gennaio 2016 - Cena Domini

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gennaio 2016 - Cena Domini
Gennaio 2016
Ci invita a ripensare agli impegni del Battesimo, a rinnovare la nostra fedefiducia nel Signore e l’appartenenza alla Chiesa, nella consapevolezza di essere diventati in Gesù, figli AMATI DA DIO.
“Tu sei il Figlio mio che io amo: in te ho posto il mio compiacimento”
Giovane dal
grande, tu hai ricevuto il grande dono del Battesimo, sei diventato creatura nuova, capace di rispondere concretamente all’AMORE di DIO con
un amore da figlio/a, con la stessa fiamma viva che dal cuore di Dio Padre, attraverso il cuore del Figlio Gesù, passa nel tuo cuore. Coltiva quindi, un unico desiderio, quello di VIVERE come figlio/a di Colui che è l’AMORE e che vuole imprimere in te l’immagine bellissima della Sua Bontà.
“Tu sei il Figlio mio che io amo: in te ho posto il mio compiacimento”
Luca 3,15-16.21-22
“Tu sei il Figlio mio che io amo: in te ho posto il mio compiacimento”
Giovane dal
grande, in questa pagina del Vangelo, troviamo Gesù già adulto
sulle rive del Giordano, dove si incontra con Giovanni Battista che sta battezzando folle di persone.
Gesù, il Figlio di Dio, scende nelle acque per essere battezzato, assumendo in sé
tutte le nostre fatiche, limiti, peccati…
“Tu sei il Figlio mio che io amo: in te ho posto il mio compiacimento”
Il Battesimo di Gesù è un momento fondamentale nella vita del Maestro: segna
l’inizio della Sua Missione.
• Sulle rive del Giordano, con la folla che chiede a Giovanni Battista un Battesi-
mo di acqua, si presenta anche Gesù. Egli si sottopone a questo rito (non è il
nostro Sacramento del Battesimo!), per farsi solidale con la nostra umanità
fragile e peccatrice. Lui, senza peccato, mette subito in chiaro che è venuto
per essere uno di noi, senza vie preferenziali, senza privilegi…
• Dio Padre ci fa conoscere la Sua paternità nei riguardi di Gesù e rende chiaro
che la missione di Gesù non è una sua invenzione, ma è un incarico affidato
dal Padre.
E’ proprio in questa occasione e nella Trasfigurazione che il Padre fa sentire la
Sua voce per proclamare che Gesù è Suo Figlio, l’Amato.
• Questa Parola del Vangelo ci fa scoprire che il nostro Battesimo (in Spirito
Santo e fuoco) è diverso da quello del Battista: non è semplice purificazione,
ma vita nuova (= libertà da ogni peccato) e rinascita in Cristo Gesù.
Giovane dal
grande, crescendo, cresca anche in te la conoscenza della tua identità e dignità per essere non soltanto di nome o nel registro della tua parrocchia,
ma anche di fatto figlio/a di Dio.
Giovane dal
grande ogni volta che tu fai consapevolmente il segno della croce, nel quale sei stato battezzato, tu rinnovi la grazia del Battesimo e cresce in te
la fede e l’Amore da figlio/a; si ravviva anche il desiderio di realizzare nell’attimo
presente quello che a GESU’ PIACE.
Se ti chiedi: “Cosa farebbe Gesù al mio posto? Cosa dice il Vangelo? Cosa piace a
Gesù?”, assomiglierai sempre di più a Gesù, il Figlio di Dio, e il Padre guardandoti può dire anche di te: “Ecco il mio Figlio che io amo personalmente e in cui
mi compiaccio”
“Tu sei il Figlio mio che io amo: in te ho posto il mio compiacimento”
Giovane dal
grande, il Signore ti conceda di poter dare ogni giorno a Dio Padre almeno qualche motivo di compiacersi vedendo in te i tratti del Suo Figlio
Gesù. Tutti e insieme ci impegniamo durante questo mese!
Signore Gesù, il dono del Battesimo,
ci ha immersi in Te, lo Spirito Santo
ci ha rigenerato a vita nuova
e siamo divenuti anche noi,
FIGLI AMATI DA DIO.
Signore Gesù,
aiutaci a vivere il nostro Battesimo,
IMPEG#A#DOCI
a dare sapore cristiano
a tutta la nostra vita.