CHI_set_Soluzioni servizi

SOLUZIONI
MANUTENZIONE
Monitoraggio e protezione dei macchinari
La soluzione di gestione risorse riunisce le funzioni sopraddette in un sistema distribuito e basato su standard aperti
L’analisi vibrazionale e della manutenzio-
costi contenuti presso i reparti di produ-
ne predittiva è un tema che acquista
zione, Rockwell Automation ha messo a
sempre maggiore rilevanza per le aziende
punto Entek XM Series, un sistema di
di processo a causa del riflesso che ha sul-
monitoraggio e protezione dei macchi-
l’efficienza degli impianti e sul manteni-
nari dotato di design modulare, aperto e
mento di livelli produttivi e qualitativi.
distribuito.
A - Rick Schiltz, ‘vice president of capabili-
moduli intelligenti e da un software di
ties and engineering’ presso la società,
gestione associato, il sistema XM Series
afferma che la ridotta disponibilità di per-
monitora costantemente e protegge i
sonale e le restrizioni di budget trattengo-
macchinari e le attrezzature dei reparti di
no molte aziende dall’adottare una tatti-
produzione, abilitando la raccolta di
ca preventiva per la gestione delle risorse.
informazioni che permettono al persona-
Secondo un sondaggio promosso da
le incaricato della manutenzione di iden-
Rockwell Automation nel maggio del
tificare i potenziali problemi o difetti delle
2002, solo il 15% delle aziende adotta una
apparecchiature, e di correggerli prima
strategia preventiva per la gestione dei
che questi possano interferire con la pro-
macchinari. Una ricerca basata sul servi-
duzione o compromettere la sicurezza.
zio ‘North American Best Plants’ di
Progettato in maniera specifica per le
Industry-Week illustra il valore della manu-
aziende che necessitano di sistemi di pro-
tenzione predittiva, riferendo che dal
tezione dei macchinari per le risorse criti-
1992 a oggi, la manutenzione dei princi-
che di produzione ad alta velocità, XM
ché non richiedono speciali sistemi di
pali impianti produttivi è stata gestita per
Series può contribuire a ottimizzare le atti-
chiusura, alimentatori o impianti di raf-
il 25% in media soltanto secondo i criteri
vità di manutenzione, definendole in
freddamento.
della manutenzione reattiva, e per quasi il
base alle reali condizioni delle risorse pro-
L’implementazione del sistema su un’ar-
70% secondo i criteri della manutenzione
duttive piuttosto che ai piani di manuten-
chitettura a bus di controllo riduce ulte-
predittiva, garantendo un indice medio di
zione preventiva stabiliti dal produttore.
riormente i tempi di messa in esercizio del
disponibilità delle macchine pari al 96%.
In media, le attività di manutenzione pre-
sistema. Ogni esemplare è “hot swappa-
Per dare una risposta in questo ambito ai
dittiva possono ridurre del 10-30% i costi
ble”, e può essere sostituito in modo sem-
produttori, mettendoli in condizioni di
di manutenzione, riparazione ed eserci-
plice e rapido senza necessità di scolle-
migliorare il tempo di operatività dei siste-
zio, e incrementare la remunerazione
gare l’alimentazione.
mi
delle attività nette.
Gli XM possono comunicare direttamen-
Il sistema utilizza l’infrastruttura di networ-
te con controllori programmabili o sistemi
king esistente presso l’impianto di produ-
di controllo distribuito tramite l’architettu-
zione, e presenta requisiti di cablaggio
ra della rete di controllo; inoltre, possono
inferiori rispetto ai tradizionali sistemi di
interfacciarsi con un software di monito-
protezione su rack. Il design modulare del
raggio delle condizioni, come Rockwell's
sistema fa di Entek XM una soluzione
Entek Emonitor Odyssey/Enshare, per abi-
completamente scalabile che permette
litare la memorizzazione di tutti i dati di
di aggiungere macchinari a completa
sorveglianza e quelli disponibili on line in
discrezione degli utenti.
un database comune e condivisibile da
I moduli XM discreti si montano su profila-
tutti i sistemi di gestione delle risorse
ti DIN, e si aggiungono ai quadri di
aziendali (Enterprise Asset Management),
comando esistenti o si installano diretta-
nonché dalle reti di informazioni azienda-
mente in prossimità delle macchine, poi-
li e globali.
con
l’utilizzo
delle
infrastrutture
DeviceNet esistenti per la connettività a
Il nuovo sistema di monitoraggio e protezione
basato su moduli XM
ANNO 86 - n. 8
Composto da una rete di
La Chimica e l’Industria - Novembre ‘04
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