Panasonic Lumix FS20

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Panasonic Lumix FS20
Lab Test
Panasonic
Lumix FS20
La FS20 costituisce la
massima evoluzione
dei modelli di fascia
amatoriale Panasonic:
è contraddistinta da
un corpo compatto,
da un grande display
e dall’ottica Leica
stabilizzata da 30mm.
Con la serie FS Panasonic ha dato vita a
macchine di elevata qualità, ma un gradino
sotto la serie FX.
Le fotocamere della serie FS hanno dimensioni maggiori, ma le differenze non si
limitano al corpo; infatti se la serie FX può
contare su zoom che arrivano fino a 25mm di
focale minima, la serie FS si ferma ai 30mm
della FS20, una focale certamente non estrema, ma comunque più grandangolare della
maggior parte delle ottiche montate sui
modelli concorrenti che spesso non vanno
oltre i 36mm. Il corpo in metallo è solo
www.fotografia.it/labtest
leggermente più alto e profondo di quello
della serie FX, ma con il suo ampio pannello
Lcd da 3” e 230.400 punti lascia ben poco
spazio sul dorso ai comandi, che si trovano
quindi condensati in uno spazio minimo
sulla destra. Inoltre sono piuttosto pochi e
piccoli, tanto che hanno una forma in rilievo per aumentare la presa del pollice destro;
non sono quanto di meglio per ergonomia,
ma per fortuna i quattro pulsanti direzionali
hanno al centro un comodo joystick.
La calotta ospita l’interruttore di accensione,
il bilanciere dello zoom coassiale al pulsante di scatto ed il pulsante E.Zoom per
saltare alle focali estreme senza dover
mantenere la pressione sull’apposito
comando.
Per passare alla modalità di playback vi
è un interruttore separato che, una volta
attivato, impedisce di tornare a scattare
fotografie premendo semplicemente il
pulsante di scatto.
Le prese sono poste sul lato destro, ma
in questo caso non troviamo la porta per
il video in alta definizione.
Il design è essenziale come per la FX35,
ma in questo caso vi è una sorta di impu-
gnatura, sebbene molto piccola, ed un pratico
punto d’appoggio per il pollice sul dorso.
Il risultato è accattivante e dona alla FS20
l’aspetto di una macchina di fascia più alta.
La FS20, nel rispetto di una filosofia che la
vede destinata ad un pubblico poco preparato, non dispone di una ghiera dei modi,
ma solo di un pulsante Mode che, attraverso menù dedicati, consente di scegliere la
modalità operativa della macchina. Manca
anche il pulsante dedicato Q.Menù, che permette di regolare i principali parametri della
macchina tramite un menù ad icone in sovraimpressione sulla immagine in presa diretta;
in fase di revisione delle immagini lo stesso
pulsante svolge la funzione di “cestino”.
La macchina impiega circa 2 secondi per
accendersi o spegnersi, e mezzo secondo
per mettere a fuoco (ma solo con la funzione Q.Focus attivata), ricalcando così le
prestazioni del modello serie FX.
Ottima la scelta di utilizzare uno zoom relativamente grandangolare anche su un modello
di fascia più bassa, una strada che vorremmo
vedere percorsa da tutti i produttori; la sua
luminosità però (f/3,3-5,8) non è eccezionale
soprattutto in posizione grandangolare, seb-
Panasonic Lumix FS20
RUMORE
Il grafico mette in relazione il rumore (Visual
Noise) misurato secondo lo standard ISO15739
con la risoluzione, mostrando quanto questa cali
per l’azione del filtro di riduzione rumore alle
diverse sensibilità.
RISOLUZIONE
La risoluzione misurata alle diverse focali secondo lo standard CIPA DC-003. La misurazione al
centro e ai bordi consente di evidenziare l’uniformità di resa sul fotogramma.
IMMAGINI TEST
DISTORSIONE
La distorsione misurata alle diverse focali: a valori
negativi corrisponde una distorsione a barilotto
(tipica delle focali grandangolari) mentre a valori
positivi corrisponde una distorsione a cuscinetto
(tipica delle focali tele).
VIGNETTATURA
La vignettatura si manifesta come una caduta
di luce ai bordi dell’immagine ed è espressa in
valori EV.
AUTONOMIA
Autonomia: 259 scatti
L’autonomia viene misurata con monitor sempre
acceso e funzioni di risparmio energetico disattivate; nell’uso pratico l’autonomia non può che
aumentare.
Scheda Tecnica
Su www.fotografia.it/labtest sono disponibili le
immagini a piena risoluzione del nostro set di
prova, riprese alle diverse sensibilità Iso.
Sensore: CCD 1/2,33”
10,1 Mpxl
Sensibilità: 100-1600
Iso + Hi mode
Obiettivo:
eq. 30-120mm f/3,3-5,8
Macro 5cm
Stabilizzatore Ottico
Display: 3”
230.400 punti
Memoria: schede
SD/SDHC
Alimentazione:
Acc. agli ioni di Litio
Dimensioni:
94,9x57,1x22,9mm
Peso 154 grammi
Prezzo: € 329
Distribuzione:
Fowa, Via Tabacchi 29,
10132 Torino
Tel: 011.8144.1
[email protected]
www.fowa.it
GIUDIZIO
La Lumix FS20 è, nel catalogo Panasonic,
una macchina di fascia bassa che pure
conta su uno zoom che parte da 30mm,
focale molto più grandangolare della
media delle compatte concorrenti. Il
rumore si fa notare a partire da 400 Iso.
Punti forza sono le dimensioni contenute,
la focale grandangolare, lo zoom stabilizzato e gli automatismi davvero efficaci. Il
prezzo è troppo vicino a quello di modelli
superiori.
Prove di Laboratorio
bene si tratti di un Leica DC Vario-Elmar,
e richiede quindi l’intervento dello stabilizzatore Mega O.I.S. e l’impiego delle
sensibilità più elevate quando le condizioni di luce non sono favorevoli.
La prova
In posizione grandangolare la macchina
esibisce una evidente distorsione a barilotto misurabile in -1,37%, che rimane
tale anche superate le focali intermedie
(-0,24%) e che cambia di segno solo in
zona tele dove si raggiunge, alla massima
focale, una distorsione a cuscinetto pari
a 0,39%.
La vignettatura si attesta poco sopra il
mezzo diaframma in posizione grandangolare per poi attestarsi a poco meno di 1/3
di diaframma per la restante escursione
dello zoom. Le aberrazioni cromatiche
risultano estremamente contenute, con
una maggiore evidenza nel caso di soggetti fortemente contrastati in posizione
grandangolare; di ottimo livello la correzione del purple fringing grazie all’azione
del processore Venus Engine.
Per essere una macchina della fascia
bassa, la FS20 mostra un’ottima risoluzione al centro del fotogramma accompagnata però da una evidente difformità di
comportamento verso i bordi, sempre ben
distanti dalla prestazione massima.
Se è vero che 30mm equivalgono ad una
focale molto più grandangolare di quella
solitamente riscontrabile sulle macchine
concorrenti, le prestazioni ottiche e il prezzo della fotocamera prestano il fianco a
qualche critica.
Per quanto riguarda il rumore la FS20
mostra un comportamento analogo a
quello delle altre Panasonic, ovvero il
livello di rumore è praticamente costante
fino a 400 Iso, con un calo di risoluzione
progressivamente maggiore; a partire
dagli 800 Iso la risoluzione subisce in
modo evidente l’azione del filtro di riduzione del rumore.
L’impostazione di Panasonic è quella
di eliminare principalmente il rumore
cromatico, per poi attaccare quello di
luminanza; i risultati appaiono efficaci
fino a 1600 Iso, dove il compito diventa superiore alle capacità di qualsiasi
processore d’immagine. Quest’ultima è
quindi una sensibilità da riservare ai casi
di emergenza.
Andrea Nivini
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