un gruppo di lavoro per la conservazione dell`orso bruno marsicano

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un gruppo di lavoro per la conservazione dell`orso bruno marsicano
Atti Parlamentari
XV LEGISLATURA
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ALLEGATO
B
9
Camera dei Deputati
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AI RESOCONTI
un gruppo di lavoro per la conservazione
dell’orso bruno marsicano con la supervisione scientifica dell’Università di Roma
« La Sapienza »;
il sito SIC IT710069 « Altopiano delle
Rocche », pianoro carsico con habitat
molto rari (praterie umide e palustri) in
tutto l’Appennino centrale, e la cui valenza
ambientale e paesaggistica è stata più volte
confermata da pubblicazioni scientifiche
(ultima in senso cronologico « ALTIPIANI
Modelli di monitoraggio e di pianificazione
dei sistemi territoriali dell’Appennino centrale », G. Tamburini (a cura di) – 2005,
realizzato dall’Università degli Studi dell’Aquila attraverso il Finanziamento di
Ricerche di rilevante interesse di Ateneo
Anno 2001) sarà interessato dall’opera
attraverso l’aumento del flusso turistico
che ne deriverà;
le aree citate negli articoli di stampa
dove sarebbero localizzati gli interventi
infrastrutturali ricadrebbero all’interno di
un corridoio biologico di fondamentale
importanza per l’orso marsicano (Ursus
arctos marsicanus) in particolare per il
mantenimento della continuità biotica fra
Appennino abruzzese (Sirente-Velino) e
Appennino reatino (Montagne della Duchessa e alto Cicolano), oltre che per
diverse altre specie di importanza comunitaria, come per esempio, il lupo e il
grifone, quest’ultimo anche oggetto di delicati programmi di reintroduzione;
le opere infrastrutturali, laddove venissero concretamente realizzate, trasformerebbero la zona in un’arteria di attraversamento ordinario per i flussi che
da Roma si recano alle Rocche costituendo (a fronte della attuale saltuaria
presenza di sciatori), un polo permanente
di gravissimo e irreversibile disturbo, non
solo in fase di realizzazione dei lavori
bensı̀ in modo assai più grave e definitivo
per la costante permanenza di traffico e
presenza umana che esse determinerebbero, causando, quindi, definitiva e irrevocabile interruzione del ponte biologico
sopradetto –:
se vi siano scambi e interfacciature
tra i momenti di ricerca come quello per
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SEDUTA DEL
4
MAGGIO
2006
una Rete ecologica europea LIFE econet
finanziato dalla stessa Unione europea;
quali iniziative abbia adottato il ministero dell’ambiente e della tutela del
territorio a difesa dei corridoi biologici per
l’orso bruno marsicano e più in generale
a tutela dell’area indicata.
(5-00001)
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INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
Interrogazione a risposta in Commissione:
ATTILI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
importanti porti italiani sono stati
commissariati a partire dal 2003 e tuttora
permane il regime commissariale delle
Autorità Portuali di Bari, Civitavecchia,
Livorno, Taranto e Trieste;
le regioni interessate, la Conferenza
dei Presidenti delle Regioni nonché gli
operatori e le organizzazioni sindacali dei
lavoratori hanno chiesto ripetutamente la
nomina dei Presidenti delle Autorità Portuali nel rispetto della Legge 84 del 1994,
che individua nell’intesa tra il Ministro
delle Infrastrutture e dei Trasporti e della
Regione la procedura da seguire;
la portualità italiana ha subito l’assenza governativa sull’economia marittimo
portuale e la protervia ministeriale contro
le Autorità Portuali e le regioni –:
se il Ministro interrogato intenda, ed
in quali tempi, procedere alle nomine dei
Presidenti delle Autorità Portuali tuttora
commissariate.
(5-00002)
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