Presentazione Comenius Rouen

Le immagini che vedrete sono legate al primo incontro internazionale del Progetto
Comenius Giovani cittadini europei contro la violenza, tenutosi nella zona di
Rouen dal 21 al 23 novembre 2012.
Gli impegni ufficiali a Rouen, che richiedevano la nostra presenza nel primo
pomeriggio di lunedì 21 novembre, hanno favorito una scelta di mezzi di
trasporto che ci hanno permesso di trascorrere un intensissima giornata di
“immersione” a Parigi. Questo breve soggiorno “sous le ciel de Paris” è stato del
resto indispensabile per formare tra noi (il Dirigente Scolastico, le docenti
Quaranta e Previtera e tre studenti della 3DL) uno spirito di squadra e una
profonda condivisione del lavoro svolto prima della partenza, secondo i principi
ed i metodi seguiti nell’esperienza delle Classes Voyageantes, condotta da anni
nel nostro Liceo Linguistico.
Cosa sarebbe, per noi, una squadra? Un gruppo più o meno grande di adulti e di
giovani che agiscono al meglio per godere di una situazione nuova, per trarne
nuove conoscenze e nuove esperienze, mettendosi nel contempo alla prova. Ciò si
traduce nel conoscersi meglio, nel conoscere meglio gli altri e nel saper
analizzare l’altro, ma anche le proprie reazioni, con occhio diverso, grazie al
contesto nuovo e quindi meno rassicurante rispetto a quello quotidiano. Significa
sapersi mettere in gioco, senza veli e senza rete, su qualità e difetti.
Una squadra in cui le relazioni adulti/adulti, giovani/giovani e adulti/giovani si
sono instaurate in modo naturale, come sempre, armoniose ed improntate al
rispetto reciproco, seppur al di fuori dei ruoli “ufficiali” di ciascuno. Tutto questo è
successo agendo, lavorando, visitando, tra gli altri, anche i luoghi storici della
“violenza” dell’antica capitale francese.
Poi, tutti in Normandia, a Le Tilleul Othon, tra Beaumont le Roger e Bolbec, sedi
delle scuole francesi organizzatrici, a fare squadra con i nostri partner europei:
professori, formatori e allievi francesi, ungheresi e rumeni. Tutti uniti a cercare
soluzioni possibili per risolvere i conflitti che caratterizzano la quotidianità della vita
scolastica, piccoli e grandi che siano.
Quasi sulle tracce del Nobel per la pace recentemente assegnato alla UE, è iniziata
un’avventura Comenius che ci porterà a riflettere sulla mediazione delle tensioni,
sul dialogo, sulla tolleranza. Prossimo appuntamento a maggio 2013, in Ungheria
….. Continuare a seguire le nostre novità!!!