Salone di Ginevra Marzo 2016 T-Cross Breeze – Anteprima mondiale

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Salone di Ginevra Marzo 2016 T-Cross Breeze – Anteprima mondiale
Salone di Ginevra
Marzo 2016
T-Cross Breeze – Anteprima mondiale
Note:
Le denominazioni TDI, TSI e DSG sono marchi registrati della Volkswagen AG o di altre Aziende del Gruppo
Volkswagen in Germania e in altri Paesi.
Le indicazioni sugli equipaggiamenti e i dati tecnici dei modelli di serie si riferiscono alla gamma offerta
in Germania. I modelli per gli altri Paesi possono presentare alcune variazioni.
Con riserva di modifiche e salvo errori.
T-Cross Breeze
Anteprima mondiale al Salone dell’Auto di Ginevra
Il T-Cross Breeze è un crossover cabrio della categoria della Polo
Il prototipo T-Cross Breeze anticipa la generazione di crossover e SUV di nuovo
sviluppo
Alla Tiguan e alla Touareg si aggiungeranno in futuro altri tre modelli
Dieci informazioni importanti – Il T-Cross Breeze in pillole
1.
Il design originale e caratteristico del T-Cross Breeze offre
un’anticipazione di come sarà la nuova generazione di crossover
e SUV della Volkswagen.
2.
Il prototipo T-Cross Breeze è un crossover all’avanguardia con il
fascino di una moderna cabriolet con capote in tessuto.
3.
Crossover e cabriolet si fondono nel T-Cross Breeze dando vita a
un modello compatto accattivante e accessibile.
4.
Il T-Cross Breeze ha proporzioni estremamente dinamiche e
sbalzi ridottissimi.
5.
T-Cross Breeze, T-ROC, Tiguan, Tiguan XL, Midsize SUV e
Touareg: ecco la nuova gamma di crossover e SUV della
Volkswagen.
6.
La Casa di Wolfsburg introdurrà un modello dal look
accattivante in ogni categoria.
7.
Il T-Cross Breeze a quattro posti è dotato di plancia interattiva
con comandi di prossima generazione.
8.
Superfici touch e soluzioni by wire di nuovo sviluppo
sostituiscono i tradizionali interruttori e tasti.
9.
Il sound system da 300 watt di BeatsAudio ™ tradurrà tutto il
piacere della guida open air in un’altrettanto straordinaria
esperienza di ascolto.
10.
Il T-Cross Breeze monta un motore turbo benzina a iniezione
diretta (TSI) 110 CV a elevata efficienza.
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Aspetti principali – Anteprima mondiale del prototipo T-Cross Breeze
In
occasione
dell’86ª
edizione
del
Salone
Internazionale
dell’Automobile di Ginevra, i riflettori sono puntati sul nuovo
T-Cross Breeze. “Questa Volkswagen open air aggiunge al mondo
delle vetture compatte un modo tutto nuovo di vivere l’automobile”,
dichiara Herbert Diess. Con queste parole, il Presidente del
Consiglio di Amministrazione della marca Volkswagen commenta il
prototipo esposto in anteprima mondiale al Salone di Ginevra,
aggiungendo poi: “Il nostro T-Cross Breeze è il primo crossover
scoperto della sua categoria e, al contempo, una cabriolet grintosa e
accessibile con una posizione di seduta più alta per una visuale
sempre perfetta”. Questa concept rappresenta la volontà della Casa
di percorrere nuove strade, dove la mobilità sia sempre più
un’esperienza da vivere. “Il T-Cross Breeze è ancora un prototipo,
ma potremmo immaginarci il lancio di una decapottabile di questo
tipo sul mercato. Una vettura divertente e accessibile, forte di
un’elevata
adattabilità
all’uso
quotidiano.
Un’autentica
Volks-Wagen, un’auto per tutti” – questa la conclusione di Diess. La
concept car, con il suo motore turbo benzina a iniezione diretta (TSI)
da 110 CV, fornisce così spunti realistici di una gamma totalmente
nuova.
Klaus
Bischoff,
Responsabile
Design
della
Marca
Volkswagen, prosegue: “Il T-Cross Breeze è un teaser del crossover
più piccolo della Volkswagen, oltre a costituire il punto di partenza
di un nuovo design per crossover e cabriolet nel settore delle
compatte”.
New Volkswagen – La Volkswagen si rinnova. “Il nostro Marchio
riparte dal T-Cross Breeze”, così Klaus Bischoff. “Vogliamo
suscitare l’interesse e l’entusiasmo del pubblico per la ‘New
Volkswagen’. Puntiamo a raggiungere questo obiettivo con un
concept di vettura senza precedenti nella sua categoria, una plancia
di nuova concezione e un design accattivante ed espressivo. Abbiamo
fatto del nostro meglio dando vita sicuramente a uno dei crossover
da quattro metri più emozionanti dei nostri anni”, dichiara il
Responsabile del Design. Pertanto l’anteprima mondiale del nuovo
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T-Cross Breeze al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra
segna una svolta a livello di concept e design per le Volkswagen
compatte.
Lancio di nuovi prodotti – Crossover e SUV in tutte le categorie rilevanti
Nuovi crossover e SUV Volkswagen pronti al lancio. In futuro, la
Casa di Wolfsburg offrirà un crossover in ogni segmento rilevante.
Questa offensiva verrà inaugurata con il lancio sul mercato della
nuova
Tiguan,
fissato
per
maggio.
Per
i
maggiori
mercati
d’oltreoceano, la nuova Tiguan sarà poi disponibile anche in una
versione con passo più lungo. Per quanto riguarda le classi superiori,
saranno introdotti un nuovo Midsize SUV (per gli Stati Uniti e la
Cina) e la nuova Touareg. Al di sotto della Tiguan debutteranno due
nuove gamme di crossover, rappresentate dai prototipi T-ROC e
T-Cross Breeze (rispettivamente nelle classi della Golf e della Polo).
Efficienza di trazione – TSI 110 CV
ll T-Cross Breeze sceglie la potenza del motore turbo. Il T-Cross
Breeze rappresenta un modello scoperto tanto accessibile quanto
piacevole da guidare. Partendo da queste considerazioni, un motore
benzina a iniezione diretta (TSI) sovralimentato da un litro di
cilindrata, con sistema start/stop e di recupero dell’energia, è la
motorizzazione di accesso al mondo dei propulsori ecocompatibili.
L’1.0 TSI 110 CV colpisce per i suoi 175 Nm di coppia massima
disponibili già a partire da 1.500 giri. Il TSI aziona l’asse anteriore
mediante un cambio DSG a doppia frizione a 7 rapporti. Con questa
dotazione, il crossover cabrio del peso di 1.250 kg passa
da 0 a 100 km/h in 10,3 secondi, con una velocità massima che si
attesta su 188 km/h. I consumi e le emissioni di CO 2 sono pari
rispettivamente a 5,0 l/100 km e 115g/km. Complice anche un
serbatoio carburante da 40 litri, l’autonomia teorica raggiunge gli
800 km.
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Dimensioni – Un posto a sé tra le compatte
Potente e accattivante. Con i suoi 4.133 mm, il T-Cross Breeze è
leggermente più lungo della Polo Cross. Passo lungo (2.565 mm) e
sbalzi ridottissimi: questi in sintesi i presupposti essenziali per
proporzioni sportive. Il prototipo è largo 1.798 mm (specchietti
retrovisori esterni esclusi), un valore decisamente più alto rispetto
alle vetture della classe della Polo. A bordo del T-Cross Breeze i
passeggeri siedono poi notevolmente più in alto. A capote chiusa,
l’altezza complessiva di questa Volkswagen misura precisamente
1.563 mm.
Design – Prima anticipazione di una gamma di SUV tutta nuova
Esterni
–
Il
design
dei
SUV
del
XXI
secolo.
Grazie
all’inconfondibile DNA stilistico del Marchio, basta uno sguardo per
capire se un modello fa parte della gamma Volkswagen, anche in
assenza del logo VW. Il design del nuovo T-Cross Breeze sottolinea
inoltre il fatto che ogni gamma e categoria di vetture del Marchio
può vantare una propria indipendenza. La Tiguan, il cui lancio è
previsto per maggio, sarà il primo modello di serie caratterizzato dal
nuovo design definito per i SUV, esclusivo e accattivante. Per il
prototipo T-Cross Breeze i canoni di riferimento sono gli stessi,
sottolineando così l’appartenenza a una gamma di crossover e SUV a
se stante.

Design caratteristico. Se ovviamente le diverse gamme di
crossover e SUV presentano anche punti in comune, le
specificità risultano però altrettanto facilmente riconoscibili. Si
pensi, per esempio, al frontale, che sul T-Cross Breeze si
distingue per una calandra decisamente ampia e gruppi ottici
sottili. Questi dettagli danno vita al nuovo e grintoso volto del
crossover
più
compatto
della
Casa
di
Wolfsburg.
Le
inconfondibili luci diurne a LED con arco voltaico in filigrana
posizionate sotto i fari con la medesima tecnologia LED, e i
grandi
“anelli”
intorno
ai
fendinebbia
(sempre
a
LED),
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sottolineano il carattere e l’originalità del crossover compatto.
Anche le fiancate sono inconfondibili. Un chiaro esempio
dell’originalità di ogni nuova gamma di crossover e SUV è dato
dalla doppia linea caratteristica. A differenza, per esempio, della
Tiguan, qui questa linea non corre diritta nella parte inferiore,
ma presenta un andamento ascendente in corrispondenza della
ruota posteriore. Il risultato? Fiancate dal design completamente
nuovo. Altri componenti che caratterizzano questa parte della
vettura sono naturalmente i cerchi. I cerchi in alluminio da
19 pollici vantano un design a spirale personalizzato, in
corrispondenza del mozzo ruota, con elementi in plastica
colorata a forma di stella. A dominare il posteriore, invece, un
cofano estremamente largo con gruppi ottici a LED integrati. Al
di sotto di quest’ultimo ritroviamo infine un bagagliaio di circa
300 litri di capacità, ottimamente sfruttabile.

Colori carrozzeria esclusivi. Il T-Cross Breeze è verniciato in
un verde chiamato Summer Green Metallic, che si abbina alla
perfezione con il colore in contrasto dei particolari in Deep Teal
(una tonalità fredda e scura del color petrolio). Sono in
quest’ultima tonalità i passaruota maggiorati, la calandra e le
parti inferiori delle fiancate e dei paraurti. Il colore Deep Teal è
utilizzato anche per gli elementi in plastica e la parte interna dei
cerchi. Tutti i componenti in alluminio visibili della carrozzeria
(l’inserto sulla cornice del parabrezza e gli elementi offroad
come le protezioni sottoscocca al frontale e al posteriore, come
pure i listelli sottoporta) sono sabbiati. La capote in tessuto è di
colore nero.
Interni – Affascinante avanguardia
Addio
interruttori.
particolarmente
L’abitacolo
all’avanguardia.
di
I
questa
designer
Volkswagen
si
è
concentrano
sull’essenziale, dando vita a un nuovo modo di vivere lo spazio e
disegnando un posto di guida di nuova concezione. In questo
contesto, viene sfruttata l’interfaccia uomo-macchina di ultima
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generazione, sviluppando nuove soluzioni di comando che, prima o
poi, soppianteranno in toto gli interruttori. Una cosa è certa:
l’abitacolo di questo prototipo non è affatto fantascienza, bensì
un’anticipazione realistica dell’evoluzione della serie a medio
termine. La Volkswagen introduce già a bordo del T-Cross Breeze
soluzioni di comando dove l’uso di interruttori è ridotto al minimo.
A livello di concept il crossover cabrio guarda al BUDD-e,
presentato per la prima volta al CES di Las Vegas all’inizio
dell’anno ed esposto anche a Ginevra. A eccezione di piantone dello
sterzo, comandi degli alzacristalli e tasti per aprire e chiudere la
capote in tessuto, tutti gli elementi di comando del T-Cross Breeze
sono infatti superfici touch o soluzioni by wire di nuova concezione.
Una costante è rappresentata dal sistema di comando gestuale. La
nuova interfaccia uomo-macchina con i suoi display collegati è
indipendente ed è quindi simile a quella presente a bordo del van a
emissioni zero BUDD-e. Ecco come sarà la plancia di domani. Da
notare infine che anche elementi puramente funzionali come le
bocchette di aerazione si fondono senza soluzione di continuità
nell’abitacolo.
Design e materiali high-tech. Il linguaggio delle forme e i colori
degli
interni
richiamano
quelli
che
contraddistinguono
gli
accattivanti esterni. Il dash pad e le aree esterne della consolle
centrale brillano nella vivace vernice Summer Green Soft, in
contrasto con le superfici scure dell’abitacolo. Al pari degli esterni,
anche qui viene utilizzata la colorazione Deep Teal. Le due tonalità
vengono riprese anche per gli inserti al volante. Il colore ceramique
chiaro è impiegato invece per elementi come gli appoggiabraccia e le
maniglie delle porte, la parte posteriore della consolle centrale, che
sembra fluttuare nell’aria, e il retro dei sedili. La precisione di ogni
singolo bordo è sottolineata dalla combinazione di superfici sabbiate
e lucide. La Volkswagen introduce importanti novità sul fronte della
scelta dei materiali: al pari delle scarpe sportive più high-tech, le
varie parti dei sedili mirano a risultare per così dire “anatomiche” e
creare un effetto 3D cromatico (in Deep Teal). Da qui un processo di
lavorazione in cui vengono impiegati i materiali più disparati per
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creare rivestimenti dei fianchi dei sedili all’insegna della massima
ergonomia. In questo caso si utilizzano speciali fibre ibride di
poliammide, un materiale indeformabile, robusto e resistente allo
sfregamento. Questo processo si può applicare a ogni forma. Nel
caso del T-Cross Breeze, per esempio, anche le tasche sul retro dei
sedili sono state realizzate con questo tipo di lavorazione.
Interfaccia uomo-macchina. L’interfaccia uomo-macchina (HMI)
interattiva
fornisce
un’interessante
anteprima
della
prossima
generazione di vetture. In questo caso, con il T-Cross Breeze la Casa
di Wolfsburg ha trasferito il visionario sistema del BUDD-e sulla
classe compatta. Due display fisicamente separati si fondono tra loro
sotto il profilo estetico e funzionale: l’Active Info Display come
strumentazione programmabile dall’utente davanti al guidatore e la
Head Unit come schermo separato del sistema di infotainment nella
consolle centrale. Entrambe le zone creano un’unità funzionale.
Active Info Display. Con la digitalizzazione della strumentazione si
apre un mondo completamente nuovo di possibilità grafiche e
interattive. La Volkswagen identifica questa nuova generazione di
strumentazione digitale con la denominazione Active Info Display.
Con
il
T-Cross
Breeze,
la
Volkswagen
mostra
l’evoluzione
dell’Active Info Display, già utilizzato a bordo della Passat e della
nuova Tiguan.

Onroad. L’innovativa grafica presenta le informazioni di marcia
sotto forma di indicazioni tridimensionali e animate dal design
completamente nuovo. Queste superfici grafiche, dallo stile
all’avanguardia e programmabili liberamente dagli sviluppatori,
rappresentano un rivoluzionario punto di svolta dai classici
strumenti di forma circolare. Creano una piattaforma virtuale di
informazioni completamente nuova in cui il guidatore può
configurare in autonomia determinati elementi, analogamente a
come si gestiscono le App sullo smartphone. A seconda della
configurazione,
le
indicazioni
cambiano,
si
spostano,
si
rimpiccioliscono o diventano più grandi. Questa piattaforma
virtuale vanta una grafica di base con elementi a nido d’ape, che
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rappresentano il fil rouge stilistico che contraddistingue l’intera
struttura del T-Cross Breeze. Elementi simili sono infatti
utilizzati,
per
esempio,
nella
plancia
o
all’esterno,
in
corrispondenza della calandra. La scelta della robusta struttura a
nido d’ape non è stata casuale; questo tipo di costruzione si
adatta infatti alla perfezione al carattere di questa vettura
offroad.

Selezione predittiva del profilo di guida. Il T-Cross Breeze è
dotato di un sistema di selezione predittiva del profilo di guida.
Questa funzione di assistenza, strettamente collegata in rete con
sistema di navigazione, telecamera anteriore e altri sistemi
Volkswagen, consente di registrare, per esempio, parametri come
la topografia del percorso. Attivando la funzione automatica
della selezione predittiva del profilo di guida, il sistema reagisce
in autonomia, modificando per esempio le caratteristiche di
motore, sospensioni e sterzo a seconda della situazione di
marcia.

Terreno instabile. Sull’Active Info Display, una piattaforma
grafica
specifica
è
collegata
direttamente
alla
selezione
predittiva del profilo di guida. Si tratta di una funzionalità
offroad che si aggiunge a quelle già presenti. Nella modalità
automatica della selezione del profilo di guida, la vettura
riconosce tramite i vari sensori a bordo e la valutazione dei dati
geografici se il guidatore si allontana dalle strade asfaltate e sta
percorrendo un tratto sconnesso. In questo caso, l’HMI abbinato
alla selezione del profilo di guida predittiva, attiva una modalità
offroad di nuova concezione. Sul display, quindi, il conducente
visualizza i messaggi “TERRAIN IDENTIFIED” / “OFFROAD
MODE ACTIVATED”. Nel contempo cambiano anche tutte le
indicazioni interattive. Viene così segnalato se la vettura a
trazione anteriore è in grado di affrontare in sicurezza un
determinato terreno instabile oppure no. In base alla situazione
del momento i contenuti offroad, ora più rilevanti, hanno la
priorità mentre le “normali” informazioni di marcia vengono
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rimpicciolite e spostate ai margini. Il centro del display viene
ora
occupato
da
una
mappa
topografica
dell’area
immediatamente circostante, con una raffigurazione stilizzata del
telaio (pneumatici e ammortizzatori). Partendo dal modello di
base a nido d’ape si sviluppano, a seconda dell’altezza del
terreno scansionato davanti e accanto al T-Cross Breeze, delle
colonnine con sezione a nido d’ape che riproducono la
topografia. I tratti da evitare sono evidenziati in modo specifico.
Head Unit. Il display centrale del sistema di infotainment (Head
Unit) può essere configurato a piacere. Le varie unità tematiche
possono essere sistemate liberamente in una griglia definita. Anche
qui viene ripresa la struttura a nido d’ape. È per esempio possibile
visualizzare la topografia dell’intero percorso. Inoltre possono essere
raffigurate, per esempio, informazioni relative alle varie altitudini
presenti lungo l’itinerario. Dalla grafica a nido d’ape può anche
svilupparsi un equalizzatore dinamico. Una inbox mostra i tre SMS
più recenti insieme all’immagine del mittente. Tra gli altri campi
tematici si ricordano i dati relativi al meteo o la visualizzazione
cover flow della mediateca. Tutte queste unità tematiche possono
essere disposte liberamente da guidatore e passeggero anteriore,
come accennato. La configurazione e il comando sono intuitivi.
Anche il comando del climatizzatore si distingue per l’intuitività:
grazie ai sensori di prossimità, avvicinando la mano si apre sul
touchscreen una finestra che mostra le consuete funzioni di
climatizzazione e la regolazione del riscaldamento dei sedili.
Controllo by-wire. Tra le funzioni di nuovo sviluppo ricordiamo
l’unità con comando ‘by wire’ nella consolle centrale. Tramite la
piccola centralina di controllo vengono gestiti il cambio a doppia
frizione DSG, il freno di stazionamento elettronico e la regolazione
adattiva dell’assetto (DCC / nelle posizioni Sport, Normal e
Comfort). Tre comandi cilindrici in vetro dotati di sensori, dal
design raffinato, consentono un utilizzo intuitivo di queste funzioni.
Intorno a questi elementi di vetro sono disposti i comandi touch per
le luci di emergenza, la funzione Auto-Hold, l’avviamento e l'arresto
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del motore (Keyless Access) e l'interruttore del profilo di guida
(Mode).
Sound system BeatsAudio ™ . Beats Electronics, società americana
specializzata in sistemi audio fondata nel 2008 dal rapper Dr. Dre, si
è imposta nel panorama del settore grazie soprattutto alle sue cuffie.
Oggi, l’azienda nata in California, offre straordinari prodotti di
nicchia per veri intenditori. Tra questi, fantastici impianti audio per
automobili. E proprio uno di questi sound system BeatsAudio ™ viene
ora montato a bordo del T-Cross Breeze. Un subwoofer integrato
nella consolle centrale tra guidatore e passeggero presiede alla
riproduzione dei bassi in questo impianto. L'amplificatore a 8 canali
da 300 watt per il sistema audio è dotato di un processore digitale
del suono (DSP). Gli altoparlanti high-end distribuiti nell’abitacolo
contribuiscono a garantire un suono cristallino; una perforazione
particolare
enfatizza
anche
visivamente
il
sistema
della
BeatsAudio TM . Ovviamente il sound system è compatibile con App
Connect. Così, tramite CarPlay ™ (Apple), Android Auto ™ (Google) o
la tecnologia MirrorLink ™ è possibile gestire le playlist di quasi tutti
gli smartphone attualmente in commercio tramite l’HMI del T-Cross
Breeze. Anche in questo caso parliamo di tecnologie mature per la
produzione di serie. Parallelamente al T-Cross Breeze, al Salone
Internazionale dell’Automobile di Ginevra debutterà anche la up!,
evoluta sotto numerosi aspetti, che monta infatti un sound system
BeatsAudio ™ molto simile sotto il profilo tecnico.
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