dicembre 2004 / gennaio 2005 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA

Transcript

SETTEMBRE 2004
cultura
turismo
solidarietà
sport
informazione
tempo LIBERO
Sotto le Due Torri
Mensile
a cura
della
Associazione
Anno XXXVII
n.10
Spedizione in A.P.
45%
art.2 comma 20/b
Legge 662/96
Filiale di Bologna
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LE FEPIONO
COM ANNI
100
DLF
Bologna
dicembre
2004
gennaio
2005
Distribuzione
gratuita
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Buodal DLF
l’associazione
MAGGIO 2005
2004
DICEMBRE 2004 / GENNAIO
a cura della Segreteria DLF
Perché iscriversi al DLF
Associazione Dopolavoro Ferroviario di Bologna è aperta a tutti i cittadini, senza distinzione e
pregiudizio di razza, religione, ceto sociale. Appartengono al DLF le seguenti categorie di associati:
➢ i soci effettivi, rappresentati dai dipendenti FS, pensionati FS, familiari di dipendenti ed ex dipendenti
(coniuge, figli fino al 25° anno di età
non compiuto);
➢ i soci frequentatori, rappresentati
dagli iscritti che non appartengono
alla precedente categoria.
I Settori di Attività, la cui responsabilità è assegnata in delega dal Presidente ad un componente del Consiglio Direttivo, coordinano i Gruppi di
Attività, gestiti autonomamente da
una struttura elettiva composta da un
Responsabile di Gruppo, un Economo
ed un Direttivo. Nel DLF di Bologna
sono presenti 26 Gruppi associativi.
Con la tessera DLF il socio può:
✧ Partecipare a tutte le attività sportive e culturali che si programmano
durante l’anno aderendo agli specifici gruppi sportivi, culturali o del turismo
✧ Partecipare in modo attivo alla vita
dell’Associazione (Assemblee Generali dei Soci)
✧ Aver diritto all’abbonamento annuale gratuito alla rivista mensile dell’Associazione DLF di Bologna
“Tempo Libero sotto le due torri”
con l’informazione sistematica di
L’
tutte le iniziative in programma
✧ Seguire corsi di formazione, approfondimento e mantenimento, sia
di tipo sportivo che culturale
✧ Partecipare ai Viaggi e Soggiorni di
particolare interesse riservati ai Soci
✧ Partecipare alle iniziative promosse
presso le strutture alberghiere del
DLF di Bologna (Casa Alpina Plan di
Val Gardena, Hotel Nuovo Diana di
Senigallia)
✧ Usufruire di sconti riservati ai Soci
DLF nei numerosi negozi convenzionati di Bologna e provincia
✧ Usufruire dei ristoranti e bar DLF
✧ Usufruire delle agevolazioni previste
con le strutture di spettacolo (cinema e teatri) ed attività commerciali
(elencate nella Guida Master del
DLF) sulla base di specifiche ed
esclusive convenzioni.
L’iscrizione annuale al DLF costa:
✧ euro 10,00 per i Soci Effettivi (Ferrovieri in Servizio e Pensionati)
✧ euro 10,00 per i Soci Familiari di
La Redazione di Tempo Libero, nell’augurare a
tutti i lettori le più serene e felici vacanze natalizie, invia un saluto ed un augurio particolare
all’amica Anna Buzzi per il suo nuovo impegno
lavorativo presso l’Antica Hostaria della Pesa a
Minerbio.
Anna, per anni autrice degli apprezzati articoli
nella rubrica “I Tesori dell’Arte”, ha intrapreso
l’attività di cuoca e, parola di redattori, si dimostra molto capace e professionale, come sempre.
La redazione è certa di fare cosa gradita ad Anna
Buzzi ed ai lettori di Tempo Libero segnalando
gli orari di apertura dell’Hostaria della Pesa di
Minerbio: tutti i giorni dalle 19,00-01,00 escluso
il lunedì.
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Socio Effettivo (coniuge, figli dai 19
ai 26 anni, in possesso del biglietto
FS)
✧ euro 15,00 (comprensivo della quota servizi DLF Bologna) per i Soci
Frequentatori (figli di Socio Effettivo
con oltre 26 anni di età, tutti coloro
che vogliono iscriversi).
Il Consiglio Direttivo di Bologna, al fine di incentivare la partecipazione dei
ragazzi e ragazze alla vita dell’Associazione, ha deciso una quota di iscrizione speciale per i minori di 18 anni:
✧ euro 5,00 per i Soci Junior (figli di
Socio Effettivo o di Socio Frequentatore con età da 0 a 18 anni non compiuti).
Queste a grandi linee le ragioni per
iscriversi al DLF di Bologna: una associazione di promozione sociale con un
enorme bagaglio di esperienza, idee,
progettualità, impegno, sviluppato negli anni nel contesto dei ferrovieri e
che oggi sono il patrimonio e la ricchezza a disposizione delle migliaia di
soci che scelgono di trascorrere con
noi il proprio tempo libero.
Per saperne di più, per avere materiale specifico, per iscriversi:
Segreteria DLF
Via Sebastiano Serlio, 25/2
Tel. 0514193180 - Fax 0514193245 –
Linea FS 921/3491 - Fax 3386
web: www.dlfbo.it
e.mail: [email protected]
L’Associazione DLF Bologna
e tutti gli operatori del
Gruppo DLF di Bologna
augurano ai lettori di
Tempo Libero
sotto le due Torri
un Felice Natale
ed un 2005 di pace
e positive certezze
Tempo LIBERO Sotto le due Torri
di Valter Serafini
NOVEMBRE
2004/ GENNAIO 2005
DICEMBRE 2004
1905
editoriale
2005
Cent’anni di FS
l primo uomo cui venne in mente di
usare una macchina invece dei cavalli per trainare dei carri sulle rotaie, fu l’inglese Richard Trevithick.
Era il 18 Giugno 1803, e, (superando
un diffuso scetticismo), riuscì a far
muovere su una linea ferrata di una
miniera, dieci tonnellate di minerale
ferroso per alcuni km. alla velocità di
8 km/ora. Un altro inglese, George
Stephenson, assistito dal figlio ventiduenne Robert, con la “Locomotion”, inaugurò il 25 settembre 1825,
la prima ferrovia pubblica del mondo. Da Stockton raggiunse Darlington con 33 carri e una carrozza viaggiatori, alla “ragguardevole” velocità
di quasi 20 km. l’ora.
Sul nostro territorio il primo a dotarsi
di una linea ferroviaria fu il Regno delle Due Sicilie che il 3 Ottobre 1839
inaugurò i 7 km. della Napoli-Portici.
Seguirono nell’ordine, il Regno Lombardo Veneto che il 17 Agosto 1840
debuttò con la Milano-Monza, il
Granducato di Toscana che il 14 Marzo 1844 inaugurò la Livorno-Pisa, e
il Regno di Sardegna che esordì il 24
Settembre 1848 con la Torino-Moncalieri. Ultimo fu lo Stato Pontificio,
che il 7 Luglio 1856 inaugurò la Roma-Frascati.
Ovviamente, nessuno di questi Stati
si fermò alla prima inaugurazione, e,
all’unità d’Italia del 1861, la rete ferroviaria si estendeva per un totale di
1732 km. Erano però linee spezzetta-
I
te, gestite da sette compagnie diverse, senza un disegno organico, e il
neonato Regno d’Italia si vide costretto, nel 1865, ad emanare una legge perché confluissero le linee costruite a quelle da costruire, adottando il sistema delle “concessioni”. Nel
1885 il criterio fu rivisto, e furono stipulate nuove “convenzioni” con la Società Strade Ferrate Meridionali, la Società Strade Ferrate del Mediterraneo,
e con la Società Strade Ferrate per la
Sicilia, per la durata di vent’anni! Anche con questo sistema, però, i risultati furono piuttosto deludenti, in
quanto le Società cercavano di contenere le spese di servizio, sia nella manutenzione del materiale rotabile, (in
alcuni casi obsoleto), sia congelando,
o addirittura diminuendo, le paghe dei
ferrovieri. Si verificarono ovviamente
disservizi e ritardi ai treni, provocando
proteste nell’opinione pubblica, a cui
si aggiunse il forte malcontento del
personale ferroviario. Alla scadenza
delle “convenzioni”, nel Governo di
Giovanni Giolitti la discussione se
nelle Ferrovie fosse meglio salvaguardare il principio del libero mercato, o
assicurare un servizio pubblico in modo rispondente agli interessi generali,
era dibattuto da tempo. Non marginale poi, era il problema delle continue
proteste per le condizioni di lavoro
che i ferrovieri lamentavano. Giolitti
pensò alla nazionalizzazione seguendo gli esempi di Germania e dell’Im-
pero Austro-Ungarico, ma non fu lui a
condurre la questione, perché il 4
Marzo 1905, adducendo a precarie
condizioni di salute, egli si dimise.
Molti pensarono ad una malattia diplomatica per evitare di bruciarsi politicamente, e le storia, in parte, avvalorò questa tesi. Toccò così ad Alessandro Fortis, suo successore, il
compito d’affrontare lo scottante problema. Fortis era un uomo di grande
personalità, oratore eccelso, che era
stato nell’estrema sinistra prima di
“trasmigrare” nell’opposto schieramento politico e diventare luogotenente dello stesso Giolitti. Per gli addentellati palesi, (e occulti), legati ad
interessi privati, (come si vede certe
abitudini hanno radici lontane), in occasione della liquidazione delle Società che gestivano le Ferrovie il suo
comportamento apparve assai sospetto e ai limiti dell’impudenza. Dovette intervenire Giolitti in persona per
placare l’indignazione espressa dallo
stesso Governo, e permettere a Fortis
di superare la tempesta di accuse che
lo investirono. Tornata la calma, furono liquidate, (a prezzi scandalosamente alti), le Società che gestivano le Ferrovie, e completata la procedura per la
“nazionalizzazione”. All’ingegnere Riccardo Bianchi, ex direttore delle Strade Ferrate della Sicilia, fu dato l’incarico di Direttore Generale, e con la legge n.137 del 1905 nacquero le
FERROVIE dello STATO
Errata corrige: Nel numero di Settembre 2004, nell’articolo di Giuseppe Stefanini dal titolo INFORMAZIONI PER GLI
ACQUISTI, è stato erroneamente indicata la categoria dei prodotti omeopatici tra gli articoli oggetto di convenzione
a favore dei soci DLF; in realtà tali prodotti sono considerati a tutti gli effetti “farmaci” soggetti alla regolamentazione tariffaria (Art. 125 TULS 1265 del 1934 e Corte Costituzionale 26/01/1957).
Ci scusiamo con i lettori e con l’autore dell’articolo per l’erronea segnalazione.
Tempo
Tempo LIBERO
LIBERO Sotto
Sotto le
le due
due Torri
Torri
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nuove infrastrutture
MAGGIO 2005
2004
a cura di Romano Cattani
Asse Ferroviario ten Berlino-Napoli-Palermo
Tunnel di base del Brennero
Materiale informativo fornito dal gruppo di lavoro GEIE BBT
ià negli anni ottanta, di fronte alla situazione di traffico attraverso le Alpi, e del suo prevedibile
sviluppo, nell’arco degli anni, i ministri dei trasporti di Germania, Austria
ed Italia, si accordarono per lo studio
di fattibilità per la realizzazione di una
galleria ferroviaria di base del Brennero.
Questa galleria si viene a collocare
nella parte centrale dell’asse Monaco
di Baviera – Verona, che, a sua volta,
è inserito nel collegamento ferroviario
ad alta velocità e per il trasporto
combinato nord-sud denominato
TEN n° 1 Berlino – Halle/Lipsia – Erfurt – Norimberga – Monaco di Baviera – Verona, prevista dalla delibera
Europea n° 1692/96/CE. Di recente è
stata proposta l’estensione, di detto
asse, fino a Napoli.
Alcune tratte del potenziamento dell’asse complessivo sono già in esercizio, altre in costruzione, altre ancora (come si può vedere dallo specchietto) in fase di progettazione. Per
quanto riguarda la Galleria di Base
del Brennero, dopo gli accordi del
1980 e la fase di studio, ultimata nel
1989, i Ministri dei Trasporti dei paesi
interessati, in un incontro a Udine, di-
G
chiararono il progetto base di tutti i lavori futuri. Per un’opera di così grande portata l’iter di perfezionamento
degli accordi è comprensibilmente,
assai lungo; si deve arrivare al 1999
per poter sottoscrivere il contratto costitutivo e la GEIE Galleria di Base del
Brennero (GEIE BBT) può dare inizio
alle sue attività come previsto dal
contratto stesso.
A Bolzano, al quarto piano di un palazzo nei pressi della stazione ferroviaria vi sono gli uffici del BBT. Qui
opera un gruppo persone altamente
professionalizzati suddivisi nelle necessarie specializzazioni, amministrative e tecniche, per la realizzazione
dell’opera cui sono preposti.
Come si articola il progetto?
Prima fase – Che comporta tutta la
prima parte, già accennata precedentemente, di accordi internazionale fra
le parti interessate, superamento di
tutte le problematiche normative, legislative e contrattuali, fino al 1999 dove si concretizza la costituzione del
GEIE BBT e relativo contratto.
Seconda fase – Dalla firma del contratto, il team di BBT lavora intensamente alla realizzazione della più
grande campagna di sondaggi geognostici e ad ulteriori indagini e misurazioni preparatorie e finalizzate alla
progettazione della Galleria di Base
del Brennero. I risultati di queste ulteriori analisi geologiche, geotecniche
ed idrogeologiche rappresentano la
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NOVEMBRE
2004/ GENNAIO 2005
DICEMBRE 2004
nuove infrastrutture
base per i calcoli economici,
tempistici e di rischio per la costruzione, nonché per la valutazione dell’impatto ambientale
dell’opera.
Quali le caratteristiche tecniche dell’opera?
I portali d’ingresso e di uscita
saranno ubicati a Insbruck e
Fortezza
Le gallerie, a singolo binario,
una per ogni senso di marcia,
più una terza di servizio avranno
una lunghezza di 55,6 km.
32,6 km. in territorio austriaco e
23 km. in territorio italiano.
Una stazione multifunzionale e
due posti multifunzione con
marciapiedi di soccorso, collegamento di due binari tra le due
gallerie.
Cunicoli di collegamento pedonale tra le due gallerie, dotati di
porte stagne per l’eventuale fuga in sicurezza alla distanza di 336
metri.
Vi saranno impianti di aerazione, per
il controllo termico a distanza delle
boccole dei rotabili, diffusione sonora
e controllo video, apparecchiature di
controllo a distanza di tutti gli impianti.
Le due gallerie principali, del diametro di 10 metri saranno scavate a 40
metri l’una dall’altra.
La terza galleria, di servizio, avrà un
diametro di 5 metri.
Nei pressi dei portali di Fortezza e Insbruck stazioneranno sempre i mezzi
di soccorso che, in caso di incidente
o di guasto di un treno potranno en-
trare nell’altra galleria e portare soccorso attraverso i cunicoli di collegamento.
Vi saranno, inoltre tre gallerie di accesso trasversali, camionabili per
ogni necessita poste nei pressi di Vizze, Wolf e Ahrntal.
I treni potranno percorrere la galleria
ad una velocità max. di 250 km/h. con
una pendenza massima dell’otto per
mille.
Si calcola che a fine lavori ed entrata
in servizio dell’opera, prevista per il
2015, in funzione del traffico merci
(strada+rotaia) sarà di circa 65 milioni
di tonnellate e dovranno transitare,
nel tunnel, 270 treni il giorno.
Costo dell’opera stimato in 4500 mi-
lioni di euro.
Terza fase – La terza fase, che dovrebbe avere inizio alla fine del 2005
od ai primi del 2006 sarà quella esecutiva che avrà inizio con l’affidamento degli appalti e l’esecuzione dei lavori che si protrarranno, come già detto, fino al 2015.
Come si può facilmente dedurre l’opera che si va realizzare è di grande
importanza strategica per il trasporto
di merci e persone, come pure da un
punto di vista tecnico. Per la sua realizzazione dovranno entrare in campo
tecnologie di altissimo livello per assicurare sicurezza e fattibilità.
TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI
Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 3198 del 4.4.66
Indirizzo: Via Sebastiano Serlio 25/2° Bologna
Tel. 0514193263 - Fax 0514193245
Editore: Associazione DLF Bologna
Direttore Responsabile: Giuseppe Caputo
Responsabile Editoriale: Fulvio Saiano
Coordinatore di Redazione: Romano Cattani
Redazione: Valter Serafini, Teresa Urso,
Gabriele Bianchi, Giuseppe Lizzi, Anna Buzzi,
Carla Codroma, Giulio Girotti, Etienne Guerrieri,
Enrico Salimei, Umberto Romano, Giuseppe Stefanini,
Gianfranco Bergami, Mery Migliori
Pubblicità: Promoter DLF Jader Donini
Tel. 0516302384 - 0514193183/184
Fax 051371905
Stampa: Futura Press - Bologna
Chiuso in tipografia
il giorno 03/12/2004
Foto copertina: realizzata da
Mimmo Diliberto
Tirature copie: 12.000
Visita il sito
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Per la posta elettronica,
scrivi a:
[email protected]
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l’associazione
DICEMBRE 2004 / GENNAIO 2005
I Gruppi di attività del DLF di Bologna
Le riunioni (salvo diversa specifica) si svolgono presso la sede DLF di via S.Serio 25/2° di Bologna
Per informazioni: Segreteria DLF Tel. 051/4193180- FS 921/3491 - Fax 051/4193245 - Fax FS 921/3386 www.dlfbo.it
RESPONSABILE
SI RIUNISCE
ARTI FIGURATIVE
ASTROFlLI
GRUPPO
Gabriele Bianchi
Enzo Pierantoni
BOCCE
Enzo Fogli
BONSAI
CACCIA E TIRO
Franco Borgognoni
Walter Faggioli
CALCIO
Aldino Tassinari
CAMPEGGIATORI
CICLOTURISMO
CORALE
DLF NET
Gruppo Informatica
ESCURSIONISMO
Giuliano Telloli
Silvano Beghelli
Fiorenzo Mattioli
Gianfranco Bergami
Tiziano Cremonini
ESPERANTO
Romano Bolognesi
FILATELICO
Albano Parini
FOTOGRAFICO
H (DISABILI)
Mauro Gamberini
Carmen Fergnani
HOBBY FERMODELLISMO
MINERALOGISTI
Mauro Trigari
Paolo Bertuzzi
MOTOCLUB
Renzo Vandini
NUOTO
PALLAVOLO
Roberto Pettazzoni
Franco Giorgianni
PESCA
Gianni Piccone
PODISMO
Primiano Campodipietro
SCI
TEATRO
Alberto Malavasi
Dante Corticelli
TENNIS
Mauro Landini
TURISMO
Marcello Dalpozzo
il martedì del mese dalle 21,00 alle 23,00 nella nuova sede di Via Stalingrado 12
il secondo venerdì del mese (da marzo ad ottobre) presso la Sala Gruppi Associativi dalle ore 18,30. Per
informazioni: Pierantoni Tel. 051-6346145
tutti i giorni dalle 15,00 alle 17,00 presso il Bocciodromo
Tel.051-4193257- FS 2384.
il primo e terzo mercoledì del mese dalle 21,00 alle 23,00 nella nuova sede di Via Stalingrado 12
il primo lunedì del mese alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi,
Tel. 335.6564896
tutti i giorni dalle ore 17,00 alle 19,00 presso Ufficio Calcio (Via Stalingrado, 12)
Tel.051-4193254 FS 3211
tutti i martedì dalle 20,30 alle 22,00 presso saletta piano interrato palazzina Agenzia.
tutti i venerdì dalle 20,30 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243 - FS 3520.
tutti i lunedì e giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Sala Riunioni DLF
tutti i mercoledì alle ore 20,30 presso la sede di Via Stalingrado 12
e-mail: [email protected]
il primo e terzo mercoledì del mese dalle 20,30 alle 22,30
presso la sala Gruppi Associativi
tutti i martedì dalle 14,30 alle 18,30
c/o Aula B Centro didattico DLF - via Stalingrado 12 - tel. 051/6302262
tutte le domeniche dalle 9,00 alle 12,00 e tutti i mercoledì dalle 15,30 alle 17,30
tel. 051/4193258 presso la Sala Gruppi Associativi
ogni giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Saletta piano interrato palazzina Agenzia
l’ultimo sabato del mese (escl. Giugno e Luglio) dalle 16,00 alle 19,00
presso la sala Gruppi Associativi.
Attività di tiro a segno presso Poligono di Tiro Via Agucchi Bologna
Attività di nuoto presso piscina Vandelli Tel 339 4568244
tutti i martedì del mese dalle 21,00 alle 24,00 nella nuova sede di Via Stalingrado 12
il secondo e quarto giovedì del mese dalle ore 21,00
presso la sala Gruppi Associativi tel. 051 - 4193258
tutti i lunedì alle 21,30 presso la sala Gruppi Associativi,
Tel. 051-4193242/6303520 - FS 3520
attività presso la piscina "Vandelli". Per informazioni Tel. 051-377991 - FS 921/3491
attività presso Palestra Ist. Aldini/Valeriani - via Bassanelli, 9 - BO
lunedì e giovedì 21,00 - 22,00
tutti i martedì alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243- FS 3520
Gestisce il lago ex Green-Valley nel Comune di Loiano
il primo giovedì del mese (escluso mesi estivi) alle 21,00 presso la
Sala Gruppi Associativi
il martedì e il giovedì dalle 17,00 alle 19,00 - Tel. 051-4193242 -FS 3520.
mercoledì ore 21,00 Aula D Centro Didattico DLF
ingresso via Stalingrado, 12 - Per informazioni: 339 8165623
tutti i giovedì alle ore 17,00 presso la sede Ufficio Tennis
Tel. 051-4193253
tutti i giorni dalle 15,00 alle 18,00 escluso il sabato e i festivi
Tel. 051-4193249
Eccezionale vendita alberi di Natale
Presso l’Arena Puccini del “Dopolavoro Ferroviario” Telefono 333/816694
Dal 5 al 24 dicembre 2004 a tutti i dipendenti ed amici, verranno praticati prezzi particolarmente convenienti sugli alberi di natale 2004.
orario: 9.00 - 19.30
Si riportano alcuni prezzi indicativi:
ABETE ROSSO MERCE 1° SCELTA
ABETE ROSSO m. 1.00/1.50
Euro 15,00 ZOLLA ABETE ROSSO m. 1.50/1.80
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ABETE ROSSO m. 1.80/2.30
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ABETE BIANCO m. 1.50/1.70 (in vaso) Euro 22,00
Abies Normandiana di varie misure prezzo da convenirsi al momento dell’acquisto.
Inoltre vasto assortimento di abeti bianchi e argentati di varie misure e materiale per presepio.
Per accedere all’Arena Puccini si entra con l’auto dal cancello di VIA S.Serlio n° 25/2 - Ampio parcheggio
È pure utilizzabile il parcheggio interno del DLF con entrata da Via Stalingrado, 12
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da non perdere
BOLOGNA DEI MUSEI
I SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno hanno la possibilità di acquistare a tariffa ridotta. L’abbonamento per
accedere ai 39 muse situati nella nostra città di Bologna.
L’abbonamento ha validità annuale ed è un documento personale; consente l’ingresso gratuito ai musei civici di Bologna, alle iniziative speciali (conferenze, incontri, didattica, feste, concerti, ecc.) e al biglietto d’ingresso ridotto, alle mostre temporanee e ai musei convenzionati.
Depliants informativi si possono ritirare in Segreteria DLF dal lun al ven 9.00-12.30 e 15.00-18.00
Prezzo dell’abbonamento per i Soci DLF - Euro 15,00 anzichè Euro 25,00
CERAMICHE DI FAENZA
Via Campidori, 2 - Faenza - Tel. 0546/697318
Per i SOCI DLF muniti di tessera Associativa e documento di riconoscimento valido, biglietto di ingresso al Museo e alle mostre
(unico tagliando) al prezzo di Euro 4,50 anzichè Euro 6,00 (sc. 25%)
PALAZZO GRASSI
San Samuele, 3231 - Venezia - Tel. 041/5231680
Per i SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno
biglietto d’ingresso a prezzo ridotto di Euro 7,50 anzichè Euro 10,00 (sc. 25%)
PALAZZO DEI DIAMANTI
Corso d’ercole I d’Este, 21 - Ferrara - Tel. 0532/209988
Per i SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno sconto 15%
PARCO LE NAVI
Piazzale delle Nazioni, 1/A - Cattolica (RN) - Tel. 0541/8371
Sconto del 10% sul prezzo intero a presentazione della tessera DLF 2005
ACQUARIO DI GENOVA
Stazione P.Principe - Genova
Prevendita biglietti ridotti presso la Segreteria DLF:
ADULTI Euro 10,00 anzichè Euro 13,00 - BAMBINI (dai 4 ai 12 anni) Euro 7,00 anzichè Euro 8,00
PALESTRE PER ATTIVITA’ SPORTIVE E RICREATIVE
per società sportive, gruppi o singoli
SALE PER CONVEGNI, CONFERENZE, CONGRESSI
per aziende, associazioni, gruppi o singoli
Gli interessati possono rivolgersi alla Segreteria della Associazione, in via Sebastiano Serlio 25/2° di Bologna, telefono 051/4193180
fax 051/4193245 per convenire date o periodi di fruizione e relativi costi.
PARCO GIOCHI MIRABILANDIA (RA)
Nuova convenzione riservata ai soci DLF
su abbonamenti intera stagione ed ingressi individuali
Per informazioni e prenotazioni: Segreteria DLF Bologna
dal 4 DICEMBRE al 27 FEBBRAIO
Museo Civico Archeologico di Bologna
Mostra di ELISABETTA SIRANI
organizzata da Laboratorio delle Idee - BO
Ingresso ridotto per i Soci DLF a presentazione della tessera Euro 6,50 anzichè Euro 8,00
La mostra ospiterà oltre un centinaio di opere della Sirani, alcune ancora inedite, provenienti da musei e collezioni
private italiane e straniere e percorrerà tutta la produzione della pittrice bolognese allo scopo di evidenziare la qualità personale dell’artista, mettendola a confronto con alcuni capolavori dei protagonisti più significativi del classicismo barocco bolognese (Reni, Guercino, Gessi, Cantarini, Torri, Desubleo, Cignani, Pasinelli, Dal Sole, e del padre,
Giovanni Andrea Sirani).
Il programma delle iniziative (www.elisabettasirani.it), comprende diverse tipologie di visite guidate, numerosi laboratori didattici, la realizzazione e la produzione di una pièce teatrale, basata su un testo originale e conferenze a cura
di esperti, critici e storici dell’arte del Seicento bolognese.
Il Laboratorio delle Idee può personalizzare i servizi sopra descritti in base alle diverse esigenze e a condizioni agevolate.
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l’associazione
DICEMBRE 2004NOVEMBRE
/ GENNAIO 2005
2004
Al cinema col DLF
Elenco dei cinematografi di Bologna e provincia con sconto tessera DLF
DAL LUNEDÌ ALLA DOMENICA, PREFESTIVI E FESTIVI COMPRESI
(ANCHE IN CASO DI SOSPENSIONE TESSERE)
BOLOGNA
ARENA PUCCINI (estivo)
GIARDINO
Via S.Serlio, 25/2
Viale Oriani, 37
ARCOBALENO 1
MARCONI
MULTISALA LUMIERE
SALE 1.2.3
Via Azzogardino, 65
Piazza Re Enzo, 1
MULTISALA NOSADELLA
Via Saffi, 58
Via Nosadella, 21
EMBASSY
MEDICA PALACE
Via Azzogardino, 61
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PROVINCIA
LAGARO (Mattei)
S.GIOVANNI IN PERSICETO (Fanin)
Via del Corso, 58
P.zza Garibaldi
MINERBIO (Palazzo Minerva)
S. PIETRO IN CASALE (Italia)
Via Roma, 2
Piazzetta Italia
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ (ESCLUSO PREFESTIVI E FESTIVI ANCHE INFRASETTIMANALI)
PROVINCIA
IMOLA (Cristallo)
RASTIGNANO (Star City)
Via Appia, 90
adiacente Junior Club
TESSERA AGIS “Vieni al Cinema”
La tessera Agis, acquistabile a gennaio di ogni anno presso la Segreteria del DLF di Bologna fino ad esaurimento, ti permette di accedere a tutte le sale cinematografiche italiane usufruendo di uno sconto speciale sul prezzo del biglietto.
I tipi
di supporti
compatibili
per il
servizio
stampa
digitale
oltre che il
CD-ROM o
Floppy
8
Alcuni esempi
formato 10x15 € 0,25
12x18 € 0,35
20x30 € 1,75
si stampano con tutti
gli altri formati
l’associazione
A teatro col DLF
Convenzioni riservate ai Soci DLF
nelle sale teatrali di Bologna e provincia
PALAZZO DEI CONGRESSI - EUROPAUDITORIUM
TEATRO TESTONI RAGAZZI
P.zza Costituzione, 4 - BO - Tel. 051/372540
Prevendita biglietti ridotti per gli spettacoli singoli (escluso repliche del ven. e sabato) ai Soci DLF con prenotazioni presso la Segreteria DLF.
22 Dicembre “LO SCHIACCIANOCI”- Compagnia Moscow Ballet
23 Dicembre “IL LAGO DEI CIGNI” - Compagnia Moscow Ballet
30 e 31 Dicembre/1 e 2 Gennaio “PINOCCHIO” - il grande musical (musiche de I Pooh)
dal 18 al 23 Gennaio “SUN FLOWER MOON” - Momix
dal 28 al 30 Gennaio “IL FANTASMA DELL’OPERA” - musical (A. de la Roche)
dal 1 al 6 Febbraio “FOOTLOOSE” - con i ragazzi della trasmissione Amici
dal 14 al 15 Febbraio “CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA” - J.Mattera, G.Ottonello
Via Matteotti, 16 (BO) - Tel. 051/4153800
Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro.
12 Dicembre “FAME DA LUPO”
dal 18 al 19 Dicembre “LA FAVOLA DI NATALE” - dai 4 anni
15 Gennaio “ LE FATE MADRINE NEL BOSCO ADDORMENTATO” - dai 4 anni
19 Dicembre e 9 Gennaio “ZORRO... E LA SERENATA DEL SERGENTE GARCIA” - dai 4 anni
22 Gennaio “CAPPUCCETTO ROSSO E I LUPI” - dai 4 anni
23 Gennaio “LA PAROLA DEI CENTO PAESI” - dai 6 anni
30 Gennaio “SEE...TTE - LE SETTE ARTI” - dai 4 anni
TEATRO DELLE CELEBRAZIONI
Via Saragozza, 234 (BO) Tel. 051/6153370
Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF con prenotazione telefonica presso la Segreteria del DLF Bologna Tel.
051/41.93.180 FS 3491oppure LAST MINUTE su www.dlfbo.it
dal 10 al 12 Dicembre “THE NEW MESSAGE” - Gospel Family
13 Dicembre “PESSOA? NEL MIO SPAZIO INTERIORE?” - concerto di Mariano Deidda
dal 15 al 18 Dicembre “LA NEVE E L’RTE DI SCIOGLIERLA SENZA FARLA B.”- G.Gnocchi
19 Dicembre - CONCERTO di Susanna Parigi
31 Dicembre “IL GIALLO DI CAPODANNO” - Giorgio Comaschi
dal 13 al 16 Gennaio “BALLETTO FOLKLORICO DE CUBA” - Ballet de Cuba
dal 18 al 30 Gennaio “IL SIGNOR ROSSI CONTRO L’IMPERO DEL MALE” - P.Rossi -1.ma Naz.
TEATRO DUSE
Via Cartoleria, 42 (BO) Tel. 051/231836
Sconto del 25% per gli spettacoli singoli nelle giornate di riduzione soci DLF a presentazione della tessera presso la
biglietteria del teatro.
dal 7 al 12 Dicembre “LA VEDOVA SCALTRA” - di C. Goldoni
dal 14 al 19 Dicembre “GENERALI A MERENDA” - di B.Vian
dal 28 Dicembre al 2 Gennaio “TI HO SPOSATO PER ALLEGRIA” - di N.Ginzburg
dal 4 al 9 Gennaio “LA VEDOVA ALLEGRA” - di F. Lehar
dal 11 al 16 Gennaio “IL PIACERE DELL’ONESTA’ “ - di L. Pirandello
dal 18 al 23 Gennaio “STRAMILANO” - con A. Asti
dal 25 al 30 Gennaio “L’EREDITIERA” - di A. Ruccello e L.Guido
TEATRO ARENA DEL SOLE
Via Indipendenza, 44 (BO) Tel. 051/2910910
Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro.
dal 15 al 19 Dicembre “IL TRIONFO DELL’AMORE” -con U.Pagliai - sala grande - sc. 10% circa
dal 16 al 19 Dicembre “IL FETICISTA” - con R.Cara - sala Interaction - sc. 10% circa
dal 29 Dicembre al 9 Gennaio “IL PONTE DI SAN LUIS REY” - di P.Poli - sala grande - sc.10% circa
dal 19 al 23 Gennaio “RE LEAR” - di W.Shakespeare - sala grande - sc. 10% circa
dal 26 al 30 Gennaio “METECHI” - balletto naz. della Georgia - sala grande - sc. 10% circa
dal 27 al 30 Gennaio “LA BISBETICA DOMATA” - di W.Shakespeare - sala interaction - sc. 10% c.
TEATRO DEHON
Via Libia, 59 (BO) - Tel. 051/342934-344772
Sconto di circa 15% su spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro.
dal 7 al 8 Dicembre “I DUE GEMELLI VENEZIANI” - di C.Goldoni
25 Gennaio “IL MALATO IMMAGINARIO” - di Moliere
dal 29 Dicembre al 16 Gennaio “IL COLPO DELLA STREGA” - J.Graham
Via Marescalchi 2/b (BO) - Tel. 051/224243
Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria dl Teatro (prenotazione
obbligatoria).
dal 11 al 12 Dicembre “INDIFFERENTI. MA.....” - di e con J. Giraldi
dal 15 al 16 Gennaio “LA SIGNORA PAPILLON” - di S.Benni
dal 29 al 30 Gennaio “VOI CHE FARESTE? “ - di D.Bergonzi
TEATRO ALEMANNI
Via Mazzini, 65 (BO) - Tel. 051/303609
Sconto del 20% per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro.
dal 11 al 12 Dicembre “AL TSTMANT DAL ZIO PRIT” - di C.Astolfi
dal 18 al 19 Dicembre “LE POSATE D’ORO” - di F.Burnelli e G.L.Pavani
31 Dicembre “ I COMPLESSI” - di J.Bernard-Luc ore 21.30
dal 8 al 9 Gennaio “FIUR D’URTIGA” - di G. Tenan
dal 11 al 15 Gennaio “MA CHE FATA IDEA” - di F.Frabboni
16 Gennaio “GIULIETTA ROMEO” - poliziesco in 2 atti di E.Bortolini
dal 22 al 23 Gennaio “FER SAMPER CANT ED GNINTA” - di M.Masetti
29 Gennaio “ORE PASTI” - di B.Nardelli
30 Gennaio “A PIEDI NUDI NEL PARCO” - di N. Simon
Via E. Ponente 485 (BO) - Tel. 051/566330
Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro.
dal 17 al 19 Dicembre “IL BALCONE DI GIULIETTA”
Via Oberdan, 26 (BO) - Tel. 051/224671
dal 15 al 16 Dicembre “LEARCO” ore 21.30
6 Gennaio “NATALE PICCOLO” ore 17 - dai 4 anni
23 Gennaio “PANCIA MIA FATTI CAPANNA” - ore 17 - dai 3 anni
ITC TEATRO S. LAZZARO
Via Rimembranze, 26 S. Lazzaro di S. (BO) - Tel. 051/6271604
Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. (Fascia A E.
7,50 anzichè E. 9,50 / Fascia B E. 10 anzichè E. 12)
11 Dicembre “A COME SRBRENICA” - Babelia & C./R.Biagiarelli
12 Dicembre “MADDALENA LA FALENA” - dai 3 anni - ore 15 e 17.30
19 Dicembre “LE STAGIONI DI PALLINA” - dai 4 anni - ore 16
dal 14 al 16 Gennaio “ITALIANI CINCALI !” - parte prima: minatori in Belgio
16 Gennaio “KOOKABURRA, storie aborigine al tempo dei sogni” - dai 3 anni - ore 16
22 Gennaio “CERCIVENTO” - di e con R.Maranzana e M. Somaglino
23 Gennaio “STORIE FANTASTICHE: ARTIGLI ED ALI” - dai 3 anni - ore 16
dal 26 al 30/1 e dal 2 al 6/2 “LA STORIA DI ANGELO FORTUNATO FOMIGGINI” - Comp. T.dell’Argine
TEATRO COMUNALE TESTONI
P.zza del Popolo, 1 Casalecchio di Reno (BO) Tel. 051/593133
Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro.
12 Dicembre “PELOUCHE” - ore 16.30 - dai 4 anni
dal 17 al 18 Dicembre “1968” - S.Senigaglia, P.Ponti
9 Gennaio “IL RE MORTO DI FAME” - ore 16.30 - dai 5 anni
14 Gennaio “SANTA MARIA D’AMERICA” - di E.Iannello, T.Laudadio, A.Renzi
16 Gennaio “ERNESTO RODITORE” - ore 16.30 - dai 5 anni
23 Gennaio “VERDINO E IL PENTOLONE DEGLI GNOMI” - ore 16.30 - dai 3 anni
dal 28 al 29 Gennaio “REPORT” - di G.Bigoni, M.Zannoni
30 Gennaio “PIPPO PETTIROSSO” - ore 16.30 - dai 3 anni
TEATRO FANIN
P.zza Garibaldi S.Giovanni in P. (BO) Tel. 051/821388
Prenotazioni 338/5908833
9 Dicembre “FESTA DI MATRIMONIO” - La Giostra
15 Dicembre “CONCERTO DI NATALE GOSPEL-SPIRITUAL”
TEATRO PALAZZO MINERVA
Via Roma, 2 Minerbio (BO) - Tel. 051/878510 - Organizzazione Assoc. Cult. Rosaspina
9 Dicembre “PICCOLI ANGELI” - di M.Baliani
12 Dicembre “BIANCANEVE MUSICAL” - ore 16.30 dai 3-10 anni
8 Gennaio “LA LEZIONE” - di E.Ionesco
16 Gennaio “LE DISGRAZIE DI FAGIOLINO” - ore 14.30 per tutti
29 Gennaio “GIULIETTA” - dal racconto di F.Fellini
TEATRO CONSORZIALE DI BUDRIO
TEATRO DEL NAVILE
TEATRI DI VITA
TEATRO SAN MARTINO
Via Garibaldi, 35 Budrio (BO) - Tel. 051/801300
Sconto per gli spettacoli singoli (ove previsto) ai Soci DLF con prenotazione telefonica presso la Segreteria del DLF
Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491. Ritiro e pagamento biglietti direttamente alla cassa del Teatro.
dal 7 al 8 Dicembre “ZIO VANIA” - di A.Cechov
11 Dicembre “ATIPICA” - con T.Ruggeri
25 Dicembre “TRAI SURELL E ONNA CUGNE’ “- Comp. dial. B.Lanzarini
dal 8 al 9 Gennaio “FUNNY MONEY” - di R.Cooney
15 Gennaio “L’INVASIONE SESSUALE DEI COLEOTTERI” - di A.Fullin
dal 17 al 18 Dicembre “I CAVOLI A MERENDA”- di S.Tofano
16 Gennaio “CARLO V RE DI CASTIGLIA” - per tutte le età
23 Gennaio “SEXPIR? MO CHE ROBA! “ - Club il Diapason
30 Gennaio “ALADINO E LA LANTERNA MAGICA” - per tutte le età
TEATRO DELLE MOLINE
Via delle Moline, 1 (BO) - Tel. 051/235288
TEATRO COMUNALE
Corso Italia, 72 - S. Giovanni in P. Tel. 051/825022
TEATRO SPAZIO RENO
Via Roma, 12 Calderara di Reno (BO) - Tel. 051/6153898 - organizzazione TEATRO REON
LA CASA DELLE CULTURE E DEI TEATRI - TEATRO RIDOTTO
Via M.E.Lepido, 255 Lavino di Mezzo (BO) - Tel. 051/400340-402051
9
CORSI CORSI CORSI CORSI CORSI
CORSI DI MUSICA
CHITARRA con Antonio Stragapede
il lunedì e il mercoledì (feriali) dalle 15,00 alle 20,00
PIANOFORTE con Roberto Bonato
il mercoledì (feriali) dalle 15,00 alle 20,00
Sala Musica DLF - Via Serlio 25/2°
Costo di partecipazione al singolo corso:
_ 95,00 mensili (4 lezioni di 1 ora ciascuna)
CORSO BASE DI TECNICA BONSAI
Istruttore: Marco Drusi del Gruppo Bonsai DLF Bologna
Cadenza settimanale: mercoledì alle ore 21,00
Costo di partecipazione: € 69,00
CORSO DI BASE DI MODELLISMO FERROVIARIO
Istruttori vari del Gruppo Fermodellismo DLF Bologna
Cadenza settimanale: martedì e venerdì dalle 21,00 alle 23,00
CORSI DI INFORMATICA ED INTERNET
in collaborazione con PC HELP
CORSI BASE
➢ WINDOWS XP BASE PATENTE EUROPEA
Quota di partecipazione: € 59,95
➢ WINDOWS XP 2° PATENTE EUROPEA
➢ WINDOWS XP 3° PATENTE EUROPEA
➢ MINIOFFICE PATENTE EUROPEA
➢ INTERNET base PATENTE EUROPEA
CORSI AVANZATI
➢ INTERNET 2° PATENTE EUROPEA
➢ ACCESS PATENTE EUROPEA
➢ EXCEL PATENTE EUROPEA
➢ WORD PATENTE EUROPEA
CORSI SPECIALI
➢ WINDOWS XP 3° ETA’
➢ INTERNET E PRIVACY
➢ MASTERIZZARE
➢ HARDWARE DEL PC
➢ FOTOGRAFIA DIGITALE
➢ L’UFFICIO CON WINDOWS
CORSO DI FOTOGRAFIA
Istruttore: Mauro Gamberini
Cadenza settimanale: martedì alle ore 21,00
CORSO DI FUMETTI
In collaborazione con Enrico Salimei
Cadenza settimanale: martedì e venerdì alle ore 21,00
CORSO DI GINNASTICA A CORPO LIBERO
Corsi trimestrali da OTTOBRE 2004 a MAGGIO 2005
Lunedì e giovedì dalle 13.00 alle 14.00 presso Palestra DLF
Quote di iscrizione:
€ 70,00 per il 2° Corso (Gen-Mar)
€ 55,00 per il 3° Corso (Apr-Mag)
10
CORSO DI STRETCHING
MANTENIMENTO RASSODAMENTO
In collaborazione con Romano Onofri diplomato I.S.E.F.
corsi trimestrali da OTTOBRE 2004 a MAGGIO 2005
lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 11 presso Palestra DLF
€ 80,00 per il 2° Corso (Gennaio – Marzo 2005)
€ 60,00 per il 3° Corso (Aprile – Maggio 2005)
CORSO DI GINNASTICA DOLCE Over 60
In collaborazione con Romano Onori diplomato I.S.E.F.
corsi trimestrali da OTTOBRE 2004 a MAGGIO 2005
lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 10 presso Palestra DLF
CORSO DI AEROBICA DOLCE E STRETCHING
In collaborazione con Romano Onori diplomato I.S.E.F.
corsi trimestrali da OTTOBRE a DICEMBRE
martedì e giovedì
dalle 10,00 alle 11,00
presso Palestra DLF via Stalingrado, 12
Quota di iscrizione € 55,00
CORSO DI GINNASTICA DI MANTENIMENTO
ED ESTETICA (G.A.G.)
Corsi trimestrali da OTTOBRE 2004 a MAGGIO 2005
martedì e Venerdì dalle 16.30 alle 17.30 presso Palestra DLF
SALSA CUBANA DI 1° E 2° LIVELLO
Ore 21,00 – 1° livello Ore 22,00 – 2° livello
Quota mensile di partecipazione: € 25,00
Offerta speciale tre mesi: € 65,00
SHIATSU
12 lezioni / 24 ore
lunedì 18,00 – 20,00 e 20,30-22,30
presso il Parco DLF – via Serlio 25/2°
Ingresso con parcheggio auto e moto da via Stalingrado 12
Quota trimestrale di partecipazione:
€ 120,00 (pomeridiano) € 150,00 (serale)
DANZA CLASSICA PER BAMBINI E ADULTI
Cadenza settimanale: 2 ore (lunedì e mercoledì)
Quota di partecipazione: € 45,00 mensili
PRESCIISTICA E MANTENIMENTO
Corsi trimestrali da Ottobre 2004 a Maggio 2005
Martedì 18,30-19,30 e 19,30-20,30
Giovedì 18,00-19,00 e 19,00-20,00
In collaborazione con SEMPREAVANTI
FITNESS, YOGA, PUGILATO, KICK BOXING,
KUNG FU, KARATE
Nuova Sala Pesi (attrezzata Technogym)
Formula Open € 40,00 mensili
Sconti studenti universitari e abbonamenti
Info: 17,30/21,30 - 051/357613
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Per informazioni dettagliate e per le iscrizioni:
Segreteria DLF – Via Serlio 25/2° Bologna Tel. 051/4193180
Ingresso auto e moto con parcheggio da Via Stalingrado 12
www.dlfbo.it - [email protected]
Tempo
Tempo LIBERO
LIBERO Sotto
Sotto le
le due
due Torri
Torri
a cura di Gabriele Bianchi
grandi mostre
Le Legrandi
mostre
cultura
MONET, LA SENNA, LE NINFEE -IL GRANDE FIUME E IL NUOVO SECOLO
BRESCIA Fino al 20 marzo 2005 Museo Santa Giulia Via Musei, 81/b
Assieme alle opere del grande maestro dell’impressionismo, opere dei maggiori artisti dell’ottocento e dei precursori del movimento impressionista fra i quali: Corot, Daubigny, Sisley, Pisarro.
Orari 9-19 ven. sab. dom. 9-21 Info 0438 21306
TURNER and VENICE
VENEZIA Fino al 23 gennaio 2005 Museo Coroner Piazza S. Marco
Dedicata ai viaggi di Turner (1775-18519 a Venezia realizzati fra il 1819 e il 1840, la mostra presenta oltre centoventi opere tra dipinti, acquerelli e disegni. Orari 10-19 Info 041 240521 /
5209070
DALÍ
VENEZIA Fino al 19 gennaio 2005 Palazzo Grassi San Samuele 3231
Una grande retrospettiva sull’opera di Salvador Dalì (1904-1989), nel centenario della nascita,
presenta oltre duecento opere suddivise in circa venti sezioni. Orari 10-19 Info 199139139
L’IDENTITÀ RITRATTA - AUTORITRATTI DEL XX SECOLO
FIRENZE Fino al 9 gennaio 2005 Galleria degli Uffizi - Piazzale degli Uffizi
Un secolo di storia del autoritratto, dai primi del Novecento ad oggi. Oltre centocinquanta opere,
fra sculture, disegni, stampe, e dipinti, di artisti più o meno noti, rappresentano l’autoritratto nelle
sue innumerevoli forme. Orari 8.18,50 chiuso il lunedì
Info 055 2654321
CARAVAGGIO - L’ultimo tempo 1606-1610
NAPOLI Fino al 24 gennaio 2005 Museo di Capodimonte Via Milano, 2
In mostra venticinque capolavori degli ultimi quattro anni dell’attività del grande artista lombardo, fra le
quali si può ammirare per la prima volta dopo il restauro, Il martirio di sant’Orsola.
Orari 8,30-19,30 chiuso il lunedì Info 848800288
di Serena Bertini
SETTEMBRE 2004
“Sulle orme dei Macchiaioli”
Estemporanea di pittura
cura dell’Associazione Culturale Arteviva di Bologna in collaborazione con i Comuni di Rosignano Marittimo, Monzuno,
Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena, associazioni culturali e scuole di pittura e grafica fra cui “OFFICINA DELL’ARTE” Dopolavoro ferroviario di Bologna, si è svolta a
Castiglioncello (Li), il 3 e 4 ottobre 2004, un’originale estemporanea
“en plein air” nei luoghi frequentati dai Macchiaioli per dipingere
scorci di paesaggio ritratti un tempo dagli artisti della macchia in
Toscana. La manifestazione si proponeva di offrire ai partecipanti
l’opportunità di dipingere “en plein air” per coniugare il rapporto
luce-colore in un ambiente diverso da quello frequentato abitualmente e di potersi confrontare partendo da un unico tema-problema. Sono intervenuti numerosi artisti che, guidati dal Prof. Gian
Luigi Zucchini già docente dell’Università di Bologna e attualmente
pubblicista e critico d’arte, hanno visitato la mostra “Dai macchiaioli agli impressionisti. Il mondo di Federico Zandomeneghi”
che offriva spunti di osservazione e riflessione propedeutici al tema
che avrebbero dovuto sviluppare “en plein air”. Accompagnati da
studiosi dell’associazione Aenea di Rosignano Marittimo, gli artisti
hanno visitato i luoghi più pittoreschi di Castiglioncello e hanno percorso a piedi stradine e viottoli fra i cespugli della macchia medi-
A
Marina a Castiglioncello
terranea alla ricerca degli scorci che ispiravano i pittori macchiaioli
e dei soggetti da ritrarre.
Favoriti dalle tiepide giornate di primo autunno, in una serena
atmosfera carica di suggestivi richiami, gli artisti hanno realizzato
pregevoli opere che verranno esposte in una mostra itinerante da
allestire nelle varie sedi dei comuni che hanno partecipato alla
manifestazione. La prima si terrà a Bologna nella sede di ARTART
– via Casoni 16/2 (Sebino) e sarà inaugurata il 18 dicembre alle ore
17. Comprenderà due sezioni. La prima ospiterà le opere eseguite
alla estemporanea e quelle elaborate successivamente dagli schizzi e dalle fotografie prodotti in loco, la seconda ospiterà le fotografie scattate da Baffi Marco, fotografo e aiuto regista e dai partecipanti. Sarà proiettato il documentario “Sulle orme dei macchiaioli”
del regista Gian Vittorio Baldi e Claudio Succi e di Baffi Marco aiuto
regista. Agli intervenuti verrà offerta una merenda.
11
cultura
MAGGIO 2005
2004
di Teresa Urso
MELTING POT … E POP
Arte + Natura
urante gli anni settanta alcuni artisti estesero il loro pensiero e le loro ricerche alla natura circostante,
il più delle volte intervenendo fisicamente su di essa.
Alcune di queste opere, spesso di
enormi dimensioni, sono delle vere e
proprie manomissioni del territorio naturale: forme anamorfiche sui prati,
scavi regolari all’interno di coste frastagliate, cerchi concentrici su delle superfici ghiacciate.
Quel singolare movimento rimase circoscritto, ma in seguito molti altri artisti
hanno continuato a trovare ispirazione
negli elementi naturali, affascinati dalla
bellezza e dal mistero che li circonda.
Giuseppe Penone ha incentrato il lavoro sulla continua scoperta del materiale che utilizza per la creazione delle
opere. Il legno, la terra, il bronzo, la pietra sono studiate in modo approfondito, quasi maniacale (foto 1). Lo scopo è
di entrare in contatto con la materia che
dà forma alle stesse creazioni, tanto
che ha ricordato come Michelangelo
per le sue statue preferiva il marmo con
piccole venature, perché rendeva meglio l’idea del corpo.
Paola Pivi invece con i suoi lavori, che
a volte assumono dimensioni gigantesche altre piccolissime, lotta contro le
forze della natura.
Ritroviamo due zebre sulle alture del
Trentino (foto 2) o cento cinesi vestiti
tutti uguali dentro una stanza. Una delle opere più recenti è la foto di Alicudi
D
(dove vive l’artista ) riprodotta in scala
1:1 in lunghezza di due Km per cinquecento metri, perfettamente visibile dall’alto; ma si offre anche la possibilità di
passeggiare sull’enorme distesa di
pixel. Sicuramente un nuovo punto di
vista per osservare le foto!
Nel lavoro di questa artista il mondo diventa un immenso parco giochi, dove
tutto è reinventato in maniera semplice
e assurda, con grande libertà di movimento e azione.
Ma c’è chi prendendo coscienza delle
troppe contaminazioni, spesso superficiali, a cui siamo sottoposti, ha cercato
di provare sensazioni estetizzanti e
coinvolgenti attraverso maniere a dir
poco singolari.
Mat Collishaw evoca il senso di meraviglioso, di stupore da fiaba, servendosi
di elaborate olografie, videoproiezioni e
foto - come nella serie dei fiori che bruciano. - Non contento di limitarsi a trasmettere questi sentimenti, con una
performance decide di provare egli
stesso la sensazione di estasi e di sublime. Da Londra si fa bendare con l’intento di raggiungere il museo del Prado
a Madrid. A destinazione si farà togliere
la benda solo dinanzi a “La maya denuda” di Goya. Si farà ribendare per il
viaggio di ritorno, con l’unica compagnia dell’immagine del capolavoro impressa nella mente, riuscendo a trasformare così una banale visita al museo in
un momento irripetibile e di grande
emozione.
foto 1
foto 2
C’è chi invece la sensazione di sublime
e di sfida lo ha ricercato in maniera davvero originale. La Galleria Civica di arte
contemporanea di Trento, il ventisette
luglio scorso, ha organizzato una spedizione in montagna tutta “artistica”.
Un gruppo costituito da artisti, collaboratori, giornalisti, ha trascorso tre giorni
e due notti in alta quota assaporando la
sensazione di libertà e di irripetibilità
che si riescono a vivere solo in stretto
contatto con la natura.
PREZZI ECCEZIONALI PER I SOCI
N
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TOSCANA
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12
rubrica curata da Enzo Pierantoni
cultura
Una stella alla volta: Polare (la stella) - 2a parte
(dal mensile “L’Astronomia” n° 30 per gentile concessione del Direttore)
a Polare ha una compagna di
magnetudine 9 distante 18”,5,
visibile solo con un buon cannocchiale, apparendo troppo vicina e
tanto più debole (oltre 600 volte) della principale. Lo spettro di questa
compagna è risultato di tipo F3 V,
quindi la stella appartiene alla sequenza principale e deve avere, con
quelle caratteristiche spettroscopiche, una magnitudine assoluta Mv=
+3,2. Da quest’ultima si trova la distanza, che è risultata di 360 a.l. Per
la stella principale si era visto solo
che la distanza era troppo grande
(300 a.l.) per poter essere misurabile
trigonometricamente. Le due stelle
non hanno mostrato chiaramente un
moto relativo.
Dal 1780, quando W. Herschel effettuò le prime misure, al 1955, la variazione effettiva dell’angolo di posizione è stata appena di 4°. Quindi se la
più debole orbita intorno alla più brillante, il periodo di rivoluzione deve
essere di diverse migliaia di anni. Tuttavia dalle misure dei moti propri e
delle velocità radiali, le due stelle appaiono muoversi insieme nello spazio. Ciò mostra che quasi certamente
esse costistituiscono un sistema fisico e sono quindi alla stessa distanza
da noi.
Anche la componente deve essere
dunque a circa 360 a.l. dalla Terra.
Tenendo conto della magnitudine assoluta, veniamo a scoprire che la debole compagna visibile solo al telescopio a causa della grande distanza
da noi, è in realtà quasi quattro volte
e mezza più luminosa del Sole mentre la componente principale è ben
230 volte più luminosa del Sole. Se
fosse al centro del sistema solare la
luce che inonderebbe la Terra sarebbe insopportabile per i nostri occhi:
tanto forte da non permetterci di vedere niente. D’altra parte anche il calore sarebbe insopportabile e sul nostro pianeta non si sarebbe sviluppata certamente una forma di vita come
quella attuale. Come se non bastasse, la temperatura superficiale varia
periodicamente, anche se di poco
più di un centinaio di gradi e varia pure il raggio della stella, cosicchè la
L
superficie totale che irradia energia
aumenta e diminuisce periodicamente facendo oscillare continuamente
anche le intensità della luce e del calore diffuse nello spazio.
Riassumento, ecco cos’è in breve alfa Ursae Minoris, la modesta stella di
2^ magnitudine che ci indica il polo:
una gigantesca stella pulsante, oltre
2000 volte più splendente del nostro
Sole, che ogni 30,5 anni terrestri compie un giro completo intorno a un
punto nello spazio mentre una sua
compagna, oscura e comunque molto meno luminosa, percorrendo un’altra orbita, compie anch’essa un giro
intorno allo stesso punto e una terza
stella, quattro volte più brillante del
Sole, mantenendosi a una distanza
circa 50 volte superiore a quella di
Plutone dal Sole, si muove lentamente intorno a entrambe.
I vagabondaggi del polo
Quasi tutto quello che si è visto riguardava la stella alfa Ursae Minoris
che abbiamo chiamato disinvoltamente anche Polare essendo situata
in vicinanza del polo nord celeste. Ma
questa stella ha sempre indicato e
continuerà ad indicare per sempre il
polo? La risposta è: no.
Intorno al 130 a.C. l’astronomo Ipparco scoprì che l’asse di rotazione della
Terra, pur mantenendo un’inclinazione intorno a 23 gradi sul piano dell’orbita terrestre, non è diretto sempre
verso lo stesso punto dello spazio,
ma descrive un cono, come vediamo
fare una trottola in rapida rotazione.
Per questa ragione il punto d’incontro
dell’asse terrestre con la sfera celeste
si sposta, tracciando una circonferenza che viene percorsa interamente in
25.784 anni. La stella polare non è
stata dunque sempre quella attuale,
cioè alfa Ursae Minoris. Intorno al
3000 a.C., quando gli Egiziani costruivano le piramidi, era la stella alfa Draconis. Poi, quando i Greci e i Romani
solcavano il Mediterraneo con le loro
navi, si ebbe un periodo in cui il polo
più che da una stella era indicato da
una zona scura definita dalle stelle alfa a chi Draconis, beta e alfa Ursae
Minoris. Ecco perchè Pitea fu facilitato nella scoperta che il polo nord ce-
leste non
era occupato esattamente da
una particolare stella. Dopo il
1^ millennio d.C. il
polo è stato sempre
meglio indicato da
alfa Ursae
Minoris, l’attuale Stella Polare, alla
quale si è andato sempre più avvicinando.
Come si è visto neanche ora il polo
coincide con alfa Ursae Minoris, e
questo non avverrà mai. Tuttavia l’avvicinamento continua e nell’anno
2102 il polo nord celeste passerà alla
minima distanza da alfa Ursae Minoris. Questa distanza sarà di appena
27’ 31”,50, cioè inferiore al diametro
apparente della Luna. In seguito,
sempre percorrendo la circonferenza
ricordata il polo passerà vicino a gamma Cephei, che sarà la polare dopo il
4000 d.C., poi vicino ad alpha Cephei
che resterà Stella Polare tra il 7000 e
l’ 8000 d.C. Tra 8000 anni, cioè intorno al 10.000 d.C. , diverrà Polare Deneb la stella più brillante della bella ed
estesa costellazione del Cigno ed infine, tra 12.000 anni, la stella polare
sarà Vega, la stella più brillante, dopo
Arturo, di tutto l’emisfero boreale. Ancora 6000 anni e la circonferenza si
chiuderà su sè stessa (non esattamente, ma di questo non parliamo) e il
ciclo sarà compiuto. Un ciclo lungo
che a noi, che nella nostra breve vita
riusciamo a misurarne un tratto piccolissimo, sembra interminabile. Invece
non è interminabile e neppure lungo
se considerato nella scala dei tempi
cosmici. Basti pensare che da quando
esiste la Terra questo giro è stato fatto oltre 170 mila volte e che solo per
poche volte di seguito il polo è ripassato vicino alle stesse stelle, perchè
nel corso dei 170 mila giri le stelle si
sono disperse e riformate in cielo tante volte come le nuvole in una giornata di primavera.
13
cultura
di Gianfranco Bergami
Ho cambiato indirizzo ...
o scoperto
un Provider
a mio avviso
più conveniente di
quello di cui mi avvalevo, il quale oltretutto mi ha fornito un indirizzo di
posta elettronica
più simpatico: per tali motivi ho deciso
di sostituire con questo nuovo indirizzo
quello che i miei corrispondenti conoscevano. Dopo averli informati della
novità mediante una mail circolare inviata loro servendomi del nuovo account, ero persuaso di essere a posto
col mondo e di non doverci pensare
più. Molti amici però continuano ad indirizzare al vecchio recapito, così ogni
volta devo ripetere l’avviso. Che seccatura!
Questo era il lamento dell’amico Geremia, tempo fa al Club. Molto informato
sull’argomento, il nostro Autlucchi gli
suggerì di preparare una “risposta automatica”.
- Come sarebbe? - smise di piangere
Geremia.
- Semplice. Innanzi tutto occorre non
revocare subito il vecchio account, in
modo che chi incautamente se ne servisse non fosse respinto di brutto con
una di quelle orribili risposte in lingua
inglese. Poi si utilizzano le regole di
posta elettronica, per far sì che ad
ogni messaggio inviato all’account da
dismettere sia spedita automaticamente come risposta una mail contenente
l’avvertimento del cambio indirizzo.
Detta così la cosa sembrava non presentare difficoltà, ma altri, in aggiunta a
Geremia, non aveva ben capito. Autlucchi peraltro non è tipo da perdersi
d’animo e continuò la sua omelia.
- L’uso delle regole di posta elettronica
é d’importanza fondamentale. Teniamolo bene in mente. E’ uno dei modi
più semplici per liberarci dei seccatori
elettronici, che vanno in giro per il WEB
a trovare indirizzi disarmati, ai quali infilare fastidiosi osceni messaggi di pubblicità.
Ma restiamo pure allo stretto argomento, per ora, e torniamo alla risposta automatica assicurata.
Occorre dunque aprire il programma di
posta (mi riferisco ovviamente ad Outlook Express) ed impostare un nuovo
messaggio del tipo “Carissimo, ti avverto che l’indirizzo email cui mi scrivevi ([email protected]) non è più valido: l’indirizzo buono è adesso quello
H
14
con cui t’invio questa”. Ad ogni buon
conto, attenzione però! Nello spazio Cc
non mettiamo alcun destinatario.
Apriamo invece il menù file e scegliamo Salva con nome, assegnando al file costituito dal messaggio appena approntato un nome per noi significativo
ed un percorso di salvataggio accurato. Insomma dobbiamo essere sicuri di
ritrovare fra poco quel file, che sarà del
tipo .eml. Siamo così a metà dell’opera. Adesso andiamo a spiegare al programma che quando qualcuno ci scriverà all’indirizzo che intendiamo eliminare gli dovrà rispondere con il messaggio che gli stiamo per consegnare.
Apriamo dunque il menù Strumenti,
scegliamo Regole messaggi ... di posta elettronica e clicchiamo su Nuova. Ci apparirà il riquadro Nuova Regola di posta elettronica con quattro
finestre.
Nella finestra 1, spostandoci con la
barra di scorrimento verticale, scoviamo e spuntiamo l’opzione in cui la casella A contiene contatti; nella finestra 2, peschiamo e spuntiamo Rispondi con il messaggio; nella finestra 3 (descrizione della regola) saranno apparse le frasi: In cui la casella A
contiene contatti e Rispondi con il
messaggio. Notiamo che le parole
contiene contatti e messaggio sono
sottolineate e di colore diverso, ad indicare che si tratta di collegamenti o
link).
Clicchiamo sul primo link (contiene
contatti) e nella riga vuota che si presenta scriviamo l’indirizzo da eliminare;
cliccando sul secondo link (Rispondi
con il messaggio) vediamo aprirsi la
cartella Documenti con le varie sottocartelle: troviamo ed indichiamo il file
del messaggio preparato e salvato in
precedenza.
Infine, nella finestra 4, assegniamo un
nome alla nuova regola, scrivendolo in
luogo della frase esistente “Nuova regola di posta elettronica n. 1”. Chiudiamo tutto con tutti gli OK di rito.
Fatto questo, il programma dovrebbe
(!) incaricarsi di inviare a coloro che ci
scriveranno a quel tale indirizzo la comunicazione del cambiamento, così
come l’abbiamo preparata.
Procedure simili potrebbero servire anche in molte altre occasioni. Ad esempio, se si prevedesse di restare lontani
dal nostro PC per un lungo periodo e di
non poter scaricare la posta. In tal caso occorrerà spuntare Per tutti i messaggi nella finestra 1 dello stesso ri-
quadro Nuova Regola di posta elettronica e, ovviamente, adeguare alla circostanza il tenore del messaggio da
preparare. Il programma, all’apertura,
s’incaricherà di rispondere a tutti coloro che avranno atteso una risposta nel
periodo di nostra assenza.
Qualcuno stava ancora ad ascoltare.
Coraggiosamente, sfidando il linciaggio, Autlucchi proseguì:
- Giacché parliamo di regole di posta
elettronica, vogliamo dare un’occhiata
agli altri numerosi controlli impostabili?
Alcuni sono davvero essenziali. Ad
esempio, molto affascinante a mio avviso è la possibilità di ordinare al programma di cancellare direttamente sul
server, senza nemmeno scaricarle,
quelle mail che sappiamo già essere
comunicati commerciali non degni di
attenzione, perché provenienti da mittenti in tal senso già conosciuti!
Vediamo come. Nella finestra 1, del citato riquadro Nuova Regola di posta
elettronica spuntiamo in cui la casella
Da contiene contatti, nella finestra 2
spuntiamo elimina il messaggio dal
server e nella finestra 3 clicchiamo sul
link contiene contatti: apparirà una riga in cui indicheremo l’indirizzo del mittente dal quale non vogliamo ricevere
posta. A questo punto tutti avevano
capito tutto e nessuno voleva proprio
sapere altro.
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di Osvaldo Moschini
cultura
Una giornata
con Umberto
C
erto non capita tutti giorni di fare
una levataccia per accompagnare un amico, con il pallino
della scrittura, ad una manifestazione
letteraria pensando di incontrare
intellettuali un pò snob e magari
anche vecchi, canuti e pensosi ed
avere poi il piacere e la fortuna di
ritrovarsi immersi in un ambiente
molto gradevole, disincantato e gaio
tra persone simpatiche ed umanamente interessanti ed impegnate. E
poi scoprire anche, e con grande piacere, che quell’amico, da te e da
molti altri come te ritenuto un pò
strambo per quella sua mania di scrivere racconti, si trova perfettamente
a suo agio in un tale ambiente ed
addirittura riceve un ambito primo
premio per uno degli ultimi prodotti di
questa sua passionaccia. Il racconto
“La locanda della gatta nera” di
Umberto Romano è, infatti, risultato
primo classificato per il premio della
giuria nella Sezione Narrativa del
Premio Nazionale di Letteratura
Contemporanea.
La giornata è iniziata prima dell’alba
perché arrivare a Cirié (TO) non è poi
così semplice: sveglia a notte fonda,
corsa in stazione, incontro con l’amico Umberto che sta sfrigolando nell’attesa nell’atrio della stazione, bar
chiusi, edicola chiusa: ma chi ce l’ha
fatto fare di affrontare questa pazzia?
Arrivo a Ciriè poco prima di mezzogiorno, non senza aver scambiato,
durante il viaggio in treno, un pò di
chiacchiere con alcune badanti,
mestiere di recente invenzione, rigidamente riservato a donne provenienti prevalentemente dall’est
dell’Europa e, ci è sembrato, molto
numerose nei dintorni di Torino. Sono
persone dolcissime, ovviamente
donne, sradicate dalle loro terre e dai
loro affetti più cari, che, con una lingua italiana imparata perfettamente
ed in fretta, parlano con immenso
amore dei nostri vecchi affidati alle
10/04
dal 01/posizione
s
nuova ceucine
loro cure e......ma chi accudiva prima
i nostri anziani? e perché non riservare loro una accoglienza più umana?
.... tipo quell’accoglienza calorosa ed
amichevole che Ambra ci ha riservato
al nostro arrivo a Cirié.
Vera Ambra, già il nome è bellissimo
ed accattivante; circondata da giovani talenti che sembra allevare come
una chioccia i pulcini, impegnatissima
nello scoprirne e lanciarne di nuovi, lei
stessa artista polivalente, giornalista,
editrice ....... leggeva e presentava
opere ed autori con calore e partecipazione assolutamente coinvolgenti
....... perfino un’estraneo, come pensavo di essere io stesso, alla fine non
poteva che esserne coinvolto. E poi
tutti gli altri disponibili al contatto
umano ed appassionati del loro lavoro o del loro hobby: Lorena insegnante e lei stessa ballerina di Flamenco,
Marzia insegnante e ballerina di
Danze indiane, Andrea ex sindacalista
laureato in giurisprudenza inventore,
o solo scopritore, dei “Gommoidi” (gli
esseri dal cuore di gomma che vivono tra noi umani) e poi tutti gli altri,
giovani e meno giovani ma tutti con
una grande passione: scrivere, raccontare, trasmettere emozioni....... e
tra questi il nostro Umberto che sembra essere sempre stato lì, conosca
tutti: racconta e si racconta. E poi le
foto, ma quante ne abbiamo scattate?
e quale meraviglioso strumento di
socializzazione è la macchina fotografica ed in particolare la digitale con la
possibilità di far vedere “subito” il
risultato e da lì via con le chiacchiere
alla scoperta di persone nuove, passioni comuni ........
Ecco, eravamo partiti un pò dubbiosi
sulla riuscita di una giornata che
sarebbe stata sicuramente faticosa e
forse anche un pò noiosa; alla sera la
partenza è stata invece veramente un
pò triste e vissuta come un pesante
distacco da amici che ci sembrava di
conoscere da sempre e con cui eravamo stati veramente bene e avevamo vissuto una piacevole giornata.
Ho chiesto ad Umberto di rimettersi
subito a scrivere perché....... l’anno
prossimo dobbiamo di nuovo esserci!
Per chi fosse interessato a saperne di
più il sito www.akkuaria.com è fatto
apposta per farci conoscere l’attività
di queste persone (Vera Ambra ne è la
curatrice e l’anima motrice).
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cultura
di Antonio Avvisato
La musica che viviamo
a musica è ovunque. Viviamo
immersi nel suono. Secondo
ricerche condotte in diversi
paesi, con risultati pressoché identici, siamo esposti per più di tre ore al
giorno a musiche riprodotte da altoparlanti. In qualsiasi spazio della vita
quotidiana è ormai impossibile non
imbattersi nelle note e nella voce di
una canzone. Ed è la musica pop a
far da padrona nei vari contesti di
ascolto. Pop è un termine inglese ed
è l’abbreviazione di “popular music”
ossia musica popolare, in un’accezione diversa da come viene intesa in
Italia. In ambito editoriale ed accademico la locuzione popular music è
ormai universalmente adottata come
macrotermine di riferimento che
include nel suo corpus la musica leggera, rock, folk (il corrispondente di
musica popolare in italiano), giovanile del XX secolo e oltre. Molte musiche, quindi, diverse tra loro, le quali
nascono in luoghi e culture differenti, con una molteplicità di pratiche,
ma che vengono fruite usando le
stesse tecnologie, gli stessi massmedia. Nella sua storia centenaria la
musica pop ha dato vita a migliaia di
L
16
personaggi resi celebri, talvolta
per una durata effimera, talaltra
con fama universale, anche su
distanze spazio-temporali lunghissime. Pop significa milioni di
canzoni, di dischi, modelli propinati da critici, studiosi, giornalisti
per suddividere i prodotti musicali in scuole, tendenze, filoni, movimenti, generi e sottogeneri. Le
definizioni e le etichette si sprecano, soprattutto nell’epoca della
società telematica post-moderna, dove gli scambi culturali
avvengono su distanze temporali
simultanee.
Penso che chiunque si sia trovato, almeno una volta, nell’imbarazzante condizione di non sapere definire la
musica che ascolta anche in una semplice conversazione con un amico.
Non è un caso, infatti, che uno dei termini più in voga negli ultimi anni per
catalogare certe musiche sia il generico world music (musica del mondo).
Tempo Libero sotto le due torri apre
questo nuovo spazio per raccontare la
musica pop che circola a Bologna,
cercando di approfondire e sottolineare i rapporti della musica pop con la
società e la cultura, ossia gettando
uno sguardo globale su come gli
avvenimenti storici, politici, culturali
influenzino le espressioni artistiche
musicali nei vari contesti e, viceversa,
come i linguaggi comunicativi della
musica pop si facciano portavoce e
talora giudici della propria epoca.
Inoltre questo spazio intende aprire un
rapporto diretto con il pubblico per
dare voce a tutti coloro che vogliano
esprimere il proprio vissuto musicale.
Buona musica!
Programma 2005 Gruppo Escursionisti
cultura
17
recensioni
Letti e visti
per voi
Musiche: Leonard J. Paul
LE CONSEGUENZE
DELL’AMORE
di Paolo Sorrentino
Titta di Girolamo, un uomo di cinquantanni, del
sud, vive da otto anni in
un’anonima
camera
d’albergo di un’anonima
cittadina della Svizzera italiana. Otto
anni trascorsi a non lavorare. Apparentemente.
Cast
Valerio Adriano Giannini
Titta Toni Servillo
Sofia Olivia Magnani
Isabella Angela Goodwin
Carlo Raffaele Pisu
Recensione di Mery Migliori:
Un film alla maniera di Antonioni: il ritratto della più plumbea incomunicabilità.
Gli spettatori escono dal cinema divisi
in due categorie senza compromessi:
quelli che pensano di aver visto una
mattonata indigesta e noiosa, e quelli
che se ne vanno entusiasti.
La battuta migliore: “Sedermi a questo bancone è forse la cosa più pericolosa che abbia fatto in tutta la mia
vita” dice il protagonista quando si
rende conto che l’attrazione che sente per la barista lo porterà a una fine
tragica, ma, ancor peggio, lo costringerà a farsi coinvolgere dalla vita, lui
che preferiva guardarla scorrere via,
lontana da lui....
THE CORPORATION
Anno: 2003
Nazione: Stati Uniti d’America
Distribuzione: Fandango
Durata: 145’
Genere: documentario
Regia: Mark Achbar
Sceneggiatura: Joel Bakan
Basato sul libro “The Corporation: la
patologica ricerca del profitto e del potere” di Joel Bakan (edito in Italia da
Fandango libri), il documentario The
corporation presenta ospiti illustri da
Michael Moore a Noam Chomsky, da
Naomi Klein a Milton Friedman.
Centocinquanta anni fa, le corporation
erano una realtà piuttosto insignificante. Oggi, si impongono prepotenti e
controllano le nostre vite. Come la
chiesa, la monarchia e il partito comunista in altri tempi e luoghi, le corporation sono diventate ormai l’istituzione
dominante. (notizia tratta dal sito
www.kataweb.it /cinema)
Il film è un documentario nello stile di
quelli di Moore, come “Farehnait
9/11”. Pieno di riferimenti, filmati, testimonianze. Racconta la storia delle
corporation e ne documenta la loro attuale potenza: distruggono indisturbate la salute di intere popolazioni, saccheggiano l’ambiente e lo inquinano irreparabilmente, influenzano le scelte
politiche dei governi.
Il film cita il caso clamoroso della multinazionale americana che ha avuto in
concessione esclusiva l’acqua potabile di un paese della Bolivia, indebitato
con il Fondo Monetario Internazionale.
La multinazionale è stata autorizzata a
vendere l’acqua alla popolazione e a
vietare perfino la raccolta dell’acqua
piovana, per evitare che i più poveri la
bevessero senza pagare! La popolazione si è ribellata con tale violenza
che, dopo una quindicina di morti e
176 feriti, il governo non ha più avuto il
coraggio di difendere i diritti della multinazionale e si è dimesso.
Oppure cita il caso della potente corporation americana che vende da anni
un prodotto che serve ad aumentare la
produzione di latte nelle mucche. Due
giornalisti hanno dimostrato che il prodotto fa ammalare il bestiame che deve assumere antibiotici. Sia le malattie
che gli antibiotici si trasmettono ai
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FIAMM
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TEXTAR
a cura di Mery Migliori
consumatori attraverso il latte, con
gravi problemi per la loro salute, ecc.
Dopo una vertenza legale, questa ha
indotto l’Europa a vietare quel prodotto, ma i giornalisti hanno perso la causa davanti alla Corte Suprema U.S.A.
e la popolazione americana continua a
bere quel latte!
Insomma è un film da vedere: dà molte informazioni che non è facile leggere nei giornali o ascoltare alla TV. La
tesi principale è che le corporation (le
attuali multinazionali) stanno sempre
più inquinando la democrazia e si
stanno sostituendo ai governi in quanto detentrici di un vero potere: gli enormi profitti che producono e che sono
in grado di corrompere la vita politica
di qualunque paese, e non solo nel
terzo mondo.
Molti gli interventi di personaggi celebri, tra i quali lo stesso Moore che ironizza sullo smodato desiderio di profitto a tutti i costi delle corporation che
finanziano e distribuiscono i suoi stessi documentari, anche se parlano dei
loro misfatti. I “prodotti” di Moore li arricchiscono e non si curano delle conseguenze : “sono convinti che chi
esce dal cinema o si alza dalla poltrona davanti alla tv non farà nulla per
cambiare quello che ha visto nel mio
film. Io credo il contrario”, dice il regista, e lo speriamo anche noi....
LA MALA
EDUCACION
di Pedro Almodovar
Trama
All’inizio degli anni Sessanta, due adolescenti,
Ignacio ed Enrique, studiano dai padri salesiani nella Spagna franchista. La vita per
loro nel collegio non è facile: vengono
molestati dal direttore del collegio, padre Manolo, e scoprono la loro omosessualità.
Questo ultimo film di Almodovar ha
suscitato molte discussioni, come
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a cura di Mery Migliori
quasi tutti i suoi film....a me è sembrato un’occasione mancata. La storia mi è sembrata troppo accartocciata su se stessa: la trama è composta
da due o tre storie una dentro l’altra
che rendono inutilmente elaborata la
comprensione del film. La parte di denuncia su un certo tipo di educazione
nei collegi cattolici spagnoli è molto
striminzita, anche se espressa molto
bene con un linguaggio allusivo, senza scene esplicite, e accentuando
molto l’aspetto di attrazione sentimentale tra l’educatore e il suo giovanissimo allievo. Tutto il resto del film
sembra l’osservazione apatica di corpi aggrovigliati.
Forse il senso di tutto è la semplice
registrazione delle conseguenza di
una “mala educacion”, senza speranza di redenzione per nessuno dei protagonisti della storia.
IL CODICE
DA VINCI
di Dan Brown
Un omicidio avvenuto
al Museo del Louvre
apre inquietanti interrogativi e richiede una
“decodificazione”: la
vittima prima di morire si è distesa a
terra come l’uomo di Vitruvio, il celeberrimo disegno di Leonardo da Vinci.
Perché?
523 pag., Euro 18,60 – Mondadori
(Omnibus)
Questo è uno di quei libri che una volta aperti, non riuscirete più a chiudere
senza averlo letto tutto d’un fiato! Ho
cominciato a leggerlo molto in ritardo
rispetto alla sua uscita in libreria, e
con una certa diffidenza verso il successo clamoroso e immediato che il
libro ha subito riscosso dai lettori.
Molti libri “di successo” si rivelano
delle grosse delusioni a lettori più
“smaliziati”....o semplicemente ciò
che piace a molti non sempre piace a
tutti....i gusti non si discutono.
Questo libro ha tutto per piacere a
molti: trama avvincente e piena di colpi di scena inimmaginabili. Riferimenti
storici verosimili, al punto che il lettore
si chiede “ma avrà davvero fondamento una storia simile?” La solita storia
sentimentale ma in una cornice molto
insolita, ecc. ecc.
Il codice da Vinci sarebbe il codice
usato da Leonardo Da Vinci nei suoi
quadri per trasmettere agli “iniziati” un
misterioso e rivoluzionario messaggio
sul vero contenuto della leggenda del
“Sacro Graal”. Un messaggio che se
compreso, provato e diffuso, può
cambiare la storia della religione e
causare un vero terremoto nella fede e
quindi nella vita di milioni di persone.
Penso che qualche pezzo grosso di
Hollywood non possa aver ignorato
l’affare e certamente qualcuno penserà di farne un film. Se affidato al regista giusto sarà anche quello un grande successo. Se deciderete di comprarlo (nelle biblioteche ci sono ancora
lunghe liste di attesa prima di poterlo
leggere!), ricordate di fare provviste....potreste non aver più voglia e
tempo di fare la spesa fino all’ultima
pagina!
SUDDITI.
Manifesto contro
la democrazia
di Massimo Fini
Prezzo € 9,00
Dati 147 p., brossura
Anno 2004
Editore Marsilio
Collana I grilli
Recensione di Mery Migliori
In questo periodo stanno uscendo
molti libri, articoli e film che mettono in
dubbio la qualità della democrazia che
viviamo.
In occidente c’è la convinzione profonda di vivere nel “migliore dei mondi
possibile”, al punto che, la maggiore
potenza occidentale ha pensato fosse
giusto andare ad imporre la democrazia (il suo concetto di democrazia) con
recensioni
le armi, in paesi con usi, costumi e tradizioni completamente diversi dai nostri, e che non sanno nemmeno il significato del termine...
Massimo Fini ci mostra e ci dimostra i
limiti del nostro “mondo migliore”. Una
riflessione utile e stimolante.
Secondo la sua tesi il potere reale non
sta nel popolo, ma in gruppi chiusi e
potenti di persone che non hanno funzioni di rappresentanza: multinazionali, finanzieri, ecc. che spadroneggiano
senza dover rendere conto a nessuno
del proprio operato.
Una contraddizione profonda per il
concetto stesso di democrazia. Il contenuto del libro è stato usato come base per lo spettacolo teatrale che l’autore sta portando in giro per l’Italia, dal
titolo: “Cyrano, se vi pare” che ha tenuto anche qui a Bologna, in ottobre,
al Teatro delle Celebrazioni, seguito da
un dibattito col pubblico presente. Il
suo libro ha molti punti in comune con
il film “The corporation”.
Il fatto che degli autori così diversi per
formazione, provenienza e cultura,
svolgano la stessa tesi deve farci pensare. Davvero la nostra è una democrazia malata?
E cosa la rende tale? Noi cittadini comuni cosa possiamo fare per cambiare un presente e un futuro che sembra
ineluttabile?
Fini sembra eccessivamente nostalgico nei confronti di un passato, precedente alla rivoluzione industriale, in cui
il popolo si autogovernava nei piccoli
paesi di campagna.....cita i Nuer, un
popolo di indigeni africani, che vive
fiero senza capi e senza leggi.
Ma davvero questi sono esempi a cui
noi possiamo ispirarci per cambiare
l’attuale sistema politico-economico in
cui viviamo?
Sembra avere una visione molto pessimistica del presente: secondo Fini noi
non siamo che sudditi impotenti.....ma
anche i sudditi più sottomessi, come la
storia ci insegna, possono trovare la
strada per costruire un mondo migliore.....se riescono a staccare gli occhi
dalla loro soap opera preferita.
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di Valter Serafini
Si festeggiano in questi giorni
ENRICO IV° nato il 13 Dicembre 1553 a
Pau (Francia), da Giovanna d’Albret e
Antonio di Borbone. Nel 1594 abiurò la
fede calvinista per diventare Re della
Francia. Concesse poi libertà di culto,
ma fu ucciso da un fanatico cattolico.
Celebre la sua frase “Parigi val bene una
Messa”.
Alexander Gustave EIFFEL nato il 15
Dicembre 1832 a Digione.
Laureatosi a Parigi si specializzò nella
tecnica costruttiva di grandi opere
metalliche alle quali portò notevoli perfezionamenti. Ci ha lasciato opere straordinarie, tra cui il simbolo di Parigi, la
Tour Eiffel.
DON BOSCO nato il 31 Gennaio 1815 a
Becchi, una frazione di Castelnuovo
d’Asti. Giovanni Bosco fu ordinato
sacerdote nel 1841, e maturò la sua
esperienza educativa tra i giovani poveri
nell’Oratorio Francesco di Sales. Grande
educatore, nel 1859 fondò la congregazione dei Salesiani.
in questa
foto si nota
un uomo che:
LO SQUIZ
1) Sta dipengendo
un’opera astratta
scegliete
la vostra
risposta
2) Delimita i confini
tra Padulle e
Sala Bolognese
3) Traccia le mezzaria
sul ponte di
Messina
20
di Valter Serafini
NOVEMBRE
2004/ GENNAIO 2005
DICEMBRE 2004
Lo XOCOLATL…Svizzero!
acconta un’antica leggenda Azteca, che una benevola e misteriosa Divinità discese un giorno
tra gli uomini, per far conoscere a loro le straordinarie proprietà di una bevanda che si otteneva da un frutto
chiamato xocolatl. Quando Cortes
giunse nel Messico degli ATZECHI, il
cacao era talmente diffuso e importante tra la popolazione, che il chicco
di cacao era anche un’unità di misura
negli scambi commerciali. Così, assieme agli ori e ai tesori predati, Cortes pensò di inviare al suo Re, anche
alcune fave di xocolatl. Nel 1528, a
Madrid, un valletto di Corte ebbe la
geniale idea di unire la polvere nera
del frutto, con dello zucchero, e dal
xocolatl nacque il…cioccolato. In
Europa, tra il ‘600 e il ‘700, questa
ghiottoneria si diffuse come status
symbol di eleganza, ma perché diventasse come noi lo conosciamo oggi,
ci vollero gli…Svizzeri! Nel 1819,
François Louis Cailler installò in un
vecchio mulino presso Vevey, la prima fabbrica di cioccolato. Una cinquantina d’anni dopo, un suo connazionale, certo Daniel Peter, inventò il
cioccolato al latte, seguito a ruota
dal cittadino di Berna, Rudolphe Lindt
con il cioccolato fondente. Da allora,
assieme agli orologi, cioccolato e diventato quasi sinonimo di Svizzera.
Ogni anno dalle fabbriche Elvetiche
ne vengono prodotte 100Mila tonnellate, ed era inevitabile che in un Paese così, prima o poi, nascesse il MUSEO del CIOCCOLATO. Ci ha pensato Fredrik Rothaar, che a Caslano, nel
vicino “CANTON TICINO”, proprio
sulle sponde del Lago di Lugano, il 9
Novembre 1991, ha aperto un padiglione dedicato al cioccolato! L’intenzione iniziale era che fosse una
manifestazione di sei settimane, ma il
successo di pubblico obbligò la fabbrica Alprose, che aveva supportato
l’iniziativa, a trasformarlo in un Museo
permanente. Da BOLOGNA si rag-
R
turismo alternativo
giunge VARESE, (circa 270 km), quindi
s’imbocca la SS 233 e ci s’inoltra nella Valganna. Poco dopo ci si imbatte
in una incredibile testimonianza di archeologia industriale: la Birreria Poretti dell’architetto Bihl di Stoccarda. Il
percorso diventa poi rilassante, un
mondo sfumato di monti e di acqua,
ottimo per immagazzinare immagini di
verde e tranquillità. Molto panoramico
il tragitto che attraversa la Riserva
Naturale del Lago Ganna, fino al Lago. La strada prosegue, ed ecco il lago di Ghirla, e quindi Ponte Tresa, al
confine con la Svizzera. Da Varese
avrete percorso meno di 25 km., ma
siamo sicuri che vi sarete segnati delle
soste da fare al ritorno. Sono pochi i
chilometri in territorio Svizzero da percorrere (strada n. 23), ed ecco l’indicazione, a destra, per CASLANO e il Museo SCHOKO LAND. Appena entrati,
vi imbatterete in una fontana da cui
scende cioccolato. Le golosità e le
tentazioni proseguiranno con le antiche, storiche, réclame, e le scatole di
latta, sapore di tempi e mondi lontani.
Tutto l’ambiente è saturo dell’intensa
fragranza, penetrante e calda, proveniente dalla vicina fabbrica. Una sala è
dedicata ai luoghi di produzione e alla
lavorazione del cacao. In un angolo si
sono ricreati i colori e le atmosfere tropicali, con le immagini di come si raccoglie e si coltiva il frutto del cacao, e
di come si estraggono le bacche. Le illustrazioni rimandano all’America Centrale, all’Africa, alla Malesia, e i sacchi
di iuta utilizzati per il trasporto, accrescono la sensazione di una provenienza lontana. In un’altra sala vi è il tributo ai pionieri delle prime industrie, con
i loro cognomi trasformati in marchi di
società come Henri Nestlé (18141890), Jean Tobler (1830-1905), il già
citato Rudolphe Lindt (1855-1909), e
altri. Una passeggiata sulle rive del Lago di Lugano (si chiama anche Lago
Ceresio), vi aiuterà a digerire gli “assaggi”, e vi preparerà alla degustazio-
Lago di Lugano
...dal cacao
Caslano:
Museo
Schokoland
ne degli acquisti (inevitabili), che avrete
fatto. Nel racconto
Delicatessen di Giorgio Soavi, il protagonista, stanco di diete
e privazioni, decide
di mangiare cioccolato a crepapelle. Ne
mangiò tanto che finì
quasi in coma. Il medico, intervenuto, gli ordinò una dieta
ferrea, ma prima di andarsene si avvicinò e gli sussurrò all’orecchio…-“come t’invidio!”-. Ricordiamo che il Museo è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00!
• Riparazione di tutte
le marche di auto
• Ricambi originali
• Garanzia vernice anni 5
via T. Cremona, 14 - 40137 Bologna - Tel. e fax 051.441467
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sconto del 10%
21
VIAGGI - SOGGIORNI - CROCIERE
L’Agenzia Viaggi IL TRENO è lieta di proporre ai lettori di “Tempo Libero sotto le due Torri” il
Programma Viaggi e Soggiorni
Inverno-Primavera 2005
Viaggi all’estero
AUSTRIA
Vienna
gg 6
trn/Bo
da €
407,00
partenza dal 24 marzo al 29 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
Salisburgo e Alta Austria (BT)
403,00
gg 4
pul/Bo
da €
partenza: 06 gennaio e 25 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
AUSTRIA, REP. CECA
Salisburgo e Praga (BT)
gg 5
pul/Bo
da € 460,00
partenze: 02 e 05 gennaio, 24 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
AUSTRIA, UNGHERIA
Vienna e Budapest (BT)
404,00
gg 5
pul o aer/Bo
da €
partenze: 02 e 05 gennaio, 24 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
BENELUX
Amsterdam Express (BT)
€
789,00
gg 7
pul o aer/Bo
partenza dal 22 al 28 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
CINA
Le città Imperiali (NE)
gg 9
aer/Rm o Mi
partenze: 12 febbraio e 05 marzo 2005
da € 1.498,00
21 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
da € 1.599,00
Yang e Yin (NE)
gg 9
aer/Rm o Mi
da € 1.148,00
partenze: 09 - 16 e 23 gennio, 06 - 13 e 20 febbraio, 06 - 13 marzo
2005
€ 1.230,00
20 e 24 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
CUBA
Tour Tutto Cuba (AP) FB
gg 9
aer/Mi
da € 1.410,00
partenze settimanali dal 01 gennaio al 30 aprile 2005
Partenza speciale di gruppo il 03 aprile 2005 da Milano
EGITTO
Crociera Nefertari - Mn Lady Christina FBB
Luxor/Esna/Aswan/Abu Simbel/Il Cairo (FR)
gg 8
aer/Mi e Rm
da € 1.038,00
partenze settimanali dal 31 ottobre 2004 al 30 aprile 2005
€ 1.155,00
partenza speciale del 13 marzo 2005 da Milano
Crociera Horus - Mn Lady Christina FBB
Il Cairo/Abu Simbel/Aswan/Luxor – (FR)
gg 8
aer/Bo
da € 1.030,00
partenze settimanali dal 01 novembre 2004 al 01 maggio 2005
FRANCIA
Parigi Louvre e Versailles HB
367,00
gg 6
trn/Bo
da €
Parigi Louvre e Versailles BB
gg 6
trn/Bo
da €
367,00
partenza dal 22 al 27 aprile 2005 e dal 20 maggio al 25 maggio 2005
Costa Azzurra (BT)
375,00
gg 4
pul/Bo
da €
partenze: 06 e 20 gennaio, 10 febbraio, 10 e 25 marzo 2005
GERMANIA
Monaco di Baviera e i Castelli (BT)
356,00
gg 4
pull/Bo
da €
partenze: 06 gennaio e 25 marzo 2005
22
GRAN BRETAGNA
Londra e le Contee Reali (BT)
gg 8
aer/Bo
da definire
partenza dal 21 maggio al 28 maggio 2005
GRECIA
Grecia Tour Classico
gg 7
nv/An
da €
541,00
partenze: 22 marzo SPECIALE PASQUA e 09 maggio 2005
NAMIBIA
Tour
gg 15
aer/Mi
da € 2.970,00
partenza del 30 aprile 2005
POLONIA
Tour magnifica Polonia (BT)
888,00
gg 8
pull-aer/Bo
da €
REPUBBLICA CECA
Praga: Città d’oro
gg 7
trn/Bo
€
345,00
Praga: Città d’oro
gg 6
trn/Bo
€
296,00
partenza dal 22 al 27 aprile 2005
SLOVENIA
Lubljana e Maribor
gg 4
pul/Bo
€
343,00
partenza dal 25 al 28 marzo 2005
Lubljana e Lago di Bled
gg 4
pul/Bo
€
323,00
SPAGNA
Tour Cuore dell’Andalusia (AP)
gg 8
aer/Bo o Mi
€
728,00
partenze del : 6 e 20 febbraio, 6 - 13 - 20 e 27 marzo SPECIALE
PASQUA, 3 - 10 - 17 e 24 aprile 2005
Tour Classico della Spagna (BT)
gg 9
pul/Bo
€
784,00
partenze: 3 – 20 gennaio, 10 febbraio, 10 e 24 marzo 2005
Tour Classico della Spagna (BT)
gg 7
aer/Bo
€
795,00
partenze: 4 – 21 gennaio, 11 febbraio, 11 e 25 marzo 2005
UNGHERIA
Budapest
gg 6
trn/Bo
da €
425,00
Soggiorni organizzati all’estero
CUBA
CAYO COCO
- Eden Village Cayo Coco *** (ED) AI
gg 9
aer/Mi
da €
partenze settimanali dal 01 gennaio al 01 maggio 2005
CAYO LARGO
- Eden Village Cayo Largo *** (ED) AI
gg 9
aer/Mi
da €
957,00
957,00
GUARDALAVACA:
- Sol Rio de Luna y Mares **** (FR) AI
gg 9
aer/Mi
da €
VARADERO:
- Maritim Varadero Beach Resort ***** (ED) AI
gg 9
aer/Mi o Bo
da €
- Iberostar Tainos **** (ED) AI
gg 9
aer/Mi o Bo
da €
- Hotel Mercure Las Palmas Colonial *** (ED) AI
gg 9
aer/Mi o Bo
da €
EGITTO - MAR ROSSO
HURGHADA:
- Grand Hotel Paradise Friends ***Sup. (VT) FBB
gg 8
aer/Bo
da €
HURGHADA - MAKADI:
- Bravo Club Makadi Marine AI
gg 8
aer/Bo
da €
MARSA ALAM:
- Bravo Club Marsa Alam AI
gg 8
aer/Bo
da €
- Eden Village Hotel Blue Reef **** (ED) AI
gg 8
aer/Bo
da €
SHARM EL SHEIKH:
- Sheraton Sharm Resort ***** (VO) FBB
gg 8
aer/Bo
da €
- iClub Melià Sinai ***** (AP) FBB
gg 8
aer/Bo
da €
- Hotel Paradise Friends Holiday Inn Resort ***** (VT) FBB
gg 8
aer/Bo
da €
- Hotel Days Inn Gafy Resort **** (ST) FBB
gg 8
aer/Bo
da €
- Hotel Aloha **** (ST) AI
gg 8
aer/Bo
da €
- Eden Village Amphoras Holiday Inn **** (ED) AI
gg 8
aer/Bo
da €
KENYA
MAMBRUI:
- Karibuni Villas **** (KR) FB
gg 9
aer/Mi
da €
MALDIVE
ATOLLO DI ARI NORD:
- Ellaidhoo & Maaga Island (KG) AI
gg 9
aer/Mi
da €
- Ellaidhoo Tourist Resort **** (ED) AI
gg 9
aer/Mi
da €
ATOLLO DI ARI SUD:
- Hotel White Sands Resort & Spa **** (ED) AI
gg 9
aer/Mi
da €
1.162,00
1.053,00
1.015,00
957,00
457,00
664,00
668,00
551,00
537,00
698,00
513,00
581,00
572,00
532,00
818,00
1.112,00
1.246,00
1.246,00
FELIDHU:
- Bravo Club Alimathà AI
gg 9
aer/Mi
da € 1.483,00
MAURITIUS
COSTA EST:
- Le Coco Beach *** (VI) HB
gg 9/8
aer/Mi o Bo
da € 1.219,00
MESSICO
PLAYA DEL CARMEN:
- SeaClub Gala Resort Playacar ***** (FR) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.370,00
- Real Playacar ***Sup. (KR) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.000,00
- Occidental Allegro Playacar **** (ED) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.111,00
PUERTO AVENTURAS:
- Barcelò Maya Beach ***** (ED) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.208,00
RIVIERA MAYA:
- Riu Lupita (AP) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.201,00
TULUM:
- Bahia Principe Tulum ***** (ED) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.150,00
- Club Maeva **** (ED) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.111,00
SANTO DOMINGO
COSTA BAVARO:
- SeaClub Riu Naiboa **** (FR) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.206,00
partenze settimanali dal 01gennaio al 30 aprile 2005
BAYAHIBE:
- Viva Dominicus Palace 1° Sup. (AP) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da € 1.269,00
- Viva Wyndham Dominicus Beach **** (ED) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da €
957,00
- Canoa Coral **** (ED) AI
gg 9
aer/Bo o Mi
da €
919,00
SPAGNA
COSTA DEL SOL TORREMOLINOS:
- Hotel Las Palomas Paradise Friends *** (VT) FBB
gg 8
aer/Bo
da €
424,00
FUERTEVENTURA:
- Hotel Elba Sara **** (AP) FBB
gg 8 e 15
aer/Mi o Vr
da _
723,00
- Hotel Occidental Grand Fuerteventura ****Sup. (FR) AI
gg 8 e 15
aer/Mi o Vr
da €
900,00
Partenze settimanali dal 01 gennaio al 30 aprile 2005
GRAN CANARIA PLAYA DEL INGLES:
- Paradise Friends Hotel Gran Canaria Princess ****Sup. (VT) FBB
gg 8
aer/Bo
da €
575,00
23
- Hotel Creativ Buenaventura ***Sup. (AP) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
GRAN CANARIA MASPALOMAS:
- Gran Hotel Costa Meloneras ****Sup. (FR) HB
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
LANZAROTE PLAYA BLANCA:
- Hotel Playa Dorada **** (AP) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo o Mi
da €
LANZAROTE PUERTO DEL CARMEN:
- Hotel Club Riu Patio Paraiso **** (FR) AI
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
TENERIFE PLAYA DE LAS AMERICAS - COSTA ADEJE:
- Hotel Fanabe Costa Sur **** (ST) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
- Hotel Sol Tenerife **** (VT) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
- Hotel Park Club Europe *** (AP) AI
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
partenze setttimanali dal 01 gennaio al 30 aprile 2005
- Hotel Hesperia Troya (ex Park hotel) **** (AP) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
- Hotel Iberostar Bouganville Playa **** (AP) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
- Hotel Iberostar Torviscas Playa **** (AP) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo
da €
TUNISIA
HAMMAMET:
- Hotel Paradise Friens Hammamet Serail **** (VT) FBB
gg 8 e 15
da €
MAHDIA:
- Club Thalassa Beach **** (AP) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo o Mi
da €
723,00
900,00
690,00
855,00
664,00
580,00
Settimane bianche in Italia
839,00
690,00
723,00
737,00
265,00
363,00
Viaggi in Italia
ALTO ADIGE
Val Gardena - Bolzano - Innsbruck
gg 4
pul/Bo
€
265,00
CALABRIA
Amantea - Pasqua al Villaggio La Principessa
gg 6
trn/Bo
da €
295,00
CAMPANIA
Mini Tour della Campania (IM)
345,00
gg 5
pull/Na
da €
partenze: ogni sabato o martedì dal 01 gennaio al 22 marzo 2005
Sorrento e Costiera Amalfitana
gg 4
trn/Bo
da €
410,00
partenze: 25 marzo SPECIALE PASQUA e 22 aprile 2005
LAZIO
Gaeta e Riviera di Ulisse
gg 5
trn/Bo
da €
420,00
partenze dal 26 marzo al 29 marzo SPECIALE PASQUA 2005
24
MARCHE
Gradara - Pesaro - Urbino - Frasassi
gg 3
da definire
Senigallia - 25 Aprile all’Hotel Nuovo Diana
gg 8
da definire
PUGLIA
Pietrelcina - S. Giovanni Rotondo - Rodi Garganico
gg 3
pull/Bo
€
201,00
Partenza dal 29 aprile al 01 maggio 2005
SICILIA
Tour di Sicilia Magica (IM)
530,00
gg 8
pull/Pa
da €
Partenze settimanali dal 08 gennaio al 19 marzo 2005
UMBRIA
Tour dell’Umbria (BT)
361,00
gg 4
trn/Bo
da €
partenze: 06 gennaio, 10 febbraio, 10 marzo 2005
e 25 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
LOMBARDIA
LIVIGNO:
- Hotel Club San Carlo *** (HB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
305,00
dal 19.12.2004 al 02.04.2005
da €
TRENTINO ALTO ADIGE
ANDALO:
- Hotel Dal Bon *** (FB) – soggiorni settimanali da DOM/DOM
299,00
dal 19.12.2004 al 28.03.2005
da €
CAMPITELLO DI FASSA:
- Hotel Medil **** (HB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
435,00
dal 19.12.2004 al 09.04.2005
da €
COGOLO DI PEJO:
- Hotel Kristiania **** (HB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
300,00
dal 12.12.2004 al 16.04.2005
da €
DOBBIACO:
- Hotel Post *** (HB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
259,00
dal 01.12.2004 al 13.04.2005
da €
FOLGARIDA:
- Hotel Derby *** (HB) – soggiorni settimanali da DOM/DOM
234,00
dal 19.12.2004 al 27.03.2005
da €
MALE’:
- Hotel Henriette *** (HB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
247,00
dal 04.12.2004 al 09.04.2005
da €
MARILLEVA 900:
- Cima Laste Residence (OB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
125,00
dal 19.12.04 al 29.03.04
da €
MEZZANA DI MARILLEVA:
- Hotel Monte Giner ***Sup. (HB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
343,00
dal 20.12.2004 al 16.04.2005
da €
- Residence Piz Aot e Marisol (OB) – soggiorni settimanali da
SAB/SAB
390,00
dal 19.12.2004 al 02.04.2005
da €
SAN MARTINO DI CASTROZZA:
- Hotel Panorama *** (HB) – soggiorni settimanali da DOM/DOM
271,00
dal 19.12.2004 al 27.03.2005
da €
SELVA DI VAL GARDENA:
- Casa Alpina ** (FB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
280,00
dal 23.12.2004 al 03.04.2005
da €
VAL D’AOSTA
LA THUILE:
- Hotel Planibel ****Sup. (HB) – soggiorni settimanali da DOM/DOM
328,00
dal 22.12.2004 al 29.03.2005
da €
VENETO
FALCADE:
- Hotel Focobon *** (HB) – soggiorni settimanali da DOM/DOM
dal 20.12.2004 al 27.03.2005
da €
214,00
Settimane bianche all’estero
AUSTRIA
SILLIAN/OSSTIRL:
- Alpenhotel Weitlanbrunn **** (HB) – soggiorni settimanali da SAB/SAB
dal 18.12.2004 al 28.03.2005
da €
217,00
Crociere con prezzi speciali
COSTA CROCIERE
CROCIERE NEL MEDITERRANEO:
- Costa Magica - Baleari/Tunisia/Malta
gg 8
(incluse tasse portuali)
partenza 8 maggio 2005 da Savona
- Costa Vittoria – Mikonos/Santorini/Rodi
gg 8
partenza 11 aprile 2005 da Venezia
da € 890,00
partenza 02 maggio 2005 da Venezia
da € 985,00
- Costa Mediterranea – Grecia/Turchia
gg 8
da € 985,00
partenza 22 maggio 2005 da Venezia
MSC
CROCIERE AI CARAIBI:
- Opera - Florida/Porto Rico/St. Thomas/St. Croix/Bahamas
gg 10
aer/Mi o Bo
da € 1.298,00
partenze:
14 e 28 gennaio, 11 e 25 febbraio, 11 marzo 2005 e
25 marzo 2005 SPECIALE PASQUA
- Opera - Florida/Messico/Grand Cayman/Honduras
gg 10
aer/Mi o Bo
da € 1.298,00
partenze: 7 e 21 gennio, 4 e 18 febbraio, 4 e 18 marzo 2005
da € 985,00
NOTE GENERALI
ATTENZIONE: le quote indicate con un “da” a fianco si riferiscono al periodo di bassa stagione. Vi preghiamo quindi di informarvi presso il nostro ufficio sia per la disponibilità che
per la quota del periodo interessato.
LEGENDA: trn = treno, pul = pullman, aer = aereo, Rm = Roma, Mi = Milano, Bo = Bologna, Li = Livorno, Ve = Venezia, Vr = Verona, Na = Napoli, Ba = Bari, Pa = Palermo; OB
= solo pernottamento, BB = Pernottamento e prima colazione, HB = Mezza pensione, HBB = Mezza pensione incluse bevande, FB = Pensione completa, FBB = Pensione completa con bevande incluse, AI = All Inclusive tutto compreso.
Le quote non comprendono il costo del biglietto F.S., supplementi ES ed I.C., cuccette e vagoni letto. I nostri viaggi sono completi di tutti i servizi turistici, alberghieri, con trattamento di pensione completa o mezza pensione, guide, escursioni, Polizza Medico NoStop, assicurazione, quota d’iscrizione (salvo diversa indicazione nel programma dettagliato),
con esclusione delle mance, ingressi e bevande. Per viaggi di organizzazione dell’Agenzia Il Treno di Turdlf S.r.l. vale il regolamento riportato sul retro del programma dettagliato;
per programmi dei Tour Operator vigono le norme e condizioni riportate sui singoli cataloghi. Una polizza facoltativa per rimborso annullamento viaggio può essere stipulata presso il nostro ufficio alla prenotazione. Per chi fosse interessato possiamo prenotare cuccette a 4 posti, cuccette Gran Confort e vagoni letto (ove previsti e dietro riconferma da parte
delle Ferrovie dello Stato S.p.A.) in sostituzione delle cuccette a 6 posti che noi solitamente prevediamo per i nostri programmi. Per eventuali promozioni e disponibilità nostre e di
altri operatori Vi invitiamo a chiedere informazioni in agenzia. Possiamo inoltre prenotare tutti i viaggi, soggiorni, crociere, alberghi da catalogo dei seguenti operatori: Alpitour,
Aviomar, Atitour, Best Tours, Bini Viaggi, Boscolo Tours, Cocktail, Columbus, Cormorano, Costa Crociere, Eden Viaggi, Eurotravel, Francorosso, Giver, Hotelplan, I Grandi Viaggi,
Imperatore Travel, In Viaggi, I Viaggi del Turchese, I Viaggi del Ventaglio, I Viaggi dell’Elefante, Italturist, Karambola, Kuoni-Gastaldi, Mistral, Napoleonelba, Olympia Viaggi, Orizzonti,
Press Tours, Settemari, Sprin Tours, Teorema, Top Sardinia, Turisanda, Utat, Valtur, Vela, Veratour, Viaggidea, Volando..........e altri ancora !!!
I prezzi possono subire variazioni in caso di eventuali errori tipografici e modifiche alle leggi fiscali.
Ricordiamo alla gentile clientela che la
AGENZIA VIAGGI “IL TRENO”
è in grado di offrire i seguenti servizi:
Viaggi organizzati
individuali e di gruppo
con accompagnatori da Bologna
in ITALIA e all’ ESTERO
Biglietteria Aerea
nazionale ed internazionale
Biglietteria Marittima
prenotazione di passaggi marittimi con MOBY LINES, SARDINIA e CORSICA FERRIES, SUPERFAST, BLU STAR FERRIES
Biglietteria Ferroviaria TRENITALIA
Internazionale, nazionale, prenotazioni posti a sedere Q ed C, prenotazioni Vagoni Letto, Cuccette, Abbonamenti ..........
Soggiorni
week end, settimanali e plurisettimanali presso località marittime e montane italiane ed estere in strutture convenzionate
Crociere
nel Mediterraneo, Mar Baltico e nei Caraibi;
crociere con navi fluviali
Soggiorni brevi di lavoro
Particolari agevolazioni per:
Enti, Cral, Associazioni, Aziende
Organizzazione viaggi per Gruppi precostituiti
25
Festa
della Befana
2005
Giovedì 6 gennaio
Palestra DLF
Via S. Serlio 25/2- Bologna
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Vi aspettiamo non mancate!!!
Ci saranno leccornie per tutti i bimbi,
ma anche per genitori e nonni.
Per una migliore organizzazione della festa,
si invitano i Soci a comunicare
la propria adesione ed il numero di bambini al seguito entro
e non oltre il 23 dicembre 2004 alla Segreteria DLF - Signore Manuela e Nadia
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sport
2004
DICEMBRE 2004NOVEMBRE
/ GENNAIO 2005
a cura del gruppo Sci
Pronti? Via! “Sci” Parte!
Programma invernale sci 2004 / 2005
SETTIMANA DI NATALE a PLAN VAL GARDENA: dal 23 al
30/12/2004.
Per giovani e giovanissimi con le famiglie Corsi di sci giornalieri,
gara di fine corso e premiazione.
SETTIMANA BIANCA: dal 15 al 22 gennaio 2005 a Plan Val
Gardena, con gara di sci di slalom gigante, riservata ai partecipanti al soggiorno.
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6/2/2005 con un solo skipass si può sciare in due località, 600 Km di piste !!!!
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non sciatori escursione con il famoso trenino rosso fino a ST:Moritz.
SETTIMANA BIANCA A CERVINIA: dal 5 al 12 marzo 2005
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Il progetto politico economico
di revisione del “Corridoio 8”
A cura del Comando Reggimento Genio Ferrovieri di CastelMaggiore (Bo)
I
che costituisce il già citato corridoio.
Successivamente nel corso del 2003
prima e nel Marzo 2004 poi, ulteriori ricognizioni hanno dato vita al progetto
in questione, nato dall’intensa collaborazione tra le sotto citate parti in causa. L’intervento è stato realizzato nel
periodo luglio-ottobre 2004 da una task force del Reggimento Genio Ferrovieri composto da 50 tecnici, il cui dispiegamento in teatro albanese è cominciato nel maggio 2004.
Il progetto inerente il ripristino in Durazzo nasce dalla collaborazione intergovernativa ITALIA-ALBANIA, mediante gli strumenti politici e tecnico-ope-
28
l progetto di ripristino del raccordo
ferroviario ubicato nel porto di Durazzo, si inquadra nell’ambito di un
disegno tecnico-politico di più ampia
estensione: la revisione della direttrice
ferroviaria albanese, denominata “corridoio 8” che, traendo origine dal porto di Durazzo, si sviluppa per circa 150
km fino al confine con la Repubblica
della Macedonia, attraversando i principali abitati di Rrogozhine e Lin.
Le attività cominciano nel lontano
2000, quando un primo team di tecnici del Reggimento Genio Ferrovieri ha
condotto una ricognizione per prendere visione delle condizioni della linea
rativi rappresentati dall’UNOPS, dai
Ministeri della Difesa Italiano ed Albanese, dal Gruppo F.S. S.p.A. Italiano,
dal Ministero dei Trasporti e dalle ferrovie Albanesi, dalla Delegazione militare Italiana Esperti in Albania e dal
Reggimento Genio Ferrovieri Italiano.
Dagli sforzi congiunti delle componenti citate, si è dato corpo ad un protocollo d’intesa tra la Società F.S. S.p.A.
Italiana, il Governo Albanese, il Ministero della Difesa Italiano e l’UNOPS.
Gli esiti di tale accordo si sono concretizzati nella cessione dei materiali di
armamento ferroviario, parte a titolo
gratuito e parte a titolo oneroso, dal
di Zeno Santandrea
sport
Anno 2004 e…
ci risiamo
A
nche quest’anno, con l’apertura
della stagione venatoria, quello
che si è letto e sentito su stampa e TV sulla caccia e cacciatori, continua ad essere una brutta soap opera già vista e sentita troppe volte. Le
simpatie non si discutono. Ma il loro è
un livore esasperato di una minoranza
di persone che credono di essere al
centro del mondo e ragionando con la
loro ottica guercia, anziché soccorrere l’ambiente che ha il fiato corto, per
le loro mire politiche buttano addosso
la croce ai cacciatori come dire (al
due di coppe) indicandoci al mondo
come responsabili del decadimento
ambientale. Con i loro giochi di parole ci hanno indottrinato contro anche
le nostre mogli. Vorrei tanto che qualche buontempone istituisse il premio
al merito per la loro opera oratoria:
con il premio…. Patacca.
Questi protezionisti di pimpinella buoni a parlare a voce alta solo contro i
cacciatori (chiamandoci delinquenti
per le loro convenienze elettorali), sono persone in maggior parte nate e
cresciute fra la bambagia nelle vie più
inquinate e puzzolenti delle città. Sono dei piagnoni snob che sulla caccia
e sulla campagna della vita e morte
degli animali che vivono in essa, conoscono solamente il sentito dire o
quello che leggono nei loro libroni. – Il
vecchio detto Bolognese, val più la
pratica della grammatica la dice lunga
(Qualche volta dovrebbero leggersi anche il periodico degli agricoltori TERRA E VITA). Per il resto la conoscenza
pratica di questi signori sulla campagna, è quella che vedono attraverso i
vetri delle loro auto in transito veloce
sulle strade asfaltate, il Sabato e la
Domenica nei loro week end con la
paura di scendere per sporcarsi le
scarpe.
Ma ora parliamo di noi. La festa della
caccia del 25 ottobre non ha avuto
l’affluenza che si meritava, sarà perchè
i costi in euro anche se bloccati dal
2001 si fanno sentire specie sui pensionati. Sarà anche perchè l’informazione su tempo libero ha fatto cilec-
ca.(Promessa di una maggiore attenzione in seguito), però i 56 presenti se
la sono passata alla grande. Il pranzo
è stato all’altezza della nostra tradizione e il bere….. quei vini provenienti
dalle nostre cantine DOC hanno saputo riscaldare l’ampia sala anche senza
i termo accesi.
Oggi come allora alle feste della caccia per gli anemici in fantasie e dintorni, si consigliano ancora terapie al
Sangiovese.
La festa grande è sempre qui fra noi.
La prossima festa della caccia si farà
come al solito il lunedì 13 Dicembre
2004 in ATV Val di Zena, vi attendiamo
numerosi.
Gruppo FS S.p.A. Italiano al Governo
Albanese, con l’impegno di trasferire i
materiali e porli in opera a cura del Ministero della Difesa Italiano.
La globalità del progetto annovera
2200 metri di linea ferroviaria di tipologia UNI 60, la stessa tipologia che viene impiegata nella soluzione di “lunga
rotaia saldata” per l’”alta velocità” delle ferrovie Italiane.
Il progetto, ancorché economicamente
ambizioso nel suo valore assoluto, ha
vantato un costo dei materiali, in termini commerciali, pari a circa €
1.000.000, cui vanno ad aggiungersi i
costi del trasporto, per un importo di
circa € 200.000, nonché quelli inerenti la mano d’opera tecnica, il cui onere
è quantificabile in una spesa non inferiore a € 600.000. Pertanto il valore
globale del progetto si aggirava intorno ai € 1.800.000, che il Governo Al-
banese avrebbe dovuto prevedere nel
suo bilancio.
Gli sforzi sinergici fra gli attori menzionati in premessa, hanno consentito
che i costi dei materiali in parola si
contenessero nell’ordine di circa €
120.000, gravanti nella misura di €
100.000 sui capitoli economici dell’UNOPS e di € 20.000 su quelli della Delegazione Italiana Esperti in Albania.
Analoga contrazione di spesa si è ottenuta per il trasporto di detto materiale il cui valore di circa € 140.000, è andato a carico dei bilanci economici del
Ministero della Difesa Italiano, unitamente ai costi, pari a circa € 340.000,
relativi all’impiego della task force del
Reggimento Genio Ferrovieri.
In definitiva, il concorso attivo delle
parti citate, ha sensibilmente contratto
la spesa, che da un costo di €
1.800.000 si è ridotta a circa €
600.000 non gravanti in alcuna misura
sul Governo Albanese.
L’applicazione di questo progetto pilota a favore dello sviluppo commerciale
del porto di Durazzo, ha aperto e dato
l’avvio ad ulteriori cooperazioni, di
analoga tipologia, con il Governo Albanese, per il ripristino, step by step,
della direttrice ferroviaria denominata
“corridoio 8”, nell’ambito del più vasto
quadro politico internazionale d’interesse dei Ministeri per gli Affari Esteri
Italiano ed Albanese.
Il successivo intervento è stato programmato per il 2005 e concerne il
tratto che dall’Albania (località di Lin)
conduce sino al confine con la Macedonia. Un intervento che prevede un
tratto di circa 4 km. con materiale ferroviario del tutto simile a quello già utilizzato per l’intervento su Durazzo.
29
sport
Paraolimpiadi 2004
di Alessandra Pederzoli
Lo sport vissuto con attesa,
entusiasmo e partecipazione
on capita tutti i giorni, neanche
tutti gli anni, poter vivere una partita così importante per la propria
carriera sportiva, quale la partecipazione alle Paraolimiadi. L’evento sportiivo
nel quale si affrontano i migliori atleti
del mondo. !42 nazioni del pianeta si
rappresentano e si gloriano attraverso
la prestazione sportiva dei propri “ragazzi”. L’Italia ha portato 75 atleti, l’Emilia Romagna 6 di cui tre sono di Bologna; e possiamo dire con orgoglio
come uno di questi, Lauro Pederzoli,
faccia parte del Gruppo disabili del
Dopolavoro Ferroviario di Bologna.
Così abbiamo vissuto questa esperienza paraolimpica insieme a lui, insieme agli altri componenti della nazionale azzurra di tiro a segno, di cui Lauro
fa parte e insieme agli allenatori Paolo
Damizia e Giancarlo Moffa. Certo è
che un evento del genere si presta a
essere guardato da molteplici punti di
vista: quello dell’atleta impegnato a
giocarsi la preparazione di quattro anni di dure lotte e di allenamenti; quella
del famigliare in ansia e in attesa di un
risultato che porti soddisfazione e gratificazione; quello dell’allenatore che si
gioca attraverso le prestazione dei ragazzi che ha preparato a lungo e con
grandi speranze; quella del giornalista
che si impegna a guardare per raccontare; quella dello spettatore che segue
le vicende sportive per passione o anche, a volte, per curiosità. Vivendo con
Lauro quelle giornate di tensioni, attesa di un risultato ma anche grande
soddisfazione data dalla partecipazione all’evento sportivo Paraolimpico,
abbiamo respirato in pieno questo clima e molto di più.
E’ entrando nello stadio olimpico di
Oaka, il cuore delle vicende olimpiche
di Atene 2004, che ci si rende conto di
come lo sport riesca ad avvicinare e
coinvolgere l’entusiasmo di tante e co-
N
sì diverse persone. E lì le diversità si vedono e si percepiscono veramente tutte: ecco la molteplicità degli sguardi alle Paraolimpiadi; ma c’è molto di più: ci
sono le tante nazioni che si riuniscono,
ciascuno con i propri colori e con le
proprie ambizioni di vittoria ma c’è anche la folla immensa di chi ama lo sport
e lo segue con appassionante presenza, nonostante le ruote in campo, le
protesi, e gli ausili che arricchiscono le
competizioni…siamo alle Paraolimpiadi!
Ecco perché l’emozione provata all’ingresso di impianti come lo stadio Oaka,
il palazzetto del Basket, i campi da tennis, le linee di tiro a segno del poligono,
si amplifica a dismisura. Gli spettatori,
raccolti intorno alle partite diversamente giocate o alle competizioni diversamente messe in campo, dimostrano e
fanno sentire agli atleti un entusiasmo
tale che nulla toglie alla partecipazione
delle Olimpiadi di Atene 2004. All’ingresso agli impianti sportivi, a un primo
piacevole sgomento, segue un momento silente: impossibile non cogliere
e non notare la composizione della platee dei tifosi. Tante bandiere disseminate sugli spalti e gruppetti di persone che
vi si raccolgono intorno; ma la maggior parte del pubblico che
partecipa alle Paraolimpiadi è locale, della
città di Atene e dintorni. Sono loro, coloro
che ospitano le gare e
gli atleti di tutto il mondo, a regalare una così
calorosa ospitalità e
accoglienza. Pare allora un motivo in più per
entusiasmarsi:
una
città intera si mobilità e
decide di fare il tifo non
solo per la propria na-
zionale, ma è lì a sostenere e a vivere
da vicino e con entusiasmo lo Sport,
con la “S” maiuscola.
Gruppi di ragazzi, giovani, adolescenti
e anche famiglie con bambini che trascorrono giornate intere all’insegna dello sport. Le scuole stesse, a partire dalla prima elementare, si mobilitano per
partecipare e per conoscere lo sport
praticato da persone con disabilità, ne
notano gli ausili e le entusiasmanti prestazioni di altissimo livello atletico. Ecco che le strade, le metropolitane e gli
impianti stessi sono popolati di gruppi
di studenti che al posto delle lezioni tradizionali, seguono la lezione del grande
sport. Una bella promozione della cultura dell’integrazione realizzata attraverso uno strumento non tradizionale
quale la partecipazioni a competizioni
di così elevato livello, quali le Paraolimpiadi. Peccato che di tutto questo, elemento fondamentale e fondante, veramente poco ha potuto percepire chi
non ha avuto la fortuna di partecipare,
di vedere, di vivere e di godere del
grande spettacolo paraolimpico entrando negli stadi, parlando con la gente, guardando sorridere gli atleti o cogliendone talvolta anche le lacrime...
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sport
Fine stagione del gruppo campeggiatori
Visita al castello di Bardi
L
le e camminamenti non certo rispettosi
delle attuali leggi sulla sicurezza. All’interno vi sono sette stanze adibite a museo della civiltà contadina dell’epoca
con esposti numerosi reperti originali di
vita rurale, in altri locali si possono vedere attrezzi da tortura, atti a convincere, con le buone maniere, i derelitti a
confessare le proprie colpe. Ma in un
castello che si rispetti non poteva mancare il suo bravo fantasma, la cui presenza è documentata nientemeno che
da foto scattate con sofisticatissime e
moderne apparecchiature, sensibili alle
emanazioni di calore sprigionate dal misterioso fantasma.
Ma chi era fantasma? La leggenda vuole che si tratti di Moroello, comandante
delle truppe al soldo dei Landi, allora
padroni del castello, e segretamente innamorato di Soleste, figlia del marchese Landi (in seguito diventeranno pure
principi) e già promessa ad un vecchio
feudatario vicino (i soliti matrimoni di
convenienza). Moroello deve partire
con i soldati per i confini dello stato dei
Landi, vince e al ritorno, per meglio significare la sua vittoria, indossa i colori
del nemico vinto. Ma ahimè, Soloeste
ogni giorno, dall’alto del torrione, spiava in ansia il ritorno del suo amato e
quando vede i colori nemici crede che
l’amato Moroello sia stato vinto ed ucciso e si getta nel vuoto. Quando Moroello arriva al castello e viene a conoscenza della tragedia, non resiste al dolore e pure lui si getta nel vuoto per seguire la sorte dell’amata Soloeste. Moroello, però, non ha trovato la pace, con
quel gesto e da allora si aggira nel castello e nei dintorni accompagnato, di-
asciata la A1 prendiamo la A15 fini a Fornovo. Fino a quel punto la
piatta pianura padana ci ha mostrato una panoramica immersa nella
nebbia, poi, appena imboccata la strada della campagna parmense, tutto
cambia; la nebbia scompare e fa capolino perfino un po’ di sole. La strada
è stretta e tortuosa ed il pullman deve
proseguire con una andatura moderata. Questo ci permette di osservare
meglio ciò che ci sfila ai lati. Ci troviamo, da subito fra dolci colline cosparse di boschi e piccoli pascoli, gli alberi
sono carichi dei tipici colori autunnali;
si va dal verde, al marrone ed al giallo
delle foglie e alcune sono addirittura di
un intenso viola vinaccia che, illuminate dal sole, invitano a scattare foto a ripetizione. Ci sono poche case e, a
tratti, si vedono dei vecchi e caratteristici borghi, poco abitati o deserti e cadenti, a testimonianza di come ci si viveva alcuni secoli fa. Il viaggio prosegue per, Varano, Varsi e Bardi. Ad un
certo punto, dopo l’ennesima curva, ci
appare, su di un’altura, il massiccio e
poderoso castello di Bardi e già a questa vista ci si fa un’idea di questa grande ed importante roccaforte. Il pullman
non può arrivare fino sotto il castello,
perciò occorre attraversare una parte
del paese a piedi per raggiungere l’entrata della vecchia dimora e già questa, sia pur breve camminata, ci fa
sembrare trasportati nel medioevo. La
fortezza è stata sistemata e resa visitabile al turista, anche se ci sarebbe ancora molto da fare, ma l’itinerario è in
ogni modo interessante anche se, in
alcuni punti un poco faticoso per sca-
cono, da una sommessa e triste musica. Voi potrete non crederci, ma le foto
ci sono davvero; sfumate, evanescenti,
ma ci sono e la siluette del fantasma è
ben delineata, con tanto di ferita ad un
braccio di colore diverso.
Al termine della visita, la nostra comitiva, risale in pullman e, sempre percorrendo le strade della campagna, si arriva a Cereseto per pranzare in una tipica trattoria. Fra ottimi salumi, primi vari
con funghi e altre specialità, buon vino
ed una simpatica ed allegra orchestrina
di campagna, si conclude la gita con il
viaggio di ritorno.
La stagione del campeggio, per quest’anno, è finita, fra poco cominceremo
a fare progetti per la prossima.
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dicembre 2004 / gennaio 2005 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA

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