comunicato di chiusura CAF Almaty

Soddisfazione e conferme sulla partecipazione di buyer
al sesto appuntamento di Ente Moda Italia in Kazakhstan,
per il salone di riferimento “Central Asia Fashion”.
Dal 16 al 18 settembre sono stati 22 i marchi italiani in mostra, che
hanno raccolto interesse e ordini tra gli operatori della distribuzione
kazaka e dei mercati emergenti dell’ex-Unione Sovietica.
Le tensioni geopolitiche legate allo scenario russo non hanno fortunatamente influenzato i
risultati della sesta edizione di Central Asia Fashion, salone andato in scena dal 16 al 18
settembre 2014 all’Expo Centre Atakent di Almaty, cuore finanziario del Kazakhstan, e che
rappresenta il punto di riferimento per la moda in Asia Centrale e nei mercati limitrofi dell’exUnione Sovietica. Anche a questa edizione del salone ha partecipato Ente Moda Italia con
l’area speciale “Italian Fashion”, in cui una selezione di piccole e medie imprese italiane
hanno presentato 22 collezioni di abbigliamento e accessori Donna e Uomo per la
primavera-estate 2015.
“Central Asia Fashion si è confermato il salone-piattaforma di riferimento per la moda in Asia
Centrale - afferma Antonio Gavazzeni, presidente di Ente Moda Italia – le preoccupazioni che
avevamo, legate alle tensioni in corso tra la Russia, i Paesi europei e lo scenario politico
internazionale, nei fatti sono state smentite dai risultati. Le nostre aziende hanno lavorato
bene nei tre giorni di manifestazione, con un livello di presenze che ha confermato i numeri
delle ultime edizioni. Abbiamo intercettato i buyer locali, alcuni dei quali erano già una nostra
conoscenza, ma le aziende italiane hanno anche avviato collaborazioni commerciali con nuovi
operatori, provenienti non solo dal mercato interno ma anche da Paesi vicini come
Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan, e Uzbekistan”.
“Rientriamo soddisfatti da questa sesta partecipazione – aggiunge Alberto Scaccioni,
amministratore delegato di Ente Moda Italia – nonostante qualche flessione registrata nei livelli
delle esportazioni della moda italiana nei primi mesi del 2014, sia sul mercato russo sia su
quello kazako, riconducibile agli effetti dei cambi monetari e soprattutto dello scenario politico,
i buyer e gli operatori della distribuzione moda hanno partecipato al salone con
determinazione, apprezzando le nuove collezioni e dimostrando fiducia alle nostre aziende. Il
prodotto e lo stile italiani piacciono, su questo mercato sono sinonimo di qualità assoluta, e per
un paese ricco e in grande crescita come il Kazakhstan, in cui anche una classe media si sta
consolidando a livello di consumi, le potenzialità di penetrazione per le nostre piccole e medie
aziende sono alte. Ente Moda Italia, assieme ai suoi partner, è fiduciosa che nei prossimi mesi
ci saranno evoluzioni politiche positive, e che lo scenario economico faccia il suo corso”.
Queste le collezioni italiane di moda DONNA e UOMO che hanno partecipato all’interno
dell’area speciale “Italian Fashion @ Central Asia Fashion”:
AD MILANO, CEPPARULO, COLB, DIBEN LINGERIE, FEMI', GIO' FERRARI, GREEN
COAST, GRIGIOMBRA, INDACO, LE FATE, MAESTRAMI, MISS LINGERIE, MORETTI
COUTURE, PIERO MORETTI, RINASCIMENTO, ROSANNA PELLEGRINI, SALLY NEW
YORK, SIMONA VIGNOLI, SONIA FORTUNA FIRENZE, SUNNYDAY, TWISÌ MAN e
WALTER BABINI.
Firenze, 24 settembre 2014
EMI - ENTE MODA ITALIA, è la società creata nel 1983 su iniziativa di Sistema Moda
Italia e del Centro di Firenze per la Moda Italiana per promuovere, diffondere e valorizzare
il Made in Italy all'estero. Nell'ambito di questa missione, EMI organizza la partecipazione
di qualificate aziende italiane ad alcune delle più importanti manifestazioni fieristiche
internazionali, tra queste CPM Collection Première Moscow, Fashion Côterie a New York,
Central Asia Fashion di Almaty (Kazakhstan), Rooms a Tokyo, e in Corea del Sud “La
Moda Italiana a Seoul”.
E.M.I. Ente Moda Italia s.r.l.
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