progetto gatto viaggiatore 2013-2014
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progetto gatto viaggiatore 2013-2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAVIGNANO SUL RUBICONE A.S. 2013/2014 PROGETTO DI PLESSO TURLUTUTU’… E SEI ARTISTA ANCHE TU Il gesto attraverso l’arte «. . . Bisogna tenere i piedi saldamente sulla terra per poter poi fare dei grandi salti verso l’alto . . . è proprio il fatto di scendere qualche volta sulla terra che mi permette di volare . . . » J.Mirò E’ per noi significativo partire da questa frase di J. Mirò. In essa è esplicato il fondamentale concetto di creatività, come risorsa umana, per leggere e affrontare la realtà che troppo spesso non è come noi vogliamo. Ecco che di fronte all’imprevisto l’individuo è costretto ad attingere alla propria creatività. Ma fa parte della struttura del bambino “fantasticare, inventare, ideare”, per lui è più semplice, è un gioco, è naturale. Nostro desiderio è, pertanto, potenziare questo dono, svilupparlo, mantenerlo vivo perché faccia sempre parte delle risorse dell’essere umano. Ecco perché, pur camminando con i piedi per terra, mai vogliamo dimenticare di essere capaci di saltare in alto qualora sia necessario o solo nostro desiderio. Nello slancio della mente la libertà dell’io prende forma: Siamo liberi di pensare, sentire e creare. L’arte è il perfetto connubio tra fantasia e realtà. Quando il bambino lascia tracce di sé sopra un foglio, racconta, sonorizza, mima una storia che sta pensando: il protagonista è lui, il pennello è la sua mano. Il risultato è la realizzazione di un pensiero. L’arte è il racconto delle conoscenze e dei sogni dei bambini, il colore e la materia sono l’anima del bambino- artista che interpreta la realtà osservata e immaginata. Il percorso cerca di fare propri i linguaggi dell’arte, nella consapevolezza che arte non sia banalmente “saper tenere in mano una matita o un pennello, o essere “naturalmente dotati”,o nascere creativi”, ma educare al tocco profondo, allo sguardo curioso, al gusto raffinato. Arte come linguaggio per l’espressione di un sé che dialoga con un sé collettivo, ma soprattutto arte come emozione, stupore, meraviglia. La metodologia incontra l’arte e la utilizza come materiale culturale ed educativo per una rielaborazione creativa del mondo. L’approccio ludico è fondamentale e “pasticciando”con i colori i bambini imparano ad “artisteggiare” utilizzando svariati materiali e molteplici tecniche. La situazione didattica del laboratorio è ottimale per allenare gli occhi a vedere, le orecchie a sentire, le mani a toccare. In più favorisce la consapevolezza del “fare” che non consuma velocemente l’esperienza, ma le da importanza sollecitando il personale modo di sentire. Il progetto si sviluppa attraverso l’incontro dei bambini con Turlututù un simpatico personaggio francese che stanco di essere soltanto un dipinto di un noto museo e curioso di conoscere nuovi artisti esce dal quadro e con la sua valigia e un volo air france arriva all’aereoporto di Cervia. Qui i nostri amici “Nuvolina chiacchierina” e il suo amico “Sacchettino chiacchierino” incontrano Turlututù e lo accompagnano nella nostra scuola dell’Infanzia “Gatto viaggiatore”. Turlututù, un personaggio lontano dallo stereotipo, molto colorato, con un grande occhio al posto della testa, braccia e gambe lunghe, nere e affusolate, inviterà i bambini a viaggiare nell’affascinante mondo dell’arte, attraverso i dipinti del ‘900 e non solo. Utilizzando i quadri del periodo moderno, meno plastici e più figurativi, desideriamo offrire ai bambini la possibilità di avvicinarsi all’arte pittorica promuovendo una prima forma di educazione artistica. Conosceremo le opere di artisti come V. kandinski, P.klee, E.klimt, P.Picasso, P.Mondrian, E.Bay e J.Mirò. I bambini, dopo aver fatto esperienza personale della realtà che li circonda, osserveranno, nell’arte, come ciascun pittore ha dipinto le stagioni, le linee, le forme, i colori del mondo e, a loro volta, i nostri bambini con pennello, tavolozza, straccetto, colori, dipingeranno l’autunno, l’inverno e le forme geometriche. Quadri osservati: ü Messaggero dell’autunno. ( P.Klee) ü Composizione con rosso blu e giallo. (P. Mondrian) ü Cerchi (Kandinsky) Nella seconda parte dell’anno scolastico proporremo ai bambini l’esperienza dell’autoritratto, il profilo personale, il tema della famiglia, della casa e della loro stanzetta. Giocando davanti allo specchio, i bambini, osserveranno il loro corpo nominando le parti che lo compongono. Si soffermeranno, in particolare, sul profilo e sui tratti essenziali del volto. Il ritratto personale è un’esperienza grafica molto coinvolgente, che permette al bambino di formare la propria identità. Con la fantasia viaggeremo con Turlututu sino a Barcellona, alla scoperta delle case di Gaudì, dove fantasia e creatività si incontrano in un caleidoscopio di forme e colori. I nostri bambini ispirandosi alle fotografie della casa Batllò, potranno immaginare, e rappresentare attraverso l’arte, la loro casa, la propria camerina e la propria famiglia. Quadri proposti: ü ü ü ü ü ü ü ü La Gioconda di Leonardo da Vinci La Marinaretta Testa d’uomo di Vasiliy Kandinski Il profilo di Piero Della Francesca Donna con cappello di Pablo Picasso La famiglia di Botero Casa Batllò di Gaudi Camera da letto di Van Gogh A completamento del percorso i nostri bambini “artisti in erba” faranno un’esperienza conclusiva a contatto con un elemento, a loro familiare ma che potranno esplorare secondo nuove modalità: la sabbia. La scoperta di Mirò li accompagnerà in questa nuova esperienza attraverso i di-segni sulla battigia di Bellaria. “Andare sulla spiaggia e fare disegni con un bastone sopra la sabbia… disegnare nello spazio vuoto il grafico del canto degli uccelli, il rumore dell’acqua, del vento… e che tutto questo poi se lo prenda il vento, l’acqua, avendo però la certezza che tutte queste realizzazioni pure del mio spirito riaffioreranno per magia o per miracolo nello spirito di altri uomini”. J.Mirò Ci piace immaginare J.Miro, sulla spiaggia di Cambrils, luogo dove amava andare a passeggiare, e lì, con un bastone in mano, tracciare dei segni, degli scarabocchi, delle figure sulla battigia. I nostri piccoli artisti andranno al mare e come Mirò, con un bastoncino in mano, si divertiranno a lasciare tracce personali, segni, scarabocchi e scritture creative sulla riva del mare di Bellaria. La sabbia e la battigia bagnata diventeranno così straordinari strumenti d’artista permettendo loro di disegnare all’infinito. Con tratti veloci si creano figure bizzarre e strane ma poco dopo il mare arriva e cancella ogni cosa e allora si può raccontare un’altra storia. Questi disegni e altri potranno essere arricchiti dagli oggetti portati dal mare e trovati sulla spiaggia: legni, plastiche, conchiglie rotte e tante altre cose ancora. Organizzazione Per la realizzazione del progetto si utilizzeranno i vari spazi della scuola. La partecipazione e la collaborazione delle famiglie, le uscite, l’utilizzo della macchina fotografica, del videoproiettore, il computer, supporteranno l’esperienza. Documentazione La documentazione fotografica dei momenti più significativi, i cartelloni e le singole “opere” dei bambini racconteranno il “fare” dei particolari contesti educativi. Al termine dell’anno scolastico verrà consegnato, a ciascuna famiglia, il “librone” con al suo interno oltre al percorso didattico, la documentazione fotografica. I quadri realizzati dai bambini, durante l’anno scolastico, verranno raccolti dentro “ la cartella dell’artista”. A cura delle insegnanti della Scuola dell’Infanzia Statale Gatto Viaggiatore Fiumicino