L`Imposta sul Valore Aggiunto: sintesi

L’Imposta sul Valore
Aggiunto: sintesi
Contabilità e Bilancio
A.A. 2011/2012
Imposta sul Valore Aggiunto
 
Istituita con DPR 26 Ottobre 1972 n. 633
 
Colpisce il Valore Aggiunto
Imposta sul Valore Aggiunto
Caratteristiche:
  Generale sui consumi
  Proporzionale
  Neutrale
  Plurifase
  Trasparente
(segue)
Imposta sul Valore Aggiunto
(segue)
Requisiti per l’applicazione dell’imposta:
  OGGETTIVITA’: cessione dei beni o
prestazione di servizi a titolo oneroso
  SOGGETTIVITA’: operazione effettuata
nell’esercizio d’impresa, arte o professione
  TERRITORIALITA’: l’operazione deve
essere effettuata nel territorio dello Stato
Imposta sul Valore Aggiunto
(segue)
Operazioni distinte in:
  IMPONIBILI: obbligo di fatturazione e
registrazione, rientrano nel volume d’affari,
recupero IVA su acquisti;
  NON IMPONIBILI: operazioni prive del
requisito della territorialità, soggette a
fatturazione e registrazione, recupero IVA
su acquisti
Imposta sul Valore Aggiunto
 
 
(segue)
ESENTI: operazioni di particolare rilievo
economico-sociale, obbligo di fatturazione e
registrazione, rientrano nel volume di affari, non
consentono detrazioni su acquisti (Es: Servizi di
concessione crediti; operazioni di riscossione
tributi; prestazioni mediche)
ESCLUSE: non sono previsti obblighi formali
(fatturazione e registrazione) e non sono
considerate nel volume d’affari (Cessione rami
aziendali; cessione terreni non edificabili; valori
bollati; campioni gratuiti)
Imposta sul Valore Aggiunto
(segue)
Acquista
Vende
Valore
aggiunto
Produttore
€ 10 (IVA 2)
€ 20 (IVA 4)
€ 10 (2)
Dettagliante
€ 20 (IVA 4)
€ 25 (IVA 5)
€ 5 (1)
Consumatore
€ 25 (IVA 5)
finale
Imposta sul Valore Aggiunto
In sintesi
  Negli
acquisti gli operatori si trovano in
una posizione di credito verso lo Stato
  Nelle vendite gli operatori si trovano in
una posizione di debito verso lo Stato
(segue)
Imposta sul Valore Aggiunto
 
 
 
 
(segue)
Volume d’affari: insieme di operazioni
imponibili, non imponibili, esenti, al netto delle
rettifiche e del valore dei beni ammortizzabili
ceduti nell’anno. Da questo dipende la scelta o
l’obbligo di seguire uno specifico regime
contabile e una procedura temporale di
liquidazione dell’imposta.
Base imponibile: ammontare complessivo dei
corrispettivi eventualmente rettificato
Aliquote: si differenziano in base al tipo di bene
(21% - 10% - 4%)
N.B.: dal 17/09/2011 l’aliquota ordinaria è
stata innalzata al 21%