Carta dei diritti

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Carta dei diritti
Carta dei diritti
Il presente opuscolo vi fornisce importanti informazioni sui vostri diritti ai sensi
della legislazione scozzese e della Convenzione europea per la salvaguardia dei
diritti dell’uomo quando siete tenuti sotto custodia presso una stazione di polizia.
Leggete tempestivamente queste informazioni. Vi aiuteranno a prendere delle
decisioni quando vi trovate presso una stazione di polizia. Chiedete ai poliziotti di
spiegarvi tutto ciò che non capite del presente opuscolo.
Ricordate i vostri diritti:
1. Avete il diritto di sapere perché la polizia vi tiene sotto
custodia.
2. Avete il diritto di sapere quale reato la polizia ritiene che
abbiate commesso.
3. Avete il diritto di informare un avvocato che vi trovate
presso una stazione di polizia.
4. Avete il diritto di informare qualcun altro, ad esempio un
familiare, un assistente o un amico, che vi trovate presso
una stazione di polizia.
5. Avete il diritto di rimanere in silenzio. Non siete tenuti a
rispondere a nessuna domanda che la polizia vi pone MA
dovete fornire nome e cognome, indirizzo, data di nascita,
luogo di nascita e nazionalità.
6. Avete il diritto di parlare in privato con un avvocato prima
che la polizia vi interroghi. Potete consultare un avvocato
in qualsiasi momento anche durante l’interrogatorio.
7. Se avete meno di 16 anni, o meno di 18 e siete soggetti a
sorveglianza, avete il diritto di ricevere una visita dai
vostri genitori o dal tutore presso la stazione di polizia.
I vostri diritti
Nota: in circostanze eccezionali, la polizia ha il diritto di ritardare o impedire il
godimento di tali diritti, ad esempio nel caso in cui ritenga di dovervi parlare per
evitare conseguenze negative gravi per la vita o l’integrità fisica di una persona.
Ciò non include il vostro diritto di rimanere in silenzio.
1. Informazioni per le persone tenute sotto custodia dalla polizia
• Diritto al silenzio
Non siete tenuti a rispondere ad alcuna domanda che la polizia vi pone in
merito a un reato presunto.
Tutto ciò che direte sarà annotato/registrato e potrà rappresentare una prova
nel corso di un processo, qualora il vostro caso sia portato dinanzi a un
tribunale.
Dovete comunicare alla polizia, quando vi sarà richiesto, il vostro nome,
cognome e indirizzo, la vostra data di nascita, il luogo di nascita e la
nazionalità.
• Informate un avvocato che vi trovate presso una stazione di polizia
Potete chiedere alla polizia di informare un avvocato che vi trovate presso
una stazione di polizia. Può trattarsi del vostro avvocato o, se non ne avete
uno, di un avvocato a chiamata. La polizia provvederà a contattare quanto
prima l’avvocato.
• Informate qualcun altro che vi trovate presso una stazione di polizia
Potete chiedere alla polizia di contattare qualcun altro per informarlo che vi
trovate presso una stazione di polizia. Può trattarsi di un familiare, del partner,
di un assistente, di un amico o di un’altra persona che conoscete. Non avete il
diritto di comunicare con tale persona, a meno che abbiate meno di 16 anni (o
meno di 18 e siate soggetti a sorveglianza).
Se avete meno di 16 anni (o meno di 18 e siete soggetti a sorveglianza):
• La polizia deve provare a informare i vostri genitori o il tutore che vi
trovate presso una stazione di polizia.
• I vostri genitori o il vostro tutore possono venire a offrirvi sostegno
presso la stazione di polizia.
• Richiedete un interprete per aiutarvi
Se non parlate o non capite l’inglese, la polizia si adopererà per trovare
qualcuno che parli la vostra lingua (un interprete) per aiutarvi. È importante
che capiate cosa viene detto presso la stazione di polizia.
Se siete sordi o avete bisogno di assistenza per comunicare, la polizia
provvederà a richiedere l’intervento di un professionista idoneo, iscritto
all’albo, che vi assisterà nella traduzione/comunicazione.
• Se non siete cittadini britannici
Se non siete cittadini britannici, potete chiedere alla polizia di contattare l’Alta
Commissione, Ambasciata o Consolato del vostro paese, per comunicare il
luogo in cui siete e il motivo per il quale vi trovate presso una stazione di
polizia. I relativi funzionari potranno anche farvi visita e procurarvi un
avvocato.
• Cosa succede se venite accusati o tenuti sotto custodia sulla base di un
mandato?
Se siete accusati di un reato, potete essere rilasciati oppure trattenuti e portati
dinanzi a un tribunale il giorno lavorativo successivo.
Se siete tenuti sotto custodia sulla base di un mandato, potete essere trattenuti
e portati dinanzi a un tribunale il giorno lavorativo successivo.
• Accesso ai documenti
Nel caso in cui siate portati dinanzi a un tribunale e vi dichiariate non
colpevoli, saranno fornite, a voi o al vostro avvocato, le prove contro di voi.
Ciò permetterà a voi o al vostro avvocato di preparare la difesa.
Se avete bisogno di ulteriore assistenza (nota: questa è un’informazione
riguardante un servizio, non un diritto):
Potreste avere bisogno di capire cosa sta succedendo quando vi trovate
presso una stazione di polizia. Questo aiuto può esservi dato da una persona
di sostegno chiamata Adulto Appropriato. Ciò può essere necessario se siete
affetti da disturbi mentali o da difficoltà di apprendimento. Se avete bisogno
di tale assistenza, richiedetela alla polizia.
Se la polizia ritiene che abbiate bisogno del sostegno di un Adulto
Appropriato, ne interpellerà uno anche se non ne fate richiesta.
2. Informazioni per le persone che stanno per essere interrogate
dalla polizia
• Richiedete la presenza di un avvocato
o
Se volete interpellare un avvocato, comunicatelo alla polizia. Questa si
adopererà per contattarne uno il prima possibile.
o
L’avvocato vi spiegherà se tale consulenza sarà gratuita o a pagamento. Nel
secondo caso, vi indicherà il costo e la modalità di pagamento.
o
Solitamente, alla polizia non è consentito porvi domande fino a quando non
avete la possibilità di consultare un avvocato.
o
Se chiedete di parlare con un avvocato, non significa che abbiate fatto
qualcosa di male.
o
Anche se non l’avete fatto prima, potete sempre cambiare idea e chiedere
di parlare con un avvocato. Comunicate il prima possibile questa richiesta
alla polizia, che contatterà per voi un avvocato.
o
Il ruolo dell’avvocato è tutelare e promuovere i vostri diritti. Un avvocato
vi fornirà anche informazioni in ambito giuridico.
o
Potete scegliere di parlare con un avvocato che conoscete o con uno a
chiamata. L’avvocato a chiamata è autonomo e non lavora per la polizia.
o
Avete il diritto di comunicare in privato con un avvocato. Questo può
avvenire telefonicamente e/o, se lo volete, l’avvocato può raggiungervi
presso la stazione di polizia.
o
Potete chiedere la presenza di un avvocato durante l’interrogatorio della
polizia.
o
Se l’avvocato non si presenta, o se avete ancora la necessità di parlargli/le,
chiedete alla polizia di ricontattarlo/a.
• Quanto tempo potreste essere detenuti per un interrogatorio?
Normalmente, la polizia può detenervi fino a 12 ore per l’interrogatorio senza
accusarvi di un reato. La polizia può prolungare questa detenzione per
ulteriori 12 ore ma solo previo consenso di un Ispettore di Polizia. Avete il
diritto di esprimere la vostra opinione su tale decisione, a meno che non siate
in condizioni psico-fisiche non idonee per farlo. Un avvocato vi potrà
consigliare a tale riguardo.
© Crown copyright 2013
ISBN: 978-1-78256-691-5
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DPPAS14387 (06/13)