una finestra sull`estate

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una finestra sull`estate
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n.
giugno
2007
NOTIZIARIO
DEL COMUNE
SPECIALE
UNA FINESTRA SULL’ESTATE
SOMMARIO
5
RUBRICHE
3 La parola al Sindaco
4 La Città dei Bambini
21 Presidente del
Consiglio Comunale
22 Gruppi consiliari
28 Libri & dintorni
29 Brevi
31 Aperto al pubblico
GIUGNO 2007
“I cani randagi rincorrono fantasmi
di carta sollevati dal vento”
Periodico d’informazione
del Comune di Piombino
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Infortuni sul lavoro
7
Cresce la voglia di teatro
8
Tra bollette pazze, burocrazia e disservizi
9
Varianti in corso
10
Storia & memorie
11
La società dell’integrazione
Direzione, redazione
amministrazione
via Ferruccio, 4
tel. 0565.63364
fax 0565.224405
e-mail: [email protected]
Grafica e impaginazione
Studiografico M
Piombino (LI)
tel. 0565.224360
Stampa
Pacini Editore
Ospedaletto (PI)
tel. 050.313011
Distribuzione
Ditta Lessi Fabio
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Salviamo i boschi dal fuoco
Aut. del Tribunale
di Livorno n. 320/78
Dir. resp. Laura Pasquinucci
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UNA FINESTRA SULL’ESTATE
Le proposte del Comune
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Aggiornamenti sulle principali
opere pubbliche
Piombino Oggi è anche su internet: www.comune.piombino.li.it
anno XXXVII n. 2 • giugno 2007
Le foto utilizzate in questo numero sono di:
P. Biondi, R. Favilli, G. Trinchini, archivio Urp
Chiuso in tipografia
5 giugno 2007
Tiratura
16.500 copie
Copertina
Veduta di piazza Bovio
dalla torre della Tarsinata
foto di Pierluigi Galassi
LA CITTÀ DELLO SPORT
Una piscina “mondiale”
La Fin appoggia il progetto per la costruzione di un impianto
che potrà ospitare eventi agonistici di livello internazionale
P
timane) e in parte dal parcheggio che sarà costruito in via della Pace (oltre 200 posti auto), di fronte al complesso scolastico. Ma l’importanza di questo investimento è legata soprattutto
allo sviluppo delle attività agonistiche e del turismo sportivo: l’amministrazione comunale – e specialmente Massimo Giuliani, Assessore allo Sport e affermato tecnico sportivo – conta infatti di inserire progressivamente Piombino
nel circuito delle competizioni nazionali e internazionali che,
come è noto, portano nelle città sedi considerevoli flussi di
ospiti anche per periodi medio/lunghi. Una prospettiva avvalorata
anche da un’invidiabile situazione
geografica, climatica e ambientale
della città, particolarmente gradita ai
club del nord europa. L’altro atout del
Comune è rappresentato infine dall’interesse della Federazione Italiana Nuoto,
che si è impegnata a fornire la progettazione preliminare entro breve tempo: un ruolo, quello della Fin,
che rappresenta una garanzia, rispetto
alla qualità della costruenda struttura, ma anche un notevole risparmio per
le casse comunali.
rosegue l’iter per la costruzione di una nuova piscina
comunale nella zona di Montemazzano: i vari passaggi,
che si sono susseguiti da alcuni mesi a questa parte, sembrano
aver messo il progetto sui giusti binari, tanto da far sperare
nella posa della prima pietra forse già nel 2008. La struttura (50x25
metri, 10 corsie) sorgerà accanto a quella attualmente in esercizio, che sarà a sua volta oggetto di sostanziali interventi di riqualificazione (in particolare nella zona degli spogliatoi). La nuova piscina, scopribile, sarà in funzione tutto l’anno e sarà dotata di circa 1.000 posti, locali tecnici e sala
stampa. Nell’insieme, i due impianti si integreranno in un complesso unico, dotato di una sola
reception e di servizi comuni, destinato a moltiplicare le potenzialità connesse agli usi agonistici e
pubblici (didattici, rieducativi, turistici). Il polo sportivo sarà servito, oltre che dal parcheggio adiacente, da settanta posti auto ricavati nella vicina oliveta lungo via
Maestri del Lavoro (la cui realizzazione sarà avviata nelle prossime set-
PIOMBINO
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OGGI 2.2007
LA PAROLA AL SINDACO
TRA PASSATO E FUTURO
Quell’ambizione credibile
chiamata Piombino
consapevole delle difficoltà del cammino; dirigenti sportivi competenti e generosi (primo fra tutti Enzo Madau, che
ringrazio di cuore); uno staff tecnico solido e appassionato guidato da Andrea Balestracci, che può essere una sorpresa solo per chi non lo
ha conosciuto come ragazzo e come calciatore (era già allenatore in campo); un gruppo di atleti bravi e motivati, capitanato da Marco Cardinali, uno di quelli che accettò la
retrocessione in Terza Categoria di due anni fa, per l’amore
per la sua città e la sua squadra. Li ringrazio tutti.
Oggi, smaltiti i giusti festeggiamenti, è già il momento di ripartire, programmare, impostare. Ci vogliono serietà, misura, umiltà. Ma anche una giusta
dose di sana ambizione, senza la quale gli uomini sarebbero ancora sugli alberi o nelle caverne.
Ecco: c’è una Piombino – e non parlo solo del calcio, e neppure solo della città ma di tutto il Comune, di tutto il nostro territorio – che non si rassegna ad un ruolo da orgogliosa e attempata comprimaria, alle difficoltà che le hanno consegnato le vicende economiche e sociali degli ultimi trent’anni. È la Piombino che non si scorda di sé, ma
che non vive l’identità come una prigione; che vuole tornare a crescere, che pretende qualità e sostenibilità dal proprio sviluppo industriale, marittimo, turistico e agricolo ma
che chiede di non rinunciare a nulla di ciò che può avere
dalle enormi potenzialità legate alla sua posizione geografica
e alle sue multiformi vocazioni.
Dobbiamo andare avanti, battendoci contro chi
vorrebbe lasciare le cose come sono, o addirittura
ritornare indietro.
Anche nello sport si deve vedere questa ansia di futuro. Servono settori giovanili impegnati sull’educazione sportiva
e sulla qualità e allo stesso tempo obiettivi agonistici graduali, ma comunque rispettosi della storia e del ruolo che
la nostra città ha avuto soprattutto in alcune discipline.
All’amministrazione il compito difficile di contribuire a
conservare e promuovere la qualità degli impianti (compreso lo stadio) e ad allargare l’entità delle risorse disponibili
per lo sport. Impresa non facile, ma possibile se la nostra economia locale e non solo, come sembra, siderurgica
e non solo, come vogliamo, saprà interpretare con gli
investimenti i nostri stimoli e le nostre strategie di sviluppo, costruendo con noi la ricchezza necessaria alla
città che desideriamo.
Sono cresciuto, come molti amici, fra casa mia – Desco,
via II Giugno – e lo Stadio Magona. Ricordo nitidamente
il profumo dell’erba di quei sabato nei quali il grande
Campo Verde, il tempio delle nostre ambizioni di bambini, veniva concesso ai Pulcini “A” e “B”. Per noi che venivamo dai campetti intorno casa (la mia palestra calcistica, oltre che l’asfalto delle strade e delle chiostre del quartiere, era stata il leggendario “via De Sanctis”), il Magona e
il Piombino erano una specie di obiettivo di vita, una meta agognata che si realizzava con l’ingresso nei NAGC (addestramento giovani calciatori), il settore giovanile. A
quei tempi lo stadio pullulava di persone per tutta la
settimana: i giovani calciatori delle varie categorie,
i loro genitori, molti appassionati a seguire gli allenamenti, la prima squadra in serie D (la serie D di allora), tecnici, dirigenti. Si respirava il clima tipico di un
sistema organizzato, che affondava le proprie radici in una forte tradizione in quegli anni ancora viva (parlo della
seconda metà degli anni ‘70, della prima metà degli ‘80).
Ho avuto la fortuna di far parte di un gruppo generazionale
forte, che nei settori giovanili vinse molto e che ha costruito
amicizie forti che conservo ancora; di incontrare allenatori
preparati e di straordinaria umanità; di avere persino avuto
la possibilità di provare per un paio di grossi club, cosa di
cui sono grato alla dirigenza di allora. Lo dico senza retorica:
molto di quello che sono oggi come persona lo devo agli
anni in cui ho fatto sport nell’US Piombino, oggi “Atletico”.
E credo che senza quegli anni di passioni, gioie e delusioni,
incontri e distacchi, oggi sarei un uomo peggiore.
Stanno tutti qui i motivi della mia felicità per la vittoria nel campionato di quest’anno, che segna il ritorno
della società, dopo alcuni
anni, in Prima Categoria. Sono felice come Sindaco, ma prima ancora come sportivo. È un
successo figlio di ingredienti elementari ma decisivi per qualunque affermazione in un ambiente sempre più competitivo: una società seria, guidata
dal presidente Rossi, che ha affrontato la sfida della risalita
con passione ed entusiasmo,
PIOMBINO
Gianni Anselmi
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OGGI 2.2007
LA CITTÀ DEI BAMBINI
Un grande spazio verde
da vivere e giocare
Il Consiglio dei Bambini presenta le proprie proposte
sull’Orto dei Frati con una grande festa a Palazzo Appiani il 30 giugno
U
n luogo tranquillo, pulito ma un po’
triste, quindi da rivitalizzare. Il
Consiglio dei bambini, che in questi mesi ha lavorato alla progettazione dello spazio verde dell’Orto dei Frati, ha espresso le proprie idee sull’area verde
intorno alla Chiesa dell’Immacolata che
l’amministrazione comunale si sta accingendo a
riqualificare. Idee che hanno messo in evidenza la
bellezza del luogo e la
necessità di renderlo fruibile per tutta la cittadinanza e contemporaneamente di difenderlo
da eventuali atti di vandalismo.
E così, attraverso la fusione delle proposte elaborate dai 23 bambini del
Consiglio, sono state elaborate alcune
prime proposte per l’amministrazione comunale, come quella di realizzare un piccolo orto all’interno del giardino da far
coltivare ai bambini, oppure di pensare al
parco come a un grande spazio da vivere e giocare. Nel corso delle visite i bambini hanno raccolto campioni della vegetazione esistente. Tutto il materiale è stato portato presso la sede del Consiglio
ed è stato ordinato in modo da poter essere consultato.
I risultati della progettazione saranno esposti pubblicamente il prossimo 30 giugno a Palazzo Appiani nel corso di una festa organizzata dal Consiglio dei bambini e dall’assessorato
all’Istruzione per concludere l’anno.
La mostra sarà inaugurata alle 18.
Tra le iniziative di fine anno c’è anche una grande mostra in tutte le scuole elementari del 1° e del 2° circolo sui progetti didattici realizzati nel corso dell’anno.
Nell’occasione le scuole rimarranno aperte il 6 e il 7 giugno dalle ore 16 alle ore 18 per consentire la visita a genitori e cittadini.
In ogni plesso saranno esposti disegni,
plastici, pensieri ed elaborati dei bambini, tutti percorsi che hanno a che fare
con la riqualificazione delle aree verdi
della città, la progettazione di spazi, la
mobilità sicura. Questi i lavori che saranno presentati dalle singole scuole:
1° Circolo didattico, scuola elementare “Dante Alighieri”: classi 2° A e B con il
progetto “I negozianti amici (percorso sicuro)”;
classi 4° B “Un bosco da salvare”; classi 4°
TP, 5° TP, 5° A “Si va...sicuramente all’orto dei frati”;
Scuola elementare Riotorto, classe 4° e classe 5°
“Progettiamo la nuova scuola”; Scuola elementare
XXV aprile, classi 1° “La
fantacittà verde”; classi 2°
“Migliorare il verde intorno
a noi”, classi 3° “vivere il Promontorio”; classi 4° “L’orto
delle meraviglie”, classi 5°
“Non dimentichiamoci il Vallone”; Scuola elementare
di Populonia, classi 4° e 5° “A piedi da
Populonia a Baratti”.
2° circolo didattico: scuola Perticale
e scuola Diaccioni tutte le classi prime: percorso sui sentimenti paure ed emozioni, “Il mostro peloso”, “L’albero
dell’amicizia”, “Emo-zioni”, “Mi emoziono
....Mi coloro”; classi seconde, percorso
conosco me stesso attraverso gli altri “Io
e gli altri”; classi terze percorso sull’acqua
“A pelo d’acqua”; classi quarte percorso
sulla città, (sull’Orto dei Frati “Al di là del
Muro”, antichi mestieri, Piombino lungomare).
PIOMBINO
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Un bel libro
dura molto
L’avventura dei bambini
nel mondo della lettura
«C
i vediamo in biblioteca! È questa
la frase con cui abbiamo iniziato il
nostro viaggio alla scoperta di un mondo
nuovo e ricco di emozioni, offerte dalla
lettura in un ambiente dove è possibile
toccare, vedere, udire e... gustare i libri: la
Biblioteca comunale». Così le insegnanti
della scuola elementare di Populonia iniziano
a descrivere l’esperienza che, nel corso
dell’anno scolastico appena concluso, hanno vissuto insieme ai bambini della classe
terza. «Il progetto ha come scopo principale quello di avvicinare i ragazzi al
libro, vissuto come spazio ideale dell’immaginazione, della fantasia e teatro in cui
le emozioni e i sentimenti escono alla luce del sole e si materializzano attraverso principi, streghe, maghi, mostri e piccoli grandi bambini. Il percorso ha avuto inizio con
l’esplorazione dell’edificio e la graduale
consapevolezza delle regole e delle potenzialità che un luogo con così stra-tanti libri offriva. Dopo un iniziale tuffo caotico, siamo passati a gustare le storie e le fiabe lette e narrate. I pomeriggi in biblioteca hanno visto i ragazzi impegnati in attività di lettura, interpretazione, giochi in
piccoli gruppi, ricomposizione di storie, ascolto di poesie e stesura di filastrocche,
disegni dei protagonisti, visione di film e,
a completamento del viaggio, l’incontro
con un autore». Un lavoro full immersion,
quindi, che ha coinvolto direttamente anche il personale della Biblioteca Civica Falesiana e le famiglie. «Uno degli aspetti più
interessanti è stato e sarà ancora la partecipazione attiva dei genitori, che sono stati animatori alla lettura, prestandosi a giocare con i ragazzi, interpretando
personaggi in attività di role-playng e scrivendo
storie e racconti ad hoc da condividere insieme. Il progetto è stato sostenuto dagli
operatori della biblioteca, che lo hanno reso fattibile rendendosi
sempre disponibili a superare ogni difficoltà.
Un grazie a tutti, ma in
particolare a Gabriella,
che con il suo sorriso ci
ha accolto e guidato
con affetto, dedizione
e professionalità: tre
ingredienti indispensabili per farsi apprezzare e ricordare dai ragazzi anche quando saranno (ce lo auguriamo) grandi lettori!».
UOMINI & ANIMALI
“I cani randagi rincorrono fantasmi
di carta sollevati dal vento”*
Abbandoni. Tra leggi
e proposte, per dare
voce a chi non ne ha
B
rina ha 13 anni; a 4 mesi fu lasciata agonizzante sul prato, dopo essere stata massacrata con un bastone. Pongo, bracco tedesco di 8 anni, fu
trovato nel bosco di Baratti in gravi condizioni
di denutrizione. Margot, 6 anni; era malata,
ma il suo padrone, prima di abbandonarla, non ha mai voluto curarla. Adesso Margot non c’è più. È morta, circondata dall’amore dei volontari del canile, i suoi amici.
Un vero e
proprio reato “Chiunque abbandona animali
domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con
l’arresto fino ad un
anno o con l’ammenda da 1.000 a
10.000 euro” recita la
legge 20 luglio 2004, n.
189 che, riformando il Codice penale, decreta, per l’abbandono, nonché nei casi di
maltrattamento e combattimenti,
l’impossibilità del colpevole ad estinguere il reato attraverso l’oblazione,
ovvero il versamento di denaro come ammenda per l’azione commessa. L’abbandono acquisisce, in termini di legge, validità di vero e proprio reato. Un passo
avanti, uno strumento efficace per difendere i diritti degli animali e contrastare il nauseante fenomeno, denunciato dalla LAV,
dei canili lager, strutture private, inaccessibili, nate dall’insufficienza di disposizioni pubbliche, diventate business per individui senza scrupoli, mantenute da amministrazioni altrettanto colpevoli.
Basta abbandoni Occorre una
presa di coscienza importante per combattere l’abbandono, prima di tutto denunciandolo, nel caso ne fossimo testimoni, alle forze dell’ordine o alla ASL locale,
che provvederanno a far intervenire il servizio di accalappiatura, attivo 24 ore su
24, tutto l’anno.
Per quanto riguarda i proprietari di cani e gat-
testo e disegni di Francesca Lenzi
ti, è necessaria una maggiore responsabilità,
come è evidente dalle parole di Lorella Guglielmini (Ufficio Diritti degli Animali del
Comune di Piombino): «Da settembre 2006
a marzo 2007, in coordinamento con l’ENPA, sono state effettuate 90 sterilizzazioni di
gatti per le colonie feline in difficoltà, più altri singoli interventi. Se, in questo modo,
riusciamo a contenere il numero di ospiti
nelle colonie, chiediamo ai privati di fare
altrettanto, limitando le cucciolate indesiderate». Stesso pensiero per la responsabile
del canile di Piombino, Maria
Cristina Biagini: «Nel
nostro ambito,
non esiste il tipico fenomeno di abbandoni estivi, almeno non in
senso tradizionale, coincidente con l’inizio delle vacanze, ma, d’altra
parte, è innegabile un aumento
del randagismo
proprio nei mesi primaverili e nei seguenti più caldi. La causa è da imputarsi alle gravidanze non previste dei cani di privati e alle conseguenti cucciolate
da dover collocare, che spesso si trasformano
in abbandoni».
L’adozione Un ulteriore aiuto, che poi è un gesto di amore
e di civiltà, è l’adozione. Per
quanto riguarda i felini, nelle
colonie della nostra città,
sono presenti gatti
di ogni età desiderosi di una famiglia, mentre
nel canile municipale di Piombino, in loc. Macelli, aperto al pubblico e
visitabile tutti i giorni, sono tanti gli ospiti, più o meno giovani, che sperano
nell’affetto di un comPIOMBINO
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Per informazioni
● Ufficio per i Diritti degli Animali, Palazzo Appiani, piazza Bovio, tel.
0565.63356 - 63272
● Enpa sezione Piombino, piazza
Cappelletti 6 cell. 3346643138
● Servizio Veterinario Asl 6 Val di
Cornia-Piombino, via Fucini 23/B, tel.
0565.67524 - 67525 - 67526 - 67541
Richiesta servizio accalappiatura
● Vigili Urbani, tel. 0565.63350
Siti internet utili
● www.comune.piombino.li.it/ufficio_animali/index.htm
● www.enpa.it
● www.infolav.org
● www.parlamento.it/leggi/041891.htm
● www.amicianimali.it
pagno umano. L’amico a quattro zampe
viene consegnato con il proprio libretto sanitario, vaccinato e munito di microchip, o
tatuaggio, al nuovo padrone, che non dovrà
pagare niente, ma solo sottoscrivere un
scheda di adozione, come impegno di responsabilità. Quel che è certo è la necessità
di consapevolezza in una simile decisione.
Occorre aver chiari i doveri, oltre agli ovvi piaceri, cui si va incontro, la reale possibilità di occuparsene, il tipo di animale
che entrerà nella nostra vita; è importante
scegliere un gatto o un cane, seguendo la propria condizione e la personale inclinazione, che dovrà fondersi con il carattere e il modo di essere del nostro amico.
E per coloro che hanno già un compagno a quattro zampe, sarà bene pensare a lui come a un affetto da portare con noi, ovunque si vada.
Non sarà difficile trovare la
miglior soluzione, l’albergo che ci ospiterà
entrambi, il mezzo
con cui viaggiare. In
questo senso, non
mancano i siti internet
in cui possiamo trovare le regole e le condizioni di trasporto per
i nostri animali.
Buona vacanza... a tutti!
* Il titolo è tratto dalla poesia
Voci dall’Idroscalo di Francesco
Agresti
SOCIETÀ & SICUREZZA
Infortuni sul lavoro
Battere l’indifferenza è di rigore: in corso il decennale
del Torneo Van Toff, la città ricorda le sue vittime e scende in campo per la sicurezza di Laura Pasquinucci
«E
non si può tollerare la minaccia e ziative (tutte a ingresso libero e gratuito)
la frequenza degli infortuni cui è che vede impegnati, oltre all’Associazione
esposta la sicurezza, e addirittura Toffolutti, il Comune di Piombino, il Comitato
la vita, di troppi occupati, specie di chi, ita- Uisp locale, il campo di calcetto “Magonelliano o immigrato, lavora in nero». Così il Pre- lo”, la Parrocchia del Cotone, la Consulta
sidente della Repubblica Giorgio Napoli- giovanile, il gruppo teatrale Fob e la Comtano, nel suo messaggio di fine anno 2006 al- missione per le Pari Opportunità. L’obiettila Nazione, torna pubblicamente a mettere al vo, riassunto dallo slogan Infortuni sul lacentro il dramma delle morti bianche: una voro, battere l’indifferenza è di rigore, è
vera piaga sociale che riguarda da vicino una quello di promuovere nell’opinione pubblicittà come Piombino, che da sempre ha nel- ca e presso le istituzioni la cultura del lavola fabbrica un elemento centrale della sua e- ro e della sicurezza, attraverso momenti di inconomia ed è stata spesso tristemente col- contro, musica, spettacolo e sana attività
pita dagli incidenti sul lavoro. E proprio a sportiva. Gli organizzatori hanno ricevuto
Piombino si è rivolta l’attenzione di Na- anche un messaggio dall’On. Giovanna Mepolitano, che ha inviato una medaglia landri, Ministro per le Politiche giovanili e le
alla famiglia di Ruggero Toffolutti, il gio- Attività sportive, che esprime apprezzavane che nel 1998 rimase vittima di un inci- mento e sostegno all’iniziativa. Il programdente all’interno dello stabilimento siderur- ma ha avuto inizio il 16 maggio con il recital
gico. A lui è dedicato il Torneo Van Toff 100 anni di lavoro, interpretato al Metropolitan
(pseudonimo calcistico di Ruggero), gara di cal- da Pamela Villoresi, con il maestro Luciano
cio a cinque, di cui quest’anno ricorre la de- Vavolo: un doveroso tributo a un passato
cima edizione. «Un gesto che ci commuove e fatto di fatica e di battaglie, ma anche un’ocgratifica il nostro impecasione per riflettere e
gno», commentano Matcontinuare a parlare di
teo, Roberto e Valeria
“quell’oscuro oggetto del
Toffolutti, ai quali si dedesiderio”, sempre più
ve la costituzione dell’oambito e sempre più premonima Associazione
cario, che è oggi il lavonazionale per la sicuro. Un invito questo che
rezza dei luoghi di laha avuto seguito nel convoro. «Siamo certi di invegno del 26 maggio al
terpretare il pensiero del
Castello, dove si è svolPresidente dedicando
to un dibattito pubblico
questa medaglia a tutti
sul tema Lo sport cocoloro che, come Rugme veicolo di testimogero, hanno perso la vinianza e sensibilizzata mentre se la stavano
zione. Il 27 maggio, presguadagnando».
so il “Magonello”, è staPer il decennale Van Toff
to dato il calcio d’inizio del
Il Sindaco Gianni Anselmi consegna
è stato messo a punto un
torneo che si concluderà
la medaglia di Napolitano a Matteo
Toffolutti, fratello di Ruggero
ricco calendario di iniil 30 luglio.
AI CADUTI SUL LAVORO
Q
uello della sicurezza sul lavoro è un problema che a Piombino, per la sua tradizione
industriale, ha causato una lunga storia di incidenti: dodici sono i morti in questo settore, dal 1998 ad oggi, quasi tutti appartenenti a ditte appaltatrici. Per rendere omaggio alle tante vittime del lavoro, il Comune ha deciso di dedicare alla loro memoria un luogo simbolico della città, scegliendo appunto un’area di circolazione in prossimità dello stabilimento
siderurgico, già parte del viale della Resistenza. Il Largo Caduti sul lavoro sarà inaugurato ufficialmente il 30 giugno (ore 11), nell’ambito del “Decennale Van Toff”, con installazioni di Eraldo Ridi. Sono inoltre allo studio da parte dell’assessorato competente progetti di formazione, in tema di sicurezza, per gli studenti e i lavoratori immigrati.
PIOMBINO
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DECENNALE
VAN TOFF 2007
Prossimi appuntamenti
Ass. Toffolutti, cell. 333.6245290
www.infol.it/rtoffolutti
15 giugno ore 21
Chiesa di S. Maria del Rosario al Cotone
Veglia di preghiera per i caduti sul lavoro, affinché il valore irripetibile della vita sia posto al centro delle dinamiche produttive. Il giovane cantautore piombinese Giacomo Panicucci propone La fabbrica della morte, donata all’Ass. Toffolutti.
20 giugno ore 17.30
piazza della Cittadella
Convegno promosso dall’Ass. Toffolutti con la
Commissione per le Pari Opportunità, sulla preoccupante crescita degli infortuni tra le lavoratrici:
La donna dà la vita. Anche sul lavoro, con
Antonella Ninci, presidente della Commissione
nazionale per le pari opportunità dell’Inail; Eliana
Como, sociologa del lavoro e ricercatrice; Fabrizio
Callaioli, avvocato; Stefania Bardini, presidente
CPO; Valeria Parrini, Ass. Toffolutti.
22 giugno ore 21
ex Asilo Pro Patria - area Castello
Un gruppo di pensionati della Breda di Pistoia racconta la vita in fabbrica con l’amianto in Lavorare da morire, di Lorenzo Gori, rappresentazione in
collaborazione con la Cgil di Pistoia, la Circoscrizione
1 di Pistoia e la Compagnia Portuali di Piombino,
con il patrocinio dell’Assessorato alle Culture.
luglio (data da definire)
piazza Bovio
Spettacolo della Consulta giovanile, in collaborazione
con il gruppo teatrale Fob.
Nei mesi di giugno e luglio
Al campo di calcio “Magonello”, si terranno le numerose partite del torneo di calcio a 5, suddiviso in due gironi.
30 luglio
Finalissime e premiazioni con la partecipazione
della signora Marisa Grasso, vedova dell’ispettore di
Polizia Filippo Raciti, ucciso a Catania il 2 febbraio scorso nei disordini seguiti a una partita.
Info: “Magonello”, tel. 0565.220907
cell. 328.1924999
CULTURA & SPETTACOLO
Cresce la voglia di teatro
Bilancio positivo per le proposte culturali promosse dal
Comune: in tutte le programmazioni della stagione 2006/2007
(teatro adulti, teatro ragazzi, concertistica) si registra un aumento nella media delle presenze
STAGIONE TEATRALE
LA PROGRAMMAZIONE
Rispetto al 2005/2006, le presenze medie
per spettacolo passano da 493 a 578, con un
aumento medio di 85 spettatori derivato sia
dall’incremento degli abbonamenti (+40)
che delle
bigliettazioni (+45).
Un dato
ancor più
significativo se rapportato al biennio precedente: già lo scorso
anno si era infatti determinato un sensibile
aumento, da 398 a 493 spettatori (+95). In
due anni la media delle presenze è dunque
cresciuta di 180 spettatori (+45%). «Un risultato
di cui siamo ovviamente soddisfatti – commenta l’assessore alle Culture Ovidio Dell’Omodarme – e che si inscrive entro un andamento positivo riscontrabile in molte città
e regioni italiane, tra cui la Toscana. Piombino
pare collocarsi pienamente entro tale tendenza,
con livelli di crescita che, almeno nel biennio
trascorso, sono comunque superiori alla media regionale. Il fenomeno pare riflettere una crescente propensione a partecipare allo spettacolo dal vivo, riconducibile secondo alcuni al tangibile abbassamento della qualità della programmazione televisiva: la
mediocrità della TV, in sostanza, starebbe
in qualche misura favorendo la ripresa della
frequentazione del teatro, percepito quale momento vivo e collettivo, alternativo alla fiction
fruita attraverso un elettrodomestico nel
chiuso dello spazio domestico».
«Certamente anche la programmazione riveste un’importanza decisiva», spiega ancora
l’assessore. «Da questo punto di vista siamo confortati anche dai risultati di un questionario di monitoraggio distribuito in occasione dell’ultimo spettacolo, dal quale è
emerso un generale gradimento per il cartellone proposto. Il Comune elabora la programmazione come sempre in stretta collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo,
ispirandosi fondamentalmente a due criteri: qualità e varietà di generi, dalla tradizione al teatro-danza, dal musical al teatro
d’innovazione. Accanto agli abbonati cresce infatti sia il numero degli spettatori che
il bacino dei fruitori».
TEATRO RAGAZZI
La crescita di quest’anno è stata più contenuta
rispetto alla stagione degli adulti: da 318 a
339 presenze medie (+7%), ma avviene dopo l’autentico boom dello scorso anno, nel
quale il numero medio di spettatori au-
PIOMBINO
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mentò di 155 unità. Di fatto, in due anni il
pubblico del Teatro dedicato ai ragazzi risulta più che raddoppiato, peraltro
mantenendo inalterata la formula: quella
di proporre gli spettacoli al di fuori dell’orario scolastico, puntando al coinvolgimento dei bambini insieme ai genitori. «Un
risultato anche in questo caso estremamente positivo – quindi – conseguito in un
settore così vitale come quello dei più piccoli; risultato che è anche il frutto della proficua collaborazione sviluppata con le insegnanti delle scuole elementari nell’ambito del progetto Città dei Bambini».
STAGIONE
CONCERTISTICA
Dopo due anni, anche la serie dei concerti dell’ORT-Orchestra Regionale della Toscana ha
ripreso a crescere: da 192 presenze medie
del 2005/06 a 238 del 2006/07 (+25%).
«Pure questo rappresenta un segnale incoraggiante – commenta Dell’Omodarme –
considerato
che riguarda
un ambito
più settoriale e rivolto
ad un bacino d’utenza
sicuramente più rigido. L’obiettivo è in ogni caso di incrementare ulteriormente la fruizione della concertistica operando in più direzioni. Per il prossimo anno stiamo valutando una diversa articolazione delle tariffe dei biglietti, in modo da favorire l’affluenza della fascia giovanile; un maggiore coinvolgimento delle istituzioni scolastiche mediante specifici percorsi didattici di affiancamento alla stagione; ma anche l’introduzione di alcune novità nella
programmazione».
DALLA PARTE DEL CITTADINO
Tra bollette pazze,
burocrazia e disservizi
Chi turba il sonno (e la vita) dei cittadini piombinesi? Ce
lo dice la relazione del Difensore civico per l’anno 2006
R
itardi nei rimborsi e solleciti per prestazioni mediche, manutenzione
dell’edilizia pubblica, ricorsi per multe non dovute, contestazioni di bollette e cartelle esattoriali, disservizi di acqua, gas e
telefonia: sono questi alcuni dei motivi principali che nel 2006 hanno spinto i piombinesi a chiedere aiuto al Difensore Civico di
Piombino. Si tratta complessivamente
di 368 richieste, raccolte sia nella sede del Palazzo comunale che nello sportello di Riotorto, di cui150 hanno dato origine a procedure formali (istanze verbalizzate) mentre le altre sono contatti risolti con
una risposta pressoché immediata. Questi
i dati più significativi del bilancio annuale,
che Graziano Salvatici (attuale Difensore civico di Piombino, eletto il 27 novembre
2005) ha recentemente presentato al Consiglio comunale.
PRONTO, CHI PAGA?
Scorrendo l’elenco nel dettaglio, si scopre una casistica ampia e variegata, nella quale spiccano per numero le questioni con l’ASA, gestore unico del servizio idrico integrato: in
questo settore, oltre ad intervenire per dirimere i singoli casi, il Difensore civico si è attivato formalmente per risolvere o migliorare alcuni aspetti della regolamentazione. Al
centro dell’attenzione anche l’edilizia residenziale pubblica, sia per rapporti di inquilini con Casalp che per problemi di disagio abitativo. Molte anche le segnalazioni
per presunte violazioni del codice della
strada, quasi sempre fuori provincia, e le
lamentele inerenti la telefonia (fatturazione
di servizi non richiesti, ritardi per l’attivazione delle linee e, specie a danno di persone
anziane, la conclusione di contratti proposti
telefonicamente). «Poche invece le controversie
con l’amministrazione comunale – commenta Salvatici – sia per quantità, sia perché
la collaborazione degli uffici consente di avere risposte in tempi rapidi». Una tendenza,
quella fotografata dal Report 2006, che nel
complesso si ripropone anche nel primo semestre 2007 e, purtroppo, tende a peggiorare:
insieme a questi settori critici, infatti, si sta
facendo strada nella classifica dei più molesti
l’attività di recupero crediti, che molti enti affidano ad agenzie esterne.
LA FORZA DELLA
PERSUASIONE
Se cresce il numero di coloro che ricorrono
alla difesa civica, si mantiene comunque alta la percentuale di interventi risolti (oltre
l’88%), un risultato raggiunto grazie al puntuale
esercizio delle funzioni di garanzia attribuite
all’istituto, a modalità operative improntate
alla piena autonomia e indipendenza e, non
ultimo, al grado di collaborazione generalmente riscontrata negli interlocutori: «È nostro potere – spiega Salvatici – contattare i responsabili per conoscere lo stato delle pratiche, le difficoltà che si contrappongono al
loro esito positivo, richiedere documenti e
informazioni. Spesso i problemi vengono
risolti anche grazie ad un ruolo conciliativo del Difensore civico, che proprio per
questo è stato definito magistrato di persuasione». All’origine dei disagi, spesso, c’è proprio
la progressiva scomparsa degli sportelli al
pubblico e le difficoltà di entrare in contatto
con i propri referenti, se non tramite call center anonimi e quasi sempre inadeguati rispetto alle necessità degli utenti.
che il Difensore civico è un organismo non
giurisdizionale per la tutela di diritti e interessi (singoli e collettivi), che si attiva
nei casi di cattiva amministrazione, per
cui invito i cittadini che necessitano semplicemente di informazioni a rivolgersi in prima istanza ai soggetti competenti e ricorrere all’ufficio solo in caso di mancata soddisfazione o di conclamata controversia».
PROGETTI E NOVITÀ
PER IL 2007
UN “APPRODO”
SICURO NEL MARE
DELLA BUROCRAZIA
«Questo ufficio ha dato il suo assenso per
una collaborazione con il Corecom (Comitato
regionale per le comunicazioni, organo di consulenza e gestione della Regione Toscana)
e partecipa a un progetto regionale, in collaborazione con la Conferenza dei Difensori
Civici della Toscana, che ha l’obiettivo di potenziare l’istituto della Difesa civica anche
attraverso il monitoraggio delle istanze e
realizzare una efficace rete di difesa civica
in Toscana al servizio dei cittadini. L’iniziativa è in corso e speriamo che nel 2007
possa avere piena realizzazione».
Disponibilità, competenza e umanità sono le
caratteristiche che ispirano la funzione del Difensore civico e guidano suo il rapporto con
i cittadini, che si rivolgono all’ufficio anche
per informazioni, chiarimenti e consulenze:
«Il nostro ufficio è ormai un punto di riferimento,
un luogo dove le persone trovano comunque
ascolto e orientamento, ma è bene chiarire
INFO (Orari Ufficio e ricevimento del Difensore civico a pagina 31)
La Relazione 2006 del Difensore civico è distribuita
gratuitamente presso l’Ufficio stesso e all’Urp. Il documento (completo di allegati) è disponibile anche sul
sito internet www.comune.piombino.li.it, nella sezione Difensore civico, indicata nella home page.
PIOMBINO
8
OGGI 2.2007
URBANISTICA
& PIANIFICAZIONE
Varianti in corso
Ancora un passo avanti nel processo di
trasformazione urbanistica piombinese: nel mese di maggio il Consiglio comunale ha infatti adottato le Varianti
al Piano Regolatore Generale relative
a Città Futura e Piau (Programma Innovativo in Ambito Urbano) e il Piano
di recupero di Marina: tre grandi interventi distinti, ma organicamente inseriti in un unico contesto di profonda ristrutturazione e riqualificazione della
città, che parte dalle aree più degradate intorno alla fabbrica e si estende anche ad altre zone critiche della periferia
urbana e del centro. Recupero all’uso
pubblico, con opere e insediamenti destinati alla collettività, all’edilizia abitativa, alla viabilità e all’imprenditoria, sono le direttrici del progetto generale di
sviluppo urbanistico, al quale partecipano anche investitori privati.
satello, caratterizzato da un diffuso degrado,
sia per la vicinanza con gli stabilimenti che per
il traffico diretto al porto, e beneficiario dei finanziamenti stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per i Programmi Innovativi
in Ambito Urbano, destinati appunto a promuovere azioni di risanamento e valorizzazione
di ambiti contigui ad aree portuali e ferroviarie. Adeguamento della viabilità, abbattimento
degli edifici fatiscenti in via Corsica e costruzione di un nuovo complesso edilizio di proprietà privata ad uso misto, percorso pedonale e arredo urbano, parcheggi e aree verdi,
costruzione di parcheggi e di circa 80 unità abitative, sono alcuni dei principali interventi
programmati in questa zona. Sono inoltre in
corso contatti tra Comune e Casalp, per recuperare con strumenti pubblici anche la palazzina distrutta dall’esplosione nel 1999.
CITTÁ FUTURA PIU VICINA
S
I
l piano di riconversione urbanistica delle aree ex industriali e degli ambiti ad
esse correlati recepisce i contenuti dello
studio di fattibilità redatto dalla soc. Europrogetti
& Finanza, approvato dall’amministrazione comunale nel 2006: tra i principali obiettivi, la
riconversione dell’ex cantiere Siderco e la
realizzazione di una serie di opere e aree
verdi per ricongiungere i quartieri operai del Cotone e del Poggetto al contesto urbano. Un
altro degli elementi centrali del piano è la realizzazione della cosiddetta “porta della
città”, nella zona compresa tra viale della Resistenza e via delle Medaglie d’Oro, con la costruzione di un complesso destinato ad ospitare uffici, alloggi (fino a 170 unità immobiliari), attività commerciali. Nel piano
di recupero delle aree abbandonate dalla
produzione, troverà posto anche la conservazione della memoria e valorizzazione
della storia industriale: è allo studio la
realizzazione di un percorso fotografico e
documentario sugli impianti, che sarà utilizzato
per una mostra permanente e la pubblicazione di un volume. Nuova edilizia residenziale di qualità (110 alloggi) è prevista invece nell’area tra viale Unità d’Italia, via delle
Medaglie d’Oro e viale Pertini.
VIA LANDI E DINTORNI
L
a stessa filosofia guida la riqualificazione e
il riuso funzionale del quartiere intorno
a via Landi, l’ambito urbano di cui fanno parte via Pisa, via Pisacane, via Buozzi e il Chias-
IL PORTICCIOLO
DEL XXI SECOLO
diceo, l’edificio utilizzato come foresteria
dell’Ufficio circondariale marittimo, la Lega
Navale e il capannone dell’Opera Nazionale Balilla. Qui le previsioni disegnano un riordino fisico e funzionale complessivo dell’esistente, con l’aggiunta di nuove attività e
servizi balneari, ricreativi e nautici, anche attraverso un miglior utilizzo dei
fabbricati esistenti. Più specificamente, il
Piano tende alla riqualificazione urbana e
architettonica dell’approdo e delle aree strettamente correlate, dove sarà mantenuta la funzione nautica di tipo minore (senza incremento della ricettività dei natanti), ricavando tuttavia spazi per taxi-boat e charter turistici.
Il piazzale di alaggio sarà smantellato, per
far posto ad un piccolo porticciolo, destinato ad ospitare una sessantina di posti barca di piccole dimensioni, e ad un’area di servizio per le attività della nuova Lega Navale,
che sorgerà sulle rovine dell’edificio della
prima metà del Novecento, dove troveranno
spazio bar e ristorante (al piano superiore) e
uffici (al piano terra). Essendo impossibile il
recupero dell’esistente, la ricostruzione di
questo esempio di architettura razionalista
avverrà comunque tal quale, sulla base della
documentazione e delle foto d’epoca.
i ricollega al completamento del Piano
Particolareggiato della costa urbana e agli altri importanti interventi di riqualifiIl Porticciolo di Marina e i giardini di Cittadella
cazione della città antica, in parte in
in una immagine degli anni ’50.
Da Ricordo di Piombino. 1944-1980, di V. Guerrieri.
fase di realizzazione e in parte programmati, il Piano di recupero dell’ambito di Marina, naturale prosecuzione
del centro e del nucleo storico. Oggetto
dell’intervento un’area di circa 21.000
mq compresa nel tratto di fascia costiera tra piazza Bovio e i contrafforti sotto Cittadella, il piazzale d’alaggio e la ripa soprastante, lo specchio
d’acqua asservito al porticciolo me-
APPROVATO IL PIANO STRUTTURALE
a versione definitiva del Piano Strutturale (con le modifiche introdotte dalle Osservazioni e Controdeduzioni) è stata approvata in Consiglio comunale lo scorso 9 magL
gio, alla fine di una lunga seduta. Due i principali elementi di novità, sui quali si è incentrata
la discussione e la contestazione delle minoranze: il superamento del limite urbano, e la conseguente possibilità di costruire nella zona collinare dei Ghiaccioni, e la spinta alla realizzazione
della nuova via d’accesso Fiorentina-Ghiaccioni. È stato il Sindaco Gianni Anselmi a
chiarire nella sede istituzionale il punto di vista dell’Amministrazione, che ha ribadito «l’obiettivo di far fronte all’esigenza abitativa nel massimo rispetto dell’ambiente».
Assicurazioni arrivano anche dall’assessore ai Lavori Pubblici Carlo Barsi, che ha dichiarato:
«Si tratta di due opere distinte e parallele. La SS 398 si conferma come fondamentale per le prospettive di rilancio economico, direi l’opera principale alla quale l’amministrazione comunale
sta lavorando. Al momento, la questione è legata alle sorti del corridoio tirrenico, il grande progetto seguito dalla Sat (Società Autostrada Tirrenica) in cui la 398 rientra come tratto di penetrazione sul porto. Verso la fine del mese, comunque, attendiamo il progetto di fattibilità che la
Sat si è impegnata a fornirci. La realizzazione della Fiorentina-Ghiaccioni non è alternativa: la
398 è una strada che il presidente della Regione Claudio Martini ha definito «prioritaria per
la Toscana» ed è importante in un contesto nazionale, per la quale sono già previsti finanziamenti statali, europei ed altre risorse; l’altra ha interesse prevalentemente locale, per questa
il reperimento delle risorse (circa 20 milioni di euro) sarà totalmente a carico del Comune».
PIOMBINO
9
OGGI 2.2007
PIOMBINO
MEDAGLIA D’ORO
STORIA & MEMORIE
LIBERI. Anche quest’anno la Festa della Liberazione è sta-
ta, a Piombino, l’occasione per rinnovare lo spirito, la memoria e
i valori immortali ereditati dalla lotta per la Resistenza e la Democrazia.
Un patrimonio di storia e civiltà, riassunto dallo slogan LIBERI,
che tradizionalmente la città onora con una serie di iniziative istituzionali, culturali e didattiche dedicate alla collettività, ai protagonisti di quelle vicende, ai giovani e alla scuola.
I
l programma predisposto dal Comune, per il 25 aprile 2007, si è svolto intorno alla cerimonia ufficiale, presieduta dal Sindaco Gianni Anselmi e dal presidente del Consiglio comunale Simonetta
Polverini, caratterizzata dalla presenza del
presidente dell’Anpi provinciale Dino Raugi e di un ospite di eccezione: il Ministro
dell’Interno Giuliano Amato, in veste di oratore ufficiale della manifestazione. Molti
gli spunti d’attualità toccati nella sua ricostruzione storica: dalla “preoccupante” solidarietà espressa ai presunti terroristi, arrestati nel corso dell’ultima operazione contro
le BR, alla riforma della normativa sull’immigrazione. Il responsabile del Viminale, la carica più importante del governo in materia di
sicurezza e altri importanti settori della po-
litica interna, ha raccolto al Rivellino una folla di cittadini, associazioni combattentistiche,
giornalisti, oltre a numerose autorità civili e
militari, tra le quali il Prefetto Giancarlo
Trevisone, e i 300 viaggiatori dell’antico Treno a Vapore che ha fatto tappa alla stazione di
Piombino. Moltissimi anche gli extracomunitari,
che con il Ministro hanno avuto un incontro
organizzato da Samarcanda. La giornata si è chiusa con il concerto di Elio e le Storie tese,
offerto da Unicoop Tirreno, seguito da centinaia
di fans in piazza Verdi.
sentazione, “il loro cammino di giovani contadini, operai, impiegati fin dalla partenza
per andare soldati” e seguendo le loro vicende ed emozioni fino all’8 settembre. Il
progetto, curato dall’Archivio storico e da
Annarosa Bartolini, si è avvalso della collaborazione di undici ex internati (Sergio Baffigi, Valente Baldocchi, Paolino Calzolari, Anacleto Magni, Elfio Mazzarri, Mameli Sarti, Marino Scali, Antonio
Simoncini, Francesco Stefanini,
Rolando Tamburini, Dario Turchi),
rappresentanti della locale sezione Anei che, da circa un anno,
è stata chiusa. La mostra, in un certo senso, cerca di dare un seguito all’intensa attività educativa
svolta per tanti anni dall’associazione, per trasmettere ai giovani
la testimonianza diretta della storia vissuta sulla propria pelle: moltissimi gli studenti che hanno partecipato e visitato l’esposizione. Inaugurata al Centro Giovani, alla presenza del senatore Candido Luigi Rosati (Anei Roma), Ivan Tognarini (presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana)
e Angelo Bendotti (Direttore dell’Istituto Bergamasco per la Storia della Resistenza e dell’Età
Contemporanea), la mostra si è poi trasferita
nella sede della Circoscrizione Falcone-Montemazzano fino al 22 maggio.
D
edicata al ricordo e al contributo dei
deportati militari, ha riscosso grande
interesse la mostra fotografica e documentaria dal titolo Stalag III A121999. Volti e ricordi di internati piombinesi nei
lager nazisti. La rassegna racconta l’esperienza
di un gruppo di internati nei campi tedeschi,
accompagnando, come si legge nella prePIOMBINO
10
OGGI 2.2007
La storia e i personaggi di
un riconoscimento atteso
sessant’anni
È
in preparazione un volume dedicato
alla Battaglia di Piombino e al lungo cammino che, attraverso oltre mezzo
secolo, ha infine portato la città ad ottenere
per questo episodio di Resistenza il massimo riconoscimento dello Stato. Il libro,
curato dal Servizio Urp e Comunicazione,
conterrà una ricca selezione di immagini
relative ai fatti, ai documenti e ai personaggi che, nel tempo, sono entrati a far
parte di questa grande avventura. La pubblicazione avrà carattere essenzialmente divulgativo, ma si avvarrà di importanti collaborazioni, come quella di Ivan
Tognarini, le cui infaticabili ricerche storiche hanno sostenuto l’attribuzione della Medaglia d’Argento nel 1979 e la sua
conversione in Medaglia d’Oro, nel 2000.
IMMIGRATI
E REALTÁ LOCALI
Il Comune verso l’elezione
del Consigliere straniero
S
i terranno in autunno le prime elezioni per designare il cittadino straniero che
parteciperà alla vita istituzionale piombinese in rappresentanza della comunità degli immigrati: una realtà composita e numericamente consistente. Il Comune ha infatti provveduto alla modifica
statutaria per l’istituzione
del Consigliere straniero
aggiunto e della Consulta dei cittadini stranieri, che faranno da interfaccia
all’amministrazione per le questioni inerenti
appunto gli immigrati. E proprio dei rapporti
tra cittadini immigrati e comunità locali si
è parlato lo scorso 12 maggio, nel corso di
una giornata di studio organizzata da Comune, Caritas Diocesana e Samarcanda, alla
quale hanno partecipato numerosi esperti,
rappresentanti degli enti locali, delle istituzioni, dell’Asl, dei sindacati e dell’associazionismo. Durante il convegno, intorno
al quale si sono svolte iniziative collaterali sullo stesso tema, è stato presentato il
Dossier sull’Immigrazione 2006, elaborato
dalla Caritas nazionale. L’iniziativa è stata
“occasione di confronto e programmazione sulle problematiche e le prospettive
di integrazione e partecipazione dei cittadini stranieri alla vita politica e sociale.
LA SOCIETÀ
DELL’INTEGRAZIONE
LA SOLIDARIETÁ VA IN SCENA
U
n vero e proprio varietà è andato in scena lo scorso 21 maggio
al Metropolitan: Incontriamoci, è il titolo dello spettacolo
presentato da Sara Chiarei e curato dall’associazione La Provvidenza
con il patrocinio del Comune di Piombino - Assessorati alle Politiche sociali e Giovanili. Sul palcoscenico, oltre ai “Ragazzi dell’arcobaleno”
che si sono esibiti con mimi e danze (coreografa di Angele Christine) seguiti da middles di artisti famosi (maestro Gianni Nepi), hanno cantato i ragazzi del gruppo Woodstock, i cantori di Spazio H di Piombino e “La Voce del Cuore” del centro l’Ancora, con interventi del laboratorio danza e teatro Rio Lab e dei ballerini di breakdance Bobbe,
Ciro, Dario e Marco. Moltissimi applausi da parte dei circa
400 presenti e commenti positivi, al termine dello spettacolo, hanno premiato l’impegno dei dilettanti ballerini, attori
e cantanti. «A noi come organizzatori della serata – commenta
Giovanni Basso, presidente dell’associazione La Provvidenza – è
rimasta la soddisfazione e l’emozione di aver offerto un esempio di
come la collaborazione tra diverse espressioni della realtà associativa
del territorio realizzi la vera integrazione, attraverso la condivisione di valori comuni». Nel corso della rappresentazione, l’assessore Anna Tempestini ha illustrato al pubblico due progetti attualmente in corso: “Sempre con Noi”, di cui La Provvidenza è promotrice,
e “Accessibilità”, proposto dalla consulta dell’handicap.
LA TERZA ETÁ HA
UN CUORE GIOVANE
Sosteniamo le attività e i servizi dell’Auser per
gli anziani e la comunità
D
a quasi vent’anni si occupa di volontariato e promozione
sociale, per valorizzare le persone e sostenere il loro ruolo attivo nella società, indipendentemente dalla loro età anagrafica. L’Auser, onlus nata nel 1989 per iniziativa della Cgil e del Sindacato dei
pensionati Spi-Cgil, si propone di contrastare ogni forma di esclusione sociale, migliorare la qualità della vita, diffondere la
cultura e la pratica della solidarietà perché ogni età abbia un valore e ogni persona un suo progetto di vita attraverso il quale diventare una risorsa per sé e per gli altri. L’organizzazione infatti
lavora affinché ognuno possa dare e trovare aiuto, incontrare gli altri, arricchire le proprie competenze, contribuire alla crescita della collettività in cui vive. Attualmente conta 250.000 iscritti, 60.000 volontari attivi e 1.200 sedi in tutta Italia.
A Piombino l’Auser, che quest’anno festeggia i 16 anni di attività,
riunisce 320 iscritti come sede locale e circa 1.200 a livello comprensoriale (altre sedi Auser Verde Argento si trovano a San Vincenzo, Venturina, Suvereto e Portoferraio). Il suo ruolo nella comunità,
che è andato via via crescendo negli anni, è legato a una serie di
attività e servizi che l’associazione offre sia autonomamente (anche a richiesta), che in collaborazione con altri soggetti e in sinergia
con le istituzioni pubbliche: come nel caso dei corsi di formazione e aggiornamento, realizzati con i comuni, l’Asl e altre associazioni del territorio. Cultura, educazione degli adulti, volontariato, assistenza, solidarietà internazionale, turismo e tempo libero, sono i principali settori in cui l’Auser è presente.
«Particolarmente importante è l’aiuto di base rivolto alle persone sole e anziane, ad esempio per fare la spesa, per recarsi ad un ambulatorio medico, per sbrigare una pratica burocratica o anche solo per avere un po’ di compagnia a casa propria», chiarisce il presidente Edo Vagelli. «Spesso infatti sono proprio queste piccole difficoltà o la solitudine a diventare per alcuni ostacoli insormontabili».
Più in generale, l’opportunità di sviluppare o rinsaldare
rapporti sociali, anche intergenerazionali, è comunque uno
delgi obiettivi statutari dell’associazione. Molto frequentate
sono infatti le gite fuori porta, distribuite in tutto l’anno, e le vacanze
in località di montagna e di villeggiatura, proposte durante periodo estivo. «Molti volontari sono occupati sul territorio nella sorveglianza
presso le scuole elementari, nella custodia delle strutture pubbliche (ad esempio il Rivellino) in occasione di manifestazioni, nella
cura e manutenzione degli olivi comunali – prosegue Vagelli – ma
tante altre attività si svolgono nella sede di via XXV Aprile, dove tra
l’altro le nostre donne (che statisticamente costituiscono la gran
parte degli iscritti Auser, n.d.r.) lavorano nella sartoria sociale per
il terzo mondo». Anche per questo, ormai da tempo, si sente
la necessità di una sede più adeguata ma anche di nuovi soci per dar corso ad altre iniziative e progetti di interesse collettivo: «Invitiamo anche i più giovani a informarsi, partecipare
alle nostre iniziative e prestare opera di volontariato. Le adesioni
si ricevono indipendentemente dall’età: tutti possono sostenere
l’Auser e contribuire con la quota annuale di 11 euro a rendere la
nostra città più viva e solidale».
L’ARTE, UN CUORE CHE PULSA
V
alorizzare le diverse abilità creative delle persone con handicap
psico-fisico o sensoriale e creare opportunità concrete di realizzazione
culturale e promozione artistica in questo settore, molto spesso poco apprezzato o trattato in modo superficiale: è questa la finalità
del premio L’Arte, un cuore che pulsa, promosso dalle onlus Associazione La Provvidenza, Cooperativa sociale Cuore e Cooperativa sociale Nuova Proposta, rivolto a singoli e gruppi, con cittadinanza italiana
e residenti in Toscana. La prima edizione del Premio 2007, sul tema
Il mondo che vedo e articolata in tre sezioni (Poesia, Pittura e Musica), ha avuto il patrocinio degli enti locali (Comune, Circondario della Val di Cornia, Provincia di Livorno, Regione Toscana) e si è recentemente conclusa con un’esposizione al chiostro
di Sant’Antimo. Novantatre le opere presentate, esaminate da una giuria di esperti presieduta dal direttore degli Uffizi Antonio Natali. «Gli obiettivi – dicono gli organizzatori – riguardano sì l’integrazione e la conoscenza
della disabilità, ma anche il “prendere sul serio” una forma d’arte alternativa che esprime attraverso l’attività creativa l’Io interiore di ogni
essere, la voglia di riconoscersi, di affermarsi agli altri e a se stessi, di
crescere e mostrare ciò che si riesce a dare». Il Premio viene bandito nella città di Piombino, a lungo conosciuta solo sotto l’aspetto siderurgico, per dimostrarne le potenzialità sotto un nuovo punto di vista. Gli ospiti hanno avuto, infatti, la possibilità di visitare i paesaggi, i musei e le opere storiche restaurate che rendono la città attraente dal punto di vista turistico.
INFO Auser Piombino, via XXV Aprile 24 - tel. 0565.222877
www.auser.it
PIOMBINO
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OGGI 2.2007
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
Sant’Antimo di Marina srl
Piano di recupero “ex ospedale di via Cavour”
Bando per l’assegnazione di posti nel parcheggio interrato
Premesso che:
• in data 12 luglio 2002 il Comune di Piombino (LI) con rogito del Segretario
Generale del Comune (rep. n. 1533 del 12.07.2002) concede in diritto di
superficie, ai sensi dell’art. 955 del Codice Civile e dell’art. 9 della Legge
122/89 e successive modificazioni, per la durata di anni 90 (novanta) rinnovabili, alla Società “Sant’Antimo di Marina Srl”, che accetta, l’area di sottosuolo posta in Piombino sul prolungamento di via Cavour della superficie di mq. 1.919 (millenovecentodiciannove) identificata al NCT del
Comune di Piombino al foglio n° 81 particelle 479 (480).
• Il sottosuolo concesso in diritto di superficie alla Società “Sant’Antimo di Marina srl” sarà destinato a parcheggio interrato, nel rispetto
della legge 122/1989, e delle condizioni poste dal medesimo Comune
di Piombino. Le caratteristiche tecniche dell’opera già definite nel Piano di Recupero, dovranno ad esso far fede nella sua totalità.
• La Società “Sant’Antimo di Marina srl” realizzerà nel parcheggio interrato previsto posti auto e moto pertinenziali da riservare alle unità immobiliari realizzate nell’ambito del medesimo piano di recupero, nonché ulteriori posti auto e moto non gravati dal vincolo pertinenziale, da
cedere a titolari di unità immobiliari con precedenza di assegnazione sulla base della distanza dal parcheggio, nell’ordine indicato nella convenzione citata nella premessa.
• La previsione per il termine del cantiere è indicata entro il prossimo mese
di luglio 2007, salvo imprevisti non imputabili alla volontà della Società Sant’Antimo di Marina Srl. La consegna dei posti auto e moto agli acquirenti esterni
potrà essere effettuata entro il 30 ottobre 2007. Il presente bando viene
pubblicato per la scelta degli acquirenti dei posti auto non pertinenziali.
SI RENDE NOTO
Articolo 1 È aperto un bando per l’assegnazione di posti auto e moto coperti non pertinenziali nel parcheggio interrato in corso di realizzazione sulle aree concesse in diritto di superficie dal Comune di Piombino alla soc.
Sant’Antimo di Marina.
Articolo 2 I posti auto realizzandi non pertinenziali sono n° 37, di cui uno per soggetti diversamente abili, e n° 13 posti moto, come indicato nella cartina planimetrica allegata con contorno evidenziato.
Articolo 3 L’assegnazione dei posti auto e moto, di cui all’art. 1 del presente bando, in conformità alle condizioni già stabilite nella convenzione
relativa al Piano di Recupero, avverrà tenendo conto dell’ubicazione
delle Unità Immobiliari dei futuri assegnatari, secondo il seguente ordine di priorità:
- Unità immobiliari comprese nel perimetro del piano di recupero, con il
limite massimo di un posto auto aggiuntivo rispetto alla dotazione obbligatoria.
- Unità immobiliari poste nel centro storico.
- Unità immobiliari poste nel perimetro otto/novecentesco.
- Unità immobiliari poste nel perimetro urbano.
Le zone suindicate sono individuate nella cartografia allegata al presente bando.
Articolo 4 La graduatoria sarà definita dalla Società “Sant’Antimo
di Marina srl” sulla base dei criteri stabiliti nel precedente articolo,
tenendo conto, per ciascun ambito, dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Articolo 5 Le domande da presentare all’indirizzo: “Sant’Antimo di Marina Srl via Leonardo Da Vinci 7, 57025 - Piombino (LI)”, dovranno
riportare i seguenti dati di riferimento:
1) nome e cognome
2) data e luogo di nascita
3) estremi della residenza
4) Codice Fiscale
5) dichiarazione di titolarità di una unità immobiliare e ubicazione
della medesima.
La presentazione delle domande dovrà essere effettuata entro il 3 luglio 2007
La graduatoria sarà completata entro i 60 (sessanta) giorni successivi
alla data di chiusura del bando medesimo e sarà resa nota a tutti i richiedenti, nonché al Dirigente del Settore Gestione del Territorio
e Ambiente del Comune di Piombino. L’assegnazione dei posti auto/moto ai soggetti richiedenti dovrà avvenire previa autorizzazione
del Comune, ai sensi dell’art. 7 della convenzione Rep. n° 1533 del
12.07.2002.
Articolo 6 Con il rogito notarile e pertanto con la cessione del bene gli
acquirenti dei posti auto/moto, subentreranno alla Società “Sant’Antimo di Marina srl” nelle condizioni previste dal Comune di Piombino relativamente alla concessione delle aree in diritto di superficie per
anni 90 (novanta) rinnovabili.
Articolo 7 Il presente bando, con relativo modulo di domanda, sarà
pubblicato integralmente sul sito INTERNET della Soc. Sant’Antimo
di Marina www.santantimodimarina.com, e sarà reso noto attraverso gli strumenti di informazione locali (pubblicazione sul quotidiano Il Tirreno nella pagina della cronaca di Piombino, passaggio su
Radio Piombino) e sul periodico del Comune Piombino Oggi.
Piombino, 18 maggio 2007
Il Presidente Ing. Loris Zanfranceschi
La Sant’Antimo di Marina srl INFORMA che copia del bando e della bozza di domanda potranno essere ritirati presso la sede
della Sant’Antimo di Marina srl in via L. Da Vinci, 7 - 57025 Piombino, oppure sul sito internet: www.santantimodimarina.com.
Le domande dovranno pervenire alla sede della Sant’Antimo di Marina srl via L. Da Vinci, 7 57025 - Piombino (LI)
tramite Raccomandata AR entro e non oltre le ore 18 del giorno martedì 3 luglio 2007.
PIOMBINO
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OGGI 2.2007
AMBIENTE
& PROTEZIONE CIVILE
L’EDUCAZIONE COME
STRUMENTO DI PROTEZIONE
Salviamo i boschi
dal fuoco
P
A Piombino la giornata conclusiva del progetto europeo antincendi boschivi
rimi importanti risultati del progetto antincendi boschivi,
promosso nelle scuole dalla Regione Toscana - Dipartimento
dell’Ambiente e del Territorio e sostenuto da Irre (Agenzia per
lo sviluppo dell’autonomia scolastica), al quale hanno aderito Provincia di Livorno e Comune di Piombino. L’iniziativa è parte del progetto europeo OCR Incendi (Interreg III C), che riunisce anche altre regioni del bacino occidentale del Mediterraneo. Alla base del lavoro, che ha coinvolto gli enti del partenariato locale e i soggetti che operano sul territorio labronico,
la considerazione che, per raggiungere l’obiettivo della prevenzione
del patrimonio boschivo e dell’incolumità pubblica, occorre sviluppare una coscienza diffusa sui rischi e i danni connessi
agli incendi, attraverso iniziative di sensibilizzazione e
informazione rivolte, soprattutto, ai giovani. La giornata
conclusiva si è svolta a Piombino il 29 maggio, con un presentazione pubblica in città e un’esercitazione sul campo a Baratti: al meeting hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni
locali e internazionali e circa 500 studenti e insegnanti, in delegazione di dieci scuole della regione (una per provincia). Al
Metropolitan, alla presenza delle autorità
ricevute dall’assessore alla Protezione civile Carlo Barsi, l’evento presentato da
Claudio Sottili ha alternato proiezioni
sul patrimonio forestale e sulle devastazioni
lasciate dal fuoco, interventi dei volontari e dei rappresentanti istituzionali, tra
i quali l’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste Susanna Cenni. Nel pomeriggio la manifestazione si è traferita nel prato di Baratti, dove si sono svolte simulazioni di spengimento di incendio, con l’utilizzo dell’elicottero regionale, e una serie di attività a terra con i mezzi dell’associazione di protezione civile Avela e l’associazione CB Mare e Monti.
Parte la campagna antincendio Estate 2007
I
l 1° giugno ha avuto inizio ufficialmente il servizio di pattugliamento, vigilanza e intervento, al quale è affidato il
prezioso compito di contrastare
il fenomeno degli incendi boschivi che immancabilmente, ogni estate, trasforma in cenere
ingenti quantità di patrimonio
forestale in tutta Italia. Lo comunica l’associazione AVELA
(Associazione Volontaria Emergenze
Locali e Ambientali), organizzazione di Protezione Civile istituzionalmente riconosciuta, che opera in convenzione con Regio-
ne Toscana, Provincia di Livorno,
Comune di Piombino e in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato, Vigili del Fuoco,
Dipartimento della Protezione
Civile e le altre Forze dell’ordine. La campagna antincendio verrà svolta nel periodo di
maggiore rischio, fino al 30
settembre, con pattugliamenti
giornalieri su tutto il territorio
del Comune di Piombino, con
un occhio di attenzione in più
per quanto riguarda le aree boscate del promontorio, di Baratti, del Parco della Sterpaia, della Pineta della Principessa e delle aree verdi che circondano la
città (Montemazzano, Ghiaccioni, Montecaselli ecc.). L’asso-
ciazione conta su dieci volontari operativi, ben addestrati e professionalmente formati, che hanno a disposizione quattro mezzi 4x4 allestiti antincendio: l’organico sarà suddiviso su due
squadre, una impegnata nel normale pattugliamento giornaliero e l’altra in prontezza operativa, attivabile in brevissimo tempo su chiamata. «Negli ultimi anni molteplici sono stati gli sforzi
organizzativi ed economici che le
istituzioni e le associazioni di volontariato hanno messo in campo al fine di cercare di contrastare la piaga degli
incendi boschivi»,
spiega il presidente
dell’associazione, Dario Alfonso Ricci. «Per quanto
riguarda il nostro territorio, lodevole è l’impegno che il Comune di Piombino ha sostenuto
nei confronti di questo problema;
difatti per l’anno in corso, l’atti-
PIOMBINO
vità contro gli incendi boschivi è
stata decisamente potenziata».
Fondamentale, tuttavia, resta un
comportamento corretto, collaborativo e responsabile da parte di tutti: «Ricordiamo a tutta
la cittadinanza – prosegue Ricci
– che si prevede un’estate molto calda e siccitosa, pertanto
raccomandiamo di non accendere fuochi di nessun genere e per nessun motivo, non
gettare mozziconi di sigaretta per terra, evitare qualsiasi situazione che potrebbe
dare innesco ad un incendio;
redarguire sempre chi viene sorpreso in atteggiamenti pericolosi per la sua e l’altrui incolumità
e darne immediata comunicazione alle autorità competenti.
13
OGGI 2.2007
Qualora venga avvistato un incendio o un fumo sospetto dare immediato allarme al numero
d’emergenza 115 dei Vigili del
Fuoco oppure 1515 del CFS. AVELA, oltre a svolgere il proprio
compito istituzionale di competenza, rimane sempre una realtà
di Protezione Civile di pubblica utilità, quindi invitiamo chiunque
avesse bisogno di aiuto a chiamarci senza esitazione».
Sede operativa loc. Campo all’Olmo 11 - Centralino, 0565.276600
INFO www.protezionecivilepiombino.it, mail [email protected]
Emergenze e pronto intervento cell. 3356933438 - 3470827734
Sede legale e distaccamento
loc. Baratti 39, tel-fax 0565.29327
ESTATE PIOMBINESE
LE PROPOSTE DEL COMUNE
Una finestra sull’estate
P
resentiamo in queste pagine alcuni dei principali eventi estivi, promossi
dal Comune di Piombino, con le informazioni fornite dagli organizzatori e disponibili alla data di stampa. Poiché il programma non è
completo e potrebbero verificarsi modifiche anche rispetto alle manifestazioni pubblicate, si consiglia di rivolgersi ai numeri indicati per avere ulteriori indicazioni e aggiornamenti.
Ufficio Turistico della Torre, tel. 0565.225639 • Ufficio Turismo, tel. 0565.63269/377
Ufficio Cultura, tel. 0565.63296 • Ufficio Beni Culturali, tel. 0565.63220
Archivio Storico, tel. 0565.63361-362 • Ufficio Decentramento, tel. 0565.63296
Ufficio Sport, tel. 0565.63294 • Urp, tel. 0565.63274
Centralino del Comune, tel. 0565.63111
TUTTO SPORT
Assessorato Promozione
delle attività sportive
a Piombino una gara di livello europeo, sulla distanza dei 20
Km, che vedrà convergere in città atleti in rappresentanza di numerose nazioni europee: un appuntamento che possiamo definire il più importante dell’estate sportiva cittadina
TORNEO FUTURE MEN $ 10.000
Dal 27 agosto al 1° settembre
Campi Comunali Tennis, via G. Bruno
Ass.ne Tennistica Piombinese
CAMPIONATO ITALIANO FREE STYLE
Dal 29 giugno al 1° luglio
Pattinodromo comunale, loc. San Quirico
Ass.ne Pattinatori Piombinesi, Comitato UISP
Piombino
MARATONA DEGLI ETRUSCHI
NUOTO DI FONDO 10 KM
22 luglio
Spiaggia di Salivoli
Soc. Nuoto Piombino, Lega Navale, Circoli Nautici
Appuntamento con le migliori racchette d’Italia sui campi di via
Giordano Bruno per il torneo che, anno dopo anno, è cresciuto e ha fatto conoscere le capacità organizzative della locale
Associazione Tennistica, suscitando l’interesse di molti
tecnici e sportivi che, anche quest’anno, avranno la possibilità
di assistere a partite di alto livello
Divertente ed appassionante appuntamento sulla pista di pattinaggio dove, per il secondo anno consecutivo, si sfideranno i miglior specialisti della disciplina con evoluzioni e acrobazie su
rotelle come lo Speed Slalom, l’High Jump e il Roller Cross
Diciottesima edizione per la gara, sulla classica distanza dei
10 km del nuoto di fondo, con partenza e arrivo dal golfo di Salivoli e campo di gara delimitato da boe a Calamoresca e Punta Bernardini. Possibilità di seguire interamente la gara dal litorale. La competizione vede schierarsi al via i migliori specialisti della specialità, che diverrà disciplina olimpica a Pechino 2008
PEDALATA DELLA
SOLIDARIETA’ AVIS
16 settembre, piazza Verdi e percorso cittadino
Sez. AVIS Piombino
CAMPIONATO ITALIANO UISP
NUOTO DI FONDO
7 e 8 luglio, piazza Bovio
Comitato UISP Piombino, Soc. Nuoto Piombino,
Circoli Nautici Piombino
Tradizionale appuntamento del nuoto in mare che, dopo anni
di svolgimento nello splendido golfo di Baratti e una edizione
all’Elba, ritorna a Piombino con partenza e arrivo sotto Piazza Bovio. Grazie alla terrazza sul mare, sarà possibile seguire
le gare suddivise in categorie, dai Master ai più piccoli, per un
complessivo di circa 500 atleti partecipanti
Iniziativa che da molti anni catalizza l’interesse di numerosissimi cittadini, grandi e piccoli. Intere famiglie partecipano a questa classica settembrina per le vie di Piombino: un fiume di
colori e allegria che si snoda per le strade, in un atmosfera di
festa e grande coinvolgimento.
MEMORIAL VALERIO RIPARBELLI
16 settembre, percorso cittadino
tra via della Pace a via Bachelet
Comitato Festeggiamenti Piombinese, Velo Club San
Vincenzo
Torna il ciclismo agonistico per le strade di Piombino con l’organizzazione del Comitato Festeggiamenti e la collaborazione tecnica di Velo Club San Vincenzo, società per la
quale era tesserato il giovane giornalista recentemente scomparso,
al quale la gara è dedicata. Il Circuito sarà realizzato sulla parte nuova della città tra via della Pace e via Bachelet, per un percorso complessivo di circa 60 Km.
COPPA LEN NUOTO DI FONDO 20 KM
15 luglio, piazza Bovio e costa litoranea
Soc. Nuoto Piombino, UISP, Circoli Nautici,
Lega Navale, Centro Velico Piombinese
Le ottime capacità organizzative del team locale, riconosciute dai
vertici della Federazione Italiana Nuoto, hanno fatto assegnare
PIOMBINO
14
OGGI 2.2007
LE PROPOSTE DEL COMUNE O ESTATE PIOMBINESE
BICENTENARIO DELLA NASCITA
DI GARIBALDI
FESTIVAL ESTIVO DELLA CANZONE
Dal 13 al 15 luglio, piazza Bovio
Assessorato al Turismo - Associazione ASI
Assessorato alle Culture
ell’ambito delle manifestazioni
per la ricorrenza della nascita di
Giuseppe Garibaldi, avranno luogo a Piombino due iniziative correlate: il
progetto è curato dall’Archivio Storico
della Città e dall’Istituto di Storia del Risorgimento dell’Università degli Studi di Firenze, con il patrocinio del Comitato Nazionale del Bicentenario
della nascita di Garibaldi (istituito dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali) e della Presidenza del Consiglio della Regione Toscana.
N
I
l 27 giugno, a Roma, si terrà la conferenza stampa per la presentazione nazionale del Festival Estivo della Canzone, uno degli eventi musicali tra i più importanti del panorama italiano.
Nato per dare la possibilità a solisti e gruppi locali di potersi esibire in una gara musicale, in breve tempo il Festival Estivo della Canzone è divenuto un punto di riferimento per moltissimi giovani artisti
italiani e un trampolino di lancio per la carriera di nuovi talenti.
Anche l’edizione 2007 avrà selezioni in quasi tutte le regioni e,
com’è ormai
tradizione, molti nomi noti dello spettacolo
sono attesi, come ospiti o presentatori, per la
finale di questa
quinta edizione, che si terrà
a Piombino dal
13 al 15 luglio:
tra questi Anna
Pettinelli, Platinette, Dario Salvatori, Alessandro Paci. Il vincitore avrà la possibilità di registrare il proprio brano presso lo Star Studio
di Roma (lo stesso di Alex Britti, Carmen Consoli e molti altri), ma
ci saranno anche altri premi importanti. La manifestazione, infatti,
è soprattutto un’ottima occasione offerta ai cantanti che saliranno
sul palco per essere notati dai discografici e dagli artisti presenti alle serate, oltre che dai professionisti della Giuria, produttori, manager,
musicisti di rilievo. Ingresso libero
GARIBALDI INNAMORATO
La natura, gli animali, la terra, l’universo femminile
13 luglio- 26 agosto, Castello di Piombino
Una mostra che illustra le passioni di Garibaldi per la natura, in primo luogo per
il paesaggio dai toni forti e selvaggi come quello di Caprera, fino all’amore per l’umanità, attraverso un’iconografia particolarmente affascinante, come quella delle incisioni anglosassoni ottocentesche, la pittura dei macchiaioli, le foto rare, reperite presso collezioni private, delle ammiratrici, spesso innamorate, di Garibaldi
• Inaugurazione: 13 giugno, ore 18
GARIBALDI INNAMORATO E
I LUOGHI GARIBALDINI IN TOSCANA
5 ottobre, Castello di Piombino
Il convegno prevede la partecipazione di studiosi dei temi risorgimentali fra i più
accreditati, appartenenti al contesto accademico italiano e francese. Assieme alle vicende che fecero della costa maremmana uno dei luoghi garibaldini per eccellenza,
saranno trattati aspetti che potranno dare nuovi contributi alla lettura della personalità complessa, e discussa, di Garibaldi, lungo il filo rosso della sua attrazione
per l’universo naturale, dall’amore per l’ambiente a quello per l’umanità
I CONCERTI
NEL CHIOSTRO
Dal 24 luglio al 30 agosto, Chiostro
della Concattedrale di Sant’Antimo,
ore 21.30
Assessorato alle Culture, Associazione Etruria Classica, Associazione Amici della Lirica
M
usica classica all’interno del
chiostro di Sant’Antimo. Le esecuzioni musicali vedranno alternarsi giovani talenti (vincitori del Concorso nazionale Riviera Etrusca 2007 e del
Concorso internazionale Rovere d’oro) e artisti
di grande fama. Chiude la rassegna il concerto finale degli allievi Master Classes estivi. Ingresso libero
24 luglio
VALTER FAVERO pianoforte
Musiche: Mozart, Chopin, Schumann
INFO www.festivalestivo.it
31 luglio
24 agosto
OLGA KONDINA soprano
BORIS KONDIN pianoforte
Musiche: Verdi, Bellini, Rossini, Mozart
PITROS DUO LUIGI SANTO tromba
DANIELA GENTILE pianoforte
Musiche: Debussy, Peskin, Bruch,
D’Rivera, Gerswhin
7 agosto
Vincitori del Concorso nazionale
Riviera Etrusca 2007
RICCARDO GUAZZINI sassofono
MICHELA SPIZZICHINO pianoforte
Programma da definire
14 agosto
TRIO MAXENCE LARRIEU flauto
GIUSEPPE NOVA flauto
MAURIZIO BARBORO pianoforte
Musiche: Mozart, Bohm, Doppler
18 agosto
Vincitore assoluto del Concorso internazionale
Rovere d’oro 2007
Programma da definire
21 agosto
Vincitori del Concorso nazionale
Riviera Etrusca 2007
ATTILIA KIYOKO CERNITORI violoncello
Programma da definire
PIOMBINO
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OGGI 2.2007
30 agosto
Concerto finale allievi Master Classes
Evento finale dei Master classes estivi 2007 che inizieranno dal giorno 20 agosto e vedranno protagonisti gli iscritti ai corsi del M° Alessandro Gagliardi (pianoforte e pianoforte a quattro mani),
Massimo Gori (violino), Alessandro Nobili (chitarra) e Luciano Lanfranchi (pianoforte e musica da camera)
Programma da definire
ESTATE PIOMBINESE
LE PROPOSTE DEL COMUNE
IL TEATRINO DEL SOLE LE NOTTI DELL’ARCHEOLOGIA
Assessorati alle Culture e alla Pubblica istruzione
Associazione Habanera
Assessorato alle Culture - Parchi Val di Cornia SpA
Associazione Archeologica Piombinese
I
L
l Teatrino del Sole è una consolidata manifestazione
dedicata al Teatro di Figura (con il contributo della Provincia di Livorno) e articolata in una serie di spettacoli nei Comuni aderenti al progetto. A Piombino, per questa sesta edizione,
sono in programma cinque spettacoli serali (ore 21.15), preceduti da laboratori creativi (Parco Giochi Salivoli, ore 17) rivolti ai bambini dai 5 anni, ai quali come tradizione sarà offerta una merenda. Quest’anno i laboratori saranno incentrati su
piccole e grandi figure in cartapesta con le tecniche del mitico
burattinaio (ballerino, scultore, pittore) Peter Schumann e della sua storica compagnia Bread and Puppet Theatre, fondata a New
York nel 1963. L’inaugurazione è prevista il 23 luglio (Parco Giochi di Salivoli, ore 17): in questa occasione i bambini potranno
iscriversi ai laboratori pomeridiani dei giorni successivi.
La partecipazione agli spettacoli e ai laboratori è gratuita.
23 luglio, Salivoli
25 luglio, Loc. Perticale
Rashid
AzzurraBalena
Teatrino dell’Es
HabaneraTeatro
aboratori di archeologia sperimentale, bancarelle di libri e testi
specifici, proiezione di film e documentari, visite e conferenze
presso il Museo e nei Parchi archeologici: un’estate per conoscere
e amare l’antica civiltà etrusca, nei luoghi del suo massimo
splendore. Gli eventi nel Museo sono organizzati in collaborazione da
Parchi Val di Cornia SpA, Comune di Piombino e Associazione Archeologica Piombinese. Tutte le iniziative che hanno luogo al Museo e al Rivellino sono accessibili ai disabili.
MUSEO ARCHEOLOGICO DEL
TERRITORIO DI POPULONIA
Piombino - piazza della Cittadella
Info e prenotazioni: tel. 0565.226445
e-mail: [email protected]
Aperto da martedì a domenica: ore 17-23
L’ARCHEOLOGIA
SULLO SCHERMO
1° e 5 luglio, ore 21.30
Proiezione di filmati archeologici nella piazza del museo (ingresso gratuito)
24 luglio, Populonia Alta
26 luglio, Riotorto
A Brema
Le avventure di
Giacomino
Melarancio
Arcabalena
27 luglio, Ex Asilo Pro Patria
Il ragazzo
Porcospino
Teatro dei Fauni
ESTATE RAGAZZI
Proposte per vacanze divertenti e intelligenti
S
port, attività creative, giochi e tanta voglia di stare insieme:
secondo questa collaudata formula, tornerà anche quest’anno il programma L’Estate dei Ragazzi, promosso dal Comune in collaborazione con associazioni e cooperative del
territorio. L’elenco delle proposte, attualmente in fase di
definizione, sarà disponibile nei prossimi giorni.
PIOMBINO
LA CITTADELLA
DEL LIBRO ARCHEOLOGICO
Dal 6 al 15 luglio, Museo Archeologico (orario di apertura del Museo)
Mostra-Mercato del libro archeologico all’interno del Museo (sale piano a terra: libri archeologici delle più importanti case editrici,
scontati fino al 20%.
Inaugurazione 6 luglio, ore 18
ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE
Dal 6 all’8 luglio e dal 13 al 15 luglio,
Rivellino ore 21-23
Attività di archeologia sperimentale svolte
da esperti operatori
VIAGGIARE SULLE COSTE
DELL’ETRUTRIA ROMANA
13 luglio, ore 21.30
Conferenza a cura di Franco Cambi e Elisabetta Ponta: gli ultimi dati riguardo la viabilità antica in Etruria, con particolare riferimento al territorio della Val di Cornia.
PARCO ARCHEOLOGICO
DI BARATTI E POPULONIA
Loc. Baratti - Piombino
Info e prenotazioni: tel. 0565.226445
e-mail: [email protected]
Aperto tutti i giorni: ore 10-19
16
OGGI 2.2007
LA VIA PER LA CITTÁ: UNA
PASSEGGIATA PER POPULONIA
6 luglio, ore 18.30
Passeggiata dalle necropoli di Populonia
all’acropoli della città antica, attraverso
l’antica via della Romanella. Itinerario dalla più antica necropoli della città agli edifici che testimoniano la produzione del ferro nel
periodo etrusco e romano, fino a incontrare
le mura del IV-III secolo a.C., proseguendo
lungo la via che porta alla città dei vivi: i resti di possenti templi romani costellano l’area compresa fra il borgo medievale e la sommità del promontorio, da cui si può spandere
la vista su tutto l’arcipelago.
A pagamento: biglietteria del Parco Archeologico presso le necropoli (golfo di Baratti), non oltre le ore 18,15 (parziale accessibilità ai disabili)
PARCO ARCHEOMINERARIO
DI SAN SILVESTRO
Via di San Vincenzo 34/b
Campiglia Marittima
Info e prenotazioni: tel. 0565.226445
e-mail: [email protected]
Il Parco è aperto tutti i giorni: ore 10-19
A PASSEGGIO NELLA STORIA
6 luglio, ore 10
Passeggiata lungo la suggestiva “Via delle
Fonti”, partendo dal borgo millenario di
Campiglia Marittima per arrivare ai forni
fusori e alle miniere etrusche nel Parco di San
Silvestro. Nel pomeriggio possibilità di visitare la miniera del Temperino.
Su prenotazione - max. 40 persone
Ingresso gratuito per la passeggiata, a pagamento per le miniere (parziale accessibilità ai disabili)
LE PROPOSTE DEL COMUNE O ESTATE PIOMBINESE
VIVERE
IL CENTRO STORICO
Assessorato al Turismo
PIOMBINO JAZZ ...E ALTRE NOTE
Dal 19 al 22 luglio, Rivellino ore 21 - Ingresso gratuito
Assessorati alle Culture e al Turismo
SOLSTIZIO D’ESTATE
La Congiura de’ Pazzi
21 giugno, Centro storico, ore 18-24
Ingresso: 25 euro (7 tickets)
Consolidata
rassegna eno-gastronomica, organizzata nel
primo giorno dell’estate, alla quale partecipano i ristoratori del
Centro storico. In programma, un itinerario
del gusto toscano: in ogni locale, un piatto tipico. Serata all’insegna del mangiar bene e dello stare insieme, con musica, spettacolo di
strada e la Fantomatik Orchestra.
P
iombino Jazz ... e altre note, manifestazione musicale giunta alla
3a edizione, presenta quest’anno quattro imperdibili serate con
ospiti di rilievo internazionale. Per l’occasione al Rivellino si esibiranno infatti band e artisti di indiscusso talento, fino al “gran finale” con Gino Paoli, protagonista di Un incontro di jazz (piazza Verdi, ore 21.30), con Danilo Rea, Rosario
Bonaccorso, Flavio Boltro e Roberto Gallo. La rassegna piombinese si
inserisce all’interno di un circuito
più ampio, quello di Toscana Jazz,
coordinata dall’Associazione musicale “Amedeo Modigliani”, nata nel
1989 con l’intento di promuovere e
sviluppare l’attività di spettacolo.
Negli ultimi anni l’Associazione si è
decisamente specializzata nella programmazione e nella gestione di Stagioni Musicali Toscane, fra cui la più
illustre appunto Toscana Jazz. Dalla
prima edizione del 1998, la manifestazione è cresciuta sia per la qualità che per il numero degli appuntamenti, realizzando un circuito fra
festival e concerti di tutta la regione:
un progetto di vasta area, quindi,
un itinerario organico e ideale che,
per tutta l’estate, offra concerti di
assoluta qualità.
RIEVOCAZIONE STORICA
FALO’ DI SAN GIOVANNI
Comitato Rievocazioni Storiche
Circoscrizione Porta a Terra-Desco
22-23 giugno, Centro storico e Porticciolo di Marina ore 17-24
La corte del
Principe Appiani partecipa ai festeggiamenti in onore
di San Giovanni, antica tradizione medievale che trova origine nelle leggende celtiche: una serata
suggestiva, tra presente e passato, con figuranti
in costume, danze, mimi e giocolieri.
FESTIVAL MUSIC PRO ADMO
Radio Stop
8 luglio, piazza Bovio ore 21
L’estate piombinese si arricchisce di un nuovo evento, il Festival MusicADMO che da
anni Radio Stop in collaborazione con la
Only Event e la direzione artistica della
produttrice Stefania Bonomi organizza a
Cecina mare. La serata, presentata dalla conduttrice Sara Chiarei e Roberto Giannoni
di Radio Stop, verrà portata per la prima volta anche a Piombino, nella la terrazza naturale sul mare più famosa d’Italia: piazza
Bovio. Attese molte voci note del panorama
musicale italiano, come Mariangela e i Pquadro da Sanremo 2007, Studio 3, Seba,
Daniele Stefani, Micol Barsanti e Danny Losito, artisti molto programmati da Radio
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
Assessorato al Turismo - Centro Commerciale Naturale 150 Vetrine
U
n modello di aggregazione di negozi, servizi, imprese ed esercizi commerciali che, sotto l’egida delle amministrazioni pubbliche
e delle associazioni di categoria, è in grado di migliorare la qualità urbana, riqualificarne l’arredo, offrire servizi integrati, organizzare eventi, proporre iniziative commerciali, valorizzare l’offerta e rendere i centri abitati vivi e attraenti: con questi obiettivi è nato a Piombino il Centro Commerciale Naturale 150 Vetrine, uno dei cinque costituiti nella Val di
Cornia, che si sviluppa lungo corso Italia e intorno alla nuova piazza Gramsci. Segnaliamo, per tutta l’estate ogni venerdì sera, l’APERTURA SERALE DEI NEGOZI (ore 21-24) e ANIMAZIONE DI STRADA con
musica e spettacolo. Il secondo fine settimana (7/8 luglio e 11/12 agosto),
appuntamento con il mercato mensile NEL CORSO DEL TEMPO (ore 9-24) e dal 16 al 19 agosto (ore 8-24) MESTIERANDA, fiera degli antichi mestieri. Venerdì 24 e sabato 25 agosto, buoni affari di fine stagione
con LO SBARACCO (ore 9-24) e, per la gioia dei più piccoli, il CALESSE,
la carrozza a cavallo per girare nelle vie del centro.
PIOMBINO
Stop e da tutte le principali radio nazionali. Nell’occasione saranno allestiti stand
dell’Admo (Associazione donatori midollo osseo), a favore della quale viene realizzato
lo spettacolo, dove sarà possibile avere informazioni e fare donazioni. Musica, ospiti
importanti, sensibilizzazione e... non solo.
Infatti, il Festival Music sarà trasmesso in
diretta da Radio Stop (frequenza 104.7
per Piombino e la Val di Cornia) e ripreso
dalle telecamere di Match Music canale 716
di SKY, che realizzeranno a Piombino uno
Gli Studio 3, ospiti
nell’edizione 2006.
speciale dedicato all’evento. Ingresso libero.
SEA SOUND MUSIC SHOW
Dal 2 al 4 agosto, piazza Bovio ore 21
Biglietto: 5 euro
Tre giorni di musica e spettacolo con i beniamini dei giovani: sul palco i Finley,
mitico gruppo pop punk italiano; Lo Zoo
di 105, con i protagonisti della “storica”
trasmissione satirica in onda su Radio 105
e, per l’ultima serata, ospiti a sorpresa.
AGOSTO CON GUSTO
7 e 8 agosto, Centro storico
ore 19-24
Ingresso a pagamento
Settima edizione della rassegna dedicata
alle specialità del mare e ai vini locali che,
per venire incontro alle crescenti richieste, si
sposta dal Castello al Centro storico. Nel segno della tradizione, la manifestazione offre degustazioni della ricca produzione vinicola,
piatti di pesce, formaggi della Val di Cornia,
miele e olio delle campagne, salumi e insaccati
dell’entroterra maremmano. Nel complesso,
una grande vetrina dei prodotti tipici allestita da operatori qualificati: un’iniziativa che qualifica Piombino e la Costa degli Etruschi come terra ricca non solo di bellezze naturali e patrimoni culturali, ma anche di buoni sapori.
POPULONIA: I GIOVEDI NEL BORGO
Assessorato al Turismo
O
gni settimana dal 5 luglio
al 30 agosto, tutti i giovedì a partire dalle ore 21,
appuntamento a Populonia con
le iniziative promosse dall’assessorato al Turismo e da varie associazioni locali: serate a tema,
conferenze, concerti, osservazioni astronomiche, animazione
per bambini.
17
OGGI 2.2007
ESTATE PIOMBINESE
LE PROPOSTE DEL COMUNE
INCONTRI IN CITTADELLA
Dal 29 giugno al 23 luglio, piazza della Cittadella, ore 21.15
Assessorato alle Culture - Associazione Extra
S
ulla scia del successo ottenuto nel 2006, anche l’edizione 2007 degli Incontri in Cittadella è caratterizzata dalla presenza di noti personaggi del mondo dello spettacolo, dell’editoria, del cinema e della cultura italiana, con ospiti a sorpresa.Gli incontri si svolgeranno anche quest’anno nella suggestiva scenografia del complesso rinascimentale
di Cittadella. Le interviste saranno dirette dalla giornalista Maria Antonietta Schiavina.
Ingresso gratuito
29 giugno
“ROBERTO SECONDO BENIGNI”
Proiezione del video-documentario sul Benigni privato, alla presenza di Massimo Ferrari, che firma
un originale affresco dello
straordinario comico toscano. Ferrari è un giovane regista che lavora per Cinecittà Enterteinement e ha
realizzato documentari su Nino Manfredi, Alberto Sordi,
Totò (per quest’ultimo gli è stato conferito un ambito premio dall’America). Per Roberto Benigni ha cercato di scavare laddove nessuno era ancora riuscito e ha realizzato un
divertente e commovente ritratto dell’attore toscano.
4 luglio
LELLA COSTA
La comicità con la C maiuscola al femminile. Dai microfoni della radio ai palcoscenici del cabaret, fino a
raggiungere il successo e
la notorietà presso il “grande pubblico”: Gabriella
(Lella) Costa è una delle
più amate interpreti italiane, che alterna l’impegno
teatrale con rare, ma raffinate apparizioni televisive,
indovinate trasmissioni radiofoniche e un costante impegno civile. Attualmente è impegnata con la tournèè di
Amleto, di cui è autrice insieme a Massimo Cirri e Giorgio Gallione.
10 luglio
ANDREA CAMERINI
A grande richiesta, torna
l’eclettico piombinese, cartoonist, regista e autore televisivo, firma “storica”
del mensile satirico livornese Il Vernacoliere.
Ha firmato le sigle-cartoon
del tg satirico Striscia
la notizia su Canale 5 e
le grafiche nella seconda
edizione di Crozza Italia, la trasmissione televisiva del
comico Maurizio Crozza, in onda su La7. È fresco di stampa il volumetto Kika, la ragazza dei gatti (Editore McK),
selezione delle strisce pubblicate sul mensile Lupo Alberto
e realizzate in coppia con Massimo Cavezzali.
11 luglio
SILVIA ZICHE
Una delle più versatili autrici e disegnatrici di fumetto in Italia. Dal 1989 le sue strisce, storie e vignette
appaiono sulle pubblicazioni della Disney Italia, su riviste come Linus, Comix,
Donna Moderna, sulla
celebre agenda Smemoranda. In veste di illustratrice per il libro Olimpo
SpA (Einaudi, 2000) ha
collaborato con lo sceneggiatore cinematografico Vincenzo Cerami. Tra i suoi ultimi libri, la raccolta Amore
mio (Mondadori, 2004), con la straordinaria partecipazione di Luciana Littizzetto, e il volume Due (Lizard, 2006)
MOSTRE D’ESTATE
Assessorato alle Culture
C’ERA UNA VOLTA
UN OROLOGIAIO
Dal 16 al 24 giugno, Castello
sabato e domenica ore 10-12/18-23; da
martedì a venerdì ore 17-20 (chiuso il lunedì)
Esposizione di orologi antichi curata da Pio Crocione, artigiano che per lunga tradizione familiare ha lavorato nel
settore dell’orologeria.
CERAMICHE DI DEBORA CIOLLI
Dal 1° all’8 luglio, Palazzo Appiani ore 18-24
Una selezione dell’attività creativa dell’artista, che utilizza decori, tecniche e stili che hanno reso le maioliche italiane famose nel mondo, ispirata alla terra e al mare toscano
UNA FIGURA CHIARA E ROBUSTA
Dal 14 al 24 luglio, Palazzo Appiani (orari di
apertura da definire)
Dedicata a “un mago del colore” e alla sua “pittura coinvolgente e fastosa”, la mostra di Sirio Bandini sarà inaugurata dal critico d’arte Raffaele De Grada. A cura
del Centro culturale Amicizia nel mondo.
LA PITTURA DI
MAURILIO COLOMBINI
18 luglio
ANNA PAVIGNANO
GAETANO DANIELE
Parlano la sceneggiatrice
e il produttore cinematografico, collaboratori e amici
di Massimo Troisi. La Pavignano ha firmato quasi
tutti i film dell’amato comico
napoletano e per “Il postino” ha ricevuto la nomination per l’Oscar. A lui ha
dedicato Da domani mi
alzo tardi (Edizioni E/O),
un romanzo-ricordo dell’uomo con cui ha condiviso otto anni di amore. Gaetano
Daniele ha iniziato la carriera di cineasta nel 1981
con Ricomincio da tre e
dal 1986, con la fondazione della Esterno Mediterraneo Film, ha prodotto insieme a Troisi tutti i
film da lui diretti e interpretati. Dal 1995 si dedica
alla produzione di fiction per la televisione.
Dal 4 al 15 agosto, Palazzo Appiani (orario
di apertura da definire)
Omaggio all’artista piombinese che, da oltre trent’anni, disegna, dipinge, scolpisce e fonde opere di grande impatto grafico e cromatico. A cura del Centro culturale Amicizia nel mondo.
PUNTI DI VISTA
Dal 4 al 12 agosto, Rivellino ore 18-23
II edizione della mostra collettiva di pittori piombinesi sul
tema Spazi e gente di Piombino. Nel corso dell’inaugurazione (sabato 4 agosto, ore 18) sarà presentato il
catalogo relativo all’edizione 2006.
ALESSIO SOZZI
PITTORE E SCULTORE
Dal 17 al 23 agosto, Palazzo Appiani (orario di apertura da definire)
Torna nella sua Piombino, il maestro al quale la città ha
dedicato nel 1994 una grande antologica. Le sue opere sono esposte il tutto il mondo. A cura del Centro culturale Amicizia nel mondo.
CINEMA SOTTO LE STELLE
T
orna nell’Estate Piombinese il tradizionale e atteso appuntamento con il cinema all’aperto che, quest’anno, si svolgerà nella Corte pentagonale del Castello, nei mesi
di luglio e di agosto. Al momento in cui andiamo in stampa, l’Ufficio Beni Culturali sta
predisponendo per l’affidamento del servizio, per cui non possiamo fornire la programmazione. Per inaugurare il nuovo corso del cinema estivo, è prevista una serata
speciale, dedicata al Festival Visionaria 2007:
in pratica, un’anteprima della rassegna per presentarne le date e il programma. La serata si
volgerà all’insegna dei corti vincitori delle
ultime due edizioni e della storia della manifestazione, con i film realizzati da Jean-Philippe Pearson e la presentazione delle novità
dell’edizione 2007.
PIOMBINO
18
OGGI 2.2007
LE PROPOSTE DEL COMUNE O ESTATE PIOMBINESE
PX_Piombino_eXperimenta3
internationalsound.artmeeting_dal25agosto al1settembre2007
installazioni_concerti_danza_teatro_videoarte_workshop
L
nel campo nazionale e internazionale, sia per la sua formula che per la rete di contatti che in così poco tempo è riuscito ad attivare. Saranno presenti studenti per uno stage del Dipartimento di scienze della comunicazione dell’Università di Siena.
Le location di PX sono dislocate prevalentemente nel Centro storico, creando una sorta di città sonora che ne fa un esempio di apertura alla contemporaneità davvero unico. Inoltre, l’apertura ad una realtà importante e
spesso critica come la fabbrica dà la possibilità di visitare luoghi inusuali e di farli interagire con l’arte.
Tutta la manifestazione è a ingresso gratuito, per sottolineare la grande volontà di coinvolgere un pubblico sempre più ampio, e fa della partecipazione dei giovani il vero motore per far progredire PX.
Caratteristica importante del festival la presenza e
l’ospitalità in città, per tutto il tempo di svolgimento, degli artisti che si trovano così ad interagire tra loro e la realtà locale.
INFO www.piombinoexperimenta.it
a terza edizione di Piombino_eXperimenta è organizzata dal Comune di Piombino (Assessorato alle Culture), l’ARCI (sezione Suoni&Immagini), Provincia di Livorno, Liceo Statale “Carducci” di Piombino, Associazione FOB, MPS. PX è inserito nel circuito dell’arte contemporanea della Regione Toscana “Tra Art”. Importanti sono i patrocini di Rai Radio3, delle riviste Blow Up, Suono, Next Exit, Wasabi. Mediapartners radiofonici
quali Radio Popolare (Milano), Radio Incontro (Pisa, trasmissione “Puzzle”), Radio
Potenza Centrale (trasmissione “Tragitti Sonori”) e la
collaborazione di attività commerciali e turistiche locali. Partecipano a PX le scuole superiori di Piombino,
che riconoscono agli studenti partecipanti ai workshop
credito scolastico. Emergency sarà presente con uno
stand. Altri stand saranno curati dalle etichette discografiche Cramps music, Microsuoni, Smallvoices. Inoltre appuntamento con la Galleria d’arte contemporanea
di Prato Nicola Fornello.
Le installazioni audiovisive e la ricca offerta di eventi
e concerti rende PX3 un appuntamento originale
EVENTI
Tutti gli spettacoli di prefestival si svolgeranno
all’interno del Rivellino con inizio alle ore 21.30
Sabato 25 agosto Concerto di apertura con Roberto Freakantoni e Alessandra Mostacci che presentano il loro spettacolo “Ironikontemporaneo”. Il fondatore degli Skiantos e la
pianista classica Mostacci raccontano la storia delle
avanguardie musicali. Da Erik Satie a Edgard Varèse a John Cage, dalla dodecafonia a Philip Glass, da
Brian Eno e Luigi Einaudi il tutto illustrato con esecuzioni
al pianoforte e liriche dadaiste e surreali di Freakantoni.
Domenica 26 agosto Spettacolo di teatro e
suoni dedicato a Edgar Allan Poe. L’attore Gianluca Orlandini legge e recita brani tratti dall’opera
dello scrittore e poeta statunitense Poe accompagnato e
sostenuto dai suoni elettroacustici dal vivo del musicista
compositore Gianluca Becuzzi.
Lunedì 27 agosto Spettacolo di teatrodanza
con il gruppo teatrale dell’Associazione giovanile FOB. Ambito classico con la riproposizione
in forma moderna e attualizzata della tragedia di
Medea la cui storia è sottolineata da una colonna
sonora originale composta da Gianluca Becuzzi.
Martedì 28 agosto Le danzatrici di “Areadanza” propongono uno spettacolo di movimenti coreografici e danze sperimentali sui suoni del musicista Luigi Turra che presenta una inedita composizione elettroacustica minimale dedicata al Giappone e intitolata “Enso”. Areadanza è diretta della coreografa Barbara Carnesecchi.
INSTALLAZIONI
Da mercoledì 29 agosto al 1° settembre
Palazzo Appiani (orario: 18-23). Nel quattrocentesco Palazzo si terrà la rassegna di installazioni audiovisive. Questi gli artisti presenti: Vittore Baroni, Pietro Riparbelli, Radical Matters, Gianluca Becuzzi, Massimo Magrini, Luigi Turra, Fabio Orsi. Saranno presentate diverse
“microinstallazioni” audiovisive. L’installazione “Radiodrama” dove la spazializzazione del suono sarà al centro della ricerca e in si alterneranno 4 opere sonore. Sem-
pre all’interno del Palazzo si terranno delle proiezioni
di videoarte di Ellen Fullman e John Duncan e
saranno presentate due selezioni delle opere del videofestival “Visionaria” e del festival di cinema horror di ricerca torinese “ToHorror”
Giardini via dell’Arsenale (orario: 18-21). L’artista tedesca Christina Kubisch mette in atto una
installazione dove il pubblico, passeggiando in un giardino con delle cuffie wi-fi modificate, determina una
composizione sonora.
Interno di una fabbrica John Duncan (USA).
Con partenze dal Palazzo Appiani di un bus navetta il pubblico potrà visitare l’installazione sonora di
John Duncan all’interno di una fabbrica.
Rivellino Da mercoledì 29 a venerdì 31 agosto
(ore 21,15). L’americana Ellen Fullman, per la
prima volta in Italia, propone una performance sonora
utilizzando il “Long string instrument”, strumento autocostruito con corde della lunghezza di 16 metri. Una proiezione su schermi renderanno imperdibile questi 3 eventi della durata di 30 minuti l’una.
Segrete del Palazzo Appiani (ore 18-23). Installazione fotografica/sonora di Riccardo Del Fa
che presenterà una personale ricerca effettuata su un
terreno industriale e ricostruita con immagini e risonorizzazione dei luoghi.
Luogo da definire Da mercoledì 29 agosto a
sabato 1° settembre - L’artista croata Dubravka
Vidovic presenterà una propria opera installativa inedita grazie alla collaborazione con il festival “Strade Bianche”.
“Il magazzino” via Cairoli, 18 (ore 18-23) Installazione audiovisiva di Gianluca Becuzzi e Luigi Turra sul tema dell’intercultura dedicata alla scrittura e intitolata “alfabeti_linguaggi”.
Luogo da definire Lunedì 27 e martedì 28 agosto (ore 19). “Mani-festa” installazione espressiva del Teatro dell’Aglio.
VISITA SONORA
Centro storico Da mercoledì 29 a sabato 1° settembre. Una visita guidata alle cisterne, ai pozzi e
alle fontane dell’antica Città murata per ascoltare
la storia e la memoria dell’acqua. A cura dell’architetto Agostino Carpo e di Becuzzi.
PIOMBINO
19
OGGI 2.2007
CONCERTI
Area Castello, ore 22.15
mercoledì 29 agosto
• John Duncan (USA)
• Patrick Fassiotti & Xabier Iriondo (Italia)
giovedì 30 agosto
• Z’ev (USA)
venerdì 31 agosto
• Gianluca Becuzzi & Fabio Orsi (Italia)
• Antonio Della Marina (Italia)
sabato 1 settembre
• Cellule d’intervention Metamkine (Francia)
- Gruppo che ha partecipato all’ultima edizione della Biennale musica di Venezia
STAND
Palazzo Appiani stand di vendita di cd e libri
(Cramps music, Microsuoni e Smallvoices); stand di Emergency.
EVENTO COLLATERALE
Sabato 25 e domenica 26 è in programma, quale
evento collaterale a PX, una mostra/scambio di collezionismo discografico. Nel cosro della manifestazione Freakantoni presenterà memorabilia degli Skiantos e della “cultura” demenziale nata trent’anni fa a Bologna.
WORKSHOP
• Durante l’estate e nel corso della manifestazione si svolgeranno workshop/laboratori tenuti da esperti e artisti di PX. I workshop sono aperti a tutti e il calendario, in via di definizione, sarà pubblicato sul sito di PX e con comunicati stampa. Sono già state raccolte adesioni
degli studenti dei trienni delle scuole superiori di Piombino.
• Per informazioni dirette e iscizioni ai workshop scrivere a: [email protected]
o chiamare il cell. 3395606784.
LAVORI IN CORSO
stallati impianti semaforici, in funzione negli orari di entrata e uscita dalle scuole. Soddisfazione
anche per il rispetto dei tempi contrattuali. In questi primi giorni di giugno saranno infatti consegnati i lavori, la cui conclusione era fissata
al 31 maggio: un “ritardo” giustificato dal maltempo e soprattutto dalla “pausa” osservata
nel periodo pasquale, su richiesta degli operatori commerciali.
ORTO DEI FRATI:
LAVORI AL VIA IN AUTUNNO
A
Aggiornamenti
sulle principali
opere pubbliche
CENTRO CITTÁ: NUOVO ARREDO
S
ono stati avviati a fine maggio i lavori di arredo urbano e nuova disposizione dei parcheggi nella zona a ridosso del Rivellino e
della centralissima piazza Verdi. Con questo intervento (48.900 euro di spesa) sono stati installate due file di dissuasori del traffico: i colonnini in ghisa (altezza 110 cm, diametro 10/15 cm), collocati nella piazza in prossimità di via G. Bruno, sono destinati ad impedire la sosta abusiva nell’area,
classificata come zona traffico limitato. I paletti sono
distanti circa 150 cm e uniti tra loro alternativamente
da una catena, in modo da ostacolare l’ingresso degli automezzi ma consentire il flusso pedonale,
con due varchi su piazza Verdi e piazza Cappelletti
che permettono il transito dei mezzi di soccorso
e pulizia. Dello stesso contesto fa parte il posizionamento di una recinzione di archetti in acciaio, a protezione dell’aiuola che circonda il
Rivellino, e di una serie di paletti anch’essi collegati a formare un camminamento protetto per i pedoni in transito da via Leonardo Da Vinci. Tali
strutture sono comunque rimuovibili, per consentire all’occorrenza lo svolgimento delle varie
manifestazioni (spettacoli, palchi, mercatino mensile) che vengono periodicamente o occasionalmente
organizzate nella piazza. Per salvaguardare il
prospetto del Rivellino dal lato di piazza Edison,
si è infine stabilito di eliminare il parcheggio “in linea” lungo il monumento e cambiare la disposizione
del parcheggio sull’altro lato, disponendo parte
dei posti auto “a lisca di pesce”. I cassonetti per la
raccolta dei rifiuti saranno invece spostati in via del
Fosso dove, per consentire il passaggio dei mezzi di pulizia, l’attuale parcheggio “in linea” destinato
alle auto sarà trasformato “a lisca di pesce” e destinato alla sosta dei motocicli. Con tale sistemazione si perdono 23 posti auto in via del Fossato,
ma se ne recuperano 14 in via San Francesco (dove finora parcheggiavano i motocicli), con un saldo negativo di 9. I nuovi parcheggi saranno inizialmente gratuiti (a disco orario), ma al termine della sistemazione della zona blu verranno assoggettati al pagamento della tariffa oraria.
DA PIAZZA EDISON
A CORSO ITALIA
Q
uesta prima trance rientra e anticipa l’attuazione di un più ampio intervento, il cui progetto
di fattibilità è stato approvato dalla Giunta lo scorso 30 maggio, che si propone di ricollegare anche funzionalmente l’area di piazza Edison a
piazza Verdi e alla zona pedonale del centro,
recuperandone appunto l’originaria destinazione, compromessa dalla viabilità relativa alla direttrice di via Leonardo Da Vinci, che l’attraversa.
Allo studio anche la possibilità di una deviazione
del tracciato, ma le soluzioni più appropriate verranno individuate, con successivi passaggi e approfondimenti nella fase più avanzata della progettazione. L’area verrà comunque “ricompattata”
e lastricata, mentre intorno al Rivellino è prevista la costruzione di un fossato per rendere visibile la parte attualmente interrata. Novità anche per corso Italia, dove le previsioni parlano di un allargamento dei marciapiedi (da piazza Verdi fino all’incrocio con via Fucini, lasciando
una parte centrale aperta per il transito di mezzi
di soccorso e pronto intervento), sostituzione delle fioriere e adeguamento dell’illuminazione pubblica, recupero a piazza pedonale nella parte di via
Ferrer tra corso Italia e via Costa, anche qui con arredo urbano ed eventuale piantumazione.
A SCUOLA IN SICUREZZA
S
ta inoltre per concludersi la realizzazione
del percorso pedonale sicuro, promosso
dalla Città dei Bambini, per rendere sicuro il tragitto urbano degli studenti da e verso il complesso
scolastico di piazza Dante. Il progetto (130.000
euro di spesa complessiva) ha portato alla ristrutturazione degli incroci di via Fucini-via Volta, via Fucini-via Tellini, via Fucini-via Cellini,
via G. Bruno-piazza Verdi, con la protezione e l’allargamento delle sedi pedonali, per evitare la sosta delle auto, e il rialzamento della sede stradale, per rallentare il traffico. In corrispondenza degli attraversamenti di via G. Bruno e corso
Italia-via Lombroso saranno in questi giorni inPIOMBINO
20
OGGI 2.2007
pprovato il progetto esecutivo per l’Orto dei
Frati, un passaggio amministrativo che prelude all’imminente avvio dei lavori, presumibilmente nel prossimo autunno. Si tratta di un intervento preceduto da una lunga fase di discussione, studio e concertazione che, alla fine,
sembra aver trovato una soluzione in grado di soddisfare tutte le parti. Il cuore verde dell’area
(3,5 ettari circa acquistati dal Comune) sarà
infatti conservato e destinato all’uso pubblico, attrezzato con panchine e giochi, arricchito
con nuova piantumazione, valorizzato con vialetti e percorsi pedonali. Il parcheggio verrà invece recuperato perimetralmente intorno
alla cinta muraria, che sarà arretrata mediamente
di circa 13 metri e sostituita con una cancellata,
che consentirà tra l’altro la visibilità della chiesa e del suo contesto. Lungo questo tracciato passerà anche la pista ciclabile, che da Cittadella proseguirà lungo via Senni, via Pascoli e via Boccaccio, per poi ricongiungersi a viale Amendola,
collegando infine il centro città a Salivoli.
STIAMO LAVORANDO PER VOI
D
i fatto, tra la primavera e l’estate 2007,
molti cantieri sono stati e saranno aperti nel
centro cittadino: «A tale proposito – precisa
l’assessore ai Lavori Pubblici Carlo Barsi –
vorrei chiarire che la concomitanza di lavori in
corso in questo periodo, non è dovuta a incuria o mancanza di capacità organizzativa, anzi:
i lavori in città sono stati programmati in modo complementare rispetto, ad esempio, a
quelli relativi alla viabilità d’accesso, che verrà
avviata dopo il periodo estivo. Bisogna considerare inoltre che una certa tipologia di opere
edili deve necessariamente essere svolta nella
buona stagione: i tecnici sanno che alcuni materiali e lavorazioni, come l’asfaltatura e la malta cementizia, sono incompatibili con l’acqua
e, pertanto, procedere nel periodo invernale
potrebbe comportare ritardi se non comprometterne la riuscita. Questa stagione di lavori
dovrebbe invece essere salutata positivamente: siamo infatti arrivati ad un punto in cui molta della progettualità alla quale l’amministrazione
ha lavorato, in attuazione del programma di
legislatura, sta giungendo a concretizzazione.
In questi mesi, in pratica, si cominciano a
vedere i frutti di una serie consistente di decisioni, passate attraverso le varie fasi di
studio, deliberazione e gara. È comprensibile e inevitabile che questo, nonostante gli
accorgimenti e l’organizzazione della viabilità alternativa, possa creare dei disagi: chiediamo
a tutti, cittadini e commercianti, di sopportarli con lo spirito giusto. In fondo, stiamo lavorando
nell’interesse della collettività».
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
L’ALTRA SCUOLA
Il diritto di essere bambino
L’impegno, le riflessioni, le proposte dei ragazzi piombinesi
I
l 16 Aprile 1995 moriva, probabilmente assassinato da sicari della “mafia dei tappeti”, un
bambino pakistano di dodici anni, Iqbal Masih.
Iqbal, operaio tessile, aveva
cominciato a lavorare già all’età
di quattro anni in condizioni di
schiavitù, incatenato ad un telaio per 16 ore al giorno per
una paga equivalente a 3 centesimi di euro.
Dopo che nel 1992 ebbe partecipato di nascosto ad una manifestazione del Fronte di Liberazione
del Lavoro Schiavizzato, trovò la forza di denunciare pubblicamente le terribili condizioni di lavoro
delle migliaia di bambini che, come lui, lavoravano nelle fabbriche
di tappeti. Grazie alla sua testimonianza vi fu una pressione internazionale tale che il governo
pakistano decise di chiudere decine di queste fabbriche e tremila piccoli schiavi furono liberati.
Per questo Iqbal fu ucciso e per
questo è diventato il simbolo
della lotta contro il lavoro infantile.
Quando la presidente provinciale dell’Unicef, Paola Bachini, nell’ambito delle numerose iniziative che
attua da anni nella nostra città, in
collaborazione con il Comune e con
le scuole, ha proposto di organizzare un Consiglio Comunale
aperto con i ragazzi per parlare dei diritti dei bambini, ci
è sembrato che il 16 aprile fosse
la data più significativa. Quest’anno purtroppo, per un previsto
sciopero, l’iniziativa è stata posticipata di due giorni e si è quindi tenuta il 18 aprile.
Comunque l’amministrazione comunale di Piombino, su proposta dell’assessore Anna Tempestini,
ha intenzione di proporre il 16 di
aprile di ogni anno come giorno da
dedicare ai diritti dell’infanzia.
Al Consiglio hanno partecipato 32 ragazzi in rappresentanza di otto classi della scuola media statale “A. Guardi”, che
stanno lavorando da due anni al
fettiva applicazione della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia del 1989 e quindi si propone, fra l’altro, di promuovere e
difendere il rispetto dei diritti dei
bambini e degli adolescenti, di
monitorare le situazioni esistenti sul territorio, di sensibilizzare
le istituzioni a scelte politiche sociali, economiche e legislative rispondenti ai principi della convenzione.
In vista del Consiglio i ragazzi
hanno elaborato i disegni per
il manifesto, hanno proposto
il titolo “Il diritto di essere bambino”, e ogni classe ha eletto i
quattro ragazzi che hanno partecipato alla seduta, accompagnati dai loro insegnanti e dal preside Maurizio Grassi.
Dopo i saluti del Presidente del
Consiglio, del Prof. Maurizio Grassi, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione e della signora Paola Bachini, hanno preso la parola i rappresentanti degli studenti che, con i loro apprezzati interventi, hanno dimostrato una profonda
conoscenza delle varie
realtà di sfruttamento
minorile ed in generale
delle violazioni dei Diritti dei bambini che si verificano in tutto il mondo e non
soltanto, come si pensa, nei paesi più poveri. Hanno posto al
Sindaco numerose domande
che rispondevano in pieno,
per il contenuto e la precisione dell’impostazione, alla definizione di interrogazione consiliare; hanno anche avanzato
proposte interessanti, come
quella di intitolare ai bambini
del mondo piazza Umberto I,
nel centro storico.
progetto Scream (in inglese la parola significa “grido”, “urlo” e diventa, non a caso, acronimo di
Supporting Children’s Rights through Education, the Arts and the Media), promosso dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro contro lo
sfruttamento del lavoro minorile. Il
progetto, al quale hanno aderito
nel 2004 l’Università di Pisa (Scienze per la Pace), la provincia di Pisa e l’Unicef, ha come obiettivo
primario quello di assicurare l’ef-
PUBBLICITÀ SU “PIOMBINO OGGI”
■ La redazione di Piombino Oggi raccoglie
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■ Gli spazi disponibili sono pochi e ben individuati nell’economia della rivista, per
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PIOMBINO
Ciò che ha colpito è stata la denuncia nei confronti dei reality televisivi, in particolare dell’Isola dei
Famosi: i ragazzi si sono fatti promotori di una raccolta di firme da
inviare al Direttore di Rai Due perché trasmissioni di quel tipo non
vengano più realizzate, poiché
danneggiano ambienti incontaminati e non rispettano i diritti
delle popolazioni che vi abitano.
Nella sua conclusione il Sindaco
ha risposto, per quel che era possibile, alle istanze dei ragazzi, ha
posto l’accento sui valori a cui
ciascuno deve costantemente richiamarsi, la solidarietà, la tolleranza, la pace, il rispetto ed ha
anche ricordato i numerosi progetti
di cooperazione internazionale
in cui è impegnato il Comune di
Piombino.
Questi ragazzi e gli insegnanti
che li guidano ci hanno anche
dimostrato un’altra cosa: che la
scuola è ben diversa da quella
che sale alla ribalta dei mass
media per episodi di bullismo,
di violenza, di sopruso, di droga; la scuola sono i milioni di studenti, la maggioranza, e le migliaia
di insegnanti che ogni giorno lavorano, si impegnano, si interessano
e cercano di riflettere sui problemi
della nostra società, perché le nuove generazioni siano formate da
uomini e cittadini responsabili,
consapevoli e solidali.
Bisogna che i mezzi di comunicazione
non siano solo solleciti nella denuncia e nella critica, ma anche
nella valorizzazione degli aspetti
positivi della scuola, che sono ben
più rilevanti di quelli negativi.
Simonetta Polverini
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OGGI 2.2007
Redazione Piombino Oggi
tel. 0565.63364 - fax 0565.224405
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GRUPPI
consiliari
NUOVA PIOMBINO
Politica: ma quanto mi costi?
a qualche settimana si sono moltiplicate, sui principali media italiani,
le inchieste sugli incredibili privilegi e
sprechi della cosiddetta “casta politica”
italiana. Massimo D’Alema ha lanciato
l’allarme sul possibile ritorno dell’antipolitica e su un clima simile a quello pretangentopoli. Tutto è partito con il libroinchiesta La casta, firmato da due inviati speciali del Corriere della Sera, Sergio Rizzo
e Gian Antonio Stella. Molte delle loro
denunce le conoscevamo già. Erano contenute nel libro dei senatori della Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, Massimo Villone e Cesare Salvi: I costi della democrazia. Le notizie che queste pubblicazioni contengono sono clamorose,
talvolta sconcertanti, e tali da provocare
la naturale indignazione dell’opinione
pubblica. Per fare degli esempi, risulta
che i nostri parlamentari sono i più pagati
d’Europa. Nel 2006 il Senato è costato quasi 600 milioni di euro, la Camera più di un
D
miliardo, il Parlamento europeo più o
meno altrettanto. La Francia ha speso
per l’Assemblea Nazionale meno di 500
milioni e per il Senato circa 150. La Gran
Bretagna 690 milioni per la Camera dei Comuni e circa 150 per la Camera dei Lord.
In Spagna la Camera Bassa costa poco più
di 90 milioni e il Senato 56. In Germania
il Bundestag 631 milioni e il Bundestrat 21.
In Italia la spesa annua per le indennità di
sindaci, presidenti di Provincia e di Comunità
Montane, con annessi consiglieri e assessori, è di circa 890 milioni. Alcuni presidenti di Regione godono di rimborsi
spese anche 10 volte superiori a quelli
del presidente della Repubblica tedesca.
Il Quirinale costa assai di più di Bakingam Palace. Per gli aerei a disposizione di
Palazzo Chigi si spendono oltre 65 milioni di euro. Guidiamo la classifica dei
paesi con più auto della pubblica amministrazione: ne circolano quasi 600 mila.
Se mettessimo in fila tutte le auto blu in circolazione solo a Roma, formeremmo una coda lunga 60 chilometri.
Per non parlare dei rimborsi elettorali a valanga, delle “poltrone di consolazione”
per i trombati. Oltre ad essere una questione di moralità, il costo della politica
è soprattutto un sovraccarico in termini
di competitività. Al posto delle tangenti,
le clientele si alimentano con posti nei consigli di amministrazione e consulenze inutili.
Ci sono, in Italia, circa 8.000 società a
partecipazione pubblica, con 50/60 mila
posizioni di vertice: si tratta di almeno 5
miliardi di costi. La metà di questi organismi è senza dubbio utile, il resto no.
Centodue persone al Governo sono troppe, ha fatto bene l’on.Valdo Spini a proporne il dimezzamento.
La sfiducia nelle istituzioni e nella politi-
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Franco Fedi
Sinistra
Democratica
SINISTRA DEMOCRATICA
A
nche a Piombino nasce il gruppo
consiliare di Sinistra Democratica; le vicende congressuali che hanno
originato questa scelta sono note a tutti e non vale la pena ricordarle qui se non
per dire che esse riguardano esclusivamente valutazioni di carattere nazionale. Il Movimento Sinistra Democratica nasce dunque a Piombino all’interno della maggioranza di centrosinistra e intende sostenere il sindaco
Anselmi e la sua giunta nell’azione
di governo territoriale. A suo tempo
infatti discutemmo e condividemmo il programma elettorale presentato ai cittadini
nel 2004, quando fummo eletti nelle liste dei Democratici di Sinistra, e tutt’oggi riteniamo quel programma un documento valido sulla base del quale fondare le politiche di governo locale. Tuttavia un programma per sua natura non
è onnicomprensivo né scende dettagliatamente nei particolari del governo;
ca investe tutte le democrazie europee,
ma anche qui l’Italia è al primo posto: riguarda due persone su tre. E non basta
tagliare qua e là. Rischia di essere un esercizio inutile, se non è accompagnato
da un recupero della moralità pubblica.
Rigore, misura e onestà sono valori dai quali la politica non può separarsi. Bisogna
invertire la tendenza, anche perché il discredito che avvolge la politica sta rafforzando altri poteri, da quelli economici a
quelli religiosi e, in alcune zone, perfino
quelli criminali, soprattutto per quanto riguarda la loro legittimazione sociale. Tutto ciò con grave danno allo sviluppo fisiologico della democrazia. La classe politica dirigente non può ulteriormente
indulgere in chiacchiere inconcludenti, in
vane promesse e, peggio ancora, in pericolose strumentalizzazioni. Deve invece passare subito ad azioni concrete e
sventare il pericolo che il qualunquismo
dilaghi ulteriormente.
Franco Fedi
traccia piuttosto linee generali, indica soluzioni ed apre discussioni sul futuro di
una città. Per questo riteniamo che esso vada sottoposto incessantemente
ad un’azione critica che sostanzi, di
giorno in giorno, le linee generali prefissate
ad inizio legislatura. Dobbiamo essere coerenti con quanto proposto ai cittadini ma
anche verificare pragmaticamente ogni punto alla luce delle novità del
presente.
Non siamo interessati ad alcun assessorato. Invochiamo però una maggiore
collegialità nelle scelte di governo. A
questo proposito ci sembra errato fin da
subito spaccare artificialmente la politica cittadina a partire da inutili etichette quali quelle di “innovatori” e di “conservatori”; si tratta di due categorie assolutamente inadatte a spiegare la complessità dei problemi cittadini, compresi quelli squisitamente politici. Non tutto ciò
che è nuovo è di per sé bene, utile a garantire un migliore futuro ai giovani, né tutto ciò che si conserva è conseguentemente un male.
La nostra azione in consiglio si può dunque riassumere in due parole: responsabilità ed autonomia. Agiremo a fianco della giunta Anselmi e sosterremo tutto ciò che, in linea con il programma,
verrà deciso in modo condiviso. Ma il nostro sostegno sarà appunto commisurato al livello di collegialità adottato
nel prendere le decisioni.
Quanto detto fin qui non ha ancora toc-
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Ilio Benifei
CONSIGLIERI
Roberta Fabiani
Enrico Pasquinucci
cato un punto per noi essenziale: quello del rilancio dell’Unione su scala
locale. Non possiamo infatti ignorare il
fatto che il nostro movimento a livello
nazionale si proponga come “missione” quella di preparare il campo per una nuova forza di sinistra, che comprenda tanto i socialisti quanto i
movimenti ambientalisti e le forze
neocomuniste. E dunque, seppur vincolati dalla nostra scelta di sostegno al
sindaco, non vogliamo perdere l’occasione di impostare fin da subito politiche territoriali condivise con le
forze ad oggi estranee alla maggioranza di governo cittadino. A queste forze, presenti o meno in consiglio
comunale, rivolgiamo uno sguardo fiducioso e pieno di speranza, perché
con esse vogliamo confrontarci intensamente, nella convinzione che unendo
le nostre forze renderemo un servizio
al paese.
LISTA CIVICA PER LA TUA CITTÀ
S
i ripropongono sulla stampa, con
sempre maggiore frequenza, valutazioni dei Partiti politici, commenti e notizie giornalistiche che riguardano le aziende partecipate direttamente o indirettamente dai Comuni del Circondario e
da quello di Piombino in particolare, vuoi
per la consistenza delle quote di partecipazione, vuoi per le frequenti esternazioni del Sindaco Anselmi che, mentre
gli altri Sindaci mantengono un profilo
basso e defilato, sembra non voler perdere
occasione per entrare nelle mischie e,
spesso e volentieri, addirittura attizzarle
e provocarle.
Adesso tocca sempre più spesso alla
TAP, all’ASIU e compagnia, ma a noi pare vengano privilegiati i colpi di teatro rispetto alla sostanza dei problemi che ci
sono, sono tanti, sono gravi e, per certi ver-
PIOMBINO
si, gravissimi. Vediamo allora la TAP, che
aveva trovato un posto di tutta evidenza
nel programma elettorale del Sindaco
Anselmi. Cominciamo:
- il progetto definitivo fu presentato alla
Provincia per la Valutazione di Impatto
Ambientale durante il mese di marzo del
2004;
- il 30 dello stesso marzo 2004, la Provincia
si pronuncia positivamente e dà il via li-
22
OGGI 2.2007
bera fissando in 36 mesi il termine per
la costruzione dell’impianto (il termine è
scaduto, la Valutazione di Impatto Ambientale è da riproporre?);
- successivamente la TAP presentò in
Provincia lo stesso progetto che aveva
ottenuto il rilascio della compatibilità
ambientale per la richiesta di autorizzazione
alla costruzione dell’impianto (come mandato dell’art. 27 del Decreto Legislativo n.
GRUPPI
22/97), accompagnandolo con la pronuncia di compatibilità ambientale già
ottenuta;
- il 19 aprile 2004 la Provincia rilasciò
l’autorizzazione alla costruzione dell’impianto, fissando come prescrizione la
presentazione, in fase di richiesta all’esercizio di una serie di dati inerenti le caratteristiche del CIC prodotto finale dell’impianto;
- nell’ottobre dello stesso anno 2004, la
Regione Toscana inserì il progetto fra
quelli finanziabili, garantendo un contributo
pari al 50% del costo di realizzazione del
progetto, per un importo di euro 4.471.000,
SUBORDINANDO L’EFFETTIVA EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO, PENA LA DECADENZA, ALLA PRESENTAZIONE ENTRO
60 GIORNI DELLA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: documento attestante l’inizio dei lavori, gli elaborati del progetto, definitivo, copia delle autorizzazioni
e di espressione di VIA.
Per quanto appurato, tutta la documentazione fu presentata in tempo utile
per ottenere dalla Regione conferma
del finanziamento e, riteniamo al fine
di rispettare i tempi di consegna dei lavori, furono rapidamente messe in gara le opere civili, la gara fu assegnata
ed i lavori consegnati nel novembre del
2004. Ma le opere elettromeccaniche, cioè
la parte impiantistica vera e propria fu
deciso di metterle in gara solo nel 2005.
Il regolamento del DOCUP prevedeva una modalità di erogazione del contributo basata sui costi effettivamente sostenuti dalla TAP per la realizzazione del
progetto, fissando le scadenze della prima rata pari al 40% al raggiungimento di
una spesa pari importo, già sostenuta
così come per versamento della seconda
rata ancora del 40%. Il residuo 20% sarebbe
stato versato alla presentazione del certificato di collaudo.
A tutt’oggi, fine maggio 2007, non risulta ancora raggiunto l’importo di spesa del
40% dell’intero costo progettuale, per
cui la Regione non ha effettuato nessuna erogazione del contributo, e opere
elettromeccaniche non sono state ancora messe a gara, nonostante che, in pubbliche dichiarazioni del gennaio 2006, i vertici aziendali TAP avessero annunciato
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Graziella Guglielmi
CONSIGLIERE
Roberto Batistoni
consiliari
come imminente la messa a gara delle stesse. Arriviamo così al gennaio di quest’anno, il 2007, quando il Consiglio di Amministrazione in carica (Presidenza Banti, per intenderci) decide di fare adeguare il progetto (a che cosa adeguare non
è dato sapere) e di farlo adeguare dagli
stessi detentori del brevetto, perché il
Consiglio in carica riteneva gli elaborati
in suo possesso non idonei ad essere
messi a gara. Francamente, posto che si
tratta degli stessi elaborati sottoposti
alla valutazione di impatto ambientale, alla istruttoria per l’autorizzazione alla costruzione, alla verifica della Regione sulla ammissibilità al finanziamento, non
riusciamo a comprendere come si possano considerare, valutare documenti e
progetti che sono stati sottoposti a ben
tre livelli di valutazione e di apprezzamento da Provincia e Regione, come
possano essere considerati, dallo stesso
soggetto proponente (la TAP), come progetto preliminare e quindi non adatto
ad essere messo in gara. SE NE DEVE EVINCERE CHE REGIONE E PROVINCIA,
CHE FISSANO OBBLIGATORIAMENTE
LA PRESENTAZIONE DI ELABORATI RICONDUCIBILI AL PROGETTO DEFINITIVO, SECONDO IL CDA DELLO STESSO
PROPONENTE (PRESIDENTE BANTI) A-
VREBBERO ASSUNTO DECISIONI CRUCIALI SU UN PROGETTO NON IDONEO.
ALLA FACCIA!!!
Occorre adesso considerare che la realizzazione delle opere elettromeccaniche
sono stimabili in 365 giorni lavorativi consecutivi, che il termine ultimo fissato dal
DOCUP per la realizzazione dei progetti finanziati è il 31 dicembre 2008, che entro
la data richiamata deve essere effettuato anche il collaudo, che devono essere
iniziate tutte le procedure amministrative per l’espletamento della gara e che la
stessa è di tipo europeo.
Considerando anche le modalità con cui
dalla fine del 2004 ad oggi si è affrontata la questione, risulta veramente arduo
ritenere che si possano rispettare i tempi imposti giustamente dalla Regione e risulta molto più credibile il rischio di perdere per intero i finanziamenti con il conseguente accollo per la TAP di tutte le
spese finora sostenute.
COMPLIMENTI AGLI AMMINISTRATORI
ED ANCHE AI SOCI DI TAP, perché ALMENO IL 75% dei costi finora sostenuti ricadrà sui cittadini di Piombino, sotto una qualunque delle forme che la fantasia
e la creatività dei nostri amministratori
riusciranno ad imporci.
Graziella Guglielmi
bilito, dal Piano strutturale, per la città e
per le frazioni.
Ma veniamo a quelle osservazioni, accolte dalla maggioranza su proposta
dell’ufficio, che hanno fatto parlare di
“cementificazione delle colline e d’interessi vari”. La prima delle osservazioni
sotto accusa, presentata dai partiti della maggioranza, è quella che praticamente svincola la Fiorentina-Salivoli dalla SS 398, rendendo quindi possibile la
sua realizzazione in tempi brevi. Anche se
questo inaspettato “cambiamento di rotta” della maggioranza ha fatto sorgere
non poche perplessità, su quest’osservazione non si può che essere d’accordo. Questa del resto è sempre stata la posizione di A.N. e poi la costruzione di
quella strada non vuol dire, necessariamente, cementificazione delle colline,
come qualcuno vuol fare apparire. Nella maggioranza delle 221 osservazioni i cittadini e le società chiedono di poter costruire nei terreni di loro proprietà. Si
tratta di osservazioni presentate per difendere interessi personali, più che legittime, ci mancherebbe altro!, ma sempre e comunque per interessi di singoli,
non della collettività. Queste osservazioni sono state “respinte quasi tutte”, perché “in contrasto con i principi e le fina-
lità introdotte dal Piano”. Non poteva
essere diversamente, visto che il Piano è
stato approvato. Dicevo, “respinte quasi tutte”, perché due di quelle osservazioni
sono state accolte: si tratta della n. 174
e della n. 182, presentate rispettivamente
da Bonti Pierluigi e da Poli Giorgio (le cito perché si tratta di atti pubblici non
soggetti a privacy). I due cittadini chiedono,
insomma, di spostare il limite urbano in
modo da poter classificare edificabili i
terreni di loro proprietà. A puro titolo
informativo: i terreni, guarda caso, sono in località Ghiaccioni a Nord del limite urbano, proprio nel punto dove dovrebbe arrivare la Fiorentina-Salivoli. Altro caso strano: non si tratta di uno spostamento del limite urbano, ma della sua
eliminazione “nel tratto ad Est del villaggio dei Ghiaccioni”. Costruire senza limiti in quella zona? Non voglio entrare
nel merito della legalità dell’atto (non è
di mia competenza), o di quello che lo stesso può far pensare. Dico solo che nell’esame delle osservazioni sono stati usati due pesi e due misure: questo a mio giudizio e molto grave e si presta ad interpretazioni... poco simpatiche. Alleanza Nazionale non intende accettare passivamente discriminazioni di questo tipo.
Giampiero Amerini
ALLEANZA NAZIONALE
N
ella riunione del Consiglio comunale del 9 maggio sono state approvate
le controdeduzioni alle osservazioni al
Piano Strutturale d’Area della Val di Cornia: 221 quelle presentate da cittadini e
aziende del comune di Piombino, oltre a
circa 40 presentate dall’ufficio urbanistico comprensoriale. In merito alle osservazioni presentate dall’ufficio (quello che
ha preparato il Piano), che lasciano molto perplessi, devo fare alcune considerazioni,
come devo farle sulle controdeduzioni
“confezionate” per le altre osservazioni.
Intanto, un numero così elevato di proposte
di modifica, alcune anche sostanziali,
presentate proprio da chi ha fatto il Piano, fa pensare che fra i tecnici preposti c’erano grosse diversità di vedute, oppure c’erano “portatori” di interessi diversi (nessun dubbio sulla loro capacita tecnica). Preferisco scartare l’ipotesi della presenza
di “portatori d’interessi “, anche se i fatti potrebbero indurre qualcuno a pensarlo: rimane la diversità di opinioni sul tipo di sviluppo stabilito per la Val di Cornia e in particolare per il nostro comune.
L’intervista rilasciata alla stampa locale
dall’architetto De Lucia dimostra in modo chiaro che le diversità di opinioni ci sono state, non solo fra i tecnici incaricati
di preparare il Piano, ma anche fra alcu-
ni degli stessi tecnici e i politici. L’architetto De Lucia ha dichiarato di avere rispettato le indicazioni ricevute e, conoscendo la sua serietà, sono convinto che
questo risponde a verità. Qualcosa, quindi, è cambiato e il cambiamento è avvenuto dopo l’avvento di questa giunta.
Prima di parlare delle osservazioni accolte, quelle naturalmente che cambiano
in modo sostanziale, o stravolgono, come qualcuno ha affermato, il Piano Strutturale, ritengo necessarie alcune precisazioni. Alleanza Nazionale, è sempre
stata favorevole non solo alla costruzione della Fiorentina-Salivoli e all’espansione urbanistica di Piombino nella zona
di Salivoli, ma anche all’espansione nelle frazioni e allo sviluppo del turismo di qualità su tutte le nostre coste. Per questo abbiamo criticato fin dall’inizio il limite all’espansione urbanistica (limite urbano) sta-
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Giampiero Amerini
CONSIGLIERI
Paolo Bianchi
Costanza Monticelli
LA MARGHERITA - DEMOCRATICI DI SINISTRA
F
initi i Congressi Nazionali di D.S.
e Margherita inizia ora il lavoro
che ci dovrà portare all’Assemblea
Costituente fissata per il 14 ottobre.
Siamo passati quindi alla fase in cui non
si discute più sul SE ma sul COME dovrà nascere il Partito Democratico.
Ed è su questo obiettivo che dobbia-
PIOMBINO
mo raccogliere l’invito, che i due Partiti nazionali rivolgono ai territori, di
accelerare da subito sul cammino della fase Costituente, di formare senza
23
OGGI 2.2007
indugi, dove possibile, i Gruppi Consiliari unici, di favorire e riconoscere i
comitati promotori che necessariamente si dovranno formare, di aprir-
GRUPPI
consiliari
si alla società nelle sue varie forme ed articolazioni, con una particolare attenzione
ai giovani e alle donne.
Cercare non una saldatura di due componenti politiche, ma la scomposizione,
la contaminazione, per meglio dire un mescolarsi tra D.S. e Margherita, avendo chiaro il fatto che quando torneremo a votare non voteremo più per la vecchia
appartenenza, ma su una nuova linea politica che sappia ispirare nuova fiducia
negli elettori.
La nascita del Partito Democratico porta a compimento quel processo iniziato nel ’96 con la nascita dell’Ulivo e
quello successivo della Margherita, dando vita ad un nuovo soggetto politico moderno, davvero riformista, che si connoterà
come distante e distinto dalla sinistra radicale.
Un progetto che mette insieme le culture,
le storie, le sensibilità dei due grandi
partiti popolari che hanno fatto grande
il nostro paese dal dopoguerra ad oggi.
Un Partito grande, che mette insieme
le diversità, dove queste diversità devono
essere valorizzate e dove nessuno deve
preoccuparsi di perdere la propria identità per essere cooptato in qualcosa di troppo diverso. Un Partito in cui l’identità del cattolicesimo Democratico,
orgogliosamente tenuta viva da molti, convivrà con quella socialista tenuta altrettanto viva da altri.
Un partito che si pone l’obiettivo di colmare l’abisso che oggi si è prodotto tra
politica e società. Per questo la fase
costituente dovrà essere aperta a tutte
le persone, i movimenti, le liste e le associazioni che hanno in comune solo il
fatto di essere elettori dell’Ulivo, e che
non vogliono essere chiamate ad iscriversi quando tutto è stato stabilito, ma
che vogliono partecipare sin da ora alla costruzione del nuovo partito. A loro, quindi, dobbiamo aprirci, con coraggio e intelligenza, su-
perando perplessità, timori e gelosie, perché è attraverso questo nuovo rapporto che passa la riuscita
del progetto.
Non è quindi pensabile che di fronte
ad una sfida così ambiziosa si possa
condizionarne l’effetto per tutelare qualche rendita di posizione. Né saranno
sufficienti quote garantite e regole protettive per convincere chi si sente debole
e chi ha paura. La nascita del Partito
Democratico è un bisogno del Paese,
necessario per garantire all’Italia un governo capace di mettere in atto una po-
litica davvero riformatrice e che guardi
soprattutto ai bisogni ed al futuro dei giovani. Per questo è necessario il contributo decisivo che il P.D. darà al superamento dei personalismi e delle frammentazioni che hanno costituito il limite dei governi degli ultimi 15 anni.
Un Partito Democratico che dovrà sostenere con forza una politica che
mantiene gli impegni, che prosegua
sulla strada del risanamento e della crescita economica con aiuti giusti alle imprese e, contemporaneamente, aiuti le famiglie e le persone che faticano sempre di più ad
arrivare alla fine del mese. Un partito che sappia indicare quindi il
modello di società che si vuole costruire.
Dobbiamo abbattere il muro di paura e di diffidenza che è in alcuni di
noi e credere nelle forza delle nostre
idee e delle nostre ragioni.
Dobbiamo farlo con lo stesso spirito con cui siamo riusciti a far nascre
l’Ulivo prima e la Margherita poi,mettendo insieme storie e culture diverse e finalizzarle ad un unico obiettivo. Dobbiamo capovolgere una situazione che oggi vede più passione nelle persone che si adoperano
contro, rispetto a quelle che sono impegnate a costruirlo.
È quindi su queste linee che si deve aprire da subito una fase costituente anche locale, con impegno,
coraggio, convinzione, passione e
come detto prima con intelligenza.
In questa fase, che vedrà il coinvolgimento
più ampio possibile dei cittadini, si dovranno condividere le linee di indirizzo
che riguardano il governo della città per
il conseguimento degli obiettivi del programma elettorale, magari arricchendolo, e sostenere con forza l’azione del
Sindaco e della Giunta perché continuino con determinazione sulla strada
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Maida Mataloni
CONSIGLIERI
Andrea Baldassarri
Luca Carrara
Carlo Chelotti
Veronica Demi
Paolo Iacopucci
Jari Macii
Piero Mannelli
Massimiliano Matteoni
Rita Nannelli
Roberto Niccolini
Martina Pietrelli
Roberto Scaffai
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Lido Francini
CONSIGLIERI
Giuliano Bellosi
Simonetta Polverini
(Presidente del Consiglio)
GRUPPO MISTO
Riflessioni sul Partito Democratico
arlare del Partito Democratico, alla luce delle ultime elezioni amministrative, può sembrare un mero esercizio
dell’intelletto, ma non è così. Credo sia necessario fare alcune riflessioni su come intendo i contenuti del nuovo Partito Democratico.
Senza dubbio l’anima del nuovo Partito
Democratico è il riformismo, un riformismo che scaturisce in una sana competizione politica, sociale, culturale fra liberali e riformisti, fra due forme di pensiero, due opzioni di governo e due stili di
vita. Ma oggi ci chiediamo: quale riformismo? Riformismo significa andare “oltre la destra e la sinistra” e forse dovrà essere o è la strategia dei Laburisti inglesi guidati da Tony Blair, o la “Terza Via”, quella terza via che tende a trasformare il sistema politico, a migliorare le disuguaglianze
e la qualità della democrazia.
Sarà necessario abbandonare criteri e
cultura democristiana e comunista per
P
proficuamente intrapresa.
Il riferimento è prima di tutto al modo con
cui sono stati affrontati e gestiti i rapporti
con le Società Partecipate, prendendo
anche decisioni forti, ma sempre ispirate
dalla volontà di gestire i soldi dei contribuenti nell’interesse generale, avviando così quel processo di contenimento dei costi della politica di cui si parla tanto oggi. L’adozione, prima, e l’approvazione, poi, del Piano Strutturale
di Area, il nuovo strumento urbanistico
con il quale l’Amministrazione ha definito le linee di sviluppo per i prossimi 15
anni, segna un altro passaggio decisivo
di questa Amministrazione. In esso si rendono compatibili, in un rapporto equilibrato, la salvaguardia dell’ambiente e
del territorio con i progetti di sviluppo
residenziale, turistico, della piccola e
media impresa, della portualità, della
nautica, in un rapporto nuovo e più
compatibile da un punto di vista ambientale con la grande industria.
Al nuovo partito si aderisce a livello
personale, nessuno sarà cooptato nel
nuovo soggetto solo perché iscritto agli attuali due partiti. “Una testa un voto” è lo slogan che stà proprio ad indicare che il percorso che andremo a fare è quello delle primarie, ed è quindi
ai quasi 5.000 cittadini di Piombino
che in quell’occasione sono andati
a votare che ci dobbiamo rivolgere,
per coinvolgerli nella costruzione
del nuovo partito, che costituiscono
i potenziali iscritti del nuovo soggetto.
Il lavoro che ci aspetta dai prossimi giorni è impegnativo, da svolgere in un tempo molto breve (il 14 ottobre, al netto del
periodo delle ferie, è veramente alle porte) e richiederà l’impegno di tutti.
COMUNICATO CONGIUNTO
Lido Francini, Capogruppo D.L. La Margherita
Maida Mataloni, Capogruppo D.S.
Carmela Negro
avvicinarsi ad una fase liberal-socialista.
Ricordiamo che nel periodo che va dalla
Grande Depressione, dagli anni ‘30, fino
agli anni della ingovernabilità della metà
degli anni ‘70-80, i sistemi politici governati da coalizioni con i socialdemocratici affievolivano le crisi di ingovernabilità.
Oggi quali sono le reali fondamenta su cui
la politica economica e sociale in senso
riformista deve appoggiarsi? La prima deve intervenire a sostegno delle politiche
di investimento, di occupazione e riqualificazione delle forze lavoro; la seconda
deve intervenire sulla costruzione di uno
Stato del benessere (welfare). Bisogna
intervenire sul merito, sul talento, sull’impegno personale, su uno Stato che non
opprime il cittadino e da cui ogni giorno
deve difendersi e sulla laicità dello Stato
e rispetto verso le varie forme religiose.
Essere riformisti oggi, all’interno del Partito Democratico, deve significare essere autori del cambiamento e del progresso, perché cambiamento e progres-
PIOMBINO
so sono idee positive e riformiste. Oggi
è sempre meno interessante considerare lo Stato come motore del processo di
democratizzazione, come accadeva per i
riformisti di ieri.
La politica non può essere salvifica o palingenetica o totalizzante, né tanto meno
per seguire l’ideale della eguaglianza assoluta (fattore velleitario e dannoso). La
democrazia deve essere intesa come valore il cui processo di trasformazione deve essere graduale, valorizzando la negazione della violenza e della intolleranza oltre ad un’azione politica congrua.
In Italia non c’è mai stato un partito riformista come negli altri paesi europei. DC
e PCI non erano partiti riformisti. Il PSI era ambiguo. La storia ci narra che con
l’Unità Cattolica nei Democratici Cristiani abbiamo respirato un clima di conservazione nella politica democratica e nel
PCI è mancato un vero riformismo perché
è prevalsa l’anima massimalista. Le riforme in Italia sono state riforme senza rifor-
24
OGGI 2.2007
mismo perché è mancato un blocco sociale politico riformista.
Negli ultimi 10 anni sono state varate ben
tre commissioni bicamerali per riformare
la Costituzione, sono state realizzate due
riforme elettorali, sono stati celebrati 4 referendum, con una transizione al sistema
bipolare non certo compiuta. Anzi, ad
oggi abbiamo una impressionante frammentazione di partiti, che rende fragili le
coalizioni e le politiche del paese.
Il nuovo Partito Democratico deve, oltre
ogni ragionevole dubbio, dar vita ad un nuovo riformismo ricollocandolo sia in Europa
sia a livello internazionale, inserendolo
nel processo di globalizzazione che gli
permetterà di superare il riformismo nazionale. Bisognerà varare una serie di
riforme di chiaro stampo neoliberista,
che puntano a liberalizzare l’economia
e a ridimensionare il modello sociale europeo e il compromesso Keynesiano degli anni passati.
La Terza Via non ha certo corretto i mec-
GRUPPI
canismi di fondo, il capitalismo oggi deve tendere ad un nuovo modello di sviluppo
attraverso:
- La ridefinizione del ruolo dello Stato
- Il rapporto fra mercato e diritti di cittadinanza
- La democratizzazione dell’economia e
della pubblica istruzione
- La individuazione di nuovi parametri di
sviluppo e di benessere
Ed oltre a quelli economici attraverso:
- La valorizzazione del lavoro e del capi-
tale umano, avviando una politica verso
la ricerca ed un ruolo significativo dell’istruzione pubblica e l’immigrazione, nonché il welfare society.
Questi sono elementi imprescindibili
per l’affermazione reale di un Partito
Riformista.
Aggiungo che sarà opportuno vivere
quasi un neo-umanesimo, che vada oltre il processo scientifico e tecnico e il
progresso morale, affermando alcuni
principi come la laicità e il pieno rispetto delle responsabilità ed i limiti
verso l’umanità presente e futura per
credenti e non credenti.
Dare poi un significato nuovo alla libertà
che, come dice Noberto Bobbio, è “quella libertà che non solo è compatibile con l’egua-
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Carmela Negro
consiliari
glianza ma ne è la condizione in quanto liberando
eguaglia ed eguaglia in quanto elimina una discriminazione”.
Il riformismo del nuovo Partito Democratico deve essere battaglia sui diritti
politici, civili e sociali, aprendo sempre nuove frontiere. Saprà il nuovo Partito Democratico assolvere a questo compito?
Non lo so. So che se quanto esposto
sarà l’obiettivo da raggiungere potrò valutarne la partecipazione.
Carmela Negro
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
S
ono mesi che chiediamo di conoscere
la reale situazione di TAP e ASIU , e
sempre siamo stati tacciati di fare del terrorismo gratuito perché, a detta del Sindaco e del Presidente di Asiu e TAP, la
situazione è sotto controllo e non c’è alcun motivo di allarmare i cittadini ed i
lavoratori.
Poi si arriva al licenziamento del Direttore, come se il Direttore non fosse
un lavoratore con gli stessi diritti e bisogni degli altri lavoratori, e dobbiamo anche sorbirci i plausi e la soddisfazione del consigliere di AN sui comportamenti del Presidente Murzi. Poi, non
basta, si arriva a denunciare un buco nel
bilancio di TAP e all’improvviso quell’Azienda che andava bene non va più
bene; stiamo rivivendo la vicenda Siderfor,
con gli stessi attori e la stessa regia. Co-
me per Siderfor si vanno a cercare le
responsabilità nella passata amministrazione, senza mai riflettere sul fatto
che sono passati otre tre anni da quando si è insediato il Sindaco Anselmi e
sono trascorsi oltre due anni da quando si sono insediati in TAP ed ASIU gli
amministratori nominati dal Sindaco
Anselmi. Però, di fronte al bilancio totalmente negativo ed inconcludente
di questa ammnistrazione, si vanno a
ricercare le responsabilità nelle passate amministrazioni; si continua con
la politica denigratrice del passato per
coprire incapacità e fallimenti degli attuali amministratori.
Se agli attuali amministratori torna comodo non ricordare, glielo ricordiamo noi: la passata amministrazione di
TAP ha effettuato investimenti per oltre 10 milioni di euro (altro che, come dice Amerini, TAP da 10 anni non
ha concluso niente), ha realizzato l’intero sistema integrato di trattamento
di Ischia di Crociano, ha chiuso l’attività della vecchia e maleodorante discarica di Poggio ai Venti e, unico caso in Toscana, ha realizzato la nuova
discarica di Ischia di Crociano, tutto ciò
accompagnato, nei dieci anni di atti-
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Torrino Checcoli
CONSIGLIERI
Michela Batistoni
Alessandro Favilli
vità della Società, da bilanci sempre
chiusi in sostanziale pareggio, verificati
e approvati dal Collegio dei revisori
dei conti.
Improvvisamente dopo due anni della
nuova Amministrazione, la Società va in
crisi e la colpa è di chi fino a due anni
fa ha amministrato. Oltre che su queste
cose, chiediamo ai lavoratori e ai cittadini
di riflettere su una ulteriore circostanza: Siderfor e TAP hanno un denominatore comune che si chiama Enrico Barabarese, il super manager messo dal sindaco Anselmi per permettere un salto
di qualità alle nostre aziende. Il salto che
per ora è riuscito a Barbarese è stato il
fallimento di Siderfor e la crisi in TAP:
non c’è che dire, veramente una buona scelta.
Torrino Checcoli
VERDI PER LA PACE
I
Verdi Nazionali lanciano il “Patto per
il clima”, i Verdi di Piombino rilanciano e propongono un “Patto per la Val
di Cornia”, ponendo l’accento, in particolare, sulla centralità della questione ecologica. Oggi, nel momento del
surriscaldamento del pianeta provocato dall’inquinamento e dall’effetto serra, con conseguenze visibili anche a livello
locale, la lotta ai cambiamenti climatici
deve rappresentare una priorità nell’azione
politica di ogni governo, anche di quello della nostra città. Negli ultimi anni
noi Verdi, assieme ai movimenti ambientalisti, siamo stati punto di riferimento importante delle battaglie in difesa dell’ambiente, ma adesso, che non
ci accusano più di allarmismo ingiustificato e di catastrofismo e che anche l’Europa con forza e chiarezza ha affermato
che la tutela ambientale e sociale deve
essere parte integrante di ogni azione
politica ed amministrativa, è venuto il
momento di unire le energie per lavorare con chiunque abbia capito quale sia
il futuro che possiamo veramente definire sostenibile. È necessario modificare il modello di sviluppo economico e produttivo (basato sull’uso del petrolio e
delle fonti fossili e sul consumo delle risorse naturali) responsabile dei cambiamenti climatici in atto, con politiche
coraggiose tese al cambiamento degli
stili di vita, se vogliamo assicurare un
futuro a noi e ai nostri figli. C’è bisogno
di una riconversione ecologica della nostra economia: non basta soltanto inquinare un po’ meno, bisogna adattare
e modificare il nostro modello di sviluppo economico-sociale, in modo che
sia equo e solidale, più responsabile e più
giusto, puntando alla qualità più che alla quantità, consumando meno e meglio e tutelando sempre di più i diritti
dei cittadini. La questione energetica è
centrale in questo dibattito: una politica energetica seria deve basarsi sulle energie rinnovabili (a partire dal sole), sul
risparmio e sull’efficienza, con una rete
energetica intelligente per ridurre al minimo gli sprechi, deve puntare fortemente sulla ricerca e sull’innovazione
tecnologica e creare le condizioni per
una svolta epocale, affinché ogni cittadino possa diventare produttore e consumatore di energia. Il caldo incombe sulla prossima stagione estiva, la scarsezza delle piogge sta facendo mancare un
bene primario, non rinnovabile, come
l’acqua con le conseguenze intuibili sul-
GRUPPO CONSILIARE
CAPOGRUPPO
Beatrice A. M. Ferrante
PIOMBINO
25
la nostra campagna, sulle nostre industrie
ed anche sulle possibilità di sviluppo
nel settore turistico. Il degrado qualiquantitativo dell’acqua va combattuto con
la razionalizzazione degli usi, con l’ammodernamento delle reti, con sistemi
di recupero negli edifici civili e con l’uso
delle acque di depurazione per usi industriali, con impianti di irrigazione intelligenti. L’acqua deve essere pubblica, così come pubblico deve essere il
controllo sulle concessioni per il suo utilizzo: è l’unica via per garantire a questo bene comune un accesso democratico per tutti e per evitare gli sprechi oggi più che mai ingiustificabili. La centralità della questione ecologica comporta
altri obiettivi precisi da realizzare nell’azione di governo: fermare il consumo
del territorio, affrontare il problema
dell’inquinamento, investire prioritariamente sul trasporto pubblico su ferro, rendere più rigorosa la tutela del paesaggio,
utilizzare la bioedilizia, investire nella
prevenzione del dissesto idrogeologico, attuare sistemi di gestione dei rifiuti imperniati sulla riduzione, il recupero,
la raccolta differenziata e il riciclaggio. Bisogna passare dai proclami dell’ambientalismo sostenibile ad azioni concrete,
capaci di conciliarsi con la crescita di
una società moderna. Questo può essere
realizzato solo con la collaborazione di
OGGI 2.2007
tutti. Ecco perché il “Patto per il clima”
è rivolto non solo alle associazioni ambientaliste e animaliste, ma anche alle personalità impegnate nel superamento
dell’attuale modello di sviluppo, ai sindacati, alle associazioni per la difesa dei
diritti civili e umani, ai consumatori, alle realtà civiche, al mondo del volontariato e della cooperazione sociale, al
mondo agricolo, al commercio equo e solidale, ai comitati di cittadini, al mondo
della ricerca e della scienza, dell’impresa, delle professioni e della cultura; insomma a tutti i cittadini. La sfida che
lanciamo sul nostro territorio è di trasferire
gli obiettivi del “Patto per il Clima” sulla realtà locale, cercando alleati per tradurli in azioni di governo del territorio, in
cambiamenti dei comportamenti individuali, in mutamenti dei cicli produttivi e commerciali, in nuove opportunità
di occupazione per i giovani. Perché Ecologia è anche Economia: una nuova frontiera per il modo produttivo con
l’obiettivo strategico di conciliare gli interessi legittimi dell’economia con le ragioni vitali dell’ecologia, dando corpo
al sogno di Porto Alegre, dove sono nati gli imprenditori sostenibili di imprese
che acquisiscono importanza a livello
mondiale, grazie alle continue innovazioni
verso la sostenibilità.
Beatrice A. M. Ferrante
COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ
Salute: l’importanza
dell’ascolto
La città delle donne
Conferma del punto nascita di Villamarina, trasferimento del Consultorio adolescenti al Centro Giovani, elaborazione di un protocollo
di intesa con il Centro Antiviolenza,
finalizzato alla realizzazione di iniziative comuni per interventi educativi e offrire a chi ne ha bisogno “l’opportunità di essere ascoltati”: sono alcuni dei risultati
raggiunti dal progetto condotto
dal Gruppo Donne e Famiglia/Salute e sessualità in collaborazione con la Asl e la Società
della Salute. Il lavoro proseguirà,
nei prossimi mesi, sulla riqualificazione del Consultorio familiare
presso il Perticale (per garantire
accoglienza, riservatezza e confort
al servizio) e sull’approfondimento del servizio di Mediazione familiare.
Parliamo di lavoro, famiglia, sicurezza, servizi:
le prossime iniziative della CPO
«U
na Commissione istituzionale aperta a tutte le donne che
hanno voglia di confrontarsi e lavorare
insieme sulle tematiche femminili».
Così Stefania Bardini, presidente
eletta lo scorso 15 febbraio, commenta la nuova programmazione della Commissione per le Pari Opportunità, un
organismo che a Piombino esiste dal
1995 e si è recentemente rinnovato,
arricchendo di contenuti e incisività la
finalità istituzionale, relativa alla diffusione e attivazione dei principi di
pari opportunità tra uomo e donna.
«In un periodo di crisi, in cui si parla
molto e giustamente dei costi della politica a tutti i livelli – dice ancora Bardini – ritengo giusto precisare che
tutte le donne impegnate nella CPO,
compresa la presidente, lo fanno in modo assolutamente gratuito, non percependo alcun tipo di compenso personale. Il nostro tempo libero, entusiasmo e voglia di fare li mettiamo a
disposizione della collettività, nello
spirito della politica intesa come servizio verso gli altri: con queste premesse
e obiettivi invito tutte le donne a lavorare e collaborare con noi».
La donna dà la vita.
Anche sul lavoro
Il livello di attenzione verso gli infortuni sul lavoro non è sufficiente,
ancor meno l’attenzione posta alla sfera femminile: tra le donne cresce il numero delle vittime e l’incidenza delle invalidità permanenti. Secondo alcune stime, ogni quattro lavoratori, che perdono la vita mentre se la stanno guadagnando, una è donna. Per questo il Gruppo
Lavoro della CPO ha deciso di collaborare con l’Associazione “Ruggero
Toffolutti” per la sicurezza sui luoghi di lavoro, organizzando il 20
giugno un confronto pubblico con
esperti, per analizzare il fenomeno
dalle varie angolazioni legali, tecniche, sociologiche: un evento promosso nell’ambito della decima edizione del Torneo Van Toff (approfondimenti a pag.6).
Gruppo Donne e Famiglia/Salute e
sessualità Francesca Amarù, Nicla Bardini, Stefania Bardini, Herika Barsellini, Ornella
Batini, Sandra Dentifrici, Amelia Gatti, Luciana Gherardini, Lorella Giudici, Vania Martelli, Cinzia Minarini, Sara Minarini, Norma
Rosignoli, Edi Rossetti, Graziella Sapienza
(Coordinatrice), Rosella Schiavetti, Michela
Toniol, Serenella Ventura
Gruppo Lavoro Herika Barsellini (Coordinatrice), Grazia Cecchi, Fulvia Gamboni,
Luciana Gherardini, Marisa Mazzei, Sara
Minarini, Grazia Nocchi, Valeria Parrini,
Maria Laura Pieroni, Martina Pietrelli
Autunno in rosa
Si profila un ricco calendario di incontri che, a partire da settembre (ogni venerdì) e fino a maggio 2008, permetteranno di trascorrere un pomeriggio in compagnia, confrontandosi con esperti in un ambiente
informale: un contesto in cui sarà naturale fare domande, trovare spunti sempre nuovi, lasciarsi incuriosire e coinvolgere dagli argomenti,
pensati per un pubblico femminile,
ma non solo. Nell’ottica delle organizzatrici, infatti, questo percorso, curato dal Gruppo Cultura della CPO, è il proseguimento ideale
al convegno del 17 marzo scorso, che
ha lasciato dietro di sé una forte
voglia di scambio e di dibattito. Il ciclo sarà dedicato al delicato rapporto con l’alimentazione, al ruolo
delle donne nella scienza e allo studio di alcune figure di artiste, forse
troppo spesso lasciate nell’ombra.
Gruppo Cultura Cinzia Cioncoloni, Irene
Di Natale, Luciana Gherardini (Coordinatrice), Rossana Guantini Barachini, Carmela Negro, Francesca Peccianti
INFO Segreteria CPO, presso Presidenza del Consiglio Comunale
Tel. 0565.63231 - e-mail: [email protected]
CIRCONDARIO VAL DI CORNIA
OCCUPAZIONE,
FORMAZIONE
E LAVORO
Le novità segnalate
dal Circondario/Centro per l’Impiego*
Incentivi alle imprese private per le assunzioni
L
a Regione Toscana ha approvato (Decreto n. 1264
del 21 marzo 2007) due avvisi
pubblici, in attuazione del protocollo d’intesa con le parti sociali,
per iniziative a sostegno dell’occupazione. I bandi prevedono
incentivi economici di 2.500
euro alle imprese private che,
Arrivano i voucher per
migliorare la professionalità dei lavoratori
a partire dal 1° gennaio 2007,
assumano:
■ con contratti di lavoro part-time a tempo indeterminato
donne disoccupate o inoccupate, nella fascia di età dai 35
ai 45 anni, iscritte nell’elenco anagrafico dei servizi per
l’impiego delle Province della
Toscana;
■ con contratti di lavoro a tempo indeterminato lavoratori
e lavoratrici iscritti nelle liste
di mobilità delle Province della Toscana.
In entrambi i casi, le prossime
scadenze per la presentazione delle domande sono
fissate per il 31 luglio, il 28
settembre e il 30 novembre
2007. Per maggiori informazioni, le aziende interessate
possono rivolgersi al Centro per
l’impiego (esperte di incrocio
domanda/offerta lavoro, dott.ssa Francesca De Sensi e dott.ssa Raffaella Diddi).
PIOMBINO
L
a Regione Toscana, in attuazione della legge 53/2000, ha
emanato un avviso pubblico per
il finanziamento di percorsi formativi
individuali, della durata massima
di 150 ore. Alla Provincia di Livorno è stato destinato un finanziamento complessivo di oltre 81.000 euro, riservato ai singoli
occupati che intendono sviluppare le proprie competenze ed
abilità professionali. Su richiesta
dei lavoratori, residenti o domiciliati
in Toscana, potrà essere assegnato un voucher formativo
dell’importo massimo di 3.000
euro, spendibile presso le sedi formative della Toscana o per
frequentare un master universitario. In entrambi i casi, la scelta deve essere rispondente alle
proprie esigenze e prospettive
professionali e l’intervento for-
26
OGGI 2.2007
mativo deve svolgersi entro 12
mesi dalla comunicazione del finanziamento. Possono presentare domanda tutti gli occupati
(compresi gli apprendisti, stagionali ecc.) delle imprese (private e
pubbliche) e delle Pubbliche Amministrazioni ubicate all’interno
della Regione Toscana, oltre ai
lavoratori in mobilità ed in cassa
integrazione. Il voucher sarà erogato in base a una graduatoria:
saranno attribuiti punteggi di priorità a coloro che hanno più di 45
anni ed alle donne d’età compresa fra i 35 ed i 45 anni. Le
prossime scadenze per presentare richiesta sono il 6 luglio, il 7 dicembre e, infine, il
4 aprile 2008. La domanda deve essere indirizzata al Centro per
l’Impiego di Piombino, presso il
Circondario della Val di Cornia.
INFO Circondario della Val di Cornia,
via della Resistenza, 4 - tel. 0565.26331
*Fonte: Ufficio Stampa Circondario della Val di Cornia
DALLE CIRCOSCRIZIONI
URP NEWS
Servizi di informazione e comunicazione
URP-Virgilio Palazzo Comunale, via Ferruccio 2 - Tel. 0565.63274
COSTI DELLA POLITICA,
fax 224405 - e-mail: [email protected]
OCCORRE SAPER
PASSAPAROLA
DISTINGUERE
Le osservazioni della Circoscrizione
Porta a Terra Desco
I
l carattere della campagna sollevata da alcuni mesi sui costi della politica, se da un
lato contiene elementi di positività e di innovazione, dall’altro può contenere un duplice
vizio: quello di avallare un giudizio sommario
e generalista che rischia di “buttare il bambino con l’acqua sporca” e quello di scaricare sulle rappresentanze (non certo nate nell’ultimo anno!) difetti e indulgenze che hanno radici profonde nella società civile e nella vita
economica di questo Paese.
Si rischia cioè che l’impegno delle forze positive comunque esistenti all’interno del variegato mondo della politica, venga in qualche modo vanificato, incrementando nell’elettorato una già fin troppo diffusa disaffezione dei cittadini per la “cosa comune”.
Se un’autoriforma che parta dal proprio
interno è la chiave per contrastare vecchi e nuovi populismi, sarebbe opportuno
richiamare a una forte responsabilizzazione in primo luogo chi rappresenta le
istituzioni, al fine di intervenire sui cosiddetti
privilegi (meglio chiamarli abusi!), che negli
anni si sono sedimentati a ogni livello della
cosa pubblica e del cosiddetto “apparato
dei partiti”. Ma per questo si rende necessario
produrre politica e a questo fine è utile tener
presente quanto recentemente affermato
dal Presidente della Repubblica, ossia che
contro l’antipolitica ci vogliono i partiti (non
più partiti!) perché se la gestione di “certa politica” e di un governo vengono affidate alle
tecniche della conduzione aziendale combinate con gli strumenti della persuasione
pubblicitaria, il dettato costituzionale diviene ben misera cosa.
È di questi giorni l’avvio dell’indagine della
Commissione Affari Costituzionali sui costi
della politica. Nel caso dei consigli di circoscrizione di Piombino (come di pochi altri in
Italia) è opportuno far sapere che la realtà è
ben diversa rispetto a quella divulgata in alcune
recenti trasmissioni televisive. Con l’abolizione
dal 2007 delle indennità e dei gettoni di
presenza per le circoscrizioni dei comuni non capoluogo di provincia, (comma 731
dell’ultima Legge Finanziaria), il lavoro svolto dalle circoscrizioni rientra da quest’anno nelle attività di puro volontariato e nel 2006 la spesa complessiva dei gettoni
di presenza dei 10 consiglieri di questa circoscrizione è stata di 1.377,88 euro, a cui si
aggiunge il compenso del presidente che, al lordo, è stato di 10.947,72 euro.
Occorre quindi saper distinguere, occorre più
politica e non populismo, politica alta capace
di rimanere fuori dalle spirali degenerative.
I nuovi corsi per adulti del Ctp
S
ono aperte le iscrizioni ai corsi gratuiti che il Centro Territoriale Permanente per l’Istruzione e la formazione in età adulta organizza per il prossimo anno scolastico 2007/2008: licenza elementare e media
per adulti (sopra i 15 anni) e lingua italiana per stranieri. A Piombino gli interessati possono rivolgersi
per informazioni e iscrizioni alla sede del CTP presso la scuola media A.Guardi di Piombino (tel.
0565.222395), al Circolo Culturale Samarcanda (tel. 0565.226204), o visitare il sito internet: www.ctpvaldicornia.it.
Nel 2006-2007 gli iscritti al CTP sono stati complessivamente 900, con una discreta frequenza di stranieri. Per il nuovo anno sono disponibili anche nuove proposte, come il corso gratuito di preparazione al terzo anno della scuola superiore, psicologia, cinema, lingua russa.
CALDAIE E IMPIANTI TERMICI
Campagna per l’autodichiarazione 2007/2008
N
on è ancora aperta la nuova campagna per l’autodichiarazione degli impianti termici: ad oggi l’Ealp (Agenzia Energetica della Provincia di Livorno), titolare della procedura, non ha ancora
fornito le indicazioni su come effettuare le dichiarazioni per il biennio 2007/2008, che dovranno rispondere alle nuove normative vigenti in materia. Non sono pertanto disponibili i nuovi moduli
da utilizzare a questo scopo. Gli interessati potranno presentare l’autodichiarazione solo quando
l’Ealp provvederà a distribuire la modulistica aggiornata.
INFO Ealp, via Pieroni, 27 - Livorno, tel. 0586.200007, N. verde 800453140
SAI COSA C’E DI NUOVO?
Informazioni, notizie e servizi on line
A
tti e regolamenti, orari e procedure, link e approfondimenti, uffici e organi istituzionali: la base
informativa del sito web comunale, che da quasi un decennio viene costantemente sviluppata nei
contenuti e adeguata secondo le innovazioni tecnologiche, si è recentemente arricchita di nuove opportunità e servizi gratuiti, destinati a incrementare e facilitare i rapporti tra la pubblica amministrazione locale, gli utenti e, in generale, i cittadini. Già da alcune settimane, è possibile effettuare tramite web i pagamenti ICI (ordinari e violazioni) e le sanzioni per violazione del Codice della Strada, chiedere l’accredito telematico che consente di accedere all’estratto conto fornitori, per visualizzare la propria situazione (liquidazione e pagamento di fatture), iscriversi alle newsletter per ricevere
sul cellulare o tramite posta elettronica aggiornamenti sulle attività del Comune, partecipare al forum
di discussione e intervenire sui principali temi di interesse della comunità locale. Tra le novità del sito internet, si segnala anche l’attivazione delle web cam puntate su piazza Bovio e verso il centro storico, che trasmettono in diretta immagini della costa urbana e della città.
TUTTI AL CENTRO GIOVANI
Successo e richieste al di sopra delle aspettative
N
eanche tre mesi dalla sua apertura, e già il nuovo Centro Giovani sembra davvero essere entrato nel cuore dei ragazzi piombinesi. La struttura sta infatti registrando un livello di attività
al di là delle più rosee aspettative: in pratica, qualcosa di nuovo ogni giorno, oltre a una buona frequenza dei vari servizi attivati. La vera attrazione è rappresentata dall’auditorium, seguito dalla sala prove, ma gettonatissimo è anche l’internet point, sia per le postazioni fisse che per il collegamento
con proprio PC portatile. Funziona il collegamento con l’Informagiovani (tel. 0565.32245), che fa
parte del Comitato di gestione ed è perfettamente integrato nel contesto. L’età media degli utenti va da 16 a 30 anni, ma ricordiamo che non esistono preclusioni di accesso: il Centro è aperto a
tutti, singoli, gruppi, associazioni, enti. Nell’edificio ci sono quattro locali di diverse dimensioni e
caratteristiche, che possono essere affittate per varie attività ad 1 euro al giorno. Consensi e proposte giungono anche dalle istituzioni: Romano Gori, Direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Livorno, che il 25 maggio ha visitato il Centro in occasione del progetto La scuola siamo noi, promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione, ha invitato i direttori didattici ad utilizzarlo anche per
le iniziative scolastiche. Nell’occasione, promossa per dare visibilità ai progetti delle scuole, hanno presentato i loro lavori i ragazzi degli istituti comprensivi di Suvereto e Campiglia M.ma,
le scuole medie della Val di Cornia e le superiori di Piombino. Per questa estate c’è inoltre
la prospettiva di aprire una discoteca all’aperto, nell’area di fronte al complesso,
aperta con frequenza settimanale (dancing il sabato sera e happy hour il venerdì) e
rivolta ad un pubblico di giovanissimi: al momento in cui scriviamo, gli uffici sono al lavoro per superare le ultime questioni tecniche.
Info Centro Giovani, viale della Resistenza, 4 - tel. 0565.262500
PIOMBINO
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OGGI 2.2007
LIBRI & DINTORNI
LA RUGIADA
SULLE GINESTRE
FILMARE LA MORTE
“Ogni anziano che muore è una biblioteca che brucia”
Il cinema horror e thriller
di Lucio Fulci
Recensione di Francesca Lenzi
I
I
Alzi la mano chi non ha mai provato
quel senso di perdita e abbandono che,
prima o poi, accompagna la consapevolezza di non poter più contare sui ricordi dei
genitori, dei nonni, dei “vecchi” del paese.
Anche nell’era dell’informazione globale e
tecnologica, la memoria vivente, la tradizione
orale, la comunicazione verbale, il racconto in presa diretta mantengono inalterato il loro valore emotivo e la loro umanissima ricchezza. Ora più che mai, anzi, la solidità e
continuità del passato rappresentano un consolante viatico, al quale ricorrere per affrontare più sicuramente le incertezze del
futuro. Per questo non solo le famiglie, al loro interno o come gruppi, ma anche molti
scrittori e sempre più istituzioni cercano
di conservare e tramandare, a livello collettivo, il patrimonio
di conoscenze e saggezza rappresentato
dall’insieme delle esperienze individuali, dalle tradizioni e
dalle “storie” di una
comunità. È questo lo
scopo del progetto
Madeleine, curato da Massimo Novi per il
Comune di Santa Luce, che ha recentemente prodotto la pubblicazione La rugiada sulle ginestre (Tagete Edizioni, 2006). Il libro raccoglie una ventina di interviste (“Le
Storie”) e immagini d’epoca, scelte tra le tante raccolte da volontari appositamente formati (“Operatori della memoria”) nel territorio di Santa Luce e delle frazioni di Pieve,
Pastina, Pomaia. Complessivamente, il Comune ha archiviato una vera banca dati,
dove tanti singoli episodi raccontano eventi di carattere più generale, come la
guerra e la riforma fondiaria, le trasformazioni del territorio, gli antichi mestieri, usi
e costumi del Novecento. Un lavoro condotto
sul campo, stimolando il contributo responsabile e consapevole di tutti i soggetti coinvolti, rispettando la persona e la sua
testimonianza. «Raccontare la propria storia e la storia del proprio territorio è, in fin
dei conti – spiega il giovane curatore dell’opera – un esercizio di democrazia diretta, di
partecipazione, di costruzione del sentire
comune che genera l’appartenenza alla
propria comunità». Proprio per questo il
progetto è aperto a nuovi contributi: «Ci
sono alcuni temi che meriterebbero un approfondimento ulteriore», precisa Novi.
«L’invito rivolto a qualunque cittadino, così come hanno fatto i volontari di questo progetto, è quello di raccogliere le storie dei propri genitori e nonni e parenti e conoscenti, ascoltandole e, magari, scrivendole», un
modo semplice e molto concreto di facilitare il dialogo tra generazioni diverse, valorizzare gli anziani, conservare la cultura e
l’identità locale, che lo studioso progetta di
“esportare” anche a Piombino.
INFO www.progettomadeleine.org
“Voglio precisare che questo è solo un libro
per appassionati scritto da appassionati”.
Così As Chianese presenta il testo Filmare la morte, realizzato assieme a
Gordiano Lupi. Il volume prende in esame la filmografia thriller e horror di
Lucio Fulci, limitando alla mera citazione, nella veste di puntuale elenco, la restante produzione del regista romano, eclettico artigiano, amante curioso di
molteplici forme cinematografiche, che
spaziano dal comico al western, dalla
fantascienza all’erotismo, dalla satira
all’avventura. Lupi e Chianese studiano
il volto dell’autore inquieto dei film gialli e dell’orrore, rivelandone una personalità
complessa, sospesa tra accurate scelte
scenografiche, dense, aggressive, eppure contaminate da disturbanti eleganze espressive, e soluzioni aspre, violente, eccessive, talvolta sgradevoli e
intollerabili. Il libro affronta le tematiche
principali delle pellicole di Fulci, scoprendo la differenza stilistica appunto,
tra il thriller e l’horror; il soggetto dei
morti viventi, più volte manifestato; il
ruolo destabilizzante della figura del
bambino, simbolo, spesso, del male,
specchio di una più vasta concezione
pessimistica del regista verso l’individuo uomo, abitante di uno spazio deteriorato e corruttibile, nel quale troppo
facilmente è individuabile il male. Le
schede monografiche, una sorta di carta d’identità delle pellicole, rappresentano un’ulteriore conferma al pensiero
di Fulci: dove i rigidi meccanismi della suspence cedono il passo alla totale libertà delle immagini, lo spettatore si
svincola, a sua volta, dalla preoccupante
ricerca della coerenza, investendo le
proprie percezioni in un gioco di forme
riflesse e illusioni, divenendo disponibile
ad accogliere l’insegnamento di Antonin Artaud e del suo Teatro della crudeltà: “Lo spettatore che viene da noi sa di venire a sottoporsi a un’operazione vera, dove
sono in gioco
non solo il
suo spirito ma
i suoi sensi e
la sua carne”(Artaud).
Filmare la
morte è l’opera appassionata
di due scrittori che riescono nell’intento di sedurre i fans di
Fulci e, allo stesso tempo, di suscitare una sincera curiosità in quanti ancora
non conoscano la sua filmografia.
A SCUOLA CON IL TUO LIBRAIO
P
er il terzo anno, l’Amministrazione Comunale - Assessorato alle Attività produttive ha dato il proprio patrocinio all’iniziativa A scuola con il tuo libraio, che si svolgerà in collaborazione
con le Associazioni Confesercenti e Confcommercio. Coloro che si rivolgeranno alle librerie convenzionate, riceveranno un buono acquisto del 10% sul valore di spesa effettuata per i testi scolastici, che potrà essere utilizzato all’interno del negozio stesso. Le
librerie che hanno aderito all’iniziativa sono: La Bancarella, via Tellini; cartolibreria Charlie, corso Vittorio Emanuele II; cartolibreria
Jolly, via Fucini; La Libreria, via Fucini; Cartotecnica, Riotorto.
Le prenotazioni dovranno essere effettuate entro il 31 agosto.
UN LIBRO D’ARGENTO
Inferno, da “Suspiria” alla “Terza madre”
Recensione di Gordiano Lupi
R
egistriamo un bel debutto nella saggistica cinematografica di una giovane critica toscana come Francesca Lenzi che decide di raccontare l’horror soprannaturale di un grande regista come Dario Argento. Il suo libro è un’analisi completa e godibile di Suspiria e Inferno che analizza sequenza dopo sequenza redigendo due sinossi precise e puntuali. Il lavoro non si limita al riassunto schematico delle pellicole, ma approfondisce ogni possibile aspetto critico. Suspiria e Inferno vengono studiate come due fiabe nere, i personaggi sono sviscerati
in profondità e l’autrice dedica molta attenzione a sonoro, colore, musica, oggetti e tipologia di omicidi. Niente è trascurato in uno dei lavori più completi dedicati a Dario Argento e prodotti dall’infaticabile Luigi Cozzi. Note critiche e bibliografiche sono molto precise e
un’intervista a Dario Argento completa un volume imperdibile.
La parte più originale e complessa del volume consiste nella analisi critica di Inferno, film nel quale Argento amplia le tematiche già presenti
in Suspiria e le porta alle estreme conseguenze. La pellicola descrive la
ricerca del male, cerca di spiegare come sia diffuso nel mondo e possa colpire quando meno ce lo aspettiamo. Il male non è tanto la stregoneria, quanto il male in sé, la sua stessa natura imponderabile che
provoca omicidi immotivati. Inferno e Suspiria sono molto collegati, si
direbbero i film della caduta negli inferi, a imitazione di quel che è
successo al demone Lucifero, pellicole che vanno a scandagliare l’orrore nascosto nelle viscere della terra. Inferno narra la storia di Friburgo, New York e Roma come triangolo infernale scelto come sede dalle Tre Madri, una Trinità rovesciata fatta di sospiri, lacrime e tenebre (morte). Inferno è un film
dalle grandi invenzioni sonore e scenografiche con la musica che presenta un’incredibile
importanza nell’economia della storia. Argento dimostra grande gusto per il metafisico e per un’originale costruzione degli esterni.
Nel volume ricordiamo anche il romanzo
tratto dalla sceneggiatura di Inferno, scritto
da Antonio Tentori, un esperto di novelisation, che vale la pena di leggere. Commenti critici di Marco Locatelli, Nicola Lombardi e Gordiano Lupi (mi devo citare ma ho Francesca Lenzi
fatto davvero poco), completano un volume DARIO ARGENTO
interessante che delizierà tutti gli appas- DA “SUSPIRIA” ALLA “TERsionati di Dario Argento in attesa della Ter- ZA MADRE”. INFERNO
Profondo Rosso - 25 euro
za Madre.
As Chianese & Gordiano Lupi
FILMARE LA MORTE
Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci
Edizioni Il Foglio - 12 euro
PIOMBINO
28
OGGI 2.2007
BREVI
UNA GIORNATA PER L’AISLA
Successo del convegno sulla “sclerosi laterale amiotrofica” e della serata di beneficenza organizzata per l’associazione che riunisce medici, pazienti e familiari
LA BIBBIA DEI POVERI
U
na bella giornata d’informazione, cultura, solidarietà e speranza: sono
state veramente intense le emozioni che hanno accompagnato la manifestazione del 2 maggio dedicata all’Aisla, Associazione Italiana Sclerosi
Laterale Amiotrofica, che da oltre vent’anni lavora con le istiMarco Bocchigli intervista
tuzioni, i medici, i media, gli oMario Melazzini
peratori del settore, per sviluppare la conoscenza su questa
malattia e migliorare la vita dei
pazienti e delle loro famiglie. In
molti, soprattutto medici, operatori e famiglie interessate,
hanno partecipato al convegno
medico-informativo tenutosi al
Centro Giovani, dedicato al tema specifico dell’Approccio ai
problemi respiratori nei malati di Sla. La Sclerosi Laterale
Amiotrofica (Sla), conosciuta
anche come “Morbo di Lou
Gehrig” o “ malattia di Charcot”, è infatti una malattia neurodegenerativa
progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e
del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria. La Sla colpisce generalmente adulti, di entrambi i sessi, con
maggiore frequenza dopo i 50 anni: in Italia si manifestano in media tre nuovi casi al giorno e si contano circa sei ammalati ogni
100.000 abitanti. Al momento non esiste una terapia risolutiva, anche se
ci sono farmaci in grado di rallentare la progressione della malattia e ridurne i sintomi, oltre a interventi e ausili per migliorare l’autonomia personale, il movimento e la comunicazione, evitare la denutrizione e aiutare il paziente a respirare. La sera, oltre 800 persone hanno seguito al Metropolitan la commedia musicale Chimera, di Cristina Cianchi, interpretata
dall’Ass. Danza Teatro Riolab di Riotorto. In sala anche il Sindaco di Piombino Gianni Anselmi, a testimoniare il legame che da diversi anni unisce la
città agli obiettivi dell’Aisla. Prima della commedia Marco Bocchigli, che
dal 1999 in memoria del padre Irio organizza a Piombino importanti appuntamenti di sensibilizzazione sulla malattia, ha salutato il pubblico e ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione, prima di
lasciare la parola al presidente Aisla Mario Melazzini (Dirigente Responsabile Day hospital Oncologico Fondazione Salavatore Maugeri di Pavia e
malato di Sla da 3 anni), che ha voluto ribadire l’importanza di eventi come quello piombinese perché di aiuto, di stimolo e di speranza per tutti
coloro che combattano la malattia e perché riescono a dare voce ai tanti
malati che non possono più farlo. Un intervento sottolineato da un lunghissimo applauso del pubblico, che ha voluto testimoniare l’assenso e la
partecipazione emotiva alle parole del Presidente e all’iniziativa stessa,
dedicata alle vittime prematuramente scomparse, ai malati e alle loro famiglie, ai medici e ai volontari, all’associazione e alla speranza di poter un
giorno prevenire e curare questa terribile malattia.
Torna la mostra dei santini: ottocento pezzi in mostra nel
chiostro di Sant’Antimo e un nuovo prestigioso catalogo
È
in preparazione la nuova attesa Biennale di Arte Sacra dedicata alle
piccole immagini devozionali: la mostra dei santini è un appuntamento ormai storico, ideato nel 1991 (Arte popolare e fede, ex voto pittorici) per
valorizzare le antichissime radici religiose di questo territorio, in particolare quelle “minori”, ma non meno pregevoli ed importanti, della spiritualità
e della devozione popolare. Nati intorno al 1300 per servire l’originaria
funzione apostolica e catechistica (celebre la definizione di “Bibbia dei poveri”, coniata da Sant’Ignazio di Loyola), i santini infatti sono sempre
più oggetto di studio e collezionismo non solo come secolare strumento di diffusione della fede cattolica, ma più in generale per il
loro profano valore artistico, culturale, sociologico. Forte di collaborazioni illustri (come Dario Fo, Maria Teresa di Calcutta, Antonio Natali, solo
per citarne alcune) e di un successo testimoniato da migliaia di visitatori
ad ogni edizione, la biennale piombinese è un vero punto di riferimento
nel panorama italiano del settore, l’unica che vanta tra i suoi crediti la Benedizione Apostolica del Santo Padre e l’Alto Patronato del Presidente
della Repubblica. Il Comune di Piombino - Assessorato al Decentramento
promuove e organizza la manifestazione con la Circoscrizione Porta a
Terra-Desco, la Concattedrale di
Sant’Antimo e il Centro Piombinese
di Studi Storici.
L’evento è dedicato quest’anno al
rapporto tra Gesù e il mondo del lavoro. Il materiale, circa ottocento
pezzi che rappresentano stili, tecniche ed epoche diverse (stampa e
realizzazione manuale, dal Millecinquecento ad oggi), sarà presentato secondo cinque settori organici: Il lavoro domestico e simbolico di
Gesù nell’infanzia; Il lavoro nella predicazione e nella vita di Gesù; Gesù, il lavoro, la storia; Immagini del lavoro e degli strumenti di lavoro nella raffigurazione seicentesca di Gesù; Santi patroni
del mondo del lavoro. L’esposizione
sarà allestita come di consueto nel quattrocentesco Chiostro annesso alla Concattedrale di Sant’Antimo e resterà aperta al pubblico dal 28 luglio al 26 agosto. Anche in questa occasione, verrà
prodotta una prestigiosa edizione del catalogo (edito da Bandecchi & Vivaldi) con una ricca selezione (circa 200 immagini) dei pezzi esposti e gli
scritti di studiosi e esperti, tra cui il prof. Gabriele Zaccagnini (Università di Pisa), il prof. Gaetano Greco (Università di Siena) e la dott.ssa Elisabetta Gulli Grigioni, antropologa e collezionista.
IX BIENNALE DI ARTE SACRA
Gesù e il mondo del lavoro. Fra tradizione evangelica e storia
Chiostro della Concattedrale di Sant’Antimo
Piombino, piazza Don Ivo Micheletti
28 luglio-26 agosto - Inaugurazione: sabato 28 luglio, ore 11
INFO AISLA Onlus - Viale Roma, 32 - 28100 Novara, tel. 0321.499727
E-mail: [email protected]
OFFICINA CANUTI
Mostra antologica dello scultore
INFO Ufficio Decentramento, tel. 0565.63293
I
IN RICORDO DI “NORVEGINO”
Comuni di Pontedera, Ponsacco, Palaia e Lajatico, con il patrocinio
della Provincia di Pisa e della Regione Toscana, dedicano a Nado Canuti una importante e originale antologica, dal titolo OfficinaCanuti.
L’artista e il territorio. L’esposizione, che è stata inaugurata il 30 maggio e resterà aperta fino a settembre, si avvale del contributo critico di Dino Carlesi, Gillo Dorfles e Vittorio Sgarbi, per la regia di Alberto Bartalini. Ancora un importante traguardo per lo scultore autodidatta, che a
Piombino ha realizzato la fontana monumentale in marmo bianco, centro artistico della nuova piazza Gramsci.
INFO Museo Piaggio Pontedera, tel.0587.271727
PIOMBINO
Inaugurato il Largo dedicato a Raffaello Signori
U
no degli “eroi anonimi” della Battaglia di Piombino, conosciuto e apprezzato per il suo impegno sociale e civile: la città, su proposta della
Circoscrizione Porta a Terra-Desco, ha inaugurato il 5 maggio la rotonda
in viale Regina Margherita dedicata a Raffaello Signori, scomparso nel
2000 e soprannominato sin da ragazzo “Norvegino” per la chioma bionda
e la prestanza fisica. Nell’area, dove è collocata da qualche anno l’ancora
recuperata, proprio per sua iniziativa, al largo del Semaforo, sarà esposta
una targa commemorativa.
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OGGI 2.2007
BREVI
RASSEGNA CORALE
“CITTA’ DI PIOMBINO”
A ottobre la XXIII edizione del concerto organizzato
dal Gruppo Mascagni
MEDITERRANEO: RITRATTO D’ARTISTA
In mostra a Piombino una selezione della produzione
più recente del pittore Renzo Mezzacapo
U
n’occasione unica per ascoltare, nella suggestiva chiesa
dell’Immacolata, quattro tra le più
affermate formazioni del settore: il
13 ottobre si svolgerà a Piombino
la XXIII Rassegna Corale “Città
di Piombino”, tradizionale appuntamento organizzato dal gruppo
corale P.Mascagni, con il contributo
del Comune di Piombino - Assessorato alle Culture. All’evento parteciperanno le corali L’Antoniana di
Fosdinovo (Massa), Santa Cecilia di
Calci (Pisa) e la Chiantigiana di Impruneta (Firenze). La manifestazione si svolgerà nella ricorrenza dei novantatre anni dalla fondazione dello storico coro piombinese. Il Gruppo Corale “Pietro Mascagni” di Piombino ha infatti origine nel 1914, per l’approfondimento del repertorio musicale d’insieme, la diffusione e la divulgazione della musica e del bel canto. Nato come coro a sole voci virili, si è poi
trasformato in coro misto, orientandosi verso il repertorio lirico. Il Gruppo,
che è stato diretto dagli anni ‘40 dal Maestro Giovanni Gentili e dal 1982
dal Maestro Enzo Gambardella, ha al suo attivo un’intensa attività articolata su programmi di musica polifonica, rinascimentale, barocca, romantica, del Novecento e della tradizione popolare italiana.
Nel corso di quasi un secolo, ha partecipato a innumerevoli rassegne, festival e concorsi, in Italia e all’estero, nonché a progetti della Regione Toscana e delle amministrazioni comunali del comprensorio. Importanti sono anche le collaborazioni con altre corali e orchestre, sempre accompagnate da successo e seguito di pubblico, come nel caso della lunga
tournèe con il Maestro Domenico Bartolucci, direttore stabile della Cappella Sistina. Attualmente il Maestro Gambardella è affiancato dalla
professoressa Christine
Angele, eclettica musicista,
violinista, flautista, esperta di
musica medievale e rinascimentale con il salterio, antico
strumento di cui pochi conoscono la tecnica: entrambi
fanno parte del gruppo cameristico G.F. Haendel, anch’esso legato al gruppo Mascagni da un lungo rapporto di collaborazione.
INFO Gruppo Corale P.Mascagni - Segreteria, tel. 0565.225911/225030
S
aranno circa 60 le opere esposte, alcune di notevoli dimensioni, che
permetteranno una visione completa dell’attività del pittore negli ultimi anni. Il titolo della mostra dedicata a Renzo Mezzacapo, Mediterraneo
(Piombino, 7 luglio-7 agosto), nasce appunto dal tema di alcuni quadri
della produzione più recente. Questa ennesima rassegna testimonia come il lavoro di Mezzacapo trovi da sempre un fondamentale elemento di
continuità in una ricerca costante e personalissima, tesa a scoprire quello che egli chiama “il mistero delle cose”, tema dominante della sua pittura realizzata con un linguaggio simbolico-fantastico e una tecnica particolarmente accurata, che ha radici significative nella storia della pittura
toscana. Originario della provincia di Siena, Mezzacapo vive e lavora a
Piombino, città del padre operaio allo stabilimento
siderurgico Ilva. Giovane perito industriale
con la passione per la
pittura, sarà per lungo
tempo “un tecnico
sbagliato e un impiegato atipico”, fino alla
rottura nel 1988 con
l’ambiente industriale
e alla scelta di dedicarsi alla vita artistica a tempo
pieno, alla quale affianca l’attività di operatore culturale nel settore delle
arti visive. Per sei anni è stato Direttore artistico della Galleria Comunale
di Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Piombino e dal 2006
ha l’incarico di consulente e Direttore artistico per la sezione italiana
della Tokyo Art Collection. Dalla sua prima mostra personale (Grosseto,
1984), dipinge seguendo cicli complessi, ricchi di tensioni e ricerche esistenziali (“Se questo è l’uomo”, “La spiaggia della memoria”, “Percorsi di
ordinaria normalità”). Nel corso della sua carriera è stato protagonista di
numerose personali e collettive in molte città italiane e all’estero, con
sempre maggiori riconoscimenti sia di pubblico che di critica. Le sue opere, presenti sui circuiti nazionali e internazionali, hanno trovato spazio
nelle pagine delle maggiori riviste italiane del settore (copertina di StileArte nel 2005).
MEDITERRANEO
Personale di Renzo Mezzacapo
7 luglio - 7 agosto - Accademia dei Ravvivati Centro Promozione Artistica
Via L. Da Vinci 7 - Tel. 0565.221314 - Orario: feriali 15.30/19.30
Sab. 15.30/19.30 - 21/23.30 - Dom. 21/23.30 (chiuso lun.)
IL NUOVO VOLTO DEL PARCO
VASCO MONTECCHI
L
D
Scultore in antologica
Visitabili anche l’Acropoli e il Monastero di San Quirico
a visita al nuovo Parco archeologico di Baratti e Populonia è un’esperienza che comunica un’emozione antica, che ancora oggi suscita
l’osservazione di questo territorio, miracolosamente preservato intatto nei secoli. Dalla suggestiva
necropoli delle Grotte al Monastero Benedettino di
San Quirico fino all’Acropoli di Populonia, dove
sono visibili i monumenti della città in età romana.
Il “nuovo volto del Parco” è stato inaugurato il 31
marzo, alla presenza del sottosegretario ai Beni
Culturali Andrea Marcucci. L’evento è stato dedicato alla memoria del professor Riccardo Francovich,
il celebre archeologo tragicamente scomparso pochi giorni prima, che ha legato il suo nome al parco e ad altri importanti progetti di ricerca nella Val
di Cornia. «Uno straordinario cantiere archeologico», lo ha definito Massimo Zucconi, presidente
uscente della Parchi Val di Cornia, che ha invitato le
istituzioni a continuare ad investire nella cultura e
nella ricerca. Un testimone raccolto dal Sindaco
Gianni Anselmi, che ha confermato l’importanza
strategica dei parchi, definendoli «un’irrinunciabilità strutturale», ma anche dal rappresentante del
Governo, che ha avuto parole rassicuranti circa
l’intenzione di rinnovare il sodalizio tra Ministero,
Sovrintendenza, Enti locali e Gestore.
Prenotazioni e Informazioni, tel. 0565.226445
www.parchivaldicornia.it
PIOMBINO
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OGGI 2.2007
al 26 maggio presso la Rocca dei Boiardo a
Scandiano e al Palazzo Bentivoglio a Gualtieri,
poi dal 1° luglio la sezione di Baiso a
Casa Toschi: sono i tre nuovi eventi dedicati al maestro Vasco Montecchi,
che a Piombino ha una delle sue opere più importanti, legata al ciclo
I Giganti della Memoria: il monumento alla Pace e alla Santità come auspicio per il terzo millennio, inaugurato in piazza della Costituzione dal
presidente della Repubblica Carlo
Azeglio Ciampi, nel 2000. L’antologica dello scultore è organizzata dai tre
Comuni con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia Romagna.
INFO Provincia di Reggio Emilia - Assessorato alla Cultura, tel. 0522.444421
BREVI
RIVIERA ETRUSCA
APERTO AL PUBBLICO
Sindaco e assessori
Gli orari
di ricevimento
degli amministratori
Affluenza record e grande livello artistico
per l’ottava edizione del concorso
Gianni Anselmi Sindaco
G
☞ martedì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63238-63357, o direttamente
presso l’ufficio segreteria del Sindaco - e-mail: [email protected]
rande partecipazione e calore di pubblico
hanno caratterizzato il concerto finale dei
vincitori assoluti dell’8° Concorso nazionale di esecuzione musicale “Riviera Etrusca”, che si è tenuto nella sala concerti del Castello di Piombino
lo scorso 29 aprile. La rassegna, organizzata
dall’Associazione culturale Etruria Classica con il patrocinio della Regione Toscana e il contributo della Provincia di Livorno, del Comune di Piombino
e della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno,
con la direzione artistica dei Maestri Alessandro Gagliardi e Massimo Gori, ha visto crescere costantemente nel tempo il numero dei
partecipanti, arrivati quest’anno a quota 300. Un
successo al quale hanno contribuito molti
enti, associazioni, commercianti e strutture
turistiche che hanno sostenuto l’iniziativa.
INFO Sul sito internet del Comune www.comune.piombino.li.it sono disponibili tutte le informazioni sul Concorso, l’elenco completo dei vincitori di primo premio e una rassegna fotografica
della manifestazione. Alcuni dei vincitori assoluti si
esibiranno ancora a Piombino durante l’estate, in
occasione della Rassegna estiva di concerti al Chiostro
di Sant’Antimo (programma a pagina 15).
• Sanità • Sviluppo portuale • Comunicazione e diritti del cittadino • Affari legali
• Caccia • Relazioni internazionali e cooperazione decentrata
Carlo Barsi Vice Sindaco
• Gestione della mobilità • Lavori pubblici • Parchi urbani e verde pubblico • Polizia municipale
e sicurezza urbana • Protezione civile • Rimozione barriere architettoniche • Servizi cimiteriali
• Servizi tecnici • Trasporti e rapporti con Atm
☞ martedì dalle ore 16, per appuntamenti: tel. 0565.63232
e-mail: [email protected]
Ovidio Dell’Omodarme
• Politiche culturali • Memoria • Rapporti con le Università e gli istituti di ricerca
• Tradizioni locali ed eventi culturali
☞ per appuntamenti: tel. 0565.63304
e-mail: [email protected]
Andrea Fanetti
• Gestione delle risorse umane • Decentramento • Concertazione • Attuazione del programma
• Sicurezza sui luoghi di lavoro • Affari generali e istituzionali • Servizi demografici e statistici
☞ mercoledì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63226
e-mail: [email protected]
Luciano Francardi
• Politiche ambientali • Governo del territorio • Politiche energetiche • Gestione dei rifiuti • Diritti degli animali
☞ mercoledì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63317
e-mail: [email protected]
Massimo Giuliani
• Promozione delle attività sportive • Politiche giovanili
• Servizi informatici e innovazione tecnologica • Bilancio e politiche fiscali
☞ mercoledì e giovedì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63294
e-mail: [email protected]
Elisa Murzi
• Attività produttive • Turismo e marketing territoriale
☞ lunedì (mattina e pomeriggio), per appuntamenti: tel. 0565.63352-63224
e-mail: [email protected]
Anna Tempestini
• Welfare e politiche sociali • Pubblica istruzione • Politiche formative • Servizi alla famiglia, all’infanzia e all’adolescenza • Politiche per l’immigrazione • Pari opportunità • Città dei Bambini • Volontariato • Politiche abitative
☞ giovedì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63319-63287-63298
e-mail: [email protected]
Consiglio Comunale
PROGETTO
ACCESSIBILITÀ
Una città senza barriere
U
na mappatura della città, per individuare
le criticità di accesso in aree e strutture pubbliche o private aperte al pubblico, edifici scolastici e uffici, chiese e musei, e programmarne la soluzione, sia con interventi concreti che attraverso un’attività di educazione e sensibilizzazione pubblica, a sostegno di una maggiore autonomia
delle persone diversamente abili. È questo l’obiettivo
del Progetto Accessibilità, un’iniziativa promossa dal Comune - Assessorato alle Politiche sociali con la consulenza scientifica dell’Università
di Firenze - Dip. Urbanistica e Pianificazione del
Territorio e la collaborazione dell’Ipsct Ceccherelli di Piombino. I primi risultati di questo progetto, che avrà durata triennale, sono stati illustrati lo scorso 31 maggio agli addetti ai lavori, presenti i rappresentanti della Consulta per l’Handicap,
tecnici comunali e dell’Ufficio di Piano circondariale. La mappatura, effettuata appunto dagli studenti dell’istituto locale, costituirà una banca dati informativa, che sarà utilizzata per pianificare
con maggior incisività e precisione gli interventi
pubblici e per redigere una piantina sull’accessibilità,
in formato cartaceo e elettronico.
Presidenza del Consiglio - Segreteria Commissioni Consiliari
✆ 0565.63231 ■ e-mail: [email protected]
☞ lunedì-mercoledì ore: 9.30-13.30 ☞ mercoledì ore: 9.30-13.30 / 15.15-17.30
Presidenti Circoscrizioni
Porta a Terra-Desco ■ via Lerario ☞ venerdì ore: 17-19 ✆ 0565.221323
■ via Cellini, 9 ☞ lunedì ore: 10.30-12.30 ☞ sabato ore: 9.30-11.30
Riotorto ✆ 0565.20826 ■ via De Amicis
☞ mercoledì ore: 15.30-18.30 ☞ sabato ore: 9-12
Falcone-Montemazzano ✆ 0565.42194 ■ lgm Marconi, 280
☞ martedì ore: 9.30-12.30 ☞ mercoledì ore: 16-19
Fiorentina-Populonia ✆ 0565.29449 ■ p.za Minto - Populonia Stazione
☞ lunedì ore: 9-12 ☞ venerdì ore: 17-20
Difensore Civico
Ufficio Palazzo Comunale
☞ lunedì e venerdì ore: 9.30-13.30
☞ mercoledì ore: 9.30-13.30 / 15.15-17.30
☞ per appuntamento ✆ 0565.63216
Circoscrizione Riotorto
☞ 2° e 4° mer. del mese ore: 10-12
☞ per appuntamento ✆ 0565.20826
PIOMBINO
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