OFT_CONCERTO DI SAN SILVESTRO 31dic2013_Com st

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OFT_CONCERTO DI SAN SILVESTRO 31dic2013_Com st
C O N C E R T O
F U O R I
A B B O N A M E N T O
martedì 31 dicembre 2013
Torino, Conservatorio “G. Verdi”
ore 19.30
Orchestra Filarmonica di Torino
Alessandro Cadario direttore
CONCERTO DI SAN SILVESTRO
Johann Strauss figlio
Der Zigeunerbaron, ouverture
Sturmisch in Lieb und Tanz op. 393
Im Krapfenwaldl, Polka francese op. 336
Einzugsmarsch op. 327 da Der Zigeunerbaron
Kaiser Walzer op. 437
Kuss Walzer op. 400
Vergnügungszug, Polka schnell op. 281
Pizzicato Polka op. 234
Figaro Polka op. 320
Maskenball-Quadrille op. 272
Tritsch-Tratsch Polka op. 214
E cinque nuovi brani da un minuto, appositamente commissionati da Oft,
in prima esecuzione assoluta
Orazio Sciortino
Minute-Waltz per orchestra
Michael Sarter
Da Constant Conversation II
II: Dance of the Sugarcanes
Matteo Manzitti
Danza Ironica
Marco Nodari
Danza!
Patrick Burgan
Danse Sylvestre
Ancora una volta l’Orchestra Filarmonica di Torino darà il benvenuto al nuovo anno con un concerto
speciale, nel quale le tradizionali musiche dello Strauss più spumeggiante si alternano a cinque brani da
un minuto appositamente commissionati ad altrettanti autori di tutto il mondo. Lo statunitense Michael
Salter offrirà una garbata riflessione sonora sull'arte del conversare; Patrick Burgan con la sua Danse
Sylvestre riporterà alla raffinatezza della tradizione armonica francese; gli italiani Orazio Sciortino,
Matteo Manzitti e Marco Nodari mostreranno invece il ventaglio dei diversi orientamenti estetici del
presente, senza mai dimenticare, però, la necessità per la nuova musica di far arrivare al pubblico idee,
pensieri, emozioni e gioia come è giusto che sia per un Concerto di San Silvestro.
La bacchetta sarà affidata ad Alessandro Cadario (classe 1979), direttore che sta richiamando una
crescente attenzione per l’energia e la particolare verve con le quali guida l’orchestra: gli ingredienti per
una serata da ricordare ci sono dunque proprio tutti.
Biglietti in vendita presso la sede dell’Orchestra Filarmonica di Torino (via xx settembre 58 – lun-mec-ven ore 9.3013.30 mar-gio ore 14-18) e – se ancora disponibili - un’ora prima del concerto presso il Conservatorio “G. Verdi”, da
euro 45 e 35 (per gli abbonati Oft e i minori di 12 anni)
Per informazioni tel. 011 533387 – [email protected]
Ufficio stampa - Orchestra Filarmonica di Torino
I compositori delle nuove commissioni
Nato a Chicago nel 1979, Michael Salter è uno dei musicisti più richiesti della sua
generazione. Ha iniziato gli studi di clarinetto basso sotto la guida di Lawrie Bloom della
Chicago Symphony Orchestra e ha studiato sax tenore con leggende del jazz come David
Sanchez e Roscoe Mitchell. Dopo la laurea presso la Northern Illinois University, è stato
invitato ad esibirsi alla Carnegie Hall, al Chicago Symphony Center, al Festival Jazz di Chicago,
al Montreux Jazz Festival, al Festival Jazz di Vienna e al Concertgebouw di Amsterdam e
attualmente è il principale clarinettista basso e sax tenore della Chicago Jazz Philharmonic.
Salter è anche un prolifico compositore. La sua musica incorpora elementi provenienti sia
dall’ambito classico sia dal jazz, con composizioni che vanno dal trio jazz a suite orchestrali.
Classe 1960, Patrick Burgan è professore associato di musicologia, primo premio per la
composizione e orchestrazione presso il Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi;
più volte vincitore dell'Institut de France, Burgan è stato compositore in residence della Casa
de Velazquez a Madrid dal 1992 al 1994.
Nel 1996 gli è stato assegnato il premio della Fondazione “Simone e Cino Del Duca”
dall'Académie des Beaux-Arts e il Premio “Claude Arrieu” nel 2000 dalla SACEM. Nel 2008 ha
ottenuto invece il Grand Prix Sacem per la musica sinfonica che premia un insieme di lavori
eseguiti regolarmente in numerosi paesi del mondo da parte di formazioni e solisti prestigiosi.
La sua musica, espressiva e sensuale, ha un carattere innegabilmente teatrale. Alla sua priam
opera, La source des images ou Narcisse exaucé, che è stata composta in collaborazione con il
poeta Marc Blanchet e ha debuttato nel 2000, ha fatto seguito Peter Pan commissionata dal
Théâtre du Châtelet ed eseguita in prima assoluta nel 2006. Burgan ha appena completato un
opera terza, Enigma – ispirata alla pièce Variations énigmatiques di Eric Emmanuel Schmitt –
che sarà prossimamente eseguita in prima assoluta dal tenore Roberto Alagna.
Classe 1984, Orazio Sciortino è pianista e compositore. La sua attività concertistica e
l'esecuzione dei suoi lavori lo porta a collaborare con prestigiose istituzioni in Italia e all'estero:
Teatro alla Scala di Milano, Konzerthaus di Berlino, MiTo Settembre Musica, Ottawa Chamber
Music Festival, I Concerti del Quirinale di Rai Radio 3, Orchestra Sinfonica Verdi di Milano,
Cantiere Internazionale di Montepulciano. Ha registrato per le case discografiche Dynamic,
Bottega Discantica, Limen Music, Sony Classical e collaborato con gli editori Mazzotta e Skira
su progetti riguardanti il rapporto tra musica e arti visive.
Classe 1983, Matteo Manzitti studia prima al Conservatorio di Genova con Carlo Galante, poi
si trasferisce a Milano dove studia con Fabio Vacchi, con il quale ottiene il diploma in
composizione sperimentale. Successivamente ha seguito seminari con Juri Kasparov, Azio
Corghi, Peter Maxwell Davies.
Il suo catalogo conta già numerose partiture da camera, sinfoniche, liriche, musica per teatro e
per film. Sue composizioni sono state eseguite da artisti di calibro internazionale quali Laura
Catrani, Irene Cerboncini, Timothy Young. Molte sono anche le formazioni che hanno richiesto
dei suoi lavori, tra le quali il Genoa Vocale Ensemble, i Cameristi della Scala, l’Ensemble
Sentieri Selvaggi. La sua prima opera lirica, Invisibili, sull’immigrazione, ha ottenuto il
patrocinio della Presidenza della Repubblica e delle Nazioni Unite.
Attualmente Manzitti è direttore artistico della stagione di musica contemporanea "Le Strade
del Suono" al Teatro della Tosse di Genova e sta curando l’edizione italiana del più importante
testo di pedagogia musicale a orientamento steineriano.
Classe 1969, Marco Nodari ha intrapreso lo studio della composizione presso il Conservatorio
di Brescia con i maestri Facchinetti, Brusa e Ugoletti, diplomandosi a Milano con Azio Corghi;
nel 2009 ha conseguitola specializzazione con lode in composizione presso il Conservatorio di
Brescia. Ha studiato pianoforte con Umberto Benedetti Michelangeli, R. Pinelli e R. Bettini,
diplomandosi presso il Conservatorio di Mantova e si è laureato nel 1999 in architettura al
Politecnico di Milano.
Ha ottenendo nel frattempo riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali (Prima
selezione Giovani compositori Radio “France”-ESZ, Concorso internazionale “Val Tidone”,
Concorso nazionale A.Gi.Mus, Concorso internazionale Città di Nizza, Concorso nazionale Città
di Pavia, “Bacchelli” di Livorno etc.).
Le sue musiche, interpretate da eccellenti musicisti, sono state eseguite in Italia e all’estero:
Saison musicale de Radio France/PARIGI, 43° Festival pianistico Arturo Benedetti Michelangeli,
Brescia Chitarra 2007 e 2012, Società Filarmonica di Trento, Associazione organistica del Lazio,
“Scintille in musica”, Stagione A.Gi.Mus 2005, Association L'Orgue Azuréen, “Sardegna
Isolafestival”, San Giacomo Festival-Bologna, XX Ciclo de organo Joseph de Sesma-Saragozza,
“Erste internationale Gitarren Vaihingen”-Stoccarda.
I protagonisti
Compositore e direttore d'orchestra, Alessandro Cadario ha compiuto gli studi di direzione
con il massimo dei voti al Conservatorio di Milano, perfezionandosi, con due diplomi di merito,
presso l' Accademia Musicale Chigiana sotto la guida di Gianluigi Gelmetti di cui è stato anche
assistente. Oltre al diploma di violino ha inoltre conseguito la laurea in musica corale e
direzione di coro e in composizione, entrambe con il massimo dei voti e la lode.
Sono ormai numerosi i riconoscimenti nazionali e internazionali che ha ricevuto sia come
direttore (Concorso Internazionale "Peter Maag") sia come compositore. Collaboratore attivo
del mondo corale, è invitato come membro di giuria e docente a corsi, masterclass e concorsi
per importanti enti ed università. Ha collaborato con artisti come Carl Anderson, Gloria Gaynor,
la PFM, Elisa, Morricone registrando sia come direttore sia come compositore per le emittenti
RAI, RSI e Deutschlandradio Kultur.
Le sue composizioni e arrangiamenti sono stati eseguiti in tutto il mondo da la Real Filharmonìa
de Galicia, l'Orchestra Haydn di Bolzano, I Pomeriggi Musicali di Milano, I Solisti Veneti, il coro
Musica Sacra presso il Lincoln Centre di New York sotto la direzione di Kent Tritle. Tra le
stagioni musicali di prestigio che lo hanno visto ospite come compositore e direttore ricordiamo
il Ravenna Festival, La Società dei Concerti di Milano, il Festival Internazionale della Cultura di
Bergamo e MiTo Settembre Musica.
Dal 2004 è il direttore musicale dell'orchestra I Musici Estensi, con cui ha anche realizzato la
sua prima opera Internet su soggetto e libretto di Lorenzo Arruga. Come direttore ospite ha
collaborato, tra gli altri con I Pomeriggi Musicali di Milano, la Sofia Festival Orchestra,
l'Accademia del Teatro alla Scala, l'Orchestra Sinfonica di San Remo, l'Orchestra Filarmonica
Italiana, I Cameristi della Scala e l' Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. È inoltre
collaboratore stabile nella preparazione e crescita di FuturOrchestra, orchestra giovanile
lombarda del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili in Italia, patrocinata da Claudio
Abbado.
L’Orchestra Filarmonica di Torino è nata nell’aprile 1992, dopo una decina d’anni di attività
sotto la denominazione di Filarmonici di Torino, periodo durante il quale sono state realizzate
importanti coproduzioni con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino e la Compagnia di San
Paolo per le stagioni sinfoniche Rai realizzate tra il 1991 e il 1994. Dal 1993 l’Orchestra
Filarmonica di Torino realizza presso il Conservatorio di Torino una propria stagione sinfonica,
che dall’anno 2005-2006 è concepita in modo che ogni concerto sia un “evento speciale”,
sviluppato attorno a uno specifico tema.
L’attività dell’Orchestra Filarmonica di Torino si è svolta in Italia, Francia, Svizzera, Spagna,
Belgio, Estremo Oriente e ha visto la realizzazione di numerose collaborazioni con prestigiosi
direttori, tra i quali Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Victor Dubrovskij, Carlo Maria Giulini,
James Levine, Giuseppe Patané, Guennadi Rojdestvenski, Thomas Sanderling, Marcello Viotti,
Francesco Cilluffo, Silvia Massarelli, Christian Benda - primo direttore ospite della formazione e con solisti di fama mondiale, tra i quali Boris Belkin, Andrea Bocelli, Walter Boeykens,
Maurice Bourgue, Michele Campanella, Bruno Canino, Olivier Charlier, Daniele Damiano,
Thomas Demenga, Rocco Filippini, Laura De Fusco, Cecilia Gasdia, Eugene Istomin, Alexander
Lonquich, Antonello Manacorda, Francesco Manara, Shlomo Mintz, Boris Petrushansky,
Ruggero Raimondi, Jean-Pierre Rampal, Marco Rizzi, Mstislav Rostropovic, Maxim Vengerov,
Massimo Quarta, Simonide Braconi, Enrico Dindo.
Nel giugno 2013 l’Orchestra è stata inoltre protagonista, insieme all’Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI e al Coro del Teatro Regio, del primo “Festival Beethoven” organizzato
dalla Città di Torino: nella splendida cornice di piazza San Carlo, l’Orchestra ha proposto i più
bei Concerti di Beethoven collaborando con solisti quali Massimo Quarta, Roberto Cominati,
Anna Kravtchenko, Andrea Lucchesini, Leonora Armellini e con il Trio Johannes.
Le numerose incisioni dell’Orchestra Filarmonica di Torino, oltre che per la propria etichetta
OFT LIVE, distribuita su iTunes Store, sono edite dai marchi Naxos, Claves, Victor, RS e
Stradivarius e riguardano principalmente la musica sinfonica con alcune incursioni in campo
operistico.
L’attività dell’Orchestra Filarmonica di Torino è sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino, dalla Compagnia di San Paolo, dalla
Fondazione CRT e da altri sponsor privati, tra i quali la Lavazza, Dayco Europe, Studio Torta di
Torino e Pragmata di Reggio Emilia.