Lica - Gordon, Forlì dà spettacolo Il ceco è una furia
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Lica - Gordon, Forlì dà spettacolo Il ceco è una furia
BASKET Domenica 26 Settembre 2010 B Dilettanti I giallorossi ritrovano il Tosoni dopo la Coppa XVII LAVOC E B dil. Coach Padovano ottimista ma col dubbio Silimbani L’Acmar bussa alla Villafranca Angels, debutto a Bassano RAVENNA - Avversarie già una settimana fa in Coppa Italia, Tosoni Villafranca e Acmar Ravenna si ritrovano quest’oggi al PalaAnti di Villafranca di Verona (inizio alle ore 18.00) per la gara che dà il via al campionato di B Dilettanti, torneo nel quale la formazione giallorossa si presenta con grandi propositi di riscatto e rivincita ma soprattutto come una delle favorite per il salto di categoria. “Partiamo con fiducia e ottimismo - sottolinea il nuovo coach Ciocca - verso una nuova stagione. Stimoli per questa nuova avventura? Sono pronto a dare il meglio anche perché tendo a legarmi sempre al posto in cui lavoro, e so quanto questa società tenga a fare molto bene. Voglio dare il massimo per fare il migliore campionato possibile”. Con i due concentramenti di Coppa Italia vissuti sino in fondo, Ciocca ha avuto la possibilità di fare una radiografia su buona parte delle squadre del girone: “Credo che sarà un girone estremamente equilibrato, senza squadre materasso e con tante squadre che, soprattutto in trasferta, saranno difficili da battere. Sarà fondamentale trovare l’equilibrio in fretta, per poi lavorare meglio nel corso della stagione; noi, con otto Legadue giocatori nuovi, abbiamo lavorato tanto per fare quadrare il cerchio. Servirà qualche giornata per capire bene che tipo di campionato andremo ad affrontare, ma vogliamo ben figurare”. L’inizio non è dei più agevoli: il Tosoni è neopromosso in B e avrà grande entusiasmo e tanti stimoli, oltre ad un roster nel quale, al nucleo forte della promozione, formato dal playmaker Polettini, dalle guardie Gaiatto e Accini, e dai lunghi Faccioli e Coppi, sono stati aggiunti tre giocatori di categoria come l’esperto pivot Marchetti, la guardia Gasparello e la giovane ala Monzardo. “Villafranca ha un fattore campo importante - spiega Ciocca - ed un nucleo base efficace ereditato dalla passata stagione: sarà una avversaria difficile da affrontare. Credo che sarà determinante l’inizio della partita, dovremo affrontare i primi minuti con la giusta concentrazione”. L’Acmar si presenta in Veneto senza Cicognani, fermato da un guaio alla caviglia, e con Sanlorenzo non ancora in piena condizione. La partita sarà trasmessa in diretta da Radio International, emittente ufficiale dell’Acmar in questa stagione, nel corso di “International Sport”. SANTARCANGELO (m. pep.) - Esordio in B dilettanti a Bassano del Grappa per Angels. Un bel viaggio per dei ragazzi che cominciano un’avventura nuova, diversa da quella trionfale conclusasi con la promozione di qualche mese fa. Un’avventura dura e affascinante, ma accolta con grandissimo entusiasmo e la voglia di stupire in ogni partita. Domani si parte e l’attesa è, inutile dirlo, smaniosa. Coach, com’è stata questa settimana? “Beh, è partita con l’infortunio di Silimbani che non ci voleva e ha condizionato il lavoro: ha provato ad allenarsi nei giorni passati ma solo poco prima della partita sapremo se potremo averlo o no a disposizione. In ogni caso non dobbiamo fasciarci la testa, Bassano ha una batteria di lunghi grande e grossa ma noi andremo lì per fare il meglio”. Quale le sembra l’atteggiamento dei ragazzi? “Quello giusto. La squadra ultimamente ha dato ottimi segnali di miglioramento e siamo contenti di come sta procedendo la prepara- zione nell’ultimo periodo. Anche le amichevoli a Fossombrone e San Marino in questo senso sono state positive, i giocatori sono stati più sciolti in attacco e in generale più convinti. Bene così”. Cosa si aspetta da Bassano? “Sono una squadra con dei lunghi di spessore come Carlesso e Tosetto, più un ottimo realizzatore come Stopiglia, senza contare che giocano da diversi anni assieme e cambiano sempre poco. La chiave? Giocare come sappiamo, con i nostri ritmi e lo stile che ci ha contraddistinto per tutta la scorsa stagione. Non dobbiamo cambiare il nostro atteggiamento, bisogna rimanere sempre aggressivi dal primo all’ultimo minuto. Rispetto alla C, in serie B troveremo di sicuro squadre più allenate e giocatori più bravi: il lavoro un anno fa poteva già dare ampie garanzie, qua può non bastare perché tutti sono più o meno preparati nella stessa maniera. Dobbiamo mantenere il livello alto, ma siamo pronti”. La Fulgor Libertas domina Reggio e si guadagna la finalissima di oggi (ore 17,diretta tv) Lica - Gordon, Forlì dà spettacolo Il ceco è una furia, Lorenzo è “magnifico”. La squadra c’è Trenkwalder RE 72 Fulgor Libertas Forlì 81 TRENKWALDER: Verri, Beck 17 (6/14, 1/6), Fultz 20 (5/10, 3/10), Cervi 6 (3/5), Salvi 9 (2/4, 0/1), Frassineti 8 (0/1, 2/4), Kudlacek 3 (1/1, 0/1), Valenti 9 (4/9, 0/1). Ne Veccia, Frosini, Defant, Grisanti. All. Coen. FULGOR LIBERTAS: Forray (0/1), Piazza 11 (2/3, 2/3), Ranuzzi (0/2, 0/1), Wittman 12 (5/6, 0/6), Gordon 20 (8/13, 1/3), Ravaioli ne, Licartosvky 22 (5/6, 4/6), Poletti 4 (2/5), Campani ne, Lestini ne, Foiera 12 (3/5, 2/4). All. Di Lorenzo. PARZIALI: 12-11, 25-39, 51-59. Arbitri: Materdomini, Perretti e Cappello. REGGIO EMILIA - Ma guarda te cosa ti combina “tal” Stefan Licartovsky dalla Repubblica Ceca. Era sull’orlo del precipizio, adesso è “quasi” il nuovo idolo forlivese, dopo i 22 (sbagliando praticamente mai) che schiaffa nella retina della Trenkwalder conducendo la Fulgor alla finalissima di Q-Round contro Imola (oggi alle 17, diretta su Sportitalia 2). Non è comunque solo per lui, che Di Lorenzo può rallegrarsi, ma per tutto il gruppo. Bello compatto, da Foiera a Gordon, da Piazza allo stesso Wittman, che sbaglia da fuori ma c’è, ed è sempre presente. Saranno anche antipasti, ma sono sempre buoni da mangiare... GHIACCIAIA Di Lorenzo lancia Campani nei “5”, lasciando che Wittman rifletta seduto. La mossa, apparentemente, pare pure saggia, visto che l’italiano difende come un pazzo Ciclismo A Sant’Agata sul Santerno I romagnoli dettano legge nelle prove di Giovanissimi SANT’AGATA SUL SANTERNO (LD) – Circa 200 giovanissimi hanno risposto all’invito della Deka Sport Equipe Romagna che a Sant’Agata sul Santerno ha organizzato il 4° Trofeo Circolo Endaso “Pietro Barsanti” 1° Memorial Maria Rosa Bandini. Scongiurato il pericolo della pioggia, la manifestazione si è svolta regolarmente per tutte le sei categorie in campo e questi sono i risultati. G1 M. 1° Luca Collinelli (Pedale Azzurro), 2° Tommaso Vincenzi (Corpus Club Cesena), 3° Nicola Frollo (S.C. Baracca). G2 M. 1° Riccardo Servadei (Faentina), 2°Alessandro Palmieri (Pianello), 3° Simone Mantovani (Molinella). G3 M. 1° Davide Dapporto (Baracca), 2° Tomas Berluti (Pianello) 3° Elia Bonacci (Forlivese). G4 M. 1° Mattia Ferieri (Cotignolese), 2° Andrea Cantoni (Corpus Club), 3° Mateus Venturi (Faentina). G5 M. 1° Pasquale Repino (Molinella), 2° Federico Bagnolini (Corpus Club), 3° Stefano Palli (Faentina). G6 M. 1° Davide Muratori (Ped. Riminese), 2° Alex Ponti (Forlivese), 3° Manuele Tarozzi (Faentina). G1 F. 1° Carlotta Cipressi (Forlivese) , 2° Debora Lambertini (Molinella). G2 F. 1° Francesca Genovese (Molinella), 2° Martina Forlani (Sancarlese) G3 F. 1° Sofia Collinelli (Ped. Azzurro), 2° Sofia Olivetti (Idem) G4 F. 1° Chiara Biondi (Forlivese), 2° Selma Jabir (Molinella) G5 F. 1° Jessica Raimondi (Molinella), 2° Ilaria Tarozzi (Faentina) G5 F. 1° Marina Vecchiato (Sancarlese), 2° Sara Parini (Pedale Azzurro Rinascita). Difesa sempre attenta E’ Piazza a propiziare la prima fuga al 13’ su Beck (forzone di razza) e la Fulgor scappa sul 7-0 con la tripla baciata di Gordon a far da sottofondo ai circa 50 giunti da San Mercuriale. La Trenk, apparentemente indietro, non può Stefan Licartovsky è stato il trascinatore della Fulgorlibertas Forlì con 22 punti ed ottime percentuali al tiro Foto Legadue però star li a sbagliare ogni santo tiro, e infatti con Beck, Salvi e Valenti infila un 8-0 che in 4’ riequilibra un match bruttino (12-11 al 10’). PIAZZA PULITA Ci pensa Ale Reggio Emilia torna sotto ma le bombe di Licartovsky la distruggono Piazza, a spaccarlo in due (momentaneamente), con 7 in fila - tripla compresa - che accendono pure Licartovsky, una furia micidiale di bombe, assist e altre bellezze varie e assortite. Il ceco ne mette addirittura 13, con 3 missili, e accende tutta Forlì, che difendere difendeva già prima: quando Wittman smette di deturpare i ferri e la fa girare, i rossi prendono il volo de- finitivamente, seppellendo una Reggiana incredula di cotanto bombardamento (24-39 al 19’ sull’ennesima firma di Lica). RIENTRO FISIOLOGICO Non è che la Trenk possa continuare a tirare con l’11% da tre, però. E poi c’è sempre un certo Fultz, da considerare. Il prode Robert comincia a fare impazzire Piazza a suon di penetrazioni e triple dall’angolo, anche perché se Licartovsky corre che è una meraviglia, l’atletismo di Beck e Valenti, alla lunga, comincia a infastidire la Fulgor. Il canestrissimo di Kudlacek vale addirittura il -2 reggiano (47-49 al 27’), ma Forlì, stringendosi su un’idea di difesa che c’era, c’è e ci sarà, ha ancora la forza per brekkare sotto le stilettate di Gordon, Lica e Foiera, tripla centrale allo scadere del tempino non quotabile alla Snai (51-59 al 30’). LORENZO IL MAGNIFICO Sulle ali dell’entusiasmo, la FL gioca ancor meglio, se possibile, negli ultimi 10’, inanellando una serie di “giovinezze” tra Licartovsky (ma chi è, Chris Mullin?) e Lorenzo “Il Magnifico” Gordon, che tra sospensioni dai 5 metri, piedi perni d’autore e una somiglianza evidente con l’ex imolese Bunn, distruggono le ultime speranze della Trenk (57-67 al 34’, 61-72 al 35’). Beck e Fultz giocano da soli, c’è anche spazio per il siluro di Piazza e per il fade away di Wittman, molto più “sereno” dopo questa partita qua. Anche se i ferri li ha frastornati lo stesso (0/6), alla fine l’abbraccio della curva se lo merita tutto. Matteo Peppucci Ciclismo Sulla strade bianche di Villanova guzzo del corridore della reda di Faenza Tommassini si impone nella mini volata a sei VILLANOVA DI RAVENNA – Le antiche strade di Villanova hanno premiato la squadra di casa, la Reda Mokador di Roberto Drei che con il pesarese Fabio Tommassini ha vinto la gara dedicata a Dal Re, piazzando poi altri due suoi atleti tra i primi dieci, il forlivese Nicola Bonacci 6° e Riccardo Stacchiotti (altro marchigiano) 9°. Indubbiamente una bella soddisfazione anche per il Diesse Fabiano Fontanelli. La cronaca: 90 atleti in rappresentanza di 15 squadre si sono lanciati sul circuito di 7 chilometri da ripetere 16 volte con due tratti di strada bianca ad ogni giro. Primi attaccanti all’attacco Gobbi, Poli e Castelli più avanti raggiunti e staccati da Cecchinel, Rodrigues, e Cecchin; due belle azioni che animavano i primi 17 chilometri di gara. Al km 21 faceva la voce grossa Nicola Bonacci a proiettarsi in avanti mentre Alberto Petitto approfittava e andava a fargli compagnia, ma i due provocavano la reazione di Fabio Tommassini, Nicola Boem, Andrei Nechita e Diego Florio. Il sestetto in breve guadagnava 50” di vantaggio mentre dietro la caccia ai fuggitivi si faceva problematica, anche perchè il gruppo ben presto si spezzava in vari tronconi favorendo la fuga dei 6 davanti che non perdevano una pedalata. Al km 50 la situazione vedeva un quartetto a un minuto e un’altro a 1’25, il gruppo piuttosto ridotto per via dei ritiri, a 1’50”. Al km 85 gli inseguitori più vicini, Benfatto, Tiozzo, Cavasin e Stacchiotti transitavano a 1’5”, altri sparuti gruppetti a 1’40” e 2’30”, gruppo, ormai alla deriva, a 3’502. 100° km il quartetto inseguitore si faceva minaccioso arrivando a 27” dai battistrada che però reagivano e concludevano con successo. Tommassini, il più veloce del gruppetto, con Bonacci a dagli man forte si aggiudicava così il 2° Memorial Elia Dal Re organizzato sapientemente dalla S.C. La Roda Reda e voluto dal Altri due atleti di Fontanelli piazzati nei primi dieci Lo sprint di Tommassini si è imposto nella mini volata a sei figlio Eliseo. Ordine d’arrivo 1. Fabio Tommasini (Reda Mokador) km 112 media 42,532; 2. Andrei Nechita (Reale Mutua); 3. Diego Florio (Palazzago); 4. Nicola Boem (Zalf Desirèe); 5. Alberto Petitto (id); 6. Nicola Bonacci (Reda Mokador) a 8”; 7. Marco Benfatto (Zalf) a 1’48”; 8. Daniele Cavasin (Reale Mutua); 9. Riccardo Stacchiotti (Reda); 10. Thomas Tiozzo (Fwr Bata) a 2,25”, seguono Averin, Roidrigues, Marchiori, Traversi, Ceola, Castelli. Luciano Draghi