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Progetto di Ricerca
“Restyling sostenibile delle facciate, Firenze”
Prof. Massimo Ruffilli
Arch. Duccio Brunelli
Arch. Sabine Di Silvio
Premessa
In riferimento al Progetto di Ricerca presentato nel marzo 2011 è possibile tracciare un abstract
relativo allo stato dell’arte e alle fasi di sviluppo in programma. La Ricerca può essere suddivisa in
due fasi distinte.
Alla prima fase si ascrivono gli accordi contrattuali intercorsi con i due Partner Tecnologici
d’eccezione (Diasen S.r.l. e Rockwool Spa).
I FASE
La Ricerca "Prospettive fiorentine: Restyling sostenibile delle facciate", ha trovato ampio
accoglimento sia nell'Amministrazione comunale fiorentina che in numerosi enti istituzionali,
come evidenzia il Protocollo d'Intesa sottoscritto il 18_03_11 che vede come firmatari il Comune
di Firenze, l’Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Architettura – Corso di Laurea Magistrale
in Design, Anci Toscana, Ance Firenze, la Fondazione Angeli del Bello, il Forum Energia onlus.
(per approfondimenti link: http://bba-architetti.blogspot.it/2011/10/conferenza-stampa-prospettive.html)
I Partner hanno sottoscritto un accordo con l’obiettivo di elaborare un modello di restyling degli
edifici basato su un approccio metodologico il cui punto di forza risiede nell’essere ripetibile su
qualsiasi patrimonio edilizio, perseguendo di volta in volta catalogazioni differenti e conducendo
all’elaborazione di indicatori progettuali su misura.
Le azioni della prima fase:
1. Sviluppo di un metodo scientifico ripetibile; (completato)
2. Applicazione del metodo su un'area strategica della città di Firenze; (completato)
3. Sviluppo di indicatori progettuali specifici per ogni tipologia individuata; (completato)
4. Azione del Comune di Firenze (Assessorato all’Urbanistica): elaborazione di un Bando
sperimentale capace di recepire gli esiti della Ricerca attraverso l’inserimento di criteri
estetici&energetici prestazionali forniti dal team di Ricerca (v. Bozza Allegato B).
L'Assessorato alla Pianificazione del Territorio (Ass. Meucci), ha previsto, infatti, un contributo
concreto alle buone pratiche, costituito da finanziamenti diretti e da scomputi della Tassa di
occupazione al suolo pubblico (COSAP) proporzionali all'attinenza dei progetti di
manutenzione presentati dai privati, con gli esiti della Ricerca in oggetto.
Le specifiche dei requisiti necessari per l'ottenimento dei finanziamenti sono al centro di un
allegato tecnico elaborato dal team di Ricerca: ciò allo scopo di poter classificare in una
scala virtuosa i criteri di sostenibilità, andando a delineare requisiti energetici e prestazioni
estetiche. (in fase di elaborazione)
5. Elaborazione di un Documento di Fase contente gli atti del convegno tenutosi in Palazzo
Vecchio lo scorso novembre;
6. Organizzazione di Convegni, Seminari e Open Forum per la diffusione di questa Best Practice:
- “Progetto di riqualificazione in chiave sostenibile delle facciate dei palazzi fiorentini”, 18 marzo
2011, Conferenza stampa, Palazzo Vecchio, Firenze;
- “Prospettive Fiorentine - Restyling sostenibile delle facciate”: presentazione al pubblico e alla
stampa del progetto di Ricerca, 17 ottobre 2011, Palazzo Vecchio Firenze;
- “Quale Restyling per le periferie fiorentine? Dalla riqualificazione estetica alla sostenibilità
ambientale, Convegno, 21 novembre 2012, Palazzo Vecchio - Sala d'Arme, Firenze;
- “Gli incentivi pubblici per la riqualificazione energetica degli edifici” Seminario, 3 maggio 2013,
Palazzo Vecchio – Sala delle Miniature, Firenze;
- “Una nuova immagine ed una gestione energetica efficiente degli edifici esistenti”, Seminario,
8 maggio 2013, Palazzo Vecchio – Sala delle Miniature, Firenze;
II FASE
L’interessamento costante e progressivo da parte della Pubblica Amministrazione locale e di Enti
quali Anci e Ance, hanno determinato una evoluzione del Progetto di Ricerca che oggi può vantare
nuovi interessanti obiettivi ascrivibili alla seconda fase:
2. Ampliamento dell’area test sulla città di Firenze: sarà monito per una catalogazione più
completa dell’intero patrimonio edilizio del comune esplicitamente richiesta dall’Amministrazione
fiorentina;
3. Matching con il Bando sperimentale del Comune e introduzione nel nuovo Regolamento
edilizio comunale;
4. Sviluppo di elementi tecnologici frutto di Innovazione&Design elaborato a stretto contatto
con i team di ricerca interni dei Partner Tecnologici, capaci di realizzare gli scenari ipotizzati;
5. Individuazione di un edificio modello sul quale i Partner potranno sperimentare gli esiti della
Ricerca previa applicazione dei propri pacchetti di prodotti;
6. Elaborazione di Linee Guida e di un capitolato prestazionale di massima;
7. Organizzazione di Convegni e incontri specifici con le Pubbliche amministrazioni.
A questo iter, prevedibile sul territorio fiorentino, si affiancano le partecipazioni a Bandi Europei
quali viatici di diffusione su una scala nettamente maggiore. L’elaborazione degli stessi ha già
portato il Progetto di Ricerca e i rispettivi Partner alla ribalta sui tavoli europei di molteplici società
internazionali e associazioni europee. Ciò sia previa meetings diretti organizzati a Bruxelles
qualche tempo fa che grazie a contatti istituzionali interni alla filiera universitaria.
Si porta, inoltre, in risalto che attraverso la partecipazione a tali Bandi europei IEE (Intelligent
Energy Europe) e Life plus, per i quali la Ricerca ha ottenuto sostegno e valutazioni positive da
parte di consulenti del settore, i Partner potranno recepire un sensibile ritorno del supporto alle
suddette due fasi identificabile perciò quale strategico investimento.