cs analisi DNA Università California

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cs analisi DNA Università California
Comune di Spilamberto
Analisi sul DNA di alcuni reperti tombali della mostra “Il tesoro
di Spilamberto. Signori Longobardi alla frontiera”
L’attività si inserisce nel progetto “Tracing Longobard Migration
through DNA Analisys” condotto dall’Università della California
Un ulteriore riconoscimento che testimonia l’importanza dei rinvenimenti spilambertesi di
epoca longobarda protagonisti della mostra “Il Tesoro di Spilamberto. Signori Longobardi
alla frontiera”, allestita fino al 25 aprile 2011: nei giorni scorsi è arrivata a Spilamberto la
d.ssa Francesca Bertodi, antropologa dell’Università Cà Foscari di Venezia, per effettuare
alcuni prelievi di campioni dalle tombe attualmente in mostra all’interno dello Spazio Eventi
L. Famigli, con lo scopo di analizzare il DNA dei resti.
La d.ssa Bertodi ha prelevato campioni di quattro tombe longobarde da costole, femori e
denti da diverse tombe. In particolare ha analizzato un esemplare di giovane guerriero alto
almeno 1,90. La studiosa ha eseguito l’analisi per conto del Dipartimento di Storia
dell’Università della California- Los Angeles, nell’ambito del progetto “Tracing Longobard
Migration through DNA Analisys”, realizzato in collaborazione con l’Università di Padova e
l’Università Cà Foscari di Venezia.
Il progetto vuole riuscire a definire in modo più puntuale, attraverso le analisi del DNA, il
processo della migrazione Longobarda dalla Pannonia (parte di Ungheria, Austria e stati
balcanici) all’Italia, tema molto dibattuto e per molti versi ancora oscuro. Il sito di
Spilamberto rappresenta per questo una risorsa eccezionale, per la ricchezza di resti
maschili, femminili e di bambini, oltre che per l’ottima conservazione dei reperti.
In particolare si analizzeranno, in ogni regione coinvolta dalla migrazione, i resti di un
cimitero Longobardi e non Longobardo (in Pannonia altre popolazioni germaniche e in
Italia Bizantini e Romani). Questo per capire: quali sono i criteri di sepoltura dei
Longobardi rispetto ai non Longobardi; qual è il legame biologico tra gli individui sepolti nei
cimiteri non longobardi rispetto a quelli Longobardi. Infine, con l’analisi del DNA si
comprenderà se esiste una continuità genetica tra gli individui sepolti in Pannonia e quelli
sepolti in Italia.
Per informazioni sulla mostra www.comune.spilamberto.mo.it.