newsletter nr 2 - Coldiretti Umbria
Transcript
newsletter nr 2 - Coldiretti Umbria
COLDIRETTI Informa La Newsletter di Coldiretti Umbria Febbraio 2016 NR.2 “MADE IN ITALY AGROALIMENTARE: LA GIUSTA INFORMAZIONE CONTRO LE FRODI” Occorre stringere le maglie della legislazione con la riforma dei reati in materia agroalimentare per combattere un crimine che genera un business da oltre 15 miliardi di euro. È quanto affermato, tra l’altro, dal Procuratore Gian Carlo Caselli, presidente del Comitato Scientifico della Fondazione “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare”, tra i promotori insieme a Coldiretti Umbria del convegno svoltosi a Perugia presso la Sala dei Notari, dal titolo “Made in Italy agroalimentare: la giusta informazione contro le frodi”. È necessario procedere - ha aggiunto Caselli - ad un aggiornamento delle norme attuali, attraverso un’articolata operazione di riordino degli strumenti esistenti e di adeguamento degli stessi ad un contesto caratterizzato da forme diffuse di criminalità organizzata che alterano la leale concorrenza tra le imprese ed espongono a continui pericoli la salute delle persone. Andrea Baldanza vice presidente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio, ha ricordato come tra gli obiettivi della Fondazione promossa da Coldiretti, ci sia quello di diffondere la conoscenza e la consapevolezza del patrimonio agroalimentare italiano, per creare un sistema coordinato e capillare di controlli idonei a smascherare i comportamenti che si pongono in contrasto con la legalità. Un patrimonio - ha proseguito - così apprezzato nel mondo da generare anche un mercato parallelo di copie, falsi e surrogati che ogni anno supera 60 miliardi di euro e che sfrutta loghi, immagini e nomi che richiamano l’Italia, i suoi territori e le sue produzioni. Baldanza, ha posto infine l’attenzione sull’importanza dei marchi agroalimentari e sul concetto di “made in”, con la filiera agricola da legare sempre di più al territorio di produzione, in un’ottica di distintività e rintracciabilità. Il settore agroalimentare - ha affermato il presidente della Coldiretti Umbria Albano Agabiti - è diventato negli ultimi anni sempre più appetibile a fenomeni malavitosi; per questo occorre non abbassare la guardia e continuare a vigilare anche a livello locale, sulla penetrazione criminale al suo interno. Anche in Umbria ha aggiunto Agabiti - non vanno sottovalutati ad esempio, rischi di manipolazione o adulterazione di prodotti, “speculazioni” ambientali, o frodi commerciali, a cominciare da alcuni prodotti simbolo come l’olio extravergine o il vino. Per chiudere le porte alle frodi - ha concluso Agabiti - è necessario anche lavorare sulla tracciabilità e sulla trasparenza dal campo alla tavola con l’indicazione obbligatoria della provenienza degli alimenti, tenuto conto che ancora quasi la metà della spesa è anonima per colpa della contraddittoria normativa comunitaria. L’iniziativa si è svolta con il contributo della Camera di Commercio di Perugia, in collaborazione con Ce.S.A.R. (Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale) e Europe Direct Umbria, e tra gli interventi ha annoverato anche quello del Procuratore della Repubblica dell’Aquila Fausto Cardella, nominato Procuratore Generale di Perugia e del Comandante del NAS Carabinieri di Perugia, Capitano Marco Vetrulli. Al Convegno, moderato da Angelo Frascarelli, Docente di Economia e Politica Agraria, Università di Perugia e Direttore Ce.S.A.R., hanno apportato un contributo anche la Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni, il Magnifico Rettore dell’Università di Perugia Franco Moriconi, l’Assessore al Bilancio del Comune di Perugia Cristina Bertinelli e Giovanni Goglia Direttore ICQRF Toscana e Umbria. Per l’occasione è stata allestita anche un’ampia mostra di falsi prodotti made in Italy, scovati dalla Coldiretti nel mondo. IL “TOUR DELLA CONSAPEVOLEZZA” DI CAMPAGNA AMICA Ha toccato anche l’Umbria il “Tour della Consapevolezza di Campagna Amica”, un percorso nazionale attraverso il quale Fondazione Campagna Amica sta incontrando il sistema organizzativo Coldiretti, operatori e referenti delle imprese agricole. Un’occasione importante per illustrare i risultati e i successi della maggiore rete europea di vendita diretta, anche alla luce dell’esperienza ad Expo e per ricordare i principi e le regole utili a stimolare la crescita della rete stessa. Al Tour in Umbria, organizzato al Borgobrufa SPA Resort di Torgiano, sede di un’Isola della Bottega Italiana di Campagna Amica e di un Ristorante accreditato Campagna Amica nel Piatto, hanno preso parte i vertici della Coldiretti regionale e di Fondazione, insieme ai veri protagonisti del progetto, i produttori di Campagna Amica, che sono intervenuti raccontando anche le loro esperienze lavorative. Il Tour è stata anche l’occasione per un confronto trasparente e operativo al fine di rilanciare il progetto e raccogliere spunti, idee e motivazioni da chi, ogni giorno, lavora allo sviluppo di Campagna Amica. L’appuntamento ha registrato, tra gli altri, gli interventi di Toni De Amicis direttore nazionale Fondazione Campagna Amica, di Elisabetta Montesissa responsabile nazionale Campagna Amica e del presidente e direttore di Coldiretti Umbria, Albano Agabiti e Diego Furia. L’iniziativa, si è conclusa con la premiazione delle imprese umbre di Campagna Amica che hanno partecipato ad Expo 2015. DANNI DA FAUNA SELVATICA: PIÙ PREVENZIONE E URGENTE MODIFICA DELLE NORMATIVE Una più efficace attività di prevenzione in grado di limitare al minimo i danni arrecati dalla fauna selvatica, in particolar modo dai cinghiali, e di conseguenza gli indennizzi alle aziende agricole; ma anche una modifica urgente di tutta la vigente normativa regionale in materia nel suo complesso, materia ormai ad “appannaggio” esclusivo della Regione. È quanto è tornata a chiedere la Coldiretti Umbria, alla luce delle continue segnalazioni degli imprenditori agricoli di tutta la regione, esasperati per una problematica annosa che sembra lontano dal trovare una soluzione soddisfacente. L’emergenza selvatici non solo continua ad arrecare pesantissimi danni alle coltivazioni agricole, ma genera anche problemi di sicurezza stradale sul territorio, visti gli incidenti provocati negli anni da più di una specie. Una situazione insostenibile che sta causando l’abbandono delle aree interne da parte della popolazione, con riflessi sociali, economici e ambientali. Ad aggravare ancor di più questo contesto, anche l’escalation di segnalazioni di quanti, in diverse zone della regione, si trovano a fare i conti con i danni provocati dagli attacchi di lupi che incuranti anche della presenza “umana”, si avvicinano sempre più alle abitazioni e alle aziende agricole. TECNICO/ECONOMICO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 - 2020, MISURA 10.1: GLI IMPEGNI Si riportano di seguito alcuni degli adempimenti più importanti relativi alla misura 10.1 del Programma di Sviluppo Rurale 2014 - 2020 “Pagamenti per impegni agro climatico ambientali”. Utilizzare semente o materiale di propagazione certificato ed esente da organismi geneticamente modificati (OGM). Avvicendamento - rispetto degli intervalli minimi di tempo prima del ritorno della coltura sulla medesima superficie (minimo un anno). Inoltre è obbligatorio il rispetto di una rotazione quinquennale che comprende almeno tre colture principali e prevede al massimo un ristoppio. Eseguire un’analisi fisico chimica dei terreni entro il 31 marzo 2016. Adottare un piano di fertilizzazione annuale con il sostegno di un tecnico specializzato in campo agrario. Per le colture arboree, obbligatorio l’uso di trappole a feromoni. Utilizzare solo i principi attivi classificati (Xn), (Xi) e (Nc). Regolazione (taratura) volontaria delle macchine distributrici dei prodotti fitosanitari. Non è pertanto consentito effettuare la somministrazione di fitofarmaci con attrezzature sprovviste di idoneo certificazione di regolazione. Tenuta obbligatoria registro informatizzato concimi e fitofarmaci. Prima di impostare il piano di coltivazione, si raccomanda di consultare attentamente i Disciplinari di Produzione reperibili sul sito della Regione Umbria o presso gli uffici Coldiretti. P.S.R. 2014 - 2020, ISCRIZIONE CORSI PER BENESSERE ANIMALE, AGROAMBIENTE E BIOLOGICO I bandi relativi alle nuove misure del P.S.R. 2014 - 2020 prevedono, per coloro che hanno presentato domanda, l’obbligo entro il primo anno, della partecipazione ad un corso di formazione e aggiornamento specifico. Sono tenuti a partecipare tutti coloro che nel 2015 hanno presentato domanda per una delle seguenti misure: 10.1 - PAGAMENTI PER IMPEGNI AGRO CLIMATICO AMBIENTALI 11.1 e 11.2 - AGRICOLTURA BIOLOGICA 14.1, 14.2, 14.3 - BENESSERE DEGLI ANIMALI Si invitano gli interessati ad iscriversi entro il 15 marzo 2016 (presso tutti gli uffici Coldiretti) ad uno dei corsi gratuiti che verranno realizzati da Coldiretti sul territorio. NOVITÀ IMPORTANTI PER TUTTI GLI ALLEVATORI: IL MODELLO IV INFORMATIZZATO L’ordinanza Ministeriale del 28 maggio 2015, ha stabilito nuove indicazioni per la compilazione e l’utilizzo del Modello IV (modello rosa) impiegato per lo spostamento degli animali. Tale provvedimento riguarda tutte le specie animali che escono o entrano in un allevamento, che devono essere accompagnate da tale modello, compilato fino ad ora in modalità cartacea dall’allevatore o dal veterinario della ASL di competenza. Ancora, in via transitoria, il modello può continuare ad essere compilato in modo cartaceo, ma dal 24 giugno 2016 la compilazione sarà obbligatoria per tutti in modalità elettronica ovvero tramite il sito della Banca Dati Nazionale di Teramo (già da ora comunque è possibile la compilazione in modalità informatizzata). Le movimentazioni verso il macello non necessitano di autorizzazione del veterinario ufficiale della ASL e quindi il modello IV compilato dall’allevatore o dal suo delegato è immediatamente efficace. Le movimentazioni “da vita” necessitano di autorizzazione da parte del veterinario ufficiale della ASL e pertanto il modello IV diventa efficace solo a seguito di validazione da parte del veterinario. In questo caso l’allevatore, direttamente o tramite il delegato che gestisce le registrazioni per l’anagrafe zootecnica, effettua una prenotazione del modello IV e successivamente invia una comunicazione al veterinario ufficiale della ASL che provvede a validare (o meno) la richiesta di movimentazione. Da questo momento il modello IV diviene efficace e in automatico resta a disposizione dei soggetti interessati. Ai fini del trasporto deve essere stampata e sottoscritta una sola copia del modello informatizzato, da consegnare al destinatario che provvede ad archiviarla. ATTENZIONE Mentre i capi bovini risultano già registrati in modalità individuale e pertanto la compilazione risulta agevolata, i capi ovi-caprini non risultano inseriti individualmente in Banca Dati, per cui per poter effettuare lo spostamento sarà necessaria la registrazione dei singoli capi in BDN. VIGNETI: AUTORIZZAZIONI PER NUOVI IMPIANTI Si informa che è possibile presentare richiesta di concessione di autorizzazioni per i nuovi impianti di vigneti secondo quanto previsto dal decreto ministeriale n. 12272 del 15 dicembre 2015. Le richieste per l’annualità 2016 possono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicativo SIAN entro il 31 marzo 2016; le domande non vanno in alcun modo presentate in forma cartacea alla Regione. Per informazioni ed eventuale presentazione della domanda, rivolgersi tempestivamente all’Ufficio di Zona Coldiretti presso cui è detenuto il proprio Fascicolo Aziendale. FISCALE: PRODUTTORI AGRICOLI ESONERATI, ELENCO CLIENTI-FORNITORI È confermato anche per il 2015 l’obbligo dell’ELENCO CLIENTI-FORNITORI (spesometro) per i produttori agricoli esonerati. La scadenza è fissata al 20 APRILE 2016. I produttori agricoli esonerati dagli obblighi documentali e contabili (registrazione fatture, versamento dell’imposta, dichiarativi ecc … ai sensi dell’art. 34 comma 6 del DPR 633/72) sono in ogni caso tenuti alla comunicazione annuale delle operazioni rilevanti ai fini IVA c.d. ELENCO CLIENTI-FORNITORI tramite la procedura informatica dell’Agenzia delle Entrate. Per questo adempimento occorre fornire tutte le fatture di acquisto, le autofatture, i corrispettivi di vendita a privati e autoconsumo relativi all’anno 2015, per consentire la verifica del limite di esonero di € 7.000,00 e la conservazione delle stesse in base a quanto già previsto dalla norma IVA e per la predisposizione del nuovo adempimento. Quanti non hanno prodotto la documentazione necessaria, sono pregati di rivolgersi con urgenza presso gli uffici fiscali di Impresa Verde Umbria, che rimangono a disposizione per tutte le informazioni e gli adempimenti. *********** DICHIARAZIONE REDDITI MOD. 730/2016: INIZIATA LA RACCOLTA DELEGHE Anche per la dichiarazione dei redditi 2016, Modello 730, l’Agenzia delle Entrate renderà disponibili sul proprio sito internet alcuni dei dati fiscali relativi ai contribuenti che hanno trasmesso il 730 nell’anno precedente. I contribuenti possono delegare il CAF COLDIRETTI ad acquisire i dati della propria dichiarazione dei redditi precompilata e le altre informazioni che l’Agenzia renderà disponibili. Attraverso tale delega è possibile fornire l’assistenza fiscale necessaria a valutare se i dati resi disponibili on line sono completi o se, diversamente, è necessario modificarli e/o integrarli con altri non conosciuti dall’Amministrazione finanziaria. A tal fine, tutti i contribuenti possono recarsi, a partire dal mese di marzo, presso gli uffici di IMPRESA VERDE UMBRIA SRL per sottoscrivere la delega necessaria per fornire assistenza nella compilazione della dichiarazione dei redditi e al tempo stesso per consegnare tutta la documentazione necessaria. ***************************************** TECNICO/VARIE ***************************************** REGISTRO TRATTAMENTI PRODOTTI FITOSANITARI Si informa, che tutte le imprese agricole (utilizzatori professionali), che effettuano trattamenti con prodotti fitosanitari, devono compilare l’apposito registro. Le imprese che non utilizzano il sistema informativo regionale (SIGPA) per le registrazioni, debbono tenere il registro in azienda o possono delegare Coldiretti, tramite la sua società di servizi, alla sua tenuta e predisposizione. La mancata tenuta e/o la non corretta compilazione dei registri dei trattamenti, può determinare pesanti sanzioni. RIFIUTI SPECIALI AGRICOLI Entro il 30/4/2016 le imprese agricole che producono rifiuti speciali pericolosi e con volume d’affari superiore ad € 8.000,00 devono inviare il M.U.D. (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) alla Camera di Commercio competente mediante invio telematico. IL SISTRI E LE IMPRESE AGRICOLE Fino al 31/12/2016, non saranno comminate sanzioni relative al Sistri (Sistema Informatico di Tracciabilità dei Rifiuti) per l’operatività, ma dal 1/4/2015, possono essere determinate per omessa iscrizione e per mancato versamento del contributo. Gli imprenditori agricoli non sono obbligati all’iscrizione al Sistri, ma devono aver stipulato un contratto di servizio con il gestore di una piattaforma di conferimento, e possedere una convenzione quadro stipulata da Coldiretti con il gestore medesimo. TERRANOSTRA UMBRIA METTE IN RETE LE STRUTTURE Terranostra Umbria, l’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio della Coldiretti, proseguendo con le attività di promozione delle imprese, sta organizzando una rete di strutture allo scopo di svilupparne la collaborazione e le possibili sinergie anche tramite strumenti informatici. Poiché in occasione della prossima uscita dei bandi del P.S.R., saranno disponibili nuove opportunità di finanziamento per il settore, si invitano tutte le strutture interessate a prendere contatto con sollecitudine con Terranostra Umbria al 3664017020 o per e-mail: [email protected]. L’invito vale anche per le imprese agricole (agriturismi e fattorie didattiche) che avevano già segnalato la propria disponibilità, allo scopo di perfezionare le modalità di adesione. COLDIRETTI TERNI: CONVENZIONI VANTAGGIOSE Coldiretti Terni e Associazione Pensionati Coldiretti Terni, hanno stipulato recentemente numerose Convenzioni con centri di assistenza medica ed esercizi di vari settori (abbigliamento, oculistica, pesca, officine meccaniche, gommisti, ecc..) del territorio provinciale. In base a tali Convenzioni, tutti i tesserati e delegati pensionati Coldiretti, potranno usufruire della scontistica a loro riservata, richiedendo agli uffici Coldiretti della provincia di Terni la brochure informativa, e presentando poi la medesima, insieme con la tessera, presso centri ed esercizi convenzionati. OSCAR GREEN 2016: ISCRIZIONI FINO AL 15 MARZO C’è tempo fino al 15/03/2016 per iscriversi all’Oscar Green, il Concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa, che premia l’innovazione in Agricoltura. Se sei un giovane agricoltore e ti appassiona il tuo lavoro, consulta il regolamento e iscriviti su www.oscargreen.it o rivolgiti alle sedi territoriali Coldiretti (Info: 075/5067687). CreditAgri Italia s.c.p.a. - - - - Chi è CreditAgri Italia: CreditAgri Italia è un Ente Finanziario di Interesse Pubblico - Intermediario Finanziario Vigilato dalla Banca d’Italia che si occupa in modo specialistico di assistenza e consulenza tecnico – finanziaria in agricoltura e a favore del mondo della Cooperazione. Quali i Servizi finanziari di CreditAgri Italia per le Imprese Agricole: CreditAgri Italia attraverso la contrattazione con gli Istituti Bancari e Società di Leasing, è in grado di mettere a disposizione prodotti e servizi creditizi appositamente pensati per rispondere alle esigenze delle imprese appartenenti al mondo dell’agroalimentare, ai Consorzi Agrari, alle Cooperative ed al settore della pesca e dell’acquacoltura. In particolare CreditAgri Italia è in grado di fornire alle Imprese Tassi e Condizioni in convenzione con le banche in linea con le migliori condizioni di mercato, accedendo a prodotti finanziari “dedicati” ad ogni esigenza. Alcuni esempi: • Rilascio di garanzie collettive • Progettazione economica e finanziaria degli investimenti con redazione di business plan secondo lo schema elaborato con il Consorzio Abi – Patti Chiari • Studi per il miglior reperimento ed utilizzo delle fonti finanziarie • Accesso al credito bancario: processi e prodotti dedicati • Ristrutturazione del debito ed interventi di riequilibrio finanziario • Credito e finanza per la cooperazione • Credit Corner presso i Consorzi aderenti ai Consorzi Agrari d’Italia • Piani aziendali per l’accesso alle misure di intervento del PSR • Convenzione ISMEA/SGFA: interventi di subentro in agricoltura, leasing immobiliare per acquisto agevolato di terreni agricoli Quali i Prodotti finanziaria di CreditAgri Italia per le Imprese Agricole: CreditAgri Italia mette a disposizione per le Imprese agricole ampia gamma di prodotti per tutte le necessità aziendali per la conduzione e investimenti per il miglioramento e l’efficienza aziendale. Alcuni esempi: • Conti correnti dedicati • Anticipo contributi (PAC e PSR) • Finanziamenti per la conduzione • Consolidamento passività pregresse • Acquisto di capi di allevamento ed attrezzature agricole • Finanziamenti per impianti vigneto e frutteto • Prestiti per eventi straordinari legati a calamità • Mutui agrari • Mutui legati ai Piani di Sviluppo Rurale (PSR) • Finanziamenti per la multifunzionalità • Finanziamenti per Agroenergia (fotovoltaico, biogas, rinnovabili, ecc.) A chi rivolgersi per informazioni ed attivare un finanziamento: Responsabile CreditAgri Umbria: Anna Lisa Marchetti tel. 075-5067635/605 o 337-1226966; e-mail [email protected] - Altre Informazioni ed assistenza: www.creditagri.com o [email protected]