Gennaio 2005 - Comune di Campi Bisenzio

Transcript

Gennaio 2005 - Comune di Campi Bisenzio
diSegno
mensile a cura dell’amministrazione comunale di Campi Bisenzio gennaio 2005
Gli incentivi
per combattere
le polveri fini
2
PAROLA
I PALETTI DELLA VITA CIVILE
Certi valori ideali, la patria, la famiglia, l’amore, l’amicizia e la fede sono stati i pilastri della nostra società fino a non molto
tempo fa. L’ideale di Patria è stata la bandiera degli uomini del risorgimento fino alla liberazione del paese dalla dittatura. Esso ha forgiato patrioti, partigiani, costituzionalisti e politici, che hanno contribuito,
ognuno con il proprio impegno, a far nascere e crescere l’Italia. Il concetto di famiglia, basato su una gerarchia ben consolidata del padre o del capostipite, era talmente forte da farla considerare concretamente la cellula della società. Nella famiglia
si creano le prime basi dell’amore totale e
della solidarietà verso i componenti della
stessa e verso gli amici, i compaesani, i concittadini. Questo ultimo sentimento si afferma in seno all’amicizia, che spesso ha
offerto esempi di legami così solidi da eguagliare o superare quello di sangue. L’amore, un sentimento così radicato e basilare per la vita stessa vita, che fa muovere
l’Uno e l’Altro Sole, è l’ideale più forte, il
lievito ed il sale di essa. Nelle sue varie ramificazioni è sempre presente in ogni azioni dell’uomo, vuoi come affetto coniugale, familiare, vuoi come desiderio di collaborazione o spinta per il raggiungimento
di un traguardo di ogni vivente. A dare forza a questi valori dobbiamo mettere, non in
secondo piano, la Fede, elemento base nelle religioni, perché essa è un cemento che
rende incrollabili gli altri pilastri della vita
sociale. Purtroppo, salvo le dovute eccezioni, il progresso, la tecnologia, la globalizzazione hanno stravolto le linee guida di
questi ideali, facendo affermare altre idee
utilitaristiche e discriminanti come il profitto, l’arrivismo, l’ingiustizia. Idee disgreganti produttrici di corse sfrenate per ottenere sempre di più da parte di pochi a scapito di molti. Il carpe diem diventa lo slogam
di moda, che fa ingigantire il fenomeno dell’egoismo e dell’edonismo a scapito delle
regole dettate dalla solidarietà e dalla moderazione. Si fa un uso, anzi un abuso di ogni bene, creando scompensi a svantaggio
del benessere generale, della decenza, della legalità. Si afferma sempre più il principio del “se lo fanno gli altri, perché non anch’io?” Si potrebbe passare per fessi!
Pietro Trapassi
IDEOLOGIE A CONFRONTO
La presente costituisce una doverosa risposta all’articolo pubblicato il mese precedente a firma del Direttivo locale dell’Anpi. Nell’articolo in questione si faceva
riferimento ad una votazione del Consiglio
comunale di Campi Bisenzio sul tema del
cosiddetto “taglio” ai finanziamenti per i
festeggiamenti del 60° anniversario della
Liberazione. Premetto che sono personalmente convinto che qualsiasi associazione
di volontari (quelli veri, non per convenienza) debba trarre le ragioni della propria
esistenza continuamente e attraverso la propria opera, la quale gli consente di ricevere l’apprezzamento dei propri soci e dei cittadini e di conseguenza anche i mezzi per
svolgere l’attività. Sono altresì convinto che
dopo 60 anni è giusto ricordare momenti
significativi per mantenere viva la memoria
delle generazioni future, ma è anche giunto il momento di abbandonare le barricate ed
aprire la propria coscienza e quella dei cittadini ai concetti di pacificazione nazionale e di popolo unico ed unito. E’ giusto e
doveroso ricordare coloro che credendo in
un ideale, l’ideale di Patria, si sono battuti
valorosamente per difenderlo perdendo
spesso la propria vita ed è giusto ricordare
sia coloro che la storia ha consegnato dalla parte dei vincitori, sia coloro che, pur credendo nello stesso ideale, sono stati sconfitti.
Alla fine della guerra esisteva un’unica nazione, una repubblica nata dalle macerie
materiali di una guerra mondiale e dalle macerie morali di una guerra civile: italiani
che combattevano contro italiani. Ecco il
punto: i nostri caduti, tutti i caduti avevano
una cosa in comune, erano tutti italiani. Non
è mia intenzione dissertare sulle motivazioni che portarono a questa drammatica
situazione, voglio solo far notare che oggi
è giusto ricordare non solo coloro che morirono in difesa della libertà e della Patria
nelle fila dei Partigiani (caduti che personalmente onoro), ma tutti coloro che credendo in un ideale sacrificarono la propria
vita in difesa di questo. Tra questi caduti vi
sono i Partigiani, vi sono i civili morti per
rappresaglia dei tedeschi, vi sono i Ragazzi di Salò e vi sono tutte quelle persone che
nell’immediato dopoguerra furono uccise
per vendetta e desiderio di rivalsa non da
Partigiani ma da criminali veri e propri. In
Consiglio comunale mi sono dichiarato a
favore del ripristino dei finanziamenti con
questi auspici, ma lo svolgimento della discussione ha purtroppo preso un’altra piega. Il documento presentato era composto
totalmente di ingiurie, falsità e strumentalizzazioni politiche di parte contro Berlusconi ed il Centrodestra e solo l’ultimo capoverso chiedeva il ripristino del finanziamento. Ho fatto notare che se lo scopo vero del documento era ottenere il finanziamento con un voto unanime (ed era possibile!), sarebbe stato opportuno togliere tutta la parte politica ed ideologica così da permettere una votazione più serena. Così non
è stato, evidentemente il fine non era ottenere il ripristino dei finanziamenti ma fare
battaglie politiche di parte. Questo è quello che rimprovero al Direttivo locale dell’Anpi: appoggiare i contenuti del documento votato dal Centrosinistra; non dire
completamente come si sono svolti i fatti
attraverso DiSegno Comune; continuare sulla strada degli insulti arrivando a denominare anticostituzionale ed antidemocratica
la riforma costituzionale attuata da un Governo democraticamente eletto in base a
leggi e ideali che Voi stessi dite di difendere; continuare a elencare in coloro meritevoli di ricordo solo i vincitori, senza rivolgere mai un pensiero per le migliaia di civili
massacrati dai Gap nel dopoguerra senza
un regolare processo; tutto questo fa di Voi
non i liberi rappresentanti di una libera associazione ma i rappresentanti di una associazione che si è schierata da sempre, venendo meno al concetto base di una associazione democratica: non essere mai schierati. Il giorno che abbandonerete le barricate e Vi accorgerete che il mondo è cambiato, che oggi la lotta per la democrazia
non si fa sventolando bandiere rosse e agitando lo spauracchio del fascismo (a proposito: il fascismo è proibito dalla nostra
Costituzione, se qualcuno di Voi ha paura
o è a conoscenza che stia ricostituendosi,
gli consiglio di rivolgersi alla magistratura), il giorno che il 25 Aprile non si ricorderanno solo i morti di uno schieramento
ma si renderà onore a tutti i caduti di una
guerra atroce, ai caduti di sinistra, di destra,
americani, inglesi e perché no, anche ai caduti tedeschi, quel giorno troverete tante
persone che come me sono disposte a darVi il loro appoggio nel momento del bisogno. Speravo che questo giorno, il giorno
AI CITTADINI
della pacificazione nazionale, fosse vicino,
quando ho letto la Vostra lettera ho capito di
sbagliarmi. Speriamo di non dover attendere altri 60 anni.
Francesco Giovannoni
IL VALORE DEL BALLO
Sotto l’albero di Natale abbiamo trovato una lettera:
Festività 2004
Carissimi Barbara e Claudio
È con grande piacere che tutti gli allievi dei
corsi intendono formulare in occasione delle prossime festività i più fervidi e sinceri
auguri. Questo pensiero che vi offriamo tutti dal profondo del cuore, non vuol essere un
ringraziamento ai maestri di ballo per l’impegno profuso, sarebbe inopportuno e troppo formale, ma un doveroso riconoscimento a due amici che con professionalità estrema e molto savoir-faire, riescono a trasmettere a questi gruppi i valori del ballo,
offrendo nuove opportunità di divertimento e socializzazione.
Dunque un grazie per quello fate
Un forte abbraccio da tutti noi e di nuovo infiniti auguri
Abbiamo ritenuto opportuno pubblicarla
perché in essa è riassunto tutto ciò che volevamo trasmettere, se ciò è stato così ben
capito per noi è un grande successo. Forse
più importante delle innumerevoli vittorie
conseguite nel palazzetto. Rivolgiamo anche un grazie a tutti i circoli che ci ospitano con la nostra attività.
A tutti coloro che vorranno venirci a trovare ricordiamo il nostro calendario: lunedì
circolo Padule (via Risorgimento a Sesto
Fiorentino), giovedì circolo Casa Temperani (via Pistoiese a San Piero a Ponti) e venerdì circolo Dino Manetti (via Baracca 2 al
Gorinello). Chi vuole può contattarci al 339
3757858.
Claudio Gambelli e
Barbara Branchetti
NON E’ MAI TROPPO TARDI
Il gruppo di anziani soli ultrasessantacinquenni partecipanti al gruppo di socializzazione del Progetto Girasole è cresciuto
in questi anni nel numero e nel cuore. Da
pochi partecipanti ormai il gruppo è composto in modo stabile da una ventina circa
di amici che si incontrano regolarmente due
volte alla settimana, ma l’amicizia che li ha
uniti permette loro di farsi visita e sentirsi
telefonicamente in modo regolare dimostrando che non è mai troppo tardi per trovare nuovi amici. Ma non è tutto. Dal mese di ottobre il gruppo ha iniziato una nuova esperienza: gli anziani sono diventati volontari aprendosi all’esperienza di aiutare
gli altri. Superando le difficoltà reali che in
alcuni casi li costringe sulla carrozzina, gli
permette di deambulare solo con l’ausilio
di una mazza o con delle lenti molto spesse, hanno abbracciato l’iniziativa di andare
in visita ai coetanei ricoverati nella residenza sanitaria assistita La Mimosa, portando loro un sorriso o semplicemente recando la loro presenza così ben disposta all’ascolto. Gli ospiti della struttura inoltre
hanno iniziato a partecipare al gruppo di
socializzazione uscendo anche loro insieme ai neo-volontari anziani, ben accolti ed
aiutati dagli stessi. All’interno del gruppo
c’è una persona speciale che, rimasta purtroppo prematuramente vedova, ha deciso di
continuare a partecipare al gruppo anche se
il marito non potrà più venire fisicamente
con noi, regalando agli altri componenti del
gruppo quel supporto così importante che
forse nei momenti di massima difficoltà ha
ricevuto dal gruppo stesso. Fondamentale
è anche l’apporto dei volontari delle associazioni che hanno abbracciato le iniziative
di socializzazione con tale affetto che con
difficoltà si distinguono dal gruppo stesso se
non fosse a volte per la differente età.
Chiunque volesse partecipare, sia da volontario che da utente, agli incontri può telefonare allo sportello Girasole al numero
055 8952291 chiedendo di Felicita (lunedì,
mercoledì, giovedì e sabato dalle ore 9 alle 13, martedì e venerdì dalle ore 15 alle
19).
Felicita Festini Cromer
Progetto Girasole
Calendario degli incontri del mese di gennaio
venerdì 14 Pubblica Assistenza,
via Sestini
domenica 16 Misericordia Capalle
martedì 18 R.S.A. La Mimosa
venerdì 21 Pubblica Assistenza,
via Sestini
venerdì 28 Pubblica Assistenza,
via Sestini
domenica 30 Fratellanza Popolare
San Donnino
APPUNTAMENTO AL
PROSSIMO ANNO
Il grande Presepe di Santa Maria, ha visto
quest’anno un incremento di visitatori, potremmo dire proporzionale all’aumento delle dimensioni del Presepe stesso. Rispetto
alla scorso anno, infatti, è raddoppiato il
numero delle persone che sono venute nei
locali del circolo, oltre 10.000 persone, tutte molto colpite dall’opera realizzata dal
gruppo dei presepisti. Da sottolineare la
presenza delle massime autorità cittadine
che hanno lasciato, come altri visitatori, un
lusinghiero e gradito commento sul libro
delle presenze all’entrata del Presepe. Altro
grande successo ha avuto il concomitante
Mercatino di Natale, organizzato dal gruppo femminile C’è posto anche per te che
con le vendite dei lavori realizzati dalle
componenti del gruppo stesso, ha contribuito, ancor più dello scorso anno, alla raccolta di fondi per la realizzazione dei progetti di solidarietà in Burkina Faso, promossi dalla Parrocchia di Santa Maria e dal
suo parroco don Andrea Pucci. Il circolo
Mcl e la Parrocchia di Santa Maria, augurando un felice 2005, ringraziano tutti coloro che sono intervenuti per la loro partecipazione e con un arrivederci danno appuntamento a tutti, magari ancora più numerosi, per il prossimo anno.
Andrea Arrighetti
Presidente del circolo Mcl Santa Maria
La redazione ricorda Alessandra Mazzanti attenta e profonda conoscitrice delle vicende storiche locali. Alessandra iniziò la sua collaborazione con DiSegno Comune sin dal primo numero, nel
lontano 1991, con la rubrica Tracce nel
tempo una della più apprezzate nella vita del nostro giornale.
Dopo la conclusione dell’esperienza ha
conservato con noi un rapporto di stima e amicizia vera.
Ci mancherà.
diSegno
Mensile a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio registrazione Tribunale di Firenze n. 2605 del 29/9/1977 - direttore Fiorella Alunni – direttore responsabile Marcello Bucci - redazione Alberto Fiorini Silvia Niccoli Rossella Zara. A questo numero hanno collaborato Andrea Bianchini Manrico Benelli Renzo Bresciani Quintilio Cherubini Caterina Chini Barbara Confortini Gianluca Cosi Giuliana Dimilta Andrea Falsetti Emiliano
Fossi Marina Mancaruso Serena Mannori Monia Monni Fabrizio Parrini Innocenzo Pontillo Alessandro Signorini Ilaria Tagliaferri - testata videoimpaginazione e grafica Alessandro Innocenti - foto archivio comunale - tiratura 15.000 copie - distribuzione gratuita - numero chiuso in redazione il 14/1/2005 - sede ufficio stampa e pubbliche relazioni del Comune di Campi Bisenzio piazza Matteotti, 23 (50013) - telefono/fax 055 8979737, 055 8979745
- sito internet http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it - e-mail [email protected] - proprietà dei diritti Comune di Campi Bisenzio - stampa Tipografia Nuova Cesat Coop arl via Buozzi, 21/23 Firenze - stampato su carta riciclata al 100% - distribuzione a cura di New Post srl via Stagnaccio Basso, 46 Scandicci telefono 055 7221105 fax 055 7311229
3
PROGETTO CITTADINANZE GIOVANILI
Percorsi di
cittadinanza attiva
I giovani di Campi Bisenzio protagonisti di un progetto di
volontariato sociale
La domanda è ricorrente: i giovani partecipano alla vita della comunità locale? Desiderano farlo in modo più incisivo? E soprattutto, dispongono delle occasioni e degli spazi per sentirsi utili, attivi, protagonisti?
Da amministratori siamo convinti che quello della partecipazione sia un tema fondamentale, ancor più complesso quando si
parla di giovani; soprattutto crediamo che
debba essere affrontato con convinzione e
determinazione, con la consapevolezza che
non ci sono formule vincenti né collaudate, tenendo sempre presente che l’obiettivo
che ci poniamo non è la ricerca di uno strumento unico di partecipazione ma piuttosto
la creazione della cultura del confronto e
dell’ascolto continui, e di un metodo di lavoro che faccia si che anche i cittadini più
giovani abbiano voglia di farsi sentire, e
cosa ancora più importante, una reale e
convinta aspettativa di essere ascoltati.
L’impegno nel volontariato civile o sociale, nell’associazionismo culturale, così come la partecipazione politica, quella che
guarda più al momento della elaborazione
delle idee e della formulazione delle scelte, sono modi differenti di intendere la partecipazione, ma hanno un elemento in comune: testimoniano una presenza, un interesse, una volontà di adesione alla comunità. Certo non sono tra loro in contraddizione; anzi, tutt’al più sono complementari.
In questo senso, e proprio perché sul protagonismo dei giovani intendiamo spenderci, pensiamo che più numerose e varie
sono le occasioni di coinvolgimento presenti nella città, maggiori sono le possibilità di intercettare desideri e sensibilità potenzialmente attivabili.
Ecco perché tra le diverse iniziative che
promuoveremo nei prossimi mesi, per e
con i giovani, vogliamo ripetere anche quest’anno l’esperienza positiva del progetto
Cittadinanze giovanili. Il progetto, portato
avanti dall’Amministrazione comunale con
la collaborazione della Cooperativa sociale Macramè e rivolto a tutti i cittadini tra i
18 e i 26 anni, rientra nel modello delle
“Leve civiche” o “Leve giovanili” e tenta di
offrire ai ragazzi un’occasione per mettere
in pratica il loro desiderio di sentirsi attivi
nell’ambito della comunità, per compiere
un percorso di crescita personale oltre che
di solidarietà concreta verso i soggetti più
deboli. Coloro che saranno interessati prenderanno parte ad un corso di formazione
di base, che verterà sia sull’acquisizione
di competenze relative al nostro territorio,
alla “mappa” dei suoi servizi e delle sue
strutture sociali, sia alla capacità di relazione con i bambini, con le loro famiglie,
con le scuole, con gli anziani. Successivamente è previsto il momento della chiamata al volontariato vero e proprio, cioè
l’esperienza sul campo e lo svolgimento
dell’attività di tutor attraverso l’affidamento a ciascun ragazzo di un minore o di
un anziano da seguire. Per questo il progetto vede la collaborazione degli Assessorati alle Politiche giovanili e alle Politiche Sociali, dell’ufficio Pubblica istruzione, della Asl, delle scuole. Lo scorso anno
i ragazzi che hanno intrapreso l’attività di
tutoraggio sono stati dodici, e di questi ot-
to stanno continuando questa esperienza di
sostegno scolastico con un minore, di aiuto nella conoscenza della città, delle sue
possibilità e nella fruibilità dei suoi servizi.
Il giorno mercoledì 26 gennaio, alle ore
21, presso la Sala dell’Affresco del Comune di Campi Bisenzio si terrà l’incontro per
presentare in modo dettagliato il progetto
e per parlarne insieme.
Ci auguriamo di cuore che il progetto possa riscuotere successo e crescere ancora.
Caterina Chini e Emiliano Fossi
Regolamento
Urbanistico
Comunale
Il 2 dicembre 2004 con delibera del Consiglio comunale numero 201 è stato adottato
il Regolamento Urbanistico Comunale. Il
provvedimento è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana il 5
gennaio 2005. Il Regolamento Urbanistico
può essere consultato con l’assistenza dei
tecnici comunali presso l’Ufficio Speciale
per la Revisione del PRG - a Villa Montalvo, via di Limite 15. L’Ufficio Speciale per
la Revisione del PRG è aperto al pubblico
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.30 e dalle 15.00 alle 18.00. Chiunque
potrà prendere visione del Regolamento Urbanistico, dal giorno di pubblicazione sul
Burt per 30 giorni consecutivi. Nel termine perentorio dei successivi 30 giorni, potranno essere presentate le eventuali osservazioni, in triplice copia di cui una in bollo da 11 euro, indirizzate al Comune di
Campi Bisenzio - Dirigente del VII Settore - piazza Dante 36 - 50013 Campi Bisenzio. Le controdeduzioni (cioè le risposte di
accoglimento o meno) ad osservazioni ed
opposizioni saranno deliberate dal Consiglio
comunale insieme all’approvazione definitiva del Regolamento Urbanistico, che entrerà in vigore dal momento della pubblicazione di questo ultimo atto sul Bollettino
Ufficiale della Regione Toscana. Il Regolamento Urbanistico è pubblicato anche sul
sito internet del Comune di Campi Bisenzio
all’indirizzo: http.//www.comune.campibisenzio.fi.it
I costi di riproduzione dei documenti del
Regolamento Urbanistico Comunale sono:
- copie formato A4 e A3 in b/n 0,15 euro
- copie formato A4 a colori 2,00 euro
- copie formato A3 a colori 3,00 euro
- elaborato scritto 5,00 euro
- elaborato grafico 10,00 euro
- CD rom elaborati 50,00 euro.
Gli elaborati richiesti verranno rilasciati,
dietro presentazione di ricevuta di versamento, per gli importi suddetti, effettuato
presso la Tesoreria Comunale
Assemblee pubbliche sul Regolamento
giovedì 20 gennaio ore 21
Auditorium Gianni Rodari
via Federico Garcia Lorca - La Villa
venerdì 21 gennaio ore 21
PoliSpazio - via Di Bozzale angolo via
Trento - San Donnino
Rispondi al questionario
Sono oltre 200 i cittadini di Campi Bisenzio che ad oggi hanno risposto al questionario i quali ringrazio tutti sinceramente per
le osservazioni e proposte avanzate che ne sarà sicuramente tenuto di conto in sede di approvazione del bilancio di previsione 2005. Il 31 gennaio 2005 è il termine ultimo entro il quale far pervenire il questionario. Pertanto rinnovo a tutti voi l’invito a
trasmettere all’Amministrazione comunale le vostre considerazioni entro la data sopra indicata. Ricordo che puoi inviare il
questionario utilizzando la busta affrancata o consegnarlo direttamente presso i circoli del territorio.
Fiorella Alunni
ASSEMBLEE PUBBLICHE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2005
Lunedì 21 febbraio
ore 21 Circolo Sms - Sant’Angelo a Lecore con il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Emiliano Fossi
ore 21 Fratellanza popolare - San Donnino con il vice sindaco Stefania Saccardi e
l’assessore Monia Monni
martedì 22 febbraio
ore 21 Circolo Mcl - Il Gorinello con gli assessori Stefano Salvi e Luca Pini
ore 21 Circolo Adelindo Bacci, via Colombina con il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Pietro Mugione
mercoledì 23 febbraio
ore 21Circolo Risorgimento, via Confini con il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore
Leonardo Fabbri
ore 21 Circolo Sms - San Martino con gli assessori Monia Monni e Francesco Lotti
giovedì 24 febbraio
ore 21 Circolo Mcl - Santa Maria con gli assessori Caterina Chini e Stefano Salvi
ore 21 Parrocchia - San Cresci con gli assessori Monia Monni e Luca Pini
venerdì 25 febbraio
ore 21 Centro civico - Il Rosi con il vice sindaco Stefania Saccardi e l’assessore Monia Monni
ore 21 Sala consiliare - Campi Bisenzio con il sindaco Fiorella Alunni e gli assessori Stefano Salvi e Pietro Mugione.
• Puoi inviare il questionario utilizzando la busta affrancata
• Puoi consegnarlo direttamente:
- all’ufficio Protocollo del Comune,
Palazzo comunale, primo piano
- alla Segreteria del Sindaco, Palazzo comunale, secondo piano
- all’ufficio Stampa e pubbliche relazioni, piazza Matteotti 23
• Puoi consegnarlo presso la sede
dei circoli e associazioni dove troverai appositi contenitori
• Puoi compilarlo direttamente sul
sito internet
www.comune.campi-bisenzio.fi.it
4
dal Consiglio dal Consiglio dal Consiglio
a cura della Presidenza del Consiglio comunale
Per questi motivi i Democratici di Sinistra
invitano la cittadinanza a prendere visione
del Regolamento Urbanistico e far pervenire le proprie osservazioni.
ministratori non sia mai venuto in mente il
primo dei loro doveri, il bene degli amministrati? Buon Anno e tanti auguri campigiani, ne abbiamo davvero bisogno.
Angelo Cerrato
Per il Gruppo D.S.
Francesco Giovannoni
Capogruppo Alleanza Nazionale
daigruppiconsiliari
LA MARGHERITA
Adottiamo “davvero” lo Sri
Lanka
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Adozione del Regolamento Urbanistico Comunale il più importante strumento di pianificazione del territorio
Con l’adozione del Regolamento Urbanistico, il Consiglio comunale si appresta a portare a conclusione il più importante strumento di pianificazione del territorio.
La revisione del P.R.G. Piano Regolatore generale
Lo strumento che disciplina l’utilizzo e
la trasformazione del territorio e ne determina la crescita e lo sviluppo. Per sottolinearne l’importanza basti pensare alla procedura e ai tempi di approvazione.
Il PRG vigente fu adottato nel 1985 e approvato, dalla Regione Toscana, nel 1988.
La legge regionale 5/95 ha introdotto delle innovazioni molto importanti in materia di revisione del PRG. Oggi, infatti,
l’approvazione del PRG è affidata al
Consiglio comunale.
IL nuovo PRG è formato dal Piano Strutturale e dal Regolamento Urbanistico Comunale. Il Piano Strutturale ha un iter di
approvazione più lungo in quanto deve
essere visionato dalla Provincia e dalla
Regione per verificarne la compatibilità
con i Piani Regionali e Provinciali. Il Regolamento Urbanistico Comunale, invece è adottato e approvato esclusivamente
dal Consiglio comunale e può essere modificato tutte le volte che si vuole. L’avvio del procedimento per revisione del
PRG e la formazione del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico, parte a dicembre del 1998.
Il PS approda in Consiglio comunale per
l’adozione il 14.03.2003 e viene definitivamente approvato a settembre 2004.
I cittadini ora si aspettano l’approvazione in tempi brevi. Il sindaco la Giunta e la
maggioranza non hanno perso tempo; finito l’iter procedurale del P.S. hanno consegnato la bozza del R.U. Il 26.10.2004 è
stato illustrato a tutti i consiglieri. La II
commissione consiliare “Assetto del Territorio” da me presieduta ha organizzato
3 incontri con il vicesindaco e assessore
all’Urbanistica Stefania Saccardi e l’architetto Pietro Felice incaricato alla elaborazione del RUC .
La maggioranza della commissione ha ritenuto, le soluzioni prospettate dai tecnici e la bozza di regolamento presentata
dalla Giunta un lavoro di grande pregio.
Il 2 dicembre 2004 il Consiglio comunale adotta il R.U.C.
Questa non è una proposta immodificabile
ma nemmeno stravolgibile.
È una proposta aperta alle osservazioni
dei cittadini, delle associazioni e di chiunque vorrà portare il proprio contributo nei
tempi previsti dalla legge.
Il sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale hanno tutti lo stesso scopo: approvare uno strumento condiviso che tenga conto degli interessi generali della nostra Comunità.
ALLEANZA NAZIONALE
Tanti auguri campigiani, ne abbiamo davvero bisogno
Solitamente ogni inizio anno è buon uso
augurare ogni sorta di bene e di felicità.
Questa usanza si è consolidata nel tempo
come forma scaramantica contro la sfortuna, il male ed i brutti accadimenti. Il Gruppo consiliare di Alleanza Nazionale con
queste poche righe rivolge gli auguri di
Buon Anno a tutti i cittadini di Campi Bisenzio. Personalmente lavoreremo perché
il 2005 sia migliore del 2004, perché ai
commercianti sia materialmente concesso
di svolgere il loro lavoro in un centro “vivo”,
perché il prossimo Natale le vetrine siano
addobbate per vendere e non per riempire
vetrine abbandonate da commercianti in fuga, perché gli addobbi natalizi ricordino il
nostro passato e le nostre tradizioni e non
quelle di altri Paesi. Lavoreremo perché vi
siano assessori che vogliono rivitalizzare
veramente il centro cittadino ma senza prima averlo DEVITALIZZATO, lavoreremo
perché vi sia un piano del traffico fatto da
persone competenti che non ci costringa ad
alzarci sempre prima la mattina per andare
a lavorare. Lavoreremo perché a Campi Bisenzio la qualità della vita sia migliore e
ciò significa ribadire concetti che la sinistra colpevolmente finge di non capire in
merito alla costruzione del termovalorizzatore-inceneritore.
Concetti che parlano di far ricadere benefici ai cittadini che sopporteranno davanti a
casa tale impianto (minori tasse sui rifiuti,
riscaldamento abitativo fornito dalla termodistruzione) come già accade nel resto
del mondo, quei concetti di salvaguardia
del benessere dei cittadini amministrati che
ci portano a chiederci come mai è stato scelto di ubicare tale impianto in una area già
compromessa da autostrade e impianti produttivi e commerciali. Possibile che si sia
scelto solo in base alla comodità dei trasporti (e quindi minore costo) per chi gestirà l’impianto? Possibile che ai nostri am-
L’immane tragedia che ha colpito appena
il 26 dicembre scorso gran parte dei paesi
che si affacciano sull’Oceano Indiano e sul
Golfo del Bengala ha avuto, grazie all’ausilio dei mass-media, una cassa di risonanza enorme.
Le immagini che arrivavano dal sud-est asiatico hanno invaso le nostre case. Immagini di distruzione, di centinaia di corpi senza vita, di villaggi e cittadine spazzate via e
relegate per sempre solo alla memoria di
chi è sopravvissuto.
Immagini che, un po’ come fu per quelle
che ci arrivavano dalla parte opposta del
mondo l’11 settembre 2001, rimarranno
scolpite nella mente di molti di noi forse
per sempre.
Ma sono anche immagini che parlano di
speranza e fraternità. Immagini di abitanti
del posto che pur avendo perso tutto trovano la forza per gettarsi nelle acque per cercare di salvare i bambini dei turisti americani, italiani, olandesi o tedeschi senza
preoccuparsi delle diverse classi sociali, religioni o razze. Immagini di persone che
portando ancora ben visibili sul loro volto
le ferite e la disperazione, davanti all’ineluttabilità della natura, si affidano alla fede dicendo: “Siamo sempre andati avanti
tra mille difficoltà, con l’aiuto di Dio ce la
faremo anche questa volta!”
Immagini che, pertanto, hanno il compito
di metterci davanti alle nostre responsabilità
di cittadini del mondo e che “devono” far
sorgere nella comunità internazionale un
senso di solidarietà mai necessario quanto
oggi.
Il pensiero va innegabilmente alle migliaia
di turisti occidentali periti nella tragedia ma
ancora di più, alle popolazioni locali. Popolazioni abituate a vivere spesso in condizioni di povertà o di minima sussistenza
basata proprio su quel turismo fonte di unica ricchezza per le economie di questi
paesi che ora si trovano a fare i conti con
una situazione drammatica.
La drammaticità di queste ore potrebbe però
addirittura aumentare se noi del cosiddetto “mondo evoluto” non faremo ricorso alle nostre risorse e alle nostre capacità per
far fronte a problemi che si potrebbero presentare a breve quali epidemie e carestia.
Il compito delle istituzioni è ora quello di
dare voce e strumenti a tutti quei sentimenti
di solidarietà che già stanno spontaneamente nascendo in Italia e in tutti i paesi
occidentali. Infatti, ci sono già milioni di
persone che mosse da questi sentimenti
hanno devoluto milioni di euro per la ricostruzione e migliaia di coraggiosi volontari della Croce Rossa, e altre istituzioni simili, pronti a partire per contribuire alla
causa.
Noi del Gruppo consiliare de “La Margherita”, allineandoci allo stesso appello alla
solidarietà rivolto dal Papa più volte nei
giorni scorsi, sentiamo la necessità di contribuire a tutto ciò nel nostro piccolo. Ci adopereremo in sede di conferenza dei capigruppo per presentare nel prossimo Consiglio comunale un ordine del giorno che
esprima la solidarietà di tutto il Comune
di Campi Bisenzio alle popolazioni colpite, cercando l’accordo di tutti i consiglieri a devolvere l’intero gettone di presenza in favore di una delle tante associazioni operanti sul luogo del disastro.
L’obiettivo vero però deve essere quello
di far si che questi paesi finita l’ondata di
commozione generale non siano abbandonati a se stessi ma possano contare anche nel prossimo futuro sull’appoggio di
chi sta meglio. E’ per questo che raccogliamo pienamente l’appello lanciato dalle pagine de “La Nazione” dall’editorialista Walter Pasini, riproponendolo attraverso le pagine di questo importante organo di stampa del nostro Comune, alle
istituzioni locali di cui anche noi facciamo
parte e a tutti i cittadini di Campi, sempre
generosi e sensibili davanti a certe problematiche. Anche noi come Pasini riteniamo entusiasmante l’idea che sulle nostre sollecitazioni ufficiali, il Governo italiano stabilisca con il Governo dello Sri
Lanka o di un qualsiasi altro paese o regione autonoma colpita, un accordo di
collaborazione per i prossimi anni assumendosi l’onere di contribuire in modo
duraturo al suo sviluppo attraverso gemellaggi o country projects che mettano a
disposizione di quei paesi, mezzi economici, conoscenze e tecnologia. Attueremmo così quell’ambizioso progetto di
“adozione”, non di un solo bambino ma
di uno stato intero.
Gruppo consiliare La Margherita, piazza
Lanciotto Ballerini
e-mail: [email protected], telefono 055 8959582
Filippo Cavicchi
Franco Nistri
Riccardo Nucciotti
Antongiulio Paoli
FORZA ITALIA
Auguri a voi…e a noi
Il 2005 segna una data importante per il
gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio e
cioè il decimo anno di presenza in Consiglio comunale; infatti il gruppo si forma dopo le elezioni del 23 aprile 1995 e da
quel giorno Forza Italia nel nostro Comune ha rappresentato e rappresenta il
ruolo affidatogli dagli elettori che è quello di contrapposizione e a volte di denuncia agli atti che l’amministrazione compie nello svolgimento del proprio mandato governativo.
5
dal Consiglio dal Consiglio dal Consiglio
Il gruppo di Forza Italia con i suoi consiglieri che si sono susseguiti in questi dieci anni è stato sempre presente nelle frequenti sedute sia del Consiglio comunale che nelle diverse Commissioni consiliari, intervenendo con vari ordini del
giorno interrogazioni e interpellanze, aperto al dialogo con l’apporto delle proprie idee e difendendo nello stesso tempo
i valori che la contraddistinguono.
Il gruppo che attualmente siede in Consiglio comunale è formato da tre elementi che intendono continuare il loro mandato seguendo le linee tracciate dai loro
predecessori ai quali va il nostro ringraziamento per l’impegno, che non è stato
facile, e l’assoluta dedizione.
Ai nostri elettori chiediamo per il prossimo anno di esserci vicino con eventuali
consigli e proposte per far sì che il nostro
comune possa crescere anche con l’importante nostro e vostro contributo.
Augurando a tutti i cittadini di Campi Bisenzio un felice e sereno anno nuovo ecco il nostro recapito: Gruppo Consiliare
Forza Italia piazza Lanciotto Ballerini 9
E-mail: [email protected], telefono 055 8959581
Il Gruppo di Forza Italia
di Campi Bisenzio:
Andrea Falsetti
(Capogruppo)
Enrico Biagiotti
(Vice Presidente del Consiglio)
Filippo Biagiotti
(Consigliere)
gozio non è solo scambio mercantile ma
punto di contatto sociale, elemento importantissimo per quei settori della popolazione che non devono essere assolutamente emarginati. Il centro commerciale naturale
deve avere un raggio ristretto dove si intessono relazioni e dove i cittadini non si sentano estranei a casa loro e dove si costruisce
un progetto di città. Per quanto riguarda invece la viabilità noi consiglieri di Rifondazione comunista crediamo che le due soluzioni per sbloccare la cosa siano, o ridurre
notevolmente l’orario di chiusura al traffico, o tenere pedonalizzato il centro come
adesso e riaprire i due corridoi in piazza Fra
Ristoro e piazza Matteotti in modo da ricreare una circonvallazione molto prossima al centro e ripristinare il collegamento
con le due metà di Campi attraverso il ponte sul Bisenzio consentendo il ritorno del
servizio pubblico nel centro magari con
mezzi più piccoli. Ottima è stata la scelta
di dar vita alla raccolta dei rifiuti in maniera differenziata anche se crediamo che debba essere allargata in breve tempo a tutto il
comune. Una buona politica e una gran voglia di superare questo scoglio faranno sì
che le strade si ripopoleranno dei cittadini
e i marciapiedi si illumineranno di una nuova luce, quella dei negozi rinnovati e vivi e
un nuovo senso di appartenenza ricreerà fiducia e identità al paese.
Franca Frati e Andrea Paolieri
RIFONDAZIONE COMUNISTA
Ora che il “centro” è bello, e lo è
bello davvero, ripopoliamolo
Il grande sforzo e l’impegno che i cittadini
di Campi hanno compiuto in questi anni
hanno fatto sì che si potessero completare i lavori di ristrutturazione delle strade
e le piazze del centro. E non è stato cosa
da poco, le problematiche sono state molteplici. I disagi sono stati enormi, ma una
nuova stagione si intravede. I cittadini sono sempre più interessati al dibattito e
non si può nascondere le diversità dei
punti di vista con cui si sono confrontate
le diverse realtà del paese. Ora che i lavori sono quasi ultimati, e alla luce della
situazione che si è venuta a creare, diventa priorità assoluta ridefinire dei passaggi programmatici sulle problematiche
del piccolo commercio e sulle questioni
della viabilità. Sgomberiamo dal campo
pregiudizi e polemiche del passato che
non servono a nessuno e cominciamo a
lavorare nel presente. Per quanto riguarda il piccolo commercio imperniare il dibattito solo sulla questione dei prezzi come fattore attrattivo è una carta perdente
per tutti. Le merci vendute nel piccolo negozio hanno un costo superiore esclusivamente per il fatto che le stesse arrivano
all’interno dei negozi attraverso filiere
completamente diverse rispetto alla grande distribuzione, più parcellizzate, di cui
fanno parte grossisti, piccoli corrieri, tutto un mondo importante e grande fatto di
persone principalmente e poi perché le
merci hanno un valore aggiunto. Esse
hanno dietro un commerciante che è unico e irripetibile nel suo lavoro come lo
sono gli artigiani nel fare il loro mestiere.
Certo che un prodotto costa più nella piccola bottega ma è giusto spendere di più
per rendere possibile che tutto questo
meccanismo continui a funzionare. Il tutto è sorretto da equilibri e tecniche perfette elaborate negli anni. Il piccolo ne-
ed aperti al mondo. A mio avviso questo è
il classico sistema per non affrontare le nostre realtà, lo dimostra il fatto che tante richieste dei cittadini restano inascoltate e
prive di soluzioni. Non è certo un buon governo quello di chi non è ancora riuscito a
trovare soluzioni all’emergenza dei servizi di trasporto. Quando si scoperchia un tetto, si copre con sistemi alternativi, così prima di intraprendere i lavori del Centro Storico, si sarebbero dovute trovare le risposte
per i cittadini organizzandosi in anticipo
con l’Ataf. I cittadini sono sfiduciati, indignati, amareggiati ed esasperati, di dover
attendere a tempo indeterminato. Se il Sindaco, anche solo per un giorno dovesse affrontare le loro difficoltà quotidiane, non
tarderebbe a trovare soluzioni… si vanno
ripetendo i cittadini un po’ di tutte le età,
attività e appartenenze. Ciò che serve subito è un servizio di navetta elettrico, adeguato agli orari e necessità di quanti osservano le leggi e pagano le tasse. La loro pazienza e tolleranza si sta esaurendo. Sono disponibili ad ogni iniziativa, anche drastica,
pur di ottenere un risultato. Non è più tollerabile che i cittadini di Campi, giovani e
non più giovani, debbano subire ogni giorno la negazione di uno dei tanti diritti, spesso enunciati da chi ci governa e frequentemente disattesi. Che il CENTRO STORICO debba essere pedonalizzato è una scelta del sindaco, non dei cittadini. Che il nostro gruppo UNITI PER CAMPI aveva
chiesto la revisione della ZTL e la riapertura - dalle 19 alle 9 - per altro ottenuta dal
sindaco Chini - è dimostrabile. Ci stupisce
che “la continuità di governo”, promessa
dal sindaco Alunni, si veda oggi così chiaramente smentita; questo non le fa certo onore. Chi darà risposte alla petizione indirizzata al sindaco, al Difensore civico ed ai
Consiglieri comunali ormai datate, firmate e sottoscritte da cittadini che non ne possono più di questa situazione?
Ci auguriamo che il 2005 sia portatore di
quella serenità di cui tutti abbiamo bisogno
e risolva finalmente, almeno quei problemi, più pressanti che non offrono una buona qualità di vita nella nostra città.
Brunella Bresci
VERDI
La globalizzazione e la tragedia
UNITI PER CAMPI - UDC
Si è consumato, anche fra non lievi difficoltà, un nuovo anno!
Il 2005 è arrivato, ma i problemi più scottanti di Campi non hanno avuto soluzione.
L’Amministrazione comunale continua a
decidere calando, sulla testa dei cittadini
scelte che questi devono subire. Il Consiglio
comunale, che ha il compito di affrontare i
problemi della città, nella ricerca di soluzioni adeguate, è diventata la sede ove si
trattano problemi mondiali, quasi che noi
fossimo il cervello universale. Il sindaco
giustifica tale scelta sostenendo che è bene
che Campi si occupi di tematiche ad ampio
raggio, come a dimostrare che siamo bravi
La globalizzazione, questa volta, ha coinvolto nella tragedia anche il nostro “opulento” occidente, infatti il maremoto del 26
dicembre 2004 ha di fatto colpito gli abitanti di Indonesia, Tailandia, Sri Lanka, India, Maldive e così via, ma anche una immensa flotta di turisti europei, australiani, americani. Stavolta gli effetti negativi della
globalizzazione hanno coinvolto in modo
equo tutto il mondo e finalmente tutto il
mondo si è mosso all’unisono. Tutte le nazioni hanno promesso di dare il proprio
contributo per poter aiutare le popolazioni
coinvolte. Alcune multinazionali private
hanno messo a disposizione la loro logistica per poter dare un contributo alla distribuzione degli aiuti. La catastrofe che ha
sconvolto tutto il sud-est asiatico, distruggendo interi villaggi e provocando decine
di migliaia di morti, molti dei quali bambini, costituisce una tragedia di dimensioni
immani. Un numero di persone difficilmente stimabile è morto ed un numero molto vicino al milione è rimasto senza casa e
ha perduto tutto. La protezione civile e le
associazioni umanitarie sono già presenti
con i loro volontari e operatori nelle zone disastrate. Dobbiamo cercare anche noi di dare il nostro contributo. Noi, Gruppo Con-
siliare dei Verdi, ci associamo all’appello
di Matteo Renzi, presidente della Provincia, e di Leonardo Dominici, sindaco di
Firenze, per una raccolta di fondi finalizzata agli interventi di emergenza e alla
sottoscrizione per sostenere progetti di ricostruzione in favore delle popolazioni
maggiormente bisognose riportando i conti correnti sotto indicati.
Per contribuire alla fase di emergenza
si suggerisce di avvalersi dei conti correnti di Medici Senza Frontiere (Banca
Popolare Etica C/C 115000 - ABI 05018
- CAB 12100 o CCP 87486007 - causale: maremoto in Asia).
Per i progetti di ricostruzione si suggerisce di avvalersi dei conti correnti di Caritas Diocesana di Firenze (Banca Popolare Etica C/C 512100 - ABI 05018 - CAB
02800 o Banca Toscana c/c 1735.51 - ABI 03400 - CAB 02802 o ccp 22547509 causale: maremoto in Asia).
Come forza di governo campigiana proponiamo che l’amministrazione, di concerto con le numerose associazione presenti nel territorio, devolva la metà degli
oneri di urbanizzazione per progetti di emergenza e costruzione nei paesi sconvolti dallo tsunami.
Essendo così radicate sul territorio, le associazioni, potrebbero essere il veicolo
per coinvolgere tutta la popolazione in una iniziativa di immenso valore umano.
Prospero D’Agati
6
CALENDARIO ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2005/2006
Scuola dell’Infanzia
(ex materne statali)
Fino al 25 gennaio 2005 si ricevono le iscrizioni per i bambini nati negli anni 2000,
2001, 2002; le famiglie interessate potranno presentare la relativa domanda presso le
Segreterie delle competenti Direzioni Didattiche:
DIREZIONE DIDATTICA STATALE
CAMPI BISENZIO
Segreteria presso la scuola elementare Fra
Ristoro, via Prunaia, tel. 055 8962201 a
partire da sabato 15 gennaio
per le scuole: Andersen - via Prunaia, Tosca
Fiesoli - via Ombrone, Lorenzini - via
Buozzi, San Martino - Villa Il Palagio, Villa - via Villa nei seguenti giorni: lunedì e
giovedì dalle ore 15 alle 17, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.30 alle 13.30,
sabato dalle ore 9 alle 12
ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPI –
SAN DONNINO
Segreteria presso la scuola media Verga,
piazza Costituzione (S. Donnino), tel. 055
8999307 a partire da mercoledì 12 gennaio
per le scuole: San Giusto - via San Giusto,
Collodi - via dei Lavatoi (Signa), San Donnino - via Erbosa nei seguenti giorni: dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 12.30, il martedì ed il venerdì dalle ore 15 alle 17
I Classe scuola primaria
(ex elementari statali)
Fino al 25 gennaio 2005 dovranno iscriversi alla prima classe elementare per l’anno scolastico 2005/2006 i bambini nati nel
periodo 1 gennaio - 31 agosto 1999. Potranno altresì iscriversi i bambini nati dal 1
settembre 1999 al 31 marzo 2000. Le famiglie interessate potranno presentare la
relativa domanda presso le Segreterie del-
Corsia preferenziale
per trasporti pubblici
in via Rossini
Dal 13 gennaio è stata istituita una corsia preferenziale per i mezzi di trasporto pubblico nel tratto di via Rossini compreso tra via Toscanini e via Verdi con limite di velocità a 30 km/h. Tale intervento si è reso necessario al fine
di alleggerire il carico di traffico gravante su via Rossini. Nel tratto di via
Rossini oggetto della istituzione della
corsia preferenziale sarà naturalmente
garantito il transito e la sosta ai residenti, mediante esposizione di apposito tagliando. Resta in ogni caso libero l’accesso e la sosta nel tratto di via
Rossini compreso tra via Bruno Buozzi
e via Toscanini prospiciente gli uffici
della Asl. Il provvedimento di disciplina
della circolazione stradale di cui sopra
prevede inoltre l’istituzione dell’obbligo
di svolta a destra per l’immissione da via
Puccini a via Bruno Buozzi e ciò al fine
di alleggerire il carico di traffico anche
da via Risorgimento.
le competenti Direzioni Didattiche:
DIREZIONE DIDATTICA STATALE
CAMPI BISENZIO
Segreteria presso la scuola elementare Fra
Ristoro, via Prunaia, tel. 055 8962201 a
partire da sabato 15 gennaio
per le scuole: Fra Ristoro - via Prunaia, Lorenzo il Magnifico - via Ombrone, Emilio
Salgari - Capalle, San Martino - via di Mezzo, Pablo Neruda - via Villa nei seguenti
giorni: lunedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17.30, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13.30,
sabato dalle ore 9 alle ore 12
ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPI SAN DONNINO
Segreteria presso la scuola media Verga,
piazza Costituzione (San Donnino), tel. 055
8999307 a partire da mercoledì 12 gennaio
per le scuole: Vamba - piazza Costituzione
(San Donnino), Collodi - via dei Lavatoi
(Signa), Marco Polo - via Pistoiese
(Sant’Angelo a Lecore) nei seguenti giorni: dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle
12.30, il martedì ed il venerdì dalle ore 15
alle 17.
Trasporto scolastico e refezione
Chi intende avvalersi del servizio di trasporto scolastico deve presentare domanda
direttamente all’ufficio Educazione e istruzione (presso Villa Montalvo, via Limite 15, tel. 055 8959302 - 8959308) nei
giorni di apertura al pubblico (lunedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle 13 e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 18.15) entro e non oltre il 28 febbraio 2005.
Si precisa che:
- gli utenti per i quali non vi sono cambiamenti né di indirizzo, né di scuola frequentata non dovranno ripresentare domanda di
trasporto per l’anno scolastico 2005/2006;
- gli utenti che non intendano più avvalersi del servizio dovranno presentare rinuncia
scritta;
- gli utenti per i quali è stato concesso il ser-
vizio di trasporto in deroga al regolamento
comunale in vigore, dovranno ripresentare
domanda insieme con la documentazione
che riconfermi le condizioni che ne hanno
permesso la deroga (a questo proposito si
ricorda che, in caso vengano meno in qualsiasi momento dell’anno le condizioni dichiarate, si è tenuti alla comunicazione
scritta all’ufficio competente);
Inoltre, ricordiamo che:
- il costo del servizio da settembre è di 15
euro per l’andata e ritorno, e di 10 euro per
la corsa singola, da corrispondere entro il
10 di ogni mese agli autisti tramite appositi biglietti, acquistabili presso i rivenditori
che espongono il contrassegno Rivendita
di biglietti per il Servizio di Trasporto scolastico;
ono stati consegnati i due nuovi scuolabus
S
acquistati dall’Amministrazione, nell’ottica del rinnovo del parco automezzi. I nuovi scuolabus, di 30 posti ciascuno, oltre all’autista e accompagnatore, sono stati scelti in funzione della morfologia stradale di
Campi (di medie dimensioni al fine di poter
accedere e poter passare nelle strade più
strette o sotto i vari sottopassi del Comune).
L’autotelaio è della Fiat Iveco 50, lunghezza
7 metri e 20, larghezza 2,35 e altezza 3
metri, con motore diesel cilindrata 2800 centimetri cubi Turbo - common Rail Turbojet potenza pari a 146 cv, le emissioni sono rispondenti alla normativa Euro 3. Sono dotati
di vari sistemi di sicurezza quali un nuovo sistema frenante con ABS-ABD-EBD, con dischi freno anteriori e posteriori, provvisti inoltre di impianto di aria condizionata, radio con lettore CD, per un maggior comfort
anche nelle eventuali piccole gite che potrebbero essere effettuate.
- il servizio Scuolabus viene pagato: per le
elementari, in 9 (nove) mensilità, da settembre 2004 a maggio 2005, in quanto il
costo del mese di settembre è comprensivo anche di quello relativo al mese di giugno; per le materne, in 10 (dieci) mensilità,
9 a tariffa intera da ottobre a giugno, ed 1 a
tariffa ridotta (10 euro), per il mese di settembre.
Chi intende usufruire del servizio di refezione scolastica, come per gli anni precedenti, dovrà compilare la relativa domanda, al momento dell’iscrizione, su apposito modulo da ritirare e da riconsegnare alla Segreteria della scuola.
Lavori in centro
Sono ripresi lo scorso 10 gennaio i lavori nel centro storico di Campi Bisenzio. Dopo l’interruzione concordata per
le festività natalizie, il cantiere riapre
per terminare la sistemazione di piazza Dante, di via Santo Stefano, da
piazza Matteotti al ponte sul Bisenzio,
delle strade laterali che si immettono su
via Santo Stefano e della parte del parco delle Rimembranze, fino a questo
momento, utilizzato come base operativa del cantiere. Saranno inoltre effettuate delle prove per ottenere un’illuminazione più intensa in via Santo Stefano. Il termine dei lavori, di questo lotto, è previsto per il prossimo 31 luglio.
Successivamente gli interventi proseguiranno sul ponte, in via Roma e piazza Gramsci.
7
AGENDA
SUCCESSI IN SCENA
Dopo il successo di pubblico del mese
di dicembre con La Cicogna si diverte
la compagnia Santo Stefano presenta
presso il teatro parrocchiale Santo Stefano in piazza Matteotti sabato 22
gennaio tre atti unici comico-brillanti Il
figlio del reggimento di Augusto Novelli, La sposa e la cavalla di Nino Degli Orasi, Chi trova un amico di Mimmo Venditti. Per prenotazioni chiamare i numeri 055 890714, 055
890389 (ore pasti).
SALOTTO MUSICALE
L’associazione Campi Lirica in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio presenta l’iniziativa Salotto musicale. Il soprano Chiara Panacci, il tenore
Cristiano Barbafiera accompagnati dall’orchestra Nuova Europa diretta da Alan Freiles si esibiranno domenica 23
gennaio alle ore 16.30 in sala Antonino Caponnetto a Villa Montalvo.
RIEVOCAZIONE DELLA
PASSIONE
Il 24 gennaio alle ore 21.15 presso la
Parrocchia di San Lorenzo a Campi,
primo incontro per preparare la nona
edizione della rievocazione della Passione di Gesù Cristo, drammatizzata
per le vie di Campi Bisenzio, aperto a
chi è vuol partecipare a dare un aiuto
alla realizzazione di questo avvenimento religioso-cristiano.
IL MONDO DEL LAVORO
Il 25 gennaio alle ore 21.15 nel locali della Parrocchia di Santa Maria,
via Spartaco Lavagnini 26/a, incontro per giovani e adulti su Il mondo
del lavoro.
CARNEVALE A IL ROSI
Domenica 30 gennaio dalle ore 14.30
presso la struttura polivalente di via
Cellerese l’associazione Vivere Il Rosi
organizza la Festa di Carnevale per
tutti i bambini con spettacolo e animazione.
AL PARCO IQBAL
Domenica 30 gennaio alle ore 15 l’associazione Scarabeo con il patrocinio
del Comune di Campi Bisenzio organizza al Parco Iqbal il Carnevale dei
bambini, con sfilate delle maschere ed
uno spettacolo del clown Gionni ed il
suo circo. Merenda per tutti i bambini.
RIUNIONE PER
IL CINEMA MODERNO
Martedì 1° febbraio alle ore 21.15
presso il circolo Mcl Santa Maria, via
Spartaco Lavagnini 26/a, riunione per
tutti coloro che sono interessati e vogliono partecipare al progetto del Cinema Moderno, la cui riapertura dopo i lavori di restauro è prevista per
quest’anno.
Prosegue la decima edizione di Teatrinsieme la rassegna di teatro per ragazzi promossa dall’Assessorato alle
Politiche culturali del Comune di Campi Bisenzio e la direzione artistica e organizzativa dell’associazione Scarabeo. L’ingresso agli spettacoli è gratuito è chi vorrà potrà offrire un piccolo contributo che sarà devoluto a
progetti di solidarietà.
Sabato 22 gennaio
Ore 17 - Teatro Cesare Rugi - Il Gorinello
Centro teatrale Corniani presenta Lino il topolino coraggioso, spettacolo di
burattini
Domenica 29 gennaio
Ore 17 - Auditorium Gianni Rodari
Teatrino dell’Es Il circo, spettacolo di burattini
Sabato 5 febbraio
Ore 17 - Auditorium Gianni Rodari
Premiata Ditta Scintilla Il carrozzone delle meraviglie, teatro di attore e burattini (1° Premio LuglioBambino Festival)
Martedì 8 febbraio
Ore 17 - Auditorium Gianni Rodari
Compagnia La Giostra Il Carnevale dei bambini, in collaborazione con l’Acav
Info: Ufficio Cultura telefono 055 08959318 o associazione Scarabeo telefono 338 7291580.
VISITA PASTORALE
Venerdì 4 febbraio alle ore 21 presso
la Pieve di Santo Stefano a Campi inizio
della Visita Pastorale al Vicariato di
Campi Bisenzio del Cardinale Ennio Antonelli Arcivescovo di Firenze con una
Veglia di preghiera. La Visita Pastorale
si concluderà il 30 maggio ed in questo periodo il Cardinale incontrerà tutte
le realtà del Vicariato.
CARNEVALE
A SANTA MARIA
Il circolo Mcl e la Parrocchia di Santa
Maria organizzano alcune iniziative per
il Carnevale presso i locali parrocchiali, via Spartaco Lavagnini 26/a.
Sabato 5 febbraio alle ore 20.30
Cena in maschera a buffet, con giochi e
musica. Per informazioni e prenotazioni, entro il 3 febbraio, telefonare al nu-
mero 329 2464833, dalle ore 15 alle 19 o recarsi direttamente al circolo
sempre dalle ore 15 alle 19.
Da sabato 5 a martedì 8 febbraio Pesca di beneficenza, aperta
nei seguenti orari: sabato 5 dalle ore
15.30 alle 18, domenica 6 dalle ore
12 alle 13 e dalle 15 alle 19, lunedì
7 dalle ore 15.30 alle 19 e martedì
8 dalle ore 15 alle 19.
Martedì 8 febbraio dalle ore 15
la Corrida canora e Festa di Carnevale con merenda e giochi per tutti i
bambini.
LA BOTTEGA DEL SOLE
Sabato 19 febbraio 2005 ore 16.30
inaugurazione della nuova sede della Bottega del Sole nella “casina sul
ponte” della Rocca Strozzi. I volontari della Pubblica Assistenza e di Nuove Radici saranno felici di accogliere
i cittadini e di presentare le attività di
sostegno alla cittadinanza attiva e alla solidarietà internazionale. Sarà presente il sindaco Fiorella Alunni.
INCONTRO CON
ANTONIO MANZI
Il 21 febbraio alle ore 21.15 nella
Cappellina de La Villa, via Colombina 32, incontro con il maestro Antonio Manzi, ad un anno dalla realizzazione del nuovo Tabernacolo mariano in una zona in espansione abitativa, dedicato alla Madonna del Suffragio la cui immagine è stata realizzata in marmo dal maestro.
AIUTIAMOLI DAVVERO
Un piccolo gesto di solidarietà per aiutare i popoli colpiti dal maremoto e per sostenere progetti di ricostruzione
I Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Signa, partecipi dell’immane tragedia che ha colpito il Sud
Est asiatico, aderiscono all’iniziativa promossa dalla Provincia e di Firenze e dal Comune di Firenze ed invitano quanti,
cittadini ed associazioni lo vorranno, a contribuire con un gesto di solidarietà finalizzato ai primi interventi d’emergenza e ai progetti di ricostruzione, sottoscrivendo sui seguenti conti correnti:
Per contribuire alla fase di emergenza si suggerisce di avvalersi dei conti correnti di Medici Senza Frontiere (Banca Popolare Etica c/c 115000 - ABI 05018; CAB 12100 o c/c postale 87486007 - causale: maremoto in Asia)
Per i progetti di ricostruzione si suggerisce di avvalersi dei conti correnti di Caritas Diocesana di Firenze (Banca Popolare Etica c/c 512100 - ABI 05018; CAB 02800 o Banca Toscana c/c 1735.51 - ABI 03400; CAB 02802 o c/c postale 22547509 - causale: maremoto in
Asia)
Per il sud est asiatico
L’Anpas, Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, ha aperto un conto corrente per portare un aiuto alle popolazioni colpite dal maremoto. Il conto è il n.
1818 intestato a Anpas Solidarietà internazionale presso Ag. 2 di Firenze Banca Popolare di Milano, ABI 05584, CAB
02802 CIN U.
La causale è: Anpas aiuti sud est asiatico.
Il fine: realizzazione di progetti concreti a favore della popolazione.
La Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio,
in collaborazione con ANPAS Toscana,
si sta attivando per una raccolta farmaci
a favore delle popolazioni colpite dal
maremoto. Questo l’elenco delle richieste:
disinfettanti cute, anestetici locali, analgesici, antidiarroici, disinfettanti intestinali, pomate al cortisone, infusionali, disinfettanti per ambiente, materiale di medicazione, siringhe monouso. Il materiale può essere consegnato presso il Punto azzurro della Pubblica Assistenza. I farmaci devono essere in confezioni nuove e con un termine di scadenza non immediato. Non si raccolgono cibi e indumenti.
Le donazioni in denaro destinate alle popolazioni colpite dal maremoto saranno interamente versate sul conto corrente
predisposto dall’Anpas.
8
Circolo didattico Campi Bisenzio via Prunaia, 5 - 50013 Campi Bisenzio
tel/fax 055 8962201 Segreteria didattica e-mail: [email protected] - Mauro Tinacci
MondoScuola
Un presepe importante
Il Natale si avvicina e anche nelle
scuole si respira un clima diverso;
fra cultura e tradizione i ragazzi
della classe V A, aiutati dai docenti Paolo Staltari e Miranda Grossi,
hanno realizzato un presepe in terracotta che è stato allestito in un angolo della classe, curando soprattutto l’elemento paesaggistico: case
di tipo arabo e costruzioni dell’architettura romana del tempo(acquedotti, ponti, ecc.) realizzati con
materiali di recupero: carta, cartoni, polistirolo e tanta, tanta creatività e fantasia. I personaggi sono limitati all’essenziale, ma la cosa importante è che si è trattato di un lavoro interdisciplinare e tutti i ragazzi sono stati coinvolti in quest’opera che li ha visti al lavoro.
Bello e interessante è stato, anche, la
spiegazione che un bambino del
Marocco, da poco qui in Italia, dava ai compagni e docenti, denominando in lingua araba le singoli parti architettoniche delle costruzioni
che durante l’allestimento realizzavano insieme. Ora i bimbi della V
classe sanno come si dice in arabo la
cupola che caratterizza le tipologie
di case arabe o come si chiamano
le torri di un castello, la grotta, l’ac-
quedotto, il ponte ecc ecc. Se questo significa socializzare, tra culture e lingue diverse, ben venga la costruzione di un presepe!
C’è da dire che gli alunni si sono davvero divertiti nell’impiastricciarsi con i pennelli e
colori usandoli su materiali non ancora sperimentati, come il polistirolo che tanta neve finta ci ha regalato all’interno della classe. Per finire, abbiamo deciso, tutti insieme appassionatamente di procurarci zappa
e vanga per andare in giardino e smantel-
lare un po’ di tappeto erboso e adagiarlo sul
presepe ormai finito!!!!!!
Auguriamo a tutti di divertirsi come noi ci
siamo divertiti, senza pensare se ciò che facevamo potesse dare fastidio agli adulti che
si sono dimenticati di essere bambini. Noi
abbiamo realizzato qualcosa insieme… ed
è questo l’importante e anche questo infine
che ci ha uniti ancora di più.
Classe V Emilio Salgari di Capalle
Ist. Comprensivo San Donnino viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio tel. 055 8999307
- fax 055 8962376 e-mail: [email protected] - Agnese Siniscalchi
Un augurio per la Mimosa
casione per ringraziare tutti gli alunni ed i loro familiari per la generosità dimostrata e per rivolgere
a tutti loro, a voi lettori ed agli ospiti
de La Mimosa i nostri più cari auguri di Buon Anno Nuovo.
Antonella Marzocchi
a nome di tutte
le insegnanti coinvolte
Bambini in festa…
Le insegnanti della scuola Marco Polo,
nell’ottica della continuità e per portare
avanti una tradizione che negli anni si è
consolidata, hanno organizzato, venerdì
10 dicembre, una festa nel loro plesso, invitando gli alunni di cinque anni della
scuola dell’infanzia di Sant’Angelo a Lecore. Tutto ciò è stato ideato con lo scopo
di offrire ai bambini che devono iscriversi al nuovo ordine di scuola, un’occasione
per avvicinarsi a questa realtà in modo
giocoso, consentendo loro di prendere
confidenza con l’ambiente della scuola
primaria, cercando di dare di essa un’immagine serena e rassicurante. E’ stato organizzato uno spettacolo di animazione
con balli, canti e giochi, al quale hanno
partecipato con grande impegno, tutti i
bambini delle cinque classi; anche i “piccoli” della scuola dell’infanzia hanno poi
dato il loro contributo con simpatiche canzoncine. Il pranzo tutti insieme e le attività di gioco organizzate successivamente hanno avuto lo scopo di favorire l’esplorazione dell’ambiente e soprattutto di
incentivare la socializzazione.
E’ stato davvero una bella festa, allegra e
costruttiva!
Le insegnanti della scuola Marco Polo
Un pensiero
anche per i nostri
amici animali
Le ragazze e i ragazzi delle classi IV A e
IV B della scuola Fra Ristoro sono soci
del Wwf e membri del Panda club dallo
scorso anno. Nel mese di novembre 2004
hanno aderito con entusiasmo ed impegno ad un’iniziativa di raccolta fondi volta alla salvaguardia della tigre che rischia
l’estinzione. Hanno ricavato più di 600
euro fra amici, parenti e persone di buon
cuore. Anche grazie a loro la tigre può
dormire sonni un po’ più tranquilli! Buon
Natale e Buon Anno anche a lei.
Anna Ciucchi
Fantasticando
In occasione delle festività natalizie, le insegnanti della Scuola
Primaria San Martino quest’anno, hanno pensato di proporre
agli alunni ed alle loro famiglie una Festa di Auguri un po’ diversa.
Anziché presentare piccole poesie, canzoni e letture ai familiari
nella scuola, si è deciso do spostare lo scambio di auguri presso
la Rsa La Mimosa di Capalle per
incontrare gli ospiti di questa
struttura e portare in dono dei libri che desideravano per arricchire la loro biblioteca. I bambini sono stati invitati a portare piccole offerte di denaro, sottratto
per una volta all’acquisto di figurine o caramelle, e libri usati.
La richiesta delle insegnanti ha
avuto una risposta positiva: sono stati raccolti
moltissimi libri di vario genere ed inoltre circa
500 euro che in parte sono serviti per l’acquisto
di libri nuovi, ed in parte sono stati destinati ad
altre forme di solidarietà. In seguito, a classi parallele, nei giorni precedenti il Natale, i bambini, accompagnati dalle docenti, si sono recati
in visita alla Casa di Riposo per Anziani suddetta. Gli incontri arricchiti da letture, poesie e
canzoni, sono stati emozionanti, speciali e anche... divertenti. I momenti più toccanti sono stati quelli della consegna dei pacchi con i libri e
dei biglietti di auguri preparati con il contributo di tutti i bambini. Credeteci, è stata un’esperienza davvero particolare e molto coinvolgente al termine della quale molti occhi brillavano
di commozione. Pensiamo, come educatrici, di
avere fatto una scelta significativa che lascerà
sicuramente un segno nell’animo di tutti i bambini e gli adulti coinvolti. Infine cogliamo l’oc-
Sono un pallone. Mi hanno appena comprato. Sono robusto, in vero cuoio
e pronto a giocare. Non sono uno dei tanti con cui i bambini si baloccano un po’ e poi mettono da parte perché hanno visto alla televisione il nuovo robot parlante. Infatti io sono un pallone appositamente scelto per le
partite più importanti. Appena sono stato comprato mi hanno collocato in
una cesta con dei palloni uguali a me. Essi sono tutti rosi, solo alcuni sono nuovi. Io non vedo l’ora di partecipare alla partita finché… è il gran giorno. I miei compagni di cesta mi spiegano cosa succede quando si viene scelti per scendere in campo e mi dicono che ci si diverte tantissimo. Sarei entusiasta di partecipare. All’improvviso una mano viene verso di noi, allora la tensione sale alle stelle. A quel punto la mano mi raccoglie e mi porta in campo. Non vi dico l’emozione che provo ad essere il prescelto fra
tutti! Vedo una folla tremenda. Ci sono persone dappertutto e lo stadio è
immenso, così grande che temo di perdermi. L’arbitro mi sta tenendo in
mano, quando sento un fischio. Mi sta lanciando in aria e tutti i calciatori
mi prendono a pedate. Dopo circa mezz’ora di rimbalzi mi vedo scaraventato in una strana porta di rete. La cosa bizzarra è che non conduce da
nessuna parte! Dopo aver sentito il fischio dell’arbitro vedo un sacco di
persone felici e altrettante tristi, ciò mi sconcerta. Per quanto buffo possa
sembrare sceglierei di essere un pallone da calcio!
Penso che sia un’esperienza curiosa e nuova. Anche perché mi troverei
sempre al centro della scena e sarei il beniamino di tutti i tifosi!
Gaia Politi II E
9
Dalla II A della scuola
Matteucci
Venerdì 26 novembre abbiamo partecipato ad un dibattito in occasione della Festa
della Toscana. Non mi aspettavo quel tipo
di argomento: la guerra. Onestamente all’inizio, mentre parlava Fiorella Alunni,
sindaco di Campi, ascoltavo con un certo
distacco, non ero molto interessata. Ma
quando ha preso la parola il professor Toschi ho cominciato ad ascoltare veramente. Mi interessava la vita di quell’uomo, i
suoi viaggi, le sue avventure. Uno degli
argomenti che mi ha colpito di più è il fatto dei bambini soldato: sono bambini come noi ai quali viene insegnato ad uccidere, e uccidono. Penso che sia una cosa ignobile perché i bambini devono pensare
a divertirsi, a stare con gli amici e a studiare. Mi è venuto da pensare che, quando io mi alzo la mattina, vado a scuola e
imparo sempre qualcosa di nuovo. Dopo la
scuola vado in giro con gli amici e questa
è la cosa più importante per me: gli amici e la famiglia. Quando torno a casa sto
con la mia famiglia e faccio i compiti.
Questa è la mia giornata tipo. Ma la giornata di un bambino soldato com’è?
Simone Ravenna
“Fosse per me farei la pace”.
Questa frase è pronunciata dalla bambina
per eccellenza...
... Mafalda; lei si rivolge a tutti noi per esprimere in poche parole quanto sia importante fermare le guerre nel mondo. Su
questo tema è stato organizzato un dibattito a cui io e la mia classe abbiamo partecipato; il tema centrale era: la guerra vista dagli occhi dei bambini. Personalmente
mi hanno colpito molte cose di quelle che
sono state dette, ma l’argomento che più
mi ha interessato è stato il fatto che i bambini sono due volte vittime perché vengono uccisi nelle numerose guerre, ma an-
Sulla televisione…
Ormai in tutti i programmi televisivi, dal
telegornale a Striscia la Notizia vediamo
le sorelle Lecciso… Secondo me, sarebbe
bene che appena appaiono in televisione
cambiassimo subito canale oppure spengessimo la tv. Majlinda Xhanej
La televisione trasmette una vasta gamma
di programmi: dai programmi musicali a
quelli sportivi, dalle news di attualità ai
cartoni animati, dai telefilm per ragazzi
alle soap opera. Spesso però, a mio parere ed ingiustamente, fa leva sui sentimenti più banali e scontati, soprattutto nei programmi di largo ascolto, per poi ricavarne
audience. Purtroppo per ottenere più audience, la qualità dei programmi trasmessi è molto scadente. I telespettatori sembrano preferire programmi che non fanno
né pensare e né riflettere e sminuiscono
la sua essenza evidenziandone i lati più
brutti e allontanando l’attenzione dai tanti problemi che affliggono il mondo. È un
vero peccato… perché essendo un mezzo
di comunicazione di massa, la televisione dovrebbe ritornare a essere uno strumento di trasmissione di educazione e di
cultura. Il futuro della televisione è nel digitale: in questo modo lo spettatore può
finalmente interagire ed essere lui stesso
protagonista. Lorenzo Cracolici
La televisione negli ultimi tempi dà poco
spazio alle notizie che fanno riflettere sui
problemi del mondo, eppure ce ne sono
tanti! Noi leggiamo il quotidiano in clas-
che addestrati ad uccidere. I bambini soldato sono bambini come noi, o anche più piccoli, che vengono sfruttati per essere mandati in guerra al posto degli adulti. Questi bambini vengono addestrati fino da quando sono
molto piccoli; all’improvviso., in una brutta giornata per loro, vengono presi dai villaggi e allontanati dalle famiglie per essere mandati in mezzo ai
fucili e alle bombe dove la maggior parte di loro muore. Eppure sono
bambini e ragazzi come noi!
Giulia Maria Sonnoli
La cosa che più mi ha colpito del dibattito è stata quando il professor Toschi ha detto: “voi siete il futuro del mondo e, se volete che ci sia la pace, non dovete mai smettere di lottare”. Ma come fare? Non è una cosa semplice salvare i paesi poveri come l’Africa. Magari un giorno, con l’aiuto
di tutti, sarà possibile migliorare le condizioni economiche di questi paesi e far regnare la pace, ma, ora come ora, tutto ciò a me sembra impossibile.
Nicla Focacci
Un pensiero per i meninos de rua
Il 30 novembre abbiamo celebrato la festa della Toscana. La festa ricorda l’abolizione della pena di morte e della tortura in Toscana, primo stato al mondo ad averle abolite. Questa giornata ci deve far riflettere sulla
situazione di altri stati, dove i diritti umani vengono calpestati senza ritegno. E’ il caso del Brasile, che è lo stato delle Americhe dove la vita
del cittadino ha meno valore. Nella sola San Paolo la polizia ha ucciso, in
due anni, in due anni, dieci volte più civili che in quindici anni di dittatura. Scrive Paul Chevigny “punizioni brutali contro poveri e criminali sono ordinaria amministrazione per i poliziotti”. Non parliamo poi della
tortura, un mezzo che in Brasile viene usato quotidianamente contro tutte le persone ritenute “torturabili”, cioè criminali e presunti criminali secondo l’opinione degli agenti. Chevigny sostiene “il Brasile è un caso estremo tra i paesi che si rifanno alla democrazia”. Il caso più tremendo è
però quello dei “meninos de rua”, cioè bambini di strada che, abbandonati dai genitori, vivono di furtarelli. Vengono uccisi da agenti che si arruolano negli “squadroni della morte”, assoldati da compagnie private
che vedono minacciati i loro interessi. Inoltre gli squadroni della morte
compiono frequenti incursioni nelle “favelas” per fare quella che chiamano “pulizia preventiva”. In realtà è un assassinio contro dei bambini colpevoli solo della loro estrema povertà. Questo ci deve far riflettere sul
fatto che al mondo ci siano dei bambini meno fortunati di noi e che devono lottare per sopravvivere. Un modo per aiutarli potrebbe essere quello delle adozioni a distanza per mezzo delle tantissime organizzazioni
non a scopo di lucro.
Giacomo Campagni
Scuola media San Donnino classe IIIC
se e l’ultima notizia che ha suscitato il nostro vivo interessamento è stata: ”Ogni 6 secondi muore di fame un bambino nel mondo!”. Perché c’è
disinteresse per le notizie tanto importanti ed invece continuano a trasmettere spettacoli così “leggeri”? Daniele Calzolari e Lorenzo Quercioli
La tv dovrebbe dare soprattutto spazio alle persone che hanno davvero del
talento e che hanno sacrificato la loro vita per imparare a ballare, cantare e recitare. Cristian Tosi
Oggi giorno non ci sono più programmi decenti alla TV; in queste settimane poi…c’è il “tormentone Lecciso” e le persone non ne possono più!
Guardiamoci un po’ intorno e vediamo quanta gente soffre e muore per
la guerra, per la fame… Valentina Pecchioli e Valentina Bacci
La tv in questo periodo dà scarse notizie sui fatti gravi che accadono nel
mondo, come la fame e le malattie che fanno morire 6 bambini ogni secondo. Si parla di programmi spazzatura grazie alla presenza di persone
incompetenti che fanno di tutto per mettersi in mostra. Giulia Leotta
Appena ci mettiamo alla televisione non vediamo altro che donne seminude che ballano, chi bene e chi male, alcune non sanno nemmeno cantare e né recitare eppure sono sempre ospiti di qualche programma. Alcune hanno successo solo per fortuna e non perché hanno studiato e si
sono sacrificate. A me piace il programma “Mai dire iene” che ci fa conoscere i problemi che affliggono il nostro paese: ministri che non sanno la data della caduta del muro di Berlino o la data delle due guerre
mondiali, il razzismo in alcune città come viene affrontato; gli ospedali
come funzionano… Giulia Rispoli e Valentina Cecchini
Per me siamo noi che facciamo la fortuna di alcuni personaggi che non
sanno fare niente e solo perché parenti di personaggi famosi hanno fortuna e la tv ne fa troppa pubblicità. Non dovremmo proprio guardare la
tv quando ci sono loro… Cristina La Vanco e Elia Minutoli
Dallo scorso anno leggiamo il quotidiano in classe e tra le ultime notizie
ci ha colpito questa: “Ogni sei secondi muore un bambino”; vi sembra giusto? Eppure alla tv a questi problemi dà poco spazio, mentre trasmette
invece programmi “spazzatura”… Giada Aiello e Daniela Gualtieri
Classe IIC Scuola media Giovanni Verga San Donnino
Dalla classe II B della
scuola media Matteucci
In classe, abbiamo letto il brano su Tristano e Isotta.
Tratto dal ciclo Bretone e scritto da Joseph Bédier,
questo racconto tratta di un amore impossibile, fatale
per i due giovani. Parlando del destino ci siamo chiesti: “I fatti della vita obbediscono al fato o dipendono
dalla propria volontà?” Abbiamo avuto il tempo di rifletterci e queste sono alcune delle nostre riflessioni.
Non ho passato molto tempo su questa terra - soltanto poco più di dodici anni - quindi sono ancora un po’
indecisa su quest’argomento però posso provare a
spiegare ciò che penso. Alcuni fatti della vita sono già
stati scritti e altri si decidono con la nostra, sola ed unica volontà. Le cose già scritte sono la morte e gli incontri che puoi avere con una persona, invece le cose che una persona deve decidere possono essere il
proprio lavoro e le proprie amicizie. Questo è un mio parere, ma gli altri possono avere idee diverse per la loro religione o per altre credenze o per fatti a loro accaduti. Il fato è stato buono con me perché, anche se
non sono nata in una famiglia ricchissima con il lavoro che fanno i miei genitori riusciamo a comprare da
mangiare, vestiti e riusciamo a pagare tasse e bollette. L’unica cosa che so con certezza è che chiunque volesse cambiare la sua vita è costretto ogni giorno, a
lottare.
Deborah C.
Credo che non lo sapremo mai se i fatti della vita obbediscono al fato o dipendono dalla propria volontà.
Sinceramente è la prima volta che mi pongo il problema e sono arrivata a una conclusione: secondo me il
percorso della vita obbedisce al fato ma alcune cose
le possiamo cambiare a seconda del nostro istinto;
magari andiamo incontro a degli sbagli - ma come si dice - sbagliando si impara. Ognuno la propria vita se la
decide da solo: se uno vuole diventare avvocato e vuole avere un futuro migliore, deve avere tanta buona
volontà, ma ce la può fare. Credo tuttavia che alcuni eventi accadono anche per destino. Mia nonna, per esempio, all’età di venti anni aveva un ragazzo e ai suoi
genitori piaceva molto, ma un giorno, vide mio nonno,
e si innamorò di lui; lasciò il suo paese e il suo ragazzo e si fidanzò con mio nonno. Si sposò, nacquero mia
madre e mia zia, ma poi ha divorziato. Chissà, forse era destino che le succedessero queste cose, forse con
il ragazzo che aveva prima di conoscere mio nonno avrebbe avuto un futuro migliore. Spero comunque, se
il mio destino sarà peggiore di come me lo aspetto,
spero di rendermene conto, e di riuscire a cambiarlo.
Francesca R.
I fatti della vita obbediscono al fato o dipendono dalla
volontà? Sentiamo spesso parlare di destino, be’, c’è
chi ci crede. Io non sono uno di quelli: la tua vita dipende da come la cominci e decidi tu come iniziarla. Sicuramente non puoi decidere tu il giorno in cui nascere; ma altrettanto sicuramente non è il fato a dire
che 1+1 fa 2. L’uomo nell’antichità credeva nel fato e
che la vita fosse disegnata dagli dei; poi molti smisero di pensarla così e da quel momento secondo me,
l’uomo fu veramente evoluto.
Jonathan M.
Secondo me il fatto che io sia nato in un determinato
paese libero e ricco, da due genitori che mi amano,
che non abbia “handicap” né fisici né mentali, ecco
tutto questo dipende dal destino che è nella mente di
Dio. Devo però riconoscere che i fatti della mia vita
non seguono un destino prestabilito ma dipendono anche dalla mia volontà. Se la mia vita fosse predestinata significherebbe che non avrei più possibilità di cambiare niente, in quanto tutto è già scritto, non avrei la
libertà di dare l’indirizzo che vorrei alla mia esistenza.
Per fare un esempio banale, quando certi pomeriggi
ho voglia di andare a giocare a calcio con i miei amici ma so che devo anche fare i compiti, ecco qui mi si
presenta una scelta: faccio il mio dovere e arricchisco la mia istruzione o vado a divertirmi? La mia decisione porterà di sicuro a una serie di conseguenze che
io subirò, buone o cattive che siano. La mia mamma
mi dice sempre che il “destino è la conseguenza delle nostre azioni” e anch’io sono d’accordo su questa affermazione.
Giovanni C.
Ist. Comprensivo San Donnino viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio
tel. 055 8999307 - fax 055 8962376 e-mail: [email protected] - Agnese Siniscalchi
La festa della Toscana
Scuola media statale Garibaldi-Matteucci via Bruno Buozzi, 65, 50013 Campi Bisenzio
telefono 055/890780 fax 055/890810 e-mail: [email protected] - Panaiula Gallazzi
MondoScuola MondoScuola
10
TERZA
Gli Amici della Terra
anche a Campi
Bisenzio
OTTAVA EDIZIONE
Premio di Poesia
Eugenio Mazzinghi
Il risveglio e per alcuni la scoperta di sensazioni e sentimenti che
suscita la poesia quale mezzo per nutrire la speranza
Vi invitiamo, con queste poche, ma sincere parole, al Premio di Poesia Eugenio Mazzinghi,
giunto all’ottava edizione; poche parole, ma una
serie di fatti inconfutabili come il numero crescente di elaborati nel corso di questi anni, il forte legame storico-culturale con il nostro territorio e al tempo stesso il livello nazionale ed internazionale del premio, il risveglio e per alcuni
la scoperta di sensazioni e sentimenti che suscita la poesia quale mezzo per nutrire la speranza,
che anima quotidianamente anche noi circolo
Mcl Santo Stefano, facendoci portatori, talvolta
anche con molta fatica, di messaggi e valori cristiani e universali come la Croce, la Pace e la
Missione.
Così accanto alla sezione a tema libero del concorso, che mai è stata banale e superficiale, vi
proponiamo per la sezione a tema prevalentemente religioso un argomento da anni troppo
spesso nell’occhio del ciclone con tutte le sue
conseguenze e implicazioni; abbiamo, infatti,
deciso di dedicare tale sezione al tema della famiglia, prendendo spunto da una significativa espressione della dottrina della Chiesa cattolica
La famiglia: comunità domestica. Una realtà questa connaturale al nostro modo di essere circolo,
ma anche confermata, nel corso di queste edizioni del premio, dal vedere ragazzi crescere e
diventare adulti nelle pagine dei nostri annuali
volumetti, proseguendo poi nel corso degli anni
a manifestare i loro consigli ed il loro consenso
alle nostre iniziative. Continuate dunque, con le
vostre opere, a coltivare con noi la speranza, che
ha mille volti, mille strade come quella, che porteremo avanti in questo periodo, di un aiuto concreto per la realizzazione di una missione ad Asyut, nel sud dell’Egitto, promossa dalle Suore
Carmelitane eredi dirette del carisma della nostra patrona Bettina.
Andrea Falsetti
presidente del circolo Mcl Santo Stefano
CARNEVALE 2005
L’Assessorato alle Politiche culturali in
collaborazione con: l’associazione
culturale Spazio Arte, associazione
culturale Lo Sbisbiglio, associazione culturale Blue Note, Cooperativa
sociale Macramé, associazione culturale Scarabeo, propongono laboratori di manipolazione nelle classi
delle scuole materne Tosca Fiesoli,
Villa, Il Palagio, Andersen, Lorenzini, San Donnino, San Giusto, Collodi, nelle scuole medie Garibaldi e
Matteucci e nella scuola elementare Fra Ristoro. Così si trasformeranno i bambini della scuola materna
del centro di Campi Bisenzio per la
festa di Carnevale del 6 febbraio. Il
travestimento è un gioco che stimola la creatività, per questo il Carnevale 2005 punta tutto sulla costruzione dei costumi. Mucche, oche,
conigli, topi, gatti, pavoni, galli, galline, perché il tema è tutti gli animali della fattoria. I laboratori di manipolazione per la costruzione delle
maschere inizieranno al rientro a
scuola dopo le vacanze natalizie
REGOLAMENTO
Allo scopo di valorizzare e incentivare l’amore per la poesia il circolo
Mcl Santo Stefano, in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio, bandisce la ottava edizione del Premio Poesia Eugenio Mazzinghi. Il premio è a carattere internazionale e si articola nelle sezioni giovani (fino a 18 anni) e adulti (da 18 anni in su). Ogni autore può presentare fino ad un massimo di tre poesie inedite, di cui
due poesie a tema libero ed una poesia sul tema religioso La Famiglia: Comunità domestica. Le poesie non devono essere superiori a
36 righe comprensive dei versi e degli spazi vuoti. Le poesie, in busta chiusa, dovranno essere indirizzate oppure consegnate a: segreteria del Premio di Poesia Eugenio Mazzinghi Andrea Falsetti
piazza Matteotti n. 22, 50013 Campi Bisenzio (Firenze). La scadenza della presentazione dei lavori è fissata improrogabilmente entro il 28 febbraio 2005 (farà fede la data del timbro postale in caso
di spedizione). Le poesie a tema La Famiglia verranno giudicate da
una giuria speciale composta da laici e religiosi. La premiazione è prevista per domenica 15 maggio 2005. Per informazioni: circolo Santo Stefano di Campi Bisenzio, telefono 340 1668808, fax 055
8966152, e-mail: [email protected] - Comune di Campi Bisenzio
ufficio Cultura telefono 055 8959318, fax 055 8959322.
La Federazione Friends of the Earth International,
fondata nel 1971, è presente oggi in 66 nazioni e ciò
la rende probabilmente una delle associazioni ambientaliste più diffuse nel mondo. Essa conta circa
1,5 milioni di iscritti ed è riconosciuta come organismo non governativo dall’ONU. In Europa è presente in 31 paesi ed agisce attraverso un coordinamento che ha sede a Bruxelles; i gruppi che operano nei paesi del Mediterraneo hanno un coordinamento stabile con sede ad Alicante, in Spagna. Gli
Amici della Terra-Italia sono nati nel 1977 e rappresentano la sezione italiana della federazione internazionale. Sono riconosciuti dal Ministero dell’Ambiente e fanno parte del Consiglio Nazionale
dell’Ambiente. Sono presenti sul territorio nazionale con circa 35.000 soci, 20 associazioni regionali
e oltre 100 club locali. Da oggi gli Amici della Terra hanno una sede locale anche a Campi Bisenzio.
Crediamo che la presenza di un’associazione ambientalista, con una sede stabile nel nostro paese sia
particolarmente importante per aggregare idee, pensieri e risorse umane che non si riconoscono nel modello di sviluppo che pare dominare lo scenario globale ma, allo stesso tempo, si sentono eccessivamente costretti dallo scenario politico, che li mantiene lontani e non consente di esprimere la propria
sensibilità ambientalista. Se osserviamo il nostro
territorio vediamo che è sottoposto alle innumerevoli
pressioni ed impatti che derivano dalla sua posizione e conformazione e da scelte politiche non sempre
improntate alla sostenibilità dello sviluppo ed alla salvaguardia delle risorse naturali. La presenza di
un’associazione ambientalista deve allora servire
per proporre visioni avanzate dello sviluppo, stimolare il confronto tra le diverse componenti della
società, stimolare la pubblica amministrazione ad
elaborare vere politiche ambientaliste, in generale
costituire la casa delle idee ecologiste, in cui queste possano venire espresse, confrontate, elaborate
e messe in circolazione. Gli Amici della Terra si propongono di promuovere lo sviluppo sostenibile ad ogni livello, proteggere l’ambiente, salvaguardandone le diversità culturali, etniche, biologiche, e favorendo la crescita della democrazia e della partecipazione dei cittadini. L’associazione interviene sui
principali problemi globali di salvaguardia dell’ambiente, di gestione delle risorse e di sicurezza
ambientale: cambiamento climatico, protezione delle foreste tropicali e dei popoli che le abitano, riforma delle istituzioni finanziarie internazionali, commercio e ambiente, agricoltura sostenibile.
con tanti palloncini giganti colorati da gonfiare e che serviranno
da supporto per creare
tante pance e tanti dorsi con carta di giornale e
colla. Poi si lasceranno
asciugare per essere di
seguito colorati arricchiti di piume e vestitini. Tutti i bambini anche i più
piccoli saranno messi in
grado di lavorare divertendosi guidati da instancabili maestre e da
bravi operatori nel settore. Infine saranno ritagliati e colorati orecchi,
creste, piume che serviranno a decorare i cappelli. L’aiuto di tanti genitori sarà indispensabile per ritagliare, cucire,
incollare e preparare alla grande la sfilata finale. La sfilata per il centro
storico di Campi sarà
capitanata da due bellissimi buoi maremmani
simbolo della fattoria
Manrico Benelli
Il Presidente
che traineranno un carro di fieno e un altro carro che rappresenta una fattoria, seguito dal vero spettacolo da ammirare “i
bambini mascherati”. I bambini di tutte
le scuole materne saranno premiati insieme alle rispettive maestre dall’assessore alle Politiche culturali Pietro Mugione durante lo spettacolo, in piazza
Dante, presentato da Bruno Santini dell’associazione culturale lo Sbisbiglio. I
premi saranno forniture didattiche, colla, cartoncini colorati, pennarelli e
quant’altro. Un gruppo suonerà canzoni per bambini riarrangiate per l’occasione in chiave jazz interagendo col
pubblico, e ancora baby dance per tutti i bambini. Le piazze Matteotti, Fra Ristoro e Dante ospiteranno rispettivamente una scultura di maschera classica
(arlecchino, pulcinella, rugantino) realizzate dai ragazzi della scuola media
Garibaldi. Le sculture serviranno ad indicare i luoghi destinati alle animazioni.
I commercianti del centro contribuiranno
alla premiazione. Non ci resta a questo
punto che aspettare impazienti il 6 febbraio. Mentre la sfilata nel centro di San
Donnino si svolgerà martedì 8 febbraio.
Giuliana Dimilta
11
PAGINA
LA PREGHIERA PER CHI SE NE E’ ANDATO PER SEMPRE
Kaddish
Parole dure e semplici di chi ormai non ha più lacrime ed ha solo
il silenzio come rifugio
Kaddish è nella liturgia ebraica la preghiera per chi se ne è andato per sempre, una
preghiera per colmare una vuoto, una mancanza, una medicina contro la nostalgia. Ha
di solito parole dure e semplici di chi ormai non ha più lacrime ed ha solo il silenzio come rifugio. Kaddish è il titolo di un
mio testo poetico, un po’ monologo teatrale e un po’ preghiera appassionata che racconta la storia indicibile e orrenda di un sopravvissuto ad una delle esperienze più
sconvolgenti della storia degli uomini.
Chi parla è un personaggio realmente esistito che risponde al nome di Milton Nadsari, greco, ebreo. Dal fondo dell’inferno
arriva a noi la voce di coloro che per molto tempo sono stati considerati reietti ed esseri mostruosi, è la voce dei “corvi dei crematori” dei campi di sterminio nazisti, gli
infami, gli ebrei delle Squadre Speciali
(Sonderkommando) addetti al lavoro delle
camere a gas. Questi uomini furono chiamati a spingere nei forni i cadaveri dei loro fratelli ebrei. Molti di loro scelsero di
condividerne la morte, molti si uccisero,
ma ebbero anche la forza di scrivere pagine strazianti e vere nel cuore del più orrendo crimine dell’umanità. Gli appartenenti
al Sonderkommando erano uomini che convivevano con la morte per mesi e che poi
venivano eliminati essendo ormai depositari di troppi imbarazzanti segreti. Molti di
loro impazzirono o si lasciarono morire nelle camere a gas. Pochi i sopravvissuti che affidarono a scarni diari improvvisati la loro
atroce esperienza. Milton è la voce di uno di
loro che recita il Kaddish, la preghiera dei
morti e che chiede ascolto dal profondo dell’abisso. Il testo è stato per la prima volta
rappresentato sotto forma di concerto in
versi (Poesia-Musica per fisarmonica) nell’edizione 2002 di Volterrateatro nella sezione di cultura ebraica Shorashim. Da alcuni anni, accanto alla pubblicazione dei
miei testi, ho dato vita a Volterra al Teatro
Così scriveva ai suoi insegnanti il preside
di un liceo americano, ad ogni inizio di anno scolastico, per ricordargli come nel novecento piccoli uomini, assolutamente ordinari, durante la seconda guerra mondiale, nel chiuso dei lager, nelle città occupate e sui campi di battaglia diedero vita ad atroci massacri in nome dell’ideologia e sotto la guida di spietati dittatori. Anche se un
Dal 16 al 27 gennaio
dalle ore 10 alle 18
Anpi sezione di Campi Bisenzio
L’Alba della Repubblica
mostra storico documentaria
Sala Nesti di Villa Montalvo ingresso gratuito
Immagini, documenti,
testimonianze
della nostra storia
Dal 22 al 29 gennaio
dal lunedì al venerdì
dalle ore 9 alle 19
sabato dalle ore 9 alle 12.30
Biblioteca di Villa Montalvo
Percorsi di lettura…
Per chi vuole approfondire, capire
o solo curiosare
Giovedì 27 gennaio - ore 21.30
Circolo Ricreativo Culturale
Rinascita
I perché della memoria
incontro - dibattito
Partecipano al dibattito:
Fiorella Alunni, sindaco di Campi
Bisenzio
Francesca Chiavacci, presidente
Arci Provinciale
Mario Fineschi, rappresentante
della comunità ebraica di Firenze
Don Giovanni Momigli, direttore
ufficio Pastorale Sociale Diocesi
di Firenze
Coordina Fabrizio Nucci, direttore
rivista Microstoria
dell’Anima che privilegia l’aspetto teatrale e spettacolare dei miei versi, convinto
che la scrittura debba andarsi a cercare l’attenzione del pubblico anche in spazi non
necessariamente consueti. Nello spazio sacro della Chiesa di San Dalmazio a Volterra, con la mia piccola compagnia, recito i
miei versi per fare di Volterra la città della
Parola e dell’anima. Qui finalmente, fuori
dalla chiacchiera, la parola diventa necessaria, indicibile e semplice come un gesto
d’amore. E’ semplicemente teatro, l’unico
ormai possibile, la forma per me più antica
di canto. Ho portato in scena più di quaranta opere per circa 10000 versi in molti
teatri in giro per l’Italia, ho pubblicato Un
cavallo nel cielo per Rizzoli Sonzogno,
Canti per la scena per Loggia dei Lanzi di
Firenze, il poema Marina dal passo di cometa per Scheiwiller. Ho vinto nel 1998 il
Premio Montale, nel 2000 il Premio Cesare Pavese. Ma queste sono cose passate. Il
presente è in questa scommessa sempre
nuova di percorrere territori impraticabili
di cui Kaddish è una delle opere a cui sono
più legato per l’emozione sempre nuova che
mi regala ogni volta che, nella parte di Milton il pugile, comincio a raccontare la sua
dolorosa e incredibile storia. A presto e mi
scuso per il ritardo ma anch’io sto preparando la prossima giornata della memoria
con un nuovo testo che si chiama Kindertotenlieder, il 26 a Firenze a Poggio Imperiale, il 27 a Volterra..
Fabrizio Parrini
Giornata della memoria
“… sono un sopravvissuto di un campo
di concentramento. I miei occhi hanno
visto ciò che nessun essere umano
dovrebbe mai vedere: camere a gas
costruite da ingegneri istruiti; bambini
uccisi con veleno da medici ben formati;
lattanti uccisi da infermiere provette;
donne e bambini uccisi e bruciati
da diplomati di scuole superiore
e università.
Diffido - quindi - dell’educazione. La
mia richiesta è: aiutate i vostri allievi a
diventare esseri umani. I vostri sforzi
non devono mai produrre dei mostri
educati, degli psicopatici qualificati,
degli Eichmann istruiti. La lettura, la
scrittura, l’aritmetica non sono
importanti se non servono a rendere i
nostri figli più umani”
PROGRAMMA
secolo nuovo si è appena aperto mettendo la
parola fine al novecento, nessuno può illudersi che questo cancellerà per sempre quel
passato, anche perché l’uomo del terzo millennio è lo stesso di allora, perciò sempre
capace di rifare gli stessi sbagli, da qui la
necessità di conoscere quel passato perché
non abbia più a ripetersi. Ecco perché il Parlamento italiano nel 20 luglio 2000 ha dichiarato il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”; al fine di ricordare lo
sterminio (la Shoah) del popolo ebraico e i
deportati militari e politici italiani nei campi di sterminio nazisti. Negli ultimi anni numerose sono state le iniziative realizzate su
questo tema in Italia e in quei luoghi che,
come Campi Bisenzio, sono stati direttamente protagonisti di quegli eventi. Ecco
perché quest’anno alcune associazioni campigiane hanno deciso di collaborare insieme
per dar vita, insieme all’amministrazione
comunale, ad una serie di iniziative perché
la “Giornata della Memoria” non sia solo
una celebrazione ufficiale, ma diventi soprattutto anche un momento di trasmissione e condivisione della memoria storica tra
generazioni. Certo non è stato facile mettere intorno a un tavolo tante realtà asso-
ciative ma in fondo il programma di questa
giornata è il frutto di questo impegno collettivo, per raccontare insieme un pezzo della nostra storia di comunità e di popolo.
Speriamo di esserci riusciti, certo ci abbiamo provato. Naturalmente ringraziare tutti
coloro che hanno reso possibile questa iniziativa è davvero un’impresa disperata ma
proviamoci pure. Un grazie va al sindaco
di Campi Bisenzio Fiorella Alunni e all’assessore all’Informazione e partecipazione Caterina Chini e soprattutto alle varie
associazioni campigiane ma anche al direttore e al personale della biblioteca di Villa Montalvo e allo staff dell’ufficio stampa
di Campi Bisenzio. Inoltre un doveroso ringraziamento va anche a Anna Maria Mangieri, presidente del Centro De Martino di
Ferrandina (Matera) a Manuela Vignola,
segretaria dell’Associazione Finisterre di
Grassano (Matera), e a Maria Celano, presidente dell’Associazione Magna Grecia
Lucana di Torino, per aver lavorato insieme a noi all’idea di una giornate della memoria che sapesse essere anche un momento di incontro-confronto tra realtà diverse.
Innocenzo Pontillo
Associazione Finisterre
Sabato 29 gennaio - ore 21
Teatro PoliSpazio di San Donnino
via di Bozzale
Associazione Finisterre, Campi
Danza, Danzart, Gruppo Musicale
del Centro Sociale Anziani de Il
Neto, Pronto Intervento Teatrale
della Pubblica Assistenza di Campi
Bisenzio
Kaddish
musiche, danze e parole
ingresso gratuito
messa in scena originale tratta da
un racconto scritto da Fabrizio
Parrini
Comune di Campi Bisenzio e
Associazione Finisterre in
collaborazione con l’Associazione
Magna Grecia Lucana e
l’Associazione Carlo Levi di Torino
ed il Centro Studi Ernesto de
Martino di Ferrandina (Matera)
Le Parole della Memoria
Associazioni e istituzioni insieme
per dar vita ad un singolare
esperimento di trasmissione della
memoria attraverso la diffusione, in
tre regioni, del racconto
sull’olocausto di Fabrizio Parrini.
Il 27 gennaio l’ANPI - Sezione di
Campi Bisenzio proietterà in
mattinata presso l’auditorium
Gianni Rodari, per i ragazzi delle
scuole medie inferiori e superiori,
un documentario, realizzato dalla
Mediateca regionale,
sull’esperienza vissuta da Roberto
Castellani, ex deportato politico,
nei lager nazisti. Invece dal 16 al
31 gennaio presso la scuola
media Garibaldi sarà visitabile
sempre per ragazzi delle scuole la
mostra storico documentaria sulla II
Guerra Mondiale realizzata
dall’ANPI di Campi Bisenzio che, il
31 gennaio, accompagnerà alcune
classi delle scuole medie inferiori in
visita al Museo della Deportazione
di Figline di Prato.
il grappolo
NOTIZIE DALLE ASSOCIAZIONI A CURA DELLA CONSULTA
Parigini a Campi
Nello scorso mese di fine novembre passeggiando per le vie della nostra città, si
sentiva parlare un’ altra lingua oltre al
campigiano e all’italiano: il francese.
Infatti in quei giorni è stata ospite a Campi Bisenzio una delegazione di ragazzi
francesi per l’iniziativa del maestro Tinacci, che prevede questi scambi culturali fra una scuola parigina ed una campigiana. In aprile i nostri ragazzi renderanno la visita, ospiti delle famiglie francesi
rivedendo così gli alunni della scuola parigina con cui hanno stretto amicizia in
novembre. Ho vissuto da vicino questa esperienza dei nostri ragazzi e mi sembra estremamente positiva.
Ricevere i bambini nella propria famiglia,
l’attesa di conoscere il proprio ospite, dormire nella solita cameretta, comunicare
nonostante la lingua diversa e rendersi infine conto che tutto sommato le realtà che
un bambino di un’altra nazione vive sono simili alle tue, è stata una bella esperienza per i nostri ragazzi. Gli articoli che
seguono sono l’esperienza di due di loro.
Antonio Monticelli
vicepresidente Consulta
A
nche quest’anno il nostro maestro
di lingua Francese, Mauro Tinacci della scuola elementare Fra Ristoro ha organizzato l’accoglienza dei
bambini provenienti da Parigi nel nostro
comune: è stata infatti raccolta la disponibilità di diverse famiglie degli alunni
della mia scuola ad ospitare i bambini
francesi. Io ero tutta contenta perché i miei
genitori avevano acconsentito ad accogliere una bambina della mia età: pertanto, avuto l’indirizzo, ho scritto subito una letterina alla mia amica parigina; lei
mi ha risposto subito, mandandomi una
sua foto. Nei giorni che precedevano l’arrivo dei bambini francesi abbiamo preparato la mia cameretta; la mamma ha comprato un bel lettino che ha preparato con
lenzuoli belli e colorati. Philippine, la mia
amica francese, all’arrivo era triste e piangeva perché sentiva la mancanza della sua
mamma; io la consolavo e lei si è subito
tranquillizzata quando è arrivata a casa
mia. Abbiamo passato dei bei giorni insieme: abbiamo sempre organizzato qualcosa di divertente insieme ai miei compagni di scuola che ospitavano bambini
parigini e ci siamo divertiti un mondo ritrovandosi a cena insieme, nelle nostre case o in pizzeria ed organizzando bellissimi giochi tutti insieme. Philippine e Manon, la bambina ospite della mia amica
Elisa, si sono divertite molto a giocare con
le bambole Barbie nella mia cameretta:
Philippine aveva portato alcuni giochi di
società, che cercava di spiegarmi, ma a
volte capirsi era davvero difficile e così
ci mettevamo a disegnare scambiandoci i
disegni. Philippine è una bambina molto
brava e cercava di essere autonoma in tutto: in bagno si chiudeva a chiave per non
essere disturbata ed una volta non riusciva più a riaprire la porta poiché la chiave
era molto dura da girare. E’ stato piacevole avere Philippine a casa mia ed accorgersi che in ogni luogo del mondo ci
siano particolari abitudini, diverse dalle
nostre: ad esempio Philippine non beveva
latte a colazione, ma succhi di frutta; a cena lei chiedeva sempre gli spaghetti al sugo “Bolognese”. Ma la cosa che preferiva
di più erano i mandarini che mangiava in
quantità a tutte le ore, tanto che mia ma-
dre ne ha dovuti comprare tanti chili. Quando Philippine è partita mi è mancata: era
bello addormentarsi insieme la sera ed ho
sentito un gran vuoto nella mia cameretta
quando lei non c’era più. E’ stata un’esperienza bellissima conoscere i bambini francesi e spero tanto di andare al più presto a
Parigi a ritrovarli.
Costanza M.
della IV B scuola Fra Ristoro
C
iao, sono Andrea.Vi voglio raccontare la mia esperienza con i bambini francesi. Intanto, vi presento il
bambino che ho accolto in casa mia. Si
chiama Tanguy, ha 9 anni e fa la IV elementare. Lui vive a Montmartre, un quartiere di Parigi, e ha due fratellini gemelli.
Lui è fatto proprio come me, un po’ riservato
e timido. Abbiamo impiegato del tempo prima di diventare amici, anche perché non
parlavamo la stessa lingua. Ma più che i
giorni passavano e più scoprivamo di avere interessi e passioni simili. Prima di tutto
lo sport: Tanguy è un grande sportivo e mi
sono impegnato in lunghe sfide a calcio e
pallavolo con lui. L’ ultima sera abbiamo
organizzato una partita a calcio: italiani contro francesi. Eravamo infatti io, il Cascio,
il Frati, contro Tanguy, Antoine e Lucas: è
stato entusiasmante, ma…. abbiamo perso 14-15. Che figura! Anche al mio gatto
Romeo è piaciuto molto Tanguy: si strusciava a lui e gli faceva le fusa proprio come a me. Una sera stavamo andando a dormire e come tutte le sere Tanguy stava già
dormendo nel mio letto, che in quei giorni
è diventato il suo. La mamma cercava Romeo per portarlo nella sua cuccia in soffitta e dopo un po’ di tentativi abbiamo provato
a cercarlo nella mia camera. Il nostro occhio non si è buttato subito su Tanguy, escludendo che il gatto fosse salito sul letto,
ma ci eravamo sbagliati: Romeo era accoccolato proprio su Tanguy, entrambi
sprofondati nel morbido piumone. Abbiamo
trattenuto a stento le risa per non svegliare
il mio amico. L’esperienza con il mio amico francese è stata proprio bella e mi ha fatto capire che i bambini francesi sono proprio
come me e che si può essere amici anche
se non si parla la stessa lingua.
Andrea C.
V A scuola Fra Ristoro
Educazione alla pace
La sezione Soci Coop di Campi Bisenzio
intende impegnarsi a promuovere una seria e approfondita campagna di educazione alla pace con le tematiche ad essa collegate, che riguardano tanti e così diversi
campi di attività nell’ambito della svolgimento dell’esistenza – problemi morali ed
etici, culturali ed interculturali, convivenza con e fra diversi, giustizia sociale ed equità nei rapporti, rispetto dell’ambiente.
Sono tutti aspetti che si ritrovano espressi o
sottintesi nell’enunciato della nostra carta
costituzionale, specialmente laddove in modo netto all’art.11 si afferma che “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa
alla libertà degli altri popoli e come mezzo
di risoluzione delle controversie internazionali”. Da un elaborato della Regione Toscana si può trarre un’ampia indicazione di
fondo che la Costituzione concepisce un’idea ampia di pace, collegata a due concetti: la libertà dei popoli e la giustizia fra le nazioni. La pace non è solo assenza di conflitto, ma ricerca continua e perfettibile di tutela dei diritti umani fondamentali, di rap-
[email protected]
porti giusti e paritari fra le diverse parti del
pianeta, di dialogo e convivenza fra diversi, di utilizzo responsabile ed equilibrato
delle risorse naturali. Per raggiungere questi risultati occorre quindi agire a monte dei
conflitti che li determinano: le forti disuguaglianze esistenti tra minoranze privilegiate e maggioranze povere a livello planetario, la persistente negazione dei diritti umani, il depauperamento delle risorse ambientali non riproducibili, il mancato rispetto delle diversità culturali, etniche e religiose. E’ appunto in questa direzione che
intendiamo promuovere e realizzare interventi rivolti al mondo dei bambini/ragazzi
e degli adulti , a livello di scuole e di società civile. per prenderne coscienza ed operare di conseguenza nei piccoli fatti quotidiani e nelle realtà più ampie. E’ intenzione della nostra sezione individuare un
percorso che si svolga nel tempo, nella nostra realtà comunale, coinvolgendo le scuole , le associazioni, le istituzioni pubbliche,
i singoli cittadini, per costruire iniziative,
ricerche, laboratori, eventi, testimonianze.
In sostanza vogliamo lavorare ad un progetto complesso - per l’ambito a cui intende rivolgersi e per le azioni che intende promuovere - di durata poliennale - perché
possa radicarsi nel territorio per lasciare segni tangibili e realizzare un qualcosa che
rimanga come testimonianza del lavoro nel
tempo e costituisca momento e luogo di aggregazione, di suggerimento per altri e di
documentazione di quanto è emerso. Partiamo ora e quindi per quest’anno 2004/05
prevediamo di presentare alle istituzioni
scolastiche una proposta di lavoro che –
dispiegandosi in pieno nel prossimo anno
– possa comunque già da qui a giugno potere raccogliere alcune iniziative – mostre di
disegni e foto a tema, racconti e poesie scritte dagli alunni, letture e recite degli stessi
brani o di autori noti, rassegna di musica,
visite alle oasi ambientali,ecc. - tutte proposte da definire in concreto nei prossimi
giorni, che possano portare alla fine dell’anno scolastico alla realizzazione di un
festival della pace: una giornata di festa,
giochi, letture e merenda nel verde a Campi. E’ stato già indetto, nell’ambito del concorso di poesia indetto dall’Associazione
Culturale Larocca, una sezione riservata ai
ragazzi della scuola dell’obbligo per una
poesia sul tema “La pace: sogno e realtà”
con partecipazione gratuita e con premiazione delle migliori. Nei confronti degli adulti pensiamo per il momento di chiedere
testimonianze e racconti : ricordi e sensazioni della guerra vissuta, fatti ed avvenimenti di tutti i giorni in cui ci si sia trovati
in situazioni di conflitto di vario genere
(razziale, culturale, religioso, ambientale) di
come si è svolto, di come è stato affrontato
e si è risolto: testimonianze e brani che vorremmo poter raccogliere in un libretto da
pubblicare e diffondere. In preparazione ed
accompagnamento al progetto complessivo, che verrà dettagliato in seguito, già da ora vogliamo usare la nostra sede come punto di riferimento e come luogo fisso di incontro e promozione di attività, scambi ed
eventi correlati alle problematiche della pace. Organizzeremo l’apertura della sede per
manifestazioni un giorno fisso al mese, con
una programmazione che affiancando lo
svolgimento del progetto, porti a iniziative
quali letture di poesie, recite, proiezioni di
film, incontri, scambi, dibattiti su argomenti
relativi ai diversi filoni della ricerca (la solidarietà, l’interculturalità, l’affido e l’adozione, le questioni ambientali e religiose,ecc.). Questi incontri si potranno già organizzare da febbraio 2005 nella nostra se-
de di via Buozzi. Per preparare adeguatamente il progetto di lavoro ci siamo già
incontrati con le Dirigenti scolastiche degli istituti di Campi per un primo scambio
di opinioni e informazioni, affinché il
progetto sul quale la nostra sezione impegnerà un notevole sforzo finanziario e
che si intende far durare nel tempo, possa raggiungere i migliori risultati e produrre un vero e costante interesse nei ragazzi che intende così coinvolgere.
Giovanni Casini
Vicepresidente della sezione Soci
L’Auser a Campi
Il 20 dicembre 2004, in una conferenza
stampa al centro Polivalente de Il Rosi, è
stata ufficializzata l’avvenuta costituzione dell’Associazione comunale dell’Auser con tanto d’iscrizione agli Albi e la
nomina di un comitato direttivo provvisorio in carica fino al congresso della
prossima primavera.L’Associazione comunale Auser è sorta dalla confluenza organica del Circolo Auser Vivere Il Rosi,
dell’Associazione culturale Sandro Pertini e dal laboratorio delle Pigotte delle
donne dello Spi-Cgil e già ha mosso i primi passi come l’incontro con il sindaco,
dott.ssa Fiorella Alunni, per presentare ed
illustrare i programmi e gli scopi che questa associazione intende perseguire e che
sono stati, tra l’altro, al centro della conferenza stampa citata all’inizio di questo
scritto. Due elementi principali caratterizzano il cammino che si vuole intraprendere ed essi sono : 1) promuovere e
organizzare un seminario-dibattito per il
17 gennaio, sempre al Centro Polivalente de Il Rosi, con lo scopo di individuare
progetti-obiettivi sui filoni classici e naturali propri di una Associazione nazionale come l’Auser e cioè: promuovere
solidarietà concreta verso i cittadini più
indifesi - attivare e mettere in circolo cultura - formazione e informazione - attività turistica - ricreativa - potenziare e accrescere attività normali e creative (laboratorio Bigotte - progetto Cesvot - Orti
sociali); 2) essere elemento di collaborazione unitaria, di paziente ricerca di convergenze su obiettivi condivisi con tutte le
Associazioni, in particolare quelle che per
finalità e ruolo sono a noi contigue e che
sono radicate nella storia e nelle vicende
della nostra Comunità, nel rispetto reciproco della propria autonomia e identità.
Penso che Misericordia, Pubblica Assistenza, Sezione Soci Coop, Acav, Fratellanza Popolare, per citarne alcune delle
più note ed affermate per presenza e ruolo sul territorio, siano un formidabile tessuto operante di risorse umane, intelligenze, passione al servizio della Comunità. Ebbene noi, con modestia ma con
consapevole convinzione, vogliamo esserci e fare la nostra parte per rendere la
nostra Comunità più coesa e solidale, più
forte e sicura, con qualche certezza in più.
Per concludere vogliamo, nel presentarci
al giudizio della gente, per quello che sapremo fare in sinergia e stretta collaborazione con tutti e segnatamente con l’Amministrazione comunale, fare gli auguri
più fervidi che il 2005 sia un anno migliore per tutti, nella pace e nell’armonia
fra tutti i popoli.
Monaldo Mucci
Presidente provvisorio
13
Per chiese e
associazioni
DOMENICA 20 FEBBRAIO
Le elezioni primarie
regionali
Per la prima volta in Italia e in Europa i cittadini sono chiamati a scegliere
i candidati
Il 30 dicembre scorso il Presidente della
Regione Toscana Claudio Martini ha firmato il decreto che indice per domenica 20
febbraio 2005 dalle ore 8 alle ore 20 le consultazioni con cui i partiti potranno far scegliere i candidati da mettere in lista nelle
prossime elezioni regionali che si svolgeranno, con molta probabilità, il 3 e 4 aprile
2005. La nuova Legge elettorale toscana (n.
25 del 13 maggio 2004), infatti, ha eliminato il voto di preferenza ma una nuova legge approvata il 17 dicembre scorso, la n.
70, permetterà di selezionare i candidati attraverso elezioni primarie. I partiti quindi
possono, ma non hanno l’obbligo, di far
scegliere i propri candidati al Consiglio regionale da tutti gli elettori. E’ un’importante riforma che apre un grande processo
di partecipazione democratica dei cittadini
alla scelta dei candidati per le prossime elezioni regionali e, soprattutto alla vita politica di tutti i giorni, oltre che uno stimolo per un profondo rinnovamento rivolto a
tutte le forze politiche. Per questo non possiamo che augurarci che questa possibilità
prevista dalla Toscana, prima Regione in Italia, di selezionare i candidati alla Presidenza e al Consiglio regionale, sia accolta
da tanti soggetti politici. L’Amministrazione comunale farà conoscere, fin dai prossimi giorni, a tutti i cittadini attraverso manifesti, volantini, il giornale DiSegno Comune e una lettera da inviare a tutti gli elettori del Comune di Campi Bisenzio le
sedi delle sezioni speciali dove avranno luogo le elezioni primarie, l’orario di apertura
e chiusura dei seggi e le modalità di votazione, affinché ogni cittadino sia messo in
grado in modo chiaro e trasparente di conoscere e di decidere.
milioni di persone avevano affrontato, e anche se all’inizio veniva preso
in giro e la gente si burlava di lui credendo che dicesse il falso, egli ha
portato avanti la sua “missione” nel
miglior modo possibile.Adesso che
Roberto è scomparso spetta a noi il
compito di portare avanti ciò che lui,
come altri, aveva iniziato. Dobbiamo
far sì che tutto ciò non venga nascosto, ma anzi, al contrario, abbiamo il
dovere di raccontare alle persone il
massacro che la povera gente innocente ha dovuto subire per colpa di
uomini senza cuore. Io ho avuto la
fortuna di conoscere Roberto Castellani durante un viaggio in Austria e
sono stata dentro il campo di concentramento di Mauthausen: posso
assicurare che è ben diverso vederlo
di persona dal sentirne parlare. Mentre ne ero all’interno e guardavo Ro-
berto che osservava quei luoghi e ne
parlava con tanta lucidità, mi sono
chiesta con quale forza, egli fosse
capace di tornare in quei posti in cui
aveva tanto sofferto. Ma è stato proprio nel guardare i suoi occhi che ho
capito che la promessa che aveva
fatto era talmente importante che egli
impediva al suo dolore di prendere il
sopravvento. Ammiro e stimo, anche
adesso che ci ha lasciati, quest’uomo, ed è proprio per questo che con
grande gioia sarò felice di raccontare ai miei figli, un giorno, la storia
dei deportati, e di Roberto Castellani.
Grazie, Roberto
Fiorella Alunni
Sindaco
Ciao Roberto
Avevo chiesto questo spazio per ricordare Roberto Castellani, ma ho
preferito lasciarlo a questa studentessa che ha interpretato il sentimento di tanti altri studenti che, con Roberto negli anni, abbiamo accompagnato nei pellegrinaggi studio. Per
me Roberto è stato un carissimo amico, un uomo che mi ha fatto scoprire
con i suoi racconti le sofferenze patite da mio padre nel campo di Klagenfurt; lui non ha mai trovato il coraggio e la forza di raccontare. Roberto, le poche righe che seguono sono il segno tangibile che la tua missione ha lasciato un ricordo indelebile in questi giovani. Riposa in pace.
Quintilio Cherubini
ex vicepresidente
del Consiglio comunale
Roberto Castellani aveva negli occhi
la gioia di vivere, la gioia di essere
sopravvissuto, durante la Seconda
Guerra Mondiale, alla crudeltà e allo sterminio dei nazisti nel campo di
concentramento di Mauthausen. I suoi
grandi occhi dolci erano lo specchio
di quanto avesse sofferto e di quanto
egli ringraziasse il cielo di essere ancora in vita, accanto ai suoi cari. Roberto era una persona fantastica, dolce, speciale. Aveva promesso alle
persone che erano state prigioniere
con lui di raccontare a tutti, nel caso
fosse riuscito a sopravvivere, la cattiveria e la brutalità con cui i deportati venivano trattati, e la sofferenza, il
dolore e la tristezza che lui e che i
suoi compagni dovevano sopportare. Roberto Castellani ha mantenuto
la sua promessa: ha raccontato, dal
giorno in cui è uscito dal KZ, ciò che
Marina Mancaruso
La Giunta comunale ha assegnato a chiese
ed associazioni, sulla base dei progetti di
massima presentati, il 15 per cento degli oneri di urbanizzazione incassati nel corso
del 2003, per un totale di euro 191.639,40.
Di essi l’8 per cento è destinato a chiese ed
altri edifici religiosi per lavori di ristrutturazione e adeguamento per complessivi euro 102.207,68; il 7 per cento invece è assegnato a circoli ed associazioni, per un totale di euro 89.431,72. Entro sei mesi gli
assegnatari dovranno presentare i progetti
esecutivi.
Chiese ed altri edifici religiosi
Parrocchia del Sacro Cuore 6.200 euro
Propositura dei SS. Quirico e Giulitta 7.200
euro
Parrocchia di Sant’Angelo 4.000 euro
Parrocchia di San Piero a Ponti 8.200 euro
Parrocchia di Santa Maria 8.200 euro
Istituto Suore Serve di Maria Addolorata
7.000 euro
Istituto Suore Francescane dell’Immacolata 6.000 euro
Istituto San Giuseppe 4.000 euro
Parrocchia dei Santi Lorenzo e Martino
9.100 euro
Istituto Minime Suore Sacro Cuore 5.000
euro
Parrocchia di San Cresci 3.100 euro
Parrocchia di Santo Stefano 5.000 euro
Società cooperativa Arcadia (proprietà Istituto Diocesano) 5.000 euro
Parrocchia di San Donnino 9.707,68 euro
Suore Carmelitane di Santa Teresa 9.500
euro
Asilo Sacro Cuore 5.000 euro
Centri civici e sociali, attrezzature culturali e sanitarie
Circolo Sms La Fratellanza 5.000 euro
Anpi Campi Bisenzio 1.000 euro
Associazione Boxe Campi 600 euro
Associazione Ricreativa Culturale Sportiva
Sandonninese 7.000 euro
Circolo Mcl Casa Temperani 2.000 euro
Associazione Azione Cattolica Pieve Santo Stefano 2.000 euro
Associazione San Lorenzo Campi Giovani 2.000 euro
Polisportiva Nuove Torri 6.000 euro
Centro sportivo San Donnino Bisenzio
3.500 euro
Circolo Mcl Santo Stefano 1.831,72 euro
Confraternita di Misericordia Campi Bisenzio 5.000 euro
Circolo Sms San Martino 10.000 euro
Chiesa Cristiana del Pieno Evangelo 5.000
euro
Circolo sportivo Arci Campi Bisenzio,
4.500 euro
Circolo Mcl Santa Maria 4.500 euro
Fratellanza Popolare San Donnino 11.000
euro
Scuola di musica Campi Bisenzio 2.500 euro
Circolo Arci Dino Manetti 4.000 euro
Pubblica Assistenza Campi Bisenzio
10.000 euro
Atletica Campi Bisenzio 2.000 euro
Per ogni informazione è possibile rivolgersi
all’ufficio Stampa e pubbliche relazioni,
piazza Matteotti 23, telefono 055 8979737,
aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle 13, il giovedì dalle ore 15.30
alle 18.15.
GUARDIA FARMACEUTICA
Servizio di guardia farmaceutica diurna, notturna e festiva assicurato a rotazione dalle farmacie del territorio.
Turni di guardia:
dal 17 al 23 Farmacia Giglioli - A.
Rossi, via Buozzi 38; dal 24 al 30
gennaio Farmacia comunale centrale,
via Botticelli 50.
14
in biblioteca
Il buffone
del Granduca
di Andrea Bianchini*
Nei tempi andati, quando non esistevano né
cinema, né televisione e neppure la radio, i
modi per passare il poco tempo che rimaneva libero dal lavoro non erano molti. La
fatica, prima nei campi e poi nelle fabbriche,
occupava la maggior parte della vita degli
uomini. Quanto alle donne, oltre alle incombenze tipiche del loro sesso (badare alla casa ed allevare
una prole spesso
numerosa) dovevano anche partecipare al lavoro dei
campi o andare in
fabbrica. La povera
gente, soprattutto
quella che abitava
lontano dalle città,
oltre a partecipare
alle funzioni religiose, in special
modo alle processioni, a passeggiare, ad andare alle
fiere del paese e
delle località vicine, che però si svolgevano in genere una volta l’anno, non
aveva molte altre
occasioni per ricreare lo spirito. Agli uomini era almeno concesso di passare qualche ora in bettole ed osterie a
bere un bicchiere ed a giocare a carte, ma
le donne del popolo, se escludiamo la recita collettiva del rosario nel mese di maggio, non avevano altri svaghi.
I signori invece, pur non godendo di tutte le opportunità del mondo attuale, avevano le loro “ricreazioni” che andavano
dalla serata a teatro, alla passeggiata in
carrozza, al giuoco d’azzardo ecc. Naturalmente esisteva una graduatoria che era connessa con lo stato sociale. Quanto
più uno saliva in alto nella gerarchia determinata dalla nobiltà ma, in primo luogo dalla ricchezza e dal potere, tanto maggiori erano le opportunità di divertimento di cui godeva. I nobili, almeno da giovani, potevano viaggiare in lungo ed in
largo per l’Europa ed inoltre, poiché in genere erano anche proprietari terrieri, potevano, durante la loro esistenza, esercitare a
loro piacere la caccia nei loro possedimenti. C’erano poi le feste, le “conversazioni
brillanti”, i balli, i pranzi di gala, gli inviti
a corte, e via discorrendo.
I re ed i principi, sollevati per il loro stato da
ogni cura materiale da ministri, plenipotenziari, ciambellani e favoriti di ogni genere, avevano molti “problemi” per passare piacevolmente il tempo. Per questo motivo, almeno fino al settecento, tra i diversi
addetti alla loro persona, quali camerieri,
bracceri per le signore, cuochi, guardarobiere, valletti ecc. molti avevano anche un
buffone che aveva il compito di far divertire e ridere il suo signore e padrone.
Era questi, in genere uno spirito balzano
che “aveva più del matto che dell’originale”, spesso un po’ deforme, capace all’occorrenza di sfornare canzonature e motti
salaci violentando il significato delle parole ed i costrutti della lingua al fine di divertire tutta la corte. Per capirci meglio ba-
sterà pensare agli esempi che sono disseminati nelle diverse opere di Shakespeare
o, meglio ancora, all’immortale figura di
Rigoletto, protagonista dell’opera omonima, che, nel primo atto, s’ingegna di divertire e compiacere il duca di Mantova sbeffeggiando gli altri cortigiani. La protezione
che il signore accordava a tali figure le metteva al riparo dalle ripicche e dalle vendette ma non certo, come vedremo, dagli
scherzi.
Non ricordo quale granduca di Firenze aveva un
buffone di nome Fagiolino, nome che gli derivava
dalla piccolezza degli attributi maschili, deforme
nella persona e balzano
nella favella che non si
peritava affatto di giocare
tiri birboni ad ogni persona che gli capitasse sottomano, vili e plebei, conti o
marchesi che fossero, pur
di far ridere il suo padrone. Particolare accanimento metteva poi nel deridere il trucco, le acconciature e gli abiti delle si-
gnore che frequentavano la corte mettendone in ridicolo i difetti fisici e le pecche
morali. La cosa era giunta a tal segno che le
dame, che pure non potevano fargli del male per l’interdetto del Granduca che minacciava l’allontanamento dalla corte per
chi avesse attentato alla sua fonte di sollazzo, tramavano ognindì per rendergli pan
per focaccia.
Poiché il nostro soffriva per quel tal difetto
che dicevamo di sopra pensarono di fargli uno scherzo atroce che lo colpisse proprio
lì. Fin dal tempo di Eleonora di Toledo, che
aveva introdotto l’uso di destinare una piccolissima stanza, piuttosto buia e, per ovvi
motivi, nascosta, a luogo dove espletare i
bisogni corporali in un apposito recipiente
coperto, all’uopo destinato e che i servi
provvedevano a vuotare di tempo in tempo, c’era a Palazzo Vecchio, a questo fine
deputato, una sorta di sottoscala tenebroso,
che prendeva lume ed aria da un finestrino
tondo. Sapendo che Fagiolino era uso andare a quel luogo ad una certa ora della serata, durante una festa una di esse intro-
dusse nel vaso un grosso uccello vivo chiudendo destramente il coperchio prima che
l’animale avesse potuto prendere il volo.
Quando il buffone si diresse verso il locale,
tutta la corte accortamente lo seguì pregustando il fatto che egli, spaventato dall’improvviso apparire della bestia da un posto
tanto insolito, fuggisse dallo stanzino a brache calate il che avrebbe permesso a tutti i
presenti di deriderlo per la piccolezza dei
suoi attributi e vendicare in un sol colpo decenni di burle.
Entrò dunque Fagiolino nello stanzino e
chiusa la porta alle sue spalle, apertosi le
brache sul davanti, sollevò il coperchio del
vaso per provvedere alla bisogna. Detto fatto l’uccello, che stava ivi rinchiuso, spiccò
il volo e, infilato il finestrino, se ne fuggì
via verso la libertà. Il buffone rimase un attimo interdetto poi cominciò a ridere di un
riso sguaiato, sonoro ed irrefrenabile che
rimbombò nel piccolo locale come la tromba del giudizio. Poi, sempre tenendosi la
pancia dal gran ridere, uscì fuori dallo stanzino trovandosi davanti all’intera corte e-
sterrefatta. A un cenno del Granduca, che
era al corrente della burla che non avrebbe
potuto mettersi in atto senza il suo consenso, alcune delle nobili signore presenti, vedendo che la riuscita della stessa era stata
ben diversa da quella aspettata, quando il
nostro eroe, che addirittura pareva soffocare dal gran ridere, si fu un po’ quietato, gli
chiesero quale fosse la cagione di siffatta
ilarità. Fagiolino, emesso un singulto strozzato come se si tenesse a fatica dal continuare a sghignazzare, preso fiato, rivolto
alle donne disse: “Ridereste anche voi, o
dame garbate, se vi scappasse l’uccello da
dove pi…ate!” e con un gesto più eloquente di mille parole indicò la sede degli attributi femminili. A una siffatta uscita, tutti i
presenti, comprese le signore, risero sonoramente. Questo è uno dei tanti racconti che
si tramandavano oralmente al tempo della
mia lontanissima infanzia e che io, nella
mia sicumera di adulto disincantato, credevo fosse nient’altro che una fola, fino a
che, capitatomi fra le mani un volume dell’edizione bolognese del Goldoni di fine
settecento, non ho trovato la frase di Fagiolino trascritta in bella grafia coeva sull’ultimo foglio seguita da uno sgorbio indecifrato e indecifrabile che doveva essere
la firma dello scrivente, per cui m’è venuta la voglia di raccontarla per tramandarla ai
posteri. Vista l’ambientazione della storia,
suggerisco ai miei lettori Wright, L. Civiltà
in bagno (Collocazione P.613.410 9 WRI).
Però potrei anche consigliare una rivisitazione dei vari novellieri toscani dal Boccaccio, al Sacchetti, al Piovano Arlotto, per
finire con il Fucini, che sono collocati tutti sotto la segnatura P.853.
*Bibliotecario
BUON SUCCESSO DEL SERVIZIO
INTERNET WI-FI IN BIBLIOTECA
Secondo i dati statistici elaborati dal
Sistema informatico comunale le prime settimane del servizio di Internet
wi-fi hanno registrato un notevole risultato. Con 204 tessere consegnate
e 5 ore e 30 minuti di tempo medio
giornaliero rilevato nel mese di novembre, l’Amministrazione comunale, i dipendenti della Biblioteca e non
ultimi, i reali fruitori del servizio, possono ritenersi soddisfatti. Gli utenti
della Biblioteca hanno la possibilità di
navigare gratuitamente nelle modalità seguenti: con cavo di rete, sia dalle due postazioni fisse disponibili nello spazio accoglienza al piano terra
che collegando il proprio portatile a
un punto di rete libero nella sala di
lettura; oppure senza fili nei giardini
interni della Villa Montalvo, nella Sala Nesti e in alcune sale della Biblioteca mediante il proprio dispositivo
mobile che usi la tecnologia wi-fi.
Questo innovativo di accesso a Internet tramite collegamento senza fili è una delle prime esperienze in Italia per quanto riguarda la pubblica amministrazione; tale connessione era infatti finora limitata a centri
congressi, terminal di grandi aeroporti o alle catene alberghiere.
Ricordiamo a tutti gli interessati che
per la navigazione nei locali della biblioteca è necessario rivolgersi al personale della biblioteca con un documento di identità ed effettuare una registrazione, a seguito della quale viene rilasciato un tesserino con login e
password, dati identificativi utili al
momento della connessione. Ogni iscritto ha a disposizione 6 ore al mese mensili di navigazione gratuita,
con ricarica automatica da parte del
centro di gestione.Vi segnaliamo inoltre alcuni siti, consultabili liberamente e senza utilizzare il proprio
tempo disponibile: il sito del Comune di Campi Bisenzio, Rete Servizi
della Regione Toscana, Biblioteca Nazionale Centrale e Biblioteca Marucelliana, Opac dell’Università di Firenze, SDIAF-Catalogo on-line Biblioteca Villa Montalvo, SDIAF-Catalogo collettivo sistema bibliotecario,
Metaopac Regione Toscana.
Serena Mannori
CORSO DI INGLESE
Inizia il 10 febbraio il secondo ciclo dei corsi di inglese organizzato dalla Fratellanza Popolare di San Donnino. I corsi, tenuti da insegnante di madrelingua, si dividono in tre livelli: base, medio e avanzato. La durata è di 28 ore (14 lezioni) con frequenza settimanale in orario serale. Le classi saranno composte al massimo da dieci allievi. Variano
anche i costi dai 65 euro per i volontari della Fratellanza Popolare, ai 75 euro per i soci,
agli 85 euro per i non soci. Al momento dell’iscrizione è richiesta la metà del costo del
corso che sarà restituita in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Il saldo sarà versato il giorno della prima lezione. La quota richiesta non comprende i materiali didattici. Termine iscrizioni mercoledì 9 febbraio.
Per informazioni 055 8999660 oppure 055 8999286.
15
in biblioteca
QUASI QUASI… LEGGEREI
Festa della lettura
Come promesso, il 4 dicembre, in occasione della festa della lettura, la biblioteca di
Villa Montalvo ha aperto porte e portoni,
facendo entrare tutti in un magico scenario, dove una strana figura, un po’ fata, un
po’ strega o un po’ ambedue (la narratrice),
ha iniziato a leggere e raccontare storie di
principesse dispettose e rabbiose, storie di
streghe e di giganti, di mostri pelosi e cortesi, gentilissimi addirittura, e ci ha fatto
sorridere. Poi ci ha anche fatto correre i brividi lungo la schiena con storie di padri e
madri vampiri (solo di terzo grado però…
e quindi innocui), di famiglie di lupi mannari e zombi e nonnine crudeli. La festa della lettura… un evento di promozione rivolto a bambini e genitori e, nonostante la giornata fosse piovosa e particolarmente fredda,
ben riuscita, perché in tanti hanno affollato
lo spazio bambini: un posto speciale dove
curiosità e fantasia sono le benvenute e dove tutto è a portata di mano, pieno di cose da
toccare, guardare, annusare, pensate proprio per chi ancora non sa leggere o sta imparando a farlo.
Se siete fra coloro che sono venuti avrete
certamente visto bambini accarezzare o
strapazzare un morbido orsetto; tranquilli:
in realtà è la copertina di un libro di stoffa
con pagine grandi, colorate e con una storia
molto semplice che ha per protagonista un
piccolo orso. E se avete visto qualche bambino disteso su di un tappetino di stoffa imbottita con diversi materiali rumorosi, morbidi, pelosi, se lo avete visto aprire e chiudere finestrelle e cerniere, non temete, ancora una volta si tratta di un libro! Allora:
mamme e babbi, nonne e nonni, zie e zii
approfittate del magico sacco di storie che
potete trovare in biblioteca, con tanti racconti piccoli e teneri da leggere la sera ai
Alle origini dell’oggi
Una pubblicazione con la cronaca dell’Unicoop Firenze a partire dal 1960.
Sarà presentata mercoledì 9 febbraio,
alle ore 21 presso la sala consiliare del
Comune, a cura della sezione soci
Coop di Campi. Un racconto fra riflessione storica e quotidianità nei punti
vendita della Coop. Un libro che racconta dei muri, degli scaffali, dei volti
dei cooperatori che si vedono nelle assemblee, che mette in fila i fatterelli di ogni anno, per dare un senso a quello
che è stato fatto e si continua a fare da
parte della cooperazione di consumo.
Insomma, una cronaca che ancora non
è storia, ma che serve perché coinvolge in maniera diretta i consumatori. La
pubblicazione “Alle origini dell’oggi Cronaca degli ultimi 40 anni della cooperativa”, sarà presentata nel corso di
un incontro nella sala consiliare del Comune. E’ una specie di “album di famiglia” con le foto in bianco e nero che,
pagina dopo pagina, diventano a colori. Una cronologia dei fatti che ricorda anche le vicende che riguardano
Campi Bisenzio. Tanti nomi, tanti volti,
tanti ricordi!
Visite ai musei
vostri bambini, prima che si addormentino.
Dentro ci sono anche bruchi che diventano
farfalle, balene che cantano, formiche gentili, nasi che colano, uova di Pasqua, sardine agguerrite, topini dai denti di latte, fate
e re in ritardo…Tanti personaggi che popolano un mondo da favola dove tutte le avventure, per fortuna, finiscono bene. Ci sono e ci devono essere adulti che leggono
per i bambini, perché un libro letto tra le
braccia di mamma o babbo vale molto di
più: perché in quell’abbraccio il bambino
vivrà alcune tra le sue esperienze emotive
più belle.
Leggere fa crescere meglio, ma attenzione,
la lettura non è un fatto spontaneo. I bambini infatti sono nati per muoversi, mangiare, fare cacca e pipì, e non ultimo per
strillare: in tutto questo riescono bene, spontaneamente, senza che nessuno glielo insegni. Con la lettura non è così: la lettura va
appresa, saputa amare e per questo va insegnata e prima ancora fatta amare.
Barbara Confortini
E’ iniziata il 9 gennaio l’iniziativa Incontri con l’Arte.Promossa dall’Associazione Culturale Incontri in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio. Pubblichiamo di seguito i prossimi appuntamenti.
Turni A e B
Domenica 23 gennaio ore 10 Museo
di San Marco
Sabato 5 febbraio ore 10 Chiesa del
Carmine e Cappella Brancacci
Domenica 20 febbraio ore 10 Palazzo Medici Riccardi
Turni C e D
Sabato 29 gennaio ore 10 Chiesa del
Carmine e Cappella Brancacci
Domenica 13 febbraio ore 10 Museo di
San Marco
Domenica 27 febbraio ore 10 Palazzo Medici Riccardi
Sala di consultazione della biblioteca di Villa Montalvo
La sala di lettura è spesso considerata l’elemento caratterizzante di ogni biblioteca:
è luogo di studio, silenzio, concentrazione.
Al primo piano di Villa Montalvo, nella zona adulti, è stato scelto non a caso di separare questo spazio dal salotto librario, per far
sì che il passaggio degli utenti che scelgono (magari con il nostro aiuto) i libri per
prenderli in prestito non disturbi chi studia
nella sala. L’ambiente della sala è molto
spazioso e luminoso, vista la presenza di una parete a vetri che permette alla luce naturale di entrare ampiamente nella stanza,
dotata di tavoli per lo studio opportunamente attrezzati per il collegamento internet
tramite cavo o con il sistema wi-fi. Tutti i
materiali contenuti nella sala, dai quali si
possono eventualmente fare fotocopie a pagamento, sono esclusi dal prestito ma liberamente consultabili in sede. Si tratta per
la maggior parte di opere enciclopediche
sia generali (come l’enciclopedia Treccani, o il dizionario biografico degli italiani)
che specifiche per ogni argomento, ma anche di monografie. Qui di seguito ne citiamo solo alcuni esempi per ragioni di spazio, ma è da tener presente che le opere sono numerose e diversificate. Nella sala sono consultabili i dizionari e i vocabolari della lingua italiana, i dizionari di latino e greco, o ancora, per chi cerca notizie particolari sulla nostra lingua, il dizionario dei modi di dire, quello delle citazioni, quello etimologico dei dialetti. La storia della lette-
fisiopatologia clinica di Frank H. Netter,
pubblicati dalla CibaGeigy edizioni. Nella
sala sono inoltre presenti atlanti di tipo storico, geografico e archeologico oltre ai volumi della storia di Roma, d’Italia e d’Europa pubblicati da Einaudi.
Ilaria Tagliaferri
BIBLIOTECA
DI VILLA MONTALVO
ratura italiana è contenuta in ben tre enciclopedie diverse: Einaudi, Marzorati e Garzanti, oltre che in vari dizionari generali di
opere e autori, tra i quali quello, molto utile soprattutto per gli studenti, pubblicato da
Bompiani. La storia della pittura e dell’architettura sono documentate da una serie di
preziosi volumi illustrati, alcuni di recente
uscita, come la storia della pittura italiana ed
europea pubblicata da Electa, che prende
in esame regione per regione (nel caso del
nostro Paese) e nazione per nazione le opere dei più grandi artisti. Ma anche le
scienze e la tecnologia trovano il loro spazio all’interno della sala: dall’Enciclopedia
della scienza e della tecnica di Mondadori, al Dizionario biografico degli scienziati
e dei tecnici, o ancora al Dizionario d’ingegneria Utet, fino ad arrivare ai veri e propri manuali di meccanica, elettrotecnica,
tecnologia tessile, usciti per le edizioni
scientifiche di Zanichelli. Gli amanti di cinema, teatro e musica lirica avranno avranno a disposizione molto materiale: dal
Dizionario dei film di Paolo Mereghetti (aggiornato al 2003), alla Storia del teatro Einaudi, fino al Dizionario dell’opera di Baldini e Castoldi che contiene schede approfondite di tutte le opere liriche. Per chi
cerca informazioni di tipo medico su patologie e affini saranno utili i dieci volumi illustrati di Medicina e salute, mentre chi ha
bisogno di testi più specifici e approfonditi potrà consultare gli atlanti di anatomia e
Biblioteca comunale
Biblioteca Gianni Rodari
Archivio storico
Via di Limite 15 - 50013
Campi Bisenzio (FI)
Tel. 055 8959600
Fax 055 8959601
E-mail:
[email protected]
Sito web:
http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblio/biblio.htm
Orario:
lunedì-venerdì 9-19
sabato 9-12.30
16
ORDINANZA DELL’UFFICIO TRAFFICO COMUNALE
Inquinanti
Occhio al blocco
Il materiale particolato presente nell’aria è
costituito da una miscela di particelle solide e liquide, che possono rimanere sospese
in aria anche per lunghi periodi. Hanno dimensioni comprese tra 0,005 micrometri e
50-150 micrometri (lo spessore di un capello umano è circa 100 micrometri), e una
composizione molto variabile. Queste polveri possono penetrare nel tratto superiore
delle vie aeree (cavità nasali, faringe e laringe), ed hanno un diametro inferiore a 10
micrometri (PM10), oppure possono giungere fino alle parti inferiori dell’apparato
respiratorio (trachea, bronchi, bronchioli e
alveoli polmonari), le cosiddette polveri respirabili, ed hanno un diametro inferiore a
2,5 micrometri (PM2,5). Le particelle possono essere originate dalle attività dell’uomo oppure da cause naturali. Le prime sono riconducibili principalmente ai processi di combustione quali: emissioni da traffico veicolare, utilizzo di combustibili (carbone, oli, legno, rifiuti, rifiuti agricoli), emissioni industriali (cementifici, fonderie,
miniere). Le fonti naturali invece sono sostanzialmente: suolo risollevato e trasportato
dal vento, incendi boschivi, emissioni vulcaniche, ecc. Le cause delle alte concentrazioni di polveri in città sono legate prevalentemente alla crescente intensità di traffico veicolare, e in particolare alle emissioni dei motori diesel e dei ciclomotori.
Una percentuale minore è legata all’usura
degli pneumatici e dei corpi frenanti delle
auto. Le polveri penetrano nelle vie respiratorie giungendo, quando il loro diametro
lo permette, direttamente agli alveoli polmonari. Le particelle di dimensioni maggiori provocano effetti di irritazione e infiammazione del tratto superiore delle vie
aeree, quelle invece di dimensioni minori
possono provocare e aggravare malattie respiratorie o indurre la formazione di neoplasie polmonari.
Da fonte Arpat
Fino al 31 dicembre 2005 nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì è
istituito il divieto di transito nelle zone a traffico limitate di Campi Bisenzio,
di Capalle e nel centro di San Donnino
Il Protocollo d’intesa del 15 aprile 2003,
firmato tra la Regione Toscana, Anci e Urpt
titolato “Piano di azione ai sensi dell’articolo 7 del decreto legislativo 4 agosto 1999,
n. 351, avente la finalità di ridurre il rischio
di superamento dei valori limite del PM10
e di prevedere la realizzazione di misure di
contenimento a breve e medio periodo delle emissioni di tale inquinante e dei suoi
precursori”, contiene le linee di indirizzo
della strategia congiunta e condivisa da applicare per il contenimento dei livelli di concentrazione di PM10 e, parimenti, individua una serie di azioni, misure e interventi
a breve e medio periodo, insieme alle relative risorse, idonee alla riduzione delle
PM10. L’Accordo di Programma impegna
i Comuni all’adozione di provvedimenti di
limitazione del traffico veicolare selettivi
nei confronti delle tipologie di veicoli che
maggiormente contribuiscono all’inquinamento atmosferico, cioè i veicoli: alimentati
a benzina non catalitici e i diesel immatricolati prima del 1993 non conformi alla direttiva 91/441/CEE; i veicoli a benzina o
diesel adibiti al trasporto merci con capacità di carico inferiore o uguale a 3,5 tonnellate e immatricolati prima del 1994, non
conformi alle direttive 91/441/CEE e
93/59/CEE; i ciclomotori a due tempi non
omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE.
I provvedimenti si articoleranno in fasi successive di limitazione della circolazione fino al divieto totale a partire dal primo
gennaio 2006.
Da martedì 11 gennaio a sabato 31 dicembre 2005 nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì è istituito il divieto di
transito nelle zone a traffico limitate di
Campi Bisenzio, di Capalle e nel centro di
San Donnino, dalle ore 8 alle 19 per le autovetture alimentate a benzina e diesel, immatricolate prima del 1 gennaio 1993 ad
eccezione di quelle conformi alla direttiva
CEE 91/441, per i ciclomotori non omologati in conformità alla direttiva CEE 97/24
e per i veicoli a benzina e diesel destinati
al trasporto merci fino a 3,5 tonnellate immatricolati prima del 1 ottobre 1994, ad eccezione di quelli conformi alle direttive
CEE 91/441 e CEE 93/59 e successive.
Sono esonerati dai divieti di transito previsti dalla presente ordinanza i seguenti veicoli:
- veicoli elettrici o ibridi purché funzionanti
a motore elettrico;
- veicoli a metano e Gpl, o bifuel (benzinametano, benzina-Gpl);
- veicoli a benzina e diesel non conformi
alla direttiva CEE 93/59 e successive, i cui
proprietari dimostrano di essere in possesso di un contratto di acquisto di un veicolo
commerciale a metano, o Gpl, o bifuel, o
comunque conforme alla direttiva CEE
93/59 e successive, e in attesa di consegna
del medesimo;
- veicoli della Polizia, delle FF.AA., dei Vigili del Fuoco, mezzi di emergenza e di soccorso, della Protezione civile in servizio;
- veicoli di soccorso sanitario, della Guardia medica in servizio di assistenza o infermieristico, di personale medico in turno
di reperibilità, di medici e veterinari in visita domiciliare muniti di contrassegno rilasciato dal rispettivo Ordine, di infermieri in turno di reperibilità, di paramedici ed
assistenti domiciliari in servizio di assi-
stenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblica o privata di
appartenenza;
- veicoli di associazioni e imprese che svolgono servizio di assistenza sanitaria e/o sociale per il Comune, veicoli per il trasporto di farmaci e prodotti per uso medico;
- veicoli della pubblica amministrazione e
dello Stato, limitatamente a servizi essenziali e urgenti, veicoli adibiti all’igiene urbana;
- veicoli di trasporto pubblico di linee urbane ed extraurbane, scuolabus e taxi;
- veicoli in servizio pubblico, appartenenti
ad aziende che effettuano interventi urgenti e di manutenzioni sui servizi essenziali
(esempio gas, acqua, energia elettrica, telefonia), veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione degli impianti elettrici, idraulici, termici e tecnologici;
- veicoli al servizio delle persone invalide
munite del contrassegno previsto dal Codice della Strada;
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone che si rechino presso le strutture sanitarie per sottoporsi a visite mediche, terapie
ed analisi programmate, in possesso di relativa certificazione medica;
- veicoli utilizzati da lavoratori con turni
lavorativi tali da impedire la fruizione dei
mezzi di trasporto pubblico oppure che iniziano o terminano il tragitto in luoghi non
serviti da mezzi pubblici, previa certificazione del datore di lavoro;
- veicoli al seguito di eventi civili o reli-
giosi, di sacerdoti e di ministri del culto di
qualsiasi confessione per le funzioni del
proprio ministero;
- veicoli adibiti alla raccolta dei rifiuti urbani;
- veicoli in possesso dell’Attestato di storicità o del Certificato di Identità/Omologazione rilasciato a seguito di iscrizione nei
Registri Asi, Storico Lancia, Italiano Fiat,
Italiano Alfa Romeo, Storico Fmi. Il documento dovrà essere tenuto a bordo del mezzo ed esibito a richiesta delle autorità preposte al controllo;
- veicoli che devono presentarsi alla revisione programmata (con documento dell’ufficio della Motorizzazione civile o dei
centri di revisione autorizzati) limitatamente al percorso strettamente necessario;
- veicoli impegnati per particolari o eccezionali attività a discrezione degli agenti di
Polizia municipale.
Il personale di vigilanza autorizzerà verbalmente il transito dando comunicazione
radio alla centrale operativa; inoltre in presenza sempre di particolari o eccezionali
attività, qualora queste emergessero nei
giorni antecedenti il provvedimento, l’ufficio Traffico comunale potrà rilasciare apposito nulla osta per la circolazione indicando gli estremi del veicolo, dell’orario e
del tragitto.
COME CAPIRE SE LA MIA AUTO E’ EURO 1, 2, 3………..
Per ottenere l’omologazione e la successiva immatricolazione negli Stati dell’Unione Europea, i veicoli di nuova costruzione
devono rispettare le direttive antinquinamento. A partire dal 1996 le carte di circolazione riportano gli estremi anche delle
direttive riguardanti le emissioni, nella parte dedicata alla descrizione delle caratteristiche tecniche del veicolo. Inoltre dal novembre 1999 le carte di circolazione stampate sul “modello unificato europeo” (con in alto a sinistra la sigla I circondata da
12 stelle) reca chiaramente indicata al rigo V.9 della “parte tecnica” la sigla della direttiva secondo la quale, per quanto riguarda le emissioni, è stato omologato il veicolo
AUTOVEICOLI, ANCHE COMMERCIALI FINO A 3,5 TONNELLATE
EURO 1
EURO 2
EURO 3
EURO 4
Immatricolati
dopo il 1.1.1993
Immatricolati
dopo il 1.1.1997
Immatricolati
dopo il 1.1.2001
Immatricolati
dopo il 1.1.2006
91/441/CEE
91/542/CEE
93/59/CEE
94/12/CEE
96/1/CE
96/44/CE
96/69/CE
98/69/CE
99/96/CE
99/102/CE
2001/1/CE
2002/80/CE
98/69/CE-B
98/77/CE
99/102/CE-B
2001/1/CE-B
2002/80/CE-B
AUTOVEICOLI COMMERCIALI OLTRE 3,5 TONNELLATE
EURO 1
EURO 2
EURO 3
EURO 4
Immatricolati
dopo il 1.10.1993
o 1.10.1996 (a seconda
dei gas emessi)
Immatricolati
dopo il 1.1.1997
Immatricolati
dopo il 1.10.2001
Immatricolati
dopo il 1.10.2005
91/542/CEE
96/01/CE
99/96/CE
98/69/CE-B
MOTOCICLI E CICLOMOTORI
EURO 1
EURO 2
EURO 3
Omologati dopo il 17.6.1999
Ciclomotori omologati dopo
il 17.6.2002, motocicli
immatricolati dal 1.1.2003
Omologati e immatricolati
dopo il 1.1.2006
97/24/CE
97/24/CE fase II
2002/51/CE fase A
2002/51/CE fase B
17
La politica degli incentivi regionali per il
rinnovo del parco veicolare
Gli incentivi regionali destinati al rinnovo del parco veicolare o alla trasformazione di quello esistente per l’utilizzazione di combustibili meno inquinanti (gas metano e Gpl) ammontano complessivamente, anche per il 2005, a 3.350.000 euro. La quota assegnata
al Comune di Campi Bisenzio ammonta a 114.850 euro, pari al 6,62 per cento del fondo complessivo. La novità più rilevante consiste nel fatto che si è provveduto ad indirizzare ulteriormente gli incentivi verso i veicoli alimentati a gas metano e Gpl, sia relativamente all’acquisto di veicoli nuovi sia per trasformazioni o conversioni di veicoli già circolanti, destinati al trasporto di persone
e di merci. Vengono inoltre previsti incentivi per i veicoli elettrici, anche a due ruote, o ibridi e, sulla base di considerazioni legate
all’evoluzione del parco veicolare a due ruote, vengono incentivati, con rottamazione obbligatoria, anche i motocicli Euro 2 fino a
250 cc di cilindrata. In sintesi le tre categorie che beneficiano di incentivi sono i veicoli a due ruote, quelli trasporto merci e le autovetture. Per le ultime due sono previsti incentivi sia per l’acquisto sia per la trasformazione. Questa operazione trae origine dalla
volontà di intervenire con provvedimenti sempre più mirati verso l’incentivazione di tipi di carburante a più basso impatto ambientale rispetto all’emissione delle polveri fini. Rispetto a questi tipi di carburanti inoltre si sono attivate tutte le sinergie possibili
con i fondi nazionali disponibili e con costruttori, consorzi di distribuzione carburanti ed associazioni di categoria regionali per la
progressiva sostituzione dei veicoli commerciali. Rispetto ai dati sugli incentivi richiesti relativi all’anno precedente, tra l’altro, la
categoria veicoli commerciali si è dimostrata una delle meno interessate a fronte, per le caratteristiche di questo parco veicolare
costituito prevalentemente da veicoli diesel, di una forte incidenza sull’emissione di polveri fini.
Monia Monni
assessore all’Ambiente
GLI INCENTIVI
VEICOLI
Per richiedere gli incentivi comunali per l’acquisto di moto, auto e veicoli merci e le trasformazioni di auto a gas, rivolgersi all’ufficio Stampa e pubbliche relazioni, piazza Matteotti 23, aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle 13, il giovedì dalle ore 15.30 alle 18.15.
Invece l’incentivo statale deve essere richiesto al concessionario al momento dell’acquisto o della trasformazione.
VEICOLO
INCENTIVO COMUNALE
INCENTIVO STATALE
Acquisto ciclomotore Euro 2
e motocicli Euro 2
fino a 250 cc pro
capite nuovo di fabbrica
euro 200
con rottamazione
euro 250
Acquisto veicolo commerciale
leggero a metano o gpl o bifuel
di peso inferiore o uguale a 3,5
tonnellate nuovo di fabbrica
Acquisto taxi a metano o Gpl o bifuel
euro 1.500
con rottamazione
da euro 1.500 a 2.500
solo per metano o bifuel
con rottamazione
secondo il peso
Acquisto veicolo commerciale leggero
nuovo di fabbrica a metano
o bifuel di peso da 3,5 tonnellate
a 6,5 tonnellate
da euro 4.000 a 6.500
solo per metano o bifuel
con rottamazione
secondo il peso
Acquisto autovettura a gas,
metano, Gpl o bifuel
euro 1.500
con rottamazione
e euro 500
senza rottamazione
Trasformazione a gas metano
o Gpl di veicoli merci leggeri
fino a 3,5 tonnellate
euro 1.000
Trasformazione a gas metano
o Gpl di autovetture a benzina
immatricolate entro 36 mesi
euro 350
Trasformazione a gas metano
o Gpl di autovetture a benzina
immatricolate da oltre 36 mesi
euro 1.000
Trasformazione gas metano
o Gpl di autovetture a benzina
non catalizzate immatricolate
fino al 1992
euro 300
euro 1.500
euro 650
Raccolta rifiuti
porta a porta
Il 20 dicembre scorso è iniziata la raccolta porta
a porta nel centro storico di Campi Bisenzio.
Questo nuovo servizio ha anzitutto dimostrato la
centralità della comunicazione diretta tra gli utenti coinvolti e Quadrifoglio: proprio grazie a questo contatto personale - tra chi è chiamato a garantire il servizio e chi usufruisce dello stesso - il
primo bilancio, seppur parziale, è indubbiamente
positivo. Insieme a questo, è stata determinante anche la volontà dell’Amministrazione comunale di
perseguire l’obiettivo di una raccolta differenziata mirata, unito al miglioramento della vivibilità
di una zona urbana così particolare. Nello specifico, un buon risultato è stato raggiunto con la raccolta della frazione cartacea mirata ai residenti; ottimo il risultato per la stessa frazione raccolta dalle realtà commerciali. Per quanto riguarda la frazione multimateriale (vetro, plastica, lattine, tetrapak, etc.) il risultato è da considerarsi ottimo,
sia per quantitativi sia per qualità delle frazioni.
Questi riscontri confermano che la comunicazione
trasmessa alle varie utenze è stata recepita positivamente e fatta propria, come modello di comportamento, dagli stessi cittadini. Le utenze commerciali, direttamente interpellate, hanno valutato
positivamente il modello operativo del nuovo servizio. L’unica nota in ritardo è quella relativa alla
raccolta della frazione organica: per esperienza, in
ogni nuovo sistema di raccolta, il materiale organico, per caratteristiche intrinseche, è quello di più
difficile gestione.
Sarà cura di Quadrifoglio garantire tutta la massima attenzione e collaborazione affinché anche questo risultato migliori nel tempo.
Alessandro Signorini
Ufficio Stampa Quadrifoglio
RICORDIAMO LE MODALITA’
DI RACCOLTA
Da casa
Lunedì, giovedì e sabato rifiuti organici
Martedì e venerdì carta e cartone
Venerdì imballaggi in plastica, vetro e lattine
Il materiale deve essere esposto dalle ore 7 alle 8, la raccolta è effettuata dopo le ore 8
Dagli esercizi commerciali
Tutti i giorni rifiuti organici
Il materiale deve essere esposto dalle ore
11.30 alle 12, la raccolta è effettuata dopo
le ore 12
Lunedì, mercoledì e venerdì carta e cartone
Il materiale deve essere esposto dalle ore 13
alle 13.30, la raccolta è effettuata fra le ore
13.30 e le 14.30
Martedì, giovedì e sabato imballaggi in plastica, vetro e lattine
Il materiale deve essere esposto dalle ore 13
alle 13.30, la raccolta è effettuata fra le ore
13.30 e le 14.30.
In viaggio con la Coop
VEICOLI ELETTRICI
VEICOLO
INCENTIVO COMUNALE
INCENTIVO STATALE
Ciclomotori elettrici
euro 750
euro 413
6 febbraio Carnevale di Arco
Visita alla città di Trento e trasferimento ad
Arco. Con il 2005, il corso mascherato di carnevale, festeggia la 129ma edizione.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi alla sezione soci Coop di Campi Bisenzio (telefono
055 8964223) dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 19.
Bici elettriche
euro 200
euro 154
I viaggi del circolo
Veicoli merci leggeri fino
a 3,5 tonnellate elettrici
o ibridi (dotati di motore
termico ed elettrico)
euro 1.500
con rottamazione
euro 500
senza rottamazione
euro 1.807,6
Autovetture elettriche
o ibride (dotate di motore
termico ed elettrico)
euro 1.500
con rottamazione
euro 500
senza rottamazione
euro 1.807,6
Le proposte del circolo Mcl Misericordia di
Campi Bisenzio
8-13 febbraio Lourdes ed Avignone
20 febbraio Carnevale a Cento
4-6 marzo San Giovanni Rotondo
28 marzo Roma e San Pietro
Informazioni ed iscrizioni: via Montalvo 8,
telefono 055 8941254.
La pratica per la concessione degli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici è curata direttamente dal concessionario che inoltrerà le richieste ai competenti uffici statali (per l’incentivo statale) e all’Ufficio Mobilità del Comune di Firenze (per l’incentivo comunale).
PAGINE
18
LA 12° EDIZIONE DEL “MARTIRI DI VALIBONA”
Le vittime dell’agguato
del gennaio ‘44
di Alberto Fiorini
Lo stadio di atletica leggera di Campi Bisenzio Emil Zatopek farà da cornice all’ennesima edizione, la numero 12, di una
delle corse di atletica leggera più classiche
del comprensorio fiorentino. Una corsa, nata 24 anni addietro, come Trofeo Sammartinese, di cui ancora mantiene il titolo, e
con il passare degli anni si è arricchito con
altri trofei. Prima quello della Coop, Corri
per l’ambiente, giunto alla 16° edizione e
poi, da dodici anni a questa parte il Trofeo
Martiri di Valibona, per ricordare una delle pagine storiche fatte registrare dalla Resistenza nella Piana fiorentina, un evento
luttuoso nel quale perse la vita, colpito da un
proiettile al capo, Lanciotto Ballerini, figura storica della Resistenza di Campi Bisenzio che così viene ricordato da Stuart
Hood, capitano inglese aggregato alla formazione partigiana: “era un uomo di
trent’anni, alto, in un certo senso bello, un
po’ vanitoso ed orgoglioso. Era un combattente, un comunista privo di dottrina, coraggioso ma senza la destrezza del comandante. La sua vanità era inoffensiva, era
qualcosa che riguardava il suo passato di
pugile, che ancora lo animava dentro”. Durante il Natale del ’43, Lanciotto si nascose tra i casolari di Valibona, in attesa di un
ulteriore trasferimento. Ed è qui che all’alba del 3 gennaio del 1944 si combatté l’epica battaglia contro i reparti dei Repubblichini che durante la notte avevano accerchiato la formazione partigiana. Sprez-
zante del pericolo, Ballerini cerca di aprire
una varco nel fronte dei nemici: vi riuscirà
mettendone in salvo nove dei suoi compagni ma non riuscendo a sfuggire al proprio
destino di morte. L’Atletica Campi Bisenzio Universo Sport, ha voluto nel corso del
tempo, ricordare questa pagina della Resistenza per mantenere sempre viva la memoria, non per coloro che l’hanno vissuta,
e che non la dimenticheranno mai, ma per
tutti quelli che sono arrivati a Campi in epoche diverse e successive e che a partire
dagli anni Sessanta hanno trasformato la
città da tipico paese agricolo a cittadina operosa. Molti di loro non sanno nemmeno
dov’è Valibona e cosa vi sia successo nel
gennaio di sessantuno anni fa. “Il Trofeo ricordano in società - è intitolato ai Martiri di Valibona proprio perché la gente si debba chiedere che cosa vi sia successo”. La
manifestazione, come oramai consuetudine
da qualche edizione, prenderà il via dallo
stadio Zatopek alle ore 9 del prossimo
16 gennaio, con un percorso che sarà
completamente pianeggiante e che si
svilupperà lungo le strade della città.
Vi sarà la possibilità di partecipare su
vari percorsi: quello di quindici chilometri segnerà la corsa agonistica,
quello di cinque chilometri costituirà
la passeggiata non competitiva e quella di due chilometri, all’interno dello
stesso stadio Zatopek sarà riservata
ai ragazzi. Saranno premiati i primi
ottanta atleti assoluti classificati, le
prime venti donne, i primi cinquanta
Veterani, le prime dieci donne appartenenti alla categorie delle Veterane.
Come consuetudine della corsa e dell’organizzazione, saranno premiati
anche i primi cinque atleti disabili
giunti al traguardo. Ed alla fine stanchi ma felici, ci sarà il classico thè
caldo per tutti…
La nuova stagione della Pallavolo Bacci
Ormai come tradizione anche quest’anno la Pallavolo U. e A. Bacci Campi ha presentato all’Auditorium Gianni
Rodari di Campi la nuova stagione sportiva 2004/2005. Ospiti della serata,
oltre a tutto lo staff dirigenziale e agli atleti, il sindaco di Campi Bisenzio Fiorella Alunni, il presidente nazionale della Uisp pallavolo Paolo Bettoni e i nipoti di Rolando Frilli, icona della pallavolo nazionale. A fare gli onori di casa il
presidente Carlo Ristori Tomberli, che
ha sottolineato la longevità di questa società ormai da 23 anni sul territorio, a dimostrazione che anche uno sport non
di primo piano possa ritagliarsi uno spazio molto importante ed i numeri sono
estremamente significativi: 180 atleti (fra
maschile e femminile), 30 dirigenti, 12
squadre impegnate in 15 campionati federali, 11 componenti per il settore tecnico, 3 componenti per il settore sanitario. Il presidente ha voluto ringraziare
i dirigenti riconoscendo un grande merito nella crescita della società e nella
buona gestione dei due settori maschile
e femminile. Anche il sindaco Fiorella
Alunni ha paragonato la Pallavolo Campi ad una società di calcio, per numeri
ed importanza, inoltre ha molto apprezzato e riconosciuto l’aspetto sociale svolto sul territorio, ricordando che
l’Amministrazione comunale ha seguito
e segue l’evoluzione di questa società,
che sta dimostrando buona organizzazione e lungimiranza nella pianificazione degli obiettivi, complimentando-
Perché indossare
gli scarponi
Con la festa di presentazione del programma il 7
gennaio 2005 è iniziato il nuovo anno escursionistico del gruppo Avventura Trekking. Anche
per quest’anno lo spirito del programma è di soddisfare le esigenze sia di chi pratica trekking, sia
di chi voglia avvicinarsi a quest’attività. E cosa
c’è di meglio se non un pranzo per conoscersi?
Infatti, la prima escursione domenica 9 gennaio
ha avuto il suo culmine, dopo una facile camminata di circa 4 ore, al Rifugio Pacini. Il programma, con uscite che si effettuano mediamente
ogni 15 giorni, prosegue con escursioni invernali sulla neve e ghiaccio sia impegnative che
alla portata di tutti. Nel mese di marzo è riproposto un archeo-trekking in Maremma, visto il
successo avuto due anni orsono. Proseguiamo
poi con l’immancabile escursione al mare che
quest’anno viene effettuata nel mese d’aprile sul
promontorio dell’Argentario e giungiamo nello
stesso mese ai tre giorni mozzafiato sulle isole
della Croazia. Per gli amanti del genere a maggio c’è una facile ferrata sul lago di Garda e a
giugno per i più esperti una salita alternativa, per
una via di lizza, al monte Sagro. Sempre a giugno una 2 giorni alla scoperta delle ultime montagne selvagge dell’Appennino centrale sui monti della Laga. Un’altra bella escursione di 2 giorni sarà effettuata a luglio nel cuore delle famose
e splendide Dolomiti. Altra occasione per stare
assieme giunge sempre a luglio con la notturna
all’Eremo della Casella. Inoltre come è consuetudine del gruppo sarà effettuata, ad agosto, una
settimana di trekking che quest’anno ci porta a
completare il tour, iniziato l’anno passato, del
monte Bianco (posti limitati-prenotazione obbligatoria). A settembre riprendiamo con una 2
giorni impegnativa sulle bellissime Alpi marittime, per proseguire instancabili nei mesi successivi con escursioni per tutti e finire l’anno con
il consueto pranzo sociale che si terrà nel mese
di novembre. A conclusione, vorrei incoraggiare tutti ad indossare gli scarponi, perché una domenica passata in compagnia all’aria aperta è la
migliore cura contro una domenica passata in un
centro commerciale o davanti alla televisione.
In ultimo vorrei evidenziare l’impegno del gruppo nell’organizzazione di serate con proiezioni
di diapositive, nel mese di maggio, alle quali sono invitate associazioni con scopi umanitari per
la raccolta di fondi.
Renzo Bresciani
Avventura Trekking
si per tutte le iniziative che periodicamente organizza e per l’apertura della
succursale a San Donnino. Il primo cittadino nel concludere il suo intervento
ha ricordato come l’Amministrazione comunale quest’anno abbia concesso alla pallavolo uno spazio da adibire a sede sociale. La parola e poi passata al
vice-presidente Andrea Monnetti che ha
evidenziato l’ampio aspetto sociale educativo (sportivamente parlando) perseguito dalla società, che ha come regole ferree la correttezza da parte di atleti e dirigenti e la maniacale ricerca
dell’organizzazione e della pianificazione, ricordando alle famiglie e agli atleti di tener d’occhio l’aspetto fondamentale dello sport non preoccupando-
si se i propri figli non sono o non diventeranno campioni. In chiusura
Monnetti ha voluto ricordare l’impegno sociale della società con un
organizzazione umanitaria che
prevede aiuti nel Burkina Faso, oltre a tre adottati a distanza sempre in quel paese. A fine manifestazione sono stati premiati il collaboratore Gino Manghetti e i nipoti di Rolando Frilli, scomparso
due anni fa e grande icona della
pallavolo nazionale che per anni la
Pallavolo Campi ha avuto la fortuna di averlo nel proprio staff tecnico.
Gianluca Cosi
23 gennaio Monte Orsaro dai Lagoni
Impegnativa escursione su neve e ghiaccio nell’Appennino parmense fino alla vetta del monte
Orsaro. Possibile partenza il sabato pomeriggio
e pernottamento in rifugio. Prenotazione obbligatoria.
Escursione difficile (dislivello 900 metri, tempo complessivo 6 ore)
6 febbraio Croce del Pratomagno
Da Rocca Ricciarda tra boschi e prati innevati
fino alla sommità del Pratomagno.
Escursione media (dislivello 700 metri, tempo
complessivo 5/6 ore)
20 febbraio Eremo di San Viano - Roccandagia
(Apuane)
Dalla splendida conca di Campocatino si va per
breve percorso fino all’eremo di San Viano, incastonato nella montagna.
Escursione facile. Variante per escursionisti esperti: salita alla cima del monte Roccandagia
per il canale di San Viano, necessaria attrezzatura
alpinistica. Escursione difficile (dislivello 700
metri, tempo complessivo 6/7 ore)
Per informazioni rivolgersi il mercoledì e il venerdì, dalle ore 21.30 presso la sede di piazza
Matteucci 11 a Campi Bisenzio, telefonare ai
numeri 055 8960971, 339 5337379 o visitare il
sito all’indirizzo http://www.avventuratrekking.tk, email [email protected]
19
DALL’HAPPYLAND AL TITOLO ITALIANO
Festeggiare un
piccolo atleta
di Alberto Fiorini
Si chiama Lorenzo Veltroni, è nato nel 1992
e frequenta quindi le scuole medie presso
la Matteucci di Campi Bisenzio. Segni particolari: un titolo di campione italiano conquistato lo scorso 4/5 dicembre in una disciplina sportiva, il pentathlon moderno, tra
le più affascinanti discipline olimpiche, uno di quegli sport per atleti completi. Campionati italiani che si sono svolti in una cornice davvero suggestive ed assai prestigiosa quale quella del Foro Italico di Roma.
L’Happyland di Campi Bisenzio, società
all’interno della quale il giovane Lorenzo
si allena, è infatti una delle società affiliate
al Comitato regionale del pentathlon. A
questi campionati italiani, il giovane nuotatore campigiano, ha disputato la combinata, dovendo quindi disputare 100 metri a
stile libero ed un chilometro di corsa. Mentre il nuoto è chiaramente la sua disciplina
principe, la corsa poteva divenire il suo tallone di achille. Ma dopo aver sbaragliato
tutti nel nuoto, classificandosi al primo posto, con diversi punti di vantaggio sul secondo, Lorenzo ha stupito tutti nella prova
di corsa, dove è arrivato secondo a ridosso
del vincitore, mettendo però dietro di lui,
molti ragazzi che facevano della corsa il
proprio sport. Un risultato quindi doppiamente di prestigio, per il ragazzo e per tutta l’associazione sportiva che ogni anno,
riesce sempre a tirare fuori un rampollo dalla nidiata per piazzarlo ai vertici nazionali.
Da sottolineare che le due squadre maschile e femminile hanno raggiunto altri significativi risultati, portando a casa i maschietti
la medaglia d’argento a squadre e le femmine quella di bronzo. “E’ un ragazzo che
è dotato di una grande potenza fisica - dichiara il responsabile tecnico dell’Happyland Diego Taddei - e che, visto la sua giovane età ha davanti a sé dei margini di miglioramento davvero notevoli. Si tratta di
uno dei migliori atleti che la società di campi Bisenzio abbia mai vantato tra le sue fila”. E pensare che Lorenzo, così come tanti altri giovani piccoli campioni che in pas-
sato hanno raccolto illustri risultati in giro
per l’Italia, ha raccolto questo brillante risultato potendosi comunque allenare in una vasca da venti metri. Questo significa
che grande merito del risultato va ascritto ai
metodi di allenamento dei tecnici, che puntano a non dilatare lo stress agonistico dei
ragazzi, causa principale dell’abbandono
precoce dello sport da parte degli adolescenti. E se l’Happyland ha raccolto sinora
lusinghieri risultati, malgrado un impianto
Il bilancio del Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio
Il Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio
è una società composta da oltre 500 iscritti, di cui ben 180 di età inferiore ai 14 anni,
ed ha una nutrita componente agonistica,
che nel corso dell’anno appena trascorso,
ha visto ben quaranta soci impegnati all’interno dei vari campionati, provinciali,
regionali e nazionali. Il fine principale dell’associazione è quello di promuovere la
pesca sia come passatempo, sia come attività sportiva ma sempre e comunque nel rispetto della natura e della fauna acquatica.
Ogni iniziativa che avvicina giovani leve
all’attività viene curata con vivo interesse,
promuovendo la nuova filosofia del pescatore, e cioè “cattura e rilascia”. L’associazione è inoltre ben inserita all’interno del
contesto della realtà di Campi Bisenzio: in
collaborazione con l’Amministrazione comunale campigiana vengono organizzate
ben tre manifestazioni, con cadenza annuale. La prima, intorno alla fine della Primavera, è Una giornata nel verde, gara di
pesca riservata a tutti i ragazzi e le ragazze
delle scuole elementari e medie inferiori ed
inserita all’interno del programma ufficiale della Festa dello Sport. La seconda gara
in questione è il Trofeo nazionale Fiera di
Campi Bisenzio, gara di pesca che si svolge in Arno ogni ultima domenica del mese
di agosto mentre la terza delle gare che il
Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio organizza, presso il lago Paradiso, durante il
mese di dicembre, è il Campionato comunale di pesca, evento al quale possono par-
tecipare tutti i residenti nel Comune di
Campi Bisenzio. Il lago Paradiso è un’area
verde attrezzata che si trova a Capalle e che
l’Amministrazione comunale campigiana
ha dato in gestione, attraverso una convenzione, al Gruppo Sportivo Pesca. Si tratta
di un bellissimo laghetto, ricco di pesci, circondato da un rilassante prato all’inglese e
da pini marittimi, dove i soci dell’associazione possono trascorrere belle giornate pescando in tranquillità da soli oppure in compagnia della famiglia. Il Gruppo Sportivo
Pesca è affiliato all’Arci e collabora con
questo ente ormai da diverso tempo. Frutto
di questa collaborazione è la gara denominata Campionato regionale femminile, individuale e per società di pesca al colpo. Il
Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio ha
in atto anche una collaborazione con il quartiere Quattro di Firenze. Assieme al Consiglio del quartiere fiorentino, viene infatti
organizzata la Gara di solidarietà, riserva-
ta ai diversamente abili. Non si tratta di una vera e propria gara di pesca ma forse regala ai soci del Gruppo uguali emozioni di
quelle che possono suscitare le adozioni a
distanza nel Burkina Faso, altro progetto
che i soci del Gruppo sportivo portano avanti tramite la parrocchia di Santa Maria.
Recentemente, il Gruppo sportivo per rimanere fedele a questo impegno umanitario e di solidarietà ha effettuato anche una
lotteria, i cui fondi sono stati devoluti in
aiuto alle popolazioni del Sud Est asiatico,
colpite dal terribile maremoto. Per l’anno
che è appena iniziato, il Gruppo sportivo
ha intenzione di incrementare le proprie iniziative. “Nella prossima primavera - si afferma in associazione - abbiamo in programma di iniziare una scuola di pesca riservata ai ragazzi delle scuole elementari e
delle medie, mentre per i mesi successivi
stiamo pensando di organizzare due nuove
simpatiche iniziative: una gara di pesca a
DELLO SPORT
un po’ “strettino”, chissà cosa potrà fare
quando sarà ufficialmente inaugurato, si
pensa nel corso dell’ottobre di quest’anno,
il nuovo impianto di via Barberinese, di cui
s’intravede già la struttura. “Si tratta di un
progetto davvero importante ed imponente
- ha detto Taddei - con il quale si aprono
per la nostra società prospettive notevoli,
come quella di poter puntare ad avere una
delle scuole nuoto più grandi d’Italia”. Si
tratta di un impiantodi nuova concenzione,
dove i principi guida che lo ispirano sono
quelli del “wellness”, cioè non soltanto attività agonistica ma piacere dello stare bene e del trascorrere il proprio tempo libero, facendo un’attività sportiva. Prevista infatti la costruzione di otto vasche, per l’attività tecnica e per quella ludica. Un impianto che permetterà a Campi Bisenzio, di
proporsi alla ribalta nazionale, per poter organizzare gare importanti quali campionati italiani. A Campi Bisenzio ci si potrà divertire con i giochi d’acqua anche al di fuori della stagione canonica, l’estate, in cui
tutti siamo abituati a farlo. Un impianto imponente anche nei numeri, con 7mila metri
quadrati coperti di superficie, più gli annessi esterni. La squadra agonistica delle
piscine Happyland nasce il 17 dicembre
1997 per volontà di un ristretto numero di
istruttori per dare la possibilità ai ragazzi
più meritevoli dei corsi di nuoto di esprimersi a livelli più alti. I dirigenti della società individuarono nel circuito Formazione Uisp la migliore proposta per iniziare
l’attività agonistica. Dopo le prime due brillanti stagioni dove la società campigiana
riuscì a conquistare prima due titoli individuali e poi nel 1999 a laurearsi addirittura
squadra campione toscana, i dirigenti decidono di affiliare il proprio club alla Federazione Italiana Nuoto facendo così partecipare i propri atleti ai vari campionati federali. L’attività Uisp prosegue comunque
per il meglio ed arrivano nel 2000 con Giulia Bassi e Alessia D’Agati le prime medaglie a livello italiano della società gialloblu
agli Italiani Uisp di Montecatini Terme.
Nello stesso anno sempre Alessia D’Agati
vince la medaglia di bronzo ai Campionati Toscani FIN, primo importante successo
nella storia della società a livello federale.
coppie miste (uomo - donna) ed una gara
riservata invece a nonni e nipoti”. In ultima analisi da ricordare anche la componente agonistica del Gruppo che può contare
40 soci. Due sono i settori tecnici: la pesca
al colpo e la trota - lago. La prima ha una
componente di 17 garisti, la seconda di 23.
Nell’anno appena concluso il Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio ha partecipato
a vari campionati organizzati dalle associazioni Arci ed Aics, con alterne fortune.
Per ciò che concerne la pesca al colpo sono
stati ottenuti nei tornei Arci, i seguenti risultati: 1° posto nel II Trofeo Provinciale
Coppa Firenze; 2° classificati alla Coppa
Italia per società; 3° classificati nel Campionato toscano per società. Pur non avendo riportato risultati di rilievo, emerge comunque una costante presenza delle squadre del Gruppo sportivo, nei piani alti della classifica. La componente dei garisti per
ciò che riguarda la trota - lago, all’interno di
gare Aics ed Arci, ha fatto registrare ottimi
risultati che hanno superato quelli ottenuti
nel 200 e nel 2003: terzo posto al Campionato italiano per società (Arci), quarto posto al Campionato Italia Centro/Sud per società (Arci), primo posto al Campionato
provinciale per società (Arci) ed infine il
quarto posto al Campionato provinciale per
società (Aics). Nel corso della tradizionale
cena per lo scambio degli auguri, svoltasi
lo scorso 5 gennaio, sono stati premiati i
campioni sociali di specialità, Roberto Bessi per la trota - lago e Paolo Zaccheddu per
la pesca al colpo, ed il campione comunale 2004 Roberto Boretti.
A.F.
20
pagina utile
[email protected]
Hai dimenticato di pagare il
saldo dell’Ici per l’anno 2004?
È possibile utilizzare l’istituto del ravvedimento operoso pagando l’imposta
maggiorata della sanzione ridotta di 1/8
pari al 3,75 per cento e degli interessi calcolati per i giorni di ritardo fino alla data del versamento al tasso legale del 2,5
per cento annuo.
Ad esempio:
saldo Ici da versare entro il 20 dicembre
pari a 100 euro, sanzione del 3,75 per
cento pari a 3,75 euro, interessi (ipotesi
di versamento da eseguire il 15 gennaio
2005, con 26 giorni di ritardo la formula con cui si calcolano è 26 x100 x 2,5/
36500) pari a 0,18 centesimi. Il versamento deve essere eseguito utilizzando
i normali bollettini di pagamento sul c/c
n. 42003848 intestato a Cerit spa - A.T.I.
Gestor-Cerit Ici Campi Bisenzio via Baracca 134 50127 Firenze, barrando l’apposita casellina del ravvedimento e indicando nello spazio riservato alla voce
“terreni agricoli”, “aree fabbricabili”, “abitazione principale” ed “altri fabbricati”
il solo tributo e nel “totale da versare” la
somma corrispondente all’imposta + sanzione + interessi.
Il pagamento può essere eseguito presso:
- lo sportello dell’ATI Gestor - Cerit in
via Pier Paolo Pasolini n. 28, piano primo aperto al pubblico il lunedì, martedì,
mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 13, il
giovedì dalle ore 10.30 alle 13 e dalle
15.30 alle 18.15, il venerdì dalle ore 8.30
alle 14;
- gli uffici postali;
- tramite internet sul sito www.pagoclic.it
e www.gestorpay.it.
La fotocopia del versamento così eseguito dovrà poi essere consegnata in allegato al modello di dichiarazione del
ravvedimento disponibile presso il Servizio Entrate.
Si ricorda inoltre che:
- entro il 30 giugno 2005 è possibile effettuare il ravvedimento operoso anche
per l’acconto dell’Ici dell’anno di imposta 2004, applicando la sanzione ridotta
di 1/5 pari al 6 al cento;
- entro 60 giorni vanno comunicate le
variazioni della titolarità del diritto di
proprietà o di diritti reali di godimento
degli immobili per i quali è dovuta l’imposta, così come ogni variazione che incide sulla determinazione dell’imposta:
in caso di dimenticanza è possibile effettuare il ravvedimento operoso entro
90 giorni dalla scadenza pagando la sanzione ridotta di 19 euro per ogni unità
immobiliare.
Ulteriori informazioni sull’istituto del
ravvedimento operoso sono disponibili
sul sito internet del Comune www.comune.campi-bisenzio.fi.it o presso gli
uffici del Servizio Entrate in via Pier Paolo Pasolini n. 28.
La denuncia per il pagamento
della tassa smaltimento rifiuti
solidi urbani
Si ricorda che per tutte le occupazioni di
immobili iniziate a partire dal 20 gennaio 2004 il termine per la presentazione della denuncia scade il prossimo 20
gennaio 2005.
Lo stesso vale per le variazioni (di via,
di consistenza dell’immobile, ecc.) intervenute nello stesso periodo.
Il modello utilizzabile a tale fine è disponibile presso il Servizio Entrate in via Pier
Paolo Pasolini n. 28 e sul sito internet del
Comune di Campi Bisenzio www.comune.campi-bisenzio.fi.it
Tosap - passo carrabile - imposta
comunale di pubbicità
La scadenza per il versamento della tassa
per occupazione spazi ed aree pubbliche
(Tosap) tra cui il passo carrabile e dell’imposta comunale sulla pubblicità è rinviata
al 30° giorno successivo all’approvazione delle tariffe da parte dell’Amministrazione comunale (art. 16 del Regolamento delle Entrate approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 31 del
28/02/2000).
Non appena sarà nota tale data, verranno
predisposti gli avvisi di pagamento da recapitare all’indirizzo dei cittadini già presenti nella banca dati. Si ricorda che l’avviso
di pagamento inviato a domicilio rappresenta un servizio che l’Amministrazione
comunale predispone in favore dei cittadini, per cui in caso di mancato ricevimento
dello stesso si invitano gli interessati a provvedere comunque al pagamento nel termine che verrà comunicato attraverso DiSegno Comune e affissione di manifesti nel
territorio comunale, per non incorrere in
sanzioni.
Farmapiana
La società Farmapiana ricorda a tutti i cittadini che presso le farmacie comunali è
possibile reperire qualunque prodotto tramite il servizio denominato Cerca il farmaco: tale servizio consente, in caso di
mancanza di un prodotto, di verificare in
quale farmacia del gruppo è presente il farmaco desiderato e di prenotarlo immediatamente; il cliente poi valuterà se recarsi
immediatamente presso la farmacia dove
si è reperito il farmaco o se ritirarlo in un secondo tempo presso la farmacia comunale
di propria fiducia o più vicina territorial-
mente. Il servizio in oggetto è totalmente gratuito. La società ricorda inoltre che
dal 1 dicembre ha attuato una politica di
contenimento del costo dei latti applicando sui prezzi ridotti dai produttori un
ulteriore sconto del 15 per cento; tale
sconto è stato inoltre esteso a farine lattee e dietetici per bambini. Dal mese di
dicembre la farmacia comunale di Settimello ha avviato un servizio continuativo di autotest del sangue. La società
proseguirà inoltre la politica di servizio
intrapresa effettuando gratuitamente il
test del capello nella farmacia di Capalle per l’intera giornata del 21 gennaio e
nella farmacia centrale per l’intera giornata del 26 gennaio.
Si ricorda inoltre che dal mese di settembre la farmacia di San Donnino ha
ampliato la gamma dei prodotti trattati
creando un settore del naturale completo anche con omeopatia e fitoterapia, e
avviando un servizio di consulenza specifica su tale settore.
PROGETTO MEC Multimedialità e Cittadinanza
Il Centro Parrocchiale Spazio Reale Onlus, nell’ambito del Bando FSE Ob. 3 2000-2006 della Provincia
di Firenze Misura C4, in collaborazione con Comune di Firenze Direzione Istruzione - EDA Firenze, la
Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio Onlus ed il
sostegno della Fondazione Diocesana per il Lavoro,
Comune di Campi Bisenzio e l’Associazione Generale dei Cinesi a Firenze, organizza:
Corsi di Educazione degli adulti di alfabetizzazione informatica ed educazione alla cittadinanza
ARTICOLAZIONE DEI CORSI
Il progetto è rivolto a 45 cittadini italiani e stranieri
adulti (over 18) uomini e donne (almeno il 50%).
È prevista l’attuazione di tre corsi:
- 2 in lingua italiana, partecipanti max 15 a corso
(totale 30)
- 1 in lingua cinese, partecipanti max 15
Il percorso formativo è diviso in 7 moduli (concetti
base della tecnologia dell’informazione, Inglese per
il Pc, Gestione dei file, Elaborazione testi, Videoscrittura, il foglio elettronico, Internet e la posta elettronica, Elementi di educazione ala cittadinanza)
per un totale di 45 ore per ciascun partecipante. Le
attività, articolate mediamente in 2 incontri settimanali di 2-3 ore ciascuno, si svolgeranno presso
il Centro Parrocchiale Spazio Reale, via Trento 189,
Campi Bisenzio - loc. San Donnino. La frequenza è
obbligatoria
REQUISITI PER L’AMMISSIONE
- Compimento del 18° anno di età
Per i cittadini stranieri:
- essere in possesso di regolare permesso di soggiorno
INFORMAZIONI
Centro Parrocchiale Spazio Reale tel. 055 8991342
con il seguente orario: dal lunedì al venerdì 9.30 13, mercoledì e venerdì 14.30 - 18
e-mail: [email protected]
ISCRIZIONI
La domanda di iscrizione dovrà pervenire (non farà
fede il timbro postale) al Centro Parrocchiale Spazio Reale, via Trento 191, 50019 Campi Bisenzio loc.
San Donnino, entro e non oltre il 19 gennaio per il
corso in lingua cinese; 4 febbraio per i corsi in lingua italiana.
Il modulo di iscrizione può essere reperibile presso il Centro Parrocchiale Spazio Reale o il Centro
per l’Impiego.
La partecipazione è gratuita al momento dell’iscrizione dovrà essere compilato un test per verificare
il livello di conoscenza informatica volto a rilevare le competenze in entrata. A
parità di caratteristiche farà fede la data di iscrizione con precedenza alle domande arrivate per prime. In via prioritaria i destinatari verranno reperiti fra gli
iscritti ai Centri per l’Impiego ai sensi dei D.Lgs 181/2000 e 297/2002.