I Dipartimenti di materia sono convocati nei seguenti giorni: Data e

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I Dipartimenti di materia sono convocati nei seguenti giorni: Data e
I.I.S.“G.SILVA‐M.RICCI”
Biotecnologie sanitarie–Chimica e materiali
Costruzioni, Ambiente e Territorio – Elettronica –Energia
Informatica –Meccanica e Meccatronica – Progetto Sirio
Via Nino Bixio, 53 - 37045 Legnago (VR) - tel. 0442/21593 fax. 600428
destinatari
ISTITUTOTECNICOTECNOLOGICO
circolare interna
n.355
31.08.2016
Docenti
X
DsgA
Personale ATA
X
Genitori
Classi
Alunni
X
X
sito web
Oggetto: Dipartimenti, riunioni di programmazione di inizio anno scolastico
I Dipartimenti di materia sono convocati nei seguenti giorni: Data e ora Discipline Dipartimento martedì Area Italiano‐Storia; Matematica 06/9/2016 comune riunione congiunta per analisi degli esiti prove Invalsi e in base ad essi avviare la progettazione per Ore 9‐10 competenze (coordina prof.ssa Rossin) martedì 06/9/2016 Ore 10‐12 Area comune e materie tecniche biennio mercoledì 07/9/2016 Ore 9‐11 Materie indirizzo triennio Religione Italiano‐Storia Inglese Matematica Scienze motorie e sportive Diritto ed Economia Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Sostegno Scienze integrate (Chimica generale, Fisica, Scienze della Terra, Geografia, Biologia) Costruzioni, Ambiente, Territorio (diurno e serale) Chimica e Biotecnologie sanitarie Informatica e tecnologie informatiche Elettronica Meccanica‐Meccatronica ed Energia Piano.Aula Aula magna 2.9 2.8 2.7 2.6 2.5 2.4 2.3 2.2 aula scienze aula disegno 2.9 2.8 2.7 2.6 Il docente coordinatore di Dipartimento dello scorso anno scolastico è incaricato di aprire la seduta per la quale è previsto lo svolgimento del seguente o.d.g: 1. Conferma o designazione nuovo coordinatore di Dipartimento; 2. Designazione del segretario di Dipartimento; 3. Definizione collegiale dei programmi annuali di ciascuna materia (in coerenza con le Linee guida per il biennio e il triennio emanate dal MIUR) da assumere come riferimento per il piano di lavoro di ciascun insegnante; valutare anche le eventuali variazioni alla programmazione per materia dettate dall’esperienza pregressa o dagli esiti dell’esame di Stato; 4. Definizione del tipo e numero di prove scritte, orali, pratiche per ciascuna disciplina da svolgere nella prima e seconda parte dell’anno scolastico; 1
5. Potenziamento: i Dipartimenti formulano proposte per progetti o attività didattiche di potenziamento, in orario curricolare o extracurricolare, da sottoporre al Dirigente scolastico; 6. Per la classe 1^, definizione delle prove di ingresso per accertare i livelli di preparazione; 7. Per la classe 2^, essendo prevista la certificazione finale delle competenze, i Dipartimenti determinano i criteri e le modalità per l’accertamento delle competenze disciplinari e stabiliscono il tipo e il numero di prove, da svolgere nel corso dell’anno scolastico, appositamente predisposte per valutare i livelli di competenza dello studente; 8. Italiano, classe 5^: definizione calendario simulazione della prima prova d’esame; 9. Italiano e Matematica, classe 2^: deliberare utilizzo delle prove Invalsi ai fini valutativi; 10. Inglese, classe 5^: definire progetto interdisciplinare in lingua inglese da realizzare con insegnante di disciplina non linguistica; 11. Proposte per l’acquisto di materiali didattici (in ordine di priorità) e di iniziative integrative e/o complementari al P.T.O.F. Durante ogni riunione sarà fatto circolare il foglio per la registrazione delle presenze. In merito al Dipartimento si ritiene opportuno comunicare quanto segue: a. Il coordinatore è il docente che presiede le riunioni, relaziona al Dirigente sulle attività svolte in sede di riunione segnalando eventuali problematiche e/o proposte, informa i docenti a tempo determinato delle scelte collegiali e dei percorsi didattici concordati, firma il verbale della riunione attestandone la veridicità. b. Il Dipartimento è unico e coinvolge tutti i docenti della disciplina; qualora fosse necessario, per taluni dipartimenti e per temi specifici, la riunione può articolarsi per biennio e triennio assicurando però un’unica verbalizzazione degli atti. c. Il verbale è il documento essenziale che esplicita le scelte collegiali concordate a livello di disciplina e delle quali terrà conto ogni docente nel proprio piano di lavoro; ogni verbale, sintetico ma preciso, va redatto su supporto informatico entro 5 gg. dalla riunione e consegnato al coordinatore che, dopo averlo firmato, provvederà a inserirlo nello specifico raccoglitore dei verbali. d. Il piano di lavoro individuale di ciascun docente dovrà tener conto di quanto concordato collegialmente per ciascuna materia, al fine di assicurare allo studente un apprendimento sostanzialmente omogeneo nei diversi indirizzi di studio o tra le sezioni del medesimo indirizzo. Il Dirigente scolastico prof. Antonio Marchiori 2