Stavolta Il “miracolo” lo fa il restauratore

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BENI CULTURALI
Stavolta Il “miracolo”
lo fa il restauratore
Finanziato dalla Provincia l’intervento sul gruppo ligneo dei Santi Alfio,
Filadelfo e Cirino, nella basilica dei Santi Pietro e Paolo ad Acireale
ella Basilica dei santi
Pietro
e
Paolo
di
Acireale,
su iniziativa della Confraternita
e
del
sacerdote
Guglielmo Giombanco, si è
svolta la cerimonia di consegna
delle statue dei raffiguranti
Alfio, Cirino e Filadelfo, di
recente restaurate a cura
dell’Amministrazione provinciale.
La storia del culto dei tre
santi ad Acireale e il valore
artistico e storico del gruppo
ligneo sono stati oggetto dell’intervento di Francesco Calì e
di Simona Noto.
Il primo ha ricordato il culto nell’Acese dei tre martiri che, originari di
Lecce, furono arrestati nel 230 durante
la feroce persecuzione contro i cristiani
N
e, al termine di un lungo trasferimento
in catene, trovarono la morte a Lentini,
dopo atroci torture
Il culto ad Acireale si diffuse verso
la fine del 1700, mentre le statue
oggetto del restauro furono scolpite
nel 1818, scoperta proprio in occasione di questo intervento, come ha
sottolineato la seconda relatrice.
Resta sconosciuto, invece, l’autore.
Padre Giombanco ha ringraziato,
nel suo intervento conclusivo, oltre
ai numerosi fedeli, il restauratore
Sebastiano Chiarenza e l’emerito
monsignor Antonino Maugeri.
L’opera di conservazione si
inserisce nel vasto piano di salvaguardia e recupero del nostro patrimonio artistico e culturale, varato
dalla Provincia regionale, che nel
corso degli ultimi sette anni ha stanziato ingenti somme destinate al
restauro dei beni culturali, per un
totale di oltre 100 interventi.