N° 27 Aprile 2009
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N° 27 Aprile 2009
Informazioni tecniche a cura di Milano Systems s.r.l. Strada Anulare Torre 1 - San Felice - 20090 SEGRATE (MI) Tel. 02/7531004 (r.a.) - Fax 02/7532400 - E-mail: [email protected] N° 27 Aprile 2009 ANALISI MOVIMENTO FLUIDI CON TECNICHE PIV - LIF - SCATTERING Gli strumenti forniti da LA Vision (www.lavision.de) si basano su tecniche di diagnostica laser non intrusive per analizzare soprattutto il comportamento dei fluidi, liquidi e gassosi, in movimento ma anche per l’analisi dei materiali sottoposti a stress. Il portafoglio di prodotti che La Vision puo offrire è innumerevole ed alcune delle tecniche sui cui si basa sono: Particle Image Velocimetry (PIV), Laser Induced Fluorescence (LIF), Laser Induced Incandescence (LII), Mie Scattering, Rayleigh Scattering e Raman Scattering. Alcune delle possibili applicazioni includono ad esempio lo Studio dei processi di Combustione. La realizzazione di sistemi di combustione efficienti e ottimali richiede una comprensione dettagliata dei complessi processi dinamici dei gas. Tecniche di “ Laser imaging “ come la “Laser Induced Fluorescence” (LIF),” Laser Induced Incandescence” (LII), “ Particle Image Velocimetry” (PIV), “Raman-, Rayleigh e Mie-Scattering” e anche techiche di spettroscopia ben si prestano a questo scopo permettendo misure multiparametriche con un alta risoluzione spaziale e temporale. E’ anche possibile l’utilizzo di endoscopi per utilizzare punti di accesso ottico estremamente piccoli e sonde progettate su misura del cliente. Ovviamente molti dei prodotti LA Vision sono dedicati allo Studio della meccanica dei fluidi. Le tecniche di “ laser imaging” permettono lo studio di praticamente qualsiasi tipo di flusso: quello laminare, turbolento, reattivo, multi fase, ad alta temperatura etc.etc. In questa categoria di studio rientrano le analisi e i test aerodinamici compiuti all’interno delle gallerie del vento. Difatti l’utilizzo della tecnica PIV offre notevoli vantaggi tra cui la possibilità di ottenere informazioni sull’intera distribuzione di velocità anziché su singoli valori puntuali (Per raggiungere tale obiettivo, si cercava di effettuare misurazioni a “grappolo” utilizzando diverse sonde di pressione o anemometri a filo caldo. E’ facilmente intuibile che l’inconveniente principale nell’effettuare misure in parallelo è l’eccessiva intrusività della tecnica di misura). Grazie allo sviluppo dei processi sottostanti alle tecniche di diagnosi laser ed in particolar modo agli algoritmi di correlazione, La Vision è anche in grado di offrire un prodotto in grado di investigare e scoprire il comportamento dei materiali sottoposti a deformazioni e stress. SISTEMI DI TELEMETRIA DIGITALI I sistemi di telemetria per organi rotanti e parti in movimento includono nella loro famiglia nuovi e sempre più evoluti apparati. Il primo è il sistema digitale DATATEL multi canale (sino a 600!!) capace di acquisire simultaneamente strain gages e termocoppie da rotori di turbine, compressori, motori aeronautici, eliche. Il sistema combina l’eccellente accuratezza di misura all’elevata banda passante (circa 100KHz per canale) e risoluzione da 8 a 16 bits. Il sistema rotante può essere controllato via Ethernet tramite il ricevitore e una ampia quantità di funzioni può così essere gestita in modo automatico, ad esempio alimentazione ai ponti, calibrazione via shunt, programmazione guadagni e filtri. Il sistema di bordo può essere alimentato tramite via induttiva o via batteria ed a questo è anche associato un sensore termoresistenza che controlla in modo continuo la temperatura del trasmettitore, capace comunque di operare nel range compreso fra -20°C e + 125°C. Parallelamente si sono resi disponibili piccoli sistemi di telemetria dedicati a prove nelle quali sia richiesta massima flessibilità e semplicità d’uso. Il trasmettitore ed il ricevente della serie SX-500 raggiungono questi obbiettivi. Il trasmettitore è in grado di condizionare sino ad un massimo di 8 canali provenienti da strain gages, termocoppie o comunque segnali di tensione o corrente da altri sensori. Gli 8 canali possono essere anche misti. Ogni canale è digitalizzato con rete 8 a 17 Ksample/sec. Una banda massima di 8KHz da dividere nel numero di canali utilizzati. La trasmissione avviene con modulazione FSK con una portante selezionabile fra 815,868 e 433 MHz. La distanza massima di trasmissione è di 400 metri. Il trasmettitore può essere alimentato a batteria o via induttiva. La parte ricevente, anche questa compatta, è alimentata a 12 VDC e 220 VAC e dunque consente installazioni mobili. ALL’INTERNO: Pag.2 APOGEE LABS - Trasmissione in rete LAN di segnali video e PCM Pag.2 AIM - PBA.Pro oltre all’avionica anche la telemetria Pag.3 MILANO SYSTEMS – Registratori video per impiego mobile Pag.3 IMAGE SYSTEMS - TEMA Software di analisi Pag.4 VISION RESEARCH - Phantom V12 Hi-speed Hi-Quality Camera Trasmissione su rete LAN di segnali VIDEO e PCM ApogeeLabs offre nuove unità di codifica e decodifica dati PCM e video per utilizzare la rete Ethernet come supporto trasmissivo. Video over IP Il sistema è costituito molto semplicemente da una unità di codifica AL1120 e una di decodifica AL1121 che utilizzando la codifica MPEG2 consentono di utilizzare una normale connessione ethernet 10/100/1000 Mbps garantendo velocità da 72Kbps fino a 17.5 Mbps mediante un algoritmo di compressione programmabile. I protocolli supportati sono TCP/ IP, UDP/IP, TMoIP, ICPM, IGMPv2, SNMPv2, DHCP, ARP e Telnet. I dati video in formato PAL o NTSC sono codificati in pacchetti e quindi con questa tecnologia sono disponibili virtualmente ovunque utilizzano il web e quindi consentendo anche la trasmissione simultanea in broadcast del segnale video. Le unità AL1120/1121 sono programmabili mediante semplice web browser e quindi il controller è indipendente dal sistema operativo, agli utenti più sofisticati mediante l’interfaccia utente è offerta la possibilità di gestire la dimensione dei pacchetti, i parametri delle porte e di comunicazione, nonché il protocollo anche a basso livello. Ethernet standard 10/100/1000 Mbps. Il sistema si sincronizza automaticamente su dati e clock in ingresso (livelli TTL oppure differenziali RS422) e impacchetta le informazione sia in modalità “raw IP” che in modalità allineata con il frame PCM. Anche in questo caso, così come per il video, il sistema supporta i protocolli TCP/IP, UDP/IP (Unicast, Multicast &Broadcast), TMoIP, ICMP, IGMPv2, SNMPv2,DHCP,ARP, Telnet. Mediante questo sistema i dati PCM possono ora essere resi disponibili ovunque sia presente una rete locale, svincolando l’utente dalla necessità di trasmettere via ponte radio o satellite i dati telemetrici. Le unità AL11xx si presentano tutte come moduli indipendenti installabili con facilità ed equipaggiati con un comune alimentatore universale. L’unità di programmazione, quando necessario, si può connettere alla rete mediante un comune router, consentendone il monitoring ed il controllo remoto PCM over IP Le unità di codifica e decodifica PCM AL1110 e AL1111 offrono la possibilità di trasferire un flusso telemetrico di dati PCM + clock fino a 35 Mbps e segnale di tempo IRIG-A/B/G mediante una rete Applicativo PBA.Pro: oltre all’avionica anche telemetria Nell’ambito della suite applicativa PBA.pro è ora possibile gestire anche un sistema di acquisizione dati PCM completo di bit synchronizer e decommutatore fino a 10 Mb/sec in quanto sono state integrate le risorse software necessarie per gestire un modulo hardware di decommutazione PCM (frame/subframe synchronizer) completo opzionalmente di bit synchronizer, ed il relativo database di programmazione. In sintesi da oggi la potenza di acquisizione, analisi, visualizzazione e simulazione dati del PBA.pro si estende dai classici dati per bus avionici, analogici e digitali in genere, anche al mondo della telemetria PCM. Questa nuova capacità completa quindi l’offerta per coprire esigenze di test e simulazione che oggi divengono sempre più complesse e che in particolare richiedono di gestire sistemi dove il mondo avionico e quello del flight test e della telemetria interagiscono anche talvolta con tipologie di segnali analogici, discreti o bus seriali, il tutto è gestito da un’ unica applicazione modulare e dotata di un’unica interfaccia utente e grafica. I sistemi basati sull’applicativo PBApro coprono un sempre più ampio ventaglio di applicazioni a partire da sistemi portatili di “pre flight check” da utilizzare nelle vicinanze del velivolo, a banchi di test, oppure ad ambienti (RIG) di integrazione, di analisi e simulazione per dati in generale, non solo di provenienza da bus avionico ma anche di origine analogica o digitale inclusa telemetria PCM. A questo particolare proposito è opportuno segnalare che AIM e Milano Systems sono in grado di offrire soluzioni complete di chassis o computer sia portatili che da laboratorio sia standard che “rugged” completando l’offerta con tutte le attività di integrazione necessarie per realizzare una fornitura “chiavi in mano”. Mediante PBApro siamo in grado di offrire soluzioni che coprono un numero virtualmente illimitato di applicazioni, utilizzando sia hardware AIM che hardware di costruttori terzi. Le caratteristiche principali di PBApro si possono così riassumere: x Architettura aperta all’utente x Ambiente di sviluppo display e pannelli interattivi per comando e controllo dati (simulazione e monitor) x Gestione database secondo gli standard ed i formati più comuni x Gestione dei test anche in automatico con generazione automatica o manuale dei report x Totale accessibilità a tutte le funzioni mediante Script in linguaggio Tcl e Python x Totale personalizzazione delle funzioni, dell’aspetto e degli automatismi x Supporto sia per Windows che per Linux Registratori Video per Impiego Mobile Per applicazioni limitate nel tempo e nei canali, Milano Systems, offre i registratori video di bordo rugged da 1a 4 canali. La compressione video è MPEG 2° MPEG4 e la capacità di registrazione è sino alle 4 ore. I registratori sono alimentabili in continua, forniti con supporti anitivibranti. Milano Systems offre varie soluzioni a chi deve affrontare le problematiche connesse con la registrazione video sia a bordo veicolo che velivolo. Si parte da sistemi sofisticati e conformi alle Telemetry IRIG STD 106/96 chapter 10, per impiego in campo aeronautico. Qui è possibile registrare in modo digitale su memoria pressoché illimitato di segnali video. La compressione avviene sia sotto forma MPEG2 che MPEG4 che JPEG. Il sistema è modulare e da modo anche di registrare con solo segnali video ma anche segnali PCM, segnali da bus avionici MIL 1553, ARINC 429 e segnali analogici. I dati e i video sono riproducibili a tema sia in forma trasparente che trasferiti direttamente a PC per visualizzazione sia delle immagini video che dei segnali e dati provenienti dai bus o da ingressi analogici. La memoria ha capacità sino a 512GB. Gli stessi registratori sono anche disponibili in versione da laboratorio per acquisire direttamente dati telemisura. TEMA - Software di Analisi Tema è il più avanzato sistema per analisi immagini e gestione high speed camera disponibile oggi. Il sistema una volta acquisite le immagini digitali, è in grado di effettuare il tracking di uno o più oggetti presenti nei vari frame video, analizzare e presentandone risultato in frame grafica e tabellare. Il TEMA utilizza vari algoritmi di tracking, selezionabili in funzione delle applicazioni. Fra questi: correlazione, quadrante, circolare, centro di gravità, punti virtuali. Una volta selezionato l’algoritmo e l’oggetto o gli oggetti/punti di tracking il sistema, in automatico, ne segue e memorizza posizione ed andamento nel tempo, frame per frame. Con la possibilità poi di ricavarne successivi processi quali velocità, distanze fra punti etc. Il software TEMA è disponibile sia per visualizzazione/analisi 2D che 3D ed anche in 6 gradi di libertà. Il sistema include anche la possibilità di calibrazione ottiche delle telecamere ad alta velocità. Dedicate opzioni sono poi quelle per il rilievo e calcolo di volumi e dimensioni airbag o per lo sviluppo di sistemi iniezione carburante V12 High-Speed High-Quality video camera Caratteristiche Principali: x x x x x x x x x x x La Phantom V12.1 apre una nuova dimensione nel mondo delle telecamere ad alta velocità e impone un nuovo standard in termini di velocità e risoluzione. La V12.1 è lo strumento perfetto per registrare eventi incredibilmente veloci come si rende spesso necessario nel campo della balistica e a livello microscopico. Il cuore della macchina è costituita da un un sensore ad alta definizione CMOS da 1280x800 pixels, che è costruito specificatamente per acquisizioni di immagini ad alta velocità. A piena risoluzione la V12.1 può registrare fino a 6.242 fps mentre a bassa risoluzione, 128x8, può arrivare fino a 1.000.000 fps . La Phantom V12.1 si caratterizza anche per una alta sensibilità alla luce, questo grazie ad una dimensione del pixel pari a 20 micrometri accoppiata con un efficienza quantica migliorata rispetto ai passati modelli. Grazie al tempo di esposizione estremamente basso, 300 nanosecondi, si può evitare il blur motion ed accentuare i dettagli. La Phantom V12.1 ha alta precisione anche per quanto riguarda il suo sistema di temporizzazione. Un clock interno preciso e stabile determina una risoluzione pari a 20 nanosecondi. Questo rende la macchina perfetta per le applicazioni PIV con uno straddle time pari a 500 nanosecondi . Ovviamente la la V12.1 offre, come tutte le telecamere appartenenti alla categoria v-series, il sistema chiamato EDR ( extreme dynamic Range) che dà la possibilità di avere due differenti tempi di esposizione all’interno dello stesso frame, mentre con l’auto-esposizione la macchina si adegua autonomamente alle differenti condizioni di luce. La V12 viene fornita normalmente con 8 Gb di memoria , “ high speed Dynamic RAM”, ma versioni con 16Gb o 32Gb possono essere ordinate come opzioni. La memoria ha la caratteristica di poter essere partizionata fino a 64 segmenti in modo da poter riprendere la registrazione più volte senza prima dover scaricare le sequenze già acquisite. . Un’altra possibilità è quella di registrare direttamente sulla mamoria non volatile Phantom Cinemag montata direttamente sulla telecamerV12.1, aumentando così la capacità di memoria potenzialmente fino a 512 Gb . Una volta che i dati sono a bordo del cinemag possiamo trasferirli su un pc utilizzando la telecamera come “Cinestation” a fine delle riprese oppure collegare il cinemag al PC tramite Cinestation e lasciare così la telecamera libera di lavorare mentre i dati vengono scaricati. I dati possono essere salvati in formato raw originale cine oppure convertiti in TIFF, QuickTime, AVI o diversi altri formati. x x x x x x x x Resolution: 1280x800 Continuously Adjustable Resolution (CAR): 128 x 8 Frames-per second at full resolution: 6,242 fps Maximum Frame Rate: 680,000 fps, optional 1,000,000 fps Minimum exposure: 1 μsecond standard, optional 300ns Built-in Memory: 8GB, 16GB or 32GB ISO (ISO12232 standard): 6400 mono, 1600 color Non-volatile memory: Phantom CineMag Memory segmentation: up to 64 segments Pixel bit-depth: 8 and 12 bits Camera trigger and signals: Trigger, Aux (IRIG-out or Strobe ), Ready, FSync, IRIG-in, Video Ethernet: Gb Ethernet Analog Video Out: PAL, NTSC & HD, Component (720p) HD-SDI: 720p Lensing: F-mount Size: H = 5.0” (7.5” w/handle), W = 5.0”, L = 11.5” (w/o lens) Weight: 11.5 pounds without lens Power: 60 Watts Operating temperature: 10°C to 40°C Milano Systems s.r.l. - Strada Anulare Torre 1 - San Felice - 20090 SEGRATE (MI) - Tel. 02/7531004 (r.a.) - Fax 02/7532400 Telemetry - West Telemetry - East Titan - Datron www.l-3com.com/tw www.l-3com.com/te www.dtsi.com www.nova-eng.com www.visionresearch.com www.imagesystems.se www.imagotrackers.com www.photosonics.com www.aim-online.com www.datatel-telemetry.com www.lumi-star.com www.navcomtech.com www.ampexdata.com www.tcs.la www.symvionics.com www.apogeelabs.com web site: www.milanosystems.it - e-mail: [email protected]