13-09-07 Oliovinopeperoncino.it

Transcript

13-09-07 Oliovinopeperoncino.it
07-09-2013
Data
OLIOVINOPEPERONCINO.IT (WEB)
Pagina
1/2
www.ecostampa.it
Foglio
HOME ARTICOLI Cerca nel Sito
PAESI E CITTÀ Cerca
RUBRICHE Home
Articoli
AZIENDE EXPO Editoriali
ASSAGGI UNIFICATI LINK CHI SIAMO REGISTRAZIONE Il biologico, settore in crescita
Il biologico, settore in crescita MENU Editoriali Venerdì, 06 Settembre 2013 20:26 Attualità Reportage Curiosità EDITORIALI Il biologico, settore in crescita Dalle prime anticipazioni del SINAB, il Servizio d’informazione nazionale sull’agricoltura biologica istituito dal Ministero per le Politiche Agricole, alimentari e… Leggi tutto...
Dalle prime anticipazioni del SINAB, il Servizio d’informazione nazionale sull’agricoltura biologica istituito dal Ministero per le Politiche Agricole, alimentari e forestali Ministero risulta che il biologico sia un settore in buona salute con numeri in sensibile crescita. Gli operatori certificati sono quasi 50mila con un aumento del 3% rispetto al 2011 distribuiti principalmente in Sicilia e Calabria per quanto riguarda le aziende agricole biologiche, mentre per le aziende di trasformazione impegnate nel settore la leadership spetta all’Emilia Romagna seguita da Lombardia e Veneto. Imu agricola, addio La notizia che il Governo ha annunciato l’abolizione definitiva della prima rata dell’Imu 2013 ed ha preso l’impegno di cancellare… Leggi tutto...
La superficie coltivata secondo il metodo biologico, supera il 1.100mila ettari, con un aumento complessivo, rispetto all’anno precedente, del 6,4%. I principali orientamenti produttivi sono il foraggio, i cereali e i pascoli; a seguire la superficie investita ad olivicoltura. Per le produzioni animali, distinte sulla base delle principali specie allevate, i dati evidenziano rispetto allo scorso anno un aumento consistente, in particolare per i suini (+32,2% del numero di capi) e per le api (+29,2% del numero di arnie). Sul fronte della domanda la crisi dei consumi sembra ancora non toccare i prodotti biologici. A testimoniarlo è l'ultima rilevazione del Panel famiglie Ismea/GFK­Eurisko che indica, nel primo quadrimestre 2013, una spesa bio ancora in espansione (+8,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) con una spesa stimata in 1,7 miliardi di euro. I risultati indicano la concentrazione degli acquisti su poche categorie, con le prime tre (ortofrutta fresca e trasformata, lattiero­caseari ed uova) che coprono quasi due terzi della spesa totale. In secondo luogo la notevole maggiore propensione al consumo di prodotti biologici nelle regioni settentrionali, che rappresentano da sole oltre il 73% della spesa totale dedicata al biologico. Gli italiani sono un popolo di agricoltori, lo afferma l’Osservatorio sull’agricoltura amatoriale di Nomisma: in Italia ci sono 1,6 milioni di agricoltori di professione le cui aziende agricole coinvolgono altri 1,3 milioni di persone, ma ha grande rilievo l’agricoltura per passione. Secondo i dati Istat, ben 44 comuni capoluoghi di provincia presentano aree dedicate agli orti urbani (si contano circa 18.700 orti sociali dedicati agli anziani) con un concentrazione maggiore nel Nord Italia. Ed è di questi giorni l’inaugurazione di Orto urbani al Caab centro agroalimentare di Bologna il progetto lanciato da Andrea Segré che mette a disposizione 108 piccoli orti cittadini, di circa 25 metri quadrati, una trentina dei quali destinati agli studenti della Facoltà di agrarian. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
118414
Tra esportazioni e consumi interni il giro d'affari complessivo del biologico ammonta in Italia, secondo gli ultimi dati FIBL­IFOAM, a circa 3 miliardi di euro. Un fatturato che pone l'Italia al quarto posto al livello europeo dopo Germania, Francia e Regno Unito e in sesta posizione nella classifica mondiale. Le cantine dei dogi
Data
OLIOVINOPEPERONCINO.IT (WEB)
Foglio
2/2
A questi dati si aggiunge la crescita degli espositori alla 25esima edizione di Sana in programma a Bologna dal 7 al 10 settembre con un piu’ 20% rispetto all’edizione 2012. Oltre al ricco calendario di convegni ed eventi, anche il Sana Academy, progetto che intende dare impulso alla formazione e all’educazione verso le produzioni biologiche grazie all’organizzazione di educational per gli espositori, gli operatori della filiera ed i visitatori ed il Sana Shop, un biostore in cui solo gli espositori potranno vendere i loro prodotti. RUBRICHE Minestra dei poveri “Non chiamatemi chef” Maria Ambrosio preferisce definirsi www.ecostampa.it
07-09-2013
Pagina
una cuoca, termine che meglio rappresenta la sua cucina di paese fatta di… Leggi tutto...
Una scommessa per amore Vanno controcorrente, mentre altri chiudono, Matteo e Ida inaugurano l’Osteria Mediterranea Sesta Stazione a Vietri sul Mare. Una svolta significativa… Leggi tutto...
Pubblicato in: Editoriali Piera Genta Ultimi da Piera Genta Mousse di yogurt, albicocche di Magliano e lavanda Cecilia Castellani, classe ’91, è di Firenze e in ALMA ha precedentemente frequentato il Corso Tecniche di Base. Ha svolto… Leggi tutto...
A pranzo con la benedizione de “I Santi” L’affresco che raffigura i tre Santi, Fiorentino, Flaviano e Modestino protettori di Mercogliano, è sulla porta d’ingresso del centro storico,… Leggi tutto...
Servizio a buffet Tutti abbiamo partecipato ad un “buffet” e tutti sappiamo come si svolge e come si organizza, ma non tutti forse… l
Mistura 2013 l
Il Michigan non è solo Detroit l
Moscato raggiunto l’accordo l
Salone del Gusto e Terra Madre l
80° Cantina Valpolicella Negrar Altro in questa categoria: l
Imu agricola, addio Torna in alto Leggi tutto...
118414
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.