Gennaio 2005 - Comune di Campi Bisenzio
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Gennaio 2005 - Comune di Campi Bisenzio
diSegno mensile a cura dell’amministrazione comunale di Campi Bisenzio gennaio 2005 Gli incentivi per combattere le polveri fini 2 PAROLA I PALETTI DELLA VITA CIVILE Certi valori ideali, la patria, la famiglia, l’amore, l’amicizia e la fede sono stati i pilastri della nostra società fino a non molto tempo fa. L’ideale di Patria è stata la bandiera degli uomini del risorgimento fino alla liberazione del paese dalla dittatura. Esso ha forgiato patrioti, partigiani, costituzionalisti e politici, che hanno contribuito, ognuno con il proprio impegno, a far nascere e crescere l’Italia. Il concetto di famiglia, basato su una gerarchia ben consolidata del padre o del capostipite, era talmente forte da farla considerare concretamente la cellula della società. Nella famiglia si creano le prime basi dell’amore totale e della solidarietà verso i componenti della stessa e verso gli amici, i compaesani, i concittadini. Questo ultimo sentimento si afferma in seno all’amicizia, che spesso ha offerto esempi di legami così solidi da eguagliare o superare quello di sangue. L’amore, un sentimento così radicato e basilare per la vita stessa vita, che fa muovere l’Uno e l’Altro Sole, è l’ideale più forte, il lievito ed il sale di essa. Nelle sue varie ramificazioni è sempre presente in ogni azioni dell’uomo, vuoi come affetto coniugale, familiare, vuoi come desiderio di collaborazione o spinta per il raggiungimento di un traguardo di ogni vivente. A dare forza a questi valori dobbiamo mettere, non in secondo piano, la Fede, elemento base nelle religioni, perché essa è un cemento che rende incrollabili gli altri pilastri della vita sociale. Purtroppo, salvo le dovute eccezioni, il progresso, la tecnologia, la globalizzazione hanno stravolto le linee guida di questi ideali, facendo affermare altre idee utilitaristiche e discriminanti come il profitto, l’arrivismo, l’ingiustizia. Idee disgreganti produttrici di corse sfrenate per ottenere sempre di più da parte di pochi a scapito di molti. Il carpe diem diventa lo slogam di moda, che fa ingigantire il fenomeno dell’egoismo e dell’edonismo a scapito delle regole dettate dalla solidarietà e dalla moderazione. Si fa un uso, anzi un abuso di ogni bene, creando scompensi a svantaggio del benessere generale, della decenza, della legalità. Si afferma sempre più il principio del “se lo fanno gli altri, perché non anch’io?” Si potrebbe passare per fessi! Pietro Trapassi IDEOLOGIE A CONFRONTO La presente costituisce una doverosa risposta all’articolo pubblicato il mese precedente a firma del Direttivo locale dell’Anpi. Nell’articolo in questione si faceva riferimento ad una votazione del Consiglio comunale di Campi Bisenzio sul tema del cosiddetto “taglio” ai finanziamenti per i festeggiamenti del 60° anniversario della Liberazione. Premetto che sono personalmente convinto che qualsiasi associazione di volontari (quelli veri, non per convenienza) debba trarre le ragioni della propria esistenza continuamente e attraverso la propria opera, la quale gli consente di ricevere l’apprezzamento dei propri soci e dei cittadini e di conseguenza anche i mezzi per svolgere l’attività. Sono altresì convinto che dopo 60 anni è giusto ricordare momenti significativi per mantenere viva la memoria delle generazioni future, ma è anche giunto il momento di abbandonare le barricate ed aprire la propria coscienza e quella dei cittadini ai concetti di pacificazione nazionale e di popolo unico ed unito. E’ giusto e doveroso ricordare coloro che credendo in un ideale, l’ideale di Patria, si sono battuti valorosamente per difenderlo perdendo spesso la propria vita ed è giusto ricordare sia coloro che la storia ha consegnato dalla parte dei vincitori, sia coloro che, pur credendo nello stesso ideale, sono stati sconfitti. Alla fine della guerra esisteva un’unica nazione, una repubblica nata dalle macerie materiali di una guerra mondiale e dalle macerie morali di una guerra civile: italiani che combattevano contro italiani. Ecco il punto: i nostri caduti, tutti i caduti avevano una cosa in comune, erano tutti italiani. Non è mia intenzione dissertare sulle motivazioni che portarono a questa drammatica situazione, voglio solo far notare che oggi è giusto ricordare non solo coloro che morirono in difesa della libertà e della Patria nelle fila dei Partigiani (caduti che personalmente onoro), ma tutti coloro che credendo in un ideale sacrificarono la propria vita in difesa di questo. Tra questi caduti vi sono i Partigiani, vi sono i civili morti per rappresaglia dei tedeschi, vi sono i Ragazzi di Salò e vi sono tutte quelle persone che nell’immediato dopoguerra furono uccise per vendetta e desiderio di rivalsa non da Partigiani ma da criminali veri e propri. In Consiglio comunale mi sono dichiarato a favore del ripristino dei finanziamenti con questi auspici, ma lo svolgimento della discussione ha purtroppo preso un’altra piega. Il documento presentato era composto totalmente di ingiurie, falsità e strumentalizzazioni politiche di parte contro Berlusconi ed il Centrodestra e solo l’ultimo capoverso chiedeva il ripristino del finanziamento. Ho fatto notare che se lo scopo vero del documento era ottenere il finanziamento con un voto unanime (ed era possibile!), sarebbe stato opportuno togliere tutta la parte politica ed ideologica così da permettere una votazione più serena. Così non è stato, evidentemente il fine non era ottenere il ripristino dei finanziamenti ma fare battaglie politiche di parte. Questo è quello che rimprovero al Direttivo locale dell’Anpi: appoggiare i contenuti del documento votato dal Centrosinistra; non dire completamente come si sono svolti i fatti attraverso DiSegno Comune; continuare sulla strada degli insulti arrivando a denominare anticostituzionale ed antidemocratica la riforma costituzionale attuata da un Governo democraticamente eletto in base a leggi e ideali che Voi stessi dite di difendere; continuare a elencare in coloro meritevoli di ricordo solo i vincitori, senza rivolgere mai un pensiero per le migliaia di civili massacrati dai Gap nel dopoguerra senza un regolare processo; tutto questo fa di Voi non i liberi rappresentanti di una libera associazione ma i rappresentanti di una associazione che si è schierata da sempre, venendo meno al concetto base di una associazione democratica: non essere mai schierati. Il giorno che abbandonerete le barricate e Vi accorgerete che il mondo è cambiato, che oggi la lotta per la democrazia non si fa sventolando bandiere rosse e agitando lo spauracchio del fascismo (a proposito: il fascismo è proibito dalla nostra Costituzione, se qualcuno di Voi ha paura o è a conoscenza che stia ricostituendosi, gli consiglio di rivolgersi alla magistratura), il giorno che il 25 Aprile non si ricorderanno solo i morti di uno schieramento ma si renderà onore a tutti i caduti di una guerra atroce, ai caduti di sinistra, di destra, americani, inglesi e perché no, anche ai caduti tedeschi, quel giorno troverete tante persone che come me sono disposte a darVi il loro appoggio nel momento del bisogno. Speravo che questo giorno, il giorno AI CITTADINI della pacificazione nazionale, fosse vicino, quando ho letto la Vostra lettera ho capito di sbagliarmi. Speriamo di non dover attendere altri 60 anni. Francesco Giovannoni IL VALORE DEL BALLO Sotto l’albero di Natale abbiamo trovato una lettera: Festività 2004 Carissimi Barbara e Claudio È con grande piacere che tutti gli allievi dei corsi intendono formulare in occasione delle prossime festività i più fervidi e sinceri auguri. Questo pensiero che vi offriamo tutti dal profondo del cuore, non vuol essere un ringraziamento ai maestri di ballo per l’impegno profuso, sarebbe inopportuno e troppo formale, ma un doveroso riconoscimento a due amici che con professionalità estrema e molto savoir-faire, riescono a trasmettere a questi gruppi i valori del ballo, offrendo nuove opportunità di divertimento e socializzazione. Dunque un grazie per quello fate Un forte abbraccio da tutti noi e di nuovo infiniti auguri Abbiamo ritenuto opportuno pubblicarla perché in essa è riassunto tutto ciò che volevamo trasmettere, se ciò è stato così ben capito per noi è un grande successo. Forse più importante delle innumerevoli vittorie conseguite nel palazzetto. Rivolgiamo anche un grazie a tutti i circoli che ci ospitano con la nostra attività. A tutti coloro che vorranno venirci a trovare ricordiamo il nostro calendario: lunedì circolo Padule (via Risorgimento a Sesto Fiorentino), giovedì circolo Casa Temperani (via Pistoiese a San Piero a Ponti) e venerdì circolo Dino Manetti (via Baracca 2 al Gorinello). Chi vuole può contattarci al 339 3757858. Claudio Gambelli e Barbara Branchetti NON E’ MAI TROPPO TARDI Il gruppo di anziani soli ultrasessantacinquenni partecipanti al gruppo di socializzazione del Progetto Girasole è cresciuto in questi anni nel numero e nel cuore. Da pochi partecipanti ormai il gruppo è composto in modo stabile da una ventina circa di amici che si incontrano regolarmente due volte alla settimana, ma l’amicizia che li ha uniti permette loro di farsi visita e sentirsi telefonicamente in modo regolare dimostrando che non è mai troppo tardi per trovare nuovi amici. Ma non è tutto. Dal mese di ottobre il gruppo ha iniziato una nuova esperienza: gli anziani sono diventati volontari aprendosi all’esperienza di aiutare gli altri. Superando le difficoltà reali che in alcuni casi li costringe sulla carrozzina, gli permette di deambulare solo con l’ausilio di una mazza o con delle lenti molto spesse, hanno abbracciato l’iniziativa di andare in visita ai coetanei ricoverati nella residenza sanitaria assistita La Mimosa, portando loro un sorriso o semplicemente recando la loro presenza così ben disposta all’ascolto. Gli ospiti della struttura inoltre hanno iniziato a partecipare al gruppo di socializzazione uscendo anche loro insieme ai neo-volontari anziani, ben accolti ed aiutati dagli stessi. All’interno del gruppo c’è una persona speciale che, rimasta purtroppo prematuramente vedova, ha deciso di continuare a partecipare al gruppo anche se il marito non potrà più venire fisicamente con noi, regalando agli altri componenti del gruppo quel supporto così importante che forse nei momenti di massima difficoltà ha ricevuto dal gruppo stesso. Fondamentale è anche l’apporto dei volontari delle associazioni che hanno abbracciato le iniziative di socializzazione con tale affetto che con difficoltà si distinguono dal gruppo stesso se non fosse a volte per la differente età. Chiunque volesse partecipare, sia da volontario che da utente, agli incontri può telefonare allo sportello Girasole al numero 055 8952291 chiedendo di Felicita (lunedì, mercoledì, giovedì e sabato dalle ore 9 alle 13, martedì e venerdì dalle ore 15 alle 19). Felicita Festini Cromer Progetto Girasole Calendario degli incontri del mese di gennaio venerdì 14 Pubblica Assistenza, via Sestini domenica 16 Misericordia Capalle martedì 18 R.S.A. La Mimosa venerdì 21 Pubblica Assistenza, via Sestini venerdì 28 Pubblica Assistenza, via Sestini domenica 30 Fratellanza Popolare San Donnino APPUNTAMENTO AL PROSSIMO ANNO Il grande Presepe di Santa Maria, ha visto quest’anno un incremento di visitatori, potremmo dire proporzionale all’aumento delle dimensioni del Presepe stesso. Rispetto alla scorso anno, infatti, è raddoppiato il numero delle persone che sono venute nei locali del circolo, oltre 10.000 persone, tutte molto colpite dall’opera realizzata dal gruppo dei presepisti. Da sottolineare la presenza delle massime autorità cittadine che hanno lasciato, come altri visitatori, un lusinghiero e gradito commento sul libro delle presenze all’entrata del Presepe. Altro grande successo ha avuto il concomitante Mercatino di Natale, organizzato dal gruppo femminile C’è posto anche per te che con le vendite dei lavori realizzati dalle componenti del gruppo stesso, ha contribuito, ancor più dello scorso anno, alla raccolta di fondi per la realizzazione dei progetti di solidarietà in Burkina Faso, promossi dalla Parrocchia di Santa Maria e dal suo parroco don Andrea Pucci. Il circolo Mcl e la Parrocchia di Santa Maria, augurando un felice 2005, ringraziano tutti coloro che sono intervenuti per la loro partecipazione e con un arrivederci danno appuntamento a tutti, magari ancora più numerosi, per il prossimo anno. Andrea Arrighetti Presidente del circolo Mcl Santa Maria La redazione ricorda Alessandra Mazzanti attenta e profonda conoscitrice delle vicende storiche locali. Alessandra iniziò la sua collaborazione con DiSegno Comune sin dal primo numero, nel lontano 1991, con la rubrica Tracce nel tempo una della più apprezzate nella vita del nostro giornale. Dopo la conclusione dell’esperienza ha conservato con noi un rapporto di stima e amicizia vera. Ci mancherà. diSegno Mensile a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio registrazione Tribunale di Firenze n. 2605 del 29/9/1977 - direttore Fiorella Alunni – direttore responsabile Marcello Bucci - redazione Alberto Fiorini Silvia Niccoli Rossella Zara. A questo numero hanno collaborato Andrea Bianchini Manrico Benelli Renzo Bresciani Quintilio Cherubini Caterina Chini Barbara Confortini Gianluca Cosi Giuliana Dimilta Andrea Falsetti Emiliano Fossi Marina Mancaruso Serena Mannori Monia Monni Fabrizio Parrini Innocenzo Pontillo Alessandro Signorini Ilaria Tagliaferri - testata videoimpaginazione e grafica Alessandro Innocenti - foto archivio comunale - tiratura 15.000 copie - distribuzione gratuita - numero chiuso in redazione il 14/1/2005 - sede ufficio stampa e pubbliche relazioni del Comune di Campi Bisenzio piazza Matteotti, 23 (50013) - telefono/fax 055 8979737, 055 8979745 - sito internet http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it - e-mail [email protected] - proprietà dei diritti Comune di Campi Bisenzio - stampa Tipografia Nuova Cesat Coop arl via Buozzi, 21/23 Firenze - stampato su carta riciclata al 100% - distribuzione a cura di New Post srl via Stagnaccio Basso, 46 Scandicci telefono 055 7221105 fax 055 7311229 3 PROGETTO CITTADINANZE GIOVANILI Percorsi di cittadinanza attiva I giovani di Campi Bisenzio protagonisti di un progetto di volontariato sociale La domanda è ricorrente: i giovani partecipano alla vita della comunità locale? Desiderano farlo in modo più incisivo? E soprattutto, dispongono delle occasioni e degli spazi per sentirsi utili, attivi, protagonisti? Da amministratori siamo convinti che quello della partecipazione sia un tema fondamentale, ancor più complesso quando si parla di giovani; soprattutto crediamo che debba essere affrontato con convinzione e determinazione, con la consapevolezza che non ci sono formule vincenti né collaudate, tenendo sempre presente che l’obiettivo che ci poniamo non è la ricerca di uno strumento unico di partecipazione ma piuttosto la creazione della cultura del confronto e dell’ascolto continui, e di un metodo di lavoro che faccia si che anche i cittadini più giovani abbiano voglia di farsi sentire, e cosa ancora più importante, una reale e convinta aspettativa di essere ascoltati. L’impegno nel volontariato civile o sociale, nell’associazionismo culturale, così come la partecipazione politica, quella che guarda più al momento della elaborazione delle idee e della formulazione delle scelte, sono modi differenti di intendere la partecipazione, ma hanno un elemento in comune: testimoniano una presenza, un interesse, una volontà di adesione alla comunità. Certo non sono tra loro in contraddizione; anzi, tutt’al più sono complementari. In questo senso, e proprio perché sul protagonismo dei giovani intendiamo spenderci, pensiamo che più numerose e varie sono le occasioni di coinvolgimento presenti nella città, maggiori sono le possibilità di intercettare desideri e sensibilità potenzialmente attivabili. Ecco perché tra le diverse iniziative che promuoveremo nei prossimi mesi, per e con i giovani, vogliamo ripetere anche quest’anno l’esperienza positiva del progetto Cittadinanze giovanili. Il progetto, portato avanti dall’Amministrazione comunale con la collaborazione della Cooperativa sociale Macramè e rivolto a tutti i cittadini tra i 18 e i 26 anni, rientra nel modello delle “Leve civiche” o “Leve giovanili” e tenta di offrire ai ragazzi un’occasione per mettere in pratica il loro desiderio di sentirsi attivi nell’ambito della comunità, per compiere un percorso di crescita personale oltre che di solidarietà concreta verso i soggetti più deboli. Coloro che saranno interessati prenderanno parte ad un corso di formazione di base, che verterà sia sull’acquisizione di competenze relative al nostro territorio, alla “mappa” dei suoi servizi e delle sue strutture sociali, sia alla capacità di relazione con i bambini, con le loro famiglie, con le scuole, con gli anziani. Successivamente è previsto il momento della chiamata al volontariato vero e proprio, cioè l’esperienza sul campo e lo svolgimento dell’attività di tutor attraverso l’affidamento a ciascun ragazzo di un minore o di un anziano da seguire. Per questo il progetto vede la collaborazione degli Assessorati alle Politiche giovanili e alle Politiche Sociali, dell’ufficio Pubblica istruzione, della Asl, delle scuole. Lo scorso anno i ragazzi che hanno intrapreso l’attività di tutoraggio sono stati dodici, e di questi ot- to stanno continuando questa esperienza di sostegno scolastico con un minore, di aiuto nella conoscenza della città, delle sue possibilità e nella fruibilità dei suoi servizi. Il giorno mercoledì 26 gennaio, alle ore 21, presso la Sala dell’Affresco del Comune di Campi Bisenzio si terrà l’incontro per presentare in modo dettagliato il progetto e per parlarne insieme. Ci auguriamo di cuore che il progetto possa riscuotere successo e crescere ancora. Caterina Chini e Emiliano Fossi Regolamento Urbanistico Comunale Il 2 dicembre 2004 con delibera del Consiglio comunale numero 201 è stato adottato il Regolamento Urbanistico Comunale. Il provvedimento è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana il 5 gennaio 2005. Il Regolamento Urbanistico può essere consultato con l’assistenza dei tecnici comunali presso l’Ufficio Speciale per la Revisione del PRG - a Villa Montalvo, via di Limite 15. L’Ufficio Speciale per la Revisione del PRG è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.30 e dalle 15.00 alle 18.00. Chiunque potrà prendere visione del Regolamento Urbanistico, dal giorno di pubblicazione sul Burt per 30 giorni consecutivi. Nel termine perentorio dei successivi 30 giorni, potranno essere presentate le eventuali osservazioni, in triplice copia di cui una in bollo da 11 euro, indirizzate al Comune di Campi Bisenzio - Dirigente del VII Settore - piazza Dante 36 - 50013 Campi Bisenzio. Le controdeduzioni (cioè le risposte di accoglimento o meno) ad osservazioni ed opposizioni saranno deliberate dal Consiglio comunale insieme all’approvazione definitiva del Regolamento Urbanistico, che entrerà in vigore dal momento della pubblicazione di questo ultimo atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Il Regolamento Urbanistico è pubblicato anche sul sito internet del Comune di Campi Bisenzio all’indirizzo: http.//www.comune.campibisenzio.fi.it I costi di riproduzione dei documenti del Regolamento Urbanistico Comunale sono: - copie formato A4 e A3 in b/n 0,15 euro - copie formato A4 a colori 2,00 euro - copie formato A3 a colori 3,00 euro - elaborato scritto 5,00 euro - elaborato grafico 10,00 euro - CD rom elaborati 50,00 euro. Gli elaborati richiesti verranno rilasciati, dietro presentazione di ricevuta di versamento, per gli importi suddetti, effettuato presso la Tesoreria Comunale Assemblee pubbliche sul Regolamento giovedì 20 gennaio ore 21 Auditorium Gianni Rodari via Federico Garcia Lorca - La Villa venerdì 21 gennaio ore 21 PoliSpazio - via Di Bozzale angolo via Trento - San Donnino Rispondi al questionario Sono oltre 200 i cittadini di Campi Bisenzio che ad oggi hanno risposto al questionario i quali ringrazio tutti sinceramente per le osservazioni e proposte avanzate che ne sarà sicuramente tenuto di conto in sede di approvazione del bilancio di previsione 2005. Il 31 gennaio 2005 è il termine ultimo entro il quale far pervenire il questionario. Pertanto rinnovo a tutti voi l’invito a trasmettere all’Amministrazione comunale le vostre considerazioni entro la data sopra indicata. Ricordo che puoi inviare il questionario utilizzando la busta affrancata o consegnarlo direttamente presso i circoli del territorio. Fiorella Alunni ASSEMBLEE PUBBLICHE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2005 Lunedì 21 febbraio ore 21 Circolo Sms - Sant’Angelo a Lecore con il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Emiliano Fossi ore 21 Fratellanza popolare - San Donnino con il vice sindaco Stefania Saccardi e l’assessore Monia Monni martedì 22 febbraio ore 21 Circolo Mcl - Il Gorinello con gli assessori Stefano Salvi e Luca Pini ore 21 Circolo Adelindo Bacci, via Colombina con il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Pietro Mugione mercoledì 23 febbraio ore 21Circolo Risorgimento, via Confini con il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Leonardo Fabbri ore 21 Circolo Sms - San Martino con gli assessori Monia Monni e Francesco Lotti giovedì 24 febbraio ore 21 Circolo Mcl - Santa Maria con gli assessori Caterina Chini e Stefano Salvi ore 21 Parrocchia - San Cresci con gli assessori Monia Monni e Luca Pini venerdì 25 febbraio ore 21 Centro civico - Il Rosi con il vice sindaco Stefania Saccardi e l’assessore Monia Monni ore 21 Sala consiliare - Campi Bisenzio con il sindaco Fiorella Alunni e gli assessori Stefano Salvi e Pietro Mugione. • Puoi inviare il questionario utilizzando la busta affrancata • Puoi consegnarlo direttamente: - all’ufficio Protocollo del Comune, Palazzo comunale, primo piano - alla Segreteria del Sindaco, Palazzo comunale, secondo piano - all’ufficio Stampa e pubbliche relazioni, piazza Matteotti 23 • Puoi consegnarlo presso la sede dei circoli e associazioni dove troverai appositi contenitori • Puoi compilarlo direttamente sul sito internet www.comune.campi-bisenzio.fi.it 4 dal Consiglio dal Consiglio dal Consiglio a cura della Presidenza del Consiglio comunale Per questi motivi i Democratici di Sinistra invitano la cittadinanza a prendere visione del Regolamento Urbanistico e far pervenire le proprie osservazioni. ministratori non sia mai venuto in mente il primo dei loro doveri, il bene degli amministrati? Buon Anno e tanti auguri campigiani, ne abbiamo davvero bisogno. Angelo Cerrato Per il Gruppo D.S. Francesco Giovannoni Capogruppo Alleanza Nazionale daigruppiconsiliari LA MARGHERITA Adottiamo “davvero” lo Sri Lanka DEMOCRATICI DI SINISTRA Adozione del Regolamento Urbanistico Comunale il più importante strumento di pianificazione del territorio Con l’adozione del Regolamento Urbanistico, il Consiglio comunale si appresta a portare a conclusione il più importante strumento di pianificazione del territorio. La revisione del P.R.G. Piano Regolatore generale Lo strumento che disciplina l’utilizzo e la trasformazione del territorio e ne determina la crescita e lo sviluppo. Per sottolinearne l’importanza basti pensare alla procedura e ai tempi di approvazione. Il PRG vigente fu adottato nel 1985 e approvato, dalla Regione Toscana, nel 1988. La legge regionale 5/95 ha introdotto delle innovazioni molto importanti in materia di revisione del PRG. Oggi, infatti, l’approvazione del PRG è affidata al Consiglio comunale. IL nuovo PRG è formato dal Piano Strutturale e dal Regolamento Urbanistico Comunale. Il Piano Strutturale ha un iter di approvazione più lungo in quanto deve essere visionato dalla Provincia e dalla Regione per verificarne la compatibilità con i Piani Regionali e Provinciali. Il Regolamento Urbanistico Comunale, invece è adottato e approvato esclusivamente dal Consiglio comunale e può essere modificato tutte le volte che si vuole. L’avvio del procedimento per revisione del PRG e la formazione del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico, parte a dicembre del 1998. Il PS approda in Consiglio comunale per l’adozione il 14.03.2003 e viene definitivamente approvato a settembre 2004. I cittadini ora si aspettano l’approvazione in tempi brevi. Il sindaco la Giunta e la maggioranza non hanno perso tempo; finito l’iter procedurale del P.S. hanno consegnato la bozza del R.U. Il 26.10.2004 è stato illustrato a tutti i consiglieri. La II commissione consiliare “Assetto del Territorio” da me presieduta ha organizzato 3 incontri con il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Stefania Saccardi e l’architetto Pietro Felice incaricato alla elaborazione del RUC . La maggioranza della commissione ha ritenuto, le soluzioni prospettate dai tecnici e la bozza di regolamento presentata dalla Giunta un lavoro di grande pregio. Il 2 dicembre 2004 il Consiglio comunale adotta il R.U.C. Questa non è una proposta immodificabile ma nemmeno stravolgibile. È una proposta aperta alle osservazioni dei cittadini, delle associazioni e di chiunque vorrà portare il proprio contributo nei tempi previsti dalla legge. Il sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale hanno tutti lo stesso scopo: approvare uno strumento condiviso che tenga conto degli interessi generali della nostra Comunità. ALLEANZA NAZIONALE Tanti auguri campigiani, ne abbiamo davvero bisogno Solitamente ogni inizio anno è buon uso augurare ogni sorta di bene e di felicità. Questa usanza si è consolidata nel tempo come forma scaramantica contro la sfortuna, il male ed i brutti accadimenti. Il Gruppo consiliare di Alleanza Nazionale con queste poche righe rivolge gli auguri di Buon Anno a tutti i cittadini di Campi Bisenzio. Personalmente lavoreremo perché il 2005 sia migliore del 2004, perché ai commercianti sia materialmente concesso di svolgere il loro lavoro in un centro “vivo”, perché il prossimo Natale le vetrine siano addobbate per vendere e non per riempire vetrine abbandonate da commercianti in fuga, perché gli addobbi natalizi ricordino il nostro passato e le nostre tradizioni e non quelle di altri Paesi. Lavoreremo perché vi siano assessori che vogliono rivitalizzare veramente il centro cittadino ma senza prima averlo DEVITALIZZATO, lavoreremo perché vi sia un piano del traffico fatto da persone competenti che non ci costringa ad alzarci sempre prima la mattina per andare a lavorare. Lavoreremo perché a Campi Bisenzio la qualità della vita sia migliore e ciò significa ribadire concetti che la sinistra colpevolmente finge di non capire in merito alla costruzione del termovalorizzatore-inceneritore. Concetti che parlano di far ricadere benefici ai cittadini che sopporteranno davanti a casa tale impianto (minori tasse sui rifiuti, riscaldamento abitativo fornito dalla termodistruzione) come già accade nel resto del mondo, quei concetti di salvaguardia del benessere dei cittadini amministrati che ci portano a chiederci come mai è stato scelto di ubicare tale impianto in una area già compromessa da autostrade e impianti produttivi e commerciali. Possibile che si sia scelto solo in base alla comodità dei trasporti (e quindi minore costo) per chi gestirà l’impianto? Possibile che ai nostri am- L’immane tragedia che ha colpito appena il 26 dicembre scorso gran parte dei paesi che si affacciano sull’Oceano Indiano e sul Golfo del Bengala ha avuto, grazie all’ausilio dei mass-media, una cassa di risonanza enorme. Le immagini che arrivavano dal sud-est asiatico hanno invaso le nostre case. Immagini di distruzione, di centinaia di corpi senza vita, di villaggi e cittadine spazzate via e relegate per sempre solo alla memoria di chi è sopravvissuto. Immagini che, un po’ come fu per quelle che ci arrivavano dalla parte opposta del mondo l’11 settembre 2001, rimarranno scolpite nella mente di molti di noi forse per sempre. Ma sono anche immagini che parlano di speranza e fraternità. Immagini di abitanti del posto che pur avendo perso tutto trovano la forza per gettarsi nelle acque per cercare di salvare i bambini dei turisti americani, italiani, olandesi o tedeschi senza preoccuparsi delle diverse classi sociali, religioni o razze. Immagini di persone che portando ancora ben visibili sul loro volto le ferite e la disperazione, davanti all’ineluttabilità della natura, si affidano alla fede dicendo: “Siamo sempre andati avanti tra mille difficoltà, con l’aiuto di Dio ce la faremo anche questa volta!” Immagini che, pertanto, hanno il compito di metterci davanti alle nostre responsabilità di cittadini del mondo e che “devono” far sorgere nella comunità internazionale un senso di solidarietà mai necessario quanto oggi. Il pensiero va innegabilmente alle migliaia di turisti occidentali periti nella tragedia ma ancora di più, alle popolazioni locali. Popolazioni abituate a vivere spesso in condizioni di povertà o di minima sussistenza basata proprio su quel turismo fonte di unica ricchezza per le economie di questi paesi che ora si trovano a fare i conti con una situazione drammatica. La drammaticità di queste ore potrebbe però addirittura aumentare se noi del cosiddetto “mondo evoluto” non faremo ricorso alle nostre risorse e alle nostre capacità per far fronte a problemi che si potrebbero presentare a breve quali epidemie e carestia. Il compito delle istituzioni è ora quello di dare voce e strumenti a tutti quei sentimenti di solidarietà che già stanno spontaneamente nascendo in Italia e in tutti i paesi occidentali. Infatti, ci sono già milioni di persone che mosse da questi sentimenti hanno devoluto milioni di euro per la ricostruzione e migliaia di coraggiosi volontari della Croce Rossa, e altre istituzioni simili, pronti a partire per contribuire alla causa. Noi del Gruppo consiliare de “La Margherita”, allineandoci allo stesso appello alla solidarietà rivolto dal Papa più volte nei giorni scorsi, sentiamo la necessità di contribuire a tutto ciò nel nostro piccolo. Ci adopereremo in sede di conferenza dei capigruppo per presentare nel prossimo Consiglio comunale un ordine del giorno che esprima la solidarietà di tutto il Comune di Campi Bisenzio alle popolazioni colpite, cercando l’accordo di tutti i consiglieri a devolvere l’intero gettone di presenza in favore di una delle tante associazioni operanti sul luogo del disastro. L’obiettivo vero però deve essere quello di far si che questi paesi finita l’ondata di commozione generale non siano abbandonati a se stessi ma possano contare anche nel prossimo futuro sull’appoggio di chi sta meglio. E’ per questo che raccogliamo pienamente l’appello lanciato dalle pagine de “La Nazione” dall’editorialista Walter Pasini, riproponendolo attraverso le pagine di questo importante organo di stampa del nostro Comune, alle istituzioni locali di cui anche noi facciamo parte e a tutti i cittadini di Campi, sempre generosi e sensibili davanti a certe problematiche. Anche noi come Pasini riteniamo entusiasmante l’idea che sulle nostre sollecitazioni ufficiali, il Governo italiano stabilisca con il Governo dello Sri Lanka o di un qualsiasi altro paese o regione autonoma colpita, un accordo di collaborazione per i prossimi anni assumendosi l’onere di contribuire in modo duraturo al suo sviluppo attraverso gemellaggi o country projects che mettano a disposizione di quei paesi, mezzi economici, conoscenze e tecnologia. Attueremmo così quell’ambizioso progetto di “adozione”, non di un solo bambino ma di uno stato intero. Gruppo consiliare La Margherita, piazza Lanciotto Ballerini e-mail: [email protected], telefono 055 8959582 Filippo Cavicchi Franco Nistri Riccardo Nucciotti Antongiulio Paoli FORZA ITALIA Auguri a voi…e a noi Il 2005 segna una data importante per il gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio e cioè il decimo anno di presenza in Consiglio comunale; infatti il gruppo si forma dopo le elezioni del 23 aprile 1995 e da quel giorno Forza Italia nel nostro Comune ha rappresentato e rappresenta il ruolo affidatogli dagli elettori che è quello di contrapposizione e a volte di denuncia agli atti che l’amministrazione compie nello svolgimento del proprio mandato governativo. 5 dal Consiglio dal Consiglio dal Consiglio Il gruppo di Forza Italia con i suoi consiglieri che si sono susseguiti in questi dieci anni è stato sempre presente nelle frequenti sedute sia del Consiglio comunale che nelle diverse Commissioni consiliari, intervenendo con vari ordini del giorno interrogazioni e interpellanze, aperto al dialogo con l’apporto delle proprie idee e difendendo nello stesso tempo i valori che la contraddistinguono. Il gruppo che attualmente siede in Consiglio comunale è formato da tre elementi che intendono continuare il loro mandato seguendo le linee tracciate dai loro predecessori ai quali va il nostro ringraziamento per l’impegno, che non è stato facile, e l’assoluta dedizione. Ai nostri elettori chiediamo per il prossimo anno di esserci vicino con eventuali consigli e proposte per far sì che il nostro comune possa crescere anche con l’importante nostro e vostro contributo. Augurando a tutti i cittadini di Campi Bisenzio un felice e sereno anno nuovo ecco il nostro recapito: Gruppo Consiliare Forza Italia piazza Lanciotto Ballerini 9 E-mail: [email protected], telefono 055 8959581 Il Gruppo di Forza Italia di Campi Bisenzio: Andrea Falsetti (Capogruppo) Enrico Biagiotti (Vice Presidente del Consiglio) Filippo Biagiotti (Consigliere) gozio non è solo scambio mercantile ma punto di contatto sociale, elemento importantissimo per quei settori della popolazione che non devono essere assolutamente emarginati. Il centro commerciale naturale deve avere un raggio ristretto dove si intessono relazioni e dove i cittadini non si sentano estranei a casa loro e dove si costruisce un progetto di città. Per quanto riguarda invece la viabilità noi consiglieri di Rifondazione comunista crediamo che le due soluzioni per sbloccare la cosa siano, o ridurre notevolmente l’orario di chiusura al traffico, o tenere pedonalizzato il centro come adesso e riaprire i due corridoi in piazza Fra Ristoro e piazza Matteotti in modo da ricreare una circonvallazione molto prossima al centro e ripristinare il collegamento con le due metà di Campi attraverso il ponte sul Bisenzio consentendo il ritorno del servizio pubblico nel centro magari con mezzi più piccoli. Ottima è stata la scelta di dar vita alla raccolta dei rifiuti in maniera differenziata anche se crediamo che debba essere allargata in breve tempo a tutto il comune. Una buona politica e una gran voglia di superare questo scoglio faranno sì che le strade si ripopoleranno dei cittadini e i marciapiedi si illumineranno di una nuova luce, quella dei negozi rinnovati e vivi e un nuovo senso di appartenenza ricreerà fiducia e identità al paese. Franca Frati e Andrea Paolieri RIFONDAZIONE COMUNISTA Ora che il “centro” è bello, e lo è bello davvero, ripopoliamolo Il grande sforzo e l’impegno che i cittadini di Campi hanno compiuto in questi anni hanno fatto sì che si potessero completare i lavori di ristrutturazione delle strade e le piazze del centro. E non è stato cosa da poco, le problematiche sono state molteplici. I disagi sono stati enormi, ma una nuova stagione si intravede. I cittadini sono sempre più interessati al dibattito e non si può nascondere le diversità dei punti di vista con cui si sono confrontate le diverse realtà del paese. Ora che i lavori sono quasi ultimati, e alla luce della situazione che si è venuta a creare, diventa priorità assoluta ridefinire dei passaggi programmatici sulle problematiche del piccolo commercio e sulle questioni della viabilità. Sgomberiamo dal campo pregiudizi e polemiche del passato che non servono a nessuno e cominciamo a lavorare nel presente. Per quanto riguarda il piccolo commercio imperniare il dibattito solo sulla questione dei prezzi come fattore attrattivo è una carta perdente per tutti. Le merci vendute nel piccolo negozio hanno un costo superiore esclusivamente per il fatto che le stesse arrivano all’interno dei negozi attraverso filiere completamente diverse rispetto alla grande distribuzione, più parcellizzate, di cui fanno parte grossisti, piccoli corrieri, tutto un mondo importante e grande fatto di persone principalmente e poi perché le merci hanno un valore aggiunto. Esse hanno dietro un commerciante che è unico e irripetibile nel suo lavoro come lo sono gli artigiani nel fare il loro mestiere. Certo che un prodotto costa più nella piccola bottega ma è giusto spendere di più per rendere possibile che tutto questo meccanismo continui a funzionare. Il tutto è sorretto da equilibri e tecniche perfette elaborate negli anni. Il piccolo ne- ed aperti al mondo. A mio avviso questo è il classico sistema per non affrontare le nostre realtà, lo dimostra il fatto che tante richieste dei cittadini restano inascoltate e prive di soluzioni. Non è certo un buon governo quello di chi non è ancora riuscito a trovare soluzioni all’emergenza dei servizi di trasporto. Quando si scoperchia un tetto, si copre con sistemi alternativi, così prima di intraprendere i lavori del Centro Storico, si sarebbero dovute trovare le risposte per i cittadini organizzandosi in anticipo con l’Ataf. I cittadini sono sfiduciati, indignati, amareggiati ed esasperati, di dover attendere a tempo indeterminato. Se il Sindaco, anche solo per un giorno dovesse affrontare le loro difficoltà quotidiane, non tarderebbe a trovare soluzioni… si vanno ripetendo i cittadini un po’ di tutte le età, attività e appartenenze. Ciò che serve subito è un servizio di navetta elettrico, adeguato agli orari e necessità di quanti osservano le leggi e pagano le tasse. La loro pazienza e tolleranza si sta esaurendo. Sono disponibili ad ogni iniziativa, anche drastica, pur di ottenere un risultato. Non è più tollerabile che i cittadini di Campi, giovani e non più giovani, debbano subire ogni giorno la negazione di uno dei tanti diritti, spesso enunciati da chi ci governa e frequentemente disattesi. Che il CENTRO STORICO debba essere pedonalizzato è una scelta del sindaco, non dei cittadini. Che il nostro gruppo UNITI PER CAMPI aveva chiesto la revisione della ZTL e la riapertura - dalle 19 alle 9 - per altro ottenuta dal sindaco Chini - è dimostrabile. Ci stupisce che “la continuità di governo”, promessa dal sindaco Alunni, si veda oggi così chiaramente smentita; questo non le fa certo onore. Chi darà risposte alla petizione indirizzata al sindaco, al Difensore civico ed ai Consiglieri comunali ormai datate, firmate e sottoscritte da cittadini che non ne possono più di questa situazione? Ci auguriamo che il 2005 sia portatore di quella serenità di cui tutti abbiamo bisogno e risolva finalmente, almeno quei problemi, più pressanti che non offrono una buona qualità di vita nella nostra città. Brunella Bresci VERDI La globalizzazione e la tragedia UNITI PER CAMPI - UDC Si è consumato, anche fra non lievi difficoltà, un nuovo anno! Il 2005 è arrivato, ma i problemi più scottanti di Campi non hanno avuto soluzione. L’Amministrazione comunale continua a decidere calando, sulla testa dei cittadini scelte che questi devono subire. Il Consiglio comunale, che ha il compito di affrontare i problemi della città, nella ricerca di soluzioni adeguate, è diventata la sede ove si trattano problemi mondiali, quasi che noi fossimo il cervello universale. Il sindaco giustifica tale scelta sostenendo che è bene che Campi si occupi di tematiche ad ampio raggio, come a dimostrare che siamo bravi La globalizzazione, questa volta, ha coinvolto nella tragedia anche il nostro “opulento” occidente, infatti il maremoto del 26 dicembre 2004 ha di fatto colpito gli abitanti di Indonesia, Tailandia, Sri Lanka, India, Maldive e così via, ma anche una immensa flotta di turisti europei, australiani, americani. Stavolta gli effetti negativi della globalizzazione hanno coinvolto in modo equo tutto il mondo e finalmente tutto il mondo si è mosso all’unisono. Tutte le nazioni hanno promesso di dare il proprio contributo per poter aiutare le popolazioni coinvolte. Alcune multinazionali private hanno messo a disposizione la loro logistica per poter dare un contributo alla distribuzione degli aiuti. La catastrofe che ha sconvolto tutto il sud-est asiatico, distruggendo interi villaggi e provocando decine di migliaia di morti, molti dei quali bambini, costituisce una tragedia di dimensioni immani. Un numero di persone difficilmente stimabile è morto ed un numero molto vicino al milione è rimasto senza casa e ha perduto tutto. La protezione civile e le associazioni umanitarie sono già presenti con i loro volontari e operatori nelle zone disastrate. Dobbiamo cercare anche noi di dare il nostro contributo. Noi, Gruppo Con- siliare dei Verdi, ci associamo all’appello di Matteo Renzi, presidente della Provincia, e di Leonardo Dominici, sindaco di Firenze, per una raccolta di fondi finalizzata agli interventi di emergenza e alla sottoscrizione per sostenere progetti di ricostruzione in favore delle popolazioni maggiormente bisognose riportando i conti correnti sotto indicati. Per contribuire alla fase di emergenza si suggerisce di avvalersi dei conti correnti di Medici Senza Frontiere (Banca Popolare Etica C/C 115000 - ABI 05018 - CAB 12100 o CCP 87486007 - causale: maremoto in Asia). Per i progetti di ricostruzione si suggerisce di avvalersi dei conti correnti di Caritas Diocesana di Firenze (Banca Popolare Etica C/C 512100 - ABI 05018 - CAB 02800 o Banca Toscana c/c 1735.51 - ABI 03400 - CAB 02802 o ccp 22547509 causale: maremoto in Asia). Come forza di governo campigiana proponiamo che l’amministrazione, di concerto con le numerose associazione presenti nel territorio, devolva la metà degli oneri di urbanizzazione per progetti di emergenza e costruzione nei paesi sconvolti dallo tsunami. Essendo così radicate sul territorio, le associazioni, potrebbero essere il veicolo per coinvolgere tutta la popolazione in una iniziativa di immenso valore umano. Prospero D’Agati 6 CALENDARIO ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Scuola dell’Infanzia (ex materne statali) Fino al 25 gennaio 2005 si ricevono le iscrizioni per i bambini nati negli anni 2000, 2001, 2002; le famiglie interessate potranno presentare la relativa domanda presso le Segreterie delle competenti Direzioni Didattiche: DIREZIONE DIDATTICA STATALE CAMPI BISENZIO Segreteria presso la scuola elementare Fra Ristoro, via Prunaia, tel. 055 8962201 a partire da sabato 15 gennaio per le scuole: Andersen - via Prunaia, Tosca Fiesoli - via Ombrone, Lorenzini - via Buozzi, San Martino - Villa Il Palagio, Villa - via Villa nei seguenti giorni: lunedì e giovedì dalle ore 15 alle 17, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.30 alle 13.30, sabato dalle ore 9 alle 12 ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPI – SAN DONNINO Segreteria presso la scuola media Verga, piazza Costituzione (S. Donnino), tel. 055 8999307 a partire da mercoledì 12 gennaio per le scuole: San Giusto - via San Giusto, Collodi - via dei Lavatoi (Signa), San Donnino - via Erbosa nei seguenti giorni: dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 12.30, il martedì ed il venerdì dalle ore 15 alle 17 I Classe scuola primaria (ex elementari statali) Fino al 25 gennaio 2005 dovranno iscriversi alla prima classe elementare per l’anno scolastico 2005/2006 i bambini nati nel periodo 1 gennaio - 31 agosto 1999. Potranno altresì iscriversi i bambini nati dal 1 settembre 1999 al 31 marzo 2000. Le famiglie interessate potranno presentare la relativa domanda presso le Segreterie del- Corsia preferenziale per trasporti pubblici in via Rossini Dal 13 gennaio è stata istituita una corsia preferenziale per i mezzi di trasporto pubblico nel tratto di via Rossini compreso tra via Toscanini e via Verdi con limite di velocità a 30 km/h. Tale intervento si è reso necessario al fine di alleggerire il carico di traffico gravante su via Rossini. Nel tratto di via Rossini oggetto della istituzione della corsia preferenziale sarà naturalmente garantito il transito e la sosta ai residenti, mediante esposizione di apposito tagliando. Resta in ogni caso libero l’accesso e la sosta nel tratto di via Rossini compreso tra via Bruno Buozzi e via Toscanini prospiciente gli uffici della Asl. Il provvedimento di disciplina della circolazione stradale di cui sopra prevede inoltre l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra per l’immissione da via Puccini a via Bruno Buozzi e ciò al fine di alleggerire il carico di traffico anche da via Risorgimento. le competenti Direzioni Didattiche: DIREZIONE DIDATTICA STATALE CAMPI BISENZIO Segreteria presso la scuola elementare Fra Ristoro, via Prunaia, tel. 055 8962201 a partire da sabato 15 gennaio per le scuole: Fra Ristoro - via Prunaia, Lorenzo il Magnifico - via Ombrone, Emilio Salgari - Capalle, San Martino - via di Mezzo, Pablo Neruda - via Villa nei seguenti giorni: lunedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17.30, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13.30, sabato dalle ore 9 alle ore 12 ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPI SAN DONNINO Segreteria presso la scuola media Verga, piazza Costituzione (San Donnino), tel. 055 8999307 a partire da mercoledì 12 gennaio per le scuole: Vamba - piazza Costituzione (San Donnino), Collodi - via dei Lavatoi (Signa), Marco Polo - via Pistoiese (Sant’Angelo a Lecore) nei seguenti giorni: dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 12.30, il martedì ed il venerdì dalle ore 15 alle 17. Trasporto scolastico e refezione Chi intende avvalersi del servizio di trasporto scolastico deve presentare domanda direttamente all’ufficio Educazione e istruzione (presso Villa Montalvo, via Limite 15, tel. 055 8959302 - 8959308) nei giorni di apertura al pubblico (lunedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle 13 e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 18.15) entro e non oltre il 28 febbraio 2005. Si precisa che: - gli utenti per i quali non vi sono cambiamenti né di indirizzo, né di scuola frequentata non dovranno ripresentare domanda di trasporto per l’anno scolastico 2005/2006; - gli utenti che non intendano più avvalersi del servizio dovranno presentare rinuncia scritta; - gli utenti per i quali è stato concesso il ser- vizio di trasporto in deroga al regolamento comunale in vigore, dovranno ripresentare domanda insieme con la documentazione che riconfermi le condizioni che ne hanno permesso la deroga (a questo proposito si ricorda che, in caso vengano meno in qualsiasi momento dell’anno le condizioni dichiarate, si è tenuti alla comunicazione scritta all’ufficio competente); Inoltre, ricordiamo che: - il costo del servizio da settembre è di 15 euro per l’andata e ritorno, e di 10 euro per la corsa singola, da corrispondere entro il 10 di ogni mese agli autisti tramite appositi biglietti, acquistabili presso i rivenditori che espongono il contrassegno Rivendita di biglietti per il Servizio di Trasporto scolastico; ono stati consegnati i due nuovi scuolabus S acquistati dall’Amministrazione, nell’ottica del rinnovo del parco automezzi. I nuovi scuolabus, di 30 posti ciascuno, oltre all’autista e accompagnatore, sono stati scelti in funzione della morfologia stradale di Campi (di medie dimensioni al fine di poter accedere e poter passare nelle strade più strette o sotto i vari sottopassi del Comune). L’autotelaio è della Fiat Iveco 50, lunghezza 7 metri e 20, larghezza 2,35 e altezza 3 metri, con motore diesel cilindrata 2800 centimetri cubi Turbo - common Rail Turbojet potenza pari a 146 cv, le emissioni sono rispondenti alla normativa Euro 3. Sono dotati di vari sistemi di sicurezza quali un nuovo sistema frenante con ABS-ABD-EBD, con dischi freno anteriori e posteriori, provvisti inoltre di impianto di aria condizionata, radio con lettore CD, per un maggior comfort anche nelle eventuali piccole gite che potrebbero essere effettuate. - il servizio Scuolabus viene pagato: per le elementari, in 9 (nove) mensilità, da settembre 2004 a maggio 2005, in quanto il costo del mese di settembre è comprensivo anche di quello relativo al mese di giugno; per le materne, in 10 (dieci) mensilità, 9 a tariffa intera da ottobre a giugno, ed 1 a tariffa ridotta (10 euro), per il mese di settembre. Chi intende usufruire del servizio di refezione scolastica, come per gli anni precedenti, dovrà compilare la relativa domanda, al momento dell’iscrizione, su apposito modulo da ritirare e da riconsegnare alla Segreteria della scuola. Lavori in centro Sono ripresi lo scorso 10 gennaio i lavori nel centro storico di Campi Bisenzio. Dopo l’interruzione concordata per le festività natalizie, il cantiere riapre per terminare la sistemazione di piazza Dante, di via Santo Stefano, da piazza Matteotti al ponte sul Bisenzio, delle strade laterali che si immettono su via Santo Stefano e della parte del parco delle Rimembranze, fino a questo momento, utilizzato come base operativa del cantiere. Saranno inoltre effettuate delle prove per ottenere un’illuminazione più intensa in via Santo Stefano. Il termine dei lavori, di questo lotto, è previsto per il prossimo 31 luglio. Successivamente gli interventi proseguiranno sul ponte, in via Roma e piazza Gramsci. 7 AGENDA SUCCESSI IN SCENA Dopo il successo di pubblico del mese di dicembre con La Cicogna si diverte la compagnia Santo Stefano presenta presso il teatro parrocchiale Santo Stefano in piazza Matteotti sabato 22 gennaio tre atti unici comico-brillanti Il figlio del reggimento di Augusto Novelli, La sposa e la cavalla di Nino Degli Orasi, Chi trova un amico di Mimmo Venditti. Per prenotazioni chiamare i numeri 055 890714, 055 890389 (ore pasti). SALOTTO MUSICALE L’associazione Campi Lirica in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio presenta l’iniziativa Salotto musicale. Il soprano Chiara Panacci, il tenore Cristiano Barbafiera accompagnati dall’orchestra Nuova Europa diretta da Alan Freiles si esibiranno domenica 23 gennaio alle ore 16.30 in sala Antonino Caponnetto a Villa Montalvo. RIEVOCAZIONE DELLA PASSIONE Il 24 gennaio alle ore 21.15 presso la Parrocchia di San Lorenzo a Campi, primo incontro per preparare la nona edizione della rievocazione della Passione di Gesù Cristo, drammatizzata per le vie di Campi Bisenzio, aperto a chi è vuol partecipare a dare un aiuto alla realizzazione di questo avvenimento religioso-cristiano. IL MONDO DEL LAVORO Il 25 gennaio alle ore 21.15 nel locali della Parrocchia di Santa Maria, via Spartaco Lavagnini 26/a, incontro per giovani e adulti su Il mondo del lavoro. CARNEVALE A IL ROSI Domenica 30 gennaio dalle ore 14.30 presso la struttura polivalente di via Cellerese l’associazione Vivere Il Rosi organizza la Festa di Carnevale per tutti i bambini con spettacolo e animazione. AL PARCO IQBAL Domenica 30 gennaio alle ore 15 l’associazione Scarabeo con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio organizza al Parco Iqbal il Carnevale dei bambini, con sfilate delle maschere ed uno spettacolo del clown Gionni ed il suo circo. Merenda per tutti i bambini. RIUNIONE PER IL CINEMA MODERNO Martedì 1° febbraio alle ore 21.15 presso il circolo Mcl Santa Maria, via Spartaco Lavagnini 26/a, riunione per tutti coloro che sono interessati e vogliono partecipare al progetto del Cinema Moderno, la cui riapertura dopo i lavori di restauro è prevista per quest’anno. Prosegue la decima edizione di Teatrinsieme la rassegna di teatro per ragazzi promossa dall’Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Campi Bisenzio e la direzione artistica e organizzativa dell’associazione Scarabeo. L’ingresso agli spettacoli è gratuito è chi vorrà potrà offrire un piccolo contributo che sarà devoluto a progetti di solidarietà. Sabato 22 gennaio Ore 17 - Teatro Cesare Rugi - Il Gorinello Centro teatrale Corniani presenta Lino il topolino coraggioso, spettacolo di burattini Domenica 29 gennaio Ore 17 - Auditorium Gianni Rodari Teatrino dell’Es Il circo, spettacolo di burattini Sabato 5 febbraio Ore 17 - Auditorium Gianni Rodari Premiata Ditta Scintilla Il carrozzone delle meraviglie, teatro di attore e burattini (1° Premio LuglioBambino Festival) Martedì 8 febbraio Ore 17 - Auditorium Gianni Rodari Compagnia La Giostra Il Carnevale dei bambini, in collaborazione con l’Acav Info: Ufficio Cultura telefono 055 08959318 o associazione Scarabeo telefono 338 7291580. VISITA PASTORALE Venerdì 4 febbraio alle ore 21 presso la Pieve di Santo Stefano a Campi inizio della Visita Pastorale al Vicariato di Campi Bisenzio del Cardinale Ennio Antonelli Arcivescovo di Firenze con una Veglia di preghiera. La Visita Pastorale si concluderà il 30 maggio ed in questo periodo il Cardinale incontrerà tutte le realtà del Vicariato. CARNEVALE A SANTA MARIA Il circolo Mcl e la Parrocchia di Santa Maria organizzano alcune iniziative per il Carnevale presso i locali parrocchiali, via Spartaco Lavagnini 26/a. Sabato 5 febbraio alle ore 20.30 Cena in maschera a buffet, con giochi e musica. Per informazioni e prenotazioni, entro il 3 febbraio, telefonare al nu- mero 329 2464833, dalle ore 15 alle 19 o recarsi direttamente al circolo sempre dalle ore 15 alle 19. Da sabato 5 a martedì 8 febbraio Pesca di beneficenza, aperta nei seguenti orari: sabato 5 dalle ore 15.30 alle 18, domenica 6 dalle ore 12 alle 13 e dalle 15 alle 19, lunedì 7 dalle ore 15.30 alle 19 e martedì 8 dalle ore 15 alle 19. Martedì 8 febbraio dalle ore 15 la Corrida canora e Festa di Carnevale con merenda e giochi per tutti i bambini. LA BOTTEGA DEL SOLE Sabato 19 febbraio 2005 ore 16.30 inaugurazione della nuova sede della Bottega del Sole nella “casina sul ponte” della Rocca Strozzi. I volontari della Pubblica Assistenza e di Nuove Radici saranno felici di accogliere i cittadini e di presentare le attività di sostegno alla cittadinanza attiva e alla solidarietà internazionale. Sarà presente il sindaco Fiorella Alunni. INCONTRO CON ANTONIO MANZI Il 21 febbraio alle ore 21.15 nella Cappellina de La Villa, via Colombina 32, incontro con il maestro Antonio Manzi, ad un anno dalla realizzazione del nuovo Tabernacolo mariano in una zona in espansione abitativa, dedicato alla Madonna del Suffragio la cui immagine è stata realizzata in marmo dal maestro. AIUTIAMOLI DAVVERO Un piccolo gesto di solidarietà per aiutare i popoli colpiti dal maremoto e per sostenere progetti di ricostruzione I Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Signa, partecipi dell’immane tragedia che ha colpito il Sud Est asiatico, aderiscono all’iniziativa promossa dalla Provincia e di Firenze e dal Comune di Firenze ed invitano quanti, cittadini ed associazioni lo vorranno, a contribuire con un gesto di solidarietà finalizzato ai primi interventi d’emergenza e ai progetti di ricostruzione, sottoscrivendo sui seguenti conti correnti: Per contribuire alla fase di emergenza si suggerisce di avvalersi dei conti correnti di Medici Senza Frontiere (Banca Popolare Etica c/c 115000 - ABI 05018; CAB 12100 o c/c postale 87486007 - causale: maremoto in Asia) Per i progetti di ricostruzione si suggerisce di avvalersi dei conti correnti di Caritas Diocesana di Firenze (Banca Popolare Etica c/c 512100 - ABI 05018; CAB 02800 o Banca Toscana c/c 1735.51 - ABI 03400; CAB 02802 o c/c postale 22547509 - causale: maremoto in Asia) Per il sud est asiatico L’Anpas, Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, ha aperto un conto corrente per portare un aiuto alle popolazioni colpite dal maremoto. Il conto è il n. 1818 intestato a Anpas Solidarietà internazionale presso Ag. 2 di Firenze Banca Popolare di Milano, ABI 05584, CAB 02802 CIN U. La causale è: Anpas aiuti sud est asiatico. Il fine: realizzazione di progetti concreti a favore della popolazione. La Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, in collaborazione con ANPAS Toscana, si sta attivando per una raccolta farmaci a favore delle popolazioni colpite dal maremoto. Questo l’elenco delle richieste: disinfettanti cute, anestetici locali, analgesici, antidiarroici, disinfettanti intestinali, pomate al cortisone, infusionali, disinfettanti per ambiente, materiale di medicazione, siringhe monouso. Il materiale può essere consegnato presso il Punto azzurro della Pubblica Assistenza. I farmaci devono essere in confezioni nuove e con un termine di scadenza non immediato. Non si raccolgono cibi e indumenti. Le donazioni in denaro destinate alle popolazioni colpite dal maremoto saranno interamente versate sul conto corrente predisposto dall’Anpas. 8 Circolo didattico Campi Bisenzio via Prunaia, 5 - 50013 Campi Bisenzio tel/fax 055 8962201 Segreteria didattica e-mail: [email protected] - Mauro Tinacci MondoScuola Un presepe importante Il Natale si avvicina e anche nelle scuole si respira un clima diverso; fra cultura e tradizione i ragazzi della classe V A, aiutati dai docenti Paolo Staltari e Miranda Grossi, hanno realizzato un presepe in terracotta che è stato allestito in un angolo della classe, curando soprattutto l’elemento paesaggistico: case di tipo arabo e costruzioni dell’architettura romana del tempo(acquedotti, ponti, ecc.) realizzati con materiali di recupero: carta, cartoni, polistirolo e tanta, tanta creatività e fantasia. I personaggi sono limitati all’essenziale, ma la cosa importante è che si è trattato di un lavoro interdisciplinare e tutti i ragazzi sono stati coinvolti in quest’opera che li ha visti al lavoro. Bello e interessante è stato, anche, la spiegazione che un bambino del Marocco, da poco qui in Italia, dava ai compagni e docenti, denominando in lingua araba le singoli parti architettoniche delle costruzioni che durante l’allestimento realizzavano insieme. Ora i bimbi della V classe sanno come si dice in arabo la cupola che caratterizza le tipologie di case arabe o come si chiamano le torri di un castello, la grotta, l’ac- quedotto, il ponte ecc ecc. Se questo significa socializzare, tra culture e lingue diverse, ben venga la costruzione di un presepe! C’è da dire che gli alunni si sono davvero divertiti nell’impiastricciarsi con i pennelli e colori usandoli su materiali non ancora sperimentati, come il polistirolo che tanta neve finta ci ha regalato all’interno della classe. Per finire, abbiamo deciso, tutti insieme appassionatamente di procurarci zappa e vanga per andare in giardino e smantel- lare un po’ di tappeto erboso e adagiarlo sul presepe ormai finito!!!!!! Auguriamo a tutti di divertirsi come noi ci siamo divertiti, senza pensare se ciò che facevamo potesse dare fastidio agli adulti che si sono dimenticati di essere bambini. Noi abbiamo realizzato qualcosa insieme… ed è questo l’importante e anche questo infine che ci ha uniti ancora di più. Classe V Emilio Salgari di Capalle Ist. Comprensivo San Donnino viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio tel. 055 8999307 - fax 055 8962376 e-mail: [email protected] - Agnese Siniscalchi Un augurio per la Mimosa casione per ringraziare tutti gli alunni ed i loro familiari per la generosità dimostrata e per rivolgere a tutti loro, a voi lettori ed agli ospiti de La Mimosa i nostri più cari auguri di Buon Anno Nuovo. Antonella Marzocchi a nome di tutte le insegnanti coinvolte Bambini in festa… Le insegnanti della scuola Marco Polo, nell’ottica della continuità e per portare avanti una tradizione che negli anni si è consolidata, hanno organizzato, venerdì 10 dicembre, una festa nel loro plesso, invitando gli alunni di cinque anni della scuola dell’infanzia di Sant’Angelo a Lecore. Tutto ciò è stato ideato con lo scopo di offrire ai bambini che devono iscriversi al nuovo ordine di scuola, un’occasione per avvicinarsi a questa realtà in modo giocoso, consentendo loro di prendere confidenza con l’ambiente della scuola primaria, cercando di dare di essa un’immagine serena e rassicurante. E’ stato organizzato uno spettacolo di animazione con balli, canti e giochi, al quale hanno partecipato con grande impegno, tutti i bambini delle cinque classi; anche i “piccoli” della scuola dell’infanzia hanno poi dato il loro contributo con simpatiche canzoncine. Il pranzo tutti insieme e le attività di gioco organizzate successivamente hanno avuto lo scopo di favorire l’esplorazione dell’ambiente e soprattutto di incentivare la socializzazione. E’ stato davvero una bella festa, allegra e costruttiva! Le insegnanti della scuola Marco Polo Un pensiero anche per i nostri amici animali Le ragazze e i ragazzi delle classi IV A e IV B della scuola Fra Ristoro sono soci del Wwf e membri del Panda club dallo scorso anno. Nel mese di novembre 2004 hanno aderito con entusiasmo ed impegno ad un’iniziativa di raccolta fondi volta alla salvaguardia della tigre che rischia l’estinzione. Hanno ricavato più di 600 euro fra amici, parenti e persone di buon cuore. Anche grazie a loro la tigre può dormire sonni un po’ più tranquilli! Buon Natale e Buon Anno anche a lei. Anna Ciucchi Fantasticando In occasione delle festività natalizie, le insegnanti della Scuola Primaria San Martino quest’anno, hanno pensato di proporre agli alunni ed alle loro famiglie una Festa di Auguri un po’ diversa. Anziché presentare piccole poesie, canzoni e letture ai familiari nella scuola, si è deciso do spostare lo scambio di auguri presso la Rsa La Mimosa di Capalle per incontrare gli ospiti di questa struttura e portare in dono dei libri che desideravano per arricchire la loro biblioteca. I bambini sono stati invitati a portare piccole offerte di denaro, sottratto per una volta all’acquisto di figurine o caramelle, e libri usati. La richiesta delle insegnanti ha avuto una risposta positiva: sono stati raccolti moltissimi libri di vario genere ed inoltre circa 500 euro che in parte sono serviti per l’acquisto di libri nuovi, ed in parte sono stati destinati ad altre forme di solidarietà. In seguito, a classi parallele, nei giorni precedenti il Natale, i bambini, accompagnati dalle docenti, si sono recati in visita alla Casa di Riposo per Anziani suddetta. Gli incontri arricchiti da letture, poesie e canzoni, sono stati emozionanti, speciali e anche... divertenti. I momenti più toccanti sono stati quelli della consegna dei pacchi con i libri e dei biglietti di auguri preparati con il contributo di tutti i bambini. Credeteci, è stata un’esperienza davvero particolare e molto coinvolgente al termine della quale molti occhi brillavano di commozione. Pensiamo, come educatrici, di avere fatto una scelta significativa che lascerà sicuramente un segno nell’animo di tutti i bambini e gli adulti coinvolti. Infine cogliamo l’oc- Sono un pallone. Mi hanno appena comprato. Sono robusto, in vero cuoio e pronto a giocare. Non sono uno dei tanti con cui i bambini si baloccano un po’ e poi mettono da parte perché hanno visto alla televisione il nuovo robot parlante. Infatti io sono un pallone appositamente scelto per le partite più importanti. Appena sono stato comprato mi hanno collocato in una cesta con dei palloni uguali a me. Essi sono tutti rosi, solo alcuni sono nuovi. Io non vedo l’ora di partecipare alla partita finché… è il gran giorno. I miei compagni di cesta mi spiegano cosa succede quando si viene scelti per scendere in campo e mi dicono che ci si diverte tantissimo. Sarei entusiasta di partecipare. All’improvviso una mano viene verso di noi, allora la tensione sale alle stelle. A quel punto la mano mi raccoglie e mi porta in campo. Non vi dico l’emozione che provo ad essere il prescelto fra tutti! Vedo una folla tremenda. Ci sono persone dappertutto e lo stadio è immenso, così grande che temo di perdermi. L’arbitro mi sta tenendo in mano, quando sento un fischio. Mi sta lanciando in aria e tutti i calciatori mi prendono a pedate. Dopo circa mezz’ora di rimbalzi mi vedo scaraventato in una strana porta di rete. La cosa bizzarra è che non conduce da nessuna parte! Dopo aver sentito il fischio dell’arbitro vedo un sacco di persone felici e altrettante tristi, ciò mi sconcerta. Per quanto buffo possa sembrare sceglierei di essere un pallone da calcio! Penso che sia un’esperienza curiosa e nuova. Anche perché mi troverei sempre al centro della scena e sarei il beniamino di tutti i tifosi! Gaia Politi II E 9 Dalla II A della scuola Matteucci Venerdì 26 novembre abbiamo partecipato ad un dibattito in occasione della Festa della Toscana. Non mi aspettavo quel tipo di argomento: la guerra. Onestamente all’inizio, mentre parlava Fiorella Alunni, sindaco di Campi, ascoltavo con un certo distacco, non ero molto interessata. Ma quando ha preso la parola il professor Toschi ho cominciato ad ascoltare veramente. Mi interessava la vita di quell’uomo, i suoi viaggi, le sue avventure. Uno degli argomenti che mi ha colpito di più è il fatto dei bambini soldato: sono bambini come noi ai quali viene insegnato ad uccidere, e uccidono. Penso che sia una cosa ignobile perché i bambini devono pensare a divertirsi, a stare con gli amici e a studiare. Mi è venuto da pensare che, quando io mi alzo la mattina, vado a scuola e imparo sempre qualcosa di nuovo. Dopo la scuola vado in giro con gli amici e questa è la cosa più importante per me: gli amici e la famiglia. Quando torno a casa sto con la mia famiglia e faccio i compiti. Questa è la mia giornata tipo. Ma la giornata di un bambino soldato com’è? Simone Ravenna “Fosse per me farei la pace”. Questa frase è pronunciata dalla bambina per eccellenza... ... Mafalda; lei si rivolge a tutti noi per esprimere in poche parole quanto sia importante fermare le guerre nel mondo. Su questo tema è stato organizzato un dibattito a cui io e la mia classe abbiamo partecipato; il tema centrale era: la guerra vista dagli occhi dei bambini. Personalmente mi hanno colpito molte cose di quelle che sono state dette, ma l’argomento che più mi ha interessato è stato il fatto che i bambini sono due volte vittime perché vengono uccisi nelle numerose guerre, ma an- Sulla televisione… Ormai in tutti i programmi televisivi, dal telegornale a Striscia la Notizia vediamo le sorelle Lecciso… Secondo me, sarebbe bene che appena appaiono in televisione cambiassimo subito canale oppure spengessimo la tv. Majlinda Xhanej La televisione trasmette una vasta gamma di programmi: dai programmi musicali a quelli sportivi, dalle news di attualità ai cartoni animati, dai telefilm per ragazzi alle soap opera. Spesso però, a mio parere ed ingiustamente, fa leva sui sentimenti più banali e scontati, soprattutto nei programmi di largo ascolto, per poi ricavarne audience. Purtroppo per ottenere più audience, la qualità dei programmi trasmessi è molto scadente. I telespettatori sembrano preferire programmi che non fanno né pensare e né riflettere e sminuiscono la sua essenza evidenziandone i lati più brutti e allontanando l’attenzione dai tanti problemi che affliggono il mondo. È un vero peccato… perché essendo un mezzo di comunicazione di massa, la televisione dovrebbe ritornare a essere uno strumento di trasmissione di educazione e di cultura. Il futuro della televisione è nel digitale: in questo modo lo spettatore può finalmente interagire ed essere lui stesso protagonista. Lorenzo Cracolici La televisione negli ultimi tempi dà poco spazio alle notizie che fanno riflettere sui problemi del mondo, eppure ce ne sono tanti! Noi leggiamo il quotidiano in clas- che addestrati ad uccidere. I bambini soldato sono bambini come noi, o anche più piccoli, che vengono sfruttati per essere mandati in guerra al posto degli adulti. Questi bambini vengono addestrati fino da quando sono molto piccoli; all’improvviso., in una brutta giornata per loro, vengono presi dai villaggi e allontanati dalle famiglie per essere mandati in mezzo ai fucili e alle bombe dove la maggior parte di loro muore. Eppure sono bambini e ragazzi come noi! Giulia Maria Sonnoli La cosa che più mi ha colpito del dibattito è stata quando il professor Toschi ha detto: “voi siete il futuro del mondo e, se volete che ci sia la pace, non dovete mai smettere di lottare”. Ma come fare? Non è una cosa semplice salvare i paesi poveri come l’Africa. Magari un giorno, con l’aiuto di tutti, sarà possibile migliorare le condizioni economiche di questi paesi e far regnare la pace, ma, ora come ora, tutto ciò a me sembra impossibile. Nicla Focacci Un pensiero per i meninos de rua Il 30 novembre abbiamo celebrato la festa della Toscana. La festa ricorda l’abolizione della pena di morte e della tortura in Toscana, primo stato al mondo ad averle abolite. Questa giornata ci deve far riflettere sulla situazione di altri stati, dove i diritti umani vengono calpestati senza ritegno. E’ il caso del Brasile, che è lo stato delle Americhe dove la vita del cittadino ha meno valore. Nella sola San Paolo la polizia ha ucciso, in due anni, in due anni, dieci volte più civili che in quindici anni di dittatura. Scrive Paul Chevigny “punizioni brutali contro poveri e criminali sono ordinaria amministrazione per i poliziotti”. Non parliamo poi della tortura, un mezzo che in Brasile viene usato quotidianamente contro tutte le persone ritenute “torturabili”, cioè criminali e presunti criminali secondo l’opinione degli agenti. Chevigny sostiene “il Brasile è un caso estremo tra i paesi che si rifanno alla democrazia”. Il caso più tremendo è però quello dei “meninos de rua”, cioè bambini di strada che, abbandonati dai genitori, vivono di furtarelli. Vengono uccisi da agenti che si arruolano negli “squadroni della morte”, assoldati da compagnie private che vedono minacciati i loro interessi. Inoltre gli squadroni della morte compiono frequenti incursioni nelle “favelas” per fare quella che chiamano “pulizia preventiva”. In realtà è un assassinio contro dei bambini colpevoli solo della loro estrema povertà. Questo ci deve far riflettere sul fatto che al mondo ci siano dei bambini meno fortunati di noi e che devono lottare per sopravvivere. Un modo per aiutarli potrebbe essere quello delle adozioni a distanza per mezzo delle tantissime organizzazioni non a scopo di lucro. Giacomo Campagni Scuola media San Donnino classe IIIC se e l’ultima notizia che ha suscitato il nostro vivo interessamento è stata: ”Ogni 6 secondi muore di fame un bambino nel mondo!”. Perché c’è disinteresse per le notizie tanto importanti ed invece continuano a trasmettere spettacoli così “leggeri”? Daniele Calzolari e Lorenzo Quercioli La tv dovrebbe dare soprattutto spazio alle persone che hanno davvero del talento e che hanno sacrificato la loro vita per imparare a ballare, cantare e recitare. Cristian Tosi Oggi giorno non ci sono più programmi decenti alla TV; in queste settimane poi…c’è il “tormentone Lecciso” e le persone non ne possono più! Guardiamoci un po’ intorno e vediamo quanta gente soffre e muore per la guerra, per la fame… Valentina Pecchioli e Valentina Bacci La tv in questo periodo dà scarse notizie sui fatti gravi che accadono nel mondo, come la fame e le malattie che fanno morire 6 bambini ogni secondo. Si parla di programmi spazzatura grazie alla presenza di persone incompetenti che fanno di tutto per mettersi in mostra. Giulia Leotta Appena ci mettiamo alla televisione non vediamo altro che donne seminude che ballano, chi bene e chi male, alcune non sanno nemmeno cantare e né recitare eppure sono sempre ospiti di qualche programma. Alcune hanno successo solo per fortuna e non perché hanno studiato e si sono sacrificate. A me piace il programma “Mai dire iene” che ci fa conoscere i problemi che affliggono il nostro paese: ministri che non sanno la data della caduta del muro di Berlino o la data delle due guerre mondiali, il razzismo in alcune città come viene affrontato; gli ospedali come funzionano… Giulia Rispoli e Valentina Cecchini Per me siamo noi che facciamo la fortuna di alcuni personaggi che non sanno fare niente e solo perché parenti di personaggi famosi hanno fortuna e la tv ne fa troppa pubblicità. Non dovremmo proprio guardare la tv quando ci sono loro… Cristina La Vanco e Elia Minutoli Dallo scorso anno leggiamo il quotidiano in classe e tra le ultime notizie ci ha colpito questa: “Ogni sei secondi muore un bambino”; vi sembra giusto? Eppure alla tv a questi problemi dà poco spazio, mentre trasmette invece programmi “spazzatura”… Giada Aiello e Daniela Gualtieri Classe IIC Scuola media Giovanni Verga San Donnino Dalla classe II B della scuola media Matteucci In classe, abbiamo letto il brano su Tristano e Isotta. Tratto dal ciclo Bretone e scritto da Joseph Bédier, questo racconto tratta di un amore impossibile, fatale per i due giovani. Parlando del destino ci siamo chiesti: “I fatti della vita obbediscono al fato o dipendono dalla propria volontà?” Abbiamo avuto il tempo di rifletterci e queste sono alcune delle nostre riflessioni. Non ho passato molto tempo su questa terra - soltanto poco più di dodici anni - quindi sono ancora un po’ indecisa su quest’argomento però posso provare a spiegare ciò che penso. Alcuni fatti della vita sono già stati scritti e altri si decidono con la nostra, sola ed unica volontà. Le cose già scritte sono la morte e gli incontri che puoi avere con una persona, invece le cose che una persona deve decidere possono essere il proprio lavoro e le proprie amicizie. Questo è un mio parere, ma gli altri possono avere idee diverse per la loro religione o per altre credenze o per fatti a loro accaduti. Il fato è stato buono con me perché, anche se non sono nata in una famiglia ricchissima con il lavoro che fanno i miei genitori riusciamo a comprare da mangiare, vestiti e riusciamo a pagare tasse e bollette. L’unica cosa che so con certezza è che chiunque volesse cambiare la sua vita è costretto ogni giorno, a lottare. Deborah C. Credo che non lo sapremo mai se i fatti della vita obbediscono al fato o dipendono dalla propria volontà. Sinceramente è la prima volta che mi pongo il problema e sono arrivata a una conclusione: secondo me il percorso della vita obbedisce al fato ma alcune cose le possiamo cambiare a seconda del nostro istinto; magari andiamo incontro a degli sbagli - ma come si dice - sbagliando si impara. Ognuno la propria vita se la decide da solo: se uno vuole diventare avvocato e vuole avere un futuro migliore, deve avere tanta buona volontà, ma ce la può fare. Credo tuttavia che alcuni eventi accadono anche per destino. Mia nonna, per esempio, all’età di venti anni aveva un ragazzo e ai suoi genitori piaceva molto, ma un giorno, vide mio nonno, e si innamorò di lui; lasciò il suo paese e il suo ragazzo e si fidanzò con mio nonno. Si sposò, nacquero mia madre e mia zia, ma poi ha divorziato. Chissà, forse era destino che le succedessero queste cose, forse con il ragazzo che aveva prima di conoscere mio nonno avrebbe avuto un futuro migliore. Spero comunque, se il mio destino sarà peggiore di come me lo aspetto, spero di rendermene conto, e di riuscire a cambiarlo. Francesca R. I fatti della vita obbediscono al fato o dipendono dalla volontà? Sentiamo spesso parlare di destino, be’, c’è chi ci crede. Io non sono uno di quelli: la tua vita dipende da come la cominci e decidi tu come iniziarla. Sicuramente non puoi decidere tu il giorno in cui nascere; ma altrettanto sicuramente non è il fato a dire che 1+1 fa 2. L’uomo nell’antichità credeva nel fato e che la vita fosse disegnata dagli dei; poi molti smisero di pensarla così e da quel momento secondo me, l’uomo fu veramente evoluto. Jonathan M. Secondo me il fatto che io sia nato in un determinato paese libero e ricco, da due genitori che mi amano, che non abbia “handicap” né fisici né mentali, ecco tutto questo dipende dal destino che è nella mente di Dio. Devo però riconoscere che i fatti della mia vita non seguono un destino prestabilito ma dipendono anche dalla mia volontà. Se la mia vita fosse predestinata significherebbe che non avrei più possibilità di cambiare niente, in quanto tutto è già scritto, non avrei la libertà di dare l’indirizzo che vorrei alla mia esistenza. Per fare un esempio banale, quando certi pomeriggi ho voglia di andare a giocare a calcio con i miei amici ma so che devo anche fare i compiti, ecco qui mi si presenta una scelta: faccio il mio dovere e arricchisco la mia istruzione o vado a divertirmi? La mia decisione porterà di sicuro a una serie di conseguenze che io subirò, buone o cattive che siano. La mia mamma mi dice sempre che il “destino è la conseguenza delle nostre azioni” e anch’io sono d’accordo su questa affermazione. Giovanni C. Ist. Comprensivo San Donnino viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio tel. 055 8999307 - fax 055 8962376 e-mail: [email protected] - Agnese Siniscalchi La festa della Toscana Scuola media statale Garibaldi-Matteucci via Bruno Buozzi, 65, 50013 Campi Bisenzio telefono 055/890780 fax 055/890810 e-mail: [email protected] - Panaiula Gallazzi MondoScuola MondoScuola 10 TERZA Gli Amici della Terra anche a Campi Bisenzio OTTAVA EDIZIONE Premio di Poesia Eugenio Mazzinghi Il risveglio e per alcuni la scoperta di sensazioni e sentimenti che suscita la poesia quale mezzo per nutrire la speranza Vi invitiamo, con queste poche, ma sincere parole, al Premio di Poesia Eugenio Mazzinghi, giunto all’ottava edizione; poche parole, ma una serie di fatti inconfutabili come il numero crescente di elaborati nel corso di questi anni, il forte legame storico-culturale con il nostro territorio e al tempo stesso il livello nazionale ed internazionale del premio, il risveglio e per alcuni la scoperta di sensazioni e sentimenti che suscita la poesia quale mezzo per nutrire la speranza, che anima quotidianamente anche noi circolo Mcl Santo Stefano, facendoci portatori, talvolta anche con molta fatica, di messaggi e valori cristiani e universali come la Croce, la Pace e la Missione. Così accanto alla sezione a tema libero del concorso, che mai è stata banale e superficiale, vi proponiamo per la sezione a tema prevalentemente religioso un argomento da anni troppo spesso nell’occhio del ciclone con tutte le sue conseguenze e implicazioni; abbiamo, infatti, deciso di dedicare tale sezione al tema della famiglia, prendendo spunto da una significativa espressione della dottrina della Chiesa cattolica La famiglia: comunità domestica. Una realtà questa connaturale al nostro modo di essere circolo, ma anche confermata, nel corso di queste edizioni del premio, dal vedere ragazzi crescere e diventare adulti nelle pagine dei nostri annuali volumetti, proseguendo poi nel corso degli anni a manifestare i loro consigli ed il loro consenso alle nostre iniziative. Continuate dunque, con le vostre opere, a coltivare con noi la speranza, che ha mille volti, mille strade come quella, che porteremo avanti in questo periodo, di un aiuto concreto per la realizzazione di una missione ad Asyut, nel sud dell’Egitto, promossa dalle Suore Carmelitane eredi dirette del carisma della nostra patrona Bettina. Andrea Falsetti presidente del circolo Mcl Santo Stefano CARNEVALE 2005 L’Assessorato alle Politiche culturali in collaborazione con: l’associazione culturale Spazio Arte, associazione culturale Lo Sbisbiglio, associazione culturale Blue Note, Cooperativa sociale Macramé, associazione culturale Scarabeo, propongono laboratori di manipolazione nelle classi delle scuole materne Tosca Fiesoli, Villa, Il Palagio, Andersen, Lorenzini, San Donnino, San Giusto, Collodi, nelle scuole medie Garibaldi e Matteucci e nella scuola elementare Fra Ristoro. Così si trasformeranno i bambini della scuola materna del centro di Campi Bisenzio per la festa di Carnevale del 6 febbraio. Il travestimento è un gioco che stimola la creatività, per questo il Carnevale 2005 punta tutto sulla costruzione dei costumi. Mucche, oche, conigli, topi, gatti, pavoni, galli, galline, perché il tema è tutti gli animali della fattoria. I laboratori di manipolazione per la costruzione delle maschere inizieranno al rientro a scuola dopo le vacanze natalizie REGOLAMENTO Allo scopo di valorizzare e incentivare l’amore per la poesia il circolo Mcl Santo Stefano, in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio, bandisce la ottava edizione del Premio Poesia Eugenio Mazzinghi. Il premio è a carattere internazionale e si articola nelle sezioni giovani (fino a 18 anni) e adulti (da 18 anni in su). Ogni autore può presentare fino ad un massimo di tre poesie inedite, di cui due poesie a tema libero ed una poesia sul tema religioso La Famiglia: Comunità domestica. Le poesie non devono essere superiori a 36 righe comprensive dei versi e degli spazi vuoti. Le poesie, in busta chiusa, dovranno essere indirizzate oppure consegnate a: segreteria del Premio di Poesia Eugenio Mazzinghi Andrea Falsetti piazza Matteotti n. 22, 50013 Campi Bisenzio (Firenze). La scadenza della presentazione dei lavori è fissata improrogabilmente entro il 28 febbraio 2005 (farà fede la data del timbro postale in caso di spedizione). Le poesie a tema La Famiglia verranno giudicate da una giuria speciale composta da laici e religiosi. La premiazione è prevista per domenica 15 maggio 2005. Per informazioni: circolo Santo Stefano di Campi Bisenzio, telefono 340 1668808, fax 055 8966152, e-mail: [email protected] - Comune di Campi Bisenzio ufficio Cultura telefono 055 8959318, fax 055 8959322. La Federazione Friends of the Earth International, fondata nel 1971, è presente oggi in 66 nazioni e ciò la rende probabilmente una delle associazioni ambientaliste più diffuse nel mondo. Essa conta circa 1,5 milioni di iscritti ed è riconosciuta come organismo non governativo dall’ONU. In Europa è presente in 31 paesi ed agisce attraverso un coordinamento che ha sede a Bruxelles; i gruppi che operano nei paesi del Mediterraneo hanno un coordinamento stabile con sede ad Alicante, in Spagna. Gli Amici della Terra-Italia sono nati nel 1977 e rappresentano la sezione italiana della federazione internazionale. Sono riconosciuti dal Ministero dell’Ambiente e fanno parte del Consiglio Nazionale dell’Ambiente. Sono presenti sul territorio nazionale con circa 35.000 soci, 20 associazioni regionali e oltre 100 club locali. Da oggi gli Amici della Terra hanno una sede locale anche a Campi Bisenzio. Crediamo che la presenza di un’associazione ambientalista, con una sede stabile nel nostro paese sia particolarmente importante per aggregare idee, pensieri e risorse umane che non si riconoscono nel modello di sviluppo che pare dominare lo scenario globale ma, allo stesso tempo, si sentono eccessivamente costretti dallo scenario politico, che li mantiene lontani e non consente di esprimere la propria sensibilità ambientalista. Se osserviamo il nostro territorio vediamo che è sottoposto alle innumerevoli pressioni ed impatti che derivano dalla sua posizione e conformazione e da scelte politiche non sempre improntate alla sostenibilità dello sviluppo ed alla salvaguardia delle risorse naturali. La presenza di un’associazione ambientalista deve allora servire per proporre visioni avanzate dello sviluppo, stimolare il confronto tra le diverse componenti della società, stimolare la pubblica amministrazione ad elaborare vere politiche ambientaliste, in generale costituire la casa delle idee ecologiste, in cui queste possano venire espresse, confrontate, elaborate e messe in circolazione. Gli Amici della Terra si propongono di promuovere lo sviluppo sostenibile ad ogni livello, proteggere l’ambiente, salvaguardandone le diversità culturali, etniche, biologiche, e favorendo la crescita della democrazia e della partecipazione dei cittadini. L’associazione interviene sui principali problemi globali di salvaguardia dell’ambiente, di gestione delle risorse e di sicurezza ambientale: cambiamento climatico, protezione delle foreste tropicali e dei popoli che le abitano, riforma delle istituzioni finanziarie internazionali, commercio e ambiente, agricoltura sostenibile. con tanti palloncini giganti colorati da gonfiare e che serviranno da supporto per creare tante pance e tanti dorsi con carta di giornale e colla. Poi si lasceranno asciugare per essere di seguito colorati arricchiti di piume e vestitini. Tutti i bambini anche i più piccoli saranno messi in grado di lavorare divertendosi guidati da instancabili maestre e da bravi operatori nel settore. Infine saranno ritagliati e colorati orecchi, creste, piume che serviranno a decorare i cappelli. L’aiuto di tanti genitori sarà indispensabile per ritagliare, cucire, incollare e preparare alla grande la sfilata finale. La sfilata per il centro storico di Campi sarà capitanata da due bellissimi buoi maremmani simbolo della fattoria Manrico Benelli Il Presidente che traineranno un carro di fieno e un altro carro che rappresenta una fattoria, seguito dal vero spettacolo da ammirare “i bambini mascherati”. I bambini di tutte le scuole materne saranno premiati insieme alle rispettive maestre dall’assessore alle Politiche culturali Pietro Mugione durante lo spettacolo, in piazza Dante, presentato da Bruno Santini dell’associazione culturale lo Sbisbiglio. I premi saranno forniture didattiche, colla, cartoncini colorati, pennarelli e quant’altro. Un gruppo suonerà canzoni per bambini riarrangiate per l’occasione in chiave jazz interagendo col pubblico, e ancora baby dance per tutti i bambini. Le piazze Matteotti, Fra Ristoro e Dante ospiteranno rispettivamente una scultura di maschera classica (arlecchino, pulcinella, rugantino) realizzate dai ragazzi della scuola media Garibaldi. Le sculture serviranno ad indicare i luoghi destinati alle animazioni. I commercianti del centro contribuiranno alla premiazione. Non ci resta a questo punto che aspettare impazienti il 6 febbraio. Mentre la sfilata nel centro di San Donnino si svolgerà martedì 8 febbraio. Giuliana Dimilta 11 PAGINA LA PREGHIERA PER CHI SE NE E’ ANDATO PER SEMPRE Kaddish Parole dure e semplici di chi ormai non ha più lacrime ed ha solo il silenzio come rifugio Kaddish è nella liturgia ebraica la preghiera per chi se ne è andato per sempre, una preghiera per colmare una vuoto, una mancanza, una medicina contro la nostalgia. Ha di solito parole dure e semplici di chi ormai non ha più lacrime ed ha solo il silenzio come rifugio. Kaddish è il titolo di un mio testo poetico, un po’ monologo teatrale e un po’ preghiera appassionata che racconta la storia indicibile e orrenda di un sopravvissuto ad una delle esperienze più sconvolgenti della storia degli uomini. Chi parla è un personaggio realmente esistito che risponde al nome di Milton Nadsari, greco, ebreo. Dal fondo dell’inferno arriva a noi la voce di coloro che per molto tempo sono stati considerati reietti ed esseri mostruosi, è la voce dei “corvi dei crematori” dei campi di sterminio nazisti, gli infami, gli ebrei delle Squadre Speciali (Sonderkommando) addetti al lavoro delle camere a gas. Questi uomini furono chiamati a spingere nei forni i cadaveri dei loro fratelli ebrei. Molti di loro scelsero di condividerne la morte, molti si uccisero, ma ebbero anche la forza di scrivere pagine strazianti e vere nel cuore del più orrendo crimine dell’umanità. Gli appartenenti al Sonderkommando erano uomini che convivevano con la morte per mesi e che poi venivano eliminati essendo ormai depositari di troppi imbarazzanti segreti. Molti di loro impazzirono o si lasciarono morire nelle camere a gas. Pochi i sopravvissuti che affidarono a scarni diari improvvisati la loro atroce esperienza. Milton è la voce di uno di loro che recita il Kaddish, la preghiera dei morti e che chiede ascolto dal profondo dell’abisso. Il testo è stato per la prima volta rappresentato sotto forma di concerto in versi (Poesia-Musica per fisarmonica) nell’edizione 2002 di Volterrateatro nella sezione di cultura ebraica Shorashim. Da alcuni anni, accanto alla pubblicazione dei miei testi, ho dato vita a Volterra al Teatro Così scriveva ai suoi insegnanti il preside di un liceo americano, ad ogni inizio di anno scolastico, per ricordargli come nel novecento piccoli uomini, assolutamente ordinari, durante la seconda guerra mondiale, nel chiuso dei lager, nelle città occupate e sui campi di battaglia diedero vita ad atroci massacri in nome dell’ideologia e sotto la guida di spietati dittatori. Anche se un Dal 16 al 27 gennaio dalle ore 10 alle 18 Anpi sezione di Campi Bisenzio L’Alba della Repubblica mostra storico documentaria Sala Nesti di Villa Montalvo ingresso gratuito Immagini, documenti, testimonianze della nostra storia Dal 22 al 29 gennaio dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 19 sabato dalle ore 9 alle 12.30 Biblioteca di Villa Montalvo Percorsi di lettura… Per chi vuole approfondire, capire o solo curiosare Giovedì 27 gennaio - ore 21.30 Circolo Ricreativo Culturale Rinascita I perché della memoria incontro - dibattito Partecipano al dibattito: Fiorella Alunni, sindaco di Campi Bisenzio Francesca Chiavacci, presidente Arci Provinciale Mario Fineschi, rappresentante della comunità ebraica di Firenze Don Giovanni Momigli, direttore ufficio Pastorale Sociale Diocesi di Firenze Coordina Fabrizio Nucci, direttore rivista Microstoria dell’Anima che privilegia l’aspetto teatrale e spettacolare dei miei versi, convinto che la scrittura debba andarsi a cercare l’attenzione del pubblico anche in spazi non necessariamente consueti. Nello spazio sacro della Chiesa di San Dalmazio a Volterra, con la mia piccola compagnia, recito i miei versi per fare di Volterra la città della Parola e dell’anima. Qui finalmente, fuori dalla chiacchiera, la parola diventa necessaria, indicibile e semplice come un gesto d’amore. E’ semplicemente teatro, l’unico ormai possibile, la forma per me più antica di canto. Ho portato in scena più di quaranta opere per circa 10000 versi in molti teatri in giro per l’Italia, ho pubblicato Un cavallo nel cielo per Rizzoli Sonzogno, Canti per la scena per Loggia dei Lanzi di Firenze, il poema Marina dal passo di cometa per Scheiwiller. Ho vinto nel 1998 il Premio Montale, nel 2000 il Premio Cesare Pavese. Ma queste sono cose passate. Il presente è in questa scommessa sempre nuova di percorrere territori impraticabili di cui Kaddish è una delle opere a cui sono più legato per l’emozione sempre nuova che mi regala ogni volta che, nella parte di Milton il pugile, comincio a raccontare la sua dolorosa e incredibile storia. A presto e mi scuso per il ritardo ma anch’io sto preparando la prossima giornata della memoria con un nuovo testo che si chiama Kindertotenlieder, il 26 a Firenze a Poggio Imperiale, il 27 a Volterra.. Fabrizio Parrini Giornata della memoria “… sono un sopravvissuto di un campo di concentramento. I miei occhi hanno visto ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vedere: camere a gas costruite da ingegneri istruiti; bambini uccisi con veleno da medici ben formati; lattanti uccisi da infermiere provette; donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati di scuole superiore e università. Diffido - quindi - dell’educazione. La mia richiesta è: aiutate i vostri allievi a diventare esseri umani. I vostri sforzi non devono mai produrre dei mostri educati, degli psicopatici qualificati, degli Eichmann istruiti. La lettura, la scrittura, l’aritmetica non sono importanti se non servono a rendere i nostri figli più umani” PROGRAMMA secolo nuovo si è appena aperto mettendo la parola fine al novecento, nessuno può illudersi che questo cancellerà per sempre quel passato, anche perché l’uomo del terzo millennio è lo stesso di allora, perciò sempre capace di rifare gli stessi sbagli, da qui la necessità di conoscere quel passato perché non abbia più a ripetersi. Ecco perché il Parlamento italiano nel 20 luglio 2000 ha dichiarato il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”; al fine di ricordare lo sterminio (la Shoah) del popolo ebraico e i deportati militari e politici italiani nei campi di sterminio nazisti. Negli ultimi anni numerose sono state le iniziative realizzate su questo tema in Italia e in quei luoghi che, come Campi Bisenzio, sono stati direttamente protagonisti di quegli eventi. Ecco perché quest’anno alcune associazioni campigiane hanno deciso di collaborare insieme per dar vita, insieme all’amministrazione comunale, ad una serie di iniziative perché la “Giornata della Memoria” non sia solo una celebrazione ufficiale, ma diventi soprattutto anche un momento di trasmissione e condivisione della memoria storica tra generazioni. Certo non è stato facile mettere intorno a un tavolo tante realtà asso- ciative ma in fondo il programma di questa giornata è il frutto di questo impegno collettivo, per raccontare insieme un pezzo della nostra storia di comunità e di popolo. Speriamo di esserci riusciti, certo ci abbiamo provato. Naturalmente ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa è davvero un’impresa disperata ma proviamoci pure. Un grazie va al sindaco di Campi Bisenzio Fiorella Alunni e all’assessore all’Informazione e partecipazione Caterina Chini e soprattutto alle varie associazioni campigiane ma anche al direttore e al personale della biblioteca di Villa Montalvo e allo staff dell’ufficio stampa di Campi Bisenzio. Inoltre un doveroso ringraziamento va anche a Anna Maria Mangieri, presidente del Centro De Martino di Ferrandina (Matera) a Manuela Vignola, segretaria dell’Associazione Finisterre di Grassano (Matera), e a Maria Celano, presidente dell’Associazione Magna Grecia Lucana di Torino, per aver lavorato insieme a noi all’idea di una giornate della memoria che sapesse essere anche un momento di incontro-confronto tra realtà diverse. Innocenzo Pontillo Associazione Finisterre Sabato 29 gennaio - ore 21 Teatro PoliSpazio di San Donnino via di Bozzale Associazione Finisterre, Campi Danza, Danzart, Gruppo Musicale del Centro Sociale Anziani de Il Neto, Pronto Intervento Teatrale della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio Kaddish musiche, danze e parole ingresso gratuito messa in scena originale tratta da un racconto scritto da Fabrizio Parrini Comune di Campi Bisenzio e Associazione Finisterre in collaborazione con l’Associazione Magna Grecia Lucana e l’Associazione Carlo Levi di Torino ed il Centro Studi Ernesto de Martino di Ferrandina (Matera) Le Parole della Memoria Associazioni e istituzioni insieme per dar vita ad un singolare esperimento di trasmissione della memoria attraverso la diffusione, in tre regioni, del racconto sull’olocausto di Fabrizio Parrini. Il 27 gennaio l’ANPI - Sezione di Campi Bisenzio proietterà in mattinata presso l’auditorium Gianni Rodari, per i ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori, un documentario, realizzato dalla Mediateca regionale, sull’esperienza vissuta da Roberto Castellani, ex deportato politico, nei lager nazisti. Invece dal 16 al 31 gennaio presso la scuola media Garibaldi sarà visitabile sempre per ragazzi delle scuole la mostra storico documentaria sulla II Guerra Mondiale realizzata dall’ANPI di Campi Bisenzio che, il 31 gennaio, accompagnerà alcune classi delle scuole medie inferiori in visita al Museo della Deportazione di Figline di Prato. il grappolo NOTIZIE DALLE ASSOCIAZIONI A CURA DELLA CONSULTA Parigini a Campi Nello scorso mese di fine novembre passeggiando per le vie della nostra città, si sentiva parlare un’ altra lingua oltre al campigiano e all’italiano: il francese. Infatti in quei giorni è stata ospite a Campi Bisenzio una delegazione di ragazzi francesi per l’iniziativa del maestro Tinacci, che prevede questi scambi culturali fra una scuola parigina ed una campigiana. In aprile i nostri ragazzi renderanno la visita, ospiti delle famiglie francesi rivedendo così gli alunni della scuola parigina con cui hanno stretto amicizia in novembre. Ho vissuto da vicino questa esperienza dei nostri ragazzi e mi sembra estremamente positiva. Ricevere i bambini nella propria famiglia, l’attesa di conoscere il proprio ospite, dormire nella solita cameretta, comunicare nonostante la lingua diversa e rendersi infine conto che tutto sommato le realtà che un bambino di un’altra nazione vive sono simili alle tue, è stata una bella esperienza per i nostri ragazzi. Gli articoli che seguono sono l’esperienza di due di loro. Antonio Monticelli vicepresidente Consulta A nche quest’anno il nostro maestro di lingua Francese, Mauro Tinacci della scuola elementare Fra Ristoro ha organizzato l’accoglienza dei bambini provenienti da Parigi nel nostro comune: è stata infatti raccolta la disponibilità di diverse famiglie degli alunni della mia scuola ad ospitare i bambini francesi. Io ero tutta contenta perché i miei genitori avevano acconsentito ad accogliere una bambina della mia età: pertanto, avuto l’indirizzo, ho scritto subito una letterina alla mia amica parigina; lei mi ha risposto subito, mandandomi una sua foto. Nei giorni che precedevano l’arrivo dei bambini francesi abbiamo preparato la mia cameretta; la mamma ha comprato un bel lettino che ha preparato con lenzuoli belli e colorati. Philippine, la mia amica francese, all’arrivo era triste e piangeva perché sentiva la mancanza della sua mamma; io la consolavo e lei si è subito tranquillizzata quando è arrivata a casa mia. Abbiamo passato dei bei giorni insieme: abbiamo sempre organizzato qualcosa di divertente insieme ai miei compagni di scuola che ospitavano bambini parigini e ci siamo divertiti un mondo ritrovandosi a cena insieme, nelle nostre case o in pizzeria ed organizzando bellissimi giochi tutti insieme. Philippine e Manon, la bambina ospite della mia amica Elisa, si sono divertite molto a giocare con le bambole Barbie nella mia cameretta: Philippine aveva portato alcuni giochi di società, che cercava di spiegarmi, ma a volte capirsi era davvero difficile e così ci mettevamo a disegnare scambiandoci i disegni. Philippine è una bambina molto brava e cercava di essere autonoma in tutto: in bagno si chiudeva a chiave per non essere disturbata ed una volta non riusciva più a riaprire la porta poiché la chiave era molto dura da girare. E’ stato piacevole avere Philippine a casa mia ed accorgersi che in ogni luogo del mondo ci siano particolari abitudini, diverse dalle nostre: ad esempio Philippine non beveva latte a colazione, ma succhi di frutta; a cena lei chiedeva sempre gli spaghetti al sugo “Bolognese”. Ma la cosa che preferiva di più erano i mandarini che mangiava in quantità a tutte le ore, tanto che mia ma- dre ne ha dovuti comprare tanti chili. Quando Philippine è partita mi è mancata: era bello addormentarsi insieme la sera ed ho sentito un gran vuoto nella mia cameretta quando lei non c’era più. E’ stata un’esperienza bellissima conoscere i bambini francesi e spero tanto di andare al più presto a Parigi a ritrovarli. Costanza M. della IV B scuola Fra Ristoro C iao, sono Andrea.Vi voglio raccontare la mia esperienza con i bambini francesi. Intanto, vi presento il bambino che ho accolto in casa mia. Si chiama Tanguy, ha 9 anni e fa la IV elementare. Lui vive a Montmartre, un quartiere di Parigi, e ha due fratellini gemelli. Lui è fatto proprio come me, un po’ riservato e timido. Abbiamo impiegato del tempo prima di diventare amici, anche perché non parlavamo la stessa lingua. Ma più che i giorni passavano e più scoprivamo di avere interessi e passioni simili. Prima di tutto lo sport: Tanguy è un grande sportivo e mi sono impegnato in lunghe sfide a calcio e pallavolo con lui. L’ ultima sera abbiamo organizzato una partita a calcio: italiani contro francesi. Eravamo infatti io, il Cascio, il Frati, contro Tanguy, Antoine e Lucas: è stato entusiasmante, ma…. abbiamo perso 14-15. Che figura! Anche al mio gatto Romeo è piaciuto molto Tanguy: si strusciava a lui e gli faceva le fusa proprio come a me. Una sera stavamo andando a dormire e come tutte le sere Tanguy stava già dormendo nel mio letto, che in quei giorni è diventato il suo. La mamma cercava Romeo per portarlo nella sua cuccia in soffitta e dopo un po’ di tentativi abbiamo provato a cercarlo nella mia camera. Il nostro occhio non si è buttato subito su Tanguy, escludendo che il gatto fosse salito sul letto, ma ci eravamo sbagliati: Romeo era accoccolato proprio su Tanguy, entrambi sprofondati nel morbido piumone. Abbiamo trattenuto a stento le risa per non svegliare il mio amico. L’esperienza con il mio amico francese è stata proprio bella e mi ha fatto capire che i bambini francesi sono proprio come me e che si può essere amici anche se non si parla la stessa lingua. Andrea C. V A scuola Fra Ristoro Educazione alla pace La sezione Soci Coop di Campi Bisenzio intende impegnarsi a promuovere una seria e approfondita campagna di educazione alla pace con le tematiche ad essa collegate, che riguardano tanti e così diversi campi di attività nell’ambito della svolgimento dell’esistenza – problemi morali ed etici, culturali ed interculturali, convivenza con e fra diversi, giustizia sociale ed equità nei rapporti, rispetto dell’ambiente. Sono tutti aspetti che si ritrovano espressi o sottintesi nell’enunciato della nostra carta costituzionale, specialmente laddove in modo netto all’art.11 si afferma che “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Da un elaborato della Regione Toscana si può trarre un’ampia indicazione di fondo che la Costituzione concepisce un’idea ampia di pace, collegata a due concetti: la libertà dei popoli e la giustizia fra le nazioni. La pace non è solo assenza di conflitto, ma ricerca continua e perfettibile di tutela dei diritti umani fondamentali, di rap- [email protected] porti giusti e paritari fra le diverse parti del pianeta, di dialogo e convivenza fra diversi, di utilizzo responsabile ed equilibrato delle risorse naturali. Per raggiungere questi risultati occorre quindi agire a monte dei conflitti che li determinano: le forti disuguaglianze esistenti tra minoranze privilegiate e maggioranze povere a livello planetario, la persistente negazione dei diritti umani, il depauperamento delle risorse ambientali non riproducibili, il mancato rispetto delle diversità culturali, etniche e religiose. E’ appunto in questa direzione che intendiamo promuovere e realizzare interventi rivolti al mondo dei bambini/ragazzi e degli adulti , a livello di scuole e di società civile. per prenderne coscienza ed operare di conseguenza nei piccoli fatti quotidiani e nelle realtà più ampie. E’ intenzione della nostra sezione individuare un percorso che si svolga nel tempo, nella nostra realtà comunale, coinvolgendo le scuole , le associazioni, le istituzioni pubbliche, i singoli cittadini, per costruire iniziative, ricerche, laboratori, eventi, testimonianze. In sostanza vogliamo lavorare ad un progetto complesso - per l’ambito a cui intende rivolgersi e per le azioni che intende promuovere - di durata poliennale - perché possa radicarsi nel territorio per lasciare segni tangibili e realizzare un qualcosa che rimanga come testimonianza del lavoro nel tempo e costituisca momento e luogo di aggregazione, di suggerimento per altri e di documentazione di quanto è emerso. Partiamo ora e quindi per quest’anno 2004/05 prevediamo di presentare alle istituzioni scolastiche una proposta di lavoro che – dispiegandosi in pieno nel prossimo anno – possa comunque già da qui a giugno potere raccogliere alcune iniziative – mostre di disegni e foto a tema, racconti e poesie scritte dagli alunni, letture e recite degli stessi brani o di autori noti, rassegna di musica, visite alle oasi ambientali,ecc. - tutte proposte da definire in concreto nei prossimi giorni, che possano portare alla fine dell’anno scolastico alla realizzazione di un festival della pace: una giornata di festa, giochi, letture e merenda nel verde a Campi. E’ stato già indetto, nell’ambito del concorso di poesia indetto dall’Associazione Culturale Larocca, una sezione riservata ai ragazzi della scuola dell’obbligo per una poesia sul tema “La pace: sogno e realtà” con partecipazione gratuita e con premiazione delle migliori. Nei confronti degli adulti pensiamo per il momento di chiedere testimonianze e racconti : ricordi e sensazioni della guerra vissuta, fatti ed avvenimenti di tutti i giorni in cui ci si sia trovati in situazioni di conflitto di vario genere (razziale, culturale, religioso, ambientale) di come si è svolto, di come è stato affrontato e si è risolto: testimonianze e brani che vorremmo poter raccogliere in un libretto da pubblicare e diffondere. In preparazione ed accompagnamento al progetto complessivo, che verrà dettagliato in seguito, già da ora vogliamo usare la nostra sede come punto di riferimento e come luogo fisso di incontro e promozione di attività, scambi ed eventi correlati alle problematiche della pace. Organizzeremo l’apertura della sede per manifestazioni un giorno fisso al mese, con una programmazione che affiancando lo svolgimento del progetto, porti a iniziative quali letture di poesie, recite, proiezioni di film, incontri, scambi, dibattiti su argomenti relativi ai diversi filoni della ricerca (la solidarietà, l’interculturalità, l’affido e l’adozione, le questioni ambientali e religiose,ecc.). Questi incontri si potranno già organizzare da febbraio 2005 nella nostra se- de di via Buozzi. Per preparare adeguatamente il progetto di lavoro ci siamo già incontrati con le Dirigenti scolastiche degli istituti di Campi per un primo scambio di opinioni e informazioni, affinché il progetto sul quale la nostra sezione impegnerà un notevole sforzo finanziario e che si intende far durare nel tempo, possa raggiungere i migliori risultati e produrre un vero e costante interesse nei ragazzi che intende così coinvolgere. Giovanni Casini Vicepresidente della sezione Soci L’Auser a Campi Il 20 dicembre 2004, in una conferenza stampa al centro Polivalente de Il Rosi, è stata ufficializzata l’avvenuta costituzione dell’Associazione comunale dell’Auser con tanto d’iscrizione agli Albi e la nomina di un comitato direttivo provvisorio in carica fino al congresso della prossima primavera.L’Associazione comunale Auser è sorta dalla confluenza organica del Circolo Auser Vivere Il Rosi, dell’Associazione culturale Sandro Pertini e dal laboratorio delle Pigotte delle donne dello Spi-Cgil e già ha mosso i primi passi come l’incontro con il sindaco, dott.ssa Fiorella Alunni, per presentare ed illustrare i programmi e gli scopi che questa associazione intende perseguire e che sono stati, tra l’altro, al centro della conferenza stampa citata all’inizio di questo scritto. Due elementi principali caratterizzano il cammino che si vuole intraprendere ed essi sono : 1) promuovere e organizzare un seminario-dibattito per il 17 gennaio, sempre al Centro Polivalente de Il Rosi, con lo scopo di individuare progetti-obiettivi sui filoni classici e naturali propri di una Associazione nazionale come l’Auser e cioè: promuovere solidarietà concreta verso i cittadini più indifesi - attivare e mettere in circolo cultura - formazione e informazione - attività turistica - ricreativa - potenziare e accrescere attività normali e creative (laboratorio Bigotte - progetto Cesvot - Orti sociali); 2) essere elemento di collaborazione unitaria, di paziente ricerca di convergenze su obiettivi condivisi con tutte le Associazioni, in particolare quelle che per finalità e ruolo sono a noi contigue e che sono radicate nella storia e nelle vicende della nostra Comunità, nel rispetto reciproco della propria autonomia e identità. Penso che Misericordia, Pubblica Assistenza, Sezione Soci Coop, Acav, Fratellanza Popolare, per citarne alcune delle più note ed affermate per presenza e ruolo sul territorio, siano un formidabile tessuto operante di risorse umane, intelligenze, passione al servizio della Comunità. Ebbene noi, con modestia ma con consapevole convinzione, vogliamo esserci e fare la nostra parte per rendere la nostra Comunità più coesa e solidale, più forte e sicura, con qualche certezza in più. Per concludere vogliamo, nel presentarci al giudizio della gente, per quello che sapremo fare in sinergia e stretta collaborazione con tutti e segnatamente con l’Amministrazione comunale, fare gli auguri più fervidi che il 2005 sia un anno migliore per tutti, nella pace e nell’armonia fra tutti i popoli. Monaldo Mucci Presidente provvisorio 13 Per chiese e associazioni DOMENICA 20 FEBBRAIO Le elezioni primarie regionali Per la prima volta in Italia e in Europa i cittadini sono chiamati a scegliere i candidati Il 30 dicembre scorso il Presidente della Regione Toscana Claudio Martini ha firmato il decreto che indice per domenica 20 febbraio 2005 dalle ore 8 alle ore 20 le consultazioni con cui i partiti potranno far scegliere i candidati da mettere in lista nelle prossime elezioni regionali che si svolgeranno, con molta probabilità, il 3 e 4 aprile 2005. La nuova Legge elettorale toscana (n. 25 del 13 maggio 2004), infatti, ha eliminato il voto di preferenza ma una nuova legge approvata il 17 dicembre scorso, la n. 70, permetterà di selezionare i candidati attraverso elezioni primarie. I partiti quindi possono, ma non hanno l’obbligo, di far scegliere i propri candidati al Consiglio regionale da tutti gli elettori. E’ un’importante riforma che apre un grande processo di partecipazione democratica dei cittadini alla scelta dei candidati per le prossime elezioni regionali e, soprattutto alla vita politica di tutti i giorni, oltre che uno stimolo per un profondo rinnovamento rivolto a tutte le forze politiche. Per questo non possiamo che augurarci che questa possibilità prevista dalla Toscana, prima Regione in Italia, di selezionare i candidati alla Presidenza e al Consiglio regionale, sia accolta da tanti soggetti politici. L’Amministrazione comunale farà conoscere, fin dai prossimi giorni, a tutti i cittadini attraverso manifesti, volantini, il giornale DiSegno Comune e una lettera da inviare a tutti gli elettori del Comune di Campi Bisenzio le sedi delle sezioni speciali dove avranno luogo le elezioni primarie, l’orario di apertura e chiusura dei seggi e le modalità di votazione, affinché ogni cittadino sia messo in grado in modo chiaro e trasparente di conoscere e di decidere. milioni di persone avevano affrontato, e anche se all’inizio veniva preso in giro e la gente si burlava di lui credendo che dicesse il falso, egli ha portato avanti la sua “missione” nel miglior modo possibile.Adesso che Roberto è scomparso spetta a noi il compito di portare avanti ciò che lui, come altri, aveva iniziato. Dobbiamo far sì che tutto ciò non venga nascosto, ma anzi, al contrario, abbiamo il dovere di raccontare alle persone il massacro che la povera gente innocente ha dovuto subire per colpa di uomini senza cuore. Io ho avuto la fortuna di conoscere Roberto Castellani durante un viaggio in Austria e sono stata dentro il campo di concentramento di Mauthausen: posso assicurare che è ben diverso vederlo di persona dal sentirne parlare. Mentre ne ero all’interno e guardavo Ro- berto che osservava quei luoghi e ne parlava con tanta lucidità, mi sono chiesta con quale forza, egli fosse capace di tornare in quei posti in cui aveva tanto sofferto. Ma è stato proprio nel guardare i suoi occhi che ho capito che la promessa che aveva fatto era talmente importante che egli impediva al suo dolore di prendere il sopravvento. Ammiro e stimo, anche adesso che ci ha lasciati, quest’uomo, ed è proprio per questo che con grande gioia sarò felice di raccontare ai miei figli, un giorno, la storia dei deportati, e di Roberto Castellani. Grazie, Roberto Fiorella Alunni Sindaco Ciao Roberto Avevo chiesto questo spazio per ricordare Roberto Castellani, ma ho preferito lasciarlo a questa studentessa che ha interpretato il sentimento di tanti altri studenti che, con Roberto negli anni, abbiamo accompagnato nei pellegrinaggi studio. Per me Roberto è stato un carissimo amico, un uomo che mi ha fatto scoprire con i suoi racconti le sofferenze patite da mio padre nel campo di Klagenfurt; lui non ha mai trovato il coraggio e la forza di raccontare. Roberto, le poche righe che seguono sono il segno tangibile che la tua missione ha lasciato un ricordo indelebile in questi giovani. Riposa in pace. Quintilio Cherubini ex vicepresidente del Consiglio comunale Roberto Castellani aveva negli occhi la gioia di vivere, la gioia di essere sopravvissuto, durante la Seconda Guerra Mondiale, alla crudeltà e allo sterminio dei nazisti nel campo di concentramento di Mauthausen. I suoi grandi occhi dolci erano lo specchio di quanto avesse sofferto e di quanto egli ringraziasse il cielo di essere ancora in vita, accanto ai suoi cari. Roberto era una persona fantastica, dolce, speciale. Aveva promesso alle persone che erano state prigioniere con lui di raccontare a tutti, nel caso fosse riuscito a sopravvivere, la cattiveria e la brutalità con cui i deportati venivano trattati, e la sofferenza, il dolore e la tristezza che lui e che i suoi compagni dovevano sopportare. Roberto Castellani ha mantenuto la sua promessa: ha raccontato, dal giorno in cui è uscito dal KZ, ciò che Marina Mancaruso La Giunta comunale ha assegnato a chiese ed associazioni, sulla base dei progetti di massima presentati, il 15 per cento degli oneri di urbanizzazione incassati nel corso del 2003, per un totale di euro 191.639,40. Di essi l’8 per cento è destinato a chiese ed altri edifici religiosi per lavori di ristrutturazione e adeguamento per complessivi euro 102.207,68; il 7 per cento invece è assegnato a circoli ed associazioni, per un totale di euro 89.431,72. Entro sei mesi gli assegnatari dovranno presentare i progetti esecutivi. Chiese ed altri edifici religiosi Parrocchia del Sacro Cuore 6.200 euro Propositura dei SS. Quirico e Giulitta 7.200 euro Parrocchia di Sant’Angelo 4.000 euro Parrocchia di San Piero a Ponti 8.200 euro Parrocchia di Santa Maria 8.200 euro Istituto Suore Serve di Maria Addolorata 7.000 euro Istituto Suore Francescane dell’Immacolata 6.000 euro Istituto San Giuseppe 4.000 euro Parrocchia dei Santi Lorenzo e Martino 9.100 euro Istituto Minime Suore Sacro Cuore 5.000 euro Parrocchia di San Cresci 3.100 euro Parrocchia di Santo Stefano 5.000 euro Società cooperativa Arcadia (proprietà Istituto Diocesano) 5.000 euro Parrocchia di San Donnino 9.707,68 euro Suore Carmelitane di Santa Teresa 9.500 euro Asilo Sacro Cuore 5.000 euro Centri civici e sociali, attrezzature culturali e sanitarie Circolo Sms La Fratellanza 5.000 euro Anpi Campi Bisenzio 1.000 euro Associazione Boxe Campi 600 euro Associazione Ricreativa Culturale Sportiva Sandonninese 7.000 euro Circolo Mcl Casa Temperani 2.000 euro Associazione Azione Cattolica Pieve Santo Stefano 2.000 euro Associazione San Lorenzo Campi Giovani 2.000 euro Polisportiva Nuove Torri 6.000 euro Centro sportivo San Donnino Bisenzio 3.500 euro Circolo Mcl Santo Stefano 1.831,72 euro Confraternita di Misericordia Campi Bisenzio 5.000 euro Circolo Sms San Martino 10.000 euro Chiesa Cristiana del Pieno Evangelo 5.000 euro Circolo sportivo Arci Campi Bisenzio, 4.500 euro Circolo Mcl Santa Maria 4.500 euro Fratellanza Popolare San Donnino 11.000 euro Scuola di musica Campi Bisenzio 2.500 euro Circolo Arci Dino Manetti 4.000 euro Pubblica Assistenza Campi Bisenzio 10.000 euro Atletica Campi Bisenzio 2.000 euro Per ogni informazione è possibile rivolgersi all’ufficio Stampa e pubbliche relazioni, piazza Matteotti 23, telefono 055 8979737, aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle 13, il giovedì dalle ore 15.30 alle 18.15. GUARDIA FARMACEUTICA Servizio di guardia farmaceutica diurna, notturna e festiva assicurato a rotazione dalle farmacie del territorio. Turni di guardia: dal 17 al 23 Farmacia Giglioli - A. Rossi, via Buozzi 38; dal 24 al 30 gennaio Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50. 14 in biblioteca Il buffone del Granduca di Andrea Bianchini* Nei tempi andati, quando non esistevano né cinema, né televisione e neppure la radio, i modi per passare il poco tempo che rimaneva libero dal lavoro non erano molti. La fatica, prima nei campi e poi nelle fabbriche, occupava la maggior parte della vita degli uomini. Quanto alle donne, oltre alle incombenze tipiche del loro sesso (badare alla casa ed allevare una prole spesso numerosa) dovevano anche partecipare al lavoro dei campi o andare in fabbrica. La povera gente, soprattutto quella che abitava lontano dalle città, oltre a partecipare alle funzioni religiose, in special modo alle processioni, a passeggiare, ad andare alle fiere del paese e delle località vicine, che però si svolgevano in genere una volta l’anno, non aveva molte altre occasioni per ricreare lo spirito. Agli uomini era almeno concesso di passare qualche ora in bettole ed osterie a bere un bicchiere ed a giocare a carte, ma le donne del popolo, se escludiamo la recita collettiva del rosario nel mese di maggio, non avevano altri svaghi. I signori invece, pur non godendo di tutte le opportunità del mondo attuale, avevano le loro “ricreazioni” che andavano dalla serata a teatro, alla passeggiata in carrozza, al giuoco d’azzardo ecc. Naturalmente esisteva una graduatoria che era connessa con lo stato sociale. Quanto più uno saliva in alto nella gerarchia determinata dalla nobiltà ma, in primo luogo dalla ricchezza e dal potere, tanto maggiori erano le opportunità di divertimento di cui godeva. I nobili, almeno da giovani, potevano viaggiare in lungo ed in largo per l’Europa ed inoltre, poiché in genere erano anche proprietari terrieri, potevano, durante la loro esistenza, esercitare a loro piacere la caccia nei loro possedimenti. C’erano poi le feste, le “conversazioni brillanti”, i balli, i pranzi di gala, gli inviti a corte, e via discorrendo. I re ed i principi, sollevati per il loro stato da ogni cura materiale da ministri, plenipotenziari, ciambellani e favoriti di ogni genere, avevano molti “problemi” per passare piacevolmente il tempo. Per questo motivo, almeno fino al settecento, tra i diversi addetti alla loro persona, quali camerieri, bracceri per le signore, cuochi, guardarobiere, valletti ecc. molti avevano anche un buffone che aveva il compito di far divertire e ridere il suo signore e padrone. Era questi, in genere uno spirito balzano che “aveva più del matto che dell’originale”, spesso un po’ deforme, capace all’occorrenza di sfornare canzonature e motti salaci violentando il significato delle parole ed i costrutti della lingua al fine di divertire tutta la corte. Per capirci meglio ba- sterà pensare agli esempi che sono disseminati nelle diverse opere di Shakespeare o, meglio ancora, all’immortale figura di Rigoletto, protagonista dell’opera omonima, che, nel primo atto, s’ingegna di divertire e compiacere il duca di Mantova sbeffeggiando gli altri cortigiani. La protezione che il signore accordava a tali figure le metteva al riparo dalle ripicche e dalle vendette ma non certo, come vedremo, dagli scherzi. Non ricordo quale granduca di Firenze aveva un buffone di nome Fagiolino, nome che gli derivava dalla piccolezza degli attributi maschili, deforme nella persona e balzano nella favella che non si peritava affatto di giocare tiri birboni ad ogni persona che gli capitasse sottomano, vili e plebei, conti o marchesi che fossero, pur di far ridere il suo padrone. Particolare accanimento metteva poi nel deridere il trucco, le acconciature e gli abiti delle si- gnore che frequentavano la corte mettendone in ridicolo i difetti fisici e le pecche morali. La cosa era giunta a tal segno che le dame, che pure non potevano fargli del male per l’interdetto del Granduca che minacciava l’allontanamento dalla corte per chi avesse attentato alla sua fonte di sollazzo, tramavano ognindì per rendergli pan per focaccia. Poiché il nostro soffriva per quel tal difetto che dicevamo di sopra pensarono di fargli uno scherzo atroce che lo colpisse proprio lì. Fin dal tempo di Eleonora di Toledo, che aveva introdotto l’uso di destinare una piccolissima stanza, piuttosto buia e, per ovvi motivi, nascosta, a luogo dove espletare i bisogni corporali in un apposito recipiente coperto, all’uopo destinato e che i servi provvedevano a vuotare di tempo in tempo, c’era a Palazzo Vecchio, a questo fine deputato, una sorta di sottoscala tenebroso, che prendeva lume ed aria da un finestrino tondo. Sapendo che Fagiolino era uso andare a quel luogo ad una certa ora della serata, durante una festa una di esse intro- dusse nel vaso un grosso uccello vivo chiudendo destramente il coperchio prima che l’animale avesse potuto prendere il volo. Quando il buffone si diresse verso il locale, tutta la corte accortamente lo seguì pregustando il fatto che egli, spaventato dall’improvviso apparire della bestia da un posto tanto insolito, fuggisse dallo stanzino a brache calate il che avrebbe permesso a tutti i presenti di deriderlo per la piccolezza dei suoi attributi e vendicare in un sol colpo decenni di burle. Entrò dunque Fagiolino nello stanzino e chiusa la porta alle sue spalle, apertosi le brache sul davanti, sollevò il coperchio del vaso per provvedere alla bisogna. Detto fatto l’uccello, che stava ivi rinchiuso, spiccò il volo e, infilato il finestrino, se ne fuggì via verso la libertà. Il buffone rimase un attimo interdetto poi cominciò a ridere di un riso sguaiato, sonoro ed irrefrenabile che rimbombò nel piccolo locale come la tromba del giudizio. Poi, sempre tenendosi la pancia dal gran ridere, uscì fuori dallo stanzino trovandosi davanti all’intera corte e- sterrefatta. A un cenno del Granduca, che era al corrente della burla che non avrebbe potuto mettersi in atto senza il suo consenso, alcune delle nobili signore presenti, vedendo che la riuscita della stessa era stata ben diversa da quella aspettata, quando il nostro eroe, che addirittura pareva soffocare dal gran ridere, si fu un po’ quietato, gli chiesero quale fosse la cagione di siffatta ilarità. Fagiolino, emesso un singulto strozzato come se si tenesse a fatica dal continuare a sghignazzare, preso fiato, rivolto alle donne disse: “Ridereste anche voi, o dame garbate, se vi scappasse l’uccello da dove pi…ate!” e con un gesto più eloquente di mille parole indicò la sede degli attributi femminili. A una siffatta uscita, tutti i presenti, comprese le signore, risero sonoramente. Questo è uno dei tanti racconti che si tramandavano oralmente al tempo della mia lontanissima infanzia e che io, nella mia sicumera di adulto disincantato, credevo fosse nient’altro che una fola, fino a che, capitatomi fra le mani un volume dell’edizione bolognese del Goldoni di fine settecento, non ho trovato la frase di Fagiolino trascritta in bella grafia coeva sull’ultimo foglio seguita da uno sgorbio indecifrato e indecifrabile che doveva essere la firma dello scrivente, per cui m’è venuta la voglia di raccontarla per tramandarla ai posteri. Vista l’ambientazione della storia, suggerisco ai miei lettori Wright, L. Civiltà in bagno (Collocazione P.613.410 9 WRI). Però potrei anche consigliare una rivisitazione dei vari novellieri toscani dal Boccaccio, al Sacchetti, al Piovano Arlotto, per finire con il Fucini, che sono collocati tutti sotto la segnatura P.853. *Bibliotecario BUON SUCCESSO DEL SERVIZIO INTERNET WI-FI IN BIBLIOTECA Secondo i dati statistici elaborati dal Sistema informatico comunale le prime settimane del servizio di Internet wi-fi hanno registrato un notevole risultato. Con 204 tessere consegnate e 5 ore e 30 minuti di tempo medio giornaliero rilevato nel mese di novembre, l’Amministrazione comunale, i dipendenti della Biblioteca e non ultimi, i reali fruitori del servizio, possono ritenersi soddisfatti. Gli utenti della Biblioteca hanno la possibilità di navigare gratuitamente nelle modalità seguenti: con cavo di rete, sia dalle due postazioni fisse disponibili nello spazio accoglienza al piano terra che collegando il proprio portatile a un punto di rete libero nella sala di lettura; oppure senza fili nei giardini interni della Villa Montalvo, nella Sala Nesti e in alcune sale della Biblioteca mediante il proprio dispositivo mobile che usi la tecnologia wi-fi. Questo innovativo di accesso a Internet tramite collegamento senza fili è una delle prime esperienze in Italia per quanto riguarda la pubblica amministrazione; tale connessione era infatti finora limitata a centri congressi, terminal di grandi aeroporti o alle catene alberghiere. Ricordiamo a tutti gli interessati che per la navigazione nei locali della biblioteca è necessario rivolgersi al personale della biblioteca con un documento di identità ed effettuare una registrazione, a seguito della quale viene rilasciato un tesserino con login e password, dati identificativi utili al momento della connessione. Ogni iscritto ha a disposizione 6 ore al mese mensili di navigazione gratuita, con ricarica automatica da parte del centro di gestione.Vi segnaliamo inoltre alcuni siti, consultabili liberamente e senza utilizzare il proprio tempo disponibile: il sito del Comune di Campi Bisenzio, Rete Servizi della Regione Toscana, Biblioteca Nazionale Centrale e Biblioteca Marucelliana, Opac dell’Università di Firenze, SDIAF-Catalogo on-line Biblioteca Villa Montalvo, SDIAF-Catalogo collettivo sistema bibliotecario, Metaopac Regione Toscana. Serena Mannori CORSO DI INGLESE Inizia il 10 febbraio il secondo ciclo dei corsi di inglese organizzato dalla Fratellanza Popolare di San Donnino. I corsi, tenuti da insegnante di madrelingua, si dividono in tre livelli: base, medio e avanzato. La durata è di 28 ore (14 lezioni) con frequenza settimanale in orario serale. Le classi saranno composte al massimo da dieci allievi. Variano anche i costi dai 65 euro per i volontari della Fratellanza Popolare, ai 75 euro per i soci, agli 85 euro per i non soci. Al momento dell’iscrizione è richiesta la metà del costo del corso che sarà restituita in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Il saldo sarà versato il giorno della prima lezione. La quota richiesta non comprende i materiali didattici. Termine iscrizioni mercoledì 9 febbraio. Per informazioni 055 8999660 oppure 055 8999286. 15 in biblioteca QUASI QUASI… LEGGEREI Festa della lettura Come promesso, il 4 dicembre, in occasione della festa della lettura, la biblioteca di Villa Montalvo ha aperto porte e portoni, facendo entrare tutti in un magico scenario, dove una strana figura, un po’ fata, un po’ strega o un po’ ambedue (la narratrice), ha iniziato a leggere e raccontare storie di principesse dispettose e rabbiose, storie di streghe e di giganti, di mostri pelosi e cortesi, gentilissimi addirittura, e ci ha fatto sorridere. Poi ci ha anche fatto correre i brividi lungo la schiena con storie di padri e madri vampiri (solo di terzo grado però… e quindi innocui), di famiglie di lupi mannari e zombi e nonnine crudeli. La festa della lettura… un evento di promozione rivolto a bambini e genitori e, nonostante la giornata fosse piovosa e particolarmente fredda, ben riuscita, perché in tanti hanno affollato lo spazio bambini: un posto speciale dove curiosità e fantasia sono le benvenute e dove tutto è a portata di mano, pieno di cose da toccare, guardare, annusare, pensate proprio per chi ancora non sa leggere o sta imparando a farlo. Se siete fra coloro che sono venuti avrete certamente visto bambini accarezzare o strapazzare un morbido orsetto; tranquilli: in realtà è la copertina di un libro di stoffa con pagine grandi, colorate e con una storia molto semplice che ha per protagonista un piccolo orso. E se avete visto qualche bambino disteso su di un tappetino di stoffa imbottita con diversi materiali rumorosi, morbidi, pelosi, se lo avete visto aprire e chiudere finestrelle e cerniere, non temete, ancora una volta si tratta di un libro! Allora: mamme e babbi, nonne e nonni, zie e zii approfittate del magico sacco di storie che potete trovare in biblioteca, con tanti racconti piccoli e teneri da leggere la sera ai Alle origini dell’oggi Una pubblicazione con la cronaca dell’Unicoop Firenze a partire dal 1960. Sarà presentata mercoledì 9 febbraio, alle ore 21 presso la sala consiliare del Comune, a cura della sezione soci Coop di Campi. Un racconto fra riflessione storica e quotidianità nei punti vendita della Coop. Un libro che racconta dei muri, degli scaffali, dei volti dei cooperatori che si vedono nelle assemblee, che mette in fila i fatterelli di ogni anno, per dare un senso a quello che è stato fatto e si continua a fare da parte della cooperazione di consumo. Insomma, una cronaca che ancora non è storia, ma che serve perché coinvolge in maniera diretta i consumatori. La pubblicazione “Alle origini dell’oggi Cronaca degli ultimi 40 anni della cooperativa”, sarà presentata nel corso di un incontro nella sala consiliare del Comune. E’ una specie di “album di famiglia” con le foto in bianco e nero che, pagina dopo pagina, diventano a colori. Una cronologia dei fatti che ricorda anche le vicende che riguardano Campi Bisenzio. Tanti nomi, tanti volti, tanti ricordi! Visite ai musei vostri bambini, prima che si addormentino. Dentro ci sono anche bruchi che diventano farfalle, balene che cantano, formiche gentili, nasi che colano, uova di Pasqua, sardine agguerrite, topini dai denti di latte, fate e re in ritardo…Tanti personaggi che popolano un mondo da favola dove tutte le avventure, per fortuna, finiscono bene. Ci sono e ci devono essere adulti che leggono per i bambini, perché un libro letto tra le braccia di mamma o babbo vale molto di più: perché in quell’abbraccio il bambino vivrà alcune tra le sue esperienze emotive più belle. Leggere fa crescere meglio, ma attenzione, la lettura non è un fatto spontaneo. I bambini infatti sono nati per muoversi, mangiare, fare cacca e pipì, e non ultimo per strillare: in tutto questo riescono bene, spontaneamente, senza che nessuno glielo insegni. Con la lettura non è così: la lettura va appresa, saputa amare e per questo va insegnata e prima ancora fatta amare. Barbara Confortini E’ iniziata il 9 gennaio l’iniziativa Incontri con l’Arte.Promossa dall’Associazione Culturale Incontri in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio. Pubblichiamo di seguito i prossimi appuntamenti. Turni A e B Domenica 23 gennaio ore 10 Museo di San Marco Sabato 5 febbraio ore 10 Chiesa del Carmine e Cappella Brancacci Domenica 20 febbraio ore 10 Palazzo Medici Riccardi Turni C e D Sabato 29 gennaio ore 10 Chiesa del Carmine e Cappella Brancacci Domenica 13 febbraio ore 10 Museo di San Marco Domenica 27 febbraio ore 10 Palazzo Medici Riccardi Sala di consultazione della biblioteca di Villa Montalvo La sala di lettura è spesso considerata l’elemento caratterizzante di ogni biblioteca: è luogo di studio, silenzio, concentrazione. Al primo piano di Villa Montalvo, nella zona adulti, è stato scelto non a caso di separare questo spazio dal salotto librario, per far sì che il passaggio degli utenti che scelgono (magari con il nostro aiuto) i libri per prenderli in prestito non disturbi chi studia nella sala. L’ambiente della sala è molto spazioso e luminoso, vista la presenza di una parete a vetri che permette alla luce naturale di entrare ampiamente nella stanza, dotata di tavoli per lo studio opportunamente attrezzati per il collegamento internet tramite cavo o con il sistema wi-fi. Tutti i materiali contenuti nella sala, dai quali si possono eventualmente fare fotocopie a pagamento, sono esclusi dal prestito ma liberamente consultabili in sede. Si tratta per la maggior parte di opere enciclopediche sia generali (come l’enciclopedia Treccani, o il dizionario biografico degli italiani) che specifiche per ogni argomento, ma anche di monografie. Qui di seguito ne citiamo solo alcuni esempi per ragioni di spazio, ma è da tener presente che le opere sono numerose e diversificate. Nella sala sono consultabili i dizionari e i vocabolari della lingua italiana, i dizionari di latino e greco, o ancora, per chi cerca notizie particolari sulla nostra lingua, il dizionario dei modi di dire, quello delle citazioni, quello etimologico dei dialetti. La storia della lette- fisiopatologia clinica di Frank H. Netter, pubblicati dalla CibaGeigy edizioni. Nella sala sono inoltre presenti atlanti di tipo storico, geografico e archeologico oltre ai volumi della storia di Roma, d’Italia e d’Europa pubblicati da Einaudi. Ilaria Tagliaferri BIBLIOTECA DI VILLA MONTALVO ratura italiana è contenuta in ben tre enciclopedie diverse: Einaudi, Marzorati e Garzanti, oltre che in vari dizionari generali di opere e autori, tra i quali quello, molto utile soprattutto per gli studenti, pubblicato da Bompiani. La storia della pittura e dell’architettura sono documentate da una serie di preziosi volumi illustrati, alcuni di recente uscita, come la storia della pittura italiana ed europea pubblicata da Electa, che prende in esame regione per regione (nel caso del nostro Paese) e nazione per nazione le opere dei più grandi artisti. Ma anche le scienze e la tecnologia trovano il loro spazio all’interno della sala: dall’Enciclopedia della scienza e della tecnica di Mondadori, al Dizionario biografico degli scienziati e dei tecnici, o ancora al Dizionario d’ingegneria Utet, fino ad arrivare ai veri e propri manuali di meccanica, elettrotecnica, tecnologia tessile, usciti per le edizioni scientifiche di Zanichelli. Gli amanti di cinema, teatro e musica lirica avranno avranno a disposizione molto materiale: dal Dizionario dei film di Paolo Mereghetti (aggiornato al 2003), alla Storia del teatro Einaudi, fino al Dizionario dell’opera di Baldini e Castoldi che contiene schede approfondite di tutte le opere liriche. Per chi cerca informazioni di tipo medico su patologie e affini saranno utili i dieci volumi illustrati di Medicina e salute, mentre chi ha bisogno di testi più specifici e approfonditi potrà consultare gli atlanti di anatomia e Biblioteca comunale Biblioteca Gianni Rodari Archivio storico Via di Limite 15 - 50013 Campi Bisenzio (FI) Tel. 055 8959600 Fax 055 8959601 E-mail: [email protected] Sito web: http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblio/biblio.htm Orario: lunedì-venerdì 9-19 sabato 9-12.30 16 ORDINANZA DELL’UFFICIO TRAFFICO COMUNALE Inquinanti Occhio al blocco Il materiale particolato presente nell’aria è costituito da una miscela di particelle solide e liquide, che possono rimanere sospese in aria anche per lunghi periodi. Hanno dimensioni comprese tra 0,005 micrometri e 50-150 micrometri (lo spessore di un capello umano è circa 100 micrometri), e una composizione molto variabile. Queste polveri possono penetrare nel tratto superiore delle vie aeree (cavità nasali, faringe e laringe), ed hanno un diametro inferiore a 10 micrometri (PM10), oppure possono giungere fino alle parti inferiori dell’apparato respiratorio (trachea, bronchi, bronchioli e alveoli polmonari), le cosiddette polveri respirabili, ed hanno un diametro inferiore a 2,5 micrometri (PM2,5). Le particelle possono essere originate dalle attività dell’uomo oppure da cause naturali. Le prime sono riconducibili principalmente ai processi di combustione quali: emissioni da traffico veicolare, utilizzo di combustibili (carbone, oli, legno, rifiuti, rifiuti agricoli), emissioni industriali (cementifici, fonderie, miniere). Le fonti naturali invece sono sostanzialmente: suolo risollevato e trasportato dal vento, incendi boschivi, emissioni vulcaniche, ecc. Le cause delle alte concentrazioni di polveri in città sono legate prevalentemente alla crescente intensità di traffico veicolare, e in particolare alle emissioni dei motori diesel e dei ciclomotori. Una percentuale minore è legata all’usura degli pneumatici e dei corpi frenanti delle auto. Le polveri penetrano nelle vie respiratorie giungendo, quando il loro diametro lo permette, direttamente agli alveoli polmonari. Le particelle di dimensioni maggiori provocano effetti di irritazione e infiammazione del tratto superiore delle vie aeree, quelle invece di dimensioni minori possono provocare e aggravare malattie respiratorie o indurre la formazione di neoplasie polmonari. Da fonte Arpat Fino al 31 dicembre 2005 nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì è istituito il divieto di transito nelle zone a traffico limitate di Campi Bisenzio, di Capalle e nel centro di San Donnino Il Protocollo d’intesa del 15 aprile 2003, firmato tra la Regione Toscana, Anci e Urpt titolato “Piano di azione ai sensi dell’articolo 7 del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 351, avente la finalità di ridurre il rischio di superamento dei valori limite del PM10 e di prevedere la realizzazione di misure di contenimento a breve e medio periodo delle emissioni di tale inquinante e dei suoi precursori”, contiene le linee di indirizzo della strategia congiunta e condivisa da applicare per il contenimento dei livelli di concentrazione di PM10 e, parimenti, individua una serie di azioni, misure e interventi a breve e medio periodo, insieme alle relative risorse, idonee alla riduzione delle PM10. L’Accordo di Programma impegna i Comuni all’adozione di provvedimenti di limitazione del traffico veicolare selettivi nei confronti delle tipologie di veicoli che maggiormente contribuiscono all’inquinamento atmosferico, cioè i veicoli: alimentati a benzina non catalitici e i diesel immatricolati prima del 1993 non conformi alla direttiva 91/441/CEE; i veicoli a benzina o diesel adibiti al trasporto merci con capacità di carico inferiore o uguale a 3,5 tonnellate e immatricolati prima del 1994, non conformi alle direttive 91/441/CEE e 93/59/CEE; i ciclomotori a due tempi non omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE. I provvedimenti si articoleranno in fasi successive di limitazione della circolazione fino al divieto totale a partire dal primo gennaio 2006. Da martedì 11 gennaio a sabato 31 dicembre 2005 nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì è istituito il divieto di transito nelle zone a traffico limitate di Campi Bisenzio, di Capalle e nel centro di San Donnino, dalle ore 8 alle 19 per le autovetture alimentate a benzina e diesel, immatricolate prima del 1 gennaio 1993 ad eccezione di quelle conformi alla direttiva CEE 91/441, per i ciclomotori non omologati in conformità alla direttiva CEE 97/24 e per i veicoli a benzina e diesel destinati al trasporto merci fino a 3,5 tonnellate immatricolati prima del 1 ottobre 1994, ad eccezione di quelli conformi alle direttive CEE 91/441 e CEE 93/59 e successive. Sono esonerati dai divieti di transito previsti dalla presente ordinanza i seguenti veicoli: - veicoli elettrici o ibridi purché funzionanti a motore elettrico; - veicoli a metano e Gpl, o bifuel (benzinametano, benzina-Gpl); - veicoli a benzina e diesel non conformi alla direttiva CEE 93/59 e successive, i cui proprietari dimostrano di essere in possesso di un contratto di acquisto di un veicolo commerciale a metano, o Gpl, o bifuel, o comunque conforme alla direttiva CEE 93/59 e successive, e in attesa di consegna del medesimo; - veicoli della Polizia, delle FF.AA., dei Vigili del Fuoco, mezzi di emergenza e di soccorso, della Protezione civile in servizio; - veicoli di soccorso sanitario, della Guardia medica in servizio di assistenza o infermieristico, di personale medico in turno di reperibilità, di medici e veterinari in visita domiciliare muniti di contrassegno rilasciato dal rispettivo Ordine, di infermieri in turno di reperibilità, di paramedici ed assistenti domiciliari in servizio di assi- stenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblica o privata di appartenenza; - veicoli di associazioni e imprese che svolgono servizio di assistenza sanitaria e/o sociale per il Comune, veicoli per il trasporto di farmaci e prodotti per uso medico; - veicoli della pubblica amministrazione e dello Stato, limitatamente a servizi essenziali e urgenti, veicoli adibiti all’igiene urbana; - veicoli di trasporto pubblico di linee urbane ed extraurbane, scuolabus e taxi; - veicoli in servizio pubblico, appartenenti ad aziende che effettuano interventi urgenti e di manutenzioni sui servizi essenziali (esempio gas, acqua, energia elettrica, telefonia), veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione degli impianti elettrici, idraulici, termici e tecnologici; - veicoli al servizio delle persone invalide munite del contrassegno previsto dal Codice della Strada; - veicoli utilizzati per il trasporto di persone che si rechino presso le strutture sanitarie per sottoporsi a visite mediche, terapie ed analisi programmate, in possesso di relativa certificazione medica; - veicoli utilizzati da lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico oppure che iniziano o terminano il tragitto in luoghi non serviti da mezzi pubblici, previa certificazione del datore di lavoro; - veicoli al seguito di eventi civili o reli- giosi, di sacerdoti e di ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero; - veicoli adibiti alla raccolta dei rifiuti urbani; - veicoli in possesso dell’Attestato di storicità o del Certificato di Identità/Omologazione rilasciato a seguito di iscrizione nei Registri Asi, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico Fmi. Il documento dovrà essere tenuto a bordo del mezzo ed esibito a richiesta delle autorità preposte al controllo; - veicoli che devono presentarsi alla revisione programmata (con documento dell’ufficio della Motorizzazione civile o dei centri di revisione autorizzati) limitatamente al percorso strettamente necessario; - veicoli impegnati per particolari o eccezionali attività a discrezione degli agenti di Polizia municipale. Il personale di vigilanza autorizzerà verbalmente il transito dando comunicazione radio alla centrale operativa; inoltre in presenza sempre di particolari o eccezionali attività, qualora queste emergessero nei giorni antecedenti il provvedimento, l’ufficio Traffico comunale potrà rilasciare apposito nulla osta per la circolazione indicando gli estremi del veicolo, dell’orario e del tragitto. COME CAPIRE SE LA MIA AUTO E’ EURO 1, 2, 3……….. Per ottenere l’omologazione e la successiva immatricolazione negli Stati dell’Unione Europea, i veicoli di nuova costruzione devono rispettare le direttive antinquinamento. A partire dal 1996 le carte di circolazione riportano gli estremi anche delle direttive riguardanti le emissioni, nella parte dedicata alla descrizione delle caratteristiche tecniche del veicolo. Inoltre dal novembre 1999 le carte di circolazione stampate sul “modello unificato europeo” (con in alto a sinistra la sigla I circondata da 12 stelle) reca chiaramente indicata al rigo V.9 della “parte tecnica” la sigla della direttiva secondo la quale, per quanto riguarda le emissioni, è stato omologato il veicolo AUTOVEICOLI, ANCHE COMMERCIALI FINO A 3,5 TONNELLATE EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 Immatricolati dopo il 1.1.1993 Immatricolati dopo il 1.1.1997 Immatricolati dopo il 1.1.2001 Immatricolati dopo il 1.1.2006 91/441/CEE 91/542/CEE 93/59/CEE 94/12/CEE 96/1/CE 96/44/CE 96/69/CE 98/69/CE 99/96/CE 99/102/CE 2001/1/CE 2002/80/CE 98/69/CE-B 98/77/CE 99/102/CE-B 2001/1/CE-B 2002/80/CE-B AUTOVEICOLI COMMERCIALI OLTRE 3,5 TONNELLATE EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 Immatricolati dopo il 1.10.1993 o 1.10.1996 (a seconda dei gas emessi) Immatricolati dopo il 1.1.1997 Immatricolati dopo il 1.10.2001 Immatricolati dopo il 1.10.2005 91/542/CEE 96/01/CE 99/96/CE 98/69/CE-B MOTOCICLI E CICLOMOTORI EURO 1 EURO 2 EURO 3 Omologati dopo il 17.6.1999 Ciclomotori omologati dopo il 17.6.2002, motocicli immatricolati dal 1.1.2003 Omologati e immatricolati dopo il 1.1.2006 97/24/CE 97/24/CE fase II 2002/51/CE fase A 2002/51/CE fase B 17 La politica degli incentivi regionali per il rinnovo del parco veicolare Gli incentivi regionali destinati al rinnovo del parco veicolare o alla trasformazione di quello esistente per l’utilizzazione di combustibili meno inquinanti (gas metano e Gpl) ammontano complessivamente, anche per il 2005, a 3.350.000 euro. La quota assegnata al Comune di Campi Bisenzio ammonta a 114.850 euro, pari al 6,62 per cento del fondo complessivo. La novità più rilevante consiste nel fatto che si è provveduto ad indirizzare ulteriormente gli incentivi verso i veicoli alimentati a gas metano e Gpl, sia relativamente all’acquisto di veicoli nuovi sia per trasformazioni o conversioni di veicoli già circolanti, destinati al trasporto di persone e di merci. Vengono inoltre previsti incentivi per i veicoli elettrici, anche a due ruote, o ibridi e, sulla base di considerazioni legate all’evoluzione del parco veicolare a due ruote, vengono incentivati, con rottamazione obbligatoria, anche i motocicli Euro 2 fino a 250 cc di cilindrata. In sintesi le tre categorie che beneficiano di incentivi sono i veicoli a due ruote, quelli trasporto merci e le autovetture. Per le ultime due sono previsti incentivi sia per l’acquisto sia per la trasformazione. Questa operazione trae origine dalla volontà di intervenire con provvedimenti sempre più mirati verso l’incentivazione di tipi di carburante a più basso impatto ambientale rispetto all’emissione delle polveri fini. Rispetto a questi tipi di carburanti inoltre si sono attivate tutte le sinergie possibili con i fondi nazionali disponibili e con costruttori, consorzi di distribuzione carburanti ed associazioni di categoria regionali per la progressiva sostituzione dei veicoli commerciali. Rispetto ai dati sugli incentivi richiesti relativi all’anno precedente, tra l’altro, la categoria veicoli commerciali si è dimostrata una delle meno interessate a fronte, per le caratteristiche di questo parco veicolare costituito prevalentemente da veicoli diesel, di una forte incidenza sull’emissione di polveri fini. Monia Monni assessore all’Ambiente GLI INCENTIVI VEICOLI Per richiedere gli incentivi comunali per l’acquisto di moto, auto e veicoli merci e le trasformazioni di auto a gas, rivolgersi all’ufficio Stampa e pubbliche relazioni, piazza Matteotti 23, aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle 13, il giovedì dalle ore 15.30 alle 18.15. Invece l’incentivo statale deve essere richiesto al concessionario al momento dell’acquisto o della trasformazione. VEICOLO INCENTIVO COMUNALE INCENTIVO STATALE Acquisto ciclomotore Euro 2 e motocicli Euro 2 fino a 250 cc pro capite nuovo di fabbrica euro 200 con rottamazione euro 250 Acquisto veicolo commerciale leggero a metano o gpl o bifuel di peso inferiore o uguale a 3,5 tonnellate nuovo di fabbrica Acquisto taxi a metano o Gpl o bifuel euro 1.500 con rottamazione da euro 1.500 a 2.500 solo per metano o bifuel con rottamazione secondo il peso Acquisto veicolo commerciale leggero nuovo di fabbrica a metano o bifuel di peso da 3,5 tonnellate a 6,5 tonnellate da euro 4.000 a 6.500 solo per metano o bifuel con rottamazione secondo il peso Acquisto autovettura a gas, metano, Gpl o bifuel euro 1.500 con rottamazione e euro 500 senza rottamazione Trasformazione a gas metano o Gpl di veicoli merci leggeri fino a 3,5 tonnellate euro 1.000 Trasformazione a gas metano o Gpl di autovetture a benzina immatricolate entro 36 mesi euro 350 Trasformazione a gas metano o Gpl di autovetture a benzina immatricolate da oltre 36 mesi euro 1.000 Trasformazione gas metano o Gpl di autovetture a benzina non catalizzate immatricolate fino al 1992 euro 300 euro 1.500 euro 650 Raccolta rifiuti porta a porta Il 20 dicembre scorso è iniziata la raccolta porta a porta nel centro storico di Campi Bisenzio. Questo nuovo servizio ha anzitutto dimostrato la centralità della comunicazione diretta tra gli utenti coinvolti e Quadrifoglio: proprio grazie a questo contatto personale - tra chi è chiamato a garantire il servizio e chi usufruisce dello stesso - il primo bilancio, seppur parziale, è indubbiamente positivo. Insieme a questo, è stata determinante anche la volontà dell’Amministrazione comunale di perseguire l’obiettivo di una raccolta differenziata mirata, unito al miglioramento della vivibilità di una zona urbana così particolare. Nello specifico, un buon risultato è stato raggiunto con la raccolta della frazione cartacea mirata ai residenti; ottimo il risultato per la stessa frazione raccolta dalle realtà commerciali. Per quanto riguarda la frazione multimateriale (vetro, plastica, lattine, tetrapak, etc.) il risultato è da considerarsi ottimo, sia per quantitativi sia per qualità delle frazioni. Questi riscontri confermano che la comunicazione trasmessa alle varie utenze è stata recepita positivamente e fatta propria, come modello di comportamento, dagli stessi cittadini. Le utenze commerciali, direttamente interpellate, hanno valutato positivamente il modello operativo del nuovo servizio. L’unica nota in ritardo è quella relativa alla raccolta della frazione organica: per esperienza, in ogni nuovo sistema di raccolta, il materiale organico, per caratteristiche intrinseche, è quello di più difficile gestione. Sarà cura di Quadrifoglio garantire tutta la massima attenzione e collaborazione affinché anche questo risultato migliori nel tempo. Alessandro Signorini Ufficio Stampa Quadrifoglio RICORDIAMO LE MODALITA’ DI RACCOLTA Da casa Lunedì, giovedì e sabato rifiuti organici Martedì e venerdì carta e cartone Venerdì imballaggi in plastica, vetro e lattine Il materiale deve essere esposto dalle ore 7 alle 8, la raccolta è effettuata dopo le ore 8 Dagli esercizi commerciali Tutti i giorni rifiuti organici Il materiale deve essere esposto dalle ore 11.30 alle 12, la raccolta è effettuata dopo le ore 12 Lunedì, mercoledì e venerdì carta e cartone Il materiale deve essere esposto dalle ore 13 alle 13.30, la raccolta è effettuata fra le ore 13.30 e le 14.30 Martedì, giovedì e sabato imballaggi in plastica, vetro e lattine Il materiale deve essere esposto dalle ore 13 alle 13.30, la raccolta è effettuata fra le ore 13.30 e le 14.30. In viaggio con la Coop VEICOLI ELETTRICI VEICOLO INCENTIVO COMUNALE INCENTIVO STATALE Ciclomotori elettrici euro 750 euro 413 6 febbraio Carnevale di Arco Visita alla città di Trento e trasferimento ad Arco. Con il 2005, il corso mascherato di carnevale, festeggia la 129ma edizione. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi alla sezione soci Coop di Campi Bisenzio (telefono 055 8964223) dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 19. Bici elettriche euro 200 euro 154 I viaggi del circolo Veicoli merci leggeri fino a 3,5 tonnellate elettrici o ibridi (dotati di motore termico ed elettrico) euro 1.500 con rottamazione euro 500 senza rottamazione euro 1.807,6 Autovetture elettriche o ibride (dotate di motore termico ed elettrico) euro 1.500 con rottamazione euro 500 senza rottamazione euro 1.807,6 Le proposte del circolo Mcl Misericordia di Campi Bisenzio 8-13 febbraio Lourdes ed Avignone 20 febbraio Carnevale a Cento 4-6 marzo San Giovanni Rotondo 28 marzo Roma e San Pietro Informazioni ed iscrizioni: via Montalvo 8, telefono 055 8941254. La pratica per la concessione degli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici è curata direttamente dal concessionario che inoltrerà le richieste ai competenti uffici statali (per l’incentivo statale) e all’Ufficio Mobilità del Comune di Firenze (per l’incentivo comunale). PAGINE 18 LA 12° EDIZIONE DEL “MARTIRI DI VALIBONA” Le vittime dell’agguato del gennaio ‘44 di Alberto Fiorini Lo stadio di atletica leggera di Campi Bisenzio Emil Zatopek farà da cornice all’ennesima edizione, la numero 12, di una delle corse di atletica leggera più classiche del comprensorio fiorentino. Una corsa, nata 24 anni addietro, come Trofeo Sammartinese, di cui ancora mantiene il titolo, e con il passare degli anni si è arricchito con altri trofei. Prima quello della Coop, Corri per l’ambiente, giunto alla 16° edizione e poi, da dodici anni a questa parte il Trofeo Martiri di Valibona, per ricordare una delle pagine storiche fatte registrare dalla Resistenza nella Piana fiorentina, un evento luttuoso nel quale perse la vita, colpito da un proiettile al capo, Lanciotto Ballerini, figura storica della Resistenza di Campi Bisenzio che così viene ricordato da Stuart Hood, capitano inglese aggregato alla formazione partigiana: “era un uomo di trent’anni, alto, in un certo senso bello, un po’ vanitoso ed orgoglioso. Era un combattente, un comunista privo di dottrina, coraggioso ma senza la destrezza del comandante. La sua vanità era inoffensiva, era qualcosa che riguardava il suo passato di pugile, che ancora lo animava dentro”. Durante il Natale del ’43, Lanciotto si nascose tra i casolari di Valibona, in attesa di un ulteriore trasferimento. Ed è qui che all’alba del 3 gennaio del 1944 si combatté l’epica battaglia contro i reparti dei Repubblichini che durante la notte avevano accerchiato la formazione partigiana. Sprez- zante del pericolo, Ballerini cerca di aprire una varco nel fronte dei nemici: vi riuscirà mettendone in salvo nove dei suoi compagni ma non riuscendo a sfuggire al proprio destino di morte. L’Atletica Campi Bisenzio Universo Sport, ha voluto nel corso del tempo, ricordare questa pagina della Resistenza per mantenere sempre viva la memoria, non per coloro che l’hanno vissuta, e che non la dimenticheranno mai, ma per tutti quelli che sono arrivati a Campi in epoche diverse e successive e che a partire dagli anni Sessanta hanno trasformato la città da tipico paese agricolo a cittadina operosa. Molti di loro non sanno nemmeno dov’è Valibona e cosa vi sia successo nel gennaio di sessantuno anni fa. “Il Trofeo ricordano in società - è intitolato ai Martiri di Valibona proprio perché la gente si debba chiedere che cosa vi sia successo”. La manifestazione, come oramai consuetudine da qualche edizione, prenderà il via dallo stadio Zatopek alle ore 9 del prossimo 16 gennaio, con un percorso che sarà completamente pianeggiante e che si svilupperà lungo le strade della città. Vi sarà la possibilità di partecipare su vari percorsi: quello di quindici chilometri segnerà la corsa agonistica, quello di cinque chilometri costituirà la passeggiata non competitiva e quella di due chilometri, all’interno dello stesso stadio Zatopek sarà riservata ai ragazzi. Saranno premiati i primi ottanta atleti assoluti classificati, le prime venti donne, i primi cinquanta Veterani, le prime dieci donne appartenenti alla categorie delle Veterane. Come consuetudine della corsa e dell’organizzazione, saranno premiati anche i primi cinque atleti disabili giunti al traguardo. Ed alla fine stanchi ma felici, ci sarà il classico thè caldo per tutti… La nuova stagione della Pallavolo Bacci Ormai come tradizione anche quest’anno la Pallavolo U. e A. Bacci Campi ha presentato all’Auditorium Gianni Rodari di Campi la nuova stagione sportiva 2004/2005. Ospiti della serata, oltre a tutto lo staff dirigenziale e agli atleti, il sindaco di Campi Bisenzio Fiorella Alunni, il presidente nazionale della Uisp pallavolo Paolo Bettoni e i nipoti di Rolando Frilli, icona della pallavolo nazionale. A fare gli onori di casa il presidente Carlo Ristori Tomberli, che ha sottolineato la longevità di questa società ormai da 23 anni sul territorio, a dimostrazione che anche uno sport non di primo piano possa ritagliarsi uno spazio molto importante ed i numeri sono estremamente significativi: 180 atleti (fra maschile e femminile), 30 dirigenti, 12 squadre impegnate in 15 campionati federali, 11 componenti per il settore tecnico, 3 componenti per il settore sanitario. Il presidente ha voluto ringraziare i dirigenti riconoscendo un grande merito nella crescita della società e nella buona gestione dei due settori maschile e femminile. Anche il sindaco Fiorella Alunni ha paragonato la Pallavolo Campi ad una società di calcio, per numeri ed importanza, inoltre ha molto apprezzato e riconosciuto l’aspetto sociale svolto sul territorio, ricordando che l’Amministrazione comunale ha seguito e segue l’evoluzione di questa società, che sta dimostrando buona organizzazione e lungimiranza nella pianificazione degli obiettivi, complimentando- Perché indossare gli scarponi Con la festa di presentazione del programma il 7 gennaio 2005 è iniziato il nuovo anno escursionistico del gruppo Avventura Trekking. Anche per quest’anno lo spirito del programma è di soddisfare le esigenze sia di chi pratica trekking, sia di chi voglia avvicinarsi a quest’attività. E cosa c’è di meglio se non un pranzo per conoscersi? Infatti, la prima escursione domenica 9 gennaio ha avuto il suo culmine, dopo una facile camminata di circa 4 ore, al Rifugio Pacini. Il programma, con uscite che si effettuano mediamente ogni 15 giorni, prosegue con escursioni invernali sulla neve e ghiaccio sia impegnative che alla portata di tutti. Nel mese di marzo è riproposto un archeo-trekking in Maremma, visto il successo avuto due anni orsono. Proseguiamo poi con l’immancabile escursione al mare che quest’anno viene effettuata nel mese d’aprile sul promontorio dell’Argentario e giungiamo nello stesso mese ai tre giorni mozzafiato sulle isole della Croazia. Per gli amanti del genere a maggio c’è una facile ferrata sul lago di Garda e a giugno per i più esperti una salita alternativa, per una via di lizza, al monte Sagro. Sempre a giugno una 2 giorni alla scoperta delle ultime montagne selvagge dell’Appennino centrale sui monti della Laga. Un’altra bella escursione di 2 giorni sarà effettuata a luglio nel cuore delle famose e splendide Dolomiti. Altra occasione per stare assieme giunge sempre a luglio con la notturna all’Eremo della Casella. Inoltre come è consuetudine del gruppo sarà effettuata, ad agosto, una settimana di trekking che quest’anno ci porta a completare il tour, iniziato l’anno passato, del monte Bianco (posti limitati-prenotazione obbligatoria). A settembre riprendiamo con una 2 giorni impegnativa sulle bellissime Alpi marittime, per proseguire instancabili nei mesi successivi con escursioni per tutti e finire l’anno con il consueto pranzo sociale che si terrà nel mese di novembre. A conclusione, vorrei incoraggiare tutti ad indossare gli scarponi, perché una domenica passata in compagnia all’aria aperta è la migliore cura contro una domenica passata in un centro commerciale o davanti alla televisione. In ultimo vorrei evidenziare l’impegno del gruppo nell’organizzazione di serate con proiezioni di diapositive, nel mese di maggio, alle quali sono invitate associazioni con scopi umanitari per la raccolta di fondi. Renzo Bresciani Avventura Trekking si per tutte le iniziative che periodicamente organizza e per l’apertura della succursale a San Donnino. Il primo cittadino nel concludere il suo intervento ha ricordato come l’Amministrazione comunale quest’anno abbia concesso alla pallavolo uno spazio da adibire a sede sociale. La parola e poi passata al vice-presidente Andrea Monnetti che ha evidenziato l’ampio aspetto sociale educativo (sportivamente parlando) perseguito dalla società, che ha come regole ferree la correttezza da parte di atleti e dirigenti e la maniacale ricerca dell’organizzazione e della pianificazione, ricordando alle famiglie e agli atleti di tener d’occhio l’aspetto fondamentale dello sport non preoccupando- si se i propri figli non sono o non diventeranno campioni. In chiusura Monnetti ha voluto ricordare l’impegno sociale della società con un organizzazione umanitaria che prevede aiuti nel Burkina Faso, oltre a tre adottati a distanza sempre in quel paese. A fine manifestazione sono stati premiati il collaboratore Gino Manghetti e i nipoti di Rolando Frilli, scomparso due anni fa e grande icona della pallavolo nazionale che per anni la Pallavolo Campi ha avuto la fortuna di averlo nel proprio staff tecnico. Gianluca Cosi 23 gennaio Monte Orsaro dai Lagoni Impegnativa escursione su neve e ghiaccio nell’Appennino parmense fino alla vetta del monte Orsaro. Possibile partenza il sabato pomeriggio e pernottamento in rifugio. Prenotazione obbligatoria. Escursione difficile (dislivello 900 metri, tempo complessivo 6 ore) 6 febbraio Croce del Pratomagno Da Rocca Ricciarda tra boschi e prati innevati fino alla sommità del Pratomagno. Escursione media (dislivello 700 metri, tempo complessivo 5/6 ore) 20 febbraio Eremo di San Viano - Roccandagia (Apuane) Dalla splendida conca di Campocatino si va per breve percorso fino all’eremo di San Viano, incastonato nella montagna. Escursione facile. Variante per escursionisti esperti: salita alla cima del monte Roccandagia per il canale di San Viano, necessaria attrezzatura alpinistica. Escursione difficile (dislivello 700 metri, tempo complessivo 6/7 ore) Per informazioni rivolgersi il mercoledì e il venerdì, dalle ore 21.30 presso la sede di piazza Matteucci 11 a Campi Bisenzio, telefonare ai numeri 055 8960971, 339 5337379 o visitare il sito all’indirizzo http://www.avventuratrekking.tk, email [email protected] 19 DALL’HAPPYLAND AL TITOLO ITALIANO Festeggiare un piccolo atleta di Alberto Fiorini Si chiama Lorenzo Veltroni, è nato nel 1992 e frequenta quindi le scuole medie presso la Matteucci di Campi Bisenzio. Segni particolari: un titolo di campione italiano conquistato lo scorso 4/5 dicembre in una disciplina sportiva, il pentathlon moderno, tra le più affascinanti discipline olimpiche, uno di quegli sport per atleti completi. Campionati italiani che si sono svolti in una cornice davvero suggestive ed assai prestigiosa quale quella del Foro Italico di Roma. L’Happyland di Campi Bisenzio, società all’interno della quale il giovane Lorenzo si allena, è infatti una delle società affiliate al Comitato regionale del pentathlon. A questi campionati italiani, il giovane nuotatore campigiano, ha disputato la combinata, dovendo quindi disputare 100 metri a stile libero ed un chilometro di corsa. Mentre il nuoto è chiaramente la sua disciplina principe, la corsa poteva divenire il suo tallone di achille. Ma dopo aver sbaragliato tutti nel nuoto, classificandosi al primo posto, con diversi punti di vantaggio sul secondo, Lorenzo ha stupito tutti nella prova di corsa, dove è arrivato secondo a ridosso del vincitore, mettendo però dietro di lui, molti ragazzi che facevano della corsa il proprio sport. Un risultato quindi doppiamente di prestigio, per il ragazzo e per tutta l’associazione sportiva che ogni anno, riesce sempre a tirare fuori un rampollo dalla nidiata per piazzarlo ai vertici nazionali. Da sottolineare che le due squadre maschile e femminile hanno raggiunto altri significativi risultati, portando a casa i maschietti la medaglia d’argento a squadre e le femmine quella di bronzo. “E’ un ragazzo che è dotato di una grande potenza fisica - dichiara il responsabile tecnico dell’Happyland Diego Taddei - e che, visto la sua giovane età ha davanti a sé dei margini di miglioramento davvero notevoli. Si tratta di uno dei migliori atleti che la società di campi Bisenzio abbia mai vantato tra le sue fila”. E pensare che Lorenzo, così come tanti altri giovani piccoli campioni che in pas- sato hanno raccolto illustri risultati in giro per l’Italia, ha raccolto questo brillante risultato potendosi comunque allenare in una vasca da venti metri. Questo significa che grande merito del risultato va ascritto ai metodi di allenamento dei tecnici, che puntano a non dilatare lo stress agonistico dei ragazzi, causa principale dell’abbandono precoce dello sport da parte degli adolescenti. E se l’Happyland ha raccolto sinora lusinghieri risultati, malgrado un impianto Il bilancio del Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio Il Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio è una società composta da oltre 500 iscritti, di cui ben 180 di età inferiore ai 14 anni, ed ha una nutrita componente agonistica, che nel corso dell’anno appena trascorso, ha visto ben quaranta soci impegnati all’interno dei vari campionati, provinciali, regionali e nazionali. Il fine principale dell’associazione è quello di promuovere la pesca sia come passatempo, sia come attività sportiva ma sempre e comunque nel rispetto della natura e della fauna acquatica. Ogni iniziativa che avvicina giovani leve all’attività viene curata con vivo interesse, promuovendo la nuova filosofia del pescatore, e cioè “cattura e rilascia”. L’associazione è inoltre ben inserita all’interno del contesto della realtà di Campi Bisenzio: in collaborazione con l’Amministrazione comunale campigiana vengono organizzate ben tre manifestazioni, con cadenza annuale. La prima, intorno alla fine della Primavera, è Una giornata nel verde, gara di pesca riservata a tutti i ragazzi e le ragazze delle scuole elementari e medie inferiori ed inserita all’interno del programma ufficiale della Festa dello Sport. La seconda gara in questione è il Trofeo nazionale Fiera di Campi Bisenzio, gara di pesca che si svolge in Arno ogni ultima domenica del mese di agosto mentre la terza delle gare che il Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio organizza, presso il lago Paradiso, durante il mese di dicembre, è il Campionato comunale di pesca, evento al quale possono par- tecipare tutti i residenti nel Comune di Campi Bisenzio. Il lago Paradiso è un’area verde attrezzata che si trova a Capalle e che l’Amministrazione comunale campigiana ha dato in gestione, attraverso una convenzione, al Gruppo Sportivo Pesca. Si tratta di un bellissimo laghetto, ricco di pesci, circondato da un rilassante prato all’inglese e da pini marittimi, dove i soci dell’associazione possono trascorrere belle giornate pescando in tranquillità da soli oppure in compagnia della famiglia. Il Gruppo Sportivo Pesca è affiliato all’Arci e collabora con questo ente ormai da diverso tempo. Frutto di questa collaborazione è la gara denominata Campionato regionale femminile, individuale e per società di pesca al colpo. Il Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio ha in atto anche una collaborazione con il quartiere Quattro di Firenze. Assieme al Consiglio del quartiere fiorentino, viene infatti organizzata la Gara di solidarietà, riserva- ta ai diversamente abili. Non si tratta di una vera e propria gara di pesca ma forse regala ai soci del Gruppo uguali emozioni di quelle che possono suscitare le adozioni a distanza nel Burkina Faso, altro progetto che i soci del Gruppo sportivo portano avanti tramite la parrocchia di Santa Maria. Recentemente, il Gruppo sportivo per rimanere fedele a questo impegno umanitario e di solidarietà ha effettuato anche una lotteria, i cui fondi sono stati devoluti in aiuto alle popolazioni del Sud Est asiatico, colpite dal terribile maremoto. Per l’anno che è appena iniziato, il Gruppo sportivo ha intenzione di incrementare le proprie iniziative. “Nella prossima primavera - si afferma in associazione - abbiamo in programma di iniziare una scuola di pesca riservata ai ragazzi delle scuole elementari e delle medie, mentre per i mesi successivi stiamo pensando di organizzare due nuove simpatiche iniziative: una gara di pesca a DELLO SPORT un po’ “strettino”, chissà cosa potrà fare quando sarà ufficialmente inaugurato, si pensa nel corso dell’ottobre di quest’anno, il nuovo impianto di via Barberinese, di cui s’intravede già la struttura. “Si tratta di un progetto davvero importante ed imponente - ha detto Taddei - con il quale si aprono per la nostra società prospettive notevoli, come quella di poter puntare ad avere una delle scuole nuoto più grandi d’Italia”. Si tratta di un impiantodi nuova concenzione, dove i principi guida che lo ispirano sono quelli del “wellness”, cioè non soltanto attività agonistica ma piacere dello stare bene e del trascorrere il proprio tempo libero, facendo un’attività sportiva. Prevista infatti la costruzione di otto vasche, per l’attività tecnica e per quella ludica. Un impianto che permetterà a Campi Bisenzio, di proporsi alla ribalta nazionale, per poter organizzare gare importanti quali campionati italiani. A Campi Bisenzio ci si potrà divertire con i giochi d’acqua anche al di fuori della stagione canonica, l’estate, in cui tutti siamo abituati a farlo. Un impianto imponente anche nei numeri, con 7mila metri quadrati coperti di superficie, più gli annessi esterni. La squadra agonistica delle piscine Happyland nasce il 17 dicembre 1997 per volontà di un ristretto numero di istruttori per dare la possibilità ai ragazzi più meritevoli dei corsi di nuoto di esprimersi a livelli più alti. I dirigenti della società individuarono nel circuito Formazione Uisp la migliore proposta per iniziare l’attività agonistica. Dopo le prime due brillanti stagioni dove la società campigiana riuscì a conquistare prima due titoli individuali e poi nel 1999 a laurearsi addirittura squadra campione toscana, i dirigenti decidono di affiliare il proprio club alla Federazione Italiana Nuoto facendo così partecipare i propri atleti ai vari campionati federali. L’attività Uisp prosegue comunque per il meglio ed arrivano nel 2000 con Giulia Bassi e Alessia D’Agati le prime medaglie a livello italiano della società gialloblu agli Italiani Uisp di Montecatini Terme. Nello stesso anno sempre Alessia D’Agati vince la medaglia di bronzo ai Campionati Toscani FIN, primo importante successo nella storia della società a livello federale. coppie miste (uomo - donna) ed una gara riservata invece a nonni e nipoti”. In ultima analisi da ricordare anche la componente agonistica del Gruppo che può contare 40 soci. Due sono i settori tecnici: la pesca al colpo e la trota - lago. La prima ha una componente di 17 garisti, la seconda di 23. Nell’anno appena concluso il Gruppo Sportivo Pesca Campi Bisenzio ha partecipato a vari campionati organizzati dalle associazioni Arci ed Aics, con alterne fortune. Per ciò che concerne la pesca al colpo sono stati ottenuti nei tornei Arci, i seguenti risultati: 1° posto nel II Trofeo Provinciale Coppa Firenze; 2° classificati alla Coppa Italia per società; 3° classificati nel Campionato toscano per società. Pur non avendo riportato risultati di rilievo, emerge comunque una costante presenza delle squadre del Gruppo sportivo, nei piani alti della classifica. La componente dei garisti per ciò che riguarda la trota - lago, all’interno di gare Aics ed Arci, ha fatto registrare ottimi risultati che hanno superato quelli ottenuti nel 200 e nel 2003: terzo posto al Campionato italiano per società (Arci), quarto posto al Campionato Italia Centro/Sud per società (Arci), primo posto al Campionato provinciale per società (Arci) ed infine il quarto posto al Campionato provinciale per società (Aics). Nel corso della tradizionale cena per lo scambio degli auguri, svoltasi lo scorso 5 gennaio, sono stati premiati i campioni sociali di specialità, Roberto Bessi per la trota - lago e Paolo Zaccheddu per la pesca al colpo, ed il campione comunale 2004 Roberto Boretti. A.F. 20 pagina utile [email protected] Hai dimenticato di pagare il saldo dell’Ici per l’anno 2004? È possibile utilizzare l’istituto del ravvedimento operoso pagando l’imposta maggiorata della sanzione ridotta di 1/8 pari al 3,75 per cento e degli interessi calcolati per i giorni di ritardo fino alla data del versamento al tasso legale del 2,5 per cento annuo. Ad esempio: saldo Ici da versare entro il 20 dicembre pari a 100 euro, sanzione del 3,75 per cento pari a 3,75 euro, interessi (ipotesi di versamento da eseguire il 15 gennaio 2005, con 26 giorni di ritardo la formula con cui si calcolano è 26 x100 x 2,5/ 36500) pari a 0,18 centesimi. Il versamento deve essere eseguito utilizzando i normali bollettini di pagamento sul c/c n. 42003848 intestato a Cerit spa - A.T.I. Gestor-Cerit Ici Campi Bisenzio via Baracca 134 50127 Firenze, barrando l’apposita casellina del ravvedimento e indicando nello spazio riservato alla voce “terreni agricoli”, “aree fabbricabili”, “abitazione principale” ed “altri fabbricati” il solo tributo e nel “totale da versare” la somma corrispondente all’imposta + sanzione + interessi. Il pagamento può essere eseguito presso: - lo sportello dell’ATI Gestor - Cerit in via Pier Paolo Pasolini n. 28, piano primo aperto al pubblico il lunedì, martedì, mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 13, il giovedì dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.15, il venerdì dalle ore 8.30 alle 14; - gli uffici postali; - tramite internet sul sito www.pagoclic.it e www.gestorpay.it. La fotocopia del versamento così eseguito dovrà poi essere consegnata in allegato al modello di dichiarazione del ravvedimento disponibile presso il Servizio Entrate. Si ricorda inoltre che: - entro il 30 giugno 2005 è possibile effettuare il ravvedimento operoso anche per l’acconto dell’Ici dell’anno di imposta 2004, applicando la sanzione ridotta di 1/5 pari al 6 al cento; - entro 60 giorni vanno comunicate le variazioni della titolarità del diritto di proprietà o di diritti reali di godimento degli immobili per i quali è dovuta l’imposta, così come ogni variazione che incide sulla determinazione dell’imposta: in caso di dimenticanza è possibile effettuare il ravvedimento operoso entro 90 giorni dalla scadenza pagando la sanzione ridotta di 19 euro per ogni unità immobiliare. Ulteriori informazioni sull’istituto del ravvedimento operoso sono disponibili sul sito internet del Comune www.comune.campi-bisenzio.fi.it o presso gli uffici del Servizio Entrate in via Pier Paolo Pasolini n. 28. La denuncia per il pagamento della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani Si ricorda che per tutte le occupazioni di immobili iniziate a partire dal 20 gennaio 2004 il termine per la presentazione della denuncia scade il prossimo 20 gennaio 2005. Lo stesso vale per le variazioni (di via, di consistenza dell’immobile, ecc.) intervenute nello stesso periodo. Il modello utilizzabile a tale fine è disponibile presso il Servizio Entrate in via Pier Paolo Pasolini n. 28 e sul sito internet del Comune di Campi Bisenzio www.comune.campi-bisenzio.fi.it Tosap - passo carrabile - imposta comunale di pubbicità La scadenza per il versamento della tassa per occupazione spazi ed aree pubbliche (Tosap) tra cui il passo carrabile e dell’imposta comunale sulla pubblicità è rinviata al 30° giorno successivo all’approvazione delle tariffe da parte dell’Amministrazione comunale (art. 16 del Regolamento delle Entrate approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 31 del 28/02/2000). Non appena sarà nota tale data, verranno predisposti gli avvisi di pagamento da recapitare all’indirizzo dei cittadini già presenti nella banca dati. Si ricorda che l’avviso di pagamento inviato a domicilio rappresenta un servizio che l’Amministrazione comunale predispone in favore dei cittadini, per cui in caso di mancato ricevimento dello stesso si invitano gli interessati a provvedere comunque al pagamento nel termine che verrà comunicato attraverso DiSegno Comune e affissione di manifesti nel territorio comunale, per non incorrere in sanzioni. Farmapiana La società Farmapiana ricorda a tutti i cittadini che presso le farmacie comunali è possibile reperire qualunque prodotto tramite il servizio denominato Cerca il farmaco: tale servizio consente, in caso di mancanza di un prodotto, di verificare in quale farmacia del gruppo è presente il farmaco desiderato e di prenotarlo immediatamente; il cliente poi valuterà se recarsi immediatamente presso la farmacia dove si è reperito il farmaco o se ritirarlo in un secondo tempo presso la farmacia comunale di propria fiducia o più vicina territorial- mente. Il servizio in oggetto è totalmente gratuito. La società ricorda inoltre che dal 1 dicembre ha attuato una politica di contenimento del costo dei latti applicando sui prezzi ridotti dai produttori un ulteriore sconto del 15 per cento; tale sconto è stato inoltre esteso a farine lattee e dietetici per bambini. Dal mese di dicembre la farmacia comunale di Settimello ha avviato un servizio continuativo di autotest del sangue. La società proseguirà inoltre la politica di servizio intrapresa effettuando gratuitamente il test del capello nella farmacia di Capalle per l’intera giornata del 21 gennaio e nella farmacia centrale per l’intera giornata del 26 gennaio. Si ricorda inoltre che dal mese di settembre la farmacia di San Donnino ha ampliato la gamma dei prodotti trattati creando un settore del naturale completo anche con omeopatia e fitoterapia, e avviando un servizio di consulenza specifica su tale settore. PROGETTO MEC Multimedialità e Cittadinanza Il Centro Parrocchiale Spazio Reale Onlus, nell’ambito del Bando FSE Ob. 3 2000-2006 della Provincia di Firenze Misura C4, in collaborazione con Comune di Firenze Direzione Istruzione - EDA Firenze, la Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio Onlus ed il sostegno della Fondazione Diocesana per il Lavoro, Comune di Campi Bisenzio e l’Associazione Generale dei Cinesi a Firenze, organizza: Corsi di Educazione degli adulti di alfabetizzazione informatica ed educazione alla cittadinanza ARTICOLAZIONE DEI CORSI Il progetto è rivolto a 45 cittadini italiani e stranieri adulti (over 18) uomini e donne (almeno il 50%). È prevista l’attuazione di tre corsi: - 2 in lingua italiana, partecipanti max 15 a corso (totale 30) - 1 in lingua cinese, partecipanti max 15 Il percorso formativo è diviso in 7 moduli (concetti base della tecnologia dell’informazione, Inglese per il Pc, Gestione dei file, Elaborazione testi, Videoscrittura, il foglio elettronico, Internet e la posta elettronica, Elementi di educazione ala cittadinanza) per un totale di 45 ore per ciascun partecipante. Le attività, articolate mediamente in 2 incontri settimanali di 2-3 ore ciascuno, si svolgeranno presso il Centro Parrocchiale Spazio Reale, via Trento 189, Campi Bisenzio - loc. San Donnino. La frequenza è obbligatoria REQUISITI PER L’AMMISSIONE - Compimento del 18° anno di età Per i cittadini stranieri: - essere in possesso di regolare permesso di soggiorno INFORMAZIONI Centro Parrocchiale Spazio Reale tel. 055 8991342 con il seguente orario: dal lunedì al venerdì 9.30 13, mercoledì e venerdì 14.30 - 18 e-mail: [email protected] ISCRIZIONI La domanda di iscrizione dovrà pervenire (non farà fede il timbro postale) al Centro Parrocchiale Spazio Reale, via Trento 191, 50019 Campi Bisenzio loc. San Donnino, entro e non oltre il 19 gennaio per il corso in lingua cinese; 4 febbraio per i corsi in lingua italiana. Il modulo di iscrizione può essere reperibile presso il Centro Parrocchiale Spazio Reale o il Centro per l’Impiego. La partecipazione è gratuita al momento dell’iscrizione dovrà essere compilato un test per verificare il livello di conoscenza informatica volto a rilevare le competenze in entrata. A parità di caratteristiche farà fede la data di iscrizione con precedenza alle domande arrivate per prime. In via prioritaria i destinatari verranno reperiti fra gli iscritti ai Centri per l’Impiego ai sensi dei D.Lgs 181/2000 e 297/2002.