Titolo: Zia Dorothy Autore: Luigi Ballerini Casa Editrice: Giunti Junior

Titolo: Zia Dorothy
Autore: Luigi Ballerini
Casa Editrice: Giunti Junior
Città e anno di pubblicazione: Firenze, 2009
Pagine: 182
Biografia dell’autore: Luigi Ballerini è nato a Sarzana, vicino alla Spezia, e vive a Milano con la
moglie Daniela e i loro quattro figli. È medico e psicoanalista. Si occupa anche di comunicazione
scientifica e gli piace inventare racconti e romanzi per ragazzi.
Altre opere: ha scritto molti altri libri tra i quali: Io supereroe, L’estate di Nico, In ogni estate ,
Parole di traverso, Non chiamarmi Cina, Tutto il cielo possibile... e tanti altri.
Trama: Pietro, un bambino di otto anni, un giorno riceve un pacco spedito dalla loro cara zia morta
tre mesi prima. Incuriositi, Pietro e Caterina (la sorella maggiore di Pietro) decisero di aprirlo.
Pietro toglieva il nastro adesivo e Caterina leggeva la lettera che accompagnava il pacco. In esso
c’era una comunissima zuppiera della zia che conteneva le sue ceneri. Quando la madre tornò a casa
e le fu spiegato tutto, si convocò una riunione di famiglia, dove fu decisa la sistemazione delle
spoglie della zia. Intanto a Caterina vennero in mente i ricordi dell’estate trascorsa con zia Dorothy.
Passati due mesi dall’arrivo della zia, tutta la famiglia andò a Londra per versare le ceneri nel
Tamigi, in un punto speciale del fiume, che solo Pietro conosceva. Al doloroso addio fece seguito
un invito inaspettato…
Il mio giudizio sul libro: Questo libro è molto bello e coinvolgente, ma anche tanto triste perché
tutta la vicenda è centrata sulla morte della zia. La scena, che mi ha colpito di più, è quando Pietro,
con tanto dolore, versa le ceneri della zia nel Tamigi.
Aurora Luisi IIA