Ultimo comunicato stampa
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INFORMAZIONE REGOLAMENTATA PROTOCOLLO N° 103_47937_2017_oneinfo MITTENTE CODICE FISCALE OGGETTO CREDITO EMILIANO 00766790356 CREDEM, risultati preliminari consolidati 2016: solidità (CET1 13,15%), redditività (ROE 5,4%), sostegno all’economia (prestiti +4,6% a/a) DATA INVIO 08/02/2017 18:20:00 DATA DIFFUSIONE 08/02/2017 18:20:12 IDENTIFICATIVO 47937 UTILIZZATORE GIANNI CASINI RUOLO Referente CATEGORIA • AVVI16 - Altri annunci STEP DI DIFFUSIONE 08/02/2017 18:20:00 08/02/2017 18:20:00 08/02/2017 18:20:12 08/02/2017 18:20:12 CONTATTI EMITTENTE AL MOMENTO DELLA DIFFUSIONE CREDITO EMILIANO Via Emilia San Pietro 4 42121 Reggio Emilia Italia Tel. 0522582413 RIFERIMENTI SOCIETARI AL MOMENTO DELLA DIFFUSIONE Nome Codice fiscale Telefono E-mail ALBERTO MARIA BRAZZELLI BRZLRT62B26F205F +393355284416 [email protected] GIANNI CASINI CSNGNN81E07A390P +393476601715 [email protected] Referente SIMONA BOTTAZZI BTTSMN72M45H223B +393935652811 [email protected] Utente MEDIA • • • • • • • • • • • • • • • • • • • ABC RISPARMIO ADNKRONOS ANSA AZIENDABANCA BLUERATING BORSAEXPERT BUSINESSCOMMUNITY.IT FOREXINFO.IT GAZZETTA DELL'ECONOMIA ITALPRESS MF DOW JONES MONEYREPORT RADIOCOR SOLDIEXPERT SOLDIONLINE SOLDIWEB.COM TELEBORSA THOMSON REUTERS WINDPRESS - ECO DELLA STAMPA Incarico Ruolo Referente COMUNICATOSTAMPA CREDEM, RISULTATI PRELIMINARI(1) CONSOLIDATI 2016: SOLIDITA’ (CET1(2) 13,15%), REDDITIVITA’ (ROE 5,4%), SOSTEGNO ALL’ECONOMIA (PRESTITI +4,6% A/A) TRAIPIU’SOLIDIGRUPPI BANCARIITALIANI ¾Coefficiente di solidità (CET1 Ratio(2)) a 13,15%, ampiamente superioreallivellominimoassegnatodaBCE(6,75%(3)); ¾elevata qualità del credito con un rapporto sofferenze nette/impieghinettia1,46%traimiglioridelsistema. SOSTEGNOAIPROGETTI SOSTEGNO AI PROGETTII DIFAMIGLIEEDIMPRESE DI FAMIGLIE EDIMPRESE ¾Prestiti(4)aclientiinaumentodel4,6%a/a(invaloreassoluto+1 a clienti in aumento del 4,6% a/a (in valore assoluto +1 miliardodieuroa/a)rispettoa+0,68%a/aalivellodisistema miliardo di euro a/a) rispetto a +0,68% a/a a livello di sistema(5).. In particolare erogati mutui per 1.151 milioni di euro (+23% a/a); Inparticolareerogatimutuiper1.151milionidieuro(+23%a/a); ¾in tre anni(6)aumentodel18,8%deiprestiticomplessiviaprivati aumento del 18,8% dei prestiti complessivi a privati ¾intreanni edimprese(+3,7miliardidieuroinvaloreassoluto). ed imprese (+3,7 miliardi di euro in valore assoluto). INVESTIMENTI SULLE INVESTIMENTISULLE PERSONE PERSONE ¾Tra i pochi gruppi bancari italiani con organico in crescita: 280 ¾Traipochigruppibancariitalianiconorganicoincrescita:280 assunzioni(7) nel nel 2016 2016 di di cui cui 65,7% 65,7% giovani, giovani, organico organico (7) complessivo +2,5%a/a(+7,3%intreanni); +2,5% a/a (+7,3% in tre anni); ¾pianodiinserimentodi120giovanientrofine2017; ¾piano di inserimento di 120 giovani entro fine 2017; ¾340 mila mila ore ore di di formazione in media media oltre oltre 8 8 ¾340 formazione erogate erogate nel nel 2016, 2016, in giorniapersona. giorni a persona. CONFERMATA CONFERMATA STRATEGIADICRESCITA STRATEGIA DI CRESCITA ORGANICA ORGANICA ¾Costante aumento della clientela anche in un contesto generale ¾Costanteaumentodellaclientelaancheinuncontestogenerale complesso:acquisiti112milanuoviclienti complesso: acquisiti 112 mila nuovi clienti(8);; ¾raccolta complessiva(4) da ¾raccolta da clientela clientela +7,6% +7,6% a/a a/a (+4,4 (+4,4 miliardi miliardi di di (6) euroinvaloreassoluto);intreanni euro in valore assoluto); in tre anni laraccoltadaclientelaè la raccolta da clientela è aumentatadel22,9%(+14,5miliardidieuroinvaloreassoluto) aumentata del 22,9% (+14,5 miliardi di euro in valore assoluto) adimostrazionedellafiduciaaccordatadairisparmiatoriedella a dimostrazione della fiducia accordata dai risparmiatori e della validitàdeiserviziofferti. validità dei servizi offerti. INVESTIMENTI IN INVESTIMENTIIN TECNOLOGIAED TECNOLOGIA ED INNOVAZIONE INNOVAZIONE ¾Circa 40 milioni di euro(8)diinvestimentiinITperl’evoluzionedi ¾Circa40milionidieuro di investimenti in IT per l’evoluzione di infrastrutturetecnologicheesoftwarepercontinuareadoffrire infrastrutture tecnologiche e software per continuare ad offrire allaclientelaserviziintegratiedall’avanguardiasuidiversicanali alla clientela servizi integrati ed all’avanguardia sui diversi canali divendita. di vendita. CONSISTENTE CONSISTENTE REDDITIVITA’ REDDITIVITA’ ¾Utile netto di 131,9 milioni di euro dopo aver accantonato oltre ¾Utilenettodi131,9milionidieurodopoaveraccantonatooltre 37milionidieuro,allordodell’effettofiscale,pericontributiai 37 milioni di euro, al lordo dell’effetto fiscale, per i contributi ai fondinazionaliedeuropeidisalvataggio;l’utilenel2015eradi fondi nazionali ed europei di salvataggio; l’utile nel 2015 era di 166,2milionidieuroecomprendevaimportanticomponentinon 166,2 milioni di euro e comprendeva importanti componenti non ripetibili; ripetibili; ¾indicediredditivitàdelcapitaleproprio(ROE)paria5,4%. ¾indice di redditività del capitale proprio (ROE) pari a 5,4%. Pagina1di8 COMUNICATOSTAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Credem, sotto la presidenza di Giorgio Ferrari, ha approvato in data odierna i risultati individuali e consolidati preliminari del 2016(1). Solidità ai massimi livelli del sistema con un coefficiente ampiamente superiore al minimo assegnato da BCE (CET1 Ratio(2) a 13,15% rispetto a 6,75%(3) minimo assegnato), prestiti(4) ai clienti in crescita del 4,6% a/a nonostante le difficoltà dell’economia nazionale con una qualità dell’attivo tra le più elevate tra le banche italiane (rapporto sofferenze nette/impieghi netti pari a 1,46%), continui investimenti sulle persone con 280 assunzioni(7), crescita costante dei clienti(8) (112 mila nuovi clienti nel 2016) e della raccolta(4) (4,4 miliardi di euro in più nel 2016), circa 40 milioni di euro di investimenti in innovazione e tecnologia(8). Sono questi i principali numeri registrati nel 2016 dal Gruppo Credem, che in un contesto economico generale ancora molto incerto ha continuato a generare una consistente redditività con 131,9 milioni di euro di utile netto consolidato dopo aver accantonato oltre 37 milioni di euro al lordo dell’effetto fiscale al Fondo Nazionale per la Risoluzione ed al Fondo di Garanzia dei Depositi (-20,6% rispetto all’utile del 2015 pari a 166,2 milioni di euro che presentava però un’importante componente straordinaria derivante dal riposizionamento del portafoglio titoli di proprietà). Significativa la redditività del capitale proprio con il ROE a 5,4%. “Sono molto orgoglioso di poter guidare una squadra che ha dimostrato ancora una volta di sapersi muovere in modo coeso verso sfidanti obiettivi comuni”, ha dichiarato Nazzareno Gregori, direttore generale Credem.“Risultati eccellenti come quelli approvati oggi confermano il valore delle persone che hanno saputo fare propria la strategia di crescita del Gruppo e tradurla in azioni concrete e risultati di rilievo”, ha continuato Gregori. “Siamo tra gli istituti più solidi e sani del Paese e per il futuro continueremo ad accrescere le quote di mercato mantenendo la nostra consueta attenzione alla qualità dell’attivo, alla sostenibilità della strategia sotto il profilo reddituale ed alla necessaria evoluzione del modello di banca commerciale richiesta dal contesto competitivo. Essere sani e patrimonializzati ci consente di seguire la migliore strategia di crescita anticipando le tendenze e non inseguendole. In questo ambito”, ha aggiunto Gregori, “anche la tecnologia avrà un ruolo sempre più determinante. Dovremo però essere capaci di guidare l’innovazione tecnologica e non farci trascinare da essa avendo sempre presente i bisogni dei nostri clienti e il modello di servizio più coerente con le nostre capacità ed eccellenze”, ha concluso Gregori. Il direttore generale Nazzareno Gregori presenterà i risultati preliminari alla comunità finanziaria domani giovedì 9 febbraio 2017 nel corso di una conference call alle ore 10 (CET). Risultatieconomiciconsolidati(9) Il margine di intermediazione si attesta a 1.106,7 milioni di euro rispetto a 1.127 milioni di euro a fine 2015 (-1,8% a/a). All’interno dell’aggregato, il margine finanziario(10) raggiunge 455,8 milioni di euro, +4% rispetto a 438,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2015. Per quanto riguarda invece il margine servizi(11)(12), la posta raggiunge 650,9 milioni di euro rispetto a 688,8 milioni di euro nel 2015 (-5,5% a/a). Tale andamento è stato influenzato principalmente dalla flessione del risultato dell’attività finanziaria (-44,3% a/a) dovuta alla minore operatività nell’ambito del portafoglio titoli di proprietà. Le commissioni sono invece complessivamente in crescita del 2,2% a/a, con un incremento della componente da gestione ed intermediazione (+7,3% a/a) ed un calo delle commissioni da servizi bancari (-5,4% a/a) penalizzate da cambiamenti normativi. I costi operativi(12) si attestano a 713,2 milioni di euro rispetto a 683,3 milioni di euro di fine 2015 (+4,4% a/a) per lo sviluppo commerciale e le evoluzioni organizzative anche a seguito della produzione normativa di settore sempre più articolata. In particolare, le spese amministrative raggiungono 223,7 milioni di euro (+6% a/a), mentre le spese relative al personale sono pari a 489,5 milioni di euro (+3,6% a/a). Pagina2di8 COMUNICATOSTAMPA Il cost/income(13) risulta pari a 64,4% rispetto a 60,6% dell’anno precedente. Il risultato lordo di gestione raggiunge 393,5 milioni di euro rispetto a 443,7 milioni di euro (-11,3% a/a). Gli ammortamenti ammontano a 45,7 milioni di euro rispetto a 40,8 milioni di euro a fine 2015 (+12% a/a), a dimostrazione degli importanti investimenti in Information Technology effettuati dal gruppo. Il risultato operativo si attesta a 347,8 milioni di euro rispetto a 402,9 milioni di euro nello stesso periodo del 2015 (-13,7% a/a). Gli accantonamenti per rischi ed oneri sono pari a 27,3 milioni di euro (17,7 milioni di euro a fine 2015) tra l’altro per controversie e cause legali. Le rettifiche nette di valore su crediti sono in calo del 35,2% a/a e si attestano a 73,7 milioni di euro rispetto a 113,8 milioni di euro nel 2015. Il saldo delle componenti straordinarie(12) è pari a -50,1 milioni di euro (-32,2 milioni di euro a fine 2015) su cui hanno influito negativamente il contributo di 37,4 milioni di euro al lordo dell’effetto fiscale al Fondo Nazionale per la Risoluzione ed al Fondo di Garanzia dei Depositi (DGS) così come una transazione di natura fiscale. L’aggregato è stato invece influenzato positivamente dalla cessione della partecipazione in Visa Europe. L’utile ante imposte raggiunge 196,7 milioni di euro rispetto a 239,2 milioni di euro nello stesso periodo del 2015 (-17,8% a/a), mentre le imposte sul reddito ammontano a 64,8 milioni di euro (73 milioni di euro a fine 2015, -11,2% a/a). L’utile netto consolidato si attesta a 131,9 milioni di euro rispetto a 166,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2015 (-20,6% a/a), valore quest’ultimo che era stato influenzato positivamente da un’importante componente non ricorrente legata al riposizionamento del portafoglio titoli governativi di proprietà. Il Roe(14) consolidato a fine 2016 è pari a 5,4% (7% nel 2015). Aggregatipatrimonialiconsolidati(4) La raccolta complessiva da clientela a fine 2016 è in progresso del 7,6% a/a e ammonta a 62.910 milioni di euro (58.475 milioni di euro l’anno precedente). La raccolta complessiva raggiunge 73.989 milioni di euro, +6,8% a/a rispetto a 69.254 a fine 2015. In particolare, la raccolta diretta da clientela aumenta del 10,2% a/a a 21.557 milioni di euro rispetto a 19.567 milioni di euro di fine 2015. La raccolta diretta complessiva è pari a 23.957 milioni di euro rispetto a 21.916 milioni di euro nello stesso periodo del 2015 (+9,3% a/a). La raccolta assicurativa si attesta a 6.336 milioni di euro, +14,9% rispetto a 5.513 milioni di euro a fine 2015. La raccolta indiretta da clientela risulta pari a 35.017 milioni di euro, +4,9% rispetto a 33.395 milioni di euro a fine 2015. Nel dettaglio, la raccolta gestita cresce del 9,2% a/a per raggiungere 24.617 milioni di euro rispetto a 22.543 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno precedente; nello specifico le gestioni patrimoniali sono pari a 6.088 milioni di euro (+7,8% a/a) e i fondi comuni di investimento e Sicav sono pari a 11.472 milioni di euro (+13,9% a/a). Gli impieghi con clientela sono in crescita del 4,6% a/a (con un’overperformance di quasi 4 punti percentuali rispetto al sistema che fa segnare +0,68% a/a(5)) e si attestano a 23.687 milioni di euro rispetto a 22.649 milioni di euro a fine 2015, con costante attenzione alla qualità del portafoglio. Nel dettaglio i mutui casa alle famiglie registrano flussi erogati nel 2016 per 1.151 milioni di euro in progresso del 23% a/a con consistenze a 6.715 milioni di euro (+5% a/a). Le sofferenze nette su impieghi sono pari a 1,46% (rispetto a 1,58% nello stesso periodo del 2015) dato significativamente inferiore alla media di sistema. La percentuale di copertura dei Pagina3di8 COMUNICATOSTAMPA crediti in sofferenza è del 59,6% (60,8% a fine 2015) nonostante una cessione di sofferenze non garantite per circa 90 milioni di euro. I crediti problematici totali netti sono pari a 806,8 milioni di euro rispetto a 793 milioni di euro nel 2015. Il CET1 ratio(2) phased-in calcolato su Credemholding è pari a 13,15% (fully phased 11,9%); il Total capital ratio(2) phased-in è pari a 14,44% (fully phased 13,6%). A fine dicembre 2016 la struttura distributiva del Gruppo si articolava in 631 tra filiali, centri imprese e negozi finanziari. I dipendenti erano 6.068, i consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede (con incarico di agenzia) 855, 259 i subagenti finanziari e 102 gli agenti finanziari specializzati nella cessione del quinto. Altreinformazioni Il 12 dicembre scorso il Gruppo Credem è stato informato della decisione finale della Banca Centrale Europea (BCE) riguardante i requisiti patrimoniali da rispettare nell’ambito del processo di revisione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process - SREP). In particolare, per il 2017 il nuovo CET1 Ratio minimo assegnato è pari a 6,75%(3). Il CET1 Ratio(2) registrato dal Gruppo a fine dicembre 2016, pari a 13,15%, è ampiamente superiore al livello minimo regolamentare. BCE ha riconosciuto che “le strategie e i processi in essere per la valutazione, il mantenimento e la distribuzione del capitale sono sostanzialmente solidi, efficaci e completi” ed ha ritenuto adeguato il livello di liquidità del Gruppo, senza richiedere alcuna misura di aggiustamento. Tale decisione rafforza il livello di affidabilità e solidità del Gruppo Bancario Credem ed è tutela nei confronti di tutti coloro che hanno rapporti con l’istituto. BCE ha inoltre comunicato i livelli minimi di Tier1 Ratio a 8,25% e Total Capital Ratio a 10,25%. Anche in questo caso i coefficienti patrimoniali del Gruppo a fine dicembre 2016 sono ampiamente superiori alle richieste, con un Tier 1 Ratio(2) a 13,15% ed un Total Capital Ratio(2) a 14,44%. Conferencecall Il Direttore Generale di Credem, Nazzareno Gregori, presenterà i risultati giovedì 9 febbraio alle 10 nel corso di una conference call che potrà essere seguita in modalità webcast, con avanzamento sincronizzato delle slide, collegandosi al seguente link: http://www.credem.it/Investor_Relations/Pagine/Conference_call.aspx. In alternativa sarà possibile chiamare 15 minuti prima dell’orario di inizio previsto i seguenti numeri: +390269633533 (dall’Italia e altri paesi), +44(0)2034271903 (da Regno Unito) e +16462543388 (da Stati Uniti). La conference call sarà disponibile sia in italiano sia in inglese. Dopo aver composto il numero sarà possibile scegliere la lingua indicando il codice di conferma 2506235 per l’italiano e 7604724 per l’inglese. *** Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Tommasini dichiara, ai sensi comma 2 dell’art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile relativa a Credito Emiliano S.p.A. e l’informativa contabile consolidata relativa al Gruppo Credem contenute in questo documento corrispondono alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. In allegato i prospetti di stato patrimoniale e conto economico consolidati e il conto economico consolidato riclassificato, relativi all’informativa volontaria sui risultati preliminari. Tale informativa non costituisce un bilancio consolidato conforme ai principi contabili internazionali IAS/IFRS. Infatti il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2016 sarà approvato dal Consiglio di Amministrazione il prossimo 16 marzo 2017 e pertanto potrebbe essere soggetta a variazioni anche alla luce di eventi successivamente verificatesi. Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 sarà reso disponibile al pubblico quindi successivamente alla data di approvazione del 16 marzo 2017 in tempo utile per il deposito ai sensi di legge, congiuntamente alla relazione della società di revisione. Una presentazione di commento ai risultati preliminari consolidati al 31 dicembre 2016 sarà resa disponibile nella sezione “Investor Relations” del sito Internet www.credem.it. Pagina4di8 COMUNICATOSTAMPA Per ulteriori informazioni su Credem e sulle società del gruppo è disponibile il sito Internet www.credem.it NOTE: (1) Approvati in seguito all’entrata in vigore nel corso del 2014 delle segnalazioni statistiche e prudenziali di vigilanza armonizzate, richieste da EBA (conosciute con l’acronimo CO.REP e FIN.REP). La presente informativa volontaria sui risultati preliminari del Gruppo Credem è stata predisposta per le soprariportate finalità ampliandone la portata a supporto dell’illustrazione al mercato finanziario; (2) dato phased in; in base alle disposizioni dettate dagli articoli 11, paragrafi 2 e 3 e 13, paragrafo 2, del Regolamento CRR, le banche controllate da una “società di partecipazione finanziaria madre” sono tenute a rispettare i requisiti stabiliti dal predetto regolamento sulla base della situazione consolidata della società di partecipazione finanziaria medesima. Tali disposizioni hanno pertanto reso necessaria la modifica del perimetro di consolidamento del Gruppo ai fini della vigilanza prudenziale, portando a calcolare i ratio patrimoniali a livello di Credemholding, società controllante il 77,3% di CREDEM Spa; (3) tale valore comprende: i) il requisito minimo definito dall’articolo 92(1)(a) del Regolamento CRR (575/2013); ii) il valore assegnato da Banca d’Italia alla riserva di conservazione del capitale, che per il 2017 sarà pari a 1,25% come definito nella Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 – 18° aggiornamento (https://www.bancaditalia.it/compiti/stabilita-finanziaria/politicamacroprudenziale/documenti/Comunicato_web_CCoB_-_IT.pdf); iii) il requisito aggiuntivo ai sensi dell’articolo 16(2)(a) del Regolamento 1024/2013, assegnato da BCE e pari all’1%; iv) il coefficiente della riserva di capitale anticiclica fissato da Banca d’Italia allo 0% per il primo trimestre 2017 (https://www.bancaditalia.it/media/comunicati/documenti/2016-02/20161216-cs-ccyb-1-2017.pdf) (4) gli impieghi non comprendono i finanziamenti erogati, nella forma tecnica dei pronti contro termine attivi, alla Cassa di Compensazione e Garanzia. La raccolta diretta complessiva comprende l’apporto delle Società appartenenti al Gruppo bancario, mentre la raccolta assicurativa comprende le riserve tecniche e le passività finanziarie valutate al fair value di Credemvita. Per la raccolta da clientela sono dedotti, per tutti i periodi di riferimento, i titoli di debito emessi sui mercati istituzionali, la raccolta indiretta di natura finanziaria. Nella raccolta complessiva da clientela sono ricomprese anche le riserve assicurative; (5) fonte ABI Monthlly Outlook – Economia e Mercati Finanziari – Creditizi. Gennaio 2017 Sintesi: https://www.abi.it/DOC_Mercati/Analisi/Scenario-e-previsioni/ABI-Monthly-outlook/Sintesi%20gennaio%202017%20st.pdf; (6) per gli impieghi: confronto tra crediti verso clientela al 31/12/2013 pari a 19.938 milioni di euro ed al 31/12/2016 pari a 23.687 milioni di euro. Per la raccolta: confronto tra raccolta da clientela complessiva al 31/12/2013 pari a 48.422 milioni di euro ed al 31/12/2016 pari a 62.910 milioni di euro; (7) dati riferiti alla sola CREDEM Spa. Ingressi al netto di passaggi infragruppo e ri-assunzioni; (8) dati riferiti alla sola CREDEM Spa; (9) dati economici riclassificati; (10) comprende i dividendi delle attività finanziarie disponibili per la vendita (partecipazioni non qualificate) e gli utili/perdite delle partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto; (11) comprende l’intero margine d’intermediazione di Credemvita e la voce altri oneri/proventi di gestione al netto degli oneri/proventi straordinari; (12) le spese ed il margine servizi sono stati nettati della componente di imposte indirette e tasse recuperate alla clientela (92,1 milioni di euro a fine 2016; 92,1 milioni di euro a fine 2015); a fine 2016 i proventi derivanti dalla cessione di Visa Europe a Visa Inc. sono dedotti dal margine servizi e imputati a proventi straordinari (11,2 milioni di euro). Gli oneri/proventi straordinari comprendono anche, per pari importo, (5,2 milioni di euro) per l’annullamento e la riattivazione dell’intervento a favore di banca Tercas. Sono riclassificate negli oneri straordinari tutti i componenti relativi all’accordo quadro con l’Agenzia delle Entrate (17,3 milioni di euro complessivi), appostati civilisticamente nel margine finanziario (1,9 milioni di euro), nel margine servizi (3,6 milioni di euro) e nelle imposte sul reddito d’esercizio (11,8 milioni di euro); (13) calcolato come rapporto tra i costi operativi ed il margine di intermediazione; (14) Roe=utile netto/[(patrimonio anno precedente + patrimonio)/2]. Patrimonio: somma algebrica di riserva da valutazione (voce 140), azioni rimborsabili (voce 150), riserve (voce 170), sovrapprezzi di emissione (voce 180), capitale (voce 190) - azioni proprie (voce 200), utile consolidato al netto dividendi distribuiti (o deliberati) dalla capogruppo o comunque dalla società consolidante (voce 220). Reggio Emilia, 8 febbraio 2017 CREDITO EMILIANO SPA (Il Presidente) Giorgio Ferrari Contatti: Media Relations Credem 02 77426202 - 0522 582075 [email protected] Investor Relations Credem 0522 583029-2785 [email protected] www.credem.it Pagina5di8 COMUNICATOSTAMPA CREDEM – STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (DATI PRELIMINARI IN MIGLIAIA DI EURO) 31/12/2016 31/12/2015 10. Cassa e disponibilità liquide 128.531 20. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 143.299 118.073 2.649.249 2.132.246 10.203.902 9.671.379 30. Attività finanziarie valutate al fair value 40. Attività finanziarie disponibili per la vendita 60. Crediti verso banche 70. Crediti verso clientela 80. Derivati di copertura 133.565 727.987 499.791 23.687.361 23.093.015 205.816 155.822 90. Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica(+/-) 54.941 38.171 100. Partecipazioni 28.424 28.692 110. Riserve tecniche a carico dei riassicuratori 8.169 4.184 120. Attività materiali 311.952 306.812 130. Attività immateriali 404.244 391.254 288.130 288.130 336.947 304.575 a) correnti 120.599 103.431 b) anticipate 216.348 201.144 95.057 100.032 di cui: - Avviamento 140. Attività fiscali b1) di cui alla Legge 214/2011 150. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 160. Altre attività Totale dell'attivo 10. Debiti verso banche 20. Debiti verso clientela 30. Titoli in circolazione 40. Passività finanziarie di negoziazione 50. Passività finanziarie valutate al fair value 60. Derivati di copertura 70. Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) 80. Passività fiscali 267 - 677.944 577.722 39.569.033 37.455.301 31/12/2016 31/12/2015 4.217.609 5.758.637 20.562.976 17.871.038 4.069.111 4.475.360 65.317 78.067 2.666.251 2.173.038 211.965 143.217 86.588 16.572 171.734 184.846 a) correnti 50.516 45.299 b) differite 121.218 139.547 1.125.453 708.755 100. Altre passività 110. Trattamento di fine rapporto del personale 120. Fondi per rischi e oneri: a) quiescenza e obblighi simili b) altri fondi 130. Riserve tecniche 140. Riserve da valutazione 89.948 89.943 156.459 134.170 2.243 2.102 154.216 132.068 3.671.534 3.341.950 21.426 106.160 1.712.195 1.593.890 180. Sovrapprezzi di emissione 283.052 283.052 190. Capitale 332.392 332.392 (6.925) (1.960) 170. Riserve 200. Azioni proprie (-) 210. Patrimonio di pertinenza di terzi 220. Utile (perdita) d'esercizio (+/-) Totale del passivo e del patrimonio netto Pagina6di8 3 8 131.945 166.166 39.569.033 37.455.301 COMUNICATOSTAMPA CREDEM - CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (DATI PRELIMINARI IN MIGLIAIA DI EURO) 31/12/2016 10. Interessi attivi e proventi assimilati 20. Interessi passivi e oneri assimilati 30. Margine d'interesse 40. Commissioni attive 31/12/2015 632.137 649.726 (129.600) (163.316) 502.537 486.410 587.187 592.981 50. Commissioni passive (151.265) (144.352) 60. Commissioni nette 435.922 448.629 70. Dividendi e proventi simili 80. Risultato netto dell'attività di negoziazione 7.093 4.976 27.771 14.521 90. Risultato netto dell'attività di copertura (10.472) (4.273) 100. Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: 100.748 175.895 a) crediti b) attività finanziarie disponibili per la vendita d) passività finanziarie 110. Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value 120. Margine di intermediazione 130. Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di: a) crediti b) attività finanziarie disponibili per la vendita d) altre operazioni finanziarie 140. Risultato netto della gestione finanziaria 150. Premi netti 160. Saldo altri proventi/oneri della gestione assicurativa 170. Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa 180. Spese amministrative: 5.314 - 95.587 182.855 (153) (6.960) 38.825 9.146 1.102.424 1.135.304 (75.284) (113.775) (79.451) (114.384) (1.448) (61) 5.615 670 1.027.140 1.021.529 554.518 580.143 (581.023) (627.067) 1.000.635 974.605 (846.433) (807.252) a) spese per il personale (489.472) (472.315) b) altre spese amministrative (356.961) (334.937) 190. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri (28.749) (17.659) 200. Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali (17.237) (15.986) 210. Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali (28.414) (24.825) 220. Altri oneri/proventi di gestione 125.570 126.672 (795.263) (739.050) 240. Utili (Perdite) delle partecipazioni 2.025 2.540 270. Utili (Perdite) da cessione di investimenti 1.140 1.090 208.537 239.185 230. Costi operativi 280. Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 290. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (76.592) (73.019) 300. Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte 131.945 166.166 320. Utile (Perdita) d'esercizio 131.945 166.166 340. Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza della capogruppo 131.945 166.166 31/12/2016 31/12/2015 Utile base per azione (EPS base) 0,40 0,50 Utile diluito per azione (EPS diluito) 0,40 0,50 Voci Pagina7di8 COMUNICATOSTAMPA CREDEM – CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO margine d’interesse margine servizi (*) margine d'intermediazione spese del personale spese amministrative (*) costi operativi (DATI PRELIMINARI IN MILIONI DI EURO) 1° trim 2° trim. 3° trim. 4° trim. 12/16 Var% 12/15 114,9 169,5 111,1 146,8 112,3 145,8 117,5 188,8 455,8 650,9 4,0 (5,5) 438,2 688,8 284,4 257,9 258,1 306,3 1.106,7 (1,8) 1.127,0 (122,6) (121,0) (115,3) (130,6) (489,5) 3,6 (472,3) (56,7) (60,0) (56,3) (50,7) (223,7) 6,0 (211,0) (179,3) (181,0) (171,6) (181,3) (713,2) 4,4 (683,3) 105,1 76,9 86,5 125,0 393,5 (11,3) 443,7 (10,8) (11,5) (11,6) (11,8) (45,7) 12,0 (40,8) risultato lordo di gestione ammortamenti risultato operativo 94,3 65,4 74,9 113,2 347,8 (13,7) 402,9 (1,1) (4,3) (2,0) (19,9) (27,3) 54,2 (17,7) (12,7) (5,0) (9,6) (22,8) (50,1) 55,6 (32,2) (10,4) (21,1) (15,7) (26,5) (73,7) (35,2) (113,8) 70,1 35,0 47,6 44,0 196,7 (17,8) 239,2 (23,5) (11,2) (14,9) (15,2) (64,8) (11,2) (73,0) 46,6 23,8 32,7 28,8 131,9 (20,6) 166,2 0,40 (20,0) 0,50 0,40 (20,0) 0,50 accantonamenti per rischi ed oneri oneri/proventi straordinari (**) (***) rettifiche nette su crediti e operazioni finanziarie UTILE ANTE IMPOSTE imposte sul reddito UTILE NETTO UTILE PER AZIONE UTILE DILUITO PER AZIONE La riclassifica è stata effettuata considerando anche dati gestionali non desumibili direttamente dagli schemi di bilancio e dalla nota integrativa. (*) le spese ed il margine servizi sono stati nettati della componente di imposte indirette e tasse recuperate alla clientela (92,1 milioni di euro a fine 2016; 92,1 milioni di euro a fine 2015); a fine 2016 i proventi derivanti dalla cessione di Visa Europe a Visa Inc. sono dedotti dal margine servizi e imputati a proventi straordinari (11,2 milioni di euro); (**)gli oneri/proventi straordinari comprendono anche, per pari importo, (5,2 milioni di euro) per l’annullamento e la riattivazione dell’intervento a favore di banca Tercas; (***) sono riclassificate negli oneri straordinari tutti i componenti relativi all’accordo quadro con l’Agenzia delle Entrate (17,3 milioni di euro complessivi), appostati civilisticamente nel margine finanziario (1,9 milioni di euro), nel margine servizi (3,6 milioni di euro) e nelle imposte sul reddito d’esercizio (11,8 milioni di euro). LEGENDA: Margine finanziario + Voce 30 Margine di interesse + Voce 240 Utile/perdita delle partecipazioni escluso gli utile/perdite derivanti da cessioni/valutazioni + Voce 70 Dividendi e proventi simili (per la sola quota relativa ai dividendi dei titoli di capitale AFS) - Margine d’interesse Credemvita Margine servizi + Voce 60 Commissioni nette + Voce 70 Dividendi e proventi simili (al netto della sola quota relativa ai dividendi dei titoli di capitale AFS) + Voce 80 Risultato netto dell'attività di negoziazione + Voce 90 Risultato netto dell'attività di copertura + Voce 100 Utili/perdite da cessione o riacquisto, ad esclusione della sola componente degli utili/perdite su titoli di capitale + Voce 110 Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value + Voce 150 Premi netti + Voce 160 Saldo altri proventi/oneri della gestione assicurativa + Voce 220 Altri oneri/proventi di gestione (al netto delle componenti di natura straordinaria e del recupero di imposte indirette) + Margine d’interesse Credemvita Margine di intermediazione (Margine finanziario + Margine servizi) Costi operativi + Voce 180 Spese amministrative (al netto delle imposte indirette recuperate e dei contributi ai fondi di risoluzione) Risultato Lordo di Gestione (Margine di intermediazione – Costi operativi) Ammortamenti + Voce 200 rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali + Voce 210 rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali Risultato Operativo (Risultato Lordo di Gestione – Ammortamenti) Accantonamenti netti per rischi ed oneri + Voce 190 Accantonamenti netti a fondi per rischi ed oneri Oneri/proventi straordinari + Voce 220 Altri oneri/proventi di gestione (solo componenti di natura straordinaria - sbilancio sopravvenienze) + Voce 100 Utili (perdite) da cessione o riacquisto per la sola componente degli utili/perdite su titoli di capitale + Voce 130 Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la vendita + Voce 240 Utile/perdita delle partecipazioni derivanti da cessioni / valutazioni + Voce 270 Utili/perdite da cessione di investimenti + Voce 310 Utili/perdite dalle attività in via di dismissione al netto delle imposte Rettifiche nette su crediti + Voce 130 Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di crediti e di altre operazioni finanziarie Utile ante imposte + Risultato operativo + Voce 190 Accantonamenti netti a fondi per rischi ed oneri + Voce 130 Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di crediti ed altre operazioni finanziarie + Oneri/proventi straordinari: Voce 220 Altri oneri/proventi di gestione (solo componenti di natura straordinaria - sbilancio sopravvenienze) Voce 100 Utili (perdite) da cessione o riacquisto per la sola componente degli utili/perdite su titoli di capitale Voce 130 Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la vendita Voce 270 Utili/perdite da cessione di investimenti Voce 240 Utile/perdita delle partecipazioni derivanti da cessioni/valutazioni Voce 310 Utili/perdite dalle attività in via di dismissione al netto delle imposte Pagina8di8 ----- FINE INFORMAZIONE REGOLAMENTATA N: 103_47937_2017_oneinfo ---------- TOTALE PAGINE: 10 ----- [Fine Documento]