Bankitalia: per l`immobiliare è ormai stabilizzazione
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Bankitalia: per l`immobiliare è ormai stabilizzazione
Data MONITORIMMOBILIARE.IT (WEB) Foglio venerdí, 11 Novembre 2016 HOME NEWS MERCATO FONDI IMMOBILIARI 11-11-2016 Pagina 1 / 3 Accedi all'area riservata MONITOR LEGALE DEALS RISPARMIO GESTITO PUBBLICAZIONI Abbonati NEWSLETTER VIDEO NEWS Bankitalia: per l’immobiliare è ormai stabilizzazione strutturale (Report) 11/11/2016 di red 40 anni 11 Novembre 2016 ULTIME NOTIZIE 11/11/2016 Roma, 17 novembre: Fiaip festeggia Bankitalia: per l’immobiliare è ormai stabilizzazione strutturale (Report) 11/11/2016 Anima Holding: utile netto 9 mesi scende a 63,3 mln (Report) 11/11/2016 Inaugurato a Milano il Lego Store 11/11/2016 Pensionati: Aumentano le compravendite 11/11/2016 Unicredit, corsa a tre per acquisire Pioneer 11/11/2016 Bankitalia: Sì ai prestiti sul web 10/11/2016 Cerved: Utile nei primi 9 mesi dell’anno 10/11/2016 Nel terzo trimestre del 2016 sono rimasti ancora largamente prevalenti i giudizi di stabilità dei prezzi delle abitazioni ma si è ridotta la quota di agenti immobiliari che ne riportano una flessione, sia nel quadro corrente sia in quello atteso nel breve termine. Il margine medio di sconto sulle quotazioni di vendita rispetto alle richieste iniziali del venditore è diminuito e si consolida l’incremento del numero di potenziali acquirenti. nell'esercizio 2015-16 10/11/2016 Mutuionline: utile netto in calo PUBBLICAZIONI NEWS 3 Novembre 2016 VIDEO Dea Capital: utile in calo, Nav in aumento EVENTI 067088 Riflettendo le condizioni favorevoli nel mercato del credito, l’incidenza degli acquisti finanziati da mutui e il rapporto medio tra prestito e valore dell’immobile sono ulteriormente aumentati. Le attese degli agenti sono favorevoli sia sull’evoluzione a breve del proprio mercato di riferimento sia su quella di medio termine (due anni) relativa al mercato nazionale. Il gruppo Dea Capital ha riportato nei primi nove mesi I principali risultati del 2016 un utile netto pari a 9,8 milioni di euro, in calo rispetto ai 72,8 milioni nel corrispondente periodo del Tecnoborsa Codice abbonamento: Tutto lascia pensare che la ripresa per l’immobiliare nel suo complesso non arriverà affatto. E’ ormai un quadro stabile, di normale mercato senza sbalzi, quello descritto dalla rilevazione Bankitalia, Agenzia delle Entrate e Tecnoborsa sulla congiuntura del mercato. Eurodisney Parigi: perdite record MONITORIMMOBILIARE.IT (WEB) 11-11-2016 Data Pagina 2 / 3 Foglio Le interviste del Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia si sono svolte tra il 27 settembre e il 21 ottobre 2016. Vi hanno partecipato 1.404 agenzie immobiliari1, fornendo informazioni sulle attività di compravendita2 e locazione, sui relativi prezzi nel trimestre luglio-settembre 2016 e sulle prospettive di breve periodo. Prezzi delle abitazioni – Nel terzo trimestre del 2016 la quota di operatori che riportano una stabilità dei prezzi di vendita è salita al 64% (erano il 54,4% nella scorsa indagine); la percentuale di coloro che indicano una diminuzione si è ridotta sensibilmente, attestandosi al 34,6% dal 43,9% nel trimestre precedente (51,5% nella rilevazione di un anno fa). Il miglioramento riflette in particolar modo gli andamenti delle aree urbane dell’Italia centrale, dove l’incidenza delle risposte di flessione si è pressoché dimezzata, portandosi al 25,2%; la quota di risposte che segnalano un aumento è rimasta stabile al 3,7%. 2015. Il dato includeva la plusvalenza realizzata con la cessione parziale di Migros e gli effetti della dismissione di una partecipazione da parte di un fondo in portafoglio. Gli asset under 29 Ottobre 2016 Catella (COIMA Sgr): presentazione COIMA Opportunity Fund II Compravendite – La quota di agenzie che ha venduto almeno un’abitazione è lievemente aumentata rispetto alla rilevazione precedente (al 72,9% dal 71,3%). Il saldo tra la quota di agenzie che riportano un aumento del numero dei potenziali acquirenti e quella delle agenzie che segnalano una diminuzione è salito a 4,6 punti percentuali, da 1,7 nell’indagine precedente, avvicinandosi ai valori di un anno prima (6,1 punti). Presentazione di COIMA Opportunity Fund II, un nuovo fondo immobiliare da 500 milioni di euro riservato a investitori stituzionali, dedicato a progetti di sviluppo sul territorio italiano. REview Web Edition - 5-11 novembre Il mercato degli NPL si appresta al decollo. Con l'arrivo dell'autunno sono entrate nel vivo le trattative per numerose cessioni, grazie a un incremento di interesse da parte degli investitori internazionali... Trattative e tempi di vendita – Il margine medio di sconto sui prezzi di vendita rispetto alle richieste iniziali del venditore si è ridotto al 13%, dal 14,5% del secondo trimestre (14,9% un anno fa), come pure il tempo medio intercorso tra l’affidamento del mandato e la vendita dell’immobile, sceso a 8,9 mesi da 9,4 nell’indagine precedente e in quella del secondo trimestre del 2015; i tempi medi per la vendita degli immobili rimangono più brevi di circa due mesi nelle aree urbane rispetto alla parte restante del Paese. Locazioni – La frazione di agenzie che hanno dichiarato di avere locato almeno un immobile è rimasta sostanzialmente invariata rispetto al periodo precedente (al 77,9%). Il saldo negativo tra i giudizi di aumento e diminuzione dei canoni di locazione si è dimezzato rispetto alla precedente rilevazione (-14,1 punti percentuali, da -29,3). Per il trimestre in corso la quota di operatori che si attendono canoni di locazione invariati è aumentata all’86,1% (dal 78,4%), per effetto di una lieve flessione della percentuale di chi si aspetta un aumento (a 2,6% da 4,3% nell’ultimo sondaggio) e di una riduzione più forte di quanti si attendono una diminuzione (a 11,3% da 17,3%). Il margine medio di sconto sui canoni rispetto alle richieste iniziali del locatore è diminuito al 5,8% (dal 6,9% del trimestre precedente). Il saldo negativo fra le risposte di aumento e di diminuzione dei nuovi incarichi a locare si è attenuato (a -12,9 punti percentuali da -16,8 della scorsa indagine), a fronte di una maggiore diffusione dei giudizi di stazionarietà (al 65,2% dal 60,5%). Le prospettive del mercato in cui operano le agenzie – Le aspettative degli agenti immobiliari sulle tendenze a breve termine del proprio mercato di riferimento sono risultate più favorevoli rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il saldo fra attese Tecnoborsa a NEWSLETTER Registrati gratis per rimanere aggiornato il tuo indirizzo email Iscriviti ora QUOTAZIONI REAL ESTATE QUOTAZIONI VAR, % QUOT. € CAPITALIZ. € SCAMBI € 0.3457 110,555,963 0.058 0.4998 1,134,342,483 0.490 0.0493 38,831,877 0.044 067088 Modalità di finanziamento degli acquisti – La quota di acquisti finanziati con mutuo ipotecario è salita all’80,2% (dal 77,1% dell’indagine precedente), con andamenti analoghi nelle principali macro aree eccetto che nel Mezzogiorno, dove si è stabilizzata al 71,9% (67,9% nelle aree non urbane). Anche il rapporto tra prestito e valore dell’immobile è aumentato (al 74,7%, dal 73,1%), il livello più elevato dall’inizio della serie nel 2009. Codice abbonamento: Incarichi a vendere – Il saldo tra le risposte di aumento e di diminuzione delle giacenze di incarichi a vendere è rimasto sui livelli della precedente rilevazione (a 0,7 da 1,4 punti percentuali); quello delle risposte relative ai nuovi mandati è invece diminuito, scendendo su valori lievemente negativi (-1,3 da 5,7 punti percentuali), a fronte del 61,9% dei giudizi di stabilità. Le principali cause di cessazione dell’incarico rimangono legate al divario tra prezzi offerti e domandati, anche se la quota di chi segnala proposte di acquisto a prezzi ritenuti troppo bassi per il venditore si è ridotta al 55,3% (dal 68,8% della precedente indagine); la percentuale di chi segnala che i prezzi richiesti sono ritenuti eccessivamente elevati dai potenziali acquirenti è rimasta pressoché stabile (al 52,7%). Anche la quota di agenzie che riconducono la decadenza dell’incarico alla difficoltà degli acquirenti di ottenere un mutuo è risultata sostanzialmente stazionaria rispetto al trimestre precedente, su valori storicamente bassi (21,7%; 27,8% un anno prima). Data MONITORIMMOBILIARE.IT (WEB) 11-11-2016 Pagina Foglio di miglioramento e di peggioramento nel trimestre in corso è stato pari a 9,5 punti percentuali, contro i 7,4 nella corrispondente rilevazione del 2015; nello stesso periodo il saldo relativo alle prospettive sui nuovi incarichi a vendere è aumentato a 15,9 punti percentuali, da 13,1. La quota di operatori che prevede una flessione dei prezzi nel trimestre in corso è diminuita (30,5%, dal 39,2% della rilevazione di luglio), a fronte di un aumento nei giudizi di stabilità (67,6%, dal 59,1% della scorsa rilevazione); tale andamento è particolarmente accentuato nelle aree urbane e nelle regioni del Centro. 3 / 3 6.5800 236,926,060 0.021 1.1250 344,938,613 0.059 0.4600 26,620,487 0.015 0.0000 0 0.000 0.6655 541,081,867 0.411 0.0000 0 0.000 8.0000 316,094,960 0.192 0.0818 94,323,483 0.230 0.0460 82,838,835 0.022 QUOT. € CAPITALIZ. € SCAMBI € Qf Alpha Imm 1,368.0000 142,101 0.027 Qf Amundi Re Europa 1,121.0000 95,120 0.078 Qf Amundi Re Italia 928.0000 61,878,112 0.019 Qf Atlantic 1 268.0000 139,767,360 0.282 Qf Atlantic 2 93.1000 55,860,279 0.000 Qf Beta 128.5000 34,498,909 0.017 Qf Bnl Portfolio Imm 505.0000 61,610,000 0.010 Qf Delta Immobiliare 61.5000 129,477,365 0.033 Qf Europa Imm 1 922.0000 104,552,956 0.011 Qf Immobiliare Dinamico 83.4500 121,413,658 0.002 Qf Invest Real Sec 800.0000 45,120,000 0.006 Qf Investietico 242.6000 14,920,870 0.014 Qf Mediolanum Re A 3.4400 0 0.000 Qf Obelisco 507.0000 34,881,600 0.014 Qf Polis 850.0000 109,650,000 0.026 Qf Securfondo 1,075.0000 64,500 0.024 Qf Socrate 270.0000 0 0.016 Qf Tecla 125.1000 80,888,409 0.002 Qf Unicredit Imm Uno 1,216.0000 194,560 0.050 Qf Valore Imm Global 1,649.0000 50,872 0.069 Le prospettive del mercato nazionale delle compravendite – Il saldo relativo alle attese circa l’evoluzione a breve del mercato immobiliare nazionale è salito a 8,1 punti percentuali, dopo avere toccato temporaneamente valori negativi nella rilevazione di luglio); quello relativo all’evoluzione di medio termine (due anni) si consolida su valori ampiamente positivi, attestandosi a 35,3 punti percentuali. immobiliare , agenti immobiliari , bankitalia MAPPA VAR, % COMMENTI NOTIZIE DELLA STESSA CATEGORIA 11 Novembre 2016 11 Novembre 2016 Roma, 17 novembre: Fiaip festeggia 40 anni Inaugurato a Milano il Lego Store La Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali festeggia a Roma i 40 anni dalla sua costituzione. L’appuntamento Dopo l’apertura dei primi cinque Lego Store (Arese, Marcianise, Orio al Serio, Torino e Roma) il Gruppo Lego, in collaborazione TWITTER Tweet @MonitorImmobili SOCIAL Tecnoborsa Codice abbonamento: TAG 067088 Scarica il report integrale