Ite Tosi, diplomi in stile Oxford

SABATO
12
LUGLIO
BUSTO ARSIZIO
2014
33
Ite Tosi, diplomi in stile Oxford
Grande pubblico per i 368 maturi. La preside Nadia Cattaneo lancia le nuove sfide
Cinque anni fa, l'Ite Enrico Tosi toccava i suoi massimi storici, tanto che aveva ben diciotto classi prime. Fu un record. Stavolta, all'esame di maturità,
ne sono arrivate diciassette. Ieri sera, in viale Stelvio, hanno fatto festa: nessuno degli studenti è stato
respinto e addirittura venti
sono stati promossi con il
massimo dei voti. Una ha
raggiunto anche la lode.
Tanti erano gli invitati al
Diploma Day dell'istituto
economico, tra i gioielli
della formazione scolastica cittadina. Talmente tanti, che in molti hanno dovuto parcheggiare anche
lontano, magari dopo essersi imbottigliati nel traffico, causa camioncino del
catering incagliato alla Cascina dei Poveri.
Ciò può dare l'idea della
moltitudine che ha assistito in cortile alla cerimonia
più britannica che si possa
immaginare: le note della
prima marcia Pomp and
Circumstance di Edward
Elgar, hanno accompagnato i 368 diplomati, abbigliati di tunica nera e tocco in testa, rifiniti con
sciarpe di colore diverso,
che li distingueva per classe. Come non bastasse, la
preside Nadia Cattaneo
si è concessa di citare il
poeta romantico William
Wordsworth: «La vostra
è stata una splendida annata che conclude le sperimentazioni storiche del nostro istituto: impresa Mer-
SEZIONE COMMERCIALE SPERIMENTALE RAGIONIERE E PERITO
Il 100 e lode lo porta a casa Ivan
L’ultima tornata di interrogazioni
La cerimonia di consegna
dei diplomi di maturità alla
presenza della preside
Nadia Cattaneo,
dell’assessore regionale
Valentina Aprea, del
rappresentante della
giunta di Busto Mario
Cislaghi e del rettore della
Liuc Valter Lazzari
curio, turismo, marketing
e comunicazione. Con chi
resta continueremo secondo lo stile che ci è proprio.
Ricordo i progetti del
book in progress e del debate, che ha realizzato un
sogno del preside Benedetto Di Rienzo». Anche
lui, lo storico preside era
presente, in prima fila, con
l'associazione Noi del Tosi, come l'assessore regionale alla pubblica istruzione, Valentina Aprea. Senza dimenticare le altre attività internazionali, «che
hanno portato l'Ite nel
mondo e il mondo qui dentro». Il pensiero della diri-
gente è quindi andato alla
prossima sfida: il corso
quadriennale e internazionale che partirà a settembre, come progetto pilota.
Dopo l'inno nazionale e
prima della consegna degli attestati, anche le autorità hanno avuto modo di
intervenire: «La città è orgogliosa di voi e confidiamo che possiate contribuire a svecchiare le pubbliche amministrazioni», è
l'augurio di Mario Cisalghi, assessore ai servizi sociali. «Certamente il contesto locale aiuta questa
scuola ad essere ciò che
è», gli fa eco senza ironia
Gabriella Langè del ministero. E Valter Lazzari,
rettore della Liuc: «Trentadue anni fa mi diplomavo
ragioniere. Oggi il futuro
non lo immaginiamo. Lo
vediamo sulle vostre facce. Andare a raccogliere i
vostri sogni, dovunque siano». La consegna delle
borse di studio ha anticipato l'epilogo conviviale. La
moltitudine di studenti, insegnanti, genitori, parenti,
amici si è seduta a tavola
per la cena all'aperto. Il catering lo ha permesso, finalmente disincagliato dal
parcheggio selvaggio.
Carlo Colombo
L’addio dopo sette anni in frontiera
Va in pensione Eugenia Bolis, preside dell’Ipc Verri. Tra applausi e pianti
Sette anni in frontiera. A Eugenia
Bolis è sempre piaciuto chiamarla
così, la sua scuola: «Perché qui abbiamo di tutto, dai figli di professionisti a quelli degli immigrati dell’ultima ora. Qui ho visto la mobilità sociale e mi sono impegnata a costruire una scuola che fosse per tutti»,
ha commentato nascondendo la
commozione.
E così si potrebbe titolare il film della sua dirigenza, arrivata ai titoli di
coda. In mezzo, confusa tra i tanti
ragazzi che ha visto crescere e maturare, c’è la protagonista della festa
dei diplomi dell’Ipc Pietro Verri.
Ex docente di matematica, dopo tre
anni al liceo classico e linguistico
Daniele Crespi, la preside Bolis si è
insediata all’istituto professionale
di via Torino quando ancora non
c’erano gli indirizzi alberghiero e
formazione, da lei fortemente voluti: «In quattro anni abbiamo attivato
una trentina di classi per l’alberghiero, dando un’opportunità a un territorio che è stato sempre obbligato a
rivolgersi altrove, principalmente a
Stresa, in un settore che dà molte opportunità di lavoro», ricorda la preside alla soglia della pensione.
L’affetto che la circonda non è attestato soltanto da uno striscione, steso in bella mostra ai piedi della
scuola: «Come la Bolis, nessuno
mai».
Ci sono i tanti messaggi raccolti nella pagina nelle ultime settimane e
un quarto d’ora di applausi, con
qualche lacrima. È lei stessa a segnalarne uno in particolare: «Lo ha
scritto un ragazzo della formazione,
un corso che permette di conseguire un diploma regionale in tre, massimo quattro anni. Ha scritto che
qui ha avuto un’altra occasione. Ec-
La consegna dei diplomi di maturità con la preside Eugenia Bolis
co, penso che questa scuola sia stata, per tutti coloro che l’hanno frequentata, un’occasione per cavarsela nella vita».
Non c’è motivo di dubitare che i numerosi diplomati, che escono anche
quest’anno dall’istituto professionale di via Torino, faranno tesoro dell’augurio della loro dirigente. Tra
loro anche due eccellenze, Ena e
Alessia, due compagne di classe. In
quanto alla protagonista della serata, difficile esprimere a parole ciò
che si porterà dietro di questi sette
anni passati in frontiera: «Coordinare i miei insegnanti è stato un piacere. Da loro ho tratto le cose migliori
per capire i ragazzi e credere in ciò
che facciamo. E poi mi porto dietro
questi ragazzi, che sono la parte migliore della nostra scuola».
Carlo Colombo
(c.co.) - Ieri mattina, ancora si interrogava. L'ultima commissione ha
scrutinato a mezzogiorno. Poi, in viale Stelvio,
la festa è stata completa: tutti promossi all'Ite Tosi. Dei 360 e passa diplomati, ben venti hanno
raggiunto il massimo dei
voti. Uno di loro ci ha aggiunto anche la lode. Di
seguito tutti i nomi dei diplomati all'Ite Enrico Tosi,
suddivisi per classe e
specializzazione.
5AI: Noemi Bertolin 95,
Giorgia Bono 74, Jacopo
Camporelli 70, Nicholas
Cesareo 84, Deborah Colombo 93, Giacomo Colombo 84, Luca Crespi
80, Lisa Crivellari 84, Marco Crivellari 70, Federico
Crivelli 71, Marco Di Dio
95, Valentina Fiandaca
86, Giulia Gatto 75, Laura Lorenzi 75, Chaira
Meggiorini 75, Alice Milani 70, Matteo Molteni 72,
Stefano Monfrini 77, Ilaria Oldrini 82, Alessandra
Panaino 82, Matteo Paraluppi 93, Simone Pastore 100, Gabija Paulauskaite 80, Arianna Pica
95, Andrea Porcelli 95,
Martina Prosperi 68,
Chiara Ranzato 78, Elisa
Rizzo 87, Maddalena
Rossi 67.
5BI: Davide Alessi 66,
Riccardo Arieni 68, Sharon Attollino 85, Emanuele Bossi 70, Ivan Carpentieri 100 e lode, Andrea Celona 74, Gianluca Cobianchi 87, Stefano
Colombo 86, Simone
Croci 72, Davide Durante 100, Erika Fucarino
75, Thomas Gabaldo 70,
Claudio Giani 73, Federica Greco 73, Roberta Maniscalco 70, Davide Morgese 64, Nicoletta Paternuosto 75, Federica Poggi 82, Erika Mabel Ponce
Sarmiento 65, Emanuela
Ponzini 72, Matteo Roagna 60, Cristian Tallarida
70, Elisa Trevisan 75, Fabio Valetti 65.
5CI: Ionut Bogdan Badea 74, Simone Giacomo Belvisi 74, Rachele
Breda 75, Milena Caporalello 73, Stefano Colombo 100, Andrea Cristofaro 74, Fabio Della Valle
87, Giacomo Farina 81,
Andrea Ielpo 79, Melissa
Malagutti 82, Luca Monacis 79, Valentina Nobili
86, Elisa Redigonda 79,
Marco Rossini 100,
Giorgio Rozzoni 75, Marika Santasuosso 74,
Emanuele Scicolone 72,
Riccardo Senziani 93,
Mattia Sirchia 67, Alberto
Stefanazzi 85, Serena
Trevisin 80, Sara Trombia 73.
5DI: Erica Ardito 100,
Elena Barbagallo 67,
Martina Barbieri 86, Daniele Barutta 70, Francesca Battistella 81, Gianluca Brogioli 75, Piermattia
Candiani 76, Elena Castelnovo 100, Chiara
Colombo 73, Daniela
Ivan Carpentieri
Davide Durante
Stefano Colombo
Marco Rossini
Erica Ardito
Elena Castelnovo
Daniela Contursi
Valentina Lombardo
Nicola Radice
Laura Crespi
Simone Pastore
Contursi 100, Erika Corradin 70, Vincenzo Cuomo 70, Luigi Fabrizio
D'Orto 98, Federico Garavaglia 84, Stefano Garavaglia 83, Anastasiya
Kryzhanovska 68, Valentina Lombardo 100, Simone Mangano 70, Stefano Melli 69, Luca Mottin 80, Daniele Musazzi
77, Manuela Orlandi 73,
Marco Pescarolo 65, Nicola Radice 100, Luca
Riccio 76, Andrea Rogora 77, Andrea Scuderi
69, Federico Vitale 77.
5EI: Marco Caccia 78,
Lorenzo Cappella 73,
Alessandro Carnaghi 76,
Davide Cartello 73, Laura Crespi 100, Martina
D'Andrea 67, Valeria Di
Franco 81, Francesca Di
Puorto 72, Sarah Ferrati
78, Shana Fusillo 64, Luca Luongo 86, Elisa Martino Turco 82, Salvatore
Messina 72, Silvia Giovanna Milia 65, Giulia
Moliterni 85, Simone Moretti 83, Simone Patera
70, Debora Pegoraro
63, Marco Picco 79,
Alessia Poletto 65, Riccardo Roselli 98, Giacomo Rossi 82, Debora
Servello 85, Catello Simiuolo 68, Ylenia Vitale
83.
(continua)