Roma, Accademia dei Lincei - Agenzia Viaggi GulliverOne

I Palazzi che raccontano l’Italia
Un tesoro nascosto nel cuore di Trastevere
Roma, Accademia dei Lincei
domenica 5 marzo
Nel grande studio dell’Accademia Nazionale dei Lincei campeggia
una lince imbalsamata: furono quattro giovani accademici che nel
1603, con l’obiettivo di indagare i segreti della natura, scelsero
come simbolo l’occhio acuto del rapido felino. Siamo nel maestoso
Palazzo Corsini in via della Lungara dove convivono da fine ‘800
i Lincei e la Galleria Nazionale d’Arte Antica. E anche in questa
convivenza sta il fascino di un complesso settecentesco dagli
incredibili spazi luminosi, scale elicoidali, scaloni sontuosi, ballatoi
immensi e armoniosi, “fughe” di sale e saloni. Lo scopo principale
della nostra visita ha come obiettivo la conoscenza di uno scrigno
segreto, generalmente chiuso al pubblico, e aperto per noi su
concessione straordinaria: la Biblioteca, cuore dell’Accademia
Nazionale dei Lincei. Situata nel piano Nobile, valorizza in modo finemente stabile l’eredità seicentesca dei primi accademici
e quella settecentesca del cardinale Neri Corsini, con autografi, incunaboli, volumi rari e rarissimi. I Corsini la aprirono al
pubblico già nel 1754 e chi rubava un volume finiva in carcere e comunque veniva inseguito a vita dalla scomunica.
PROGRAMMA
Arrivo a Roma ed ingresso a Palazzo Corsini per la visita all’Accademia dei Lincei e alla magnifica Biblioteca. La prima sala
contiene la preziosa sezione orientale, poi viene il Salone delle Adunanze dal soffitto affrescato con delicate e solenni forme
che raffigurano le nobili allegorie delle scienze accademiche: figure femminili, affiancate dai nomi di illustri protagonisti della
storia culturale mondiale, rappresentano Storia e Archeologia, Filosofia e Giurisprudenza, Geologia e Zoologia. Le tre sale
successive, un tempo appartamento privato del cardinal Corsini, sono invece decorate con ariosi affreschi arcadici. Giunti al
vestibolo, dove si ammirano il ritratto con Clemente XII e il colto “cardinal nepote”, parte una straordinaria “fuga” di tre sale
che contengono il sapere più alto del mondo di allora. Ogni sala ha un apparato iconografico coi ritratti degli autori incorniciati
e dipinti in bianco e grigio a sorvegliare quasi le librerie. Gran finale nel salone a transetto: dalle finestre che affacciano
sul verde Gianicolo si ammira un paesaggio fra i più belli e spettacolari di Roma. Nel pomeriggio passeggiata per i vicoli, le
stradine lastricate e le piazze di Trastevere, uno tra i più antichi e pittoreschi quartieri della città. Alcune delle più suggestive
chiese medievali di Roma si trovano qui: l’unico indizio della loro presenza è l’apparire improvviso di un campanile romanico. Il
fascino della Basilica di Santa Cecilia è legato alla storia del martirio che la santa subì ai tempi di Marco Aurelio. Sarà possibile
accedere al chiostro e da qui al coro delle monache, nel quale si ammira quanto resta del Giudizio Universale, splendido
ciclo di affreschi di Pietro Cavallini, grande maestro della pittura romana del ‘200. La Basilica di Santa Maria in Trastevere,
probabilmente il primo luogo ufficiale del culto cristiano edificato in città, merita una visita soprattutto per il mosaico del XII
secolo nel catino absidale, che raffigura l’incoronazione della Vergine. Al termine della visita partenza per il rientro.
Quota di partecipazione € 70,00
La quota comprende: Viaggio in bus e pedaggio • Visita esclusiva alla Biblioteca dell’Accademia dei Lincei • Servizio guida
• Assicurazione medico-bagaglio • Accompagnatore
La quota non comprende: Quanto non citato nella voce “la quota comprende”