Cemento decorativo
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Cemento decorativo
W3 Cemento decorativo Per la decorazione di pareti e soffitti in ambienti interni A base di cemento e resine sintetiche Indurimento e asciugatura rapidi; privo di tensioni e crepe con qualsiasi spessore Facile lavorabilità Tenuta eccellente Resa elevata Produttore con sistema certificato di Quality-Management DIN EN ISO 9001 ARDEX s.r.l. Via Alessandro Volta, 73 25015 Desenzano d/G -BRESCIATel. +39 030 9119952 Fax +39 030 9111840 www.ardex.it W3 Cemento decorativo Campi d’impiego: Realizzazione di superfici a vista rappresentative e creative come, p.e., sale espositive, foyer, edifici pubblici, punti vendita e abitazioni private. Descrizione: Polvere grigia costituita da speciali cementi e da polveri sintetiche elasticizzanti, cariche selezionate e additivi specifici. La polvere viene miscelata così da formare una malta morbida, che consente una rapida applicazione in strati sottili o spessi e una lavorazione per ca. 30 minuti. Gli strati asciutti risultano privi di tensioni e aperti alla diffusione. PANDOMO© W3 non favorisce la corrosione. Preparazione del sottofondo: Il sottofondo in - calcestruzzo - cemento e intonaco di cemento calcareo - intonaco o pannelli per pareti in gesso - muratura - intonaco grezzo minerale o in resina sintetica - pannelli in cartongesso - pannelli in fibra di gesso - rivestimenti in piastrelle e lastre - tinteggiature a dispersione resistenti all’acqua - vecchi colori in lattice - colori acrilici - vernici acriliche - tinteggiature in resina alchidica - tappezzeria in fibra di vetro, anche tinteggiata deve essere asciutto, compatto, portante, privo di polvere, sporco e antiagglomeranti. Eliminare tinteggiature poco adesive o poco legate, intonaci e tappezzeria poco stabili. Su tinteggiature in vernice acrilica e resina alchidica, così come su rivestimenti in piastrelle e lastre, deve essere applicato preventivamente uno strato sottile di PANDOMO© W3. Per evitare variazioni di pigmentazione, su muratura e sottofondi misti, applicare il primer PANDOMO©, diluito in acqua nel rapporto 1:2, o ARDEX P4 puro. Lavorazione: Versare l’acqua fresca in un recipiente pulito, mescolando energicamente una quantità di polvere tale da ottenere una malta morbida e priva di grumi. Per la miscela di 5 kg di polvere PANDOMO© W3 sono necessari ca. 2,5 litri d’acqua. Dopo averla lasciata riposare per 1-3 minuti, mescolare nuovamente la malta e lavorarla a una temperatura compresa tra 18 e 20°C per circa 30 minuti. Con PANDOMO© W3 è possibile sigillare anche spaccature. La prima mano su tutta la superficie può essere applicata con uno spessore massimo di 20 mm. Le decorazioni a spatola devono presentare uno spessore minimo di 1 mm. PANDOMO© W3: realizzazione di pareti e soffitti lisci A una temperatura compresa tra 18 e 20°C, la lavorazione può avvenire già dopo 60 minuti dall’applicazione dello stucco. I tempi possono variare a seconda delle temperature. Con una spugna bagnata, inumidire la superficie per poi procedere con la lisciatura tramite apposito frattone. Dopo l’asciugatura adeguata della massa (a partire da 5 ore), la superficie deve essere lucidata con una levigatrice eccentrica (p.e. Rotex, Festo) dotata di carta abrasiva 120. In alternativa, possono essere impiegate anche le griglie abrasive Abranet 180 o Abralon 4000 della ditta Mikra. È necessaria anche una semplice impregnazione (e, nel contempo, intensificazione dei colori) con l’olio fossile PANDOMO© SL, come da scheda tecnica. PANDOMO© W3: realizzazione di pareti e soffitti strutturati PANDOMO© W3 può essere lavorato con i consueti attrezzi strutturanti entro il tempo di lavorazione (ca. 30 min.). Anche in questo caso, dopo un’adeguata asciugatura, la superficie deve essere lucidata e impregnata con PANDOMO© SL. Indicazioni generali: I dati della tabella colori sono orientativi e possono variare in base al sottofondo, allo spessore e alle condizioni ambientali. È caldamente consigliato, prima di dare inizio ai lavori di decorazione, di prestare particolare attenzione al sottofondo ed effettuare un numero di prove sufficiente per la valutazione e la verifica da parte del committente. Con PANDOMO© W3 potete eseguire decorazioni creative in aree asciutte, così come nei bagni e nelle toilette domestici. PANDOMO© W3 non è consigliati su aree a contatto diretto con gli spruzzi d’acqua come le docce. In caso di rinnovamenti nel tempo, le superfici impregnate con PANDOMO© W3 possono essere lavorate senza problemi. Contiene cemento. A reazione alcalina. Proteggere la pelle e gli occhi. In caso di contatto sciacquare abbondantemente con acqua. In caso di contatto con gli occhi, rivolgersi a un medico. Dopo la presa è innocuo dal punto di vista fisiologico ed ecologico. W3 Stucco decorativo Dati tecnici secondo le norme di qualità ARDEX: Proporzioni della miscela:ca. 2,5 di acqua: 5 kg di polvere, che corrisponde ca. a 1 volume di acqua per 1 volume e 4/5 di polvere. Densità apparente: ca. 0,9 kg/l Peso della malta fresca: ca. 1,4 kg/l Consumo: ca. 1-1,5 kg di polvere per m2 decorato su sottofondo piano Tempo di lavorazione (+20°C): Resistenza alla compressione: Resistenza a flessione e trazione: ca. 30 minuti dopo 1 giorno: ca. 4,5 N/mm2 dopo 7 giorni: ca. 8,0 N/mm2 dopo 28 giorni: ca. 13,0 N/mm2 dopo 1 giorno: ca. 1,5 N/mm2 dopo 7 giorni: ca. 3,0 N/mm2 dopo 28 giorni: ca. 5,0 N/mm2 Coefficiente di diffusione del vapore μ in base a DIN 53122 (sistema complessivo): ca. 210 Classificazione in base a GHS/CLP: nessuna Classificazione in base a GGVSEB/ADR: nessuna Codice GIS: ZP1 = prodotto contenente cemento, povero di cromato Confezione: sacchetto da 5 kg netti, in pacco da 4 pezzi Stoccaggio: conservabile per ca. 6 mesi nei contenitori originali e sigillati in luogo asciutto La qualità dei nostri prodotti è garantita. Le nostre indicazioni per l’uso si basano su test collaudati e sulla nostra esperienza; sono, tuttavia, da intendersi come indicazioni generali. Vista l’impossibilità di controllare il modo d’utilizzo dei nostri prodotti nei diversi cantieri, non possiamo assumerci alcuna responsabilità riguardo alla tecnica d’applicazione e all’esecuzione dei lavori stessi.