Risultati sull` Indagine sull`impiego di software Open Source in
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Risultati sull` Indagine sull`impiego di software Open Source in
Risultati sull’ Indagine sull'impiego di software Open Source in Radiologia (Bertacchini Alessio: tratto da Tesi di Laurea – UniFe 2010/2011) 1. IL QUESTIONARIO Indagine sull'impiego di software Open Source in Radiologia: Gentili Amministratori di Sistema, sono Alessio Bertacchini, allievo tecnico dell’università di Ferrara, sto elaborando la mia tesi che tratta dell’impiego di software Open Source all’interno delle aziende ospedaliere/asl in particolare nella diagnostica per immagini. Sperando di non recare troppo disturbo, al fine di studiare questo aspetto all’interno di diverse realtà in Italia, vi chiedo cortesemente un po’ del vostro tempo per rispondere alle seguenti domande: 1. Indicare la struttura dove si effettua l'indagine. 2. Nella sua azienda vengono utilizzati programmi Open Source? SI [ ] NO [ ] 3. In particolare nei servizi di radiologia (radiodiagnostica - med-nucleare – radioterapia- fisica sanitaria - ecografia....) SI [ ] eventualmente specificare.................................... potete indicare i programmi utilizzati? ……………………………………………………………………… ……………………………………………………………………… NO [ ] 4. In radiologia sono utilizzati in ambito: [ ] amministrativo es:gestione archivio,gestione agenda prenotazione… oppure [ ] diagnostico per elaborazione immagini oppure [ ] dosimetria oppure [ ] Altri usi: 5. Sono utilizzati a livello di: Sistemi Operativi (es. Linux, Ubuntu, Knoppix…) SI [ ] NO [ ] eventualmente specificare………………………… Applicativi (es. Openoffice, Firefox, Gimp, OsiriX,...) SI [ ] NO [ ] eventualmente specificare.................................. 6. Potete indicare, secondo voi, vantaggi, svantaggi ed alcune vostre considerazioni dei software utilizzati: Vantaggi: Svantaggi: Considerazioni:…………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… Vi lascio un contatto mail per le eventuali risposte [email protected] [email protected] Cordiali saluti Alessio 2. RISULTATI QUESIONARIO Di seguito vengono illustrati i dati ottenuti dai questionari ricevuti (15), risultati illustrati tramite tabelle e grafici per fornire un’informazione immediata. BREVE INTRODUZIONE: Il questionario è stato inviato tramite posta elettronica sfruttando l’aiuto di alcuni canali di diffusione molto seguiti dai tecnici come la mailing list del TSRM Paolo Francesco Sellitti e dell’Aitasit 1, oppure la pubblicazione sul sito ufficiale del Collegio professionale TSRM di Ferrara e in seguito anche sul forum di quello di Pesaro e Urbino. Ovviamente prima della pubblicazione è stata richiesta alla Federazione Nazionale TSRM il consenso ad inviare questo materiale a scopo di ricerca. Sono arrivate risposte da 15 ospedali diversi in tutta Italia si ritiene che sia, comunque, un numero sufficiente di risposte per iniziare a descrivere la situazione. Indicare la struttura dove si effettua l'indagine. Abbiamo ricevuto questionari dagli Amministratori di Sistema delle radiologie di: Azienda Usl 8 di Arezzo; Azienda Usl 2 di Perugia; Azienda Usl di Cento; Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona; Dipartimento Ulss 22 di Verona; Azienda Usl di Ferrara- Ospedale del Delta; Azienda Ospedaliero-Universitaria "Ospedali Riuniti" di TriesteOspedale Maggiore; Azienda Ospedaliero-Universitaria S.Anna Ferrara; Azienda Ospedaliero-Universitaria Bologna- Policlinico S.Orsola Malpighi; Azienda Ospedaliera Bolognini Seriate- Ospedale "Pesenti Fenaroli" di Alzano Lombardo; Azienda Usl 11 di Empoli; Azienda Ospedaliero-Universitaria "Ospedali Riuniti" di Ancona; A.S.L. di Chieti-Policlinico SS. Annunziata; A.S.L .Torino 5 – Ospedale Maggiore di Chieri; A.S.L. Roma E -Radiologia Ospedale Oftalmico; Come si può notare abbiamo una visione di differenti radiologie che ci permette, appunto, di poter analizzare al meglio come si evolve questa situazione. Nella sua azienda vengono utilizzati programmi Open Source? A questa domanda basta rispondere SI o NO, i dati li possiamo ricavare dalla tabella(TABELLA 1) e dal seguente grafico (GRAFICO1). SI 12 NO 3 TABELLA 1: dati delle strutture intervistate sull’utilizzo di Software Open Source Open Source Radiologia SI NO GRAFICO 1: dati delle strutture intervistate sull’utilizzo di Software Open Source Possiamo quindi dedurre che nella maggioranza dei casi i software Open Source sono utilizzati ciò significa che la maggior parte delle Aziende si stanno muovendo verso questo mondo. In particolare nei servizi di radiologia? (radiodiagnostica ecografia....) - med-nucleare – radioterapia- fisica sanitaria - Entriamo nel ramo radiologico quindi approfondiamo la ricerca all’ambito di nostra competenza. La risposta a questa domanda avviene sempre tramite un SI o un NO con la richiesta di specificare nel caso si dica SI sia il reparto che il tipo di programma. SI 12 NO 3 TABELLA 2: dati sull’utilizzo di Software Open Source in radiologia Open Source in radiologia SI NO GRAFICO 2: dati sull’utilizzo di Software Open Source in radiologia SI Radiodiagnostica Medicina Nucleare Radioterapia Fisica Nucleare Altro 7 0 0 0 4 TABELLA 3:dati sulle diagnostiche SI GRAFICO 3: dati sulle diagnostiche. Altro Fisica Nucleare Radioterapia Medicina Nucleare Radiodiagnostica 7 6 5 4 3 2 1 0 Dalle tabelle (tabella 2 e tabella 3) e dai relativi grafici(grafico 2 e grafico 3) notiamo immediatamente che questo tipo di software è usato nella maggioranza delle strutture, i dati sono identici alla domanda precedente, questo ci fa presupporre che gli Amministratori di Sistema conoscano bene la realtà all’interno della radiologia, meno nel resto dell’Azienda; inoltre constatiamo come questo fenomeno pare che si sia sviluppato maggiormente all’interno della Radiodiagnostica. In radiologia sono utilizzati in ambito: [ ] amministrativo es:gestione archivio,gestione agenda prenotazione… oppure [ ] diagnostico per elaborazione immagini oppure [ ] dosimetria oppure [ ] Altri usi: In questa domanda abbiamo dato tre ambiti di scelta più l’opzione altro, nello specifico, amministrativo (gestione archivio,gestione agenda prenotazione), diagnostico, per l’elaborazione delle immagini, e dosimetrico perché dopo alcune ricerche si è potuto osservare l’esistenza di software Open Source validi in ciascuno di questi. Amministrativo 6 AMBITO Diagnostico 1 Dosimetrico 0 Altro 3 TABELLA 4: ambito di utilizzo dei software Open Source 6 4 2 Altro Dosimetrico Diagnostico Amministrativo 0 AMBITO GRAFICO 4: ambito di utilizzo dei software Open Source Si può osservare (tabella 4 e grafico 4) come prevalga l’uso a livello amministrativo, il perché lo andremo a vedere nella domanda successiva, mentre è sorprendente vedere che ci sia anche una diagnostica per immagini in cui si utilizzi un software Open Source. Sono utilizzati a livello di: Sistemi Operativi (es. Linux, Ubuntu, Knoppix…) SI [ ] NO [ ] eventualmente specificare…………………… Applicativi (es. Openoffice, Firefox, Gimp, OsiriX,...) SI [ ] NO [ ] eventualmente specificare.................................. Sistemi Operativi Ubuntu Linux 4 1 TABELLA 5: dati sulla distribuzione di sistemi operativi 4 3 2 1 0 Ubuntu Linux Sistemi Operativi GRAFICO 5: dati sui sistemi operativi Applicativi Open Office GIMP Picasa Firefox 10 1 2 2 TABELLA 6: dati riguardanti gli applicativi 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Open Office GIMP Picasa Firefox Applicativi GRAFICO 6: dati riguardanti gli applicativi Si può quindi intuire dai dati riportati nelle tabelle (tabella 5 e tabella 6) e nei grafici (grafico 5 e grafico 6) che a livello di Sistema Operativo sono presenti in molte strutture tra quelle intervistate, soprattutto la famiglia Linux, e specificatamente con Ubuntu, una sua distribuzione. A livello di applicativi Open Source quello che viene più utilizzato è senza ombra di dubbio Open Office, questo ci riporta alla domanda precedente, infatti questo software è la soluzione a codice aperto del più famoso Microsoft Office, quindi uno strumento utilizzabile soprattutto a livello amministrativo. È importante sottolineare come anche GIMP trovi spazio nella diagnostica, essendo un elaboratore di immagini può essere usato per questo scopo anche se non è proprio adatto ad un ambiente sanitario. Un altro software usato, come vediamo, è Picasa, utile per la visualizzazione delle immagini anche se non è proprio un software Open Source ma bensì un freeware, ovvero distribuito gratuitamente da Google; infine abbiamo Firefox che è un web browser Open Source distribuito da Mozilla Foundation ed utilizzatissimo in tutto il mondo tanto da esser diventato la prima alternativa ad Internet Explorer di marca Microsoft. Come si può capire nelle radiologie che hanno preso parte a questa ricerca non sono presenti dei programmi Open Source veri e propri per l’elaborazione di immagini che comprendano anche un’interfaccia Ris e Pacs. Potete indicare, secondo voi, vantaggi, svantaggi ed alcune vostre considerazioni dei software utilizzati: Vantaggi: Svantaggi: Considerazioni: VANTAGGI SVANTAGGI Economicità Assistenza/Supporto Sicurezza Carenza di certificati Codice sorgente aperto Perfomance inferiori Assenza di problemi legati alle Numero di utenti contemporanei licenze limitato Disponibilità immediata Non adatto a grandi realtà Semplicità di utilizzo Scarsa conoscenza Ottemperanza alle normative Compatibilità con i PC presenti nelle radiologie Responsabilità legale TABELLA 7: vantaggi e svantaggi ottenuti Nella tabella (tabella 7) troviamo sintetizzati tutti i dati ottenuti. Come svantaggi chiave notiamo la mancanza di Assistenza/Supporto che è un elemento chiave per le Aziende, la mancanza di una responsabilità legale, la carenza di certificati oltre all’ottemperanza alle normative, sono tutti elementi che fanno sì che questi software gli sia data fiducia all’interno di un ambito complesso come quello della Sanità. Ma sono, comunque, altrettanto importanti vantaggi come l’economicità, la sicurezza che questi software possono avere oltre sicuramente al codice aperto che permette di modificarli in base alle esigenze dell’Azienda, del reparto o anche del singolo utilizzatore. Nella parte finale dei commenti molti riguardano appunto la parte economica di questi software sottolineando come l’acquisto di questi eviterebbe la spesa per costose licenze. Alcuni tendono a sottolineare come, comunque, le Aziende tendano sempre ad utilizzare i prodotti delle ditte fornitrici dei sistemi RIS-PACS perché si crede che siano più sicuri da un punto di vista della sicurezza appunto e della responsabilità, se non funziona si sa chi chiamare, mentre ciò non è, o non sarebbe possibile con un Open Source. Oltretutto come si nota da un commento che ritengo molto opportuno e adeguato, questi tipi di software di adattano al terzo mondo, contesto in cui gli accessi simultanei sono limitati, ma non a strutture di grandi dimensioni con problematiche legate agli accessi e all’assistenza in caso di guasto o perdita dati. Un commento, però, lascia dei dubbi: “ ...sarebbe utile se i Servizi Reti e Tecnologie si dotassero di programmatori interni in grado di sviluppare gli applicativi sulle esigenze delle aziende, invece di spendere cifre enormi per l’acquisto di licenze software... ”, e se questo fosse vero? In conclusione l’indagine ha evidenziato come i sistemi e applicativi Open Source negli ultimi anni siano, anche se piano piano, entrati nelle Aziende e nello specifico nelle radiologie, anche se l’intenzione iniziale era quella di evidenziare un fenomeno a livello di software elaboratori di immagini per studiarli è stato comunque possibile notare come programmi proprietari del calibro di Office e Internet Explorer di Microsoft siano stati sostituiti da Open Office e Firefox e come sistemi operativi Linux e soprattutto la distribuzione Ubuntu siano montati su Pc, nonostante vengano utilizzati solo o quasi in ambito amministrativo è un importante motivo di riflessione. Possiamo dire che l’indagine ha riscontrato che il fenomeno dell’Open Source nell’ambiente radiologico è sviluppato in minima parte ma è sviluppato, quindi, per citare un ultimo preziosissimo commento donatomi da un Amministratore di Sistema nel suo questionario “…RIMANE MOLTO DA FARE MA BISOGNA PUR COMINCIARE…”.