piano di governo del territorio piano dei servizi

Transcript

piano di governo del territorio piano dei servizi
Comune di VESTONE
Piazza Garibaldi, 12
25078 VESTONE (BS)
Comunità Montana di Valle Sabbia
Provincia di Brescia
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
PIANO DEI SERVIZI
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
a p p r o va t e c o n d e l i b e r a z i o n e d e l C . C . n . 3 6 d e l 1 9 / 1 1 / 2 0 1 0
Il Sindaco
Il Responsabile Unico
del Procedimento
Il Segretario
progettista
arch. Luciano LUSSIGNOLI
Brescia, via Corsica 118
⎯ tel. 030 2428139
⎯ fax 030 2478672
⎯ e-mail: [email protected]
collaboratori
arch. Fabrizio BONOMI
arch. Silvia CAPPELLI
arch. Milena CODENOTTI
geom. Claudio FAVALLI
arch. Chiara LECCHI
ing. Pierluigi MARANESI
arch. Francesco MAZZEO
ing. Andrea MORESCHI
arch. Maria Laura TONNI
arch. Michela VIENO
INDICE
CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI..................................................................................... 1
ART. 1 – FINALITÀ ..................................................................................................................... 1
ART. 2 – CARATTERI ................................................................................................................. 1
ART. 3 – EFFICACIA ................................................................................................................... 1
ART. 4 – CONTENUTI ................................................................................................................. 1
ART. 5 – STRUTTURA E ARTICOLAZIONE DEL P.D.S......................................................... 2
ART. 6 – ELABORATI COSTITUTIVI DEL PIANO DEI SERVIZI.......................................... 2
ART. 7 – INDICI E DEFINZIONI URBANISTICHE ED EDILIZIE ........................................................... 2
ART. 8 – VINCOLI E LIMITAZIONI D’USO ....................................................................................... 3
CAPO II – ATTUAZIONE DEL P.D.S...................................................................................... 3
ART. 9 – PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI ............................................................ 3
ART. 10 – MODALITÀ E STRUMENTI DI ATTUAZIONE...................................................... 3
ART. 11 – SOSTENIBILITÀ ECONOMICA DEL P.D.S............................................................. 3
ART. 12 – PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE PAESISTICA DEI PROGETTI .................................... 4
CAPO III – DISCIPLINA DEGLI AMBITI PER I SERVIZI PUBBLICI E DI
INTERESSE PUBBLICO............................................................................................................ 4
ART. 13 – DESTINAZIONI D’USO............................................................................................. 4
ART. 14 – AREE PER LO STANDARD URBANISTICO ........................................................................ 5
ART. 15 – INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ ............................................................................ 5
Allegati
1 — Abaco dei servizi pubblici e di interesse pubblico
2 — Abaco delle opere pubbliche
CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI
ART. 1 – FINALITÀ
1. Il Piano dei Servizi (P.d.S.) partecipa all’attuazione delle politiche di governo del territorio
di cui al Capo II del D.d.P., per quanto di propria competenza.
2. Quanto previsto dal P.d.S. va interpretato secondo la chiave di lettura che meglio
realizza gli obbiettivi fissati dal D.d.P. In particolare il P.d.S.:
a) sulla base dell’analisi dei fabbisogni espressi dalla popolazione locale ricerca le
condizioni per l’implementazione del sistema dei servizi, sia in termini quantitativi che
qualitativi;
b) persegue la valorizzazione delle risorse paesistico-ambientali come componenti che
integrano il sistema dei servizi urbani;
c) definisce un quadro degli interventi per attuare la strategia di governo del D.d.P. e
individua le opere pubbliche prioritarie;
ART. 2 – CARATTERI
1. Il P.d.S., assieme al Documento di Piano (D.d.P.) e al Piano delle Regole (P.d.R.)
costituisce il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) ed è redatto ai sensi dell’art. 9 della
l.r. 11 marzo 2005, n° 12.
2. Il P.d.S. assume le limitazioni d’uso derivanti da strumenti e provvedimenti normativi
sovraordinati e disciplina l’uso e le trasformazioni delle aree destinate ai servizi pubblici e
di interesse pubblico.
ART. 3 – EFFICACIA
1. In forza dell’art. 9, 11° co. della l.r. 11 marzo 2005, n. 12, il P.d.S. contiene previsioni
prescrittive e vincolanti per quanto riguarda la destinazione a servizi pubblici delle aree
individuate; mentre ha valore d’indirizzo per quanto riguarda la tipologia di servizio
prevista.
2. Il P.d.S. ha validità indefinita nel tempo; è sempre modificabile fatta salva la coerenza
con la strategia di governo del territorio espressa dal D. di P. e tenuto conto del Quadro
Ricognitivo e del Quadro Conoscitivo.
3. Gli Enti e le Amministrazioni Pubbliche nell’esercizio delle rispettive competenze, sono
tenuti ad adeguarsi alle indicazioni del Piano.
ART. 4 – CONTENUTI
1. Il P.d.S. individua, all’interno dell’intero territorio comunale:
a) le aree destinate allo standard urbanistico a servizio residenziale, ai sensi dell’art. 9, 2°
co., lett. c) della l.r. 12/2005, distinguendo quelle destinate al verde pubblico, ai
parcheggi, all’istruzione e ai servizi di interesse collettivo;
1
b) le aree destinate allo standard urbanistico a servizio turistico, si sensi dell’art. 9, 2° co.,
lett. c) della l.r. 12/2005;
c) le infrastrutture per la mobilità veicolare e pedonale.
2. Il P.d.S. detta le norme e i parametri da rispettare negli interventi di attuazione delle
previsioni e per l’edificazione all’interno delle aree destinate ai servizi.
3. Il P.d.S. quantifica come segue il fabbisogno minimo di standard urbanistico:
a) per la residenza: 41,64mq per abitante, ovvero ogni 50mq di Slp, di cui almeno 4mq
ogni 50mq di Slp da destinare a parcheggio;
b) per le attività produttive: 30% della Slp, da destinare a parcheggio;
c) per le attività commerciali e terziarie: 50% della Slp, di cui almeno 50% da destinare a
parcheggio.
4. Le trasformazioni urbanistiche previste dal DDP e dal PDR devono garantire il
soddisfacimento mediante cessione, anche se non individuati nelle schede di progetto,
e/o monetizzazione dei seguenti livelli minimi di dotazione di standard urbanistico:
a)
per la residenza: 27mq per abitante, ovvero ogni 50mq di slp, di cui almeno 4mq ogni
50mq di Slp da destinare a parcheggio;
b)
per le attività produttive: 30% della Slp, da destinare a parcheggio;
c)
per le attività commerciali e terziarie: 50% della Slp, di cui almeno 50% da destinare a
parcheggio.
ART. 5 – STRUTTURA E ARTICOLAZIONE DEL P.D.S.
Il Piano dei Servizi:
1. si struttura e si articola attraverso:
a) studi e analisi di dettaglio ad integrazione del quadro conoscitivo allegato al D.d.P.;
b) elaborati con valore normativo;
c) elaborati con valore documentativo.
ART. 6 – ELABORATI COSTITUTIVI DEL PIANO DEI SERVIZI
1. Il P.d.S. è costituito dai seguenti elaborati:
a) tav. 1a/b – Piano dei servizi: previsioni di piano
b) Norme Tecniche di Attuazione
c) Relazione illustrativa
ART. 7 – INDICI E DEFINIZIONI URBANISTICHE ED EDILIZIE
1. Per la definizione degli indici e dei parametri urbanistico-edilizi adottati nel P.d.S. si farà
riferimento al Piano delle Regole, art. 13.
2
ART. 8 – VINCOLI E LIMITAZIONI D’USO
1. L’attuazione degli interventi previsti dal P.d.S. è subordinata alla verifica di compatibilità
con i vincoli paesistico-ambientali e le limitazioni d’uso gravanti sul territorio comunale,
per l’individuazione dei quali si farà riferimento al Piano delle Regole, Capo III.
CAPO II – ATTUAZIONE DEL P.D.S.
ART. 9 – PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI
1. Il P.d.S. prevede un insieme di interventi di acquisizione di aree per servizi pubblici e di
opere pubbliche, elencati nell’allegato 2 la cui attuazione risponde alla strategia di
governo del territorio di cui all’art. 9 del D.d.P.
2. L’elenco delle opere pubbliche di cui all’allegato 2 costituisce il riferimento per redigere il
Programma Pluriennale degli Investimenti; ha valore indicativo e può essere modificato
senza che ciò costituisca variante al Piano, fatta salva la coerenza con la strategia di
governo del territorio di cui all’art. 9 del D.d.P.
ART. 10 – MODALITÀ E STRUMENTI DI ATTUAZIONE
1. L’attuazione degli interventi previsti dal P.d.S. di norma avviene:
a) mediante intervento diretto dell’Amministrazione Comunale;
b) mediante l’intervento di privati sulla base di apposita convenzione.
2. È facoltà dell’Amministrazione Comunale consentire la realizzazione delle attrezzature e
delle opere di interesse pubblico in diritto di superficie quando l’intervento è compatibile
con il P.d.S. o con il Programma Pluriennale degli Interventi.
3. I privati hanno la facoltà di proporre la realizzazione, a loro carico o in
compartecipazione con il Comune o altro Ente, delle opere previste dal P.d.S. o dal
Programma Pluriennale degli Interventi.
4. Il coinvolgimento di soggetti terzi nell’attuazione del P.d.S. è subordinato alla stipula di
apposita convenzione con l’Amministrazione Comunale.
ART. 11 – SOSTENIBILITÀ ECONOMICA DEL P.D.S.
1. Il P.d.S. è redatto tenendo conto delle possibilità dell’Amministrazione Comunale di
attivare le risorse economiche necessarie alla sua attuazione.
2. L’allegato 2 indica, per ogni intervento:
a) la finalità
b) il grado di priorità
c) l’elenco sommario delle opere previste;
d) il costo stimato di attuazione;
e) le possibili fonti di finanziamento.
3. In relazione al tipo di intervento vengono individuate le seguenti fonti di finanziamento
per l’acquisizione delle aree e la realizzazione delle opere:
3
a) Attuazione degli ambiti di trasformazione previsti dal D.d.P. e dal P.d.R. in base al
principio della perequazione, di cui agli artt. 20 e 21 del D.d.P.;
b) Finanziamento diretto dell’Amministrazione Comunale, la cui entità è stimata sulla base
della capacità di spesa verificata negli ultimi tre anni;
c) Finanziamento di altri enti e soggetti.
ART. 12 – PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE PAESISTICA DEI PROGETTI
1. L’attuazione degli interventi edilizi che incidano sull’aspetto dei luoghi è subordinata alla
verifica di compatibilità con la Carta Condivisa del Paesaggio e le norme di tutela
paesistico-ambientale in base alla procedura di valutazione paesistica dei progetti di cui
all’art. 19 del D.d.P.
CAPO III – DISCIPLINA DEGLI AMBITI PER I SERVIZI PUBBLICI E DI
INTERESSE PUBBLICO
ART. 13 – DESTINAZIONI D’USO
1. Ai sensi dell’art. 51 della l.r. 12/2005 si considera destinazione d’uso di un’area o di un
edificio il complesso delle funzioni ammesse dallo strumento urbanistico per quell’area o
quell’edificio. Si considera “principale” la destinazione d’uso qualificante; per i soli edifici
“compatibile” la, o le, destinazioni d’uso che integrano la destinazione principale o che si
inseriscano
nella
zona
senza
determinare
situazioni
ambientalmente
ed
urbanisticamente critiche. La verifica di compatibilità è effettuata dal Comune in base ad
apposita documentazione predisposta dal proponente, che ne assume la responsabilità
a tutti gli effetti, atta a certificare:
2. Attività private di servizio sociale, culturale, sanitario, assistenziale, ricreativo o sportivo:
a) associazioni culturali, politiche, sportive, ricreative, religiose;
b) poliambulatori, centri di analisi e diagnosi, centri di assistenza specialistica;
c) centri e comunità assistenziali, case di cura o di riposo;
d) scuole private;
e) biblioteche, musei, locali per esposizioni e convegni;
f)
attività scientifiche di ricerca;
g) attività sportive e ricreative;
h) centri oratoriali;
i)
culto religioso.
3. Di spettacolo:
a) teatro;
b) cinema;
c) ludico-ricreative.
4. Attività collettive pubbliche o di interesse comune:
a) municipio ed uffici pubblici o di interesse pubblico;
4
b) asilo-nido, scuola materna e scuole dell’obbligo;
c) attività culturali, biblioteca, spazi per manifestazioni pubbliche, per attività
museografiche ed espositive;
d) attività sociali, assistenziali, sanitarie, amministrative;
e) attività sportive e ricreative;
f)
fruizione ricreativa consistente nell’osservazione e nello studio dei valori storici,
naturalistici, paesistici del territorio.
5. Edilizia residenziale pubblica.
ART. 14 – AREE PER LO STANDARD URBANISTICO
1. Le aree da destinare alla realizzazione dello standard urbanistico, sono individuate con
apposita grafia sulla tav. 1.a/b, e classificate in:
a) standard urbanistico a servizio della residenza:
C
Servizi di interesse comune
I
Istruzione
P
Parcheggio
V
Verde
b) standard urbanistico a servizio delle attività produttive:
V
Verde
2. Per lo standard comunale le categorie indicate sulla tav. 1.a/b hanno valore indicativo,
fatte salve le previsioni di parcheggi. In caso di mutamento della categoria prevista dal
P.d.S. dovrà essere reperito un numero di posti auto adeguato alla nuova destinazione
funzionale, o dimostrata l’adeguatezza di parcheggi esistenti nelle vincinanze.
3. L’edificazione sulle aree destinate ai servizi (I, C, V) è ammessa per la realizzazione di
strutture di interesse pubblico. Fatti salvi i diritti di terzi, potranno essere adottati i
parametri urbanistico-edilizi più rispondenti alla destinazione d’uso prevista e al
perseguimento del migliore inserimento paesistico nel contesto.
ART. 15 – INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ
1. La tav. 1.a/b individua gli spazi per la mobilità veicolare e ciclo-pedonale distinguendo:
a) viabilità sovralocale: comprende la Strada Statale 237, la SPIII, la SP 55, la SP 50;
b) viabilità locale principale: comprende le strade locali di collegamento fra le frazioni;
c) viabilità locale secondaria: ossia le strade interne alle singole frazioni;
d) viabilità locale secondaria a pedonalità privilegiata: ossia le strade interne alle singole
frazioni dove possono essere introdotte limitazioni al traffico veicolare in favore della
mobilità ciclo-pedonale;
e) percorsi ciclo-pedonali: sono percorsi all’interno del tessuto urbano e fra le frazioni
riservati unicamente alla mobilità ciclo-pedonale;
f)
sentieri: integrano ed estendono la rete delle percorrenze ciclo-pedonali verso il territorio
agro-silvo-pastorale.
5
2.
All’interno degli spazi per la mobilità devono essere garantite le condizioni di efficienza e
di sicurezza per il traffico veicolare e per la mobilità ciclo-pedonale.
3. In relazione al ruolo che strade e percorrenze ciclo-pedonali svolgono nella
caratterizzazione e percezione del paesaggio:
a) negli interventi di manutenzione e di nuova costruzione dovrà essere ricercata la minore
incidenza paesaggistica, in particolare riducendo il più possibile la creazione di muri di
contenimento e scarpate. Le opere d’arte dovranno comunque essere realizzate, dove
possibile, ricorrendo a tecniche di bioingegneria naturalistica o mediante muretti in
pietra;
b) è vietata l’installazione di insegne pubblicitarie, sia su supporto fisso che mobile.
6
allegato 1
abaco dei servizi
pubblici e
di interesse pubblico
N°
(tav.1)
A
B
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
25
26
27
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
Tipologia del servizio
STANDARD URBANISTICO
COMUNALE
Parcheggi
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Servizi di interesse collettivo
Servizi di interesse collettivo
Parcheggi
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Istruzione
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo
Servizi di interesse collettivo
mq
RESIDENZIALE
STD ESISTENTE
mq
mq
PRODUTTIVO
TERZIARIO
COMMERCIALE
mq
TOTALE
RESIDENZIALE
STD PROGETTO
mq
mq
PRODUTTIVO
TERZIARIO
COMMERCIALE
312,83
888,89
1.723,91
960,27
285,91
118,72
4.782,12
1.723,91
960,27
285,91
118,72
4.782,12
1.819,02
115,82
1.343,49
101,02
270,27
1.819,02
115,82
1.343,49
101,02
270,27
2.952,52
1.494,48
194,91
492,01
132,06
2.794,87
23.798,49
4.147,42
137,17
93,81
649,60
353,58
170,52
451,63
2.595,30
349,09
194,91
492,01
132,06
2.794,87
23.798,49
4.147,42
137,17
93,81
649,60
353,58
170,52
451,63
2.595,30
349,09
391,77
2.234,98
3.068,24
11.156,15
3.595,26
391,77
2.234,98
3.068,24
11.156,15
3.595,26
3.237,72
3.237,72
2.872,03
20.695,33
34.748,60
1.689,22
6.842,49
1.036,56
663,91
97,89
92,62
1.141,19
328,43
663,91
97,89
92,62
1.141,19
328,43
1.108,75
967,70
102,69
1.097,62
1.230,39
1.906,71
967,70
102,69
1.097,62
1.230,39
1.906,71
TOTALE
312,83
888,89
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2.952,52
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.494,48
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2.872,03
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
20.695,33
0,00
34.748,60
1.689,22
6.842,49
1.036,56
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.108,75
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
N°
(tav.1)
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
104
114
117
118
Tipologia del servizio
STANDARD URBANISTICO
COMUNALE
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Istruzione
Istruzione
Servizi di interesse collettivo
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo
Servizi di interesse collettivo
Parcheggi
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Verde e attrezzature sportive
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo
Servizi di interesse collettivo
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Parcheggi
Istruzione
Parcheggi
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo - area VV.F.
Verde e attrezzature sportive - Parco IV
Novembre
Parcheggi
Servizi di interesse collettivo
mq
RESIDENZIALE
STD ESISTENTE
mq
mq
PRODUTTIVO
5.252,34
253,05
453,76
3.529,55
1.959,91
840,90
65,41
319,91
456,05
625,43
241,41
17,57
92,83
476,36
968,50
75,68
TERZIARIO
COMMERCIALE
mq
TOTALE
RESIDENZIALE
5.252,34
253,05
453,76
3.529,55
1.959,91
840,90
65,41
319,91
456,05
625,43
241,41
17,57
92,83
476,36
968,50
75,68
1.541,54
7.023,56
237,22
764,19
735,42
137,12
333,12
1.087,81
20,09
1.478,36
137,12
333,12
1.087,81
20,09
1.478,36
234,73
224,85
58,36
52,11
889,07
8.147,78
288,14
269,95
524,77
234,73
224,85
58,36
52,11
889,07
8.147,78
288,14
269,95
524,77
7.806,27
7.806,27
2.350,84
41,13
980,88
108,17
1.118,29
7.527,12
207,19
1.197,77
328,84
832,56
2.581,11
2.350,84
41,13
980,88
108,17
1.118,29
7.527,12
207,19
1.197,77
328,84
1452,98
1.452,98
365,67
94,37
STD PROGETTO
mq
mq
PRODUTTIVO
TERZIARIO
COMMERCIALE
TOTALE
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.541,54
7.023,56
237,22
764,19
735,42
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
832,56
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2.581,11
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
365,67
94,37
N°
(tav.1)
Tipologia del servizio
STANDARD URBANISTICO
COMUNALE
Parcheggi
119
Servizi di interesse collettivo
120
Servizi
di interesse collettivo
121
Totale
mq
RESIDENZIALE
124.526,22
STD ESISTENTE
mq
mq
PRODUTTIVO
7.162,46
mq
TERZIARIO
COMMERCIALE
0,00
TOTALE
131.688,68
RESIDENZIALE
1.008,41
279,67
2.052,04
82.442,94
STD PROGETTO
mq
mq
PRODUTTIVO
6.842,49
TERZIARIO
COMMERCIALE
2.872,03
TOTALE
1.008,41
279,67
2.052,04
92.157,46
N°
Tipologia del servizio
STANDARD URBANISTICO
SOVRACOMUNALE
28
Servizi di interesse collettivo
Totale
mq
RESIDENZIALE
21.993,14
21.993,14
STD ESISTENTE
mq
mq
PRODUTTIVO
0,00
STD PROGETTO
mq
mq
mq
TERZIARIO
COMMERCIALE
0,00
TOTALE
21.993,14
21.993,14
RESIDENZIALE
0,00
PRODUTTIVO
0,00
TERZIARIO
COMMERCIALE
0,00
TOTALE
0,00
SERVIZI DI INTERESSE GENERALE
101
Soccorso Alpino
102
Centro ascolto Caritas
103
Caserma dei Carabinieri
104
Caserma dei Viglili del Fuoco + Volontari
105
Banca
106
Banca
107
Banca
108
Banca
109
Farmacia
110
Farmacia
111
Ufficio postale
112
Comunità Montana della Valle Sabbia
113
Ass. Volontari Soccorso Mobile
ASL - Servizio di Continuità Assistenziale
(servizio erogato nel Centro socio sanitario
Valle sabbia + RSA - Standard n° 28)
Polizia Locale (sede nel Municipio - N° 65)
SERVIZI PUBBLICI IMMATERIALI
Segretariato sociale
Un assistente sociale informa le famiglie, e facilita il
rapporto con la pubblica amministrazione per quanto
riguarda servizi pubblici, privati e misti e delle modalità
per accedervi
Area contributi economici
Interventi di sostegno economico generico e
Integrazione minimo vitale
Contributi per l'affidamento familiare di un
minore
Contributi affitto
Assegno nucleo familiare numeroso
Assegno maternità
Contributi minori illegittimi
Buono sociale
Garanzia dell'autosufficienza di carattere straordinario o
integrativo che si riferisce al "minimo vitale", un importo
corrispondente alla pensione INPS
Erogazione di contributi economici per nuclei familiari
che accolgono minori in affidamento
Erogazione di contributi per il sostegni finanziario delle
famiglie in locazione
Erogazione contributi per nuclei familiari con almeno tre
figli minori
Beneficio economico riconosciuto a madri che non
beneficiano già dell'indennità di maternità per reddito
ISEE congruo.
Il comune versa un contributo annuale alla provincia di
Brescia sulla base degli abitanti. Per i figli illegittimi è
possibile fare una richiesta specifica.
Riconoscimento economico mensile erogato agli anziani
settantacinquenni con indennità non inferiore al 100% o
certificazione di Alzeheimer
Area anziani
Servizio di assistenza domiciliare
Servizio pasti a domicilio
Servizio di assistenza domiciliare integrata
Centro sociale 2000
1) assistenza diretta della persona ; 2) aiuto domestico;
3) accompagnamento per visite mediche; 4) prestazioni
igienico-sanitarie
Il pasto viene preparato e confezionato dalla cucina
della Fondazione Passerini di Nozza e distribuito a
domicilio.
Erogazione interventi da parte di personale medico,
medico specialistico, infermieristico professionale,
operatori socio-sanitari e fisioterapisti
Oraganizzazione di attività ricreative come tombolate,
feste di compleanno, gite e pranzi per mantenere una
rete di relazioni che eviti l'isolamento sociale degli
anziani
Servizio di animazione fisioterapica
Servizio svolto per due giorni la settimana per due ore al
giorno con esclusione dei mesi di Giugno/Luglio/Agosto.
Centro diurno integrato
Servizio che permette di trascorrere la giornata presso la
casa di riposo usufruendo di tutti i servizi della stessa.
Residenza sanitaria assistenziale
La RSA rappresenta la collocazione residenziale
dell'anziano non autosufficiente quando non può essere
assistito a domicilio e non presenta patologie acute che
necessitano il ricovero ospedaliero.
Trasporto urbano interno
Servizio di trasporto urbano interno al comune destinato
a tutti i cittadini ma gratuito per gli ultrasettanenni.
Servizio trasporto
Soggiorni climatici per anziani
Agevolazione per i cittadini ultrasettantenni
Attività ricreative e socializzanti
Il servizio di trasporto è erogato per richiesta di visite
sanitarie o cicli brevi di terapie, presso presidi ubicati sia
all'interno che all'esterno del territorio comunale. I
destinatari del servizio sono gli appartenenti alle
categorie protette quali: ultrasessantacinquenni, disabili
e invalidi certificati.
Il comune supporta il Gruppo Anziani di Vestone
nell'organizzazione di soggiorni climatici estivi.
Per nuclei di soli ultrasettantenni con reddito ISEE non
sup a 12.000 euro: 1)Tassa smaltimento rifiuti 2008
riduzione 20% ; 2) tariffa acquedotto 2008 contribuzione
del 50%, 3) Spese sanitarie per un massimo del 50% del
totale, 4) Contributi per spese riscaldamento e energia
elettrica 2008 per un massimo del 50% della spesa
sostenuta
Pranzi, gite, incontri di informazione sanitaria e attività
socializzanti oraganizzati annualmente nel periodo
autunnale per la popolazione anziana.
Area minori
Assistenza domiciliare per minori
Consultorio familiare
Asilo nido
Affido familiare
Ricovero di soggetti minorenni in strutture
protette per disposizione dell'autorità
giudiziaria
Centro ricreativo diurno
Servizio informagiovani
Educativa di strada
Sportello d'ascolto scuola media
Corsi a sostegno della genitorialità
L'educazione sessuale nella scuola media
Progetto "THE SANDS ARE RUNNING"
Prestazioni di natura socio assistenziale a domicilio a
minori con rischio di emarginazione. L'attuazione è a
carico di un'equipe psico-sociale con personale
dipendente della CM della Valle Sabbia
Servizio gratuito o a pagamento di ticket di ostetricia e
ginecologia, psicologia e mediazione familiare. Il
personale appartiene alla Coop. Sociale Area
Struttura realizzata dal Comune di Vestone e dalla CM
Valle Sabbia. La gestione è stata affidata tramite
convenzione alla Fondazione Passerini. Il servizio è
attivo dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 18.
Per affidamento temporaneo di minori in difficoltà presso
altre famiglie il comune interviene su richiesta e/o
segnalazione erogando contributi per progetti di
intervento.
Presa a carico da parte di Comune e CM dei minori
ricoverati per ordine dell'attività giudiziaria in istituti o
case alloggio
Servizio per i bambini dall'ultimo anno della scuola
materna fino al primo della scuola media. Accoglie 80
bambini e ha come obiettivi generali la formazione
culturale e lo sviluppo delle capacità creative dei ragazzi
iscritti
Rappresenta il punto di riferimento per le politche
giovanili del Comune, la finalità principale è la ricerca e
la trasmissione di informazioni per i giovani.
Educatori professionali dipendenti della Coop. Soc. Area
di Barghe avvicinano i ragazzi direttamente nei centri di
ritrovo, con l'obiettivo di prevenire il fenomeno del
disagio adolescenziale,
Apertura di uno sportello d'ascolto, gestito da uno
psicologo, rivolto a tutti gli alunni della scuola media
che possono accedervi spontaneamente o inviati da
insegnanti o genitori.
Progetto proposto a genitori con figli che frequentano la
scuola media. Vengono svolti incontri di gruppo di 2 ore
ciascuno gestito da un conduttore che affronta i temi
emersi dai confronti all'interno del gruppo
Interventi di educazione affettivo-sessuale indirizzata
agli alunni delle classi seconde e terze delle scuole
medie
Intervento realizzato dalla CM con l'obiettivo di attivare
azioni di prevenzione delle dipendenze. L'intervento è
destinato a un target tra i 14 e i 18 anni, sarà creato uno
sportello psicologico itinerante. Gli operatori sono gli
educatori professionali della Coop. Soc. Area, un
medico, uno psicologo e un coordinatore scientifico.
Area disabili
Benefici economici
Progetti individuali per l'integrazione di
disabili attraverso l'utilizzo di leggi regionali,
legge 162/98
Progetti individuali per l'integrazione di
disabili attraverso l'utilizzo di leggi regionali,
legge 23/99, art. 4
Assistenza ad personam
1) Procedure per il riconoscimento dell'invalidità:
consulenza nella compilazione e invio dei moduli di
richiesta per l'Asl da parte dell'assistente sociale; 2)
Indennità di frequenza scolastica: riconoscimento
economico a famiglie di minori, in età di obbligo
scolastico, con particolari invalidità o patologie che non
percepiscono l'assegno di accompagnamento.
Valutati da parte di Comune e ASL, si prevedono
"misure di sostegno a favore di persone con handicap
grave", finanziando progetti di aiuto alla persona,
assistenza domiciliare in forma indiretta, proposte di
ricovero di sollievo presso strutture protette, prestazioni
assistenziali aggiuntive
Realizzazione di progetti individuali che finanziano
l'acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati alle
famiglie di persone con disabilità, al fine di favorire il
reinserimento sociale e professionale. Il contributo
concesso è pari al 70% della spesa.
Assistenza ad personam domiciliare
Servizio di supporto a soggetti portatori di handicap che
frequentano la scuola. L'assistenza viene svolta presso
la scuola garantendo il diritto all'inserimento. Il servizio è
svolto dagli operatori dell Coop. Soc. Area.
Centro diurno disabili
Servizio di supporto domiciliare per i portatori di
handicap. L'educatore attraverso la conoscenza del
disabile, i rapporti con la famiglia e la scuola persegue
obiettivi di socializzazione e stimolazione del soggetto.
Servizio formazione all'autonomia
Servizio al lavoro - social work
Residenza sanitaria disabili
E' un servizio che accoglie disabili in età post-scolare
per i quali non sono possibili percorsi lavorativi. Il
servizio viene gestito dall'equipe operativa handicap
dell'ASL. E' previsto il pagamento di una quota in base
alla dichiarazione ISEE della famiglia
Servizio diurno dedicato a pesone con disabilità fisica e
intellettiva con finalità di realizzare processi formativi
guidati che coinvolgono i disabili mediante
l'apprendimento. Gli utenti concorrono al costo del
servizio in base al reddito ISEE.
Intervento per l'addestramento e l'integrazione lavorativa
delle persone in condizione di svantaggio portatrici di
varie problematiche fisiche o psichiche.
Area disagio psichico
Centro psico sociale
Servizio psichiatrico di diagnosi e cura
Centro residenziale ad alta protezione
Comunità protetta
Neuropsichiatra infantile e per
l'adolescenza
Attività di reinserimento sociale in alta valle
sabbia "Gruppo gli irriducibili"
Servizio territoriale che si rivolge a persone o famiglie
che devono affrontare la problematica del disagio
psichico, con l'ausilio del personale del CPS di Salò
Servizio che, attraverso l'ausilio di operatori socio
sanitari cerca di garantire un corretto intervento nelle
situazioni di malattia mentale.
Servizio residenziale che attraverso l'ausilio di operatori
socio sanitari cerca di garantire un corretto intervento
nelle situazioni di malattia mentale
E' un servizio che attraverso l'uso di operatori sociosanitari cerca di garantire un corretto intervento nelle
situazioni di malattia mentale, ed è a alta protezione in
quanto è prevista un'assistenza 24 ore su 24.
Servizio che si occupa di psicopatologia dello sviluppo
cerca cioè di curare disturbi legati a blocchi o ritardi
nell'evoluzione psicoaffettiva.
Il comune ha messo a disposizione uno spazio
comunale, assecondando la nascita di un'attività di
gruppo che si riunisce nel pomeriggio del martedì per 2
ore. Gli operatori organizzano giochi di conoscenza
personale, attività musicale e danza e l'aiuto per una
organizzazione autonoma della propria quotidianità.
Area stranieri
Progetto legge 40/98
L'intervento si pone come obiettivi: 1) creare del
materiale informativo inerente il funzionamento dei
principali servizi socio-sanitari in più lingue, 2) migliorare
la conoscenza delle lingue straniere dei dipendenti
pubblici, 3) Inserire in ambito scolastico la figura del
mediatore linguistico
Sportello stranieri
Istituzione di uno sportello stranieri a Nozza di Vestone
che ha come scopo principale quello di fungere da punto
decentrato sul territorio della Valle Sabbia, dell'ufficio
stranieri della Questura di Brescia.
Centro territoriale permanente e Corso di
alfabetizzazione per stranieri
E' un servizio che prevede corsi di alfabetizzazione
primaria, accesso al diploma di terza media,
apprendimento della lingua inglese, apprendimento di
nuove abilità e competenze all'uso del computer.
allegato 2
abaco
delle opere
pubbliche
n°
modalità di finanziamento
Rif. TAV. 1
obiettivo
descrizione
stima economica
delle opere
pubbliche
opere di progetto
perequazione
aree esterne ai
comparti di
intervento
aree comprese in
c.i.s. o p.c.c.
(sola acquisizione)
€
-
€
-
% di attuazione
delle opere con
perequazione
totale
finanziamento
dell'A.C.
6
NOZZA - Acquisizione area circostante la Rocca
Completamento del sistema verde fruibile dai cittadini, con
12
17
NOZZA - Acquisizione di area per servizi pubblici
NOZZA - realizzazione di un polo sportivo
Migliorare l'azione delle forze dell'ordine sul territorio attraverso (sola acquisizione)
Incremento e miglioramento dell'offerta di attrezzature sportive
sul territorio comunale. Realizzazione del nuovo campo da
- realizzazione centro sportivo
calcio comunale con relativi spogliatoi, 2 campi da tennis e
palestra poolifunzionale con servizioo bar
€
2.527.000,00
€
429.590,00
€
429.590,00
17,00% €
2.097.410,00
€
4.093,18
€
4.093,18
17,00% €
19.984,35
€
782.647,94
24
PROMO - Sistemazione tratto di via Fontanelli
Sistemazione tratto di carregiata
- adeguamento sede stradale e rifacimento del manto di
copertura
€
24.077,52
29
NOZZA - Riqualificazione della piazza del vecchio mercato -
Ampliare e riqualificare la piazza pubblica di Nozza
- pavimentazioni
- opere di arredo urbano
- rimozione sede degli alpini e ricostruzione sulla sponda
a sud del Chiese
- illuminazione
€
782.647,94
35
NOZZA/VESTONE - Acquisizione aree lungo il fiume Chiese
Incremento della dotazione degli spazi pubblici attrezzati
i t ti l
il i t
fl i l
(sola acquisizione)
37
VESTONE - Acquisizione aree lungo il fiume Chiese
Incremento della dotazione degli spazi pubblici attrezzati
(sola acquisizione)
38
MOCENIGO - Realizzazione pista ciclabile e parco attrezzato in Miglioramento della fruibilità ciclo - pedonale e spazi verdi
attrezzati del territorio comunale
località Mocenigo
- realizzazione del percorso ciclabile
- arredo: tavoli e panche
€
33.003,14
€
5.610,53
€
5.610,53
17,00% €
27.392,60
39
MOCENIGO - Acquisizione di un'area da destinare a verde
pubblico
Incremento della dotazione di aree verdi a destinazione
pubblica
(sola acquisizione)
40
MOCENIGO - Realizzazione di un'area a verde pubblico
attrezzato
Miglioramento della qualità urbana e degli spazi pubblici
attrezzati con la realizzazione di un parco pubblico di quartiere
- sistemazione delle aree verdi
€
24.443,79
€
4.155,44
€
4.155,44
17,00% €
20.288,35
46
VESTONE/MOCENIGO - Realizzazione di un tratto di pista
ciclo-pedonale a nord di Mocenigo
Potenziamento dei percorsi ciclo-pedonali sul territorio
comunale di collegamento tra le frazioni
- realizzazione pista ciclabile
€
82.329,36
€
13.995,99
€
13.995,99
17,00% €
68.333,37
68
VESTONE - Realizzazione di un parcheggio pubblico all'interno Realizzazione di un parcheggio pubblico a servizio dell'ambito
di trasformazione e del centro storico. Adeguamento di sede
stradale
- opere di illuminazione
- realizzazione aiuola
- demolizione edificio e parcheggio esistente
- realizzazione parcheggio
€
176.692,61
€
176.692,61
69
PROMO - Realizzazione di un sistema di servizi pubblici
Realizzazione di area verde attrezzata
- realizzazione parco
€
16.588,30
€
2.820,01
€
2.820,01
17,00% €
13.768,29
70
VESTONE - realizzazione di un parcheggio pubblico
Realizzazione di un parcheggio pubblico a servizio del centro
- realizzazione di un'area a parcheggio
€
10.034,35
€
1.705,84
€
1.705,84
17,00% €
8.328,51
71
VESTONE - realizzazione di un parcheggio pubblico
Realizzazione di un parcheggio pubblico a servizio dell'ambito
- realizzazione di una piazza pubblica
€
32.002,01
€
5.440,34
€
5.440,34
17,00% €
26.561,67
72
VESTONE - realizzazione dell'ampliamento di Piazza Garibaldi - Realizzazione di spazi pubblici all'interno del centro storico
CIS 6
- realizzazione di una piazza pubblica di collegamento fra le
due sponde del terrente Degnone
€
620.004,54
€
620.004,54
78
VESTONE - Acquisizione area verde
Ampliamento di dello spazio pubblico a verde attrezzato
(sola acquisizione)
88
PROMO - Riconversione area verde in parcheggio
Ampliamento del sistema dei parcheggi in risposta al
- realizzazione parcheggio
€
184.608,97
€
31.383,53
- realizzazione pista ciclo-pedonale
- sistemazione viabilità
€
45.535,60
€
45.535,60
- adeguamento sede stradale e rifacimento del manto di
copertura
€
14.527,77
€
2.469,72
€
2.469,72
98/99/100
VESTONE - Realizzazione di un tratto di pista ciclo-pedonale e Sistemazione apparati stradali e costruzione nuova pista
sistemazione apparato stradale - CIS 9
ciclabile
€
€
€
782.647,94
176.692,61
620.004,54
€
€
31.383,53
45.535,60
100,00%
100,00%
100,00%
17,00% €
153.225,45
100,00%
115
NOZZA - Sistemazione tratto di via Battaglion Valchiese
Sistemazione tratto di carreggiata
116
NOZZA - Realizzazione collegamento viario tra via Galvano
Gori e rotonda cimitero
Realizzazione apparato stradale
- realizzazione tratto di carreggiata
- opere di illuminazione
€
57.367,72
€
57.367,72
€
57.367,72
117
NOZZA - realizzazione di un parcheggio pubblico
Realizzazione di un parcheggio pubblico a servizio del centro
- realizzazione di un'area a parcheggio
€
14.669,80
€
2.493,87
€
2.493,87
17,00% €
12.175,94
118
NOZZA - realizzazione accesso-sagrato chiesa
Realizzazione del sagrato della chiesa
- realizzazione scalinata di accesso
€
27.751,37
€
4.717,73
€
4.717,73
17,00% €
23.033,64
119
NOZZA - realizzazione di un parcheggio pubblico
Realizzazione di un parcheggio pubblico a servizio del centro
- realizzazione di un'area a parcheggio
€
39.137,72
€
6.653,41
€
6.653,41
17,00% €
32.484,31
120
VESTONE - realizzazione sede 118
Miglioramento dei servizi offerti ai cittadini
- realizzazione della sede del 118
€
247.940,00
€
42.149,80
€
42.149,80
17,00% €
205.790,20
121
PROMO - Realizzazione di un sistema di servizi pubblici
Realizzazione di area attrezzata per servizio eliambulanza
- realizzazione area atterraggio eliambulanza
€
4.361,00
€
741,37
€
741,37
17,00% €
3.619,63
A
PROMO - Realizzazione di un'area attrezzata a parcheggio
pubblico - CIS 8
Ampliamento del sistema dei parcheggi pubblici a servizio del
cimitero
- realizzazione parcheggio
- illuminazione
€
19.420,97
€
19.420,97
€
19.420,97
100,00%
B
MOCENIGO - Attuazione della viabilità e dei percorsi ciclopedonali a completamento del CIS 5
Realizzazione della viabilità pubblica a servizio dell'ambito di
trasformazione e prolungamento della pista ciclo-pedonale a
potenziamento dei tratti esistenti
(sola acquisizione)
€
148.882,93
€
148.882,93
€
148.882,93
100,00%
€
€
€
€
4.044.984,98
844.864,93
243.177,51
5.133.027,42
€
€
€
€
1.402.652,48
168.303,90
222.228,21
1.793.184,60
€
€
€
€
1.851.849,01
330.934,48
225.789,59
2.408.573,09
45,78%
39,17%
92,85%
46,92%
VESTONE - Realizzazione della strada statale in variante alla
S.S. 237
VESTONE - Realizzazione del percorso ciclo-pedonale lungo il
Chiese
17,00% €
12.058,05
100,00%
Realizzazione della nuova statale con l'obiettivo di fluidificare il
traffico di attraversamento nel territorio comunale spostandolo (opere non di competenza comunale)
(opere non di competenza comunale)
Potenziamento dei percorsi ciclo-pedonali favorendo il
collegamento con i comuni della Valle Sabbia
TOTALE PRIORITA' 1 (opere pubbliche strategiche da D.d.P.)
TOTALE PRIORITA' 2 (opere pubbliche complementari)
TOTALE PRIORITA' 3 (interventi di rilevanza interna ai comparti di intervento)
TOTALE ATTUAZIONE PD.S.
€
€
€
€
449.196,52
162.630,58
3.561,38
615.388,48
€
€
€
€
2.193.135,97
513.930,45
17.387,92
2.724.454,33