L`Eco di Bergamo
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L’ECO DI BERGAMO Sport Varie 69 LUNEDÌ 21 NOVEMBRE 2016 Berti, bombe da derby Nel gruppone di testa c’è anche la Comark Basket, serie B. Pronostici rispettati all’Italcementi Per il play 8/12 da tre punti: la Vivigas va al tappeto Gialloneri primi con Orzinuovi, Cento, Crema e Piacenza COMARK BERGAMO 93 VIVIGAS COSTA VOLPINO 77 COMARK: (17/35 da due; 16/36 da tre; 11/18 ai tiri liberi) Bedini, Planezio 9, Squeo, Cazzolato 8, Berti 26, Milani 8, Chiarello 4, Ghersetti 17, Oliva, Pullazi 21. All. Ciocca. VIVIGAS: (14/35; 12/30; 13/18) Centanni 12, Zambetti ne, Permon 4, Coltro, Pilotti 12, Bergamin 13, Stanzani 3, Belloni 15, Borghetti 11, Esposito 7. All. Giubertoni. GERMANO FOGLIENI Confermando tradizione positiva e pronostico, la Comark si è nettamente imposta nel derby d’andata con la Vivigas Alto Sebino, che ha così inanellato la quarta sconfitta consecutiva. Complice la battuta d’arresto della rivale Orzinuovi, caduta a Piacenza, la compagine giallonera cittadina riconquista la vetta della graduatoria del girone B della serie B maschile nazionale, in coabitazione col team orceano, Cento, Crema e Piacenza. La Comark, priva di Panni, presentava in quintetto Berti, Cazzolato, Milani, Ghersetti e Chiarello cui i sebini, al completo, opponevano Belloni, Centanni, Borghetti,Bergamin e Stanzani. Fasi iniziali ad appannag- gio dei cittadini (7-2 al 2’; 12-5 al 4’), trascinati da Berti, autore di due triple, Ghersetti e Milani; efficace la reazione degli ospiti (12-10 al 5’; 17-14 al 6’) con sei punti in fila di Borghetti e la prima tripla di Bergamin. Dopo una lunga serie di errori era Pullazi a colpire per due volte in pochi secondi (21-14 all’8’); le triple di Borghetti e Pilotti valevano il -1 (21-20 al 9’), Pullazi, Pilotti dalla lunetta e la terza conclusione dall’arco di Berti fissavano il 2622 del 10’. In avvio di secondo quarto Comark a +7 (29-22 all’11’; 32-25 al 13’) grazie a Pullazi e Berti, alla quarta tripla; Belloni, Centanni ed Esposito ricucivano lo strappo (32-31 al 14’), subito riaperto da Pullazi e Planezio (37-31 al 15’). Belloni e Stanzani replicavano a Planezio (40-36 al 18’), mentre era la pri- n La squadra di Giubertoni ha bisogno di un innesto di qualità ed esperienza Basket, serie C gold L’Evolut va in testacoda EVOLUT ROMANO 78 AGRATE BRIANZA 79 EVOLUT: (19/42 da due; 9/30 da tre; 13/17 ai tiri liberi) Lecchi ne, Raimondi 6, Deleidi 4, Ferri 11, Ricci 4, Benassi ne, Gualandris 3, Turelli 13, Giordano ne, Carrara 2, Mazzanti 13, Carrera 22. All. Paris. AGRATE BRIANZA: (22/45; 5/18; 20/25) Cogliati 10, Marelli 3, Campana 11, Borghi 2, Pizzul ne, Villa 14, Catalfamo 2, Rota 3, Pozzi 15, Spirolazzi 19, Dedè, Mandelli ne. All. Decio. Interrompendo la striscia di cinque successi consecuti- gsguFFgCb/fTArbo8ZIfRMVYqMDPdWo5PgU5joI/nio= vi che l’aveva portata in vetta alla graduatoria, la matricola Evolut Romano è stata sconfitta in casa dal fanalino di coda Agrate Brianza, padrone del match per oltre tre quarti gara. Privi di Benassi e con Deleidi, Raimondi, Ferri, Mazzanti e Carrara in quintetto, i bianconeri romanesi, meno lucidi, brillanti e determinati rispetto alla ultime uscite, faticavano a tenere il passo dei canarini brianzoli, che arrivano ad accumulare ben 23 lun- ma tripla di Milani a dare veste al 43-38 di metà gara. Gli ospiti tenevano botta in avvio di ripresa (47-44 al 22’; 53-47 al 24’) per poi subire il break (67-49 al 27’) di Berti, Pullazi,Chiarello e Milani. Scivolati sino a -22 (75-53 al 29’; 87-67 al 34’) i sebini limavano poi lo scarto. Sugli scudi, nella Comark, Berti (8/12 da tre; 2/2; 6 rimbalzi; 3 assist) e Pullazi (9/14; 3/4; 7 rimbalzi; 3 assist), validamente supportati da Ghersetti (5/7; 1/3; 4/6; 7 rimbalzi) e Milani (1/5; 2/6; 7 rimbalzi; 9 assist); utili Cazzolato (0/2; 2/7; 2/2; 6 rimbalzi; 5 assist), Chiarello (2/4; 3 recuperi; 3 assist) e Planezio (0/2; 2/7), poco incisivo l’ex Squeo (1 rimbalzo e 1 assist in 7’). Tra i sebini, che necessitano di un innesto di qualità ed esperienza nel roster, discreti Belloni (3/6; 3/6; 4 rimbalzi; 3 assist), Bergamin (3/3; 2/3; 1/3; 9 rimbalzi) e Borghetti (2/4; 2/5; 1/1); a sprazzi Centanni (2/5; 2/6; 2/2; 4 assist) e Pilotti (0/3; 2/4; 6/6; 7 rimbalzi), da rivedere Esposito (3/8; 1/2; 4 rimbalzi) e Stanzani (1/3; 1/2; 6 recuperi; 3 recuperi). ©RIPRODUZIONE RISERVATA ghezze di vantaggio (20-27 al 10’; 35-48 al 20’; 44-67 al 26’; 53-67 al 30’). La reazione d’orgoglio, unita al passaggio alla difesa a zona, portava l’Evolut a rimontare, agganciare e superare gli avversari (72-67 al 37’). Nella battute finali venivano però a mancare forze e lucidità, con Mazzanti che falliva i liberi del possibile successo. Su buoni livelli Carrera (5/9; 1/5; 9/9; 5 rimbalzi; 3 assist) e Turelli (5/7; 1/2; 9 rimbalzi), positivi Mazzanti (3/5; 2/3; 1/4; 3 rimbalzi) e Ricci (2/2; 0/2; 3 assist), sotto tono Deleidi (2/6; 3 rimbalzi; 2 assist). G. F. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Per il play-guardia Simone Berti, 36 anni, una prova superlativa al tiro da tre punti FOTO PREZIOSO Ciocca: «Ordinati e precisi» Giubertoni: male in difesa «L’idea che la Vivigas ha cercato di cavalcare in fase difensiva è stata quella di chiuderci l’area e sfidarci al tiro da tre in cui, nelle ultime giornate, abbiamo avuto percentuali modeste. Fortunatamente Berti ha sfoderato un 8/12 dall’arco che ha reso tutto più facile». Queste le prime parole di Cece Ciocca, head coach della Comark, al termine del vittorioso derby con i sebini. «Sapevamo che, soprattutto nelle fasi iniziali, Costa Volpino avrebbe cercato di tenere alto il ritmo. Siamo stati ordinati e precisi, la zona 3-2 e una maggiore qualità dei passaggi ci hanno fatto salire di tono, togliendo man mano loro fiducia. Senza Panni, con Squeo debilitato dall’influenza, abbiamo offerto una prova valida e confortante». Sull’altro fronte coach Massimo Giubertoni ha affermato: «Abbiamo provato la zona per togliere i rifornimenti a Ghersetti, ma siamo stati troppo distratti e abbiamo concesso troppo sul perimetro, dove ci hanno fatto molto male. Siamo stati in partita sino a inizio ripresa quando, sul -6, abbiamo perso tre palloni di fila e ci siamo disuniti. La difesa rimane il nostro principale problema, intensità da alzare, troppe distrazioni e poca attenzione su particolari preparati in allenamento». Ger. Fo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Block notes BASKET NBA 22 PUNTI DI BELINELLI Il miglior Marco Belinelli della stagione non basta a Charlotte per evitare la sconfitta all’overtime contro New Orleans per 121-116. La guardia azzurra mette a referto una doppia doppia in 33’ con 22 punti (0/4 da due, 7/9 da tre e 1/2 ai liberi) e 10 rimbalzi, a cui aggiunge anche 5 assist e 4 palle perse. Per quanto riguarda le altre gare della notte, i Clippers restano al comando della Western Conference grazie al successo per 102-95 su Chicago. BASKET SERIE D SB TREVIGLIO, RITORNO IN VETTA Vittoriosa 53-73 (14-23 al 10’; 34-37 al 20’; 43-59 al 30’) nel posticipo esterno con la temibile Civatese, la Scuola Basket Treviglio (Stucchi 23, Codevilla 14, Tadolti 9, Macchi 8, Badoni, Bergamini e Capelli 4; Erba 3, Grioni e Ronchi 2), si conferma sul gradino più alto della classifica del girone B della serie D maschile regionale in compagnia della favorita della vigilia Cral Tenaris Dalmine. Per la giovane compagine allenata da Luca Gamba si è trattato del terzo successo consecutivo, il settimo in otto gare disputate. (G. F.) TENNIS A LONDRA MURRAY BATTE DJOKOVIC Davanti a 17.800 spettatori, Andy Murray ha vinto le Atp World Tour Finals 2016, evento conclusivo del circuito maschile con ben 7 milioni e mezzo di dollari di montepremi, che si è disputato a Londra. L’olimpionico scozzese, che chiuderà dunque la stagione da numero 1 del ranking mondiale, ha superato in finale il campione uscente, il serbo Novak Djokovic, con il punteggio di 6-3 6-4. GOLF MOLINARI QUARTO A DUBAI Francesco Molinari ha offerto una nuova grande prova terminando quarto con 275 colpi (68 67 70 70, -13) nel DP World Tour Championship, dove sono stati ammessi i primi 60 della money list. Il torneo ha concluso la stagione dell’European Tour, allo Jumeirah Golf Estates (par 72) di Dubai, e ha laureato lo svedese Henrik Stenson, vincitore della Race to Dubai, miglior giocatore nel circuito europeo 2016. In un finale ricco di colpi di scena si è assicurato il terzo titolo in carriera il 22enne inglese Matthew Fitzpatrick (271 - 69 69 66 67, -17) sul connazionale Tyrrell Hatton (272 - 71 66 67 68, -16). Terzo con 274 (-14) il sudafricano Charl Schwartzel poi, affiancati a Molinari, l’austriaco Bernd Wiesberger, il belga Nicolas Colsaerts, il danese Soren Kjeldsen e il francese Victor Dubuisson, leader dopo tre turni.