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i viaggi d’autore BOSTON&CHICAGO 13 – 20 ottobre laformadelviaggio.it srl Via XX Settembre 65, Padova 049.9817473 [email protected] Ci piace abbinare queste due città perché è come fare un viaggio in due paesi differenti. Se Chicago è energia, modernità, architetture vertiginose e cucine da tutto il mondo, Boston è tradizione, eleganza e storia. Passeggiare sul lungo fiume che da Harvard porta all’MIT, godendosi il placido ondeggiare di piccole barche dalle vele candide e i mille colori delle foglie autunnali, vi farà scoprire il lato più romantico di Boston quanto avventurarvi nello splendido Millennium Park di Chicago tra capolavori del contemporaneo e padiglioni disegnati da Gehry, in un contesto dominato da altissimi grattacieli vi darà un’idea di come si stanno sviluppando le metropoli statunitensi. Le due città inoltre sono davvero ricchissime di arte, e se gli americani hanno di recente nominato l’Art Institute di Chicago miglior museo Usa (anche grazie al nostro Renzo Piano che l’ha ridisegnato), il Fine Arts, l’Harvard Art e l’Isabella Stewart Gardner di Boston sono certamente rivali degnissimi. E se nella prima parte del nostro itinerario vi racconteremo la storia dell’indipendenza statunitense, che a Boston riecheggia ad ogni angolo, a Chicago vi porteremo alla scoperta di alcune delle architetture moderne più significative al mondo, dalle residenze private disegnate a inizio ‘900 da Frank Lloyd Wright ai primi grattacieli mai realizzati, tra decorazioni art nouveau e strabilianti invenzioni moderne. A questo proposito ricordatevi la Cloud Gate di Anish Kapoor: varrebbe il viaggio da sola! programma giovedì 13 ottobre: ore 11.35 volo Venezia-Amsterdam–Boston con arrivo alle 17.03 trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere venerdì 14 ottobre: in mattinata visita del campus di Harvard e dell’Harvard Art Museum (opzionale) nel primo pomeriggio passeggiata architettonica all’MIT sabato 15 ottobre: in mattinata visita del Fine Arts Museum nel primo pomeriggio visita libera (opzionale) all’Isabella Stewart Gardner Museum domenica 16 ottobre: in mattinata visita del centro storico di Boston pomeriggio libero per visitare la città in tardo pomeriggio volo Boston – Chicago trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere lunedì 17 ottobre: ore 10.00 visita del centro di Chicago (Loop) e del Millennium Park nel pomeriggio visita dell’Art Institute martedì 18 ottobre: in mattinata visita delle residenze di Frank Lloyd Wright ad Oak Park e della casa museo (opzionale) pomeriggio libero per visitare la città mercoledì 19 ottobre: mattinata libera per dedicarsi alle proprie attività preferite: vi consigliamo di godervi una delle molte crociere sul lago Michigan o di scoprire autonomamente il raffinato quartiere a nord del Magnificent Mile nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto ore 16.15 volo diretto Chicago-Amsterdam-Venezia con arrivo alle 10.50 del giorno successivo hotel a scelta tra 3, 3s e 4* storico dell’arte a partire da 1570 euro cosa vedremo: arte Boston Fine Arts Museum: una delle star del panorama museale USA, la sua collezione spazia dall’Oceania all’Africa fino a Stati Uniti ed Europa, con capolavori di ogni epoca e luogo.Su tutti vi segnaliamo uno dei quadri di Rembrandt più intensi e una collezione di pittura francese dell’800 di altissimo livello. Il tutto incorniciato in una sede che è stata ampliata prima da Pei e poi da Renzo Piano. Isabella Stewart Gardner Museum: una collezionista eccentrica e volitiva che ha radunato nella sua casa, in stile veneziano, opere rarissime e di grande qualità di Botticelli, Tiziano, Manet, Sargent e molti altri. Ma la cosa che vi colpirà di più probabilmente è il rapporto tra casa e opere, una sorta di continuum in cui marmi romani autentici si alternano a decorazioni in stile rinascimentale, ritratti della padrona di casa vi accolgono in sale contenenti armature medievali… Probabilmente la più “divertente” casamuseo del mondo. Harvard Art Museum: nella splendida sede reinterpretata ancora da Renzo Piano si trova una collezione di capolavori meno nota di altre ma non per questo meno interessante. Se i capolavori di Cézanne, Picasso, Degas e Manet sono più, per così dire, “scontati”, eccezionale è la qualità delle opere di Blake, Burne-Jones, Sargent e Whistler. Public Library : la storica biblioteca di Boston, fondata nel 1848, oltre a possedere una collezione libraria tra le più importanti al mondo, merita certamente una visita per ammirare le splendide sale del XIX secolo e per scoprire le decorazioni murarie realizzate a cavallo tra ‘800 e ‘900 da Pierre Puvis de Chavannes e da John Singer Sargent. Art Institute Chicago: museo da godersi con tutta calma, dotato di spazi fruibili e assolutamente piacevoli anche grazie all’ampliamento realizzato, ancora una volta, da Renzo Piano. Le collezioni spaziano dall’antichità al contemporaneo, ma la parte più rilevante è quella dedicata a XIX e XX secolo. Oltre ad una serie impressionante di capolavori francesi tra impressionismo e simbolismo, spiccano due delle opere più note della modernità: la Grande Jatte di George Seurat e Nighthawks di Edward Hopper. cosa vedremo: architettura MIT e Harvard: Il Massachusetts Institute of Technology è innanzitutto uno dei luoghi dove la ricerca scientifica mondiale ha prodotto alcuni degli esiti più noti, tanto da vantare ben 78 premi Nobel. La visita del campus inoltre permette di ammirare gli edifici realizzati da Alvaar Aalto, Eero Saarinen, Pei e Frank Gehry. A breve distanza l’altro celebre campus bostoniano, quello di Harvard, ha un aspetto completamente diverso e molto più simile ai college inglesi, compresi gli allenamenti di canotaggio sul Charles River. Anche qui in ogni caso le grandi firme dell’architettura non mancano, cominciando da Le Corbusier fino al nostro (sì, ancora lui) Renzo Piano. grattacieli “storici”: il grande incendio di Chicago del 1871 ha trasformato questa città in una specie di laboratorio a cielo aperto delle nuove forme architettoniche, ed è quindi qui, in certo senso, che nasce l’idea stessa di grattacielo. I primi edifici di questo tipo, sul finire del secolo, sono un vero spettacolo di arditezze costruttive e decorazioni art nouveau e in alcuni lo stato conservativo è tale da far sentire chi li attraversa come se fosse in un film dell’inizio del’900. Oltre a questa fase a Chicago si possono ammirare anche le prime opere americane del fondatore dell’architettura razionalista, Mies Van der Rohe. Che siate o meno appassionati del tema, qui scoprirete tutto il fascino della materia… architettura contemporanea: la propensione alla crescita in altezza di Chicago non si è fermata alla fase iniziale, anzi! Tra i sette più alti grattacieli USA, ben quattro sono qui, e uno, la Willis Tower, è stato per diversi anni il più alto in assoluto. Potrete salire ad ammirare il panorama del lago Michigan e della città in diversi di questi edifici, volendo anche sorseggiando un cocktail “vertiginoso”. Oltre ai grattacieli queste due città ovviamente offrono molte altre opportunità di scoprire edifici simbolo della contemporaneità, dal Pritzker Pavillion di Gehry a Chicago agli innumerevoli interventi di Renzo Piano a Boston. tra scultura e architettura: definire semplicemente architettura i due splendidi ponti realizzati da Frank Gehry e Renzo Piano nel Millennium Park di Chicago sarebbe già complicato, tale è l’impatto scenico e la definizione prettamente scultorea. La cosa si complica ulteriormente quando, sempre nello stesso parco, ci si trova di fronte a due parallelepipedi a prima vista “innocui” ma che in realtà celano una delle realizzazioni pubbliche più interessanti e amate della città, la Crown Fountain di Jaume Plensa: non procediamo oltre con la descrizione perché davvero è un’opera che bisogna scoprire di persona… Ancora più impressionante la spettacolare Cloud Gate realizzata a poca distanza da Anish Kapoor, scultore e architetto indo-britannico: credeteci sulla parola, si tratta di uno dei nuovi classici e i vostri nipoti se lo ritroveranno nei libri di scuola… architettura residenziale: ci sono i piccoli quartieri di Boston dall’aria elegante e aristocratica, quelli frequentati da Henry James e Edgar Allan Poe, con le facciate in mattoni e i vicoli che si aprono su gradevoli piazzette dal sapore europeo. E poi c’è Oak Park, la periferia di Chicago dov’è nato Ernest Hemingway e dove Frank Lloyd Wright ha realizzato una serie sterminata di villette residenziali in cui si leggono tutte le caratteristiche chiave della sua architettura: tra queste la sua casa-studio, che chi vuole potrà visitare anche internamente, per scoprire i segreti di uno degli autori più influenti del XX secolo. enogastronomia vongole, granchi e aragoste: sappiamo bene che nessun italiano intraprende un viaggio negli USA sperando di scoprire una cucina stupefacente, ma dobbiamo dire che Boston, patria del Clam Chowder, una zuppa a base di vongole, potrebbe stupirvi con i suoi granchi e le sue aragoste freschissimi. il miglior cocktail bar degli Stati Uniti: bisogna ammettere che gli americani in fatto di cocktail non temono rivali, trasformando la creazione di queste bevande in un’autentica forma d’arte, con tanto di corsi di laurea ad essa dedicati. Ecco, a Chicago si trovano alcuni dei bar più noti del paese e uno, The Aviary, ufficialmente tra i migliori 50 bar del mondo, che per molti è in assoluto in più prestigioso degli Stati Uniti… Forse provare una delle loro invenzioni può essere un buon modo per concludere una giornata densa di visite ed emozioni… le cose non dette storia: Boston è certamente una delle città più importanti per la storia americana, visto che qui si sono consumati, alla fine del XVIII secolo, i primi atti di ribellione contro l’Inghilterra. La rilevanza della lotta per l’indipendenza qui è tale che in tutta la città potete trovare per terra dei segnali evidenti che vi guidano lungo il “Freedom Trail”, percorso tematico che tocca tutti i luoghi più significativi di queste vicende storiche. Halloween: sappiamo che da noi questa festa americana è stata spesso vissuta come un’invasione di costumi non gradita, ma vi assicuriamo che essere negli USA quando la fatidica data si avvicina vi riconcilierà con l’argomento. A parte gli enormi banchi di zucche di ogni colore, forma e dimensione che rallegrano le città, girare senza meta nei quartieri residenziali più eleganti di Boston e Chicago vi farà scoprire delle vere e proprie installazioni tematiche dalle dimensioni e dall’impegno scenico semplicemente incredibili. i parchi: di quell’incredibile mix di arte, scultura e architettura del Millennium Park abbiamo già parlato, ma non vi abbiamo nominato i bellissimi parchi bostoniani, vere e proprie oasi all’interno della città che offrono passeggiate piacevolissime con viste mozzafiato sugli edifici del centro storico. E in questa stagione la natura è davvero uno spettacolo nello spettacolo, con gli alberi che iniziano a tingersi di giallo, arancione e rosso: se volete godervi un “foliage” degno di quelli canadesi o giapponesi questo potrebbe essere il viaggio per voi… Il pacchetto comprensivo di voli di linea Klm, alloggio 6 notti in hotel centrali, trasferimenti da e per l’aeroporto a Boston e a Chicago, visite guidate condotte da storico dell’arte italiano, ingressi (esclusi opzionali), assicurazione medicobagaglio standard ha un costo di: 1670 euro a persona in camera doppia in hotel 3* (BOSTON HOTEL BUCKMINSTER o similare + CONGRESS PLAZA o similare) in solo pernottamento (con almeno 25 partecipanti: dai 10 ai 14 di 2040, dai 15 ai 19 di 1840 euro, dai 20 ai 24 di 1730) 1980 euro a persona in camera doppia in hotel 3*superior (BOSTON HOTEL 140 o similare + WHITEHALL CHICAGO o similare) in solo pernottamento (con almeno 25 partecipanti: dai 10 ai 14 di 2390, dai 15 ai 19 di 2170 euro, dai 20 ai 24 di 2060) 2140 euro a persona in camera doppia in hotel 4* (THE GODFREY HOTEL o similare + THE ALLERTON CHICAGO o similare) in solo pernottamento (con almeno 25 partecipanti: dai 10 ai 14 di 2540, dai 15 ai 19 di 2320 euro, dai 20 ai 24 di 2200) Sconto prenota prima entro il 30 giugno 2016: 100 euro a persona. Sconto con tessera “viaggi” de laformadelviaggio: 20 euro. Assicurazione annullamento, dell’iscrizione. opzionale e da richiedere al momento Supplemento camera singola: 520 euro in 3*, 800 in 3*superior. 950 in 4*. NB: le camere twin (con due letti separati) sono disponibili solo negli hotel 3* (supplemento di 90 euro a persona). In hotel 3*superior e 4* solo su richiesta. L’acconto del 25% va versato al momento dell’iscrizione. Il programma potrà subire piccole variazioni indipendenti dalla volontà dell’organizzazione. NB: non sono inclusi nelle quote i trasferimenti da e per l’aeroporto di Venezia e gli spostamenti all’interno delle città di Boston e Chicago, i pranzi e le cene, gli ingressi ai musei opzionali, le tasse aeroportuali (al momento della stesura del programma di circa 350 euro), l’assicurazione medico-bagaglio supplementare opzionale (da richiedere e quotare al momento della prenotazione), emissione dell’ESTA (visto di ingresso per gli Stati Uniti: su richiesta 20 euro a persona) e tutto quanto non espressamente specificato nelle voci precedenti. La quotazione del viaggio si riferisce al cambio euro / dollaro del 14 aprile 2016 ed è passibile di modifiche in caso di modifiche dello stesso. L’agenzia di viaggi laformadelviaggio.it srl ricorda che il viaggiatore è tenuto ad informarsi sui documenti necessari per l’espatrio e sulla loro validità. Iscrivendosi a questo viaggio si accettano termini e condizioni elencati nel contratto di vendita di pacchetti turistici (disciplinata - fino alla sua abrogazione ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 79 del 23 maggio 2011 [il "Codice del Turismo"] dalla L. 27/12/1977 n° 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al contratto di viaggio [CCV], firmata a Bruxelles il 23.4.1970 - in quanto applicabile - nonchè dal Codice del Turismo [artt. 32-51] e sue successive modificazioni) che potete consultare sul nostro sito alla pagina www.viaventisettembre.it/condizioni-generali o richiedere presso la nostra sede.