Uomo/Natura - Centro servizi culturali

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Catalogo Filmografia Uomo/Natura - Mediateca Centro Servizi Culturali – U.N.L.A. Oristano
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Legenda:
¹ :durata espressa in minuti
9: nastro VHS
³: DVD
F… : collocazione audiovisivo
Escluso dal prestito sino al
Into the Wild di Penn Sean (USA) 2007
 142’
 F8260
Il film racconta la vera storia di Christopher McCandless, detto Alex Supertramp. Dopo aver
conseguito la laurea nel 1992, Christopher decide di abbandonare ogni cosa per andare a vivere
tra i ghiacci dell'Alaska. E' un modo per mettere alla prova la sua capacità di vivere senza gli
'orpelli' (soldi, carte di credito, telefonini, ecc..) che il consumismo ha reso indispensabili. Per
resistere alla violenza del suo pur ricco ambiente familiare si è nutrito fin dall'infanzia dei libri
di Thoreau, London o Tolstoj, tutti quei grandi che, pur essendo intellettuali, hanno scelto la vita
a contato con la natura. Nel suo percorso incontrerà personaggi che seguendo altri percorsi
hanno scelto di fare il suo stesso cammino e che lo sosterranno con il loro amore.
Lo Squalo di Spielberg Steven (USA) 1975
 125’
 F2986
Amity è una cittadina che vive di turismo balneare, situata su di un'isola californiana del
Pacifico. Una sera, nel corso di una festa sulla spiaggia, una ragazza, Christine, si avventura in
mare e viene dilaniata da uno squalo. Lo sceriffo Martin Brody vorrebbe chiudere le spiagge ma
il sindaco, preoccupato per i proventi della comunità, tergiversa. Quando il mostro marino miete
la seconda vittima e le spiagge sono vengono invase da una folla attratta dalla morbosità, Martin
ingaggia l'anziano pescatore Quint e con la sua barca si mette alla caccia del pescecane: il
terzetto viene completato da Matt Hooper, un esperto inviato dall'Istituto Oceanografico, l'unico
ad avere compreso che si tratta di un "solitario" che, allettato dalle prime prede, ha stabilito
nella baia il suo territorio. La lunga e drammatica lotta si conclude con la morte di Quint, la
sconfitta tecnica di Hooper e la vittoria di Martin.
Grizzly Man di Herzog Werner (USA, CANADA) 2005
 104’
 F7772
Docudramma che narra attraverso interviste e immagini di repertorio, la vita dell'attivistaecologista Timothy Treadwell che, nel 1990, iniziò a studiare la vita e i comportamenti degli
orsi Grizzly in Alaska. Purtroppo l'avventura di Treadwell si interruppe tragicamente
nell'ottobre 2003 con la morte sua e della sua compagna, Amie Huguenard, attaccati da uno dei
suoi amati orsi.
Cast Away di Zemeckis Robert (USA) 2000
 170’
 F3232
La vita personale e professionale di Chuck Nolan, ingegnere della Federal Express, è scandita
dall'orologio, dai ritmi frenetici e dai continui spostamenti, spesso senza preavviso, che lo
tengono lontano dalla sua fidanzata Kelly. Mancano pochi giorni a Natale, quando arriva di
nuovo il momento di partire. Dopo aver promesso a Kelly di essere insieme per l'ultimo
dell'anno, Chuck sale sull'aereo. Ma stavolta il viaggio non va come al solito. L'apparecchio
finisce dentro una fortissima bufera che lo abbatte. Quando riprende conoscenza, Chuck è solo
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su un'isola deserta. Ben presto capisce che l'isola, a sua volta, è fuori da ogni traiettoria
conosciuta. Privato quindi di ogni contatto umano e senza punti di riferimento, Chuck deve
cominciare a procurarsi le cose più elementari per sopravvivere: l'acqua, il cibo, un riparo. Dopo
molti tentativi, riesce ad accendere il fuoco e prova grande entusiasmo. Passano così quattro
anni, e un giorno dal mare Chuck tira fuori un pezzo di cabina di nave. Mentre cerca di costruire
una scialuppa per passare le onde che circondano l'isola, Chuck litiga e poi fa pace con Wilson,
un pallone bianco su cui lui ha disegnato i tratti di un viso umano e che è diventato il suo
confidente. Oltrepassa le onde, viene avvistato da una nave e salvato. Quattro settimane dopo, il
ritorno a casa crea entusiasmo e imbarazzo. Kelly nel frattempo si è sposata ed ha un figlio. Lui
va a trovarla a casa, poi va via. Lei lo rincorre: i due si amano ancora, ma le cose sono andate
diversamente e non si può tornare indietro. Chuck riprende a girare: la strada giusta da
imboccare è difficile ma forse ci può riuscire.
The Beach di Boyle Danny (USA) 2000
 119’
 F2909
Richard, un giovane americano come tanti di oggi, arriva, zaino in spalla, a Bangkok con pochi
soldi e parecchi interrogativi. Prende alloggio in un albergo di terza categoria, e qui conosce una
coppia di francesi, Françoise e il suo compagno Etienne. Nella stanza accanto alla sua incontra
anche un altro uomo, un certo Daffy, che si definisce un viaggiatore segnato dal sole e dalle
droghe. Su un foglio Richard vede disegnata una mappa: indica un'isola incontaminata che
Daffy dice di voler raggiungere. Richard rimane colpito e, dopo averci pensato, capisce che
deve unirsi a lui. Va per dirglielo ma lo trova riverso per terra con le vene tagliate. Più che mai
Richard si convince di dover proseguire. Coinvolge i due francesi e insieme partono per un
viaggio verso l'ignoto. Attraversate acque agitate e una cascata mozzafiato, i tre raggiungono
l'isola, bella oltre ogni previsione ma, in verità, niente affatto disabitata: una piccola comunità di
viaggiatori con a capo la vigorosa Sal si è sistemata da alcuni anni in quel posto segreto. Dopo
un periodo iniziale, i nuovi vengono accettati e prendono a vivere la vita di tutti, all'aria aperta e
senza orari. Ma la serenità è di breve durata. Gelosie, rivalità, conflitti personali emergono
brutalmente. Quando per caso arrivano altri giovani, le guardie armate che coltivano la droga li
uccidono a colpi di mitra. Richard assiste. I trafficanti danno al gruppo l'ultimatum: o Richard
muore o vanno tutti via. Trovato un compromesso, ognuno torna a casa. In America Richard ora
gioca davanti al computer, clicca e appare la foto della comunità dell'isola.
Rapa Nui di Reynolds Kevin (USA) 1994
 106’
 F926
Nell'isola di Pasqua (Rapa Nui) misteriose e colossali statue dette Maoi emergono imponenti.
Le hanno costruite la tribù dei Lobi Corti, ridotta in schiavitù dalla casta nobile dei Lobi Lunghi
di origine polinesiana. La vita si svolge condizionata da riti arcaici e tabù, anche dall'amore tra
il nobile giovane Noro e Ramana, splendida fanciulla della tribù dei Lobi Corti. Noro è stato
prescelto dal nonno Ariki-Mau ad effettuare prima di succedergli l'avvincente gara annuale, mai
vinta da un candidato dei Lobi Corti. La gara è in onore di Hotu Matu'a, il mitico primo abitante
di Rapa Nui che, secondo la leggenda, tornerà su di una "bianca canoa" per guidare tutta la tribù
verso un nuovo mondo. Nella gara i giovani dovranno scalare e discendere le pareti rocciose a
picco sull'oceano, indi nuotare fino ad uno scoglio, cercarvi un uovo di uccello-mosca e portarlo
intatto al Re. Il vincitore risulta Noro, che come premio impalma Ramana, dopo essere stato
vigorosamente avversato da Make, l'irriducibile candidato dei Lobi Corti, anche lui innamorato
della ragazza la quale, chiusa per lungo tempo in una grotta, ne esce cieca e incinta. Al termine
della gara si vede in mare una grande roccia, la "canoa bianca", tanto attesa per millenni. ArikiMau vi si reca, ponendo termine al suo potere: a lui subentrerà il giovane vittorioso. Ma Noro ha
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deciso: con l'aiuto di un costruttore di barche affronta il Pacifico e l'avventura insieme alla
moglie e al nascituro, per fondare una comunità libera e nuova.
Apocalypto di Gibson Mel (USA) 2006
 133’
 F7975
L'impero dei Maya è in declino e un popolo invasore sta distruggendo i fasti dell'antica civiltà.
Gli alti esponenti del potere, per ingraziarsi gli dei, continuano a pretendere la costruzione di
nuovi templi e ulteriori sacrifici umani. Tra i prescelti al sacrificio c'è Zampa di Giaguaro, che
però è deciso a sfuggire al proprio destino. Si avventura nell'ardua impresa di salvare se stesso e
il suo popolo ma, soprattutto, la sua famiglia e la donna che ama.
Balla coi Lupi di Costner Kevin (USA) 1990
 184’
 F391
Nel 1863, durante la guerra di Secessione, il Tenente della cavalleria nordista John Dumbar, per
aver compiuto un'azione eroica, riceve in premio il cavallo Sisko e l'autorizzazione ad andare a
Fort Sedgewick, ultimo avamposto sulla frontiera indiana e lo raggiunge col carrettiere, che vi
porta i rifornimenti. Ma i due trovano il fortino abbandonato, mentre gli scheletri dei difensori
giacciono intorno. Mentre il carrettiere torna subito indietro (e sarà massacrato dai crudeli
indiani Pawnee), Dumbar, entusiasmato dagli splendidi paesaggi incontaminati, riordina le
capanne del forte, nasconde provviste ed armi e attende invano l'arrivo di truppe. Dopo qualche
scontro coi Pawnee, che tentano di rubargli Sisko, e dopo aver fatto amicizia con un lupo
solitario, John incontra i primi Sioux: Uccello Scalciante, capo religioso del villaggio vicino,
Vento nei Capelli, coraggioso guerriero, e, in seguito, anche il vecchio Grande capo Dieci Orsi,
i quali diventano presto suoi amici. Nella tribù c'è una donna bianca. Christine, soprannominata
Alzata con Pugno, che è stata allevata dagli indiani e ora serve da interprete fra costoro e
Dumbar. Quando un grosso branco di bisonti viene avvistato, John partecipa alla fortunata
caccia, che garantisce cibo e indumenti per l'inverno ai Sioux, i quali, presto assaliti dai
guerrieri Pawnee, li sconfiggono coi fucili, che John conservava al fortino. Vedendo giocare
Dumbar intorno al fuoco con il lupo solitario, i suoi amici indiani lo soprannominano "Balla coi
lupi". Nel frattempo John e Alzata con Pugno si amano, cosicchè Uccello Scalciante, dichiarato
finito il lutto di lei per la morte del primo marito, li unisce in matrimonio, e i due vivono felici
con la tribù. Purtroppo, però, John capisce che prima i soldati e poi i coloni invaderanno presto
il territorio dei Sioux, perciò consiglia a Dieci Orsi di spostare l'accampamento nell'interno, ma,
quando il capo si decide a farlo, e John corre al fortino per recuperare il suo diario, che potrebbe
servire per localizzare gli indiani, viene catturato e malmenato da alcuni militari, che lo
considerano un traditore, e, dopo avergli ucciso il cavallo e il lupo, lo avviano sotto scorta al
forte vicino, per processarlo e farlo impiccare. Ma i Sioux lo liberano, uccidendo i soldati, e lo
riportano al villaggio, da dove i due sposi partono tristemente, per non attirare l'odio dei bianchi
sugli amici pellirosse.
La Mia Africa di Pollack Sydney (USA) 1985
 150’
 F445
Nel 1913, una giovane donna danese, Karen Dinesen parte per il Kenia. Lì sposerà Bror Blixen,
fratello del suo nobile quanto rozzo ex amante, che le ha prospettato la cosa come un affare
conveniente per entrambi: lui ci guadagnerà i soldi della famiglia di Karen; lei il titolo nobiliare
di Bror e l'onore, gravemente compromesso dalla loro relazione. In Africa, la nuova coppia
acquista una fattoria, ma a mandarla avanti e a tentare di dare un senso a quello strano
matrimonio è solo Karen. Bror, infatti, è tutto preso dalla sua indolenza e fatuità, e l'unica cosa
che riesce a "dare" alla moglie è una malattia venerea che la costringe a ritornare in Europa per
curarsi. Rientrata in Kenia, con il matrimonio ormai fallito, Karen si dedica anima e corpo alla
sua fattoria, cercando nello stesso tempo, pur osteggiata dalla comunità bianca del posto, di fare
qualcosa per gli indigeni. A sostenerla in questa sua fatica quotidiana è l'amore, ricambiato, per
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Denys Finch Hatton, un uomo conosciuto molto tempo prima, un cacciatore innamorato
dell'Africa e della natura. Denys, prima ancora che Bror chieda alla moglie il divorzio per
potersi risposare con un'altra ereditiera, va a vivere in casa di Karen, dove fa tappa ad ogni
ritorno dai suoi spostamenti. Denys ha per Karen mille attenzioni, ma non intende sposarla,
perché vede nel matrimonio un inutile vincolo alla sua libertà. Proprio questo fa decidere Karen
a lasciarlo; ma più tardi, quando la donna perde tutto in un incendio che distrugge tutto il
raccolto, lasciandola in balia dei creditori, e sta per ritornare in Europa, Denys torna da lei,
questa volta deciso a sposarla. Ma non farà in tempo...
Il Gabbiano Johnatan Livingston di Bartlett Hall (USA) 1973
 103’
 F371
Un gabbiano di nome Jonathan Livingston aspira a compiere imprese molto più elevate che non
il cacciare pesci e rifiuti, lottare per la suddi-visione del cibo, come fanno tutti i membri dello
stormo cui appartiene. Per questo si sforza di volare sempre più velocemente, di salire sempre
più in alto, di compiere le più audaci acrobazie. Sicuro di se stesso, torna allo stormo ove i
genitori lo ammoniscono a non osare troppo e dove il consiglio degli anziani lo condanna
all'esilio. Dopo aver visitato terre e mari sconosciuti, vecchio e stanco passa a una forma
superiore di esistenza. Qui ascolta gli insegnamenti supremi di un vecchio saggio; si unisce a
Morinne e, fondato un nuovo stormo, confida i segreti raggiunti a Fletcher il giovane gabbiano
che incarica di continuare l'opera.
Uragano di Ford John (USA) 1937
 102’
 F671
In un'isola dei mari del sud, il sadico governatore bianco condanna ingiustamente a sei mesi di
prigione un indigeno. Questi fugge e ritorna dalla moglie. Dopo averlo catturato, il governatore
gli aumenta la pena. Il giovane continua a fuggire e ogni volta la pena è aumentata. Durante
l'ultima evasione uccide il crudele secondino. Prima che possano riprenderlo, un terribile
uragano, come un castigo divino, distrugge l'isola e gli europei.
The Day after tomorrow di Emmerich Roland (USA) 2004
 118’
 F6471
A causa di strani avvenimenti atmosferici, il paleoclimatologo americano Jack Hall e il suo
collega scozzese Rapson ipotizzano l'avvento di una nuova 'glaciazione'. Il loro timori vengono
confermati quando scoprono che sta per prepararsi una tempesta globale che investirà il pianeta
e lo farà piombare in una nuova Era Glaciale. Mentre cerca di avvertire la Casa Bianca
dell'imminente disastro ambientale, Hall deve riuscire anche a raggiungere la città di New York
per salvare suo figlio Sam che si trova nella biblioteca pubblica di Manhattan...
Una scomoda verità di Guggenheim Davis (USA) 2006
 93’
 F8051
Al Gore, che è stato vicepresidente degli Stati Uniti durante le due presidenze Clinton, in
seguito alla sconfitta subita alle elezioni del 2000, ha deciso di dedicarsi alla salvaguardia del
pianeta impegnandosi totalmente contro i fraintendimenti sul tema del surriscaldamento globale.
Nel documentario la sua storia personale si alterna a dati e previsioni future.
The Simpson di Silverman David (USA) 2007
 87’
 F8092
Durante una vacanza con la famiglia sul fiume vicino alla città di Springfield, Homer Simpson
causa un terribile disastro ecologico. Per il suo incauto gesto, lui e la sua famiglia rischieranno
un'esemplare punizione...
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Mowgli il libro della giungla di Sommers Stephen (USA) 1994
 123’
 F1653
Nel 1871 in India, nella giungla procede una carovana guidata dal maggiore inglese Brydon, con
la figlioletta Kitty, coetanea del piccolo Mowgli, figlio della guida Nathoo. La tigre Shere Khan
attacca nottetempo l'accampamento, uccide Nathoo e per spararle Brydon dà fuoco al cherosene:
i cavalli, imbizzarriti, trascinano via un carro in fiamme con Mowgli a bordo. Dato per disperso,
il piccolo, scampato all'esplosione del carro, e adottato dalla pantera Bagheera, fa amicizia con
l'orso Baloo e cresce con un branco di lupi. Trascorsi molti anni, Mowgli, inseguendo una
scimmia che gli ha rubato il braccialetto donatogli da Kitty, scopre una città fantasma popolata
da scimmie dominate da un orango, e sfuggendo alle mortali spire del pitone Kaa si
impadronisce di un prezioso pugnale. Frattanto Kitty, diventata un'affascinante giovane e
corteggiata dal capitano William Boone, incontra nella giungla Mowgli: interviene Boone che,
geloso, minaccia Mowgli il quale solo grazie agli animali scampa alla morte. Infiltratosi nel
palazzo, il giovane raggiunge Kitty, la quale dal braccialetto riconosce l'ex compagno di giochi
che viene catturato e confinato in un recinto di pietra dove viene maltrattato dai crudeli Wilkins
ed Harley mentre Boone si interessa al prezioso pugnale. Poi Kitty convince il padre ad
acculturare il selvaggio: così lei e il dottor Plumford provvedono a questo incarico. Nel corso di
una festa, Boone annuncia il suo fidanzamento con Kitty: Mowgli, offeso, lascia il palazzo. Più
tardi Boone e alcuni traditori, tendono un agguato a Brydon per rapire Kitty e attirare Mowgli in
sua difesa per carpirgli il segreto del pugnale. Così il giovane è costretto a guidarli verso la città
delle scimmie, ma nel viaggio tutti periscono, tranne Mowgli, Kitty e Boone che, alla vista del
tesoro, perde la ragione e muore dopo essere stato attaccato dal pitone Kaa. Poi Mowgli deve
affrontare la tigre Shere Khan, la quale riconoscendo in lui una creatura della giungla lo lascia
andare.
Alive – sopravissuti di Marshall Frank (USA) 1993
 125’
 F813
Il 13 ottobre 1972 un aereo proveniente da Montevideo nell'Uruguay e diretto in Cile, recante a
bordo con altri passeggeri la squadra dei giovani rugbisti, precipita in uno spazio nevoso sulle
Ande. Durante una forte turbolenza ha perduto prima un'ala contro un roccione, poi l'altra: la
cabina, da cui sono stati risucchiati molti passeggeri e strappati sedili, si assesta mutilata sulle
pendici del nevoso vulcano Tinguiririca. Venute meno le prime speranze di esser cercati e
salvati, con un freddo spaventoso, i superstiti debbono darsi da fare, utilizzando le copertine dei
sedili per farne panni di fortuna avvalendosi anche di qualche arnese, di corde o aggeggi
recuperati e, in primo luogo, curando alla meglio i molti feriti per fratture alla testa e agli arti,
mentre altri muoiono per le ferite riportate. Fallisce il tentativo faticosissimo di andare a cercare
le batterie per fare funzionare la radio di bordo, rimaste nell'ala conficcatasi fra i picchi di rocce
lontane. Tutti collaborano, ma sono Nando Parrado (a cui è morta fra le braccia la sorella),
Antonio Balbi e Roberto Canessa a capeggiare la resistenza e ad alimentare la speranza. A sera,
malamente riparati dal gelo nella cabina si prega. La decisione atroce di nutrirsi con i corpi dei
morti - autentici blocchi di ghiaccio all'esterno - ad un certo momento si rivela impellente e
obbligatoria. Poi Nando e Roberto, equipaggiati alla meglio e peggio, ne prendono un'altra,
rischiosa e coraggiosa: attraverseranno quella parte delle Ande in direzione del Cile per cercare
aiuto. Raggiungono quel paese il 23 dicembre e da là ritornano con due elicotteri per portare la
salvezza agli amici ancora vivi.
Dove sognano le formiche verdi di Herzog Werner (Ger., Aus.) 1984  96’
 F3404
Australia. Mentre una compagnia mineraria cerca giacimenti di uranio, un gruppo di aborigeni
rivendica il diritto di conservare, attraverso la terra, le proprie tradizioni. In loro soccorso
interviene un geologo che, dopo l'iniziale scetticismo, deciderà di perorare la loro causa.
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Gorilla nella nebbia di Apted Michael (USA) 1988
 129’
 F558
La giovane appassionata e volitiva Dian Fossey, abbandonato il fidanzato, dal nativo Kentucky
si reca nel Congo, per svolgere delle ricerche sul comportamento dei gorilla. Con infinita
pazienza e non senza rischi, avvicina e studia gli animali e di costoro apprende ed imita il
linguaggio ed i gesti, per trasmettere successivamente allo scienziato Louis Leakey i risultati
ottenuti. Con l'aiuto del fido Sembagare e di pochi indigeni è costretta a lottare sia contro gli
uomini della tribù dei Batwa, i quali uccidono i gorilla per rivenderne la testa e le zampe, sia
contro il cinico europeo Van Vecten che, commerciando per gli zoo, tenta di catturare i giovani
animali. Dian poi combatte contro l'ostilità delle autorità locali che solo in un prosieguo di
tempo le mettono a disposizione tre uomini per cacciare i bracconieri. Dopo un felice periodo di
lavoro e d'amore con il fotografo Bob Campbell, Dian, ormai celebre per le sue ricerche, che
hanno consentito di salvare da sicura estinzione questa specie dei gorilla, durante una notte
viene misteriosamente uccisa.
Kirikù e la strega Karabà di Ocelot Michel (Francia, Belgio) 1998  71’
 F8314
Il piccolo Kirikù nasce in un villaggio africano che vive da tempo nel terrore. La perfida strega
Karabà ha divorato tutti gli uomini, pretende dalle donne ori e gioielli e ha fatto prosciugare la
sorgente d'acqua, rendendo difficile il lavoro e la vita quotidiana. Anche se è neonato, Kirikù
dice che questo sortilegio deve finire, lui non ha paura e annuncia di voler partire per sfidare la
strega e il segreto della sua perfidia. Dopo aver superato ostacoli e pericoli, Kirikù arriva
finalmente alla Montagna Proibita. Qui il nonno, conosciuto come il Saggio della Montagna, lo
accoglie, lo elogia per il suo coraggio e quindi gli rivela la verità: Karabà non ha mai mangiato
uomini e non è malvagia, fa del male perché soffre, ha una spina avvelenata nel corpo che le dà
i poteri di strega e lei non vuole perderli. Kirikù entra nel palazzo di Karabà, riesce ad
avvicinarla e a toglierle la spina. Ora Karabà non soffre più, bacia Kirikù e lui diventa grande.
Karabà trasformava gli uomini in oggetti, ma ora al villaggio torna anche il nonno, il sortilegio
finisce e tutti rientrano in famiglia. Kirikù e Karabà possono amarsi.
Kirikù e gli animali selvaggi di Ocelot Michel (Francia) 2005
 75’
 F7405
La storia di Kirikù, che si è confrontato da piccolo con la terribile strega che teneva in scacco il
suo villaggio e faceva vivere tutti nel terrore, lascia in sospeso molti avvenimenti della sua
infanzia. Così il suo nobile nonno con un racconto, decide di svelare i piccoli segreti del suo
nipotino e ci trasporta con un minuscolo e indifeso Kirikù, alle prese con un giardiniere, un
vasaio, un dottore, e un grande pericolo. Il nostro piccolo eroe dovrà trovare dentro di sé tutto il
coraggio, la scaltrezza e la generosità necessarie per poter trionfare contro il male...
Dersu Uzala, il piccolo uomo delle grandi pianure di Kurosawa Akira (Giappone) 1975
 130’
 F352
All'inizio del secolo, il capitano Arseniev conduce una piccola spedizione di ricognizioni
geografiche ai confini della Cina, nella vasta e inesplorata zona del fiume Ussuri. Una sera,
mentre gli uomini riposano accanto al fuoco, si presenta un cacciatore anziano della tribù dei
Gold. E' un tipo bizzarro, ma saggio, esperto della regione e privo della famiglia, toltagli da una
epidemia di peste. Invitato a fungere da guida, Dersu accetta e si dimostra molto utile: insegna a
tutti i segreti della natura e salva la vita ad Arseniev una notte in cui vengono colti da una
tempesta di vento mentre sono soli e sperduti in una palude. A sua volta il capitano salva Dersu
dalle rapide di un torrente. Separatisi con dispiacere, i due amici si ritrovano nel corso di una
seconda spedizione. Ma l'anziano cacciatore sta divenendo cieco. Arseniev lo conduce in città, e
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lo ospita in una casa alla quale il Gold non è abituato. Quando Dersu sente la nostalgia della
tajga, Arseniev gli regala un fucile modernissimo che ingolosirà un ignoto brigante e costerà la
vita al vecchio.
Il Diamante Bianco di Herzog Werner (Germania) 2004
 88’
 F7634
Resoconto dell'indimenticabile avventura intrapresa dal regista Werner Herzog e dall'ingegnere
aerospaziale Graham Dorrington a bordo del dirigibile White Diamond, progettato dallo stesso
Dorrington, con cui hanno sorvolato il Guyana ed esplorato da vicino la foresta amazzonica.
La tempesta perfetta di Petersen Wolfgang (USA) 2000
 125’
 F5373
Una tempesta furiosa colpisce un peschereccio con onde di tale portata da far temere al capitano
e ai suoi cinque marinai di poter tornare sulla terra ferma. Sulla costa intanto, i parenti cercano
in tutti i modi di riuscire a salvarli.
Fata Morgana di Herzog Werner (Germania) 1968
 79’
 F3275
Diviso in tre capitoli ("La creazione", "Il paradiso" e "L'età dell'oro"), il film si ispira
liberamente ad un testo sacro guatemalteco. E' stato girato nel Sahara meridionale, in Tanzania,
in Kenya, alle Canarie e nel golfo di Guinea.
Powaqquatsi di Reggio Godfrey (USA) 1988
 86’
 F6105
Regista ed autore delle musiche, seguendo il loro particolare filo conduttore, in questo film
concentrano tutta la loro attenzione sul lavoro dell'uomo, sull'opulenza dell'occidente e le inutili
fatiche del terzo mondo, dopo aver affrontato la contrapposizione tra la natura e il lavoro
dell'uomo in Koyaanisqatsi.
Koyaanisquatsi di Reggio Godfrey (USA) 1982
 83’
 F6104
Nel 1976 lui e Ron Fricke iniziano a girare il film, che richiederà 6 anni di riprese, montaggi,
nuove riprese e rimontaggi prima di essere completato. Componente fondamentale per il film è
anche la musica composta da Philip Glass. La particolarità del film è la completa assenza di
dialoghi. Il film guida lo spettatore attraverso un viaggio che inizia con la natura per passare
successivamente all'intervento dell'uomo e diventa sempre più frenetico, il tutto sottolineato da
una colonna sonora molto accattivante. Koyaanisqatsi è una parola della lingua amerinda hopi e
significa "vita in tumulto"oppure "vita folle; vita tumultuosa; vita in disintegrazione; vita
squilibrata; condizione che richiede un altro stile di vita".
La ragazza delle balene di Caro Niki (Germania) 2002
 90’
 F6726
In un piccolo villaggio sulle coste neozelandesi, la tribù di Maori che lo popola rivendica la sua
discendenza da Paikea, colei che per prima raggiunse le coste sul dorso di una balena, e da
allora è tradizione che il capo della tribù sia un suo discendente maschio. Il vecchio Koro,
l'attuale capo villaggio, desidera che il figlio Porourangi prenda il suo posto alla guida della
tribù, ma questi, sconvolto per la morte della moglie e di uno dei due gemelli appena nati,
abbandona il villagio, lasciando la piccola Pai, sopravvissuta al fratello, alle cure dei nonni. Non
essendoci alcun discendente maschio, Pai dovrebbe prendere il posto del nonno, ma Koro non
accetta che il suo successore sia una donna e si mette alla ricerca fra gli altri bambini di un
maschio adatto allo scopo. Quando Pai compie undici anni sente di doversi confrontare con lui e
con una tradizione millenaria, per dimostrare a se stessa, a suo nonno e a tutta la comunità di
avere le doti di un leader.
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Moby Dick la balena bianca di Huston John (Gran Bretagna) 1956  116’
 F912
A New Bedford, grande centro baleniero sull'Atlantico, giunge verso la metà del secolo scorso
Ismaele, un giovane marinaio in cerca di imbarco. Il compagno di stanza d'Ismaele è il
ramponiere polinesiano Quiqeg, col quale il giovane marinaio si reca all'isola di Nantucket, al
largo della città, da dove partono le baleniere. Ismaele s'imbarca sul "Pequod", che ha per
comandante l'inflessibile e fanatico capitano Achab che nel suo ultimo viaggio ha perduto una
gamba lottando con una balena. Un giorno Achab chiama a raccolta l'equipaggio e, inchiodata
all'albero una grossa moneta d'oro, grida che apparterrà a colui, che per primo avrà avvistato
Moby Dick, la bianca balena, che ha causato la sua amputazione. Doppiato il Capo Horn, il
"Pequod" si dirige verso il Mar del Giappone, dove lo stesso Achab avvista un giorno Moby
Dick. Il pilota Parsi ha sentenziato che Achab morrà al termine del viaggio per colpa di un
canapo, dopo aver visto due carri funebri, uno di legno e uno non costruito da mano mortale. Ma
il capitano non si cura della profezia: fa armare una lancia e la dirige verso il mostro. Giunto
appena a contatto col cetaceo, la lancia viene stritolata, benché Achab si getti addirittura
nell'enorme bocca della balena, per indurla col rampone a lasciare la preda. Achab si salva a
stento, ma continua ad assalire il mostro, aspettando di vibrargli il colpo decisivo. Nella lotta
Achab resta impigliato nei canapi che avvolgono la balena e muore strangolato dopo aver visto
affondare la sua nave. Di tutto l'equipaggio si salva solo Ismaele che viene raccolto da una
baleniera.
Nanuk l’eschimese di Flaherty Robert J. (USA) 1922
 78’
 F7569
Documentario sulla vita di Nanook e della sua famiglia in un villaggio inuit nei pressi della
Baia di Hudson. La loro vita quotidiana, la caccia, le giornate negli igloo, la costruzione dei
kayak, il baratto delle pelli conciate, fino all'arrivo del terribile inverno polare.
Still Life di Zhang-ke jia (Cina) 2006
 107’
 F7972
In seguito alla costruzione della diga delle Tre Gole, il vecchio villaggio di Fengjie, con 2000
anni di storia alle spalle, è già stato sommerso dalle acque. Il nuovo quartiere destinato a
sostituirlo è ancora in costruzione, perciò Han Sanming, un minatore rimasto lontano da casa
per 16 anni, torna al suo vecchio villaggio per vedere cosa può salvare. Dopo aver ritrovato l'ex
moglie, decide di risposarla. Anche l'infermiera Shen Hong torna a Fengjie in cerca del marito
che non vede da due anni. I due si ritrovano ma capiscono invece che il loro matrimonio non ha
più senso e decidono di lasciarsi per sempre.
Nell di Apted Michael (USA) 1994
 113’
 F5251
Un medico scopre nella foresta una ragazza, che ha vissuto tutta la sua esistenza isolata dal
mondo civile, a contatto di una madre affetta da una grave paresi facciale, dalla quale ha
imparato un linguaggio disarticolato e infantile. Con l'aiuto della dottoressa Olsen, il dottor
Jerry Lovell cercherà di aiutarla, proteggendola dai traumi che possono arrivare dal mondo
civile ed impedendone il ricovero a scopo di studio. Jerry instaurerà un rapporto speciale con
lei, imparando il suo linguaggio e scoprendo il triste segreto della sua infanzia.
Jurassic Park di Spielberg Steven (USA) 1993
 121’
 F8619
Il ricchissimo John Hammond (Richard Attenborough) realizza un suo sogno (anche
commerciale): ottenere dei veri dinosauri partendo dal DNA trovato nel sangue all’interno di
una zanzara preistorica. La sua idea è di farne i protagonisti di un parco tematico. Prima di
aprirlo al pubblico, però, invita alcune persone selezionate a dare un’occhiata: tra gli ospiti, un
famoso matematico (Jeff Goldblum), un paleontologo (Sam Neill), una paleobotanica (Laura
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Dern) e i nipoti. Solo che un losco affare è in corso e l’esperto di computer del parco (Wayne
Knight) disabilita i sistemi di sicurezza per scappare con degli embrioni da vendere a caro
prezzo. Ma così facendo i dinosauri hanno campo libero.
Primavera, estate, autunno, inverno... E ancora primavera di Ki-duk Kim (Corea del
Sud2003)
 103’
 F6761
In un piccolo monastero coreano, posto su un laghetto circondato dalle montagne, un bambino
apprende dal suo vecchio maestro la dottrina buddhista. Dopo qualche anno, l'allievo sperimenta
l'amore e fugge dal tempio. Ma la vita al di fuori del monastero per lui si rivela un inferno
quindi decide di tornare indietro e seguire il suo percorso spirituale...
La storia del cammello che piange di Falorni Luigi (Germania) 2003  87’
 F7115
Durante la primavera, nel deserto di Gobi, come ogni announa famiglia di pastori nomadi assiste
alla nascita dei cuccioli delle loro cammelle. Uno dei piccoli fatica a venire alla luce, ma la
famiglia fa di tutto per aiutarlo a nascere. Il cucciolo è un raro cammello bianco. La madre, al
suo primo parto, forse traumatizzata dalle difficoltà affrontate, non ne vuole sapere del suo
cucciolo e rifiuta di dargli il latte e di prestargli le cure materne. Ma proprio quando tutte le
speranze per la salvezza del piccolo sembrano svanire, il nonno, memore di un'antica tradizione,
decide di mandare a dorso di cammello Dude, il nipote adolescente, ma assai responsabile, in
città alla ricerca di un musicista, l'unico in grado di salvare il cucciolo. Il fratellino minore,
Ugna, anche lui in grado di 'andare a cammello', chiede e ottiene di poterlo seguire per avere
l'occasione, a sua volta, di scoprire il mondo.
Il cane giallo della Mongolia di Davaa Byambausern (Germania) 2005
 93’
 F7712
Uno spaccato della vita di una famiglia nomade che vive in una remota regione della Mongolia.
Il film trae spunto da un episodio che ha come protagonista Nansal, un bambina che trova un
cucciolo di cane cui dà il nome di Zocher e che la sua famiglia inizialmente rifiuta. Quando il
piccolo cane salva la vita del fratello minore di Nansal, il padre e la madre della bambina
accettano di buon cuore il valoroso cagnolino.
Balto di Wells Simon (USA) 1996
 74’
 F2545
A Nome, una isolata cittadina dell'Alaska, la vita di Balto scorre dura e poco felice: una sincera
quanto rissosa amicizia lega il solitario e pericoloso cane-lupo a Boris, una eccentrica ma
simpatica oca russa delle nevi. E nel mondo delle persone rispettabili solo Rosy, una bimba di
nove anni, e Jenna, il suo bellissimo husky, sembrano capire che Balto non è quel che sembra.
Improvvisamente Rosy ed altri bambini cominciano ad ammalarsi: una grave epidemia contro la
quale mancano le medicine. La scorta più vicina si trova a mille chilometri di distanza, ed una
terribile tempesta di neve rende impraticabile ogni normale via di comunicazione. Unica
possibilità è tentare con una squadra di cani da slitta. Spinto dal grande amore per Jenna e per
Rosy, Balto si propone come volontario per la squadra, ma Steel, suo avversario, lo fa cacciare.
Steel parte con gli altri cani e la slitta per Nenana, ma sulla via del ritorno si perde e con lui la
preziosa medicina. Balto decide andare alla ricerca dei dispersi; lo accompagnano la fida Boris
ed i due orsi Muk e Luk. Alle difficoltà della terribile tormenta si aggiunge l'assalto di un
enorme orso grigio che ferisce Jenna, improvvisamente sopraggiunta. Balto decide di proseguire
da solo e torna a Nome con le medicine. Ha vinto, spronato e confortato dalle parole della sua
amica Boris: "Un cane non potrà mai fare questo viaggio da solo, ma un lupo sì!".
Catalogo Filmografia Uomo/Natura - Mediateca Centro Servizi Culturali – U.N.L.A. Oristano
New world di Malick Terrence (USA) 2005Anno 1607.
 129’
 F8132
Tre navi inglesi approdano nel Nuovo Mondo sulle rive del fiume James nello stato della
Virginia. I coloni iniziano a stanziarsi e a costruire le loro città. Una di queste è Jamestown.
L'obiettivo di dare vita ad una colonia risulta ostacolato da grosse difficoltà logistiche. Così il
capitano John Smith viene incaricato di cercare rifornimenti. Partito con un gruppo di soldati,
viene attaccato dalla tribù indiana dei Powhatan. Tutti vengono uccisi, tranne Smith, subito
condotto al villaggio. Qui Pocahontas, giovanissima figlia del capo, si innamora di lui, lo
protegge, gli permette di fare rifornimento e tornare alla colonia. Quando gli indiani decidono di
attaccarla, Pocahontas informa Smith che organizza la difesa. Saputo del tradimento, il padre
bandisce la figlia dal villaggio e dalla famiglia. Alla fine Pocahontas viene consegnata agli
inglesi. Le spedizioni tra l'una e l'altra parte dell'oceano si susseguono. In una di queste arriva in
Virginia l'aristocratico John Rolfe, conosce Pocahontas, i due si sposano e hanno un figlio.
Rolfe porta la donna a Londra e la presenta a corte al re e alla regina. Pocahontas diventa
famosa. Qualche tempo dopo si ammala. Durante il viaggio di ritorno in America, muore all'età
di 20 anni.
Terra madre di Olmi Ermanno (Italia) 2009
 78’
 F9481
A luglio del 2006 Carlin Petrini ha invitato Ermanno Olmi a far conoscere gli esempi positivi
posti in essere da alcune comunità agricole in varie parti del mondo e dai presìdi Slow Food
perchè la terra non sia depredata e distrutta dalla chimica. Olmi ha iniziato le riprese in
occasione del Forum mondiale dei contadini tenuto a Torino nell'ambito di Terra Madre 2006,
incontro mondiale delle comunità del cibo, in coincidenza con il Salone del Gusto (26-30
ottobre 2006). Ha poi organizzato il lavoro di alcuni fedelissimi che sono andati in giro per il
mondo al seguito dei contadini che avevano partecipato a Terra Madre. Lo scopo non era quello
di far vedere un mondo in via di estinzione quanto piuttosto mostrare la poesia e le suggestioni
che scaturiscono dal lavoro e dalle vite di quanti ancora rispettano la terra. Tutto ciò guardando
al futuro.
Escluso dal prestito esterno sino al 15/05/2012
Terra degli uomini rossi di Bechis Mario (Italia) 2008
 100’
 F8705
Mato Grosso do Sul (Brasile). 2008. I fazendeiro conducono la loro esistenza ricca e annoiata.
Possiedono campi di coltivazioni transgeniche che si perdono a vista d'occhio e trascorrono le
serate in compagnia dei turisti venuti a guardare gli uccelli (birdwatchers). Ai limiti delle loro
proprietà, cresce il disagio degli indio che di quelle terre erano i legittimi abitanti. Costretti in
riserve, senza altra prospettiva se non quella di andare a lavorare in condizioni di semi schiavitù
nelle piantagioni di canna da zucchero, moltissimi giovani si suicidano. A scatenare la ribellione
è proprio un suicidio. Guidati da un leader, Nadio, e da uno sciamano, un gruppo di GuaraniKaiowà si accampa ai confini di una proprietà per reclamare la restituzione delle terre. Due
mondi contrapposti si fronteggiano. Si fanno una guerra prima metaforica e poi reale. Ma non
cessano mai di studiarsi. A provare la "curiosità dell'altro" sono soprattutto i giovani. Una
curiosità che avvicinerà il giovane apprendista sciamano Osvaldo alla figlia di un fazendeiro...
L’incubo di Darwin di Super Hubert (Aus. Bel. Fra.) 2004
 107’
 F7464
Negli anni sessanta venne introdotta sperimentalmente nel Lago Vittoria, causando l’estinzione
pressoché completa dei pesci locali, la specie ittica Lates niloticus che si moltiplicò così
rapidamente da essere esportata in tutto il mondo. Aeroplani dell’ex Unione Sovietica atterrano
ogni giorno portando in cambio armi per le innumerevoli guerre civili del continente. Una
multinazionale del cibo e delle armi ha generato qui un’alleanza solida e globale: il lago nutre
Catalogo Filmografia Uomo/Natura - Mediateca Centro Servizi Culturali – U.N.L.A. Oristano
due milioni di persone, eppure gli abitanti del luogo soffrono per la carestia, mentre l’AIDS
colpisce quasi ogni famiglia.
The Cove DVD+LIBRO di Psihoyos Louie (USA) 2009
 87’
 F9236
The cove è stata ribattezzata una laguna sulle coste di Taiji, un parco nazionale che si trova in
Giappone, un luogo paradisiaco dove però accade qualcosa di agghiacciante. Qui, per sei mesi
all'anno, da aprile a settembre, si danno appuntamento i cacciatori di cetacei riuscendo ad
accaparrarsi ben 23 mila delfini. Pesca illegale? In realtà si, anche se a consentirla è l'assurda
legislazione della International Whaling Commission. Qui arrivano, qui li catturano per portarli
in Occidente, molto spesso in vasche o megapiscine
Il documentario nasce dall'interesse di Ric O'Barry, addestratore di delfini, tra cui il celebre
Flipper televisivo, quando un giorno constatò che uno dei suoi allievi, Kathy una femmina
delfino, era morta. Forse, forse, si chiese O' Barry c'è qualcosa che non va. Quel qualcosa era la
gabbia in cui erano costretti a vivere, resistendo per soli due anni, per la “gioia” di grandi e
piccini.
Escluso dal prestito esterno sino al 31/12/2011
Atlantis di Besson Luc (Fra. Ita.) 1991
 89’
 F4617
Un documentario marino che in forma fiabesca ci riporta al mistero del leggendario continente
scomparso tra le acque dell'oceano. La vita subacquea ne è la protagonista esclusiva: i pesci,
l'insieme della fauna marina e, in particolare, i delfini sono al centro dell'attenzione di Luc
Besson.
Catalogo Filmografia Uomo/Natura - Mediateca Centro Servizi Culturali – U.N.L.A. Oristano