proposta scheda paese
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SCHEDA PAESE ANGOLA PAESE IN SINTESI Dati di base Superficie Popolazione (2009) Confini Capitale Gruppi religiosi principali Gruppi etnici principali Lingue 1.246.700 km2 12,8 milioni d’abitanti Tasso di crescita: 2,5% Aspettativa di vita: anni 47 Alfabetizzazione: maschile 83%, femminile 54% Repubblica Democratica del Congo (N e NW), Repubblica del Congo (N), Namibia (S) Zambia La Provincia di Cabinda è separata dal resto del territorio angolano da una parte della Rep. Democratica del Congo Luanda Riti locali 47%, Cattolici 38%, Protestanti 15% Ovimbundu 37%, Kimbundu 25%, Bakongo 13%, Mestico 2%, Europei 1%, altri 22% Portoghese (ufficiale), Bantu e numerose altre lingue africane. Struttura istituzionale Forma di governo Costituzione Presidente della Repubblica e Capo del Governo Ministro degli Esteri Ministro del Petrolio Organizzazioni Internazionali Repubblica presidenziale Adottata il 25 agosto 1992 José Eduardo Dos Santos (dal 1979) Assunção Afonso Sousa Dos Anjos Jose Maria Botelho de Vasconcelos ACP, AfDB, AU, CPLP, FAO, G-77, IAEA, IBRD, ICAO, ICCt (paese firmatario), ICRM, IDA, IFAD, Banca Mondiale, IFRCS, ILO, IMF, IMO, Interpol, IOC, IOM, IPU, ITSO, ITU, ITUC, MIGA, NAM, OAS (osservatore), OPEC, SADC, UN, UNCTAD, UNESCO, UNIDO, Union Latina UNWTO, UPU, WCO, WFTU, WHO, WIPO, WMO, WTO ISTITUZIONI POLITICHE L’Angola è un Repubblica presidenziale. L’attuale Presidente, José Eduardo Dos Santos, è il Capo di Stato e il Capo del Governo. Dos Santos guida il paese dal 21 settembre 1979. Il Presidente è eletto a suffragio universale diretto per un termine di 5 anni. Le ultime elezioni presidenziali si sono svolte nel settembre del 1992 e sono state le prime elezioni multipartitiche. Le successive elezioni erano in programma per il settembre 2009, ma sono state rinviate. Il Governo è nominato dal Presidente ed è composto da 35 Ministri. Il Parlamento è unicamerale, ha 220 seggi eletti su base proporzionale per un mandato di quattro anni. Le ultime elezioni legislative si sono tenute nel settembre 2008, le prossime si dovrebbero tenere nel settembre 2012. I principali partiti politici sono: il Movimento Popolare per la Liberazione dell’Angola – MPLA, partito di maggioranza guidato da José Eduardo Dos Santos (81,6%); l’Unione Nazionale per l’Indipendenza Totale dell’Angola – UNITA, principale partito di opposizione, guidato da Isaias Samakuva (10,4%); il Partito del Rinnovamento Sociale – PRS, di Eduardo Kuangana (3,2%); l’Unione della Democrazia Elettorale – ND, di Quintino de Moreira (1,2%); il Fronte Nazionale per la Liberazione dell’Angola - FNLA, guidato da Ngola Kabangu (1,1%). PROFILO STORICO CULTURALE Storia Fin dall’anno 1000 le popolazioni di lingua Bantu s’imposero sulle altre popolazioni indigene limitandone la presenza nelle zone meridionali del Paese e lungo la depressione del Kalahari. Nel 1476 iniziarono le spedizioni degli europei, la prima guidata dal portoghese Diego Cão. Fra il 1580-1640 l’Angola passò, insieme al Portogallo, sotto la sovranità della Spagna. Successivamente proseguì l'opera di colonizzazione portoghese, che raggiunse il controllo totale del Paese solo all'inizio del XX secolo. Dal XVI al XIX secolo, l’Angola fu il principale centro di rifornimento per la tratta degli schiavi, utilizzati nelle piantagioni di Sao Tomé-Principe, in Brasile, e negli Stati Uniti. A metà del ventesimo secolo nacquero i movimenti indipendentisti: nel 1956 il Movimento Popolare per la Liberazione dell'Angola (MPLA); successivamente il Fronte Nazionale di Liberazione Angolano (FLNA) e l'Unione Nazionale per l’Indipendenza Totale dell’Angola (UNITA). I tre movimenti combatterono contro i portoghesi, rimanendo però divisi fra loro. Il colpo di Stato in Portogallo (1974) pose termine agli interventi portoghesi in Angola e l'11 novembre 1975 fu dichiarata l’indipendenza. Seguì un lungo periodo di guerra civile iniziata nel 1975, interrotta nel 1992, e poi ripresa dal 1998 al 2002, quando fu dichiarato definitivamente il cessate il fuoco. II Primo Presidente fu Agostinho Neto, e alla sua morte (1979) lo sostituì l’attuale Presidente, Josè Eduardo dos Santos. Per tutto il quinquennio 2003-2008 l’economia angolana ha registrato tassi di crescita a due cifre, trascinata da forti aumenti nella produzione di petrolio, unita agli elevati prezzi pretroliferi. L’economia del paese è fortemente legata al settore petrolifero, le cui entrate rappresentano il 98% delle esportazioni del paese. Cultura Il termine “Angola” deriva dal titolo “ngola”, usato per identificare i regnanti dello Stato di Ndongo, situato nella terra dell’etnia Mbundu. Questo termine fu per la prima volta menzionato negli scritti portoghesi nel XVI secolo. L’Angola non ha una singola cultura nazionale, ma è un mosaico di più culture, legate alle molteplici etnie che vivono nel Paese. I gruppi etnici più importanti sono gli Ovimbundu, i Kimbundu e i Bakongo. La lingua ufficiale è il portoghese, ma vi sono centinaia di lingue e dialetti legati alle diverse etnie. Come gran parte dell’arte africana, le sculture e le maschere in legno rappresentano un elemento determinante della cultura delle varie etnie presenti in Angola. Hanno un ruolo importante nei rituali, poiché ad esse vengono attribuiti significati relativi alle fasi della vita dell’essere umano. Una delle forme più famose di artigianato angolano è il cosiddetto “pensatore di Chokwe”, una statua di uomo o donna, incisa in una posizione curva, le mani sulla testa e le gambe incrociate, una posizione che indica riflessione ma anche saggezza e conoscenza. Questo manufatto, originario dell’etnia Chokwe, è considerato il simbolo culturale dell’Angola. Religione la maggior parte della popolazione angolana pratica culti tradizionali africani di tipo animista. Oltre un terzo della popolazione si dichiara cristiana, di rito cattolico. E’ presente anche una minoranza protestante. Come spesso avviene in numerosi paesi africani e del resto del mondo, il contatto dei riti animisti con il cristianesimo ha dato origine a culti sincretici in cui convivono credenze, pratiche e rituali di diversa origine. MASS MEDIA Stampa Jornal de Angola – quotidiano nazionale statale Angolense – settimanale privato, Luanda Semanario Angolense - settimanale privato, Luanda Folha 8 - settimanale privato, Luanda A Capital - settimanale privato, Luanda Actual - settimanale privato, Luanda Agora - settimanale privato, Luanda Cruzeiro do Sul - settimanale privato, Benguela Televisao Popular de Angola (TPA) – gestita dallo Stato, detiene i canali: Canal 1, e Televisione Canal 2 . 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