempie il pallone ogni 30 minuti per salvaguardare la precisione della misurazione. Quando si preme il tasto di arresto, il ventilatore svuota il pallone prima della rimozione del catetere dal paziente. Nota: Gonfiare il pallone solo DOPO averlo introdotto nel paziente. Il pallone deve essere svuotato prima di rimuoverlo dal paziente. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 111 Compliance toracica (Chest wall Compliance, CCW) Il valore prestabilito della compliance toracica (Chest wall Compliance, CCW) viene utilizzato dal ventilatore per calcolare il carico respiratorio. Range: da 0 a 300 ml/cm H2O Risoluzione: 1 ml/cm H2O Predefinito: 200 ml/cm H2O Allarmi Tutti gli allarmi attualmente disponibili sono attivi durante la manovra esofagea. Per eseguire le manovre esofagee Le misurazioni esofagee richiedono l’uso di un pallone esofageo che può essere acquistato da CareFusion. Nella schermata delle manovre selezionare Esofagea. Prima di posizionare il pallone nel paziente, occorre eseguire un test del pallone. Collegare il tubo di prolunga del pallone esofageo al pannello EPM dell’AVEA come descritto nel Error! Reference source not found.. Estrarre il pallone esofageo nuovo dalla confezione e collegarlo al connettore piedinato sull’estremità paziente del tubo di prolunga. Il pallone deve essere sospeso liberamente senza toccare alcuna superficie; quindi premere il pulsante Test pallone nella schermata della manovra. Il ventilatore esegue una verifica delle perdite: svuota il pallone, lo riempie secondo le opportune specifiche, misura la pressione del pallone e infine svuota il pallone. Nella barra dei messaggi appare un messaggio che indica se il test è riuscito o meno. Se il pallone non supera il test, esaminarlo per verificare che non sia danneggiato e sostituirlo se necessario. Se il pallone non presenta danni, controllare tutte le connessioni sul pallone e il tubo di prolunga, e ripetere il test. Nota: Lo scollegamento del pallone dopo che questo ha superato il test richiede la ripetizione del test. Quando supera la verifica delle perdite, il pallone è pronto per essere posizionato nel paziente. Il corretto posizionamento del pallone è fondamentale per ottenere misurazioni accurate. Durante l’inserimento, la forma d’onda prodotta può fornire informazioni per confermare il corretto posizionamento. Un livello approssimativo del posizionamento si può ottenere misurando la distanza dalla punta del naso alla base del lobo dell’orecchio e dal lobo dell’orecchio alla punta distale del processo xifoideo. 1. La forma d’onda della pressione esofagea è correlata alla pressione delle vie aeree, nel senso che esse diventano positive durante un atto respiratorio a pressione positiva e negative durante un atto respiratorio spontaneo. 2. Il tracciato esofageo può evidenziare piccole oscillazioni che riflettono l’attività cardiaca. L2786-104 Rev. J 112 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente 3. Quando il pallone viene inserito usando i criteri summenzionati, è possibile confermare la corretta posizione del pallone mediante una tecnica di occlusione. Ciò richiede l’occlusione delle vie aeree e un confronto tra la pressione esofagea e quella respiratoria. Quando il pallone viene inserito e attivato, il ventilatore lo riempie fino al livello appropriato e inizia il monitoraggio dei dati. Il ventilatore svuota e riempie automaticamente il pallone ogni 30 minuti per garantire la precisione dei valori monitorati. AVVERTENZA Il posizionamento del pallone esofageo in un paziente deve essere eseguito da un medico che abbia valutato il paziente e abbia escluso eventuali controindicazioni all’uso di un pallone esofageo. AVVERTENZA L’errato posizionamento di un pallone esofageo può influire sulla precisione dei valori monitorati. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 113 Schermata della manovra MIP / P100 Figura 4-12 Impostazioni manovra MIP La manovra MIP (Maximum Inspiratory Pressure) / P100 consente di misurare la deflessione negativa nel tracciato della pressione durante lo sforzo attivo del paziente a richiedere un respiro. Durante la manovra, la valvola del flusso inspiratorio rimane chiusa e il flusso inspiratorio non viene erogato. La pressione MIP è un’indicazione della pressione negativa massima che il paziente può raggiungere, mentre P100 è un’indicazione del calo di pressione che si verifica durante i primi 100 millisecondi del respiro. Comandi Durata La Durata preimpostata determina la durata massima della manovra. La normale ventilazione verrà sospesa per la durata della manovra e riprenderà allo scadere della durata. L2786-104 Rev. J Range: da 5,0 a 30,0 secondi Predefinito: 10 secondi 114 Monitor, display e manovre Sensibilità Manuale dell’utente La sensibilità della manovra stabilisce il livello della PEEP al di sotto del quale la pressione respiratoria deve scendere e che determina l’inizio di uno sforzo del paziente. Ciò consente al medico di impostare la manovra adeguata alla capacità del paziente. Range: da 0,1 a 5,0 cm H2O Risoluzione: 0,1 cm H2O Predefinito: 3,0 cm H2O Nota: Un’impostazione eccessivamente elevata della sensibilità della manovra può influire sulla precisione della sincronizzazione per la determinazione P100. Avvio/Arresto La manovra inizia quando si preme il tasto di AVVIO. La manovra termina immediatamente se l’operatore preme il pulsante di arresto e, in tal caso, riprende la normale ventilazione. Nota: Se si preme il pulsante di avvio durante la fase inspiratoria di un atto respiratorio la manovra non inizia finché il ventilatore non raggiunge la fase espiratoria e non trascorre il tempo espiratorio minimo di 150 msec. Allarmi Durante la manovra MIP / P100 sono attivi tutti gli allarmi attualmente disponibili eccetto Intervallo apnea e PEEP bassa. Per eseguire una manovra MIP / P100 La manovra MIP / P100 consente la misurazione della pressione inspiratoria massima (Maximum Inspiratory Pressure, MIP) raggiunta dal paziente durante una manovra di trattenimento dell’espirazione. Il ventilatore può anche misurare il valore P100 che è la pressione inspiratoria massima raggiunta nei primi 100 millisecondi della manovra. Nella schermata delle manovre selezionare MIP P100. La schermata della manovra MIP consente di impostare i seguenti parametri. Durata – L’intervallo durante il quale la ventilazione viene sospesa per consentire l’esecuzione della manovra. Quando si preme il pulsante di avvio, la normale ventilazione viene sospesa fino allo scadere dell’intervallo Durata o finché l’operatore non preme il pulsante di arresto. Sensibilità – Questa impostazione regola la soglia di sensibilità utilizzata dal ventilatore per avviare il timer per l’operazione P100. La posizione predefinita è 3 cm H2O, ma l’operatore può regolarla per garantire la precisione in pazienti con sforzo inspiratorio minimo. Nota: l’impostazione della sensibilità della manovra riguarda solo la manovra e non ha alcun effetto sulla sensibilità del trigger. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 115 Avvio / Arresto – Avvia e arresta la manovra. AVVERTENZA La normale ventilazione si interrompe durante la manovra. Prima di eseguire la manovra, occorre esaminare il paziente per escludere eventuali controindicazioni. Durante la manovra, il paziente deve essere monitorato direttamente da personale medico qualificato. Per eseguire una manovra MIP / P100 impostare i comandi Durata e Sensibilità al livello desiderato. Premere il pulsante di avvio nella schermata della manovra. Il ventilatore chiude le valvole inspiratoria ed espiratoria e avvia il monitoraggio. Al termine della manovra, il ventilatore visualizza i valori MIP e P100 nelle rispettive finestre della schermata della manovra. I valori MIP e P100 saranno disponibili anche come dati di tendenza nella schermata Tendenze. La manovra può essere interrotta in qualsiasi momento premendo il pulsante di arresto. Schermata della manovra del punto di inflessione (Pflex) Figura 4-13 Impostazioni manovra Pflex La manovra del punto di inflessione (Pflex) viene eseguita sui pazienti durante la ventilazione obbligatoria. I punti di inflessione superiore e inferiore vengono indicati automaticamente sulla parte inspiratoria di un circuito Pressione/Volume (PAW / Vol). Nota: La normale ventilazione viene sospesa durante una manovra. La manovra si interrompe se viene rilevato uno sforzo paziente e nella barra dei messaggi appare un messaggio che indica che è stato rilevato uno sforzo del paziente. L2786-104 Rev. J 116 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Comandi Volume corrente (Volume) Si tratta del volume di gas erogato al paziente durante la manovra. Range: da 0,10 a 2,50 l da 25 a 500 ml (Adulto) (Bambino) Risoluzione: 0,01 l 1 ml (Adulto) (Bambino) Predefinito: 0,25 l 25 ml (Adulto) (Bambino) Flusso di picco Imposta il flusso di picco usato per la manovra. Nota: per la manovra viene utilizzato uno schema di flusso a onda quadra. Range: da 0,5 a 5,0 LPM Risoluzione: 0,1 LPM Predefinito: 1,0 LPM PEEP manovra (PEEP) La PEEP manovra determina la pressione di base in corrispondenza della quale la manovra ha inizio. Nota: la PEEP manovra può essere impostata indipendentemente dalla PEEP usata durante la normale ventilazione. Range: da 0 a 50 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Predefinito: 0 cm H2O Tempo di equilibrazione PEEP (PEEP Teq) Il tempo di equilibrazione PEEP determina la quantità di tempo consentita per l’equilibrazione della pressione respiratoria prima che abbia inizio il flusso lento. Dopo l’attivazione della manovra, il ventilatore imposta la PEEP al livello della PEEP manovra per il tempo di equilibrazione PEEP prima di avviare la manovra a flusso lento. Range: da 0,0 a 30,0 secondi Risoluzione: 0,1 secondi Predefinito: 1,0 secondi Sensibilità Avvio/Arresto La Sensibilità preimpostata stabilisce il livello della pressione respiratoria di picco al di sotto del quale la pressione respiratoria deve scendere per interrompere la manovra Pflex. Nota: la manovra Pflex si interrompe in presenza di una perdita superiore al 100%. Range: da 0,1 a 5,0 cm H2O Risoluzione: 0,1 cm H2O Predefinito: 3,0 cm H2O La manovra inizia quando si preme il pulsante di AVVIO. La manovra termina immediatamente quando si preme il pulsante di ARRESTO, quando viene rilevato uno sforzo del paziente o è stato erogato il volume corrente della manovra, e riprende la normale ventilazione. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 117 Nota: L’avvio di una manovra Pflex può venire ritardato da due fattori. Il ritardo totale è pari al 25% dell’intervallo respiratorio più il tempo di equilibratura PEEP impostato. L’intervallo del tempo di equilibratura PEEP è di 0-30 secondi. Se la frequenza respiratoria obbligatoria è di 10 respiri/min., l’intervallo respiratorio sarà di 6 secondi e il ritardo di avvio della manovra Pflex sarà di 1,5 secondi più il tempo di equilibratura PEEP impostato. In questo esempio, con il tempo di equilibratura PEEP predefinito di 1 secondo, il ritardo totale sarà di 2,5 secondi. Se la frequenza respiratoria obbligatoria è impostata su 1 respiro/min., l’intervallo respiratorio sarà di 60 secondi e il ritardo di avvio della manovra Pflex, nella peggiore delle ipotesi, sarà di 15 secondi più il tempo di equilibratura PEEP impostato. Determinazione di Pflex superiore e Pflex inferiore Una volta erogato il volume corrente della manovra, il ventilatore passerà alla fase di espirazione. Alla fine dell’espirazione, il circuito PAW / Vol si congela automaticamente, quindi vengono calcolati e visualizzati i punti di inflessione superiore e inferiore e il volume Pflex delta. Il ventilatore ritornerà alla normale ventilazione secondo i valori correnti. L’utente può, volendo, ignorare i valori Pflex spostando gli indicatori Pflex su un nuovo punto lungo il circuito PV e premendo il pulsante di impostazione appropriato. I corrispondenti valori Pflex e del volume Pflex delta cambiano per riflettere i valori in base all’attuale posizione degli indicatori. Il ventilatore memorizza fino a quattro circuiti PV e i relativi punti di inflessione simultaneamente. Nota: Quando l’operatore ridefinisce i valori, questi non possono essere riportati alle impostazioni predefinite. Allarmi Durante una manovra Pflex sono attivi tutti gli allarmi attualmente disponibili eccetto Intervallo apnea e Limite tempo-I. Per eseguire una manovra Pflex La manovra Pflex consente al medico di determinare le pressioni di apertura del polmone durante un atto respiratorio a volume controllato e a flusso lento. Poiché questa manovra viene eseguita a una frequenza del flusso inspiratorio lenta, gli effetti della resistenza del sistema respiratorio sono ridotti al minimo. Nota: Per eseguire la manovra Pflex il paziente deve essere passivo. Se rileva uno sforzo paziente, il ventilatore interrompe la manovra, visualizza un messaggio indicante la rilevazione di uno sforzo paziente e ritorna alla normale ventilazione secondo i valori attuali. Nella schermata delle manovre selezionare Pflex. La schermata della manovra Pflex consente di impostare i seguenti parametri. Volume corrente (Vt) – Si tratta del volume corrente erogato al paziente durante la manovra. Questa impostazione non ha alcun effetto sulle impostazioni della normale ventilazione e può essere regolata su qualsiasi volume corrente desiderato indipendentemente dalla modalità di ventilazione corrente. L2786-104 Rev. J 118 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Nota: L’impostazione del volume corrente durante una manovra Pflex non è compensata in base alla compliance del circuito. Flusso – Questa impostazione si può regolare da 0,5 a 5 l/min e controlla il flusso inspiratorio utilizzato per erogare il volume corrente della manovra. PEEP – È la PEEP utilizzata per la manovra a flusso lento. È possibile selezionare qualsiasi livello di PEEP indipendentemente dalla PEEP usata durante la normale ventilazione. PEEPTeq – Consente di impostare l’equilibrazione alla PEEP manovra, dopodiché ha inizio la manovra a flusso lento. Sensibilità – Serve a impostare il livello di sensibilità che consente al ventilatore di rilevare lo sforzo paziente durante la manovra a flusso lento. La posizione predefinita è 3 cm H2O, ma l’operatore può regolarla per garantire la sensibilità di precisione in tutte le applicazioni. Avvio / Arresto – Avvia e arresta la manovra. Nota: Tutte le impostazioni dei comandi delle manovre sono indipendenti dalle impostazioni dei comandi della normale ventilazione. AVVERTENZA La normale ventilazione si interrompe durante la manovra. Prima di eseguire la manovra, occorre esaminare il paziente per escludere eventuali controindicazioni. Durante la manovra, il paziente deve essere monitorato direttamente da personale medico qualificato. Per eseguire una manovra Pflex impostare Volume corrente, Flusso, PEEP manovra, Tempo di equilibrazione PEEP e Sensibilità. Premere il pulsante di avvio nella schermata della manovra. Il ventilatore sospende la normale ventilazione e inizia ad erogare il volume corrente della manovra al flusso impostato. Man mano che il volume viene erogato al paziente, il ventilatore traccia la corrispondente curva Pressione / Volume. Al termine, il ventilatore riprende automaticamente la normale ventilazione e congela la visualizzazione dei grafici. La manovra può essere interrotta in qualsiasi momento premendo il pulsante di arresto. Se in un momento qualsiasi durante la manovra il ventilatore rileva uno sforzo paziente, passa alla fase espiratoria e riprende la normale ventilazione. Se è possibile determinarle, vengono visualizzate le misurazioni di Pflex, Pflex Lwr, Pflex Upr e Vdelta. A questo punto l’operatore può scegliere di accettare i punti di inflessione determinati dal ventilatore o di impostare i punti di inflessione manualmente. Per impostare i punti di inflessione manualmente, scorrere il cursore fino alla posizione desiderata con il Selettore dati e premere il pulsante Imposta Pflex Lwr o Imposta Pflex Upr. Il valore per Vdelta sarà ricalcolato automaticamente. I dati misurati possono essere salvati premendo il pulsante Salva circuito. È possibile salvare massimo quattro circuiti, quando se ne salva un quinto, il circuito e dati meno recenti vengono cancellati. Nota: Se il circuito e i relativi dati non vengono salvati dall’operatore, essi vengono eliminati quando si esce dalla schermata delle manovre. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 119 Schermata della manovra AutoPEEP Figura 4-14 Impostazioni manovra AutoPEEP AutoPEEP è la pressione respiratoria alla fine della fase espiratoria immediatamente precedente l’inizio della fase inspiratoria del successivo atto respiratorio obbligatorio. Durante l’esecuzione di questa manovra, il ventilatore trattiene l’espirazione nella quale entrambe le valvole inspiratoria ed espiratoria saranno chiuse. Il ventilatore stabilisce la misurazione AutoPEEP quando la pressione del sistema raggiunge l’equilibrazione, all’intervallo del successivo atto respiratorio obbligatorio o a 5 secondi, a seconda di quale dei due è più breve. L2786-104 Rev. J 120 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Comandi Sensibilità Avvio / Arresto La sensibilità preimpostata stabilisce il livello della PEEP al di sotto del quale la pressione respiratoria deve scendere per interrompere la manovra AutoPEEP. Range: da 0,1 a 5,0 cm H2O Risoluzione: 0,1 cm H2O Predefinito: 3,0 cm H2O La manovra inizia quando si preme il pulsante di AVVIO e il ventilatore si trova nella fase espiratoria. La manovra termina immediatamente quando si preme il pulsante di ARRESTO, al termine della manovra o quando viene rilevato uno sforzo del paziente, e riprende la normale ventilazione. Nota: La manovra si interrompe se viene rilevato uno sforzo paziente e nella barra dei messaggi appare un messaggio che indica che è stato rilevato uno sforzo del paziente. Allarmi Durante la manovra AutoPEEP sono attivi tutti gli allarmi attualmente disponibili. Per eseguire una manovra AutoPEEP La manovra AutoPEEP consente la misurazione della PEEP generata all’interno del sistema respiratorio (paziente e circuito) durante una manovra di trattenimento dell’espirazione. Durante questa manovra il paziente deve essere passivo. Nella schermata delle manovre selezionare AutoPEEP. La schermata della manovra AutoPEEP consente di impostare i seguenti parametri. Sensibilità – Serve a impostare il livello di sensibilità che consente al ventilatore di rilevare lo sforzo paziente durante la manovra AutoPEEP. La posizione predefinita è 3 cm H2O, ma l’operatore può regolarla per garantire la sensibilità di precisione in tutte le applicazioni. Avvio / Arresto – Avvia e arresta la manovra. Per eseguire la manovra AutoPEEP l’operatore deve impostare la sensibilità appropriata per il paziente e premere il pulsante di avvio. Il ventilatore chiude quindi le valvole inspiratoria ed espiratoria e consente alla pressione di equilibrarsi tra il paziente e il circuito respiratorio. Al termine della manovra, il ventilatore visualizza i valori AutoPEEP e dAutoPEEP nelle rispettive finestre della schermata della manovra. I valori AutoPEEP e dAutoPEEP saranno disponibili anche come dati di tendenza nella schermata Tendenze. La manovra può essere interrotta in qualsiasi momento premendo il pulsante di arresto. Nota: Il valore di AutoPEEP viene impostato all’intervallo del successivo atto respiratorio obbligatorio o a 5 secondi, a seconda di quale dei due si verifica per primo. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 121 Schermata Capnometria Figura 4-15 Schermata Capnometria nella selezione delle manovre Nota: Fare riferimento a “Capitolo 5 Capnografia volumetrica”. Posizionamento del catetere tracheale Alcune misurazioni meccaniche avanzate dell’AVEA richiedono l’uso del catetere tracheale. Per garantire la precisione delle misurazioni e per ridurre al minimo il rischio di effetti indesiderati, il catetere tracheale deve essere posizionato nella cannula endotracheale e non sporgere oltre la punta. Per garantire un posizionamento corretto, misurare la lunghezza della cannula endotracheale e dei relativi adattatori. Inserire il catetere tracheale nella cannula endotracheale a una distanza non superiore alla sua misura. AVVERTENZA L’inserimento del catetere tracheale oltre la punta della cannula endotracheale può causare irritazione e l’infiammazione della trachea e delle vie respiratorie o produrre reazioni vagali in alcuni pazienti. L2786-104 Rev. J 122 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Schermate digitali La schermata monitor Per accedere alla schermata monitor, premere il tasto a membrana Schermate sulla sinistra dello schermo dell’UIM. Il tasto è segnato con l’icona qui riportata. oppure Internazionale Inglese Selezionare MONITOR dalla finestra di selezione che appare. Figura 4-16 Impostazioni manovra Pflex La schermata monitor può visualizzare contemporaneamente un totale di 15 diversi valori monitorati. Le Schermate Monitor vengono aggiornate all’inizio dell’inspirazione successiva oppure ogni 10 secondi, a seconda di quale delle due condizioni si verifichi per prima. Ciascun valore può essere selezionato indipendentemente dalle scelte possibili (vedi Tabella 4-2). 1. Utilizzare lo schermo per selezionare ed evidenziare il monitor che si desidera impostare. 2. Ruotare il selettore dati sotto lo schermo a sfioramento per scorrere le opzioni del menu. 3. Per confermare la selezione, toccare il valore evidenziato o premere il tasto accetta adiacente al selettore dati (Figura 4-17). Figura 4-17 Schermata monitor L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre Tabella 4-2 Opzioni del menu valori monitorati Per la descrizione completa delle specifiche e dei calcoli per le visualizzazioni monitorate, fare riferimento a “Appendice D Range del monitoraggio e precisione”. Nota: A seconda del modello e delle opzioni, è possibile che non tutte le schermate seguenti siano disponibili. Schermata Ml Vte ml/kg Vte/kg ml Vti ml Vti/kg ml Vte Spon ml/Kg Vte/Kg Spon ml Vte obbl ml/Kg Vte/Kg obbl Vdel Perdite l Totale Ve ml/kg Ve/kg Totale l Spon Ve ml/kg Ve/kg spon Frequenza bpm bpm Frequenza spon Frequenza bpm obbl sec Ti Sec Te I:E B2/Min/L f/Vt cm H2O Ppicco L2786-104 Rev. J Valore Volume corrente espirato Volume corrente espirato adeguato al peso corporeo del paziente Volume corrente inspirato Volume corrente espirato adeguato al peso corporeo del paziente Volume corrente spontaneo espirato Volume corrente spontaneo espirato adeguato al peso corporeo del paziente Volume corrente obbligatorio espirato Volume corrente obbligatorio espirato adeguato al peso corporeo del paziente Si tratta del volume corrente non corretto misurato con il sensore di flusso inspiratorio nel ventilatore Percentuale di perdita Volume minuto Volume minuto adeguato al peso del paziente Volume minuto spontaneo Volume minuto spontaneo adeguato al peso del paziente Frequenza di ventilazione totale (spontanea e obbligatoria) Frequenza di ventilazione spontanea Frequenza di respirazione obbligatoria Tempo d’inspirazione Tempo d’espirazione Rapporto inspirazione/espirazione Indice di respirazione rapida superficiale Pressione inspiratoria di picco 123 124 Monitor, display e manovre Schermata Manuale dell’utente Valore cm H2O Pmedia Pressione inspiratoria media cm H2O Pplat Plateau di pressione Ptp Plat Il ventilatore è in grado di calcolare e visualizzare la pressione transpolmonare durante il trattenimento dell’inspirazione, che è la differenza tra il plateau di pressione delle vie aeree (Pplat aw) e la pressione esofagea corrispondente. cm H2O PEEP Pressione positiva ed espiratoria Pbaro Pressione barometrica psig Air Inlet Pressione d’ingresso dell’aria psig O2 Inlet Pressione d’ingresso dell’ossigeno % FIO2 Percentuale di ossigeno ml/cm H2O Cdyn Compliance dinamica ml/cm H2O Cdin/Kg Compliance dinamica adeguata al peso del paziente ml/cm H2O Cstat Compliance del sistema respiratorio (compliance statica) ml/cm H2O Cstat/Kg Compliance del sistema respiratorio adeguata al peso del paziente (compliance statica) C20/C F/Vt cm H2O/LPS Rrs Rapporto della compliance dinamica durante l’ultimo 20% dell’inspirazione (C20) rispetto alla compliance dinamica totale (C). Indice di respirazione rapida superficiale (f / Vt) che è la frequenza respiratoria spontanea per volume corrente. Resistenza del sistema respiratorio l/min PIFR Frequenza del flusso inspiratorio di picco l/min PEFR Frequenza del flusso espiratorio di picco RRS Resistenza del sistema respiratorio (Respiratory System Resistance, RRS), è la resistenza totale durante la fase inspiratoria di un respiro. RPEAK Resistenza espiratoria di picco (Peak Expiratory Resistance, RPEAK), è la resistenza al momento del flusso espiratorio di picco (PEFR). RIMP Resistenza imposta (Imposed Resistance, RIMP), è la resistenza delle vie respiratorie tra la Y del circuito paziente e il sensore tracheale. RLUNG Resistenza polmonare (Lung Resistance, RLUNG), è il rapporto tra la differenza della pressione tracheale e il flusso inspiratorio 12 ms prima del termine della fase inspiratoria. PIFR La frequenza del flusso inspiratorio di picco effettiva per la fase inspiratoria di un respiro. PEFR La frequenza del flusso espiratorio di picco effettiva per la fase espiratoria di un respiro. dPAW Pressione respiratoria delta (Delta Airway Pressure, dPAW), è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie di picco e la pressione delle vie respiratorie di base. dPES Pressione esofagea delta (Delta Esophageal Pressure, dPES), è la differenza tra la pressione esofagea di picco e la pressione esofagea di base. WOBP Lavoro di respirazione del paziente (Patient Work of Breathing, WOBP), normalizzato in base al volume corrente inspiratorio totale. WOBI Il lavoro di respirazione imposto (Imposed Work of Breathing, WOBI) è il lavoro svolto dal paziente per respirare spontaneamente tramite l’apparato respiratorio, ovvero la cannula E.T., il circuito respiratorio e il sistema di flusso su richiesta. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre Schermata WOBV Valore Lavoro di respirazione del ventilatore (Ventilator Work of Breathing, WOBV) è la somma della pressione delle vie aeree meno la pressione delle vie aeree di base moltiplicata per la variazione del volume corrente erogato al paziente durante un’inspirazione, e normalizzato in base al volume corrente inspiratorio totale. AutoPEEP AutoPEEP, è la pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione. dAutoPEEP Delta AutoPEEP (dAutoPEEP), è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione e la pressione delle vie respiratorie all’inizio del prossimo respiro programmato dopo la manovra di trattenimento dell’espirazione. Ptp PEEP AutoPEEPES CCW CLUNG Ptp Plat Pressione transpolmonare AutoPEEP (PtpPEEP) è la differenza tra la pressione delle vie aeree e la corrispondente pressione esofagea alla fine del trattenimento dell’espirazione durante una manovra AutoPEEP. AutoPEEPES è la differenza tra la pressione esofagea misurata alla fine dell’espirazione meno la pressione esofagea misurata all’inizio di un respiro avviato dal paziente e la sensibilità del sistema di richiesta del ventilatore. Compliance toracica (Chest Wall Compliance, CCW) è il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la pressione esofagea delta (dPES). Compliance polmonare (Lung Compliance, CLUNG) è il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la pressione transpolmonare delta. La pressione transpolmonare durante un trattenimento dell’inspirazione. MIP La pressione inspiratoria massima è la pressione delle vie respiratorie negativa massima raggiunta dal paziente, durante una manovra di trattenimento dell’espirazione. P100 Respiratory Drive (P100), è la pressione negativa che ha luogo 100 ms dopo la rilevazione di uno sforzo inspiratorio. nCPAP CPAP Flow 125 Pressione media delle vie aeree in modalità nCPAP Flusso inspiratorio medio in modalità nCPAP EtCO2 CO2 espirata di picco misurata e riportata dal sensore di CO2 nelle vie aeree. Il valore EtCO2 viene misurato per ciascun respiro. Il valore visualizzato è una misurazione respiro-per-respiro oppure una misurazione media. VCO2 Quantità di CO2 eliminata ogni minuto. Tale valore viene calcolato per ciascun minuto, la media viene quindi calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2. VtCO2 Quantità di CO2 espirata per respiro. Tale valore viene misurato per ciascun respiro; la media viene quindi calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2. Vdana Il volume di spazio morto nelle vie aeree del paziente. Lo spazio morto anatomico viene misurato per ciascun respiro. La media viene calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2. Vdana/Vt L2786-104 Rev. J La media per il valore Vd/Vt ana viene calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2. 126 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Eventi Premendo il tasto a membrana EVENTO sulla sinistra dello schermo a sfioramento, si apre un menu a scorrimento di marcatori eventi che sono collocati nei buffer dei trend assieme a 66 parametri monitorati. Per selezionare un evento con il selettore dati scorrere il menu degli eventi ed evidenziare l’evento desiderato. Premere il tasto ACCETTA accanto al selettore dati per collocare l’evento nel buffer dei trend. Gli eventi appariranno sul foglio elettronico dati in testo verde, con un asterisco accanto al codice tempo (fare riferimento a “Tendenze” più sotto). Figura 4-18 Menu Eventi Gli eventi selezionabili includono: Evento Gas del sangue arterioso Raggi X al torace Procedura diagnostica (Dx) Alimentazione Intubazione Procedura terapeutica (Rx) Aspirazione Abbreviazione BG CXR Dx Alimentazione ETT Rx Sxn I seguenti eventi vengono automaticamente memorizzati nel registro degli eventi: Evento Abbreviazione Cambiare un’impostazione di controllo primaria o avanzata Stgs Accensione del ventilatore Pon Spegnimento del ventilatore Poff Immissione di standby eSby Uscita da Standby xSby Attivazione del nebulizzatore Neb Attivazione del trattenimento espirazione eHold Attivazione del trattenimento inspirazione iHold Un atto respiratorio manuale Uomo Attivazione del tasto di aspirazione Sxn Attivazione del tasto Aumento O2 IncO2 Attivazione di Nuovo paziente NwPt Perdita di alimentazione e recupero involontari Prec L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre 127 Tendenze Dai parametri monitorati descritti nel precedente paragrafo vengono estrapolate le tendenze come valori medi da un minuto su un periodo di esercizio di 24 ore. Ai dati dei trend si accede premendo il tasto schermata sul pannello a membrana a sinistra dello schermo a sfioramento o premendo l’indicatore della schermata nella parte in alto al centro dello schermo a sfioramento. Viene visualizzato il menu della schermata. Per aprire la schermata Tendenze premere il pulsante TREND nel menu della schermata. Figura 4-19 Finestra Trend Nota: Se lasciata aperta, la finestra Trend si aggiorna ogni 10 minuti. Sullo schermo a sfioramento vengono visualizzati quattro istogrammi ed un foglio elettronico. In base all’elenco dei parametri monitorati è possibile configurare ciascun istogramma e colonna del foglio elettronico assieme agli eventi. Per aprire un menu a discesa basta sfiorare la barra del titolo di qualsiasi istogramma o l’intestazione di qualsiasi colonna. Spostarsi attraverso l’elenco ruotando il selettore dati. Per confermare la visualizzazione della nuova voce, evidenziare e premere la voce da visualizzare oppure premere il pulsante ACCETTA posto sopra al selettore dati. Gli istogrammi si possono riportare in scala toccando uno degli assi. Una volta evidenziato l’asse, utilizzare il selettore dati per regolare la scala. Per accettare la modifica, sfiorare nuovamente l’asse oppure premere il pulsante ACCETTA. Per visualizzare in un momento successivo i trend dell’istogramma o del foglio elettronico, premere il pulsante CONGELA e spostare, utilizzando il selettore dati, il cursore attraverso la linea temporale. La linea temporale è riportata come testo giallo sul foglio elettronico. I marcatori eventi appaiono come testo verde. Nota: La modifica della data e dell’ora nell’orologio interno dello strumento cancella i dati di tendenza memorizzati. L2786-104 Rev. J 128 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Schermate della pagina principale Rapporto I:E calcolato L’AVEA visualizza il Rapporto I:E calcolato (I:E Calc) sulla base della frequenza di ventilazione impostata, del volume corrente impostato e del flusso di picco impostato per le respirazioni Volumetriche, oppure della frequenza di ventilazione impostata e del tempo d’inspirazione impostato per respirazioni Pressione, TCPL e PRVC. La schermata si trova vicino a quella del Volume Minuto Calcolato in basso a sinistra della schermata Principale. Questa visualizzazione viene aggiornata mentre viene girato il selettore dati per modificare una qualsiasi delle impostazioni primarie del paziente che sono inerenti alla visualizzazione; lo scopo è di poter visualizzare in anticipo il rapporto I:E calcolato, prima che la modifica all’impostazione venga accettata. Se la modifica viene annullata o lasciata scadere, questa visualizzazione torna a mostrare i valori stabiliti in precedenza. Figura 4-20 Visualizzazione del rapporto I:E calcolato Range: da 1:99,9 a 99,9:1 Limiti: Per le ventilazioni volumetriche, il Rapporto I:E calcolato cambierà esclusivamente se il volume corrente, la frequenza di ventilazione o il flusso di picco impostati vengono cambiati. Per ventilazioni Pressione, TCPL, PRVC, il Rapporto I:E calcolato cambierà esclusivamente se la frequenza di ventilazione o il tempo d’inspirazione impostati vengono cambiati. Nota: Il rapporto I:E calcolato non è attivo in modalità APRV / BIPHASIC. Volume minuto calcolato (Calc Ve) Il ventilatore visualizza il Volume Minuto Calcolato in basso a sinistra sulla schermata Principale come segue: Calc Ve = [(volume corrente impostato) × (frequenza di ventilazione impostata)] Questa visualizzazione viene aggiornata mentre viene girato il selettore dati per modificare una qualsiasi delle impostazioni primarie del paziente che sono inerenti alla visualizzazione; lo scopo è di poter visualizzare in anticipo il Ve calcolato, prima che la modifica all’impostazione venga accettata. Se la modifica viene annullata o lasciata scadere, questa visualizzazione torna a mostrare i valori stabiliti in precedenza. Limiti: Esclusivamente per ventilazioni Volume. La schermata Calc Ve cambia esclusivamente se il volume corrente o la frequenza di ventilazione impostati vengono cambiati. Tempo High e tempo Low Min / Max calcolati L’AVEA visualizza il Tempo High e il Tempo Low calcolati minimo e massimo in ventilazione APRV / BiPhasic. La visualizzazione è situata immediatamente sotto i comandi primari del Tempo High e del Tempo Low sulla schermata principale. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Monitor, display e manovre Rapporto calcolato tra Tempo High e Tempo Low 129 Il sistema AVEA visualizza il valore calcolato corrispondente al rapporto di Tempo High diviso per Tempo Low nella ventilazione APRV / BiPhasic. La visualizzazione è situata tra le visualizzazioni del Tempo High e del Tempo Low (dove sono visualizzati i valori minimi e i massimi) e sotto la visualizzazione dell’impostazione di Pressione alta. Benché sia presentato in modo simile al rapporto I:E, in effetti si tratta di rapporto Tempo High : Tempo Low. Il rapporto viene visualizzato nello stesso formato di un rapporto I:E con le stesse regole di transizione da rapporti minori di uno a rapporti maggiori di uno (da 1:1,1 a 1,1:1). Anche questa visualizzazione viene aggiornata in modo dinamico quando viene ruotato il selettore dati per modificare una delle impostazioni del paziente che influiscono su tale visualizzazione. Se la modifica all’impostazione viene annullata o lasciata scadere, la visualizzazione torna a mostrare il rapporto stabilito in precedenza. Min Max Min Max Figura 4–21 Rapporto T High e T Low calcolato Nota: Time High e Time Low sono le impostazioni dei tempi massimi di una transizione ciclica in base al tempo. I tempi effettivi possono variare a seconda dello schema di respirazione spontanea del paziente e delle impostazioni della finestra Sync. L2786-104 Rev. J 130 Monitor, display e manovre Manuale dell’utente Monitor della schermata principale Cinque parametri monitorati sono visualizzati costantemente sulla sinistra delle visualizzazioni delle forme d’onda. Questi possono essere selezionati allo stesso modo delle schermate sulla schermata dei Monitor. 1. Utilizzare lo schermo per selezionare ed evidenziare il monitor che si desidera impostare. 2. Ruotare il selettore dati sotto lo schermo a sfioramento per scorrere le opzioni del menu. 3. Per confermare la selezione, toccare la visualizzazione evidenziata o premere il tasto ACCETTA adiacente al selettore dati. Parametro evidenziato Menu di selezione per il parametro monitorato Figura 4-22 Parametri monitorati selezionabili visualizzati sulla Schermata principale Nota: I parametri monitorati della schermata principale possono essere differenti da quelli monitorati sulla schermata dei cicli o dei trend. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capitolo 5 131 Capnografia volumetrica Introduzione L’opzione Vco2 di capnografia volumetrica per il sistema AVEA fornisce ulteriori nuove funzioni avanzate di monitoraggio e di calcolo. L’opzione richiede l’acquisto di un sensore e un’attivazione del software. In aggiunta all’ETCO2 e alla capnografia tradizionali, vi sono funzioni che aiutano il medico nella valutazione del paziente. Avvertenze Controllare a scadenze regolari il sensore di CO2 per verificare che non presenti umidità eccessiva o accumuli di secrezioni. Le misurazioni di capnografia volumetrica richiedono la misurazione accurata dei volumi erogati. Per questo motivo è necessario avvalersi di un sensore di flusso prossimale o della compensazione della compliance del circuito. Inoltre, se ci si avvale della compensazione della compliance del circuito e se la compliance del circuito subisce modifiche, l’accuratezza volumetrica ne risulterà alterata. Una perdita di sistema del tipo causato dal distacco di tubi endotracheali può influire sulle letture correlate al flusso. Tali letture includono flusso, pressione, spazio morto, produzione di CO2 e altri parametri della meccanica respiratoria. Il protossido di azoto, livelli eccessivi di ossigeno, elio e idrocarburi alogenati possono influire sulle misurazioni di CO2. Il sistema AVEA è dotato di compensazione automatica per ossigeno ed elio. Non utilizzare le misurazioni di CO2 come unico valore sul quale basare il cambiamento dei parametri di ventilazione, senza fare riferimento alle condizioni cliniche e ad altri valori di monitoraggio indipendenti, quali i gas nel sangue. Le misurazioni di CO2 possono essere inaccurate in presenza di perdite o secrezioni nel circuito respiratorio o di funzionamento non appropriato del sensore. Non posizionare il sensore o il cavo di CO2 in alcun modo che possa causare grovigli, strozzature o l’auto-estubazione accidentale. Applicare le clip necessarie per fissare il cavo del sensore al circuito respiratorio. Non utilizzare le misurazioni di EtCO2 come unico valore sul quale basare il cambiamento dei parametri di ventilazione, senza fare riferimento alle condizioni cliniche e ad altri valori di monitoraggio indipendenti, quali i gas nel sangue. Precauzioni Il dispositivo CAPNOSTAT® 5 non contiene componenti la cui manutenzione può essere effettuata dall’utente. Non utilizzare sensori o cavi danneggiati. Non sterilizzare o immergere i sensori, a eccezione di quanto indicato nel presente manuale. Non applicare una tensione eccessiva ai cavi dei sensori. Si raccomanda di rimuovere il sensore di CO2 dal circuito ogni volta che viene erogata una medicazione nebulizzata. Tali medicazioni hanno una maggiore viscosità e potrebbero contaminare le finestre del sensore, provocando il guasto precoce del sensore o causando la visualizzazione di dati non corretti. Teoria del funzionamento Il sistema CAPNOSTAT® 5 misura la CO2 tramite la tecnica di assorbimento degli infrarossi, una tecnica convalidata e perfezionata in ambiente clinico nel corso degli ultimi venti anni, che rimane a tutt’oggi la tecnica più diffusa e versatile. Il principio si basa sul fatto che le molecole di CO2 assorbono l’energia dei raggi infrarossi (IR) di lunghezze d’onda specifiche e la quantità di energia assorbita è direttamente proporzionale alla concentrazione di CO2. Quando un fascio IR viene fatto passare attraverso un campione gassoso contenente CO2, è possibile ottenere il segnale elettronico emesso dal fotorilevatore (che misura l’energia luminosa rimanente). Il segnale viene quindi confrontato con l’energia della fonte IR e calibrato per riflettere in modo accurato la concentrazione di CO2 nel campione. L2786-104 Rev. J 132 Capnografia volumetrica Manuale dell’utente Impostazione 1. Collegare l’estremità di un cavo del sensore di CO2 alla connessione sulla parte inferiore del modulo di interfaccia utente del sistema AVEA contrassegnata con EtCO2. Connessione EtCO2 Figura 5–1 Parte inferiore del modulo di interfaccia utente (UIM) del sistema AVEA Nota: Solo i cavi per capnografia forniti da CareFusion sono compatibili con il sistema AVEA. AVVERTENZA Disporre il cavo del sensore in modo da evitare che il paziente rimanga aggrovigliato o che si verifichi un’estubazione accidentale. Sono disponibili clip per fissare il cavo al circuito respiratorio. 2. Premere il pulsante Screens (Finestre), scegliere Utility (Utilità) e quindi selezionare la scheda Monitoring (Monitoraggio) per accedere ai comandi e alle utilità di impostazione. Pulsante Screens (Finestre) Figura 5–2 Pulsante Screens (Finestre) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 3. Capnografia volumetrica 133 Premere il pulsante Enable/Disable (Attiva/Disattiva) per attivare il monitoraggio della CO2. Figura 5–3 Scheda Monitoring (Monitoraggio), schermata Utility (Utilità) Nota: Per la capnografia è necessario che siano attivi un sensore di flusso prossimale o la compensazione della compliance del circuito. Se il monitoraggio della CO2 viene attivato ma il sensore di flusso prossimale o la compensazione della compliance del circuito non sono attivi, verrà visualizzata una finestra di dialogo. Figura 5–4 Finestra di dialogo di allarme Vco2 4. Se si richiede la capnografia volumetrica, aggiungere un sensore di flusso prossimale o attivare la compensazione della compliance del circuito (o entrambi), e quindi riattivare il monitoraggio della CO2 come indicato in precedenza; in caso contrario saranno disponibili solo la forma d’onda PCO2 e il monitoraggio dell’end-tidal CO2. 5. Rimuovere l’adattatore per vie aeree appropriato dalla confezione e accertarsi che non presenti danni e sia pronto per l’uso. L2786-104 Rev. J 134 6. Capnografia volumetrica Manuale dell’utente Inserire l’adattatore per vie aeree nel sensore di CO2. Se viene inserito correttamente, l’adattatore scatta in posizione. Figura 5-5a Adattatore per adulti e pediatrico Figura 5-5b Adattatore pediatrico e neonatale Figura 5–5 Adattatori per vie aeree 7. Eseguire la procedura di “azzeramento del sensore” attenendosi alle istruzioni nella sezione “Azzeramento di CAPNOSTAT 5” a pagina 142. La procedura di azzeramento deve essere eseguita anche quando si sostituisce un adattatore per vie aeree monouso con un adattatore riutilizzabile. 8. Una volta azzerato il sensore, posizionare l’adattatore e il sensore nel circuito di ventilazione tra la diramazione a Y e il tubo endotracheale (e gli eventuali adattatori) come illustrato nella figura precedente. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capnografia volumetrica 135 Impostazioni e valori monitorati Impostazioni Per accedere ai comandi e alle utilità di impostazione, premere il pulsante Screens (Finestre), scegliere Utility (Utilità) e quindi selezionare la scheda Monitoring (Monitoraggio). Figura 5-6 Scheda Monitoring (Monitoraggio) nella schermata Utility (Utilità) Capnography (Capnografia) – Enable / Disable (Attiva/Disattiva) Quando il monitoraggio della CO2 è attivato, vengono attivate anche tutte le funzioni di allarme e monitoraggio della CO2. Quando il monitoraggio della CO2 è disattivato, vengono disattivate anche tutte le funzioni di allarme e monitoraggio della CO2. Gamma: Enable (Attiva) o Disable (Disattiva) Impostazione predefinita: Disable (Disattiva) EtCO2 Averaging (Media EtCO2) Il valore EtCO2 viene misurato per ciascun respiro. È possibile selezionare il numero di respiri per i quali viene calcolata la media EtCO2 visualizzata. Gamma: da 1 a 8 respiri Impostazione predefinita: 8 respiri VCO2 Averaging (Media Vco2) Il valore VCO2 viene aggiornato a intervalli di un minuto. È possibile selezionare il periodo di tempo per il quale viene calcolata la media VCO2 visualizzata. Tale periodo determina anche la media dei valori Vd, Vd/Vt, VtCO2 e VA. Gamma: 3, 6, 9 o 12 minuti Impostazione predefinita: 6 minuti L2786-104 Rev. J 136 Capnografia volumetrica Manuale dell’utente Zero CO2 (Azzeramento CO2) Questo comando consente di avviare la procedura di azzeramento del sensore. Tale procedura deve essere eseguita solo quando si cambia tipo di adattatore per vie aeree (monouso o riutilizzabile) e quale parte del controllo della calibrazione. Fare riferimento alla sezione “Azzeramento di CAPNOSTAT 5”, a pagina 142. Nota: I comandi CO2 Zero (Azzeramento CO2) e di controllo della calibrazione sono disponibili solo quando CO2 è attivato, un sensore è stato collegato e l’inizializzazione è stata completata. L’inizializzazione può richiedere fino a 5 secondi. Calibration Check (Controllo calibrazione) Questo comando consente di accedere alla procedura di controllo della calibrazione. Tale procedura deve essere effettuata solo nel corso della procedura di manutenzione preventiva annuale. Fare riferimento alla sezione “Controllo della precisione del sistema CAPNOSTAT 5”, a pagina 144. Valori monitorati End Tidal CO2 (EtCO2) Si tratta della CO2 espirata di picco del paziente misurata e riportata dal sensore di CO2 nelle vie aeree. Il valore EtCO2 viene misurato per ciascun respiro. Il valore visualizzato è una misurazione respiro-per-respiro oppure una misurazione media. Gamma: 0 – 150 mmHg (0 – 20,0 kPa) Risoluzione: 0,1 mmHg (0,01 kPa) o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) Precisione: ± 2 mmHg per 0 – 40 mmHg ± 5% della lettura per 41 – 70 mmHg ± 8% della lettura per 71 – 100 mmHg ± 10% della lettura per 101 – 150 mmHg Nota: Il differenziale minimo tra la CO2 inspirata ed espirata deve essere maggiore o uguale a 5 mmHg (0,7 kPa). AVVERTENZA Non utilizzare le misurazioni di EtCO2 come unico valore sul quale basare il cambiamento dei parametri di ventilazione, senza fare riferimento alle condizioni cliniche e ad altri valori di monitoraggio indipendenti, quali i gas nel sangue. Eliminazione di CO2 (VCO2) La quantità di CO2 eliminata ogni minuto. Tale valore viene calcolato per ciascun minuto; la media viene quindi calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2. Gamma: 0 – 999 ml/min. Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capnografia volumetrica 137 CO2 (VtCO2) La quantità di CO2 espirata per respiro. Il valore di VtCO2 viene misurato per ciascun respiro; la media viene quindi calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2. Gamma: 0 – 299 ml Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) Spazio morto anatomico (Vd ana) Il volume di spazio morto nelle vie aeree del paziente. Lo spazio morto anatomico viene misurato per ciascun respiro. La media viene calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2. Gamma: 0 – 999 ml Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) Rapporto spazio morto anatomico/volume ventilatorio (Vd / Vt ana) La media per il valore Vd / Vt ana viene calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2. Gamma: 0 – 99% Risoluzione: 1% Nota: Per i valori VCO2, VtCO2, Vd ana e Vd/Vt ana è necessario che il flusso venga misurato per mezzo di un sensore di flusso prossimale a livello della diramazione a Y, oppure che la compensazione della compliance del circuito sia attivata. Se il sensore di flusso prossimale o la compensazione della compliance del circuito non sono disponibili, in tali campi verrà visualizzata l’indicazione ***. Nota: Per calcolare i valori VA, Vd phy, Vd/Vt phy, Vd alv, OI e P/F è necessario un campione di gas del sangue arterioso. Tali valori sono disponibili nella schermata Capnography Maneuver (Manovra capnografia). Ventilazione alveolare (VA) La ventilazione alveolare è il volume di gas coinvolto nello scambio gassoso al minuto. Gamma: 0 – 99,9 l/min. Risoluzione: 0,01 l/min. o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) Spazio morto fisiologico (Vd phy) Gamma: 0 – 999 ml Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) Rapporto spazio morto fisiologico / volume ventilatorio (Vd / Vt phy) Gamma: 0 – 99% Risoluzione: 1% L2786-104 Rev. J 138 Capnografia volumetrica Manuale dell’utente Spazio morto alveolare (Vd alv) Gamma: 0 – 999 ml Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) Indice di ossigenazione (OI) L’indice di ossigenazione è un numero senza dimensioni che viene usato frequentemente per valutare il “costo” dell’ossigenazione in termini di pressione. Range OI: 0 – 200 (PAO2 immesso in mmHg); Range OI: 0 – 1500 (PAO2 immesso in kPa) Risoluzione: 0,1 o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) Rapporto PaO2 / FIO2 (P/F) Il rapporto PAO2 / FIO2 è una semplice valutazione dello scambio gassoso. Gamma: 0 – 800 (PAO2 immesso in mmHg) 0 – 106 (PAO2 immesso in kPa) Risoluzione: 0,1 o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore) Forme d’onda e circuiti Onda PCO2 (capnogramma) Visualizza il valore di CO2 attraverso il ciclo respiratorio secondo la misurazione riportata dal sensore di CO2 a livello della diramazione a Y. Gamma massima: 0 – 150 mmHg (0 – 20 kPa) Circuito PCO2 / Vte Visualizza sull’asse verticale il valore di CO2 espirata dal paziente e sull’asse orizzontale il valore di Vt espirata. Durante la fase inspiratoria entrambi i valori corrisponderanno a zero. Gamma massima (CO2): 0 – 150 mmHg (0 – 20 kPa) Gamma massima (Vte): 0 – 2,5 litri L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capnografia volumetrica 139 Allarmi Figura 5-7 Allarmi capnometria High EtCO2 (EtCO2 elevata) Crea un allarme a bassa priorità se l’EtCO2 rilevata è superiore all’impostazione (fare riferimento alla figura precedente). Gamma: da 6 a 150 mmHg (0,8 – 20 kPa) o Off (Disattivato) Risoluzione: 1 mmHg (0,1 kPa) Impostazione predefinita: 60 mmHg (8 kPa) Nota: L’allarme High EtCO2 (EtCO2 elevata) deve essere impostato a un valore di almeno 5 mmHg (0,7 kPa) superiore all’impostazione dell’allarme Low EtCO2 (EtCO2 bassa). Low EtCO2 (EtCO2 bassa) Crea un allarme a bassa priorità se l’EtCO2 rilevata non è superiore all’impostazione (fare riferimento alla figura precedente). Gamma: 1 – 145 mmHg (0,1 – 19,3 kPa) o Off (Disattivato) Risoluzione: 1 mmHg (0,1 kPa) Impostazione predefinita: 30 mmHg (4 kPa) Nota: L’allarme Low EtCO2 (EtCO2 bassa) deve essere impostato a un valore di almeno 5 mmHg (0,7 kPa) inferiore all’impostazione dell’allarme High EtCO2 (EtCO2 elevata). L2786-104 Rev. J 140 Capnografia volumetrica Manuale dell’utente Manovre Numerosi altri parametri fisiologici (Vd/Vt phy, Vd phy, Vd alv, VA, OI e PF) possono essere calcolati ottenendo i valori di PaCO2 e PaOAO2 contemporaneamente alle misurazioni del volume e della CO2 espirata. 1. Immediatamente prima di prelevare il campione di sangue arterioso, premere il pulsante Event (Evento) e selezionare Arterial Blood Gas (Gas del sangue arterioso). Pulsante Event (Evento) Figura 5-8: Pulsante Event (Evento) Verranno memorizzati i dati relativi al volume e alla CO2 del periodo precedente (tempo medio impostato per il valore VCO2). AVVERTENZA Per ottenere i risultati più accurati possibili, la condizione cardiorespiratoria del paziente deve essere stabile prima di effettuare i calcoli di capnografia. Nota: Se non si crea un evento Arterial Blood Gas (Gas del sangue arterioso), non viene memorizzato alcun dato e non viene effettuato alcun calcolo. 2. Dopo aver analizzato il campione arterioso, premere il pulsante Screens (Finestre), selezionare Maneuvres (Manovre) e quindi selezionare Capnometry (Capnometria) per visualizzare la schermata Capnometry Maneuver (Manovra capnometria). In questa finestra vengono visualizzati i dati relativi alle ultime cinque manovre, incluso quanto segue: • Dati capnometrici nelle visualizzazioni digitali • Capnogramma L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA • Capnografia volumetrica 141 Data e ora dell’evento gas del sangue arterioso Dati capnografici Capnogramma Data e ora dell’evento gas del sangue arterioso Figura 5-9 Capnometria nella schermata Maneuver (Manovra) All’uscita dalla schermata Maneuver (Manovra), le visualizzazioni digitali e la forma d’onda ritornano alle impostazioni originali. 3. Immettere i valori PAO2 e/o PaCO2 tramite il selettore dati, sfiorando l’apposito comando. Gamma di valori PAO2: 0-750 mmHg Gamma di valori PaCO2: 0-250 mmHg Nota: Se viene immesso solo un valore PCO2, l’indice di ossigenazione e il rapporto P/F non verranno calcolati. In modo analogo, se viene immesso solo un valore PAO2, verranno calcolati SOLTANTO l’indice di ossigenazione e il rapporto P/F. Se non viene immesso alcun valore relativo ai gas del sangue arterioso, o se non viene creato un evento Arterial Blood Gas (gas del sangue arterioso), verrà visualizzata una finestra di dialogo di avvertenza. 4. Una volta immessi i valori relativi al gas del sangue arterioso, premere Calculate (Calcola). Sullo schermo vengono visualizzati i parametri calcolati. 5. Accertarsi che i valori relativi al gas del sangue arterioso siano corretti e premere Accept (Accetta). Se è necessario effettuare modifiche, premere Cancel (Annulla) e immettere nuovamente i valori relativi al gas del sangue. Una volta premuto il pulsante Accept (Accetta), i nuovi calcoli verranno visualizzati sull’ultima riga della finestra relativa alla manovra capnometria. L2786-104 Rev. J 142 Capnografia volumetrica Manuale dell’utente Azzeramento di CAPNOSTAT 5 Il sistema CAPNOSTAT 5 deve essere azzerato quando è collegato all sistema AVEA e quando viene avviato il monitoraggio. Il sistema deve inoltre essere azzerato per regolare il sensore in base alle caratteristiche ottiche quando si passa da un tipo di adattatore per vie aeree a un altro tipo (per uso su un solo paziente o riutilizzabile). AVVERTENZA Il mancato azzeramento del sistema CAPNOSTAT 5 può causare la visualizzazione di dati non corretti. Durante la procedura di azzeramento l’adattatore per vie aeree e il sensore di CO2 non devono essere collegati al circuito paziente. AVVERTENZA Durante la procedura di azzeramento l’adattatore per vie aeree e il sensore di CO2 non devono essere collegati al circuito paziente. Nota: Prima della procedura di azzeramento il sistema Capnostat deve trovarsi a temperatura ambiente. Se necessario, il sistema AVEA attende fino a 120 secondi per consentire il riscaldamento del sensore. Mentre la procedura di azzeramento è in corso, tutti gli allarmi relativi alla CO2 sono disattivati. Gli allarmi verranno ripristinati al completamento della procedura. 1. Collegare l’estremità di un cavo del sensore di CO2 al collegamento sulla parte inferiore dell’UIM del sistema AVEA. Figura 5-10 Parte inferiore del modulo di interfaccia utente (UIM) del sistema AVEA 2. Collegare il sensore di CO2 all’adattatore per vie aeree. 3. Premere il pulsante Screens (Finestre), scegliere Utility (Utilità) e quindi selezionare la scheda Monitoring (Monitoraggio) per accedere a Capnography Utilities (Utilità capnografia). L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capnografia volumetrica 143 Figura 5-11 Messaggio di azzeramento sensore CO2 4. Accertarsi che il monitoraggio della CO2 sia attivato. 5. Premere il pulsante Zero CO2 (Azzeramento CO2) e quindi il pulsante Continue (Continua). 6. Se il sensore è pronto per l’azzeramento, viene visualizzato il messaggio “Zeroing CO2 Sensor…” (Azzeramento sensore CO2 in corso) e inizia il conto alla rovescia di 30 secondi. Nota: Se, dopo aver premuto il pulsante Continue (Continua), viene visualizzato il messaggio “CO2 Sensor not ready to zero…” (Sensore CO2 non pronto per l’azzeramento), inizia il conto alla rovescia di 120 secondi. Il sensore non sarà pronto per l’azzeramento se non si trova alla temperatura di esercizio, se rileva respiri o se non funziona correttamente. Quando il sensore è pronto per l’azzeramento, viene visualizzato il messaggio “Zeroing CO2 Sensor…” (Azzeramento sensore CO2 in corso) e inizia il conto alla rovescia di 30 secondi. 7. Una volta completato l’azzeramento, viene visualizzato il messaggio “Zero CO2 PASS” (Azzeramento CO2 riuscito). Se il sensore di CO2 invia un messaggio Zero Failed (Azzeramento non riuscito), il timer si arresta e viene visualizzato il messaggio Zero CO2 FAIL (Azzeramento CO2 non riuscito). Se il timer del conto alla rovescia arriva a zero prima che il sensore invii un messaggio di azzeramento riuscito o non riuscito, viene visualizzato il messaggio Zero CO2 TIMEOUT (Timeout azzeramento CO2). Si noti che in tal caso l’effettiva operazione di azzeramento del sensore potrebbe di seguito raggiungere il completamento. Se ciò dovesse accadere prima dell’attivazione del comando Exit (Esci), tale messaggio verrà sostituito dal messaggio Zero CO2 PASS (Azzeramento CO2 riuscito) o Zero CO2 FAIL (Azzeramento CO2 non riuscito), a seconda del caso. 8. Premere il pulsante Exit (Esci) per chiudere il messaggio. Per consentire l’accesso ad altre funzioni del ventilatore, è possibile chiudere il messaggio a comparsa relativo all’azzeramento CO2 mentre la procedura di azzeramento è in corso. In tal caso l’azzeramento può riuscire o non riuscire. Nel caso in cui l’azzeramento non riesca, verrà visualizzato il messaggio di allarme CO2 Zero Required (Azzeramento CO2 necessario). Mentre l’azzeramento è in corso, tutti gli allarmi relativi alla CO2 sono disattivati. Tali allarmi, così come tutti i valori di monitoraggio della CO2, saranno riattivati al completamento della procedura di azzeramento. L2786-104 Rev. J 144 Capnografia volumetrica Manuale dell’utente Controllo della precisione del sistema CAPNOSTAT 5 La precisione del sensore CAPNOSTAT 5 deve essere messa a confronto con un gas di calibrazione ogni 12 mesi. 1. Collegare l’estremità di un cavo del sensore di CO2 al collegamento sulla parte inferiore dell’UIM del sistema AVEA. Figura 5-12 Parte inferiore del modulo di interfaccia utente (UIM) 2. Collegare il sensore di CO2 all’adattatore per vie aeree. 3. Premere il pulsante Screens (Finestre), scegliere Utility (Utilità) e quindi selezionare la scheda Monitoring (Monitoraggio) per accedere a Capnography Utilities (Utilità capnografia). Pulsante Screens (Finestre) Figura 5-13 Pulsante Screens (Finestre) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capnografia volumetrica 145 Scheda Monitoring (Monitoraggio) Figura 5-14 Scheda Configuration (Configurazione) nella schermata Utility (Utilità) 4. Seguire la procedura “Azzeramento di CAPNOSTAT 5” a pagina 142. Al completamento della procedura, premere il pulsante Continue (Continua). 5. Premere il pulsante Calibration Check (Controllo calibrazione), quindi Continue (Continua). 6. Regolare l’impostazione della temperatura del gas in base alla temperatura del gas di calibrazione (solitamente la temperatura ambiente). Figura 5-15 Messaggio calibrazione CO2 L2786-104 Rev. J 146 Capnografia volumetrica Manuale dell’utente 7. Collegare una miscela regolata di gas al 5% di CO2 (± 0,03%), resto azoto (N2) all’adattatore per vie aeree. Impostare la portata del gas di calibrazione su 2 – 5 litri al minuto. 8. Attendere 10 secondi perché la lettura si stabilizzi. La lettura attesa è di 5% ± 0,26%. Nota: Mentre la procedura di controllo della calibrazione è in corso, tutti gli allarmi relativi alla CO2 sono disattivati. Gli allarmi verranno ripristinati al completamento della procedura. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capitolo 6 147 Ventilazione non invasiva neonatale CPAP nasale (nCPAP) Descrizione generale La CPAP nasale per l’infanzia è una modalità di ventilazione spontanea. Questa modalità non prevede respirazioni meccaniche a pressione positiva e non sono richieste induzioni inspiratorie. Il paziente respira spontaneamente ad un livello di pressione baseline elevato chiamato “livello nCPAP”. Nota: La CPAP nasale è disponibile esclusivamente nella schermata di selezione modo. Compatibilità del circuito La nCPAP del ventilatore AVEA utilizza circuiti per neonati standard a due lembi e cannule nasali per interfacciarsi al paziente. Sono state autorizzate per l’uso le seguenti cannule CPAP nasali: HUDSON Infant Nasal CPAP Cannula: misure da 0 a 4. INCA® Infant Nasal Cannula: misure 7,5F, 9F, 10,5F, 12F, 15F. NEOTECH Binasal Airway: misure 3,0 mm, 3,5 mm, 4,0 mm. ARGYLE® Infant Nasal Cannula: misure Extra-small, Small, Large. Hudson RCI, Research Triangle NC CooperSurgical, Inc., Trumbull CT NEOTECH Products, Inc., Valencia CA Sherwood Medical; St. Louis MO Specifiche generali Livello nCPAP Range da 2 a 10 cm H2O Risoluzione 1 cm H2O Valore predefinito 5 cm H2O Precisione ± 2 cm H2O Flusso nCPAP L’erogazione del flusso è controllata dal software ed è soggetta a un limite massimo di 15 l/min. Impostazioni avanzate Non esistono opzioni avanzate per le impostazioni primarie nella CPAP nasale. Allarmi La schermata di impostazione degli allarmi non si apre nella CPAP nasale. Gli allarmi macchina esistenti e i sistemi di sicurezza vengono mantenuti. Durante il supporto con nCPAP, alcuni allarmi verranno sospesi. L2786-104 Rev. J 148 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente Allarmi sospesi durante l’nCPAP Allarmi di tempo Frequenza alta Limite tempo-I Limite I:E Intervallo apnea Allarmi di volume Ve alto Vt alto Vte basso Ve basso Limitazione del volume Allarmi di pressione Ppicco alto Allarme Picco alto prol. PEEP basso Ppicco basso Occlusione Allarmi aggiunti durante l’nCPAP: Pressione nCPAP alta Ogni volta che la pressione nCPAP supera la soglia per un periodo superiore a 15 secondi viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. La soglia di allarme viene aggiornata automaticamente alla conferma dell’impostazione di controllo. Soglia: livello nCPAP impostato + 3 cm H2O o limite di pressione Pressione nCPAP bassa Ogni volta che la pressione nCPAP diminuisce al di sotto della soglia per un periodo superiore a 15 secondi viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. La soglia di allarme viene aggiornata automaticamente alla conferma dell’impostazione di controllo. Soglia: livello nCPAP impostato -2cm H2O (in caso di impostazione nCPAP ≥ 3 cm H2O) livello nCPAP impostato -1 cm H2O (in caso di impostazione nCPAP < 3 cm H2O) Limite di pressione nCPAP Se la pressione della CPAP nasale supera 11 cm H2O per 3 secondi viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. All’attivazione dell’allarme, la valvola di sicurezza si apre. L’allarme si disattiva e la valvola di sicurezza si chiude quando la pressione nCPAP scende al di sotto di 4,5 cm H2O. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale 149 Avvio della CPAP nasale 1. Per avviare la CPAP nasale, premere il pulsante a sfioramento Modes (Modi) sul quadro di comando o sfiorare l’area dello schermo per la visualizzazione della modalità corrente. Viene visualizzata la finestra Mode Select (Selezione modo): Figura 6-1 Selezione della modalità 2. Sfiorare Nasal CPAP (CPAP nasale). Apparirà il seguente messaggio: Figura 6-2 Messaggio Calibration Required (Calibrazione necessaria) 3. Scollegare il presidio per CPAP nasale dal paziente e staccare il lembo espiratorio dal circuito sul collegamento a stella del paziente (Figura 6-3). Scollegare qui per il test Figura 6-3 Punto di scollegamento per la calibrazione Non scollegare il presidio per CPAP nasale sul collegamento a stella e lasciare aperte le cannule. L2786-104 Rev. J 150 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente 4. Sfiorare Continue (Continua); apparirà il seguente messaggio: Figura 6-4 Messaggio Calibration Progress (Progresso calibrazione) Se la calibrazione riesce correttamente, apparirà il seguente messaggio: Figura 6-5 Schermata Calibration Successfully Completed (Calibrazione completata correttamente) Nota: Se il test di calibrazione fallisce, verificare quanto segue: Assicurarsi che il paziente fosse scollegato durante la calibrazione. Accertarsi che i collegamenti del circuito siano sicuri. Verificare l’assenza di movimenti del circuito durante la calibrazione. Assicurarsi che le cannule siano aperte durante il test. Controllare che il lembo espiratorio del circuito fosse scollegato prima di iniziare la calibrazione. Se la calibrazione non riesce nuovamente dopo aver controllato tutto quanto indicato sopra, estrarre il ventilatore dall’unità di manutenzione e farlo controllare da un tecnico qualificato. 5. Ricollegare il lembo espiratorio del circuito al collegamento a stella del paziente. 6. Collegare il presidio per CPAP nasale al paziente e sfiorare Continue. Il paziente verrà inizialmente supportato dal valore predefinito di 2 cm H2O della pressione positiva continua nelle vie aeree. 7. Impostare il livello prescritto per la pressione nCPAP e/o FIO2 sfiorando il comando primario, ruotando il selettore dati fino alla visualizzazione del valore desiderato e sfiorando di nuovo il comando primario o premendo il tasto a sfioramento ACCEPT (Accetta) adiacente alla manopola per attivare la nuova impostazione. Nota: Le soglie di allarme per pressione CPAP nasale bassa e pressione CPAP nasale alta vengono aggiornate automaticamente quando viene confermato un nuovo valore nel comando primario nCPAP. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale Figura 6-6 Comandi primari per nCPAP e indicatori delle soglie di allarme ATTENZIONE La ventilazione di back-up in apnea è sospesa durante la nCPAP. Il ventilatore AVEA visualizza continuamente il seguente messaggio durante l’erogazione della nCPAP: Figura 6-7 Visualizzazione del messaggio di avvertenza Monitor Nella CPAP nasale, tutti i monitor esistenti vengono sospesi ad eccezione di: pressione d’ingresso aria (Air Inlet) ingresso ossigeno (O2 Inlet) monitor di composizione del gas (FIO2) perdita percentuale Per la CPAP nasale sono stati aggiunti i seguenti monitor: nCPAP level (pressione media nelle vie aeree) Range: da 0 a 120 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ± 3,5% della lettura oppure ± 2 cm H2O, a seconda di quale dei due valori sia maggiore CPAP Flow (flusso inspiratorio medio) Range: 0–300 LPM Risoluzione: 0,1 LPM Precisione: ± 10% L2786-104 Rev. J 151 152 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente Grafici Verranno mantenute tutte le onde esistenti ad eccezione dell’onda del volume (Vt) che potrà essere selezionata senza alcuna funzionalità e il pulsante di selezione cicli sarà disattivato. Onde visualizzate Flusso netto (Flow) Range: Minimo: da -2 a +2 LPM Massimo: da -300 a +300 LPM Predefinito: da -40 a +40 LPM Flusso inspiratorio/flusso CPAP (Finsp) Range: Minimo: da -2 a +2 LPM Massimo: da -300 a +300 LPM Predefinito: da -20 a +20 LPM Flusso espiratorio (Fexp) Minimo: da -2 a +2 LPM Massimo: da -300 a +300 LPM Pressione nelle vie aeree/livello CPAP (Paw) Minimo: da -1 a +2 cm H2O Massimo: da -60 a +120 cm H2O Predefinito: da -20 a +40 cm H2O Pressione inspiratoria (PINSP) Minimo: da -1 a +2 cm H2O Massimo: da -60 a +120 cm H2O L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale 153 Ventilazione obbligatoria intermittente nasale (nIMV) La CPAP nasale è una modalità di ventilazione spontanea. Questa modalità non prevede respirazioni meccaniche a pressione positiva. La IMV nasale è una modalità a intervalli di tempo periodici determinati della ventilazione con controllo di pressione fornita per mezzo di rebbi nasali. Si tratta di un miglioramento della modalità nasale CPAP. Quando una frequenza viene impostata su un valore maggiore di zero, vengono erogati atti respiratori obbligatori a intervalli di tempo determinati. Ogni atto respiratorio comprende una fase di inspirazione, durante la quale la pressione erogata viene aumentata dalla baseline (PEEP) a PEEP + Pressione inspiratoria, e una fase espiratoria, durante la quale la pressione erogata torna a PEEP. Gli atti respiratori della IMV nasale sono: • Controllati dalla pressione • Limitati dalla pressione • Ciclici in base al tempo Nota: La modalità nasale CPAP/IMV è disponibile esclusivamente nell’impostazione per la misura paziente neonatale. Compatibilità del circuito Questa modalità utilizza circuiti per neonati standard a due lembi e rebbi nasali per interfacciarsi al paziente. Sono stati autorizzati per l’uso i seguenti rebbi CPAP nasali: • Cannula HUDSON Infant Nasal CPAP: misure da 0 a 4 Hudson RCI, Research Triangle NC • INCA® Infant Nasal Cannula: misure 7.5 F, 9 F, 10.5 F, 12 F, 15 F CooperSurgical, Inc., Trumbull CONN • NEOTECH Binasal Airway: misure 3,0 mm, 3,5 mm, 4,0 mm NEOTECH Products, Inc., Valencia CA • ARGYLE® Infant Nasal Cannula: misure Extra-small, Small, Large Sherwood Medical, St. Louis MO Dati tecnici generali Livello nCPAP Range: da 2 a 10 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Impostazione predefinita: 5 cm H2O Precisione: ±2 cm H2O L2786-104 Rev. J 154 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente Pres. insp. Range: da 0 a 30 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Impostazione predefinita: 5 cm H2O Precisione: ±2 cm H2O Aumento insp. Range: da 1 a 9 (comando relativo con il veloce pari a un valore di 1 e il lento a un valore di 9) Impostazione predefinita: 5 Nota: L’aumento inspiratorio è disponibile soltanto quando è impostata la frequenza. Tempo insp. Range: da 0,15 a 3,0 secondi Impostazione predefinita: 0,35 secondi Frequenza Range: Off, da 1 a 80 bpm Impostazione predefinita: Off (solo nCPAP) Flusso nCPAP L’erogazione del flusso è controllata dal software ed è soggetta a un limite massimo di 15 l/min. Impostazioni avanzate Nota: Non ci sono impostazioni avanzate per le impostazioni primarie quando la frequenza è impostata su Off. Allarmi Nota: La finestra di impostazioni allarmi non è disponibile in questa modalità quando la frequenza è impostata su Off. Gli allarmi macchina esistenti e i sistemi di sicurezza vengono mantenuti. Durante il supporto nCPAP con la frequenza impostata su Off, alcuni allarmi sono sospesi. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale Allarmi sospesi durante nCPAP con frequenza impostata su Off Allarmi di tempo Frequenza alta Limite I-Tempo Limite I:E Intervallo apnea Allarmi di volume Ve alto Vt alto Vte basso Ve basso Limite del volume 155 Allarmi di pressione Ppicco alto Allarme Picco alto prol. PEEP bassa Ppicco basso Occlusione Ppicco basso Range: da 1 a 40 cm H2O (impostazione neonatale – nCPAP/IMV) Impostazione predefinita: 7 cm H2O Nota: Non disponibile in modalità CPAP nasale salvo quando la frequenza è impostata su uno o un valore superiore. Le modifiche all’impostazione della soglia di allarme durante la nCPAP/IMV non saranno memorizzate per altre modalità di ventilazione una volta che si esce dalla modalità CPAP nasale. Ppicco alto Range: da 2 a 45 cm H2O (impostazione neonatale – nCPAP/IMV) Impostazione predefinita: 20 cm H2O Nota: Non disponibile in modalità CPAP nasale salvo quando la frequenza è impostata su uno o un valore superiore. Le modifiche all’impostazione della soglia di allarme durante la nCPAP/IMV non saranno memorizzate per altre modalità di ventilazione una volta che si esce dalla modalità CPAP nasale. L2786-104 Rev. J 156 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente Sensibilità di scollegamento nCPAP/IMV In nCPAP/IMV, lo scollegamento del circuito paziente si basa sulla caratterizzazione dei rebbi nasali eseguita durante la caratterizzazione del circuito di respirazione nCPAP. In nCPAP/IMV, l’allarme di SCOLLEGAMENTO DEL CIRCUITO si basa sul flusso di perdita durante l’espirazione (periodi di pressione alla baseline). La caratterizzazione del circuito fornisce un valore per il flusso di perdita con i rebbi rimossi dal naso. Si attiverà un allarme se il flusso di perdita supera una percentuale stabilita dall’operatore di tale flusso caratterizzato. L’allarme si attiverà entro 15 secondi dallo scollegamento. Range: 20 – 95% Risoluzione: 5% Impostazione predefinita: 95% La striscia dell’impostazione della sensibilità di scollegamento viene visualizzata nella barra dei messaggi. Il valore attuale di perdita viene visualizzato sul lato sinistro della striscia mentre a destra appare l’impostazione della sensibilità di scollegamento. I colori dello sfondo indicano una perdita in blu relativa all’impostazione della sensibilità di scollegamento. Dopo aver completato la procedura di caratterizzazione della modalità nasale CPAP/IMV, prendere nota della percentuale di perdita misurata. Con i rebbi nasali ancora scollegati, impostare la Sensibilità di scollegamento appena sotto la percentuale di perdita misurata. In tal modo è possibile individuare più facilmente lo scollegamento, soprattutto quando si utilizzano rebbi piccoli. Nota: L’allarme di sensibilità di scollegamento è disponibile soltanto quando è impostata una frequenza pari a uno o maggiore. Se la perdita misurata rientra nel 5% dell’impostazione di sensibilità di scollegamento, il valore di tale perdita verrà visualizzato in ROSSO per avvisare l’operatore dell’imminente allarme. Quando l’allarme di scollegamento del circuito viene abilitato, lo sfondo della striscia dell’impostazione di sensibilità di scollegamento visualizza il livello della perdita sopra l’impostazione di sensibilità di scollegamento in ROSSO fino a quando si risolve il problema. Nota: Il monitor della percentuale di perdita non è disponibile in nCPAP/nIMV. AVVERTENZA! In determinate condizioni, quali rebbi piccoli e/o frequenze di respirazione elevate, l’allarme di scollegamento del circuito potrebbe non riconoscere che i rebbi sono stati tolti dalle narici durante nCPAP o nIMV. Garantire che venga usato un corretto monitoraggio fisiologico. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale 157 Pressione nCPAP alta Ogni volta che la pressione nCPAP supera la soglia di pressione delle vie aeree superiori per un periodo superiore a 15 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Soglia: livello impostato CPAP + 3 cm H2O Tolleranza: ±0,5 cm H2O Nota: La soglia viene aggiornata automaticamente quando si accetta una modifica nella regolazione del comando della nCPAP. Pressione nCPAP bassa Ogni volta che la pressione nCPAP diminuisce al di sotto della soglia di pressione delle vie aeree inferiori per un periodo superiore a 15 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Soglia: livello nCPAP impostato – 2 cm H2O (in caso di impostazione nCPAP ≥ 3 cm H 2O) livello nCPAP impostato – 1 cm H2O (in caso di impostazione nCPAP < 3 cm H2O) Tolleranza: ±0,5 cm H2O Nota: La soglia viene aggiornata automaticamente quando si accetta una modifica nella regolazione del comando della nCPAP. Limite di pressione nCPAP Ogni volta che la pressione nCPAP supera il limite di pressione delle vie aeree per 3 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. L’allarme si disattiva quando la pressione nCPAP scende al di sotto di 4,5 cm H2O. Limite di pressione: 11 cm H2O (solo nCPAP, frequenza impostata su Off) Livello impostato CPAP + pressione inspiratoria + 3 cm H2O (nCPAP/IMV, frequenza diversa da zero) Tolleranza: +0,5 cm H2O L2786-104 Rev. J 158 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente Avvio della CPAP/NIMV nasale 1. Per avviare la CPAP nasale, premere il pulsante a sfioramento Modes (Modalità) sul quadro di comando o sfiorare l’area dello schermo per la visualizzazione della modalità corrente. Viene visualizzata la casella di selezione modalità. 2. Selezionare CPAP/nIMV nasale. Apparirà il seguente messaggio. 3. Scollegare il presidio per CPAP nasale dal paziente e staccare il lembo espiratorio dal circuito sul collegamento a Y del paziente. Scollegare qui per il test Non scollegare il presidio per CPAP nasale sul collegamento a Y e lasciare aperti i rebbi. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale 4. 159 Sfiorare Continue (Continua); si vedrà il seguente messaggio. Se la calibrazione è riuscita viene visualizzato il seguente messaggio. Nota: Se il test di calibrazione fallisce, verificare quanto segue: • Assicurarsi che il paziente era scollegato durante la calibrazione. 1. Accertarsi che i collegamenti del circuito siano sicuri. 2. Verificare l’assenza di movimenti del circuito durante la calibrazione. 3. Assicurarsi che i rebbi siano aperti durante il test. 4. Controllare che il lembo espiratorio del circuito era scollegato prima di iniziare la calibrazione. Se la calibrazione non riesce nuovamente dopo aver controllato tutto quanto indicato sopra, interrompere l’utilizzo del ventilatore e farlo controllare da un tecnico qualificato. 5. Lasciare il paziente scollegato e ricollegare il lembo espiratorio del circuito al collegamento a Y del paziente. L2786-104 Rev. J 160 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente 6. Selezionare Continue (Continua); si vedrà il seguente messaggio. 7. Se la caratterizzazione è riuscita viene visualizzato il seguente messaggio. 8. Selezionare Continue (Continua). 9. Impostare il livello prescritto per la pressione nCPAP e/o FiO2 sfiorando il comando primario, ruotando il selettore dati fino alla visualizzazione del valore desiderato e sfiorando di nuovo il comando primario o premendo il tasto a sfioramento ACCEPT (Accetta) adiacente al selettore per attivare la nuova impostazione. Se viene prescritto NIMV, impostare il livello prescritto anche per Pressione inspiratoria, Tempo inspiratorio e Frequenza. 10. Collegare il presidio per CPAP nasale al paziente. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale 161 Monitor Nella CPAP nasale, tutti i monitor esistenti vengono sospesi a eccezione di: • Pressione d’ingresso aria (Air Inlet) • Ingresso ossigeno (O2 Inlet) • Monitor di composizione del gas (FiO2) I seguenti monitor sono disponibili soltanto quando la frequenza è impostata su uno o un valore maggiore: • Frequenza di respirazione totale • Frequenza di respirazione obbligatoria • Tempo di inspirazione • Tempo di espirazione • Rapporto I:E • Pressione inspiratoria di picco • Pressione media vie aeree • PEEP Monitor specifici per CPAP nasale In nCPAP/IMV e quando la frequenza è impostata su uno o su un valore superiore, il livello nCPAP viene calcolato soltanto per quei periodi in cui la pressione di controllo è uguale all’impostazione nCPAP (espirazione, in seguito alla fine del decadimento di pressione come stabilito dal controllo dell’aumento inspiratorio). • Livello nCPAP Range: da 0 a 120 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ±3,5% della lettura oppure ±2 cm H2O, a seconda di quale dei due valori sia maggiore • CPAP Flow (flusso inspiratorio medio) Range: 0 – 300 l/min Risoluzione: 0,1 l/min Precisione: ±10% L2786-104 Rev. J 162 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente Grafici Tutte le forme d’onda esistenti saranno conservate, eccetto la forma d’onda del volume (Vt). La forma d’onda del volume sarà selezionabile senza funzioni e il pulsante di selezione dei circuiti sarà disattivato. Forme d’onda visualizzate • Flusso netto (Flow) Range: Minimo: da –2 a +2 l/min Massimo: da –300 a +300 l/min Impostazione predefinita: da –40 a +40 l/min • Flusso inspiratorio/flusso CPAP (Finsp) Range: Minimo: da –2 a +2 l/min Massimo: da –300 a +300 l/min Impostazione predefinita: da –20 a +20 l/min • Flusso espiratorio (Fexp) Minimo: da –2 a +2 l/min Massimo: da –300 a +300 l/min • Pressione nelle vie aeree/livello CPAP (Paw) Minimo: da –1 a +2 cm H2O Massimo: da –60 a +120 cm H2O Impostazione predefinita: da –20 a +40 cm H2O • Pressione inspiratoria (PINSP) Minimo: da –1 a +2 cm H2O Massimo: da –60 a +120 cm H2O L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale 163 Messaggi Testo barra dei messaggi AVEA® Causa Characterization is Required in Nasal CPAP. ( Caratterizzazione richiesta per CPAP nasale.) Tasto Mode premuto durante la caratterizzazione della CPAP nasale. No Advanced Settings in Nasal CPAP. (Impostazioni avanzate assenti per CPAP nasale.) Il pulsante della schermata Advanced Settings (Impostazioni avanzate) era premuto con Frequenza di respirazione su Off. No Alarm Limits in Nasal CPAP. (Limiti di allarme assenti per CPAP nasale.) Il pulsante della schermata Alarm Limits (Limiti di allarme) era premuto con Frequenza di respirazione su Off. No Manual Breath in Nasal CPAP. (Respirazione manuale assente per CPAP nasale.) È stato premuto il pulsante Manual Breath (Respirazione manuale). Nasal CPAP / IMV mode: I:E ratio not in range. (Modalità CPAP/IMV nasale: rapporto I:E fuori range.) Il rapporto I:E supera il limite rapporto I:E. L’impostazione non verrà accettata. No Proximal Flow Sensing in nCPAP. (Sensore di flusso prossimale assente per nCPAP.) Al rilevamento di un sensore di flusso prossimale nella modalità Nasal CPAP (CPAP nasale). Risoluzione dei problemi Allarme Priorità Cause possibili Misure NCPAP Pressure Limit (Limite di pressione NCPAP) Alta Occlusione del lembo espiratorio del circuito del paziente Filtro di espirazione occluso Controllare che il lembo espiratorio non sia piegato e/o non contenga acqua. Sostituire il filtro di espirazione. Low NCPAP Pressure (Pressione NCPAP bassa) Alta Circuito scollegato Perdita nel circuito Perdita nell’interfaccia con il paziente Controllare il circuito. Controllare i rebbi nasali. High NCPAP Pressure (Pressione NCPAP alta) Alta Occlusione del circuito paziente Acqua nel circuito Interazione con il paziente Controllare il circuito del paziente. Controllare i rebbi nasali. LOW PPEAK (PPICCO BASSO) Alta Scollegamento parziale o totale Perdita nel circuito Perdita nell’interfaccia con il paziente Controllare il circuito del paziente. Controllare i rebbi nasali. HIGH PPEAK (PPICCO ALTO) Alta Occlusione parziale o totale del circuito Acqua nel circuito Tosse/starnuti del paziente Controllare il circuito del paziente. Controllare i rebbi nasali. Circuit Disconnect (Circuito scollegato) Alta Circuito paziente scollegato Controllare il circuito del paziente. L2786-104 Rev. J 164 Ventilazione non invasiva neonatale Manuale dell’utente Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente in bianco. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capitolo 7 165 Allarmi e indicatori Indicatori di stato Il ventilatore visualizza i seguenti indicatori di stato. Compressore attivo Se il compressore interno è attivo, l’icona di Compressore attivo verrà visualizzata qui in basso sullo schermo senza essere accompagnata da un suono. Fonte di heliox collegata Se il gas heliox è collegato, nell’angolo in basso a destra dello schermo comparirà quest’icona verde. Indicatore Rete/Batteria Sul pannello frontale del ventilatore vi sono degli indicatori visivi per la corrente di rete e le batterie interne ed esterne (Figura 7-1). La sequenza di utilizzo delle fonti d’alimentazione da parte del ventilatore è: • Alimentazione c.a. di rete • Batteria esterna (se installata) • Batteria interna Indicatore di Acceso L’indicatore verde di Alimentazione On si accende quando l’interruttore è acceso (I) e viene fornita alimentazione da una delle fonti di alimentazione disponibili (c.a., batteria esterna o batteria interna). Durante il funzionamento con una batteria interna o esterna, nell’angolo inferiore destro della schermata viene visualizzata un’icona della batteria lampeggiante. Indicatore Alimentazione c.a. L’indicatore verde c.a. è acceso quando il ventilatore è collegato ad un’alimentazione c.a. Viene visualizzato sia quando l’interruttore è acceso ( I ) che spento (O). Indicatore del funzionamento a batteria Durante il funzionamento a batteria (interna o esterna) nell’angolo inferiore destro dello schermo LCD viene visualizzato un indicatore della batteria lampeggiante. Indicatore di alimentazione a batteria esterna L’indicatore EXT sugli indicatori di stato batteria si accende quando la batteria esterna costituisce la fonte primaria di corrente per il ventilatore. L2786-104 Rev. J 166 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Indicatore alimentazione a batteria interna L’indicatore INT sugli indicatori di stato batteria si accende quando la batteria interna costituisce la fonte primaria di corrente per il ventilatore. Indicatori di stato della batteria L’indicatore di stato della batteria mostrato nella Figura 7-1 per la batteria INTerna o quella opzionale ESTerna si accenderà in maniera crescente in base alla carica disponibile residua della batteria. Nota: Se il ventilatore è collegato all’alimentazione di rete e non è accesa nessuna spia di stato della batteria, interna o esterna opzionale, la batteria (se presente) deve essere verificata e/o sostituita. La sostituzione della batteria Interna deve essere effettuata da un tecnico specializzato CareFusion. Indicatore LED Batteria interna (NiMH) Batteria esterna (SLA) VERDE Carica residua pari o superiore al 90% Carica residua pari o superiore all’80% GIALLO Carica residua compresa tra il 30% e il 90% Carica residua compresa tra il 20% e l’80% ROSSO Carica residua inferiore al 30% Carica residua inferiore al 20% Nota: Quando rimangono all’incirca 2 minuti di carica della batteria, il ventilatore emette un allarme non annullabile e lo si deve immediatamente collegare a un’idonea presa c.a. Indicatore alimentazione CA Verde Giallo Rosso Figura 7-1 Aree di visualizzazione del pannello anteriore (modello Completo illustrato) Messaggi L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Allarmi e indicatori 167 L’AVEA visualizza i messaggi in uno dei due modi seguenti: • in una finestra messaggi “a richiesta” • nella barra dei messaggi in alto a destra sullo schermo I messaggi di avvertenza che richiedono la conferma da parte dell’utente appaiono in una finestra messaggi “a richiesta” con un tasto “OK” o “Continua”. Quando si preme il tasto di conferma, il messaggio scompare e il ventilatore continua il normale funzionamento. Messaggi di avvertenza “a richiesta” Questi messaggi richiederanno di premere un tasto per annullare la finestra “a richiesta”. • Impossibile cambiare la modalità in APRV / BiPhasic quando ILV è attivo. • Impossibile impostare Pres Low maggiore di Pres High. • Impossibile impostare Pres High minore di Pres Low. • Impostazioni memorizzate e dati di configurazione persi. • Impostazioni ripristinate come predefinite. Controllare l’impostazione della pressione barometrica. • Impostazioni memorizzate perse. Impostazioni ripristinate come predefinite. • Dati di configurazione memorizzati persi. Controllare l’impostazione della pressione barometrica. • Impossibile cambiare la taglia di BAMB o ADULTO quando si è in modalità TCPL. • Impossibile cambiare la taglia di NEO quando si è in modalità PRVC. • Impossibile cambiare la taglia di NEO quando si è in modalità APRV / BiPhasic. • Impossibile cambiare la taglia del paziente quando Volume macchina è attivo. • ILV non è disponibile quando la modalità è APRV / BiPhasic. • Impossibile disattivare gli allarmi O2 quando Heliox è in uso. • Ppeak > 90 cm H2O • Calibrazione pressione barometrica non valida. Contattare l’assistenza tecnica. Usare impostazione 760 mmHg. Barra dei messaggi I messaggi che non richiedono una conferma o una risposta sono visualizzati nella barra dei messaggi situata in basso a destra sullo schermo a sfioramento. Nell’Appendice F è fornito un elenco completo di testo, con le spiegazioni, relativo ai messaggi che appaiono nella barra dei messaggi. L2786-104 Rev. J 168 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Allarmi Categorie di allarme Gli allarmi per il ventilatore AVEA sono raggruppati in tre categorie: Priorità alta (avvertenza) Questa categoria di allarmi richiede un’azione immediata. Per un allarme a priorità alta, l’indicatore dell’allarme è ROSSO e l’icona allarme lampeggia con una frequenza di 2 Hz (veloce). Un allarme a priorità alta emette una serie di cinque toni, tre bassi e due alti, ripetuti ad intervalli di 6 secondi. Priorità media (avvertimento) Un allarme di priorità media mostra un indicatore giallo e l’icona dell’allarme lampeggia a ½ Hz (lento). Un allarme a priorità media emette tre segnali, tutti della stessa intensità, ripetuti a intervalli di 20 secondi. Priorità bassa (consiglio) Un allarme a bassa priorità (o consiglio) è visualizzato come indicatore giallo e l’icona allarme non lampeggia. Un allarme a bassa priorità emette un unico segnale che non viene ripetuto. Per tutte le categorie di allarme ci sono tre visualizzazioni. Appare un messaggio di testo sull’indicatore in alto a destra dello schermo. Le icone degli allarmi lampeggiano sino a quando la causa d’allarme non viene eliminata. Sia gli allarmi a priorità alta che media risolti appariranno come un indicatore di messaggio giallo pieno, senza un’icona visualizzata, sino a quando verrà premuto il tasto di Ripristino allarme. (per i messaggi di allarme fare riferimento alla Tabella 7-1 a pagina 176). Gli allarmi multipli possono essere visualizzati contemporaneamente. In presenza di 2 o più allarmi, a destra dell’indicatore/messaggio di allarme appare un triangolo bianco. Toccando lo schermo sopra il triangolo si apre una finestra a discesa per la visualizzazione di fino a nove messaggi di allarme. Nel caso in cui ci siano più di nove allarmi attivi o risolti disponibili per la visualizzazione, verrà visualizzato il nono allarme di priorità maggiore. Per chiudere la finestra a discesa e visualizzare un singolo messaggio di allarme, toccare nuovamente il triangolo. I messaggi di allarme hanno priorità in ordine di apparizione, l’allarme di massima priorità è sempre visualizzato nella posizione superiore della visualizzazione dell’indicatore di allarme. L’indicatore di allarme è verde pieno senza messaggi se al momento non ricorrono allarmi. Allarme di emergenza (consiglio) Quando si verifica una condizione di ventilatore non operativo (vent-inop) e i circuiti elettronici dell’allarme di emergenza rilevano che l’allarme principale non funziona, viene emesso un segnale acustico di allarme continuo. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Allarmi e indicatori Comandi degli allarmi Impostazione di un limite d’allarme Per impostare i limiti per ciascun allarme, premere il tasto rosso a membrana LIMITI di allarme sulla destra dell’interfaccia utente, indicato con l’icona qui riportata. Apparirà la schermata Limiti di allarme (Figura 7-2). Per impostare i limiti di un allarme, premere lo schermo immediatamente sopra il comando dell’allarme. Il comando sarà evidenziato (cambierà colore) sullo schermo. Figura 7-2 Schermata Limiti di allarme Figura 7-3 Selettore dati e tasti Accept (Accetta) e Cancel (Annulla) L2786-104 Rev. J 169 170 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Dopo aver selezionato il comando, ruotare il selettore dati grande sotto lo schermo sino a quando il comando raggiunge i valori desiderati. Per confermare i nuovi valori, spingere sullo schermo nuovamente sopra al comando o premere il tasto ACCETTA. Nota: Gli indicatori rossi che appaiono sui comandi principali, visualizzano le impostazioni di allarme relative di un allarme associato. Silenziamento allarmi È possibile disabilitare un allarme acustico per 2 minuti ± 1 secondo spingendo il tasto Silenziamento Allarme. Spingendo nuovamente il tasto Silenziamento Allarme prima che siano trascorsi i 2 minuti, il “silenziamento” verrà annullato. Questa caratteristica è operativa per tutti gli allarmi ad eccezione dell’allarme “Vent Inop” che non può essere silenziato. Nota: L’attivazione del pulsante silenziamento allarme sonoro non impedirà una successiva attivazione degli allarmi sonori per determinate condizioni di allarme. Ripristino allarmi Il tasto di Ripristino Allarmi disattiva gli indicatori visivi per gli allarmi che non sono più attivi. Tipi di allarme Allarmi macchina Valvola di sicurezza aperta È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato VALVOLA DI SICUREZZA APERTA ed emesso il suono della priorità alta quando la valvola di sicurezza è aperta. Ventilatore non operativo È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato VENT INOP se il ventilatore non funziona a causa di condizioni non recuperabili quali perdita di potenza o dell’alimentazione gas. Viene emesso un suono di priorità alta. La valvola di sicurezza si apre, indicata da un messaggio d’allarme VALVOLA DI SICUREZZA APERTA, e al paziente viene permesso di respirare l’aria ambiente. Nota: La PEEP non viene mantenuta durante le condizioni di allarme VENT INOP o VALVOLA DI SICUREZZA APERTA. Quando la valvola di sicurezza del ventilatore è aperta, la rappresentazione grafica del ventilatore indicherà uno stato di sicurezza visualizzando il colore viola. Not Ventilating (Assenza di ventilazione) È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Il messaggio NOT VENTILATING (Assenza di ventilazione) viene visualizzato se la pressione interna del sistema di miscelazione di gas scende al di sotto di 1 psi per più di 12 secondi. Il ritardo di questo allarme consente una caduta transitoria di pressione causata da una domanda alta del paziente. L’allarme viene innescato in caso di guasto di un componente che non permette che la ventilazione avvenga. La valvola di sicurezza normalmente è tenuta fisicamente chiusa dalla pressione del sistema. Se la pressione di sistema che tiene chiusa la valvola viene a mancare, la valvola di sicurezza si apre. Questo allarme è diverso dall’allarme “Safety Valve Open” (Valvola di sicurezza aperta), poiché in questo caso il software non è responsabile dell’apertura della valvola di L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Allarmi e indicatori 171 sicurezza e non può determinare lo stato di apertura o chiusura della valvola. Questo è esclusivamente un allarme di natura locale e non è trasmesso tramite un protocollo di comunicazione, anche se gli altri allarmi devono sempre rimanere attivi ed essere trasmessi. Lo scopo primario di questo nuovo messaggio di allarme è di fornire un chiarimento e di differenziare la condizione di allarme rispetto al messaggio “Circuit Disconnect” (Circuito scollegato) per avvisare l’operatore che sussiste un potenziale guasto della macchina. La prima cosa che l’operatore deve controllare è una sorgente di gas compresso. Se il messaggio “Not Ventilating” (Assenza di ventilazione) viene visualizzato senza essere accompagnato dall’allarme “Loss of Gas” (Perdita alimentazione gas), l’unità deve essere rimossa e sostituita. Guasto ventola È un allarme acustico/visivo a priorità bassa. Viene visualizzato GUASTO VENTOLA ed emesso un suono di priorità bassa quando la ventola funzionante sul retro dell’armadietto del ventilatore smette di ruotare. Allarme scollegamento circuito Questo allarme è ad alta prioritá visuale e sonora. La ventola emetterà un allarme di scollegamento quando il flusso espiratorio totale è basso, incluso un flusso difettoso al di sotto del 10% del flusso inspiratorio totale per 5 secondi. Inoltre, su pazienti neonati, quando si usa un sensore a flusso di prossimità il circuito scollegato genera un allarme quando la Perdita Percentuale (Vti-Vte) è superiore al 95% per tre respiri consecutivi. Se gli allarmi di perdita di gas o di assenza di ventilazione sono attivi insieme a un allarme di disconnessione circuito, la causa di questi allarmi è una perdita di pressione del sistema e non una perdita di circuito o uno scollegamento di circuito. Per informazioni e indicazioni sulla risoluzione di questi problemi fare riferimento a “Perdita dell’alimentazione gas” a pagina 172 e “Not Ventilating (Assenza di ventilazione)” a pagina 170. Nota: Quando l’allarme di sconnessione circuito è attivo, il ventilatore si ferma e imposta un flusso bias. Dopo la connessione, il ventilatore rileva automaticamente il paziente e riprende la ventilazione normale. Il timer di intervallo apnea si interrompe durante l’allarme di sconnessione circuito paziente. L’impostazione di volumi correnti erogati estremamente piccoli, quando la Compensazione compliance del circuito non è attiva, e l’uso di un sensore di flusso prossimale, possono causare l’attivazione dell’Allarme di sconnessione circuito paziente. Indicatori e allarmi per l’alimentazione del gas Perdita dell’aria È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PERDITA, ARIA ed emesso un tono per priorità alta. Questo allarme è attivato se l’alimentazione a muro di aria del ventilatore scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig), e il ventilatore non ha un compressore interno funzionale, o l’uscita del compressore non è sufficiente a soddisfare la richiesta dello strumento. Il paziente continua ad essere ventilato esclusivamente con ossigeno. Perdita di O2 È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PERDITA, O2 ed è emesso un segnale di priorità alta. Questo allarme viene attivato quando l’alimentazione di ossigeno scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig), ed il comando % O2 è impostato > 21%. Il paziente continua ad essere ventilato esclusivamente con aria (aria a muro o compressore interno). L2786-104 Rev. J 172 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Perdita dell’alimentazione gas È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PERDITA, ALIMENTAZIONE GAS ed emesso un segnale di priorità alta. Questo allarme viene attivato se il ventilatore perde tutte le alimentazioni di gas (aria a muro, compressore interno se presente, e ossigeno a muro). La valvola di sicurezza si apre, indicata da un messaggio d’allarme visivo VALVOLA DI SICUREZZA APERTA, e al paziente viene permesso di respirare l’aria ambiente. Nota: La PEEP non viene mantenuta durante una condizione di allarme PERDITA, ALIMENTAZIONE GAS. Quando la valvola di sicurezza del ventilatore è aperta, la rappresentazione grafica del ventilatore indicherà uno stato di sicurezza visualizzando il colore viola. Perdita di heliox È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PERDITA, HELIOX ed è emesso un segnale di priorità alta. L’allarme viene attivato quando si usa l’heliox, e l’alimentazione heliox al ventilatore scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig). Il paziente continua ad essere ventilato esclusivamente con ossigeno. Allarmi di pressione Pressione di picco bassa È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PPICCO BASSA ed emesso un tono per priorità alta quando la pressione inspiratoria di picco per una data respirazione è inferiore alla soglia preimpostata per PPICCO BASSA. Range: da 3 a 99 cm H2O Predefinito: 8 cm H2O (Adulti/Bambini) 5 cm H2O (Neonati) Limiti: Non attiva per respirazioni spontanee. Pressione di picco alta È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzata PPICCO ALTA ed emesso il suono della priorità alta quando la soglia preimpostata di PPICCO ALTA viene superata. L’inspirazione è arrestata e la pressione del circuito viene fatta tornare alla pressione di base corrente impostata + 5 cm H2O. La pressione del circuito deve ritornare alla pressione di base +5 cm H2O prima che possa essere fornita la ventilazione successiva. • Allarme di PPICCO ALTA Normale Si attiva se la pressione inspiratoria del circuito paziente supera la soglia di allarme impostata per la PPICCO ALTA durante la fase inspiratoria della respirazione, tranne che durante i cicli di ventilazione di sospiro. Range: Predefinito: da 10 a 105 cm H2O (Adulto/bambino) da 10 a 85 cm H2O (Neonato) 40 cm H2O (Adulto/bambino) 30 cm H2O (Neonato) Non attiva per respirazioni di sospiro. • Allarme di PPICCO ALTA di sospiro Si attiva quando la pressione inspiratoria del circuito paziente supera la soglia di allarme impostata per PPICCO Alta di Sospiro durante il ciclo di bassa ventilazione di sospiro. Range: 1,5 x (PPICCO Alta Normale), sino ad un massimo di 105 cm H2O Non attiva per respirazioni di sospiro. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Allarmi e indicatori 173 Nota: Limite massimo della pressione di circuito: Il ventilatore ha una valvola limitatrice della pressione meccanica indipendente che limita la pressione massima nella diramazione a Y del paziente a 125 cm H2O. Pressione di picco alta estesa È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PPICCO ALTA EST ed emesso un tono di priorità alta se l’allarme di PPICCO Alta resta attivo per più di 5 secondi (ossia se la pressione del circuito non torna alla PEEP + 5 cm H2O entro 5 secondi). Non vengono fornite insufflazioni durante questa condizione d’allarme. Le valvole di sicurezza ed espiratoria si aprono permettendo al paziente di respirare l’aria ambiente e scatta l’allarme Valvola di Sicurezza. Il flusso di bias viene sospeso quando questo allarme è attivo. La PEEP non può essere mantenuta. Questo allarme resta attivo (lampeggia) sino a quando la condizione che lo ha causato non è stata eliminata. PEEP bassa È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PEEP BASSA ed emesso un tono di priorità alta se la pressione di linea di base (PEEP) è inferiore alla soglia di allarme PEEP bassa per un tempo superiore ai 0,25 ± 0,05 secondi. Range: da 0 a 60 cm H2O Predefinito: 3 cm H2O (Adulto/bambino) 1 cm H2O (Neonato) L’allarme è spento se impostato a zero. Allarme occlusione circuito Questo è un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato il messaggio OCCLUSIONE CIRCUITO e viene emesso un tono ad alta priorità quando il braccio inspiratorio o espiratorio del circuito del paziente si occlude al punto da attivare l’allarme. Un’occlusione del braccio inspiratorio difficilmente causa un aumento di pressione al paziente e determina semplicemente la fine del respiro. Il sistema è concepito per prevenire che un’occlusione del braccio espiratorio provochi un aumento della pressione del paziente misurata all’estremità distale del tubo ET se vengono superati i seguenti limiti: • Neonati: 5 cm H2O o 15% (a seconda di quale valore è maggiore) sopra la pressione target • Adulti/Bambini: 10 cm H2O o 15% (a seconda di quale valore è maggiore) sopra la pressione target Il flusso Bias è sospeso mentre l’allarme è attivo e l’allarme si disattiva quando l’occlusione viene rimossa. Nota: L’elevata resistenza del circuito paziente può causare falsi allarmi di occlusione del circuito. I falsi allarmi di occlusione del circuito possono verificarsi anche quando il flusso di picco inspiratorio supera 150 l/min per pazienti adulti, 75 l/min per bambini, e 30 l/min per neonati. Per i test consigliati di resistenza del circuito neonatale, fare riferimento a “Appendice E Specifiche del sensore e resistenza del circuito” a pagina 215. L’allarme non è attivo in modalità nCPAP. Nota: Il ventilatore potrebbe attivare un allarme di occlusione del circuito se la PEEP misurata è significativamente superiore a quella impostata dall’operatore. L2786-104 Rev. J 174 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Allarmi di volume Volume minuto espirato basso (Ve Basso) È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato VOLUME MINUTO BASSO ed emesso un tono di priorità alta quando il volume minuto monitorato è inferiore al valore di soglia del Volume Minuto Espirato Basso. Range: Predefinito: Off (indicato con 0), da 1 a 50 l (Adulto) Off (indicato con 0), da 0,1 a 30,0 l (Bambino) Off (indicato con 0), da 0,01 a 5,00 l (Neonato) 1,00 litri (Adulti) 0,50 litri (Bambini) 0,05 litri (Neonati) Volume minuto espirato alto (Ve Alto) È un allarme acustico/visivo a priorità media. Viene visualizzato VOLUME MINUTO ALTO ed emesso un tono di priorità media quando il volume minuto monitorato è superiore al valore di soglia del Volume Minuto Espirato Alto. Range: da 0 a 75 l (Adulto) da 0,0 a 30,0 l (Bambino) da 0,00 a 5,00 l (Neonato) Predefinito: 30,0 l (Adulto/bambino) 5,0 l (Neonato) Volume corrente di espirazione basso (Vt basso) Si attiverà un allarme acustico/visivo ad alta priorità e verrà visualizzato il messaggio VOLUME CORRENTE BASSO quando il volume corrente di espirazione assoluto monitorato non supera la soglia impostata per l’allarme Volume corrente basso. Range: da Off (indicato con 0,00) a 3,00 l (Adulto) da Off (indicato con 0) a 1000 ml (Bambino) da Off (indicato con 0,0) a 300,0 ml (Neonato) Risoluzione: Precisione: Predefinito: 0,01 l (Adulto) 1 ml (Bambino) 0,1 ml (Neonato) 0,01 l del volume corrente espirato monitorato (Adulto) 1 ml del volume corrente espirato monitorato (Bambino) 0,1 ml del volume corrente espirato monitorato (Neonato) 0,00 l (Adulto) 0 ml (Bambino) 0,0 ml (Neonato) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Allarmi e indicatori 175 Nota: L’allarme Volume corrente di espirazione basso si attiverà in base ad una singola occorrenza di volume di espirazione basso. In pazienti con volumi correnti variabili, l’allarme Volume corrente di espirazione basso può essere disattivato (valore predefinito) e può essere usato l’allarme Volume di espirazione al minuto basso per evitare che scattino allarmi molesti. Volume corrente alto (Vt Alto) È un allarme acustico/visivo a priorità bassa. Viene visualizzato Vt ALTO ed emesso un tono di priorità bassa se il volume corrente esalato monitorato è superiore al valore di soglia del Volume corrente alto. Range: Predefinito: da 0,10 a 3,00 l (Adulto) da 25 a 1.000 ml (Bambino) da 2,0 a 300,0 ml (Neonato) 3,00 l (Adulto) 1.000 ml (Bambino) 300,0 ml (Neonato) Allarmi Frequenza/Tempo Intervallo apnea È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato INTERVALLO APNEA ed emesso un segnale di priorità alta se il ventilatore non rileva l’inizio di una respirazione (con ogni mezzo) entro il periodo di tempo preimpostato. La ventilazione apnea inizierà quando questo allarme viene attivato. Range: da 6 a 60 secondi Predefinito: 20 secondi Frequenza alta È un allarme acustico/visivo a priorità media. Viene visualizzato HIGH RATE ed emesso un tono di priorità media se la frequenza totale di respirazione supera il valore di allarme. Range: da 1 a 200 bpm Predefinito: 75 bpm Limite massimo del tempo d’inspirazione (Tempo-I Max) È un allarme acustico/visivo a priorità bassa. Viene visualizzato LIMITE TEMPO-I ed emesso un tono di priorità bassa se il tempo d’inspirazione per ciascuna respirazione supera il tempo massimo d’inspirazione impostato più il tempo di pausa. Il tempo massimo d’inspirazione è di 5,0 secondi per adulti/bambini e di 3,0 secondi per neonati. La fase inspiratoria della respirazione viene fermata quanto scatta questo allarme. Limite rapporto I:E (Limite I:E) È un allarme acustico/visivo a priorità bassa. Viene visualizzato LIMITE I:E ed emesso un tono di priorità bassa se il Rapporto I:E per una respirazione obbligatoria supera il 4:1. La fase inspiratoria della respirazione viene fermata quando interviene questo allarme. Questo allarme non è attivo in modalità APRV / BIPHASIC. L2786-104 Rev. J 176 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Allarmi O2 %O2 bassa (FIO2 basso) È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato FIO2 BASSO ed emesso un segnale di priorità alta se la Mandata di %O2 monitorata scende al di sotto della FIO2 impostata meno il 6% o il 18% FIO2, quale sia maggiore. %O2 alta (FIO2 Alto) È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato FIO2 ALTO ed emesso un tono di priorità alta se la Mandata di %O2 monitorata sale al di sopra della FIO2 impostata +6%. Tabella 7-1 Condizioni d’allarme Messaggio Condizione d’allarme Range Priorità VALVOLA DI SICUREZZA APERTA Valvola di sicurezza aperta. N/D Alta VENT INOP Guasto del ventilatore dovuto a condizioni recuperabili o non recuperabili. La valvola di sicurezza si apre, indicata da un messaggio VALVOLA DI SICUREZZA, e al paziente viene permesso di respirare l’aria ambiente. La PEEP non viene mantenuta. N/D Alta PERDITA, ARIA Il muro di aria scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig) e non è installato un compressore funzionante o l’uscita del compressore non è sufficiente a soddisfare la richiesta dello strumento. Il paziente continua ad essere ventilato esclusivamente con O2. N/D Alta PERDITA, O2 L’alimentazione dell’ossigeno al ventilatore scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig) e la %O2 è impostata su > 21%. Il paziente continuerà ad essere ventilato esclusivamente con aria. N/D Alta PERDITA, HELIOX L’allarme viene attivato quando si usa l’heliox e l’alimentazione heliox al ventilatore scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig). Il paziente continua ad essere ventilato esclusivamente con ossigeno. N/D Alta PERDITA, ALIMENTAZIONE GAS Tutte le fonti di gas si guastano: aria a muro, compressore interno (se installato) ed ossigeno. La valvola di sicurezza si apre, indicata da un messaggio VALVOLA DI SICUREZZA APERTA, e al paziente viene permesso di respirare l’aria ambiente. La PEEP non viene mantenuta. N/D Alta NOT VENTILATING (Assenza ventilazione) La pressione interna del gas miscelato è inferiore a 1 psi per più di 12 secondi; ciò indica che non si ha ventilazione. In questa condizione la valvola di sicurezza dovrebbe essere aperta, poiché non c’è pressione che agisce su di essa per tenerla chiusa. Questo allarme svolge solo una funzione di monitoraggio del livello di pressione e non è in grado di modificare lo stato del ventilatore. Questa condizione è reversibile se la pressione viene ristabilita. Pressione < 1 psi per > 12 secondi Alta PPICCO BASSA La pressione espiratoria di picco per una respirazione è inferiore a quella di PPICCO BASSA impostata. Non attiva per respirazioni spontanee. da 3 a 99 cm H2O Predefinito 3 cm H2O Alta PPICCO ALTA La pressione inspiratoria di picco è superiore a quella di PPICCO ALTA impostata. L’inspirazione viene interrotta e la pressione del circuito viene fatta tornare alla pressione di linea di base + 5 ± 1,5 cm H2O prima di insufflare la respirazione successiva. Range di respirazione normale: Adulto: da 10 a 105 cm H2O Predefinito: 40 cm H2O Bambino: da 10 a 85 cm H2O Predefinito: 40 cm H2O Neonato: Predefinito: 30 cm H2O Range di respirazione sospiro: 1,5 x PPicco ALTA normale impostata. Attiva esclusivamente per respirazioni di sospiro. Alta PPICCO ALTA EST Interviene quando l’allarme di PPICCO ALTA è rimasto attivo per più di 5 secondi (ad es., se la pressione del circuito non ritorna alla PEEP + 5 cm H2O entro 5 secondi). Le valvole di sicurezza e d’espirazione si aprono e non viene fornita ventilazione. Scatta l’allarme VALVOLA DI SICUREZZA APERTA. Il flusso di bias N/D Alta L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Messaggio Allarmi e indicatori 177 Condizione d’allarme Range Priorità viene sospeso quando questo allarme è attivo. La PEEP non può essere mantenuta. Questo allarme resta attivo sino a quando non viene eliminata la condizione. PEEP BASSA La pressione di linea di base (Pressione espiratoria positiva finale) è inferiore alla soglia di allarme PEEP BASSA impostata per un periodo superiore ai 0,25 ± 0,05 secondi. L’allarme è spento se impostato a zero. da 0 a 60 cm H2O Predefinito: 3 cm H2O (Adulto/Bambino) 1 cm H2O (Neonato) Alta Ve BASSO Il volume minuto espirato monitorato (Ve) è inferiore alla soglia di allarme Ve BASSO impostata. OFF (0), da 1 a 50 l (Adulto) OFF (0), da 0,1 a 30 l (Bambino) OFF (0), da 0,01 a 5,00 l (Neonato) Predefinito OFF Media Ve ALTO Il volume minuto espirato monitorato (Ve) è maggiore della soglia di allarme Ve ALTO impostata. da 0 a 75 l (Adulto) da 0,0 a 30,0 l (Bambino) da 0,00 a 5,00 l (Neonato) Predefinito: 30,0 l (Adulto/Bambino) 5,00 l (Neonato) Media Vt ALTO Il volume corrente assoluto espirato è maggiore della soglia di allarme Vt ALTA impostata. da 0,10 a 3,00 l (Adulto) da 25 a 1000 ml (Bambino) da 2,0 a 300,0 ml (Neonato) Predefinito: 3,00 l (Adulto) 1000 ml (Bambino) 300,0 ml (Neonato) Avvertimento visivo Vt basso Il volume corrente di espirazione assoluto non supera la soglia di allarme Volume corrente basso impostata. da off a 3,00 l (Adulto) da off a 1000 ml (Bambino) da off a 300,0 ml (Neonato) Alta INTERVALLO APNEA Attivo nelle modalità A/C, SIMV, APRV / BIPHASIC e CPAP/PSV se il ventilatore non rileva una respirazione nell’intervallo preimpostato di APNEA. da 6 a 60 secondi Predefinito 20 secondi Alta FREQUENZA ALTA La frequenza totale di respirazione monitorata supera la FREQUENZA di allarme impostata. da 1 a 200 bpm Predefinito 75 bpm Media LIMITE TEMPO-I Il tempo d’inspirazione per una respirazione supera il TEMPO-I MAX impostato più il tempo di pausa, che è di 5,0 secondi per pazienti adulti/pediatrici e di 3,0 secondi per pazienti neonati. N/D Bassa LIMITE I:E Il rapporto inspirazione:espirazione per una respirazione obbligatoria supera i 4:1. La fase inspiratoria della respirazione viene arrestata. Non è attivo in modalità APRV / BIPHASIC. Bassa FIO2 BASSA La percentuale di ossigeno fornita scende al di sotto della FIO2 impostata meno il 6% o il 18% FIO2, quale sia maggiore N/D Alta FIO2 ALTA La percentuale di ossigeno fornita sale al di sopra della FIO2 impostata più il 6%. N/D Alta DISCONNESSIONE CIRCUITO Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, e viene visualizzato DISCONNESSIONE CIRCUITO, quando il circuito paziente viene scollegato dal ventilatore o dal paziente. N/D Alta BATTERIA SCARICA Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, e viene visualizzato BATTERIA SCARICA, quando la batteria interna si è scaricata a un livello tale da fornire almeno due minuti di funzionamento sicuro. N/D Alta PERDITA, ALIMENTAZIONE C.A. Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, e viene visualizzato PERDITA, ALIMENTAZIONE C.A., quando l’interruttore è acceso e dal ventilatore viene rimossa l’alimentazione C.A. (cioè alimentazione scollegata o perdita di alimentazione). N/D Alta LOSS, AC POWER Ogni volta che l’interruttore di alimentazione è in posizione ON (acceso) e l’alimentazione c.a. al ventilatore viene disattivata (ad es., cavo di alimentazione scollegato o perdita di alimentazione), viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità e viene visualizzato il messaggio LOSS, AC POWER (PERDITA DI ALIMENTAZIONE c.a.). N/D Alto DISCONNESSIONE ILV Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, ed è visualizzato DISCONNESSIONE ILV, quando il ventilatore principale è scollegato dal ventilatore secondario durante l’ILV. N/D Alta ID GAS NON VALIDO Sarà attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, e verrà indicato I.D. GAS N/D Media L2786-104 Rev. J 178 Allarmi e indicatori Messaggio Manuale dell’utente Condizione d’allarme Range Priorità NON VALIDO quando nel ventilatore è installato un connettore con ID gas difettoso nel ventilatore. Quando viene rilevato un connettore ID gas difettoso, le correzioni del gas sono preimpostate in aria. GUASTO VENTOLA Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, ed è indicato GUASTO VENTOLA, quando la ventola smette di ruotare. N/D Bassa High EtCO2 (EtCO2 elevata) Allarme di bassa priorità se la EtCO2 monitorata supera la soglia d’allarme impostata. 6 – 150 mmHg o Off Impostazione predefinita: 60 mmHg Bassa Low EtCO2 (EtCO2 bassa) Allarme a bassa priorità se la EtCO2 monitorata non supera la soglia d’allarme impostata. 1 – 145 mmHg o Off Impostazione predefinita: 30 mmHg Bassa L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Allarmi e indicatori 179 Allarmi CPAP nasale/IMV nasale Nota: La finestra di impostazioni allarmi non è disponibile in questa modalità quando la frequenza è impostata su Off. Gli allarmi macchina esistenti e i sistemi di sicurezza vengono mantenuti. Durante il supporto nCPAP con la frequenza impostata su Off, alcuni allarmi sono sospesi. Allarmi sospesi durante nCPAP con frequenza impostata su Off Allarmi di tempo Frequenza alta Limite I-Tempo Limite I:E Intervallo apnea Allarmi di volume Ve alto Vt alto Vte basso Ve basso Limite del volume Allarmi di pressione Ppicco alto Allarme Picco alto prol. PEEP bassa Ppicco basso Occlusione Ppicco basso Range: da 1 a 40 cm H2O (impostazione neonatale – nCPAP/IMV) Impostazione predefinita: 7 cm H2O Nota: Non disponibile in modalità CPAP nasale salvo quando la frequenza è impostata su uno o un valore superiore. Le modifiche all’impostazione della soglia di allarme durante la nCPAP/IMV non saranno memorizzate per altre modalità di ventilazione una volta che si esce dalla modalità CPAP nasale. L2786-104 Rev. J 180 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Ppicco alto Range: da 2 a 45 cm H2O (impostazione neonatale – nCPAP/IMV) Impostazione predefinita: 20 cm H2O Nota: Non disponibile in modalità CPAP nasale salvo quando la frequenza è impostata su uno o un valore superiore. Le modifiche all’impostazione della soglia di allarme durante la nCPAP/IMV non saranno memorizzate per altre modalità di ventilazione una volta che si esce dalla modalità CPAP nasale. Sensibilità di scollegamento nCPAP/IMV In nCPAP/IMV, lo scollegamento del circuito paziente si basa sulla caratterizzazione dei rebbi nasali eseguita durante la caratterizzazione del circuito di respirazione nCPAP. In nCPAP/IMV, l’allarme di SCOLLEGAMENTO DEL CIRCUITO si basa sul flusso di perdita durante l’espirazione (periodi di pressione alla baseline). La caratterizzazione del circuito fornisce un valore per il flusso di perdita con i rebbi rimossi dal naso. Si attiverà un allarme se il flusso di perdita supera una percentuale stabilita dall’operatore di tale flusso caratterizzato. L’allarme si attiverà entro 15 secondi dallo scollegamento. Range: 20 – 95% Risoluzione: 5% Impostazione predefinita: 95% La striscia dell’impostazione della sensibilità di scollegamento viene visualizzata nella barra dei messaggi. Il valore attuale di perdita viene visualizzato sul lato sinistro della striscia mentre a destra appare l’impostazione della sensibilità di scollegamento. I colori dello sfondo indicano una perdita in blu relativa all’impostazione della sensibilità di scollegamento. Dopo aver completato la procedura di caratterizzazione della modalità nasale CPAP/IMV, prendere nota della percentuale di perdita misurata. Con i rebbi nasali ancora scollegati, impostare la Sensibilità di scollegamento appena sotto la percentuale di perdita misurata. In tal modo è possibile individuare più facilmente lo scollegamento, soprattutto quando si utilizzano rebbi piccoli. Nota: L’allarme di sensibilità di scollegamento è disponibile soltanto quando è impostata una frequenza pari a uno o maggiore. Se la perdita misurata rientra nel 5% dell’impostazione di sensibilità di scollegamento, il valore di tale perdita verrà visualizzato in ROSSO per avvisare l’operatore dell’imminente allarme. Quando l’allarme di scollegamento del circuito viene abilitato, lo sfondo della striscia dell’impostazione di sensibilità di scollegamento visualizza il livello della perdita sopra l’impostazione di sensibilità di scollegamento in ROSSO fino a quando si risolve il problema. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Allarmi e indicatori 181 AVVERTENZA! In determinate condizioni, quali rebbi piccoli e frequenze di respirazione elevate, l’allarme di scollegamento del circuito potrebbe non riconoscere che i rebbi sono stati tolti dalle narici. Garantire che venga usato un corretto monitoraggio fisiologico. Pressione nCPAP alta Ogni volta che la pressione nCPAP supera la soglia di pressione delle vie aeree superiori per un periodo superiore a 15 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Soglia: livello impostato CPAP + 3 cm H2O Tolleranza: ±0,5 cm H2O Nota: La soglia viene aggiornata automaticamente quando si accetta una modifica nella regolazione del comando della nCPAP. Pressione nCPAP bassa Ogni volta che la pressione nCPAP diminuisce al di sotto della soglia di pressione delle vie aeree inferiori per un periodo superiore a 15 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Soglia: livello CPAP impostato – 2 cm H2O (in caso di impostazione CPAP ≥ 3 cm H 2O) livello CPAP impostato – 1 cm H2O (in caso di impostazione CPAP < 3 cm H2O) Tolleranza: ±0,5 cm H2O Nota: La soglia viene aggiornata automaticamente quando si accetta una modifica nella regolazione del comando della nCPAP. Limite di pressione nCPAP Ogni volta che la pressione nCPAP supera il limite di pressione delle vie aeree per 3 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità. L’allarme si disattiva quando la pressione nCPAP scende al di sotto di 4,5 cm H2O. Limite di pressione: 11 cm H2O (solo nCPAP, frequenza impostata su Off) Livello impostato CPAP + pressione inspiratoria + 3 cm H2O (nCPAP/IMV, frequenza diversa da zero) Tolleranza: +0,5 cm H2O L2786-104 Rev. J 182 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Allarmi Garanzia volume Scollegamento del sensore a Y Quando si verificano tutte le condizioni seguenti, si attiva un allarme acustico/visivo e viene visualizzato il messaggio FLOW SENSOR ERROR (Errore sensore di flusso): 1) il sensore di flusso neonatale è in funzione; 2) la funzione garanzia volume è attivata; e 3) il Vti monitorato scende al di sotto del 20% del volume erogato netto. In tal caso il sistema ripristina la pressione inspiratoria impostata dall’operatore. Ritardo di allarme: 3 atti respiratori o 10 s se maggiore, o 30 s se inferiore Priorità allarme: media AVVERTENZA! Lo scollegamento del sensore di flusso prossimale o la sua rimozione dal circuito durante l’attivazione di Garanzia volume causerà l’erogazione di ventilazione a pressione da parte del ventilatore alla pressione inspiratoria impostata. Ppicco basso Range: da 1 a 80 cm H2O Impostazione predefinita: 5 cm H2O Ppicco alto Range: da 10 a 85 cm H2O Impostazione predefinita: 30 cm H2O Volume espirato basso Un allarme acustico/visivo si attiverà e si visualizzerà LOW Vte (Vte basso) ogni volta che la garanzia volume viene attivata e il volume corrente espiratorio monitorato è inferiore rispetto alla soglia impostata dal volume target. Soglia volume: 90% del volume target Ritardo di allarme: 30 s o 10 atti respiratori (a seconda di quale dei due valori sia maggiore) Priorità allarme: media L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Allarmi e indicatori 183 Volume limite Tutti gli atti respiratori GV si alterneranno in base al volume se il volume di inspirazione supera una soglia basata sul volume target impostato e la perdita (espressa come frazione), calcolata come media durante i 30 secondi precedenti. Il calcolo del limite del volume varia in base al grado della perdita: Perdita media < 63%: limite del volume = (Volume target x 1,3) x ((1,1 x perdita)+1) Perdita media > 63%: limite del volume = Volume target x 2,2 Nota: Gli atti respiratori di prova in modalità TCPL potrebbero essere soggetti al limite di volume non regolabile. Attivazione degli allarmi Durante l’attivazione dei seguenti allarmi, l’erogazione di atti respiratori viene disattivata e l’algoritmo di controllo GV non è attivo; alla disattivazione, l’algoritmo di controllo GV viene ripristinato con “atti respiratori di prova” erogati alla Pres. insp. impostata dall’operatore. Circuito scollegato Valvola di sicurezza aperta Vent INOP (Ventilatore non operativo) Il sistema tornerà alla pressione prescritta dall’operatore durante il periodo d’attivazione delle seguenti condizioni di allarme e ripristinerà l’algoritmo per il volume corrente target alla disattivazione: Ppicco basso PEEP bassa Errore sensore di flusso Nota: Le impostazioni di sensibilità degli allarmi volume corrente basso, volume corrente alto e Vte basso non sono applicabili quando la Garanzia volume è attiva. L2786-104 Rev. J 184 Allarmi e indicatori Manuale dell’utente Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente in bianco. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Capitolo 8 185 Manutenzione e pulizia Pulizia e sterilizzazione L’AVEA è studiato per una facile manutenzione. Tutte le parti del ventilatore esposte sono resistenti alla corrosione. ATTENZIONE. NON immergere il ventilatore o versare liquidi per la pulizia sopra o dentro al ventilatore. NON sterilizzare il ventilatore. I componenti interni non sono compatibili con le tecniche di sterilizzazione. NON sterilizzare con gas o in autoclave a vapore gli adattatori o i connettori quando sono montati sulla tubazione. Col tempo la tubazione prenderà la forma dell’adattatore causando un cattivo collegamento e possibili perdite. Per ridurre la frequenza delle operazioni di pulizia e sostituzione, la progettazione dell’AVEA ha posto il raccordo di espirazione, il sensore di flusso ed il diaframma dietro al filtro di espirazione e al separatore di condensa. Limiti per il ritrattamento Per componenti individuali e accessori di altri produttori che fanno parte del ventilatore, sono accluse istruzioni fornite dai rispettivi produttori. Seguire tali istruzioni per le operazioni di pulizia tra un paziente e l’altro. Istruzioni Punto di utilizzo: seguire le procedure della struttura sanitaria in cui si opera in merito alla rimozione di materiale dall’area del paziente per la sua manutenzione e pulizia. Preparazione per la decontaminazione: non esistono requisiti speciali di preparazione per la decontaminazione di questi componenti. Pulizia automatica: seguire le istruzioni per la pulizia di seguito. Non sono stati ancora approvati dispositivi specifici per la pulizia automatica. Pulizia manuale: Pulizia delle superfici esterne: tutte le superfici esterne del ventilatore (compresa la cartuccia di espirazione) possono essere pulite con un panno inumidito con alcool isopropilico o composti a base di cloro a una concentrazione massima di 1:10. Pulizia degli accessori e dei componenti: SOLO i seguenti tre componenti possono essere puliti con ammollo preliminare in soluzione enzimatica: il separatore di condensa (P/N 50000-40035), il sensore di flusso termico neonatale (P/N 16465) e il recipiente di raccolta della condensa (P/N 33985). 1. Preparare una soluzione di ammollo preliminare a base di enzimi come Klenzyme® (prodotto da Steris Corporation, Mentor, OH) o una soluzione equivalente secondo le istruzioni del produttore, usando acqua distillata sterile a 20-30 gradi Celsius (68-86 gradi Fahrenheit). 2. Immergere il componente da pulire nella soluzione preparata per 2-5 minuti, accertandosi che tutti i lumi e le sacche di aria siano completamente riempiti con la soluzione; agitare periodicamente. L2786-104 Rev. J 186 Manutenzione e pulizia Manuale dell’utente 3. Togliere il componente dalla soluzione dopo 2-5 minuti e sciacquarlo immediatamente immergendolo in almeno 4 litri di acqua distillata sterile a 20-30 gradi Celsius (68-86 gradi Fahrenheit). Lasciare la parte nel bagno di risciacquo per almeno 1 minuto agitando periodicamente per assicurarsi che venga sciacquata accuratamente. 4. Ispezionare visivamente la parte dopo averla tolta dal risciacquo per assicurarsi che non siano rimasti depositi sulla parte. 5. Ripetere la pulitura se necessario. Pulizia delle parti esterne del sensore di capnometria e del cavo: 1. Usare un panno imbevuto con alcool isopropilico al 70%, soluzione di ipoclorito di sodio al 10%, detergente disinfettante spray tipo Steris Coverage® SprayHB, ammoniaca o sapone detergente delicato. 2. Prima dell’uso pulire le superfici con un panno pulito inumidito con acqua. Accertarsi che il sensore sia pulito e asciutto prima dell’uso. Manutenzione, ispezione e test: Ogni volta che i componenti puliti vengono riassemblati per rimettere in funzione l’unità, è necessario eseguire un test per sistemi estesi (EST) per controllare se ci sono perdite. Imballaggio: Seguire le linee guida della struttura sanitaria in cui si opera in merito all’imballaggio del materiale per la sterilizzazione. Sterilizzazione: Solo i seguenti componenti possono essere sterilizzati a vapore (autoclave): il separatore di condensa (P/N 5000040035), il sensore di flusso termico neonatale (P/N 16465) e il recipiente di raccolta della condensa (P/N 33985). Sterilizzazione a vapore (autoclave): temperatura massima 138 gradi Celsius (280 gradi Fahrenheit), temperatura minima 132 gradi Celsius (270 gradi Fahrenheit) per un massimo di 18 minuti e un minimo di 15 minuti (un massimo di 30 cicli per questi componenti). Ciclo a vapore con vuoto: 3 pulsazioni di precondizionamento (pulsazioni di vuoto). Target dello sterilizzatore a vuoto impostato a 10-26 psig. Tempo di sosta a 132-138 gradi Celsius (270-280 gradi Fahrenheit) per una durata da 4 a 8 minuti (un massimo di 50 cicli per il sensore di flusso termico neonatale e di 25 cicli per il separatore di condensa e il recipiente di raccolta della condensa). Asciugatura a seguito del ciclo di sterilizzazione a vapore: Tempo minimo di asciugatura: 15 minuti Il sensore di flusso termico neonatale (P/N 16465) può anche essere sterilizzato a freddo con una soluzione di glutaraldeide al 2,4%. Stoccaggio: Temperatura: da -20 a 60 gradi Celsius (da -4 a 140 gradi Fahrenheit) Umidità: dallo 0 al 95% di umidità relativa senza condensa. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Manutenzione e pulizia 187 Adattatori per vie aeree per capnometria Adattatori riutilizzabili Pulire gli adattatori riutilizzabili sciacquandoli in acqua calda e sapone e quindi immergendoli in un disinfettante liquido quale alcool isopropilico al 70%, soluzione di ipoclorito di sodio al 10%, soluzione di glutaraldeide al 2,4% quale Cidex®, Steris System1® o ammoniaca. Sciacquare con acqua sterile e asciugare prima dell’uso. L’adattatore può essere disinfettato anche tramite uno dei metodi seguenti: • Sterilizzazione a vapore in autoclave (solo adattatore per adulti). • Immersione dell’adattatore in soluzione di glutaraldeide al 2,4%, quale Cidex, per 10 ore. • Immersione dell’adattatore in soluzione acida paracetica allo 0,26%, quale Perasafe®, per 10 minuti. • Utilizzo di Cidex OPA (attenersi alle istruzioni per l’uso fornite dal produttore). Prima di riutilizzare l’adattatore, accertarsi che le finestre siano asciutte e prive di residui e che l’adattatore non abbia subito danni durante il processo di pulizia e disinfezione. Adattatori monouso Trattare tutti gli adattatori per uso su un solo paziente in conformità al protocollo istituzionale per i componenti monopaziente. Informazioni supplementari I componenti seguenti devono essere considerati come monouso, pertanto, CareFusion non raccomanda alcun metodo di pulizia o sterilizzazione: • Sensori di flusso ad orifizio variabile monouso (P/N 50000-40038 e P/N 50000-40031) • Adattatori tracheali (P/N 50000-40034) • Cateteri tracheali (P/N 10635) • Tubi di prolunga per cateteri (P/N 50000-09910 e P/N 50000-09920) • Cateteri esofagei (P/N 7003401 e P/N 7003100) • Tubi nasogastrici per il monitoraggio della pressione (P/N 7003300 e P/N 7003402) • Set tubo esofageo per il monitoraggio della pressione (P/N 7003503) • Separatore di condensa monouso AVEA (P/N 11556) • Gruppo filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA (P/N 11590) • Adattatori per vie aeree per capnografia per uso su un solo paziente (P/N 16605 e P/N 16606) Le istruzioni fornite sopra sono state approvate dal produttore del dispositivo medico. È compito del responsabile del ritrattamento assicurare che i risultati desiderati vengano ottenuti grazie all’impiego di apparecchiature, materiali e personale adeguato. Ciò normalmente richiede un’approvazione e il monitoraggio di routine del processo. L2786-104 Rev. J 188 Manutenzione e pulizia Manuale dell’utente Manutenzione periodica raccomandata CareFusion si impegna a fornire assistenza per il prodotto. Se avete domande circa il funzionamento del ventilatore o la sua manutenzione, contattate il rappresentante del supporto prodotto secondo le indicazioni dell’Appendice A, Referenti e informazioni per le ordinazioni. Le batterie devono essere sottoposte a un ciclo di scaricamento e ricarica ogni trimestre. Un intervento di Manutenzione Preventiva va eseguito sul ventilatore AVEA una volta all’anno. Chiamare il servizio clienti della CareFusion al numero riportato nell’Appendice A per fissare l’intervento del tecnico dell’assistenza specializzato. AVVERTENZA Pericolo di scossa elettrica - Non rimuovere le coperture o i pannelli dell’apparecchio di ventilazione. Affidare tutte le operazioni di manutenzione a un tecnico autorizzato da CareFusion. La manutenzione annuale includerà le seguenti operazioni: sostituzione di • filtro d’ingresso aria • filtro d’ingresso ossigeno • filtro d’ingresso compressore (su modelli dotati di compressore) • filtro d’uscita compressore (su modelli dotati di compressore) • diaframma d’espirazione In questa occasione verrà eseguita la seguente manutenzione: • rimozione e sostituzione delle parti summenzionate • verifica che i seguenti trasduttori rientrano nelle specifiche di taratura: • • • • • • • • • Aria O2 Miscela di gas Espirazione Inspirazione Delta del flusso d’espirazione Delta del flusso della diramazione a Y Ausiliario Esofageo • sostituzione del sensore di O2 • prova di verifica per confermare che il ventilatore funziona secondo i parametri ottimali • calibrazione dello schermo • calibrazione del Capnostat • verifica del funzionamento delle batterie • si consiglia di cambiare i seguenti componenti ogni due anni: • Batterie interne • Batterie esterne L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Manutenzione e pulizia 189 La manutenzione AVEA dovrebbe essere eseguita da un tecnico dell’assistenza qualificato e autorizzato. La CareFusion metterà a disposizione dei tecnici qualificati i manuali di assistenza che includono i diagrammi dei circuiti, l’elenco delle parti componenti, le istruzioni di calibrazione ed altre informazioni di ausilio nella riparazione delle parti del ventilatore indicate dal costruttore come riparabili. AVVERTENZA Se viene evidenziato un problema meccanico o elettrico durante il funzionamento dell’apparecchio di ventilazione, interromperne l’uso e rivolgersi a personale qualificato per la revisione. L’utilizzo di un apparecchio per ventilazione non funzionante può causare danni al paziente. Cura della batteria L’AVEA ha una batteria interna all’idruro di metallo di nichel che fornisce una corrente di riserva per periodi brevi in caso di perdita dell’alimentazione di rete (vedere la Figura 8-1). In condizioni normali di funzionamento e a carica completa, la batteria interna è in grado di alimentare il ventilatore da sola per 1 ora o il ventilatore e il compressore per 30 minuti. Figura 8-1 Batteria interna NOTA La batteria interna deve essere usata solo come risorsa di emergenza a breve termine in caso di interruzioni dell’alimentazione di rete. La batteria interna fornisce nominalmente 30 minuti di alimentazione per il ventilatore e il compressore. Il ciclo di ricarica di questa batteria può essere pari a quattro ore o più, a seconda di quanto è scarica. Per eseguire un trasporto interno di pazienti è necessario equipaggiare i propri strumenti con la batteria esterna opzionale. L’aggiunta della batteria esterna porterà il periodo di funzionamento di ventilatore e compressore a 2 ore. CareFusion raccomanda che, in questi casi, il tempo previsto per il trasporto non sia maggiore del 50% della durata disponibile della batteria. Ciò garantisce un margine di sicurezza in caso di ritardi o di consumo anticipato della potenza della batteria. Se il tempo di trasporto previsto deve essere prolungato oltre, considerare l’uso di un sistema di trasporto dedicato. Come in tutti i casi di trasporto pazienti, deve essere disponibile la ventilazione manuale di emergenza. ATTENZIONE Prima del funzionamento con alimentazione a batteria, l’indicatore o gli indicatori della batteria interna (e di quella esterna se collegata) devono essere verdi. Prima di attivare il ventilatore con alimentazione a batteria, il ventilatore deve essere collegato all’alimentazione CA di rete fino all’illuminazione in verde dell’indicatore o degli indicatori. È inoltre disponibile una batteria esterna sigillata piombo-acido (SLA) opzionale. Questa può prolungare notevolmente il periodo operativo del ventilatore quando non è collegato a una fonte di alimentazione CA. In condizioni normali di funzionamento, le batterie esterna e interna a piena carica sono in grado congiuntamente di alimentare il ventilatore e il compressore per un periodo uguale o maggiore a due ore, e il ventilatore collegato all’alimentazione aria a muro per un periodo maggiore o uguale a quattro ore. L2786-104 Rev. J 190 Manutenzione e pulizia Manuale dell’utente Entrambi i tipi di batteria sono ricaricabili e, una volta installati, richiedono una manutenzione limitata. La batteria interna dovrebbe essere scaricata e ricaricata circa una volta ogni tre mesi. La batteria esterna dovrebbe essere scaricata e ricaricata circa una volta ogni dodici mesi. Gli indicatori di stato delle batterie sul pannello frontale permettono di tenere sotto controllo la carica residua della batteria (fare riferimento a “Capitolo 7 Allarmi e indicatori”). ATTENZIONE Se la batteria interna necessita di essere sostituita, contattare il rappresentante della CareFusion. NON tentare di sostituire la batteria da soli. La batteria va sostituita esclusivamente da un tecnico qualificato. Precedenza di utilizzo dell’alimentazione La sequenza di utilizzo delle fonti d’alimentazione da parte del ventilatore è: 1. 2. 3. C.A. Batteria esterna (se installata) Batteria interna ATTENZIONE Non conservare il ventilatore in ambienti caldi per periodi prolungati. Temperature superiori agli 80 °F (27 °C) possono ridurre la durata delle batterie. Anche la mancata carica del ventilatore durante lo stoccaggio può ridurre la durata della batteria. ATTENZIONE Se si hanno dubbi circa l’integrità dello stato del conduttore di terra esterno, far funzionare il ventilatore con la batteria interna o la batteria esterna opzionale. Nota: per le procedure di test e di manutenzione delle batterie fare riferimento al manuale di assistenza. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Manutenzione e pulizia 191 Stato batterie Gli indicatori di stato delle batterie, che mostrano lo stato di carica delle batterie interne ed esterne, si trovano sul pannello frontale del ventilatore (Figura 8-2). Verde Giallo Rosso Figura 8-2 Area di visualizzazione del pannello frontale, modello completo. Se la carica della batteria viene lasciata scendere sotto il limite basso del sistema di monitoraggio della batteria, non verrà visualizzato più un LED indicatore dello stato della batteria. Inserire l’unità in una fonte di alimentazione c.a. per consentire alle batterie di ricaricarsi. Quando la tensione della batteria è sufficiente per alimentare il monitor della batteria, verranno visualizzati gli indicatori di stato. Guasto di carica Se le batterie interne non mostrano una ricarica sufficiente dopo essere state collegate all’alimentazione CA per 4 ore, contattare il rappresentante dell’assistenza tecnica, come indicato nell’Appendice A, per concordarne la sostituzione. Il tempo totale di ricarica dipende dal livello di esaurimento della batteria e dall’utilizzo del ventilatore mentre si sta effettuando la ricarica. Nota: Le batterie inserite in un ventilatore che non venga utilizzato né collegato all’alimentazione CA continuano a scaricarsi lentamente. Una batteria completamente carica può scaricarsi del tutto in seguito a tale auto-scaricamento. Tuttavia, anche con una batteria a piena carica, se il ventilatore è scollegato dall’alimentazione c.a. per oltre 4 ore, l’indicatore di stato della batteria interna diventerà rosso, ad indicare uno stato di carica bassa. In questo caso il ventilatore deve essere collegato alla presa c.a. per 10-12 minuti per ripristinare il corretto stato di carica della batteria. L2786-104 Rev. J 192 Manutenzione e pulizia Manuale dell’utente Fusibili L’AVEA ha i seguenti fusibili sostituibili associati ad alimentazioni interna c.c., esterna c.c. e c.a. AVVERTENZA Non smontare o sostituire i fusibili o effettuare operazioni di manutenzione sul ventilatore con il paziente collegato ad esso. Effettuare queste operazioni sempre “senza paziente”. Fusibili delle batterie I fusibili delle batterie interna ed esterna opzionale sono di tipo ad azione rapida da 10 A, 250 V 5 x 20 mm. Il fusibile per la batteria esterna opzionale è alloggiato nel pannello posteriore vicino al connettore della batteria esterna ed è sostituibile. Il fusibile per la batteria interna è situato sul lato destro della connessione UIM. Per lo smontaggio dei fusibili, svitare con cura con un cacciavite a punta piatta ed estrarre il portafusibile. Portafusibile batteria esterna Connettore batteria esterna Figura 8-3 Connettore e fusibile della batteria esterna AVVERTENZA Per evitare il rischio di incendio, utilizzare esclusivamente il fusibile specificato nell’elenco parti del ventilatore o uno identico a quello esistente per tipo e valori di tensione e corrente. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Manutenzione e pulizia 193 Fusibili di rete I fusibili della rete c.a. sono alloggiati nel modulo d’ingresso corrente posto sul pannello posteriore. Sono del tipo ad azione lenta. Verificare che sia riportata la tensione corretta per l’alimentazione di rete nella finestra del modulo di ingresso corrente. Tabella 8-1 Fusibili di rete Tensione di linea Fusibile Amperaggio 100/120 V c.a. 250 V 6,35 x 31,75 mm 3,2 A 230/240 V c.a. 250 V 6,35 x 31,75 mm 1,5 A Sostituzione del fusibile di rete elettrica AVVERTENZA Assicurarsi che il cavo di rete sia staccato prima di tentare di smontare o sostituire i fusibili. Per sostituire i fusibili di rete elettrica: 1. Staccare il ventilatore dall’alimentazione c.a. di rete e staccare il cavo di corrente dal modulo di ingresso corrente sul retro del ventilatore. 2. Utilizzando un piccolo cacciavite a punta piatta, far leva sul coperchio del modulo di ingresso corrente per aprirlo. L2786-104 Rev. J 194 Manutenzione e pulizia Manuale dell’utente 3. Allentare con cura il portafusibili rosso per farlo uscire dal modulo di ingresso corrente. 4. Il portafusibili contiene due fusibili identici o da 3,1 A (per reti a 100/120 volt), oppure 2,0 A (per linee da 230/240 volt) come mostrato nella Tabella 8-1. 5. Sostituire i fusibili guasti nel portafusibili con un fusibile il cui tipo e valori di tensione e corrente siano identici a quelli dei fusibili forniti dal costruttore. 6. Sostituire attentamente il portafusibili rosso all’interno del modulo d’ingresso corrente. Verificare e assicurarsi che la giusta tensione di rete sia superiore soprattutto quando si reinserisce il porta-fusibili nel modulo d’ingresso corrente. 7. Chiudere il coperchio del modulo d’ingresso corrente e verificare assicurandosi che sia visualizzata la giusta tensione nella finestra. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Appendice A Informazioni per il contatto e l’ordine Come rivolgersi all’assistenza Per ricevere assistenza in merito all’esecuzione di una delle procedure di manutenzione preventiva di routine, o per richiedere assistenza tecnica per il ventilatore, contattare CareFusion: Assistenza clinica e tecnica Orari: Telefono: Fax: dalle 06:30 alle 16:30 (ora ufficiale del Pacifico) dal lunedì al venerdì (800) 231-2466 (USA) (714) 283-8471 (USA) Assistenza fuori orario: Telefono: (800) 231-2466 per chi chiama dagli Stati Uniti e selezionare l’opzione 2. Servizio supporto clienti CareFusion Orari: 24 ore al giorno per sette giorni alla settimana Telefono: (800) 231-2466 per chi chiama dagli Stati Uniti Per l’assistenza online per le parti di ricambio garantite visitare il sito: carefusion.com Selezionare “Modulo di garanzia” (Warranty Form) tra le opzioni offerte nella parte sinistra della schermata. L2786-104 Rev. J 195 196 Informazioni per il contatto e l’ordine Manuale dell’utente Ordini Per acquistare le parti del ventilatore AVEA contattare l’assistenza clienti di CareFusion al: Orari: dalle 07:00 alle 16:30 (ora ufficiale del Pacifico) dal lunedì al venerdì Telefono: (800) 328-4139 (760) 778-7200 Fax: (760) 778-7274 Accessori Kit per neonati – Numero di matricola 50-40012-00 Matricola CareFusion 50000-40038 Descrizione Quantità Sensore di flusso per neonati usa e getta 1 Opzione batteria esterna Per aggiungere l’opzione batteria esterna all’AVEA, sarà necessario ordinare i seguenti componenti: Matricola CareFusion Descrizione Quantità 33977 Gruppo porta batteria esterna 1 16217 Cablaggio preassemblato batteria esterna 1 68269 Batteria esterna dell’AVEA 2 Altre parti di ricambio e accessori Matricola CareFusion Descrizione 71667 Fusibile batteria interna/esterna 71612 Fusibile alimentazione di corrente di rete 100/120 V c.a. 56000-20064 Fusibile alimentazione di corrente di rete 230/240 V c.a. 33978 51000-40640 Gruppo supporto serbatoio gas Cartuccia filtro 11590 Filtro di espirazione / separatore di condensa monouso (confezione da 12) 11556 Separatore di condensa monouso (confezione da 12) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Informazioni per il contatto e l’ordine Componenti e accessori di monitoraggio fisiologico avanzato (confezioni da 10) Numero pezzo CareFusion 10635 50000-09910 50000-40034 7003100 7003401 50000-09920 16401 7003300 7003402 7003503 Descrizione Catetere tracheale da 5 F monouso Tubo prolunga catetere tracheale Adattatore catetere tracheale Catetere esofageo per adulto da 8 F Catetere esofageo pediatrico da 6 F Tubo prolunga catetere esofageo Kit accessori Bicore Set tubo esofageo per monitoraggio pressione, 16 F per adulto Set tubo nasogastrico per monitoraggio pressione, 7 F pediatrico Set tubo esofageo per monitoraggio pressione, 5 F pediatrico e neonatale Componenti e accessori per capnografia Numero pezzo CareFusion 16578 16605 16606 16607 16608 79044 L2786-104 Rev. J Descrizione Sensore CO2 riutilizzabile (confezione da 1) Adattatori per vie aeree per uso su un solo paziente, per adulti (confezione da 10) Adattatori per vie aeree per uso su un solo paziente, neonatali (confezione da 10) Adattatore per vie aeree riutilizzabile per adulti (confezione da 1) Adattatore per vie aeree riutilizzabile neonatale (confezione da 1) Gas di controllo calibrazione di CO2 al 5 % (confezione da 4) 197 198 Informazioni per il contatto e l’ordine Manuale dell’utente Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente in bianco. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 199 Appendice B Specifiche Alimentazione pneumatica Alimentazione aria o gas Range di pressione: Da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) (Alimentazione aria) Da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) (Alimentazione heliox – 80% / 20% solo heliox) Da 0,2 a 0,7 bar (da 3 a 10 psig) (Aria compressore) Temperatura: Da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F) Umidità: La temperatura di condensazione del gas dovrebbe essere 1,7 °C (3 °F) al di sotto della temperatura ambiente (minimo). Portata minima: 80 l/min a 1,4 bar (20 psig) Raccordo ingresso aria: Corpo tipo CGA DISS, n. 1160. Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682:1984 (aria). Raccordo ingresso heliox: Corpo tipo CGA DISS, n. 1180. Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682:1984 (heliox). Alimentazione ossigeno Range di pressione: Da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) Alimentazione ossigeno Temperatura: Da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F) Umidità: La temperatura di condensazione del gas dovrebbe essere 1,7 °C (3 °F) al di sotto della temperatura ambiente (minimo). Portata minima: 80 l/min a 1,4 bar (20 psig) Guarnizione ingresso: Corpo tipo CGA DISS, n. 1240. Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682:1984 (O2). Alimentazione elettrica Alimentazione di corrente c.a. Il ventilatore funziona entro le specifiche se collegato alle seguenti alimentazioni di corrente c.a.: Nominale Range di tensione Range di frequenza 100 V c.a. (da 85 a 110 V c.a.) da 47 a 65 Hz 120 V c.a. (da 102 a 132 V c.a.) da 55 a 65 Hz 230 V c.a. (da 196 a 253 V c.a.) da 47 a 65 Hz 240 V c.a. (da 204 a 264 V c.a.) da 47 a 65 Hz L2786-104 Rev. J 200 Specifiche Manuale dell’utente Alimentazione di corrente c.c. Il ventilatore può funzionare con una fonte di corrente da 24 V c.c. (batterie interna o esterna). Batteria interna: La batteria interna richiede un tempo di carica minimo di 4 ore per raggiungere la carica completa. In condizioni normali di funzionamento e a carica completa, la batteria interna è in grado di alimentare il ventilatore da sola per 1 ora o il ventilatore e il compressore per 30 minuti. Il ventilatore si deve collegare a una fonte di alimentazione c.a. e caricare per almeno 4 ore prima di passare all’alimentazione mediante batteria. Batteria esterna: da 22,0 a 26,4 V c.c. In condizioni normali di funzionamento, le batterie esterne e interne combinate a piena carica sono in grado di alimentare il ventilatore e il compressore per un periodo uguale o maggiore alle 2 ore, e il solo ventilatore per un periodo uguale o maggiore alle 7 ore. Una volta che la batteria è scarica, il ventilatore deve essere collegato all’alimentazione c.a. di rete e caricato per almeno 12 ore per garantire la carica completa della batteria. Dati di input/output Ventilazione polmonare indipendente (ILV) Il ventilatore dispone di un’uscita (master) e di un ingresso (slave) per la sincronizzazione dei ventilatori. L’uscita fornisce un segnale logico da 5 V c.c. sincronizzato con la fase di respirazione del principale mediante un connettore a 25 pin sul retro del ventilatore. La configurazione per questo connettore è la seguente: PIN FUNZIONE 1 Canale 0 ingresso analogico 14 Canale 1 ingresso analogico 18 Ingresso ILV 6 Uscita ILV 20 Per esclusivo uso in fabbrica, NON COLLEGARE 22 Uscita analogica, PRESSIONE 23 Uscita analogica, FLUSSO 24 Uscita analogica, VOLUME 25 Uscita analogica, FASE DI RESPIRAZIONE 5,9,10,11,12,13 Massa, analogica Nota: Per un segnale in ingresso e in uscita sicuro, è necessaria almeno una messa a terra analogica. Per tutti gli altri segnali è sufficiente una sola messa a terra analogica. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Specifiche 201 Input analogici Il ventilatore dispone di ben 2 canali programmabili per segnali di input analogici, come mostrato sopra. Ciascun canale è graduabile per i range di ingresso specificati. Range: da 0 a 1 V c.c. da 0 a 5 V c.c. da 0 a 10 V c.c. Risoluzione: 0,25 mV (da 0 a 1 V c.c.) 1,37 mV (da 0 a 5 V c.c.) 2,5 mV (da 0 a 10 V c.c.) Output analogici Il ventilatore dispone di 4 segnali verso il connettore di output analogico: 1. 2. Pressione vie aeree, PAW Range: da -60 a 140 cm H2O Scala: 1 cm H2O/25 mV Precisione: ± 50 mV oppure ± 5% della lettura, quello maggiore fra i due Compensazione zero: da 1,5 V c.c. a 0 cm H2O Flusso Inspiratorio/espiratorio: Se selezionato, il ventilatore fornisce una tensione analogica continua che rappresenta il flusso inspiratorio meno quello espiratorio. Range: Fattore scalare: da -300 a 200 l/min (Adulto) da -120 a 80 l/min (Bambino) da -60 a 40 l/min (Neonato) 1 l/min / 10 mV (Adulto) 1 l/min / 25 mV (Bambino) 1 l/min / 50 mV (Neonato) Precisione: ± 10% della lettura oppure ± 30 mV, quello maggiore fra i due Compensazione zero: 3,0 V c.c. a 0 l/min L2786-104 Rev. J 202 Specifiche Manuale dell’utente Macchina: Se selezionato, il ventilatore fornisce una tensione analogica continua che rappresenta il flusso insufflato dalla macchina. Range: Fattore scalare: 3. (Adulto) da 0 a 100 l/min (Bambino) da 0 a 50 l/min (Neonato) 1 l/min / 25 mV (Adulto) 1 l/min / 50 mV (Bambino) 1 l/min / 100 mV (Neonato) Precisione: ± 10% della lettura oppure ± 30 mV, quello maggiore fra i due Compensazione zero: Nessuna Volume: Range: Fattore scalare: 4. da 0 a 200 l/min da -1,00 a 4,00 l (Adulto) da -200 a 800 ml (Bambino) da -100 a 400 ml (Neonato) 1 l/V (Adulto) 1 ml / 5 mV (Bambino) 1 ml / 10 mV (Neonato) Precisione: ± 10% della lettura oppure ± 30 mV, a seconda di quale dei due valori sia maggiore Compensazione zero: 1,000 V c.c. Fase di respirazione Il ventilatore fornisce una tensione analogica continua che rappresenta la fase di respirazione (Inspirazione = 5 V c.c., Espirazione = 0 V c.c.) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Specifiche 203 Comunicazione digitale Uscita RS 232 L’uscita RS 232 imposta il formato per comunicazioni digitali tramite la porta contrassegnata con MIB. La configurazione dell’uscita RS-232 offre le seguenti scelte di impostazione: Generica Questa interfaccia è disponibile con le versioni del software AVEA 3.3 e superiori. Il kit interfaccia GSP AVEA, con numero pezzo 16375, comprende un cavo CAT–5 e un adattatore a 9 pin. Selezionare 8, N, 1 e velocità Baud di: 9600, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600 o 115200 L2786-104 Rev. J 204 Specifiche Manuale dell’utente oppure Selezionare CR/LF o CR Only (Solo CR) VueLink Le versioni del software AVEA 3.1 e superiori possono essere interfacciate con il sistema Vue–Link di Phillips. Il numero pezzo per il cavo seriale CAT–5 Vue-Link e l’adattatore è 16337. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Specifiche VOXP (Ventilator Open XML Protocol) Le versioni del software AVEA 3.7 e superiori sono compatibili con VOXP. Il kit interfaccia VOXP AVEA, con numero pezzo 16375, comprende un cavo CAT–5 e un adattatore a 9 pin. Selezionare 8, N, 1 / 7, N, 1 / 7, E, 1 oppure 7, 0, 1 e velocità Baud di: 9600, 19200, 38400, 57600, 115200 Il ventilatore è provvisto di due porte RS-232 per la comunicazione bidirezionale dei dati: RS-232 Ch1 è attualmente usata per gli aggiornamenti software e per la comunicazione di dati a sistemi esterni. L2786-104 Rev. J 205 206 Specifiche Manuale dell’utente Requisiti del protocollo di comunicazione VOXP La comunicazione viene stabilita tra un ventilatore e un sistema esterno con una serie di elementi a livello di sistema correttamente configurati, che comprendono cavi fisici, adattatori, parametri di comunicazione e protocolli applicativi. Una dettagliata descrizione dell’interfaccia è disponibile in una specifica apposita, Consolidated VOXP Specification (Specifica VOXP consolidata), numero pezzo L3058, Revisione A o successive. Per garantire il corretto funzionamento del ventilatore è necessario rispettare un importante limite all’implementazione dell’interfaccia con dispositivi esterni. Le forme d’onda non possono essere selezionate a impostazioni di velocità baud inferiori a 57600 e non possono essere selezionate più di 3 forme d’onda a velocità baud pari o superiori a 57600. La trasmissione delle forme d’onda richiede comunicazioni ad alta velocità e possono verificarsi problemi se vengono richieste forme d’onda a velocità baud minori o troppe forme d’onda a velocità baud elevata. AVVERTENZA Per garantire il corretto funzionamento del ventilatore, le comunicazioni con il dispositivo esterno basate su forme d’onda devono essere conformi alle raccomandazioni contenute in Consolidated VOXP Specification (Specifica VOXP consolidata), numero pezzo L3058, Revisione A o successive. La porta MIB può essere collegata a un dispositivo che soddisfi i requisiti della normativa IEC60601–1. Stampante Il ventilatore dispone di una porta Centronix femmina a 25 pin per stampante parallela per l’interfaccia con una stampante esterna. Chiamata infermiera a distanza Il ventilatore ha un jack modulare configurato per l’interfaccia con sistemi esterni sia collegati per segnali normalmente aperti (N.A., chiuso per allarme) o normalmente chiusi (N.C., aperto per allarme). Nello stato attivo, l’allarme a distanza può scendere di 1,0 A. Uscita video Il ventilatore dispone di un connettore per uscita video che permette l’interfaccia ad un monitor esterno SVGA a 256 colori, 800x600. L’uscita video è sempre attiva. Lingue supportate Le lingue selezionabili sul sistema AVEA sono ceco, cinese, francese, giapponese, greco, inglese, italiano, olandese, polacco, portoghese, russo, spagnolo, tedesco, turco e ungherese. Specifiche atmosferiche e ambientali Temperatura e umidità Stoccaggi Temperatura: da -20 a 60 °C (da -4 a 140 °F) Umidità: dallo 0 al 95% RH senza condensa Funzionamento Temperatura: da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F) Umidità: dallo 0 al 95% RH senza condensa L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Specifiche 207 Pressione barometrica La pressione barometrica è misurata automaticamente da un barometro interno. I dati vengono visualizzati come valori di monitoraggio sulla schermata di impostazione. Gamma: da 760 a 545 mmHg Dimensioni fisiche Ingombro Ventilatore 43,2 cm X 40,6 cm X 26,7 cm (17 in. W x 16 in. D x 10.5 in. H) UIM 41,3 cm X 6,4 cm X 34,9 cm (16.25 in. W x 2.5 in. D x 13.75 in. H) Peso Ventilatore con UIM senza compressore < 33,1 kg (73 lb) Ventilatore con UIM e compressore < 36,3 kg (80 lb) Accessori Filtro microbico Pall Resistenza Il filtro d’espirazione fornito con il ventilatore AVEA è fabbricato dalla Pall Medical ad Ann Arbor, Michigan, Stati Uniti. La resistenza massima pubblicata di questo filtro è 4 cm H2O a 100 l/min per il filtro 725. Compliance La compliance per il filtro è < 0,4 ml/cm H2O. Materiali I materiali utilizzati per la costruzione del filtro hanno superato il test di Citotossicità e Plastico USP Classe VI a 121 °C. Per ulteriori informazioni vogliate contattare la Pall Medical. Separatore di condensa Resistenza La resistenza del gruppo separatore di condensa esalazione interna incluso il flacone di raccolta è < 0,5 cm H2O a 50 l/min. Compliance La compliance del gruppo separatore di condensa esalazione interna incluso il flacone di raccolta è < 0,2 ml/cm H2O. L2786-104 Rev. J 208 Specifiche Manuale dell’utente Filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA® SPECIFICHE Efficienza di filtraggio virale e batterico (VFE e BFE) Superiore a 99,999% Efficienza di filtraggio particelle (PFE) 99,97% di particelle con dimensioni nominali di 0,3 Tm a un flusso di 60 l/min. Connettore ingresso Connettore uscita Maschio da 22 mm con un connettore conico femmina da 15 mm Maschio da 22 mm con un connettore conico femmina di dimensioni non standard Resistenza al flusso Inferiore a 1,0 cm H2O a 60 l/min. da nuovo Perdite di flusso Inferiori a 0,01 l/min. a pressione interna di 140 cm H2O Dimensioni Diametro 9,7 cm, altezza 33 cm (3,8 pollici X 13 pollici) Materiale plastico Polistirolo Volume interno Circa 500 ml Compliance Inferiore a 0,5 ml/cm H2O Capacità del separatore di condensa Circa 130 ml (fino alla linea di riempimento massimo) L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 209 Appendice C Diagramma pneumatico Motore erogazione gas Il Motore erogazione Gas riceve e condiziona l’Ossigeno e l’Aria forniti dalle fonti esterne e/o interne (compressore). Quindi miscela il gas nella concentrazione richiesta e fornisce al paziente la portata, oppure la pressione desiderate. Il Motore di erogazione Gas comincia con la Pneumatica d’Ingresso. La Pneumatica d’Ingresso accetta O2 o Aria, fornisce un’ulteriore filtraggio e regolazione dell’aria e del gas di O2 prima che acceda al Miscelatore dell’Ossigeno. Il Miscelatore Ossigeno miscela i gas nella concentrazione desiderata prima di raggiungere la Valvola di Regolazione Flusso. La valvola di regolazione flusso controlla la portata della miscela gassosa al paziente. Fra il Miscelatore Ossigeno e la Valvola Regolazione Flusso, è installato il Sistema Accumulatore per fornire la capacità di flusso di picco. Il Sensore di Flusso fornisce informazioni sul flusso d’inspirazione reale per il servo controllo di circuito chiuso. Il gas è poi inviato al paziente attraverso la Valvola di Sicurezza/Limitatrice ed il Raccordo di Mandata. Flusso compressore (opzionale) Aria Ossigeno Pneumatica d’ingresso Figura C-1 Motore di Mandata Gas L2786-104 Rev. J Miscelatore ossigeno Sistema accumulatore Valvola di controllo del flusso Sensore del flusso Valvola e raccordo di sicurezza/ sfiato Flusso paziente 210 Diagramma pneumatico Manuale dell’utente Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente in bianco. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 211 Appendice D Range del monitoraggio e precisione SCHERMATA DESCRIZIONE RANGE PRECISIONE MONITOR DI VOLUME Il volume misurato durante la fase inspiratoria della respirazione viene accumulato come volume corrente inspirato, ed il volume misurato durante la fase d’espirazione viene accumulato come volume corrente espirato. Questo volume non include il volume fornito dalla funzione di Compensazione della Compliance del Circuito per le ventilazioni volumetriche. Vte Volume corrente espirato. Le letture del volume espirato sono misurate dal sensore di flusso espiratorio. Queste letture possono essere influenzate dall’impostazione dell’umidificatore nel ventilatore. Quando si usa un sensore di flusso prossimale, il VTe viene misurato quando flusso espiratorio proveniente dal paziente è al punto di inserimento del sensore (tra l’interfaccia paziente e la diramazione a Y). da 0 a 4 l Volume corrente espirato adeguato al peso corporeo del paziente. da 0 a 4 ml/kg Volume corrente inspirato. Il VTi viene misurato dal sensore di flusso inspiratorio dentro il ventilatore e riflette il volume senza compensazione della compliance per i tubi. Si tratta del calcolo della differenza tra il flusso erogato e il flusso inspirato durante l’inspirazione. Quando si usa un sensore di flusso prossimale, il VTi viene misurato quando il flusso inspiratorio (tradotto in volume) erogato al paziente raggiunge il punto di inserimento del sensore (tra l’interfaccia paziente e la diramazione a Y). da 0 a 4 l Volume corrente espirato adeguato al peso corporeo del paziente. da 0 a 4 ml/kg Volume corrente spontaneo. Un valore Spont Vt pari a zero (0) indica che il respiro più recente non è stato spontaneo. Si tratta di un valore istantaneo. da 0 a 4 l Volume corrente spontaneo adeguato al peso corporeo del paziente. da 0 a 4 ml/kg Volume corrente obbligatorio. Visualizzato come media oscillante o di 8 respirazioni o di un minuto, a seconda di quale condizione si verifichi prima. da 0 a 4 l (± 20 ml +10% della lettura) Sensore macchina adulto (± 1 ml +10% della lettura) - Sensore Y neonato Volume corrente obbligatorio adeguato al peso corporeo del paziente. da 0 a 4 ml/kg Derivato Vdel Volume totale erogato della macchina misurato dal sensore di flusso inspiratorio del ventilatore. Questo valore sarà maggiore di quello di VTi se la compensazione della compliance per i tubi è attiva. da 0 a 4 l (± 20ml + 10% di lettura) % Perdite Percentuale di perdita. La differenza fra i volumi correnti inspirati ed espirati in termini di differenza %. Derivato Derivato Volume minuto. Volume di gas espirato dal paziente durante l’ultimo minuto. da 0 a 99,9 l Derivato Volume minuto adeguato al peso del paziente. da 0 a 999 ml/kg Derivato Volume minuto spontaneo. da 0 a 99,9 l Derivato Volume minuto spontaneo adeguato al peso del paziente. da 0 a 999 ml/kg Derivato Vte/kg Vti Vti/kg Spon Vt Vt/kg Spon Vt obbl Vt/kg Obbl Ve Ve/kg Ve Spon Ve/kg Spon L2786-104 Rev. J (± 20 ml +10% della lettura) Sensore macchina adulto (± 1 ml +10% della lettura) Sensore Y neonatale (± 20 ml +10% della lettura) Sensore macchina adulto (± 1 ml +10% della lettura) - Sensore Y neonatale (± 20 ml +10% della lettura) Sensore macchina adulto (± 1 ml +10% della lettura) - Sensore Y neonatale 212 Range del monitoraggio e precisione SCHERMATA DESCRIZIONE Manuale dell’utente RANGE PRECISIONE MONITOR FREQUENZA/TEMPO Frequenza Frequenza di ventilazione da 0 a 200 bpm ±3% o ±2 bpm (quale fra i due è maggiore) Spon Rate Frequenza di ventilazione spontanea. Riflette la frequenza spontanea dell’ultimo minuto. da 0 a 200 bpm ±3% o ±2 respiri/min. a seconda del valore maggiore Ti Tempo d’inspirazione da 0,00 sec a 99,99 sec ± 0,03 sec Te Tempo d’espirazione da 0,00 sec a 99,99 sec ± 0,03 sec I:E Rapporto inspirazione/espirazione Nota: non attivo per respirazioni a richiesta. da 1:99,9 a 99,9:1 Derivato dalle precisioni per Ti e Te monitorate f/Vt Indice di respirazione rapida superficiale. da 0 a 500 b2/min/l Derivato dalle precisioni per la frequenza di respirazione spontanea e del volume minuto spontaneo. MONITOR DI PRESSIONE Ppicco Pressione inspiratoria di picco Non attiva per respirazioni spontanee da 0 a 120 cm H2O ± 3,5% della lettura oppure ± 2 cm H2O, a seconda di quale dei due valori sia maggiore Pmedia Pressione media delle vie aeree da 0 a 120 cm H2O ± 3,5% della lettura oppure ± 2 cm H2O, a seconda di quale dei due valori sia maggiore Pplat Pressione di plateau. Se non vi è un plateau, il monitor indica * * * da 0 a 120 cm H2O ± 3,5% della lettura oppure ± 2 cm H2O, a seconda di quale dei due valori sia maggiore PEEP Pressione positiva di fine espirazione da 0 a 60 cm H2O ± 3,5% della lettura oppure ± 2 cm H2O, a seconda di quale dei due valori sia maggiore Ingresso aria Pressione di alimentazione gas ingresso aria da 0 a 80 psig ± 5 psig (da 1.4 a 5,5 bar) Ingresso O2 Pressione di alimentazione gas ingresso ossigeno da 0 a 80 psig ± 5 psig (da 1,4 a 5,5 bar) Pressione barometrica da 760 a 545 mmHg o da 101 a 72,7 kPA ± 2% della scala completa Percentuale di O2 fornita. 0 a 100% ± 3% Compliance dinamica (CDIN e CDIN/Kg), assoluta e normalizzata secondo il peso del paziente. da 0 a 300 ml/cm H2O Derivato Pbaro MONITOR COMPOSIZIONE GAS FIO2 MECCANICA Cdin Cdyn/Kg Cstat da 0,00 a 5,00 ml/cm H2O⋅k g Derivato Compliance sistema respiratorio (CRS), conosciuta anche come Compliance Statica, (CSTAT) assoluta e normalizzata sul peso corporeo del paziente. Nota: ciò richiede una manovra di Trattenimento Inspirazione. da 0 a 300 ml/cm H2O Rrs Resistenza del sistema respiratorio Nota: il calcolo viene eseguito durante una manovra di Trattenimento Inspirazione. da 0 a 100 cm H2O/l/sec Derivato PIFR Frequenza del flusso inspiratorio di picco da 0 a 300 l/min (Tutti i pazienti) ± 10% del valore o ± (0,2 l/min +10% del valore) a seconda di quale dei due valori sia maggiore. Cstat/Kg da 0,00 a 5,00 ml/cm H2O⋅k g L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA SCHERMATA Range del monitoraggio e precisione DESCRIZIONE RANGE PRECISIONE PEFR Frequenza del flusso espiratorio di picco da 0 a 300 l/min (Tutti i pazienti) ± 10% del valore o ± (0,2 l/min +10% del valore) a seconda di quale dei due valori sia maggiore. Ccw Il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la pressione esofagea delta (dPES). Richiede l’utilizzo di un pallone esofageo da 0 a 300 ml/cm H2O + 10% CLUNG Il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la pressione transpolmonare delta. La pressione transpolmonare delta è la differenza tra la pressione plateau delle vie respiratorie (durante una pausa inspiratoria) e la pressione esofagea (al momento della misurazione della pressione plateau della vie respiratorie) meno la differenza tra la pressione delle vie respiratorie e la pressione esofagea di base. Richiede il trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un pallone esofageo. da 0 a 300 ml/cm H2O + 10% C20 / C Il rapporto tra la compliance dinamica durante l’ultimo 20% dell’inspirazione (C20) e la compliance dinamica totale (C). da 0,00 a 5,00 + 10% RRS La resistenza totale durante la fase inspiratoria di un respiro. La resistenza del sistema respiratorio è il rapporto tra la differenza della pressione delle vie respiratorie (picco – plateau) e il flusso inspiratorio 12 ms prima del termine della fase inspiratoria. Richiede il trattenimento dell’inspirazione. da 0 a 100 cm H2O/l/sec + 10% RPEAK Resistenza espiratoria di picco (Peak Expiratory Resistance, RPEAK), è la resistenza al momento del flusso espiratorio di picco (PEFR). da 0 a 100 cm H2O/l/sec + 10% RIMP La resistenza delle vie respiratorie tra la Y del circuito paziente e il sensore tracheale. Richiede il trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere tracheale. da 0 a 100 cm H2O/l/sec + 10% RLUNG Il rapporto tra la differenza della pressione tracheale (picco – plateau) e il flusso inspiratorio 12 ms prima del termine della fase inspiratoria. Richiede il trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere tracheale. da 0 a 100 cm H2O/l/sec + 10% dPAW La differenza tra la pressione delle vie respiratorie di picco (PPEAK AW) e la pressione delle vie respiratorie di base (PEEPAW). da -120 a 120 cm H2O + 2 cm H2O oppure + 5% a seconda di quale dei due sia maggiore. dPES La differenza tra la pressione esofagea di picco (PPEAK ES) e la pressione esofagea di base (PEEPES). da -120 a 120 cm H2O + 2 cm H2O oppure + 5% a seconda di quale dei due sia maggiore. AutoPEEP La pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione. Il paziente deve essere passivo. da 0 a 50 cm H2O + 2 cm H2O oppure + 5% a seconda di quale dei due sia maggiore. dAutoPEEP La differenza tra la pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione e la pressione delle vie respiratorie all’inizio del prossimo respiro programmato dopo la manovra di trattenimento dell’espirazione. Il paziente deve essere passivo. da 0 a 50 cm H2O + 2 cm H2O oppure + 5% a seconda di quale dei due sia maggiore. L2786-104 Rev. J 213 214 Range del monitoraggio e precisione SCHERMATA Manuale dell’utente DESCRIZIONE RANGE PRECISIONE AutoPEEPES La differenza tra la pressione esofagea misurata alla fine dell’espirazione (PEEPES) meno la pressione esofagea misurata all’inizio di un respiro avviato dal paziente (PES start) e la sensibilità del sistema di richiesta del ventilatore. La sensibilità del sistema di richiesta del ventilatore è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie di base (PEEPAW) e la pressione delle vie respiratorie quando il paziente avvia un respiro (PAW start). Richiede l’utilizzo di un pallone esofageo. da 0 a 50 cm H2O + 2 cm H2O oppure + 5% a seconda di quale dei due sia maggiore. Ptp Plat La pressione transpolmonare durante un trattenimento dell’inspirazione, che è la differenza tra la pressione plateau delle vie respiratorie (PPLAT AW) e la corrispondente pressione esofagea. Richiede il trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un pallone esofageo. da -60 a 120 cm H2O + 2 cm H2O oppure + 5% a seconda di quale dei due sia maggiore. Ptp PEEP La differenza tra la pressione delle vie respiratorie e la corrispondente pressione esofagea alla fine del trattenimento dell’espirazione durante una manovra AutoPEEP. Richiede il trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere esofageo. da -60 a 120 cm H2O ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore MIP La pressione delle vie respiratorie negativa massima raggiunta dal paziente, durante una manovra di trattenimento dell’espirazione. da -60 a 120 cm H2O ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore P100 La pressione negativa che ha luogo 100 ms dopo la rilevazione di uno sforzo inspiratorio. da -60 a 120 cm H2O ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore WOBV La somma della pressione delle vie respiratorie (PAW) meno la pressione delle vie respiratorie di base (PEEPAW) moltiplicata per la variazione del volume corrente erogato al paziente (∆V) durante un’inspirazione, e normalizzato in base al volume corrente inspiratorio totale. da 0,00 a 20,00 Joules/l + 10% WOBP Il lavoro di respirazione del paziente (Patient Work of Breathing, WOBP) normalizzato in base al volume corrente inspiratorio totale. Per lavoro di respirazione del paziente si intende la somma di due componenti: il lavoro dei polmoni e il lavoro della parete toracica. Richiede l’utilizzo di un pallone esofageo. da 0,00 a 20,00 Joules/l + 10% WOBI Il lavoro svolto dal paziente per respirare spontaneamente tramite l’apparato respiratorio, ovvero la cannula E.T., il circuito respiratorio e il sistema di flusso su richiesta. Richiede l’utilizzo di un catetere tracheale. da 0,00 a 20,00 Joules/l + 10% Nota: I valori monitorati sono visualizzati in BTPS. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 215 Appendice E Specifiche del sensore e resistenza del circuito Specifiche del sensore VarFlex® Tabella E-1 Specifiche del sensore di flusso Varflex Sensore Numero di serie Tipo Posizione circuito Specifiche di prestazione Range di flusso Diff range pres Precisione* Resistenza Spazio morto Freq. Risposta** Range pres vie aeree Calibrazione (EEPROM) Linearità Temperatura operativa Specifiche fisiche Lunghezza sensore Diametro insp (lato vent) Diametro esp (paziente) Lunghezza tubo Connettore Peso Durata Sterilizzazione Materiale Neonato 15 mm 7002500 Monouso Y Adulto 15 mm 7002300 Monouso Y da 0,024 a 30 l/min ± 5,72 cm H2O ± 0,012 l/min + 5% o lettura 4,5 cm H2O @ 30 l/min 0,7 ml installato 17 Hz da -140 a 140 cm H2O Curva a 29 punti < 1% tra punti da 5° a 40 °C da 41° a 104 °F da 1,2 a 180 l/min ± 5,72 cm H2O ± 0,1 l/min + 5% o lettura 2,4 cm H2O @ 60 l/min 9,6 ml installato 26 Hz da -140 a 140 cm H2O Curva a 29 punti < 1% tra punti da 5° a 40 °C da 41° a 104 °F 3,5 cm (1.36 in.) 15 mm OD 15 mm OD 121,9 cm (48 in.) Bicore proprietario 22 g (0.7 oz) Uso su un solo paziente ND Sensore – Lexan Flap – Mylar Tubo – PVC Connettore – ABS 6,2 cm (2.45 in.) 15 mm OD 15 mm OD 185,4 cm (73 in.) Bicore proprietario 31 g (1.0 oz) Uso su un solo paziente ND Sensore – Lexan Flap – Mylar Tubo – PVC Connettore – ABS L/min: Aria secca a 25 °C (77 °F) e pressione barometrica di 14,7 psig. * Include ± 1% per linearità & isteresi senza flusso zero per il trasduttore di pressione e ± 2% per variazioni di temperatura e umidità. Si deve correggere la pressione barometrica del sensore e la concentrazione dell’ossigeno. ** La risposta di frequenza è un’attenuazione di segnale a 0,707 in ingresso e presuppone una frequenza campione di 100 Hz. L2786-104 Rev. J 216 Specifiche del sensore e resistenza del circuito Manuale dell’utente Specifiche del sensore di flusso termico Tabella E-2 Specifiche del sensore di flusso termico Numero di serie: Tipo: Posizione circuito: Specifiche di prestazione Range di flusso: Precisione vol.: Resistenza flusso: Spazio morto: Freq. Risposta*: Calibrazione: Linearità: Temperatura operativa: Specifiche fisiche Lunghezza sensore Diametro insp (lato vent) Diametro esp (lato paziente) Lunghezza del tubo Connettore Peso Durata Sterilizzazione Materiali 51000-40081 Filo riscaldato multiuso Y Da 0 (+/- 0,002) a 30 l/min +/-10% 6 cm H2O @ 20 l/min 0,8 ml 16 Hz Curva a 36 punti < 2% Da 5 a 40 °C 1.68 in. 15 mm OD 15 mm OD N/D Tipo di pin e presa < 10 g (non compreso il filo) 25 cicli Sterilizzazione a vapore in autoclave Sensore – Delrin Filo – platino Schermo – acciaio inossidabile 304 o 316 Pin – PhBz, oro nichelato Spaziatore – Delrin L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Specifiche del sensore e resistenza del circuito Test di resistenza del circuito Il test di resistenza di un circuito paziente neonatale consente di verificare la corretta funzionalità del ventilatore per applicazioni per pazienti neonatali. Un’eccessiva resistenza del circuito in queste circostanze potrebbe causare l’attivazione di un allarme di occlusione del circuito. Il test di resistenza può essere utilizzato con tutte le applicazioni neonatali a eccezione di nCPAP. 1. Per misurare la resistenza del circuito respiratorio, impostare il sistema nel modo seguente: Modalità TCPL AC Correzione flusso ATPD (Impostata nella schermata Utility (Utilità) della scheda di configurazione) Frequenza 4 Pressione inspiratoria 10 cm H2O Flusso di picco 15 l/min Tempo di inspirazione 3,0 sec PEEP 0 cm H2O Trigger di flusso 20 l/min Trigger di pressione 20 cm H2O % O2 21% (senza heliox) Flusso Bias 2 l/min Umidificatore Camera asciutta in linea, umidificatore spento Circuito paziente Pulito e asciutto Filtro espiratorio Installato, pulito e asciutto Test polmonare Non utilizzato, bloccare il collegamento a stella 2. Selezionare le forme d’onda Pinsp e Paw (pressione delle vie aeree). 3. Con il collegamento a stella del paziente bloccato, consentire un atto respiratorio TCPL, quindi premere il tasto CONGELA e scorrere la linea cursore con il selettore dati fino a raggiungere il centro della porzione inspiratoria dell’atto respiratorio. 4. Leggere la pressione delle forme d’onda Pinsp e Paw dei dati della linea cursore. 5. Sottrarre il valore Paw da quello Pinsp: Pinsp – Paw = X cm H2O 6. La differenza di pressione ottenuta (X cm H2O) non deve superare 3,1 cm H2O a un flusso di 15 l/min e per l’atto respiratorio in questione non deve essersi attivato un allarme di occlusione. 7. Impostare la correzione del flusso nella schermata Utility (Utilità) su “BTPS” (impostazione normale per l’uso sul paziente). Nota: Si consiglia di non usare un circuito neonatale in applicazioni per pazienti pediatrici. L2786-104 Rev. J 217 218 Specifiche del sensore e resistenza del circuito Manuale dell’utente Specifiche della capnografia volumetrica Sensori Tipo di sensore Caratteristiche fisiche del sensore Compatibilità del sensore Misurazione CO2 Gamma di misurazione CO2 Accuratezza di misurazione CO2 Risoluzione CO2 Stabilità CO2 Compensazione della composizione del gas Adattatori per vie aeree Adulto/pediatrico Per uso su un solo paziente Neonatale/pediatrico Per uso su un solo paziente Adulto/pediatrico Riutilizzabile Neonatale/pediatrico Riutilizzabile Tutti i componenti sono privi di lattice Per flusso principale, con ottica a fascio infrarossi singolo non dispersivo, lunghezze d’onda doppie. Nessun componente in movimento Peso: 25 g (78 g inclusi cavo e connettori standard) Dimensioni: 33 mm x 43 mm x 23 mm. Lunghezza del cavo: 3 m Il sistema Capnostat 5 CareFusion è intercambiabile solo tra apparecchiature CareFusion. 0 – 150 mmHg (0 – 20 kPa) ± 2 mmHg per 0 – 40 mmHg ± 5% della lettura per 41 – 70 mmHg ± 8% della lettura per 71 – 100 mmHg ± 10% della lettura per 101 – 150 mmHg 1 mmHg < 0,8 mmHg su un periodo di 4 ore Composizione del gas ossigeno ed elio. Compensazione automatica Per uso con tubo endotracheale di diametro interno superiore a 4 mm Spazio morto: 5 ml Peso: 7,7 g Colore: trasparente Per uso con tubo endotracheale di diametro interno inferiore o uguale a 4 mm Spazio morto: < 1 ml Peso: 9,1 g Colore: viola Per uso con tubo endotracheale di diametro interno superiore a 4 mm Spazio morto: 5 ml Peso: 12 g Colore: nero Per uso con tubo endotracheale di diametro interno inferiore o uguale a 4 mm Spazio morto: < 1 ml Peso: 14,9 g Colore: rosso L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 219 Appendice F Testo barra dei messaggi AVEA TESTO BARRA DEI MESSAGGI AVEA “Conferma impostazioni apnea.” “Sensore di flusso prossimale richiesto.” “Flusso bias insufficiente per consentire il trigger di flusso.” “La concentrazione di heliox cambierà.” “Nebulizzatore non disponibile.” “Conferma impostazioni della pressione inspiratoria.” “Impostazioni ripristinate su impostazioni predefinite.” “Compensazione di compliance non attiva per NEO.” “Minimo 0,2 sec di tempo di inspirazione.” “Rapporto I:E massimo 4:1.” “Tempo di inspirazione massimo 3 sec.” “Tempo di inspirazione massimo 5 sec.” “Calibrazione non valida.” “Errore di salvataggio numero di serie/modello.” Cancella messaggi “Caratterizzazione FCV in corso.” “Caratterizzazione FCV completa.” “Caratterizzazione FCV non riuscita.” Versione di software installata Ora, data e tempo di esecuzione correnti “Errore com. DPRAM, Ctrl.” “Stampa.” “Stampante senza carta.” “Stampante scollegata.” L2786-104 Rev. J CAUSA Selezione di CPAP/PSV o APRV sulla schermata selezione Modalità quando è attiva. Accettazione dell’impostazione limite volume quando la taglia è NEO, il Limite volume è attivo e non è collegato nessun sensore flusso Y (Varflex o Hotwire). Accettazione dell’impostazione del flusso bias o dell’impostazione del trigger di flusso quando il trigger flusso < (flusso bias + 0,5 lpm). Accettazione di impostazione %O2 quando si usa l’heliox. Accettazione dell’impostazione del flusso di picco < 15 lpm quando il nebulizzatore è attivo o alla pressione del tasto a membrana del nebulizzatore quando l’impostazione del flusso di picco < 15 lpm Selezione del comando Limite volume quando il Limite volume è attivo (cioè, non al valore preimpostato / più alto per la taglia paziente). Accetta paziente quando è selezionato Nuovo paziente. Accetta taglia quando la taglia è NEO, e l’impostazione Comp circ non è zero. Accettazione di una combinazione di impostazioni che produrranno un tempo-I inferiore a 0,2 secondi. Accettazione di una combinazione di impostazioni che produrranno un Rapporto I:E di 4:1 o maggiore. Accettazione di una combinazione di impostazioni quando la taglia è NEO, che produrranno un tempo-I superiore a 3 secondi. Accettazione di una combinazione di impostazioni quando la taglia è BAMB o ADULTO, che produrranno un tempo-I superiore a 5 secondi. Solo per l’assistenza: errore di validazione, mentre la finestra di dialogo calibrazione è attiva per il dispositivo selezionato. Solo per l’assistenza: all’accettazione del cambiamento del numero di serie o di modello. Solo per l’assistenza: validazione riuscita mentre la finestra di calibrazione è attiva per il dispositivo selezionato. Solo per l’assistenza: all’avvio della procedura di caratterizzazione della valvola di comando flusso. Solo per l’assistenza: al termine di una procedura di caratterizzazione valvola di comando flusso riuscita. Solo per l’assistenza: completamento della procedura di caratterizzazione della valvola di comando flusso non riuscita. Errore di validazione dati di caratterizzazione e regolazione. Accensione Tasto principale premuto. Perdita di comunicazione con microprocessore di controllo. Il tasto Schermata stampa è stato premuto; è iniziato l’invio dei dati schermata alla stampante. È stato premuto il tasto Schermata stampa; la stampante riportata è senza carta. È stato premuto il tasto Schermata stampa; la stampante non è disponibile. 220 Testo barra dei messaggi AVEA TESTO BARRA DEI MESSAGGI AVEA “Errore stampante.” “Stampante pronta.” “Stampante occupata.” “Limite volume disattivato.” “Sensore di flusso prossimale scollegato.” “Il sensore di flusso non è compatibile con heliox.” “Linea prossimale delle vie aeree scollegata.” “Conflitto sensore flusso prossimale.” “Monitoraggio esofageo non disponibile.” “Monitoraggio tracheale non disponibile.” “Errore sensore di flusso.” “Errore sensore Y.” “Errore dispositivo.” “Test delle perdite del palloncino esofageo non riuscito.” “Interrotto: sforzo paziente rilevato.” “Sensore flusso prossimale pronto.” Manuale dell’utente CAUSA È stato premuto il tasto Schermata stampa; la stampante ha riportato una condizione di errore. L’invio dei dati schermata alla stampante è stato completato. È stato premuto il tasto Schermata stampa; il dispositivo non ha completato l’invio di dati della precedente attivazione. In caso di disconnessione di WFS (Neo o Hotwire) quando la Taglia è NEO e il Limite volume è attivo. In caso di disconnessione di WFS, ogni tipo. In caso di disconnessione di Hotwire WFS quando heliox è attivo. In caso di scollegamento della connessione pressione prossimale. Alla connessione contemporanea di Hotwire e VarFlex WFS. Alla connessione del palloncino esofageo quando la taglia è NEO. Alla connessione del catetere tracheale quando la taglia è NEO. All’accensione, errore di validazione di un sensore di flusso interno. Alla connessione, errore di validazione del sensore di flusso prossimale. In caso di rilevazione di un guasto classificato come “Errore dispositivo” In caso di errore del test delle perdite del palloncino esofageo. Quando si rileva uno sforzo paziente in manovre che richiedono un paziente passivo. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Appendice G 221 Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Indice di respirazione rapida superficiale (f / Vt) Il ventilatore è in grado di visualizzare il valore calcolato dell’indice di respirazione rapida superficiale (f / Vt) che è la frequenza respiratoria spontanea per volume corrente e si basa sulla seguente formula: f / Vt = f 2 / Ve, dove f = frequenza respiratoria spontanea (BPM) e Ve = ventilazione al minuto spontanea in LPM Range: da 0 a 500 b2/min/l Risoluzione: 1 b2/min/l Compliance toracica (Chest wall Compliance, CCW) Compliance toracica (Chest wall Compliance, CCW), è il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la pressione esofagea delta (dPES). CCW = Vte dPES Range: da 0 a 300 ml/cm H2O Risoluzione: 1 ml/cm H2O Nota: richiede l’utilizzo di un catetere con pallone esofageo. Precisione: ± 10% Compliance polmonare (Lung Compliance, CLUNG) Compliance polmonare (Lung Compliance, CLUNG), è il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la pressione transpolmonare delta. La pressione transpolmonare delta è la differenza tra la pressione plateau delle vie respiratorie (durante una pausa inspiratoria) e la pressione esofagea (al momento della misurazione della pressione plateau della vie respiratorie) meno la differenza tra la pressione delle vie respiratorie e la pressione esofagea di base. CLUNG = Range: L2786-104 Rev. J Vte , dove dPPLAT TP = (PPLAT AW − PES) − (PEEPAW − PEEPES) dPPLAT TP da 0 a 300 ml/cm H2O Risoluzione: 1 ml/cm H2O Nota: richiede una manovra di trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere con pallone esofageo. Precisione: ±10% 222 Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Manuale dell’utente Rapporto di compliance (Compliance Ratio, C20 / C) Il rapporto tra la compliance dinamica durante l’ultimo 20% dell’inspirazione (C20) e la compliance dinamica totale (C). Range: da 0,00 a 5,00 Risoluzione: 0,01 Precisione: ± 10% Resistenza del sistema respiratorio (RRS) Resistenza del sistema respiratorio (Respiratory System Resistance, RRS), è la resistenza totale durante la fase inspiratoria di un respiro. La resistenza del sistema respiratorio è il rapporto tra la differenza della pressione delle vie respiratorie (picco – plateau) e il flusso inspiratorio 12 ms prima del termine della fase inspiratoria. Range: da 0 a 100 cm H2O/l/sec Risoluzione: 0,1 cm H2O/l/sec Limiti: attivo solo per atti respiratori per volume. Nota: richiede una manovra di trattenimento dell’inspirazione. Precisione: ± 10% Resistenza espiratoria di picco (Peak Expiratory Resistance, RPEAK) Il ventilatore è in grado di calcolare e visualizzare la resistenza espiratoria di picco (Peak Expiratory Resistance, RPEAK), che è la resistenza al momento del flusso espiratorio di picco (PEFR). RPEAK = PPEFR PEFR Range: da 0 a 100,0 cm H2O/l/sec Risoluzione: 0,1 cm H2O/l/sec Precisione: ± 10% L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata 223 Resistenza imposta (Imposed Resistance, RIMP) Resistenza imposta (Imposed Resistance, RIMP), è la resistenza delle vie respiratorie tra la Y del circuito paziente e il sensore tracheale. Range: da 0 a 100,0 cm H2O/l/sec Risoluzione: 0,1 cm H2O/l/sec Nota: richiede una manovra di trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere tracheale. Precisione: ± 10% Resistenza polmonare (Lung Resistance, RLUNG) Resistenza polmonare (Lung Resistance, RLUNG), è il rapporto tra la differenza della pressione tracheale (picco – plateau) e il flusso inspiratorio 12 ms prima del termine della fase inspiratoria. Range: da 0 a 100,0 cm H2O/l/sec Risoluzione: 0,1 cm H2O/l/sec Nota: richiede una manovra di trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere tracheale. Precisione: ± 10% Frequenza del flusso inspiratorio di picco (Peak Inspiratory Flow Rate, PIFR) Il ventilatore è in grado di monitorare e visualizzare la frequenza del flusso inspiratorio di picco effettiva per la fase inspiratoria di un respiro. Range: da 3 a 300 LPM (Tutti i pazienti) Risoluzione: 1 LPM 0,1 LPM (Adulto/bambino) (Neonato) Precisione: ± 10% Frequenza del flusso espiratorio di picco (Peak Expiratory Flow Rate, PEFR) Il ventilatore è in grado di monitorare e visualizzare la frequenza del flusso espiratorio di picco effettiva per la fase espiratoria di un respiro. L2786-104 Rev. J Range: da 0 a 300 LPM (Tutti i pazienti) Risoluzione: 1 LPM 0,1 LPM (Adulto/bambino) (Neonato) Precisione: ± 10% 224 Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Manuale dell’utente Pressione delle vie respiratorie delta (Delta Airway Pressure, dPAW) Pressione respiratoria delta (Delta Airway Pressure, dPAW), è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie di picco (PPEAK AW) e la pressione delle vie respiratorie di base (PEEPAW). dPAW = PPEAK AW − PEEPAW Range: da -120 a 120 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore Pressione esofagea delta (Delta Esophageal Pressure, dPES) Pressione esofagea delta (Delta Esophageal Pressure, dPES), è la differenza tra la pressione esofagea di picco (PPEAK ES) e la pressione esofagea di base (PEEPES). dPES = PPEAK ES − PEEPES Range: da -120 a 120 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore AutoPEEPAW AutoPEEPaw è la pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione. Range: da 0 a 50 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore Nota: Il paziente deve essere passivo. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata 225 Delta AutoPEEPAW (dAutoPEEPAW) Delta AutoPEEPAW (dAutoPEEPAW), è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione e la pressione delle vie respiratorie all’inizio del prossimo respiro programmato dopo la manovra di trattenimento dell’espirazione. Range: 0 a 50 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Nota: il paziente deve essere passivo. Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore AutoPEEPES AutoPEEPES è la differenza tra la pressione esofagea misurata alla fine dell’espirazione (PEEPES) meno la pressione esofagea misurata all’inizio di un respiro avviato dal paziente (PES start) e la sensibilità del sistema di richiesta del ventilatore. La sensibilità del sistema di richiesta del ventilatore è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie di base (PEEPAW) e la pressione delle vie respiratorie quando il paziente avvia un respiro (PAW start). AutoPEEPES = (PEEPES − PES start) − (PEEPAW − PAW start) Range: da 0 a 50 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Nota: richiede l’utilizzo di un catetere con pallone esofageo. Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore Pressione transpolmonare, plateau (Transpulmonary Pressure, Plateau - Ptp Plat) Il ventilatore è in grado di calcolare e visualizzare la pressione transpolmonare durante un trattenimento dell’inspirazione, che è la differenza tra la pressione plateau delle vie respiratorie (PPLAT AW) e la corrispondente pressione esofagea. PtpPlat = PPLAT AW − PES Nota: Range: da -60 a 120 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore Richiede il trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere esofageo. L2786-104 Rev. J 226 Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Manuale dell’utente Pressione transpolmonare, AutoPEEP (Transpulmonary Pressure, AutoPEEP - Ptp PEEP) La pressione transpolmonare, AutoPEEP (Transpulmonary pressure, AutoPEEP - PtpPEEP), è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie e la corrispondente pressione esofagea alla fine del trattenimento dell’espirazione durante una manovra AutoPEEP. PtpPEEP = PAW − PES (alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione) Range: Da -60 a 120 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore Nota: richiede il trattenimento dell’espirazione e l’utilizzo di un catetere esofageo. Pressione inspiratoria massima (Maximum Inspiratory Pressure, MIP) La pressione inspiratoria massima (MIP) è la pressione delle vie respiratorie negativa massima raggiunta dal paziente, durante una manovra di trattenimento dell’espirazione. Range: da -60 a 120 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore Respiratory Drive (P100) Respiratory Drive (P100) è la pressione negativa che ha luogo 100 ms dopo la rilevazione di uno sforzo inspiratorio. P100 = Pend 100 − PEEPAW Range: da -60 a 120 cm H2O Risoluzione: 1 cm H2O Precisione: ± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata 227 Lavoro di respirazione del ventilatore (Ventilator Work of Breathing, WOBV) È la somma della pressione delle vie respiratorie (PAW) meno la pressione delle vie respiratorie di base (PAW) moltiplicata per la variazione del volume corrente erogato al paziente (∆V) durante un’inspirazione, e normalizzato in base al volume corrente inspiratorio totale (Vti). If PAW > PEEPAW, ∑ (P AW WOBV = − PEEPAW )∆V Insp Vti Range: da 0,00 a 20,00 Joules/l Risoluzione: 0,01 Joules/l Precisione: ± 10% Lavoro di respirazione del paziente (Patient Work of Breathing, WOBP), normalizzato in base al volume corrente erogato Il lavoro di respirazione del paziente (Patient Work of Breathing, WOBP) normalizzato in base al volume corrente inspiratorio totale. Per lavoro di respirazione del paziente si intende la somma di due componenti: il lavoro dei polmoni e il lavoro della parete toracica. WOBP = WOBLUNG + WOBCW dove WOBLUNG = Tiend ∑ ( PEEP ES − PES )∆V (se PEEPES > PES e V > 0) Testart e WOBCW = VP 2 2CCW (se PEEPES > PES) Il lavoro dei polmoni (WOBLUNG) viene calcolato usando la pressione esofagea quando la pressione esofagea di base (PEEPES) è superiore alla pressione esofagea (PES), indicante lo sforzo del paziente. Il lavoro della parete toracica (WOBCW) per un paziente che respira spontaneamente viene calcolato usando solo la porzione del volume corrente totale erogato in conseguenza di uno sforzo del paziente (VP) e la compliance della parete toracica (CCW). Range: Risoluzione: Precisione: Nota: da 0,00 a 20,00 Joules/l 0,01 Joules/l ± 10% Richiede l’utilizzo di un catetere con pallone esofageo. L2786-104 Rev. J 228 Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Manuale dell’utente Lavoro di respirazione imposto (Imposed Work of Breathing, WOBI) Il lavoro di respirazione imposto (Imposed Work of Breathing, WOBI) è il lavoro svolto dal paziente per respirare spontaneamente tramite l’apparato respiratorio, ovvero la cannula E.T., il circuito respiratorio e il sistema di flusso su richiesta. Il lavoro imposto viene valutato integrando la variazione della pressione tracheale e il volume corrente, e normalizzando il valore integrato in base al volume corrente inspiratorio totale (Vti). Richiede l’utilizzo di un catetere tracheale opzionale. Si basa sulla seguente formula: WOBI = Vti ∫ (PEEP 0 AW − PTR ) * dV , dt dove PEEPAW = pressione di base delle vie respiratorie PTR = pressione tracheale Vti = volume corrente inspirato Range: Risoluzione: Precisione: da 0,00 a 20,00 Joules/l 0,01 Joules/l ± 10% Nota: Richiede l’utilizzo di un catetere tracheale. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Appendice H 229 Risoluzione dei problemi di capnometria Messaggio di errore Rimedio CO2 Communication Error (Errore di comunicazione CO2) Allarme a priorità media. Accertarsi che il sensore sia collegato correttamente. Reinserire il sensore se necessario. Se l’errore persiste, contattare l’assistenza tecnica. Allarme a priorità media. Accertarsi che il sensore sia collegato correttamente. Reinserire il sensore se necessario. Se l’errore persiste, contattare l’assistenza tecnica. Allarme a priorità media. Accertarsi che il sensore non sia esposto a temperature estreme, quali quelle prodotte da luci. Se l’errore persiste, contattare l’assistenza tecnica. Allarme a priorità media. Controllare l’adattatore per vie aeree e pulirlo se necessario. Se l’errore persiste, eseguire la procedura di azzeramento dell’adattatore. Allarme a priorità media che si attiva quando la CO2 rilevata dal sensore supera 150 mmHg (20,0 kPa). Se l’errore persiste, eseguire la procedura di azzeramento. Allarme a priorità media. Controllare l’adattatore per vie aeree e pulirlo se necessario. Se l’errore persiste, eseguire la procedura di azzeramento dell’adattatore. Allarme a priorità media. Il sistema CAPNOSTAT 5 non rileva alcun respiro. Accertarsi che respiri spontanei o meccanici siano erogati al paziente. Accertarsi che l’adattatore per vie aeree sia collegato tra gli eventuali connettori e la diramazione a Y del circuito, e che il sensore sia saldamente collegato all’adattatore. CO2 Sensor Faulty (Sensore di CO2 guasto) CO2 Sensor Over Temp (Temperatura eccessiva sensore CO2) CO2 Zero Required (Azzeramento CO2 necessario) CO2 Out of Range (CO2 fuori gamma) Check CO2 Airway Adapter (Controllare adattatore vie aeree CO2) Invalid EtCO2 (EtCO2 non valida) L2786-104 Rev. J 230 Calcoli volumetrici CO2 Manuale dell’utente Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente in bianco. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 231 Appendice I Calcoli volumetrici CO2 Nota: Il sistema AVEA si basa sull’assunto che tutti i gas che passano attraverso il sensore si trovino in condizioni BPTS (tranne durante il controllo calibrazione). La pressione barometrica (PBar) viene misurata tramite un sensore di pressione barometrica integrato. Per assicurare che il valore di PCO2 sia corretto, la composizione del gas deve essere nota al sensore di CO2 e agli algoritmi. Il sistema AVEA è dotato di una funzione di comunicazione interna dei dati relativi alla composizione del gas erogato. PCO2 Pressione parziale dell’anidride carbonica misurata in modo continuo nel gas inspirato ed espirato e riportata dal sensore di CO2 a livello della diramazione a Y. Tale valore viene visualizzato graficamente quale forma d’onda del capnogramma. EtCO2 Pressione parziale di picco dell’anidride carbonica nel gas espirato riportata dal sensore di CO2 a livello della diramazione a Y. Tale valore viene calcolato per ciascun respiro e quindi ne viene calcolata la media secondo il tempo medio impostato per mezzo del comando EtCO2 Averaging (Media EtCO2). FCO2 Frazione di anidride carbonica misurata in modo continuo nel gas inspirato ed espirato e riportata dal sensore di CO2 a livello della diramazione a Y. Tale valore viene utilizzato per il calcolo del VCO2 e dello spazio morto, ma non viene visualizzato. VCO2 Volume di CO2 espirata al minuto. Viene misurato in modo continuo e ne viene quindi calcolata la media in base a un periodo determinabile dall’utente [VCO2 Average (Media Vco2): 3, 6, 9 o 12 minuti]. è il flusso a livello della diramazione a Y e viene misurato o calcolato. VtCO2 Volume corrente di CO2 espirata Viene misurato per la durata di ciascun respiro e ne viene quindi calcolata la media in base a un periodo determinabile dall’utente [Vco2 Average (Media Vco2): 3, 6, 9 o 12 minuti]. L2786-104 Rev. J 232 Calcoli volumetrici CO2 Manuale dell’utente FeCO2 Percentuale di anidride carbonica nel gas espirato riportata dal sensore di CO2 a livello della diramazione a Y. Tale valore viene utilizzato per il calcolo dello spazio morto, ma non viene visualizzato. PeCO2 Pressione parziale media dell’anidride carbonica nel gas espirato riportata dal sensore di CO2 a livello della diramazione a Y. Tale valore viene utilizzato per il calcolo dello spazio morto, ma non viene visualizzato. Spazio morto fisiologico (Vd phy) Comprende lo spazio morto anatomico (vedere di seguito) nonché il volume dell’area respiratoria (bronchioli, dotti alveolari e alveoli) che non prende parte allo scambio gassoso. Per calcolare lo spazio morto fisiologico viene utilizzata l’equazione classica di Bohr-Enghoff 2. Questo metodo prevede l’uso della CO2 arteriosa (PaCO2) quale valore di stima per la CO2 alveolare (PACO2). Rapporto spazio morto fisiologico/volume corrente (Vd phy / Vt) Viene utilizzato per calcolare il rapporto del volume corrente che non prende parte allo scambio gassoso (ventilazione sprecata). 2 Enghoff H: Volumen inefficax: Bemerkungen zur Frage des schadlichen Raumes. Upsalla Lakareforen Forhandl, 1938; 44:191-218. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Calcoli volumetrici CO2 233 Spazio morto anatomico (Vd ana) Volume complessivo delle vie aeree che conducono dal naso al livello dei bronchioli terminali (aree che non prendono parte allo scambio gassoso). Lo spazio morto anatomico include anche eventuali spazi morti meccanici aggiunti al circuito di ventilazione tra il sensore di CO2 e il paziente. Al termine di ciascuna espirazione, il calcolo viene eseguito in modo equivalente al metodo grafico definito da Fowler 3. La frazione di CO2 nel gas espirato è considerata quale funzione del volume espirato. Secondo la nomenclatura di Fowler, la fase I corrisponde al volume iniziale espirato con FCO2 costante. Il valore FCO2 durante la fase I viene calcolato come FI. La fase III corrisponde alla parte lineare del capnogramma, associata all’espirazione di gas dalle unità che prendono parte allo scambio gassoso nei polmoni. Tale valore viene calcolato per mezzo di una regressione lineare sulla parte del capnogramma che rappresenta dal 30 al 70% della CO2 espirata. La curva della fase III viene calcolata come m, con la compensazione a livello di FO sull’asse FCO2. Le aree ombreggiate x e y sono equivalenti. Il volume sopra la linea del capnogramma e sotto la linea della regressione durante la fase III viene calcolato come A. Lo spazio morto anatomico viene definito come il punto sull’asse del volume a livello del quale i volumi ombreggiati sotto e sopra la curva si equivalgono. Tale valore viene calcolato utilizzando un metodo algebrico. 4 Questo parametro viene calcolato per ciascun respiro e quindi ne viene calcolata la media per lo stesso periodo di tempo impostato per il valore di VCO2. Se la fase I o la fase III sono definite in modo non corretto, sulla base della variazione della curva, lo spazio morto anatomico non verrà calcolato e tale parametro sarà visualizzato per mezzo dell’indicazione ‘***’. 3 Fowler W S, Lung Function Studies II: The Respiratory Dead Space, Am J Physiol 1948; 154: 405-416 4 Heller H, Könen-Bergmann M, Schuster K D, An Algebraic Solution to Dead Space Determination According to Fowler’s Graphical Method, Comput Biomed Res 1999; 32: 161-167 L2786-104 Rev. J 234 Calcoli volumetrici CO2 Manuale dell’utente Rapporto spazio morto anatomico/volume corrente (Vd ana / Vt) Il rapporto spazio morto anatomico/volume corrente viene utilizzato per calcolare il rapporto del volume corrente che non prende parte allo scambio gassoso (ventilazione sprecata). Il valore viene calcolato per ciascun respiro. Probabilmente, il rapporto Vd phy / Vt è più rilevante sotto il profilo clinico, ma richiede che il campione di sangue arterioso sia accurato. Spazio morto alveolare In termini matematici, lo spazio morto alveolare è la differenza tra lo spazio morto fisiologico e lo spazio morto anatomico. Tale valore rappresenta il volume dell’area respiratoria derivante dalla ventilazione di alveoli sottoposti a una perfusione relativamente ridotta o non sottoposti a perfusione. Ventilazione alveolare (VA) Il volume al minuto di gas fresco che prende parte allo scambio gassoso. Indice di ossigenazione (OI) L’indice di ossigenazione è un numero senza dimensioni che viene usato frequentemente per valutare il “costo” dell’ossigenazione in termini di pressione. Tale parametro viene calcolato in base alla pressione media delle vie aeree del FIO2 e a una misurazione dell’ossigeno nel sangue arterioso immessa dall’operatore. Rapporto PAO2 / FIO2 (P/F) Il rapporto PAO2 / FIO2 è una semplice valutazione dello scambio gassoso. Tale parametro viene calcolato in base al valore di monitoraggio del FIO2 e a una misurazione dell’ossigeno nel sangue arterioso immessa dall’operatore. Nota: Poiché il valore di PAO2 può essere immesso sia in mmHg che in kPa, la gamma normale dei parametri OI e P/F varia in base all’impostazione del comando delle unità di misura per la CO2. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 235 Appendice J Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche 60601-1-2 IEC:2001 (E) Tabella 201 Linee guida e dichiarazione del produttore – Emissioni elettromagnetiche Il ventilatore AVEA è concepito per l’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato di seguito. Il cliente o l’utente del ventilatore AVEA deve assicurare che l’apparecchiatura venga utilizzata in tale ambiente. Test delle emissioni Compliance Ambiente elettromagnetico – Linee guida Emissioni RF CISPR 11 Gruppo 1 Emissioni RF CISPR 11 Classe B Emissioni armoniche Classe A IEC 61000-3-3 Emissioni di fluttuazione di tensione/flicker IEC 61000-3-3 L2786-104 Rev. J Conforme Il ventilatore AVEA utilizza energia RF solo per il suo funzionamento interno. Le emissioni RF sono pertanto molto ridotte e non è probabile che causino interferenze con apparecchiature elettroniche poste in prossimità. Il ventilatore AVEA è adatto per l’uso in tutti gli ambienti, inclusi gli ambienti domestici e gli ambienti direttamente collegati alla rete di alimentazione pubblica a bassa tensione che alimenta edifici utilizzati per scopi domestici. 236 Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche Manuale dell’utente 60601-1-2 IEC:2001 (E) Tabella 202 Linee guida e dichiarazione del produttore – Immunità elettromagnetica Il ventilatore AVEA è concepito per l’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato di seguito. Il cliente o l’utente del ventilatore AVEA deve assicurare che l’apparecchiatura venga utilizzata in tale ambiente. Test di immunità IEC 60601 Livello compliance Ambiente elettromagnetico – Linee guida Livello di test Scariche elettrostatiche (ESD) ± 6 kV contatto ± 6 kV contatto IEC 61000-4-2 ± 8 kV aria ± 8 kV aria Burst/transienti elettrici veloci ± 6 kV per linee di alimentazione ± 6 kV per linee di alimentazione IEC 61000-4-4 ± 1 kV per linee di ingresso/uscita ± 1 kV per linee di ingresso/uscita Sovracorrente momentanea ± 1 kV modalità differenziale ± 1 kV modalità differenziale IEC 61000-4-5 ± 2 kV modalità comune ± 2 kV modalità comune Cali di tensione, brevi interruzioni e variazioni di tensione su linee di ingresso dell’alimentazione <5% UT (caduta >95% in UT) per 0,5 cicli <5% UT (caduta >95% in UT) per 0,5 cicli 40% UT (caduta 60% in UT) per 5 cicli 40% UT (caduta 60% in UT) per 5 cicli 70% UT (caduta 30% in UT) per 25 cicli 70% UT (caduta 30% in UT) per 25 cicli <5% UT (caduta >95% in UT) per 5 secondi <5% UT (caduta >95% in UT) per 5 secondi 3 A/m 3 A/m IEC 61000-4-11 Campo magnetico generato alla frequenza di rete (50/60 Hz) I pavimenti devono essere in legno, cemento o piastrelle di ceramica. Se i pavimenti sono ricoperti con materiale sintetico, l’umidità relativa deve essere pari ad almeno il 30%. La qualità dell’alimentazione principale deve essere quella tipica dell’ambiente commerciale o ospedaliero. La qualità dell’alimentazione principale deve essere quella tipica dell’ambiente commerciale o ospedaliero. La qualità dell’alimentazione principale deve essere quella tipica dell’ambiente commerciale o ospedaliero. La compliance dipende dall’osservanza da parte dell’operatore delle procedure di carica e manutenzione consigliate per la batteria di riserva installata. I campi magnetici di frequenza dell’alimentazione devono essere pari al livello caratteristico di una posizione tipica in ambiente commerciale o ospedaliero tipico. IEC 61000-4-8 NOTA UT corrisponde alla tensione dell’alimentazione principale in CA prima dell’applicazione del livello del test. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche 237 60601-1-2 IEC:2001 (E) Tabella 203 Linee guida e dichiarazione del produttore – Immunità elettromagnetica Il ventilatore AVEA è concepito per l’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato di seguito. Il cliente o l’utente del ventilatore AVEA deve assicurare che l’apparecchiatura venga utilizzata in tale ambiente. Test di immunità IEC 60601 Livello compliance Ambiente elettromagnetico – Linee guida Livello di test Le apparecchiature per comunicazioni RF mobili e portatili devono essere utilizzate a una distanza da qualsiasi componente del ventilatore AVEA, inclusi i cavi, non inferiore alla distanza raccomandata e calcolata in base all’equazione applicabile alla frequenza del trasmettitore. Distanza raccomandata RF condotta IEC 61000-4-6 RF irradiata IEC 61000-4-3 3 Vrms da 150 kHz a 80 MHz al di fuori delle bande ISMa 10 Vrms da 150 kHz a 80 MHz dentro le bande ISMa 10 V/m da 80 MHz a 2,5 GHz 3V 10 V da 80 MHz a 800 MHz 10 V/m da 800 MHz a 2,5 GHz Dove è il valore nominale massimo di alimentazione in uscita del trasmettitore espresso in Watt (W), secondo quanto dichiarato dal produttore del trasmettitore, e è la distanza di separazione consigliata in metri (m).b Le intensità di campo da trasmettitori RF fissi, secondo quanto determinato da un’indagine elettromagnetica condotta sul campoc, devono essere inferiori al livello di compliance in ciascuna gamma di frequenza.d Possono verificarsi interferenze in prossimità di apparecchiature contrassegnate con il simbolo seguente: NOTA 1 A 80 MHz e 800 MHz si applica la gamma di frequenza più elevata. NOTA 2 Queste linee guida potrebbero non essere applicabili in tutte le situazioni. La propagazione elettromagnetica è condizionata dall’assorbimento e dalla rifrazione da parte di strutture, oggetti e persone. a Le bande ISM (industriale, scientifica e medica) tra 150 kHz e 80 MHz sono: da 6,765 MHz a 6,795 MHz; da 13,553 MHz a 13,567 MHz; da 26,957 MHz a 27,283 MHz e da 40,66 MHz a 40,70 MHz. b I livelli di compliance entro le bande di frequenza ISM tra 150 kHz e 80 MHz e nella gamma di frequenza da 80 MHz a 2,5 GHz sono concepiti per ridurre la probabilità che le apparecchiature di comunicazione mobili o portatili possano causare interferenze nel caso vengano inavvertitamente portate nelle aree riservate ai pazienti. Per questo motivo, un fattore aggiuntivo di 10/3 viene utilizzato per il calcolo della distanza raccomandata per i trasmettitori entro queste gamme di frequenza. c Le intensità di campo provenienti dai trasmettitori fissi, quali stazioni base per radiotelefono (cellulari e cordless) e radio mobili terrestri, radio amatoriali, trasmissioni radiofoniche in AM e FM e trasmissioni TV, non sono teoreticamente prevedibili in modo accurato. Per valutare l’ambiente elettromagnetico creato da trasmettitori FR fissi, si consiglia di prendere in considerazione un’indagine elettromagnetica del sito. Se l’intensità del campo misurata nella posizione in cui il ventilatore AVEA viene utilizzato supera il livello di conformità RF applicabile sopra indicato, il ventilatore AVEA deve essere tenuto sotto controllo per verificarne il corretto funzionamento. Qualora si osservino prestazioni anomale, potrebbero essere necessarie misure aggiuntive, quali il riposizionamento e la correzione dell’orientamento del ventilatore AVEA. d Al di sopra della gamma di frequenza da 150 kHz a 80 MHz, le intensità di campo devono essere inferiori a 3 V/m. 60601-1-2 IEC:2001 (E) Tabella 205 L2786-104 Rev. J 238 Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche Manuale dell’utente Distanza raccomandata tra apparecchiature di comunicazione RF portatili e mobili e il ventilatore AVEA Il ventilatore AVEA è da intendersi per l’uso in un ambiente elettromagnetico in cui i disturbi irradiati a radiofrequenza sono controllati. L’acquirente o l’operatore del ventilatore AVEA possono aiutare a prevenire le interferenze elettromagnetiche garantendo la distanza minima consigliata tra il ventilatore e le eventuali apparecchiature di comunicazione a radiofrequenza portatili e mobili (trasmettitori), in base alla potenza nominale massima in uscita da tali apparecchiature. Distanza di separazione in base alla frequenza del trasmettitore m Potenza di uscita nominale Da 150 kHz a 80 MHz Da 150 kHz a 80 MHz Da 80 MHz a 800 MHz Da 80 MHz a 800 MHz massima del trasmettitore fuori dalle bande ISM dentro le bande ISM W 0,01 0,1 1 10 100 0,12 0,37 1,16 3,67 11,60 0,12 0,38 1,20 3,79 12,00 0,12 0,38 1,20 3,79 12,00 0,23 0,73 2,30 7,27 23,00 Per i trasmettitori la cui potenza di uscita massima nominale non è elencata sopra, la distanza di separazione consigliata in metri (m) può essere determinata tramite l’equazione applicabile alla frequenza del trasmettitore, dove è la potenza di uscita massima nominale in watt (W) indicata dal produttore del trasmettitore. NOTA 1 A 80 MHz e 800 MHz si applica la distanza di separazione della gamma di frequenza più elevata. NOTA 2 Le bande ISM (industriale, scientifica e medica) tra 150 kHz e 80 MHz sono: da 6,765 MHz a 6,795 MHz; da 13,553 MHz a 13,567 MHz; da 26,957 MHz a 27,283 MHz e da 40,66 MHz a 40,70 MHz. NOTA 3 Un fattore aggiuntivo di 10/3 viene utilizzato per calcolare la distanza di separazione consigliata per i trasmettitori nelle bande di frequenza ISM tra 150 kHz e 80 MHz e nella gamma di frequenza da 80 MHz a 2,5 GHz, per ridurre la probabilità che le apparecchiature di comunicazione mobili o portatili possano causare interferenze nel caso vengano inavvertitamente portate nelle aree riservate ai pazienti. NOTA 4 Queste linee guida potrebbero non essere applicabili in tutte le situazioni. La propagazione elettromagnetica è condizionata dall’assorbimento e dalla rifrazione da parte di strutture, oggetti e persone. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA 239 Appendice K Glossario AC Corrente alternata (elettricità di rete). ATPD Bpm BTPD Temperatura ambiente, pressione ambiente, asciutta. Respirazioni al minuto. Temperatura corporea a pressione ambiente, secco. Temperatura corporea a pressione ambiente, saturata. Le tubazioni che forniscono l’interfaccia di ventilazione fra il paziente ed il ventilatore. Centimetri di pressione acqua. Qualsiasi pulsante, interruttore o manopola che permetta la modifica del comportamento del ventilatore. Il verificarsi o l’attivazione di determinati comandi o funzioni del ventilatore o un’attività di intervento sul paziente che si può memorizzare nel buffer del trend. La frequenza a cui viene fornito il gas. Misurato in litri al minuto (l/min) Il flusso generato dal ventilatore per soddisfare la richiesta di flusso del paziente per mantenere la PEEP ai livelli impostati. Flusso attraverso il circuito di respirazione del paziente durante la fase di espirazione. Questo flusso si usa per il trigger del flusso. Il numero di respirazioni fornite in un minuto. Un elemento visivo che mostra lo stato di funzionamento. Tempo trascorso fra l’inizio di una respirazione e l’inizio della successiva. Litri. Un’unità di volume. Litri al minuto. Un’unità di flusso. Diodo ad emissione luminosa. Uno stato di funzionamento del ventilatore che determina i tipi di respirazione consentiti. Ossigeno. Un valore misurato visualizzato nella finestra monitor. Pressione delle vie aeree. Misurata in cm H2O. Pressione espiratoria positiva finale. Pressione mantenuta nel circuito alla fine dell’esalazione. Il tempo intercorrente fra le respirazioni avviate dalla macchina. Dipende dai valori di frequenza di respirazione. Pressione inspiratoria di picco. Mostra la pressione del circuito più alta che si sia verificata durante l’inspirazione. La schermata viene aggiornata alla fine dell’espirazione. Ppicco non viene aggiornata per le respirazioni spontanee. Pressione di plateau. Misurata durante una manovra di mantenimento inspirazione o durante un flusso zero in un respiro controllato da pressione. Usato per calcolare la Compliance statica (Cstat). Un parametro del ventilatore impostato dall’operatore. Libbre per pollice quadrato relative. 1 psig = 0,07 bar Un interruttore a pulsante utilizzato per accendere o spegnere una funzione. BTPS Circuito di respirazione del paziente cm H2O Comandi Evento Flusso Flusso a richiesta Flusso Bias Frequenza di respirazione Indicatori Intervallo di respirazione l l/min LED Modalità O2 Parametri monitorati Paw PEEP Periodo di respirazione Ppicco Pplat Preimpostazioni PSIG Pulsante L2786-104 Rev. J 240 Glossario Respirazione di sospiro Trigger WOB Manuale dell’utente Una respirazione macchina controllata dal volume il cui volume corrente è uguale a una volta e mezza (150%) il valore di volume corrente attuale. Valore al quale il ventilatore comincia a fornire una respirazione in seguito allo sforzo misurato del paziente. Lavoro di respirazione del paziente, ossia una misura dello Sforzo Paziente. L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA Indice analitico A accesso al gruppo di impostazioni avanzate, 94 alimentazione, 7 alimentazione aria, 7 alimentazione ossigeno, 7 allarme a bassa priorità, 168 allarme a priorità alta, 168 allarme a priorità media, 58, 168 allarme di emergenza, 168 allarme di priorità media, 168 allarme occlusione circuito, 42 allarmi, 168 guasto ventola, 171 high rate, 175 intervallo apnea, 175 limite massimo del tempo d'inspirazione, 175 PEEP bassa, 173 percentuale O2 alta, 176 percentuale O2 bassa, 176 perdita dell'alimentazione gas, 172 perdita dell'aria, 171 perdita di O2, 171 pressione di picco alta estesa, 173 pressione di picco alta, normale, 172 pressione di picco alta, sospiro, 172 pressione di picco bassa, 172 priorità alta, 168 priorità bassa, 168 priorità media, 168 rapporto IE, 175 vent non op, 170 volume corrente alto, 175 volume minuto espirato basso, 174 allarmi lampeggianti, 168 allarmi multipli, 168 assistenza, 195 assistenza clienti, 196 atti respiratori con ciclo a tempo limitati dalla pressione, 73 atti respiratori innescati dal paziente, 74 atti respiratori per pressione, 73 atti respiratori per volume, 72 atti respiratori regolati dalla pressione con controllo del volume, 73 atti respiratori su richiesta, 74 atti respiratori, definiti da quattro variabili, 72 attiva/disattiva allarmi O2, 28 atto respiratorio PSV, 74 aumento insp, 98 aumento PSV, 100 aumento Vsync, 100 L2786-104 Rev. J 241 avvertenze, ix B batteria, 189 esterna, 189 batteria esterna, 38, 190 batteria esterna opzionale, 9 batteria interna, 38, 190 boccia di raccolta dell'acqua, 9 C catetere tracheale, 23 cavo della batteria, 9 cavo di alimentazione, 38 ciclo di flusso, 98 ciclo PSV, 74, 101 circuiti circuiti di riferimento, 107 colori, 103 confronto dei circuiti, 107 congelamento di un circuito, 107 riferimento, 107 salvataggio di un circuito, 107 circuiti in tempo reale, 106 circuito di riferimento, 107 circuito paziente neonato, 17 circuito per paziente adulto, 16 collegamento del circuito paziente, 16 collegamento del sensore O2, 25 collegamento heliox, 26 collegamento protettivo di terra, 38 collegamento sensori di flusso, 18 colori sulla visualizzazione della forma d'onda, 103 comandi associati a ogni tipo e modalità atti respiratori, 95 comandi primari della respirazione, 88, 90 comandi primari di respirazione pausa inspiratoria, 91 PEEP, 92 pressione alta, 93 pressione inspiratoria, 90 pressione low, 94 supporto pressorio, 91 tempo high, 94 tempo inspiratorio, 91 tempo low, 94 trigger di flusso, 93 volume corrente, 90 comando pressione high, 93 comando pressione low, 94 comando respirazione primari 242 Indice analitico frequenza di ventilazione, 90 comando tempo low, 94 come contattare il produttore, 195 compensazione della compliance del circuito, 3, 61 compensazione delle perdite, 61 compensazione vie aeree artificiale, 60 compliance del circuito, 3, 61 compliance dinamica, 124, 212 compliance statica, 124, 212 componenti elettromagnetici, vii condizioni d'allarme, 176 congelamento di un circuito, 107 congelamento schermata circuiti, 107 connettori dell’heliox intelligenti, 26 connettori intelligenti collegamento, 26 D dati dei trend, 127 disabilita allarme acustico, 170 E effetto della compliance del circuito, 3 effetto della compliance sul circuito, 61 EMC, vii emergenza apnea in CPAP o APRV / BIPHASIC, 82 energia a radiofrequenza, vii erogazione heliox, 4 eventi, 126 eventi automaticamente memorizzati, 126 F filtro di espirazione, 9, 10, 11, 185 finestra Seleziona schermata, 85 flusso bias, 93, 99 flusso di picco, 88 foglio elettronico dati trend, 127 fonti di gas, 7 alimentazione aria, 7 alimentazione ossigeno, 7 fonti di gas compresso, 7 forma d’onda, 103 forma d'onda, 105, 130 opzioni, 98 forme d'onda blocco, 103 colori, 103 congela, 105 menu, 104 schermata principale, 103 Manuale dell’utente selezioni, 105 frequenza, 88 frequenza del flusso espiratorio di picco, 124, 213 frequenza del flusso inspiratorio di picco, 124, 212 frequenza di respirazione, 76, 212 frequenza di ventilazione, 77, 90, 123, 128, 175 frequenza di ventilazione spontanea, 123, 212 fusibili, 193 fusibili sostituibili, 192 G grafici, 105 grafico del pannello posteriore, 24 guida cavo, 9 I ID paziente, 62 il meccanismo di sincronizzazione dell'intervallo di respirazione, 76 impostazione del tipo e della modalità di ventilazione, 64 impostazione del vostro apparecchio di ventilazione AVEA, 7 impostazione dell’ora, 37 impostazione della data, 37 impostazioni avanzate, 94 accesso alla schermata, 94 aumento PSV, 100 aumento Vsync, 100 ciclo di flusso, 98 ciclo PSV, 101 forma d'onda, 98 indicatore delle impostazioni avanzate, 94 PSV Tmax, 101 sospiro, 99 trig pres, 99 Vsync, 100 impostazioni avanzate aumento insp, 98 impostazioni avanzate flusso bias, 99 impostazioni avanzate del volume macchina, 97 indicatore alimentazione on, 165 indicatore di allarme, 168 indicatore di stato della batteria, 166 indicatori, 165 batteria esterna, 165 batteria interna, 165 rete c.a., 165 L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA indicatori degli allarmi, 58 indicatori di stato, 165 indicatori di stato delle batterie, 191 indicatori taglia del paziente, 55 indice di respirazione rapida superficiale, 123, 212 informazioni di sicurezza, ix intervallo di respirazione, 55, 76, 77, 90 istogrammi trend dati, 127 L limite volume, 73, 96 limite volumetrico impostazioni avanzate, 96 limiti di allarme, 169 M manopola d’impostazione, 104, 122, 130, 170 manopola di impostazione, 105 manutenzione annuale, 188 manutenzione preventiva, 188 marcatori eventi, 126 modalità CPAP/PSV, 64, 74, 80 modalità di ventilazione, 76 modalità di ventilazione Assistita Controllata, 76 modalità SIMV, 77 modalità standby, 85 monitor schermata principale, 130 montaggio e inserimento del filtro di espirazione e del separatore di condensa, 9 montaggio in loco, 7 N nebulizzatore, 55 O opzioni per le forme d’onda, 103 ordinazione componenti, 195 P pausa insp., 88 pausa inspiratoria, 91 PEEP, 73, 74, 88, 92, 99, 124, 170, 172, 173, 176, 177, 212, 239 percentuale di O2 fornita, 212 percentuale di ossigeno, 124 percentuale di perdita, 123, 211 percentuale O2, 88 plateau di pressione, 124 precauzioni, x L2786-104 Rev. J Indice analitico 243 pres high, 88, 93 pres low, 88 pres. insp., 88 pressione barometrica, 167 pressione dell'ingresso alimentazione gas ossigeno, 212 pressione d'ingresso aria, 212 pressione d'ingresso dell'aria, 124 pressione d'ingresso ossigeno, 124 pressione inspiratoria, 90 pressione inspiratoria di picco, 123, 212 pressione inspiratoria media, 124 pressione media delle vie aeree, 212 pressione plateau, 212 pressione positiva di fine espirazione, 92, 212 Pressione positiva di fine espirazione, 124 PSV Tmax, 74, 101 pulizia e sterilizzazione accessori e componenti, 185 superfici esterne, 185 pulsante ripristino allarmi, 170 R raccordi NIST, 25 rapporto I:E calcolato, 128 rapporto inspirazione/espirazione, 123, 212 registro degli eventi, 126 resistenza del Sistema Respiratorio, 124, 212 respirazione di prova volumetrica, 100 respirazione obbligatoria, 72 respirazione sincronizzata obbligatoria su richiesta, 77 respirazione spontanea, 75 respirazione volumetrica di sospiro, 99 respirazioni a pressione, 153 riportare in scala gli istogrammi, 127 ripritino allarme tasti a membrana, 52 S salvataggio di un circuito, 107 schermata circuiti, 106 schermata di selezione della taglia del paziente, 59 schermata di selezione paziente, 58 schermata monitor, 122 schermata tendenze, 127 schermate impostazione ventilazione, 60 selezione modalità, 64 selezione paziente, 58 taglia del paziente, 59 selettore dati, 89 244 Indice analitico selezione circuiti, 106 sensore ad orifizio variabile, 20 sensore di flusso termico, 18 sensore ossigeno, 24 cavo, 25 cella, 25 separatore di condensa, 9, 10, 185 separatore di condensa esterno, 25 sequenza di utilizzo delle fonti d'alimentazione, 190 sforzo del paziente, 76, 77 silenziamento allarme, 170 silenziamento allarme tasti a membrana, 52 simboli, xi sincronizzazione ventilatori, 29 sistema di chiamata infermiera a distanza, 37 sospiro, 99, 172, 176 sostituzione batteria, 190 specifiche accessori, 207 atmosferiche e ambientali, 206 dimensioni fisiche, 207 input e output dati, 201 parte elettrica, 199 specifiche ventilatore, 199 stampa, 105 stampa forme d'onda, 105 T taglia del paziente, 3 tasti a membrana aspirazione, 53 aumento O2, 53 blocco del pannello, 56 congela, 57 impostazione, 56 impostazioni avanzate, 56 limiti di allarme, 53 modalità, 56 nebulizzatore, 55 principale, 58 respirazione manuale, 53 ripristino allarmi, 52 schermate, 57 stampa, 56 tasto accetta, 54 trattieni inspirazione, 55 tasti e LED, 52 tasto a membrana annulla, 54 tasto Nuovo Paziente, 58 tasto riprendi, 86 tasto Riprendi Corrente, 58 tasto Save Loop (Salva circuito), 107 tempo di espirazione, 123, 212 Manuale dell’utente tempo di inspirazione, 123, 212 tempo high, 88, 94 comando, 94 tempo insp., 88 tempo inspiratorio, 91 tempo low, 88, 94 tipi di allarme, 170 tipi di atti respiratori, 72 tipi di respirazione, 72, 77, 239 tipi e modalità di ventilazione disponibili secondo la taglia del paziente adulto e bambino, 87 tipo di respirazione e della modalità di erogazione, 64 trig flussi, 88 trig pres, 99 U umidificatore attivo, 16 umidificatore passivo o HME, 16 umidificazione, 4, 16, 62 V valore visualizzato, 89 valori monitorati, 122 ventilazione di emergenza apnea, 64 ventilazione indipendente, 30 ventilazione polmonare indipendente, 29, 102 ventilazione supporto pressione, 80 visualizzazione allarme, 168 vol macch, 97 volume allarme, 28 volume corrente, 90 volume corrente adeguato al peso corporeo del paziente, 123 volume corrente espirato, 123, 211 adeguato al peso corporeo del paziente, 123 volume corrente espirato adeguato al peso corporeo ideale, 211 volume corrente inspirato, 123, 211 volume corrente inspirato adeguato al peso corporeo ideale, 211 volume corrente obbligatorio, 123, 211 adeguato al peso del paziente, 123, 211 volume corrente spontaneo, 123, 211 volume corrente spontaneo adeguato al peso corporeo ideale, 211 volume corrente spontaneo adeguato al peso del paziente, 123 volume minuto, 123, 211 adeguato al peso del paziente, 123, 211 volume minuto calcolato, 128 L2786-104 Rev. J Sistemi per ventilazione AVEA volume minuto espirato alto, 174 volume minuto spontaneo, 123, 211 adeguato al peso del paziente, 123, 211 L2786-104 Rev. J Indice analitico Vsync, 100 respiri di controllo della pressione, 100 Vt, 88 245 246 Indice analitico Manuale dell’utente Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente in bianco. L2786-104 Rev. J
Documenti analoghi
Opzioni per la respirazione spontanea
Le forze trasversali locali sono ridotte e si evita per gran parte una ventilazione dello spazio morto. Poiché non è più necessario effettuare regolazioni manuali, il personale dell‘unità di terapi...
Dettagli