FARE BUSINESS IN REPUBBLICA CECA
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FARE BUSINESS IN REPUBBLICA CECA Agosto 2016 1 1. COSTITUZIONE DI UN SOGGETTO GIURIDICO Indice dei contenuti 1. Costituzione soggetto giuridico 2. Restrizioni al business straniero 3. Incentivi agli investimenti 4. Tassazione 5. Permessi di lavoro e visti 6. Audit e contabilità Sia le persone fisiche che le persone giuridiche possono avviare un'attività imprenditoriale in Repubblica Ceca con una delle seguenti forme legali disponibili. In generale non c'è un limite al livello di partecipazione straniera in un soggetto giuridico ceco. Gli stranieri e le società straniere possono creare in Repubblica Ceca sia delle jointventure che delle filiali detenute al 100%. I tipi di società comprendono la società per azioni, la società a responsabilità limitata, la società in accomandita semplice e la società in accomandita per azioni. Le società per azioni e le società a responsabilità limitata sono le tipologie più utilizzate per le finalità imprenditoriali; entrambe queste forme giuridiche devono soddisfare i requisiti minimi del capitale. Una società per azioni può essere costituita da una o più persone giuridiche o fisiche. Il requisito minimo del capitale è di 2 milioni di CZK (circa 80.000 EUR). Una società a responsabilità limitata può essere costituita da una o più persone giuridiche o fisiche. Il requisito minimo del capitale per una società a responsabilità limitata è di 1 CZK. La restrizione alle società individuali “concatenate” è stata eliminata il 1.1.2014 (con società individuali concatenate si intende la situazione in cui il socio unico di una società a responsabilità limitata è unico fondatore oppure socio unico di altra società a responsabilità limitata). Oltre che in forma societaria, l'attività imprenditoriale può essere condotta per mezzo di una delle seguenti altre forme giuridiche: una cooperativa, una filiale, una partecipazione tacita, una Società europea (Societas Europaea) e un Gruppo europeo di interesse economico. Inoltre anche un'associazione può svolgere attività imprenditoriale, ma solo come attività secondaria. L'attività imprenditoriale in Repubblica Ceca può essere condotta anche da un soggetto straniero in maniera diretta. Il soggetto straniero può registrare una filiale che non costituisce un soggetto giuridico separato, e pertanto ogni attività della filiale è considerata come attività del soggetto giuridico che ha registrato la filiale. In generale, una filiale registrata può perseguire le stesse finalità imprenditoriali di un soggetto giuridico ceco. Per un soggetto straniero l'autorizzazione allo svolgimento di attività imprenditoriali in Repubblica Ceca entra in vigore nel giorno in cui tale soggetto, o la sua filiale, è registrato/a nel Registro delle Imprese e corrisponde alla finalità dell'attività imprenditoriale di tale soggetto o della filiale registrata nel Registro delle Imprese. Le società, le cooperative così come le filiali e le imprese individuali straniere non parte dell’UE o dello SEE devono essere registrate nel Registro delle Imprese. Prima di essere registrata nel Registro delle Imprese, il soggetto giuridico ceco oppure la filiale di un soggetto giuridico estero deve seguire alcune procedure che prevedono in particolare l'ottenimento di una licenza 2 commerciale o concessione attività imprenditoriali, la nomina di un rappresentante legale e l'adempimento del requisito del capitale minimo (laddove applicabile). Concessioni e Autorizzazioni speciali possono essere necessarie per condurre attività in determinati settori non disciplinati dal regime generale delle licenze commerciali. Le attività soggette alla regolamentazione prevista dalla legislazione speciale comprendono - tra gli altri - determinati servizi finanziari (come le banche, gli intermediari di borsa, le compagnie assicurative, i fondi di investimento, le società di investimento, i trust finanziari e i fondi pensione), le telecomunicazioni, le utilities, le ditte farmaceutiche, la radiodiffusione, il gioco d'azzardo e l'intermediazione del lavoro (recruitment, ricerche executive, etc.). 2. RESTRIZIONI AL BUSINESS STRANIERO La legge ceca, i trattati di tutela degli investimenti e il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (in relazione agli Stati membri UE) garantiscono il diritto di riportare dall'estero i profitti. Accordi bilaterali di promozione e di protezione degli investimenti sono stati siglati con un'ampia serie di paesi. L’elenco degli accordi bilaterali è disponibile su www.mfcr.cz 3. INCENTIVI AGLI INVESTIMENTI Il sistema di incentivi agli investimenti è incorporato nel sistema giuridico ceco. La legge sugli incentivi agli investimenti (legge n. 72/2000 Racc.) è stata condivisa con la Commissione Europea ed è conforme alla legislazione europea relativa agli aiuti di stato. Le attività imprenditoriali stabilite in Repubblica Ceca, inoltre, possono ricevere un supporto finanziario dai Fondi strutturali dell'UE. Incentivi previsti dalla Legge sugli incentivi agli investimenti Incentivo fiscale: Esenzione dall'imposta sulle società fino a dieci anni per le nuove società, esenzione fiscale parziale fino a dieci anni per le società già esistenti (estensione della produzione). Nel rispetto delle condizioni minime specificate dalla Legge, i progetti vengono supportati in forma di esenzione dall'imposta sulle società per un periodo di 10 anni. Questa è applicabile per l'industria manifatturiera, i centri tecnologici e i centri di servizi condivisi. Non è applicabile nell’area di Praga. Il limite massimo degli incentivi agli investimenti è del 25% dei costi rilevanti (prezzo di acquisto di beni acquistati nell'ambito del progetto di investimento o in alcuni casi il costo del lavoro). Dotazioni per la creazione di posti di lavoro: È previsto un contributo finanziario per la creazione di nuovi posti di lavoro di 100 000 CZK per dipendente (nei distretti con tasso di disoccupazione superiore di almeno il 25% rispetto alla media nazionale), 200 000 CZK per dipendente (nei distretti con tasso di disoccupazione superiore di almeno il 50% rispetto alla media nazionale) e 300 000 CZK per dipendente in determinate zone industriali. Dotazioni per la formazione e la riqualificazione: Contributi finanziari per la formazione e la riqualificazione di nuovi dipendenti. Il contributo di base ammonta al 25% del totale dei costi di formazione e riqualificazione (nei distretti con tasso di disoccupazione superiore di almeno il 25% rispetto alla media nazionale) o del 50% sul totale dei costi di formazione e riqualificazione (nei distretti con tasso di disoccupazione superiore di almeno il 50% rispetto alla media nazionale). Contributi più elevati sono previsti per le piccole e medie imprese e per la formazione e riqualificazione dei lavoratori disabili. Sostegno per il sito: Trasferimento di terreno pubblico a prezzo scontato. Contributi per acquisti in conto capitale: Previsti soltanto per progetti d’investimento strategici, fino al 10% dei costi ammissibili (in aggiunta agli incentivi standard per gli investimenti). Esenzione fiscale per gli immobili: per un periodo di cinque anni e solo in zone industriali speciali. Per maggiori informazioni visita www.czechinvest.org oppure contatta Mazars. 3 4. TASSAZIONE Per il 2016 sono in vigore in Repubblica Ceca tre aliquote IVA – l’aliquota IVA di base (21%) e due aliquote ridotte (15% e 10%). L'aliquota IVA ridotta del 10% si applica al latte in polvere e agli alimenti per neonati, a determinati dispositivi medici, a determinati libri stampati, ai libri illustrati per i bambini, agli spartiti musicali e agli alimenti per le persone intolleranti al glutine. L'aliquota IVA ridotta del 15% si applica, per esempio, ai prodotti alimentari, ai servizi di ricezione e a determinati articoli medici/sanitari. I contribuenti IVA cechi sono tenuti a presentare una nuova relazione IVA all'amministrazione fiscale, la "dichiarazione di controllo". La dichiarazione di controllo include informazioni complete su determinate forniture ricevute ed erogate. Aliquota fiscale per le società Statutario Sovrimposta Locale Effettiva Imposta della filiale 19 19 19 -- -- Le filiali sono tassate alla stessa aliquota delle società nazionali. Non c'è tassazione sulle rimesse della filiale. Aliquota della ritenuta sui dividendi: 0 / 15 /35 I dividendi pagati sia ai residenti che ai non residenti sono soggetti ad una ritenuta d'acconto finale del 15%, a meno che l'aliquota non sia ridotta in virtù di un accordo fiscale applicabile. Un'aliquota speciale del 35% è applicabile ai soggetti con residenza fiscale in stati extra UE o con i quali la Repubblica Ceca non ha stipulato un trattato sulla doppia imposizione o accordi per lo scambio di informazioni fiscali. In base alla direttiva UE sulle società madre-figlia, i dividendi pagati da una società ceca alla società madre (così come definita nella direttiva) con sede in altro Stato membro dell’UE, sono esenti dalla ritenuta d'acconto qualora la società madre detenga almeno il 10% della società affiliata per un periodo ininterrotto di almeno 12 mesi. A partire dal 2009, l'esenzione si applica ai dividendi pagati alle società madre aventi sede in Islanda, Norvegia e Svizzera. Inoltre, i dividendi sono esenti da tassazione se pagati ad una società madre che: • è residente fiscale in un paese non UE con il quale la Repubblica Ceca ha siglato un trattato fiscale; • ha una forma giuridica specifica; • soddisfa le condizioni per l'esenzione di cui alla direttiva UE sulle società madri e figlie; • è soggetta nel proprio paese ad un'imposta simile a quella ceca sui redditi con un'aliquota di almeno il 12%. L'esenzione sui dividendi non è applicabile qualora la società figlia oppure la società madre: • sono esenti dall'imposta societaria sul reddito oppure da un'imposta simile; • può ottenere l'esenzione oppure una concessione simile sull’imposta sul reddito delle società oppure su un'imposta simile; • sia soggetta all'imposta sul reddito delle società oppure ad un'imposta similare per un ammontare dello 0%. 4 Royalties e aliquota della ritenuta sui tassi di interesse: 0 / 15 /35 È fissata Una ritenuta d'acconto del 15% sugli interessi pagati ai non-residenti a meno che l'aliquota sia ridotta in virtù di un trattato fiscale applicabile oppure il pagamento venga fatto ad una società qualificabile come collegata ai sensi della Direttiva UE sui tassi di interesse e le royalties. Se sono soddisfatte condizioni particolari previste dalla Direttiva UE sui tassi di interesse e le royalties, il contribuente può chiedere l'esenzione. L'esenzione non è automatica. È necessaria un’autorizzazione speciale rilasciata dalle autorità fiscali, previa richiesta scritta. Un'aliquota speciale del 35% è applicabile ai residenti in Paesi extra UE, oppure con i quali la Repubblica Ceca non ha stipulato un trattato sulla doppia imposizione o un accordo per lo scambio di informazioni fiscali. Transfer pricing – prezzi di trasferimento Attualmente l’autorità fiscale ceca sta aumentando l'attenzione sulle verifiche dei prezzi di trasferimento (condizioni economiche praticate tra società madre e figlia o comunque tra parti correlate), infatti questo elemento è incluso in ogni verifica fiscale sui contribuenti. Nel corso della verifica fiscale, i contribuenti devono dimostrare che i prezzi sono applicati a condizioni di mercato, di solito attraverso un’adeguata documentazione dei prezzi di trasferimento. Anche se non espressamente richiesto dalla normativa fiscale, si è tenuti in pratica a dimostrarne la conformità. La documentazione sui prezzi di trasferimento deve essere in linea con il decreto D-334 emanato dal Ministero delle Finanze ceco, che accoglie adeguatamente le raccomandazioni dell’OCSE e dell’UE. Aliquota sul reddito da lavoro Statutario Tassa di solidarietà Locale 15 7 -- La base imponibile sul reddito da lavoro è calcolata sul reddito da lavoro dipendente lordo aumentato dei contributi di previdenza sociale e di assicurazione sanitaria a carico del datore di lavoro (vedi sotto). L’aliquota del 15% è applicata a questo "salario super-lordo". Di conseguenza, l'aliquota fiscale effettiva è superiore a quella nominale. Nel caso dei lavoratori autonomi, la base imponibile è calcolata sull'importo del reddito diminuito delle spese effettive o forfettarie. Le spese forfettarie vanno dal 30% all’80% del reddito, in base al tipo di attività (fino a un limite corrispondente ad un reddito di 2 000 000 CZK). La tassa di solidarietà viene applicata solo sul reddito da lavoro dipendente lordo e sulla base imponibile di reddito da lavoro autonomo che supera 1 296 288 CZK per l’anno 2016. Aliquote per i contributi previdenziali e l’assicurazione sanitaria Le aliquote previste per reddito da lavoro dipendente lordo sono le seguenti: Previdenza Assicurazione sociale sanitaria Totale Datore lavoro di 9 34 dipendente 6.5 25 4.5 11 Totale 13.5 45 31.5 Le aliquote previste per reddito da lavoro autonomo sono le seguenti: Previdenza Assicurazione sociale sanitaria Totale Lavoratore autonomo 29.2 5 13.5 42.7 Le aliquote sono applicate ad una base di calcolo che è generalmente stabilita nel 50% della base imponibile, ovvero il reddito diminuito delle spese. I contributi previdenziali non vanno versati per il reddito che supera la base imponibile massima. Per il 2016, la base imponibile massima è pari a 1 296 288 CZK. 5. PERMESSI DI LAVORO E VISTI Visti: I cittadini UE non necessitano di un visto per entrare in Repubblica Ceca e rimanervi, in ogni caso, se la loro permanenza supera i trenta giorni consecutivi sono tenuti a registrarsi presso l'ufficio della polizia ceca per gli stranieri. I cittadini non UE provenienti da determinati paesi possono dover richiedere il visto prima di entrare in Repubblica Ceca, e anche nel caso in cui non vi sia l'obbligo del visto per visitare la Repubblica Ceca per scopi turistici per i cittadini di un determinato paese non UE/SEE, nella maggior parte dei casi è comunque necessario avere il relativo visto per poter lavorare qui. Permesso di lavoro: I cittadini di paesi UE e SEE non necessitano di un permesso di lavoro per lavorare in Repubblica Ceca. In generale i cittadini extra-UE necessitano di un permesso di lavoro (con determinate eccezioni per il coniuge di un cittadino di un paese UE o SEE, l per chi ha conseguito un titolo accademico presso un'università ceca etc.). Ciò nonostante il datore di lavoro ceco ha l’obbligo di segnalare all'Ufficio ceco per il lavoro l'assunzione di dipendenti stranieri che hanno diritto a lavorare senza un permesso di lavoro. Tale comunicazione deve essere registrata non più tardi del giorno di inizio del rapporto di lavoro. Per l'impiego presso datori di lavoro cechi, il permesso di lavoro è stato sostituito da una "Carta del dipendente" – un duplice permesso che include il permesso di lavoro e di soggiorno in un unico documento. Permessi di soggiorno: I cittadini di paesi UE o SEE devono registrarsi presso l'ufficio della Polizia ceca per gli stranieri se il loro soggiorno in Repubblica Ceca supera i trenta giorni consecutivi. In alternativa, possono richiedere una Conferma di soggiorno per i cittadini UE/SEE che ha una validità maggiore. Dall'inizio del loro soggiorno in Repubblica Ceca i cittadini non UE/SEE devono avere un visto di soggiorno a breve termine (fino a 90 giorni di soggiorno) oppure a lungo termine (fino a sei mesi di soggiorno) a seconda della finalità del loro soggiorno così come stabilito dall'ambasciata ceca nel loro paese di residenza o, in alcuni casi, da una qualsiasi ambasciata ceca. Il visto di soggiorno a lungo termine può essere successivamente esteso e convertito in una "Carta del dipendente", rilasciata dal Ministero dell’interno ceco, o in una "Carta del dipendente", per l'impiego presso datori di lavoro cechi, che ha duplice valenza di permesso di lavoro e di soggiorno. 6. AUDIT E CONTABILITÀ In Repubblica Ceca l'ambito contabile e i requisiti degli audit sono disciplinati dalla Legge sulla contabilità e da: • Legge sulla contabilità • Regolamento attuativo della legge sulla contabilità per gli imprenditori che tengono la contabilità in regime di partita doppia. • Regolamento attuativo della legge sulla contabilità per le banche • Regolamento attuativo della legge sulla contabilità per le compagnie assicurative • Regolamento attuativo della legge sulla contabilità per le compagnie assicurative sanitarie L'obbligo di tenere la contabilità ricade sulle unità contabili: dei soggetti giuridici che hanno un ufficio registrato in Repubblica Ceca, di soggetti stranieri che svolgono un'attività imprenditoriale in Repubblica Ceca o altra attività in virtù di una legislazione speciale; delle persone fisiche – imprenditori come indicati dalla legge. Gli Standard cechi di contabilità per gli imprenditori specificano gli obblighi delle unità contabili. 6 Alcune società hanno l'obbligo di tenere la contabilità e di compilare i conti rispettando gli International Accounting Standards (IAS). Queste sono le società i cui titoli sono aperti alla negoziazione pubblica su un mercato regolamentato di uno degli Stati membri UE. Anche le società consolidanti, i cui titoli sono stati negoziati sul mercato regolamentato di uno degli Stati membri UE, sono obbligate a tenere i conti consolidati e a compilarli in conformità degli International Accounting Standards (IAS). La decisione di rispettare gli IAS nella tenuta dei conti consolidati e nella compilazione può essere presa anche da altre unità contabili consolidate che non sono menzionate nel paragrafo precedente. La modifica alla Legge sulla contabilità, in vigore dal1°gennaio 2016, introduce una nuova suddivisione delle unità contabili in micro, piccole, medie e grandi unità contabili. Questa ripartizione ha un impatto sui diversi obblighi nella tenuta della contabilità, nella redazione del bilancio o per la pubblicazione di informazioni finanziarie. Categoria di unità contabile Data di riferimento di bilancio Media Alla data di riferimento del bilancio non supera almeno due dei limiti indicati Non è un'unità contabile di categoria micro e alla data di riferimento del bilancio non supera almeno due dei limiti indicati Non è un'unità contabile di categoria micro o piccola e alla data di riferimento del bilancio non supera almeno due dei limiti indicati Grande Alla data di riferimento del bilancio supera almeno due dei limiti indicati Micro Piccola Totale delle attività in TCZK Fatturato annuo netto totale in TCZK Numero di dipendenti medio durante il periodo contabile 9 000 18 000 10 100 000 200 000 50 500 000 1 000 000 250 500 000 1 000 000 250 Un ente di interesse pubblico, tra gli altri, è sempre considerato una grande unità contabile. Un ente di interesse pubblico è considerato unità contabile con sede nella Repubblica Ceca, se è una società di affari ed emette titoli accettati per lo scambio nel mercato regolamentato europeo, di una banca o una cooperativa di risparmio o di credito, una compagnia assicurativa o riassicurativa, una società di previdenza o di assicurazione sanitaria. La legge definisce inoltre le categorie dei gruppi di unità contabili: Totale delle attività in TCZK Fatturato netto in TCZK Numero medio di dipendenti Piccola Alla data di riferimento del bilancio non supera almeno due dei limiti indicati su una base consolidata 100 000 200 000 50 Media Non è un gruppo piccolo e alla data di riferimento del bilancio non supera almeno due dei limiti indicati su una base consolidata 500 000 1 000 000 250 Alla data di riferimento del bilancio supera almeno due dei limiti indicati su una base consolidata 500 000 1 000 000 250 Categorie dei gruppi di unità contabili Grande 7 Data di riferimento di bilancio La contabilità è composta da: • bilancio, • conto economico • allegati che spiegano e integrano le informazioni contenute nel bilancio e nel conto economico. Gli allegati devono includere anche un resoconto dei flussi di cassa e i cambiamenti del capitale sociale. I rendiconti finanziari vanno compilati alla medesima data di riferimento del bilancio. Le unità contabili che sono obbligate a far verificare i loro conti da un auditor devono presentare anche una relazione annuale. I rendiconti finanziari e la relazione annuale vengono pubblicati nel Registro delle Imprese. Le unità contabili devono archiviare i rendiconti finanziari e le relazioni annuali per almeno dieci anni. Secondo la legge ceca, i bilanci ordinari o straordinari delle sottoelencate tipologie di enti giuridici devono essere controllati obbligatoriamente dal revisore contabile legale e sono previsti regolamento giuridici specifici: a) unità contabili grandi (con l’eccezione di unità contabili selezionate di enti di interesse pubblico), b) unità contabili medie, c) unità contabili di piccole dimensioni, se si tratta di società per azioni o fondi fiduciari che hanno superato almeno due dei seguenti valori o li hanno raggiunti alla data di riferimento di bilancio del periodo contabile oggetto della revisione delle dichiarazioni finanziarie e del periodo contabile immediatamente precedente: • Attività per un totale di 40 000 000 CZK, • Fatturato netto totale annuo di 80 000 000 CZK, • Un numero medio di 50 dipendenti durante il periodo contabile, d) altre unità di contabilità di piccole dimensioni, che hanno superato almeno due dei valori di cui sopra o li hanno raggiunti alla data di riferimento di bilancio del periodo contabile oggetto della revisione delle dichiarazioni finanziarie e del periodo contabile immediatamente precedente. I risultati degli audit obbligatori sono disciplinati in Repubblica Ceca dalla Legge sugli auditor. Il Consiglio per la supervisione pubblica degli audit è l'istituzione che controlla la Camera degli auditor della Repubblica Ceca e le attività degli auditor. La verifica dei conti va eseguita in conformità al Codice etico e agli International Standards of Auditing (ISA), come modificati dalla Commissione Europa, e agli standard previsti dalla Camera degli Auditor della Repubblica Ceca. 8 CONTATTI Roberto Di Cursi Head of Italian Desk CEE Email: [email protected] Tel.: +420 224 835 730 – Mob.: +420 725 819 207 Nicolas Candy Partner Email: [email protected] Tel.: +420 224 835 730 Per ulteriori informazioni www.mazars.cz Revisione in italiano a cura di Michele Arpaia In collaborazione con la Camera di Commercio e dell’industria Italo-Ceca www.camic.cz 9