NOTA - CareFusion

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NOTA - CareFusion
Sistemi per ventilazione AVEA
Manuale dell’utente
®
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Manuale dell’utente
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Si vietano la copia, la riproduzione, la traduzione, la conservazione in un
sistema di recupero dati, la trasmissione in qualsiasi forma o la riduzione ad un
formato leggibile da mezzo elettronico o da macchina, siano esse parziali o
dell’intero documento, senza il consenso scritto di CareFusion. Le informazioni
contenute nel presente documento sono soggette a modifica senza obbligo di
preavviso.
Questo documento ha esclusivamente carattere informativo e non intende
pertanto sostituirsi o integrare i termini e le condizioni contenute nell’accordo di
licenza.
© 2010-2011 CareFusion Corporation. Tutti i diritti riservati. Avea di CareFusion
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CareFusion
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Numero del materiale: L2786–104 Revisione J
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Prospetto revisioni
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Data
Revisione
Modifiche
Settembre 2005
A
Edizione
Maggio 2006
B
I riferimenti al modello Plus sono stati eliminati
La didascalia “non-operativo” è stata rimossa dalla figura 2-19
È stata aggiunta una nota relativa all’impostazione della pressione inspiratoria di picco
Il termine Ppeak è stato aggiunto all’elenco dei messaggi di avvertenza
Dicembre 2006
C
La tabella “Comandi primari” è stata aggiornata
Il termine NCPAP è stato aggiunto alla tabella della risoluzione dei problemi
Le specifiche relative alla frequenza sono state aggiornate
È stato aggiunto il capitolo “NCPAP per neonati”
Febbraio 2007
D
La figura è stata aggiornata ed è stata aggiunta una descrizione per la selezione delle
dimensioni e del tipo di palloncino
È stata aggiunta una nota relativa a data e ora
Vengono aggiunti i seguenti supplementi: Filtro/separatore di condensa, Istruzioni di utilizzo,
Sterilizzazione, L2860-101, L3004A, L3082A, L2889A, L3031A
Settembre 2008
E
Il documento sulla Capnografia volumetrica viene pubblicato
Febbraio 2010
F
Manuale revisionato per conformarsi alla Direttiva sui dispositivi medici 2007/42/CE.
Febbraio 2010
G
Rielaborato secondo lo stile CareFusion.
Giugno 2010
H
Revisione del test della resistenza del circuito in relazione all’uso dei tubi ET.
Punto elenco aggiunto sotto Avvertenze: Quando viene fornita assistenza respiratoria a un
paziente, è necessario effettuare una valutazione di routine dell’ossigenazione e della ventilazione.
Giugno 2011
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J
Aggiunto il testo per Garanzia volume e Ventilazione obbligatoria intermittente nasale.
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Manuale dell’utente
Garanzia
I sistemi per anestesia AVEA sono garantiti privi da difetti del materiale e di lavorazione e conformi alle specifiche
pubblicate per due (2) anni o 16.000 ore di funzionamento a seconda di quale delle due eventualità si verifichi per prima.
La responsabilità di CareFusion, (in seguito la Ditta) nell’ambito di questa garanzia si limita alla sostituzione, riparazione
o alla concessione di credito, a discrezione della Ditta, per le parti che si dimostrano difettose o che non corrispondono
alle specifiche durante il periodo di garanzia; la Ditta non è responsabile nell’ambito di questa garanzia se (A) non viene
comunicata per iscritto alla Ditta da parte dell’Acquirente la scoperta di difetti o guasti sulla base delle specifiche
pubblicate; (B) l’unità o parte difettosa viene rinviata alla Ditta con spese a carico dell’acquirente; (C) l’unità o la parte
difettosa viene ricevuta dalla Ditta per la riparazione non più tardi di quattro settimane dall’ultimo giorno di garanzia; (D)
l’esame dell’unità o della parte difettosa da parte della ditta riveli, a sua discrezione, che i difetti o guasti non siano stati
causati da cattivo uso, negligenza, incorretta installazione, riparazione non autorizzata, alterazioni o eventi accidentali.
Qualsiasi autorizzazione della Ditta per riparazioni o alterazioni da parte dell’Acquirente deve essere rilasciata per iscritto
al fine di evitare l’annullamento della garanzia. In nessun caso la Ditta può essere ritenuta responsabile nei confronti
dell’Acquirente per perdite di profitti, perdita di utilizzo, danni conseguenti ad esso o di qualsiasi tipo in seguito a
contenziosi relativi a presunta inadempienza della garanzia, se non che per il prezzo di acquisto di qualsiasi prodotto
difettoso di cui la presente garanzia.
Le garanzie fornite dalla Ditta non verranno estese, ridotte o influenzate dalla consulenza tecnica o dai servizi resi dalla
Ditta o dai suoi agenti in relazione all’ordine dell’Acquirente dei prodotti coperti forniti e ciò non darà luogo o implicherà
obblighi o responsabilità.
Limitazioni della responsabilità
La garanzia non copre la normale manutenzione, ossia la pulizia, la regolazione o lubrificazione e l’aggiornamento delle
parti della strumentazione. La garanzia sarà nulla e non applicabile se la strumentazione viene utilizzata con accessori o
parti non fabbricate dalla Ditta o il cui utilizzo non sia stato autorizzato dalla Ditta per iscritto, o se la sua manutenzione
non viene effettuata in base al programma prestabilito.
La garanzia su esposta copre un periodo di DUE (2) anni dalla data di spedizione o di 16.000 ore di utilizzo, a seconda
di quale delle due condizioni si verifichi per prima, con le seguenti eccezioni:
1.
I componenti per il monitoraggio delle variabili fisiche quali temperatura, pressione o flusso sono garantiti per
novanta (90) giorni dalla data di ricevimento.
2.
I componenti in elastomero e altre parti o componenti soggetti a deterioramento, sulle quali la Ditta non ha
controllo, sono garantiti per sessanta (60) giorni dalla data di ricevimento.
3.
Le batterie interne sono garantite per novanta (90) giorni dalla data di ricevimento.
Quanto sopra sostituisce qualsiasi garanzia, esplicita o implicita, inclusa senza alcun limite qualsiasi garanzia di
commerciabilità se non relativamente al titolo, e può essere emendato solo per iscritto da un rappresentante della
Ditta debitamente autorizzato.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Indice
Capitolo 1
Introduzione ........................................................................................................................ 1
Capitolo 2
Disimballaggio e impostazione ...................................................................... 7
Gruppo ventilatore e installazione ..................................................................................................... 7
Installazione del pannello frontale del ventilatore .............................................................................. 9
Collegamenti del pannello frontale .................................................................................................. 17
Installazione del retro del ventilatore ............................................................................................... 24
Test di verifica utente ...................................................................................................................... 39
Lista dei controlli del test di verifica utente AVEA ........................................................................... 45
Risoluzione dei problemi di AVEA ................................................................................................... 46
Capitolo 3
Funzionamento del ventilatore ........................................................................................ 51
Tasti e LED ..................................................................................................................................... 51
Impostazioni paziente ..................................................................................................................... 58
Impostazioni di ventilazione ............................................................................................................ 60
Impostazione del tipo e della modalità di ventilazione .................................................................... 64
Garanzia volume (GV) .................................................................................................................... 65
Comandi primari di respirazione...................................................................................................... 88
Impostazioni avanzate .................................................................................................................... 94
Ventilazione polmonare indipendente (ILV) .................................................................................. 102
Capitolo 4
Monitor, display e manovre ........................................................................................... 103
Schermate grafiche ....................................................................................................................... 103
Schermate digitali .......................................................................................................................... 122
Schermate della pagina principale ................................................................................................ 128
Capitolo 5
Capnografia volumetrica ................................................................................................ 131
Teoria del funzionamento .............................................................................................................. 131
Impostazione ................................................................................................................................. 132
Impostazioni e valori monitorati ..................................................................................................... 135
Allarmi ........................................................................................................................................... 139
Manovre ........................................................................................................................................ 140
Azzeramento di CAPNOSTAT 5 ................................................................................................... 142
Controllo della precisione del sistema CAPNOSTAT 5 ................................................................. 144
Capitolo 6
Ventilazione non invasiva neonatale ............................................................................ 147
CPAP nasale (nCPAP) .................................................................................................................. 147
Ventilazione obbligatoria intermittente nasale (nIMV) ................................................................... 153
Capitolo 7
Allarmi e indicatori ......................................................................................................... 165
Indicatori di stato ........................................................................................................................... 165
Messaggi ....................................................................................................................................... 166
Allarmi ........................................................................................................................................... 168
Comandi degli allarmi .................................................................................................................... 169
Tipi di allarme ................................................................................................................................ 170
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v
vi
Manuale dell’utente
Allarmi CPAP nasale/IMV nasale...................................................................................................179
Allarmi Garanzia volume ................................................................................................................182
Capitolo 8
Manutenzione e pulizia ...................................................................................................185
Pulizia e sterilizzazione ..................................................................................................................185
Manutenzione periodica raccomandata .........................................................................................188
Cura della batteria .........................................................................................................................189
Fusibili............................................................................................................................................192
Appendice A Informazioni per il contatto e l’ordine ...........................................................................195
Come rivolgersi all’assistenza........................................................................................................195
Ordini .............................................................................................................................................196
Appendice B Specifiche ........................................................................................................................199
Alimentazione pneumatica .............................................................................................................199
Alimentazione elettrica ...................................................................................................................199
Dati di input/output .........................................................................................................................200
Specifiche atmosferiche e ambientali ............................................................................................206
Dimensioni fisiche ..........................................................................................................................207
Accessori .......................................................................................................................................207
Appendice C
Diagramma pneumatico ............................................................................................209
Appendice D
Range del monitoraggio e precisione .....................................................................211
Appendice E
Specifiche del sensore e resistenza del circuito ....................................................215
Specifiche del sensore VarFlex®....................................................................................................215
Specifiche del sensore di flusso termico ........................................................................................216
Test di resistenza del circuito.........................................................................................................217
Specifiche della capnografia volumetrica.......................................................................................218
Appendice F
Testo barra dei messaggi AVEA ...............................................................................219
Appendice G
Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata ..................................221
Appendice H
Risoluzione dei problemi di capnometria ................................................................229
Appendice I
Calcoli volumetrici CO2 .............................................................................................231
Appendice J
Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche .....................................235
Appendice K
Glossario ....................................................................................................................239
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Sistemi per ventilazione AVEA
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Avvertenze
EMC
Questa strumentazione genera, utilizza e può irradiare energia a radiofrequenza (RF). Se la strumentazione non è
installata conformemente alle istruzioni di questo manuale, possono verificarsi interferenze elettromagnetiche.
La strumentazione è stata collaudata ed è risultata conforme ai limiti accettabili stabiliti nella normativa EN 60601-1-2 per
prodotti medicali. Tali limiti forniscono una ragionevole protezione dall’interferenza elettromagnetica (EMC) per il
funzionamento negli ambienti previsti per l’utilizzo descritti in questo manuale.
Questo ventilatore è inoltre stato concepito e prodotto per soddisfare i requisiti di sicurezza delle normative EN 60601-1,
IEC 60601-2-12, CAN/CSA-C22.2 n. 601.1-M90 e UL 2601-1.
Questo ventilatore può subire interferenze causate da apparecchiature per comunicazioni RF portatili e mobili.
Questo ventilatore non deve essere impilato con altra strumentazione.
Per la valutazione del ventilatore sono stati utilizzati i seguenti cavi:
•
15619 – cavo chiamata paziente normalmente aperto (lunghezza: 1,7 metri)
•
15620 – cavo chiamata paziente normalmente chiuso (lunghezza: 1,7 metri)
•
70600 – cavo comunicazione (lunghezza: 1 metri)
•
70693 – cavo comunicazione (lunghezza: 3 metri)
•
Cavo stampante Centronics standard (lunghezza: 2 metri)
•
Cavo monitor SVGA standard (lunghezza: 2 metri)
L’uso di cavi diversi potrebbe dare luogo a un aumento di emissioni o a una immunità ridotta.
Per ulteriori informazioni relative al ventilatore AVEA e alle interferenze elettromagnetiche fare riferimento alle tabelle
201, 202, 203 e 205.
MRI
Questa strumentazione contiene componenti elettromagnetici il cui funzionamento può essere compromesso da forti
campi elettromagnetici.
Non far funzionare il dispositivo di ventilazione in ambienti per risonanza magnetica o nei pressi di un apparecchio
per diatermia chirurgica ad alta frequenza, defibrillatori o apparecchi per terapia con onde corte. L’interferenza
elettromagnetica può disturbare il funzionamento del sistema di ventilazione.
Uso previsto
Il sistema AVEA è concepito per fornire un supporto costante alla respirazione in un ambiente sanitario istituzionale
(ad es. un ospedale). L’apparecchio può essere utilizzato su pazienti da neonatali ad adulti e deve essere utilizzato
solo da personale clinico adeguatamente addestrato, sotto la direzione di un medico.
Normative
In base alle leggi federali statunitensi la vendita e l’utilizzo del dispositivo qui descritto sono soggetti a
prescrizione medica.
Il beneficio della cura con dispositivi medici per il supporto respiratorio supera la remota possibilità di
esposizione agli ftalati.
L2786-104 Rev. J
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Manuale dell’utente
Classificazione
Tipo di strumentazione: Strumentazione medica, classe 1 tipo B
Strumento per ventilazione polmonare per Adulti/Bambini/Neonati
Dichiarazione di conformità
Questa strumentazione medica è conforme alla direttiva per Strumentazione
medicale 93/42/CEE e ai relativi Standard Tecnici rispetto ai quali viene
dichiarata la Conformità:
BS EN 60601-2-12:2006
EN 60601-1
EN 60601-1-2
ISO 13485
UL 60601-1
CAN / CSA C22.2 n. 601.1.12-94 (R99)
Ente notificato dell’Unione Europea:
BSI (Reg. n. 0086)
Nomi commerciali:
Sistemi per ventilazione AVEA
Fabbricato da:
CareFusion
22745 Savi Ranch Parkway
Yorba Linda, California 92887-4668
USA
Per domande relative alla Dichiarazione di Conformità di questo prodotto, contattare CareFusion ad uno dei numeri
forniti nell’Appendice A.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
ix
Informazioni per la sicurezza
Consultare le seguenti informazioni sulla sicurezza prima di mettere in funzione il ventilatore. Ogni tentativo di far
funzionare il ventilatore senza averne pienamente compreso caratteristiche e funzioni può determinare condizioni di
funzionamento non sicure.
Questa sezione contiene messaggi di Avvertenza e Attenzione generali relativi all’utilizzo del ventilatore in tutte le
circostanze. Alcuni messaggi di Avvertenza e Attenzione sono stati inseriti nel manuale in corrispondenza dei punti
più significativi.
Nel manuale si trovano anche note che forniscono informazioni aggiuntive su caratteristiche specifiche.
Per domande sull’installazione, la messa a punto, il funzionamento o la manutenzione del ventilatore, contattare
l’Assistenza Clienti come indicato nell’Appendice A, Referenti e informazioni per le ordinazioni.
Terminologia
AVVERTENZA si riferisce a condizioni o pratiche che potrebbero determinare serie reazioni negative o possibili
pericoli per la sicurezza.
ATTENZIONE
si riferisce a condizioni o pratiche che potrebbero determinare danni al ventilatore o ad altra
strumentazione.
NOTA
si riferisce a informazioni aggiuntive per aiutare a meglio comprendere il funzionamento
dell’apparecchio di ventilazione.
Avvertenze
I messaggi di avvertenza e attenzione compaiono nel manuale se ritenuti pertinenti. I messaggi di avvertenza e
attenzione di seguito elencati si applicano in generale ad ogni funzionamento dell’apparecchio di ventilazione.
•
Il ventilatore AVEA va utilizzato da un professionista addestrato sotto la direzione di un medico qualificato.
•
Quando il ventilatore è collegato ad un paziente, è richiesta la costante presenza di un sanitario professionista
addestrato ad intervenire in caso di allarme o di altre indicazioni di problema.
•
Il volume dell’allarme deve essere regolato più alto rispetto al rumore ambiente per poter essere udito.
•
Disporre sempre di un mezzo di ventilazione alternativo quando il ventilatore è in funzione.
•
L’operatore non deve toccare contemporaneamente i connettori elettrici del ventilatore o gli accessori ed il paziente.
•
Per il pericolo di possibili esplosioni, non utilizzare in presenza di anestetici infiammabili.
•
Un allarme acustico indica una condizione anomala e non va mai trascurato.
•
Non utilizzare nel circuito del paziente tubi rigidi o flessibili antistatici o conduttori elettrici.
•
Se viene evidenziato un problema meccanico o elettrico durante il funzionamento dell’apparecchio di ventilazione,
interromperne l’uso e rivolgersi a personale qualificato per la revisione. L’utilizzo di un apparecchio per ventilazione non
funzionante può causare danni al paziente.
•
Quando si verifica un allarme per scarsa alimentazione di gas, la concentrazione di ossigeno fornita al paziente è
diversa da quella stabilita nella regolazione del comando O2.
•
Una perdita del gas in ingresso cambia il FIO2 e può causare danni al paziente.
•
Il funzionamento di questa strumentazione può essere compromesso da altri apparecchi nelle vicinanze, come ad
esempio strumentazione chirurgica (diatermia) ad alta frequenza, defibrillatori, strumentazione per terapia con onde
corte, walkie-talkie o telefoni cellulari.
L2786-104 Rev. J
x
Manuale dell’utente
•
La presenza di acqua nell’alimentazione aria può causare il cattivo funzionamento di questa strumentazione.
•
Non otturare o restringere il foro di sfiato dell’ossigeno posto sul pannello posteriore dello strumento. Potrebbe verificarsi
un guasto della strumentazione.
•
Pericolo di scossa elettrica - Non rimuovere le coperture o i pannelli dell’apparecchio di ventilazione. Per eventuali
revisioni rivolgersi ad un tecnico autorizzato dell’assistenza CareFusion.
•
Un collegamento protettivo di terra tramite un conduttore di terra nel cavo della corrente è essenziale per un
funzionamento sicuro. In seguito alla perdita della protezione di terra, tutte le parti in materiale conduttore, incluse le
manopole e i controlli che possono sembrare isolati possono trasmettere corrente. Per evitare scosse elettriche, inserire
il cavo della corrente in una presa adeguatamente collegata, utilizzare esclusivamente il cavo di corrente in dotazione
con il ventilatore e assicurarsi che il cavo della corrente sia in buone condizioni.
•
AVEA è stato progettato in modo da garantire che l’utente ed il paziente non vengano esposti ad eccessive dispersioni di
corrente rispetto alle norme applicabili (UL2601 ed IEC60601-1). Tale garanzia non può essere fornita nel caso in cui al
ventilatore siano stati collegati dei dispositivi esterni. Al fine di prevenire il rischio di eccessive dispersioni di corrente di
chiusura dall’apparecchiatura esterna collegata al RS-232, alla stampante e alle porte video è necessario provvedere
all’isolamento dei percorsi protettivi di terra in modo da garantire un corretto collegamento. Tale isolamento dovrebbe
garantire l’isolamento degli schermaggi dei cavi alle estremità periferiche di questi ultimi.
•
Quando viene fornita assistenza respiratoria a un paziente, è necessario effettuare una valutazione di routine
dell’ossigenazione e della ventilazione.
•
Il flusso erogato e monitorato e le impostazioni e i valori di volume e pressione sono soggetti alle specifiche di precisione
del dispositivo come descritto nel presente manuale.
Precauzioni
Le seguenti precauzioni si applicano ogni volta che si opera con l’apparecchio di ventilazione.
•
Assicurarsi che la selezione della tensione ed i fusibili installati sono regolati sulla tensione della presa a parete,
altrimenti si potrebbero determinare danni.
•
Una batteria completamente priva di liquido (ossia scarica) può causare danni al ventilatore e va sostituita.
•
Tutte le strumentazioni accessorie collegate al ventilatore devono essere conformi a CSA/IEC601/UL2601.
•
Per evitare danni alla strumentazione, pulire regolarmente il filtro dell’aria.
Le seguenti precauzioni si applicano per la pulitura del ventilatore o la sterilizzazione dei suoi accessori.
•
Non sterilizzare l’apparecchio di ventilazione. I componenti interni non sono compatibili con le tecniche di sterilizzazione.
•
Non sterilizzare con gas o in autoclave a vapore gli adattatori per tubazioni o i connettori montati. Col tempo la tubazione
prenderà la forma dell’adattatore causando un cattivo collegamento e possibili perdite.
•
NON immergere il ventilatore o versare liquidi per la pulitura sopra o dentro al ventilatore.
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Sistemi per ventilazione AVEA
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Simboli della strumentazione
I seguenti simboli possono essere riportati sull’apparecchio per ventilazione o nella documentazione che lo accompagna.
Simbolo
ACCETTA
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Fonte/Normativa
di riferimento
Significato
Simbolo n. 03-02 IEC 60878
Indica ATTENZIONE, consultare la DOCUMENTAZIONE
ACCOMPAGNATORIA.
Simbolo n. 5016 IEC 60417
Il simbolo indica un FUSIBILE.
Simbolo n. 5034 IEC 60417
Simbolo n. 01-36 IEC 60878
Il simbolo indica un INGRESSO.
Simbolo n. 5035 IEC 60417
Simbolo n. 01-37 IEC 60878
Il simbolo indica un’USCITA.
Simbolo n. 5031 IEC 60417
Il simbolo indica una CORRENTE CONTINUA (CC).
Simbolo n. 5019 IEC 60417
Simbolo n. 01-20 IEC 60878
Il simbolo indica la MASSA (terra).
Simbolo n. 5021 IEC 60417
Simbolo n. 01-24 IEC 60878
Questo simbolo indica il collegamento EQUIPOTENZIALE utilizzato
per collegare varie parti della strumentazione o del sistema allo
stesso potenziale, non necessariamente al potenziale di terra
(ad es. per collegamento a massa locale).
Simbolo n. 5333 IEC 60417
Simbolo n. 02-03 IEC 60878
Questo simbolo indica la strumentazione di tipo B, ossia
apparecchi che forniscono un grado particolare di protezione da
scosse elettriche, in particolare rispetto alle dispersioni di corrente
consentite e all’affidabilità del collegamento protettivo di terra.
Simbolo n. 5032 IEC 60417
Simbolo n. 01-14 IEC 30878
Il simbolo che si trova sulla targhetta dei dati caratteristici Indica
che la strumentazione è adatta a corrente alternata.
Simbolo n. 5007 IEC 60417
Simbolo n. 01-01 IEC 60878
Indica ON (acceso).
Simbolo n. 5008 IEC 60417
Simbolo n. 01-02 IEC 60878
Indica OFF (spento).
Simbolo n. 0651 ISO 7000
Andata a capo: Indica ACCETTA i valori inseriti per un determinato
campo.
Simbolo CareFusion
Indica SFORZO PAZIENTE.
Simbolo CareFusion
Indica RESPIRAZIONE MANUALE.
xii
Manuale dell’utente
ANNULLA
Simbolo CareFusion
SCHERMATA PRINCIPALE.
Simbolo n. 417 IEC 5102
EVENTO PRONTO.
Simbolo CareFusion
MODALITÀ.
Simbolo CareFusion
IMPOSTAZIONI AVANZATE.
Simbolo CareFusion
IMPOSTAZIONE per la selezione della taglia del paziente.
Direttiva MDD 93/42/CEE
Marchio CE.
Simbolo n. 5307 IEC 60417
RIPRISTINA ALLARME.
Simbolo n. 5319 IEC 60417
SILENZIAMENTO ALLARMI.
Simbolo CareFusion
Paziente ADULTO.
Simbolo CareFusion
Paziente PEDIATRICO.
Simbolo CareFusion
Paziente NEONATALE (neonato).
Simbolo grafico
internazionalmente utilizzato
in generale per “NON”
ANNULLA, cioè non accettare i valori inseriti.
Simbolo CareFusion
Selezionare la funzione SCHERMATA VISUALIZZATA.
Simbolo n. 5467 IEC 60417
CONGELA la visualizzazione corrente.
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Sistemi per ventilazione AVEA
L2786-104 Rev. J
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Simbolo CareFusion
Attiva la schermata LIMITI DI ALLARME.
Simbolo CareFusion
Il simbolo indica un BLOCCO DI CONTROLLO.
Simbolo CareFusion
Porta NEBULIZZATORE.
Simbolo CareFusion
Aumenta OSSIGENO.
Simbolo CareFusion
STAMPA SCHERMATA.
Simbolo CareFusion
Porta ASPIRAZIONE.
Simbolo CareFusion
Connessione SENSORE DI FLUSSO ORIFIZIO VARIABILE.
Simbolo CareFusion
Connessione SENSORE DI FLUSSO TERMICO.
Simbolo CareFusion
Connessione INGRESSO/USCITA ANALOGICA.
Simbolo CareFusion
Visualizza la SCHERMATA PRINCIPALE.
Simbolo CareFusion
NON BLOCCARE LA PORTA.
Simbolo CareFusion
Connessione BATTERIA ESTERNA.
Simbolo CareFusion
Indica la porta ID GAS.
Simbolo CareFusion
Connessione SENSORE OSSIGENO.
xiv
Manuale dell’utente
Simbolo CareFusion
Limite di SOVRAPPRESSIONE.
Simbolo CareFusion
Connessione CHIAMATA INFERMIERA A DISTANZA.
Simbolo CareFusion
Connessione MONITOR INTERFACCIA UTENTE.
Simbolo CareFusion
Il simbolo indica un FUSIBILE DELLA BATTERIA INTERNA.
Simbolo CareFusion
Il simbolo indica VOLUME ALLARME.
Simbolo CareFusion
Questo simbolo indica che AVEA è alimentato solo dalla
BATTERIA INTERNA.
Simbolo CareFusion
Questo simbolo indica che la configurazione HELIOX è in uso.
Simbolo CareFusion
Questo simbolo indica che il prodotto contiene ftalati.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
1
Capitolo 1 Introduzione
AVEA è un apparecchio per ventilazione della quarta generazione, servo-comandato e azionato da computer. Ha una
portata dinamica della mandata del gas per la respirazione adatta ai pazienti neonati e a quelli adulti. Il suo rivoluzionario
modulo d’interfaccia utente (UIM) offre la massima flessibilità con una semplice interazione dell’operatore. Ha uno
schermo piatto a colori a cristalli liquidi con capacità di schermate grafiche e monitoraggio digitale in tempo reale, a
sfioramento per una facile interazione, tasti a membrana e tastierino per modificare le impostazioni e i parametri di
funzionamento. Un motore di precisione per l’alimentazione del gas con inspirazione ed espirazione attiva servocomandata migliora le prestazioni rispetto alle precedenti generazioni.
L’AVEA è in grado di funzionare utilizzando gli accessori di largo uso. È facile da pulire e la sua conformazione
impedisce l’accumulo di liquidi sul rivestimento, riducendo la possibilità di penetrazione nel corpo del ventilatore.
I modelli AVEA disponibili sono due: Completo e Standard. La seguente tabella descrive le funzioni standard e opzionali
disponibili per ciascun modello.
Funzioni e accessori
Modalità
Sensore di flusso termico prossimale
Nebulizzatore sincronizzato
Trend su 24 ore
Batteria interna
Visualizzazione della grafica a colori
Circuiti e forme d’onda
Carrello standard
Sensore di flusso ad orifizio variabile prossimale
Monitoraggio della pressione delle vie aeree
Catetere tracheale
Pallone esofageo
Compressore interno
Erogazione heliox
L2786-104 Rev. J
Standard
Completo
Tutte
Tutte
2
Introduzione
Funzioni e accessori opzionali
Manuale dell’utente
Standard
Completo
Carrello standard
Opzione
Incluso
Batteria esterna (solo su carrello personalizzato)
Opzione
Opzione
Supporto serbatoio gas (su qualsiasi carrello)
Opzione
Opzione
Compressore interno
Opzione
Incluso
Manovra Pflex
Opzione
Incluso
Erogazione heliox
Opzione
Inclusa
nCPAP
Opzione
Incluso
VCO2
Opzione
Opzione
Alcune caratteristiche di AVEA
Compensazione artificiale delle vie aeree1
Quando è attivata la compensazione artificiale delle vie aeree, il ventilatore calcola automaticamente il calo di pressione
nel tubo endotracheale. Il sistema AVEA quindi regola la pressione delle vie aeree per erogare la pressione inspiratoria
determinata all’estremità distale (carena) del tubo endotracheale. Il calcolo tiene conto del flusso, della composizione del
gas (heliox o azoto/ossigeno), della frazione di ossigeno inspirato (FIO2), del diametro del tubo, della lunghezza e della
curvatura della faringe in base alla taglia del paziente (Neonato, Bambino, Adulto). Tale compensazione si verifica
durante l’inspirazione. La compensazione artificiale delle vie aeree è attiva in tutti gli atti respiratori controllati da
pressione con ciclo del flusso e supporto pressione.
AVVERTENZA
L’attivazione della compensazione artificiale delle vie aeree durante la ventilazione di un paziente causerà un
improvviso aumento delle pressioni di picco delle vie aeree, e di conseguenza un incremento del volume
corrente. Se si decide di attivare la compensazione artificiale delle vie aeree mentre il paziente è collegato al
ventilatore, si dovrà fare attenzione a ridurre il rischio di una eccessiva erogazione del volume corrente.
Nota:
Le pressioni delle vie aeree monitorate (inspiratorie) saranno maggiori dei valori impostati quando è attiva la
compensazione artificiale delle vie aeree.
Con una pressione di inspirazione impostata su zero, la compensazione artificiale delle vie aeree produrrà ancora una
pressione delle vie aeree elevata, che compenserà la resistenza del tubo endotracheale.
Quando è attivato, l’indicatore di compensazione artificiale delle vie aeree verrà visualizzato in tutte le modalità di
ventilazione, anche se la funzione potrebbe non essere attiva (cioè: respirazioni volumetriche di sospiro) Ciò serve ad
avvisare che la Compensazione artificiale delle vie aeree artificiale si attiva se si seleziona un Supporto pressione o una
modalità di combinazione (ad es. Controllo volume SIMV).
Estimation of Inspiratory Pressure Drop in Neonatal and Pediatric Endotracheal Tubes (Stima del calo della pressione inspiratoria nelle cannule endotracheali neonatali e
pediatriche), di Pierre-Henri Jarreau, American Physiological Society 1999
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Range:
Off/On
Predefinito:
Disattivato
Introduzione
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Disponibile per tutte le taglie di paziente
Gamma completa di taglie del paziente
È possibile selezionare la taglia di un paziente Adulto, Pediatrico o Neonato. Dopo aver effettuato la selezione, il
ventilatore offre solo i parametri disponibili per la taglia del paziente selezionata.
Ventilazione non invasiva
Il ventilatore può eseguire una ventilazione non invasiva con un doppio braccio standard. La modalità di compensazione
delle perdite deve essere attiva quando si usa questa funzione. Per attivare la compensazione delle perdite, usare il
controllo sullo schermo a sfioramento, visualizzato nella schermata Impostazione del ventilatore.
Nota:
La ventilazione non invasiva richiede l’uso di una maschera aderente priva di fori di sfiato. La presenza di perdite attorno
alla maschera può causare falsi allarmi di attivazione del ventilatore o di scollegamento del circuito.
Compensazione delle perdite
Il ventilatore è dotato di un sistema di compensazione di eventuali perdite della linea di base, che si possono verificare
sull’interfaccia della maschera o attorno al tubo endotracheale del paziente. Esso fornisce solo una compensazione delle
perdite della linea base e non è attivo durante l’erogazione della ventilazione.
Durante l’espirazione, la PEEP è mantenuta dalla cooperazione della valvola di regolazione flusso (FCV) e la valvola di
espirazione (ExV). La pressione ExV servo-comandata è impostata su una pressione target della PEEP e la pressione
FCV servo-comandata è impostata su una pressione target della PEEP - 0,4 cm H2O. La ExV servo-comandata si riduce
quando la pressione supera il suo target e la FCV eroga il flusso quando la pressione scende al di sotto del suo target,
fino a una frequenza di flusso massima per la taglia del paziente.
Range:
Off/On
Predefinito:
Disattivato
Compensazione per la compliance del circuito
Quando la compliance del circuito è attiva, il volume di mandata del gas durante una respirazione volumetrica controllata
o definita come target viene incrementato, per includere il volume richiesto per il paziente più il volume perso per effetto
della compliance del circuito. La compliance del circuito è attiva per il volume corrente durante la ventilazione controllata
del volume, il volume corrente target in modalità PRVC e il volume macchina. È attiva esclusivamente per applicazioni in
pazienti adulti e bambini.
Anche i monitor per il volume di espirazione per tutte le modalità e i tipi di atto respiratorio sono regolati in base
al volume di compensazione della compliance.
Range:
da 0,0 a 7,5 ml/cm H2O
Predefinito:
0,0 ml/cm H2O
Il ventilatore misura automaticamente la compliance del circuito durante il Test per sistemi estesi (EST). Il valore non
può essere immesso manualmente.
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Introduzione
Manuale dell’utente
Nota:
Sebbene la compliance del circuito sia visualizzata sulla schermata Impostazione, non è attiva per i neonati.
Una compliance del circuito elevata a volumi correnti ridotti può provocare tempi di inspirazione prolungati. Ciò è dovuto
all’erogazione del volume di compliance del circuito alla frequenza di flusso impostata.
L’impostazione di volumi corrente erogati estremamente piccoli, quando la Compensazione compliance del circuito
non è attiva, e l’uso di un sensore di flusso prossimale, possono causare l’attivazione dell’Allarme di sconnessione
circuito paziente.
Umidificazione
È possibile selezionare un’umidificazione attiva o passiva (ON/attiva o OFF/passiva). Un’umidificazione attiva
presuppone il 99% di RH, quella passiva il 60% di RH utilizzando un HME. Questa funzione regola il fattore di correzione
BTPS per correggere i volumi correnti espirati.
Range:
Predefinito:
Off/On
Attivo (ON)
Nota:
Una impostazione non corretta della funzione di umidificazione condizionerà l’accuratezza del volume espirato.
Erogazione heliox (solo nel modello Completo; opzionale nel modello
Standard)
Utilizzando una tecnologia brevettata con connettore “Intelligente”, il modello Completo dell’AVEA può erogare una
miscela di gas heliox anziché aria medicale. È sufficiente sostituire un connettore sul pannello posteriore, perché il
ventilatore identifichi il gas in ingresso e si regoli per sistemare il cambiamento. Tutti i volumi (numerici e grafici) sono
compensati automaticamente per una visualizzazione accurata.
I vantaggi clinici del gas elio/ossigeno si basano sulla sua densità gassosa sensibilmente più bassa in confronto al gas
azoto/ossigeno. Questa densità gassosa inferiore consente uno stesso volume (volume corrente) di gas da erogare al
paziente con una pressione delle vie aeree sensibilmente inferiore. Inoltre, le proprietà di bassa densità del gas gli
consentono di diffondersi oltre le ostruzioni o dei restringimenti delle vie aeree molto più facilmente delle miscele
gassose di azoto/ossigeno.
Nota:
Il connettore “Intelligente” per heliox può essere utilizzato solo con un serbatoio da 80/20 di heliox. Come alimentazione
gas Heliox si può usare solo una miscela del 20% di ossigeno e 80% di elio.
Se il gas heliox è collegato, nell’angolo in basso a destra dello schermo comparirà quest’icona verde.
Per impostare la miscela elio/ossigeno durante la somministrazione, impostare semplicemente la FIO2 desiderata, il
bilanciamento del gas per la respirazione è l’elio.
Per esempio:
una FIO2 impostata del 35% erogherà al paziente una miscela di Heliox 65/35.
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Introduzione
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AVVERTENZA
Il collegamento di un’erogazione di gas alla miscela in ingresso elio-ossigeno che non contenga ossigeno al
20% può causare ipossia o morte.
Sebbene la miscela 80/20 di elio e ossigeno sia commercializzata come gas di tipo medicale, la miscela di gas
elio/ossigeno non è etichettata per tale uso specifico.
Nota:
I sensori di flusso termico non funzionano con le miscele di gas heliox. Durante l’erogazione di heliox, utilizzare un
sensore di flusso a orifizio variabile per il monitoraggio dei volumi erogati alle vie aeree prossimali.
Nota:
Monitorare attentamente il funzionamento dell’umidificatore riscaldato durante la terapia con heliox. L’elio
possiede una conduttività termica sensibilmente maggiore rispetto a miscele di gas azoto/ossigeno e ciò potrebbe
comportare problemi con alcuni dispositivi di umidificazione riscaldati. Un paziente febbricitante può trasferire calore,
mediante la colonna del gas, a un sensore di temperatura prossimale, condizionando in tal modo il ciclo di lavoro
dell’umidificatore, con conseguente riduzione dell’uscita. Ne potrebbe derivare essiccazione delle secrezioni delle vie
aeree.
In alternativa, in applicazioni in cui si usa un circuito di respirazione con filo riscaldato, questo trasferimento di calore dal
paziente può condizionare il ciclo di lavoro di tale circuito, con conseguente aumento della condensa nel circuito di
respirazione.
È possibile che si debbano ridurre le impostazioni relative ad alcuni tipi di umidificatore, per impedire un riscaldamento
eccessivo del gas per la respirazione.
Nota:
L’allarme Ossigeno non può essere disattivato durante la somministrazione dell’heliox.
Non attivare il nebulizzatore quando si usa l’heliox.
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Introduzione
Manuale dell’utente
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Capitolo 2 Disimballaggio e impostazione
Gruppo ventilatore e installazione
Disimballaggio del ventilatore
L’AVEA è stato progettato per la semplicità di funzionamento e di installazione. Richiede un montaggio minimo in loco.
Componenti necessari per l’installazione dell’apparecchio di ventilazione
Quanto segue è necessario per l’installazione del vostro apparecchio di ventilazione AVEA.
•
Alimentazione. Il ventilatore funziona con alimentazione standard di 100, 110, 220 o 240 V c.a. o con batteria esterna
opzionale da 24 V c.c. Il ventilatore viene fornito con batteria interna che consente il funzionamento del ventilatore per
periodi brevi (fare riferimento a “Capitolo 8 “Manutenzione e pulizia“).
ATTENZIONE
Il ventilatore deve rimanere collegato all’alimentazione c.a. di rete per almeno 4 ore prima di passare all’alimentazione
con batteria interna. Per il funzionamento con batteria esterna, il ventilatore deve rimanere collegato all’alimentazione
c.a. di rete per almeno 12 ore con il LED verde acceso per garantire la carica completa della batteria.
•
Ossigeno, aria o gas heliox pressurizzati. Le fonti di gas compresso devono alimentare gas medicale pulito e secco
ad una pressione di linea dai 20 agli 80 PSIG (da 1,4 a 5,6 bar).
Alimentazione aria o gas heliox
Range di pressione:
da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) (alimentazione aria)
da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) (alimentazione heliox - 80%/2% solo heliox)
da 0,2 a 0,7 bar (da 3 a 10 psig) (aria compressore)
Temperatura:
da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F)
Portata minima:
80 l/min a 1,4 bar (20 psig)
Raccordo ingresso aria:
Corpo tipo CGA DISS, n. 1160 (Aria). Disponibile anche raccordo NIST
per BS-5682:1984 (Aria).
Raccordo ingresso heliox: Corpo tipo CGA DISS, n. 1180 (Heliox)
Nota:
I raccordi NIST per aria e ossigeno sono disponibili presso CareFusion, su richiesta al momento dell’ordine.
Alimentazione ossigeno
Range di pressione:
Temperatura:
Umidità:
Portata minima:
Guarnizione ingresso:
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da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig) (alimentazione ossigeno)
da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F)
La temperatura di condensazione del gas dovrebbe essere 1,7 °C (3 °F) al di sotto
della temperature ambiente (minimo)
80 l/min a 1,4 bar (20 psig)
Corpo tipo CGA DISS, n. 1240. Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682:
1984 (O2).
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Manuale dell’utente
Disimballaggio e impostazione
Montaggio del ventilatore
Montare la base a ruote del ventilatore AVEA seguendo le istruzioni accluse nella confezione. Il corpo del ventilatore si
fissa facilmente alla base tramite quattro viti a galletto. Per istruzioni dettagliate sull’installazione fare riferimento alle
Istruzioni di installazione nel Manuale di assistenza di AVEA (Figura 2-1).
Base ventilatore
standard
Base del ventilatore
completa
Figura 2-1 Collegamento della base Completa o Base
ATTENZIONE
Il peso del corpo del ventilatore e dell’UIM è di circa 80 libbre (36,4 kg). Utilizzare le procedure di sollevamento di
sicurezza durante il montaggio del ventilatore.
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Disimballaggio e impostazione
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Opzione batteria esterna
Se si è acquistata la batteria esterna opzionale, fare riferimento alle Istruzioni di installazione del Manuale di assistenza
di AVEA. Installare le batterie esterne secondo le istruzioni di installazione accluse al kit degli accessori del carrello
(P/N 11372).
Installazione del pannello frontale del ventilatore
Montaggio del filtro di espirazione e del separatore di condensa
Per il montaggio e l’inserimento del filtro di espirazione e del separatore di condensa procedere come segue:
Avvitare la boccia di raccolta dell’acqua nella
cuffia filettata del separatore di condensa.
Figura 2-2 Collegamento della boccia di raccolta al separatore di condensa
Spingere il filtro di espirazione all’interno del separatore di condensa
e montare la parte superiore come mostrato.
Canale di riferimento per
gruppo nella cartuccia
Figura 2-3 Collegamento del filtro di espirazione
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Allineare il canale di riferimento sul gruppo separatore di condensa con la fessura della cartuccia del filtro di espirazione
(vedi Figura 2-4).
Fessura corrispondente al
canale di riferimento del
gruppo separatore di
condensa
Figura 2-4 Cartuccia del filtro di espirazione con la fessura di riferimento
Far scorrere il gruppo separatore di condensa/filtro di espirazione all’interno della cartuccia (Figura 2-5).
Figura 2-5 Gruppo filtro di espirazione/separatore di condensa all’interno della cartuccia
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Disimballaggio e impostazione
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Ruotare la leva metallica di blocco in basso a destra del corpo del ventilatore in avanti in posizione aperta.
Figura 2-6 Leva di blocco aperta
Inserire il gruppo cartuccia completo nel corpo del ventilatore come mostrato. Assicurarsi che sia ben alloggiato nel
pozzetto.
Figura 2-7 Inserimento del filtro di espirazione
Nota:
Il posizionamento del gruppo separatore di condensa/filtro di espirazione senza la cartuccia del filtro di espirazione può
causare un errato allineamento della guarnizione del filtro, con conseguenti perdite del circuito di respirazione.
Chiudere la leva di blocco.
Figura 2-8 Leva di blocco in posizione di chiusura
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA®
Istruzioni per l’utente
Installazione
Nota:
Il filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA è fornito non sterile. Può essere usato in alternativa al
gruppo del filtro riutilizzabile AVEA (filtro riutilizzabile, un flacone di raccolta, un separatore di condensa e una cartuccia).
L’uso del gruppo del filtro riutilizzabile AVEA non è richiesto quando si utilizza il filtro di espirazione / separatore di
condensa monouso.
Figura 2-9 Filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA
1. Individuare la leva di blocco metallica posta in basso a sinistra sulla parte anteriore del ventilatore, quindi ruotarla verso
l’esterno fino alla posizione completamente aperta.
Figura 2-10 Inserimento del gruppo filtro / separatore di condensa
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Disimballaggio e impostazione
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2. Inserire il filtro di espirazione monouso AVEA nell’apposita cavità orientandolo come illustrato nella Figura 2-10.
Accertarsi che il filtro sia completamente inserito nella cavità per filtro prima di chiudere la leva.
3. Chiudere completamente la leva di blocco per fissare il filtro nel pozzetto del ventilatore.
Figura 2-11 Chiusura della leva di blocco
Una volta che la leva di blocco è chiusa, il filtro è pronto per l’uso.
Figura 2-12 Installazione terminata del filtro / separatore di condensa
AVVERTENZA
L’inserimento incompleto del filtro di espirazione monouso AVEA può causare un errato allineamento della
guarnizione del filtro, con conseguenti perdite nel circuito del paziente.
Nota:
Se il filtro è inserito completamente nell’apposita cavità la leva deve chiudersi senza grande difficoltà.
AVVERTENZA
La leva di blocco deve essere completamente chiusa per garantire che il filtro sia accuratamente
installato e fissato in modo sicuro.
4. Tubo di drenaggio e morsetto a pinza. Controllare che non vi siano danni visibili e assicurarsi che sia
saldamente installato.
5. Controllare periodicamente il livello dell’acqua nel flacone del filtro e svuotare l’acqua prima che raggiunga il
livello massimo.
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Disimballaggio e impostazione
6.
Manuale dell’utente
Per svuotare l’acqua del flacone di raccolta, premere il morsetto a pinza per aprirlo e lasciare scaricare il liquido in un
recipiente adatto. Quindi, chiudere e bloccare il morsetto a pinza.
Figura 2-13 Drenaggio del separatore di condensa
AVVERTENZA
Il tubo di drenaggio deve essere completamente collegato al filtro e il morsetto a pinza deve essere in posizione chiusa.
CHIUSO
Figura 2-14 Morsetto a pinza chiuso
APERTO
Figura 2-15 Morsetto a pinza aperto
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Disimballaggio e impostazione
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PULIZIA:
Solo la parte esterna del filtro può essere pulita. La pulizia si effettua passando delicatamente un panno inumidito
esclusivamente con soluzioni detergenti delicate che siano compatibili con la plastica polistirene, come l’alcool
isopropilico o i composti a base di cloro. Tali soluzioni detergenti devono essere diluite in acqua, con una concentrazione
volumetrica massima consigliata di 1:10.
ATTENZIONE
Non pulire l’elemento del filtro. Non sterilizzare o riutilizzare il filtro.
AVVERTENZA
Per evitare un aumento della resistenza del filtro al flusso, non immergere i filtri del circuito di respirazione in
liquidi. Per evitare una riduzione dell’efficienza di filtraggio, non strofinare o toccare l’elemento del filtro ubicato
all’interno del filtro.
ISPEZIONE: prima dell’uso, controllare se sono presenti danni visibili all’alloggiamento in plastica o nell’elemento
piegato del filtro. Gettare il filtro se è danneggiato.
SOSTITUZIONE: il filtro di espirazione monouso AVEA, compresi il tubo di drenaggio e il morsetto a pinza, è un
dispositivo monouso. Sostituire il filtro a ogni cambio di circuito.
AVVERTENZA
Non sterilizzare o riutilizzare il filtro.
Nota:
Gettare i filtri usati secondo il protocollo della struttura sanitaria in cui si opera. Sterilizzare i rifiuti destinati allo
smaltimento non distruttivo. Attenersi alle normative locali e ai piani di riciclaggio per lo smaltimento o il riciclaggio dei
componenti dei dispositivi medici.
Informazioni supplementari:
Per informazioni più dettagliate sulle specifiche relative a questo gruppo, fare riferimento all’Appendice B, Specifiche.
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Collegamento del circuito paziente
Circuito adulti con
umidificatore attivo
Utilizzando un umidificatore attivo, il
circuito per paziente adulto viene installato
come mostrato nella Figura 2-16.
Collegare l’umidificatore al pilastrino
verticale della base dell’AVEA. Regolare
l’altezza dell’umidificatore e la lunghezza
della sua tubazione in modo che questa
resti relativamente diritta senza
strozzature.
Braccio
inspiratorio
del circuito
paziente
Figura 2-16 Circuito adulto con umidificatore attivo
Circuito adulti senza umidificatore attivo
Braccio
inspiratorio del
circuito paziente
Per l’installazione per l’utilizzo con umidificatore passivo
o HME fare riferimento alla Figura 2-17. Il braccio
inspiratorio del circuito paziente si collega direttamente
all’uscita gas del ventilatore. Il sistema di umidificazione
passiva dovrebbe essere messo in linea con il circuito
paziente seguendo le istruzioni del costruttore.
Figura 2-17 Circuito paziente adulto senza umidificatore attivo
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Disimballaggio e impostazione
Circuito paziente neonato
Il Circuito paziente neonato viene collegato
come mostrato nella Figura 2-18.
Braccio inspiratorio
del circuito paziente
Figura 2-18 Circuito paziente neonato
Collegamenti del pannello frontale
Standard
Figura 2-19 Configurazioni pannello frontale AVEA Standard e Completo
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Completo
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Collegamento dei sensori di flusso
AVEA accetta sia sensori di flusso sotto tensione che a orifizio variabile prossimale. Questi sono in aggiunta al sensore
di flusso inspiratorio interno e al sensore di flusso espiratorio esterno riscaldato dello strumento. Sono disponibili tre
sensori di flusso prossimali per AVEA.
Il sensore di flusso termico standard è adatto per le applicazioni neonatali e pediatriche in cui l’intervallo del flusso
respiratorio di picco è inferiore a 30 l/min. Questo sensore di flusso non è attivo per le applicazioni negli adulti.
Sensore di flusso termico
Il sensore di flusso termico si collega alla
presa cerchiata in blu chiaro direttamente
sotto al collegamento del sensore di flusso
ad orifizio variabile sul pannello frontale.
La presa è contrassegnata dall’icona
qui riportata.
Colletto in plastica
retraibile
Questo è un connettore di blocco. Per il
collegamento sollevare il colletto di chiusura,
quindi spingere a fondo sulla presa del
ventilatore.
Per scollegare, ritrarre prima il colletto in
plastica, quindi tirare via con forza il
connettore dal ventilatore. Non spingere verso
l’alto o il basso per non danneggiare il connettore.
Figura 2-20 Collegamento del sensore di flusso termico
ATTENZIONE
Per assicurare il corretto funzionamento del sistema AVEA i sensori di flusso devono essere collegati sia alla
diramazione a Y del paziente che al collegamento del ventilatore.
Nota:
I sensori di flusso termico non funzionano con le miscele di gas heliox. Durante l’erogazione di heliox, utilizzare un
sensore di flusso a orifizio variabile per il monitoraggio dei volumi erogati alle vie aeree prossimali.
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Disimballaggio e impostazione
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Procedura di azzeramento del sensore di flusso termico
Si consiglia di eseguire questa procedura quando si installa un nuovo sensore di flusso termico e come possibile rimedio
a una fluttuazione della forma d’onda rispetto alla baseline.
Il sensore di flusso termico standard è adatto per le applicazioni neonatali e pediatriche in cui il flusso inspiratorio di
picco è inferiore a 30 l/min. Questo sensore di flusso non è attivo nelle applicazioni per pazienti adulti. La seguente
procedura descrive come ripristinare o azzerare lo sfasamento del sensore termico.
Per ripristinare o azzerare lo sfasamento del sensore termico:
1.
Selezionare Utility (Utilità) dal menu delle schermate.
2.
Selezionare la scheda Monitoring (Monitoraggio) nella schermata Utility (Utilità).
3.
Premere il pulsante Zero Sensor (Azzeramento sensore) nella sezione Hot Wire Flow Sensor (Sensore di
flusso termico).
4.
Rimuovere il sensore di flusso termico dal circuito paziente.
5.
Bloccare entrambe le estremità del sensore di flusso con le dita (ricoperte da guanti) per interrompere il flusso.
6.
Tenere fermo il sensore (non spostarlo) e premere il pulsante Continue (Continua).
7.
Attendere che venga visualizzato il messaggio di completamento dell’azzeramento del sensore.
8.
Installare nuovamente il sensore di flusso termico nel circuito paziente.
9.
Se il sensore di flusso continua a presentare fluttuazioni o letture imprecise, ripetere questa procedura o sostituire
il sensore.
Nota:
Le operazioni descritte sopra devono essere eseguite nella sequenza indicata. Se il test viene ripetuto, viene salvato
solo l’ultimo valore misurato. Il valore salvato viene quindi applicato alle successive misurazioni di flusso e volume
basate su questo sensore di flusso. La procedura è efficace entro il limite di sfasamento che è in grado di correggere.
Se il sensore termico continua a fluttuare o a dare letture imprecise dopo aver eseguito questa procedura, il valore di
sfasamento è limitato e il sensore deve essere pulito o sostituito.
I sensori di flusso a orifizio variabile sono disponibili anche in alcuni modelli AVEA. Il sensore di flusso VarFlex neonatale
è compatibile per le applicazioni neonatali e pediatriche in cui l’intervallo del flusso respiratorio di picco è inferiore a
30 l/min e non è attivo nelle applicazioni per adulti. Per gli adulti e le applicazioni pediatriche più ampie è disponibile un
sensore di flusso VarFlex Pediatrico/Adulto per utilizzo con pazienti le cui esigenze di flusso rientrano nell’intervallo
compreso tra 1,2 – 180 l/min.
È possibile trovare informazioni più dettagliate sulle specifiche relative al sensore di flusso nell’Appendice E: Specifiche
del sensore e resistenza del circuito.
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Sensore di flusso ad orifizio variabile
I sensori ad orifizio variabile si collegano alla presa sul pannello frontale del ventilatore cerchiato blu scuro e
contrassegnato dall’icona qui riportata.
Questo è un connettore di blocco. Per il collegamento tirare il colletto di chiusura in plastica, quindi spingere a fondo
sulla presa del ventilatore. Quindi tirare il colletto di chiusura in avanti per bloccare il sensore di flusso a posto.
Colletto in plastica retraibile
Figura 2-21 Collegamento del sensore di flusso a orifizio variabile
Per scollegare, ritrarre prima il colletto in plastica, quindi tirare via con forza il connettore dal ventilatore. Non spingere
verso l’alto o il basso per non danneggiare il connettore.
ATTENZIONE
Ritrarre completamente il colletto di blocco in plastica prima di collegare questi connettori. In caso contrario possono
verificarsi danni al connettore.
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Disimballaggio e impostazione
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Collegamento del nebulizzatore
Il nebulizzatore è sincronizzato con l’inspirazione, eroga gas al FIO2 impostato ed è attivo per 20 minuti. Collegare le
tubazioni del nebulizzatore al raccordo sul fondo del pannello frontale, come mostrato in questa pagina. Il raccordo è
contrassegnato dall’icona qui riportata.
Figura 2-22 Collegamento della tubazione del nebulizzatore
Nota:
Per usare il nebulizzatore interno, l’AVEA deve essere collegato ad una fonte di aria ad alta pressione. Il nebulizzatore
non è attivo mentre l’AVEA è in funzione sul compressore interno. Il ventilatore è dotato di un compressore pneumatico
interno, con cui si crea la pressione di spinta necessaria al funzionamento del nebulizzatore.
Nota:
Per attivarsi, il nebulizzatore richiede un tasso di flusso inspiratorio di almeno 16 litri per minuto ed è compensato dal
flusso per mantenere i volumi correnti impostati.
ATTENZIONE
Quando si usa il nebulizzatore interno, il ventilatore riduce il tasso del flusso di 6 l/min per compensare l’uscita del
nebulizzatore. Comunque, poiché il flusso del nebulizzatore interno può variare, il suo uso può condizionare i volumi
correnti erogati al paziente.
Nota:
Non attivare il nebulizzatore quando si usa l’heliox.
Nota:
Si può collegare un filtro opzionale alla porta del nebulizzatore per filtrarne il flusso di gas.
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Collegamento di un sensore di pressione prossimale
È possibile collegare al modello Completo del sistema AVEA un sensore di pressione prossimale per monitorare la
pressione delle vie aree prossimali. Sul modello Completo del sistema AVEA il connettore porta l’etichetta Aux, come
mostrato nella Figura 2-23, ed è cerchiato in viola.
Quando questa funzione è attiva, la macchina visualizza le informazioni relative alla pressione delle vie aeree prossimali
e attiva i relativi allarmi.
Figura 2-23 Collegamento del sensore di pressione prossimale su AVEA modello Completo
Nota:
In applicazioni che generano alte resistenze all’interno del sistema di respirazione monitorato, è possibile che la
pressione delle vie aeree prossimali sia superiore alla pressione inspiratoria impostata.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
23
(solo nel modello Completo)
Pallone esofageo
Il collegamento predisposto per un pallone esofageo è cerchiato in verde in alto sul pannello frontale, come mostrato in
questa pagina. Viene identificato con la legenda PES.
Figura 2-24 Connettore del pallone esofageo
Nota:
Per la tecnica di posizionamento di palloni esofagei fare riferimento al “Capitolo 4 Monitor, display e manovre”.
Catetere tracheale
Un catetere tracheale viene collegato all’AVEA mediante il connettore sul pannello frontale contrassegnato con Aux. Il
connettore è mostrato nella Figura 2-24.
Nota:
Per la tecnica di posizionamento dei cateteri tracheali fare riferimento al “Capitolo 4 Monitor, display e manovre”.
AVVERTENZA
AVEA è stato progettato in modo da garantire che l’utente ed il paziente non vengano esposti ad eccessive
dispersioni di corrente rispetto alle norme applicabili (UL2601 ed IEC60601-1). Tale garanzia non può essere
fornita nel caso in cui al ventilatore siano stati collegati dei dispositivi esterni.
Per evitare il rischio di eccessive dispersioni di corrente di chiusura dall’apparecchiatura esterna collegata alle
porte del RS-232, della stampante o video è necessario provvedere all’isolamento dei percorsi protettivi di terra in
modo da garantire una corretta connessione.
Tale isolamento dovrebbe garantire l’isolamento degli schermaggi dei cavi alle estremità periferiche di questi ultimi.
Per i collegamenti e le comunicazioni fare riferimento al “Appendice B Specifiche”.
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24
Manuale dell’utente
Disimballaggio e impostazione
Installazione del retro del ventilatore
B
A
J
C
K
I
E
D
G
F
H
Figura 2-25 Pannello posteriore
A
Modulo di alimentazione CA
H
Collegamento flessibile dell’ossigeno
B
Collegamento UIM
I
Connettore batteria esterna
C
Ingresso/uscita analogica/ILV
J
Fusibile batteria esterna
D
Interruttore ON/OFF
K
Fusibile batteria interna
E
Collegamento del sistema di
chiamata infermiere
F
Connettore intelligente aria/heliox
G
Sensore ossigeno
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Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
25
Collegamento del sensore per ossigeno
Cella O2
La cellula del sensore dell’ossigeno si trova sul pannello posteriore fra i due
raccordi del gas. Il cavo del sensore dell’ossigeno esce dal pannello posteriore
proprio sopra al sensore. Allineare attentamente e quindi spingere delicatamente il
connettore sul sensore per ossigeno sino al suo completo alloggiamento. Quando
viene effettuato un buon collegamento, far scivolare il coperchio protettivo in basso
e spingere sul sensore.
Figura 2-26 Collegamento del sensore O2
Collegamento dei raccordi del gas
Il raccordo dell’aria “intelligente”
Colletto
Sono presenti due connessioni gas sul pannello
posteriore del ventilatore. Quello sulla sinistra è per il
collegamento della fonte di aria o di heliox.
Il tipo di raccordo del connettore intelligente qui
illustrato è il corpo tipo CGA DISS n. 1160 per l’aria
con separatore di condensa/filtro integrato. Per
impedire l’ingresso dell’umidità nel ventilatore da una
fonte di aria a parete, il separatore di condensa
esterno (mostrato in Figura 2-27) è posizionato in
linea tra il flessibile e il connettore “intelligente”
dell’aria.
Per fissarlo, allineare il gruppo connettore (vedere la
Figura 2-27), posizionarlo delicatamente sul raccordo
e avvitare il collare di quest’ultimo fino al perno.
Simili connettori per l’aria con raccordi NIST e Air
Liquide sono disponibili anche presso CareFusion.
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Connettore
“intelligente”
Figura 2-27 Collegamento del connettore “intelligente”
per aria con separatore di condensa
26
Disimballaggio e impostazione
Il raccordo “intelligente” Heliox
Manuale dell’utente
Colletto
È disponibile anche un raccordo per connettore
intelligente tipo DISS, n. 1180 da usare con una
miscela 80/20 di heliox (vedere Figura 2-28). Seguire
le istruzioni contenute nel kit Heliox per l’installazione
del relativo connettore Heliox. Questo raccordo non
presenta separatore di condensa/filtro integrato. Tutti i
connettori “intelligenti” AVEA con o senza separatore
di condensa/filtro integrato, si collegano allo stesso
modo. Allineare il connettore (vedere la Figura 2-27 e
la Figura 2-28), posizionarlo delicatamente sul raccordo e avvitare il collare di quest’ultimo fino al perno.
Attacco
Figura 2-28 Collegamento del connettore Heliox collegato
I connettori “Intelligenti” AVEA segnalano al ventilatore il tipo di raccordo che è stato collegato e quindi quali controlli
gas avviare.
Il raccordo sulla destra del pannello ha la funzione di collegamento della fonte di ossigeno. Il tipo di raccordo O2 è il tipo
CGA DISS, n. 1240 (presso CareFusion sono disponibili raccordi NIST o per ossigeno Air Liquide).
Collegamento dei flessibili dei gas
Collegamento ossigeno
Collegare il flessibile dell’ossigeno al raccordo sulla destra del pannello
posteriore (vedere Figura 2-29).
Figura 2-29 Collegamento del flessibile O2
Collegamento heliox
Qualora fosse disponibile l’aggiornamento dell’erogazione Heliox, collegare il
flessibile heliox al raccordo del relativo connettore “intelligente” a sinistra sul
pannello posteriore, come mostrato nella Figura 2-30.
Il flessibile per l’aria non potrà essere collegato al raccordo indicato per heliox
e viceversa.
Figura 2-30 Collegamento del flessibile per heliox
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Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
27
AVVERTENZA
Lasciare trascorrere 90 secondi per spurgare l’accumulatore prima di iniziare la ventilazione del paziente con il
gas heliox.
AVVERTENZA
Il collegamento di un’erogazione di gas alla miscela in ingresso elio-ossigeno che non contenga ossigeno al
20% può causare ipossia o morte.
Sebbene la miscela 80/20 di elio e ossigeno sia commercializzata come gas di tipo medicale, la miscela di gas
elio/ossigeno non è etichettata per tale uso specifico.
Collegamento del flessibile dell’aria
Collegare il flessibile di alimentazione dell’aria al raccordo del
connettore “intelligente” con il separatore di condensa/filtro integrato a
sinistra sul pannello posteriore, come mostrato nella Figura 2-31.
Il raccordo mostrato qui è un raccordo DISS. I raccordi che accettano i
flessibili NIST e Air Liquide sono disponibili anche presso CareFusion.
Il flessibile per l’aria non potrà essere collegato al raccordo indicato
per heliox e viceversa.
Figura 2-31 Collegamento del flessibile dell’aria al separatore di condensa/filtro
Nota:
Il raccordo per l’aria non potrà essere collegato al connettore heliox e viceversa.
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Schermata Utilità
Scheda Configurazione
Figura 2-32 Schermata Utilità
Volume allarme
Per modificare il volume dell’allarme premere e tenere premuti i tasti aumenta o diminuisci fino a raggiungere il livello
desiderato. Durante la regolazione viene visualizzata la striscia “Verifica allarme”.
Attiva/disattiva allarme O2
Gli allarmi ossigeno alto e basso possono essere disattivati in caso di guasto al sensore ossigeno durante l’utilizzo del
ventilatore. Per disattivare l’allarme premere il tasto Attiva/disattiva O2, per riattivarlo premere nuovamente il tasto.
Nota:
Gli allarmi ossigeno non possono essere disattivati durante l’uso dell’heliox. Spegnere e riaccendere il ventilatore
riattiverà automaticamente gli allarmi relativi all’ossigeno.
AVVERTENZA
Sebbene la disattivazione degli allarmi ossigeno non abbia conseguenze sulla titolazione dell’ossigeno, è
opportuno inserire in linea nel circuito di respirazione un analizzatore esterno fino alla sostituzione del sensore
ossigeno.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
29
Correzione flusso
Consente la correzione del flusso per BTPS (Body Temperature Pressure Saturated, saturati dalla pressione della
temperatura corporea) o per ATPD (Ambient Temperature Pressure Dry, temperatura ambiente pressione ambiente
asciutta).
Modalità ILV
•
Per attivare Independent Lung Ventilation (Ventilazione polmonare indipendente) e definire i ventilatori
Master (Principale) e Slave (Secondario), andare alla schermata Utilities (Utilità) dal menu delle schermate
(Figura 2-32). La ILV richiede l’uso di un kit cavi configurato specificamente, disponibile presso
CareFusion (P/N 16246).
•
Con entrambi i ventilatori spenti, collegare il cavo per l’ILV (PN 16124) alla porta analogica di
ciascun ventilatore.
•
Accendere il ventilatore prescelto come “slave”.
•
Regolare tutte le impostazioni primarie e avanzate come desiderato.
•
Accendere il ventilatore “Master”.
•
Selezionare “master” dal menu Utilità.
•
Regolare tutte le impostazioni primarie e avanzate come desiderato.
•
Collegare il paziente.
Nota:
La ventilazione non avrà inizio finché non verrà acceso il ventilatore master.
Ciascun ventilatore mantiene impostazioni indipendenti del FIO2 durante la ventilazione polmonare indipendente.
Si raccomanda il monitoraggio costante del FIO2 impostato su ciascun ventilatore.
Confermare le impostazioni dell’allarme su ciascun ventilatore. Ciascun ventilatore farà scattare l’allarme
indipendentemente, in base alle impostazioni dell’allarme stabilite per quel particolare ventilatore.
La ventilazione in apnea sul ventilatore slave viene azionata solo dalla frequenza di ventilazione in apnea del
ventilatore master.
Se i ventilatori vengono scollegati durante l’ILV, solo il ventilatore master farà scattare l’allarme per la disconnessione
dell’ILV. Il ventilatore secondario farà scattare l’allarme per l ‘apnea e la ventilazione in apnea inizierà secondo le
impostazioni attive.
AVVERTENZA
NON tentare di connettere un cavo standard DB-25 a questo innesto. Il ventilatore potrebbe essere
danneggiato. Per TUTTE le caratteristiche associate a questo connettore è necessario un cavo appositamente
configurato. Contattare l’assistenza tecnica.
Impostazione della ventilazione polmonare indipendente (ILV)
L’AVEA è dotato di un innesto a 25 pin sul pannello posteriore (vedere la Figura 2-33) per consentire la ventilazione
polmonare indipendente (ILV) con un altro AVEA. L’uscita dell’ILV fornisce un segnale logico da 5 V c.c. sincronizzato
con la fase di respirazione del ventilatore principale. La Tabella 2-1 al termine di questa sezione indica dettagliatamente i
pin idonei per i segnali trasportati da questo connettore.
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30
Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Nota:
Questo connettore supporta anche i segnali di ingresso e uscita analogici. Vedere l’Appendice B Specifiche per le
conversioni di pressione dell’uscita analogica (cm H2O/mv), flusso (ml/min)/mv) e Volume (ml/mv).
Configurazione dei pin del connettore ILV
Per collegare assieme due ventilatori AVEA per una funzione di ventilazione polmonare indipendente, il cavo deve
essere collegato in maniera tale che l’ingresso ILV (il ventilatore secondario) sull’AVEA sia connesso all’uscita ILV (il
ventilatore principale) sull’altro AVEA. Come è mostrato nella Figura 2-33 di seguito, il ventilatore secondario dell’ILV è a
18 pin, e il ventilatore principale dell’ILV è a 6 pin. Inoltre si deve collegare almeno una delle messe a terra analogiche
(5, 9, 10, 11, 12 o 13 pin). Consigliamo l’uso di un cavo schermato.
Per il funzionamento dell’ILV:
•
collegare una messa a terra analogica su Vent 1 a una messa a terra analogica su Vent 2 (vedere la Figura 2-34);
•
collegare Pin 6 su Vent 1 (principale) a Pin 18 su Vent 2 (secondario);
•
collegare Pin 18 su Vent 1 a Pin 6 su Vent 2.
Secondaria
Principale
Figura 2-33 Configurazione dei pin della connessione ILV
Figura 2-34 Pin messa a terra analogica
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Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
31
Nota:
Per un segnale in ingresso e in uscita sicuro, è necessaria almeno una messa a terra analogica. Per tutti gli altri segnali
è sufficiente una sola messa a terra analogica.
Selezione della lingua
Toccare la casella della lingua e usare il selettore dati per selezionare la lingua desiderata. Confermare la modifica con il
tasto Accetta. Tutto il testo visualizzato sullo schermo LCD verrà tradotto automaticamente nella lingua impostata.
Nota:
Per maggiore facilità d’uso, nella casella di selezione testo della schermata utilità i nomi di tutte le lingue vengono
visualizzati nella rispettiva lingua.
Sensibilità Allarme Vte Basso
Stabilisce il numero di respiri consecutivi con un volume di esalazione al di sotto della regolazione dell’Allarme Vte basso
necessario per far suonare l’allarme. L’impostazione predefinita è di 3 respiri, il range è di 1 – 5 respiri.
Aumenta FIO2
Consente di configurare l’aumento graduale utilizzato durante la manovra di aumento dell’ossigeno. Imposta la quantità
di ossigeno che il ventilatore aumenterà al di sopra dell’FIO2 impostato al momento.
Esempio:
se Aumenta FIO2 è impostato su 20%
E
l’FIO2 impostato è 40%
QUANDO
si attiva la manovra di aumento dell’FIO2, l’FIO2 aumenterà fino al 60% per due minuti,
dopodiché ritornerà al 40%.
L’impostazione predefinita per i neonati è 20% e 79% per applicazioni pediatriche e per adulti.
Nota:
Per ottenere una somministrazione del 100% di FIO2 durante la manovra di aumento dell’O2, impostare Aumenta FIO2 sul
valore massimo di 79%.
Nota:
Le impostazioni ritorneranno ai valori predefiniti quando si seleziona Nuovo paziente dal menu di impostazione.
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Scheda Input/Output
Figura 2-35 Schermata Utility (Utilità), scheda Input / Output (Ingresso/Uscita)
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Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
33
Configurazione ingresso analogico
Sotto l’intestazione “Imposta scala di ingresso analogico” ci sono due tasti che rappresentano due possibili range
di tensione.
Se l’uscita fondo scala del dispositivo con cui si sta interfacciando è inferiore a 1 volt, selezionare il tasto di scala
0 – 1 volt.
Se è uguale o inferiore a 5 volt, selezionare il range 0 – 5 volt. Selezionare la scala analogica appropriata è premere il
tasto ACCETTA per inserire la configurazione.
L’ingresso analogico è configurato sullo stesso connettore dell’ILV. La configurazione dei pin per i cavi da usare con
questa funzione è mostrata nella Figura 2-36, di seguito. La configurazione dei pin del connettore per il collegamento a
un altro dispositivo deve essere fornita dal produttore di quest’ultimo.
AVVERTENZA
Tutte le applicazioni che usano questo connettore richiedono cavi particolari. NON connettere un cavo standard
DB25 a questo innesto. Il ventilatore potrebbe essere danneggiato. Contattare l’assistenza tecnica al numero
indicato nell’Appendice A.
Canale 1 ingresso analogico
Canale 0 ingresso analogico
Figura 2-36 Connessioni ingresso analogiche
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Output analogici
Impostazione del tipo di output analogico
Per quanto riguarda il segnale di flusso dell’output analogico, sono disponibili le opzioni Flusso Y (flusso calcolato al
paziente) o Flusso macchina (il flusso misurato dal sensore del flusso inspiratorio all’interno del ventilatore).
Pressione, Flusso, Volume, Fase di respirazione
Figura 2-37 Configurazione dei pin delle uscite analogiche
Sopra è mostrata la configurazione dei pin per le uscite analogiche di pressione, flusso, volume e fase di respirazione.
Vedere l’Appendice B Specifiche per le conversioni di pressione dell’uscita analogica (cm H2O/mv), flusso (l/min)/mv) e
Volume (ml/mv).
Figura 2-38 Pin messa a terra analogica**
Nota:
Per un segnale in ingresso e in uscita sicuro, è necessaria almeno una messa a terra analogica. Per tutti gli altri segnali
è sufficiente una sola messa a terra analogica.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
Tabella 2-1 Configurazione pin I/O analogici e ILV
PIN
1
FUNZIONE
Canale 0 ingresso analogico
14
Canale 1 ingresso analogico
18
Ingresso ILV
6
Uscita ILV
20
Per esclusivo uso in fabbrica. NON COLLEGARE.
22
Uscita analogica, PRESSIONE
23
Uscita analogica, FLUSSO
24
Uscita analogica, VOLUME
25
Uscita analogica, FASE DI RESPIRAZIONE
5, 9,10,11,12,13
Massa, analogico
Nota: per un segnale in ingresso e in uscita accurato, è necessaria almeno una messa a
terra analogica. Per tutti gli altri segnali è sufficiente una sola messa a terra analogica.
Uscita RS 232
Regola il formato di uscita RS 232 per le comunicazioni digitali attraverso la porta etichettata MIB.
La configurazione dell’uscita RS-232 offre le seguenti scelte di impostazione:
Generica
Selezionare 8, N, 1 e velocità Baud di: 9600, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600 o 115200
oppure
Selezionare CR/LF o CR Only (Solo CR)
VueLink
Figura 2-39 Schermata Utility (Utilità), scheda Input / Output (Ingresso / Uscita), uscita RS-232 generica
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Uscita RS-232:
Selezionare Off (Spento)
Figura 2-40 Schermata Utility (Utilità), scheda Input / Output (Ingresso / Uscita), uscita RS-232 Vuelink
oppure
VOXP
Selezionare VOXP e 8, N,1 / 7, N, 1 / 7, E, 1 oppure 7, 0, 1 e velocità Baud di: 9600, 19200, 38400, 57600, 115200
Figura 2-41 Schermata Utility (Utilità), scheda Input / Output (Ingresso / Uscita), uscita RS-232 VOXP
Collegamento per chiamata infermiera
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Disimballaggio e impostazione
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L’AVEA può essere collegato ad un sistema di chiamata infermiera a distanza tramite il connettore modulare sul
pannello posteriore mostrato nella Figura 2-25. E. Il jack è configurato per l’interfaccia con segnali normalmente chiusi
(NC, aperto in caso di allarme) o normalmente aperti (NA, chiuso in caso di allarme). I cavi per entrambi i sistemi sono
disponibili presso CareFusion.
Scheda Data/Ora
Figura 2-42 Schermata Utility (Utilità), scheda Date / Time (Data / Ora)
Impostazione della data
Per impostare il giorno, il mese e l’anno corretti prima dell’uso del ventilatore, utilizzare il selettore dati con la tecnica
Touch-Turn-Touch.
Impostazione dell’ora
Per impostare l’ora corretta in ore e minuti prima dell’uso del ventilatore, utilizzare il selettore dati con la tecnica TouchTurn-Touch.
Nota:
Dopo avere modificato la data e/o l’orario, spegnere il ventilatore, quindi accenderlo e selezionare “NUOVO PT” per
garantire la coordinazione degli EVENTI e delle TENDENZE con la nuova impostazione data/orario.
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Accensione dell’AVEA
Per avviare il ventilatore collegare il cavo di alimentazione ad una fonte di alimentazione c.a. adeguata e girare
l’interruttore di corrente posto sul pannello posteriore del ventilatore come mostrato di seguito.
ON
OFF
Figura 2-43 Interruttore generale
Il tempo di accensione/riavvio di questo strumento è di circa 7 secondi.
AVVERTENZA
Un collegamento protettivo di terra tramite un conduttore di terra nel cavo di alimentazione è essenziale per un
funzionamento sicuro. Se la protezione di terra viene persa, tutti i componenti conduttori incluse le manopole
ed i comandi che possono sembrare isolati possono trasmettere corrente. Per evitare scosse elettriche, inserire
il cavo della corrente in una presa adeguatamente collegata, utilizzare esclusivamente il cavo di corrente in
dotazione con il ventilatore e assicurarsi che il cavo della corrente sia in buone condizioni.
AVVERTENZA
In caso di dubbi sull’integrità dello stato del conduttore di terra esterno, staccare il ventilatore dalla rete c.a. e
farlo funzionare con la batteria interna o quella esterna opzionale.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
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Test di verifica utente
AVVERTENZA
Il test di verifica utente deve essere sempre eseguito in modalità “off patient”.
Il test di verifica utente comprende i tre sotto-test seguenti che vanno eseguiti prima del collegamento a un nuovo
paziente.
•
Test POST:
Il POST o Power On Self Test (Auto teste di accensione) è un test per l’utente semplice da effettuare, che informa
semplicemente se nel ventilatore si verifica un errore. La normale ventilazione inizia al termine del POST.
•
Test per sistemi estesi (EST). Durante questo test il ventilatore eseguirà:
Test delle perdite nel circuito paziente
Misurazione della compliance del circuito paziente
Calibrazione a due punti del sensore ossigeno
•
Il test degli allarmi consiste nella verifica di:
Allarme Ppicco alto
Allarme Ppicco alto prol.
Allarme Ve basso
Allarme Ve alto
Allarme Vt alto
Allarme O2 basso
Allarme Vt basso
Allarme O2 alto
Allarme Ppicco basso
Allarme perdita di CA
Circuito scollegato
Allarme frequenza alta
Allarme intervallo apnea
Allarme PEEP basso
ATTENZIONE
Malgrado l’eventuale fallimento di uno dei suddetti test non impedisca al ventilatore di funzionare, prima di utilizzarlo con
il paziente accertarsi che funzioni correttamente.
Auto test di accensione (POST)
Questo test viene eseguito automaticamente ed effettua le seguenti verifiche:
•
Auto verifica processore
•
Totale di controllo ROM
•
Verifica RAM
Il POST controllerà anche gli allarmi acustici e i LED, per verificare in quale momento suona l’allarme acustico e
lampeggiano i LED sul modulo d’interfaccia utente. La normale ventilazione inizia al termine del POST.
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
Test per sistemi estesi (EST)
Alla funzione EST si accede dalla schermata Impostazione, come mostrato di seguito. Per aprire questa schermata
premere il tasto a membrana IMPOSTAZIONE in basso a sinistra sull’UIM.
Figura 2-44 Schermata Setup (Impostazione)
Premere il pulsante EST sullo schermo a sfioramento per
selezionarlo.
Verrà visualizzato un messaggio che informa come rimuovere il
paziente e bloccare la Y del paziente.
Dopo la conferma dello scollegamento del paziente e del blocco del
circuito della Y, premere il pulsante Continua (Cont).
Il ventilatore eseguirà l’EST e visualizzerà un orologio per il conto
alla rovescia.
Figura 2.45a Rimuovere paziente
Durante questo test il ventilatore eseguirà:
•
test delle perdite nel circuito paziente
•
misurazione della compliance del circuito paziente
•
calibrazione a due punti del sensore ossigeno.
La misurazione della compliance del circuito paziente e il test delle
perdite sono eseguiti contemporaneamente alla calibrazione del
sensore ossigeno. La durata massima dell’EST è di 90 secondi.
Per riavviare l’EST in un qualunque momento, selezionare il
pulsante Annulla per tornare alla schermata d’impostazione.
Figura 2.45b In corso EST
Al termine di ogni test, il ventilatore visualizzerà un messaggio di
test “Superato” o “Fallito” accanto al test corrispondente.
Una volta completato il test, premere il pulsante Continua per
tornare alla schermata Impostazione.
Figura 2.45c completo EST
Figura 2-45 schermate EST
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
41
Disimballaggio e impostazione
Affinché l’AVEA mantenga la misurazione della compliance del circuito, il tasto “ACCETTA L’IMPOSTAZIONE” deve essere
premuto. A questo punto, anche dopo avere interrotto l’alimentazione, se viene selezionato “STESSO PT”, verrà mantenuta la
misurazione della compliance del circuito. Se viene selezionato “NUOVO PT”, per l’uso di questa funzione verrà richiesto
l’EST.
Nota:
Se non si collega il ventilatore a un’alimentazione ossigeno, la calibrazione del sensore O2 non riuscirà.
Test degli allarmi
Nota:
Per assicurare la corretta calibrazione del sensore ossigeno, eseguire sempre un EST prima di eseguire un test manuale
degli allarmi.
AVVERTENZA
Il test di verifica deve essere sempre eseguito in modalità “off patient”.
ATTENZIONE
Dopo ogni test di verifica allarmi, accertarsi che i limiti di allarme siano ripristinati ai livelli consigliati, mostrati in questo
capitolo, prima di procedere con il test successivo.
Requisiti dell’impostazione del test:
Pressione di alimentazione aria
Pressione di alimentazione O2
Tensione di linea c.a.
Circuito paziente
Compliance
Resistenza
Impostazione Adulto
Impostazione Bambino
Impostazione Neonato
> 30 psig (2,1 bar)
Uguale
Uguale
> 30 psig (2,1 bar)
Uguale
Uguale
115 ± 10 V c.a.
Uguale
Uguale
2 m (6 ft) Adulto
2 m (6 ft) Adulto
Neonato
20 ml/cm H2O
20 ml/cm H2O
N/D
5 cm H2O/l/sec
5 cm H2O/l/sec
N/D
Per eseguire il test degli allarmi sul ventilatore AVEA con le impostazioni predefinite, completare i seguenti passaggi
(al termine della sezione Test degli allarmi è inclusa una tabella che descrive le impostazioni predefinite per le taglie di
paziente Adulto, Bambino e Neonato).
1. Effettuare le connessioni idonee per l’alimentazione aria e O2. Collegare il cavo elettrico a una presa c.a. idonea
Collegare al ventilatore un circuito paziente delle dimensioni idonee e un polmone di prova.
2. Quando viene visualizzata la schermata di selezione del paziente, accendere il ventilatore e selezionare NUOVO
PAZIENTE. Accettare questa selezione premendo ACCETTA PAZIENTE. In questo modo si attivano le impostazioni
predefinite per il test manuale degli allarmi.
3. Selezionare la taglia di paziente adatta per il test (Adulto, Bambino o Neonato) dalla schermata di selezione Taglia
paziente. Accettare questa selezione premendo ACCETTA TAGLIA. Selezionare off per l’opzione Umidificatore attivo.
4. Eseguire le modifiche o le immissioni desiderate nella schermata Impostazioni di ventilazione e accettarle premendo
ACCETTA IMPOSTAZIONE.
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42
Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
5. Premere il pulsante Limiti di allarme in alto a destra sull’interfaccia utente.
6. Verificare che nessun allarme sia attivo e annullare l’indicatore di allarme premendo il pulsante di ripristino allarmi in alto
a destra sull’interfaccia utente.
7. Impostare il controllo di % O2 su 100%. Scollegare il sensore ossigeno dal pannello posteriore del ventilatore e verificare
che l’allarme O2 basso si attivi. Riportare l’impostazione di controllo O2 sul 21% con il sensore ancora scollegato dal
pannello posteriore. Rimuovere il sensore dal pannello posteriore. Attivare il sensore con un flussometro esterno per
ossigeno. Verificare che l’allarme O2 alto si attivi. Riportare la percentuale di O2 su 21% e ricollegare il sensore
dell’ossigeno al pannello posteriore. Annullare tutti i messaggi di allarme premendo il pulsante di ripristino allarmi.
8. Impostare PEEP a 0. Impostare l’allarme PEEP bassa a 0. Scollegare la Y del paziente dal polmone di prova. Verificare
che l’allarme Ppicco basso si attivi, seguito dall’allarme di disconnessione circuito. Questo secondo allarme si deve
attivare entro 15 secondi o un ciclo respiratorio. Ricollegare il polmone di prova al circuito e annullare l’allarme premendo
il pulsante di ripristino.
9. Scollegare il cavo di alimentazione c.a. dalla presa. Verificare che l’allarme Perdita di c.a. si attivi. Ricollegare il cavo di
alimentazione c.a. Annullare l’allarme premendo il tasto Ripristina.
10. Ostruire la porta di scarico di espirazione. Verificare che l’allarme Ppicco alto si attivi, seguito dopo 5 secondi
dall’attivazione dell’allarme Picco alto prol.
11. Impostare il controllo per la frequenza su 1 bpm. Verificare che l’allarme di Intervallo apnea si attivi dopo l’impostazione
predefinita di 20 secondi. Riportare l’impostazione del controllo al suo valore predefinito e annullare l’allarme premendo il
tasto di ripristino.
12. Impostare l’allarme PEEP bassa su un valore al di sopra dell’impostazione di controllo predefinita per PEEP sul
ventilatore. Verificare che l’allarme PEEP bassa si attivi. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e
annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino.
13. Impostare l’allarme Ppicco alto su un valore inferiore alla pressione picco misurata o in ventilazione neonato,
impostazione di controllo predefinita per la Pressione d’inspirazione sul ventilatore. Verificare che l’allarme Ppicco alto si
attivi. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino.
14. Impostare l’allarme Ve basso su un valore al di sopra del Ve misurato sul ventilatore. Verificare che l’allarme Ve basso si
attivi. Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino.
15. Impostare l’allarme Ve alto su un valore al di sotto del Ve misurato sul ventilatore. Verificare che l’allarme Ve alto si attivi.
Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino.
16. Impostare l’allarme Vt alto su un valore al di sotto del Vt impostato sul ventilatore. Verificare che l’allarme Vt alto si attivi.
Riportare l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino.
17. Impostare l’allarme Vt basso a un valore superiore a quello del Vt impostato sul ventilatore. Verificare che l’allarme Vt
basso si attivi dopo il numero di respiri impostato nella schermata Utility (Utilità) per la sensibilità VTE. Riportare
l’impostazione dell’allarme al valore predefinito e annullare l’allarme premendo il tasto di ripristino.
18. Impostare l’allarme Frequenza alta su un valore inferiore all’impostazione di controllo predefinita per la frequenza sul
ventilatore. Verificare che l’allarme si attivi. Riportare l’allarme alla sua impostazione predefinita e annullare l’allarme
premendo il tasto di ripristino.
19. Occludere il braccio inspiratorio del circuito paziente. Verificare che si attivi l’allarme Occlusione circuito.
ATTENZIONE
Malgrado l’eventuale fallimento di uno dei suddetti test non impedisca al ventilatore di funzionare, prima di utilizzarlo con
il paziente accertarsi che funzioni correttamente.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
43
Disimballaggio e impostazione
Impostazioni predefinite per Adulto, Bambino e Neonato
Le impostazioni predefinite sono le impostazioni operative che hanno effetto quando si preme il pulsante Nuovo paziente
all’accensione.
Impostazioni di ventilazione
Impostazione Adulto
Impostazione Bambino
Impostazione Neonato
7,5 mm
30 cm
Disattivato
5,5 mm
26 cm
Disattivato
3,0 mm
15 cm
Disattivato
Disattivato
Disattivato
Disattivato
0,0 ml/cm H2O
0,0 ml/cm H2O
Attivo ON
1 kg
Attivo ON
1 kg
0,0 ml/cm H2O NON attivo nei
Neonati
Attivo ON
1 kg
Impostazione Adulto
Impostazione Bambino
Impostazione Neonato
Volume A/C
12 bpm
Volume A/C
12 bpm
TCPL A/C
20 bpm
500 ml
60 l/min
15 cm H2O
100 ml
20 l/min
15 cm H2O
2,0 ml
8 l/min
15 cm H2O
0,0 sec
0,0 sec
0,0 sec
1,0 sec
0,75 sec
0,35 sec
0 cm H2O
6 cm H2O
1,0 l/min
0 cm H2O
6 cm H2O
1,0 l/min
0 cm H2O
3 cm H2O
0,5 l/min
40%
40%
40%
Impostazione Adulto
0 (off)
5
0 (off)
1 (Dec)
2,0 l/min
3,0 cm H2O
Impostazione Bambino
0 (off)
5
0 (off)
1 (Dec)
2,0 l/min
3,0 cm H2O
Impostazione Neonato
N/D
N/D
N/D
1 (Dec)
2,0 l/min
3,0 cm H2O
5
25%
5 sec
0l
5
25%
0,75 sec
0 ml
5
10%
0,35 sec
0 ml
2,50 l
500 ml
300,0 ml
Diametro tubo ET
Lunghezza tubo ET
Compensazione vie aeree
artificiale
Compensazione delle
perdite
Compensazione compliance
del circuito (Comp circ)
Umidificazione
Peso del paziente
Comandi primari
Tipo/modalità atti respiratori
Frequenza di ventilazione
(Frequenza)
Volume corrente (Volume)
Flusso di picco
Pressione inspiratoria
(Insp Pres)
Pausa inspiratoria (Pausa
Insp)
Durata inspirazione
(Durata Insp)
PSV
PEEP
Trigger di flusso
inspiratorio
(Trig Flussi)
%O2
Impostazioni avanzate
Vsync
Aumento Vsync
Sospiro
Forma d’onda
Flusso Bias
Trigger di pressione
inspiratoria (Trig pres)
Aumento PSV
Ciclo PSV
PSV Tmax
Volume macchina
(Vol Macch)
Limitazione del volume
(Limite vol)
L2786-104 Rev. J
44
Disimballaggio e impostazione
Aumento inspiratorio
(Aumento insp)
Ciclo di flusso
T High PSV
T High Sync
T Low Sync
Flusso a richiesta
Impostazioni allarmi
Frequenza alta
Volume corrente alto
(Vt alto)
Volume corrente basso
(Vt basso)
Volume minuto espirato
basso
(Ve Basso)
Volume minuto espirato alto
(Ve Alto)
Pressione inspiratoria
bassa (Ppicco basso)
Pressione inspiratoria alta
(Ppicco alto)
PEEP basso
Intervallo apnea
Comandi ausiliari
Respirazione manuale
Aspirazione
↑ O2
Nebulizzatore
Trattieni inspirazione
(Trattieni insp)
Trattieni espirazione
(Trattieni esp)
Manuale dell’utente
Impostazione Adulto
5
Impostazione Bambino
5
Impostazione Neonato
5
0% (off)
Disattivato
0%
0%
On
0% (off)
Disattivato
0%
0%
On
0% (off)
N/D
N/D
N/D
On
Impostazione Adulto
75 bpm
3,00 l
Impostazione Bambino
75 bpm
1.000 ml
Impostazione Neonato
75 bpm
300 ml
0,0 l
0,0 ml
0,0 ml
1,0 l
0,5 l
0,5 l
30 l/min
30 l/min
5,0 l/min
8 cm H2O
8 cm H2O
5 cm H2O
40 cm H2O
40 cm H2O
30 cm H2O
3 cm H2O
20 sec
3 cm H2O
20 sec
1 cm H2O
20 sec
Impostazione Adulto
----79%
-----
Impostazione Bambino
----79%
Impostazione Neonato
----20%
---
---
---
---
---
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
45
Disimballaggio e impostazione
Lista dei controlli del test di verifica utente AVEA
Numero di serie della macchina:___________________________ Data prova: __________________
TEST
SUPERATO
Prove in automatico
Autoverifica accensione
test delle perdite nel circuito paziente
Misurazione della compliance del circuito paziente
Calibrazione a due punti del sensore ossigeno
Controlli manuali allarmi
Allarme frequenza alta
Allarme Vte bassa
Allarme Vte alto
Allarme Ve basso
Allarme Ve alto
Allarme Ppicco basso
Allarme Ppicco alto
Allarme PEEP basso
Allarme intervallo apnea
Allarme Ppicco alto esteso
Allarme di sconnessione circuito
Allarme occlusione circuito
Allarme perdita c.a.
Allarme O2 alto
Allarme O2 basso
Firma del collaudatore:_______________________________________________
Titolo___________________________________________________________
L2786-104 Rev. J
FALLITO
46
Manuale dell’utente
Disimballaggio e impostazione
Risoluzione dei problemi di AVEA
Togliere il ventilatore ai pazienti con potenziali problemi
Sintomo
Non supera l’EST – non supera il test di
tenuta
Problema
Diramazione a Y del circuito non del tutto
ostruita
Perdita nel circuito paziente
Cartuccia filtro installata scorrettamente
Perdita nella curva di espirazione
Non supera l’EST – non supera il test di
calibrazione O2
Nessun rilevamento dal sensore di flusso
prossimale
Vti > Vte durante il funzionamento senza
sensori di flusso prossimali
Connettore del sensore O2 non collegato
correttamente
Pressione di ingresso del gas troppo
bassa
Soluzione/i
Assicurarsi che la diramazione a Y del
circuito sia completamente ostruita.
Verificare la presenza di perdite nel circuito
e riposizionare i collegamenti del circuito al
ventilatore. Se necessario, sostituire il
circuito.
Rimuovere la cartuccia di espirazione e
verificare lo stato dei collegamenti.
Reinstallarla e ripetere il controllo. Se
necessario, sostituirla.
Sostituire il diaframma di espirazione.
Controllare il collegamento del sensore.
Collegamento esterno allentato
Sensore difettoso
Verificare che la pressione di ingresso
dell’aria e dell’ossigeno sia superiore a 20
psig.
Sostituire il sensore O2
Fare riferimento al Manuale dell’utente per
le corrette configurazioni sensore/modalità
Accertarsi che il sensore sia collegato
correttamente sia alla diramazione a Y del
paziente che al ventilatore.
Controllare il collegamento esterno.
Sostituire il sensore.
Guasto interno
Contattare l’assistenza tecnica.
Condizione normale durante il
funzionamento su polmone di prova
Condizione normale se i valori rilevati
rientrano nelle specifiche di precisione
del ventilatore pari a +/-10%
Sensore di flusso espiratorio difettoso
Non è richiesta alcuna azione.
Condizione normale se i valori rilevati
rientrano nelle specifiche di precisione
del ventilatore pari a +/-10%
Non è richiesta alcuna azione se il sistema
rientra nelle specifiche.
Sensore di flusso espiratorio difettoso
Pulire/sostituire il sensore di flusso
espiratorio.
Sensore O2 difettoso
Incompatibilità dimensioni
sensore/paziente
Sensore non collegato
Non è richiesta alcuna azione se il sistema
rientra nelle specifiche.
Pulire/sostituire il sensore di flusso
espiratorio.
Perdita dal circuito paziente, dal collettore Eseguire un test di tenuta.
dell’acqua o dal sistema di espirazione
Vte > Vti
Perdita dal circuito paziente, dal collettore Eseguire un test di tenuta.
dell’acqua o dal sistema di espirazione
Guasto interno
Contattare l’assistenza tecnica.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Disimballaggio e impostazione
Sintomo
Problema
Soluzione/i
I volumi diventano imprecisi nel tempo
Materiale estraneo sul sensore di flusso
Pulire/sostituire il sensore.
Guasto interno
Contattare l’assistenza tecnica.
Il ventilatore funziona con il compressore
Flusso inferiore a 15 l/min.
Collegarlo all’alimentazione aria a muro.
Se opportuno aumentare il flusso.
Guasto interno
Contattare l’assistenza tecnica.
Il sensore O2 deve essere calibrato
Sensore O2 al termine della durata utile
Cartuccia filtro di espirazione intasata o
satura
Eseguire l’EST.
Sostituire il sensore O2.
Sostituire la cartuccia.
Diaframma di espirazione difettoso
Sostituire il diaframma di espirazione.
Fusibile saltato sul modulo di ingresso
dell’alimentazione
Cavo di alimentazione non collegato
all’alimentazione di rete
Sostituire il fusibile.
Forma d’onda volumetrica superiore o
inferiore alla baseline su paziente con
sensore interno
Uscita nebulizzatore assente
Il monitor FIO2 è impreciso o rileva “***”
PEEP troppo elevata
L’unità non funziona con l’alimentazione a
corrente alternata
Impostazione errata dell’opzione
Impostare “Active on” (On attivo) per
umidificatore “Active on/off” (On/off attivo) l’umidificatore e “Active off” (Attivo off) per
“HME”.
Condizione normale se i valori rilevati
Non è richiesta alcuna azione se il sistema
rientrano nelle specifiche di precisione
rientra nelle specifiche.
del ventilatore pari a +/-10%
Sensore di flusso espiratorio guasto
Pulire o sostituire il sensore di flusso
espiratorio.
Guasto interno
Contattare l’assistenza tecnica.
L’unità non funziona correttamente a batteria Carica della batteria insufficiente
Indicatore di livello di carica
scorretto – batteria interna
Batteria eccessivamente scarica
Occorre effettuare manutenzione e test
• La batteria interna non funziona per il
tempo specificato.
• Il LED indicatore del livello di carica della
batteria è verde, ma la durata di
funzionamento della batteria è inferiore a
quanto specificato.
• Le batterie non sembrano mantenere una
carica adeguata.
Indicatore di livello di carica
Batteria eccessivamente scarica
scorretto – batteria esterna
L2786-104 Rev. J
Controllare i collegamenti.
La batteria interna richiede almeno 4 ore di
ricarica per essere completamente carica.
La batteria esterna richiede almeno 12 ore
con il LED verde acceso per la carica
completa.
Richiede almeno 4 ore per la carica
completa.
Eseguire l’azzeramento del controllo della
carica della batteria interna.
Richiede almeno 12 ore per la carica
completa.
47
48
Manuale dell’utente
Disimballaggio e impostazione
Sintomo
Problema
Soluzione/i
Tempo di funzionamento a batteria ridotto
Batteria non completamente carica
La batteria interna richiede almeno 4 ore di
ricarica per essere completamente carica.
La batteria esterna richiede un minimo di
12 ore per la carica completa.
Il sistema non funziona con il compressore
Batteria difettosa
Guasto interno
Contattare l’assistenza tecnica.
Contattare l’assistenza tecnica.
Induzione automatica
Impostazioni inadeguate della sensibilità
Controllare le impostazioni del trigger del
flusso e della pressione.
Perdite nel circuito
Eseguire l’EST e porre rimedio a eventuali
perdite. Il flusso bias deve essere impostato
con una valore di circa 1,5 I/min. maggiore
del trigger di flusso.
Attivare il flusso su richiesta
Contattare l’assistenza tecnica.
Ridurre il volume al minuto.
Messaggio Vent INOP
Allarme gas basso durante il funzionamento
con il compressore
Allarme “Loss of gas” (Perdita di gas)
Indicatore errore dispositivo
Collegamenti allentati
Flusso su richiesta disattivato
Guasto del sistema
Il volume supera i 40 l/min
Controllare i collegamenti.
Connettore aria/heliox non collegato
correttamente
Verificare che il collegamento sia corretto.
Guasto interno
Contattare l’assistenza tecnica.
Sensore difettoso
Sostituire il sensore.
Sensore di flusso espiratorio non collegato Controllare i collegamenti.
Limite di pressione nCPAP
Pressione nCPAP bassa
Connettore del sensore O2 non collegato
Controllare il sensore O2
Sensore O2 difettoso
Sostituire il sensore O2.
Guasto interno
Contattare l’assistenza tecnica.
Sequenza di collegamento errata
Il collegamento alla batteria esterna deve
essere eseguito con l’alimentazione CA
scollegata.
Occlusione del lembo espiratorio del
circuito del paziente
Filtro di espirazione occluso
Controllare che il lembo espiratorio non sia
piegato e/o la presenza di acqua.
Sostituire il filtro di espirazione.
Circuito scollegato
Perdita nel circuito
Perdita nell’interfaccia con il paziente
Controllare il circuito.
Controllare l’interfaccia con il paziente.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Sintomo
Disimballaggio e impostazione
Problema
Soluzione/i
Occlusione del circuito paziente
Acqua nel circuito
Interazione con il paziente
Controllare il circuito del paziente.
Controllare le cannule nasali.
Circuito scollegato
Circuito paziente scollegato
Controllare il circuito del paziente.
Lettura pressione barometrica non accurata
Il barometro può aver bisogno di essere
calibrato
Contattare l’assistenza tecnica CareFusion.
Pressione nCPAP alta
L2786-104 Rev. J
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Disimballaggio e impostazione
Manuale dell’utente
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L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Capitolo 3 Funzionamento del ventilatore
Tasti e LED
Figura 3-1a Modulo d’interfaccia utente (internazionale) sul quale sono mostrate le icone tasti
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52
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Figura 3-1b Modulo d’interfaccia utente (inglese) sul quale sono mostrate le etichette tasti
Figura 3-1 Modulo interfaccia utente
I tasti sono i controlli UIM che si trovano intorno allo schermo a sfioramento. Spostandosi in senso orario intorno all’UIM
dall’alto a destra (vedi freccia) sono:
A.
Silenziamento allarme (LED)
Spingendo questo tasto si disattiva la parte sonora dell’allarme per 2 minuti (±1 secondo) o sino a quando il tasto di
Silenziamento Allarme non viene spinto di nuovo. Questo tasto non è operativo per un allarme VENT INOP.
Nota:
La pressione del pulsante Silenziamento allarme non impedirà una successiva attivazione degli allarmi sonori per
determinate condizioni di allarme.
B.
Ripristino allarmi
Annulla l’indicazione visiva degli allarmi che non sono più attivi.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
C.
Funzionamento del ventilatore
53
Limiti di allarme
Apre la schermata Limiti di Allarme per l’inserimento dei dati o relativa modifica. Disattiva e ripristina la schermata.
Nota:
La pressione del pulsante Congela mentre la finestra dei limiti di allarme è aperta chiuderà automaticamente la finestra e
bloccherà le rappresentazioni grafiche.
D.
Respirazione manuale
Spingendo questo tasto durante la fase espiratoria della respirazione si esegue una respirazione obbligatoria singola
secondo i valori correnti del ventilatore. Non viene avviata una respirazione se il tasto viene premuto durante
l’inspirazione.
Nota:
Il pulsante Respirazione manuale non è attivo in APRV/BIPHASIC.
E.
Aspirazione (LED)
Spingendo questo tasto si dà inizio ad una manovra di “Scollegamento per aspirazione”.
Il ventilatore
•
abiliterà una manovra di “Aumento % di O2” per 2 minuti (vedi Aumento O2 di seguito);
•
quando l’allarme di sconnessione circuito è attivo, il ventilatore si ferma e imposta un flusso bias. Dopo la
connessione, il ventilatore rileva automaticamente il paziente e riprende la ventilazione normale;
•
tacita gli allarmi per 120 secondi.
Se il tasto di ASPIRAZIONE viene spinto nuovamente nei 2 minuti in cui è attiva la manovra di “scollegamento per
aspirazione”, la manovra verrà annullata.
F.
Aumento O2
Quando viene premuto questo tasto il ventilatore aumenta la concentrazione di ossigeno somministrato al paziente per
2 minuti. Se il tasto ↑ % O2 viene spinto nuovamente nel periodo dei due minuti, la manovra viene annullata ed il
ventilatore torna ai valori precedenti.
Predefinito:
+20% neonatale; 79% adulto/bambino
Adulto/bambino: 79% al di sopra di % O2 impostata
Neonato:
L2786-104 Rev. J
20% al di sopra del valore % O2 o 100%, quale di questi è inferiore
54
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Per configurare l’impostazione Aumenta FIO2
Accedere alla scheda Configurazione nella schermata Utilità:
Aumenta FIO2:
Consente di configurare l’aumento graduale utilizzato durante la manovra di aumento dell’ossigeno. Imposta la quantità
di ossigeno che il ventilatore aumenterà al di sopra dell’FIO2 impostato al momento.
Esempio:
se Aumenta FIO2 è impostato su 20%
E
l’FIO2 impostato è 40%
QUANDO
si attiva la manovra di aumento dell’FIO2, l’FIO2 aumenterà fino al 60% per due minuti,
dopodiché ritornerà al 40%.
L’impostazione predefinita per i neonati è 20% e 79% per applicazioni pediatriche e per adulti.
Nota:
Quando si seleziona Nuovo paziente nella schermata di impostazione le impostazioni ritorneranno ai valori predefiniti.
Nota:
Per ottenere una somministrazione del 100% di FIO2 durante la manovra di aumento dell’O2, impostare Aumenta FIO2 sul
valore massimo di 79%.
AVVERTENZA
L’erogazione di heliox sarà interrotta per il periodo durante il quale i tasti “Aspirazione” o “Aumento O2”
vengono premuti durante la somministrazione di heliox. Il volume corrente può essere condizionato dopo il
periodo di “timeout” di 2 minuti, o quando si preme il tasto, finché l’accumulatore non è stato spurgato.
G.
Selettore dati
H.
Accetta
I.
Annulla
Cambia i valori per un campo selezionato sullo schermo a sfioramento.
Accetta i dati inseriti in un campo sullo schermo a sfioramento.
Annulla i dati inseriti in un campo sullo schermo a sfioramento. Il ventilatore continuerà a ventilare secondo i
valori correnti.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
J.
Funzionamento del ventilatore
55
Trattieni espirazione
Quando viene premuto il tasto EXP HOLD (Trattieni espirazione), all’inizio dell’intervallo di respirazione successivo il
ventilatore non permetterà al paziente di inspirare o espirare per un massimo di 20 secondi (adulto/bambino) per velocità
respiratorie pari o inferiori a 20, per 25 secondi per velocità respiratorie superiori a 20 o per 3 secondi (neonato). Il tasto
Exp Hold NON è attivo nella respirazione TCPL.
K.
Trattieni inspirazione (Manuale)
L.
Nebulizzatore
Quando viene premuto il tasto TRATTIENI INSP, dopo che è stata somministrata una ventilazione preimpostata con
controllo di pressione e di volume, al paziente non è permesso espirare per un massimo di 3,0 secondi (± 0,1 secondi).
Il ventilatore somministra alla porta del nebulizzatore una miscela di gas a 10 ± 1,5 psig (0,7 bar) quando è collegato in
linea un nebulizzatore ed è stato premuto il tasto Nebulizzatore, a condizione che il flusso somministrato sia ≥15 l/min.
La somministrazione di gas nebulizzato è sincronizzata con la fase inspiratoria e dura 20 minuti. Premere una seconda
volta il tasto Nebulizzatore per terminare il trattamento prima che scada l’intervallo di 20 minuti.
ATTENZIONE
Si consiglia di non utilizzare una fonte di flusso esterna per alimentare il nebulizzatore.
AVVERTENZA
L’utilizzo del nebulizzatore può influenzare i volumi del paziente.
Nota:
Non attivare il nebulizzatore quando si usa l’heliox.
M.
Taglia del paziente
Gli indicatori Taglia del paziente per Adulto, Bambino e Neonato in basso sull’UIM mostrano la taglia
del paziente selezionata attualmente. Questi indicatori LED non hanno tasti a membrana associati
sull’UIM.
Nota:
Il ventilatore non consentirà cambiamenti della taglia paziente quando la modalità attiva di ventilazione non è disponibile
nella selezione della taglia del nuovo paziente e visualizzerà un messaggio che informa di cambiare prima la modalità di
ventilazione. Per esempio, nella ventilazione neonatale con TCPL attivo, è impossibile cambiare la taglia di paziente
Bambino o Adulto senza prima cambiare la modalità in una disponibile per questi pazienti.
Inoltre il ventilatore non consentirà cambiamenti di taglia se il Volume macchina è attivo. Viene visualizzato un
messaggio che indica che il Volume macchina si deve spegnere prima di apportare cambiamenti alla taglia del paziente.
L2786-104 Rev. J
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N.
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Blocco pannello (LED)
Il tasto BLOCCO disabilita tutti i comandi sul pannello frontale e la schermata, tranne RESPIRAZIONE MANUALE,
ASPIRAZIONE,↑ %O2, RIPRISTINO ALLARMI, SILENZIAMENTO ALLARMI e BLOCCO.
O.
Stampa
Il tasto STAMPA invia i contenuti della schermata visualizzata ad una stampante parallela adeguatamente collegata.
P.
Impostazione
Apre la schermata d’Impostazione del ventilatore.
Nota:
Premendo il tasto Impostazione una seconda volta, prima di accettare l’impostazione si chiude la finestra e si ripristinano
le impostazioni precedenti. La schermata Impostazione usa un tasto su schermo Accetta. Per cambiare la taglia del
paziente senza selezionare il nuovo paziente è necessario che l’impostazione del paziente sia accettata dopo la
selezione della taglia del paziente.
Q.
Impostazioni avanzate (LED)
Apre la schermata Impostazioni Avanzate per l’inserimento dei dati o la loro modifica. Disattiva e ripristina la schermata.
Nota:
La pressione del pulsante Congela mentre la finestra Impostazione avanzata è aperta chiuderà automaticamente la
finestra e bloccherà le immagini.
R.
Modalità
Apre la schermata di selezione Modalità per l’inserimento dei dati e la loro modifica, disattiva e ripristina la schermata.
Premendo l’indicatore di Modalità in alto sullo schermo a sfioramento si accede anche alla schermata.
Nota:
Premendo il tasto Modalità una seconda volta prima di accettare la modalità, si chiuderà la finestra e si ripristineranno le
impostazioni precedenti. La schermata Modalità usa un tasto su schermo Accetta.
S.
Evento
Alcuni eventi vengono registrati automaticamente; altri possono essere registrati manualmente per la visualizzazione in
questa schermata. Per un elenco completo degli eventi, fare riferimento al “Capitolo 4 Monitor, display e manovre”.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
T.
57
Funzionamento del ventilatore
Congelamento
Il tasto CONGELA congela la schermata corrente e sospende l’aggiornamento in tempo reale dei dati della schermata
sino a quando non viene premuto nuovamente. Mente la schermata è bloccata, viene visualizzato un cursore a
scorrimento. Il Selettore dati si può usare per far scorrere il cursore attraverso i punti dati sulle schermate di forma
d’onda, ciclo o trend. Per ripristinare la schermata da attivare, premere il pulsante Congela una seconda volta.
La Figura 3-2 mostra il circuito flusso/volume in modalità “congela”. I cursori tracciano la curva del circuito “congelata”
lungo una linea di diagramma X-Y. I valori lungo la curva del circuito sono visualizzati così come mostrato di seguito.
Linea
tratteggiata
cursore
Tracciato
circuito
flusso/volume
Flag indicanti i
valori X e Y in
diversi punti
lungo il tracciato
Cursore, in
corrispondenza
dell’asse “X”
sullo zero
Figura 3-2 Circuito Flusso/Volume in modalità Congela
U.
Schermate
Apre la casella Selezione Schermata. Vedere Figura 3-3. Questa può essere aperta anche spingendo l’indicatore
Schermata in alto al centro dello schermo.
Nota:
Una seconda pressione del tasto Schermate chiude la finestra.
Figura 3-3 Casella Selezione Schermata
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58
V.
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Principale
Riporta la visualizzazione alla schermata principale.
W. LED stato allarmi
Gli indicatori di stato degli Allarmi in alto a destra dell’UIM lampeggiano in rosso o in giallo per indicare un allarme di
priorità alta o media (fare riferimento al “Capitolo 5 Capnografia volumetrica”).
Impostazioni paziente
Schermata di selezione paziente
La schermata di selezione del paziente consente di scegliere se riprendere la ventilazione del paziente corrente
(RIPRENDI CORRENTE) oppure selezionare (NUOVO PAZIENTE) per riconfigurare le impostazioni del ventilatore.
Figura 3-4 Schermata Selezione Paziente
Se viene premuto il tasto Riprendi Corrente, il ventilatore continua la ventilazione secondo le impostazioni più recenti del
paziente.
Il tasto Nuovo Paziente cancella i buffer dei circuiti e dei trend e ripristina tutte le impostazioni ai valori predefiniti.
Premere Accetta Paziente per accettare la selezione.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
59
Schermata di selezione taglia paziente
La schermata di selezione Taglia del paziente appare come primo passo nella sequenza di impostazione paziente.
Nota:
La nuova selezione della taglia del paziente non sarà attiva, finché non si preme il tasto su schermo ACCETTA
IMPOSTAZIONE
Figura 3-5 Schermata Selezione taglia del paziente
Nota:
Il ventilatore non consentirà cambiamenti della taglia paziente quando la modalità attiva di ventilazione non è disponibile
nella selezione della taglia del nuovo paziente e visualizzerà un messaggio che informa di cambiare prima la modalità di
ventilazione. Per esempio, nella ventilazione neonatale con TCPL attivo, è impossibile cambiare la taglia di paziente
Bambino o Adulto senza prima cambiare la modalità in una disponibile per questi pazienti.
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60
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Impostazioni di ventilazione
Schermata Impostazioni di Ventilazione
Figura 3-6 Schermata delle impostazioni di Ventilazione
Sulla schermata Impostazione sono disponibili i comandi per i valori seguenti:
Compensazione artificiale vie aeree (AAC)
Range:
ON/OFF
Predefinito:
OFF
Quando è attivata la compensazione artificiale delle vie aeree, il ventilatore calcola automaticamente il calo di pressione
nel tubo endotracheale, e quindi regola la pressione delle vie aeree per erogare la pressione inspiratoria determinata
sull’estremità distale (carena) del tubo endotracheale. Il calcolo tiene conto del flusso, della composizione del gas (heliox
o azoto/ossigeno), della frazione di ossigeno inspirato (FIO2), del diametro del tubo, della lunghezza e della curvatura
della faringe in base alla taglia del paziente (Neonato, Bambino, Adulto). Tale compensazione si verifica durante
l’inspirazione. La compensazione artificiale delle vie aeree è attiva in tutti gli atti respiratori controllati da pressione con
ciclo del flusso e supporto pressione.
Nota:
Le pressioni delle vie aeree monitorate (inspiratorie) saranno maggiori dei valori impostati quando è attiva la
compensazione artificiale delle vie aeree.
AVVERTENZA
L’attivazione della compensazione artificiale delle vie aeree durante la ventilazione di un paziente causerà un
improvviso aumento delle pressioni di picco delle vie aeree, e di conseguenza un incremento del volume
corrente. Fare attenzione a ridurre il rischio di una eccessiva erogazione del volume corrente se si decide di
attivare la compensazione delle vie aeree artificiale mentre il paziente è collegato al ventilatore.
Anche se la pressione di inspirazione è impostata su zero, la compensazione delle vie aeree artificiale produrrà ancora
una pressione delle vie aeree elevata, che compenserà la resistenza del tubo endotracheale.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
61
Quando è attivato, l’indicatore di compensazione delle vie aeree artificiale (AAC) verrà visualizzato sullo schermo a
sfioramento in tutte le modalità di ventilazione, anche se la compensazione delle vie aeree artificiale potrebbe non
essere attiva nella modalità corrente (cioè in respirazione controllata dal volume). Ciò serve ad avvisare che la
Compensazione delle vie aeree artificiale è abilitata al funzionamento, e diventerà attiva se si seleziona un Supporto
pressione o una modalità di combinazione (ad es. Controllo volume SIMV).
Diametro del tubo:
Range:
Predefinito:
da 2,0 a 10,0 mm
7,5 mm
5,5 mm
3,0 mm
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Lunghezza del tubo:
Range:
da 2,0 a 30,0 cm
da 2,0 a 26,0 cm
da 2,0 a 15,0 cm
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Predefinito:
30,0 cm
26,0 cm
15,0 cm
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Compensazione delle perdite (COMP PERD)
Range:
ON/OFF
Predefinito:
OFF
Durante l’espirazione, la PEEP è mantenuta dalla cooperazione della valvola di regolazione flusso (FCV) e la valvola di
espirazione (ExV). La pressione ExV servo-comandata è impostata su una pressione target della PEEP e la pressione FCV
servo-comandata è impostata su una pressione target della PEEP - 0,4 cm H2O. La ExV servocomandata si riduce quando la
pressione supera il suo target e la FCV eroga il flusso quando la pressione scende al disotto del suo target, fino a una
frequenza di flusso massima per la taglia del paziente. Non è attiva durante la somministrazione della ventilazione.
Compliance del circuito
Quando la compliance del circuito è attiva, il volume di mandata del gas durante una respirazione volumetrica controllata
o obiettivo viene incrementato per includere il volume richiesto per il paziente più il volume perso per effetto della
compliance del circuito.
I monitor per il volume di espirazione sono regolati in base al volume di compensazione della compliance in
tutte le modalità di ventilazione.
Range:
da 0,0 a 7,5 ml/cm H2O
Predefinito:
0,0 ml/cm H2O
La compliance del circuito viene misurata automaticamente dal ventilatore durante un Test per sistemi estesi (Extended
Systems Test, EST). Il valore non può essere immesso manualmente.
Nota:
La Compliance del circuito è attiva per il volume corrente nella ventilazione del controllo volume, il volume corrente
target in PRVC e il volume macchina, solo in applicazioni pediatriche. Sebbene la compliance del circuito sia
visualizzata sulla schermata di impostazione, non è attiva per i neonati.
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62
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Umidificatore
È possibile selezionare un’umidificazione attiva o passiva (ON/attiva o OFF/passiva). Un’umidificazione attiva
presuppone il 99% di RH, quella passiva il 60% di RH utilizzando un HME. Questa funzione regola il fattore di correzione
BTPS per correggere i volumi correnti espirati.
Range:
Attiva ON/OFF
Predefinito: Attiva (ON)
Nota:
Una impostazione non corretta della funzione di umidificazione condizionerà l’accuratezza del volume espirato.
Peso del paziente
Il peso del paziente può essere impostato nei seguenti campi.
Adulto:
da 1 a 300 Kg
Bambino:
da 1 a 75 Kg
Neonato:
da 0,1 a 16 Kg
Predefinito:
1 Kg
Il peso del paziente è una variabile determinata dal medico e si usa allo scopo di visualizzare il volume monitorato per
unità di peso.
Identificativo
ID paziente: è possibile inserire un identificativo alfanumerico del paziente di 24 caratteri (due x 12 caratteri). Per creare
un ID paziente, premere sullo Schermo direttamente sopra al campo IDENTIFICATIVO Paziente.
Apparirà una schermata secondaria che mostra i caratteri disponibili per l’identificativo del paziente. Ruotare il selettore dati in
basso sulla UIM (Figura 3-7) per scorrere i caratteri. Premere il tasto a membrana ACCEPT (Accetta) per confermare ogni
carattere e costruire il proprio codice ID Paziente. Dopo aver completato il codice ID Paziente, premere di nuovo lo schermo a
sfioramento, direttamente sopra il campo IDENTIFICAZIONE del paziente, per accettare il codice ID paziente.
Verificare i restanti parametri a schermo e se le impostazioni sono corrette, premere il tasto ACCETTA IMPOSTAZIONI.
Figura 3-7 Selettore dati, pulsante Accetta e Annulla
Nota:
I comandi primari della respirazione attivi per la modalità selezionata (evidenziata) sono visibili in basso sullo schermo a
sfioramento durante l’impostazione. Le finestre di dialogo Impostazioni avanzate e Limiti d’allarme si possono anche aprire
durante l’impostazione. Tutti i comandi sono attivi e si possono modificare mentre ci si trova nella schermata di impostazione.
Nota:
Il tasto di impostazione è disattivato durante le manovre Pflex, MIP/P100 e AutoPEEP, ma è attivo durante una manovra
esofagea.
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Sistemi per ventilazione AVEA
63
Funzionamento del ventilatore
EST (Test per sistemi estesi)
Dalla schermata
Impostazione, premere il
tasto EST.
Figura 3-8 Schermata Setup (Impostazione), tasto EST
Verrà visualizzato un messaggio che informa come rimuovere il paziente e bloccare la Y del paziente. Dopo aver
confermato che il paziente è stato scollegato e che il circuito della Y è stato bloccato, premere Continua (Cont).
Il ventilatore avvia l’EST e visualizza un orologio per il conto alla
rovescia. Durante l’EST il ventilatore eseguirà:
•
un test delle perdite nel circuito paziente;
•
una misurazione della compliance del circuito paziente;
•
una calibrazione a due punti del sensore ossigeno.
La misurazione della compliance del circuito paziente e il test delle
perdite sono eseguiti contemporaneamente alla calibrazione del sensore
ossigeno. La durata massima dell’EST è di 90 secondi. Per riavviare
l’EST in un qualunque momento, premere Annulla per tornare alla
schermata di impostazione.
Al termine di ogni test, il ventilatore visualizzerà un messaggio di test
“Superato” o “Fallito” accanto al test corrispondente.
Affinché l’AVEA mantenga la misurazione della compliance del circuito, il
tasto “ACCETTA L’IMPOSTAZIONE” deve essere premuto. A questo punto,
anche dopo avere interrotto l’alimentazione, se viene selezionato “STESSO
PT”, verrà mantenuta la misurazione della compliance del circuito. Se viene
selezionato “NUOVO PT”, per l’uso di questa funzione verrà richiesto l’EST.
Figura 3-9 Schermate del test esteso dei sistemi
Una volta completato il test, premere il pulsante Continua per tornare alla schermata Impostazione.
Nota:
Se il ventilatore NON è collegato a un’alimentazione ossigeno, la calibrazione del sensore O2 non riuscirà.
ATTENZIONE
Malgrado l’eventuale fallimento di uno dei suddetti test non impedisca al ventilatore di funzionare, prima di utilizzarlo con
il paziente accertarsi che funzioni correttamente.
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64
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Impostazione del tipo e della modalità di ventilazione
Per accedere alle opzioni di selezione della Modalità, premere il tasto a membrana Modalità sulla sinistra dello
schermo LCD.
Figura 3-10 Schermo di selezione delle modalità Adulto e Bambino
Figura 3-11 Schermata di selezione modalità Neonato
Le opzioni mostrate sulla schermata di selezione Modalità sono una combinazione del tipo di respirazione e della
modalità di erogazione della ventilazione (ad es. una respirazione limitata dal volume con ventilazione
Assistita/Controllata è mostrata come Volume A/C). Le scelte di Ventilazione di emergenza APNEA appaiono quando si
seleziona la modalità CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC. Emergenza apnea è attivo in tutte le modalità
Assistita/controllata, SIMV, APRV / BIPHASIC e CPAP/PSV.
Nota:
Quando è selezionata CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC (Ventilazione rilascio pressione delle vie aeree), È
NECESSARIO
1. Impostare i valori principali e avanzati per CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC.
2. Selezionare il tipo di ventilazione per la modalità emergenza APNEA premendo il tasto Impostazioni apnea.
3. Prima di premere il pulsante ACCETTA MODALITÀ impostare i comandi primari e avanzati visibili in basso sullo
schermo a sfioramento, per il tipo di ventilazione in apnea selezionato i comandi per la ventilazione in apnea non
saranno visibili dopo aver premuto il tasto ACCETTA MODALITÀ. Resteranno esclusivamente i comandi attivi e
necessari per la CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC. Per rivedere le impostazioni di emergenza apnea, premere il
pulsante Modalità in un qualunque momento, e selezionare Impostazioni APNEA.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
65
Garanzia volume (GV)
La funzione di Garanzia volume è disponibile soltanto per l’impostazione di misura paziente neonatale nelle modalità di
ventilazione PRESSIONE e TCPL in entrambi gli schemi di respirazione SIMV e Assistita Controllata. La funzione offre
un’impostazione addizionale per l’operatore per il volume corrente target. La pressione di controllo per gli atti respiratori
obbligatori sarà quindi regolata dal ventilatore per mantenere il volume di espirazione corrente vicino al volume target
preimpostato.
Nota:
Garanzia volume è disponibile soltanto per l’impostazione misura paziente neonatale e richiede che si utilizzi un sensore
di flusso prossimale. Consultare il manuale dell’utente AVEA® per istruzioni specifiche su come collegare sensori di
flusso prossimali.
Tipi di respirazione
Il funzionamento della respirazione in Garanzia volume è il seguente:
Quando Garanzia volume è selezionata, la regolazione Pres. insp. diventa un’impostazione avanzata, l’impostazione del
volume viene visualizzata come una regolazione primaria e il ventilatore eroga un atto respiratorio di prova
all’impostazione prescelta di Pressione inspiratoria.
La pressione inspiratoria per gli atti respiratori successivi verrà regolata dal ventilatore respiro per respiro. La pressione
viene regolata separatamente per atti respiratori a intervalli di tempo determinati, per quelli attivati dal paziente, per quelli
di backup di apnea e per quelli manuali, al fine di mantenere il volume corrente di espirazione monitorato vicino al target
prescelto.
Regolazioni specifiche
Ciclo di flusso
La fase inspiratoria di un atto respiratorio con garanzia volume TCPL sarà terminata quando il flusso al paziente arriva
alla percentuale impostata dall’operatore (ciclo di flusso) del flusso di picco.
Quando Garanzia volume è attivata e l’impostazione del ciclo di flusso è maggiore di 0, la percentuale di perdita monitorata,
calcolata come media nel corso dei 30 secondi precedenti, viene aggiunta all’impostazione del ciclo di flusso, fino a un limite
pari all’impostazione massima per il range di regolazione del ciclo di flusso, per stabilire la soglia del flusso al paziente.
Ciclo di flusso non è disponibile in Controllo della pressione quando Garanzia volume è attiva.
Nota:
Il ciclo di flusso di un atto respiratorio potrebbe ridurre il volume erogato. La Garanzia volume cercherà di compensare
aumentando la pressione di erogazione fino a 3 cm H2O sotto al limite di pressione inspiratoria elevata. L’allarme del
volume espiratorio si attiverà se tale volume scende al di sotto della soglia di allarme.
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66
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Limite del volume
Il limite del volume non è disponibile per atti respiratori obbligatori quando è attivata Garanzia volume.
Volume macchina
Il Volume macchina non è disponibile quando è attivata Garanzia volume.
Volume target
Impostazione predefinita:
volume corrente di espirazione monitorato (se si aggiunge Garanzia volume alla
modalità di ventilazione esistente ed è stato erogato un atto respiratorio alla pressione
attualmente impostata) o 2 ml (se non ci sono atti respiratori precedenti alla stessa
pressione e modalità)
Risoluzione: 0,1 ml
Precisione: ±(impostazione 0,1 ml + 10%)
Range: da 2 a 300 ml (modalità pressione+GV)
da 2 a 100 ml (TCPL+GV)
Nota:
Perdite superiori al 30% possono ridurre la capacità di raggiungere il volume target desiderato.
Nota:
A causa della natura della modalità TCPL, il volume erogato potrebbe essere ridotto se il tempo e/o flusso inspiratorio
non sono sufficienti a raggiungere il volume target. La Garanzia volume cercherà di compensare aumentando la
pressione di erogazione fino a 3 cm H2O sotto al limite di pressione inspiratoria elevata. L’allarme del volume espiratorio
si attiverà se tale volume scende al di sotto della soglia di allarme.
Pressione inspiratoria
Nella funzione GV, la pressione inspiratoria non è più una regolazione primaria. La Pressione inspiratoria impostata
dall’operatore è una regolazione avanzata del Volume, utilizzata per gli atti respiratori di prova e funziona come
impostazione di pressione di backup durante determinate condizioni di allarme.
Range:
0 – 80 cm H2O
Impostazione predefinita:
l’impostazione di pressione della pressione o la modalità TCPL utilizzata prima di
abilitare GV.
AVVERTENZA!
Il valore della pressione inspiratoria nella schermata delle regolazioni avanzate deve essere impostato a un
livello adatto al paziente in modo da evitare eccessiva o scarsa erogazione del volume corrente durante gli atti
respiratori di prova e determinate condizioni di allarme.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
67
Pressione erogata
Nella ventilazione con garanzia volume la pressione erogata non è impostata dall’operatore, ma si tratta della pressione
fornita dal ventilatore per mantenere il volume impostato.
Impostazione predefinita: pressione inspiratoria più PEEP
Minimo: PEEP + 2 cm H2O
Massimo: pressione di picco alto –3 cm H2O
Nota:
La variazione da respiro a respiro della pressione erogata non sarà superiore a 3 cm H2O tra atti respiratori successivi
con lo stesso tipo di induzione (attivazione in base al tempo rispetto ad attivazione paziente).
Nota:
La pressione di erogazione sarà limitata quando raggiunge il valore di limite di alta pressione di –3 cm H2O. In tal caso,
viene visualizzato il messaggio “Volume Guarantee Pressure is Limited” (Pressione di Garanzia volume limitata).
Potrebbero scattare gli allarmi Vte basso o Ve basso.
Allarmi e sistemi di sicurezza
Scollegamento del sensore a Y
Quando si verificano tutte le condizioni seguenti, si attiva un allarme acustico/visivo e viene visualizzato il messaggio
FLOW SENSOR ERROR (Errore sensore di flusso): 1) il sensore di flusso neonatale è in funzione; 2) la funzione
garanzia volume è attivata; e 3) il Vti monitorato scende al di sotto del 20% del volume erogato netto. In tal caso il
sistema ripristina la pressione inspiratoria impostata dall’operatore.
Ritardo di allarme: 3 atti respiratori o 10 s se maggiore, o 30 s se inferiore
Priorità allarme: media
AVVERTENZA!
Lo scollegamento del sensore di flusso prossimale o una condizione di Errore del sensore di flusso durante
l’attivazione di Garanzia volume causerà l’erogazione di ventilazione a pressione da parte del ventilatore alla
pressione inspiratoria impostata.
Ppicco basso
Range: da 1 a 80 cm H2O
Impostazione predefinita: 5 cm H2O
Ppicco alto
Range: da 10 a 85 cm H2O
Impostazione predefinita: 30 cm H2O
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68
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Volume espirato basso
Un allarme acustico/visivo si attiverà e si visualizzerà LOW Vte (Vte basso) ogni volta che la garanzia volume viene
attivata e il volume corrente espiratorio monitorato è inferiore rispetto alla soglia impostata dal volume target.
Soglia volume: 90% del volume target
Ritardo di allarme: 30 s o 10 atti respiratori (a seconda di quale dei due valori sia maggiore)
Priorità allarme: media
Volume limite
Tutti gli atti respiratori GV si alterneranno in base al volume se il volume di inspirazione supera una soglia basata sul
volume target impostato e la perdita (espressa come frazione), calcolata come media durante i 30 secondi precedenti.
Il calcolo del limite del volume varia in base al grado della perdita:
Perdita media < 63%: limite del volume = (Volume target x 1,3) x ((1,1 x perdita)+1)
Perdita media > 63%: limite del volume = Volume target x 2,2
Attivazione degli allarmi
Durante l’attivazione dei seguenti allarmi, l’erogazione degli atti respiratori viene sospesa e l’algoritmo di controllo GV
non sarà attivo. Una volta risolto l’allarme, l’algoritmo di controllo GV sarà ripristinato e verranno erogati atti respiratori di
prova alla pressione inspiratoria impostata dall’operatore.
Circuito scollegato
Valvola di sicurezza aperta
Vent INOP (Ventilatore non operativo)
L’algoritmo di controllo della funzione GV tornerà alla pressione inspiratoria prescritta dall’operatore durante le seguenti
condizioni di allarme e ripristinerà l’algoritmo di controllo GV una volta risolta la condizione di allarme.
Ppicco basso
PEEP bassa
Errore sensore di flusso
L’algoritmo di controllo della funzione GV sarà interrotto se è attivo un allarme di Occlusione del circuito. Una volta risolto
l’allarme, l’algoritmo di controllo GV ripartirà alla pressione inspiratoria impostata dall’operatore.
Nota:
Le impostazioni di sensibilità degli allarmi volume corrente basso, volume corrente alto e Vte basso non sono applicabili
quando la Garanzia volume è attiva.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
69
Avvio di Garanzia volume
1.
Per avviare Garanzia volume, premere il pulsante a sfioramento Modes (Modalità) sul quadro di comando o
sfiorare l’area dello schermo per la visualizzazione della modalità corrente. Viene visualizzata la casella di
selezione modalità.
2.
Selezionare la modalità desiderata (TCPL o Pressione) e selezionare anche Garanzia volume.
Nota:
Dopo aver selezionato Garanzia volume, il comando primario della pressione inspiratoria passerà automaticamente alla
finestra di impostazioni avanzate e al suo posto si vedrà il comando primario del volume.
Il volume corrente espirato monitorato attuale sarà l’impostazione predefinita per il Volume, se si aggiunge Garanzia
volume alla modalità di ventilazione esistente ed è stato erogato un atto respiratorio alla pressione attualmente
impostata. In assenza di un precedente atto respiratorio all’impostazione attuale di pressione inspiratoria, il volume
predefinito sarà 2 ml.
3.
Impostare i comandi disponibili alle impostazioni prescritte e selezionare Mode Accept (Accetta modalità).
AVVERTENZA!
Il valore della pressione inspiratoria nella finestra delle regolazioni avanzate deve essere impostato a un livello
adatto al paziente in modo da evitare eccessiva o scarsa erogazione del volume corrente durante gli atti
respiratori di prova o lo scollegamento del sensore di flusso.
AVVERTENZA!
Lo scollegamento del sensore di flusso prossimale o la sua rimozione dal circuito durante l’attivazione di
Garanzia volume causerà l’erogazione di ventilazione a pressione da parte del ventilatore alla pressione
inspiratoria impostata.
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70
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Nota:
In caso di perdite superiori al 99%, il Vte visualizzerà ***. In tale condizione, l’algoritmo GV non regolerà la pressione e la
ventilazione continuerà al livello precedente.
Messaggi
Testo barra dei messaggi AVEA®
Causa
“Volume Guarantee Disabled” (Garanzia
volume disattivata)
Allo scollegamento del sensore di flusso prossimale
quando Garanzia volume è attiva, AAC non attiva, se il
sensore del flusso non viene ricollegato prima di chiudere
la casella di allarme.
“Volume Guarantee is only available in PRESSURE and TCPL
modes” (Garanzia volume è disponibile soltanto in modalità
PRESSIONE e TCPL)
Selezione di Garanzia volume nella schermata modalità
quando la modalità principale selezionata non è
PRESSIONE o TCPL.
Selezione di una modalità diversa da PRESSIONE o
TCPL quando Garanzia volume è già attivata.
“Set Vol Target will increase delivered press and vol”
(Impostazione vol. target aumenterà press. e vol. erogati)
Volume target impostato oltre il 20% al di sopra
dell’impostazione corrente.
“Set Vol Target will decrease delivered press and vol”
(Impostazione vol. target ridurrà press. e vol. erogati)
Volume target impostato oltre il 20% al di sotto
dell’impostazione corrente.
“High Ppeak Limit < PEEP + 7 cm H2O”
(Lim. Ppicco alto < PEEP + 7 cm H2O)
Quando è attiva la modalità CPAP / IMV nasale e la
frequenza respiratoria non è “OFF”, tentativo di impostare
il limite dell’allarme Ppicco alto o il valore nCPAP in modo
che l’impostazione di limite dell’allarme Ppicco alto sia
inferiore a nCPAP + 2 cm H2O.
“Volume Guarantee pressure is limited”
(Pressione di Garanzia volume limitata)
La pressione richiesta per erogare il volume corrente
desiderato è maggiore del limite di allarme Ppicco alto pari
a –3 cm H2O.
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Sistemi per ventilazione AVEA
71
Funzionamento del ventilatore
Risoluzione dei problemi
Allarme
LOW Vte (Vte basso)
L2786-104 Rev. J
Priorità
Media
Cause possibili
Misure
Tempo o flusso inspiratorio
insufficienti in TCPL
Aumentare il tempo e/o il flusso
inspiratorio.
Tempo inspiratorio troppo breve a
causa del ciclo di flusso in TCPL
Aumentare l’impostazione del ciclo
di flusso.
La pressione erogata è aumentata
fino al limite massimo, limite di alta
pressione –3 cm H2O (±2 cm H2O),
a causa di modifiche nelle
impostazioni del ventilatore,
resistenza e/o conformità.
Aumentare il limite di alta pressione
o controllare le condizioni del
paziente.
72
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Tipi di atti respiratori
Questa sezione contiene una breve descrizione delle combinazioni fra tipi di respirazione e modalità di ventilazione
disponibili per pazienti adulti, bambini e neonati.
Vi sono due tipi di atti respiratori di base:
•
Atti respiratori obbligatori (erogati secondo i parametri impostati del ventilatore)
e
•
Atti respiratori su richiesta (avviati dal paziente)
Tutti gli atti respiratori vengono definiti in base a quattro variabili:
•
•
•
•
Trigger (dà inizio alla respirazione),
Controllo (regola la mandata),
Ciclo (termine della respirazione primaria) e
Limite (termine della respirazione secondaria).
Atti respiratori obbligatori
Gli atti respiratori obbligatori possono essere innescati dalla macchina, dal paziente o dall’operatore. Vi sono 4 tipi di atti
respiratori obbligatori disponibili con AVEA.
1.
Atti respiratori per volume che sono:
•
•
•
Regolati dal flusso (inspiratorio).
Limitati dal volume preimpostato o dalla pressione massima di inspirazione.
Con ciclo dipendente dal volume, dal flusso e dal tempo.
Nota:
Gli Atti respiratori regolati dal volume sono il tipo predefinito di respirazione per pazienti adulti e pediatrici.
Il sistema intrarespiratorio su richiesta nella respirazione controllata dal volume
AVEA presenta un peculiare sistema intrarespiratorio su richiesta nella respirazione controllata dal volume,
progettato per fornire un ulteriore flusso al paziente nei periodi di richiesta. AVEA misura la Pressione inspiratoria di
picco (Ppicco) ogni 2 millisecondi attraverso il ciclo respiratorio e imposta un target “virtuale” di Supporto pressione
del maggiore di: PEEP + 2 cm H2O o Ppicco – 2 cm H2O.
Il livello minimo “virtuale” di Supporto pressione è impostato PEEP + 2 cm H2O.
Il massimo è 2 volte il PEEP impostato.
Contemporaneamente, il ventilatore monitorizza e confronta la misurazione Ppicco con il suo valore precedente. Se
il Ppicco diminuisce di 2 cm H2O, il ventilatore riconoscerà la richiesta del paziente e automaticamente “passerà” a
erogare un atto respiratorio supportato da pressione al target virtuale di Supporto pressione. Ciò consente al flusso
di superare il flusso di picco impostato, soddisfacendo, quindi, la richiesta del paziente.
Una volta erogato il volume corrente impostato, il ventilatore “cerca” il flusso di inspirazione. Se il flusso inspiratorio
di picco è maggiore del flusso di picco impostato, il ventilatore determina che il paziente sta continuando a
richiedere flusso ed esegue il ciclo respiratorio quando il flusso respiratorio scende al 25% del flusso inspiratorio di
picco. Se il flusso inspiratorio di picco è uguale al flusso impostato, il ventilatore determina che non esiste più una
richiesta continua del paziente e interrompe l’atto respiratorio controllato dal volume.
Come impostazione predefinita questa opzione è attivata. Può essere disattivata accedendo all’impostazione
avanzata di Flusso di picco in Ventilazione controllata da volume.
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2.
73
Atti respiratori per pressione che sono:
•
•
•
3.
Funzionamento del ventilatore
Controllati dalla pressione (inspirazione + PEEP);
Limitati dalla pressione (inspirazione + PEEP + margine);
Ciclici in base al tempo o al flusso.
Atti respiratori con ciclo a tempo limitati dalla pressione (TCPL) (disponibili esclusivamente per pazienti
neonati), che sono:
•
•
•
Regolati dal flusso inspiratorio;
Limitati dalla pressione (inspirazione + PEEP);
Con ciclo dipendente dal tempo, dal flusso (inspiratorio) o dal volume (Limite di Volume).
Nota:
Il tipo di respirazione TCPL è disponibile esclusivamente per i neonati. Questo è il tipo di respirazione predefinito per i
pazienti neonati.
Nota:
Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione inspiratoria
o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di baseline in
APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore determina la
visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve modificare il valore della
pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad un valore pari o inferiore a
90 cm H2O.
AVVERTENZA
La resistenza totale dei bracci inspiratorio ed espiratorio del circuito di respirazione con gli accessori non deve
superare 4 cm H2O a 5 l/min con l’uso di flussi inspiratori ≥15 litri al minuto nelle modalità di ventilazione TCPL.
Per istruzioni sull’esecuzione di test della resistenza del circuito, fare riferimento a “Appendice E Specifiche del
sensore e resistenza del circuito”.
4.
Atti respiratori regolati dalla pressione con controllo del volume (PRVC) sono atti respiratori in cui il livello di
pressione è automaticamente modulato per raggiungere il volume preimpostato. La respirazione PRVC è:
• Controllata dalla pressione (inspirazione + PEEP) e dal volume;
• Limitata dalla pressione (inspirazione + PEEP + margine);
• Ciclica in base al tempo o al flusso.
Il funzionamento della respirazione PRVC è il seguente:
•
Quando si seleziona PRVC, al paziente viene erogata una respirazione di prova controllata dal volume con flusso di
decelerazione, per impostare il volume corrente con una pausa di 40 msec. Il sistema demand è attivo durante questa
respirazione di prova.
•
Il ventilatore stabilisce la pressione target alla pressione inspiratoria finale della respirazione di prova per la prima
respirazione a pressione controllata.
•
La respirazione successiva e tutte le respirazioni seguenti vengono erogate come respirazioni a pressione controllata. La
pressione inspiratoria si basa sulla compliance dinamica della respirazione precedente e del volume corrente impostato.
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74
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
La pressione inspiratoria viene regolata automaticamente dal ventilatore per mantenere il volume target. Il
cambiamento massimo della fase tra due atti respiratori consecutivi è pari a 3 cm H2O. Il volume corrente massimo
erogato in una singola respirazione viene determinato con l’impostazione del limite del volume.
La sequenza di respirazione di prova viene avviata ogni volta che:
•
Si accede a questa modalità (PRVC)
•
Il volume corrente viene modificato all’interno della modalità PRVC
•
Viene raggiunto il valore Volume Limit
•
Volume corrente erogato ≥ 1,5 volte il volume impostat
•
Termine del flusso della respirazione di prova
•
Uscita dallo standby
•
Si attiva uno dei seguenti allarmi
Allarme pressione di picco alta
Allarme pressione di picco bassa
Allarme PEEP bassa
Allarme disconnessione circuito paziente
Limite tempo-I
Limite I:E
Nota:
Se il ciclo del flusso è attivo durante una respirazione PRVC o Vsync, il ciclo del flusso della respirazione può verificarsi
soltanto se è stato erogato il volume corrente target. Ciò consente la sincronia espiratoria garantendo il volume corrente
erogato.
Nota:
Il Flusso su Richiesta è attivo per tutti gli atti respiratori obbligatori. La pressione inspiratoria di picco massima che
il ventilatore può ottenere è limitata dall’impostazione dell’allarme pressione di picco alto.
Atti respiratori su richiesta
Tutti gli atti respiratori su richiesta sono innescati dal paziente, regolati dalla pressione e con ciclo dipendente dal flusso
o dal tempo. Le respirazioni su richiesta possono essere supportate da pressione (PSV) o spontanee. Tutte le
respirazioni su richiesta sono accompagnate dall’indicatore di richiesta paziente giallo, che lampeggia nella parte in
alto a sinistra dello schermo.
1.
PSV (Ventilazione con supporto pressorio)
Un atto respiratorio PSV è una respirazione su richiesta, in cui il livello di pressione durante l’inspirazione è un livello
preimpostato di PSV più un PEEP. Il livello minimo di supporto di pressione è il PEEP + 2 cm H2O in applicazioni su
adulti e bambini, indipendentemente dal livello di pressione PSV impostato. In applicazioni neonatali il livello di
supporto pressione minimo è zero.
Gli atti respiratori PSV sono:
•
•
•
Controllati dalla pressione (livello PSV preimpostato + PEEP);
Limitati dalla pressione (livello PSV preimpostato + PEEP);
Con ciclo dipendente dal tempo (PSV Tmax) o dal flusso (Ciclo PSV).
Il Supporto di Pressione è attivo quando viene selezionata una modalità CPAP/PSV, SIMV o APRV/BiPhasic.
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Funzionamento del ventilatore
75
Nota:
Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione
inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di
baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore
determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve
modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad
un valore pari o inferiore a 90 cm H2O.
2.
Respirazione spontanea
In applicazioni su adulti e bambini, una Respirazione spontanea è una respirazione su richiesta nella quale il livello
di pressione durante l’inspirazione è preimpostato su un PEEP + 2 cm H2O.
In applicazioni neonatali una Respirazione spontanea è una respirazione su richiesta erogata solo sul PEEP
preimpostato.
Nota:
Se il livello della PSV è insufficiente a soddisfare la domanda del paziente, con l’induzione automatica può verificarsi
un’interruzione anticipata della respirazione. In questo caso, aumentare leggermente il livello della PSV.
Figura 3-12 Forma d’onda per la PSV
Nella Figura 3-12 il numero della respirazione 1 rappresenta il tracciato del flusso che si verifica quando il livello della
PSV è insufficiente a soddisfare la domanda del paziente. La respirazione 2 mostra la risoluzione dopo un leggero
aumento del livello della PSV. (Il tracciato della pressione avrà un aspetto analogo).
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76
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Modalità di ventilazione
Compensazione delle perdite
Il ventilatore comprende un sistema di compensazione delle perdite. Il sistema compensa le perdite della linea base
sull’interfaccia paziente. Per attivare la compensazione delle perdite, usare il controllo sullo schermo a sfioramento,
visualizzato nella schermata Impostazione.
Ventilazione Controllata Assistita (A/C)
Questa è la modalità predefinita per tutti i tipi di pazienti. Nella modalità di ventilazione Assistita Controllata, tutte le
respirazioni partono e sono somministrate come respirazioni obbligatorie. L’inizio di una ventilazione è innescato da uno
dei casi seguenti:
•
•
•
lo sforzo del paziente per attivare il meccanismo di trigger dell’inspirazione,
l’intervallo di respirazione, impostato dal comando della FREQUENZA, è scaduto,
l’operatore preme il tasto RESPIRAZIONE MANUALE.
L’inizio di una respirazione resetta ad ogni modo il meccanismo di sincronizzazione dell’intervallo di respirazione. Il
paziente può dare inizio ad ogni atto respiratorio se questi respira più velocemente della frequenza di ventilazione
impostata. Se il paziente non respira in maniera attiva, il ventilatore fornisce automaticamente ventilazioni all’intervallo
preimpostato (frequenza di ventilazione impostata).
Intervallo di
respirazione
trascorso
PRESSIONE
Intervallo di
respirazione
trascorso
TEMPO
1 Atto respiratorio obbligatorio (intervallo di respirazione scaduto)
2 Atto respiratorio obbligatorio (innescato dal paziente)
Figura 3-13 Forma d’onda della ventilazione Assistita Controllata
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Funzionamento del ventilatore
77
Ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV)
In modalità SIMV il ventilatore può fornire una respirazione sia obbligatoria che su richiesta. Le respirazioni obbligatorie
sono erogate quando la “finestra tempo” della SIMV è aperta e si verifica uno dei casi seguenti:
viene rilevato uno sforzo da parte del paziente;
•
l’intervallo di respirazione è trascorso senza che sia stato rilevato alcuno sforzo del paziente;
•
è stato premuto il tasto RESPIRAZIONE MANUALE.
Pressione
•
Ora
Finestra Assist aperta
Atti respiratori innescati dal paziente
Respiro con supporto pressione
Figura 3-14 Forma d’onda per SIMV
L’intervallo di respirazione viene determinato dalla frequenza di ventilazione preimpostata. Si azzera appena è scaduto
l’intervallo di tempo determinato dalla frequenza di respirazione impostata, oppure quando viene premuto il tasto
RESPIRAZIONE MANUALE.
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78
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree (APRV / BIFASICA)
APRV / Bifasica è una modalità a pressione ciclica con la quale il ventilatore alterna due diverse pressioni di baseline in
base al tempo, che può essere sincronizzato con lo sforzo inspiratorio del paziente. La ventilazione controllata può
essere mantenuta grazie all’alternarsi delle pressioni di baseline. È’ inoltre possibile aggiungere un supporto pressorio
per rendere più confortevole la respirazione al paziente con respirazione spontanea.
In questo modo, il paziente può respirare spontaneamente a due livelli di pressione prestabiliti. Tali livelli vengono
impostati con i comandi Pres High e Pres Low. La durata massima della ventilazione a ciascuna pressione durante il
ciclo viene impostata con i comandi Time High e Time Low.
L’operatore può inoltre regolare l’ampiezza delle finestre del rispettivo trigger (Sync) con i comandi Time High e Time
Low Sync, impostazioni avanzate di Time High e Time Low. Le finestre Sync sono regolabili da 0 a 50%, ad incrementi
del 5% del Time High e Time Low stabiliti.
Il ventilatore sincronizza il passaggio dalla pressione alta alla pressione bassa rilevando il flusso inspiratorio o il primo
sforzo inspiratorio rilevato all’interno della finestra T Low Sync. Il passaggio dalla pressione alta alla pressione bassa
avviene con la prima conclusione dell’inspirazione rilevata dopo l’apertura della finestra T High Sync.
Nota:
Time High e Time Low sono le impostazioni dei tempi massimi di una transizione ciclica in base al tempo. I tempi
effettivi possono variare a seconda dello schema di respirazione spontanea del paziente e delle impostazioni della
finestra Sync.
Impostando la finestra Sync allo 0%, l’alternanza dei due livelli pressori sarà basata solo sul tempo e non fornirà alcuna
sincronizzazione con gli sforzi inspiratori del paziente.
Il pulsante Manual Breath non è attivo nella modalità APRV / Bifasica.
La PEEP monitorata in APRV/BIPHASIC è relativa al tipo di respirazione. In assenza di respirazione spontanea, la
PEEP monitorata coinciderà con Pressione bassa. In presenza di respirazione spontanea, la PEEP monitorata rifletterà
la pressione della linea base nel corso della quale si è verificata la respirazione spontanea.
PSV regolabile nella modalità APRV / Bifasica
La modalità APRV / Bifasica consente la regolazione della PSV. La PSV viene erogata al di sopra della pressione di
baseline della fase corrente. La respirazione con PSV è disponibile anche durante la fase Time High, attivando la
funzione T High PSV (un’impostazione avanzata della funzione Time High). Se viene attivata la funzione T High PSV,
durante la fase Time High il ventilatore erogherà lo stesso livello di PSV sia per la pressione alta che per la pressione
bassa.
Nota:
Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione
inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di
baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore
determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve
modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad
un valore pari o inferiore a 90 cm H2O. L’avvertenza del limite di 90 cm H2O non è attiva quando T High PSV è
disattivato.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
79
Ventilazione in apnea nella modalità APRV / Bifasica
Nella modalità APRV / Bifasica è disponibile la ventilazione in apnea. Se il paziente non esegue uno sforzo inspiratorio
spontaneo, o se il ventilatore non alterna in base al tempo i livelli di pressione prima che trascorra l’intervallo di apnea,
scatterà l’allarme di apnea e il ventilatore inizierà la ventilazione in apnea secondo le relative impostazioni. Uno sforzo
inspiratorio spontaneo da parte del paziente o un cambiamento della pressione di baseline ripristinerà l’allarme e il timer
di apnea e il ventilatore ritornerà alla ventilazione APRV / Bifasica.
Ventilazione rilascio pressione delle vie aeree (APRV / BIPHASIC)
Pressione
Pressione
Tempo High
Pressione High
Tempo Low
Pressione Low
Tempo
Tempo
Atto
Attorespiratorio
respiratoriosu richiesta
La
surespirazione
richiesta spontanea innesca il passaggio alla Pressione High
La respirazione spontanea innesca il passaggio alla Pressione Low
Figura 3-15 Modalità APRV / BIFASICA
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80
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Pressione
Pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) Ventilazione di supporto pressione
(PSV)
Ora
Respirazione su richiesta
Figura 3-16 Forma d’onda per CPAP
In modalità CPAP/PSV, tutte le respirazioni sono su richiesta e innescate dal paziente a meno che non sia stato premuto
il tasto RESPIRAZIONE MANUALE o non sia attivata la ventilazione di emergenza Apnea. Quando viene premuto il
tasto RESPIRAZIONE MANUALE, viene erogato un singolo atto respiratorio in base alle impostazioni di regolazione
emergenza apnea correnti attualmente selezionate.
Il supporto pressione è attivo in modalità CPAP (fare riferimento a “Atti respiratori su richiesta” a pagina 74).
ATTENZIONE
Quando è selezionata la CPAP/PSV, è necessario
1. selezionare il tipo di ventilazione per la modalità emergenza APNEA E
2. prima di premere il pulsante ACCETTA MODALITÀ impostare i comandi primari visibili in basso sullo schermo a
sfioramento, per il tipo di ventilazione in apnea selezionato. I comandi per la ventilazione in apnea non saranno
visibili dopo aver premuto il tasto ACCETTA MODALITÀ. Resteranno esclusivamente i comandi attivi e
necessari per la CPAP/PSV. Per rivedere le impostazioni di ventilazione emergenza apnea, aprire la finestra
Modalità e selezionare Impostazioni APNEA.
Nota:
Se il livello della PSV è insufficiente a soddisfare la domanda del paziente, con l’induzione automatica può verificarsi
un’interruzione anticipata della respirazione. In questo caso, aumentare leggermente il livello della PSV.
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Funzionamento del ventilatore
81
Figura 3-17 Forma d’onda per la PSV
Nella Figura 3-17 il numero della respirazione 1 rappresenta il tracciato del flusso che si verifica quando il livello della
PSV è insufficiente a soddisfare il fabbisogno del paziente. La respirazione 2 mostra la risoluzione dopo un leggero
aumento del livello della PSV. (Il tracciato della pressione avrà un aspetto analogo.)
Ventilazione non invasiva
Il ventilatore può eseguire una ventilazione non invasiva con un doppio braccio standard. La modalità di compensazione
delle perdite deve essere attiva quando si usa questa funzione. Fare riferimento al capitolo 6 per la ventilazione non
invasiva neonatale.
Nota:
La ventilazione non invasiva richiede l’uso di una maschera aderente priva di fori di sfiato. La presenza di perdite attorno
alla maschera può causare falsi allarmi di attivazione del ventilatore o di scollegamento del circuito.
Ventilazione di emergenza apnea
Anche la ventilazione di emergenza apnea è disponibile nelle modalità Assistita Controllata CPAP/PSV e APRV /
BIPHASIC.
Emergenza apnea in modalità Assistita Controllata o SIMV
Quando ci si trova nelle modalità Assistita Controllata o SIMV, la frequenza di emergenza apnea è determinata dalla
frequenza respiratoria obbligatoria impostata dal paziente o dall’impostazione dell’intervallo apnea (quale dei due
fornisca la frequenza respiratoria maggiore).
Quando l’impostazione di intervallo apnea (che si trova nella finestra dei limiti di allarme) indica la frequenza di
emergenza, il ventilatore continuerà a ventilare a questa frequenza fino alla risoluzione dell’apnea.
Tutti gli altri comandi per la ventilazione dell’apnea in modalità Assistita Controllata e SIMV sono impostati quando
vengono selezionati i valori del controllo primario per queste modalità.
La ventilazione dell’apnea terminerà quando viene soddisfatto uno dei seguenti criteri:
•
il paziente avvia un atto respiratorio spontaneo
•
viene erogato un atto respiratorio manuale
•
la frequenza respiratoria obbligatoria è incrementata al di sopra dell’impostazione dell’intervallo apnea.
Nota:
Il timer di intervallo apnea si interrompe durante l’allarme di sconnessione circuito paziente.
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Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Emergenza apnea in CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC
Quando è selezionato CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC, È NECESSARIO:
1.
Impostare le impostazioni principali e avanzate per CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC e
2.
Selezionare il tipo di respirazione per la modalità di emergenza APNEA (Volume o Pressione in pazienti adulti e
bambini o Volume, Pressione o TCPL in pazienti neonati) premendo il tasto di impostazione Apnea;
3.
Prima di premere il pulsante ACCETTA MODALITÀ, impostare i comandi primari e avanzati visibili in basso sullo
schermo a sfioramento, per il tipo di ventilazione in apnea selezionato. I comandi per la ventilazione di emergenza
apnea non saranno visibili dopo aver premuto il tasto ACCETTA MODALITÀ. Resteranno esclusivamente i
comandi attivi e necessari per la CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC.
Fare riferimento alle figure da Figura 3-18 a Figura 3-21 per le impostazioni di emergenza Apnea disponibili in
ogni modalità.
Figura 3-18 Impostazioni di emergenza apnea volume per la modalità APRV / BIPHASIC
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Funzionamento del ventilatore
Figura 3-19 Impostazioni di emergenza apnea pressione per la modalità APRV / BIPHASIC
Figura 3-20 Impostazioni emergenza apnea volume per la modalità CPAP
L2786-104 Rev. J
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Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Figura 3-21 Impostazioni di emergenza apnea pressione per la modalità CPAP
La ventilazione dell’apnea terminerà quando viene soddisfatto uno dei seguenti criteri:
•
il paziente avvia un atto respiratorio spontaneo
•
viene erogato un atto respiratorio manuale
•
transizione temporale tra le pressioni della linea base in APRV / BiPhasic.
Per rivedere le impostazioni di emergenza apnea, premere il pulsante Modalità in un qualunque momento, e selezionare
Impostazioni APNEA.
Nota:
Quando si passa da una modalità controllata di ventilazione a CPAP/PSV o APRV / BIPHASIC, le impostazioni
predefinite di apnea saranno uguali a quelle impostate nella modalità controllata. Se si seleziona un Nuovo paziente, le
impostazioni predefinite di apnea sono le stesse di quelle predefinite in fabbrica per ognuna delle modalità controllate.
Nota:
L’FIO2 impostato corrente viene erogato durante la ventilazione Apnea.
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Funzionamento del ventilatore
Standby
Per far partire lo Standby, premere il tasto a membrana Screens (Schermate) sull’UIM, identificato dalle icone qui riportate.
oppure
Internazionale
Inglese
Viene visualizzata la finestra Screen Select (Seleziona schermata Figura 3-22).
Figura 3-22 Finestra Screen Select (Seleziona schermata)
Premere STANDBY. Apparirà il seguente messaggio:
Figura 3-23 Messaggio di Standby
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Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Se si seleziona “SÌ”, il ventilatore smetterà di ventilare, la valvola di sicurezza si chiuderà ed il ventilatore fornirà 2 l/min
di gas in continuo al circuito paziente e mostrerà il messaggio della Figura 3-24.
Figura 3-24 Schermata di Standby
Per riprendere la ventilazione del paziente, premere il tasto Riprendi. Il ventilatore ricomincerà la ventilazione secondo le
impostazioni più recenti. Non ricollegare il paziente al ventilatore finché non si preme il tasto RIPRENDI e non è riavviata
la ventilazione.
ATTENZIONE
I 2 litri di flusso bias, mantenuto durante lo standby, sono destinati a ridurre il rischio di surriscaldamento del circuito nel
caso in cui un umidificatore attivo sia in uso e lasciato acceso. Per assicurare il flusso attraverso l’intero circuito del
ventilatore, si deve inserire la Y del paziente per dirigere il flusso lungo il braccio espiratorio del circuito. In caso contrario
possono verificarsi danni al circuito del ventilatore se l’umidificatore è lasciato acceso. Consultare il produttore del
circuito per confermare che 2 l/min di flusso è sufficiente a impedire il surriscaldamento.
Nota:
Alcuni allarmi come Loss of A/C (Perdita di alimentazione elettrica), Loss of O2 (Perdita di O2), Loss of Air (Perdita di
aria), Loss of Gas (Perdita di gas) sono attivi anche in Standby.
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Funzionamento del ventilatore
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Tipi e modalità di ventilazione disponibili secondo la taglia del paziente
Modalità di ventilazione Adulto e Bambino
I tipi di respirazione e le modalità di ventilazione seguenti sono disponibili per pazienti Adulti e Pediatrici. Quando viene
selezionata una modalità, la sua descrizione appare in alto a sinistra sullo schermo.
Tabella 3-1 Modalità a video per Adulto e Bambino
Modalità
visualizzata
Descrizione
Volume A/C
Pressione A/C
Volume SIMV
Respirazione controllata dal volume con ventilazione assistita (predefinita per pazienti adulti e pediatrici).
Pressione SIMV
Respirazione controllata dalla pressione con ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e
un livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei.
CPAP/PSV
Pressione positiva continua delle vie respiratorie (Respirazione su richiesta) con ventilazione di Supporto
Pressione.
PRVC A/C
PRVC SIMV
Respirazione a pressione regolabile e volume controllato con ventilazione assistita.
APRV / BIPHASIC
Respirazione controllata dalla pressione con ventilazione assistita.
Respirazione controllata dal volume con ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e un
livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei.
Respirazione a pressione regolabile e volume controllato con ventilazione forzata intermittente
sincronizzata (SIMV) e un livello regolabile di supporto pressorio per respirazione spontanea.
Respirazione spontanea su richiesta con due livelli di pressione della linea base alternati o ventilazione
con ciclo dipendente dal tempo.
Modalità di ventilazione neonatale
La tabella seguente mostra i tipi di respirazione e le modalità di ventilazione disponibili per pazienti neonati.
Tabella 3-2 Modalità a video per Neonati
Modalità
visualizzata
Descrizione
Volume A/C
Pressione A/C
Volume SIMV
Respirazione controllata dal volume con ventilazione assistita (predefinita per pazienti adulti e pediatrici).
Pressione SIMV
Respirazione controllata dalla pressione con ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e
un livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei.
TCPL A/C
TCPL SIMV
Respirazione per cicli limitata dalla pressione con ventilazione assistita (predefinito per pazienti neonati).
CPAP/PSV
Pressione positiva continua delle vie respiratorie (Respirazione su richiesta) con ventilazione di Supporto
Pressione.
Respirazione controllata dalla pressione con ventilazione assistita.
Respirazione controllata dal volume con ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e un
livello regolabile di supporto pressione per atti respiratori spontanei.
Respirazione a cicli limitata dalla pressione con SIMV e un livello regolabile di supporto pressione per atti
respiratori spontanei.
CPAP/IMV nasale
Pressione positiva continua delle vie respiratorie (Respirazione su richiesta) con o senza ventilazione
obbligatoria intermittente (IMV)
Pressione A/C+GV
Respirazione controllata dalla pressione con Ventilazione assistita (Assistita Controllata) con un volume
target regolabile (Garanzia volume).
Pressione SIMV+GV
Respirazione controllata dalla pressione con Ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e
un volume target regolabile.
Pressione TCPL+GV
Respirazione controllata dalla pressione con Ventilazione obbligatoria intermittente sincronizzata (SIMV) e
un volume target regolabile.
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Manuale dell’utente
Funzionamento del ventilatore
Comandi primari di respirazione
I comandi primari della respirazione sono comandi impostati dall’operatore che influenzano direttamente il modo in cui
viene fornita la ventilazione al paziente. Sono visualizzati in basso sullo schermo LCD dell’AVEA. Sono visualizzati
esclusivamente i comandi attivi per la modalità di ventilazione selezionata.
Tabella 3-3 Comandi primari di respirazione
Descrizione
Range
Precisione
Frequenza di ventilazione indicata in
respirazioni al minuto (BPM)
da 1 a 150 bpm (Neo / Bambini)
da 1 a 120 bpm (Adulto)
± 1 bpm
Volume corrente in millilitri
da 0,10 a 2,50 l (Adulto)
da 25 a 500 ml (Bambino)
da 2,0 a 300 ml (Neonato)
± (0,2 ml + 10% di impostazione)
Pres. Insp.
cm H2O
Pressione d’inspirazione in centimetri
di pressione acqua
da 0 a 90 cm H2O (Adulto/Bambino)
da 0 a 80 cm H2O (Neonato)
Adulto/bambino: ±4 cm H2O + 5%
Neonato: ±3 cm H2O + 2,5%
(misurata in corrispondenza del collegamento
a stella del paziente, pressione inspiratoria
finale dopo 0,3 secondi)
Flusso di
picco
l/min
Flusso inspiratorio di picco in litri al
minuto
da 3 a 150 l/min (Adulto)
da 1 a 75 l/min (Bambino)
da 0,4 a 30,0 l/min (Neonato)
±10% del valore o ± (0,2 l/min +10%
del valore) a seconda di quale valore
è maggiore
Tempo insp.
sec
Tempo d’inspirazione in secondi
da 0,20 a 5,00 sec (Adulto/Bambino)
da 0,15 a 3,00 sec (Neonato)
± 0,10 sec
Pausa insp.
sec
Imposta una pausa d’inspirazione
attiva per ciascuna respirazione per
volume fornita
da 0,0 sec a 3,0 sec
± 0,10 sec
PSV
cm H2O
Supporto Pressione in centimetri di
pressione acqua
da 0 a 90 cm H2O (Adulto/Bambino)
da 0 a 80 cm H2O (Neonato)
± 3 cm H2O o ± 10% a seconda di quale
valore è maggiore
PEEP
cm H2O
Pressione espiratoria a fine positiva in
centimetri di pressione acqua
da 0 a 50 cm H2O
± 2 cm H2O oppure ± 5% a seconda di
quale valore è maggiore
Imposta il punto di trigger del flusso
inspiratorio in litri al minuto
da 0,1 a 20,0 l/min
+ 1,0 / − 2,0 l/min (per PEEP < 30 cm H2O)
Comando
visualizzato
Frequenza
bpm
Volume
ml
Trig flussi
l/min
+ 2,0 / − 3,0 l/min (per PEEP > 30 cm H2O)
± (0,2 l/min + 10% del valore)
(solo sensore flusso Y)
%O2
%
Regola la percentuale di ossigeno nel
gas fornito
dal 21% al 100%
± 3% O2
Pres High
cm H2O
In modalità APRV / BIPHASIC,
controlla la pressione della linea base
raggiunta durante Tempo High.
da 0 a 90 cm H2O
± 3 cm H2O
Tempo High
sec
Nella modalità APRV / BIPHASIC
stabilisce il tempo minimo durante il
quale deve essere mantenuto il valore
di pressione alto.
da 0,20 sec a 30,0 sec
± 0,1 sec
Tempo Low
sec
Nella modalità APRV / BIPHASIC
stabilisce il tempo minimo durante il
quale deve essere mantenuto il valore
di pressione basso.
da 0,20 sec a 30,0 sec
± 0,1 sec
Pres Low
cm H2O
In modalità APRV / BIPHASIC,
controlla la pressione della linea base
raggiunta durante Tempo Low.
da 0 a 45 cm H2O
± 2 cm H2O oppure ± 5% del valore, quale
fra i due è maggiore
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
89
Per attivare un comando primario, premere sullo schermo a sfioramento, direttamente sopra il comando. Il comando
viene evidenziato (cambia colore) indicando che è attivo.
Figura 3-25 Comando evidenziato
Per modificare le impostazioni del comando evidenziato, ruotare il selettore dati sotto lo schermo a sfioramento
(Figura 3-26). Ruotandolo in senso orario si aumenta il valore, mentre in senso antiorario si diminuisce.
Figura 3-26 Selettore dati
Per confermare il valore visualizzato, premere lo schermo direttamente sul comando evidenziato, oppure premere il tasto
a membrana ACCETTA sulla sinistra del selettore dati. Il colore del comando ritornerà quello normale ed il ventilatore
comincerà a funzionare secondo le nuove impostazioni. Premendo il tasto ANNULLA o se non si confermano
attivamente le nuove impostazioni entro 15 secondi, la ventilazione continua con i valori precedenti.
L2786-104 Rev. J
90
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Descrizioni dei Comandi primari di respirazione
Frequenza di ventilazione (Frequenza)
Il comando di frequenza di ventilazione imposta l’intervallo di respirazione. La sua funzione dipende dalla modalità di
ventilazione selezionata ed ha un effetto diverso sul ciclo respiratorio a seconda della modalità selezionata.
Range:
da 1 a 150 bpm (Neonato / Bambino)
da 1 a 120 bpm (Adulto)
Intervallo di
respirazione:
Predefinito:
(60/Freq.) sec
12 bpm
12 bpm
20 bpm
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Volume corrente (Volume)
Una respirazione controllata dal volume fornisce un volume prefissato di gas al paziente. Il Volume Corrente, insieme
all’impostazione del Flusso Insp. e della Forma d’onda determinano il modo in cui viene somministrata la respirazione
per volume.
Range:
da 0,10 a 2,50 l (Adulto)
da 25 a 500 ml (Bambino)
da 2,0 a 300 ml (Neonato)
Predefinito:
0,50 l
100 ml
2,0 ml
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Sospiro:
1,5 x Volume
(solo Adulto/Bambino)
Nota:
Quando viene azionato dal compressore interno, il Volume Corrente massimo che il ventilatore può raggiungere è di
2,0 l. Il volume massimo al minuto che il ventilatore è in grado di fornire utilizzando una fonte di gas a muro è di almeno
60 l e di 40 l utilizzando il compressore interno.
Pressione inspiratoria (Insp Pres)
Durante una respirazione obbligatoria controllata dalla pressione, il ventilatore regola la pressione inspiratoria nel
circuito. Per le respirazioni per Pressione e TCPL la pressione raggiunta è una combinazione del livello di Insp. Pres.
preimpostato più il PEEP.
Range:
da 0 a 90 cm H2O (Adulto/bambino)
da 0 a 80 cm H2O (Neonato)
Flusso massimo: > 200 l/min
< 120 l/min
< 50 l/min
Predefinito:
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
15 cm H2O
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
Nota:
91
Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione inspiratoria
o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di baseline in
APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore determina la
visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve modificare il valore della
pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad un valore pari o inferiore a
90 cm H2O.
Flusso di picco
Il flusso di picco è la portata inviata dal ventilatore durante la fase inspiratoria di un volume o una respirazione TCPL
obbligatoria.
Range:
da 3 a 150 l/min
da 1 a 75 l/min
da 0,4 a 30,0 l/min
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Predefinito:
60 l/min
20 l/min
8,0 l/min
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Tempo inspiratorio (Tempo-I)
Il comando Tempo I imposta la variabile del ciclo del tempo inspiratorio per tutti gli atti respiratori obbligatori per
pressione, TCPL o PRVC.
Range:
da 0,20 a 5,00 secondi
da 0,15 a 3,00 secondi
(Adulto/bambino)
(Neonato)
Predefinito:
1,0 secondi
0,75 secondi
0,35 secondi
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Nota:
Se il Tempo I preimpostato è maggiore del Tempo I corrente (determinato dal Vt, FP, e dalla forma d’onda), viene
aggiunta alla respirazione una Pausa Inspiratoria uguale al Tempo I preimpostato, meno il Tempo I attuale.
Pausa inspiratoria (Insp Pause)
Imposta una pausa inspiratoria attiva per ciascuna respirazione per volume fornita.
Una pausa inspiratoria preimpostata verrà fornita con ogni respirazione per volume.
Range:
Predefinito:
0,00 a 3,00 secondi
0,00 secondi
PSV (Supporto pressorio)
Il comando PSV imposta la pressione del circuito durante una respirazione con supporto pressorio.
da 0 a 90 cm H2O
da 0 a 80 cm H2O
Flusso massimo: > 200 l/min
< 120 l/min
< 50 l/min
Predefinito:
0 cm H2O
Range:
L2786-104 Rev. J
(Adulto/bambino)
(Neonato)
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
92
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Nota:
Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione
inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di
baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore
determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve
modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad
un valore pari o inferiore a 90 cm H2O.
Nota:
Nella ventilazione in pazienti adulti e bambini, anche quando il comando è zero, si applica un minimo di 2 cm H2O al di
sopra del PEEP del PSV.
Nota:
Se il livello della PSV è insufficiente a soddisfare la domanda del paziente, con l’induzione automatica può verificarsi
un’interruzione anticipata della respirazione. In questo caso, aumentare leggermente il livello della PSV.
Figura 3-27 Forma d’onda per la PSV
Nella Figura 3-27 il numero della respirazione 1 rappresenta il tracciato del flusso che si verifica quando il livello della
PSV è insufficiente a soddisfare il fabbisogno del paziente. La respirazione 2 mostra la risoluzione dopo un leggero
aumento del livello della PSV. (Il tracciato della pressione avrà un aspetto analogo.)
Nota:
Le pressioni delle vie aeree monitorate (inspiratorie) saranno maggiori dei valori impostati quando è attiva la AAC. Con
una pressione di inspirazione impostata su zero, la AAC produrrà ancora una pressione delle vie aeree elevata, che
compenserà la resistenza del tubo endotracheale.
Pressione positiva di fine espirazione (PEEP)
La PEEP è la pressione mantenuta nel circuito paziente alla fine dell’espirazione.
Range:
da 0 a 50 cm H2O
Predefinito:
6 cm H2O
3 cm H2O
(Adulto/bambino)
(Neonato)
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Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
93
Nota:
Il ventilatore non consente l’impostazione della pressione inspiratoria di picco da parte dell’operatore [pressione
inspiratoria o PSV (ventilazione con supporto pressorio) + PEEP (pressione positiva di fine espirazione), o pressione di
baseline in APRV (ventilazione con rilascio di pressione nelle vie aeree) / bifasica, superiore a 90 cm H2O)]. Il ventilatore
determina la visualizzazione di un messaggio a comparsa indicante che Ppeak > 90 cm H2O. L’operatore deve
modificare il valore della pressione inspiratoria e/o dell’impostazione di PEEP in modo da impostare il limite di Ppeak ad
un valore pari o inferiore a 90 cm H2O.
Nota:
Il ventilatore potrebbe attivare un allarme di occlusione del circuito se la PEEP misurata è significativamente superiore a
quella impostata dall’operatore.
Trigger di flusso inspiratorio (Trig Flussi)
Il meccanismo di trigger inspiratorio viene attivato quando il Flusso netto supera il valore del Trigger del flusso
inspiratorio. Il Flusso Netto è definito dal [Flusso insufflato − Flusso espirato] (o flusso Inspiratorio Diramazione a Y
quando si utilizza un sensore di flusso con Y). Quando è attivato il Trigger Flusso Inspiratorio, viene insufflato un livello
basso di Flusso Bias nel circuito paziente durante la fase espiratoria di respirazione.
Range:
da 0,1 a 20,0 l/min
Predefinito:
1,0 l/min
(Adulto/bambino)
0,5 l/min
(Neonato)
*Fare riferimento anche a “Pres Trig” (Trigger pressione) a pagina 99.
ATTENZIONE
Se viene usato un sensore di flusso prossimale, esso deve essere collegato sia alla diramazione a Y del paziente che al
collegamento del ventilatore, per assicurare il corretto funzionamento del sistema AVEA.
Nota:
Per assicurare un adeguato flusso bias per il trigger inspiratorio, l’impostazione del flusso bias deve essere di almeno
0,5 litri per minuto maggiore della soglia del trigger di flusso.
%O2
Il comando %O2 imposta la percentuale di ossigeno nel gas insufflato.
Range:
da 21 a 100%
Predefinito:
40%
Nota:
Durante la somministrazione di heliox, il comando %O2 imposta la percentuale di ossigeno nel gas insufflato. Il
bilanciamento del gas insufflato è l’elio.
Pressione High (Pres High)
Questo comando è disponibile soltanto nella modalità APRV / BIFASICA. Questa controlla la pressione della linea base
raggiunta durante Tempo High.
Range:
da 0 a 90 cm H2O
Predefinito:
15 cm H2O
L2786-104 Rev. J
94
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Tempo High
Disponibile soltanto nella modalità APRV / BIFASICA, il comando Time High determina il tempo massimo per il quale
viene mantenuta l’impostazione della pressione alta.
Range:
da 0,2 a 30 secondi
Predefinito:
4 secondi
Tempo Low
Nella modalità APRV / BIPHASIC questo comando stabilisce il tempo massimo durante il quale deve essere mantenuto
il valore di Pressione Low.
Range:
da 0,2 a 30 secondi
Predefinito:
2 secondi
Pressione bassa
In modalità APRV / BIPHASIC, questo comando imposta la pressione della linea base raggiunta durante Tempo Low.
Range:
da 0 a 45 cm H2O
Predefinito:
6 cm H2O
Impostazioni avanzate
Dopo aver impostato la modalità e i comandi della ventilazione primaria, è possibile migliorare ulteriormente la
somministrazione della ventilazione accedendo alle Impostazioni avanzate.
Accesso alle Impostazioni avanzate
Per accedere al gruppo di impostazioni avanzate, premere il tasto
a membrana IMPOSTAZIONI AV. posto sulla sinistra dello
schermo fra i tasti di Modalità e Impostazione. L’indicatore LED
sul tasto si illumina e appare la schermata delle Impostazioni
avanzate. Quando si seleziona un comando primario spingendo
ed evidenziando il comando in basso sullo schermo, le
impostazioni avanzate disponibili per il comando selezionato
appariranno nella schermata delle impostazioni avanzate.
Figura 3-28 Pulsante della membrana
Impostazioni avanzate
I comandi primari, caratterizzati da un’impostazione avanzata,
visualizzeranno un triangolo giallo sulla destra del nome del
comando.
Figura 3-29 Indicatore impostazioni avanzate
Nota:
Non tutti i controlli primari avranno un’impostazione avanzata associata.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
95
Funzionamento del ventilatore
Tabella 3-4 Comandi e impostazioni avanzate associate a tipo e modalità degli atti respiratori
TIPO E
MODALITÀ ATTI
RESPIRATORI
VOL A/C
VOL SIMV
PRES
A/C
PRES
SIMV
PRVC
A/C
PRVC
SIMV
FREQUENZA
Bpm
*
*
*
*
*
*
*Modalità *Modalità
VOLUME
ml
*
*
*
*
*Modalità *Modalità
COMANDI
PRIMARI
*
INSP PRES
cm H2O
FLUSSO DI
PICCO
l/min.
*
*
*
SEC
Tempo insp.
INSP PAUSE
Tempo insp.
PSV
cm H2O
PEEP
cm H2O
FLOW TRIG
l/min
% OXYGEN
%O2
PRES HIGH
cm H2O
TEMPO
PRESSIONE
ALTA
Tempo insp.
TEMPO
PRESSIONE
BASSA
Tempo insp.
PRES LOW
cm H2O
IMPOSTAZIONI
AVANZATE
DISPONIBILI PER
CIASCUNA
MODALITA’
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
CPAP/PS
V
APRV /
BIPHASIC
TCPL
A/C
TCPL
SIMV
*
*
*Modalità *Modalità
Apnea
Apnea
Apnea
Apnea
Apnea
Apnea
*
*
*Modalità *Modalità
Apnea
Apnea
*
*
*Modalità *Modalità
Apnea
Apnea
*
*
Apnea
Apnea
*
*
*
*
*
*
*
*Modalità *Modalità
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
Vsync*,
Aumento
Vsync*,
Sospiro,**
Forma
d’onda,
Flusso bias,
Trig pres
Limite vol
(quando
Vsync =
ON), Ciclo
flusso*,
Flusso a
richiesta
Vsync*,
Aumento
Vsync*,
Sospiro,**
Forma
d’onda,
Limite vol,
Aumento
PSV,
ciclo PSV,
PSV Tmax,
Flusso bias,
Trig pres,
Ciclo flusso*,
Flusso a
richiesta
Vol
macch,
Limite
vol,
Aumento insp,
Ciclo
flusso,
Flusso
bias,
Trig pres
Vol macch,
Limite vol,
Aumen-to
insp,
Ciclo
flusso,
Aumen-to
PSV,
Ciclo PSV,
PSV
Tmax,
Flusso
bias,
Trig pres
*Disponibile esclusivamente con Vsync attivato per pazienti adulti e bambini.
*Disponibile esclusivamente per pazienti adulti e bambini.
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Aumento
Insp,
Flusso
bias,
Pres trig
Limite
vol, Ciclo
flusso
Limite
vol,
Aumento
PSV,
Ciclo
PSV,
PSV
Tmax,
Flusso
bias,
Trig
pres,
Ciclo
flusso
Limite vol,
Aumento
PSV,
Ciclo PSV,
PSV Tmax,
Flusso
bias,
Trig pres
Limite vol,
Aumento
PSV,
Ciclo PSV,
PSV Tmax,
Flusso bias,
Trig pres
T High Sync
T High PSV
T Low Sync
Limite
vol,
Ciclo
flusso,
Flusso
bias,
Trig pres
Limite
vol,
Ciclo
flusso
Aumento
PSV,
Ciclo
PSV,
PSV
Tmax,
Flusso
bias,
Trig pres
96
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Caratteristiche e Range delle Impostazioni Avanzate
Limite volumetrico (Limite Vol)
Le impostazioni del Limite vol stabiliscono il limite della respirazione limitata da pressione. Quando il volume erogato al
paziente raggiunge o supera il valore limite impostato, la fase inspiratoria della respirazione viene conclusa.
Range:
Normale:
da 0,10 a 2,50 l
da 25 a 750 ml
da 2,0 a 300,0 ml
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Predefinito:
2,50 l
500 ml
300 ml
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Le impostazioni del Limite vol stabiliscono il limite della respirazione limitata da pressione. Quando il volume erogato al
paziente raggiunge o supera il valore limite impostato, la fase inspiratoria della respirazione viene conclusa.
Il Limite volume è attivo esclusivamente per le ventilazioni Pressione, PRVC / Vsync, TCPL e PSV. In applicazioni
neonatali il Limite volume richiede l’uso di un sensore di flusso Y. Quando si usa un sensore di flusso prossimale
(applicazioni Neonato, Bambino o Adulto) il Limite volume è attivato dal volume corrente inspiratorio misurato dal
sensore di flusso Y. In applicazioni Adulto e Bambino in cui non si usa nessun sensore flusso Y, il Limite volume è
determinato dal flusso Y inspiratorio calcolato. Quando la soglia del Limite volume è stata raggiunta, l’indicatore di stato
di allarme del ventilatore diventerà giallo e visualizzerà le parole Limite volume. L’indicatore di stato di allarme non si può
ripristinare finché il ventilatore non ha erogato una ventilazione che non soddisfa la soglia di limite volume. Per
ripristinare la finestra dello stato di allarme, usare il tasto di ripristino allarme.
ATTENZIONE
Se viene usato un sensore di flusso prossimale, esso deve essere collegato sia alla diramazione a Y del paziente che al
collegamento del ventilatore, per assicurare il corretto funzionamento del sistema AVEA.
Nota:
Tassi di flusso inspiratorio eccessivi o circuiti di ventilazione a compliance elevata possono consentire l’erogazione di un
volume corrente superiore all’impostazione del valore limite del volume. Ciò è dovuto al ritorno del circuito di ventilazione
e all’erogazione di ulteriore volume corrente al paziente. I volumi correnti erogati devono essere monitorati attentamente
per garantire l’accuratezza del valore limite del volume.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
97
Volume macchina (Vol Macch)
Il comando Volume macchina imposta il volume corrente minimo fornito dal ventilatore quando è attivo il comando in
una ventilazione con controllo di pressione. Questo comando si usa sempre con il criterio del ciclo a tempo nella
ventilazione con controllo di pressione. Il volume della macchina è un circuito compensato della compliance in
applicazioni Adulto e Bambino.
Range:
Normale:
da 0,10 a 2,50 l
da 25 a 500 ml
da 2,0 a 300,0 ml
Predefinito: 0 l
0 ml
0 ml
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
(Adulto)
(Bambino)
(Neonato)
Quando si imposta il volume della macchina, il ventilatore calcola il flusso inspiratorio di decelerazione necessario a
erogare il Volume macchina nel tempo inspiratorio impostato. Quando viene erogata una ventilazione con controllo di
pressione e il flusso di picco decelera fino a questo flusso inspiratorio di picco calcolato, se il Volume macchina non è
stato soddisfatto, il ventilatore passerà automaticamente a un flusso continuo fino all’erogazione del Volume macchina.
Una volta erogato il volume macchina impostato, il ventilatore passerà alla fase di espirazione. Quando il volume
macchina è soddisfatto o superato durante l’erogazione della ventilazione con controllo di pressione, il ventilatore
completerà la ventilazione come normale ventilazione con controllo di pressione.
Durante questo passaggio nel flusso, il tempo di inspirazione rimarrà costante e la pressione inspiratoria di picco
aumenterà fino a raggiungere il Volume macchina. La pressione inspiratoria di picco massima è determinata
dall’impostazione dell’allarme Pressione di picco alta.
Nota:
Pmax è disattivato quando si imposta il Volume macchina. Nel caso in cui il ciclo del flusso sia attivo in Comando
pressione, il ventilatore non eseguirà il ciclo di flusso finché il Volume macchina non sia soddisfatto. Per cambiare la
taglia del paziente il Volume macchina si deve impostare su zero.
Per impostare il Volume macchina nelle applicazioni Adulto e Bambino (con compensazione della compliance del
circuito attiva) impostare semplicemente il volume corrente desiderato minimo.
In applicazioni neonatali con sensore di flusso prossimale in uso:
•
regolare la pressione inspiratoria di picco affinché raggiunga il volume corrente desiderato.
•
selezionare Vdel come uno dei parametri monitorati. Leggere il Vdel (volume corrente erogato dalla macchina
non corretto) durante una ventilazione con controllo di pressione.
•
impostare il volume macchina fino alla misurazione del Vdel o appena al disotto di essa. In questo modo si
imposterà il volume macchina a un livello tale da fornire un’erogazione del volume corrente più coerente nel
caso di lievi riduzioni della compliance polmonare.
ATTENZIONE
Se viene usato un sensore di flusso prossimale, esso deve essere collegato sia alla diramazione a Y del paziente che al
collegamento del ventilatore, per assicurare il corretto funzionamento del sistema AVEA.
L2786-104 Rev. J
98
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Nota:
Per proteggere da evidenti cambiamenti nella compliance polmonare, il volume della macchina deve essere impostato
più alto e si deve aggiungere il limite volume.
Aumento Insp.
L’impostazione dell’Aumento Inspiratorio regola la rampa di incremento della pressione durante la ventilazione
obbligatoria. Il comando è una regolazione relativa con il veloce pari ad un valore di 1 ed il lento al valore di 9.
Range:
Predefinito:
da 1 a 9
5
Il comando di Aumento Inspiratorio non è attivo nelle respirazioni TCPL.
Ciclo di flusso
L’impostazione del ciclo del flusso regola la percentuale di flusso di picco inspiratorio (Flusso di picco) alla quale termina
la fase inspiratoria di una respirazione a Pressione controllata, TCPL o PRVC/Vsync.
Range:
Predefinito:
da 0 (Off) a 45%
0% (Off)
Il ciclo del flusso è attivo esclusivamente per le respirazioni Pressione, PRVC/Vsync o TCPL.
Nota:
Se il ciclo del flusso è attivo durante una respirazione PRVC o Vsync, il ciclo del flusso della respirazione può verificarsi
soltanto se è stato erogato il volume corrente target. Ciò consente la sincronia espiratoria garantendo il volume corrente
erogato.
Nota:
Se il ciclo del flusso è attivo durante una ventilazione con controllo di pressione, le pressioni delle vie aeree monitorate
(inspiratorie) saranno maggiori dei valori impostati quando la AAC è attiva. Nelle modalità Bambino e Adulto, una
ventilazione con una impostazione della pressione di inspirazione AAC zero produrrà ancora una pressione delle vie
aeree elevata, che compenserà la resistenza del tubo endotracheale.
Forma d’onda
Durante una ventilazione volumetrica, il flusso può essere insufflato secondo una o due forme d’onda selezionabili
dall’utente: onda quadra o onda di decelerazione. La forma d’onda predefinita è l’Onda di Decelerazione.
Onda quadra (q)
Quando è selezionata questa forma d’onda, il ventilatore fornisce gas secondo il flusso di picco impostato per la
durata dell’inspirazione.
Onda di decelerazione (Dec)
Quando è selezionata questa forma d’onda, il ventilatore fornisce gas partendo dal flusso di picco e diminuendo sino
a quando il flusso raggiunge il 50% del flusso di picco impostato.
Flusso a richiesta
Attiva e disattiva il sistema intrarespiratorio su richiesta nella ventilazione controllata da volume. Come impostazione
predefinita questa opzione è attivata.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
99
Nota:
Qualora la richiesta di pressione inspiratoria del paziente venga sostenuta oltre il periodo di inspirazione controllato più il tempo
di espirazione minimo con il sistema di domanda spento, potrebbe verificarsi l’induzione automatica o l’induzione doppia.
In tal caso il fabbisogno del paziente superiore al flusso disponibile determina l’attivazione della respirazione dopil tempo di
espirazione minimo. Ciò può essere risolto aumentando la frequenza del flusso inspiratorio in base al fabbisogno del paziente
o riattivando il sistema di richiesta.
Sospiro
Il ventilatore fornisce una respirazione volumetrica di sospiro quando il valore è ON. Viene fornita una respirazione
volumetrica di sospiro ogni centesima respirazione, al posto della successiva respirazione volumetrica normale.
Range:
Volume di sospiro:
Intervallo di respirazione di sospiro (sec):
Predefinito:
Off, On (ogni 100 respirazioni)
1,5 volte il volume corrente impostato
Intervallo di respirazione normale impostato x 2 (modalità
assistita) oppure
Intervallo di Respirazione Normale impostato (modalità SIMV)
Disattivato
Le respirazioni di sospiro sono disponibili esclusivamente per respirazioni Volumetriche nelle modalità Assistita e SIMV
per pazienti adulti e bambini.
Flusso Bias
Il comando Flusso bias imposta il flusso di sfondo disponibile tra gli atti respiratori. Inoltre, questo comando stabilisce il
flusso base che si usa per il trigger di flusso.
Range:
Predefinito:
da 0,4 a 5,0 l/min
2,0 l/min
Nota:
Per assicurare un adeguato flusso bias per il trigger inspiratorio, l’impostazione del flusso bias deve essere di almeno
0,5 litri per minuto maggiore della soglia del trigger di flusso. Consultare il produttore del circuito del ventilatore per
accertarsi che il flusso bias sia sufficiente a impedire il surriscaldamento del circuito del ventilatore.
Trig Pres
Imposta il livello di sotto PEEP al quale deve essere attivato il meccanismo del trigger inspiratorio. Quando la pressione
del circuito paziente scende al di sotto della PEEP del livello impostato per la pressione di trigger, il ventilatore passerà
al ciclo inspirazione.
Range:
Predefinito:
da 0,1 a 20,0 cm H2O
3,0 cm H2O
Vsync
La respirazione Vsync è:
•
Controllata dalla pressione (inspirazione + PEEP) e dal volume;
•
Limitata dalla pressione (inspirazione + PEEP + margine);
•
Ciclica in base al tempo. Il tempo di inspirazione nella modalità Vsync viene determinato indirettamente
impostando il flusso di picco inspiratorio. Il tempo di inspirazione impostato viene visualizzato nella barra
dei messaggi.
L2786-104 Rev. J
100
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Il funzionamento della respirazione Vsync è il seguente:
Quando si seleziona Vsync, al paziente viene erogata una respirazione di prova volumetrica, per impostare il volume
corrente con una pausa di 40 msec. Il ventilatore stabilisce la pressione target alla pressione inspiratoria finale della
respirazione di prova per la prima respirazione a pressione controllata. Il respiro successivo e tutti quelli seguenti sono
erogati come respiri di controllo della pressione. La pressione inspiratoria è regolata automaticamente sulla base della
compliance dinamica del respiro precedente, per mantenere il volume target. Il cambiamento massimo della fase tra due
atti respiratori consecutivi è pari a 3 cm H2O. Il volume corrente massimo erogato in una singola respirazione viene
determinato con l’impostazione del valore Volume Limit.
Questa sequenza di respirazione di prova viene avviata ogni volta che:
•
•
•
•
•
•
•
Si accede a questa modalità (Vsync)
Il volume corrente viene modificato all’interno della modalità Vsync
Viene raggiunto il valore Volume Limit
Volume corrente erogato > 1,5 volte il volume impostato
Termine del flusso della respirazione di prova
Uscita dallo standby
Si attiva uno dei seguenti allarmi
-
Allarme pressione di picco alta
Allarme Picco basso
Allarme PEEP bassa
Allarme disconnessione circuito paziente
Limite tempo-I
Limite I:E
Vsync è disponibile esclusivamente per pazienti adulti e bambini.
Nota:
Se il ciclo del flusso è attivo durante una respirazione PRVC o Vsync, il ciclo del flusso della respirazione può verificarsi
soltanto se è stato erogato il volume corrente target. Ciò consente la sincronia espiratoria garantendo il volume corrente
erogato.
Nota:
Il comando Flusso di picco imposta la frequenza di flusso, che viene usata dal ventilatore esclusivamente per il respiro di
prova. Il ventilatore usa l’impostazione del Flusso di picco e la Pausa inspiratoria per determinare il tempo inspiratorio
massimo durante la ventilazione Vsync.
Aumento Vsync
Quando è attiva la Vsync, questo comando imposta la rampa di incremento della pressione durante la respirazione
volumetrica. È una regolazione relativa che va da veloce (1) a lento (9).
Range:
da 1 a 9
Predefinito:
5
Aumento PSV
Questo comando imposta la rampa di aumento della pressione durante una respirazione con supporto pressorio. È una
regolazione relativa che va da veloce (1) a lento (9).
Range:
da 1 a 9
Predefinito:
5
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Funzionamento del ventilatore
101
Ciclo PSV
Imposta la percentuale di flusso inspiratorio di picco a cui deve terminare la fase inspiratoria di una respirazione PSV.
Range:
da 5 a 45%
Predefinito:
25% (Adulto/Bambino)
10% (Neonato)
PSV Tmax
Regola il tempo massimo d’inspirazione di una respirazione con supporto pressorio.
Range:
da 0,20 a 5,00 secondi (Adulto/Bambino)
da 0,15 a 3,00 (Neonato)
Predefinito:
5,00 secondi (Adulto)
0,75 secondi (Bambino)
0,35 secondi (Neonato)
T High Sync
T High Sync stabilisce la lunghezza dell rispettiva finestra del trigger (Sync) mentre si è in Tempo High. Il passaggio
dalla pressione alta alla pressione bassa avviene con la prima conclusione dell’inspirazione rilevata dopo l’apertura della
finestra T High Sync.
Gamma:
0-50% a incrementi del 5% dell’impostazione T High.
Impostazione predefinita:
Adulto e pediatrico: 0%
Neonatale:
Non pertinente
T High PSV
Le respirazioni con supporto pressorio sono disponibili durante Tempo High in modalità APRV / BiPhasic attivando T
High PSV. Se viene attivata la funzione T High PSV, durante la fase Tempo High il ventilatore erogherà lo stesso livello
di PSV sia per la pressione alta che per la pressione bassa.
Gamma (supporto pressorio):
Adulto e pediatrico 0-90 Ccm H2O
Neonatale:
Non pertinente
Non superare un PIP > 90 cm H2O.
Impostazione predefinita:
Adulto e pediatrico: disattivato
Neonatale: non pertinente
T Low Sync
T Low Sync stabilisce la lunghezza della rispettiva finestra del trigger (Sync) mentre si è in Tempo Low. Il ventilatore
sincronizza il passaggio dalla pressione bassa alla pressione alta rilevando il flusso inspiratorio o il primo sforzo
inspiratorio rilevato all’interno della finestra T Low Sync.
Gamma:
0-50% a incrementi del 5% dell’impostazione T Low.
Impostazione predefinita:
Adulto e pediatrico: 0%
Neonatale:
Non pertinente
Nota:
Aumento PSV, Ciclo PSV e PSV Tmax sono attivi anche se il livello PSV è impostato su Zero.
L2786-104 Rev. J
102
Funzionamento del ventilatore
Manuale dell’utente
Ventilazione polmonare indipendente (ILV)
La ventilazione polmonare indipendente consente la sincronizzazione di 2 ventilatori sulla stessa frequenza di
respirazione (il comando di frequenza impostato sul ventilatore principale), mentre tutti gli altri comandi primari e
avanzati si possono impostare indipendentemente. I ventilatori principali e secondari non devono funzionare nella stessa
modalità durante l’ILV.
L’AVEA è dotato di una porta che consente la Ventilazione polmonare indipendente (ILV). Questo collegamento si trova
sul pannello posteriore (C). L’uscita fornisce un segnale logico da 5 V c.c. sincronizzato con la fase di respirazione del
ventilatore principale.
Per implementare la ILV è necessario un kit cavi configurato specificamente, disponibile presso CareFusion
(P/N 16246).
AVVERTENZA
NON tentare di collegare un cavo standard DB-25 a questo innesto. Il ventilatore potrebbe essere danneggiato.
Per TUTTE le caratteristiche associate a questo connettore è necessario un cavo appositamente configurato.
Contattare l’assistenza tecnica.
Per attivare la ventilazione polmonare indipendente, vedere il Error! Reference source not found.Impostazione del
ventilatore, Ventilazione polmonare indipendente (ILV).
Nota:
Durante l’ILV, i limiti di allarme si devono impostare su livelli idonei per ogni ventilatore per assicurare una corretta
protezione del paziente. Confermare l’impostazione del timer dell’apnea e le impostazioni della ventilazione in apnea per
il ventilatore secondario. Queste impostazioni verranno usate in caso di perdita del segnale dal ventilatore principale.
AVVERTENZA
Poiché il ventilatore principale comanda la frequenza respiratoria per entrambi i ventilatori, fare attenzione
quando si impostano altri comandi della respirazione indipendente per il ventilatore secondario, per assicurare
un tempo sufficiente per il verificarsi dell’espirazione.
ATTENZIONE
Se il cavo che si collega ai ventilatori principale e secondario si stacca, il ventilatore secondario emette un allarme di
perdita del segnale. In questo caso, solo il ventilatore principale continuerà a erogare la ventilazione alle impostazioni
attuali. Il ventilatore secondario comincia la ventilazione secondo le proprie impostazioni di ventilazione in apnea non
appena il timer di apnea è scaduto.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Capitolo 4
103
Monitor, display e manovre
Schermate grafiche
Colori grafici
Le visualizzazioni grafiche sull’AVEA possono apparire come tracce rosse, blu, gialle, verdi o viola. Questi colori
possono fornire informazioni utili all’operatore sulla erogazione della ventilazione e sono coerenti con le visualizzazioni
grafiche delle forme d’onda e dei cicli.
Una traccia ROSSA indica la parte inspiratoria di un atto respiratorio obbligatorio. Una traccia GIALLA indica la parte
inspiratoria di un atto respiratorio assistito o spontaneo (gli atti respiratori del paziente assistiti o spontanei sono anche
segnalati mediante un indicatore di richiesta giallo, che appare nell’angolo sinistro dell’indicatore di modalità). Le tracce
BLU rappresentano la fase espiratoria di un atto respiratorio obbligatorio, assistito o spontaneo. Una traccia VERDE
durante la fase espiratoria di un singolo atto respiratorio indica che si è verificato uno spurgo del sensore flussi espiratorio
o del sensore flusso Y (se è collegato). Una traccia VIOLA indica uno stato di sicurezza, che si verifica quando è aperta la
valvola di sicurezza.
Forme d’onda
È possibile selezionare tre forme d’onda e visualizzarle contemporaneamente sulla schermata PRINCIPALE, come
mostrato nella Figura 4-1.
Nota:
Le forme d’onda sono compensate in base alla compliance del circuito per pazienti adulti e in età pediatrica.
Display
forma
d’onda
Figura 4-1 Tracciati delle forme d’onda visualizzati sulla Schermata Principale
Quando si preme e si evidenzia sullo schermo a sfioramento l’intestazione relativa alla forma d’onda, viene visualizzato
un menu a scorrimento che mostra le opzioni relative alle forme d’onda (Figura 4-2).
L2786-104 Rev. J
104
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Menu di selezione
della forma d’onda
Intestazione
forma d’onda
evidenziata
Asse Y
del
grafico
Asse X
del
grafico
Figura 4-2 Selezione forma d’onda
Per scorrere le opzioni delle forme d’onda, girare il selettore dati sotto lo schermo a sfioramento. Per effettuare la
selezione, toccare nuovamente il menu dello schermo o premere il tasto a membrana ACCETTA qui mostrato a fianco
del selettore dati.
Figura 4-3 Selettore dati
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
105
Ogni forma d’onda viene aggiornata costantemente tranne quando sono spinti i tasti a membrana STAMPA e
CONGELA.
Il pulsante STAMPA trasferisce i dati a una stampante parallela collegata.
Il tasto CONGELA congela la schermata corrente e sospende l’aggiornamento in tempo reale delle schermate sino a
quando non viene premuto una seconda volta.
Tabella 4-1 Opzioni forma d’onda
Titolo schermata
Forma d’onda mostrata
Paw (cm H2O)
Pressione delle vie aeree
Pinsp (cm H2O)
Pressione delle vie aeree all’uscita macchina
Pes (cm H2O)
Pressione esofagea
Ptr (cm H2O)
Pressione tracheale
Ptp (cm H2O)
Pressione transpolmonare
Flusso (l/min)
Flusso
Vt (ml)
Volume corrente vie aeree
Fexp
Flusso espiratorio
Finsp
PCO2
Flusso inspiratorio
Analog 0
A seconda della scala dell’ingresso analogico
Analog 1
A seconda della scala dell’ingresso analogico
PCO2
Livello CO2 durante il ciclo respiratorio
Valore CO2 durante il ciclo respiratorio
Range degli assi
La scala (asse verticale) e la velocità di scansione (asse orizzontale) dei grafici visualizzati sono anch’esse modificabili
utilizzando lo schermo a sfioramento. Per cambiare il range visualizzato, spingere su uno degli assi del grafico a video
per evidenziarlo. L’asse evidenziato può quindi essere modificato utilizzando il selettore dati sotto lo schermo (Figura
4-3). Per confermare le modifiche toccare nuovamente sull’asse evidenziato o premere Accetta.
Range temporali
0 a 6 secondi
0 a 12 secondi
0 a 30 secondi
0 a 60 secondi
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106
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Circuiti
Accesso alla schermata dei circuiti
Per accedere alla schermata circuiti, premere il tasto a
membrana schermate sulla sinistra dello schermo dell’UIM. Il
tasto è contrassegnato dalle icone qui riportate.
oppure
Internazionale
Inglese
Selezionare CIRCUITO dalle opzioni visualizzate.
Figura 4-4 Selezione schermate
Opzioni dei circuiti
Il ventilatore visualizza due circuiti in tempo reale, selezionati fra i seguenti:
•
Vt – Flusso
Circuito flusso/volume Flusso inspiratorio / volume. Se si usa il sensore di flusso prossimale,
i valori sono basati sulle misurazioni del sensore di flusso prossimale. Disponibile per tutti i
pazienti.
•
PAW – Vt
Circuito Pressione vie aeree/Volume. Attivo per tutti i pazienti.
•
PES – Vt
Circuito Pressione esofagea / Volume. Richiede l’uso di un catetere esofageo opzionale ed è
attivo esclusivamente per pazienti adulti e pediatrici.
•
PTR – Vt
Circuito Pressione tracheale/ Volume. Richiede l’uso di un catetere tracheale opzionale ed è
attivo esclusivamente per pazienti adulti e pediatrici.
•
PINSP – Vt
Pressione inspiratoria vs. circuito volume.
•
PTp – Vt
Pressione transpolmonare/Volume. Richiede l’uso di un catetere esofageo opzionale ed è
attivo esclusivamente per pazienti adulti e pediatrici.
•
PCO2/Vte
CO2 espirata/ Volume espirato
Nota:
I circuiti sono compensati in base alla compliance del circuito per pazienti adulti e in età pediatrica.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
107
Utilizzo del Tasto Congela per confrontare i circuiti
È possibile congelare la schermata dei Circuiti e selezionare un
circuito di riferimento per il confronto. Quando riprende
l’aggiornamento dati in tempo reale (premendo nuovamente il
pulsante Congela), il circuito selezionato resterà sullo sfondo
dietro al grafico in tempo reale.
Per creare un circuito di riferimento, far riferimento alla
Figura 4-6, Figura 4-7 e Error! Reference source not found.
fare quanto segue.
Figura 4-5 Circuito flusso/volume congelato
Salvataggio di un circuito
Premere il tasto Freeze (Congela) per congelare il circuito che si
desidera usare come riferimento quando si preme il display dello
schermo a sfioramento Save Loop (Salva circuito) nella barra
destra, sotto il display grafico congelato (Figura 4-6).
Figura 4-6 Tasto ON/OFF circuito di riferimento (OFF)
Questo memorizza il circuito selezionato e pone un riferimento di
tempo in un campo sulla barra a sinistra sotto al grafico
visualizzato come mostrato nella Figura 4-7. In una volta possono
essere salvati sino a quattro (4) circuiti. Quando si salva il quinto
circuito, quello più vecchio viene rimosso.
Figura 4-7 Visualizzazione dei Circuiti salvati
Creazione di un circuito di riferimento
Spingere direttamente lo schermo sopra il campo nella barra
sinistra che rappresenta il circuito salvato che si desidera utilizzare
come riferimento. Il campo si evidenzierà (Figura 4-7). Premere il
campo “Circuito di rif, ON/OFF” sulla barra destra (Figura 4-6 e
Figura 4-8) per attivare il circuito di riferimento.
Figura 4-8 Tasto ON/OFF circuito di riferimento (OFF)
Premendo nuovamente il tasto Congela, il circuito di riferimento resta visibile sullo sfondo mentre il display attivo pone i
circuiti correnti in primo piano in tempo reale.
Per disattivare il circuito di riferimento, congelare nuovamente la schermata e premere il pulsante di attivazione/disattivazione
“Circuito di rif. On/Off” mostrato in Figura 4-8.
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108
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Manovre
Figura 4-9 Selezione manovra
L’AVEA è in grado di eseguire varie manovre meccaniche di respirazione. Per accedere a tali manovre aprire il menu delle
schermate e selezionare la schermata Manovre. A seconda del modello sono disponibili le seguenti manovre: esofagea,
MIP / P100, punto di inflessione (Pflex) e AutoPEEPAW. Ogni schermata di manovra comprende tutti i comandi, i monitor e i
grafici delle forme d’onda e dei circuiti pertinenti alla manovra selezionata.
Nota:
Le manovre non sono disponibili per i pazienti neonati. Durante una manovra alcuni allarmi possono essere disattivati.
Nota:
L’avvio di una manovra AutoPEEP o Pflex interrompe la ventilazione Apnea.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
Schermata della manovra esofagea
Figura 4-10 Impostazioni manovra esofagea
Comandi
Figura 4-11 Scelta delle dimensioni e del tipo di pallone esofageo
L2786-104 Rev. J
109
110
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Scelta delle dimensioni e del tipo di pallone
Dopo aver collegato un tubo di prolunga del pallone, il ventilatore visualizzerà una finestra di dialogo con le
indicazioni relative al tipo e alle dimensioni del pallone esofageo. È necessario selezionare la dimensione e il
tipo di pallone che si intende usare prima di poter eseguire un test del pallone.
Nota:
Lo scollegamento del tubo di prolunga del pallone richiederà la selezione delle dimensioni e del tipo di pallone e
la ripetizione della procedura di test del pallone.
Per poter modificare le dimensioni e il tipo di pallone, è necessario scollegare e ricollegare il tubo di prolunga
del pallone in modo da aprire la finestra di dialogo relativa alle dimensioni e al tipo di pallone esofageo.
Se vengono selezionati dimensioni e tipo di pallone che non corrispondono al pallone in uso, si può causare il
fallimento del test del pallone.
Test pallone – Perdite/dimensioni
Il test del pallone consente di verificare l’integrità e le dimensioni del catetere con pallone. Il ventilatore
visualizza un messaggio di test superato o fallito nella barra dei messaggi nella parte inferiore della schermata.
Se il test del pallone non riesce, occorre controllare l’integrità del pallone e tutte le connessioni per assicurarsi
che siano ben salde.
Nota:
Il test del pallone va eseguito senza il pallone nel paziente.
Avvio/arresto del riempimento del pallone
Quando si preme il tasto di avvio, il ventilatore eroga nel catetere il volume specificato in
basso, prima che abbia inizio la misurazione della pressione esofagea.
Catetere per adulti:
da 0,5 a 2,5 ml
Catetere per bambini:
da 0,5 a 1,25 ml
Il ventilatore svuota e riempie il pallone ogni 30 minuti per salvaguardare la precisione della
misurazione.
Quando si preme il tasto di arresto, il ventilatore svuota il pallone prima della rimozione del
catetere dal paziente.
Nota:
Gonfiare il pallone solo DOPO averlo introdotto nel paziente. Il pallone deve essere svuotato prima di rimuoverlo
dal paziente.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
111
Compliance toracica (Chest wall Compliance, CCW)
Il valore prestabilito della compliance toracica (Chest wall Compliance, CCW) viene utilizzato
dal ventilatore per calcolare il carico respiratorio.
Range:
da 0 a 300 ml/cm H2O
Risoluzione:
1 ml/cm H2O
Predefinito:
200 ml/cm H2O
Allarmi
Tutti gli allarmi attualmente disponibili sono attivi durante la manovra esofagea.
Per eseguire le manovre esofagee
Le misurazioni esofagee richiedono l’uso di un pallone esofageo che può essere acquistato da CareFusion.
Nella schermata delle manovre selezionare Esofagea.
Prima di posizionare il pallone nel paziente, occorre eseguire un test del pallone. Collegare il tubo di prolunga del
pallone esofageo al pannello EPM dell’AVEA come descritto nel Error! Reference source not found.. Estrarre il
pallone esofageo nuovo dalla confezione e collegarlo al connettore piedinato sull’estremità paziente del tubo di prolunga.
Il pallone deve essere sospeso liberamente senza toccare alcuna superficie; quindi premere il pulsante Test pallone
nella schermata della manovra. Il ventilatore esegue una verifica delle perdite: svuota il pallone, lo riempie secondo le
opportune specifiche, misura la pressione del pallone e infine svuota il pallone. Nella barra dei messaggi appare un
messaggio che indica se il test è riuscito o meno.
Se il pallone non supera il test, esaminarlo per verificare che non sia danneggiato e sostituirlo se necessario. Se il
pallone non presenta danni, controllare tutte le connessioni sul pallone e il tubo di prolunga, e ripetere il test.
Nota:
Lo scollegamento del pallone dopo che questo ha superato il test richiede la ripetizione del test.
Quando supera la verifica delle perdite, il pallone è pronto per essere posizionato nel paziente. Il corretto posizionamento
del pallone è fondamentale per ottenere misurazioni accurate. Durante l’inserimento, la forma d’onda prodotta può fornire
informazioni per confermare il corretto posizionamento. Un livello approssimativo del posizionamento si può ottenere
misurando la distanza dalla punta del naso alla base del lobo dell’orecchio e dal lobo dell’orecchio alla punta distale del
processo xifoideo.
1. La forma d’onda della pressione esofagea è correlata alla pressione delle vie aeree, nel senso che esse
diventano positive durante un atto respiratorio a pressione positiva e negative durante un atto respiratorio
spontaneo.
2. Il tracciato esofageo può evidenziare piccole oscillazioni che riflettono l’attività cardiaca.
L2786-104 Rev. J
112
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
3. Quando il pallone viene inserito usando i criteri summenzionati, è possibile confermare la corretta
posizione del pallone mediante una tecnica di occlusione. Ciò richiede l’occlusione delle vie aeree e un
confronto tra la pressione esofagea e quella respiratoria.
Quando il pallone viene inserito e attivato, il ventilatore lo riempie fino al livello appropriato e inizia il monitoraggio dei
dati. Il ventilatore svuota e riempie automaticamente il pallone ogni 30 minuti per garantire la precisione dei valori
monitorati.
AVVERTENZA
Il posizionamento del pallone esofageo in un paziente deve essere eseguito da un medico che abbia valutato il
paziente e abbia escluso eventuali controindicazioni all’uso di un pallone esofageo.
AVVERTENZA
L’errato posizionamento di un pallone esofageo può influire sulla precisione dei valori monitorati.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
113
Schermata della manovra MIP / P100
Figura 4-12 Impostazioni manovra MIP
La manovra MIP (Maximum Inspiratory Pressure) / P100 consente di misurare la deflessione negativa nel tracciato
della pressione durante lo sforzo attivo del paziente a richiedere un respiro. Durante la manovra, la valvola del
flusso inspiratorio rimane chiusa e il flusso inspiratorio non viene erogato. La pressione MIP è un’indicazione della
pressione negativa massima che il paziente può raggiungere, mentre P100 è un’indicazione del calo di pressione che
si verifica durante i primi 100 millisecondi del respiro.
Comandi
Durata
La Durata preimpostata determina la durata massima della manovra. La normale ventilazione
verrà sospesa per la durata della manovra e riprenderà allo scadere della durata.
L2786-104 Rev. J
Range:
da 5,0 a 30,0 secondi
Predefinito:
10 secondi
114
Monitor, display e manovre
Sensibilità
Manuale dell’utente
La sensibilità della manovra stabilisce il livello della PEEP al di sotto del quale la pressione
respiratoria deve scendere e che determina l’inizio di uno sforzo del paziente. Ciò consente al
medico di impostare la manovra adeguata alla capacità del paziente.
Range:
da 0,1 a 5,0 cm H2O
Risoluzione:
0,1 cm H2O
Predefinito:
3,0 cm H2O
Nota:
Un’impostazione eccessivamente elevata della sensibilità della manovra può influire sulla precisione della
sincronizzazione per la determinazione P100.
Avvio/Arresto
La manovra inizia quando si preme il tasto di AVVIO. La manovra termina immediatamente
se l’operatore preme il pulsante di arresto e, in tal caso, riprende la normale ventilazione.
Nota:
Se si preme il pulsante di avvio durante la fase inspiratoria di un atto respiratorio la manovra non inizia finché il
ventilatore non raggiunge la fase espiratoria e non trascorre il tempo espiratorio minimo di 150 msec.
Allarmi
Durante la manovra MIP / P100 sono attivi tutti gli allarmi attualmente disponibili eccetto Intervallo apnea e
PEEP bassa.
Per eseguire una manovra MIP / P100
La manovra MIP / P100 consente la misurazione della pressione inspiratoria massima (Maximum Inspiratory Pressure,
MIP) raggiunta dal paziente durante una manovra di trattenimento dell’espirazione. Il ventilatore può anche misurare il
valore P100 che è la pressione inspiratoria massima raggiunta nei primi 100 millisecondi della manovra.
Nella schermata delle manovre selezionare MIP P100.
La schermata della manovra MIP consente di impostare i seguenti parametri.
Durata – L’intervallo durante il quale la ventilazione viene sospesa per consentire l’esecuzione della manovra. Quando
si preme il pulsante di avvio, la normale ventilazione viene sospesa fino allo scadere dell’intervallo Durata o finché
l’operatore non preme il pulsante di arresto.
Sensibilità – Questa impostazione regola la soglia di sensibilità utilizzata dal ventilatore per avviare il timer per
l’operazione P100. La posizione predefinita è 3 cm H2O, ma l’operatore può regolarla per garantire la precisione in
pazienti con sforzo inspiratorio minimo.
Nota: l’impostazione della sensibilità della manovra riguarda solo la manovra e non ha alcun effetto sulla
sensibilità del trigger.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
115
Avvio / Arresto – Avvia e arresta la manovra.
AVVERTENZA
La normale ventilazione si interrompe durante la manovra. Prima di eseguire la manovra, occorre esaminare il
paziente per escludere eventuali controindicazioni. Durante la manovra, il paziente deve essere monitorato
direttamente da personale medico qualificato.
Per eseguire una manovra MIP / P100 impostare i comandi Durata e Sensibilità al livello desiderato. Premere il pulsante
di avvio nella schermata della manovra. Il ventilatore chiude le valvole inspiratoria ed espiratoria e avvia il monitoraggio.
Al termine della manovra, il ventilatore visualizza i valori MIP e P100 nelle rispettive finestre della schermata della
manovra. I valori MIP e P100 saranno disponibili anche come dati di tendenza nella schermata Tendenze. La manovra
può essere interrotta in qualsiasi momento premendo il pulsante di arresto.
Schermata della manovra del punto di inflessione (Pflex)
Figura 4-13 Impostazioni manovra Pflex
La manovra del punto di inflessione (Pflex) viene eseguita sui pazienti durante la ventilazione obbligatoria. I punti di
inflessione superiore e inferiore vengono indicati automaticamente sulla parte inspiratoria di un circuito
Pressione/Volume (PAW / Vol).
Nota:
La normale ventilazione viene sospesa durante una manovra. La manovra si interrompe se viene rilevato uno sforzo
paziente e nella barra dei messaggi appare un messaggio che indica che è stato rilevato uno sforzo del paziente.
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116
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Comandi
Volume corrente (Volume)
Si tratta del volume di gas erogato al paziente durante la manovra.
Range:
da 0,10 a 2,50 l
da 25 a 500 ml
(Adulto)
(Bambino)
Risoluzione:
0,01 l
1 ml
(Adulto)
(Bambino)
Predefinito:
0,25 l
25 ml
(Adulto)
(Bambino)
Flusso di picco
Imposta il flusso di picco usato per la manovra.
Nota: per la manovra viene utilizzato uno schema di flusso a onda quadra.
Range:
da 0,5 a 5,0 LPM
Risoluzione: 0,1 LPM
Predefinito:
1,0 LPM
PEEP manovra (PEEP)
La PEEP manovra determina la pressione di base in corrispondenza della
quale la manovra ha inizio.
Nota: la PEEP manovra può essere impostata indipendentemente dalla PEEP usata durante
la normale ventilazione.
Range:
da 0 a 50 cm H2O
Risoluzione: 1 cm H2O
Predefinito:
0 cm H2O
Tempo di equilibrazione PEEP (PEEP Teq)
Il tempo di equilibrazione PEEP determina la quantità di tempo consentita per l’equilibrazione
della pressione respiratoria prima che abbia inizio il flusso lento. Dopo l’attivazione della
manovra, il ventilatore imposta la PEEP al livello della PEEP manovra per il tempo di
equilibrazione PEEP prima di avviare la manovra a flusso lento.
Range:
da 0,0 a 30,0 secondi
Risoluzione: 0,1 secondi
Predefinito:
1,0 secondi
Sensibilità
Avvio/Arresto
La Sensibilità preimpostata stabilisce il livello della pressione respiratoria di picco al di sotto
del quale la pressione respiratoria deve scendere per interrompere la manovra Pflex.
Nota: la manovra Pflex si interrompe in presenza di una perdita superiore al 100%.
Range:
da 0,1 a 5,0 cm H2O
Risoluzione: 0,1 cm H2O
Predefinito:
3,0 cm H2O
La manovra inizia quando si preme il pulsante di AVVIO. La manovra termina
immediatamente quando si preme il pulsante di ARRESTO, quando viene rilevato uno sforzo
del paziente o è stato erogato il volume corrente della manovra, e riprende la normale
ventilazione.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
117
Nota:
L’avvio di una manovra Pflex può venire ritardato da due fattori. Il ritardo totale è pari al 25% dell’intervallo respiratorio
più il tempo di equilibratura PEEP impostato. L’intervallo del tempo di equilibratura PEEP è di 0-30 secondi. Se la
frequenza respiratoria obbligatoria è di 10 respiri/min., l’intervallo respiratorio sarà di 6 secondi e il ritardo di avvio della
manovra Pflex sarà di 1,5 secondi più il tempo di equilibratura PEEP impostato. In questo esempio, con il tempo di
equilibratura PEEP predefinito di 1 secondo, il ritardo totale sarà di 2,5 secondi. Se la frequenza respiratoria obbligatoria
è impostata su 1 respiro/min., l’intervallo respiratorio sarà di 60 secondi e il ritardo di avvio della manovra Pflex, nella
peggiore delle ipotesi, sarà di 15 secondi più il tempo di equilibratura PEEP impostato.
Determinazione di Pflex superiore e Pflex inferiore
Una volta erogato il volume corrente della manovra, il ventilatore passerà alla fase di espirazione. Alla
fine dell’espirazione, il circuito PAW / Vol si congela automaticamente, quindi vengono calcolati e
visualizzati i punti di inflessione superiore e inferiore e il volume Pflex delta. Il ventilatore ritornerà alla
normale ventilazione secondo i valori correnti.
L’utente può, volendo, ignorare i valori Pflex spostando gli indicatori Pflex su un nuovo punto lungo il
circuito PV e premendo il pulsante di impostazione appropriato. I corrispondenti valori Pflex e del volume
Pflex delta cambiano per riflettere i valori in base all’attuale posizione degli indicatori. Il ventilatore
memorizza fino a quattro circuiti PV e i relativi punti di inflessione simultaneamente.
Nota:
Quando l’operatore ridefinisce i valori, questi non possono essere riportati alle impostazioni predefinite.
Allarmi
Durante una manovra Pflex sono attivi tutti gli allarmi attualmente disponibili eccetto Intervallo apnea e Limite tempo-I.
Per eseguire una manovra Pflex
La manovra Pflex consente al medico di determinare le pressioni di apertura del polmone durante un atto respiratorio a
volume controllato e a flusso lento. Poiché questa manovra viene eseguita a una frequenza del flusso inspiratorio lenta,
gli effetti della resistenza del sistema respiratorio sono ridotti al minimo.
Nota:
Per eseguire la manovra Pflex il paziente deve essere passivo. Se rileva uno sforzo paziente, il ventilatore interrompe la
manovra, visualizza un messaggio indicante la rilevazione di uno sforzo paziente e ritorna alla normale ventilazione
secondo i valori attuali.
Nella schermata delle manovre selezionare Pflex.
La schermata della manovra Pflex consente di impostare i seguenti parametri.
Volume corrente (Vt) – Si tratta del volume corrente erogato al paziente durante la manovra. Questa impostazione non
ha alcun effetto sulle impostazioni della normale ventilazione e può essere regolata su qualsiasi volume corrente
desiderato indipendentemente dalla modalità di ventilazione corrente.
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118
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Nota:
L’impostazione del volume corrente durante una manovra Pflex non è compensata in base alla compliance del circuito.
Flusso – Questa impostazione si può regolare da 0,5 a 5 l/min e controlla il flusso inspiratorio utilizzato per erogare il
volume corrente della manovra.
PEEP – È la PEEP utilizzata per la manovra a flusso lento. È possibile selezionare qualsiasi livello di PEEP
indipendentemente dalla PEEP usata durante la normale ventilazione.
PEEPTeq – Consente di impostare l’equilibrazione alla PEEP manovra, dopodiché ha inizio la manovra a flusso lento.
Sensibilità – Serve a impostare il livello di sensibilità che consente al ventilatore di rilevare lo sforzo paziente durante la
manovra a flusso lento. La posizione predefinita è 3 cm H2O, ma l’operatore può regolarla per garantire la sensibilità di
precisione in tutte le applicazioni.
Avvio / Arresto – Avvia e arresta la manovra.
Nota:
Tutte le impostazioni dei comandi delle manovre sono indipendenti dalle impostazioni dei comandi della normale
ventilazione.
AVVERTENZA
La normale ventilazione si interrompe durante la manovra. Prima di eseguire la manovra, occorre esaminare il
paziente per escludere eventuali controindicazioni. Durante la manovra, il paziente deve essere monitorato
direttamente da personale medico qualificato.
Per eseguire una manovra Pflex impostare Volume corrente, Flusso, PEEP manovra, Tempo di equilibrazione PEEP e
Sensibilità. Premere il pulsante di avvio nella schermata della manovra. Il ventilatore sospende la normale ventilazione e
inizia ad erogare il volume corrente della manovra al flusso impostato. Man mano che il volume viene erogato al
paziente, il ventilatore traccia la corrispondente curva Pressione / Volume. Al termine, il ventilatore riprende
automaticamente la normale ventilazione e congela la visualizzazione dei grafici. La manovra può essere interrotta in
qualsiasi momento premendo il pulsante di arresto. Se in un momento qualsiasi durante la manovra il ventilatore rileva
uno sforzo paziente, passa alla fase espiratoria e riprende la normale ventilazione.
Se è possibile determinarle, vengono visualizzate le misurazioni di Pflex, Pflex Lwr, Pflex Upr e Vdelta. A questo punto
l’operatore può scegliere di accettare i punti di inflessione determinati dal ventilatore o di impostare i punti di inflessione
manualmente.
Per impostare i punti di inflessione manualmente, scorrere il cursore fino alla posizione desiderata con il Selettore dati e
premere il pulsante Imposta Pflex Lwr o Imposta Pflex Upr. Il valore per Vdelta sarà ricalcolato automaticamente.
I dati misurati possono essere salvati premendo il pulsante Salva circuito. È possibile salvare massimo quattro circuiti,
quando se ne salva un quinto, il circuito e dati meno recenti vengono cancellati.
Nota:
Se il circuito e i relativi dati non vengono salvati dall’operatore, essi vengono eliminati quando si esce dalla schermata
delle manovre.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
119
Schermata della manovra AutoPEEP
Figura 4-14 Impostazioni manovra AutoPEEP
AutoPEEP è la pressione respiratoria alla fine della fase espiratoria immediatamente precedente l’inizio della fase
inspiratoria del successivo atto respiratorio obbligatorio. Durante l’esecuzione di questa manovra, il ventilatore trattiene
l’espirazione nella quale entrambe le valvole inspiratoria ed espiratoria saranno chiuse. Il ventilatore stabilisce la
misurazione AutoPEEP quando la pressione del sistema raggiunge l’equilibrazione, all’intervallo del successivo atto
respiratorio obbligatorio o a 5 secondi, a seconda di quale dei due è più breve.
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120
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Comandi
Sensibilità
Avvio / Arresto
La sensibilità preimpostata stabilisce il livello della PEEP al di sotto del quale la pressione
respiratoria deve scendere per interrompere la manovra AutoPEEP.
Range:
da 0,1 a 5,0 cm H2O
Risoluzione: 0,1 cm H2O
Predefinito:
3,0 cm H2O
La manovra inizia quando si preme il pulsante di AVVIO e il ventilatore si trova nella fase
espiratoria. La manovra termina immediatamente quando si preme il pulsante di ARRESTO,
al termine della manovra o quando viene rilevato uno sforzo del paziente, e riprende la
normale ventilazione.
Nota:
La manovra si interrompe se viene rilevato uno sforzo paziente e nella barra dei messaggi appare un messaggio che
indica che è stato rilevato uno sforzo del paziente.
Allarmi
Durante la manovra AutoPEEP sono attivi tutti gli allarmi attualmente disponibili.
Per eseguire una manovra AutoPEEP
La manovra AutoPEEP consente la misurazione della PEEP generata all’interno del sistema respiratorio (paziente e circuito)
durante una manovra di trattenimento dell’espirazione. Durante questa manovra il paziente deve essere passivo.
Nella schermata delle manovre selezionare AutoPEEP.
La schermata della manovra AutoPEEP consente di impostare i seguenti parametri.
Sensibilità – Serve a impostare il livello di sensibilità che consente al ventilatore di rilevare lo sforzo paziente durante la
manovra AutoPEEP. La posizione predefinita è 3 cm H2O, ma l’operatore può regolarla per garantire la sensibilità di
precisione in tutte le applicazioni.
Avvio / Arresto – Avvia e arresta la manovra.
Per eseguire la manovra AutoPEEP l’operatore deve impostare la sensibilità appropriata per il paziente e premere il pulsante di
avvio. Il ventilatore chiude quindi le valvole inspiratoria ed espiratoria e consente alla pressione di equilibrarsi tra il paziente e il
circuito respiratorio. Al termine della manovra, il ventilatore visualizza i valori AutoPEEP e dAutoPEEP nelle rispettive finestre
della schermata della manovra. I valori AutoPEEP e dAutoPEEP saranno disponibili anche come dati di tendenza nella
schermata Tendenze. La manovra può essere interrotta in qualsiasi momento premendo il pulsante di arresto.
Nota:
Il valore di AutoPEEP viene impostato all’intervallo del successivo atto respiratorio obbligatorio o a 5 secondi, a seconda
di quale dei due si verifica per primo.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
121
Schermata Capnometria
Figura 4-15 Schermata Capnometria nella selezione delle manovre
Nota:
Fare riferimento a “Capitolo 5 Capnografia volumetrica”.
Posizionamento del catetere tracheale
Alcune misurazioni meccaniche avanzate dell’AVEA richiedono l’uso del catetere tracheale. Per garantire la precisione
delle misurazioni e per ridurre al minimo il rischio di effetti indesiderati, il catetere tracheale deve essere posizionato
nella cannula endotracheale e non sporgere oltre la punta.
Per garantire un posizionamento corretto, misurare la lunghezza della cannula endotracheale e dei relativi adattatori.
Inserire il catetere tracheale nella cannula endotracheale a una distanza non superiore alla sua misura.
AVVERTENZA
L’inserimento del catetere tracheale oltre la punta della cannula endotracheale può causare irritazione e
l’infiammazione della trachea e delle vie respiratorie o produrre reazioni vagali in alcuni pazienti.
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122
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Schermate digitali
La schermata monitor
Per accedere alla schermata monitor, premere il tasto a
membrana Schermate sulla sinistra dello schermo dell’UIM. Il
tasto è segnato con l’icona qui riportata.
oppure
Internazionale
Inglese
Selezionare MONITOR dalla finestra di selezione che appare.
Figura 4-16 Impostazioni manovra Pflex
La schermata monitor può visualizzare contemporaneamente un totale di 15 diversi valori monitorati. Le Schermate
Monitor vengono aggiornate all’inizio dell’inspirazione successiva oppure ogni 10 secondi, a seconda di quale delle due
condizioni si verifichi per prima. Ciascun valore può essere selezionato indipendentemente dalle scelte possibili (vedi
Tabella 4-2).
1.
Utilizzare lo schermo per selezionare ed evidenziare il monitor che si desidera impostare.
2.
Ruotare il selettore dati sotto lo schermo a sfioramento per scorrere le opzioni del menu.
3.
Per confermare la selezione, toccare il valore evidenziato o premere il tasto accetta adiacente al selettore dati
(Figura 4-17).
Figura 4-17 Schermata monitor
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
Tabella 4-2 Opzioni del menu valori monitorati
Per la descrizione completa delle specifiche e dei calcoli per le visualizzazioni monitorate, fare riferimento a
“Appendice D Range del monitoraggio e precisione”.
Nota:
A seconda del modello e delle opzioni, è possibile che non tutte le schermate seguenti siano disponibili.
Schermata
Ml
Vte
ml/kg
Vte/kg
ml
Vti
ml
Vti/kg
ml
Vte Spon
ml/Kg
Vte/Kg Spon
ml
Vte obbl
ml/Kg
Vte/Kg obbl
Vdel
Perdite
l
Totale Ve
ml/kg
Ve/kg Totale
l
Spon Ve
ml/kg
Ve/kg spon
Frequenza
bpm
bpm
Frequenza spon
Frequenza
bpm obbl
sec
Ti
Sec
Te
I:E
B2/Min/L
f/Vt
cm H2O
Ppicco
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Valore
Volume corrente espirato
Volume corrente espirato adeguato al peso corporeo del paziente
Volume corrente inspirato
Volume corrente espirato adeguato al peso corporeo del paziente
Volume corrente spontaneo espirato
Volume corrente spontaneo espirato adeguato al peso corporeo del paziente
Volume corrente obbligatorio espirato
Volume corrente obbligatorio espirato adeguato al peso corporeo del paziente
Si tratta del volume corrente non corretto misurato con il sensore di flusso inspiratorio nel ventilatore
Percentuale di perdita
Volume minuto
Volume minuto adeguato al peso del paziente
Volume minuto spontaneo
Volume minuto spontaneo adeguato al peso del paziente
Frequenza di ventilazione totale (spontanea e obbligatoria)
Frequenza di ventilazione spontanea
Frequenza di respirazione obbligatoria
Tempo d’inspirazione
Tempo d’espirazione
Rapporto inspirazione/espirazione
Indice di respirazione rapida superficiale
Pressione inspiratoria di picco
123
124
Monitor, display e manovre
Schermata
Manuale dell’utente
Valore
cm H2O
Pmedia
Pressione inspiratoria media
cm H2O
Pplat
Plateau di pressione
Ptp Plat
Il ventilatore è in grado di calcolare e visualizzare la pressione transpolmonare durante il trattenimento dell’inspirazione,
che è la differenza tra il plateau di pressione delle vie aeree (Pplat aw) e la pressione esofagea corrispondente.
cm H2O
PEEP
Pressione positiva ed espiratoria
Pbaro
Pressione barometrica
psig
Air Inlet
Pressione d’ingresso dell’aria
psig
O2 Inlet
Pressione d’ingresso dell’ossigeno
%
FIO2
Percentuale di ossigeno
ml/cm H2O
Cdyn
Compliance dinamica
ml/cm H2O
Cdin/Kg
Compliance dinamica adeguata al peso del paziente
ml/cm H2O
Cstat
Compliance del sistema respiratorio (compliance statica)
ml/cm H2O
Cstat/Kg
Compliance del sistema respiratorio adeguata al peso del paziente (compliance statica)
C20/C
F/Vt
cm H2O/LPS
Rrs
Rapporto della compliance dinamica durante l’ultimo 20% dell’inspirazione (C20) rispetto alla compliance dinamica totale
(C).
Indice di respirazione rapida superficiale (f / Vt) che è la frequenza respiratoria spontanea per volume corrente.
Resistenza del sistema respiratorio
l/min
PIFR
Frequenza del flusso inspiratorio di picco
l/min
PEFR
Frequenza del flusso espiratorio di picco
RRS
Resistenza del sistema respiratorio (Respiratory System Resistance, RRS), è la resistenza totale durante la fase inspiratoria
di un respiro.
RPEAK
Resistenza espiratoria di picco (Peak Expiratory Resistance, RPEAK), è la resistenza al momento del flusso espiratorio di
picco (PEFR).
RIMP
Resistenza imposta (Imposed Resistance, RIMP), è la resistenza delle vie respiratorie tra la Y del circuito paziente e il
sensore tracheale.
RLUNG
Resistenza polmonare (Lung Resistance, RLUNG), è il rapporto tra la differenza della pressione tracheale e il flusso
inspiratorio 12 ms prima del termine della fase inspiratoria.
PIFR
La frequenza del flusso inspiratorio di picco effettiva per la fase inspiratoria di un respiro.
PEFR
La frequenza del flusso espiratorio di picco effettiva per la fase espiratoria di un respiro.
dPAW
Pressione respiratoria delta (Delta Airway Pressure, dPAW), è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie di picco e la
pressione delle vie respiratorie di base.
dPES
Pressione esofagea delta (Delta Esophageal Pressure, dPES), è la differenza tra la pressione esofagea di picco e la
pressione esofagea di base.
WOBP
Lavoro di respirazione del paziente (Patient Work of Breathing, WOBP), normalizzato in base al volume corrente
inspiratorio totale.
WOBI
Il lavoro di respirazione imposto (Imposed Work of Breathing, WOBI) è il lavoro svolto dal paziente per respirare
spontaneamente tramite l’apparato respiratorio, ovvero la cannula E.T., il circuito respiratorio e il sistema di flusso su
richiesta.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
Schermata
WOBV
Valore
Lavoro di respirazione del ventilatore (Ventilator Work of Breathing, WOBV) è la somma della pressione delle vie aeree
meno la pressione delle vie aeree di base moltiplicata per la variazione del volume corrente erogato al paziente durante
un’inspirazione, e normalizzato in base al volume corrente inspiratorio totale.
AutoPEEP
AutoPEEP, è la pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione.
dAutoPEEP
Delta AutoPEEP (dAutoPEEP), è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di
trattenimento dell’espirazione e la pressione delle vie respiratorie all’inizio del prossimo respiro programmato dopo la
manovra di trattenimento dell’espirazione.
Ptp PEEP
AutoPEEPES
CCW
CLUNG
Ptp Plat
Pressione transpolmonare AutoPEEP (PtpPEEP) è la differenza tra la pressione delle vie aeree e la corrispondente
pressione esofagea alla fine del trattenimento dell’espirazione durante una manovra AutoPEEP.
AutoPEEPES è la differenza tra la pressione esofagea misurata alla fine dell’espirazione meno la pressione esofagea
misurata all’inizio di un respiro avviato dal paziente e la sensibilità del sistema di richiesta del ventilatore.
Compliance toracica (Chest Wall Compliance, CCW) è il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la pressione esofagea
delta (dPES).
Compliance polmonare (Lung Compliance, CLUNG) è il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la pressione
transpolmonare delta.
La pressione transpolmonare durante un trattenimento dell’inspirazione.
MIP
La pressione inspiratoria massima è la pressione delle vie respiratorie negativa massima raggiunta dal paziente, durante
una manovra di trattenimento dell’espirazione.
P100
Respiratory Drive (P100), è la pressione negativa che ha luogo 100 ms dopo la rilevazione di uno sforzo inspiratorio.
nCPAP
CPAP Flow
125
Pressione media delle vie aeree in modalità nCPAP
Flusso inspiratorio medio in modalità nCPAP
EtCO2
CO2 espirata di picco misurata e riportata dal sensore di CO2 nelle vie aeree. Il valore EtCO2 viene misurato per ciascun
respiro. Il valore visualizzato è una misurazione respiro-per-respiro oppure una misurazione media.
VCO2
Quantità di CO2 eliminata ogni minuto. Tale valore viene calcolato per ciascun minuto, la media viene quindi calcolata sulla
base del tempo medio impostato per il valore VCO2.
VtCO2
Quantità di CO2 espirata per respiro. Tale valore viene misurato per ciascun respiro; la media viene quindi calcolata sulla
base del tempo medio impostato per il valore VCO2.
Vdana
Il volume di spazio morto nelle vie aeree del paziente. Lo spazio morto anatomico viene misurato per ciascun respiro.
La media viene calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2.
Vdana/Vt
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La media per il valore Vd/Vt ana viene calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2.
126
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Eventi
Premendo il tasto a membrana EVENTO sulla sinistra dello
schermo a sfioramento, si apre un menu a scorrimento di
marcatori eventi che sono collocati nei buffer dei trend
assieme a 66 parametri monitorati. Per selezionare un evento
con il selettore dati scorrere il menu degli eventi ed
evidenziare l’evento desiderato. Premere il tasto ACCETTA
accanto al selettore dati per collocare l’evento nel buffer dei
trend. Gli eventi appariranno sul foglio elettronico dati in testo
verde, con un asterisco accanto al codice tempo (fare
riferimento a “Tendenze” più sotto).
Figura 4-18 Menu Eventi
Gli eventi selezionabili includono:
Evento
Gas del sangue arterioso
Raggi X al torace
Procedura diagnostica (Dx)
Alimentazione
Intubazione
Procedura terapeutica (Rx)
Aspirazione
Abbreviazione
BG
CXR
Dx
Alimentazione
ETT
Rx
Sxn
I seguenti eventi vengono automaticamente memorizzati nel registro degli eventi:
Evento
Abbreviazione
Cambiare un’impostazione di controllo primaria o avanzata
Stgs
Accensione del ventilatore
Pon
Spegnimento del ventilatore
Poff
Immissione di standby
eSby
Uscita da Standby
xSby
Attivazione del nebulizzatore
Neb
Attivazione del trattenimento espirazione
eHold
Attivazione del trattenimento inspirazione
iHold
Un atto respiratorio manuale
Uomo
Attivazione del tasto di aspirazione
Sxn
Attivazione del tasto Aumento O2
IncO2
Attivazione di Nuovo paziente
NwPt
Perdita di alimentazione e recupero involontari
Prec
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
127
Tendenze
Dai parametri monitorati descritti nel precedente paragrafo vengono estrapolate le tendenze come valori medi da un
minuto su un periodo di esercizio di 24 ore. Ai dati dei trend si accede premendo il tasto schermata sul pannello a
membrana a sinistra dello schermo a sfioramento o premendo l’indicatore della schermata nella parte in alto al centro
dello schermo a sfioramento. Viene visualizzato il menu della schermata. Per aprire la schermata Tendenze premere il
pulsante TREND nel menu della schermata.
Figura 4-19 Finestra Trend
Nota:
Se lasciata aperta, la finestra Trend si aggiorna ogni 10 minuti.
Sullo schermo a sfioramento vengono visualizzati quattro istogrammi ed un foglio elettronico. In base all’elenco dei
parametri monitorati è possibile configurare ciascun istogramma e colonna del foglio elettronico assieme agli eventi. Per
aprire un menu a discesa basta sfiorare la barra del titolo di qualsiasi istogramma o l’intestazione di qualsiasi colonna.
Spostarsi attraverso l’elenco ruotando il selettore dati. Per confermare la visualizzazione della nuova voce, evidenziare e
premere la voce da visualizzare oppure premere il pulsante ACCETTA posto sopra al selettore dati.
Gli istogrammi si possono riportare in scala toccando uno degli assi. Una volta evidenziato l’asse, utilizzare il selettore
dati per regolare la scala. Per accettare la modifica, sfiorare nuovamente l’asse oppure premere il pulsante ACCETTA.
Per visualizzare in un momento successivo i trend dell’istogramma o del foglio elettronico, premere il pulsante
CONGELA e spostare, utilizzando il selettore dati, il cursore attraverso la linea temporale. La linea temporale è riportata
come testo giallo sul foglio elettronico. I marcatori eventi appaiono come testo verde.
Nota:
La modifica della data e dell’ora nell’orologio interno dello strumento cancella i dati di tendenza memorizzati.
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Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Schermate della pagina principale
Rapporto I:E calcolato
L’AVEA visualizza il Rapporto I:E calcolato (I:E Calc) sulla base della frequenza di ventilazione impostata, del volume
corrente impostato e del flusso di picco impostato per le respirazioni Volumetriche, oppure della frequenza di
ventilazione impostata e del tempo d’inspirazione impostato per respirazioni Pressione, TCPL e PRVC. La schermata si
trova vicino a quella del Volume Minuto Calcolato in basso a sinistra della schermata Principale. Questa visualizzazione
viene aggiornata mentre viene girato il selettore dati per modificare una qualsiasi delle impostazioni primarie del paziente
che sono inerenti alla visualizzazione; lo scopo è di poter visualizzare in anticipo il rapporto I:E calcolato, prima che la
modifica all’impostazione venga accettata. Se la modifica viene annullata o lasciata scadere, questa visualizzazione
torna a mostrare i valori stabiliti in precedenza.
Figura 4-20 Visualizzazione del rapporto I:E calcolato
Range:
da 1:99,9 a 99,9:1
Limiti:
Per le ventilazioni volumetriche, il Rapporto I:E calcolato cambierà esclusivamente se il volume
corrente, la frequenza di ventilazione o il flusso di picco impostati vengono cambiati. Per ventilazioni
Pressione, TCPL, PRVC, il Rapporto I:E calcolato cambierà esclusivamente se la frequenza di
ventilazione o il tempo d’inspirazione impostati vengono cambiati.
Nota:
Il rapporto I:E calcolato non è attivo in modalità APRV / BIPHASIC.
Volume minuto calcolato (Calc Ve)
Il ventilatore visualizza il Volume Minuto Calcolato in basso a sinistra sulla schermata Principale come segue:
Calc Ve = [(volume corrente impostato) × (frequenza di ventilazione impostata)]
Questa visualizzazione viene aggiornata mentre viene girato il selettore dati per modificare una qualsiasi delle
impostazioni primarie del paziente che sono inerenti alla visualizzazione; lo scopo è di poter visualizzare in anticipo il
Ve calcolato, prima che la modifica all’impostazione venga accettata. Se la modifica viene annullata o lasciata scadere,
questa visualizzazione torna a mostrare i valori stabiliti in precedenza.
Limiti:
Esclusivamente per ventilazioni Volume. La schermata Calc Ve cambia esclusivamente se il volume
corrente o la frequenza di ventilazione impostati vengono cambiati.
Tempo High e tempo Low Min / Max calcolati
L’AVEA visualizza il Tempo High e il Tempo Low calcolati minimo e massimo in ventilazione APRV / BiPhasic. La
visualizzazione è situata immediatamente sotto i comandi primari del Tempo High e del Tempo Low sulla schermata
principale.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Monitor, display e manovre
Rapporto calcolato tra Tempo High e Tempo Low
129
Il sistema AVEA visualizza il valore calcolato corrispondente al rapporto di Tempo High diviso per Tempo Low nella ventilazione
APRV / BiPhasic. La visualizzazione è situata tra le visualizzazioni del Tempo High e del Tempo Low (dove sono visualizzati i
valori minimi e i massimi) e sotto la visualizzazione dell’impostazione di Pressione alta. Benché sia presentato in modo simile al
rapporto I:E, in effetti si tratta di rapporto Tempo High : Tempo Low. Il rapporto viene visualizzato nello stesso formato di un
rapporto I:E con le stesse regole di transizione da rapporti minori di uno a rapporti maggiori di uno (da 1:1,1 a 1,1:1). Anche
questa visualizzazione viene aggiornata in modo dinamico quando viene ruotato il selettore dati per modificare una delle
impostazioni del paziente che influiscono su tale visualizzazione. Se la modifica all’impostazione viene annullata o lasciata
scadere, la visualizzazione torna a mostrare il rapporto stabilito in precedenza.
Min
Max
Min
Max
Figura 4–21 Rapporto T High e T Low calcolato
Nota:
Time High e Time Low sono le impostazioni dei tempi massimi di una transizione ciclica in base al tempo. I tempi
effettivi possono variare a seconda dello schema di respirazione spontanea del paziente e delle impostazioni della
finestra Sync.
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130
Monitor, display e manovre
Manuale dell’utente
Monitor della schermata principale
Cinque parametri monitorati sono visualizzati costantemente sulla sinistra delle visualizzazioni delle forme d’onda.
Questi possono essere selezionati allo stesso modo delle schermate sulla schermata dei Monitor.
1.
Utilizzare lo schermo per selezionare ed evidenziare il monitor che si desidera impostare.
2.
Ruotare il selettore dati sotto lo schermo a sfioramento per scorrere le opzioni del menu.
3.
Per confermare la selezione, toccare la visualizzazione evidenziata o premere il tasto ACCETTA adiacente al selettore dati.
Parametro
evidenziato
Menu di
selezione per
il parametro
monitorato
Figura 4-22 Parametri monitorati selezionabili visualizzati sulla Schermata principale
Nota:
I parametri monitorati della schermata principale possono essere differenti da quelli monitorati sulla schermata dei cicli o
dei trend.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Capitolo 5
131
Capnografia volumetrica
Introduzione
L’opzione Vco2 di capnografia volumetrica per il sistema AVEA fornisce ulteriori nuove funzioni avanzate di monitoraggio
e di calcolo. L’opzione richiede l’acquisto di un sensore e un’attivazione del software. In aggiunta all’ETCO2 e alla
capnografia tradizionali, vi sono funzioni che aiutano il medico nella valutazione del paziente.
Avvertenze
Controllare a scadenze regolari il sensore di CO2 per verificare che non presenti umidità eccessiva o accumuli di secrezioni.
Le misurazioni di capnografia volumetrica richiedono la misurazione accurata dei volumi erogati. Per questo motivo è
necessario avvalersi di un sensore di flusso prossimale o della compensazione della compliance del circuito. Inoltre, se
ci si avvale della compensazione della compliance del circuito e se la compliance del circuito subisce modifiche,
l’accuratezza volumetrica ne risulterà alterata.
Una perdita di sistema del tipo causato dal distacco di tubi endotracheali può influire sulle letture correlate al flusso.
Tali letture includono flusso, pressione, spazio morto, produzione di CO2 e altri parametri della meccanica respiratoria.
Il protossido di azoto, livelli eccessivi di ossigeno, elio e idrocarburi alogenati possono influire sulle misurazioni di CO2.
Il sistema AVEA è dotato di compensazione automatica per ossigeno ed elio.
Non utilizzare le misurazioni di CO2 come unico valore sul quale basare il cambiamento dei parametri di ventilazione,
senza fare riferimento alle condizioni cliniche e ad altri valori di monitoraggio indipendenti, quali i gas nel sangue. Le
misurazioni di CO2 possono essere inaccurate in presenza di perdite o secrezioni nel circuito respiratorio o di
funzionamento non appropriato del sensore.
Non posizionare il sensore o il cavo di CO2 in alcun modo che possa causare grovigli, strozzature o l’auto-estubazione
accidentale. Applicare le clip necessarie per fissare il cavo del sensore al circuito respiratorio.
Non utilizzare le misurazioni di EtCO2 come unico valore sul quale basare il cambiamento dei parametri di ventilazione,
senza fare riferimento alle condizioni cliniche e ad altri valori di monitoraggio indipendenti, quali i gas nel sangue.
Precauzioni
Il dispositivo CAPNOSTAT® 5 non contiene componenti la cui manutenzione può essere effettuata dall’utente.
Non utilizzare sensori o cavi danneggiati.
Non sterilizzare o immergere i sensori, a eccezione di quanto indicato nel presente manuale.
Non applicare una tensione eccessiva ai cavi dei sensori.
Si raccomanda di rimuovere il sensore di CO2 dal circuito ogni volta che viene erogata una medicazione nebulizzata.
Tali medicazioni hanno una maggiore viscosità e potrebbero contaminare le finestre del sensore, provocando il guasto
precoce del sensore o causando la visualizzazione di dati non corretti.
Teoria del funzionamento
Il sistema CAPNOSTAT® 5 misura la CO2 tramite la tecnica di assorbimento degli infrarossi, una tecnica convalidata e
perfezionata in ambiente clinico nel corso degli ultimi venti anni, che rimane a tutt’oggi la tecnica più diffusa e versatile.
Il principio si basa sul fatto che le molecole di CO2 assorbono l’energia dei raggi infrarossi (IR) di lunghezze d’onda
specifiche e la quantità di energia assorbita è direttamente proporzionale alla concentrazione di CO2. Quando un fascio
IR viene fatto passare attraverso un campione gassoso contenente CO2, è possibile ottenere il segnale elettronico
emesso dal fotorilevatore (che misura l’energia luminosa rimanente). Il segnale viene quindi confrontato con l’energia
della fonte IR e calibrato per riflettere in modo accurato la concentrazione di CO2 nel campione.
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132
Capnografia volumetrica
Manuale dell’utente
Impostazione
1.
Collegare l’estremità di un cavo del sensore di CO2 alla connessione sulla parte inferiore del modulo di interfaccia
utente del sistema AVEA contrassegnata con EtCO2.
Connessione EtCO2
Figura 5–1 Parte inferiore del modulo di interfaccia utente (UIM) del sistema AVEA
Nota:
Solo i cavi per capnografia forniti da CareFusion sono compatibili con il sistema AVEA.
AVVERTENZA
Disporre il cavo del sensore in modo da evitare che il paziente rimanga aggrovigliato o che si verifichi
un’estubazione accidentale. Sono disponibili clip per fissare il cavo al circuito respiratorio.
2.
Premere il pulsante Screens (Finestre), scegliere Utility (Utilità) e quindi selezionare la scheda Monitoring
(Monitoraggio) per accedere ai comandi e alle utilità di impostazione.
Pulsante Screens
(Finestre)
Figura 5–2 Pulsante Screens (Finestre)
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Sistemi per ventilazione AVEA
3.
Capnografia volumetrica
133
Premere il pulsante Enable/Disable (Attiva/Disattiva) per attivare il monitoraggio della CO2.
Figura 5–3 Scheda Monitoring (Monitoraggio), schermata Utility (Utilità)
Nota:
Per la capnografia è necessario che siano attivi un sensore di flusso prossimale o la compensazione della compliance
del circuito.
Se il monitoraggio della CO2 viene attivato ma il sensore di flusso prossimale o la compensazione della compliance del
circuito non sono attivi, verrà visualizzata una finestra di dialogo.
Figura 5–4 Finestra di dialogo di allarme Vco2
4.
Se si richiede la capnografia volumetrica, aggiungere un sensore di flusso prossimale o attivare la compensazione della
compliance del circuito (o entrambi), e quindi riattivare il monitoraggio della CO2 come indicato in precedenza; in caso
contrario saranno disponibili solo la forma d’onda PCO2 e il monitoraggio dell’end-tidal CO2.
5.
Rimuovere l’adattatore per vie aeree appropriato dalla confezione e accertarsi che non presenti danni e sia pronto per
l’uso.
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134
6.
Capnografia volumetrica
Manuale dell’utente
Inserire l’adattatore per vie aeree nel sensore di CO2. Se viene inserito correttamente, l’adattatore scatta in posizione.
Figura 5-5a Adattatore per adulti e pediatrico
Figura 5-5b Adattatore pediatrico e neonatale
Figura 5–5 Adattatori per vie aeree
7.
Eseguire la procedura di “azzeramento del sensore” attenendosi alle istruzioni nella sezione “Azzeramento di
CAPNOSTAT 5” a pagina 142. La procedura di azzeramento deve essere eseguita anche quando si sostituisce un
adattatore per vie aeree monouso con un adattatore riutilizzabile.
8.
Una volta azzerato il sensore, posizionare l’adattatore e il sensore nel circuito di ventilazione tra la diramazione a Y e il
tubo endotracheale (e gli eventuali adattatori) come illustrato nella figura precedente.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Capnografia volumetrica
135
Impostazioni e valori monitorati
Impostazioni
Per accedere ai comandi e alle utilità di impostazione, premere il pulsante Screens (Finestre), scegliere Utility (Utilità) e
quindi selezionare la scheda Monitoring (Monitoraggio).
Figura 5-6 Scheda Monitoring (Monitoraggio) nella schermata Utility (Utilità)
Capnography (Capnografia) – Enable / Disable (Attiva/Disattiva)
Quando il monitoraggio della CO2 è attivato, vengono attivate anche tutte le funzioni di allarme e monitoraggio della CO2.
Quando il monitoraggio della CO2 è disattivato, vengono disattivate anche tutte le funzioni di allarme e monitoraggio della CO2.
Gamma: Enable (Attiva) o Disable (Disattiva)
Impostazione predefinita: Disable (Disattiva)
EtCO2 Averaging (Media EtCO2)
Il valore EtCO2 viene misurato per ciascun respiro. È possibile selezionare il numero di respiri per i quali viene calcolata
la media EtCO2 visualizzata.
Gamma: da 1 a 8 respiri
Impostazione predefinita: 8 respiri
VCO2 Averaging (Media Vco2)
Il valore VCO2 viene aggiornato a intervalli di un minuto. È possibile selezionare il periodo di tempo per il quale viene
calcolata la media VCO2 visualizzata. Tale periodo determina anche la media dei valori Vd, Vd/Vt, VtCO2 e VA.
Gamma: 3, 6, 9 o 12 minuti
Impostazione predefinita: 6 minuti
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Capnografia volumetrica
Manuale dell’utente
Zero CO2 (Azzeramento CO2)
Questo comando consente di avviare la procedura di azzeramento del sensore. Tale procedura deve essere eseguita
solo quando si cambia tipo di adattatore per vie aeree (monouso o riutilizzabile) e quale parte del controllo della
calibrazione. Fare riferimento alla sezione “Azzeramento di CAPNOSTAT 5”, a pagina 142.
Nota:
I comandi CO2 Zero (Azzeramento CO2) e di controllo della calibrazione sono disponibili solo quando CO2 è attivato,
un sensore è stato collegato e l’inizializzazione è stata completata. L’inizializzazione può richiedere fino a 5 secondi.
Calibration Check (Controllo calibrazione)
Questo comando consente di accedere alla procedura di controllo della calibrazione. Tale procedura deve essere
effettuata solo nel corso della procedura di manutenzione preventiva annuale. Fare riferimento alla sezione “Controllo
della precisione del sistema CAPNOSTAT 5”, a pagina 144.
Valori monitorati
End Tidal CO2 (EtCO2)
Si tratta della CO2 espirata di picco del paziente misurata e riportata dal sensore di CO2 nelle vie aeree. Il valore EtCO2
viene misurato per ciascun respiro. Il valore visualizzato è una misurazione respiro-per-respiro oppure una misurazione
media.
Gamma: 0 – 150 mmHg (0 – 20,0 kPa)
Risoluzione: 0,1 mmHg (0,01 kPa) o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
Precisione:
± 2 mmHg per 0 – 40 mmHg
± 5% della lettura per 41 – 70 mmHg
± 8% della lettura per 71 – 100 mmHg
± 10% della lettura per 101 – 150 mmHg
Nota:
Il differenziale minimo tra la CO2 inspirata ed espirata deve essere maggiore o uguale a 5 mmHg (0,7 kPa).
AVVERTENZA
Non utilizzare le misurazioni di EtCO2 come unico valore sul quale basare il cambiamento dei parametri di
ventilazione, senza fare riferimento alle condizioni cliniche e ad altri valori di monitoraggio indipendenti, quali i
gas nel sangue.
Eliminazione di CO2 (VCO2)
La quantità di CO2 eliminata ogni minuto. Tale valore viene calcolato per ciascun minuto; la media viene quindi calcolata
sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2.
Gamma: 0 – 999 ml/min.
Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
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Sistemi per ventilazione AVEA
Capnografia volumetrica
137
CO2 (VtCO2)
La quantità di CO2 espirata per respiro. Il valore di VtCO2 viene misurato per ciascun respiro; la media viene quindi
calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2.
Gamma: 0 – 299 ml
Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
Spazio morto anatomico (Vd ana)
Il volume di spazio morto nelle vie aeree del paziente. Lo spazio morto anatomico viene misurato per ciascun respiro.
La media viene calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2.
Gamma: 0 – 999 ml
Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
Rapporto spazio morto anatomico/volume ventilatorio (Vd / Vt ana)
La media per il valore Vd / Vt ana viene calcolata sulla base del tempo medio impostato per il valore VCO2.
Gamma: 0 – 99%
Risoluzione: 1%
Nota:
Per i valori VCO2, VtCO2, Vd ana e Vd/Vt ana è necessario che il flusso venga misurato per mezzo di un sensore di flusso
prossimale a livello della diramazione a Y, oppure che la compensazione della compliance del circuito sia attivata. Se il
sensore di flusso prossimale o la compensazione della compliance del circuito non sono disponibili, in tali campi verrà
visualizzata l’indicazione ***.
Nota:
Per calcolare i valori VA, Vd phy, Vd/Vt phy, Vd alv, OI e P/F è necessario un campione di gas del sangue arterioso. Tali
valori sono disponibili nella schermata Capnography Maneuver (Manovra capnografia).
Ventilazione alveolare (VA)
La ventilazione alveolare è il volume di gas coinvolto nello scambio gassoso al minuto.
Gamma: 0 – 99,9 l/min.
Risoluzione: 0,01 l/min. o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
Spazio morto fisiologico (Vd phy)
Gamma: 0 – 999 ml
Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
Rapporto spazio morto fisiologico / volume ventilatorio (Vd / Vt phy)
Gamma: 0 – 99%
Risoluzione: 1%
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Capnografia volumetrica
Manuale dell’utente
Spazio morto alveolare (Vd alv)
Gamma: 0 – 999 ml
Risoluzione: 0,1 ml o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
Indice di ossigenazione (OI)
L’indice di ossigenazione è un numero senza dimensioni che viene usato frequentemente per valutare il “costo”
dell’ossigenazione in termini di pressione.
Range OI: 0 – 200 (PAO2 immesso in mmHg); Range OI: 0 – 1500 (PAO2 immesso in kPa)
Risoluzione: 0,1 o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
Rapporto PaO2 / FIO2 (P/F)
Il rapporto PAO2 / FIO2 è una semplice valutazione dello scambio gassoso.
Gamma: 0 – 800 (PAO2 immesso in mmHg) 0 – 106 (PAO2 immesso in kPa)
Risoluzione: 0,1 o tre cifre significative (a seconda del valore maggiore)
Forme d’onda e circuiti
Onda PCO2 (capnogramma)
Visualizza il valore di CO2 attraverso il ciclo respiratorio secondo la misurazione riportata dal sensore di CO2 a livello
della diramazione a Y.
Gamma massima: 0 – 150 mmHg (0 – 20 kPa)
Circuito PCO2 / Vte
Visualizza sull’asse verticale il valore di CO2 espirata dal paziente e sull’asse orizzontale il valore di Vt espirata. Durante
la fase inspiratoria entrambi i valori corrisponderanno a zero.
Gamma massima (CO2): 0 – 150 mmHg (0 – 20 kPa)
Gamma massima (Vte): 0 – 2,5 litri
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Sistemi per ventilazione AVEA
Capnografia volumetrica
139
Allarmi
Figura 5-7 Allarmi capnometria
High EtCO2 (EtCO2 elevata)
Crea un allarme a bassa priorità se l’EtCO2 rilevata è superiore all’impostazione (fare riferimento alla figura precedente).
Gamma: da 6 a 150 mmHg (0,8 – 20 kPa) o Off (Disattivato)
Risoluzione: 1 mmHg (0,1 kPa)
Impostazione predefinita: 60 mmHg (8 kPa)
Nota:
L’allarme High EtCO2 (EtCO2 elevata) deve essere impostato a un valore di almeno 5 mmHg (0,7 kPa) superiore
all’impostazione dell’allarme Low EtCO2 (EtCO2 bassa).
Low EtCO2 (EtCO2 bassa)
Crea un allarme a bassa priorità se l’EtCO2 rilevata non è superiore all’impostazione (fare riferimento alla figura
precedente).
Gamma: 1 – 145 mmHg (0,1 – 19,3 kPa) o Off (Disattivato)
Risoluzione: 1 mmHg (0,1 kPa)
Impostazione predefinita: 30 mmHg (4 kPa)
Nota:
L’allarme Low EtCO2 (EtCO2 bassa) deve essere impostato a un valore di almeno 5 mmHg (0,7 kPa) inferiore
all’impostazione dell’allarme High EtCO2 (EtCO2 elevata).
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140
Capnografia volumetrica
Manuale dell’utente
Manovre
Numerosi altri parametri fisiologici (Vd/Vt phy, Vd phy, Vd alv, VA, OI e PF) possono essere calcolati ottenendo i valori di
PaCO2 e PaOAO2 contemporaneamente alle misurazioni del volume e della CO2 espirata.
1.
Immediatamente prima di prelevare il campione di sangue arterioso, premere il pulsante Event (Evento) e selezionare
Arterial Blood Gas (Gas del sangue arterioso).
Pulsante Event
(Evento)
Figura 5-8: Pulsante Event (Evento)
Verranno memorizzati i dati relativi al volume e alla CO2 del periodo precedente (tempo medio impostato per il valore VCO2).
AVVERTENZA
Per ottenere i risultati più accurati possibili, la condizione cardiorespiratoria del paziente deve essere stabile
prima di effettuare i calcoli di capnografia.
Nota:
Se non si crea un evento Arterial Blood Gas (Gas del sangue arterioso), non viene memorizzato alcun dato e non viene
effettuato alcun calcolo.
2.
Dopo aver analizzato il campione arterioso, premere il pulsante Screens (Finestre), selezionare Maneuvres (Manovre) e
quindi selezionare Capnometry (Capnometria) per visualizzare la schermata Capnometry Maneuver (Manovra
capnometria).
In questa finestra vengono visualizzati i dati relativi alle ultime cinque manovre, incluso quanto segue:
•
Dati capnometrici nelle visualizzazioni digitali
•
Capnogramma
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Sistemi per ventilazione AVEA
•
Capnografia volumetrica
141
Data e ora dell’evento gas del sangue arterioso
Dati capnografici
Capnogramma
Data e ora dell’evento gas del sangue
arterioso
Figura 5-9 Capnometria nella schermata Maneuver (Manovra)
All’uscita dalla schermata Maneuver (Manovra), le visualizzazioni digitali e la forma d’onda ritornano alle impostazioni
originali.
3.
Immettere i valori PAO2 e/o PaCO2 tramite il selettore dati, sfiorando l’apposito comando.
Gamma di valori PAO2: 0-750 mmHg
Gamma di valori PaCO2: 0-250 mmHg
Nota:
Se viene immesso solo un valore PCO2, l’indice di ossigenazione e il rapporto P/F non verranno calcolati. In modo
analogo, se viene immesso solo un valore PAO2, verranno calcolati SOLTANTO l’indice di ossigenazione e il rapporto
P/F. Se non viene immesso alcun valore relativo ai gas del sangue arterioso, o se non viene creato un evento Arterial
Blood Gas (gas del sangue arterioso), verrà visualizzata una finestra di dialogo di avvertenza.
4.
Una volta immessi i valori relativi al gas del sangue arterioso, premere Calculate (Calcola).
Sullo schermo vengono visualizzati i parametri calcolati.
5.
Accertarsi che i valori relativi al gas del sangue arterioso siano corretti e premere Accept (Accetta).
Se è necessario effettuare modifiche, premere Cancel (Annulla) e immettere nuovamente i valori relativi al gas del
sangue. Una volta premuto il pulsante Accept (Accetta), i nuovi calcoli verranno visualizzati sull’ultima riga della finestra
relativa alla manovra capnometria.
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142
Capnografia volumetrica
Manuale dell’utente
Azzeramento di CAPNOSTAT 5
Il sistema CAPNOSTAT 5 deve essere azzerato quando è collegato all sistema AVEA e quando viene avviato il
monitoraggio. Il sistema deve inoltre essere azzerato per regolare il sensore in base alle caratteristiche ottiche quando si
passa da un tipo di adattatore per vie aeree a un altro tipo (per uso su un solo paziente o riutilizzabile).
AVVERTENZA
Il mancato azzeramento del sistema CAPNOSTAT 5 può causare la visualizzazione di dati non corretti. Durante
la procedura di azzeramento l’adattatore per vie aeree e il sensore di CO2 non devono essere collegati al circuito
paziente.
AVVERTENZA
Durante la procedura di azzeramento l’adattatore per vie aeree e il sensore di CO2 non devono essere collegati
al circuito paziente.
Nota:
Prima della procedura di azzeramento il sistema Capnostat deve trovarsi a temperatura ambiente. Se necessario, il
sistema AVEA attende fino a 120 secondi per consentire il riscaldamento del sensore. Mentre la procedura di
azzeramento è in corso, tutti gli allarmi relativi alla CO2 sono disattivati. Gli allarmi verranno ripristinati al completamento
della procedura.
1.
Collegare l’estremità di un cavo del sensore di CO2 al collegamento sulla parte inferiore dell’UIM del sistema AVEA.
Figura 5-10 Parte inferiore del modulo di interfaccia utente (UIM) del sistema AVEA
2.
Collegare il sensore di CO2 all’adattatore per vie aeree.
3.
Premere il pulsante Screens (Finestre), scegliere Utility (Utilità) e quindi selezionare la scheda Monitoring
(Monitoraggio) per accedere a Capnography Utilities (Utilità capnografia).
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Capnografia volumetrica
143
Figura 5-11 Messaggio di azzeramento sensore CO2
4.
Accertarsi che il monitoraggio della CO2 sia attivato.
5.
Premere il pulsante Zero CO2 (Azzeramento CO2) e quindi il pulsante Continue (Continua).
6.
Se il sensore è pronto per l’azzeramento, viene visualizzato il messaggio “Zeroing CO2 Sensor…” (Azzeramento
sensore CO2 in corso) e inizia il conto alla rovescia di 30 secondi.
Nota:
Se, dopo aver premuto il pulsante Continue (Continua), viene visualizzato il messaggio “CO2 Sensor not ready to zero…”
(Sensore CO2 non pronto per l’azzeramento), inizia il conto alla rovescia di 120 secondi. Il sensore non sarà pronto per
l’azzeramento se non si trova alla temperatura di esercizio, se rileva respiri o se non funziona correttamente. Quando il
sensore è pronto per l’azzeramento, viene visualizzato il messaggio “Zeroing CO2 Sensor…” (Azzeramento sensore CO2
in corso) e inizia il conto alla rovescia di 30 secondi.
7.
Una volta completato l’azzeramento, viene visualizzato il messaggio “Zero CO2 PASS” (Azzeramento CO2 riuscito).
Se il sensore di CO2 invia un messaggio Zero Failed (Azzeramento non riuscito), il timer si arresta e viene visualizzato il
messaggio Zero CO2 FAIL (Azzeramento CO2 non riuscito).
Se il timer del conto alla rovescia arriva a zero prima che il sensore invii un messaggio di azzeramento riuscito o non
riuscito, viene visualizzato il messaggio Zero CO2 TIMEOUT (Timeout azzeramento CO2). Si noti che in tal caso
l’effettiva operazione di azzeramento del sensore potrebbe di seguito raggiungere il completamento. Se ciò dovesse
accadere prima dell’attivazione del comando Exit (Esci), tale messaggio verrà sostituito dal messaggio Zero CO2 PASS
(Azzeramento CO2 riuscito) o Zero CO2 FAIL (Azzeramento CO2 non riuscito), a seconda del caso.
8.
Premere il pulsante Exit (Esci) per chiudere il messaggio.
Per consentire l’accesso ad altre funzioni del ventilatore, è possibile chiudere il messaggio a comparsa relativo
all’azzeramento CO2 mentre la procedura di azzeramento è in corso. In tal caso l’azzeramento può riuscire o non
riuscire. Nel caso in cui l’azzeramento non riesca, verrà visualizzato il messaggio di allarme CO2 Zero Required
(Azzeramento CO2 necessario).
Mentre l’azzeramento è in corso, tutti gli allarmi relativi alla CO2 sono disattivati. Tali allarmi, così come tutti i valori di
monitoraggio della CO2, saranno riattivati al completamento della procedura di azzeramento.
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144
Capnografia volumetrica
Manuale dell’utente
Controllo della precisione del sistema CAPNOSTAT 5
La precisione del sensore CAPNOSTAT 5 deve essere messa a confronto con un gas di calibrazione ogni 12 mesi.
1.
Collegare l’estremità di un cavo del sensore di CO2 al collegamento sulla parte inferiore dell’UIM del sistema AVEA.
Figura 5-12 Parte inferiore del modulo di interfaccia utente (UIM)
2.
Collegare il sensore di CO2 all’adattatore per vie aeree.
3.
Premere il pulsante Screens (Finestre), scegliere Utility (Utilità) e quindi selezionare la scheda Monitoring
(Monitoraggio) per accedere a Capnography Utilities (Utilità capnografia).
Pulsante Screens
(Finestre)
Figura 5-13 Pulsante Screens (Finestre)
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Sistemi per ventilazione AVEA
Capnografia volumetrica
145
Scheda Monitoring
(Monitoraggio)
Figura 5-14 Scheda Configuration (Configurazione) nella schermata Utility (Utilità)
4.
Seguire la procedura “Azzeramento di CAPNOSTAT 5” a pagina 142. Al completamento della procedura, premere il
pulsante Continue (Continua).
5.
Premere il pulsante Calibration Check (Controllo calibrazione), quindi Continue (Continua).
6.
Regolare l’impostazione della temperatura del gas in base alla temperatura del gas di calibrazione (solitamente la
temperatura ambiente).
Figura 5-15 Messaggio calibrazione CO2
L2786-104 Rev. J
146
Capnografia volumetrica
Manuale dell’utente
7.
Collegare una miscela regolata di gas al 5% di CO2 (± 0,03%), resto azoto (N2) all’adattatore per vie aeree. Impostare
la portata del gas di calibrazione su 2 – 5 litri al minuto.
8.
Attendere 10 secondi perché la lettura si stabilizzi. La lettura attesa è di 5% ± 0,26%.
Nota:
Mentre la procedura di controllo della calibrazione è in corso, tutti gli allarmi relativi alla CO2 sono disattivati. Gli allarmi
verranno ripristinati al completamento della procedura.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Capitolo 6
147
Ventilazione non invasiva neonatale
CPAP nasale (nCPAP)
Descrizione generale
La CPAP nasale per l’infanzia è una modalità di ventilazione spontanea. Questa modalità non prevede respirazioni
meccaniche a pressione positiva e non sono richieste induzioni inspiratorie. Il paziente respira spontaneamente ad un
livello di pressione baseline elevato chiamato “livello nCPAP”.
Nota:
La CPAP nasale è disponibile esclusivamente nella schermata di selezione modo.
Compatibilità del circuito
La nCPAP del ventilatore AVEA utilizza circuiti per neonati standard a due lembi e cannule nasali per interfacciarsi al
paziente.
Sono state autorizzate per l’uso le seguenti cannule CPAP nasali:

HUDSON Infant Nasal CPAP Cannula: misure da 0 a 4.

INCA® Infant Nasal Cannula: misure 7,5F, 9F, 10,5F, 12F, 15F.

NEOTECH Binasal Airway: misure 3,0 mm, 3,5 mm, 4,0 mm.

ARGYLE® Infant Nasal Cannula: misure Extra-small, Small, Large.
Hudson RCI, Research Triangle NC
CooperSurgical, Inc., Trumbull CT
NEOTECH Products, Inc., Valencia CA
Sherwood Medical; St. Louis MO
Specifiche generali
Livello nCPAP
Range
da 2 a 10 cm H2O
Risoluzione
1 cm H2O
Valore predefinito 5 cm H2O
Precisione
± 2 cm H2O
Flusso nCPAP
L’erogazione del flusso è controllata dal software ed è soggetta a un limite massimo di 15 l/min.
Impostazioni avanzate
Non esistono opzioni avanzate per le impostazioni primarie nella CPAP nasale.
Allarmi
La schermata di impostazione degli allarmi non si apre nella CPAP nasale.
Gli allarmi macchina esistenti e i sistemi di sicurezza vengono mantenuti. Durante il supporto con nCPAP, alcuni allarmi
verranno sospesi.
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148
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
Allarmi sospesi durante l’nCPAP
Allarmi di tempo
Frequenza alta
Limite tempo-I
Limite I:E
Intervallo apnea
Allarmi di volume
Ve alto
Vt alto
Vte basso
Ve basso
Limitazione del volume
Allarmi di pressione
Ppicco alto
Allarme Picco alto prol.
PEEP basso
Ppicco basso
Occlusione
Allarmi aggiunti durante l’nCPAP:
Pressione nCPAP alta
Ogni volta che la pressione nCPAP supera la soglia per un periodo superiore a 15 secondi viene attivato un allarme
acustico/visivo ad alta priorità.
La soglia di allarme viene aggiornata automaticamente alla conferma dell’impostazione di controllo.
Soglia: livello nCPAP impostato + 3 cm H2O o limite di pressione
Pressione nCPAP bassa
Ogni volta che la pressione nCPAP diminuisce al di sotto della soglia per un periodo superiore a 15 secondi viene
attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità.
La soglia di allarme viene aggiornata automaticamente alla conferma dell’impostazione di controllo.
Soglia: livello nCPAP impostato -2cm H2O (in caso di impostazione nCPAP ≥ 3 cm H2O)
livello nCPAP impostato -1 cm H2O (in caso di impostazione nCPAP < 3 cm H2O)
Limite di pressione nCPAP
Se la pressione della CPAP nasale supera 11 cm H2O per 3 secondi viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta
priorità. All’attivazione dell’allarme, la valvola di sicurezza si apre. L’allarme si disattiva e la valvola di sicurezza si chiude
quando la pressione nCPAP scende al di sotto di 4,5 cm H2O.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale
149
Avvio della CPAP nasale
1. Per avviare la CPAP nasale, premere il pulsante a sfioramento Modes (Modi) sul
quadro di comando o sfiorare l’area dello schermo per la visualizzazione della modalità corrente. Viene visualizzata la
finestra Mode Select (Selezione modo):
Figura 6-1 Selezione della modalità
2. Sfiorare Nasal CPAP (CPAP nasale). Apparirà il seguente messaggio:
Figura 6-2 Messaggio Calibration Required (Calibrazione necessaria)
3. Scollegare il presidio per CPAP nasale dal paziente e staccare il lembo espiratorio dal circuito sul collegamento a stella del
paziente (Figura 6-3).
Scollegare qui
per il test
Figura 6-3 Punto di scollegamento per la calibrazione
Non scollegare il presidio per CPAP nasale sul collegamento a stella e lasciare aperte le cannule.
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150
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
4. Sfiorare Continue (Continua); apparirà il seguente messaggio:
Figura 6-4 Messaggio Calibration Progress (Progresso calibrazione)
Se la calibrazione riesce correttamente, apparirà il seguente messaggio:
Figura 6-5 Schermata Calibration Successfully Completed (Calibrazione completata correttamente)
Nota:
Se il test di calibrazione fallisce, verificare quanto segue:

Assicurarsi che il paziente fosse scollegato durante la calibrazione.

Accertarsi che i collegamenti del circuito siano sicuri.

Verificare l’assenza di movimenti del circuito durante la calibrazione.

Assicurarsi che le cannule siano aperte durante il test.
 Controllare che il lembo espiratorio del circuito fosse scollegato prima di iniziare la calibrazione.
Se la calibrazione non riesce nuovamente dopo aver controllato tutto quanto indicato sopra, estrarre il ventilatore dall’unità di
manutenzione e farlo controllare da un tecnico qualificato.
5. Ricollegare il lembo espiratorio del circuito al collegamento a stella del paziente.
6. Collegare il presidio per CPAP nasale al paziente e sfiorare Continue. Il paziente verrà inizialmente supportato dal valore
predefinito di 2 cm H2O della pressione positiva continua nelle vie aeree.
7. Impostare il livello prescritto per la pressione nCPAP e/o FIO2 sfiorando il comando primario, ruotando il selettore dati fino alla
visualizzazione del valore desiderato e sfiorando di nuovo il comando primario o premendo il tasto a sfioramento ACCEPT
(Accetta) adiacente alla manopola per attivare la nuova impostazione.
Nota:
Le soglie di allarme per pressione CPAP nasale bassa e pressione CPAP nasale alta vengono aggiornate automaticamente
quando viene confermato un nuovo valore nel comando primario nCPAP.
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Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale
Figura 6-6 Comandi primari per nCPAP e indicatori delle soglie di allarme
ATTENZIONE
La ventilazione di back-up in apnea è sospesa durante la nCPAP.
Il ventilatore AVEA visualizza continuamente il seguente messaggio durante l’erogazione della nCPAP:
Figura 6-7 Visualizzazione del messaggio di avvertenza
Monitor
Nella CPAP nasale, tutti i monitor esistenti vengono sospesi ad eccezione di:

pressione d’ingresso aria (Air Inlet)

ingresso ossigeno (O2 Inlet)

monitor di composizione del gas (FIO2)

perdita percentuale
Per la CPAP nasale sono stati aggiunti i seguenti monitor:

nCPAP level (pressione media nelle vie aeree)
Range:
da 0 a 120 cm H2O
Risoluzione: 1 cm H2O
Precisione: ± 3,5% della lettura oppure ± 2 cm H2O, a seconda di quale dei due valori sia maggiore

CPAP Flow (flusso inspiratorio medio)
Range:
0–300 LPM
Risoluzione: 0,1 LPM
Precisione: ± 10%
L2786-104 Rev. J
151
152
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
Grafici
Verranno mantenute tutte le onde esistenti ad eccezione dell’onda del volume (Vt) che potrà essere selezionata senza
alcuna funzionalità e il pulsante di selezione cicli sarà disattivato.
Onde visualizzate

Flusso netto (Flow)
Range:
Minimo:
da -2 a +2 LPM
Massimo:
da -300 a +300 LPM
Predefinito: da -40 a +40 LPM

Flusso inspiratorio/flusso CPAP (Finsp)
Range:
Minimo:
da -2 a +2 LPM
Massimo:
da -300 a +300 LPM
Predefinito: da -20 a +20 LPM


Flusso espiratorio (Fexp)
Minimo:
da -2 a +2 LPM
Massimo:
da -300 a +300 LPM
Pressione nelle vie aeree/livello CPAP (Paw)
Minimo:
da -1 a +2 cm H2O
Massimo:
da -60 a +120 cm H2O
Predefinito: da -20 a +40 cm H2O

Pressione inspiratoria (PINSP)
Minimo:
da -1 a +2 cm H2O
Massimo:
da -60 a +120 cm H2O
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale
153
Ventilazione obbligatoria intermittente nasale (nIMV)
La CPAP nasale è una modalità di ventilazione spontanea. Questa modalità non prevede respirazioni meccaniche a
pressione positiva.
La IMV nasale è una modalità a intervalli di tempo periodici determinati della ventilazione con controllo di pressione
fornita per mezzo di rebbi nasali. Si tratta di un miglioramento della modalità nasale CPAP. Quando una frequenza viene
impostata su un valore maggiore di zero, vengono erogati atti respiratori obbligatori a intervalli di tempo determinati.
Ogni atto respiratorio comprende una fase di inspirazione, durante la quale la pressione erogata viene aumentata dalla
baseline (PEEP) a PEEP + Pressione inspiratoria, e una fase espiratoria, durante la quale la pressione erogata torna
a PEEP.
Gli atti respiratori della IMV nasale sono:
•
Controllati dalla pressione
•
Limitati dalla pressione
•
Ciclici in base al tempo
Nota:
La modalità nasale CPAP/IMV è disponibile esclusivamente nell’impostazione per la misura paziente neonatale.
Compatibilità del circuito
Questa modalità utilizza circuiti per neonati standard a due lembi e rebbi nasali per interfacciarsi al paziente.
Sono stati autorizzati per l’uso i seguenti rebbi CPAP nasali:
•
Cannula HUDSON Infant Nasal CPAP: misure da 0 a 4
Hudson RCI, Research Triangle NC
•
INCA® Infant Nasal Cannula: misure 7.5 F, 9 F, 10.5 F, 12 F, 15 F
CooperSurgical, Inc., Trumbull CONN
•
NEOTECH Binasal Airway: misure 3,0 mm, 3,5 mm, 4,0 mm
NEOTECH Products, Inc., Valencia CA
•
ARGYLE® Infant Nasal Cannula: misure Extra-small, Small, Large
Sherwood Medical, St. Louis MO
Dati tecnici generali
Livello nCPAP
Range: da 2 a 10 cm H2O
Risoluzione: 1 cm H2O
Impostazione predefinita: 5 cm H2O
Precisione: ±2 cm H2O
L2786-104 Rev. J
154
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
Pres. insp.
Range: da 0 a 30 cm H2O
Risoluzione: 1 cm H2O
Impostazione predefinita: 5 cm H2O
Precisione: ±2 cm H2O
Aumento insp.
Range: da 1 a 9
(comando relativo con il veloce pari a un valore di 1 e il lento a un valore di 9)
Impostazione predefinita: 5
Nota:
L’aumento inspiratorio è disponibile soltanto quando è impostata la frequenza.
Tempo insp.
Range: da 0,15 a 3,0 secondi
Impostazione predefinita: 0,35 secondi
Frequenza
Range: Off, da 1 a 80 bpm
Impostazione predefinita: Off (solo nCPAP)
Flusso nCPAP
L’erogazione del flusso è controllata dal software ed è soggetta a un limite massimo di 15 l/min.
Impostazioni avanzate
Nota:
Non ci sono impostazioni avanzate per le impostazioni primarie quando la frequenza è impostata su Off.
Allarmi
Nota:
La finestra di impostazioni allarmi non è disponibile in questa modalità quando la frequenza è impostata su Off. Gli
allarmi macchina esistenti e i sistemi di sicurezza vengono mantenuti. Durante il supporto nCPAP con la frequenza
impostata su Off, alcuni allarmi sono sospesi.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale
Allarmi sospesi durante nCPAP con frequenza impostata su Off
Allarmi di tempo
Frequenza alta
Limite I-Tempo
Limite I:E
Intervallo apnea
Allarmi di volume
Ve alto
Vt alto
Vte basso
Ve basso
Limite del volume
155
Allarmi di pressione
Ppicco alto
Allarme Picco alto prol.
PEEP bassa
Ppicco basso
Occlusione
Ppicco basso
Range: da 1 a 40 cm H2O (impostazione neonatale – nCPAP/IMV)
Impostazione predefinita: 7 cm H2O
Nota:
Non disponibile in modalità CPAP nasale salvo quando la frequenza è impostata su uno o un valore superiore.
Le modifiche all’impostazione della soglia di allarme durante la nCPAP/IMV non saranno memorizzate per altre modalità
di ventilazione una volta che si esce dalla modalità CPAP nasale.
Ppicco alto
Range: da 2 a 45 cm H2O (impostazione neonatale – nCPAP/IMV)
Impostazione predefinita: 20 cm H2O
Nota:
Non disponibile in modalità CPAP nasale salvo quando la frequenza è impostata su uno o un valore superiore.
Le modifiche all’impostazione della soglia di allarme durante la nCPAP/IMV non saranno memorizzate per altre modalità
di ventilazione una volta che si esce dalla modalità CPAP nasale.
L2786-104 Rev. J
156
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
Sensibilità di scollegamento nCPAP/IMV
In nCPAP/IMV, lo scollegamento del circuito paziente si basa sulla caratterizzazione dei rebbi nasali eseguita durante la
caratterizzazione del circuito di respirazione nCPAP.
In nCPAP/IMV, l’allarme di SCOLLEGAMENTO DEL CIRCUITO si basa sul flusso di perdita durante l’espirazione
(periodi di pressione alla baseline). La caratterizzazione del circuito fornisce un valore per il flusso di perdita con i rebbi
rimossi dal naso. Si attiverà un allarme se il flusso di perdita supera una percentuale stabilita dall’operatore di tale flusso
caratterizzato. L’allarme si attiverà entro 15 secondi dallo scollegamento.
Range: 20 – 95%
Risoluzione: 5%
Impostazione predefinita: 95%
La striscia dell’impostazione della sensibilità di scollegamento viene visualizzata nella barra dei messaggi. Il valore
attuale di perdita viene visualizzato sul lato sinistro della striscia mentre a destra appare l’impostazione della sensibilità
di scollegamento. I colori dello sfondo indicano una perdita in blu relativa all’impostazione della sensibilità di
scollegamento.
Dopo aver completato la procedura di caratterizzazione della modalità nasale CPAP/IMV, prendere nota della
percentuale di perdita misurata. Con i rebbi nasali ancora scollegati, impostare la Sensibilità di scollegamento appena
sotto la percentuale di perdita misurata. In tal modo è possibile individuare più facilmente lo scollegamento, soprattutto
quando si utilizzano rebbi piccoli.
Nota:
L’allarme di sensibilità di scollegamento è disponibile soltanto quando è impostata una frequenza pari a uno o maggiore.
Se la perdita misurata rientra nel 5% dell’impostazione di sensibilità di scollegamento, il valore di tale perdita verrà
visualizzato in ROSSO per avvisare l’operatore dell’imminente allarme.
Quando l’allarme di scollegamento del circuito viene abilitato, lo sfondo della striscia dell’impostazione di sensibilità di
scollegamento visualizza il livello della perdita sopra l’impostazione di sensibilità di scollegamento in ROSSO fino a
quando si risolve il problema.
Nota:
Il monitor della percentuale di perdita non è disponibile in nCPAP/nIMV.
AVVERTENZA!
In determinate condizioni, quali rebbi piccoli e/o frequenze di respirazione elevate, l’allarme di scollegamento
del circuito potrebbe non riconoscere che i rebbi sono stati tolti dalle narici durante nCPAP o nIMV. Garantire
che venga usato un corretto monitoraggio fisiologico.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale
157
Pressione nCPAP alta
Ogni volta che la pressione nCPAP supera la soglia di pressione delle vie aeree superiori per un periodo superiore a
15 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità.
Soglia: livello impostato CPAP + 3 cm H2O
Tolleranza: ±0,5 cm H2O
Nota:
La soglia viene aggiornata automaticamente quando si accetta una modifica nella regolazione del comando della
nCPAP.
Pressione nCPAP bassa
Ogni volta che la pressione nCPAP diminuisce al di sotto della soglia di pressione delle vie aeree inferiori per un periodo
superiore a 15 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità.
Soglia:
livello nCPAP impostato – 2 cm H2O (in caso di impostazione nCPAP ≥ 3 cm H 2O)
livello nCPAP impostato – 1 cm H2O (in caso di impostazione nCPAP < 3 cm H2O)
Tolleranza:
±0,5 cm H2O
Nota:
La soglia viene aggiornata automaticamente quando si accetta una modifica nella regolazione del comando della
nCPAP.
Limite di pressione nCPAP
Ogni volta che la pressione nCPAP supera il limite di pressione delle vie aeree per 3 secondi, viene attivato un allarme
acustico/visivo ad alta priorità. L’allarme si disattiva quando la pressione nCPAP scende al di sotto di 4,5 cm H2O.
Limite di pressione: 11 cm H2O (solo nCPAP, frequenza impostata su Off)
Livello impostato CPAP + pressione inspiratoria + 3 cm H2O (nCPAP/IMV, frequenza diversa da zero)
Tolleranza: +0,5 cm H2O
L2786-104 Rev. J
158
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
Avvio della CPAP/NIMV nasale
1. Per avviare la CPAP nasale, premere il pulsante a sfioramento Modes (Modalità) sul quadro di comando o sfiorare
l’area dello schermo per la visualizzazione della modalità corrente. Viene visualizzata la casella di selezione
modalità.
2.
Selezionare CPAP/nIMV nasale. Apparirà il seguente messaggio.
3.
Scollegare il presidio per CPAP nasale dal paziente e staccare il lembo espiratorio dal circuito sul collegamento a Y
del paziente.
Scollegare qui
per il test
Non scollegare il presidio per CPAP nasale sul collegamento a Y e lasciare aperti i rebbi.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale
4.
159
Sfiorare Continue (Continua); si vedrà il seguente messaggio.
Se la calibrazione è riuscita viene visualizzato il seguente messaggio.
Nota:
Se il test di calibrazione fallisce, verificare quanto segue:
• Assicurarsi che il paziente era scollegato durante la calibrazione.
1. Accertarsi che i collegamenti del circuito siano sicuri.
2. Verificare l’assenza di movimenti del circuito durante la calibrazione.
3. Assicurarsi che i rebbi siano aperti durante il test.
4. Controllare che il lembo espiratorio del circuito era scollegato prima di iniziare la calibrazione.
Se la calibrazione non riesce nuovamente dopo aver controllato tutto quanto indicato sopra, interrompere l’utilizzo del
ventilatore e farlo controllare da un tecnico qualificato.
5.
Lasciare il paziente scollegato e ricollegare il lembo espiratorio del circuito al collegamento a Y del paziente.
L2786-104 Rev. J
160
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
6.
Selezionare Continue (Continua); si vedrà il seguente messaggio.
7.
Se la caratterizzazione è riuscita viene visualizzato il seguente messaggio.
8.
Selezionare Continue (Continua).
9.
Impostare il livello prescritto per la pressione nCPAP e/o FiO2 sfiorando il comando primario, ruotando il selettore
dati fino alla visualizzazione del valore desiderato e sfiorando di nuovo il comando primario o premendo il tasto a
sfioramento ACCEPT (Accetta) adiacente al selettore per attivare la nuova impostazione. Se viene prescritto NIMV,
impostare il livello prescritto anche per Pressione inspiratoria, Tempo inspiratorio e Frequenza.
10. Collegare il presidio per CPAP nasale al paziente.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale
161
Monitor
Nella CPAP nasale, tutti i monitor esistenti vengono sospesi a eccezione di:
•
Pressione d’ingresso aria (Air Inlet)
•
Ingresso ossigeno (O2 Inlet)
•
Monitor di composizione del gas (FiO2)
I seguenti monitor sono disponibili soltanto quando la frequenza è impostata su uno o un valore maggiore:
•
Frequenza di respirazione totale
•
Frequenza di respirazione obbligatoria
•
Tempo di inspirazione
•
Tempo di espirazione
•
Rapporto I:E
•
Pressione inspiratoria di picco
•
Pressione media vie aeree
•
PEEP
Monitor specifici per CPAP nasale
In nCPAP/IMV e quando la frequenza è impostata su uno o su un valore superiore, il livello nCPAP viene calcolato
soltanto per quei periodi in cui la pressione di controllo è uguale all’impostazione nCPAP (espirazione, in seguito alla fine
del decadimento di pressione come stabilito dal controllo dell’aumento inspiratorio).
•
Livello nCPAP
Range: da 0 a 120 cm H2O
Risoluzione: 1 cm H2O
Precisione: ±3,5% della lettura oppure ±2 cm H2O, a seconda di quale dei due valori sia maggiore
•
CPAP Flow (flusso inspiratorio medio)
Range: 0 – 300 l/min
Risoluzione: 0,1 l/min
Precisione: ±10%
L2786-104 Rev. J
162
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
Grafici
Tutte le forme d’onda esistenti saranno conservate, eccetto la forma d’onda del volume (Vt). La forma d’onda del volume
sarà selezionabile senza funzioni e il pulsante di selezione dei circuiti sarà disattivato.
Forme d’onda visualizzate
•
Flusso netto (Flow)
Range:
Minimo: da –2 a +2 l/min
Massimo: da –300 a +300 l/min
Impostazione predefinita: da –40 a +40 l/min
•
Flusso inspiratorio/flusso CPAP (Finsp)
Range:
Minimo: da –2 a +2 l/min
Massimo: da –300 a +300 l/min
Impostazione predefinita: da –20 a +20 l/min
•
Flusso espiratorio (Fexp)
Minimo: da –2 a +2 l/min
Massimo: da –300 a +300 l/min
•
Pressione nelle vie aeree/livello CPAP (Paw)
Minimo: da –1 a +2 cm H2O
Massimo: da –60 a +120 cm H2O
Impostazione predefinita: da –20 a +40 cm H2O
•
Pressione inspiratoria (PINSP)
Minimo: da –1 a +2 cm H2O
Massimo: da –60 a +120 cm H2O
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Sistemi per ventilazione AVEA Ventilazione non invasiva neonatale
163
Messaggi
Testo barra dei messaggi AVEA®
Causa
Characterization is Required in Nasal CPAP. (
Caratterizzazione richiesta per CPAP nasale.)
Tasto Mode premuto durante la caratterizzazione della CPAP
nasale.
No Advanced Settings in Nasal CPAP. (Impostazioni avanzate
assenti per CPAP nasale.)
Il pulsante della schermata Advanced Settings (Impostazioni
avanzate) era premuto con Frequenza di respirazione su Off.
No Alarm Limits in Nasal CPAP. (Limiti di allarme assenti per
CPAP nasale.)
Il pulsante della schermata Alarm Limits (Limiti di allarme) era
premuto con Frequenza di respirazione su Off.
No Manual Breath in Nasal CPAP. (Respirazione manuale
assente per CPAP nasale.)
È stato premuto il pulsante Manual Breath (Respirazione
manuale).
Nasal CPAP / IMV mode: I:E ratio not in range. (Modalità
CPAP/IMV nasale: rapporto I:E fuori range.)
Il rapporto I:E supera il limite rapporto I:E. L’impostazione non
verrà accettata.
No Proximal Flow Sensing in nCPAP. (Sensore di flusso
prossimale assente per nCPAP.)
Al rilevamento di un sensore di flusso prossimale nella
modalità Nasal CPAP (CPAP nasale).
Risoluzione dei problemi
Allarme
Priorità
Cause possibili
Misure
NCPAP Pressure Limit
(Limite di pressione
NCPAP)
Alta
Occlusione del lembo espiratorio del circuito
del paziente
Filtro di espirazione occluso
Controllare che il lembo espiratorio
non sia piegato e/o non contenga
acqua.
Sostituire il filtro di espirazione.
Low NCPAP Pressure
(Pressione
NCPAP bassa)
Alta
Circuito scollegato
Perdita nel circuito
Perdita nell’interfaccia con il paziente
Controllare il circuito.
Controllare i rebbi nasali.
High NCPAP Pressure
(Pressione
NCPAP alta)
Alta
Occlusione del circuito paziente
Acqua nel circuito
Interazione con il paziente
Controllare il circuito del paziente.
Controllare i rebbi nasali.
LOW PPEAK
(PPICCO BASSO)
Alta
Scollegamento parziale o totale
Perdita nel circuito
Perdita nell’interfaccia con il paziente
Controllare il circuito del paziente.
Controllare i rebbi nasali.
HIGH PPEAK
(PPICCO ALTO)
Alta
Occlusione parziale o totale del circuito
Acqua nel circuito
Tosse/starnuti del paziente
Controllare il circuito del paziente.
Controllare i rebbi nasali.
Circuit Disconnect
(Circuito scollegato)
Alta
Circuito paziente scollegato
Controllare il circuito del paziente.
L2786-104 Rev. J
164
Ventilazione non invasiva neonatale
Manuale dell’utente
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L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Capitolo 7
165
Allarmi e indicatori
Indicatori di stato
Il ventilatore visualizza i seguenti indicatori di stato.
Compressore attivo
Se il compressore interno è attivo, l’icona di Compressore attivo verrà visualizzata qui in basso sullo schermo senza
essere accompagnata da un suono.
Fonte di heliox collegata
Se il gas heliox è collegato, nell’angolo in basso a destra dello schermo comparirà quest’icona verde.
Indicatore Rete/Batteria
Sul pannello frontale del ventilatore vi sono degli indicatori visivi per la corrente di rete e le batterie interne ed esterne
(Figura 7-1).
La sequenza di utilizzo delle fonti d’alimentazione da parte del ventilatore è:
•
Alimentazione c.a. di rete
•
Batteria esterna (se installata)
•
Batteria interna
Indicatore di Acceso
L’indicatore verde di Alimentazione On si accende quando l’interruttore è acceso (I) e viene fornita alimentazione da una
delle fonti di alimentazione disponibili (c.a., batteria esterna o batteria interna).
Durante il funzionamento con una batteria interna o esterna, nell’angolo inferiore destro della schermata viene
visualizzata un’icona della batteria lampeggiante.
Indicatore Alimentazione c.a.
L’indicatore verde c.a. è acceso quando il ventilatore è collegato ad un’alimentazione c.a. Viene visualizzato sia
quando l’interruttore è acceso ( I ) che spento (O).
Indicatore del funzionamento a batteria
Durante il funzionamento a batteria (interna o esterna) nell’angolo inferiore destro dello schermo LCD viene visualizzato
un indicatore della batteria lampeggiante.
Indicatore di alimentazione a batteria esterna
L’indicatore EXT sugli indicatori di stato batteria si accende quando la batteria esterna costituisce la fonte primaria di
corrente per il ventilatore.
L2786-104 Rev. J
166
Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
Indicatore alimentazione a batteria interna
L’indicatore INT sugli indicatori di stato batteria si accende quando la batteria interna costituisce la fonte primaria di
corrente per il ventilatore.
Indicatori di stato della batteria
L’indicatore di stato della batteria mostrato nella Figura 7-1 per la batteria INTerna o quella opzionale ESTerna si
accenderà in maniera crescente in base alla carica disponibile residua della batteria.
Nota:
Se il ventilatore è collegato all’alimentazione di rete e non è accesa nessuna spia di stato della batteria, interna o
esterna opzionale, la batteria (se presente) deve essere verificata e/o sostituita. La sostituzione della batteria Interna
deve essere effettuata da un tecnico specializzato CareFusion.
Indicatore LED
Batteria interna (NiMH)
Batteria esterna (SLA)
VERDE
Carica residua pari o superiore al 90%
Carica residua pari o superiore all’80%
GIALLO
Carica residua compresa tra il 30% e il 90%
Carica residua compresa tra il 20% e l’80%
ROSSO
Carica residua inferiore al 30%
Carica residua inferiore al 20%
Nota:
Quando rimangono all’incirca 2 minuti di carica della batteria, il ventilatore emette un allarme non annullabile e lo si deve
immediatamente collegare a un’idonea presa c.a.
Indicatore
alimentazione
CA
Verde
Giallo
Rosso
Figura 7-1 Aree di visualizzazione del pannello anteriore (modello Completo illustrato)
Messaggi
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Allarmi e indicatori
167
L’AVEA visualizza i messaggi in uno dei due modi seguenti:
•
in una finestra messaggi “a richiesta”
•
nella barra dei messaggi in alto a destra sullo schermo
I messaggi di avvertenza che richiedono la conferma da parte dell’utente appaiono in una finestra messaggi “a richiesta”
con un tasto “OK” o “Continua”. Quando si preme il tasto di conferma, il messaggio scompare e il ventilatore continua il
normale funzionamento.
Messaggi di avvertenza “a richiesta”
Questi messaggi richiederanno di premere un tasto per annullare la finestra “a richiesta”.
•
Impossibile cambiare la modalità in APRV / BiPhasic quando ILV è attivo.
•
Impossibile impostare Pres Low maggiore di Pres High.
•
Impossibile impostare Pres High minore di Pres Low.
•
Impostazioni memorizzate e dati di configurazione persi.
•
Impostazioni ripristinate come predefinite. Controllare l’impostazione della pressione barometrica.
•
Impostazioni memorizzate perse. Impostazioni ripristinate come predefinite.
•
Dati di configurazione memorizzati persi. Controllare l’impostazione della pressione barometrica.
•
Impossibile cambiare la taglia di BAMB o ADULTO quando si è in modalità TCPL.
•
Impossibile cambiare la taglia di NEO quando si è in modalità PRVC.
•
Impossibile cambiare la taglia di NEO quando si è in modalità APRV / BiPhasic.
•
Impossibile cambiare la taglia del paziente quando Volume macchina è attivo.
•
ILV non è disponibile quando la modalità è APRV / BiPhasic.
•
Impossibile disattivare gli allarmi O2 quando Heliox è in uso.
•
Ppeak > 90 cm H2O
•
Calibrazione pressione barometrica non valida. Contattare l’assistenza tecnica. Usare impostazione 760 mmHg.
Barra dei messaggi
I messaggi che non richiedono una conferma o una risposta sono visualizzati nella barra dei messaggi situata in basso a
destra sullo schermo a sfioramento. Nell’Appendice F è fornito un elenco completo di testo, con le spiegazioni, relativo ai
messaggi che appaiono nella barra dei messaggi.
L2786-104 Rev. J
168
Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
Allarmi
Categorie di allarme
Gli allarmi per il ventilatore AVEA sono raggruppati in tre categorie:
Priorità alta (avvertenza)
Questa categoria di allarmi richiede un’azione immediata. Per un allarme a priorità alta, l’indicatore dell’allarme è
ROSSO e l’icona allarme lampeggia con una frequenza di 2 Hz (veloce). Un allarme a priorità alta emette una serie di
cinque toni, tre bassi e due alti, ripetuti ad intervalli di 6 secondi.
Priorità media (avvertimento)
Un allarme di priorità media mostra un indicatore giallo e l’icona dell’allarme lampeggia a ½ Hz (lento). Un allarme a
priorità media emette tre segnali, tutti della stessa intensità, ripetuti a intervalli di 20 secondi.
Priorità bassa (consiglio)
Un allarme a bassa priorità (o consiglio) è visualizzato come indicatore giallo e l’icona allarme non lampeggia.
Un allarme a bassa priorità emette un unico segnale che non viene ripetuto.
Per tutte le categorie di allarme ci sono tre visualizzazioni. Appare un messaggio di testo sull’indicatore in alto a destra
dello schermo.
Le icone degli allarmi lampeggiano sino a quando la causa d’allarme non viene eliminata. Sia gli allarmi a priorità alta
che media risolti appariranno come un indicatore di messaggio giallo pieno, senza un’icona visualizzata, sino a quando
verrà premuto il tasto di Ripristino allarme. (per i messaggi di allarme fare riferimento alla Tabella 7-1 a pagina 176).
Gli allarmi multipli possono essere visualizzati contemporaneamente. In presenza di 2 o più allarmi, a destra
dell’indicatore/messaggio di allarme appare un triangolo bianco. Toccando lo schermo sopra il triangolo si apre una
finestra a discesa per la visualizzazione di fino a nove messaggi di allarme. Nel caso in cui ci siano più di nove allarmi
attivi o risolti disponibili per la visualizzazione, verrà visualizzato il nono allarme di priorità maggiore.
Per chiudere la finestra a discesa e visualizzare un singolo messaggio di allarme, toccare nuovamente il triangolo.
I messaggi di allarme hanno priorità in ordine di apparizione, l’allarme di massima priorità è sempre visualizzato nella
posizione superiore della visualizzazione dell’indicatore di allarme.
L’indicatore di allarme è verde pieno senza messaggi se al momento non ricorrono allarmi.
Allarme di emergenza (consiglio)
Quando si verifica una condizione di ventilatore non operativo (vent-inop) e i circuiti elettronici dell’allarme di emergenza
rilevano che l’allarme principale non funziona, viene emesso un segnale acustico di allarme continuo.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Allarmi e indicatori
Comandi degli allarmi
Impostazione di un limite d’allarme
Per impostare i limiti per ciascun allarme, premere
il tasto rosso a membrana LIMITI di allarme sulla
destra dell’interfaccia utente, indicato con l’icona
qui riportata.
Apparirà la schermata Limiti di allarme (Figura 7-2). Per impostare i limiti di un allarme, premere lo schermo
immediatamente sopra il comando dell’allarme. Il comando sarà evidenziato (cambierà colore) sullo schermo.
Figura 7-2 Schermata Limiti di allarme
Figura 7-3 Selettore dati e tasti Accept (Accetta) e Cancel (Annulla)
L2786-104 Rev. J
169
170
Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
Dopo aver selezionato il comando, ruotare il selettore dati grande sotto lo schermo sino a quando il comando raggiunge i
valori desiderati. Per confermare i nuovi valori, spingere sullo schermo nuovamente sopra al comando o premere il tasto
ACCETTA.
Nota:
Gli indicatori rossi che appaiono sui comandi principali, visualizzano le impostazioni di allarme relative di un allarme
associato.
Silenziamento allarmi
È possibile disabilitare un allarme acustico per 2 minuti ± 1 secondo spingendo il tasto Silenziamento Allarme. Spingendo
nuovamente il tasto Silenziamento Allarme prima che siano trascorsi i 2 minuti, il “silenziamento” verrà annullato. Questa
caratteristica è operativa per tutti gli allarmi ad eccezione dell’allarme “Vent Inop” che non può essere silenziato.
Nota:
L’attivazione del pulsante silenziamento allarme sonoro non impedirà una successiva attivazione degli allarmi sonori per
determinate condizioni di allarme.
Ripristino allarmi
Il tasto di Ripristino Allarmi disattiva gli indicatori visivi per gli allarmi che non sono più attivi.
Tipi di allarme
Allarmi macchina
Valvola di sicurezza aperta
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato VALVOLA DI SICUREZZA APERTA ed emesso il suono
della priorità alta quando la valvola di sicurezza è aperta.
Ventilatore non operativo
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato VENT INOP se il ventilatore non funziona a causa di
condizioni non recuperabili quali perdita di potenza o dell’alimentazione gas. Viene emesso un suono di priorità alta. La
valvola di sicurezza si apre, indicata da un messaggio d’allarme VALVOLA DI SICUREZZA APERTA, e al paziente
viene permesso di respirare l’aria ambiente.
Nota:
La PEEP non viene mantenuta durante le condizioni di allarme VENT INOP o VALVOLA DI SICUREZZA APERTA.
Quando la valvola di sicurezza del ventilatore è aperta, la rappresentazione grafica del ventilatore indicherà uno stato di
sicurezza visualizzando il colore viola.
Not Ventilating (Assenza di ventilazione)
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Il messaggio NOT VENTILATING (Assenza di ventilazione) viene
visualizzato se la pressione interna del sistema di miscelazione di gas scende al di sotto di 1 psi per più di 12 secondi.
Il ritardo di questo allarme consente una caduta transitoria di pressione causata da una domanda alta del paziente.
L’allarme viene innescato in caso di guasto di un componente che non permette che la ventilazione avvenga. La valvola
di sicurezza normalmente è tenuta fisicamente chiusa dalla pressione del sistema. Se la pressione di sistema che tiene
chiusa la valvola viene a mancare, la valvola di sicurezza si apre. Questo allarme è diverso dall’allarme “Safety Valve
Open” (Valvola di sicurezza aperta), poiché in questo caso il software non è responsabile dell’apertura della valvola di
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Allarmi e indicatori
171
sicurezza e non può determinare lo stato di apertura o chiusura della valvola. Questo è esclusivamente un allarme di
natura locale e non è trasmesso tramite un protocollo di comunicazione, anche se gli altri allarmi devono sempre
rimanere attivi ed essere trasmessi. Lo scopo primario di questo nuovo messaggio di allarme è di fornire un chiarimento
e di differenziare la condizione di allarme rispetto al messaggio “Circuit Disconnect” (Circuito scollegato) per avvisare
l’operatore che sussiste un potenziale guasto della macchina.
La prima cosa che l’operatore deve controllare è una sorgente di gas compresso. Se il messaggio “Not Ventilating”
(Assenza di ventilazione) viene visualizzato senza essere accompagnato dall’allarme “Loss of Gas” (Perdita
alimentazione gas), l’unità deve essere rimossa e sostituita.
Guasto ventola
È un allarme acustico/visivo a priorità bassa. Viene visualizzato GUASTO VENTOLA ed emesso un suono di priorità
bassa quando la ventola funzionante sul retro dell’armadietto del ventilatore smette di ruotare.
Allarme scollegamento circuito
Questo allarme è ad alta prioritá visuale e sonora. La ventola emetterà un allarme di scollegamento quando il flusso
espiratorio totale è basso, incluso un flusso difettoso al di sotto del 10% del flusso inspiratorio totale per 5 secondi.
Inoltre, su pazienti neonati, quando si usa un sensore a flusso di prossimità il circuito scollegato genera un allarme
quando la Perdita Percentuale (Vti-Vte) è superiore al 95% per tre respiri consecutivi.
Se gli allarmi di perdita di gas o di assenza di ventilazione sono attivi insieme a un allarme di disconnessione circuito, la
causa di questi allarmi è una perdita di pressione del sistema e non una perdita di circuito o uno scollegamento di
circuito. Per informazioni e indicazioni sulla risoluzione di questi problemi fare riferimento a “Perdita dell’alimentazione
gas” a pagina 172 e “Not Ventilating (Assenza di ventilazione)” a pagina 170.
Nota:
Quando l’allarme di sconnessione circuito è attivo, il ventilatore si ferma e imposta un flusso bias. Dopo la connessione,
il ventilatore rileva automaticamente il paziente e riprende la ventilazione normale.
Il timer di intervallo apnea si interrompe durante l’allarme di sconnessione circuito paziente.
L’impostazione di volumi correnti erogati estremamente piccoli, quando la Compensazione compliance del circuito non è
attiva, e l’uso di un sensore di flusso prossimale, possono causare l’attivazione dell’Allarme di sconnessione circuito
paziente.
Indicatori e allarmi per l’alimentazione del gas
Perdita dell’aria
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PERDITA, ARIA ed emesso un tono per priorità alta.
Questo allarme è attivato se l’alimentazione a muro di aria del ventilatore scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig), e il
ventilatore non ha un compressore interno funzionale, o l’uscita del compressore non è sufficiente a soddisfare la
richiesta dello strumento. Il paziente continua ad essere ventilato esclusivamente con ossigeno.
Perdita di O2
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PERDITA, O2 ed è emesso un segnale di priorità alta.
Questo allarme viene attivato quando l’alimentazione di ossigeno scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig), ed il
comando % O2 è impostato > 21%. Il paziente continua ad essere ventilato esclusivamente con aria (aria a muro o
compressore interno).
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172
Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
Perdita dell’alimentazione gas
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PERDITA, ALIMENTAZIONE GAS ed emesso un
segnale di priorità alta. Questo allarme viene attivato se il ventilatore perde tutte le alimentazioni di gas (aria a muro,
compressore interno se presente, e ossigeno a muro). La valvola di sicurezza si apre, indicata da un messaggio
d’allarme visivo VALVOLA DI SICUREZZA APERTA, e al paziente viene permesso di respirare l’aria ambiente.
Nota:
La PEEP non viene mantenuta durante una condizione di allarme PERDITA, ALIMENTAZIONE GAS. Quando la valvola
di sicurezza del ventilatore è aperta, la rappresentazione grafica del ventilatore indicherà uno stato di sicurezza
visualizzando il colore viola.
Perdita di heliox
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PERDITA, HELIOX ed è emesso un segnale di priorità
alta. L’allarme viene attivato quando si usa l’heliox, e l’alimentazione heliox al ventilatore scende al di sotto dei 1,2 bar
(18.0 psig). Il paziente continua ad essere ventilato esclusivamente con ossigeno.
Allarmi di pressione
Pressione di picco bassa
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PPICCO BASSA ed emesso un tono per priorità alta quando la
pressione inspiratoria di picco per una data respirazione è inferiore alla soglia preimpostata per PPICCO BASSA.
Range:
da 3 a 99 cm H2O
Predefinito:
8 cm H2O (Adulti/Bambini)
5 cm H2O (Neonati)
Limiti:
Non attiva per respirazioni spontanee.
Pressione di picco alta
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzata PPICCO ALTA ed emesso il suono della priorità alta quando
la soglia preimpostata di PPICCO ALTA viene superata. L’inspirazione è arrestata e la pressione del circuito viene fatta
tornare alla pressione di base corrente impostata + 5 cm H2O. La pressione del circuito deve ritornare alla pressione di
base +5 cm H2O prima che possa essere fornita la ventilazione successiva.
•
Allarme di PPICCO ALTA Normale
Si attiva se la pressione inspiratoria del circuito paziente supera la soglia di allarme impostata per la PPICCO
ALTA durante la fase inspiratoria della respirazione, tranne che durante i cicli di ventilazione di sospiro.
Range:
Predefinito:
da 10 a 105 cm H2O
(Adulto/bambino)
da 10 a 85 cm H2O
(Neonato)
40 cm H2O
(Adulto/bambino)
30 cm H2O
(Neonato)
Non attiva per respirazioni di sospiro.
•
Allarme di PPICCO ALTA di sospiro
Si attiva quando la pressione inspiratoria del circuito paziente supera la soglia di allarme impostata per PPICCO
Alta di Sospiro durante il ciclo di bassa ventilazione di sospiro.
Range:
1,5 x (PPICCO Alta Normale), sino ad un massimo di 105 cm H2O
Non attiva per respirazioni di sospiro.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Allarmi e indicatori
173
Nota:
Limite massimo della pressione di circuito:
Il ventilatore ha una valvola limitatrice della pressione meccanica indipendente che limita la pressione massima nella
diramazione a Y del paziente a 125 cm H2O.
Pressione di picco alta estesa
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PPICCO ALTA EST ed emesso un tono di priorità alta se
l’allarme di PPICCO Alta resta attivo per più di 5 secondi (ossia se la pressione del circuito non torna alla PEEP +
5 cm H2O entro 5 secondi). Non vengono fornite insufflazioni durante questa condizione d’allarme. Le valvole di
sicurezza ed espiratoria si aprono permettendo al paziente di respirare l’aria ambiente e scatta l’allarme Valvola di
Sicurezza. Il flusso di bias viene sospeso quando questo allarme è attivo. La PEEP non può essere mantenuta. Questo
allarme resta attivo (lampeggia) sino a quando la condizione che lo ha causato non è stata eliminata.
PEEP bassa
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato PEEP BASSA ed emesso un tono di priorità alta se
la pressione di linea di base (PEEP) è inferiore alla soglia di allarme PEEP bassa per un tempo superiore ai
0,25 ± 0,05 secondi.
Range:
da 0 a 60 cm H2O
Predefinito:
3 cm H2O
(Adulto/bambino)
1 cm H2O
(Neonato)
L’allarme è spento se impostato a zero.
Allarme occlusione circuito
Questo è un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato il messaggio OCCLUSIONE CIRCUITO e viene
emesso un tono ad alta priorità quando il braccio inspiratorio o espiratorio del circuito del paziente si occlude al punto da
attivare l’allarme. Un’occlusione del braccio inspiratorio difficilmente causa un aumento di pressione al paziente e
determina semplicemente la fine del respiro.
Il sistema è concepito per prevenire che un’occlusione del braccio espiratorio provochi un aumento della pressione del
paziente misurata all’estremità distale del tubo ET se vengono superati i seguenti limiti:
•
Neonati: 5 cm H2O o 15% (a seconda di quale valore è maggiore) sopra la pressione target
•
Adulti/Bambini: 10 cm H2O o 15% (a seconda di quale valore è maggiore) sopra la pressione target
Il flusso Bias è sospeso mentre l’allarme è attivo e l’allarme si disattiva quando l’occlusione viene rimossa.
Nota:
L’elevata resistenza del circuito paziente può causare falsi allarmi di occlusione del circuito. I falsi allarmi di occlusione
del circuito possono verificarsi anche quando il flusso di picco inspiratorio supera 150 l/min per pazienti adulti, 75 l/min
per bambini, e 30 l/min per neonati. Per i test consigliati di resistenza del circuito neonatale, fare riferimento a
“Appendice E Specifiche del sensore e resistenza del circuito” a pagina 215.
L’allarme non è attivo in modalità nCPAP.
Nota:
Il ventilatore potrebbe attivare un allarme di occlusione del circuito se la PEEP misurata è significativamente superiore a
quella impostata dall’operatore.
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Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
Allarmi di volume
Volume minuto espirato basso (Ve Basso)
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato VOLUME MINUTO BASSO ed emesso un tono di priorità
alta quando il volume minuto monitorato è inferiore al valore di soglia del Volume Minuto Espirato Basso.
Range:
Predefinito:
Off (indicato con 0), da 1 a 50 l
(Adulto)
Off (indicato con 0), da 0,1 a 30,0 l
(Bambino)
Off (indicato con 0), da 0,01 a 5,00 l
(Neonato)
1,00 litri (Adulti)
0,50 litri (Bambini)
0,05 litri (Neonati)
Volume minuto espirato alto (Ve Alto)
È un allarme acustico/visivo a priorità media. Viene visualizzato VOLUME MINUTO ALTO ed emesso un tono di priorità
media quando il volume minuto monitorato è superiore al valore di soglia del Volume Minuto Espirato Alto.
Range:
da 0 a 75 l
(Adulto)
da 0,0 a 30,0 l
(Bambino)
da 0,00 a 5,00 l (Neonato)
Predefinito:
30,0 l
(Adulto/bambino)
5,0 l
(Neonato)
Volume corrente di espirazione basso (Vt basso)
Si attiverà un allarme acustico/visivo ad alta priorità e verrà visualizzato il messaggio VOLUME CORRENTE BASSO
quando il volume corrente di espirazione assoluto monitorato non supera la soglia impostata per l’allarme Volume
corrente basso.
Range:
da Off (indicato con 0,00) a 3,00 l (Adulto)
da Off (indicato con 0) a 1000 ml
(Bambino)
da Off (indicato con 0,0) a 300,0 ml (Neonato)
Risoluzione:
Precisione:
Predefinito:
0,01 l
(Adulto)
1 ml
(Bambino)
0,1 ml
(Neonato)

0,01 l del volume corrente espirato monitorato
(Adulto)

1 ml del volume corrente espirato monitorato
(Bambino)

0,1 ml del volume corrente espirato monitorato
(Neonato)
0,00 l
(Adulto)
0 ml
(Bambino)
0,0 ml
(Neonato)
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Sistemi per ventilazione AVEA
Allarmi e indicatori
175
Nota:
L’allarme Volume corrente di espirazione basso si attiverà in base ad una singola occorrenza di volume di espirazione
basso. In pazienti con volumi correnti variabili, l’allarme Volume corrente di espirazione basso può essere disattivato
(valore predefinito) e può essere usato l’allarme Volume di espirazione al minuto basso per evitare che scattino allarmi
molesti.
Volume corrente alto (Vt Alto)
È un allarme acustico/visivo a priorità bassa. Viene visualizzato Vt ALTO ed emesso un tono di priorità bassa se il
volume corrente esalato monitorato è superiore al valore di soglia del Volume corrente alto.
Range:
Predefinito:
da 0,10 a 3,00 l
(Adulto)
da 25 a 1.000 ml
(Bambino)
da 2,0 a 300,0 ml
(Neonato)
3,00 l
(Adulto)
1.000 ml
(Bambino)
300,0 ml
(Neonato)
Allarmi Frequenza/Tempo
Intervallo apnea
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato INTERVALLO APNEA ed emesso un segnale di priorità
alta se il ventilatore non rileva l’inizio di una respirazione (con ogni mezzo) entro il periodo di tempo preimpostato. La
ventilazione apnea inizierà quando questo allarme viene attivato.
Range:
da 6 a 60 secondi
Predefinito:
20 secondi
Frequenza alta
È un allarme acustico/visivo a priorità media. Viene visualizzato HIGH RATE ed emesso un tono di priorità media se la
frequenza totale di respirazione supera il valore di allarme.
Range:
da 1 a 200 bpm
Predefinito:
75 bpm
Limite massimo del tempo d’inspirazione (Tempo-I Max)
È un allarme acustico/visivo a priorità bassa. Viene visualizzato LIMITE TEMPO-I ed emesso un tono di priorità bassa se
il tempo d’inspirazione per ciascuna respirazione supera il tempo massimo d’inspirazione impostato più il tempo di
pausa. Il tempo massimo d’inspirazione è di 5,0 secondi per adulti/bambini e di 3,0 secondi per neonati. La fase
inspiratoria della respirazione viene fermata quanto scatta questo allarme.
Limite rapporto I:E (Limite I:E)
È un allarme acustico/visivo a priorità bassa. Viene visualizzato LIMITE I:E ed emesso un tono di priorità bassa se il
Rapporto I:E per una respirazione obbligatoria supera il 4:1. La fase inspiratoria della respirazione viene fermata quando
interviene questo allarme.
Questo allarme non è attivo in modalità APRV / BIPHASIC.
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176
Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
Allarmi O2
%O2 bassa (FIO2 basso)
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato FIO2 BASSO ed emesso un segnale di priorità alta se la
Mandata di %O2 monitorata scende al di sotto della FIO2 impostata meno il 6% o il 18% FIO2, quale sia maggiore.
%O2 alta (FIO2 Alto)
È un allarme acustico/visivo ad alta priorità. Viene visualizzato FIO2 ALTO ed emesso un tono di priorità alta se la
Mandata di %O2 monitorata sale al di sopra della FIO2 impostata +6%.
Tabella 7-1 Condizioni d’allarme
Messaggio
Condizione d’allarme
Range
Priorità
VALVOLA DI
SICUREZZA APERTA
Valvola di sicurezza aperta.
N/D
Alta
VENT INOP
Guasto del ventilatore dovuto a condizioni recuperabili o non recuperabili. La
valvola di sicurezza si apre, indicata da un messaggio VALVOLA DI SICUREZZA,
e al paziente viene permesso di respirare l’aria ambiente. La PEEP non viene
mantenuta.
N/D
Alta
PERDITA, ARIA
Il muro di aria scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig) e non è installato un
compressore funzionante o l’uscita del compressore non è sufficiente a soddisfare
la richiesta dello strumento. Il paziente continua ad essere ventilato
esclusivamente con O2.
N/D
Alta
PERDITA, O2
L’alimentazione dell’ossigeno al ventilatore scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0
psig) e la %O2 è impostata su > 21%. Il paziente continuerà ad essere ventilato
esclusivamente con aria.
N/D
Alta
PERDITA, HELIOX
L’allarme viene attivato quando si usa l’heliox e l’alimentazione heliox al
ventilatore scende al di sotto dei 1,2 bar (18.0 psig). Il paziente continua ad essere
ventilato esclusivamente con ossigeno.
N/D
Alta
PERDITA,
ALIMENTAZIONE GAS
Tutte le fonti di gas si guastano: aria a muro, compressore interno (se installato)
ed ossigeno. La valvola di sicurezza si apre, indicata da un messaggio VALVOLA
DI SICUREZZA APERTA, e al paziente viene permesso di respirare l’aria
ambiente. La PEEP non viene mantenuta.
N/D
Alta
NOT VENTILATING
(Assenza
ventilazione)
La pressione interna del gas miscelato è inferiore a 1 psi per più di 12 secondi; ciò
indica che non si ha ventilazione. In questa condizione la valvola di sicurezza
dovrebbe essere aperta, poiché non c’è pressione che agisce su di essa per
tenerla chiusa. Questo allarme svolge solo una funzione di monitoraggio del
livello di pressione e non è in grado di modificare lo stato del ventilatore. Questa
condizione è reversibile se la pressione viene ristabilita.
Pressione < 1 psi per > 12 secondi
Alta
PPICCO BASSA
La pressione espiratoria di picco per una respirazione è inferiore a quella di PPICCO
BASSA impostata. Non attiva per respirazioni spontanee.
da 3 a 99 cm H2O
Predefinito 3 cm H2O
Alta
PPICCO ALTA
La pressione inspiratoria di picco è superiore a quella di PPICCO ALTA impostata.
L’inspirazione viene interrotta e la pressione del circuito viene fatta tornare alla
pressione di linea di base + 5 ± 1,5 cm H2O prima di insufflare la respirazione
successiva.
Range di respirazione normale:
Adulto:
da 10 a 105 cm H2O
Predefinito: 40 cm H2O
Bambino:
da 10 a 85 cm H2O
Predefinito: 40 cm H2O
Neonato:
Predefinito: 30 cm H2O
Range di respirazione sospiro:
1,5 x PPicco ALTA normale
impostata.
Attiva esclusivamente per
respirazioni di sospiro.
Alta
PPICCO ALTA EST
Interviene quando l’allarme di PPICCO ALTA è rimasto attivo per più di 5 secondi
(ad es., se la pressione del circuito non ritorna alla PEEP + 5 cm H2O entro
5 secondi). Le valvole di sicurezza e d’espirazione si aprono e non viene fornita
ventilazione. Scatta l’allarme VALVOLA DI SICUREZZA APERTA. Il flusso di bias
N/D
Alta
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Sistemi per ventilazione AVEA
Messaggio
Allarmi e indicatori
177
Condizione d’allarme
Range
Priorità
viene sospeso quando questo allarme è attivo. La PEEP non può essere
mantenuta. Questo allarme resta attivo sino a quando non viene eliminata la
condizione.
PEEP BASSA
La pressione di linea di base (Pressione espiratoria positiva finale) è inferiore alla
soglia di allarme PEEP BASSA impostata per un periodo superiore ai 0,25 ±
0,05 secondi. L’allarme è spento se impostato a zero.
da 0 a 60 cm H2O
Predefinito:
3 cm H2O (Adulto/Bambino)
1 cm H2O (Neonato)
Alta
Ve BASSO
Il volume minuto espirato monitorato (Ve) è inferiore alla soglia di allarme Ve
BASSO impostata.
OFF (0), da 1 a 50 l (Adulto)
OFF (0), da 0,1 a 30 l (Bambino)
OFF (0), da 0,01 a 5,00 l (Neonato)
Predefinito OFF
Media
Ve ALTO
Il volume minuto espirato monitorato (Ve) è maggiore della soglia di allarme Ve
ALTO impostata.
da 0 a 75 l (Adulto)
da 0,0 a 30,0 l (Bambino)
da 0,00 a 5,00 l (Neonato)
Predefinito:
30,0 l (Adulto/Bambino)
5,00 l (Neonato)
Media
Vt ALTO
Il volume corrente assoluto espirato è maggiore della soglia di allarme Vt ALTA
impostata.
da 0,10 a 3,00 l (Adulto)
da 25 a 1000 ml (Bambino)
da 2,0 a 300,0 ml (Neonato)
Predefinito:
3,00 l (Adulto)
1000 ml (Bambino)
300,0 ml (Neonato)
Avvertimento
visivo
Vt basso
Il volume corrente di espirazione assoluto non supera la soglia di allarme Volume
corrente basso impostata.
da off a 3,00 l (Adulto)
da off a 1000 ml (Bambino)
da off a 300,0 ml (Neonato)
Alta
INTERVALLO APNEA
Attivo nelle modalità A/C, SIMV, APRV / BIPHASIC e CPAP/PSV se il ventilatore
non rileva una respirazione nell’intervallo preimpostato di APNEA.
da 6 a 60 secondi
Predefinito 20 secondi
Alta
FREQUENZA ALTA
La frequenza totale di respirazione monitorata supera la FREQUENZA di allarme
impostata.
da 1 a 200 bpm
Predefinito 75 bpm
Media
LIMITE TEMPO-I
Il tempo d’inspirazione per una respirazione supera il TEMPO-I MAX impostato più
il tempo di pausa, che è di 5,0 secondi per pazienti adulti/pediatrici e di
3,0 secondi per pazienti neonati.
N/D
Bassa
LIMITE I:E
Il rapporto inspirazione:espirazione per una respirazione obbligatoria supera i 4:1.
La fase inspiratoria della respirazione viene arrestata.
Non è attivo in modalità APRV /
BIPHASIC.
Bassa
FIO2 BASSA
La percentuale di ossigeno fornita scende al di sotto della FIO2 impostata meno il
6% o il 18% FIO2, quale sia maggiore
N/D
Alta
FIO2 ALTA
La percentuale di ossigeno fornita sale al di sopra della FIO2 impostata più il 6%.
N/D
Alta
DISCONNESSIONE
CIRCUITO
Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, e viene visualizzato
DISCONNESSIONE CIRCUITO, quando il circuito paziente viene scollegato dal
ventilatore o dal paziente.
N/D
Alta
BATTERIA SCARICA
Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, e viene visualizzato
BATTERIA SCARICA, quando la batteria interna si è scaricata a un livello tale da
fornire almeno due minuti di funzionamento sicuro.
N/D
Alta
PERDITA, ALIMENTAZIONE C.A.
Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, e viene visualizzato
PERDITA, ALIMENTAZIONE C.A., quando l’interruttore è acceso e dal ventilatore
viene rimossa l’alimentazione C.A. (cioè alimentazione scollegata o perdita di
alimentazione).
N/D
Alta
LOSS, AC POWER
Ogni volta che l’interruttore di alimentazione è in posizione ON (acceso) e
l’alimentazione c.a. al ventilatore viene disattivata (ad es., cavo di alimentazione
scollegato o perdita di alimentazione), viene attivato un allarme acustico/visivo ad
alta priorità e viene visualizzato il messaggio LOSS, AC POWER (PERDITA DI
ALIMENTAZIONE c.a.).
N/D
Alto
DISCONNESSIONE
ILV
Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, ed è visualizzato
DISCONNESSIONE ILV, quando il ventilatore principale è scollegato dal
ventilatore secondario durante l’ILV.
N/D
Alta
ID GAS NON VALIDO
Sarà attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, e verrà indicato I.D. GAS
N/D
Media
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Allarmi e indicatori
Messaggio
Manuale dell’utente
Condizione d’allarme
Range
Priorità
NON VALIDO quando nel ventilatore è installato un connettore con ID gas
difettoso nel ventilatore. Quando viene rilevato un connettore ID gas difettoso, le
correzioni del gas sono preimpostate in aria.
GUASTO VENTOLA
Viene attivato un allarme sonoro/visivo di priorità alta, ed è indicato GUASTO
VENTOLA, quando la ventola smette di ruotare.
N/D
Bassa
High EtCO2
(EtCO2 elevata)
Allarme di bassa priorità se la EtCO2 monitorata supera la soglia d’allarme
impostata.
6 – 150 mmHg o Off
Impostazione predefinita:
60 mmHg
Bassa
Low EtCO2
(EtCO2 bassa)
Allarme a bassa priorità se la EtCO2 monitorata non supera la soglia d’allarme
impostata.
1 – 145 mmHg o Off
Impostazione predefinita:
30 mmHg
Bassa
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Sistemi per ventilazione AVEA
Allarmi e indicatori
179
Allarmi CPAP nasale/IMV nasale
Nota:
La finestra di impostazioni allarmi non è disponibile in questa modalità quando la frequenza è impostata su Off. Gli
allarmi macchina esistenti e i sistemi di sicurezza vengono mantenuti. Durante il supporto nCPAP con la frequenza
impostata su Off, alcuni allarmi sono sospesi.
Allarmi sospesi durante nCPAP con frequenza impostata su Off
Allarmi di tempo
Frequenza alta
Limite I-Tempo
Limite I:E
Intervallo apnea
Allarmi di volume
Ve alto
Vt alto
Vte basso
Ve basso
Limite del volume
Allarmi di pressione
Ppicco alto
Allarme Picco alto prol.
PEEP bassa
Ppicco basso
Occlusione
Ppicco basso
Range: da 1 a 40 cm H2O (impostazione neonatale – nCPAP/IMV)
Impostazione predefinita: 7 cm H2O
Nota:
Non disponibile in modalità CPAP nasale salvo quando la frequenza è impostata su uno o un valore superiore.
Le modifiche all’impostazione della soglia di allarme durante la nCPAP/IMV non saranno memorizzate per altre modalità
di ventilazione una volta che si esce dalla modalità CPAP nasale.
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Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
Ppicco alto
Range: da 2 a 45 cm H2O (impostazione neonatale – nCPAP/IMV)
Impostazione predefinita: 20 cm H2O
Nota:
Non disponibile in modalità CPAP nasale salvo quando la frequenza è impostata su uno o un valore superiore.
Le modifiche all’impostazione della soglia di allarme durante la nCPAP/IMV non saranno memorizzate per altre modalità
di ventilazione una volta che si esce dalla modalità CPAP nasale.
Sensibilità di scollegamento nCPAP/IMV
In nCPAP/IMV, lo scollegamento del circuito paziente si basa sulla caratterizzazione dei rebbi nasali eseguita durante la
caratterizzazione del circuito di respirazione nCPAP.
In nCPAP/IMV, l’allarme di SCOLLEGAMENTO DEL CIRCUITO si basa sul flusso di perdita durante l’espirazione
(periodi di pressione alla baseline). La caratterizzazione del circuito fornisce un valore per il flusso di perdita con i rebbi
rimossi dal naso. Si attiverà un allarme se il flusso di perdita supera una percentuale stabilita dall’operatore di tale flusso
caratterizzato. L’allarme si attiverà entro 15 secondi dallo scollegamento.
Range: 20 – 95%
Risoluzione: 5%
Impostazione predefinita: 95%
La striscia dell’impostazione della sensibilità di scollegamento viene visualizzata nella barra dei messaggi. Il valore
attuale di perdita viene visualizzato sul lato sinistro della striscia mentre a destra appare l’impostazione della sensibilità
di scollegamento. I colori dello sfondo indicano una perdita in blu relativa all’impostazione della sensibilità di
scollegamento.
Dopo aver completato la procedura di caratterizzazione della modalità nasale CPAP/IMV, prendere nota della
percentuale di perdita misurata. Con i rebbi nasali ancora scollegati, impostare la Sensibilità di scollegamento appena
sotto la percentuale di perdita misurata. In tal modo è possibile individuare più facilmente lo scollegamento, soprattutto
quando si utilizzano rebbi piccoli.
Nota:
L’allarme di sensibilità di scollegamento è disponibile soltanto quando è impostata una frequenza pari a uno o maggiore.
Se la perdita misurata rientra nel 5% dell’impostazione di sensibilità di scollegamento, il valore di tale perdita verrà
visualizzato in ROSSO per avvisare l’operatore dell’imminente allarme.
Quando l’allarme di scollegamento del circuito viene abilitato, lo sfondo della striscia dell’impostazione di sensibilità di
scollegamento visualizza il livello della perdita sopra l’impostazione di sensibilità di scollegamento in ROSSO fino a
quando si risolve il problema.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Allarmi e indicatori
181
AVVERTENZA!
In determinate condizioni, quali rebbi piccoli e frequenze di respirazione elevate, l’allarme di scollegamento del
circuito potrebbe non riconoscere che i rebbi sono stati tolti dalle narici. Garantire che venga usato un corretto
monitoraggio fisiologico.
Pressione nCPAP alta
Ogni volta che la pressione nCPAP supera la soglia di pressione delle vie aeree superiori per un periodo superiore a
15 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità.
Soglia: livello impostato CPAP + 3 cm H2O
Tolleranza: ±0,5 cm H2O
Nota:
La soglia viene aggiornata automaticamente quando si accetta una modifica nella regolazione del comando della
nCPAP.
Pressione nCPAP bassa
Ogni volta che la pressione nCPAP diminuisce al di sotto della soglia di pressione delle vie aeree inferiori per un periodo
superiore a 15 secondi, viene attivato un allarme acustico/visivo ad alta priorità.
Soglia:
livello CPAP impostato – 2 cm H2O (in caso di impostazione CPAP ≥ 3 cm H 2O)
livello CPAP impostato – 1 cm H2O (in caso di impostazione CPAP < 3 cm H2O)
Tolleranza:
±0,5 cm H2O
Nota:
La soglia viene aggiornata automaticamente quando si accetta una modifica nella regolazione del comando della
nCPAP.
Limite di pressione nCPAP
Ogni volta che la pressione nCPAP supera il limite di pressione delle vie aeree per 3 secondi, viene attivato un allarme
acustico/visivo ad alta priorità. L’allarme si disattiva quando la pressione nCPAP scende al di sotto di 4,5 cm H2O.
Limite di pressione: 11 cm H2O (solo nCPAP, frequenza impostata su Off)
Livello impostato CPAP + pressione inspiratoria + 3 cm H2O (nCPAP/IMV, frequenza diversa da zero)
Tolleranza: +0,5 cm H2O
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Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
Allarmi Garanzia volume
Scollegamento del sensore a Y
Quando si verificano tutte le condizioni seguenti, si attiva un allarme acustico/visivo e viene visualizzato il messaggio
FLOW SENSOR ERROR (Errore sensore di flusso): 1) il sensore di flusso neonatale è in funzione; 2) la funzione
garanzia volume è attivata; e 3) il Vti monitorato scende al di sotto del 20% del volume erogato netto. In tal caso il
sistema ripristina la pressione inspiratoria impostata dall’operatore.
Ritardo di allarme: 3 atti respiratori o 10 s se maggiore, o 30 s se inferiore
Priorità allarme: media
AVVERTENZA!
Lo scollegamento del sensore di flusso prossimale o la sua rimozione dal circuito durante l’attivazione di
Garanzia volume causerà l’erogazione di ventilazione a pressione da parte del ventilatore alla pressione
inspiratoria impostata.
Ppicco basso
Range: da 1 a 80 cm H2O
Impostazione predefinita: 5 cm H2O
Ppicco alto
Range: da 10 a 85 cm H2O
Impostazione predefinita: 30 cm H2O
Volume espirato basso
Un allarme acustico/visivo si attiverà e si visualizzerà LOW Vte (Vte basso) ogni volta che la garanzia volume viene
attivata e il volume corrente espiratorio monitorato è inferiore rispetto alla soglia impostata dal volume target.
Soglia volume: 90% del volume target
Ritardo di allarme: 30 s o 10 atti respiratori (a seconda di quale dei due valori sia maggiore)
Priorità allarme: media
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Sistemi per ventilazione AVEA
Allarmi e indicatori
183
Volume limite
Tutti gli atti respiratori GV si alterneranno in base al volume se il volume di inspirazione supera una soglia basata sul
volume target impostato e la perdita (espressa come frazione), calcolata come media durante i 30 secondi precedenti.
Il calcolo del limite del volume varia in base al grado della perdita:
Perdita media < 63%: limite del volume = (Volume target x 1,3) x ((1,1 x perdita)+1)
Perdita media > 63%: limite del volume = Volume target x 2,2
Nota:
Gli atti respiratori di prova in modalità TCPL potrebbero essere soggetti al limite di volume non regolabile.
Attivazione degli allarmi
Durante l’attivazione dei seguenti allarmi, l’erogazione di atti respiratori viene disattivata e l’algoritmo di controllo GV
non è attivo; alla disattivazione, l’algoritmo di controllo GV viene ripristinato con “atti respiratori di prova” erogati alla
Pres. insp. impostata dall’operatore.
Circuito scollegato
Valvola di sicurezza aperta
Vent INOP (Ventilatore non operativo)
Il sistema tornerà alla pressione prescritta dall’operatore durante il periodo d’attivazione delle seguenti condizioni di
allarme e ripristinerà l’algoritmo per il volume corrente target alla disattivazione:
Ppicco basso
PEEP bassa
Errore sensore di flusso
Nota:
Le impostazioni di sensibilità degli allarmi volume corrente basso, volume corrente alto e Vte basso non sono applicabili
quando la Garanzia volume è attiva.
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Allarmi e indicatori
Manuale dell’utente
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Sistemi per ventilazione AVEA
Capitolo 8
185
Manutenzione e pulizia
Pulizia e sterilizzazione
L’AVEA è studiato per una facile manutenzione. Tutte le parti del ventilatore esposte sono resistenti alla corrosione.
ATTENZIONE.
NON immergere il ventilatore o versare liquidi per la pulizia sopra o dentro al ventilatore.
NON sterilizzare il ventilatore. I componenti interni non sono compatibili con le tecniche di sterilizzazione.
NON sterilizzare con gas o in autoclave a vapore gli adattatori o i connettori quando sono montati sulla tubazione.
Col tempo la tubazione prenderà la forma dell’adattatore causando un cattivo collegamento e possibili perdite.
Per ridurre la frequenza delle operazioni di pulizia e sostituzione, la progettazione dell’AVEA ha posto il raccordo di
espirazione, il sensore di flusso ed il diaframma dietro al filtro di espirazione e al separatore di condensa.
Limiti per il ritrattamento
Per componenti individuali e accessori di altri produttori che fanno parte del ventilatore, sono accluse istruzioni fornite dai rispettivi
produttori. Seguire tali istruzioni per le operazioni di pulizia tra un paziente e l’altro.
Istruzioni
Punto di utilizzo: seguire le procedure della struttura sanitaria in cui si opera in merito alla rimozione di materiale dall’area del
paziente per la sua manutenzione e pulizia.
Preparazione per la decontaminazione: non esistono requisiti speciali di preparazione per la decontaminazione di questi
componenti.
Pulizia automatica: seguire le istruzioni per la pulizia di seguito. Non sono stati ancora approvati dispositivi specifici per
la pulizia automatica.
Pulizia manuale:
Pulizia delle superfici esterne: tutte le superfici esterne del ventilatore (compresa la cartuccia di espirazione) possono
essere pulite con un panno inumidito con alcool isopropilico o composti a base di cloro a una concentrazione massima
di 1:10.
Pulizia degli accessori e dei componenti: SOLO i seguenti tre componenti possono essere puliti con ammollo preliminare
in soluzione enzimatica: il separatore di condensa (P/N 50000-40035), il sensore di flusso termico neonatale
(P/N 16465) e il recipiente di raccolta della condensa (P/N 33985).
1. Preparare una soluzione di ammollo preliminare a base di enzimi come Klenzyme® (prodotto da Steris Corporation,
Mentor, OH) o una soluzione equivalente secondo le istruzioni del produttore, usando acqua distillata sterile a
20-30 gradi Celsius (68-86 gradi Fahrenheit).
2. Immergere il componente da pulire nella soluzione preparata per 2-5 minuti, accertandosi che tutti i lumi e le sacche di
aria siano completamente riempiti con la soluzione; agitare periodicamente.
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186
Manutenzione e pulizia
Manuale dell’utente
3.
Togliere il componente dalla soluzione dopo 2-5 minuti e sciacquarlo immediatamente immergendolo in almeno 4 litri di
acqua distillata sterile a 20-30 gradi Celsius (68-86 gradi Fahrenheit). Lasciare la parte nel bagno di risciacquo per
almeno 1 minuto agitando periodicamente per assicurarsi che venga sciacquata accuratamente.
4.
Ispezionare visivamente la parte dopo averla tolta dal risciacquo per assicurarsi che non siano rimasti depositi sulla
parte.
5.
Ripetere la pulitura se necessario.
Pulizia delle parti esterne del sensore di capnometria e del cavo:
1. Usare un panno imbevuto con alcool isopropilico al 70%, soluzione di ipoclorito di sodio al 10%, detergente disinfettante
spray tipo Steris Coverage® SprayHB, ammoniaca o sapone detergente delicato.
2. Prima dell’uso pulire le superfici con un panno pulito inumidito con acqua. Accertarsi che il sensore sia pulito e asciutto
prima dell’uso.
Manutenzione, ispezione e test:
Ogni volta che i componenti puliti vengono riassemblati per rimettere in funzione l’unità, è necessario eseguire un test per sistemi
estesi (EST) per controllare se ci sono perdite.
Imballaggio:
Seguire le linee guida della struttura sanitaria in cui si opera in merito all’imballaggio del materiale per la sterilizzazione.
Sterilizzazione:
Solo i seguenti componenti possono essere sterilizzati a vapore (autoclave): il separatore di condensa (P/N 5000040035), il sensore di flusso termico neonatale (P/N 16465) e il recipiente di raccolta della condensa (P/N 33985).
Sterilizzazione a vapore (autoclave): temperatura massima 138 gradi Celsius (280 gradi Fahrenheit), temperatura
minima 132 gradi Celsius (270 gradi Fahrenheit) per un massimo di 18 minuti e un minimo di 15 minuti (un massimo di
30 cicli per questi componenti).
Ciclo a vapore con vuoto: 3 pulsazioni di precondizionamento (pulsazioni di vuoto). Target dello sterilizzatore a vuoto
impostato a 10-26 psig. Tempo di sosta a 132-138 gradi Celsius (270-280 gradi Fahrenheit) per una durata da 4 a
8 minuti (un massimo di 50 cicli per il sensore di flusso termico neonatale e di 25 cicli per il separatore di condensa e il
recipiente di raccolta della condensa).
Asciugatura a seguito del ciclo di sterilizzazione a vapore:
Tempo minimo di asciugatura: 15 minuti
Il sensore di flusso termico neonatale (P/N 16465) può anche essere sterilizzato a freddo con una soluzione di glutaraldeide al 2,4%.
Stoccaggio:
Temperatura: da -20 a 60 gradi Celsius (da -4 a 140 gradi Fahrenheit)
Umidità: dallo 0 al 95% di umidità relativa senza condensa.
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Manutenzione e pulizia
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Adattatori per vie aeree per capnometria
Adattatori riutilizzabili
Pulire gli adattatori riutilizzabili sciacquandoli in acqua calda e sapone e quindi immergendoli in un disinfettante liquido quale
alcool isopropilico al 70%, soluzione di ipoclorito di sodio al 10%, soluzione di glutaraldeide al 2,4% quale Cidex®, Steris
System1® o ammoniaca. Sciacquare con acqua sterile e asciugare prima dell’uso.
L’adattatore può essere disinfettato anche tramite uno dei metodi seguenti:
•
Sterilizzazione a vapore in autoclave (solo adattatore per adulti).
•
Immersione dell’adattatore in soluzione di glutaraldeide al 2,4%, quale Cidex, per 10 ore.
•
Immersione dell’adattatore in soluzione acida paracetica allo 0,26%, quale Perasafe®, per 10 minuti.
•
Utilizzo di Cidex OPA (attenersi alle istruzioni per l’uso fornite dal produttore).
Prima di riutilizzare l’adattatore, accertarsi che le finestre siano asciutte e prive di residui e che l’adattatore non abbia
subito danni durante il processo di pulizia e disinfezione.
Adattatori monouso
Trattare tutti gli adattatori per uso su un solo paziente in conformità al protocollo istituzionale per i componenti
monopaziente.
Informazioni supplementari
I componenti seguenti devono essere considerati come monouso, pertanto, CareFusion non raccomanda alcun metodo
di pulizia o sterilizzazione:
•
Sensori di flusso ad orifizio variabile monouso (P/N 50000-40038 e P/N 50000-40031)
•
Adattatori tracheali (P/N 50000-40034)
•
Cateteri tracheali (P/N 10635)
•
Tubi di prolunga per cateteri (P/N 50000-09910 e P/N 50000-09920)
•
Cateteri esofagei (P/N 7003401 e P/N 7003100)
•
Tubi nasogastrici per il monitoraggio della pressione (P/N 7003300 e P/N 7003402)
•
Set tubo esofageo per il monitoraggio della pressione (P/N 7003503)
•
Separatore di condensa monouso AVEA (P/N 11556)
•
Gruppo filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA (P/N 11590)
•
Adattatori per vie aeree per capnografia per uso su un solo paziente (P/N 16605 e P/N 16606)
Le istruzioni fornite sopra sono state approvate dal produttore del dispositivo medico. È compito del responsabile del
ritrattamento assicurare che i risultati desiderati vengano ottenuti grazie all’impiego di apparecchiature, materiali e
personale adeguato. Ciò normalmente richiede un’approvazione e il monitoraggio di routine del processo.
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Manutenzione e pulizia
Manuale dell’utente
Manutenzione periodica raccomandata
CareFusion si impegna a fornire assistenza per il prodotto. Se avete domande circa il funzionamento del ventilatore o la
sua manutenzione, contattate il rappresentante del supporto prodotto secondo le indicazioni dell’Appendice A, Referenti
e informazioni per le ordinazioni.
Le batterie devono essere sottoposte a un ciclo di scaricamento e ricarica ogni trimestre.
Un intervento di Manutenzione Preventiva va eseguito sul ventilatore AVEA una volta all’anno. Chiamare il servizio clienti della
CareFusion al numero riportato nell’Appendice A per fissare l’intervento del tecnico dell’assistenza specializzato.
AVVERTENZA
Pericolo di scossa elettrica - Non rimuovere le coperture o i pannelli dell’apparecchio di ventilazione. Affidare
tutte le operazioni di manutenzione a un tecnico autorizzato da CareFusion.
La manutenzione annuale includerà le seguenti operazioni:
sostituzione di
•
filtro d’ingresso aria
•
filtro d’ingresso ossigeno
•
filtro d’ingresso compressore (su modelli dotati di compressore)
•
filtro d’uscita compressore (su modelli dotati di compressore)
•
diaframma d’espirazione
In questa occasione verrà eseguita la seguente manutenzione:
•
rimozione e sostituzione delle parti summenzionate
•
verifica che i seguenti trasduttori rientrano nelle specifiche di taratura:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Aria
O2
Miscela di gas
Espirazione
Inspirazione
Delta del flusso d’espirazione
Delta del flusso della diramazione a Y
Ausiliario
Esofageo
•
sostituzione del sensore di O2
•
prova di verifica per confermare che il ventilatore funziona secondo i parametri ottimali
•
calibrazione dello schermo
•
calibrazione del Capnostat
•
verifica del funzionamento delle batterie
•
si consiglia di cambiare i seguenti componenti ogni due anni:
•
Batterie interne
•
Batterie esterne
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Sistemi per ventilazione AVEA
Manutenzione e pulizia
189
La manutenzione AVEA dovrebbe essere eseguita da un tecnico dell’assistenza qualificato e autorizzato. La CareFusion
metterà a disposizione dei tecnici qualificati i manuali di assistenza che includono i diagrammi dei circuiti, l’elenco delle
parti componenti, le istruzioni di calibrazione ed altre informazioni di ausilio nella riparazione delle parti del ventilatore
indicate dal costruttore come riparabili.
AVVERTENZA
Se viene evidenziato un problema meccanico o elettrico durante il funzionamento dell’apparecchio di
ventilazione, interromperne l’uso e rivolgersi a personale qualificato per la revisione.
L’utilizzo di un apparecchio per ventilazione non funzionante può causare danni al paziente.
Cura della batteria
L’AVEA ha una batteria interna all’idruro di metallo di nichel che fornisce una corrente di
riserva per periodi brevi in caso di perdita dell’alimentazione di rete (vedere la Figura 8-1).
In condizioni normali di funzionamento e a carica completa, la batteria interna è in grado
di alimentare il ventilatore da sola per 1 ora o il ventilatore e il compressore per 30 minuti.
Figura 8-1 Batteria interna
NOTA
La batteria interna deve essere usata solo come risorsa di emergenza a breve termine in caso di interruzioni
dell’alimentazione di rete. La batteria interna fornisce nominalmente 30 minuti di alimentazione per il ventilatore e il
compressore. Il ciclo di ricarica di questa batteria può essere pari a quattro ore o più, a seconda di quanto è scarica. Per
eseguire un trasporto interno di pazienti è necessario equipaggiare i propri strumenti con la batteria esterna opzionale.
L’aggiunta della batteria esterna porterà il periodo di funzionamento di ventilatore e compressore a 2 ore.
CareFusion raccomanda che, in questi casi, il tempo previsto per il trasporto non sia maggiore del 50% della durata
disponibile della batteria. Ciò garantisce un margine di sicurezza in caso di ritardi o di consumo anticipato della potenza
della batteria. Se il tempo di trasporto previsto deve essere prolungato oltre, considerare l’uso di un sistema di trasporto
dedicato. Come in tutti i casi di trasporto pazienti, deve essere disponibile la ventilazione manuale di emergenza.
ATTENZIONE
Prima del funzionamento con alimentazione a batteria, l’indicatore o gli indicatori della batteria interna (e di quella
esterna se collegata) devono essere verdi. Prima di attivare il ventilatore con alimentazione a batteria, il ventilatore
deve essere collegato all’alimentazione CA di rete fino all’illuminazione in verde dell’indicatore o degli indicatori.
È inoltre disponibile una batteria esterna sigillata piombo-acido (SLA) opzionale. Questa può prolungare notevolmente il
periodo operativo del ventilatore quando non è collegato a una fonte di alimentazione CA. In condizioni normali di
funzionamento, le batterie esterna e interna a piena carica sono in grado congiuntamente di alimentare il ventilatore e il
compressore per un periodo uguale o maggiore a due ore, e il ventilatore collegato all’alimentazione aria a muro per un
periodo maggiore o uguale a quattro ore.
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Manutenzione e pulizia
Manuale dell’utente
Entrambi i tipi di batteria sono ricaricabili e, una volta installati, richiedono una manutenzione limitata.
La batteria interna dovrebbe essere scaricata e ricaricata circa una volta ogni tre mesi.
La batteria esterna dovrebbe essere scaricata e ricaricata circa una volta ogni dodici mesi.
Gli indicatori di stato delle batterie sul pannello frontale permettono di tenere sotto controllo la carica residua della
batteria (fare riferimento a “Capitolo 7 Allarmi e indicatori”).
ATTENZIONE
Se la batteria interna necessita di essere sostituita, contattare il rappresentante della CareFusion. NON tentare di
sostituire la batteria da soli. La batteria va sostituita esclusivamente da un tecnico qualificato.
Precedenza di utilizzo dell’alimentazione
La sequenza di utilizzo delle fonti d’alimentazione da parte del ventilatore è:
1.
2.
3.
C.A.
Batteria esterna (se installata)
Batteria interna
ATTENZIONE
Non conservare il ventilatore in ambienti caldi per periodi prolungati. Temperature superiori agli 80 °F (27 °C) possono
ridurre la durata delle batterie. Anche la mancata carica del ventilatore durante lo stoccaggio può ridurre la durata della
batteria.
ATTENZIONE
Se si hanno dubbi circa l’integrità dello stato del conduttore di terra esterno, far funzionare il ventilatore con la batteria
interna o la batteria esterna opzionale.
Nota: per le procedure di test e di manutenzione delle batterie fare riferimento al manuale di assistenza.
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Manutenzione e pulizia
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Stato batterie
Gli indicatori di stato delle batterie, che mostrano lo stato di carica delle batterie interne ed esterne, si trovano sul
pannello frontale del ventilatore (Figura 8-2).
Verde
Giallo
Rosso
Figura 8-2 Area di visualizzazione del pannello frontale, modello completo.
Se la carica della batteria viene lasciata scendere sotto il limite basso del sistema di monitoraggio della batteria, non
verrà visualizzato più un LED indicatore dello stato della batteria. Inserire l’unità in una fonte di alimentazione c.a. per
consentire alle batterie di ricaricarsi. Quando la tensione della batteria è sufficiente per alimentare il monitor della
batteria, verranno visualizzati gli indicatori di stato.
Guasto di carica
Se le batterie interne non mostrano una ricarica sufficiente dopo essere state collegate all’alimentazione CA per 4 ore,
contattare il rappresentante dell’assistenza tecnica, come indicato nell’Appendice A, per concordarne la sostituzione.
Il tempo totale di ricarica dipende dal livello di esaurimento della batteria e dall’utilizzo del ventilatore mentre si sta
effettuando la ricarica.
Nota:
Le batterie inserite in un ventilatore che non venga utilizzato né collegato all’alimentazione CA continuano a scaricarsi
lentamente. Una batteria completamente carica può scaricarsi del tutto in seguito a tale auto-scaricamento. Tuttavia,
anche con una batteria a piena carica, se il ventilatore è scollegato dall’alimentazione c.a. per oltre 4 ore, l’indicatore di
stato della batteria interna diventerà rosso, ad indicare uno stato di carica bassa. In questo caso il ventilatore deve
essere collegato alla presa c.a. per 10-12 minuti per ripristinare il corretto stato di carica della batteria.
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Manutenzione e pulizia
Manuale dell’utente
Fusibili
L’AVEA ha i seguenti fusibili sostituibili associati ad alimentazioni interna c.c., esterna c.c. e c.a.
AVVERTENZA
Non smontare o sostituire i fusibili o effettuare operazioni di manutenzione sul ventilatore con il paziente
collegato ad esso. Effettuare queste operazioni sempre “senza paziente”.
Fusibili delle batterie
I fusibili delle batterie interna ed esterna opzionale sono di tipo ad azione rapida da 10 A, 250 V 5 x 20 mm.
Il fusibile per la batteria esterna opzionale è alloggiato nel pannello posteriore vicino al connettore della batteria esterna
ed è sostituibile. Il fusibile per la batteria interna è situato sul lato destro della connessione UIM. Per lo smontaggio dei
fusibili, svitare con cura con un cacciavite a punta piatta ed estrarre il portafusibile.
Portafusibile
batteria
esterna
Connettore
batteria
esterna
Figura 8-3 Connettore e fusibile della batteria esterna
AVVERTENZA
Per evitare il rischio di incendio, utilizzare esclusivamente il fusibile specificato nell’elenco parti del ventilatore
o uno identico a quello esistente per tipo e valori di tensione e corrente.
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Manutenzione e pulizia
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Fusibili di rete
I fusibili della rete c.a. sono alloggiati nel modulo d’ingresso corrente posto sul pannello posteriore. Sono del tipo ad
azione lenta. Verificare che sia riportata la tensione corretta per l’alimentazione di rete nella finestra del modulo di
ingresso corrente.
Tabella 8-1 Fusibili di rete
Tensione di linea
Fusibile
Amperaggio
100/120 V c.a.
250 V 6,35 x 31,75 mm
3,2 A
230/240 V c.a.
250 V 6,35 x 31,75 mm
1,5 A
Sostituzione del fusibile di rete elettrica
AVVERTENZA
Assicurarsi che il cavo di rete sia staccato prima di tentare di smontare o sostituire i fusibili.
Per sostituire i fusibili di rete elettrica:
1.
Staccare il ventilatore dall’alimentazione c.a. di rete e staccare il cavo di corrente dal modulo di ingresso corrente sul
retro del ventilatore.
2.
Utilizzando un piccolo cacciavite a punta piatta, far leva sul coperchio del modulo di ingresso corrente per aprirlo.
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Manutenzione e pulizia
Manuale dell’utente
3.
Allentare con cura il portafusibili rosso per farlo uscire dal modulo di ingresso corrente.
4.
Il portafusibili contiene due fusibili identici o da 3,1 A (per reti a 100/120 volt), oppure 2,0 A (per linee da 230/240 volt)
come mostrato nella Tabella 8-1.
5.
Sostituire i fusibili guasti nel portafusibili con un fusibile il cui tipo e valori di tensione e corrente siano identici a quelli dei
fusibili forniti dal costruttore.
6.
Sostituire attentamente il portafusibili rosso all’interno del modulo d’ingresso corrente. Verificare e assicurarsi che la
giusta tensione di rete sia superiore soprattutto quando si reinserisce il porta-fusibili nel modulo d’ingresso
corrente.
7.
Chiudere il coperchio del modulo d’ingresso corrente e verificare assicurandosi che sia visualizzata la giusta tensione
nella finestra.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Appendice A Informazioni per il contatto e l’ordine
Come rivolgersi all’assistenza
Per ricevere assistenza in merito all’esecuzione di una delle procedure di manutenzione preventiva di routine, o per
richiedere assistenza tecnica per il ventilatore, contattare CareFusion:
Assistenza clinica e tecnica
Orari:
Telefono:
Fax:
dalle 06:30 alle 16:30 (ora ufficiale del Pacifico) dal lunedì al venerdì
(800) 231-2466 (USA)
(714) 283-8471 (USA)
Assistenza fuori orario:
Telefono:
(800) 231-2466 per chi chiama dagli Stati Uniti e selezionare l’opzione 2.
Servizio supporto clienti CareFusion
Orari:
24 ore al giorno per sette giorni alla settimana
Telefono:
(800) 231-2466 per chi chiama dagli Stati Uniti
Per l’assistenza online per le parti di ricambio garantite visitare il sito:
carefusion.com
Selezionare “Modulo di garanzia” (Warranty Form) tra le opzioni offerte nella parte sinistra della schermata.
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Informazioni per il contatto e l’ordine
Manuale dell’utente
Ordini
Per acquistare le parti del ventilatore AVEA contattare l’assistenza clienti di CareFusion al:
Orari:
dalle 07:00 alle 16:30 (ora ufficiale del Pacifico)
dal lunedì al venerdì
Telefono: (800) 328-4139
(760) 778-7200
Fax:
(760) 778-7274
Accessori
Kit per neonati – Numero di matricola 50-40012-00
Matricola
CareFusion
50000-40038
Descrizione
Quantità
Sensore di flusso per neonati usa e getta
1
Opzione batteria esterna
Per aggiungere l’opzione batteria esterna all’AVEA, sarà necessario ordinare i seguenti componenti:
Matricola
CareFusion
Descrizione
Quantità
33977
Gruppo porta batteria esterna
1
16217
Cablaggio preassemblato batteria esterna
1
68269
Batteria esterna dell’AVEA
2
Altre parti di ricambio e accessori
Matricola
CareFusion
Descrizione
71667
Fusibile batteria interna/esterna
71612
Fusibile alimentazione di corrente di rete 100/120 V c.a.
56000-20064
Fusibile alimentazione di corrente di rete 230/240 V c.a.
33978
51000-40640
Gruppo supporto serbatoio gas
Cartuccia filtro
11590
Filtro di espirazione / separatore di condensa monouso
(confezione da 12)
11556
Separatore di condensa monouso (confezione da 12)
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Informazioni per il contatto e l’ordine
Componenti e accessori di monitoraggio fisiologico avanzato (confezioni da 10)
Numero pezzo
CareFusion
10635
50000-09910
50000-40034
7003100
7003401
50000-09920
16401
7003300
7003402
7003503
Descrizione
Catetere tracheale da 5 F monouso
Tubo prolunga catetere tracheale
Adattatore catetere tracheale
Catetere esofageo per adulto da 8 F
Catetere esofageo pediatrico da 6 F
Tubo prolunga catetere esofageo
Kit accessori Bicore
Set tubo esofageo per monitoraggio
pressione, 16 F per adulto
Set tubo nasogastrico per monitoraggio
pressione, 7 F pediatrico
Set tubo esofageo per monitoraggio
pressione, 5 F pediatrico e neonatale
Componenti e accessori per capnografia
Numero pezzo
CareFusion
16578
16605
16606
16607
16608
79044
L2786-104 Rev. J
Descrizione
Sensore CO2 riutilizzabile (confezione da 1)
Adattatori per vie aeree per uso su un solo paziente,
per adulti (confezione da 10)
Adattatori per vie aeree per uso su un solo paziente,
neonatali (confezione da 10)
Adattatore per vie aeree riutilizzabile per adulti (confezione da 1)
Adattatore per vie aeree riutilizzabile neonatale (confezione da 1)
Gas di controllo calibrazione di CO2 al 5 % (confezione da 4)
197
198
Informazioni per il contatto e l’ordine
Manuale dell’utente
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L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
199
Appendice B Specifiche
Alimentazione pneumatica
Alimentazione aria o gas
Range di pressione:
Da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig)
(Alimentazione aria)
Da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig)
(Alimentazione heliox –
80% / 20% solo heliox)
Da 0,2 a 0,7 bar (da 3 a 10 psig)
(Aria compressore)
Temperatura:
Da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F)
Umidità:
La temperatura di condensazione del gas dovrebbe essere 1,7 °C (3 °F) al di sotto
della temperatura ambiente (minimo).
Portata minima:
80 l/min a 1,4 bar (20 psig)
Raccordo ingresso aria:
Corpo tipo CGA DISS, n. 1160. Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682:1984
(aria).
Raccordo ingresso heliox:
Corpo tipo CGA DISS, n. 1180. Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682:1984
(heliox).
Alimentazione ossigeno
Range di pressione:
Da 1,4 a 5,5 bar (da 20 a 80 psig)
Alimentazione ossigeno
Temperatura:
Da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F)
Umidità:
La temperatura di condensazione del gas dovrebbe essere 1,7 °C (3 °F) al di sotto
della temperatura ambiente (minimo).
Portata minima:
80 l/min a 1,4 bar (20 psig)
Guarnizione ingresso:
Corpo tipo CGA DISS, n. 1240. Disponibile anche raccordo NIST per BS-5682:1984
(O2).
Alimentazione elettrica
Alimentazione di corrente c.a.
Il ventilatore funziona entro le specifiche se collegato alle seguenti alimentazioni di corrente c.a.:
Nominale
Range di tensione
Range di frequenza
100 V c.a.
(da 85 a 110 V c.a.)
da 47 a 65 Hz
120 V c.a.
(da 102 a 132 V c.a.)
da 55 a 65 Hz
230 V c.a.
(da 196 a 253 V c.a.)
da 47 a 65 Hz
240 V c.a.
(da 204 a 264 V c.a.)
da 47 a 65 Hz
L2786-104 Rev. J
200
Specifiche
Manuale dell’utente
Alimentazione di corrente c.c.
Il ventilatore può funzionare con una fonte di corrente da 24 V c.c. (batterie interna o esterna).
Batteria interna:
La batteria interna richiede un tempo di carica minimo di 4 ore per raggiungere la carica completa. In condizioni normali
di funzionamento e a carica completa, la batteria interna è in grado di alimentare il ventilatore da sola per 1 ora o il
ventilatore e il compressore per 30 minuti. Il ventilatore si deve collegare a una fonte di alimentazione c.a. e caricare per
almeno 4 ore prima di passare all’alimentazione mediante batteria.
Batteria esterna: da 22,0 a 26,4 V c.c.
In condizioni normali di funzionamento, le batterie esterne e interne combinate a piena carica sono in grado di
alimentare il ventilatore e il compressore per un periodo uguale o maggiore alle 2 ore, e il solo ventilatore per un periodo
uguale o maggiore alle 7 ore. Una volta che la batteria è scarica, il ventilatore deve essere collegato all’alimentazione
c.a. di rete e caricato per almeno 12 ore per garantire la carica completa della batteria.
Dati di input/output
Ventilazione polmonare indipendente (ILV)
Il ventilatore dispone di un’uscita (master) e di un ingresso (slave) per la sincronizzazione dei ventilatori. L’uscita fornisce
un segnale logico da 5 V c.c. sincronizzato con la fase di respirazione del principale mediante un connettore a 25 pin sul
retro del ventilatore. La configurazione per questo connettore è la seguente:
PIN
FUNZIONE
1
Canale 0 ingresso analogico
14
Canale 1 ingresso analogico
18
Ingresso ILV
6
Uscita ILV
20
Per esclusivo uso in fabbrica, NON COLLEGARE
22
Uscita analogica, PRESSIONE
23
Uscita analogica, FLUSSO
24
Uscita analogica, VOLUME
25
Uscita analogica, FASE DI RESPIRAZIONE
5,9,10,11,12,13
Massa, analogica
Nota:
Per un segnale in ingresso e in uscita sicuro, è necessaria almeno una messa a terra analogica. Per tutti gli altri segnali
è sufficiente una sola messa a terra analogica.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Specifiche
201
Input analogici
Il ventilatore dispone di ben 2 canali programmabili per segnali di input analogici, come mostrato sopra. Ciascun canale
è graduabile per i range di ingresso specificati.
Range:
da 0 a 1 V c.c.
da 0 a 5 V c.c.
da 0 a 10 V c.c.
Risoluzione:
0,25 mV
(da 0 a 1 V c.c.)
1,37 mV
(da 0 a 5 V c.c.)
2,5 mV
(da 0 a 10 V c.c.)
Output analogici
Il ventilatore dispone di 4 segnali verso il connettore di output analogico:
1.
2.
Pressione vie aeree, PAW
Range:
da -60 a 140 cm H2O
Scala:
1 cm H2O/25 mV
Precisione:
± 50 mV oppure ± 5% della lettura, quello maggiore fra i due
Compensazione zero:
da 1,5 V c.c. a 0 cm H2O
Flusso
Inspiratorio/espiratorio:
Se selezionato, il ventilatore fornisce una tensione analogica continua che rappresenta il flusso inspiratorio meno
quello espiratorio.
Range:
Fattore scalare:
da -300 a 200 l/min
(Adulto)
da -120 a 80 l/min
(Bambino)
da -60 a 40 l/min
(Neonato)
1 l/min / 10 mV
(Adulto)
1 l/min / 25 mV
(Bambino)
1 l/min / 50 mV
(Neonato)
Precisione:
± 10% della lettura oppure ± 30 mV, quello maggiore fra i due
Compensazione zero:
3,0 V c.c. a 0 l/min
L2786-104 Rev. J
202
Specifiche
Manuale dell’utente
Macchina:
Se selezionato, il ventilatore fornisce una tensione analogica continua che rappresenta il flusso insufflato dalla
macchina.
Range:
Fattore scalare:
3.
(Adulto)
da 0 a 100 l/min
(Bambino)
da 0 a 50 l/min
(Neonato)
1 l/min / 25 mV
(Adulto)
1 l/min / 50 mV
(Bambino)
1 l/min / 100 mV
(Neonato)
Precisione:
± 10% della lettura oppure ± 30 mV, quello maggiore fra i due
Compensazione zero:
Nessuna
Volume:
Range:
Fattore scalare:
4.
da 0 a 200 l/min
da -1,00 a 4,00 l
(Adulto)
da -200 a 800 ml
(Bambino)
da -100 a 400 ml
(Neonato)
1 l/V
(Adulto)
1 ml / 5 mV
(Bambino)
1 ml / 10 mV
(Neonato)
Precisione:
± 10% della lettura oppure ± 30 mV, a seconda di quale dei due valori sia maggiore
Compensazione zero:
1,000 V c.c.
Fase di respirazione
Il ventilatore fornisce una tensione analogica continua che rappresenta la fase di respirazione
(Inspirazione = 5 V c.c., Espirazione = 0 V c.c.)
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Specifiche
203
Comunicazione digitale
Uscita RS 232
L’uscita RS 232 imposta il formato per comunicazioni digitali tramite la porta contrassegnata con MIB.
La configurazione dell’uscita RS-232 offre le seguenti scelte di impostazione:
Generica
Questa interfaccia è disponibile con le versioni del software AVEA 3.3 e superiori. Il kit interfaccia GSP AVEA, con numero pezzo
16375, comprende un cavo CAT–5 e un adattatore a 9 pin.
Selezionare 8, N, 1 e velocità Baud di: 9600, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400, 57600 o 115200
L2786-104 Rev. J
204
Specifiche
Manuale dell’utente
oppure
Selezionare CR/LF o CR Only (Solo CR)
VueLink
Le versioni del software AVEA 3.1 e superiori possono essere interfacciate con il sistema Vue–Link di Phillips. Il numero pezzo
per il cavo seriale CAT–5 Vue-Link e l’adattatore è 16337.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Specifiche
VOXP (Ventilator Open XML Protocol)
Le versioni del software AVEA 3.7 e superiori sono compatibili con VOXP. Il kit interfaccia VOXP AVEA, con numero pezzo
16375, comprende un cavo CAT–5 e un adattatore a 9 pin.
Selezionare 8, N, 1 / 7, N, 1 / 7, E, 1 oppure 7, 0, 1 e velocità Baud di: 9600, 19200, 38400, 57600, 115200
Il ventilatore è provvisto di due porte RS-232 per la comunicazione bidirezionale dei dati: RS-232 Ch1 è attualmente
usata per gli aggiornamenti software e per la comunicazione di dati a sistemi esterni.
L2786-104 Rev. J
205
206
Specifiche
Manuale dell’utente
Requisiti del protocollo di comunicazione VOXP
La comunicazione viene stabilita tra un ventilatore e un sistema esterno con una serie di elementi a livello di sistema
correttamente configurati, che comprendono cavi fisici, adattatori, parametri di comunicazione e protocolli applicativi.
Una dettagliata descrizione dell’interfaccia è disponibile in una specifica apposita, Consolidated VOXP Specification
(Specifica VOXP consolidata), numero pezzo L3058, Revisione A o successive.
Per garantire il corretto funzionamento del ventilatore è necessario rispettare un importante limite all’implementazione
dell’interfaccia con dispositivi esterni. Le forme d’onda non possono essere selezionate a impostazioni di velocità baud
inferiori a 57600 e non possono essere selezionate più di 3 forme d’onda a velocità baud pari o superiori a 57600. La
trasmissione delle forme d’onda richiede comunicazioni ad alta velocità e possono verificarsi problemi se vengono
richieste forme d’onda a velocità baud minori o troppe forme d’onda a velocità baud elevata.
AVVERTENZA
Per garantire il corretto funzionamento del ventilatore, le comunicazioni con il dispositivo esterno basate su
forme d’onda devono essere conformi alle raccomandazioni contenute in Consolidated VOXP Specification
(Specifica VOXP consolidata), numero pezzo L3058, Revisione A o successive. La porta MIB può essere
collegata a un dispositivo che soddisfi i requisiti della normativa IEC60601–1.
Stampante
Il ventilatore dispone di una porta Centronix femmina a 25 pin per stampante parallela per l’interfaccia con una
stampante esterna.
Chiamata infermiera a distanza
Il ventilatore ha un jack modulare configurato per l’interfaccia con sistemi esterni sia collegati per segnali normalmente
aperti (N.A., chiuso per allarme) o normalmente chiusi (N.C., aperto per allarme).
Nello stato attivo, l’allarme a distanza può scendere di 1,0 A.
Uscita video
Il ventilatore dispone di un connettore per uscita video che permette l’interfaccia ad un monitor esterno SVGA a
256 colori, 800x600. L’uscita video è sempre attiva.
Lingue supportate
Le lingue selezionabili sul sistema AVEA sono ceco, cinese, francese, giapponese, greco, inglese, italiano, olandese, polacco,
portoghese, russo, spagnolo, tedesco, turco e ungherese.
Specifiche atmosferiche e ambientali
Temperatura e umidità
Stoccaggi
Temperatura:
da -20 a 60 °C (da -4 a 140 °F)
Umidità:
dallo 0 al 95% RH senza condensa
Funzionamento
Temperatura:
da 5 a 40 °C (da 41 a 104 °F)
Umidità:
dallo 0 al 95% RH senza condensa
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Specifiche
207
Pressione barometrica
La pressione barometrica è misurata automaticamente da un barometro interno. I dati vengono visualizzati come valori
di monitoraggio sulla schermata di impostazione.
Gamma: da 760 a 545 mmHg
Dimensioni fisiche
Ingombro
Ventilatore
43,2 cm X 40,6 cm X 26,7 cm (17 in. W x 16 in. D x 10.5 in. H)
UIM
41,3 cm X 6,4 cm X 34,9 cm (16.25 in. W x 2.5 in. D x 13.75 in. H)
Peso
Ventilatore con UIM senza compressore
< 33,1 kg (73 lb)
Ventilatore con UIM e compressore
< 36,3 kg (80 lb)
Accessori
Filtro microbico Pall
Resistenza
Il filtro d’espirazione fornito con il ventilatore AVEA è fabbricato dalla Pall Medical ad Ann Arbor, Michigan, Stati Uniti.
La resistenza massima pubblicata di questo filtro è 4 cm H2O a 100 l/min per il filtro 725.
Compliance
La compliance per il filtro è < 0,4 ml/cm H2O.
Materiali
I materiali utilizzati per la costruzione del filtro hanno superato il test di Citotossicità e Plastico USP Classe VI a 121 °C.
Per ulteriori informazioni vogliate contattare la Pall Medical.
Separatore di condensa
Resistenza
La resistenza del gruppo separatore di condensa esalazione interna incluso il flacone di raccolta è < 0,5 cm H2O a
50 l/min.
Compliance
La compliance del gruppo separatore di condensa esalazione interna incluso il flacone di raccolta è < 0,2 ml/cm H2O.
L2786-104 Rev. J
208
Specifiche
Manuale dell’utente
Filtro di espirazione / separatore di condensa monouso AVEA®
SPECIFICHE
Efficienza di filtraggio virale e batterico (VFE e BFE)
Superiore a 99,999%
Efficienza di filtraggio particelle (PFE)
99,97% di particelle con dimensioni nominali di 0,3 Tm a un flusso di 60 l/min.
Connettore ingresso
Connettore uscita
Maschio da 22 mm con un connettore conico femmina da 15 mm
Maschio da 22 mm con un connettore conico femmina di dimensioni non
standard
Resistenza al flusso
Inferiore a 1,0 cm H2O a 60 l/min. da nuovo
Perdite di flusso
Inferiori a 0,01 l/min. a pressione interna di 140 cm H2O
Dimensioni
Diametro 9,7 cm, altezza 33 cm (3,8 pollici X 13 pollici)
Materiale plastico
Polistirolo
Volume interno
Circa 500 ml
Compliance
Inferiore a 0,5 ml/cm H2O
Capacità del separatore di condensa
Circa 130 ml (fino alla linea di riempimento massimo)
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
209
Appendice C Diagramma pneumatico
Motore erogazione gas
Il Motore erogazione Gas riceve e condiziona l’Ossigeno e l’Aria forniti dalle fonti esterne e/o interne (compressore). Quindi
miscela il gas nella concentrazione richiesta e fornisce al paziente la portata, oppure la pressione desiderate.
Il Motore di erogazione Gas comincia con la Pneumatica d’Ingresso. La Pneumatica d’Ingresso accetta O2 o Aria, fornisce
un’ulteriore filtraggio e regolazione dell’aria e del gas di O2 prima che acceda al Miscelatore dell’Ossigeno. Il Miscelatore
Ossigeno miscela i gas nella concentrazione desiderata prima di raggiungere la Valvola di Regolazione Flusso. La valvola di
regolazione flusso controlla la portata della miscela gassosa al paziente. Fra il Miscelatore Ossigeno e la Valvola Regolazione
Flusso, è installato il Sistema Accumulatore per fornire la capacità di flusso di picco. Il Sensore di Flusso fornisce informazioni sul
flusso d’inspirazione reale per il servo controllo di circuito chiuso. Il gas è poi inviato al paziente attraverso la Valvola di
Sicurezza/Limitatrice ed il Raccordo di Mandata.
Flusso
compressore
(opzionale)
Aria
Ossigeno
Pneumatica
d’ingresso
Figura C-1 Motore di Mandata Gas
L2786-104 Rev. J
Miscelatore
ossigeno
Sistema
accumulatore
Valvola di
controllo del
flusso
Sensore del
flusso
Valvola e
raccordo di
sicurezza/
sfiato
Flusso
paziente
210
Diagramma pneumatico
Manuale dell’utente
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L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
211
Appendice D Range del monitoraggio e precisione
SCHERMATA
DESCRIZIONE
RANGE
PRECISIONE
MONITOR DI VOLUME
Il volume misurato durante la fase inspiratoria della respirazione viene accumulato come volume corrente inspirato, ed il volume
misurato durante la fase d’espirazione viene accumulato come volume corrente espirato. Questo volume non include il volume fornito
dalla funzione di Compensazione della Compliance del Circuito per le ventilazioni volumetriche.
Vte
Volume corrente espirato. Le letture del volume
espirato sono misurate dal sensore di flusso
espiratorio. Queste letture possono essere
influenzate dall’impostazione dell’umidificatore nel
ventilatore. Quando si usa un sensore di flusso
prossimale, il VTe viene misurato quando flusso
espiratorio proveniente dal paziente è al punto di
inserimento del sensore (tra l’interfaccia paziente
e la diramazione a Y).
da 0 a 4 l
Volume corrente espirato adeguato al peso
corporeo del paziente.
da 0 a 4 ml/kg
Volume corrente inspirato. Il VTi viene misurato
dal sensore di flusso inspiratorio dentro il
ventilatore e riflette il volume senza
compensazione della compliance per i tubi. Si
tratta del calcolo della differenza tra il flusso
erogato e il flusso inspirato durante l’inspirazione.
Quando si usa un sensore di flusso prossimale, il
VTi viene misurato quando il flusso inspiratorio
(tradotto in volume) erogato al paziente raggiunge
il punto di inserimento del sensore (tra l’interfaccia
paziente e la diramazione a Y).
da 0 a 4 l
Volume corrente espirato adeguato al peso
corporeo del paziente.
da 0 a 4 ml/kg
Volume corrente spontaneo. Un valore Spont Vt
pari a zero (0) indica che il respiro più recente non
è stato spontaneo. Si tratta di un valore
istantaneo.
da 0 a 4 l
Volume corrente spontaneo adeguato al peso
corporeo del paziente.
da 0 a 4 ml/kg
Volume corrente obbligatorio. Visualizzato come
media oscillante o di 8 respirazioni o di un minuto,
a seconda di quale condizione si verifichi prima.
da 0 a 4 l
(± 20 ml +10% della lettura) Sensore macchina adulto
(± 1 ml +10% della lettura) - Sensore
Y neonato
Volume corrente obbligatorio adeguato al peso
corporeo del paziente.
da 0 a 4 ml/kg
Derivato
Vdel
Volume totale erogato della macchina misurato
dal sensore di flusso inspiratorio del ventilatore.
Questo valore sarà maggiore di quello di VTi se la
compensazione della compliance per i tubi è
attiva.
da 0 a 4 l
(± 20ml + 10% di lettura)
% Perdite
Percentuale di perdita. La differenza fra i volumi
correnti inspirati ed espirati in termini di differenza
%.
Derivato
Derivato
Volume minuto. Volume di gas espirato dal
paziente durante l’ultimo minuto.
da 0 a 99,9 l
Derivato
Volume minuto adeguato al peso del paziente.
da 0 a 999 ml/kg
Derivato
Volume minuto spontaneo.
da 0 a 99,9 l
Derivato
Volume minuto spontaneo adeguato al peso del
paziente.
da 0 a 999 ml/kg
Derivato
Vte/kg
Vti
Vti/kg
Spon Vt
Vt/kg Spon
Vt obbl
Vt/kg Obbl
Ve
Ve/kg
Ve Spon
Ve/kg Spon
L2786-104 Rev. J
(± 20 ml +10% della lettura) Sensore macchina adulto
(± 1 ml +10% della lettura) Sensore Y neonatale
(± 20 ml +10% della lettura) Sensore macchina adulto
(± 1 ml +10% della lettura) - Sensore
Y neonatale
(± 20 ml +10% della lettura) Sensore macchina adulto
(± 1 ml +10% della lettura) - Sensore
Y neonatale
212
Range del monitoraggio e precisione
SCHERMATA
DESCRIZIONE
Manuale dell’utente
RANGE
PRECISIONE
MONITOR FREQUENZA/TEMPO
Frequenza
Frequenza di ventilazione
da 0 a 200 bpm
±3% o ±2 bpm
(quale fra i due è maggiore)
Spon Rate
Frequenza di ventilazione spontanea. Riflette la
frequenza spontanea dell’ultimo minuto.
da 0 a 200 bpm
±3% o ±2 respiri/min. a seconda del
valore maggiore
Ti
Tempo d’inspirazione
da 0,00 sec
a 99,99 sec
± 0,03 sec
Te
Tempo d’espirazione
da 0,00 sec
a 99,99 sec
± 0,03 sec
I:E
Rapporto inspirazione/espirazione
Nota: non attivo per respirazioni a richiesta.
da 1:99,9 a
99,9:1
Derivato dalle precisioni per Ti e Te
monitorate
f/Vt
Indice di respirazione rapida superficiale.
da 0 a
500 b2/min/l
Derivato dalle precisioni per la
frequenza di respirazione spontanea
e del volume minuto spontaneo.
MONITOR DI PRESSIONE
Ppicco
Pressione inspiratoria di picco
Non attiva per respirazioni spontanee
da 0 a
120 cm H2O
± 3,5% della lettura oppure
± 2 cm H2O, a seconda di quale dei
due valori sia maggiore
Pmedia
Pressione media delle vie aeree
da 0 a
120 cm H2O
± 3,5% della lettura oppure
± 2 cm H2O, a seconda di quale dei
due valori sia maggiore
Pplat
Pressione di plateau. Se non vi è un plateau, il
monitor indica * * *
da 0 a
120 cm H2O
± 3,5% della lettura oppure
± 2 cm H2O, a seconda di quale dei
due valori sia maggiore
PEEP
Pressione positiva di fine espirazione
da 0 a 60
cm H2O
± 3,5% della lettura oppure
± 2 cm H2O, a seconda di quale dei
due valori sia maggiore
Ingresso aria
Pressione di alimentazione gas ingresso aria
da 0 a 80 psig
± 5 psig (da 1.4 a 5,5 bar)
Ingresso O2
Pressione di alimentazione gas ingresso ossigeno
da 0 a 80 psig
± 5 psig (da 1,4 a 5,5 bar)
Pressione barometrica
da 760 a 545
mmHg o da 101
a 72,7 kPA
± 2% della scala completa
Percentuale di O2 fornita.
0 a 100%
± 3%
Compliance dinamica (CDIN e CDIN/Kg), assoluta e
normalizzata secondo il peso del paziente.
da 0 a
300 ml/cm H2O
Derivato
Pbaro
MONITOR COMPOSIZIONE GAS
FIO2
MECCANICA
Cdin
Cdyn/Kg
Cstat
da 0,00 a
5,00 ml/cm H2O⋅k
g
Derivato
Compliance sistema respiratorio (CRS), conosciuta
anche come Compliance Statica, (CSTAT) assoluta
e normalizzata sul peso corporeo del paziente.
Nota: ciò richiede una manovra di Trattenimento
Inspirazione.
da 0 a
300 ml/cm H2O
Rrs
Resistenza del sistema respiratorio
Nota: il calcolo viene eseguito durante una
manovra di Trattenimento Inspirazione.
da 0 a
100 cm H2O/l/sec
Derivato
PIFR
Frequenza del flusso inspiratorio di picco
da 0 a 300 l/min
(Tutti i pazienti)
± 10% del valore o ± (0,2 l/min
+10% del valore) a seconda di quale
dei due valori sia maggiore.
Cstat/Kg
da 0,00 a
5,00 ml/cm H2O⋅k
g
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
SCHERMATA
Range del monitoraggio e precisione
DESCRIZIONE
RANGE
PRECISIONE
PEFR
Frequenza del flusso espiratorio di picco
da 0 a 300 l/min
(Tutti i pazienti)
± 10% del valore o ± (0,2 l/min
+10% del valore) a seconda di quale
dei due valori sia maggiore.
Ccw
Il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la
pressione esofagea delta (dPES). Richiede
l’utilizzo di un pallone esofageo
da 0 a
300 ml/cm H2O
+ 10%
CLUNG
Il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la
pressione transpolmonare delta. La pressione
transpolmonare delta è la differenza tra la
pressione plateau delle vie respiratorie (durante
una pausa inspiratoria) e la pressione esofagea
(al momento della misurazione della pressione
plateau della vie respiratorie) meno la differenza
tra la pressione delle vie respiratorie e la
pressione esofagea di base. Richiede il
trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un
pallone esofageo.
da 0 a
300 ml/cm H2O
+ 10%
C20 / C
Il rapporto tra la compliance dinamica durante
l’ultimo 20% dell’inspirazione (C20) e la
compliance dinamica totale (C).
da 0,00 a 5,00
+ 10%
RRS
La resistenza totale durante la fase inspiratoria di
un respiro. La resistenza del sistema respiratorio
è il rapporto tra la differenza della pressione delle
vie respiratorie (picco – plateau) e il flusso
inspiratorio 12 ms prima del termine della fase
inspiratoria. Richiede il trattenimento
dell’inspirazione.
da 0 a
100 cm H2O/l/sec
+ 10%
RPEAK
Resistenza espiratoria di picco (Peak Expiratory
Resistance, RPEAK), è la resistenza al momento
del flusso espiratorio di picco (PEFR).
da 0 a
100 cm H2O/l/sec
+ 10%
RIMP
La resistenza delle vie respiratorie tra la Y del
circuito paziente e il sensore tracheale. Richiede il
trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un
catetere tracheale.
da 0 a
100 cm H2O/l/sec
+ 10%
RLUNG
Il rapporto tra la differenza della pressione
tracheale (picco – plateau) e il flusso inspiratorio
12 ms prima del termine della fase inspiratoria.
Richiede il trattenimento dell’inspirazione e
l’utilizzo di un catetere tracheale.
da 0 a
100 cm H2O/l/sec
+ 10%
dPAW
La differenza tra la pressione delle vie respiratorie
di picco (PPEAK AW) e la pressione delle vie
respiratorie di base (PEEPAW).
da -120 a
120 cm H2O
+ 2 cm H2O oppure + 5% a seconda
di quale dei due sia maggiore.
dPES
La differenza tra la pressione esofagea di picco
(PPEAK ES) e la pressione esofagea di base
(PEEPES).
da -120 a
120 cm H2O
+ 2 cm H2O oppure + 5% a seconda
di quale dei due sia maggiore.
AutoPEEP
La pressione delle vie respiratorie alla fine di una
manovra di trattenimento dell’espirazione. Il
paziente deve essere passivo.
da 0 a 50
cm H2O
+ 2 cm H2O oppure + 5% a seconda
di quale dei due sia maggiore.
dAutoPEEP
La differenza tra la pressione delle vie respiratorie
alla fine di una manovra di trattenimento
dell’espirazione e la pressione delle vie respiratorie
all’inizio del prossimo respiro programmato dopo la
manovra di trattenimento dell’espirazione. Il paziente
deve essere passivo.
da 0 a 50
cm H2O
+ 2 cm H2O oppure + 5% a seconda
di quale dei due sia maggiore.
L2786-104 Rev. J
213
214
Range del monitoraggio e precisione
SCHERMATA
Manuale dell’utente
DESCRIZIONE
RANGE
PRECISIONE
AutoPEEPES
La differenza tra la pressione esofagea misurata alla
fine dell’espirazione (PEEPES) meno la pressione
esofagea misurata all’inizio di un respiro avviato dal
paziente (PES start) e la sensibilità del sistema di
richiesta del ventilatore. La sensibilità del sistema di
richiesta del ventilatore è la differenza tra la pressione
delle vie respiratorie di base (PEEPAW) e la pressione
delle vie respiratorie quando il paziente avvia un
respiro (PAW start). Richiede l’utilizzo di un pallone
esofageo.
da 0 a 50
cm H2O
+ 2 cm H2O oppure + 5% a seconda
di quale dei due sia maggiore.
Ptp Plat
La pressione transpolmonare durante un
trattenimento dell’inspirazione, che è la differenza tra
la pressione plateau delle vie respiratorie
(PPLAT AW) e la corrispondente pressione esofagea.
Richiede il trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di
un pallone esofageo.
da -60 a
120 cm H2O
+ 2 cm H2O oppure + 5% a seconda
di quale dei due sia maggiore.
Ptp PEEP
La differenza tra la pressione delle vie respiratorie e
la corrispondente pressione esofagea alla fine del
trattenimento dell’espirazione durante una manovra
AutoPEEP. Richiede il trattenimento dell’inspirazione
e l’utilizzo di un catetere esofageo.
da -60 a
120 cm H2O
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i
due è maggiore
MIP
La pressione delle vie respiratorie negativa massima
raggiunta dal paziente, durante una manovra di
trattenimento dell’espirazione.
da -60 a
120 cm H2O
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i
due è maggiore
P100
La pressione negativa che ha luogo 100 ms dopo la
rilevazione di uno sforzo inspiratorio.
da -60 a
120 cm H2O
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i
due è maggiore
WOBV
La somma della pressione delle vie respiratorie
(PAW) meno la pressione delle vie respiratorie di
base (PEEPAW) moltiplicata per la variazione del
volume corrente erogato al paziente (∆V) durante
un’inspirazione, e normalizzato in base al volume
corrente inspiratorio totale.
da 0,00 a
20,00 Joules/l
+ 10%
WOBP
Il lavoro di respirazione del paziente (Patient Work
of Breathing, WOBP) normalizzato in base al
volume corrente inspiratorio totale. Per lavoro di
respirazione del paziente si intende la somma di
due componenti: il lavoro dei polmoni e il lavoro
della parete toracica. Richiede l’utilizzo di un pallone
esofageo.
da 0,00 a
20,00 Joules/l
+ 10%
WOBI
Il lavoro svolto dal paziente per respirare
spontaneamente tramite l’apparato respiratorio,
ovvero la cannula E.T., il circuito respiratorio e il
sistema di flusso su richiesta. Richiede l’utilizzo di
un catetere tracheale.
da 0,00 a
20,00 Joules/l
+ 10%
Nota:
I valori monitorati sono visualizzati in BTPS.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
215
Appendice E Specifiche del sensore e resistenza del circuito
Specifiche del sensore VarFlex®
Tabella E-1 Specifiche del sensore di flusso Varflex
Sensore
Numero di serie
Tipo
Posizione circuito
Specifiche di prestazione
Range di flusso
Diff range pres
Precisione*
Resistenza
Spazio morto
Freq. Risposta**
Range pres vie aeree
Calibrazione (EEPROM)
Linearità
Temperatura operativa
Specifiche fisiche
Lunghezza sensore
Diametro insp (lato vent)
Diametro esp (paziente)
Lunghezza tubo
Connettore
Peso
Durata
Sterilizzazione
Materiale
Neonato 15 mm
7002500
Monouso
Y
Adulto 15 mm
7002300
Monouso
Y
da 0,024 a 30 l/min
± 5,72 cm H2O
± 0,012 l/min + 5% o lettura
4,5 cm H2O @ 30 l/min
0,7 ml installato
17 Hz
da -140 a 140 cm H2O
Curva a 29 punti
< 1% tra punti
da 5° a 40 °C
da 41° a 104 °F
da 1,2 a 180 l/min
± 5,72 cm H2O
± 0,1 l/min + 5% o lettura
2,4 cm H2O @ 60 l/min
9,6 ml installato
26 Hz
da -140 a 140 cm H2O
Curva a 29 punti
< 1% tra punti
da 5° a 40 °C
da 41° a 104 °F
3,5 cm (1.36 in.)
15 mm OD
15 mm OD
121,9 cm (48 in.)
Bicore proprietario
22 g (0.7 oz)
Uso su un solo paziente
ND
Sensore – Lexan
Flap – Mylar
Tubo – PVC
Connettore – ABS
6,2 cm (2.45 in.)
15 mm OD
15 mm OD
185,4 cm (73 in.)
Bicore proprietario
31 g (1.0 oz)
Uso su un solo paziente
ND
Sensore – Lexan
Flap – Mylar
Tubo – PVC
Connettore – ABS
L/min: Aria secca a 25 °C (77 °F) e pressione barometrica di 14,7 psig.
* Include ± 1% per linearità & isteresi senza flusso zero per il trasduttore di pressione e ± 2% per variazioni di
temperatura e umidità.
Si deve correggere la pressione barometrica del sensore e la concentrazione dell’ossigeno.
** La risposta di frequenza è un’attenuazione di segnale a 0,707 in ingresso e presuppone una frequenza campione di
100 Hz.
L2786-104 Rev. J
216
Specifiche del sensore e resistenza del circuito
Manuale dell’utente
Specifiche del sensore di flusso termico
Tabella E-2 Specifiche del sensore di flusso termico
Numero di serie:
Tipo:
Posizione circuito:
Specifiche di prestazione
Range di flusso:
Precisione vol.:
Resistenza flusso:
Spazio morto:
Freq. Risposta*:
Calibrazione:
Linearità:
Temperatura operativa:
Specifiche fisiche
Lunghezza sensore
Diametro insp (lato vent)
Diametro esp (lato paziente)
Lunghezza del tubo
Connettore
Peso
Durata
Sterilizzazione
Materiali
51000-40081
Filo riscaldato multiuso
Y
Da 0 (+/- 0,002) a 30 l/min
+/-10%
6 cm H2O @ 20 l/min
0,8 ml
16 Hz
Curva a 36 punti
< 2%
Da 5 a 40 °C
1.68 in.
15 mm OD
15 mm OD
N/D
Tipo di pin e presa
< 10 g (non compreso il filo)
25 cicli
Sterilizzazione a vapore in autoclave
Sensore – Delrin
Filo – platino
Schermo – acciaio inossidabile 304 o
316
Pin – PhBz, oro nichelato
Spaziatore – Delrin
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Specifiche del sensore e resistenza del circuito
Test di resistenza del circuito
Il test di resistenza di un circuito paziente neonatale consente di verificare la corretta funzionalità del ventilatore per
applicazioni per pazienti neonatali. Un’eccessiva resistenza del circuito in queste circostanze potrebbe causare
l’attivazione di un allarme di occlusione del circuito.
Il test di resistenza può essere utilizzato con tutte le applicazioni neonatali a eccezione di nCPAP.
1. Per misurare la resistenza del circuito respiratorio, impostare il sistema nel modo seguente:
Modalità
TCPL AC
Correzione flusso
ATPD (Impostata nella schermata Utility
(Utilità) della scheda di configurazione)
Frequenza
4
Pressione inspiratoria
10 cm H2O
Flusso di picco
15 l/min
Tempo di inspirazione
3,0 sec
PEEP
0 cm H2O
Trigger di flusso
20 l/min
Trigger di pressione
20 cm H2O
% O2
21% (senza heliox)
Flusso Bias
2 l/min
Umidificatore
Camera asciutta in linea, umidificatore spento
Circuito paziente
Pulito e asciutto
Filtro espiratorio
Installato, pulito e asciutto
Test polmonare
Non utilizzato, bloccare il collegamento a
stella
2. Selezionare le forme d’onda Pinsp e Paw (pressione delle vie aeree).
3. Con il collegamento a stella del paziente bloccato, consentire un atto respiratorio TCPL, quindi premere il tasto
CONGELA e scorrere la linea cursore con il selettore dati fino a raggiungere il centro della porzione inspiratoria
dell’atto respiratorio.
4. Leggere la pressione delle forme d’onda Pinsp e Paw dei dati della linea cursore.
5. Sottrarre il valore Paw da quello Pinsp: Pinsp – Paw = X cm H2O
6. La differenza di pressione ottenuta (X cm H2O) non deve superare 3,1 cm H2O a un flusso di 15 l/min e per l’atto
respiratorio in questione non deve essersi attivato un allarme di occlusione.
7. Impostare la correzione del flusso nella schermata Utility (Utilità) su “BTPS” (impostazione normale per l’uso sul
paziente).
Nota:
Si consiglia di non usare un circuito neonatale in applicazioni per pazienti pediatrici.
L2786-104 Rev. J
217
218
Specifiche del sensore e resistenza del circuito
Manuale dell’utente
Specifiche della capnografia volumetrica
Sensori
Tipo di sensore
Caratteristiche fisiche del sensore
Compatibilità del sensore
Misurazione CO2
Gamma di misurazione CO2
Accuratezza di misurazione CO2
Risoluzione CO2
Stabilità CO2
Compensazione della composizione del
gas
Adattatori per vie aeree
Adulto/pediatrico
Per uso su un solo paziente
Neonatale/pediatrico
Per uso su un solo paziente
Adulto/pediatrico
Riutilizzabile
Neonatale/pediatrico
Riutilizzabile
Tutti i componenti sono privi di lattice
Per flusso principale, con ottica a fascio infrarossi singolo non dispersivo,
lunghezze d’onda doppie. Nessun componente in movimento
Peso: 25 g (78 g inclusi cavo e connettori standard)
Dimensioni: 33 mm x 43 mm x 23 mm. Lunghezza del cavo: 3 m
Il sistema Capnostat 5 CareFusion è intercambiabile solo tra apparecchiature
CareFusion.
0 – 150 mmHg (0 – 20 kPa)
± 2 mmHg per 0 – 40 mmHg
± 5% della lettura per 41 – 70 mmHg
± 8% della lettura per 71 – 100 mmHg
± 10% della lettura per 101 – 150 mmHg
1 mmHg
< 0,8 mmHg su un periodo di 4 ore
Composizione del gas ossigeno ed elio. Compensazione automatica
Per uso con tubo endotracheale di diametro interno superiore a 4 mm
Spazio morto: 5 ml
Peso: 7,7 g
Colore: trasparente
Per uso con tubo endotracheale di diametro interno inferiore o uguale a 4 mm
Spazio morto: < 1 ml
Peso: 9,1 g
Colore: viola
Per uso con tubo endotracheale di diametro interno superiore a 4 mm
Spazio morto: 5 ml
Peso: 12 g
Colore: nero
Per uso con tubo endotracheale di diametro interno inferiore o uguale a 4 mm
Spazio morto: < 1 ml
Peso: 14,9 g
Colore: rosso
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
219
Appendice F Testo barra dei messaggi AVEA
TESTO BARRA DEI MESSAGGI AVEA
“Conferma impostazioni apnea.”
“Sensore di flusso prossimale richiesto.”
“Flusso bias insufficiente per consentire il trigger
di flusso.”
“La concentrazione di heliox cambierà.”
“Nebulizzatore non disponibile.”
“Conferma impostazioni della pressione
inspiratoria.”
“Impostazioni ripristinate su impostazioni
predefinite.”
“Compensazione di compliance non attiva per
NEO.”
“Minimo 0,2 sec di tempo di inspirazione.”
“Rapporto I:E massimo 4:1.”
“Tempo di inspirazione massimo 3 sec.”
“Tempo di inspirazione massimo 5 sec.”
“Calibrazione non valida.”
“Errore di salvataggio numero di serie/modello.”
Cancella messaggi
“Caratterizzazione FCV in corso.”
“Caratterizzazione FCV completa.”
“Caratterizzazione FCV non riuscita.”
Versione di software installata
Ora, data e tempo di esecuzione correnti
“Errore com. DPRAM, Ctrl.”
“Stampa.”
“Stampante senza carta.”
“Stampante scollegata.”
L2786-104 Rev. J
CAUSA
Selezione di CPAP/PSV o APRV sulla schermata selezione Modalità
quando è attiva.
Accettazione dell’impostazione limite volume quando
la taglia è NEO, il Limite volume è attivo e non è collegato nessun
sensore flusso Y (Varflex o Hotwire).
Accettazione dell’impostazione del flusso bias o dell’impostazione del
trigger di flusso quando il trigger flusso < (flusso bias + 0,5 lpm).
Accettazione di impostazione %O2 quando si usa l’heliox.
Accettazione dell’impostazione del flusso di picco < 15 lpm quando il
nebulizzatore è attivo o alla pressione del tasto a membrana del
nebulizzatore quando l’impostazione del flusso di picco < 15 lpm
Selezione del comando Limite volume quando il Limite volume è
attivo (cioè, non al valore preimpostato / più alto per la taglia
paziente).
Accetta paziente quando è selezionato Nuovo paziente.
Accetta taglia quando la taglia è NEO, e l’impostazione Comp circ non
è zero.
Accettazione di una combinazione di impostazioni che produrranno un
tempo-I inferiore a 0,2 secondi.
Accettazione di una combinazione di impostazioni che produrranno un
Rapporto I:E di 4:1 o maggiore.
Accettazione di una combinazione di impostazioni quando la taglia è
NEO, che produrranno un tempo-I superiore a 3 secondi.
Accettazione di una combinazione di impostazioni quando la taglia è
BAMB o ADULTO, che produrranno un tempo-I superiore a 5 secondi.
Solo per l’assistenza:
errore di validazione, mentre la finestra di dialogo calibrazione è attiva
per il dispositivo selezionato.
Solo per l’assistenza:
all’accettazione del cambiamento del numero di serie o di modello.
Solo per l’assistenza:
validazione riuscita mentre la finestra di calibrazione è attiva per il
dispositivo selezionato.
Solo per l’assistenza:
all’avvio della procedura di caratterizzazione della valvola di comando
flusso.
Solo per l’assistenza:
al termine di una procedura di caratterizzazione valvola di comando
flusso riuscita.
Solo per l’assistenza:
completamento della procedura di caratterizzazione della valvola di
comando flusso non riuscita. Errore di validazione dati di
caratterizzazione e regolazione.
Accensione
Tasto principale premuto.
Perdita di comunicazione con microprocessore di controllo.
Il tasto Schermata stampa è stato premuto; è iniziato l’invio dei dati
schermata alla stampante.
È stato premuto il tasto Schermata stampa; la stampante riportata è
senza carta.
È stato premuto il tasto Schermata stampa; la stampante non è
disponibile.
220
Testo barra dei messaggi AVEA
TESTO BARRA DEI MESSAGGI AVEA
“Errore stampante.”
“Stampante pronta.”
“Stampante occupata.”
“Limite volume disattivato.”
“Sensore di flusso prossimale scollegato.”
“Il sensore di flusso non è compatibile con heliox.”
“Linea prossimale delle vie aeree scollegata.”
“Conflitto sensore flusso prossimale.”
“Monitoraggio esofageo non disponibile.”
“Monitoraggio tracheale non disponibile.”
“Errore sensore di flusso.”
“Errore sensore Y.”
“Errore dispositivo.”
“Test delle perdite del palloncino esofageo non
riuscito.”
“Interrotto: sforzo paziente rilevato.”
“Sensore flusso prossimale pronto.”
Manuale dell’utente
CAUSA
È stato premuto il tasto Schermata stampa; la stampante ha riportato
una condizione di errore.
L’invio dei dati schermata alla stampante è stato completato.
È stato premuto il tasto Schermata stampa; il dispositivo non ha
completato l’invio di dati della precedente attivazione.
In caso di disconnessione di WFS (Neo o Hotwire) quando la Taglia è
NEO e il Limite volume è attivo.
In caso di disconnessione di WFS, ogni tipo.
In caso di disconnessione di Hotwire WFS quando heliox è attivo.
In caso di scollegamento della connessione pressione prossimale.
Alla connessione contemporanea di Hotwire e VarFlex WFS.
Alla connessione del palloncino esofageo quando la taglia è NEO.
Alla connessione del catetere tracheale quando la taglia è NEO.
All’accensione, errore di validazione di un sensore di flusso interno.
Alla connessione, errore di validazione del sensore di flusso
prossimale.
In caso di rilevazione di un guasto classificato come “Errore
dispositivo”
In caso di errore del test delle perdite del palloncino esofageo.
Quando si rileva uno sforzo paziente in manovre che richiedono un
paziente passivo.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Appendice G
221
Parametri monitorati della meccanica
polmonare avanzata
Indice di respirazione rapida superficiale (f / Vt)
Il ventilatore è in grado di visualizzare il valore calcolato dell’indice di respirazione rapida superficiale
(f / Vt) che è la frequenza respiratoria spontanea per volume corrente e si basa sulla seguente formula:
f / Vt = f 2 / Ve, dove f = frequenza respiratoria spontanea (BPM) e
Ve = ventilazione al minuto spontanea in LPM
Range:
da 0 a 500 b2/min/l
Risoluzione:
1 b2/min/l
Compliance toracica (Chest wall Compliance, CCW)
Compliance toracica (Chest wall Compliance, CCW), è il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la
pressione esofagea delta (dPES).
CCW =
Vte
dPES
Range:
da 0 a 300 ml/cm H2O
Risoluzione:
1 ml/cm H2O
Nota:
richiede l’utilizzo di un catetere con pallone esofageo.
Precisione:
± 10%
Compliance polmonare (Lung Compliance, CLUNG)
Compliance polmonare (Lung Compliance, CLUNG), è il rapporto tra il volume corrente (espirato) e la
pressione transpolmonare delta. La pressione transpolmonare delta è la differenza tra la pressione
plateau delle vie respiratorie (durante una pausa inspiratoria) e la pressione esofagea (al momento della
misurazione della pressione plateau della vie respiratorie) meno la differenza tra la pressione delle vie
respiratorie e la pressione esofagea di base.
CLUNG =
Range:
L2786-104 Rev. J
Vte
, dove dPPLAT TP = (PPLAT AW − PES) − (PEEPAW − PEEPES)
dPPLAT TP
da 0 a 300 ml/cm H2O
Risoluzione:
1 ml/cm H2O
Nota:
richiede una manovra di trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere con
pallone esofageo.
Precisione:
±10%
222
Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Manuale dell’utente
Rapporto di compliance (Compliance Ratio, C20 / C)
Il rapporto tra la compliance dinamica durante l’ultimo 20% dell’inspirazione (C20) e la compliance
dinamica totale (C).
Range:
da 0,00 a 5,00
Risoluzione:
0,01
Precisione:
± 10%
Resistenza del sistema respiratorio (RRS)
Resistenza del sistema respiratorio (Respiratory System Resistance, RRS), è la resistenza totale durante
la fase inspiratoria di un respiro. La resistenza del sistema respiratorio è il rapporto tra la differenza della
pressione delle vie respiratorie (picco – plateau) e il flusso inspiratorio 12 ms prima del termine della fase
inspiratoria.
Range:
da 0 a 100 cm H2O/l/sec
Risoluzione:
0,1 cm H2O/l/sec
Limiti:
attivo solo per atti respiratori per volume.
Nota:
richiede una manovra di trattenimento dell’inspirazione.
Precisione:
± 10%
Resistenza espiratoria di picco (Peak Expiratory Resistance, RPEAK)
Il ventilatore è in grado di calcolare e visualizzare la resistenza espiratoria di picco (Peak Expiratory
Resistance, RPEAK), che è la resistenza al momento del flusso espiratorio di picco (PEFR).
RPEAK =
PPEFR
PEFR
Range:
da 0 a 100,0 cm H2O/l/sec
Risoluzione:
0,1 cm H2O/l/sec
Precisione:
± 10%
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata 223
Resistenza imposta (Imposed Resistance, RIMP)
Resistenza imposta (Imposed Resistance, RIMP), è la resistenza delle vie respiratorie tra la Y del circuito
paziente e il sensore tracheale.
Range:
da 0 a 100,0 cm H2O/l/sec
Risoluzione:
0,1 cm H2O/l/sec
Nota:
richiede una manovra di trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere
tracheale.
Precisione:
± 10%
Resistenza polmonare (Lung Resistance, RLUNG)
Resistenza polmonare (Lung Resistance, RLUNG), è il rapporto tra la differenza della pressione tracheale
(picco – plateau) e il flusso inspiratorio 12 ms prima del termine della fase inspiratoria.
Range:
da 0 a 100,0 cm H2O/l/sec
Risoluzione:
0,1 cm H2O/l/sec
Nota:
richiede una manovra di trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere
tracheale.
Precisione:
± 10%
Frequenza del flusso inspiratorio di picco (Peak Inspiratory Flow Rate, PIFR)
Il ventilatore è in grado di monitorare e visualizzare la frequenza del flusso inspiratorio di picco effettiva
per la fase inspiratoria di un respiro.
Range:
da 3 a 300 LPM
(Tutti i pazienti)
Risoluzione:
1 LPM
0,1 LPM
(Adulto/bambino)
(Neonato)
Precisione:
± 10%
Frequenza del flusso espiratorio di picco (Peak Expiratory Flow Rate, PEFR)
Il ventilatore è in grado di monitorare e visualizzare la frequenza del flusso espiratorio di picco effettiva
per la fase espiratoria di un respiro.
L2786-104 Rev. J
Range:
da 0 a 300 LPM
(Tutti i pazienti)
Risoluzione:
1 LPM
0,1 LPM
(Adulto/bambino)
(Neonato)
Precisione:
± 10%
224
Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Manuale dell’utente
Pressione delle vie respiratorie delta (Delta Airway Pressure, dPAW)
Pressione respiratoria delta (Delta Airway Pressure, dPAW), è la differenza tra la pressione delle vie
respiratorie di picco (PPEAK AW) e la pressione delle vie respiratorie di base (PEEPAW).
dPAW = PPEAK AW − PEEPAW
Range:
da -120 a 120 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
Pressione esofagea delta (Delta Esophageal Pressure, dPES)
Pressione esofagea delta (Delta Esophageal Pressure, dPES), è la differenza tra la pressione esofagea di
picco (PPEAK ES) e la pressione esofagea di base (PEEPES).
dPES = PPEAK ES − PEEPES
Range:
da -120 a 120 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
AutoPEEPAW
AutoPEEPaw è la pressione delle vie respiratorie alla fine di una manovra di trattenimento
dell’espirazione.
Range:
da 0 a 50 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
Nota:
Il paziente deve essere passivo.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata 225
Delta AutoPEEPAW (dAutoPEEPAW)
Delta AutoPEEPAW (dAutoPEEPAW), è la differenza tra la pressione delle vie respiratorie alla fine di una
manovra di trattenimento dell’espirazione e la pressione delle vie respiratorie all’inizio del prossimo
respiro programmato dopo la manovra di trattenimento dell’espirazione.
Range:
0 a 50 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Nota:
il paziente deve essere passivo.
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
AutoPEEPES
AutoPEEPES è la differenza tra la pressione esofagea misurata alla fine dell’espirazione (PEEPES) meno
la pressione esofagea misurata all’inizio di un respiro avviato dal paziente (PES start) e la sensibilità del
sistema di richiesta del ventilatore. La sensibilità del sistema di richiesta del ventilatore è la differenza tra
la pressione delle vie respiratorie di base (PEEPAW) e la pressione delle vie respiratorie quando il
paziente avvia un respiro (PAW start).
AutoPEEPES = (PEEPES − PES start) − (PEEPAW − PAW start)
Range:
da 0 a 50 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Nota:
richiede l’utilizzo di un catetere con pallone esofageo.
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
Pressione transpolmonare, plateau (Transpulmonary Pressure, Plateau - Ptp Plat)
Il ventilatore è in grado di calcolare e visualizzare la pressione transpolmonare durante un trattenimento
dell’inspirazione, che è la differenza tra la pressione plateau delle vie respiratorie (PPLAT AW) e la
corrispondente pressione esofagea.
PtpPlat = PPLAT AW − PES
Nota:
Range:
da -60 a 120 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
Richiede il trattenimento dell’inspirazione e l’utilizzo di un catetere esofageo.
L2786-104 Rev. J
226
Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Manuale dell’utente
Pressione transpolmonare, AutoPEEP (Transpulmonary Pressure, AutoPEEP - Ptp PEEP)
La pressione transpolmonare, AutoPEEP (Transpulmonary pressure, AutoPEEP - PtpPEEP), è la
differenza tra la pressione delle vie respiratorie e la corrispondente pressione esofagea alla fine del
trattenimento dell’espirazione durante una manovra AutoPEEP.
PtpPEEP = PAW − PES (alla fine di una manovra di trattenimento dell’espirazione)
Range:
Da -60 a 120 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
Nota:
richiede il trattenimento dell’espirazione e l’utilizzo di un catetere esofageo.
Pressione inspiratoria massima (Maximum Inspiratory Pressure, MIP)
La pressione inspiratoria massima (MIP) è la pressione delle vie respiratorie negativa massima raggiunta
dal paziente, durante una manovra di trattenimento dell’espirazione.
Range:
da -60 a 120 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
Respiratory Drive (P100)
Respiratory Drive (P100) è la pressione negativa che ha luogo 100 ms dopo la rilevazione di uno sforzo
inspiratorio.
P100 = Pend 100 − PEEPAW
Range:
da -60 a 120 cm H2O
Risoluzione:
1 cm H2O
Precisione:
± 2 cm H2O oppure ± 5%, quale fra i due è maggiore
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Sistemi per ventilazione AVEA
Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata 227
Lavoro di respirazione del ventilatore (Ventilator Work of Breathing, WOBV)
È la somma della pressione delle vie respiratorie (PAW) meno la pressione delle vie respiratorie di base
(PAW) moltiplicata per la variazione del volume corrente erogato al paziente (∆V) durante un’inspirazione,
e normalizzato in base al volume corrente inspiratorio totale (Vti).
If PAW > PEEPAW,
∑ (P
AW
WOBV =
− PEEPAW )∆V
Insp
Vti
Range:
da 0,00 a 20,00 Joules/l
Risoluzione:
0,01 Joules/l
Precisione:
± 10%
Lavoro di respirazione del paziente (Patient Work of Breathing, WOBP), normalizzato in
base al volume corrente erogato
Il lavoro di respirazione del paziente (Patient Work of Breathing, WOBP) normalizzato in base al volume
corrente inspiratorio totale. Per lavoro di respirazione del paziente si intende la somma di due
componenti: il lavoro dei polmoni e il lavoro della parete toracica.
WOBP = WOBLUNG + WOBCW
dove WOBLUNG =
Tiend
∑ ( PEEP
ES
− PES )∆V
(se PEEPES > PES e V > 0)
Testart
e WOBCW =
VP 2
2CCW
(se PEEPES > PES)
Il lavoro dei polmoni (WOBLUNG) viene calcolato usando la pressione esofagea quando la pressione
esofagea di base (PEEPES) è superiore alla pressione esofagea (PES), indicante lo sforzo del paziente.
Il lavoro della parete toracica (WOBCW) per un paziente che respira spontaneamente viene calcolato
usando solo la porzione del volume corrente totale erogato in conseguenza di uno sforzo del paziente
(VP) e la compliance della parete toracica (CCW).
Range:
Risoluzione:
Precisione:
Nota:
da 0,00 a 20,00 Joules/l
0,01 Joules/l
± 10%
Richiede l’utilizzo di un catetere con pallone esofageo.
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228
Parametri monitorati della meccanica polmonare avanzata Manuale dell’utente
Lavoro di respirazione imposto (Imposed Work of Breathing, WOBI)
Il lavoro di respirazione imposto (Imposed Work of Breathing, WOBI) è il lavoro svolto dal paziente per
respirare spontaneamente tramite l’apparato respiratorio, ovvero la cannula E.T., il circuito respiratorio e
il sistema di flusso su richiesta.
Il lavoro imposto viene valutato integrando la variazione della pressione tracheale e il volume corrente, e
normalizzando il valore integrato in base al volume corrente inspiratorio totale (Vti). Richiede l’utilizzo di
un catetere tracheale opzionale. Si basa sulla seguente formula:
WOBI =
Vti
∫ (PEEP
0
AW
− PTR ) *
dV
,
dt
dove
PEEPAW = pressione di base delle vie respiratorie
PTR = pressione tracheale
Vti = volume corrente inspirato
Range:
Risoluzione:
Precisione:
da 0,00 a 20,00 Joules/l
0,01 Joules/l
± 10%
Nota:
Richiede l’utilizzo di un catetere tracheale.
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Sistemi per ventilazione AVEA
Appendice H
229
Risoluzione dei problemi di capnometria
Messaggio di errore
Rimedio
CO2 Communication Error
(Errore di comunicazione CO2)
Allarme a priorità media. Accertarsi che il sensore sia collegato correttamente.
Reinserire il sensore se necessario. Se l’errore persiste, contattare l’assistenza
tecnica.
Allarme a priorità media. Accertarsi che il sensore sia collegato correttamente.
Reinserire il sensore se necessario. Se l’errore persiste, contattare l’assistenza
tecnica.
Allarme a priorità media. Accertarsi che il sensore non sia esposto a temperature
estreme, quali quelle prodotte da luci. Se l’errore persiste, contattare l’assistenza
tecnica.
Allarme a priorità media. Controllare l’adattatore per vie aeree e pulirlo se
necessario. Se l’errore persiste, eseguire la procedura di azzeramento
dell’adattatore.
Allarme a priorità media che si attiva quando la CO2 rilevata dal sensore supera
150 mmHg (20,0 kPa). Se l’errore persiste, eseguire la procedura di azzeramento.
Allarme a priorità media. Controllare l’adattatore per vie aeree e pulirlo se
necessario. Se l’errore persiste, eseguire la procedura di azzeramento
dell’adattatore.
Allarme a priorità media. Il sistema CAPNOSTAT 5 non rileva alcun respiro.
Accertarsi che respiri spontanei o meccanici siano erogati al paziente. Accertarsi
che l’adattatore per vie aeree sia collegato tra gli eventuali connettori e la
diramazione a Y del circuito, e che il sensore sia saldamente collegato
all’adattatore.
CO2 Sensor Faulty
(Sensore di CO2 guasto)
CO2 Sensor Over Temp
(Temperatura eccessiva sensore CO2)
CO2 Zero Required
(Azzeramento CO2 necessario)
CO2 Out of Range (CO2 fuori gamma)
Check CO2 Airway Adapter
(Controllare adattatore vie aeree CO2)
Invalid EtCO2 (EtCO2 non valida)
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230
Calcoli volumetrici CO2
Manuale dell’utente
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Sistemi per ventilazione AVEA
231
Appendice I Calcoli volumetrici CO2
Nota:
Il sistema AVEA si basa sull’assunto che tutti i gas che passano attraverso il sensore si trovino in condizioni BPTS
(tranne durante il controllo calibrazione). La pressione barometrica (PBar) viene misurata tramite un sensore di
pressione barometrica integrato. Per assicurare che il valore di PCO2 sia corretto, la composizione del gas deve essere
nota al sensore di CO2 e agli algoritmi. Il sistema AVEA è dotato di una funzione di comunicazione interna dei dati relativi
alla composizione del gas erogato.
PCO2
Pressione parziale dell’anidride carbonica misurata in modo continuo nel gas inspirato ed espirato e riportata dal
sensore di CO2 a livello della diramazione a Y. Tale valore viene visualizzato graficamente quale forma d’onda del
capnogramma.
EtCO2
Pressione parziale di picco dell’anidride carbonica nel gas espirato riportata dal sensore di CO2 a livello della
diramazione a Y. Tale valore viene calcolato per ciascun respiro e quindi ne viene calcolata la media secondo il
tempo medio impostato per mezzo del comando EtCO2 Averaging (Media EtCO2).
FCO2
Frazione di anidride carbonica misurata in modo continuo nel gas inspirato ed espirato e riportata dal sensore di
CO2 a livello della diramazione a Y. Tale valore viene utilizzato per il calcolo del VCO2 e dello spazio morto, ma non
viene visualizzato.
VCO2
Volume di CO2 espirata al minuto. Viene misurato in modo continuo e ne viene quindi calcolata la media in base a
un periodo determinabile dall’utente [VCO2 Average (Media Vco2): 3, 6, 9 o 12 minuti].
è il flusso a livello della diramazione a Y e viene misurato o calcolato.
VtCO2
Volume corrente di CO2 espirata Viene misurato per la durata di ciascun respiro e ne viene quindi calcolata la
media in base a un periodo determinabile dall’utente [Vco2 Average (Media Vco2): 3, 6, 9 o 12 minuti].
L2786-104 Rev. J
232
Calcoli volumetrici CO2
Manuale dell’utente
FeCO2
Percentuale di anidride carbonica nel gas espirato riportata dal sensore di CO2 a livello della diramazione a Y.
Tale valore viene utilizzato per il calcolo dello spazio morto, ma non viene visualizzato.
PeCO2
Pressione parziale media dell’anidride carbonica nel gas espirato riportata dal sensore di CO2 a livello della
diramazione a Y. Tale valore viene utilizzato per il calcolo dello spazio morto, ma non viene visualizzato.
Spazio morto fisiologico (Vd phy)
Comprende lo spazio morto anatomico (vedere di seguito) nonché il volume dell’area respiratoria (bronchioli, dotti
alveolari e alveoli) che non prende parte allo scambio gassoso. Per calcolare lo spazio morto fisiologico viene
utilizzata l’equazione classica di Bohr-Enghoff 2. Questo metodo prevede l’uso della CO2 arteriosa (PaCO2) quale
valore di stima per la CO2 alveolare (PACO2).
Rapporto spazio morto fisiologico/volume corrente (Vd phy / Vt)
Viene utilizzato per calcolare il rapporto del volume corrente che non prende parte allo scambio gassoso
(ventilazione sprecata).
2
Enghoff H: Volumen inefficax: Bemerkungen zur Frage des schadlichen Raumes. Upsalla Lakareforen Forhandl, 1938; 44:191-218.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Calcoli volumetrici CO2
233
Spazio morto anatomico (Vd ana)
Volume complessivo delle vie aeree che conducono dal naso al livello dei bronchioli terminali (aree che non
prendono parte allo scambio gassoso). Lo spazio morto anatomico include anche eventuali spazi morti meccanici
aggiunti al circuito di ventilazione tra il sensore di CO2 e il paziente.
Al termine di ciascuna espirazione, il calcolo viene eseguito in modo equivalente al metodo grafico definito da
Fowler 3. La frazione di CO2 nel gas espirato è considerata quale funzione del volume espirato.
Secondo la nomenclatura di Fowler, la fase I corrisponde al volume iniziale espirato con FCO2 costante. Il valore FCO2
durante la fase I viene calcolato come FI. La fase III corrisponde alla parte lineare del capnogramma, associata
all’espirazione di gas dalle unità che prendono parte allo scambio gassoso nei polmoni. Tale valore viene calcolato per
mezzo di una regressione lineare sulla parte del capnogramma che rappresenta dal 30 al 70% della CO2 espirata.
La curva della fase III viene calcolata come m, con la compensazione a livello di FO sull’asse FCO2.
Le aree ombreggiate x e y sono equivalenti.
Il volume sopra la linea del capnogramma e sotto la linea della regressione durante la fase III viene calcolato
come A.
Lo spazio morto anatomico viene definito come il punto sull’asse del volume a livello del quale i volumi ombreggiati
sotto e sopra la curva si equivalgono. Tale valore viene calcolato utilizzando un metodo algebrico. 4
Questo parametro viene calcolato per ciascun respiro e quindi ne viene calcolata la media per lo stesso periodo di
tempo impostato per il valore di VCO2.
Se la fase I o la fase III sono definite in modo non corretto, sulla base della variazione della curva, lo spazio morto
anatomico non verrà calcolato e tale parametro sarà visualizzato per mezzo dell’indicazione ‘***’.
3
Fowler W S, Lung Function Studies II: The Respiratory Dead Space, Am J Physiol 1948; 154: 405-416
4
Heller H, Könen-Bergmann M, Schuster K D, An Algebraic Solution to Dead Space Determination According to Fowler’s
Graphical Method, Comput Biomed Res 1999; 32: 161-167
L2786-104 Rev. J
234
Calcoli volumetrici CO2
Manuale dell’utente
Rapporto spazio morto anatomico/volume corrente (Vd ana / Vt)
Il rapporto spazio morto anatomico/volume corrente viene utilizzato per calcolare il rapporto del volume corrente
che non prende parte allo scambio gassoso (ventilazione sprecata). Il valore viene calcolato per ciascun respiro.
Probabilmente, il rapporto Vd phy / Vt è più rilevante sotto il profilo clinico, ma richiede che il campione di sangue
arterioso sia accurato.
Spazio morto alveolare
In termini matematici, lo spazio morto alveolare è la differenza tra lo spazio morto fisiologico e lo spazio morto
anatomico. Tale valore rappresenta il volume dell’area respiratoria derivante dalla ventilazione di alveoli sottoposti
a una perfusione relativamente ridotta o non sottoposti a perfusione.
Ventilazione alveolare (VA)
Il volume al minuto di gas fresco che prende parte allo scambio gassoso.
Indice di ossigenazione (OI)
L’indice di ossigenazione è un numero senza dimensioni che viene usato frequentemente per valutare il “costo”
dell’ossigenazione in termini di pressione. Tale parametro viene calcolato in base alla pressione media delle vie
aeree del FIO2 e a una misurazione dell’ossigeno nel sangue arterioso immessa dall’operatore.
Rapporto PAO2 / FIO2 (P/F)
Il rapporto PAO2 / FIO2 è una semplice valutazione dello scambio gassoso. Tale parametro viene calcolato in base
al valore di monitoraggio del FIO2 e a una misurazione dell’ossigeno nel sangue arterioso immessa dall’operatore.
Nota:
Poiché il valore di PAO2 può essere immesso sia in mmHg che in kPa, la gamma normale dei parametri OI e P/F varia in
base all’impostazione del comando delle unità di misura per la CO2.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
235
Appendice J Dichiarazioni relative alle interferenze
elettromagnetiche
60601-1-2 IEC:2001 (E) Tabella 201
Linee guida e dichiarazione del produttore – Emissioni elettromagnetiche
Il ventilatore AVEA è concepito per l’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato di seguito. Il cliente o l’utente del ventilatore AVEA deve
assicurare che l’apparecchiatura venga utilizzata in tale ambiente.
Test delle emissioni
Compliance
Ambiente elettromagnetico – Linee guida
Emissioni RF
CISPR 11
Gruppo 1
Emissioni RF
CISPR 11
Classe B
Emissioni armoniche
Classe A
IEC 61000-3-3
Emissioni di fluttuazione
di tensione/flicker
IEC 61000-3-3
L2786-104 Rev. J
Conforme
Il ventilatore AVEA utilizza energia RF solo per il suo funzionamento interno.
Le emissioni RF sono pertanto molto ridotte e non è probabile che causino
interferenze con apparecchiature elettroniche poste in prossimità.
Il ventilatore AVEA è adatto per l’uso in tutti gli ambienti, inclusi gli ambienti
domestici e gli ambienti direttamente collegati alla rete di alimentazione pubblica a
bassa tensione che alimenta edifici utilizzati per scopi domestici.
236
Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche
Manuale dell’utente
60601-1-2 IEC:2001 (E) Tabella 202
Linee guida e dichiarazione del produttore – Immunità elettromagnetica
Il ventilatore AVEA è concepito per l’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato di seguito. Il cliente o l’utente del ventilatore AVEA
deve assicurare che l’apparecchiatura venga utilizzata in tale ambiente.
Test di immunità
IEC 60601
Livello compliance
Ambiente elettromagnetico – Linee guida
Livello di test
Scariche elettrostatiche
(ESD)
± 6 kV contatto
± 6 kV contatto
IEC 61000-4-2
± 8 kV aria
± 8 kV aria
Burst/transienti elettrici
veloci
± 6 kV per linee di
alimentazione
± 6 kV per linee di
alimentazione
IEC 61000-4-4
± 1 kV per linee di
ingresso/uscita
± 1 kV per linee di
ingresso/uscita
Sovracorrente
momentanea
± 1 kV modalità
differenziale
± 1 kV modalità
differenziale
IEC 61000-4-5
± 2 kV modalità comune
± 2 kV modalità comune
Cali di tensione, brevi
interruzioni e variazioni
di tensione su linee di
ingresso
dell’alimentazione
<5% UT
(caduta >95% in UT)
per 0,5 cicli
<5% UT
(caduta >95% in UT)
per 0,5 cicli
40% UT
(caduta 60% in UT)
per 5 cicli
40% UT
(caduta 60% in UT)
per 5 cicli
70% UT
(caduta 30% in UT)
per 25 cicli
70% UT
(caduta 30% in UT)
per 25 cicli
<5% UT
(caduta >95% in UT)
per 5 secondi
<5% UT
(caduta >95% in UT)
per 5 secondi
3 A/m
3 A/m
IEC 61000-4-11
Campo magnetico
generato alla frequenza
di rete (50/60 Hz)
I pavimenti devono essere in legno, cemento o
piastrelle di ceramica. Se i pavimenti sono
ricoperti con materiale sintetico, l’umidità
relativa deve essere pari ad almeno il 30%.
La qualità dell’alimentazione principale deve
essere quella tipica dell’ambiente commerciale
o ospedaliero.
La qualità dell’alimentazione principale deve
essere quella tipica dell’ambiente commerciale
o ospedaliero.
La qualità dell’alimentazione principale deve
essere quella tipica dell’ambiente commerciale
o ospedaliero.
La compliance dipende dall’osservanza da
parte dell’operatore delle procedure di
carica e manutenzione consigliate per la
batteria di riserva installata.
I campi magnetici di frequenza
dell’alimentazione devono essere pari al livello
caratteristico di una posizione tipica in ambiente
commerciale o ospedaliero tipico.
IEC 61000-4-8
NOTA UT corrisponde alla tensione dell’alimentazione principale in CA prima dell’applicazione del livello del test.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche
237
60601-1-2 IEC:2001 (E) Tabella 203
Linee guida e dichiarazione del produttore – Immunità elettromagnetica
Il ventilatore AVEA è concepito per l’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato di seguito. Il cliente o l’utente del ventilatore AVEA deve
assicurare che l’apparecchiatura venga utilizzata in tale ambiente.
Test di immunità
IEC 60601
Livello compliance
Ambiente elettromagnetico – Linee guida
Livello di test
Le apparecchiature per comunicazioni RF mobili e portatili
devono essere utilizzate a una distanza da qualsiasi
componente del ventilatore AVEA, inclusi i cavi, non inferiore
alla distanza raccomandata e calcolata in base all’equazione
applicabile alla frequenza del trasmettitore.
Distanza raccomandata
RF condotta
IEC 61000-4-6
RF irradiata
IEC 61000-4-3
3 Vrms
da 150 kHz a 80 MHz
al di fuori delle bande
ISMa
10 Vrms
da 150 kHz a 80 MHz
dentro le bande ISMa
10 V/m
da 80 MHz a 2,5 GHz
3V
10 V
da 80 MHz a 800 MHz
10 V/m
da 800 MHz a 2,5 GHz
Dove
è il valore nominale massimo di alimentazione in
uscita del trasmettitore espresso in Watt (W), secondo quanto
dichiarato dal produttore del trasmettitore, e
è la distanza
di separazione consigliata in metri (m).b
Le intensità di campo da trasmettitori RF fissi, secondo
quanto determinato da un’indagine elettromagnetica condotta
sul campoc, devono essere inferiori al livello di compliance in
ciascuna gamma di frequenza.d
Possono verificarsi interferenze in prossimità di
apparecchiature contrassegnate con il simbolo seguente:
NOTA 1 A 80 MHz e 800 MHz si applica la gamma di frequenza più elevata.
NOTA 2 Queste linee guida potrebbero non essere applicabili in tutte le situazioni. La propagazione elettromagnetica è condizionata dall’assorbimento e
dalla rifrazione da parte di strutture, oggetti e persone.
a
Le bande ISM (industriale, scientifica e medica) tra 150 kHz e 80 MHz sono: da 6,765 MHz a 6,795 MHz; da 13,553 MHz a 13,567 MHz; da
26,957 MHz a 27,283 MHz e da 40,66 MHz a 40,70 MHz.
b
I livelli di compliance entro le bande di frequenza ISM tra 150 kHz e 80 MHz e nella gamma di frequenza da 80 MHz a 2,5 GHz sono concepiti per
ridurre la probabilità che le apparecchiature di comunicazione mobili o portatili possano causare interferenze nel caso vengano inavvertitamente
portate nelle aree riservate ai pazienti. Per questo motivo, un fattore aggiuntivo di 10/3 viene utilizzato per il calcolo della distanza raccomandata per i
trasmettitori entro queste gamme di frequenza.
c
Le intensità di campo provenienti dai trasmettitori fissi, quali stazioni base per radiotelefono (cellulari e cordless) e radio mobili terrestri, radio
amatoriali, trasmissioni radiofoniche in AM e FM e trasmissioni TV, non sono teoreticamente prevedibili in modo accurato. Per valutare l’ambiente
elettromagnetico creato da trasmettitori FR fissi, si consiglia di prendere in considerazione un’indagine elettromagnetica del sito. Se l’intensità del
campo misurata nella posizione in cui il ventilatore AVEA viene utilizzato supera il livello di conformità RF applicabile sopra indicato, il ventilatore
AVEA deve essere tenuto sotto controllo per verificarne il corretto funzionamento. Qualora si osservino prestazioni anomale, potrebbero essere
necessarie misure aggiuntive, quali il riposizionamento e la correzione dell’orientamento del ventilatore AVEA.
d
Al di sopra della gamma di frequenza da 150 kHz a 80 MHz, le intensità di campo devono essere inferiori a 3 V/m.
60601-1-2 IEC:2001 (E) Tabella 205
L2786-104 Rev. J
238
Dichiarazioni relative alle interferenze elettromagnetiche
Manuale dell’utente
Distanza raccomandata tra
apparecchiature di comunicazione RF portatili e mobili e il ventilatore AVEA
Il ventilatore AVEA è da intendersi per l’uso in un ambiente elettromagnetico in cui i disturbi irradiati a radiofrequenza sono controllati.
L’acquirente o l’operatore del ventilatore AVEA possono aiutare a prevenire le interferenze elettromagnetiche garantendo la distanza
minima consigliata tra il ventilatore e le eventuali apparecchiature di comunicazione a radiofrequenza portatili e mobili (trasmettitori), in
base alla potenza nominale massima in uscita da tali apparecchiature.
Distanza di separazione in base alla frequenza del trasmettitore
m
Potenza di uscita nominale
Da 150 kHz a 80 MHz
Da 150 kHz a 80 MHz
Da 80 MHz a 800 MHz
Da 80 MHz a 800 MHz
massima del trasmettitore
fuori dalle bande ISM
dentro le bande ISM
W
0,01
0,1
1
10
100
0,12
0,37
1,16
3,67
11,60
0,12
0,38
1,20
3,79
12,00
0,12
0,38
1,20
3,79
12,00
0,23
0,73
2,30
7,27
23,00
Per i trasmettitori la cui potenza di uscita massima nominale non è elencata sopra, la distanza di separazione consigliata in metri (m) può essere
determinata tramite l’equazione applicabile alla frequenza del trasmettitore, dove è la potenza di uscita massima nominale in watt (W) indicata dal
produttore del trasmettitore.
NOTA 1 A 80 MHz e 800 MHz si applica la distanza di separazione della gamma di frequenza più elevata.
NOTA 2 Le bande ISM (industriale, scientifica e medica) tra 150 kHz e 80 MHz sono: da 6,765 MHz a 6,795 MHz; da 13,553 MHz a 13,567 MHz; da
26,957 MHz a 27,283 MHz e da 40,66 MHz a 40,70 MHz.
NOTA 3 Un fattore aggiuntivo di 10/3 viene utilizzato per calcolare la distanza di separazione consigliata per i trasmettitori nelle bande di frequenza ISM tra
150 kHz e 80 MHz e nella gamma di frequenza da 80 MHz a 2,5 GHz, per ridurre la probabilità che le apparecchiature di comunicazione mobili o portatili
possano causare interferenze nel caso vengano inavvertitamente portate nelle aree riservate ai pazienti.
NOTA 4 Queste linee guida potrebbero non essere applicabili in tutte le situazioni. La propagazione elettromagnetica è condizionata dall’assorbimento e
dalla rifrazione da parte di strutture, oggetti e persone.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
239
Appendice K Glossario
AC
Corrente alternata (elettricità di rete).
ATPD
Bpm
BTPD
Temperatura ambiente, pressione ambiente, asciutta.
Respirazioni al minuto.
Temperatura corporea a pressione ambiente, secco.
Temperatura corporea a pressione ambiente, saturata.
Le tubazioni che forniscono l’interfaccia di ventilazione fra il paziente
ed il ventilatore.
Centimetri di pressione acqua.
Qualsiasi pulsante, interruttore o manopola che permetta la modifica
del comportamento del ventilatore.
Il verificarsi o l’attivazione di determinati comandi o funzioni del
ventilatore o un’attività di intervento sul paziente che si può
memorizzare nel buffer del trend.
La frequenza a cui viene fornito il gas. Misurato in litri al minuto (l/min)
Il flusso generato dal ventilatore per soddisfare la richiesta di flusso
del paziente per mantenere la PEEP ai livelli impostati.
Flusso attraverso il circuito di respirazione del paziente durante la fase
di espirazione. Questo flusso si usa per il trigger del flusso.
Il numero di respirazioni fornite in un minuto.
Un elemento visivo che mostra lo stato di funzionamento.
Tempo trascorso fra l’inizio di una respirazione e l’inizio della
successiva.
Litri. Un’unità di volume.
Litri al minuto. Un’unità di flusso.
Diodo ad emissione luminosa.
Uno stato di funzionamento del ventilatore che determina i tipi di
respirazione consentiti.
Ossigeno.
Un valore misurato visualizzato nella finestra monitor.
Pressione delle vie aeree. Misurata in cm H2O.
Pressione espiratoria positiva finale. Pressione mantenuta nel circuito
alla fine dell’esalazione.
Il tempo intercorrente fra le respirazioni avviate dalla macchina.
Dipende dai valori di frequenza di respirazione.
Pressione inspiratoria di picco. Mostra la pressione del circuito più alta
che si sia verificata durante l’inspirazione. La schermata viene
aggiornata alla fine dell’espirazione. Ppicco non viene aggiornata per le
respirazioni spontanee.
Pressione di plateau. Misurata durante una manovra di mantenimento
inspirazione o durante un flusso zero in un respiro controllato da
pressione. Usato per calcolare la Compliance statica (Cstat).
Un parametro del ventilatore impostato dall’operatore.
Libbre per pollice quadrato relative. 1 psig = 0,07 bar
Un interruttore a pulsante utilizzato per accendere o spegnere una
funzione.
BTPS
Circuito di respirazione del
paziente
cm H2O
Comandi
Evento
Flusso
Flusso a richiesta
Flusso Bias
Frequenza di respirazione
Indicatori
Intervallo di respirazione
l
l/min
LED
Modalità
O2
Parametri monitorati
Paw
PEEP
Periodo di respirazione
Ppicco
Pplat
Preimpostazioni
PSIG
Pulsante
L2786-104 Rev. J
240
Glossario
Respirazione di sospiro
Trigger
WOB
Manuale dell’utente
Una respirazione macchina controllata dal volume il cui volume
corrente è uguale a una volta e mezza (150%) il valore di volume
corrente attuale.
Valore al quale il ventilatore comincia a fornire una respirazione in
seguito allo sforzo misurato del paziente.
Lavoro di respirazione del paziente, ossia una misura dello Sforzo
Paziente.
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
Indice analitico
A
accesso al gruppo di impostazioni avanzate, 94
alimentazione, 7
alimentazione aria, 7
alimentazione ossigeno, 7
allarme a bassa priorità, 168
allarme a priorità alta, 168
allarme a priorità media, 58, 168
allarme di emergenza, 168
allarme di priorità media, 168
allarme occlusione circuito, 42
allarmi, 168
guasto ventola, 171
high rate, 175
intervallo apnea, 175
limite massimo del tempo d'inspirazione, 175
PEEP bassa, 173
percentuale O2 alta, 176
percentuale O2 bassa, 176
perdita dell'alimentazione gas, 172
perdita dell'aria, 171
perdita di O2, 171
pressione di picco alta estesa, 173
pressione di picco alta, normale, 172
pressione di picco alta, sospiro, 172
pressione di picco bassa, 172
priorità alta, 168
priorità bassa, 168
priorità media, 168
rapporto IE, 175
vent non op, 170
volume corrente alto, 175
volume minuto espirato basso, 174
allarmi lampeggianti, 168
allarmi multipli, 168
assistenza, 195
assistenza clienti, 196
atti respiratori con ciclo a tempo limitati dalla
pressione, 73
atti respiratori innescati dal paziente, 74
atti respiratori per pressione, 73
atti respiratori per volume, 72
atti respiratori regolati dalla pressione con
controllo del volume, 73
atti respiratori su richiesta, 74
atti respiratori, definiti da quattro variabili, 72
attiva/disattiva allarmi O2, 28
atto respiratorio PSV, 74
aumento insp, 98
aumento PSV, 100
aumento Vsync, 100
L2786-104 Rev. J
241
avvertenze, ix
B
batteria, 189
esterna, 189
batteria esterna, 38, 190
batteria esterna opzionale, 9
batteria interna, 38, 190
boccia di raccolta dell'acqua, 9
C
catetere tracheale, 23
cavo della batteria, 9
cavo di alimentazione, 38
ciclo di flusso, 98
ciclo PSV, 74, 101
circuiti
circuiti di riferimento, 107
colori, 103
confronto dei circuiti, 107
congelamento di un circuito, 107
riferimento, 107
salvataggio di un circuito, 107
circuiti in tempo reale, 106
circuito di riferimento, 107
circuito paziente neonato, 17
circuito per paziente adulto, 16
collegamento del circuito paziente, 16
collegamento del sensore O2, 25
collegamento heliox, 26
collegamento protettivo di terra, 38
collegamento sensori di flusso, 18
colori sulla visualizzazione della forma d'onda,
103
comandi associati a ogni tipo e modalità atti
respiratori, 95
comandi primari della respirazione, 88, 90
comandi primari di respirazione
pausa inspiratoria, 91
PEEP, 92
pressione alta, 93
pressione inspiratoria, 90
pressione low, 94
supporto pressorio, 91
tempo high, 94
tempo inspiratorio, 91
tempo low, 94
trigger di flusso, 93
volume corrente, 90
comando pressione high, 93
comando pressione low, 94
comando respirazione primari
242
Indice analitico
frequenza di ventilazione, 90
comando tempo low, 94
come contattare il produttore, 195
compensazione della compliance del circuito, 3,
61
compensazione delle perdite, 61
compensazione vie aeree artificiale, 60
compliance del circuito, 3, 61
compliance dinamica, 124, 212
compliance statica, 124, 212
componenti elettromagnetici, vii
condizioni d'allarme, 176
congelamento di un circuito, 107
congelamento schermata circuiti, 107
connettori dell’heliox intelligenti, 26
connettori intelligenti
collegamento, 26
D
dati dei trend, 127
disabilita allarme acustico, 170
E
effetto della compliance del circuito, 3
effetto della compliance sul circuito, 61
EMC, vii
emergenza apnea in CPAP o APRV / BIPHASIC,
82
energia a radiofrequenza, vii
erogazione heliox, 4
eventi, 126
eventi automaticamente memorizzati, 126
F
filtro di espirazione, 9, 10, 11, 185
finestra Seleziona schermata, 85
flusso bias, 93, 99
flusso di picco, 88
foglio elettronico dati trend, 127
fonti di gas, 7
alimentazione aria, 7
alimentazione ossigeno, 7
fonti di gas compresso, 7
forma d’onda, 103
forma d'onda, 105, 130
opzioni, 98
forme d'onda
blocco, 103
colori, 103
congela, 105
menu, 104
schermata principale, 103
Manuale dell’utente
selezioni, 105
frequenza, 88
frequenza del flusso espiratorio di picco, 124,
213
frequenza del flusso inspiratorio di picco, 124,
212
frequenza di respirazione, 76, 212
frequenza di ventilazione, 77, 90, 123, 128,
175
frequenza di ventilazione spontanea, 123, 212
fusibili, 193
fusibili sostituibili, 192
G
grafici, 105
grafico del pannello posteriore, 24
guida cavo, 9
I
ID paziente, 62
il meccanismo di sincronizzazione dell'intervallo
di respirazione, 76
impostazione del tipo e della modalità di
ventilazione, 64
impostazione del vostro apparecchio di
ventilazione AVEA, 7
impostazione dell’ora, 37
impostazione della data, 37
impostazioni avanzate, 94
accesso alla schermata, 94
aumento PSV, 100
aumento Vsync, 100
ciclo di flusso, 98
ciclo PSV, 101
forma d'onda, 98
indicatore delle impostazioni avanzate, 94
PSV Tmax, 101
sospiro, 99
trig pres, 99
Vsync, 100
impostazioni avanzate
aumento insp, 98
impostazioni avanzate
flusso bias, 99
impostazioni avanzate del volume macchina,
97
indicatore alimentazione on, 165
indicatore di allarme, 168
indicatore di stato della batteria, 166
indicatori, 165
batteria esterna, 165
batteria interna, 165
rete c.a., 165
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
indicatori degli allarmi, 58
indicatori di stato, 165
indicatori di stato delle batterie, 191
indicatori taglia del paziente, 55
indice di respirazione rapida superficiale, 123,
212
informazioni di sicurezza, ix
intervallo di respirazione, 55, 76, 77, 90
istogrammi trend dati, 127
L
limite volume, 73, 96
limite volumetrico impostazioni avanzate, 96
limiti di allarme, 169
M
manopola d’impostazione, 104, 122, 130, 170
manopola di impostazione, 105
manutenzione annuale, 188
manutenzione preventiva, 188
marcatori eventi, 126
modalità CPAP/PSV, 64, 74, 80
modalità di ventilazione, 76
modalità di ventilazione Assistita Controllata,
76
modalità SIMV, 77
modalità standby, 85
monitor schermata principale, 130
montaggio e inserimento del filtro di
espirazione e del separatore di condensa, 9
montaggio in loco, 7
N
nebulizzatore, 55
O
opzioni per le forme d’onda, 103
ordinazione componenti, 195
P
pausa insp., 88
pausa inspiratoria, 91
PEEP, 73, 74, 88, 92, 99, 124, 170, 172, 173,
176, 177, 212, 239
percentuale di O2 fornita, 212
percentuale di ossigeno, 124
percentuale di perdita, 123, 211
percentuale O2, 88
plateau di pressione, 124
precauzioni, x
L2786-104 Rev. J
Indice analitico
243
pres high, 88, 93
pres low, 88
pres. insp., 88
pressione barometrica, 167
pressione dell'ingresso alimentazione gas
ossigeno, 212
pressione d'ingresso aria, 212
pressione d'ingresso dell'aria, 124
pressione d'ingresso ossigeno, 124
pressione inspiratoria, 90
pressione inspiratoria di picco, 123, 212
pressione inspiratoria media, 124
pressione media delle vie aeree, 212
pressione plateau, 212
pressione positiva di fine espirazione, 92, 212
Pressione positiva di fine espirazione, 124
PSV Tmax, 74, 101
pulizia e sterilizzazione
accessori e componenti, 185
superfici esterne, 185
pulsante ripristino allarmi, 170
R
raccordi NIST, 25
rapporto I:E calcolato, 128
rapporto inspirazione/espirazione, 123, 212
registro degli eventi, 126
resistenza del Sistema Respiratorio, 124, 212
respirazione di prova volumetrica, 100
respirazione obbligatoria, 72
respirazione sincronizzata obbligatoria su
richiesta, 77
respirazione spontanea, 75
respirazione volumetrica di sospiro, 99
respirazioni a pressione, 153
riportare in scala gli istogrammi, 127
ripritino allarme tasti a membrana, 52
S
salvataggio di un circuito, 107
schermata circuiti, 106
schermata di selezione della taglia del
paziente, 59
schermata di selezione paziente, 58
schermata monitor, 122
schermata tendenze, 127
schermate
impostazione ventilazione, 60
selezione modalità, 64
selezione paziente, 58
taglia del paziente, 59
selettore dati, 89
244
Indice analitico
selezione circuiti, 106
sensore ad orifizio variabile, 20
sensore di flusso termico, 18
sensore ossigeno, 24
cavo, 25
cella, 25
separatore di condensa, 9, 10, 185
separatore di condensa esterno, 25
sequenza di utilizzo delle fonti d'alimentazione,
190
sforzo del paziente, 76, 77
silenziamento allarme, 170
silenziamento allarme tasti a membrana, 52
simboli, xi
sincronizzazione ventilatori, 29
sistema di chiamata infermiera a distanza, 37
sospiro, 99, 172, 176
sostituzione batteria, 190
specifiche
accessori, 207
atmosferiche e ambientali, 206
dimensioni fisiche, 207
input e output dati, 201
parte elettrica, 199
specifiche ventilatore, 199
stampa, 105
stampa forme d'onda, 105
T
taglia del paziente, 3
tasti a membrana
aspirazione, 53
aumento O2, 53
blocco del pannello, 56
congela, 57
impostazione, 56
impostazioni avanzate, 56
limiti di allarme, 53
modalità, 56
nebulizzatore, 55
principale, 58
respirazione manuale, 53
ripristino allarmi, 52
schermate, 57
stampa, 56
tasto accetta, 54
trattieni inspirazione, 55
tasti e LED, 52
tasto a membrana
annulla, 54
tasto Nuovo Paziente, 58
tasto riprendi, 86
tasto Riprendi Corrente, 58
tasto Save Loop (Salva circuito), 107
tempo di espirazione, 123, 212
Manuale dell’utente
tempo di inspirazione, 123, 212
tempo high, 88, 94
comando, 94
tempo insp., 88
tempo inspiratorio, 91
tempo low, 88, 94
tipi di allarme, 170
tipi di atti respiratori, 72
tipi di respirazione, 72, 77, 239
tipi e modalità di ventilazione disponibili
secondo la taglia del paziente
adulto e bambino, 87
tipo di respirazione e della modalità di
erogazione, 64
trig flussi, 88
trig pres, 99
U
umidificatore attivo, 16
umidificatore passivo o HME, 16
umidificazione, 4, 16, 62
V
valore visualizzato, 89
valori monitorati, 122
ventilazione di emergenza apnea, 64
ventilazione indipendente, 30
ventilazione polmonare indipendente, 29, 102
ventilazione supporto pressione, 80
visualizzazione allarme, 168
vol macch, 97
volume allarme, 28
volume corrente, 90
volume corrente adeguato al peso corporeo del
paziente, 123
volume corrente espirato, 123, 211
adeguato al peso corporeo del paziente, 123
volume corrente espirato adeguato al peso
corporeo ideale, 211
volume corrente inspirato, 123, 211
volume corrente inspirato adeguato al peso
corporeo ideale, 211
volume corrente obbligatorio, 123, 211
adeguato al peso del paziente, 123, 211
volume corrente spontaneo, 123, 211
volume corrente spontaneo adeguato al peso
corporeo ideale, 211
volume corrente spontaneo adeguato al peso
del paziente, 123
volume minuto, 123, 211
adeguato al peso del paziente, 123, 211
volume minuto calcolato, 128
L2786-104 Rev. J
Sistemi per ventilazione AVEA
volume minuto espirato alto, 174
volume minuto spontaneo, 123, 211
adeguato al peso del paziente, 123, 211
L2786-104 Rev. J
Indice analitico
Vsync, 100
respiri di controllo della pressione, 100
Vt, 88
245
246
Indice analitico
Manuale dell’utente
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