Milano – Biblioteche aperte - Intenti

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Milano – Biblioteche aperte - Intenti
Milano – Biblioteche aperte - Intenti
10.02.2012
Scuole aperte, biblioteche aperte: i cittadini si prendono cura dei luoghi pubblici in orari non tradizionali per
diffondere cultura e socializzazione in città.
Da questo punto centrale del programma nato dalle Officine per Milano siamo partiti per cominciare a ragionare, in
termini pratici, sulle reali possibilità di aprire le biblioteche, o almeno alcuni spazi interni alle biblioteche alla città.
Gli spazi e “i luoghi” aperti ai cittadini per corsi, eventi culturali, attività culturali e socializzanti non possono essere
solo metri quadrati sparsi e localizzati casualmente in edifici “disponibili” e spesso senza qualità. Vorremmo fossero
scelti ed individuati in strutture e contesti di qualità quali, in molti quartieri, sono solo le Biblioteche.
Potrebbero così diventare punti di riferimento; occasione per innescare meccanismi di “rigenerazione” e
“riqualificazione” e di ricostruzione di “luoghi terzi ¹” che dopo l’abitazione e il i lavoro rappresentino luoghi di
socializzazione, crescita culturale, scambio, invenzione…
Luoghi insomma che con il loro esistere e funzionare ed essere disponibili siano contenitore per ogni buona idea.
Siano concerti, incontri, corsi, letture, laboratori, momenti di festa e ogni altra idea che possa dare allegria, felicità,
senso e senso di comunità a noi oggi e alle generazioni che verranno.
Sono stati a questo proposito spunto di lavoro gli “Idea Store ” che nel Regno Unito hanno trasformato le biblioteche
di quartiere in veri e propri centri culturali in cui le molteplici e spesso innovative attività proposte nascono da un
continuo e proficuo cambio tra gli organizzatori e i cittadini.
Dunque; consci dell’assenza di fondi e quindi dell’impossibilità, oggi, di proporre la gestione ed organizzazione di
nuove attività al personale delle biblioteche, abbiamo escluso che si possa estendere l’orario dell’effettivo prestito e
consultazione che, sappiamo, richiede formazione specifica e personale regolare e qualificato. Stiamo lavorando
invece per l’utilizzo di spazi interni alle biblioteche gestiti da strutture di volontariato*, come già avviene in molte
parti d’Italia e facendo riferimento diretto a casi presi in esame (vedi in calce riferimenti e casi di studio).
Di seguito il progetto costruito dal gruppo di lavoro cittadino di cui si è verificata la fattibilità sotto l’aspetto
economico e organizzativo.
Gruppo Biblioteche aperte ComitatixMilano
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Milano – Biblioteche aperte - Progetto
10.02.2012
Obiettivo generale
Ampliare e diversificare le attività possibili nelle biblioteche di zona in modo che possano divenire “polo culturale” e
di riferimento per attività culturali attivo non solo nella fascia oraria standard 9-19 ma anche nelle ore serali e nei
giorni festivi.
Strumenti
Costituzione di Associazioni “Biblioteche a-per-te ” o “Biblioteche in comune” o altre entità di volontariato
riconosciuta dal Comune di Milano attraverso cui:
 prendere in carico l’apertura di alcuni spazi della biblioteca oltre l’orario standard*.
(orari da individuare e concordare con la collettività).
 garantire in quegli orari* i servizi di controllo accessi ed uso degli spazi rispondendo ai requisiti oggi richiesti alle
cooperative attive in orario serale in 7 biblioteche di Milano.
Con esclusione dei servizi di prestito e bibliotecari in generale.
 promuovere e organizzare attività culturali e di supporto alla struttura bibliotecaria sia negli orari “ampliati” che,
laddove possibile e in accordo con la Direzione anche in orari standard.
promuovere e stimolare iniziative ed eventi in Biblioteca da parte di Associazioni/Realtà presenti sul territorio.
raccogliere fondi a sostegno delle iniziative promosse.
*è sottinteso che, qualora il Comune di Milano avesse i fondi per prolungare l’orario di apertura delle Biblioteche con personale
qualificato i volontari rimarrebbero attivi solo per la promozione e organizzazione di attività culturali.
Attività individuate come di possibile interesse in orario serale/weekend e compatibili con le strutture
bibliotecarie.
 studio studenti (gli studenti attualmente frequentanti ad es. la Valvassori Peroni ne richiedono l’apertura 2/3 sere e
domenica attraverso raccolta firme)
 presentazione di Mostre presenti in Città, presentazioni di libri, incontri.
 presentazioni di libri,letture, dibattiti, incontri
concerti, spettacoli che non necessitino di grandi sale
 corsi diversi, laboratori, ludoteca per adulti
 organizzazione di mostre “di quartiere”
Attività in che l’associazione “Biblioteche a-per-te ” o “Biblioteche in comune” potrebbe promuovere e curare a
supporto della Direzione della Biblioteca anche in orario “standard”
 supporto del lavoro dei bibliotecari
 presentazioni di libri
 laboratori e iniziative per bambini
 consegna e/o lettura di libri ad anziani e malati
 manutenzione e accomodatura libri
 prestito di giochi di società
Impegno per il Comune/consiglio di Zona
 Laddove possibile mettere a disposizione nella fase iniziale “facilitatori” per la promozione e nascita delle
Associazioni “Biblioteche a-per-te ” o “Biblioteche in comune”
 Prevedere forme associative per il “Volontariato per Milano” con procedure costitutive di garanzia ma snelle e
attivabili anche agli uffici anagrafe di zona.
 Avviare (sarebbe auspicabile) una campagna di informazione sull’esistenza Biblioteche a Milano.
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Milano – Biblioteche aperte – dati e riferimenti
10.02.2012
 Apertura serale attualmente attiva a Milano
Nel Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Milano 7 biblioteche comunali fanno apertura serale (Accursio, Affori,
Baggio , Crescenzago , Gallaratese , Sicilia , Tibaldi. L’apertura viene garantita da un’unica cooperativa vincitrice di una
gara di appalto espletata dal Comune nel 9.2011
 Iniziative attivate su iniziativa del Comitato x Milano zona 7
Biblioteche Baggio e Sicilia:
21/22 dicembre 2011 - presentazione della Mostra “ Georges la Tour”.
13/17 gennaio 2012 – Presentazione della Triennale e della Mostra “Arte Povera”
 Biblioteca di Vimercate (visitata)
La Biblioteca ha separato fisicamente alcuni spazi per lo studio, corsi e laboratori. Gli spazi da gennaio 2012 sono
gestiti oltre l’orario di apertura della biblioteca da Associazioni di volontariato.
 Biblioteca di Rozzano – Centro Culturale Cascina Grande
Nella Biblioteca è presente dal 2011 l’Associazione di volontari “Amici della Biblioteca” che organizza corsi tra cui corsi
di Scrittura creativa, Lettura, Alfabetizzazione informatica
 Biblioteca di Cologno Monzese (contattata)
Dal 1997 è attiva nella Biblioteca un’Associazione di volontari “Amici della Biblioteca” . Attività:
- Lettura di testi nelle scuole (nido, materne e primaria).
- Insegnamento di Internet a persone ultracinquantenni in un rapporto un docente / un allievo.
- Edizione periodica del "Viaggio del mese. L'emeroteca in viaggio" in biblioteca
- Recensione periodica delle ultime novità musicali in fonoteca (Orecchio verde).
- Realizzazione di incontri di carattere letterario-teatrale.
- Cura del terrazzo-giardino in biblioteca.
- Creazione del BLOG http://www.peeplo.it/bibliotecando di informazione sulle attività nelle biblioteche italiane.
 Mortara –Biblioteca “Civico 17”- Palazzo della cultura
A luglio 2011 ha aperto la nuova biblioteca all’interno del palazzo razionalista “Casa della madre e del fanciullo” dove
è attiva un’Associazione di volontari che ha lavorato per il trasferimento della Biblioteca nella nuova sede ed è attiva
nell’organizzazione di corsi e attività culturali.
 Cavriago, biblioteca “Multiplo”
Il MULTIPLO si pone come obiettivo la crescita culturale, sociale e civile della comunità. Ha attivi al suo interno 45
volontari; cittadini, volontari di servizio civile e volontari in convenzione con associazioni del territorio.
Ha lanciato la campagna “”DIVENTA AMICO DI MULTIPLO” di invito al volontariato in Biblioteca: AMICI DEI LIBRI, DEI
GIOCHI, DEI CD, DEI DVD, DELLE FOTO E DELL'ARTE; AMICI DEGLI UTENTI: AMICI DEL FARE E DEL SAPERE.
 Torino – Progetto Volontari Senior
Progetto che ha permesso di inserire 80 volontari selezionati sulla base delle motivazioni e competenze a sostegno del
lavoro dei bibliotecari.
 Ferrara - Auser
Progetto che ha permesso di inserire volontari nella apertura di diverse realta’ comunali (non solo biblioteche, ma
anche musei e monumenti) a costo zero, per un totale di tre ore giornaliere, tramite una convenzione tra la
Cooperativa Auser e il Comune, con associata copertura assicurativa.
RIFERIMENTI
Ray Oldenburg, Celebrating the third place, New York, 2001
Antonella Agnoli, Caro sindaco parliamo di biblioteche, San Gimignano, 2011, Editrice Bibliografica
www.ideastore.co.uk
http://www.comune.torino.it/tempieorari/web/
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