una finestra sull`estate
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una finestra sull`estate
2 n. giugno 2007 NOTIZIARIO DEL COMUNE SPECIALE UNA FINESTRA SULL’ESTATE SOMMARIO 5 RUBRICHE 3 La parola al Sindaco 4 La Città dei Bambini 21 Presidente del Consiglio Comunale 22 Gruppi consiliari 28 Libri & dintorni 29 Brevi 31 Aperto al pubblico GIUGNO 2007 “I cani randagi rincorrono fantasmi di carta sollevati dal vento” Periodico d’informazione del Comune di Piombino 6 Infortuni sul lavoro 7 Cresce la voglia di teatro 8 Tra bollette pazze, burocrazia e disservizi 9 Varianti in corso 10 Storia & memorie 11 La società dell’integrazione Direzione, redazione amministrazione via Ferruccio, 4 tel. 0565.63364 fax 0565.224405 e-mail: [email protected] Grafica e impaginazione Studiografico M Piombino (LI) tel. 0565.224360 Stampa Pacini Editore Ospedaletto (PI) tel. 050.313011 Distribuzione Ditta Lessi Fabio 13 Salviamo i boschi dal fuoco Aut. del Tribunale di Livorno n. 320/78 Dir. resp. Laura Pasquinucci 14 UNA FINESTRA SULL’ESTATE Le proposte del Comune 20 Aggiornamenti sulle principali opere pubbliche Piombino Oggi è anche su internet: www.comune.piombino.li.it anno XXXVII n. 2 • giugno 2007 Le foto utilizzate in questo numero sono di: P. Biondi, R. Favilli, G. Trinchini, archivio Urp Chiuso in tipografia 5 giugno 2007 Tiratura 16.500 copie Copertina Veduta di piazza Bovio dalla torre della Tarsinata foto di Pierluigi Galassi LA CITTÀ DELLO SPORT Una piscina “mondiale” La Fin appoggia il progetto per la costruzione di un impianto che potrà ospitare eventi agonistici di livello internazionale P timane) e in parte dal parcheggio che sarà costruito in via della Pace (oltre 200 posti auto), di fronte al complesso scolastico. Ma l’importanza di questo investimento è legata soprattutto allo sviluppo delle attività agonistiche e del turismo sportivo: l’amministrazione comunale – e specialmente Massimo Giuliani, Assessore allo Sport e affermato tecnico sportivo – conta infatti di inserire progressivamente Piombino nel circuito delle competizioni nazionali e internazionali che, come è noto, portano nelle città sedi considerevoli flussi di ospiti anche per periodi medio/lunghi. Una prospettiva avvalorata anche da un’invidiabile situazione geografica, climatica e ambientale della città, particolarmente gradita ai club del nord europa. L’altro atout del Comune è rappresentato infine dall’interesse della Federazione Italiana Nuoto, che si è impegnata a fornire la progettazione preliminare entro breve tempo: un ruolo, quello della Fin, che rappresenta una garanzia, rispetto alla qualità della costruenda struttura, ma anche un notevole risparmio per le casse comunali. rosegue l’iter per la costruzione di una nuova piscina comunale nella zona di Montemazzano: i vari passaggi, che si sono susseguiti da alcuni mesi a questa parte, sembrano aver messo il progetto sui giusti binari, tanto da far sperare nella posa della prima pietra forse già nel 2008. La struttura (50x25 metri, 10 corsie) sorgerà accanto a quella attualmente in esercizio, che sarà a sua volta oggetto di sostanziali interventi di riqualificazione (in particolare nella zona degli spogliatoi). La nuova piscina, scopribile, sarà in funzione tutto l’anno e sarà dotata di circa 1.000 posti, locali tecnici e sala stampa. Nell’insieme, i due impianti si integreranno in un complesso unico, dotato di una sola reception e di servizi comuni, destinato a moltiplicare le potenzialità connesse agli usi agonistici e pubblici (didattici, rieducativi, turistici). Il polo sportivo sarà servito, oltre che dal parcheggio adiacente, da settanta posti auto ricavati nella vicina oliveta lungo via Maestri del Lavoro (la cui realizzazione sarà avviata nelle prossime set- PIOMBINO 2 OGGI 2.2007 LA PAROLA AL SINDACO TRA PASSATO E FUTURO Quell’ambizione credibile chiamata Piombino consapevole delle difficoltà del cammino; dirigenti sportivi competenti e generosi (primo fra tutti Enzo Madau, che ringrazio di cuore); uno staff tecnico solido e appassionato guidato da Andrea Balestracci, che può essere una sorpresa solo per chi non lo ha conosciuto come ragazzo e come calciatore (era già allenatore in campo); un gruppo di atleti bravi e motivati, capitanato da Marco Cardinali, uno di quelli che accettò la retrocessione in Terza Categoria di due anni fa, per l’amore per la sua città e la sua squadra. Li ringrazio tutti. Oggi, smaltiti i giusti festeggiamenti, è già il momento di ripartire, programmare, impostare. Ci vogliono serietà, misura, umiltà. Ma anche una giusta dose di sana ambizione, senza la quale gli uomini sarebbero ancora sugli alberi o nelle caverne. Ecco: c’è una Piombino – e non parlo solo del calcio, e neppure solo della città ma di tutto il Comune, di tutto il nostro territorio – che non si rassegna ad un ruolo da orgogliosa e attempata comprimaria, alle difficoltà che le hanno consegnato le vicende economiche e sociali degli ultimi trent’anni. È la Piombino che non si scorda di sé, ma che non vive l’identità come una prigione; che vuole tornare a crescere, che pretende qualità e sostenibilità dal proprio sviluppo industriale, marittimo, turistico e agricolo ma che chiede di non rinunciare a nulla di ciò che può avere dalle enormi potenzialità legate alla sua posizione geografica e alle sue multiformi vocazioni. Dobbiamo andare avanti, battendoci contro chi vorrebbe lasciare le cose come sono, o addirittura ritornare indietro. Anche nello sport si deve vedere questa ansia di futuro. Servono settori giovanili impegnati sull’educazione sportiva e sulla qualità e allo stesso tempo obiettivi agonistici graduali, ma comunque rispettosi della storia e del ruolo che la nostra città ha avuto soprattutto in alcune discipline. All’amministrazione il compito difficile di contribuire a conservare e promuovere la qualità degli impianti (compreso lo stadio) e ad allargare l’entità delle risorse disponibili per lo sport. Impresa non facile, ma possibile se la nostra economia locale e non solo, come sembra, siderurgica e non solo, come vogliamo, saprà interpretare con gli investimenti i nostri stimoli e le nostre strategie di sviluppo, costruendo con noi la ricchezza necessaria alla città che desideriamo. Sono cresciuto, come molti amici, fra casa mia – Desco, via II Giugno – e lo Stadio Magona. Ricordo nitidamente il profumo dell’erba di quei sabato nei quali il grande Campo Verde, il tempio delle nostre ambizioni di bambini, veniva concesso ai Pulcini “A” e “B”. Per noi che venivamo dai campetti intorno casa (la mia palestra calcistica, oltre che l’asfalto delle strade e delle chiostre del quartiere, era stata il leggendario “via De Sanctis”), il Magona e il Piombino erano una specie di obiettivo di vita, una meta agognata che si realizzava con l’ingresso nei NAGC (addestramento giovani calciatori), il settore giovanile. A quei tempi lo stadio pullulava di persone per tutta la settimana: i giovani calciatori delle varie categorie, i loro genitori, molti appassionati a seguire gli allenamenti, la prima squadra in serie D (la serie D di allora), tecnici, dirigenti. Si respirava il clima tipico di un sistema organizzato, che affondava le proprie radici in una forte tradizione in quegli anni ancora viva (parlo della seconda metà degli anni ‘70, della prima metà degli ‘80). Ho avuto la fortuna di far parte di un gruppo generazionale forte, che nei settori giovanili vinse molto e che ha costruito amicizie forti che conservo ancora; di incontrare allenatori preparati e di straordinaria umanità; di avere persino avuto la possibilità di provare per un paio di grossi club, cosa di cui sono grato alla dirigenza di allora. Lo dico senza retorica: molto di quello che sono oggi come persona lo devo agli anni in cui ho fatto sport nell’US Piombino, oggi “Atletico”. E credo che senza quegli anni di passioni, gioie e delusioni, incontri e distacchi, oggi sarei un uomo peggiore. Stanno tutti qui i motivi della mia felicità per la vittoria nel campionato di quest’anno, che segna il ritorno della società, dopo alcuni anni, in Prima Categoria. Sono felice come Sindaco, ma prima ancora come sportivo. È un successo figlio di ingredienti elementari ma decisivi per qualunque affermazione in un ambiente sempre più competitivo: una società seria, guidata dal presidente Rossi, che ha affrontato la sfida della risalita con passione ed entusiasmo, PIOMBINO Gianni Anselmi 3 OGGI 2.2007 LA CITTÀ DEI BAMBINI Un grande spazio verde da vivere e giocare Il Consiglio dei Bambini presenta le proprie proposte sull’Orto dei Frati con una grande festa a Palazzo Appiani il 30 giugno U n luogo tranquillo, pulito ma un po’ triste, quindi da rivitalizzare. Il Consiglio dei bambini, che in questi mesi ha lavorato alla progettazione dello spazio verde dell’Orto dei Frati, ha espresso le proprie idee sull’area verde intorno alla Chiesa dell’Immacolata che l’amministrazione comunale si sta accingendo a riqualificare. Idee che hanno messo in evidenza la bellezza del luogo e la necessità di renderlo fruibile per tutta la cittadinanza e contemporaneamente di difenderlo da eventuali atti di vandalismo. E così, attraverso la fusione delle proposte elaborate dai 23 bambini del Consiglio, sono state elaborate alcune prime proposte per l’amministrazione comunale, come quella di realizzare un piccolo orto all’interno del giardino da far coltivare ai bambini, oppure di pensare al parco come a un grande spazio da vivere e giocare. Nel corso delle visite i bambini hanno raccolto campioni della vegetazione esistente. Tutto il materiale è stato portato presso la sede del Consiglio ed è stato ordinato in modo da poter essere consultato. I risultati della progettazione saranno esposti pubblicamente il prossimo 30 giugno a Palazzo Appiani nel corso di una festa organizzata dal Consiglio dei bambini e dall’assessorato all’Istruzione per concludere l’anno. La mostra sarà inaugurata alle 18. Tra le iniziative di fine anno c’è anche una grande mostra in tutte le scuole elementari del 1° e del 2° circolo sui progetti didattici realizzati nel corso dell’anno. Nell’occasione le scuole rimarranno aperte il 6 e il 7 giugno dalle ore 16 alle ore 18 per consentire la visita a genitori e cittadini. In ogni plesso saranno esposti disegni, plastici, pensieri ed elaborati dei bambini, tutti percorsi che hanno a che fare con la riqualificazione delle aree verdi della città, la progettazione di spazi, la mobilità sicura. Questi i lavori che saranno presentati dalle singole scuole: 1° Circolo didattico, scuola elementare “Dante Alighieri”: classi 2° A e B con il progetto “I negozianti amici (percorso sicuro)”; classi 4° B “Un bosco da salvare”; classi 4° TP, 5° TP, 5° A “Si va...sicuramente all’orto dei frati”; Scuola elementare Riotorto, classe 4° e classe 5° “Progettiamo la nuova scuola”; Scuola elementare XXV aprile, classi 1° “La fantacittà verde”; classi 2° “Migliorare il verde intorno a noi”, classi 3° “vivere il Promontorio”; classi 4° “L’orto delle meraviglie”, classi 5° “Non dimentichiamoci il Vallone”; Scuola elementare di Populonia, classi 4° e 5° “A piedi da Populonia a Baratti”. 2° circolo didattico: scuola Perticale e scuola Diaccioni tutte le classi prime: percorso sui sentimenti paure ed emozioni, “Il mostro peloso”, “L’albero dell’amicizia”, “Emo-zioni”, “Mi emoziono ....Mi coloro”; classi seconde, percorso conosco me stesso attraverso gli altri “Io e gli altri”; classi terze percorso sull’acqua “A pelo d’acqua”; classi quarte percorso sulla città, (sull’Orto dei Frati “Al di là del Muro”, antichi mestieri, Piombino lungomare). PIOMBINO 4 OGGI 2.2007 Un bel libro dura molto L’avventura dei bambini nel mondo della lettura «C i vediamo in biblioteca! È questa la frase con cui abbiamo iniziato il nostro viaggio alla scoperta di un mondo nuovo e ricco di emozioni, offerte dalla lettura in un ambiente dove è possibile toccare, vedere, udire e... gustare i libri: la Biblioteca comunale». Così le insegnanti della scuola elementare di Populonia iniziano a descrivere l’esperienza che, nel corso dell’anno scolastico appena concluso, hanno vissuto insieme ai bambini della classe terza. «Il progetto ha come scopo principale quello di avvicinare i ragazzi al libro, vissuto come spazio ideale dell’immaginazione, della fantasia e teatro in cui le emozioni e i sentimenti escono alla luce del sole e si materializzano attraverso principi, streghe, maghi, mostri e piccoli grandi bambini. Il percorso ha avuto inizio con l’esplorazione dell’edificio e la graduale consapevolezza delle regole e delle potenzialità che un luogo con così stra-tanti libri offriva. Dopo un iniziale tuffo caotico, siamo passati a gustare le storie e le fiabe lette e narrate. I pomeriggi in biblioteca hanno visto i ragazzi impegnati in attività di lettura, interpretazione, giochi in piccoli gruppi, ricomposizione di storie, ascolto di poesie e stesura di filastrocche, disegni dei protagonisti, visione di film e, a completamento del viaggio, l’incontro con un autore». Un lavoro full immersion, quindi, che ha coinvolto direttamente anche il personale della Biblioteca Civica Falesiana e le famiglie. «Uno degli aspetti più interessanti è stato e sarà ancora la partecipazione attiva dei genitori, che sono stati animatori alla lettura, prestandosi a giocare con i ragazzi, interpretando personaggi in attività di role-playng e scrivendo storie e racconti ad hoc da condividere insieme. Il progetto è stato sostenuto dagli operatori della biblioteca, che lo hanno reso fattibile rendendosi sempre disponibili a superare ogni difficoltà. Un grazie a tutti, ma in particolare a Gabriella, che con il suo sorriso ci ha accolto e guidato con affetto, dedizione e professionalità: tre ingredienti indispensabili per farsi apprezzare e ricordare dai ragazzi anche quando saranno (ce lo auguriamo) grandi lettori!». UOMINI & ANIMALI “I cani randagi rincorrono fantasmi di carta sollevati dal vento”* Abbandoni. Tra leggi e proposte, per dare voce a chi non ne ha B rina ha 13 anni; a 4 mesi fu lasciata agonizzante sul prato, dopo essere stata massacrata con un bastone. Pongo, bracco tedesco di 8 anni, fu trovato nel bosco di Baratti in gravi condizioni di denutrizione. Margot, 6 anni; era malata, ma il suo padrone, prima di abbandonarla, non ha mai voluto curarla. Adesso Margot non c’è più. È morta, circondata dall’amore dei volontari del canile, i suoi amici. Un vero e proprio reato “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro” recita la legge 20 luglio 2004, n. 189 che, riformando il Codice penale, decreta, per l’abbandono, nonché nei casi di maltrattamento e combattimenti, l’impossibilità del colpevole ad estinguere il reato attraverso l’oblazione, ovvero il versamento di denaro come ammenda per l’azione commessa. L’abbandono acquisisce, in termini di legge, validità di vero e proprio reato. Un passo avanti, uno strumento efficace per difendere i diritti degli animali e contrastare il nauseante fenomeno, denunciato dalla LAV, dei canili lager, strutture private, inaccessibili, nate dall’insufficienza di disposizioni pubbliche, diventate business per individui senza scrupoli, mantenute da amministrazioni altrettanto colpevoli. Basta abbandoni Occorre una presa di coscienza importante per combattere l’abbandono, prima di tutto denunciandolo, nel caso ne fossimo testimoni, alle forze dell’ordine o alla ASL locale, che provvederanno a far intervenire il servizio di accalappiatura, attivo 24 ore su 24, tutto l’anno. Per quanto riguarda i proprietari di cani e gat- testo e disegni di Francesca Lenzi ti, è necessaria una maggiore responsabilità, come è evidente dalle parole di Lorella Guglielmini (Ufficio Diritti degli Animali del Comune di Piombino): «Da settembre 2006 a marzo 2007, in coordinamento con l’ENPA, sono state effettuate 90 sterilizzazioni di gatti per le colonie feline in difficoltà, più altri singoli interventi. Se, in questo modo, riusciamo a contenere il numero di ospiti nelle colonie, chiediamo ai privati di fare altrettanto, limitando le cucciolate indesiderate». Stesso pensiero per la responsabile del canile di Piombino, Maria Cristina Biagini: «Nel nostro ambito, non esiste il tipico fenomeno di abbandoni estivi, almeno non in senso tradizionale, coincidente con l’inizio delle vacanze, ma, d’altra parte, è innegabile un aumento del randagismo proprio nei mesi primaverili e nei seguenti più caldi. La causa è da imputarsi alle gravidanze non previste dei cani di privati e alle conseguenti cucciolate da dover collocare, che spesso si trasformano in abbandoni». L’adozione Un ulteriore aiuto, che poi è un gesto di amore e di civiltà, è l’adozione. Per quanto riguarda i felini, nelle colonie della nostra città, sono presenti gatti di ogni età desiderosi di una famiglia, mentre nel canile municipale di Piombino, in loc. Macelli, aperto al pubblico e visitabile tutti i giorni, sono tanti gli ospiti, più o meno giovani, che sperano nell’affetto di un comPIOMBINO 5 OGGI 2.2007 Per informazioni ● Ufficio per i Diritti degli Animali, Palazzo Appiani, piazza Bovio, tel. 0565.63356 - 63272 ● Enpa sezione Piombino, piazza Cappelletti 6 cell. 3346643138 ● Servizio Veterinario Asl 6 Val di Cornia-Piombino, via Fucini 23/B, tel. 0565.67524 - 67525 - 67526 - 67541 Richiesta servizio accalappiatura ● Vigili Urbani, tel. 0565.63350 Siti internet utili ● www.comune.piombino.li.it/ufficio_animali/index.htm ● www.enpa.it ● www.infolav.org ● www.parlamento.it/leggi/041891.htm ● www.amicianimali.it pagno umano. L’amico a quattro zampe viene consegnato con il proprio libretto sanitario, vaccinato e munito di microchip, o tatuaggio, al nuovo padrone, che non dovrà pagare niente, ma solo sottoscrivere un scheda di adozione, come impegno di responsabilità. Quel che è certo è la necessità di consapevolezza in una simile decisione. Occorre aver chiari i doveri, oltre agli ovvi piaceri, cui si va incontro, la reale possibilità di occuparsene, il tipo di animale che entrerà nella nostra vita; è importante scegliere un gatto o un cane, seguendo la propria condizione e la personale inclinazione, che dovrà fondersi con il carattere e il modo di essere del nostro amico. E per coloro che hanno già un compagno a quattro zampe, sarà bene pensare a lui come a un affetto da portare con noi, ovunque si vada. Non sarà difficile trovare la miglior soluzione, l’albergo che ci ospiterà entrambi, il mezzo con cui viaggiare. In questo senso, non mancano i siti internet in cui possiamo trovare le regole e le condizioni di trasporto per i nostri animali. Buona vacanza... a tutti! * Il titolo è tratto dalla poesia Voci dall’Idroscalo di Francesco Agresti SOCIETÀ & SICUREZZA Infortuni sul lavoro Battere l’indifferenza è di rigore: in corso il decennale del Torneo Van Toff, la città ricorda le sue vittime e scende in campo per la sicurezza di Laura Pasquinucci «E non si può tollerare la minaccia e ziative (tutte a ingresso libero e gratuito) la frequenza degli infortuni cui è che vede impegnati, oltre all’Associazione esposta la sicurezza, e addirittura Toffolutti, il Comune di Piombino, il Comitato la vita, di troppi occupati, specie di chi, ita- Uisp locale, il campo di calcetto “Magonelliano o immigrato, lavora in nero». Così il Pre- lo”, la Parrocchia del Cotone, la Consulta sidente della Repubblica Giorgio Napoli- giovanile, il gruppo teatrale Fob e la Comtano, nel suo messaggio di fine anno 2006 al- missione per le Pari Opportunità. L’obiettila Nazione, torna pubblicamente a mettere al vo, riassunto dallo slogan Infortuni sul lacentro il dramma delle morti bianche: una voro, battere l’indifferenza è di rigore, è vera piaga sociale che riguarda da vicino una quello di promuovere nell’opinione pubblicittà come Piombino, che da sempre ha nel- ca e presso le istituzioni la cultura del lavola fabbrica un elemento centrale della sua e- ro e della sicurezza, attraverso momenti di inconomia ed è stata spesso tristemente col- contro, musica, spettacolo e sana attività pita dagli incidenti sul lavoro. E proprio a sportiva. Gli organizzatori hanno ricevuto Piombino si è rivolta l’attenzione di Na- anche un messaggio dall’On. Giovanna Mepolitano, che ha inviato una medaglia landri, Ministro per le Politiche giovanili e le alla famiglia di Ruggero Toffolutti, il gio- Attività sportive, che esprime apprezzavane che nel 1998 rimase vittima di un inci- mento e sostegno all’iniziativa. Il programdente all’interno dello stabilimento siderur- ma ha avuto inizio il 16 maggio con il recital gico. A lui è dedicato il Torneo Van Toff 100 anni di lavoro, interpretato al Metropolitan (pseudonimo calcistico di Ruggero), gara di cal- da Pamela Villoresi, con il maestro Luciano cio a cinque, di cui quest’anno ricorre la de- Vavolo: un doveroso tributo a un passato cima edizione. «Un gesto che ci commuove e fatto di fatica e di battaglie, ma anche un’ocgratifica il nostro impecasione per riflettere e gno», commentano Matcontinuare a parlare di teo, Roberto e Valeria “quell’oscuro oggetto del Toffolutti, ai quali si dedesiderio”, sempre più ve la costituzione dell’oambito e sempre più premonima Associazione cario, che è oggi il lavonazionale per la sicuro. Un invito questo che rezza dei luoghi di laha avuto seguito nel convoro. «Siamo certi di invegno del 26 maggio al terpretare il pensiero del Castello, dove si è svolPresidente dedicando to un dibattito pubblico questa medaglia a tutti sul tema Lo sport cocoloro che, come Rugme veicolo di testimogero, hanno perso la vinianza e sensibilizzata mentre se la stavano zione. Il 27 maggio, presguadagnando». so il “Magonello”, è staPer il decennale Van Toff to dato il calcio d’inizio del Il Sindaco Gianni Anselmi consegna è stato messo a punto un torneo che si concluderà la medaglia di Napolitano a Matteo Toffolutti, fratello di Ruggero ricco calendario di iniil 30 luglio. AI CADUTI SUL LAVORO Q uello della sicurezza sul lavoro è un problema che a Piombino, per la sua tradizione industriale, ha causato una lunga storia di incidenti: dodici sono i morti in questo settore, dal 1998 ad oggi, quasi tutti appartenenti a ditte appaltatrici. Per rendere omaggio alle tante vittime del lavoro, il Comune ha deciso di dedicare alla loro memoria un luogo simbolico della città, scegliendo appunto un’area di circolazione in prossimità dello stabilimento siderurgico, già parte del viale della Resistenza. Il Largo Caduti sul lavoro sarà inaugurato ufficialmente il 30 giugno (ore 11), nell’ambito del “Decennale Van Toff”, con installazioni di Eraldo Ridi. Sono inoltre allo studio da parte dell’assessorato competente progetti di formazione, in tema di sicurezza, per gli studenti e i lavoratori immigrati. PIOMBINO 6 OGGI 2.2007 DECENNALE VAN TOFF 2007 Prossimi appuntamenti Ass. Toffolutti, cell. 333.6245290 www.infol.it/rtoffolutti 15 giugno ore 21 Chiesa di S. Maria del Rosario al Cotone Veglia di preghiera per i caduti sul lavoro, affinché il valore irripetibile della vita sia posto al centro delle dinamiche produttive. Il giovane cantautore piombinese Giacomo Panicucci propone La fabbrica della morte, donata all’Ass. Toffolutti. 20 giugno ore 17.30 piazza della Cittadella Convegno promosso dall’Ass. Toffolutti con la Commissione per le Pari Opportunità, sulla preoccupante crescita degli infortuni tra le lavoratrici: La donna dà la vita. Anche sul lavoro, con Antonella Ninci, presidente della Commissione nazionale per le pari opportunità dell’Inail; Eliana Como, sociologa del lavoro e ricercatrice; Fabrizio Callaioli, avvocato; Stefania Bardini, presidente CPO; Valeria Parrini, Ass. Toffolutti. 22 giugno ore 21 ex Asilo Pro Patria - area Castello Un gruppo di pensionati della Breda di Pistoia racconta la vita in fabbrica con l’amianto in Lavorare da morire, di Lorenzo Gori, rappresentazione in collaborazione con la Cgil di Pistoia, la Circoscrizione 1 di Pistoia e la Compagnia Portuali di Piombino, con il patrocinio dell’Assessorato alle Culture. luglio (data da definire) piazza Bovio Spettacolo della Consulta giovanile, in collaborazione con il gruppo teatrale Fob. Nei mesi di giugno e luglio Al campo di calcio “Magonello”, si terranno le numerose partite del torneo di calcio a 5, suddiviso in due gironi. 30 luglio Finalissime e premiazioni con la partecipazione della signora Marisa Grasso, vedova dell’ispettore di Polizia Filippo Raciti, ucciso a Catania il 2 febbraio scorso nei disordini seguiti a una partita. Info: “Magonello”, tel. 0565.220907 cell. 328.1924999 CULTURA & SPETTACOLO Cresce la voglia di teatro Bilancio positivo per le proposte culturali promosse dal Comune: in tutte le programmazioni della stagione 2006/2007 (teatro adulti, teatro ragazzi, concertistica) si registra un aumento nella media delle presenze STAGIONE TEATRALE LA PROGRAMMAZIONE Rispetto al 2005/2006, le presenze medie per spettacolo passano da 493 a 578, con un aumento medio di 85 spettatori derivato sia dall’incremento degli abbonamenti (+40) che delle bigliettazioni (+45). Un dato ancor più significativo se rapportato al biennio precedente: già lo scorso anno si era infatti determinato un sensibile aumento, da 398 a 493 spettatori (+95). In due anni la media delle presenze è dunque cresciuta di 180 spettatori (+45%). «Un risultato di cui siamo ovviamente soddisfatti – commenta l’assessore alle Culture Ovidio Dell’Omodarme – e che si inscrive entro un andamento positivo riscontrabile in molte città e regioni italiane, tra cui la Toscana. Piombino pare collocarsi pienamente entro tale tendenza, con livelli di crescita che, almeno nel biennio trascorso, sono comunque superiori alla media regionale. Il fenomeno pare riflettere una crescente propensione a partecipare allo spettacolo dal vivo, riconducibile secondo alcuni al tangibile abbassamento della qualità della programmazione televisiva: la mediocrità della TV, in sostanza, starebbe in qualche misura favorendo la ripresa della frequentazione del teatro, percepito quale momento vivo e collettivo, alternativo alla fiction fruita attraverso un elettrodomestico nel chiuso dello spazio domestico». «Certamente anche la programmazione riveste un’importanza decisiva», spiega ancora l’assessore. «Da questo punto di vista siamo confortati anche dai risultati di un questionario di monitoraggio distribuito in occasione dell’ultimo spettacolo, dal quale è emerso un generale gradimento per il cartellone proposto. Il Comune elabora la programmazione come sempre in stretta collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo, ispirandosi fondamentalmente a due criteri: qualità e varietà di generi, dalla tradizione al teatro-danza, dal musical al teatro d’innovazione. Accanto agli abbonati cresce infatti sia il numero degli spettatori che il bacino dei fruitori». TEATRO RAGAZZI La crescita di quest’anno è stata più contenuta rispetto alla stagione degli adulti: da 318 a 339 presenze medie (+7%), ma avviene dopo l’autentico boom dello scorso anno, nel quale il numero medio di spettatori au- PIOMBINO 7 OGGI 2.2007 mentò di 155 unità. Di fatto, in due anni il pubblico del Teatro dedicato ai ragazzi risulta più che raddoppiato, peraltro mantenendo inalterata la formula: quella di proporre gli spettacoli al di fuori dell’orario scolastico, puntando al coinvolgimento dei bambini insieme ai genitori. «Un risultato anche in questo caso estremamente positivo – quindi – conseguito in un settore così vitale come quello dei più piccoli; risultato che è anche il frutto della proficua collaborazione sviluppata con le insegnanti delle scuole elementari nell’ambito del progetto Città dei Bambini». STAGIONE CONCERTISTICA Dopo due anni, anche la serie dei concerti dell’ORT-Orchestra Regionale della Toscana ha ripreso a crescere: da 192 presenze medie del 2005/06 a 238 del 2006/07 (+25%). «Pure questo rappresenta un segnale incoraggiante – commenta Dell’Omodarme – considerato che riguarda un ambito più settoriale e rivolto ad un bacino d’utenza sicuramente più rigido. L’obiettivo è in ogni caso di incrementare ulteriormente la fruizione della concertistica operando in più direzioni. Per il prossimo anno stiamo valutando una diversa articolazione delle tariffe dei biglietti, in modo da favorire l’affluenza della fascia giovanile; un maggiore coinvolgimento delle istituzioni scolastiche mediante specifici percorsi didattici di affiancamento alla stagione; ma anche l’introduzione di alcune novità nella programmazione». DALLA PARTE DEL CITTADINO Tra bollette pazze, burocrazia e disservizi Chi turba il sonno (e la vita) dei cittadini piombinesi? Ce lo dice la relazione del Difensore civico per l’anno 2006 R itardi nei rimborsi e solleciti per prestazioni mediche, manutenzione dell’edilizia pubblica, ricorsi per multe non dovute, contestazioni di bollette e cartelle esattoriali, disservizi di acqua, gas e telefonia: sono questi alcuni dei motivi principali che nel 2006 hanno spinto i piombinesi a chiedere aiuto al Difensore Civico di Piombino. Si tratta complessivamente di 368 richieste, raccolte sia nella sede del Palazzo comunale che nello sportello di Riotorto, di cui150 hanno dato origine a procedure formali (istanze verbalizzate) mentre le altre sono contatti risolti con una risposta pressoché immediata. Questi i dati più significativi del bilancio annuale, che Graziano Salvatici (attuale Difensore civico di Piombino, eletto il 27 novembre 2005) ha recentemente presentato al Consiglio comunale. PRONTO, CHI PAGA? Scorrendo l’elenco nel dettaglio, si scopre una casistica ampia e variegata, nella quale spiccano per numero le questioni con l’ASA, gestore unico del servizio idrico integrato: in questo settore, oltre ad intervenire per dirimere i singoli casi, il Difensore civico si è attivato formalmente per risolvere o migliorare alcuni aspetti della regolamentazione. Al centro dell’attenzione anche l’edilizia residenziale pubblica, sia per rapporti di inquilini con Casalp che per problemi di disagio abitativo. Molte anche le segnalazioni per presunte violazioni del codice della strada, quasi sempre fuori provincia, e le lamentele inerenti la telefonia (fatturazione di servizi non richiesti, ritardi per l’attivazione delle linee e, specie a danno di persone anziane, la conclusione di contratti proposti telefonicamente). «Poche invece le controversie con l’amministrazione comunale – commenta Salvatici – sia per quantità, sia perché la collaborazione degli uffici consente di avere risposte in tempi rapidi». Una tendenza, quella fotografata dal Report 2006, che nel complesso si ripropone anche nel primo semestre 2007 e, purtroppo, tende a peggiorare: insieme a questi settori critici, infatti, si sta facendo strada nella classifica dei più molesti l’attività di recupero crediti, che molti enti affidano ad agenzie esterne. LA FORZA DELLA PERSUASIONE Se cresce il numero di coloro che ricorrono alla difesa civica, si mantiene comunque alta la percentuale di interventi risolti (oltre l’88%), un risultato raggiunto grazie al puntuale esercizio delle funzioni di garanzia attribuite all’istituto, a modalità operative improntate alla piena autonomia e indipendenza e, non ultimo, al grado di collaborazione generalmente riscontrata negli interlocutori: «È nostro potere – spiega Salvatici – contattare i responsabili per conoscere lo stato delle pratiche, le difficoltà che si contrappongono al loro esito positivo, richiedere documenti e informazioni. Spesso i problemi vengono risolti anche grazie ad un ruolo conciliativo del Difensore civico, che proprio per questo è stato definito magistrato di persuasione». All’origine dei disagi, spesso, c’è proprio la progressiva scomparsa degli sportelli al pubblico e le difficoltà di entrare in contatto con i propri referenti, se non tramite call center anonimi e quasi sempre inadeguati rispetto alle necessità degli utenti. che il Difensore civico è un organismo non giurisdizionale per la tutela di diritti e interessi (singoli e collettivi), che si attiva nei casi di cattiva amministrazione, per cui invito i cittadini che necessitano semplicemente di informazioni a rivolgersi in prima istanza ai soggetti competenti e ricorrere all’ufficio solo in caso di mancata soddisfazione o di conclamata controversia». PROGETTI E NOVITÀ PER IL 2007 UN “APPRODO” SICURO NEL MARE DELLA BUROCRAZIA «Questo ufficio ha dato il suo assenso per una collaborazione con il Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni, organo di consulenza e gestione della Regione Toscana) e partecipa a un progetto regionale, in collaborazione con la Conferenza dei Difensori Civici della Toscana, che ha l’obiettivo di potenziare l’istituto della Difesa civica anche attraverso il monitoraggio delle istanze e realizzare una efficace rete di difesa civica in Toscana al servizio dei cittadini. L’iniziativa è in corso e speriamo che nel 2007 possa avere piena realizzazione». Disponibilità, competenza e umanità sono le caratteristiche che ispirano la funzione del Difensore civico e guidano suo il rapporto con i cittadini, che si rivolgono all’ufficio anche per informazioni, chiarimenti e consulenze: «Il nostro ufficio è ormai un punto di riferimento, un luogo dove le persone trovano comunque ascolto e orientamento, ma è bene chiarire INFO (Orari Ufficio e ricevimento del Difensore civico a pagina 31) La Relazione 2006 del Difensore civico è distribuita gratuitamente presso l’Ufficio stesso e all’Urp. Il documento (completo di allegati) è disponibile anche sul sito internet www.comune.piombino.li.it, nella sezione Difensore civico, indicata nella home page. PIOMBINO 8 OGGI 2.2007 URBANISTICA & PIANIFICAZIONE Varianti in corso Ancora un passo avanti nel processo di trasformazione urbanistica piombinese: nel mese di maggio il Consiglio comunale ha infatti adottato le Varianti al Piano Regolatore Generale relative a Città Futura e Piau (Programma Innovativo in Ambito Urbano) e il Piano di recupero di Marina: tre grandi interventi distinti, ma organicamente inseriti in un unico contesto di profonda ristrutturazione e riqualificazione della città, che parte dalle aree più degradate intorno alla fabbrica e si estende anche ad altre zone critiche della periferia urbana e del centro. Recupero all’uso pubblico, con opere e insediamenti destinati alla collettività, all’edilizia abitativa, alla viabilità e all’imprenditoria, sono le direttrici del progetto generale di sviluppo urbanistico, al quale partecipano anche investitori privati. satello, caratterizzato da un diffuso degrado, sia per la vicinanza con gli stabilimenti che per il traffico diretto al porto, e beneficiario dei finanziamenti stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per i Programmi Innovativi in Ambito Urbano, destinati appunto a promuovere azioni di risanamento e valorizzazione di ambiti contigui ad aree portuali e ferroviarie. Adeguamento della viabilità, abbattimento degli edifici fatiscenti in via Corsica e costruzione di un nuovo complesso edilizio di proprietà privata ad uso misto, percorso pedonale e arredo urbano, parcheggi e aree verdi, costruzione di parcheggi e di circa 80 unità abitative, sono alcuni dei principali interventi programmati in questa zona. Sono inoltre in corso contatti tra Comune e Casalp, per recuperare con strumenti pubblici anche la palazzina distrutta dall’esplosione nel 1999. CITTÁ FUTURA PIU VICINA S I l piano di riconversione urbanistica delle aree ex industriali e degli ambiti ad esse correlati recepisce i contenuti dello studio di fattibilità redatto dalla soc. Europrogetti & Finanza, approvato dall’amministrazione comunale nel 2006: tra i principali obiettivi, la riconversione dell’ex cantiere Siderco e la realizzazione di una serie di opere e aree verdi per ricongiungere i quartieri operai del Cotone e del Poggetto al contesto urbano. Un altro degli elementi centrali del piano è la realizzazione della cosiddetta “porta della città”, nella zona compresa tra viale della Resistenza e via delle Medaglie d’Oro, con la costruzione di un complesso destinato ad ospitare uffici, alloggi (fino a 170 unità immobiliari), attività commerciali. Nel piano di recupero delle aree abbandonate dalla produzione, troverà posto anche la conservazione della memoria e valorizzazione della storia industriale: è allo studio la realizzazione di un percorso fotografico e documentario sugli impianti, che sarà utilizzato per una mostra permanente e la pubblicazione di un volume. Nuova edilizia residenziale di qualità (110 alloggi) è prevista invece nell’area tra viale Unità d’Italia, via delle Medaglie d’Oro e viale Pertini. VIA LANDI E DINTORNI L a stessa filosofia guida la riqualificazione e il riuso funzionale del quartiere intorno a via Landi, l’ambito urbano di cui fanno parte via Pisa, via Pisacane, via Buozzi e il Chias- IL PORTICCIOLO DEL XXI SECOLO diceo, l’edificio utilizzato come foresteria dell’Ufficio circondariale marittimo, la Lega Navale e il capannone dell’Opera Nazionale Balilla. Qui le previsioni disegnano un riordino fisico e funzionale complessivo dell’esistente, con l’aggiunta di nuove attività e servizi balneari, ricreativi e nautici, anche attraverso un miglior utilizzo dei fabbricati esistenti. Più specificamente, il Piano tende alla riqualificazione urbana e architettonica dell’approdo e delle aree strettamente correlate, dove sarà mantenuta la funzione nautica di tipo minore (senza incremento della ricettività dei natanti), ricavando tuttavia spazi per taxi-boat e charter turistici. Il piazzale di alaggio sarà smantellato, per far posto ad un piccolo porticciolo, destinato ad ospitare una sessantina di posti barca di piccole dimensioni, e ad un’area di servizio per le attività della nuova Lega Navale, che sorgerà sulle rovine dell’edificio della prima metà del Novecento, dove troveranno spazio bar e ristorante (al piano superiore) e uffici (al piano terra). Essendo impossibile il recupero dell’esistente, la ricostruzione di questo esempio di architettura razionalista avverrà comunque tal quale, sulla base della documentazione e delle foto d’epoca. i ricollega al completamento del Piano Particolareggiato della costa urbana e agli altri importanti interventi di riqualifiIl Porticciolo di Marina e i giardini di Cittadella cazione della città antica, in parte in in una immagine degli anni ’50. Da Ricordo di Piombino. 1944-1980, di V. Guerrieri. fase di realizzazione e in parte programmati, il Piano di recupero dell’ambito di Marina, naturale prosecuzione del centro e del nucleo storico. Oggetto dell’intervento un’area di circa 21.000 mq compresa nel tratto di fascia costiera tra piazza Bovio e i contrafforti sotto Cittadella, il piazzale d’alaggio e la ripa soprastante, lo specchio d’acqua asservito al porticciolo me- APPROVATO IL PIANO STRUTTURALE a versione definitiva del Piano Strutturale (con le modifiche introdotte dalle Osservazioni e Controdeduzioni) è stata approvata in Consiglio comunale lo scorso 9 magL gio, alla fine di una lunga seduta. Due i principali elementi di novità, sui quali si è incentrata la discussione e la contestazione delle minoranze: il superamento del limite urbano, e la conseguente possibilità di costruire nella zona collinare dei Ghiaccioni, e la spinta alla realizzazione della nuova via d’accesso Fiorentina-Ghiaccioni. È stato il Sindaco Gianni Anselmi a chiarire nella sede istituzionale il punto di vista dell’Amministrazione, che ha ribadito «l’obiettivo di far fronte all’esigenza abitativa nel massimo rispetto dell’ambiente». Assicurazioni arrivano anche dall’assessore ai Lavori Pubblici Carlo Barsi, che ha dichiarato: «Si tratta di due opere distinte e parallele. La SS 398 si conferma come fondamentale per le prospettive di rilancio economico, direi l’opera principale alla quale l’amministrazione comunale sta lavorando. Al momento, la questione è legata alle sorti del corridoio tirrenico, il grande progetto seguito dalla Sat (Società Autostrada Tirrenica) in cui la 398 rientra come tratto di penetrazione sul porto. Verso la fine del mese, comunque, attendiamo il progetto di fattibilità che la Sat si è impegnata a fornirci. La realizzazione della Fiorentina-Ghiaccioni non è alternativa: la 398 è una strada che il presidente della Regione Claudio Martini ha definito «prioritaria per la Toscana» ed è importante in un contesto nazionale, per la quale sono già previsti finanziamenti statali, europei ed altre risorse; l’altra ha interesse prevalentemente locale, per questa il reperimento delle risorse (circa 20 milioni di euro) sarà totalmente a carico del Comune». PIOMBINO 9 OGGI 2.2007 PIOMBINO MEDAGLIA D’ORO STORIA & MEMORIE LIBERI. Anche quest’anno la Festa della Liberazione è sta- ta, a Piombino, l’occasione per rinnovare lo spirito, la memoria e i valori immortali ereditati dalla lotta per la Resistenza e la Democrazia. Un patrimonio di storia e civiltà, riassunto dallo slogan LIBERI, che tradizionalmente la città onora con una serie di iniziative istituzionali, culturali e didattiche dedicate alla collettività, ai protagonisti di quelle vicende, ai giovani e alla scuola. I l programma predisposto dal Comune, per il 25 aprile 2007, si è svolto intorno alla cerimonia ufficiale, presieduta dal Sindaco Gianni Anselmi e dal presidente del Consiglio comunale Simonetta Polverini, caratterizzata dalla presenza del presidente dell’Anpi provinciale Dino Raugi e di un ospite di eccezione: il Ministro dell’Interno Giuliano Amato, in veste di oratore ufficiale della manifestazione. Molti gli spunti d’attualità toccati nella sua ricostruzione storica: dalla “preoccupante” solidarietà espressa ai presunti terroristi, arrestati nel corso dell’ultima operazione contro le BR, alla riforma della normativa sull’immigrazione. Il responsabile del Viminale, la carica più importante del governo in materia di sicurezza e altri importanti settori della po- litica interna, ha raccolto al Rivellino una folla di cittadini, associazioni combattentistiche, giornalisti, oltre a numerose autorità civili e militari, tra le quali il Prefetto Giancarlo Trevisone, e i 300 viaggiatori dell’antico Treno a Vapore che ha fatto tappa alla stazione di Piombino. Moltissimi anche gli extracomunitari, che con il Ministro hanno avuto un incontro organizzato da Samarcanda. La giornata si è chiusa con il concerto di Elio e le Storie tese, offerto da Unicoop Tirreno, seguito da centinaia di fans in piazza Verdi. sentazione, “il loro cammino di giovani contadini, operai, impiegati fin dalla partenza per andare soldati” e seguendo le loro vicende ed emozioni fino all’8 settembre. Il progetto, curato dall’Archivio storico e da Annarosa Bartolini, si è avvalso della collaborazione di undici ex internati (Sergio Baffigi, Valente Baldocchi, Paolino Calzolari, Anacleto Magni, Elfio Mazzarri, Mameli Sarti, Marino Scali, Antonio Simoncini, Francesco Stefanini, Rolando Tamburini, Dario Turchi), rappresentanti della locale sezione Anei che, da circa un anno, è stata chiusa. La mostra, in un certo senso, cerca di dare un seguito all’intensa attività educativa svolta per tanti anni dall’associazione, per trasmettere ai giovani la testimonianza diretta della storia vissuta sulla propria pelle: moltissimi gli studenti che hanno partecipato e visitato l’esposizione. Inaugurata al Centro Giovani, alla presenza del senatore Candido Luigi Rosati (Anei Roma), Ivan Tognarini (presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana) e Angelo Bendotti (Direttore dell’Istituto Bergamasco per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea), la mostra si è poi trasferita nella sede della Circoscrizione Falcone-Montemazzano fino al 22 maggio. D edicata al ricordo e al contributo dei deportati militari, ha riscosso grande interesse la mostra fotografica e documentaria dal titolo Stalag III A121999. Volti e ricordi di internati piombinesi nei lager nazisti. La rassegna racconta l’esperienza di un gruppo di internati nei campi tedeschi, accompagnando, come si legge nella prePIOMBINO 10 OGGI 2.2007 La storia e i personaggi di un riconoscimento atteso sessant’anni È in preparazione un volume dedicato alla Battaglia di Piombino e al lungo cammino che, attraverso oltre mezzo secolo, ha infine portato la città ad ottenere per questo episodio di Resistenza il massimo riconoscimento dello Stato. Il libro, curato dal Servizio Urp e Comunicazione, conterrà una ricca selezione di immagini relative ai fatti, ai documenti e ai personaggi che, nel tempo, sono entrati a far parte di questa grande avventura. La pubblicazione avrà carattere essenzialmente divulgativo, ma si avvarrà di importanti collaborazioni, come quella di Ivan Tognarini, le cui infaticabili ricerche storiche hanno sostenuto l’attribuzione della Medaglia d’Argento nel 1979 e la sua conversione in Medaglia d’Oro, nel 2000. IMMIGRATI E REALTÁ LOCALI Il Comune verso l’elezione del Consigliere straniero S i terranno in autunno le prime elezioni per designare il cittadino straniero che parteciperà alla vita istituzionale piombinese in rappresentanza della comunità degli immigrati: una realtà composita e numericamente consistente. Il Comune ha infatti provveduto alla modifica statutaria per l’istituzione del Consigliere straniero aggiunto e della Consulta dei cittadini stranieri, che faranno da interfaccia all’amministrazione per le questioni inerenti appunto gli immigrati. E proprio dei rapporti tra cittadini immigrati e comunità locali si è parlato lo scorso 12 maggio, nel corso di una giornata di studio organizzata da Comune, Caritas Diocesana e Samarcanda, alla quale hanno partecipato numerosi esperti, rappresentanti degli enti locali, delle istituzioni, dell’Asl, dei sindacati e dell’associazionismo. Durante il convegno, intorno al quale si sono svolte iniziative collaterali sullo stesso tema, è stato presentato il Dossier sull’Immigrazione 2006, elaborato dalla Caritas nazionale. L’iniziativa è stata “occasione di confronto e programmazione sulle problematiche e le prospettive di integrazione e partecipazione dei cittadini stranieri alla vita politica e sociale. LA SOCIETÀ DELL’INTEGRAZIONE LA SOLIDARIETÁ VA IN SCENA U n vero e proprio varietà è andato in scena lo scorso 21 maggio al Metropolitan: Incontriamoci, è il titolo dello spettacolo presentato da Sara Chiarei e curato dall’associazione La Provvidenza con il patrocinio del Comune di Piombino - Assessorati alle Politiche sociali e Giovanili. Sul palcoscenico, oltre ai “Ragazzi dell’arcobaleno” che si sono esibiti con mimi e danze (coreografa di Angele Christine) seguiti da middles di artisti famosi (maestro Gianni Nepi), hanno cantato i ragazzi del gruppo Woodstock, i cantori di Spazio H di Piombino e “La Voce del Cuore” del centro l’Ancora, con interventi del laboratorio danza e teatro Rio Lab e dei ballerini di breakdance Bobbe, Ciro, Dario e Marco. Moltissimi applausi da parte dei circa 400 presenti e commenti positivi, al termine dello spettacolo, hanno premiato l’impegno dei dilettanti ballerini, attori e cantanti. «A noi come organizzatori della serata – commenta Giovanni Basso, presidente dell’associazione La Provvidenza – è rimasta la soddisfazione e l’emozione di aver offerto un esempio di come la collaborazione tra diverse espressioni della realtà associativa del territorio realizzi la vera integrazione, attraverso la condivisione di valori comuni». Nel corso della rappresentazione, l’assessore Anna Tempestini ha illustrato al pubblico due progetti attualmente in corso: “Sempre con Noi”, di cui La Provvidenza è promotrice, e “Accessibilità”, proposto dalla consulta dell’handicap. LA TERZA ETÁ HA UN CUORE GIOVANE Sosteniamo le attività e i servizi dell’Auser per gli anziani e la comunità D a quasi vent’anni si occupa di volontariato e promozione sociale, per valorizzare le persone e sostenere il loro ruolo attivo nella società, indipendentemente dalla loro età anagrafica. L’Auser, onlus nata nel 1989 per iniziativa della Cgil e del Sindacato dei pensionati Spi-Cgil, si propone di contrastare ogni forma di esclusione sociale, migliorare la qualità della vita, diffondere la cultura e la pratica della solidarietà perché ogni età abbia un valore e ogni persona un suo progetto di vita attraverso il quale diventare una risorsa per sé e per gli altri. L’organizzazione infatti lavora affinché ognuno possa dare e trovare aiuto, incontrare gli altri, arricchire le proprie competenze, contribuire alla crescita della collettività in cui vive. Attualmente conta 250.000 iscritti, 60.000 volontari attivi e 1.200 sedi in tutta Italia. A Piombino l’Auser, che quest’anno festeggia i 16 anni di attività, riunisce 320 iscritti come sede locale e circa 1.200 a livello comprensoriale (altre sedi Auser Verde Argento si trovano a San Vincenzo, Venturina, Suvereto e Portoferraio). Il suo ruolo nella comunità, che è andato via via crescendo negli anni, è legato a una serie di attività e servizi che l’associazione offre sia autonomamente (anche a richiesta), che in collaborazione con altri soggetti e in sinergia con le istituzioni pubbliche: come nel caso dei corsi di formazione e aggiornamento, realizzati con i comuni, l’Asl e altre associazioni del territorio. Cultura, educazione degli adulti, volontariato, assistenza, solidarietà internazionale, turismo e tempo libero, sono i principali settori in cui l’Auser è presente. «Particolarmente importante è l’aiuto di base rivolto alle persone sole e anziane, ad esempio per fare la spesa, per recarsi ad un ambulatorio medico, per sbrigare una pratica burocratica o anche solo per avere un po’ di compagnia a casa propria», chiarisce il presidente Edo Vagelli. «Spesso infatti sono proprio queste piccole difficoltà o la solitudine a diventare per alcuni ostacoli insormontabili». Più in generale, l’opportunità di sviluppare o rinsaldare rapporti sociali, anche intergenerazionali, è comunque uno delgi obiettivi statutari dell’associazione. Molto frequentate sono infatti le gite fuori porta, distribuite in tutto l’anno, e le vacanze in località di montagna e di villeggiatura, proposte durante periodo estivo. «Molti volontari sono occupati sul territorio nella sorveglianza presso le scuole elementari, nella custodia delle strutture pubbliche (ad esempio il Rivellino) in occasione di manifestazioni, nella cura e manutenzione degli olivi comunali – prosegue Vagelli – ma tante altre attività si svolgono nella sede di via XXV Aprile, dove tra l’altro le nostre donne (che statisticamente costituiscono la gran parte degli iscritti Auser, n.d.r.) lavorano nella sartoria sociale per il terzo mondo». Anche per questo, ormai da tempo, si sente la necessità di una sede più adeguata ma anche di nuovi soci per dar corso ad altre iniziative e progetti di interesse collettivo: «Invitiamo anche i più giovani a informarsi, partecipare alle nostre iniziative e prestare opera di volontariato. Le adesioni si ricevono indipendentemente dall’età: tutti possono sostenere l’Auser e contribuire con la quota annuale di 11 euro a rendere la nostra città più viva e solidale». L’ARTE, UN CUORE CHE PULSA V alorizzare le diverse abilità creative delle persone con handicap psico-fisico o sensoriale e creare opportunità concrete di realizzazione culturale e promozione artistica in questo settore, molto spesso poco apprezzato o trattato in modo superficiale: è questa la finalità del premio L’Arte, un cuore che pulsa, promosso dalle onlus Associazione La Provvidenza, Cooperativa sociale Cuore e Cooperativa sociale Nuova Proposta, rivolto a singoli e gruppi, con cittadinanza italiana e residenti in Toscana. La prima edizione del Premio 2007, sul tema Il mondo che vedo e articolata in tre sezioni (Poesia, Pittura e Musica), ha avuto il patrocinio degli enti locali (Comune, Circondario della Val di Cornia, Provincia di Livorno, Regione Toscana) e si è recentemente conclusa con un’esposizione al chiostro di Sant’Antimo. Novantatre le opere presentate, esaminate da una giuria di esperti presieduta dal direttore degli Uffizi Antonio Natali. «Gli obiettivi – dicono gli organizzatori – riguardano sì l’integrazione e la conoscenza della disabilità, ma anche il “prendere sul serio” una forma d’arte alternativa che esprime attraverso l’attività creativa l’Io interiore di ogni essere, la voglia di riconoscersi, di affermarsi agli altri e a se stessi, di crescere e mostrare ciò che si riesce a dare». Il Premio viene bandito nella città di Piombino, a lungo conosciuta solo sotto l’aspetto siderurgico, per dimostrarne le potenzialità sotto un nuovo punto di vista. Gli ospiti hanno avuto, infatti, la possibilità di visitare i paesaggi, i musei e le opere storiche restaurate che rendono la città attraente dal punto di vista turistico. INFO Auser Piombino, via XXV Aprile 24 - tel. 0565.222877 www.auser.it PIOMBINO 11 OGGI 2.2007 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Sant’Antimo di Marina srl Piano di recupero “ex ospedale di via Cavour” Bando per l’assegnazione di posti nel parcheggio interrato Premesso che: • in data 12 luglio 2002 il Comune di Piombino (LI) con rogito del Segretario Generale del Comune (rep. n. 1533 del 12.07.2002) concede in diritto di superficie, ai sensi dell’art. 955 del Codice Civile e dell’art. 9 della Legge 122/89 e successive modificazioni, per la durata di anni 90 (novanta) rinnovabili, alla Società “Sant’Antimo di Marina Srl”, che accetta, l’area di sottosuolo posta in Piombino sul prolungamento di via Cavour della superficie di mq. 1.919 (millenovecentodiciannove) identificata al NCT del Comune di Piombino al foglio n° 81 particelle 479 (480). • Il sottosuolo concesso in diritto di superficie alla Società “Sant’Antimo di Marina srl” sarà destinato a parcheggio interrato, nel rispetto della legge 122/1989, e delle condizioni poste dal medesimo Comune di Piombino. Le caratteristiche tecniche dell’opera già definite nel Piano di Recupero, dovranno ad esso far fede nella sua totalità. • La Società “Sant’Antimo di Marina srl” realizzerà nel parcheggio interrato previsto posti auto e moto pertinenziali da riservare alle unità immobiliari realizzate nell’ambito del medesimo piano di recupero, nonché ulteriori posti auto e moto non gravati dal vincolo pertinenziale, da cedere a titolari di unità immobiliari con precedenza di assegnazione sulla base della distanza dal parcheggio, nell’ordine indicato nella convenzione citata nella premessa. • La previsione per il termine del cantiere è indicata entro il prossimo mese di luglio 2007, salvo imprevisti non imputabili alla volontà della Società Sant’Antimo di Marina Srl. La consegna dei posti auto e moto agli acquirenti esterni potrà essere effettuata entro il 30 ottobre 2007. Il presente bando viene pubblicato per la scelta degli acquirenti dei posti auto non pertinenziali. SI RENDE NOTO Articolo 1 È aperto un bando per l’assegnazione di posti auto e moto coperti non pertinenziali nel parcheggio interrato in corso di realizzazione sulle aree concesse in diritto di superficie dal Comune di Piombino alla soc. Sant’Antimo di Marina. Articolo 2 I posti auto realizzandi non pertinenziali sono n° 37, di cui uno per soggetti diversamente abili, e n° 13 posti moto, come indicato nella cartina planimetrica allegata con contorno evidenziato. Articolo 3 L’assegnazione dei posti auto e moto, di cui all’art. 1 del presente bando, in conformità alle condizioni già stabilite nella convenzione relativa al Piano di Recupero, avverrà tenendo conto dell’ubicazione delle Unità Immobiliari dei futuri assegnatari, secondo il seguente ordine di priorità: - Unità immobiliari comprese nel perimetro del piano di recupero, con il limite massimo di un posto auto aggiuntivo rispetto alla dotazione obbligatoria. - Unità immobiliari poste nel centro storico. - Unità immobiliari poste nel perimetro otto/novecentesco. - Unità immobiliari poste nel perimetro urbano. Le zone suindicate sono individuate nella cartografia allegata al presente bando. Articolo 4 La graduatoria sarà definita dalla Società “Sant’Antimo di Marina srl” sulla base dei criteri stabiliti nel precedente articolo, tenendo conto, per ciascun ambito, dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. Articolo 5 Le domande da presentare all’indirizzo: “Sant’Antimo di Marina Srl via Leonardo Da Vinci 7, 57025 - Piombino (LI)”, dovranno riportare i seguenti dati di riferimento: 1) nome e cognome 2) data e luogo di nascita 3) estremi della residenza 4) Codice Fiscale 5) dichiarazione di titolarità di una unità immobiliare e ubicazione della medesima. La presentazione delle domande dovrà essere effettuata entro il 3 luglio 2007 La graduatoria sarà completata entro i 60 (sessanta) giorni successivi alla data di chiusura del bando medesimo e sarà resa nota a tutti i richiedenti, nonché al Dirigente del Settore Gestione del Territorio e Ambiente del Comune di Piombino. L’assegnazione dei posti auto/moto ai soggetti richiedenti dovrà avvenire previa autorizzazione del Comune, ai sensi dell’art. 7 della convenzione Rep. n° 1533 del 12.07.2002. Articolo 6 Con il rogito notarile e pertanto con la cessione del bene gli acquirenti dei posti auto/moto, subentreranno alla Società “Sant’Antimo di Marina srl” nelle condizioni previste dal Comune di Piombino relativamente alla concessione delle aree in diritto di superficie per anni 90 (novanta) rinnovabili. Articolo 7 Il presente bando, con relativo modulo di domanda, sarà pubblicato integralmente sul sito INTERNET della Soc. Sant’Antimo di Marina www.santantimodimarina.com, e sarà reso noto attraverso gli strumenti di informazione locali (pubblicazione sul quotidiano Il Tirreno nella pagina della cronaca di Piombino, passaggio su Radio Piombino) e sul periodico del Comune Piombino Oggi. Piombino, 18 maggio 2007 Il Presidente Ing. Loris Zanfranceschi La Sant’Antimo di Marina srl INFORMA che copia del bando e della bozza di domanda potranno essere ritirati presso la sede della Sant’Antimo di Marina srl in via L. Da Vinci, 7 - 57025 Piombino, oppure sul sito internet: www.santantimodimarina.com. Le domande dovranno pervenire alla sede della Sant’Antimo di Marina srl via L. Da Vinci, 7 57025 - Piombino (LI) tramite Raccomandata AR entro e non oltre le ore 18 del giorno martedì 3 luglio 2007. PIOMBINO 12 OGGI 2.2007 AMBIENTE & PROTEZIONE CIVILE L’EDUCAZIONE COME STRUMENTO DI PROTEZIONE Salviamo i boschi dal fuoco P A Piombino la giornata conclusiva del progetto europeo antincendi boschivi rimi importanti risultati del progetto antincendi boschivi, promosso nelle scuole dalla Regione Toscana - Dipartimento dell’Ambiente e del Territorio e sostenuto da Irre (Agenzia per lo sviluppo dell’autonomia scolastica), al quale hanno aderito Provincia di Livorno e Comune di Piombino. L’iniziativa è parte del progetto europeo OCR Incendi (Interreg III C), che riunisce anche altre regioni del bacino occidentale del Mediterraneo. Alla base del lavoro, che ha coinvolto gli enti del partenariato locale e i soggetti che operano sul territorio labronico, la considerazione che, per raggiungere l’obiettivo della prevenzione del patrimonio boschivo e dell’incolumità pubblica, occorre sviluppare una coscienza diffusa sui rischi e i danni connessi agli incendi, attraverso iniziative di sensibilizzazione e informazione rivolte, soprattutto, ai giovani. La giornata conclusiva si è svolta a Piombino il 29 maggio, con un presentazione pubblica in città e un’esercitazione sul campo a Baratti: al meeting hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali e internazionali e circa 500 studenti e insegnanti, in delegazione di dieci scuole della regione (una per provincia). Al Metropolitan, alla presenza delle autorità ricevute dall’assessore alla Protezione civile Carlo Barsi, l’evento presentato da Claudio Sottili ha alternato proiezioni sul patrimonio forestale e sulle devastazioni lasciate dal fuoco, interventi dei volontari e dei rappresentanti istituzionali, tra i quali l’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste Susanna Cenni. Nel pomeriggio la manifestazione si è traferita nel prato di Baratti, dove si sono svolte simulazioni di spengimento di incendio, con l’utilizzo dell’elicottero regionale, e una serie di attività a terra con i mezzi dell’associazione di protezione civile Avela e l’associazione CB Mare e Monti. Parte la campagna antincendio Estate 2007 I l 1° giugno ha avuto inizio ufficialmente il servizio di pattugliamento, vigilanza e intervento, al quale è affidato il prezioso compito di contrastare il fenomeno degli incendi boschivi che immancabilmente, ogni estate, trasforma in cenere ingenti quantità di patrimonio forestale in tutta Italia. Lo comunica l’associazione AVELA (Associazione Volontaria Emergenze Locali e Ambientali), organizzazione di Protezione Civile istituzionalmente riconosciuta, che opera in convenzione con Regio- ne Toscana, Provincia di Livorno, Comune di Piombino e in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato, Vigili del Fuoco, Dipartimento della Protezione Civile e le altre Forze dell’ordine. La campagna antincendio verrà svolta nel periodo di maggiore rischio, fino al 30 settembre, con pattugliamenti giornalieri su tutto il territorio del Comune di Piombino, con un occhio di attenzione in più per quanto riguarda le aree boscate del promontorio, di Baratti, del Parco della Sterpaia, della Pineta della Principessa e delle aree verdi che circondano la città (Montemazzano, Ghiaccioni, Montecaselli ecc.). L’asso- ciazione conta su dieci volontari operativi, ben addestrati e professionalmente formati, che hanno a disposizione quattro mezzi 4x4 allestiti antincendio: l’organico sarà suddiviso su due squadre, una impegnata nel normale pattugliamento giornaliero e l’altra in prontezza operativa, attivabile in brevissimo tempo su chiamata. «Negli ultimi anni molteplici sono stati gli sforzi organizzativi ed economici che le istituzioni e le associazioni di volontariato hanno messo in campo al fine di cercare di contrastare la piaga degli incendi boschivi», spiega il presidente dell’associazione, Dario Alfonso Ricci. «Per quanto riguarda il nostro territorio, lodevole è l’impegno che il Comune di Piombino ha sostenuto nei confronti di questo problema; difatti per l’anno in corso, l’atti- PIOMBINO vità contro gli incendi boschivi è stata decisamente potenziata». Fondamentale, tuttavia, resta un comportamento corretto, collaborativo e responsabile da parte di tutti: «Ricordiamo a tutta la cittadinanza – prosegue Ricci – che si prevede un’estate molto calda e siccitosa, pertanto raccomandiamo di non accendere fuochi di nessun genere e per nessun motivo, non gettare mozziconi di sigaretta per terra, evitare qualsiasi situazione che potrebbe dare innesco ad un incendio; redarguire sempre chi viene sorpreso in atteggiamenti pericolosi per la sua e l’altrui incolumità e darne immediata comunicazione alle autorità competenti. 13 OGGI 2.2007 Qualora venga avvistato un incendio o un fumo sospetto dare immediato allarme al numero d’emergenza 115 dei Vigili del Fuoco oppure 1515 del CFS. AVELA, oltre a svolgere il proprio compito istituzionale di competenza, rimane sempre una realtà di Protezione Civile di pubblica utilità, quindi invitiamo chiunque avesse bisogno di aiuto a chiamarci senza esitazione». Sede operativa loc. Campo all’Olmo 11 - Centralino, 0565.276600 INFO www.protezionecivilepiombino.it, mail [email protected] Emergenze e pronto intervento cell. 3356933438 - 3470827734 Sede legale e distaccamento loc. Baratti 39, tel-fax 0565.29327 ESTATE PIOMBINESE LE PROPOSTE DEL COMUNE Una finestra sull’estate P resentiamo in queste pagine alcuni dei principali eventi estivi, promossi dal Comune di Piombino, con le informazioni fornite dagli organizzatori e disponibili alla data di stampa. Poiché il programma non è completo e potrebbero verificarsi modifiche anche rispetto alle manifestazioni pubblicate, si consiglia di rivolgersi ai numeri indicati per avere ulteriori indicazioni e aggiornamenti. Ufficio Turistico della Torre, tel. 0565.225639 • Ufficio Turismo, tel. 0565.63269/377 Ufficio Cultura, tel. 0565.63296 • Ufficio Beni Culturali, tel. 0565.63220 Archivio Storico, tel. 0565.63361-362 • Ufficio Decentramento, tel. 0565.63296 Ufficio Sport, tel. 0565.63294 • Urp, tel. 0565.63274 Centralino del Comune, tel. 0565.63111 TUTTO SPORT Assessorato Promozione delle attività sportive a Piombino una gara di livello europeo, sulla distanza dei 20 Km, che vedrà convergere in città atleti in rappresentanza di numerose nazioni europee: un appuntamento che possiamo definire il più importante dell’estate sportiva cittadina TORNEO FUTURE MEN $ 10.000 Dal 27 agosto al 1° settembre Campi Comunali Tennis, via G. Bruno Ass.ne Tennistica Piombinese CAMPIONATO ITALIANO FREE STYLE Dal 29 giugno al 1° luglio Pattinodromo comunale, loc. San Quirico Ass.ne Pattinatori Piombinesi, Comitato UISP Piombino MARATONA DEGLI ETRUSCHI NUOTO DI FONDO 10 KM 22 luglio Spiaggia di Salivoli Soc. Nuoto Piombino, Lega Navale, Circoli Nautici Appuntamento con le migliori racchette d’Italia sui campi di via Giordano Bruno per il torneo che, anno dopo anno, è cresciuto e ha fatto conoscere le capacità organizzative della locale Associazione Tennistica, suscitando l’interesse di molti tecnici e sportivi che, anche quest’anno, avranno la possibilità di assistere a partite di alto livello Divertente ed appassionante appuntamento sulla pista di pattinaggio dove, per il secondo anno consecutivo, si sfideranno i miglior specialisti della disciplina con evoluzioni e acrobazie su rotelle come lo Speed Slalom, l’High Jump e il Roller Cross Diciottesima edizione per la gara, sulla classica distanza dei 10 km del nuoto di fondo, con partenza e arrivo dal golfo di Salivoli e campo di gara delimitato da boe a Calamoresca e Punta Bernardini. Possibilità di seguire interamente la gara dal litorale. La competizione vede schierarsi al via i migliori specialisti della specialità, che diverrà disciplina olimpica a Pechino 2008 PEDALATA DELLA SOLIDARIETA’ AVIS 16 settembre, piazza Verdi e percorso cittadino Sez. AVIS Piombino CAMPIONATO ITALIANO UISP NUOTO DI FONDO 7 e 8 luglio, piazza Bovio Comitato UISP Piombino, Soc. Nuoto Piombino, Circoli Nautici Piombino Tradizionale appuntamento del nuoto in mare che, dopo anni di svolgimento nello splendido golfo di Baratti e una edizione all’Elba, ritorna a Piombino con partenza e arrivo sotto Piazza Bovio. Grazie alla terrazza sul mare, sarà possibile seguire le gare suddivise in categorie, dai Master ai più piccoli, per un complessivo di circa 500 atleti partecipanti Iniziativa che da molti anni catalizza l’interesse di numerosissimi cittadini, grandi e piccoli. Intere famiglie partecipano a questa classica settembrina per le vie di Piombino: un fiume di colori e allegria che si snoda per le strade, in un atmosfera di festa e grande coinvolgimento. MEMORIAL VALERIO RIPARBELLI 16 settembre, percorso cittadino tra via della Pace a via Bachelet Comitato Festeggiamenti Piombinese, Velo Club San Vincenzo Torna il ciclismo agonistico per le strade di Piombino con l’organizzazione del Comitato Festeggiamenti e la collaborazione tecnica di Velo Club San Vincenzo, società per la quale era tesserato il giovane giornalista recentemente scomparso, al quale la gara è dedicata. Il Circuito sarà realizzato sulla parte nuova della città tra via della Pace e via Bachelet, per un percorso complessivo di circa 60 Km. COPPA LEN NUOTO DI FONDO 20 KM 15 luglio, piazza Bovio e costa litoranea Soc. Nuoto Piombino, UISP, Circoli Nautici, Lega Navale, Centro Velico Piombinese Le ottime capacità organizzative del team locale, riconosciute dai vertici della Federazione Italiana Nuoto, hanno fatto assegnare PIOMBINO 14 OGGI 2.2007 LE PROPOSTE DEL COMUNE O ESTATE PIOMBINESE BICENTENARIO DELLA NASCITA DI GARIBALDI FESTIVAL ESTIVO DELLA CANZONE Dal 13 al 15 luglio, piazza Bovio Assessorato al Turismo - Associazione ASI Assessorato alle Culture ell’ambito delle manifestazioni per la ricorrenza della nascita di Giuseppe Garibaldi, avranno luogo a Piombino due iniziative correlate: il progetto è curato dall’Archivio Storico della Città e dall’Istituto di Storia del Risorgimento dell’Università degli Studi di Firenze, con il patrocinio del Comitato Nazionale del Bicentenario della nascita di Garibaldi (istituito dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali) e della Presidenza del Consiglio della Regione Toscana. N I l 27 giugno, a Roma, si terrà la conferenza stampa per la presentazione nazionale del Festival Estivo della Canzone, uno degli eventi musicali tra i più importanti del panorama italiano. Nato per dare la possibilità a solisti e gruppi locali di potersi esibire in una gara musicale, in breve tempo il Festival Estivo della Canzone è divenuto un punto di riferimento per moltissimi giovani artisti italiani e un trampolino di lancio per la carriera di nuovi talenti. Anche l’edizione 2007 avrà selezioni in quasi tutte le regioni e, com’è ormai tradizione, molti nomi noti dello spettacolo sono attesi, come ospiti o presentatori, per la finale di questa quinta edizione, che si terrà a Piombino dal 13 al 15 luglio: tra questi Anna Pettinelli, Platinette, Dario Salvatori, Alessandro Paci. Il vincitore avrà la possibilità di registrare il proprio brano presso lo Star Studio di Roma (lo stesso di Alex Britti, Carmen Consoli e molti altri), ma ci saranno anche altri premi importanti. La manifestazione, infatti, è soprattutto un’ottima occasione offerta ai cantanti che saliranno sul palco per essere notati dai discografici e dagli artisti presenti alle serate, oltre che dai professionisti della Giuria, produttori, manager, musicisti di rilievo. Ingresso libero GARIBALDI INNAMORATO La natura, gli animali, la terra, l’universo femminile 13 luglio- 26 agosto, Castello di Piombino Una mostra che illustra le passioni di Garibaldi per la natura, in primo luogo per il paesaggio dai toni forti e selvaggi come quello di Caprera, fino all’amore per l’umanità, attraverso un’iconografia particolarmente affascinante, come quella delle incisioni anglosassoni ottocentesche, la pittura dei macchiaioli, le foto rare, reperite presso collezioni private, delle ammiratrici, spesso innamorate, di Garibaldi • Inaugurazione: 13 giugno, ore 18 GARIBALDI INNAMORATO E I LUOGHI GARIBALDINI IN TOSCANA 5 ottobre, Castello di Piombino Il convegno prevede la partecipazione di studiosi dei temi risorgimentali fra i più accreditati, appartenenti al contesto accademico italiano e francese. Assieme alle vicende che fecero della costa maremmana uno dei luoghi garibaldini per eccellenza, saranno trattati aspetti che potranno dare nuovi contributi alla lettura della personalità complessa, e discussa, di Garibaldi, lungo il filo rosso della sua attrazione per l’universo naturale, dall’amore per l’ambiente a quello per l’umanità I CONCERTI NEL CHIOSTRO Dal 24 luglio al 30 agosto, Chiostro della Concattedrale di Sant’Antimo, ore 21.30 Assessorato alle Culture, Associazione Etruria Classica, Associazione Amici della Lirica M usica classica all’interno del chiostro di Sant’Antimo. Le esecuzioni musicali vedranno alternarsi giovani talenti (vincitori del Concorso nazionale Riviera Etrusca 2007 e del Concorso internazionale Rovere d’oro) e artisti di grande fama. Chiude la rassegna il concerto finale degli allievi Master Classes estivi. Ingresso libero 24 luglio VALTER FAVERO pianoforte Musiche: Mozart, Chopin, Schumann INFO www.festivalestivo.it 31 luglio 24 agosto OLGA KONDINA soprano BORIS KONDIN pianoforte Musiche: Verdi, Bellini, Rossini, Mozart PITROS DUO LUIGI SANTO tromba DANIELA GENTILE pianoforte Musiche: Debussy, Peskin, Bruch, D’Rivera, Gerswhin 7 agosto Vincitori del Concorso nazionale Riviera Etrusca 2007 RICCARDO GUAZZINI sassofono MICHELA SPIZZICHINO pianoforte Programma da definire 14 agosto TRIO MAXENCE LARRIEU flauto GIUSEPPE NOVA flauto MAURIZIO BARBORO pianoforte Musiche: Mozart, Bohm, Doppler 18 agosto Vincitore assoluto del Concorso internazionale Rovere d’oro 2007 Programma da definire 21 agosto Vincitori del Concorso nazionale Riviera Etrusca 2007 ATTILIA KIYOKO CERNITORI violoncello Programma da definire PIOMBINO 15 OGGI 2.2007 30 agosto Concerto finale allievi Master Classes Evento finale dei Master classes estivi 2007 che inizieranno dal giorno 20 agosto e vedranno protagonisti gli iscritti ai corsi del M° Alessandro Gagliardi (pianoforte e pianoforte a quattro mani), Massimo Gori (violino), Alessandro Nobili (chitarra) e Luciano Lanfranchi (pianoforte e musica da camera) Programma da definire ESTATE PIOMBINESE LE PROPOSTE DEL COMUNE IL TEATRINO DEL SOLE LE NOTTI DELL’ARCHEOLOGIA Assessorati alle Culture e alla Pubblica istruzione Associazione Habanera Assessorato alle Culture - Parchi Val di Cornia SpA Associazione Archeologica Piombinese I L l Teatrino del Sole è una consolidata manifestazione dedicata al Teatro di Figura (con il contributo della Provincia di Livorno) e articolata in una serie di spettacoli nei Comuni aderenti al progetto. A Piombino, per questa sesta edizione, sono in programma cinque spettacoli serali (ore 21.15), preceduti da laboratori creativi (Parco Giochi Salivoli, ore 17) rivolti ai bambini dai 5 anni, ai quali come tradizione sarà offerta una merenda. Quest’anno i laboratori saranno incentrati su piccole e grandi figure in cartapesta con le tecniche del mitico burattinaio (ballerino, scultore, pittore) Peter Schumann e della sua storica compagnia Bread and Puppet Theatre, fondata a New York nel 1963. L’inaugurazione è prevista il 23 luglio (Parco Giochi di Salivoli, ore 17): in questa occasione i bambini potranno iscriversi ai laboratori pomeridiani dei giorni successivi. La partecipazione agli spettacoli e ai laboratori è gratuita. 23 luglio, Salivoli 25 luglio, Loc. Perticale Rashid AzzurraBalena Teatrino dell’Es HabaneraTeatro aboratori di archeologia sperimentale, bancarelle di libri e testi specifici, proiezione di film e documentari, visite e conferenze presso il Museo e nei Parchi archeologici: un’estate per conoscere e amare l’antica civiltà etrusca, nei luoghi del suo massimo splendore. Gli eventi nel Museo sono organizzati in collaborazione da Parchi Val di Cornia SpA, Comune di Piombino e Associazione Archeologica Piombinese. Tutte le iniziative che hanno luogo al Museo e al Rivellino sono accessibili ai disabili. MUSEO ARCHEOLOGICO DEL TERRITORIO DI POPULONIA Piombino - piazza della Cittadella Info e prenotazioni: tel. 0565.226445 e-mail: [email protected] Aperto da martedì a domenica: ore 17-23 L’ARCHEOLOGIA SULLO SCHERMO 1° e 5 luglio, ore 21.30 Proiezione di filmati archeologici nella piazza del museo (ingresso gratuito) 24 luglio, Populonia Alta 26 luglio, Riotorto A Brema Le avventure di Giacomino Melarancio Arcabalena 27 luglio, Ex Asilo Pro Patria Il ragazzo Porcospino Teatro dei Fauni ESTATE RAGAZZI Proposte per vacanze divertenti e intelligenti S port, attività creative, giochi e tanta voglia di stare insieme: secondo questa collaudata formula, tornerà anche quest’anno il programma L’Estate dei Ragazzi, promosso dal Comune in collaborazione con associazioni e cooperative del territorio. L’elenco delle proposte, attualmente in fase di definizione, sarà disponibile nei prossimi giorni. PIOMBINO LA CITTADELLA DEL LIBRO ARCHEOLOGICO Dal 6 al 15 luglio, Museo Archeologico (orario di apertura del Museo) Mostra-Mercato del libro archeologico all’interno del Museo (sale piano a terra: libri archeologici delle più importanti case editrici, scontati fino al 20%. Inaugurazione 6 luglio, ore 18 ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE Dal 6 all’8 luglio e dal 13 al 15 luglio, Rivellino ore 21-23 Attività di archeologia sperimentale svolte da esperti operatori VIAGGIARE SULLE COSTE DELL’ETRUTRIA ROMANA 13 luglio, ore 21.30 Conferenza a cura di Franco Cambi e Elisabetta Ponta: gli ultimi dati riguardo la viabilità antica in Etruria, con particolare riferimento al territorio della Val di Cornia. PARCO ARCHEOLOGICO DI BARATTI E POPULONIA Loc. Baratti - Piombino Info e prenotazioni: tel. 0565.226445 e-mail: [email protected] Aperto tutti i giorni: ore 10-19 16 OGGI 2.2007 LA VIA PER LA CITTÁ: UNA PASSEGGIATA PER POPULONIA 6 luglio, ore 18.30 Passeggiata dalle necropoli di Populonia all’acropoli della città antica, attraverso l’antica via della Romanella. Itinerario dalla più antica necropoli della città agli edifici che testimoniano la produzione del ferro nel periodo etrusco e romano, fino a incontrare le mura del IV-III secolo a.C., proseguendo lungo la via che porta alla città dei vivi: i resti di possenti templi romani costellano l’area compresa fra il borgo medievale e la sommità del promontorio, da cui si può spandere la vista su tutto l’arcipelago. A pagamento: biglietteria del Parco Archeologico presso le necropoli (golfo di Baratti), non oltre le ore 18,15 (parziale accessibilità ai disabili) PARCO ARCHEOMINERARIO DI SAN SILVESTRO Via di San Vincenzo 34/b Campiglia Marittima Info e prenotazioni: tel. 0565.226445 e-mail: [email protected] Il Parco è aperto tutti i giorni: ore 10-19 A PASSEGGIO NELLA STORIA 6 luglio, ore 10 Passeggiata lungo la suggestiva “Via delle Fonti”, partendo dal borgo millenario di Campiglia Marittima per arrivare ai forni fusori e alle miniere etrusche nel Parco di San Silvestro. Nel pomeriggio possibilità di visitare la miniera del Temperino. Su prenotazione - max. 40 persone Ingresso gratuito per la passeggiata, a pagamento per le miniere (parziale accessibilità ai disabili) LE PROPOSTE DEL COMUNE O ESTATE PIOMBINESE VIVERE IL CENTRO STORICO Assessorato al Turismo PIOMBINO JAZZ ...E ALTRE NOTE Dal 19 al 22 luglio, Rivellino ore 21 - Ingresso gratuito Assessorati alle Culture e al Turismo SOLSTIZIO D’ESTATE La Congiura de’ Pazzi 21 giugno, Centro storico, ore 18-24 Ingresso: 25 euro (7 tickets) Consolidata rassegna eno-gastronomica, organizzata nel primo giorno dell’estate, alla quale partecipano i ristoratori del Centro storico. In programma, un itinerario del gusto toscano: in ogni locale, un piatto tipico. Serata all’insegna del mangiar bene e dello stare insieme, con musica, spettacolo di strada e la Fantomatik Orchestra. P iombino Jazz ... e altre note, manifestazione musicale giunta alla 3a edizione, presenta quest’anno quattro imperdibili serate con ospiti di rilievo internazionale. Per l’occasione al Rivellino si esibiranno infatti band e artisti di indiscusso talento, fino al “gran finale” con Gino Paoli, protagonista di Un incontro di jazz (piazza Verdi, ore 21.30), con Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Flavio Boltro e Roberto Gallo. La rassegna piombinese si inserisce all’interno di un circuito più ampio, quello di Toscana Jazz, coordinata dall’Associazione musicale “Amedeo Modigliani”, nata nel 1989 con l’intento di promuovere e sviluppare l’attività di spettacolo. Negli ultimi anni l’Associazione si è decisamente specializzata nella programmazione e nella gestione di Stagioni Musicali Toscane, fra cui la più illustre appunto Toscana Jazz. Dalla prima edizione del 1998, la manifestazione è cresciuta sia per la qualità che per il numero degli appuntamenti, realizzando un circuito fra festival e concerti di tutta la regione: un progetto di vasta area, quindi, un itinerario organico e ideale che, per tutta l’estate, offra concerti di assoluta qualità. RIEVOCAZIONE STORICA FALO’ DI SAN GIOVANNI Comitato Rievocazioni Storiche Circoscrizione Porta a Terra-Desco 22-23 giugno, Centro storico e Porticciolo di Marina ore 17-24 La corte del Principe Appiani partecipa ai festeggiamenti in onore di San Giovanni, antica tradizione medievale che trova origine nelle leggende celtiche: una serata suggestiva, tra presente e passato, con figuranti in costume, danze, mimi e giocolieri. FESTIVAL MUSIC PRO ADMO Radio Stop 8 luglio, piazza Bovio ore 21 L’estate piombinese si arricchisce di un nuovo evento, il Festival MusicADMO che da anni Radio Stop in collaborazione con la Only Event e la direzione artistica della produttrice Stefania Bonomi organizza a Cecina mare. La serata, presentata dalla conduttrice Sara Chiarei e Roberto Giannoni di Radio Stop, verrà portata per la prima volta anche a Piombino, nella la terrazza naturale sul mare più famosa d’Italia: piazza Bovio. Attese molte voci note del panorama musicale italiano, come Mariangela e i Pquadro da Sanremo 2007, Studio 3, Seba, Daniele Stefani, Micol Barsanti e Danny Losito, artisti molto programmati da Radio CONSIGLI PER GLI ACQUISTI Assessorato al Turismo - Centro Commerciale Naturale 150 Vetrine U n modello di aggregazione di negozi, servizi, imprese ed esercizi commerciali che, sotto l’egida delle amministrazioni pubbliche e delle associazioni di categoria, è in grado di migliorare la qualità urbana, riqualificarne l’arredo, offrire servizi integrati, organizzare eventi, proporre iniziative commerciali, valorizzare l’offerta e rendere i centri abitati vivi e attraenti: con questi obiettivi è nato a Piombino il Centro Commerciale Naturale 150 Vetrine, uno dei cinque costituiti nella Val di Cornia, che si sviluppa lungo corso Italia e intorno alla nuova piazza Gramsci. Segnaliamo, per tutta l’estate ogni venerdì sera, l’APERTURA SERALE DEI NEGOZI (ore 21-24) e ANIMAZIONE DI STRADA con musica e spettacolo. Il secondo fine settimana (7/8 luglio e 11/12 agosto), appuntamento con il mercato mensile NEL CORSO DEL TEMPO (ore 9-24) e dal 16 al 19 agosto (ore 8-24) MESTIERANDA, fiera degli antichi mestieri. Venerdì 24 e sabato 25 agosto, buoni affari di fine stagione con LO SBARACCO (ore 9-24) e, per la gioia dei più piccoli, il CALESSE, la carrozza a cavallo per girare nelle vie del centro. PIOMBINO Stop e da tutte le principali radio nazionali. Nell’occasione saranno allestiti stand dell’Admo (Associazione donatori midollo osseo), a favore della quale viene realizzato lo spettacolo, dove sarà possibile avere informazioni e fare donazioni. Musica, ospiti importanti, sensibilizzazione e... non solo. Infatti, il Festival Music sarà trasmesso in diretta da Radio Stop (frequenza 104.7 per Piombino e la Val di Cornia) e ripreso dalle telecamere di Match Music canale 716 di SKY, che realizzeranno a Piombino uno Gli Studio 3, ospiti nell’edizione 2006. speciale dedicato all’evento. Ingresso libero. SEA SOUND MUSIC SHOW Dal 2 al 4 agosto, piazza Bovio ore 21 Biglietto: 5 euro Tre giorni di musica e spettacolo con i beniamini dei giovani: sul palco i Finley, mitico gruppo pop punk italiano; Lo Zoo di 105, con i protagonisti della “storica” trasmissione satirica in onda su Radio 105 e, per l’ultima serata, ospiti a sorpresa. AGOSTO CON GUSTO 7 e 8 agosto, Centro storico ore 19-24 Ingresso a pagamento Settima edizione della rassegna dedicata alle specialità del mare e ai vini locali che, per venire incontro alle crescenti richieste, si sposta dal Castello al Centro storico. Nel segno della tradizione, la manifestazione offre degustazioni della ricca produzione vinicola, piatti di pesce, formaggi della Val di Cornia, miele e olio delle campagne, salumi e insaccati dell’entroterra maremmano. Nel complesso, una grande vetrina dei prodotti tipici allestita da operatori qualificati: un’iniziativa che qualifica Piombino e la Costa degli Etruschi come terra ricca non solo di bellezze naturali e patrimoni culturali, ma anche di buoni sapori. POPULONIA: I GIOVEDI NEL BORGO Assessorato al Turismo O gni settimana dal 5 luglio al 30 agosto, tutti i giovedì a partire dalle ore 21, appuntamento a Populonia con le iniziative promosse dall’assessorato al Turismo e da varie associazioni locali: serate a tema, conferenze, concerti, osservazioni astronomiche, animazione per bambini. 17 OGGI 2.2007 ESTATE PIOMBINESE LE PROPOSTE DEL COMUNE INCONTRI IN CITTADELLA Dal 29 giugno al 23 luglio, piazza della Cittadella, ore 21.15 Assessorato alle Culture - Associazione Extra S ulla scia del successo ottenuto nel 2006, anche l’edizione 2007 degli Incontri in Cittadella è caratterizzata dalla presenza di noti personaggi del mondo dello spettacolo, dell’editoria, del cinema e della cultura italiana, con ospiti a sorpresa.Gli incontri si svolgeranno anche quest’anno nella suggestiva scenografia del complesso rinascimentale di Cittadella. Le interviste saranno dirette dalla giornalista Maria Antonietta Schiavina. Ingresso gratuito 29 giugno “ROBERTO SECONDO BENIGNI” Proiezione del video-documentario sul Benigni privato, alla presenza di Massimo Ferrari, che firma un originale affresco dello straordinario comico toscano. Ferrari è un giovane regista che lavora per Cinecittà Enterteinement e ha realizzato documentari su Nino Manfredi, Alberto Sordi, Totò (per quest’ultimo gli è stato conferito un ambito premio dall’America). Per Roberto Benigni ha cercato di scavare laddove nessuno era ancora riuscito e ha realizzato un divertente e commovente ritratto dell’attore toscano. 4 luglio LELLA COSTA La comicità con la C maiuscola al femminile. Dai microfoni della radio ai palcoscenici del cabaret, fino a raggiungere il successo e la notorietà presso il “grande pubblico”: Gabriella (Lella) Costa è una delle più amate interpreti italiane, che alterna l’impegno teatrale con rare, ma raffinate apparizioni televisive, indovinate trasmissioni radiofoniche e un costante impegno civile. Attualmente è impegnata con la tournèè di Amleto, di cui è autrice insieme a Massimo Cirri e Giorgio Gallione. 10 luglio ANDREA CAMERINI A grande richiesta, torna l’eclettico piombinese, cartoonist, regista e autore televisivo, firma “storica” del mensile satirico livornese Il Vernacoliere. Ha firmato le sigle-cartoon del tg satirico Striscia la notizia su Canale 5 e le grafiche nella seconda edizione di Crozza Italia, la trasmissione televisiva del comico Maurizio Crozza, in onda su La7. È fresco di stampa il volumetto Kika, la ragazza dei gatti (Editore McK), selezione delle strisce pubblicate sul mensile Lupo Alberto e realizzate in coppia con Massimo Cavezzali. 11 luglio SILVIA ZICHE Una delle più versatili autrici e disegnatrici di fumetto in Italia. Dal 1989 le sue strisce, storie e vignette appaiono sulle pubblicazioni della Disney Italia, su riviste come Linus, Comix, Donna Moderna, sulla celebre agenda Smemoranda. In veste di illustratrice per il libro Olimpo SpA (Einaudi, 2000) ha collaborato con lo sceneggiatore cinematografico Vincenzo Cerami. Tra i suoi ultimi libri, la raccolta Amore mio (Mondadori, 2004), con la straordinaria partecipazione di Luciana Littizzetto, e il volume Due (Lizard, 2006) MOSTRE D’ESTATE Assessorato alle Culture C’ERA UNA VOLTA UN OROLOGIAIO Dal 16 al 24 giugno, Castello sabato e domenica ore 10-12/18-23; da martedì a venerdì ore 17-20 (chiuso il lunedì) Esposizione di orologi antichi curata da Pio Crocione, artigiano che per lunga tradizione familiare ha lavorato nel settore dell’orologeria. CERAMICHE DI DEBORA CIOLLI Dal 1° all’8 luglio, Palazzo Appiani ore 18-24 Una selezione dell’attività creativa dell’artista, che utilizza decori, tecniche e stili che hanno reso le maioliche italiane famose nel mondo, ispirata alla terra e al mare toscano UNA FIGURA CHIARA E ROBUSTA Dal 14 al 24 luglio, Palazzo Appiani (orari di apertura da definire) Dedicata a “un mago del colore” e alla sua “pittura coinvolgente e fastosa”, la mostra di Sirio Bandini sarà inaugurata dal critico d’arte Raffaele De Grada. A cura del Centro culturale Amicizia nel mondo. LA PITTURA DI MAURILIO COLOMBINI 18 luglio ANNA PAVIGNANO GAETANO DANIELE Parlano la sceneggiatrice e il produttore cinematografico, collaboratori e amici di Massimo Troisi. La Pavignano ha firmato quasi tutti i film dell’amato comico napoletano e per “Il postino” ha ricevuto la nomination per l’Oscar. A lui ha dedicato Da domani mi alzo tardi (Edizioni E/O), un romanzo-ricordo dell’uomo con cui ha condiviso otto anni di amore. Gaetano Daniele ha iniziato la carriera di cineasta nel 1981 con Ricomincio da tre e dal 1986, con la fondazione della Esterno Mediterraneo Film, ha prodotto insieme a Troisi tutti i film da lui diretti e interpretati. Dal 1995 si dedica alla produzione di fiction per la televisione. Dal 4 al 15 agosto, Palazzo Appiani (orario di apertura da definire) Omaggio all’artista piombinese che, da oltre trent’anni, disegna, dipinge, scolpisce e fonde opere di grande impatto grafico e cromatico. A cura del Centro culturale Amicizia nel mondo. PUNTI DI VISTA Dal 4 al 12 agosto, Rivellino ore 18-23 II edizione della mostra collettiva di pittori piombinesi sul tema Spazi e gente di Piombino. Nel corso dell’inaugurazione (sabato 4 agosto, ore 18) sarà presentato il catalogo relativo all’edizione 2006. ALESSIO SOZZI PITTORE E SCULTORE Dal 17 al 23 agosto, Palazzo Appiani (orario di apertura da definire) Torna nella sua Piombino, il maestro al quale la città ha dedicato nel 1994 una grande antologica. Le sue opere sono esposte il tutto il mondo. A cura del Centro culturale Amicizia nel mondo. CINEMA SOTTO LE STELLE T orna nell’Estate Piombinese il tradizionale e atteso appuntamento con il cinema all’aperto che, quest’anno, si svolgerà nella Corte pentagonale del Castello, nei mesi di luglio e di agosto. Al momento in cui andiamo in stampa, l’Ufficio Beni Culturali sta predisponendo per l’affidamento del servizio, per cui non possiamo fornire la programmazione. Per inaugurare il nuovo corso del cinema estivo, è prevista una serata speciale, dedicata al Festival Visionaria 2007: in pratica, un’anteprima della rassegna per presentarne le date e il programma. La serata si volgerà all’insegna dei corti vincitori delle ultime due edizioni e della storia della manifestazione, con i film realizzati da Jean-Philippe Pearson e la presentazione delle novità dell’edizione 2007. PIOMBINO 18 OGGI 2.2007 LE PROPOSTE DEL COMUNE O ESTATE PIOMBINESE PX_Piombino_eXperimenta3 internationalsound.artmeeting_dal25agosto al1settembre2007 installazioni_concerti_danza_teatro_videoarte_workshop L nel campo nazionale e internazionale, sia per la sua formula che per la rete di contatti che in così poco tempo è riuscito ad attivare. Saranno presenti studenti per uno stage del Dipartimento di scienze della comunicazione dell’Università di Siena. Le location di PX sono dislocate prevalentemente nel Centro storico, creando una sorta di città sonora che ne fa un esempio di apertura alla contemporaneità davvero unico. Inoltre, l’apertura ad una realtà importante e spesso critica come la fabbrica dà la possibilità di visitare luoghi inusuali e di farli interagire con l’arte. Tutta la manifestazione è a ingresso gratuito, per sottolineare la grande volontà di coinvolgere un pubblico sempre più ampio, e fa della partecipazione dei giovani il vero motore per far progredire PX. Caratteristica importante del festival la presenza e l’ospitalità in città, per tutto il tempo di svolgimento, degli artisti che si trovano così ad interagire tra loro e la realtà locale. INFO www.piombinoexperimenta.it a terza edizione di Piombino_eXperimenta è organizzata dal Comune di Piombino (Assessorato alle Culture), l’ARCI (sezione Suoni&Immagini), Provincia di Livorno, Liceo Statale “Carducci” di Piombino, Associazione FOB, MPS. PX è inserito nel circuito dell’arte contemporanea della Regione Toscana “Tra Art”. Importanti sono i patrocini di Rai Radio3, delle riviste Blow Up, Suono, Next Exit, Wasabi. Mediapartners radiofonici quali Radio Popolare (Milano), Radio Incontro (Pisa, trasmissione “Puzzle”), Radio Potenza Centrale (trasmissione “Tragitti Sonori”) e la collaborazione di attività commerciali e turistiche locali. Partecipano a PX le scuole superiori di Piombino, che riconoscono agli studenti partecipanti ai workshop credito scolastico. Emergency sarà presente con uno stand. Altri stand saranno curati dalle etichette discografiche Cramps music, Microsuoni, Smallvoices. Inoltre appuntamento con la Galleria d’arte contemporanea di Prato Nicola Fornello. Le installazioni audiovisive e la ricca offerta di eventi e concerti rende PX3 un appuntamento originale EVENTI Tutti gli spettacoli di prefestival si svolgeranno all’interno del Rivellino con inizio alle ore 21.30 Sabato 25 agosto Concerto di apertura con Roberto Freakantoni e Alessandra Mostacci che presentano il loro spettacolo “Ironikontemporaneo”. Il fondatore degli Skiantos e la pianista classica Mostacci raccontano la storia delle avanguardie musicali. Da Erik Satie a Edgard Varèse a John Cage, dalla dodecafonia a Philip Glass, da Brian Eno e Luigi Einaudi il tutto illustrato con esecuzioni al pianoforte e liriche dadaiste e surreali di Freakantoni. Domenica 26 agosto Spettacolo di teatro e suoni dedicato a Edgar Allan Poe. L’attore Gianluca Orlandini legge e recita brani tratti dall’opera dello scrittore e poeta statunitense Poe accompagnato e sostenuto dai suoni elettroacustici dal vivo del musicista compositore Gianluca Becuzzi. Lunedì 27 agosto Spettacolo di teatrodanza con il gruppo teatrale dell’Associazione giovanile FOB. Ambito classico con la riproposizione in forma moderna e attualizzata della tragedia di Medea la cui storia è sottolineata da una colonna sonora originale composta da Gianluca Becuzzi. Martedì 28 agosto Le danzatrici di “Areadanza” propongono uno spettacolo di movimenti coreografici e danze sperimentali sui suoni del musicista Luigi Turra che presenta una inedita composizione elettroacustica minimale dedicata al Giappone e intitolata “Enso”. Areadanza è diretta della coreografa Barbara Carnesecchi. INSTALLAZIONI Da mercoledì 29 agosto al 1° settembre Palazzo Appiani (orario: 18-23). Nel quattrocentesco Palazzo si terrà la rassegna di installazioni audiovisive. Questi gli artisti presenti: Vittore Baroni, Pietro Riparbelli, Radical Matters, Gianluca Becuzzi, Massimo Magrini, Luigi Turra, Fabio Orsi. Saranno presentate diverse “microinstallazioni” audiovisive. L’installazione “Radiodrama” dove la spazializzazione del suono sarà al centro della ricerca e in si alterneranno 4 opere sonore. Sem- pre all’interno del Palazzo si terranno delle proiezioni di videoarte di Ellen Fullman e John Duncan e saranno presentate due selezioni delle opere del videofestival “Visionaria” e del festival di cinema horror di ricerca torinese “ToHorror” Giardini via dell’Arsenale (orario: 18-21). L’artista tedesca Christina Kubisch mette in atto una installazione dove il pubblico, passeggiando in un giardino con delle cuffie wi-fi modificate, determina una composizione sonora. Interno di una fabbrica John Duncan (USA). Con partenze dal Palazzo Appiani di un bus navetta il pubblico potrà visitare l’installazione sonora di John Duncan all’interno di una fabbrica. Rivellino Da mercoledì 29 a venerdì 31 agosto (ore 21,15). L’americana Ellen Fullman, per la prima volta in Italia, propone una performance sonora utilizzando il “Long string instrument”, strumento autocostruito con corde della lunghezza di 16 metri. Una proiezione su schermi renderanno imperdibile questi 3 eventi della durata di 30 minuti l’una. Segrete del Palazzo Appiani (ore 18-23). Installazione fotografica/sonora di Riccardo Del Fa che presenterà una personale ricerca effettuata su un terreno industriale e ricostruita con immagini e risonorizzazione dei luoghi. Luogo da definire Da mercoledì 29 agosto a sabato 1° settembre - L’artista croata Dubravka Vidovic presenterà una propria opera installativa inedita grazie alla collaborazione con il festival “Strade Bianche”. “Il magazzino” via Cairoli, 18 (ore 18-23) Installazione audiovisiva di Gianluca Becuzzi e Luigi Turra sul tema dell’intercultura dedicata alla scrittura e intitolata “alfabeti_linguaggi”. Luogo da definire Lunedì 27 e martedì 28 agosto (ore 19). “Mani-festa” installazione espressiva del Teatro dell’Aglio. VISITA SONORA Centro storico Da mercoledì 29 a sabato 1° settembre. Una visita guidata alle cisterne, ai pozzi e alle fontane dell’antica Città murata per ascoltare la storia e la memoria dell’acqua. A cura dell’architetto Agostino Carpo e di Becuzzi. PIOMBINO 19 OGGI 2.2007 CONCERTI Area Castello, ore 22.15 mercoledì 29 agosto • John Duncan (USA) • Patrick Fassiotti & Xabier Iriondo (Italia) giovedì 30 agosto • Z’ev (USA) venerdì 31 agosto • Gianluca Becuzzi & Fabio Orsi (Italia) • Antonio Della Marina (Italia) sabato 1 settembre • Cellule d’intervention Metamkine (Francia) - Gruppo che ha partecipato all’ultima edizione della Biennale musica di Venezia STAND Palazzo Appiani stand di vendita di cd e libri (Cramps music, Microsuoni e Smallvoices); stand di Emergency. EVENTO COLLATERALE Sabato 25 e domenica 26 è in programma, quale evento collaterale a PX, una mostra/scambio di collezionismo discografico. Nel cosro della manifestazione Freakantoni presenterà memorabilia degli Skiantos e della “cultura” demenziale nata trent’anni fa a Bologna. WORKSHOP • Durante l’estate e nel corso della manifestazione si svolgeranno workshop/laboratori tenuti da esperti e artisti di PX. I workshop sono aperti a tutti e il calendario, in via di definizione, sarà pubblicato sul sito di PX e con comunicati stampa. Sono già state raccolte adesioni degli studenti dei trienni delle scuole superiori di Piombino. • Per informazioni dirette e iscizioni ai workshop scrivere a: [email protected] o chiamare il cell. 3395606784. LAVORI IN CORSO stallati impianti semaforici, in funzione negli orari di entrata e uscita dalle scuole. Soddisfazione anche per il rispetto dei tempi contrattuali. In questi primi giorni di giugno saranno infatti consegnati i lavori, la cui conclusione era fissata al 31 maggio: un “ritardo” giustificato dal maltempo e soprattutto dalla “pausa” osservata nel periodo pasquale, su richiesta degli operatori commerciali. ORTO DEI FRATI: LAVORI AL VIA IN AUTUNNO A Aggiornamenti sulle principali opere pubbliche CENTRO CITTÁ: NUOVO ARREDO S ono stati avviati a fine maggio i lavori di arredo urbano e nuova disposizione dei parcheggi nella zona a ridosso del Rivellino e della centralissima piazza Verdi. Con questo intervento (48.900 euro di spesa) sono stati installate due file di dissuasori del traffico: i colonnini in ghisa (altezza 110 cm, diametro 10/15 cm), collocati nella piazza in prossimità di via G. Bruno, sono destinati ad impedire la sosta abusiva nell’area, classificata come zona traffico limitato. I paletti sono distanti circa 150 cm e uniti tra loro alternativamente da una catena, in modo da ostacolare l’ingresso degli automezzi ma consentire il flusso pedonale, con due varchi su piazza Verdi e piazza Cappelletti che permettono il transito dei mezzi di soccorso e pulizia. Dello stesso contesto fa parte il posizionamento di una recinzione di archetti in acciaio, a protezione dell’aiuola che circonda il Rivellino, e di una serie di paletti anch’essi collegati a formare un camminamento protetto per i pedoni in transito da via Leonardo Da Vinci. Tali strutture sono comunque rimuovibili, per consentire all’occorrenza lo svolgimento delle varie manifestazioni (spettacoli, palchi, mercatino mensile) che vengono periodicamente o occasionalmente organizzate nella piazza. Per salvaguardare il prospetto del Rivellino dal lato di piazza Edison, si è infine stabilito di eliminare il parcheggio “in linea” lungo il monumento e cambiare la disposizione del parcheggio sull’altro lato, disponendo parte dei posti auto “a lisca di pesce”. I cassonetti per la raccolta dei rifiuti saranno invece spostati in via del Fosso dove, per consentire il passaggio dei mezzi di pulizia, l’attuale parcheggio “in linea” destinato alle auto sarà trasformato “a lisca di pesce” e destinato alla sosta dei motocicli. Con tale sistemazione si perdono 23 posti auto in via del Fossato, ma se ne recuperano 14 in via San Francesco (dove finora parcheggiavano i motocicli), con un saldo negativo di 9. I nuovi parcheggi saranno inizialmente gratuiti (a disco orario), ma al termine della sistemazione della zona blu verranno assoggettati al pagamento della tariffa oraria. DA PIAZZA EDISON A CORSO ITALIA Q uesta prima trance rientra e anticipa l’attuazione di un più ampio intervento, il cui progetto di fattibilità è stato approvato dalla Giunta lo scorso 30 maggio, che si propone di ricollegare anche funzionalmente l’area di piazza Edison a piazza Verdi e alla zona pedonale del centro, recuperandone appunto l’originaria destinazione, compromessa dalla viabilità relativa alla direttrice di via Leonardo Da Vinci, che l’attraversa. Allo studio anche la possibilità di una deviazione del tracciato, ma le soluzioni più appropriate verranno individuate, con successivi passaggi e approfondimenti nella fase più avanzata della progettazione. L’area verrà comunque “ricompattata” e lastricata, mentre intorno al Rivellino è prevista la costruzione di un fossato per rendere visibile la parte attualmente interrata. Novità anche per corso Italia, dove le previsioni parlano di un allargamento dei marciapiedi (da piazza Verdi fino all’incrocio con via Fucini, lasciando una parte centrale aperta per il transito di mezzi di soccorso e pronto intervento), sostituzione delle fioriere e adeguamento dell’illuminazione pubblica, recupero a piazza pedonale nella parte di via Ferrer tra corso Italia e via Costa, anche qui con arredo urbano ed eventuale piantumazione. A SCUOLA IN SICUREZZA S ta inoltre per concludersi la realizzazione del percorso pedonale sicuro, promosso dalla Città dei Bambini, per rendere sicuro il tragitto urbano degli studenti da e verso il complesso scolastico di piazza Dante. Il progetto (130.000 euro di spesa complessiva) ha portato alla ristrutturazione degli incroci di via Fucini-via Volta, via Fucini-via Tellini, via Fucini-via Cellini, via G. Bruno-piazza Verdi, con la protezione e l’allargamento delle sedi pedonali, per evitare la sosta delle auto, e il rialzamento della sede stradale, per rallentare il traffico. In corrispondenza degli attraversamenti di via G. Bruno e corso Italia-via Lombroso saranno in questi giorni inPIOMBINO 20 OGGI 2.2007 pprovato il progetto esecutivo per l’Orto dei Frati, un passaggio amministrativo che prelude all’imminente avvio dei lavori, presumibilmente nel prossimo autunno. Si tratta di un intervento preceduto da una lunga fase di discussione, studio e concertazione che, alla fine, sembra aver trovato una soluzione in grado di soddisfare tutte le parti. Il cuore verde dell’area (3,5 ettari circa acquistati dal Comune) sarà infatti conservato e destinato all’uso pubblico, attrezzato con panchine e giochi, arricchito con nuova piantumazione, valorizzato con vialetti e percorsi pedonali. Il parcheggio verrà invece recuperato perimetralmente intorno alla cinta muraria, che sarà arretrata mediamente di circa 13 metri e sostituita con una cancellata, che consentirà tra l’altro la visibilità della chiesa e del suo contesto. Lungo questo tracciato passerà anche la pista ciclabile, che da Cittadella proseguirà lungo via Senni, via Pascoli e via Boccaccio, per poi ricongiungersi a viale Amendola, collegando infine il centro città a Salivoli. STIAMO LAVORANDO PER VOI D i fatto, tra la primavera e l’estate 2007, molti cantieri sono stati e saranno aperti nel centro cittadino: «A tale proposito – precisa l’assessore ai Lavori Pubblici Carlo Barsi – vorrei chiarire che la concomitanza di lavori in corso in questo periodo, non è dovuta a incuria o mancanza di capacità organizzativa, anzi: i lavori in città sono stati programmati in modo complementare rispetto, ad esempio, a quelli relativi alla viabilità d’accesso, che verrà avviata dopo il periodo estivo. Bisogna considerare inoltre che una certa tipologia di opere edili deve necessariamente essere svolta nella buona stagione: i tecnici sanno che alcuni materiali e lavorazioni, come l’asfaltatura e la malta cementizia, sono incompatibili con l’acqua e, pertanto, procedere nel periodo invernale potrebbe comportare ritardi se non comprometterne la riuscita. Questa stagione di lavori dovrebbe invece essere salutata positivamente: siamo infatti arrivati ad un punto in cui molta della progettualità alla quale l’amministrazione ha lavorato, in attuazione del programma di legislatura, sta giungendo a concretizzazione. In questi mesi, in pratica, si cominciano a vedere i frutti di una serie consistente di decisioni, passate attraverso le varie fasi di studio, deliberazione e gara. È comprensibile e inevitabile che questo, nonostante gli accorgimenti e l’organizzazione della viabilità alternativa, possa creare dei disagi: chiediamo a tutti, cittadini e commercianti, di sopportarli con lo spirito giusto. In fondo, stiamo lavorando nell’interesse della collettività». PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE L’ALTRA SCUOLA Il diritto di essere bambino L’impegno, le riflessioni, le proposte dei ragazzi piombinesi I l 16 Aprile 1995 moriva, probabilmente assassinato da sicari della “mafia dei tappeti”, un bambino pakistano di dodici anni, Iqbal Masih. Iqbal, operaio tessile, aveva cominciato a lavorare già all’età di quattro anni in condizioni di schiavitù, incatenato ad un telaio per 16 ore al giorno per una paga equivalente a 3 centesimi di euro. Dopo che nel 1992 ebbe partecipato di nascosto ad una manifestazione del Fronte di Liberazione del Lavoro Schiavizzato, trovò la forza di denunciare pubblicamente le terribili condizioni di lavoro delle migliaia di bambini che, come lui, lavoravano nelle fabbriche di tappeti. Grazie alla sua testimonianza vi fu una pressione internazionale tale che il governo pakistano decise di chiudere decine di queste fabbriche e tremila piccoli schiavi furono liberati. Per questo Iqbal fu ucciso e per questo è diventato il simbolo della lotta contro il lavoro infantile. Quando la presidente provinciale dell’Unicef, Paola Bachini, nell’ambito delle numerose iniziative che attua da anni nella nostra città, in collaborazione con il Comune e con le scuole, ha proposto di organizzare un Consiglio Comunale aperto con i ragazzi per parlare dei diritti dei bambini, ci è sembrato che il 16 aprile fosse la data più significativa. Quest’anno purtroppo, per un previsto sciopero, l’iniziativa è stata posticipata di due giorni e si è quindi tenuta il 18 aprile. Comunque l’amministrazione comunale di Piombino, su proposta dell’assessore Anna Tempestini, ha intenzione di proporre il 16 di aprile di ogni anno come giorno da dedicare ai diritti dell’infanzia. Al Consiglio hanno partecipato 32 ragazzi in rappresentanza di otto classi della scuola media statale “A. Guardi”, che stanno lavorando da due anni al fettiva applicazione della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia del 1989 e quindi si propone, fra l’altro, di promuovere e difendere il rispetto dei diritti dei bambini e degli adolescenti, di monitorare le situazioni esistenti sul territorio, di sensibilizzare le istituzioni a scelte politiche sociali, economiche e legislative rispondenti ai principi della convenzione. In vista del Consiglio i ragazzi hanno elaborato i disegni per il manifesto, hanno proposto il titolo “Il diritto di essere bambino”, e ogni classe ha eletto i quattro ragazzi che hanno partecipato alla seduta, accompagnati dai loro insegnanti e dal preside Maurizio Grassi. Dopo i saluti del Presidente del Consiglio, del Prof. Maurizio Grassi, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione e della signora Paola Bachini, hanno preso la parola i rappresentanti degli studenti che, con i loro apprezzati interventi, hanno dimostrato una profonda conoscenza delle varie realtà di sfruttamento minorile ed in generale delle violazioni dei Diritti dei bambini che si verificano in tutto il mondo e non soltanto, come si pensa, nei paesi più poveri. Hanno posto al Sindaco numerose domande che rispondevano in pieno, per il contenuto e la precisione dell’impostazione, alla definizione di interrogazione consiliare; hanno anche avanzato proposte interessanti, come quella di intitolare ai bambini del mondo piazza Umberto I, nel centro storico. progetto Scream (in inglese la parola significa “grido”, “urlo” e diventa, non a caso, acronimo di Supporting Children’s Rights through Education, the Arts and the Media), promosso dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro contro lo sfruttamento del lavoro minorile. Il progetto, al quale hanno aderito nel 2004 l’Università di Pisa (Scienze per la Pace), la provincia di Pisa e l’Unicef, ha come obiettivo primario quello di assicurare l’ef- PUBBLICITÀ SU “PIOMBINO OGGI” ■ La redazione di Piombino Oggi raccoglie inserzioni pubblicitarie a pagamento. ■ Gli spazi disponibili sono pochi e ben individuati nell’economia della rivista, per Per comunicare con il Presidente del Consiglio, e-mail: [email protected]. Appuntamenti: tel. 0565.63231 Per informazioni: garantire sia la migliore visibilità e resa dell’inserzione, sia la non interferenza con la natura e gli obiettivi informativi della pubblicazione. PIOMBINO Ciò che ha colpito è stata la denuncia nei confronti dei reality televisivi, in particolare dell’Isola dei Famosi: i ragazzi si sono fatti promotori di una raccolta di firme da inviare al Direttore di Rai Due perché trasmissioni di quel tipo non vengano più realizzate, poiché danneggiano ambienti incontaminati e non rispettano i diritti delle popolazioni che vi abitano. Nella sua conclusione il Sindaco ha risposto, per quel che era possibile, alle istanze dei ragazzi, ha posto l’accento sui valori a cui ciascuno deve costantemente richiamarsi, la solidarietà, la tolleranza, la pace, il rispetto ed ha anche ricordato i numerosi progetti di cooperazione internazionale in cui è impegnato il Comune di Piombino. Questi ragazzi e gli insegnanti che li guidano ci hanno anche dimostrato un’altra cosa: che la scuola è ben diversa da quella che sale alla ribalta dei mass media per episodi di bullismo, di violenza, di sopruso, di droga; la scuola sono i milioni di studenti, la maggioranza, e le migliaia di insegnanti che ogni giorno lavorano, si impegnano, si interessano e cercano di riflettere sui problemi della nostra società, perché le nuove generazioni siano formate da uomini e cittadini responsabili, consapevoli e solidali. Bisogna che i mezzi di comunicazione non siano solo solleciti nella denuncia e nella critica, ma anche nella valorizzazione degli aspetti positivi della scuola, che sono ben più rilevanti di quelli negativi. Simonetta Polverini 21 OGGI 2.2007 Redazione Piombino Oggi tel. 0565.63364 - fax 0565.224405 [email protected] GRUPPI consiliari NUOVA PIOMBINO Politica: ma quanto mi costi? a qualche settimana si sono moltiplicate, sui principali media italiani, le inchieste sugli incredibili privilegi e sprechi della cosiddetta “casta politica” italiana. Massimo D’Alema ha lanciato l’allarme sul possibile ritorno dell’antipolitica e su un clima simile a quello pretangentopoli. Tutto è partito con il libroinchiesta La casta, firmato da due inviati speciali del Corriere della Sera, Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella. Molte delle loro denunce le conoscevamo già. Erano contenute nel libro dei senatori della Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, Massimo Villone e Cesare Salvi: I costi della democrazia. Le notizie che queste pubblicazioni contengono sono clamorose, talvolta sconcertanti, e tali da provocare la naturale indignazione dell’opinione pubblica. Per fare degli esempi, risulta che i nostri parlamentari sono i più pagati d’Europa. Nel 2006 il Senato è costato quasi 600 milioni di euro, la Camera più di un D miliardo, il Parlamento europeo più o meno altrettanto. La Francia ha speso per l’Assemblea Nazionale meno di 500 milioni e per il Senato circa 150. La Gran Bretagna 690 milioni per la Camera dei Comuni e circa 150 per la Camera dei Lord. In Spagna la Camera Bassa costa poco più di 90 milioni e il Senato 56. In Germania il Bundestag 631 milioni e il Bundestrat 21. In Italia la spesa annua per le indennità di sindaci, presidenti di Provincia e di Comunità Montane, con annessi consiglieri e assessori, è di circa 890 milioni. Alcuni presidenti di Regione godono di rimborsi spese anche 10 volte superiori a quelli del presidente della Repubblica tedesca. Il Quirinale costa assai di più di Bakingam Palace. Per gli aerei a disposizione di Palazzo Chigi si spendono oltre 65 milioni di euro. Guidiamo la classifica dei paesi con più auto della pubblica amministrazione: ne circolano quasi 600 mila. Se mettessimo in fila tutte le auto blu in circolazione solo a Roma, formeremmo una coda lunga 60 chilometri. Per non parlare dei rimborsi elettorali a valanga, delle “poltrone di consolazione” per i trombati. Oltre ad essere una questione di moralità, il costo della politica è soprattutto un sovraccarico in termini di competitività. Al posto delle tangenti, le clientele si alimentano con posti nei consigli di amministrazione e consulenze inutili. Ci sono, in Italia, circa 8.000 società a partecipazione pubblica, con 50/60 mila posizioni di vertice: si tratta di almeno 5 miliardi di costi. La metà di questi organismi è senza dubbio utile, il resto no. Centodue persone al Governo sono troppe, ha fatto bene l’on.Valdo Spini a proporne il dimezzamento. La sfiducia nelle istituzioni e nella politi- GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Franco Fedi Sinistra Democratica SINISTRA DEMOCRATICA A nche a Piombino nasce il gruppo consiliare di Sinistra Democratica; le vicende congressuali che hanno originato questa scelta sono note a tutti e non vale la pena ricordarle qui se non per dire che esse riguardano esclusivamente valutazioni di carattere nazionale. Il Movimento Sinistra Democratica nasce dunque a Piombino all’interno della maggioranza di centrosinistra e intende sostenere il sindaco Anselmi e la sua giunta nell’azione di governo territoriale. A suo tempo infatti discutemmo e condividemmo il programma elettorale presentato ai cittadini nel 2004, quando fummo eletti nelle liste dei Democratici di Sinistra, e tutt’oggi riteniamo quel programma un documento valido sulla base del quale fondare le politiche di governo locale. Tuttavia un programma per sua natura non è onnicomprensivo né scende dettagliatamente nei particolari del governo; ca investe tutte le democrazie europee, ma anche qui l’Italia è al primo posto: riguarda due persone su tre. E non basta tagliare qua e là. Rischia di essere un esercizio inutile, se non è accompagnato da un recupero della moralità pubblica. Rigore, misura e onestà sono valori dai quali la politica non può separarsi. Bisogna invertire la tendenza, anche perché il discredito che avvolge la politica sta rafforzando altri poteri, da quelli economici a quelli religiosi e, in alcune zone, perfino quelli criminali, soprattutto per quanto riguarda la loro legittimazione sociale. Tutto ciò con grave danno allo sviluppo fisiologico della democrazia. La classe politica dirigente non può ulteriormente indulgere in chiacchiere inconcludenti, in vane promesse e, peggio ancora, in pericolose strumentalizzazioni. Deve invece passare subito ad azioni concrete e sventare il pericolo che il qualunquismo dilaghi ulteriormente. Franco Fedi traccia piuttosto linee generali, indica soluzioni ed apre discussioni sul futuro di una città. Per questo riteniamo che esso vada sottoposto incessantemente ad un’azione critica che sostanzi, di giorno in giorno, le linee generali prefissate ad inizio legislatura. Dobbiamo essere coerenti con quanto proposto ai cittadini ma anche verificare pragmaticamente ogni punto alla luce delle novità del presente. Non siamo interessati ad alcun assessorato. Invochiamo però una maggiore collegialità nelle scelte di governo. A questo proposito ci sembra errato fin da subito spaccare artificialmente la politica cittadina a partire da inutili etichette quali quelle di “innovatori” e di “conservatori”; si tratta di due categorie assolutamente inadatte a spiegare la complessità dei problemi cittadini, compresi quelli squisitamente politici. Non tutto ciò che è nuovo è di per sé bene, utile a garantire un migliore futuro ai giovani, né tutto ciò che si conserva è conseguentemente un male. La nostra azione in consiglio si può dunque riassumere in due parole: responsabilità ed autonomia. Agiremo a fianco della giunta Anselmi e sosterremo tutto ciò che, in linea con il programma, verrà deciso in modo condiviso. Ma il nostro sostegno sarà appunto commisurato al livello di collegialità adottato nel prendere le decisioni. Quanto detto fin qui non ha ancora toc- GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Ilio Benifei CONSIGLIERI Roberta Fabiani Enrico Pasquinucci cato un punto per noi essenziale: quello del rilancio dell’Unione su scala locale. Non possiamo infatti ignorare il fatto che il nostro movimento a livello nazionale si proponga come “missione” quella di preparare il campo per una nuova forza di sinistra, che comprenda tanto i socialisti quanto i movimenti ambientalisti e le forze neocomuniste. E dunque, seppur vincolati dalla nostra scelta di sostegno al sindaco, non vogliamo perdere l’occasione di impostare fin da subito politiche territoriali condivise con le forze ad oggi estranee alla maggioranza di governo cittadino. A queste forze, presenti o meno in consiglio comunale, rivolgiamo uno sguardo fiducioso e pieno di speranza, perché con esse vogliamo confrontarci intensamente, nella convinzione che unendo le nostre forze renderemo un servizio al paese. LISTA CIVICA PER LA TUA CITTÀ S i ripropongono sulla stampa, con sempre maggiore frequenza, valutazioni dei Partiti politici, commenti e notizie giornalistiche che riguardano le aziende partecipate direttamente o indirettamente dai Comuni del Circondario e da quello di Piombino in particolare, vuoi per la consistenza delle quote di partecipazione, vuoi per le frequenti esternazioni del Sindaco Anselmi che, mentre gli altri Sindaci mantengono un profilo basso e defilato, sembra non voler perdere occasione per entrare nelle mischie e, spesso e volentieri, addirittura attizzarle e provocarle. Adesso tocca sempre più spesso alla TAP, all’ASIU e compagnia, ma a noi pare vengano privilegiati i colpi di teatro rispetto alla sostanza dei problemi che ci sono, sono tanti, sono gravi e, per certi ver- PIOMBINO si, gravissimi. Vediamo allora la TAP, che aveva trovato un posto di tutta evidenza nel programma elettorale del Sindaco Anselmi. Cominciamo: - il progetto definitivo fu presentato alla Provincia per la Valutazione di Impatto Ambientale durante il mese di marzo del 2004; - il 30 dello stesso marzo 2004, la Provincia si pronuncia positivamente e dà il via li- 22 OGGI 2.2007 bera fissando in 36 mesi il termine per la costruzione dell’impianto (il termine è scaduto, la Valutazione di Impatto Ambientale è da riproporre?); - successivamente la TAP presentò in Provincia lo stesso progetto che aveva ottenuto il rilascio della compatibilità ambientale per la richiesta di autorizzazione alla costruzione dell’impianto (come mandato dell’art. 27 del Decreto Legislativo n. GRUPPI 22/97), accompagnandolo con la pronuncia di compatibilità ambientale già ottenuta; - il 19 aprile 2004 la Provincia rilasciò l’autorizzazione alla costruzione dell’impianto, fissando come prescrizione la presentazione, in fase di richiesta all’esercizio di una serie di dati inerenti le caratteristiche del CIC prodotto finale dell’impianto; - nell’ottobre dello stesso anno 2004, la Regione Toscana inserì il progetto fra quelli finanziabili, garantendo un contributo pari al 50% del costo di realizzazione del progetto, per un importo di euro 4.471.000, SUBORDINANDO L’EFFETTIVA EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO, PENA LA DECADENZA, ALLA PRESENTAZIONE ENTRO 60 GIORNI DELLA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: documento attestante l’inizio dei lavori, gli elaborati del progetto, definitivo, copia delle autorizzazioni e di espressione di VIA. Per quanto appurato, tutta la documentazione fu presentata in tempo utile per ottenere dalla Regione conferma del finanziamento e, riteniamo al fine di rispettare i tempi di consegna dei lavori, furono rapidamente messe in gara le opere civili, la gara fu assegnata ed i lavori consegnati nel novembre del 2004. Ma le opere elettromeccaniche, cioè la parte impiantistica vera e propria fu deciso di metterle in gara solo nel 2005. Il regolamento del DOCUP prevedeva una modalità di erogazione del contributo basata sui costi effettivamente sostenuti dalla TAP per la realizzazione del progetto, fissando le scadenze della prima rata pari al 40% al raggiungimento di una spesa pari importo, già sostenuta così come per versamento della seconda rata ancora del 40%. Il residuo 20% sarebbe stato versato alla presentazione del certificato di collaudo. A tutt’oggi, fine maggio 2007, non risulta ancora raggiunto l’importo di spesa del 40% dell’intero costo progettuale, per cui la Regione non ha effettuato nessuna erogazione del contributo, e opere elettromeccaniche non sono state ancora messe a gara, nonostante che, in pubbliche dichiarazioni del gennaio 2006, i vertici aziendali TAP avessero annunciato GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Graziella Guglielmi CONSIGLIERE Roberto Batistoni consiliari come imminente la messa a gara delle stesse. Arriviamo così al gennaio di quest’anno, il 2007, quando il Consiglio di Amministrazione in carica (Presidenza Banti, per intenderci) decide di fare adeguare il progetto (a che cosa adeguare non è dato sapere) e di farlo adeguare dagli stessi detentori del brevetto, perché il Consiglio in carica riteneva gli elaborati in suo possesso non idonei ad essere messi a gara. Francamente, posto che si tratta degli stessi elaborati sottoposti alla valutazione di impatto ambientale, alla istruttoria per l’autorizzazione alla costruzione, alla verifica della Regione sulla ammissibilità al finanziamento, non riusciamo a comprendere come si possano considerare, valutare documenti e progetti che sono stati sottoposti a ben tre livelli di valutazione e di apprezzamento da Provincia e Regione, come possano essere considerati, dallo stesso soggetto proponente (la TAP), come progetto preliminare e quindi non adatto ad essere messo in gara. SE NE DEVE EVINCERE CHE REGIONE E PROVINCIA, CHE FISSANO OBBLIGATORIAMENTE LA PRESENTAZIONE DI ELABORATI RICONDUCIBILI AL PROGETTO DEFINITIVO, SECONDO IL CDA DELLO STESSO PROPONENTE (PRESIDENTE BANTI) A- VREBBERO ASSUNTO DECISIONI CRUCIALI SU UN PROGETTO NON IDONEO. ALLA FACCIA!!! Occorre adesso considerare che la realizzazione delle opere elettromeccaniche sono stimabili in 365 giorni lavorativi consecutivi, che il termine ultimo fissato dal DOCUP per la realizzazione dei progetti finanziati è il 31 dicembre 2008, che entro la data richiamata deve essere effettuato anche il collaudo, che devono essere iniziate tutte le procedure amministrative per l’espletamento della gara e che la stessa è di tipo europeo. Considerando anche le modalità con cui dalla fine del 2004 ad oggi si è affrontata la questione, risulta veramente arduo ritenere che si possano rispettare i tempi imposti giustamente dalla Regione e risulta molto più credibile il rischio di perdere per intero i finanziamenti con il conseguente accollo per la TAP di tutte le spese finora sostenute. COMPLIMENTI AGLI AMMINISTRATORI ED ANCHE AI SOCI DI TAP, perché ALMENO IL 75% dei costi finora sostenuti ricadrà sui cittadini di Piombino, sotto una qualunque delle forme che la fantasia e la creatività dei nostri amministratori riusciranno ad imporci. Graziella Guglielmi bilito, dal Piano strutturale, per la città e per le frazioni. Ma veniamo a quelle osservazioni, accolte dalla maggioranza su proposta dell’ufficio, che hanno fatto parlare di “cementificazione delle colline e d’interessi vari”. La prima delle osservazioni sotto accusa, presentata dai partiti della maggioranza, è quella che praticamente svincola la Fiorentina-Salivoli dalla SS 398, rendendo quindi possibile la sua realizzazione in tempi brevi. Anche se questo inaspettato “cambiamento di rotta” della maggioranza ha fatto sorgere non poche perplessità, su quest’osservazione non si può che essere d’accordo. Questa del resto è sempre stata la posizione di A.N. e poi la costruzione di quella strada non vuol dire, necessariamente, cementificazione delle colline, come qualcuno vuol fare apparire. Nella maggioranza delle 221 osservazioni i cittadini e le società chiedono di poter costruire nei terreni di loro proprietà. Si tratta di osservazioni presentate per difendere interessi personali, più che legittime, ci mancherebbe altro!, ma sempre e comunque per interessi di singoli, non della collettività. Queste osservazioni sono state “respinte quasi tutte”, perché “in contrasto con i principi e le fina- lità introdotte dal Piano”. Non poteva essere diversamente, visto che il Piano è stato approvato. Dicevo, “respinte quasi tutte”, perché due di quelle osservazioni sono state accolte: si tratta della n. 174 e della n. 182, presentate rispettivamente da Bonti Pierluigi e da Poli Giorgio (le cito perché si tratta di atti pubblici non soggetti a privacy). I due cittadini chiedono, insomma, di spostare il limite urbano in modo da poter classificare edificabili i terreni di loro proprietà. A puro titolo informativo: i terreni, guarda caso, sono in località Ghiaccioni a Nord del limite urbano, proprio nel punto dove dovrebbe arrivare la Fiorentina-Salivoli. Altro caso strano: non si tratta di uno spostamento del limite urbano, ma della sua eliminazione “nel tratto ad Est del villaggio dei Ghiaccioni”. Costruire senza limiti in quella zona? Non voglio entrare nel merito della legalità dell’atto (non è di mia competenza), o di quello che lo stesso può far pensare. Dico solo che nell’esame delle osservazioni sono stati usati due pesi e due misure: questo a mio giudizio e molto grave e si presta ad interpretazioni... poco simpatiche. Alleanza Nazionale non intende accettare passivamente discriminazioni di questo tipo. Giampiero Amerini ALLEANZA NAZIONALE N ella riunione del Consiglio comunale del 9 maggio sono state approvate le controdeduzioni alle osservazioni al Piano Strutturale d’Area della Val di Cornia: 221 quelle presentate da cittadini e aziende del comune di Piombino, oltre a circa 40 presentate dall’ufficio urbanistico comprensoriale. In merito alle osservazioni presentate dall’ufficio (quello che ha preparato il Piano), che lasciano molto perplessi, devo fare alcune considerazioni, come devo farle sulle controdeduzioni “confezionate” per le altre osservazioni. Intanto, un numero così elevato di proposte di modifica, alcune anche sostanziali, presentate proprio da chi ha fatto il Piano, fa pensare che fra i tecnici preposti c’erano grosse diversità di vedute, oppure c’erano “portatori” di interessi diversi (nessun dubbio sulla loro capacita tecnica). Preferisco scartare l’ipotesi della presenza di “portatori d’interessi “, anche se i fatti potrebbero indurre qualcuno a pensarlo: rimane la diversità di opinioni sul tipo di sviluppo stabilito per la Val di Cornia e in particolare per il nostro comune. L’intervista rilasciata alla stampa locale dall’architetto De Lucia dimostra in modo chiaro che le diversità di opinioni ci sono state, non solo fra i tecnici incaricati di preparare il Piano, ma anche fra alcu- ni degli stessi tecnici e i politici. L’architetto De Lucia ha dichiarato di avere rispettato le indicazioni ricevute e, conoscendo la sua serietà, sono convinto che questo risponde a verità. Qualcosa, quindi, è cambiato e il cambiamento è avvenuto dopo l’avvento di questa giunta. Prima di parlare delle osservazioni accolte, quelle naturalmente che cambiano in modo sostanziale, o stravolgono, come qualcuno ha affermato, il Piano Strutturale, ritengo necessarie alcune precisazioni. Alleanza Nazionale, è sempre stata favorevole non solo alla costruzione della Fiorentina-Salivoli e all’espansione urbanistica di Piombino nella zona di Salivoli, ma anche all’espansione nelle frazioni e allo sviluppo del turismo di qualità su tutte le nostre coste. Per questo abbiamo criticato fin dall’inizio il limite all’espansione urbanistica (limite urbano) sta- GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Giampiero Amerini CONSIGLIERI Paolo Bianchi Costanza Monticelli LA MARGHERITA - DEMOCRATICI DI SINISTRA F initi i Congressi Nazionali di D.S. e Margherita inizia ora il lavoro che ci dovrà portare all’Assemblea Costituente fissata per il 14 ottobre. Siamo passati quindi alla fase in cui non si discute più sul SE ma sul COME dovrà nascere il Partito Democratico. Ed è su questo obiettivo che dobbia- PIOMBINO mo raccogliere l’invito, che i due Partiti nazionali rivolgono ai territori, di accelerare da subito sul cammino della fase Costituente, di formare senza 23 OGGI 2.2007 indugi, dove possibile, i Gruppi Consiliari unici, di favorire e riconoscere i comitati promotori che necessariamente si dovranno formare, di aprir- GRUPPI consiliari si alla società nelle sue varie forme ed articolazioni, con una particolare attenzione ai giovani e alle donne. Cercare non una saldatura di due componenti politiche, ma la scomposizione, la contaminazione, per meglio dire un mescolarsi tra D.S. e Margherita, avendo chiaro il fatto che quando torneremo a votare non voteremo più per la vecchia appartenenza, ma su una nuova linea politica che sappia ispirare nuova fiducia negli elettori. La nascita del Partito Democratico porta a compimento quel processo iniziato nel ’96 con la nascita dell’Ulivo e quello successivo della Margherita, dando vita ad un nuovo soggetto politico moderno, davvero riformista, che si connoterà come distante e distinto dalla sinistra radicale. Un progetto che mette insieme le culture, le storie, le sensibilità dei due grandi partiti popolari che hanno fatto grande il nostro paese dal dopoguerra ad oggi. Un Partito grande, che mette insieme le diversità, dove queste diversità devono essere valorizzate e dove nessuno deve preoccuparsi di perdere la propria identità per essere cooptato in qualcosa di troppo diverso. Un Partito in cui l’identità del cattolicesimo Democratico, orgogliosamente tenuta viva da molti, convivrà con quella socialista tenuta altrettanto viva da altri. Un partito che si pone l’obiettivo di colmare l’abisso che oggi si è prodotto tra politica e società. Per questo la fase costituente dovrà essere aperta a tutte le persone, i movimenti, le liste e le associazioni che hanno in comune solo il fatto di essere elettori dell’Ulivo, e che non vogliono essere chiamate ad iscriversi quando tutto è stato stabilito, ma che vogliono partecipare sin da ora alla costruzione del nuovo partito. A loro, quindi, dobbiamo aprirci, con coraggio e intelligenza, su- perando perplessità, timori e gelosie, perché è attraverso questo nuovo rapporto che passa la riuscita del progetto. Non è quindi pensabile che di fronte ad una sfida così ambiziosa si possa condizionarne l’effetto per tutelare qualche rendita di posizione. Né saranno sufficienti quote garantite e regole protettive per convincere chi si sente debole e chi ha paura. La nascita del Partito Democratico è un bisogno del Paese, necessario per garantire all’Italia un governo capace di mettere in atto una po- litica davvero riformatrice e che guardi soprattutto ai bisogni ed al futuro dei giovani. Per questo è necessario il contributo decisivo che il P.D. darà al superamento dei personalismi e delle frammentazioni che hanno costituito il limite dei governi degli ultimi 15 anni. Un Partito Democratico che dovrà sostenere con forza una politica che mantiene gli impegni, che prosegua sulla strada del risanamento e della crescita economica con aiuti giusti alle imprese e, contemporaneamente, aiuti le famiglie e le persone che faticano sempre di più ad arrivare alla fine del mese. Un partito che sappia indicare quindi il modello di società che si vuole costruire. Dobbiamo abbattere il muro di paura e di diffidenza che è in alcuni di noi e credere nelle forza delle nostre idee e delle nostre ragioni. Dobbiamo farlo con lo stesso spirito con cui siamo riusciti a far nascre l’Ulivo prima e la Margherita poi,mettendo insieme storie e culture diverse e finalizzarle ad un unico obiettivo. Dobbiamo capovolgere una situazione che oggi vede più passione nelle persone che si adoperano contro, rispetto a quelle che sono impegnate a costruirlo. È quindi su queste linee che si deve aprire da subito una fase costituente anche locale, con impegno, coraggio, convinzione, passione e come detto prima con intelligenza. In questa fase, che vedrà il coinvolgimento più ampio possibile dei cittadini, si dovranno condividere le linee di indirizzo che riguardano il governo della città per il conseguimento degli obiettivi del programma elettorale, magari arricchendolo, e sostenere con forza l’azione del Sindaco e della Giunta perché continuino con determinazione sulla strada GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Maida Mataloni CONSIGLIERI Andrea Baldassarri Luca Carrara Carlo Chelotti Veronica Demi Paolo Iacopucci Jari Macii Piero Mannelli Massimiliano Matteoni Rita Nannelli Roberto Niccolini Martina Pietrelli Roberto Scaffai GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Lido Francini CONSIGLIERI Giuliano Bellosi Simonetta Polverini (Presidente del Consiglio) GRUPPO MISTO Riflessioni sul Partito Democratico arlare del Partito Democratico, alla luce delle ultime elezioni amministrative, può sembrare un mero esercizio dell’intelletto, ma non è così. Credo sia necessario fare alcune riflessioni su come intendo i contenuti del nuovo Partito Democratico. Senza dubbio l’anima del nuovo Partito Democratico è il riformismo, un riformismo che scaturisce in una sana competizione politica, sociale, culturale fra liberali e riformisti, fra due forme di pensiero, due opzioni di governo e due stili di vita. Ma oggi ci chiediamo: quale riformismo? Riformismo significa andare “oltre la destra e la sinistra” e forse dovrà essere o è la strategia dei Laburisti inglesi guidati da Tony Blair, o la “Terza Via”, quella terza via che tende a trasformare il sistema politico, a migliorare le disuguaglianze e la qualità della democrazia. Sarà necessario abbandonare criteri e cultura democristiana e comunista per P proficuamente intrapresa. Il riferimento è prima di tutto al modo con cui sono stati affrontati e gestiti i rapporti con le Società Partecipate, prendendo anche decisioni forti, ma sempre ispirate dalla volontà di gestire i soldi dei contribuenti nell’interesse generale, avviando così quel processo di contenimento dei costi della politica di cui si parla tanto oggi. L’adozione, prima, e l’approvazione, poi, del Piano Strutturale di Area, il nuovo strumento urbanistico con il quale l’Amministrazione ha definito le linee di sviluppo per i prossimi 15 anni, segna un altro passaggio decisivo di questa Amministrazione. In esso si rendono compatibili, in un rapporto equilibrato, la salvaguardia dell’ambiente e del territorio con i progetti di sviluppo residenziale, turistico, della piccola e media impresa, della portualità, della nautica, in un rapporto nuovo e più compatibile da un punto di vista ambientale con la grande industria. Al nuovo partito si aderisce a livello personale, nessuno sarà cooptato nel nuovo soggetto solo perché iscritto agli attuali due partiti. “Una testa un voto” è lo slogan che stà proprio ad indicare che il percorso che andremo a fare è quello delle primarie, ed è quindi ai quasi 5.000 cittadini di Piombino che in quell’occasione sono andati a votare che ci dobbiamo rivolgere, per coinvolgerli nella costruzione del nuovo partito, che costituiscono i potenziali iscritti del nuovo soggetto. Il lavoro che ci aspetta dai prossimi giorni è impegnativo, da svolgere in un tempo molto breve (il 14 ottobre, al netto del periodo delle ferie, è veramente alle porte) e richiederà l’impegno di tutti. COMUNICATO CONGIUNTO Lido Francini, Capogruppo D.L. La Margherita Maida Mataloni, Capogruppo D.S. Carmela Negro avvicinarsi ad una fase liberal-socialista. Ricordiamo che nel periodo che va dalla Grande Depressione, dagli anni ‘30, fino agli anni della ingovernabilità della metà degli anni ‘70-80, i sistemi politici governati da coalizioni con i socialdemocratici affievolivano le crisi di ingovernabilità. Oggi quali sono le reali fondamenta su cui la politica economica e sociale in senso riformista deve appoggiarsi? La prima deve intervenire a sostegno delle politiche di investimento, di occupazione e riqualificazione delle forze lavoro; la seconda deve intervenire sulla costruzione di uno Stato del benessere (welfare). Bisogna intervenire sul merito, sul talento, sull’impegno personale, su uno Stato che non opprime il cittadino e da cui ogni giorno deve difendersi e sulla laicità dello Stato e rispetto verso le varie forme religiose. Essere riformisti oggi, all’interno del Partito Democratico, deve significare essere autori del cambiamento e del progresso, perché cambiamento e progres- PIOMBINO so sono idee positive e riformiste. Oggi è sempre meno interessante considerare lo Stato come motore del processo di democratizzazione, come accadeva per i riformisti di ieri. La politica non può essere salvifica o palingenetica o totalizzante, né tanto meno per seguire l’ideale della eguaglianza assoluta (fattore velleitario e dannoso). La democrazia deve essere intesa come valore il cui processo di trasformazione deve essere graduale, valorizzando la negazione della violenza e della intolleranza oltre ad un’azione politica congrua. In Italia non c’è mai stato un partito riformista come negli altri paesi europei. DC e PCI non erano partiti riformisti. Il PSI era ambiguo. La storia ci narra che con l’Unità Cattolica nei Democratici Cristiani abbiamo respirato un clima di conservazione nella politica democratica e nel PCI è mancato un vero riformismo perché è prevalsa l’anima massimalista. Le riforme in Italia sono state riforme senza rifor- 24 OGGI 2.2007 mismo perché è mancato un blocco sociale politico riformista. Negli ultimi 10 anni sono state varate ben tre commissioni bicamerali per riformare la Costituzione, sono state realizzate due riforme elettorali, sono stati celebrati 4 referendum, con una transizione al sistema bipolare non certo compiuta. Anzi, ad oggi abbiamo una impressionante frammentazione di partiti, che rende fragili le coalizioni e le politiche del paese. Il nuovo Partito Democratico deve, oltre ogni ragionevole dubbio, dar vita ad un nuovo riformismo ricollocandolo sia in Europa sia a livello internazionale, inserendolo nel processo di globalizzazione che gli permetterà di superare il riformismo nazionale. Bisognerà varare una serie di riforme di chiaro stampo neoliberista, che puntano a liberalizzare l’economia e a ridimensionare il modello sociale europeo e il compromesso Keynesiano degli anni passati. La Terza Via non ha certo corretto i mec- GRUPPI canismi di fondo, il capitalismo oggi deve tendere ad un nuovo modello di sviluppo attraverso: - La ridefinizione del ruolo dello Stato - Il rapporto fra mercato e diritti di cittadinanza - La democratizzazione dell’economia e della pubblica istruzione - La individuazione di nuovi parametri di sviluppo e di benessere Ed oltre a quelli economici attraverso: - La valorizzazione del lavoro e del capi- tale umano, avviando una politica verso la ricerca ed un ruolo significativo dell’istruzione pubblica e l’immigrazione, nonché il welfare society. Questi sono elementi imprescindibili per l’affermazione reale di un Partito Riformista. Aggiungo che sarà opportuno vivere quasi un neo-umanesimo, che vada oltre il processo scientifico e tecnico e il progresso morale, affermando alcuni principi come la laicità e il pieno rispetto delle responsabilità ed i limiti verso l’umanità presente e futura per credenti e non credenti. Dare poi un significato nuovo alla libertà che, come dice Noberto Bobbio, è “quella libertà che non solo è compatibile con l’egua- GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Carmela Negro consiliari glianza ma ne è la condizione in quanto liberando eguaglia ed eguaglia in quanto elimina una discriminazione”. Il riformismo del nuovo Partito Democratico deve essere battaglia sui diritti politici, civili e sociali, aprendo sempre nuove frontiere. Saprà il nuovo Partito Democratico assolvere a questo compito? Non lo so. So che se quanto esposto sarà l’obiettivo da raggiungere potrò valutarne la partecipazione. Carmela Negro PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA S ono mesi che chiediamo di conoscere la reale situazione di TAP e ASIU , e sempre siamo stati tacciati di fare del terrorismo gratuito perché, a detta del Sindaco e del Presidente di Asiu e TAP, la situazione è sotto controllo e non c’è alcun motivo di allarmare i cittadini ed i lavoratori. Poi si arriva al licenziamento del Direttore, come se il Direttore non fosse un lavoratore con gli stessi diritti e bisogni degli altri lavoratori, e dobbiamo anche sorbirci i plausi e la soddisfazione del consigliere di AN sui comportamenti del Presidente Murzi. Poi, non basta, si arriva a denunciare un buco nel bilancio di TAP e all’improvviso quell’Azienda che andava bene non va più bene; stiamo rivivendo la vicenda Siderfor, con gli stessi attori e la stessa regia. Co- me per Siderfor si vanno a cercare le responsabilità nella passata amministrazione, senza mai riflettere sul fatto che sono passati otre tre anni da quando si è insediato il Sindaco Anselmi e sono trascorsi oltre due anni da quando si sono insediati in TAP ed ASIU gli amministratori nominati dal Sindaco Anselmi. Però, di fronte al bilancio totalmente negativo ed inconcludente di questa ammnistrazione, si vanno a ricercare le responsabilità nelle passate amministrazioni; si continua con la politica denigratrice del passato per coprire incapacità e fallimenti degli attuali amministratori. Se agli attuali amministratori torna comodo non ricordare, glielo ricordiamo noi: la passata amministrazione di TAP ha effettuato investimenti per oltre 10 milioni di euro (altro che, come dice Amerini, TAP da 10 anni non ha concluso niente), ha realizzato l’intero sistema integrato di trattamento di Ischia di Crociano, ha chiuso l’attività della vecchia e maleodorante discarica di Poggio ai Venti e, unico caso in Toscana, ha realizzato la nuova discarica di Ischia di Crociano, tutto ciò accompagnato, nei dieci anni di atti- GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Torrino Checcoli CONSIGLIERI Michela Batistoni Alessandro Favilli vità della Società, da bilanci sempre chiusi in sostanziale pareggio, verificati e approvati dal Collegio dei revisori dei conti. Improvvisamente dopo due anni della nuova Amministrazione, la Società va in crisi e la colpa è di chi fino a due anni fa ha amministrato. Oltre che su queste cose, chiediamo ai lavoratori e ai cittadini di riflettere su una ulteriore circostanza: Siderfor e TAP hanno un denominatore comune che si chiama Enrico Barabarese, il super manager messo dal sindaco Anselmi per permettere un salto di qualità alle nostre aziende. Il salto che per ora è riuscito a Barbarese è stato il fallimento di Siderfor e la crisi in TAP: non c’è che dire, veramente una buona scelta. Torrino Checcoli VERDI PER LA PACE I Verdi Nazionali lanciano il “Patto per il clima”, i Verdi di Piombino rilanciano e propongono un “Patto per la Val di Cornia”, ponendo l’accento, in particolare, sulla centralità della questione ecologica. Oggi, nel momento del surriscaldamento del pianeta provocato dall’inquinamento e dall’effetto serra, con conseguenze visibili anche a livello locale, la lotta ai cambiamenti climatici deve rappresentare una priorità nell’azione politica di ogni governo, anche di quello della nostra città. Negli ultimi anni noi Verdi, assieme ai movimenti ambientalisti, siamo stati punto di riferimento importante delle battaglie in difesa dell’ambiente, ma adesso, che non ci accusano più di allarmismo ingiustificato e di catastrofismo e che anche l’Europa con forza e chiarezza ha affermato che la tutela ambientale e sociale deve essere parte integrante di ogni azione politica ed amministrativa, è venuto il momento di unire le energie per lavorare con chiunque abbia capito quale sia il futuro che possiamo veramente definire sostenibile. È necessario modificare il modello di sviluppo economico e produttivo (basato sull’uso del petrolio e delle fonti fossili e sul consumo delle risorse naturali) responsabile dei cambiamenti climatici in atto, con politiche coraggiose tese al cambiamento degli stili di vita, se vogliamo assicurare un futuro a noi e ai nostri figli. C’è bisogno di una riconversione ecologica della nostra economia: non basta soltanto inquinare un po’ meno, bisogna adattare e modificare il nostro modello di sviluppo economico-sociale, in modo che sia equo e solidale, più responsabile e più giusto, puntando alla qualità più che alla quantità, consumando meno e meglio e tutelando sempre di più i diritti dei cittadini. La questione energetica è centrale in questo dibattito: una politica energetica seria deve basarsi sulle energie rinnovabili (a partire dal sole), sul risparmio e sull’efficienza, con una rete energetica intelligente per ridurre al minimo gli sprechi, deve puntare fortemente sulla ricerca e sull’innovazione tecnologica e creare le condizioni per una svolta epocale, affinché ogni cittadino possa diventare produttore e consumatore di energia. Il caldo incombe sulla prossima stagione estiva, la scarsezza delle piogge sta facendo mancare un bene primario, non rinnovabile, come l’acqua con le conseguenze intuibili sul- GRUPPO CONSILIARE CAPOGRUPPO Beatrice A. M. Ferrante PIOMBINO 25 la nostra campagna, sulle nostre industrie ed anche sulle possibilità di sviluppo nel settore turistico. Il degrado qualiquantitativo dell’acqua va combattuto con la razionalizzazione degli usi, con l’ammodernamento delle reti, con sistemi di recupero negli edifici civili e con l’uso delle acque di depurazione per usi industriali, con impianti di irrigazione intelligenti. L’acqua deve essere pubblica, così come pubblico deve essere il controllo sulle concessioni per il suo utilizzo: è l’unica via per garantire a questo bene comune un accesso democratico per tutti e per evitare gli sprechi oggi più che mai ingiustificabili. La centralità della questione ecologica comporta altri obiettivi precisi da realizzare nell’azione di governo: fermare il consumo del territorio, affrontare il problema dell’inquinamento, investire prioritariamente sul trasporto pubblico su ferro, rendere più rigorosa la tutela del paesaggio, utilizzare la bioedilizia, investire nella prevenzione del dissesto idrogeologico, attuare sistemi di gestione dei rifiuti imperniati sulla riduzione, il recupero, la raccolta differenziata e il riciclaggio. Bisogna passare dai proclami dell’ambientalismo sostenibile ad azioni concrete, capaci di conciliarsi con la crescita di una società moderna. Questo può essere realizzato solo con la collaborazione di OGGI 2.2007 tutti. Ecco perché il “Patto per il clima” è rivolto non solo alle associazioni ambientaliste e animaliste, ma anche alle personalità impegnate nel superamento dell’attuale modello di sviluppo, ai sindacati, alle associazioni per la difesa dei diritti civili e umani, ai consumatori, alle realtà civiche, al mondo del volontariato e della cooperazione sociale, al mondo agricolo, al commercio equo e solidale, ai comitati di cittadini, al mondo della ricerca e della scienza, dell’impresa, delle professioni e della cultura; insomma a tutti i cittadini. La sfida che lanciamo sul nostro territorio è di trasferire gli obiettivi del “Patto per il Clima” sulla realtà locale, cercando alleati per tradurli in azioni di governo del territorio, in cambiamenti dei comportamenti individuali, in mutamenti dei cicli produttivi e commerciali, in nuove opportunità di occupazione per i giovani. Perché Ecologia è anche Economia: una nuova frontiera per il modo produttivo con l’obiettivo strategico di conciliare gli interessi legittimi dell’economia con le ragioni vitali dell’ecologia, dando corpo al sogno di Porto Alegre, dove sono nati gli imprenditori sostenibili di imprese che acquisiscono importanza a livello mondiale, grazie alle continue innovazioni verso la sostenibilità. Beatrice A. M. Ferrante COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ Salute: l’importanza dell’ascolto La città delle donne Conferma del punto nascita di Villamarina, trasferimento del Consultorio adolescenti al Centro Giovani, elaborazione di un protocollo di intesa con il Centro Antiviolenza, finalizzato alla realizzazione di iniziative comuni per interventi educativi e offrire a chi ne ha bisogno “l’opportunità di essere ascoltati”: sono alcuni dei risultati raggiunti dal progetto condotto dal Gruppo Donne e Famiglia/Salute e sessualità in collaborazione con la Asl e la Società della Salute. Il lavoro proseguirà, nei prossimi mesi, sulla riqualificazione del Consultorio familiare presso il Perticale (per garantire accoglienza, riservatezza e confort al servizio) e sull’approfondimento del servizio di Mediazione familiare. Parliamo di lavoro, famiglia, sicurezza, servizi: le prossime iniziative della CPO «U na Commissione istituzionale aperta a tutte le donne che hanno voglia di confrontarsi e lavorare insieme sulle tematiche femminili». Così Stefania Bardini, presidente eletta lo scorso 15 febbraio, commenta la nuova programmazione della Commissione per le Pari Opportunità, un organismo che a Piombino esiste dal 1995 e si è recentemente rinnovato, arricchendo di contenuti e incisività la finalità istituzionale, relativa alla diffusione e attivazione dei principi di pari opportunità tra uomo e donna. «In un periodo di crisi, in cui si parla molto e giustamente dei costi della politica a tutti i livelli – dice ancora Bardini – ritengo giusto precisare che tutte le donne impegnate nella CPO, compresa la presidente, lo fanno in modo assolutamente gratuito, non percependo alcun tipo di compenso personale. Il nostro tempo libero, entusiasmo e voglia di fare li mettiamo a disposizione della collettività, nello spirito della politica intesa come servizio verso gli altri: con queste premesse e obiettivi invito tutte le donne a lavorare e collaborare con noi». La donna dà la vita. Anche sul lavoro Il livello di attenzione verso gli infortuni sul lavoro non è sufficiente, ancor meno l’attenzione posta alla sfera femminile: tra le donne cresce il numero delle vittime e l’incidenza delle invalidità permanenti. Secondo alcune stime, ogni quattro lavoratori, che perdono la vita mentre se la stanno guadagnando, una è donna. Per questo il Gruppo Lavoro della CPO ha deciso di collaborare con l’Associazione “Ruggero Toffolutti” per la sicurezza sui luoghi di lavoro, organizzando il 20 giugno un confronto pubblico con esperti, per analizzare il fenomeno dalle varie angolazioni legali, tecniche, sociologiche: un evento promosso nell’ambito della decima edizione del Torneo Van Toff (approfondimenti a pag.6). Gruppo Donne e Famiglia/Salute e sessualità Francesca Amarù, Nicla Bardini, Stefania Bardini, Herika Barsellini, Ornella Batini, Sandra Dentifrici, Amelia Gatti, Luciana Gherardini, Lorella Giudici, Vania Martelli, Cinzia Minarini, Sara Minarini, Norma Rosignoli, Edi Rossetti, Graziella Sapienza (Coordinatrice), Rosella Schiavetti, Michela Toniol, Serenella Ventura Gruppo Lavoro Herika Barsellini (Coordinatrice), Grazia Cecchi, Fulvia Gamboni, Luciana Gherardini, Marisa Mazzei, Sara Minarini, Grazia Nocchi, Valeria Parrini, Maria Laura Pieroni, Martina Pietrelli Autunno in rosa Si profila un ricco calendario di incontri che, a partire da settembre (ogni venerdì) e fino a maggio 2008, permetteranno di trascorrere un pomeriggio in compagnia, confrontandosi con esperti in un ambiente informale: un contesto in cui sarà naturale fare domande, trovare spunti sempre nuovi, lasciarsi incuriosire e coinvolgere dagli argomenti, pensati per un pubblico femminile, ma non solo. Nell’ottica delle organizzatrici, infatti, questo percorso, curato dal Gruppo Cultura della CPO, è il proseguimento ideale al convegno del 17 marzo scorso, che ha lasciato dietro di sé una forte voglia di scambio e di dibattito. Il ciclo sarà dedicato al delicato rapporto con l’alimentazione, al ruolo delle donne nella scienza e allo studio di alcune figure di artiste, forse troppo spesso lasciate nell’ombra. Gruppo Cultura Cinzia Cioncoloni, Irene Di Natale, Luciana Gherardini (Coordinatrice), Rossana Guantini Barachini, Carmela Negro, Francesca Peccianti INFO Segreteria CPO, presso Presidenza del Consiglio Comunale Tel. 0565.63231 - e-mail: [email protected] CIRCONDARIO VAL DI CORNIA OCCUPAZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Le novità segnalate dal Circondario/Centro per l’Impiego* Incentivi alle imprese private per le assunzioni L a Regione Toscana ha approvato (Decreto n. 1264 del 21 marzo 2007) due avvisi pubblici, in attuazione del protocollo d’intesa con le parti sociali, per iniziative a sostegno dell’occupazione. I bandi prevedono incentivi economici di 2.500 euro alle imprese private che, Arrivano i voucher per migliorare la professionalità dei lavoratori a partire dal 1° gennaio 2007, assumano: ■ con contratti di lavoro part-time a tempo indeterminato donne disoccupate o inoccupate, nella fascia di età dai 35 ai 45 anni, iscritte nell’elenco anagrafico dei servizi per l’impiego delle Province della Toscana; ■ con contratti di lavoro a tempo indeterminato lavoratori e lavoratrici iscritti nelle liste di mobilità delle Province della Toscana. In entrambi i casi, le prossime scadenze per la presentazione delle domande sono fissate per il 31 luglio, il 28 settembre e il 30 novembre 2007. Per maggiori informazioni, le aziende interessate possono rivolgersi al Centro per l’impiego (esperte di incrocio domanda/offerta lavoro, dott.ssa Francesca De Sensi e dott.ssa Raffaella Diddi). PIOMBINO L a Regione Toscana, in attuazione della legge 53/2000, ha emanato un avviso pubblico per il finanziamento di percorsi formativi individuali, della durata massima di 150 ore. Alla Provincia di Livorno è stato destinato un finanziamento complessivo di oltre 81.000 euro, riservato ai singoli occupati che intendono sviluppare le proprie competenze ed abilità professionali. Su richiesta dei lavoratori, residenti o domiciliati in Toscana, potrà essere assegnato un voucher formativo dell’importo massimo di 3.000 euro, spendibile presso le sedi formative della Toscana o per frequentare un master universitario. In entrambi i casi, la scelta deve essere rispondente alle proprie esigenze e prospettive professionali e l’intervento for- 26 OGGI 2.2007 mativo deve svolgersi entro 12 mesi dalla comunicazione del finanziamento. Possono presentare domanda tutti gli occupati (compresi gli apprendisti, stagionali ecc.) delle imprese (private e pubbliche) e delle Pubbliche Amministrazioni ubicate all’interno della Regione Toscana, oltre ai lavoratori in mobilità ed in cassa integrazione. Il voucher sarà erogato in base a una graduatoria: saranno attribuiti punteggi di priorità a coloro che hanno più di 45 anni ed alle donne d’età compresa fra i 35 ed i 45 anni. Le prossime scadenze per presentare richiesta sono il 6 luglio, il 7 dicembre e, infine, il 4 aprile 2008. La domanda deve essere indirizzata al Centro per l’Impiego di Piombino, presso il Circondario della Val di Cornia. INFO Circondario della Val di Cornia, via della Resistenza, 4 - tel. 0565.26331 *Fonte: Ufficio Stampa Circondario della Val di Cornia DALLE CIRCOSCRIZIONI URP NEWS Servizi di informazione e comunicazione URP-Virgilio Palazzo Comunale, via Ferruccio 2 - Tel. 0565.63274 COSTI DELLA POLITICA, fax 224405 - e-mail: [email protected] OCCORRE SAPER PASSAPAROLA DISTINGUERE Le osservazioni della Circoscrizione Porta a Terra Desco I l carattere della campagna sollevata da alcuni mesi sui costi della politica, se da un lato contiene elementi di positività e di innovazione, dall’altro può contenere un duplice vizio: quello di avallare un giudizio sommario e generalista che rischia di “buttare il bambino con l’acqua sporca” e quello di scaricare sulle rappresentanze (non certo nate nell’ultimo anno!) difetti e indulgenze che hanno radici profonde nella società civile e nella vita economica di questo Paese. Si rischia cioè che l’impegno delle forze positive comunque esistenti all’interno del variegato mondo della politica, venga in qualche modo vanificato, incrementando nell’elettorato una già fin troppo diffusa disaffezione dei cittadini per la “cosa comune”. Se un’autoriforma che parta dal proprio interno è la chiave per contrastare vecchi e nuovi populismi, sarebbe opportuno richiamare a una forte responsabilizzazione in primo luogo chi rappresenta le istituzioni, al fine di intervenire sui cosiddetti privilegi (meglio chiamarli abusi!), che negli anni si sono sedimentati a ogni livello della cosa pubblica e del cosiddetto “apparato dei partiti”. Ma per questo si rende necessario produrre politica e a questo fine è utile tener presente quanto recentemente affermato dal Presidente della Repubblica, ossia che contro l’antipolitica ci vogliono i partiti (non più partiti!) perché se la gestione di “certa politica” e di un governo vengono affidate alle tecniche della conduzione aziendale combinate con gli strumenti della persuasione pubblicitaria, il dettato costituzionale diviene ben misera cosa. È di questi giorni l’avvio dell’indagine della Commissione Affari Costituzionali sui costi della politica. Nel caso dei consigli di circoscrizione di Piombino (come di pochi altri in Italia) è opportuno far sapere che la realtà è ben diversa rispetto a quella divulgata in alcune recenti trasmissioni televisive. Con l’abolizione dal 2007 delle indennità e dei gettoni di presenza per le circoscrizioni dei comuni non capoluogo di provincia, (comma 731 dell’ultima Legge Finanziaria), il lavoro svolto dalle circoscrizioni rientra da quest’anno nelle attività di puro volontariato e nel 2006 la spesa complessiva dei gettoni di presenza dei 10 consiglieri di questa circoscrizione è stata di 1.377,88 euro, a cui si aggiunge il compenso del presidente che, al lordo, è stato di 10.947,72 euro. Occorre quindi saper distinguere, occorre più politica e non populismo, politica alta capace di rimanere fuori dalle spirali degenerative. I nuovi corsi per adulti del Ctp S ono aperte le iscrizioni ai corsi gratuiti che il Centro Territoriale Permanente per l’Istruzione e la formazione in età adulta organizza per il prossimo anno scolastico 2007/2008: licenza elementare e media per adulti (sopra i 15 anni) e lingua italiana per stranieri. A Piombino gli interessati possono rivolgersi per informazioni e iscrizioni alla sede del CTP presso la scuola media A.Guardi di Piombino (tel. 0565.222395), al Circolo Culturale Samarcanda (tel. 0565.226204), o visitare il sito internet: www.ctpvaldicornia.it. Nel 2006-2007 gli iscritti al CTP sono stati complessivamente 900, con una discreta frequenza di stranieri. Per il nuovo anno sono disponibili anche nuove proposte, come il corso gratuito di preparazione al terzo anno della scuola superiore, psicologia, cinema, lingua russa. CALDAIE E IMPIANTI TERMICI Campagna per l’autodichiarazione 2007/2008 N on è ancora aperta la nuova campagna per l’autodichiarazione degli impianti termici: ad oggi l’Ealp (Agenzia Energetica della Provincia di Livorno), titolare della procedura, non ha ancora fornito le indicazioni su come effettuare le dichiarazioni per il biennio 2007/2008, che dovranno rispondere alle nuove normative vigenti in materia. Non sono pertanto disponibili i nuovi moduli da utilizzare a questo scopo. Gli interessati potranno presentare l’autodichiarazione solo quando l’Ealp provvederà a distribuire la modulistica aggiornata. INFO Ealp, via Pieroni, 27 - Livorno, tel. 0586.200007, N. verde 800453140 SAI COSA C’E DI NUOVO? Informazioni, notizie e servizi on line A tti e regolamenti, orari e procedure, link e approfondimenti, uffici e organi istituzionali: la base informativa del sito web comunale, che da quasi un decennio viene costantemente sviluppata nei contenuti e adeguata secondo le innovazioni tecnologiche, si è recentemente arricchita di nuove opportunità e servizi gratuiti, destinati a incrementare e facilitare i rapporti tra la pubblica amministrazione locale, gli utenti e, in generale, i cittadini. Già da alcune settimane, è possibile effettuare tramite web i pagamenti ICI (ordinari e violazioni) e le sanzioni per violazione del Codice della Strada, chiedere l’accredito telematico che consente di accedere all’estratto conto fornitori, per visualizzare la propria situazione (liquidazione e pagamento di fatture), iscriversi alle newsletter per ricevere sul cellulare o tramite posta elettronica aggiornamenti sulle attività del Comune, partecipare al forum di discussione e intervenire sui principali temi di interesse della comunità locale. Tra le novità del sito internet, si segnala anche l’attivazione delle web cam puntate su piazza Bovio e verso il centro storico, che trasmettono in diretta immagini della costa urbana e della città. TUTTI AL CENTRO GIOVANI Successo e richieste al di sopra delle aspettative N eanche tre mesi dalla sua apertura, e già il nuovo Centro Giovani sembra davvero essere entrato nel cuore dei ragazzi piombinesi. La struttura sta infatti registrando un livello di attività al di là delle più rosee aspettative: in pratica, qualcosa di nuovo ogni giorno, oltre a una buona frequenza dei vari servizi attivati. La vera attrazione è rappresentata dall’auditorium, seguito dalla sala prove, ma gettonatissimo è anche l’internet point, sia per le postazioni fisse che per il collegamento con proprio PC portatile. Funziona il collegamento con l’Informagiovani (tel. 0565.32245), che fa parte del Comitato di gestione ed è perfettamente integrato nel contesto. L’età media degli utenti va da 16 a 30 anni, ma ricordiamo che non esistono preclusioni di accesso: il Centro è aperto a tutti, singoli, gruppi, associazioni, enti. Nell’edificio ci sono quattro locali di diverse dimensioni e caratteristiche, che possono essere affittate per varie attività ad 1 euro al giorno. Consensi e proposte giungono anche dalle istituzioni: Romano Gori, Direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Livorno, che il 25 maggio ha visitato il Centro in occasione del progetto La scuola siamo noi, promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione, ha invitato i direttori didattici ad utilizzarlo anche per le iniziative scolastiche. Nell’occasione, promossa per dare visibilità ai progetti delle scuole, hanno presentato i loro lavori i ragazzi degli istituti comprensivi di Suvereto e Campiglia M.ma, le scuole medie della Val di Cornia e le superiori di Piombino. Per questa estate c’è inoltre la prospettiva di aprire una discoteca all’aperto, nell’area di fronte al complesso, aperta con frequenza settimanale (dancing il sabato sera e happy hour il venerdì) e rivolta ad un pubblico di giovanissimi: al momento in cui scriviamo, gli uffici sono al lavoro per superare le ultime questioni tecniche. Info Centro Giovani, viale della Resistenza, 4 - tel. 0565.262500 PIOMBINO 27 OGGI 2.2007 LIBRI & DINTORNI LA RUGIADA SULLE GINESTRE FILMARE LA MORTE “Ogni anziano che muore è una biblioteca che brucia” Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci Recensione di Francesca Lenzi I I Alzi la mano chi non ha mai provato quel senso di perdita e abbandono che, prima o poi, accompagna la consapevolezza di non poter più contare sui ricordi dei genitori, dei nonni, dei “vecchi” del paese. Anche nell’era dell’informazione globale e tecnologica, la memoria vivente, la tradizione orale, la comunicazione verbale, il racconto in presa diretta mantengono inalterato il loro valore emotivo e la loro umanissima ricchezza. Ora più che mai, anzi, la solidità e continuità del passato rappresentano un consolante viatico, al quale ricorrere per affrontare più sicuramente le incertezze del futuro. Per questo non solo le famiglie, al loro interno o come gruppi, ma anche molti scrittori e sempre più istituzioni cercano di conservare e tramandare, a livello collettivo, il patrimonio di conoscenze e saggezza rappresentato dall’insieme delle esperienze individuali, dalle tradizioni e dalle “storie” di una comunità. È questo lo scopo del progetto Madeleine, curato da Massimo Novi per il Comune di Santa Luce, che ha recentemente prodotto la pubblicazione La rugiada sulle ginestre (Tagete Edizioni, 2006). Il libro raccoglie una ventina di interviste (“Le Storie”) e immagini d’epoca, scelte tra le tante raccolte da volontari appositamente formati (“Operatori della memoria”) nel territorio di Santa Luce e delle frazioni di Pieve, Pastina, Pomaia. Complessivamente, il Comune ha archiviato una vera banca dati, dove tanti singoli episodi raccontano eventi di carattere più generale, come la guerra e la riforma fondiaria, le trasformazioni del territorio, gli antichi mestieri, usi e costumi del Novecento. Un lavoro condotto sul campo, stimolando il contributo responsabile e consapevole di tutti i soggetti coinvolti, rispettando la persona e la sua testimonianza. «Raccontare la propria storia e la storia del proprio territorio è, in fin dei conti – spiega il giovane curatore dell’opera – un esercizio di democrazia diretta, di partecipazione, di costruzione del sentire comune che genera l’appartenenza alla propria comunità». Proprio per questo il progetto è aperto a nuovi contributi: «Ci sono alcuni temi che meriterebbero un approfondimento ulteriore», precisa Novi. «L’invito rivolto a qualunque cittadino, così come hanno fatto i volontari di questo progetto, è quello di raccogliere le storie dei propri genitori e nonni e parenti e conoscenti, ascoltandole e, magari, scrivendole», un modo semplice e molto concreto di facilitare il dialogo tra generazioni diverse, valorizzare gli anziani, conservare la cultura e l’identità locale, che lo studioso progetta di “esportare” anche a Piombino. INFO www.progettomadeleine.org “Voglio precisare che questo è solo un libro per appassionati scritto da appassionati”. Così As Chianese presenta il testo Filmare la morte, realizzato assieme a Gordiano Lupi. Il volume prende in esame la filmografia thriller e horror di Lucio Fulci, limitando alla mera citazione, nella veste di puntuale elenco, la restante produzione del regista romano, eclettico artigiano, amante curioso di molteplici forme cinematografiche, che spaziano dal comico al western, dalla fantascienza all’erotismo, dalla satira all’avventura. Lupi e Chianese studiano il volto dell’autore inquieto dei film gialli e dell’orrore, rivelandone una personalità complessa, sospesa tra accurate scelte scenografiche, dense, aggressive, eppure contaminate da disturbanti eleganze espressive, e soluzioni aspre, violente, eccessive, talvolta sgradevoli e intollerabili. Il libro affronta le tematiche principali delle pellicole di Fulci, scoprendo la differenza stilistica appunto, tra il thriller e l’horror; il soggetto dei morti viventi, più volte manifestato; il ruolo destabilizzante della figura del bambino, simbolo, spesso, del male, specchio di una più vasta concezione pessimistica del regista verso l’individuo uomo, abitante di uno spazio deteriorato e corruttibile, nel quale troppo facilmente è individuabile il male. Le schede monografiche, una sorta di carta d’identità delle pellicole, rappresentano un’ulteriore conferma al pensiero di Fulci: dove i rigidi meccanismi della suspence cedono il passo alla totale libertà delle immagini, lo spettatore si svincola, a sua volta, dalla preoccupante ricerca della coerenza, investendo le proprie percezioni in un gioco di forme riflesse e illusioni, divenendo disponibile ad accogliere l’insegnamento di Antonin Artaud e del suo Teatro della crudeltà: “Lo spettatore che viene da noi sa di venire a sottoporsi a un’operazione vera, dove sono in gioco non solo il suo spirito ma i suoi sensi e la sua carne”(Artaud). Filmare la morte è l’opera appassionata di due scrittori che riescono nell’intento di sedurre i fans di Fulci e, allo stesso tempo, di suscitare una sincera curiosità in quanti ancora non conoscano la sua filmografia. A SCUOLA CON IL TUO LIBRAIO P er il terzo anno, l’Amministrazione Comunale - Assessorato alle Attività produttive ha dato il proprio patrocinio all’iniziativa A scuola con il tuo libraio, che si svolgerà in collaborazione con le Associazioni Confesercenti e Confcommercio. Coloro che si rivolgeranno alle librerie convenzionate, riceveranno un buono acquisto del 10% sul valore di spesa effettuata per i testi scolastici, che potrà essere utilizzato all’interno del negozio stesso. Le librerie che hanno aderito all’iniziativa sono: La Bancarella, via Tellini; cartolibreria Charlie, corso Vittorio Emanuele II; cartolibreria Jolly, via Fucini; La Libreria, via Fucini; Cartotecnica, Riotorto. Le prenotazioni dovranno essere effettuate entro il 31 agosto. UN LIBRO D’ARGENTO Inferno, da “Suspiria” alla “Terza madre” Recensione di Gordiano Lupi R egistriamo un bel debutto nella saggistica cinematografica di una giovane critica toscana come Francesca Lenzi che decide di raccontare l’horror soprannaturale di un grande regista come Dario Argento. Il suo libro è un’analisi completa e godibile di Suspiria e Inferno che analizza sequenza dopo sequenza redigendo due sinossi precise e puntuali. Il lavoro non si limita al riassunto schematico delle pellicole, ma approfondisce ogni possibile aspetto critico. Suspiria e Inferno vengono studiate come due fiabe nere, i personaggi sono sviscerati in profondità e l’autrice dedica molta attenzione a sonoro, colore, musica, oggetti e tipologia di omicidi. Niente è trascurato in uno dei lavori più completi dedicati a Dario Argento e prodotti dall’infaticabile Luigi Cozzi. Note critiche e bibliografiche sono molto precise e un’intervista a Dario Argento completa un volume imperdibile. La parte più originale e complessa del volume consiste nella analisi critica di Inferno, film nel quale Argento amplia le tematiche già presenti in Suspiria e le porta alle estreme conseguenze. La pellicola descrive la ricerca del male, cerca di spiegare come sia diffuso nel mondo e possa colpire quando meno ce lo aspettiamo. Il male non è tanto la stregoneria, quanto il male in sé, la sua stessa natura imponderabile che provoca omicidi immotivati. Inferno e Suspiria sono molto collegati, si direbbero i film della caduta negli inferi, a imitazione di quel che è successo al demone Lucifero, pellicole che vanno a scandagliare l’orrore nascosto nelle viscere della terra. Inferno narra la storia di Friburgo, New York e Roma come triangolo infernale scelto come sede dalle Tre Madri, una Trinità rovesciata fatta di sospiri, lacrime e tenebre (morte). Inferno è un film dalle grandi invenzioni sonore e scenografiche con la musica che presenta un’incredibile importanza nell’economia della storia. Argento dimostra grande gusto per il metafisico e per un’originale costruzione degli esterni. Nel volume ricordiamo anche il romanzo tratto dalla sceneggiatura di Inferno, scritto da Antonio Tentori, un esperto di novelisation, che vale la pena di leggere. Commenti critici di Marco Locatelli, Nicola Lombardi e Gordiano Lupi (mi devo citare ma ho Francesca Lenzi fatto davvero poco), completano un volume DARIO ARGENTO interessante che delizierà tutti gli appas- DA “SUSPIRIA” ALLA “TERsionati di Dario Argento in attesa della Ter- ZA MADRE”. INFERNO Profondo Rosso - 25 euro za Madre. As Chianese & Gordiano Lupi FILMARE LA MORTE Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci Edizioni Il Foglio - 12 euro PIOMBINO 28 OGGI 2.2007 BREVI UNA GIORNATA PER L’AISLA Successo del convegno sulla “sclerosi laterale amiotrofica” e della serata di beneficenza organizzata per l’associazione che riunisce medici, pazienti e familiari LA BIBBIA DEI POVERI U na bella giornata d’informazione, cultura, solidarietà e speranza: sono state veramente intense le emozioni che hanno accompagnato la manifestazione del 2 maggio dedicata all’Aisla, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, che da oltre vent’anni lavora con le istiMarco Bocchigli intervista tuzioni, i medici, i media, gli oMario Melazzini peratori del settore, per sviluppare la conoscenza su questa malattia e migliorare la vita dei pazienti e delle loro famiglie. In molti, soprattutto medici, operatori e famiglie interessate, hanno partecipato al convegno medico-informativo tenutosi al Centro Giovani, dedicato al tema specifico dell’Approccio ai problemi respiratori nei malati di Sla. La Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla), conosciuta anche come “Morbo di Lou Gehrig” o “ malattia di Charcot”, è infatti una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria. La Sla colpisce generalmente adulti, di entrambi i sessi, con maggiore frequenza dopo i 50 anni: in Italia si manifestano in media tre nuovi casi al giorno e si contano circa sei ammalati ogni 100.000 abitanti. Al momento non esiste una terapia risolutiva, anche se ci sono farmaci in grado di rallentare la progressione della malattia e ridurne i sintomi, oltre a interventi e ausili per migliorare l’autonomia personale, il movimento e la comunicazione, evitare la denutrizione e aiutare il paziente a respirare. La sera, oltre 800 persone hanno seguito al Metropolitan la commedia musicale Chimera, di Cristina Cianchi, interpretata dall’Ass. Danza Teatro Riolab di Riotorto. In sala anche il Sindaco di Piombino Gianni Anselmi, a testimoniare il legame che da diversi anni unisce la città agli obiettivi dell’Aisla. Prima della commedia Marco Bocchigli, che dal 1999 in memoria del padre Irio organizza a Piombino importanti appuntamenti di sensibilizzazione sulla malattia, ha salutato il pubblico e ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione, prima di lasciare la parola al presidente Aisla Mario Melazzini (Dirigente Responsabile Day hospital Oncologico Fondazione Salavatore Maugeri di Pavia e malato di Sla da 3 anni), che ha voluto ribadire l’importanza di eventi come quello piombinese perché di aiuto, di stimolo e di speranza per tutti coloro che combattano la malattia e perché riescono a dare voce ai tanti malati che non possono più farlo. Un intervento sottolineato da un lunghissimo applauso del pubblico, che ha voluto testimoniare l’assenso e la partecipazione emotiva alle parole del Presidente e all’iniziativa stessa, dedicata alle vittime prematuramente scomparse, ai malati e alle loro famiglie, ai medici e ai volontari, all’associazione e alla speranza di poter un giorno prevenire e curare questa terribile malattia. Torna la mostra dei santini: ottocento pezzi in mostra nel chiostro di Sant’Antimo e un nuovo prestigioso catalogo È in preparazione la nuova attesa Biennale di Arte Sacra dedicata alle piccole immagini devozionali: la mostra dei santini è un appuntamento ormai storico, ideato nel 1991 (Arte popolare e fede, ex voto pittorici) per valorizzare le antichissime radici religiose di questo territorio, in particolare quelle “minori”, ma non meno pregevoli ed importanti, della spiritualità e della devozione popolare. Nati intorno al 1300 per servire l’originaria funzione apostolica e catechistica (celebre la definizione di “Bibbia dei poveri”, coniata da Sant’Ignazio di Loyola), i santini infatti sono sempre più oggetto di studio e collezionismo non solo come secolare strumento di diffusione della fede cattolica, ma più in generale per il loro profano valore artistico, culturale, sociologico. Forte di collaborazioni illustri (come Dario Fo, Maria Teresa di Calcutta, Antonio Natali, solo per citarne alcune) e di un successo testimoniato da migliaia di visitatori ad ogni edizione, la biennale piombinese è un vero punto di riferimento nel panorama italiano del settore, l’unica che vanta tra i suoi crediti la Benedizione Apostolica del Santo Padre e l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Il Comune di Piombino - Assessorato al Decentramento promuove e organizza la manifestazione con la Circoscrizione Porta a Terra-Desco, la Concattedrale di Sant’Antimo e il Centro Piombinese di Studi Storici. L’evento è dedicato quest’anno al rapporto tra Gesù e il mondo del lavoro. Il materiale, circa ottocento pezzi che rappresentano stili, tecniche ed epoche diverse (stampa e realizzazione manuale, dal Millecinquecento ad oggi), sarà presentato secondo cinque settori organici: Il lavoro domestico e simbolico di Gesù nell’infanzia; Il lavoro nella predicazione e nella vita di Gesù; Gesù, il lavoro, la storia; Immagini del lavoro e degli strumenti di lavoro nella raffigurazione seicentesca di Gesù; Santi patroni del mondo del lavoro. L’esposizione sarà allestita come di consueto nel quattrocentesco Chiostro annesso alla Concattedrale di Sant’Antimo e resterà aperta al pubblico dal 28 luglio al 26 agosto. Anche in questa occasione, verrà prodotta una prestigiosa edizione del catalogo (edito da Bandecchi & Vivaldi) con una ricca selezione (circa 200 immagini) dei pezzi esposti e gli scritti di studiosi e esperti, tra cui il prof. Gabriele Zaccagnini (Università di Pisa), il prof. Gaetano Greco (Università di Siena) e la dott.ssa Elisabetta Gulli Grigioni, antropologa e collezionista. IX BIENNALE DI ARTE SACRA Gesù e il mondo del lavoro. Fra tradizione evangelica e storia Chiostro della Concattedrale di Sant’Antimo Piombino, piazza Don Ivo Micheletti 28 luglio-26 agosto - Inaugurazione: sabato 28 luglio, ore 11 INFO AISLA Onlus - Viale Roma, 32 - 28100 Novara, tel. 0321.499727 E-mail: [email protected] OFFICINA CANUTI Mostra antologica dello scultore INFO Ufficio Decentramento, tel. 0565.63293 I IN RICORDO DI “NORVEGINO” Comuni di Pontedera, Ponsacco, Palaia e Lajatico, con il patrocinio della Provincia di Pisa e della Regione Toscana, dedicano a Nado Canuti una importante e originale antologica, dal titolo OfficinaCanuti. L’artista e il territorio. L’esposizione, che è stata inaugurata il 30 maggio e resterà aperta fino a settembre, si avvale del contributo critico di Dino Carlesi, Gillo Dorfles e Vittorio Sgarbi, per la regia di Alberto Bartalini. Ancora un importante traguardo per lo scultore autodidatta, che a Piombino ha realizzato la fontana monumentale in marmo bianco, centro artistico della nuova piazza Gramsci. INFO Museo Piaggio Pontedera, tel.0587.271727 PIOMBINO Inaugurato il Largo dedicato a Raffaello Signori U no degli “eroi anonimi” della Battaglia di Piombino, conosciuto e apprezzato per il suo impegno sociale e civile: la città, su proposta della Circoscrizione Porta a Terra-Desco, ha inaugurato il 5 maggio la rotonda in viale Regina Margherita dedicata a Raffaello Signori, scomparso nel 2000 e soprannominato sin da ragazzo “Norvegino” per la chioma bionda e la prestanza fisica. Nell’area, dove è collocata da qualche anno l’ancora recuperata, proprio per sua iniziativa, al largo del Semaforo, sarà esposta una targa commemorativa. 29 OGGI 2.2007 BREVI RASSEGNA CORALE “CITTA’ DI PIOMBINO” A ottobre la XXIII edizione del concerto organizzato dal Gruppo Mascagni MEDITERRANEO: RITRATTO D’ARTISTA In mostra a Piombino una selezione della produzione più recente del pittore Renzo Mezzacapo U n’occasione unica per ascoltare, nella suggestiva chiesa dell’Immacolata, quattro tra le più affermate formazioni del settore: il 13 ottobre si svolgerà a Piombino la XXIII Rassegna Corale “Città di Piombino”, tradizionale appuntamento organizzato dal gruppo corale P.Mascagni, con il contributo del Comune di Piombino - Assessorato alle Culture. All’evento parteciperanno le corali L’Antoniana di Fosdinovo (Massa), Santa Cecilia di Calci (Pisa) e la Chiantigiana di Impruneta (Firenze). La manifestazione si svolgerà nella ricorrenza dei novantatre anni dalla fondazione dello storico coro piombinese. Il Gruppo Corale “Pietro Mascagni” di Piombino ha infatti origine nel 1914, per l’approfondimento del repertorio musicale d’insieme, la diffusione e la divulgazione della musica e del bel canto. Nato come coro a sole voci virili, si è poi trasformato in coro misto, orientandosi verso il repertorio lirico. Il Gruppo, che è stato diretto dagli anni ‘40 dal Maestro Giovanni Gentili e dal 1982 dal Maestro Enzo Gambardella, ha al suo attivo un’intensa attività articolata su programmi di musica polifonica, rinascimentale, barocca, romantica, del Novecento e della tradizione popolare italiana. Nel corso di quasi un secolo, ha partecipato a innumerevoli rassegne, festival e concorsi, in Italia e all’estero, nonché a progetti della Regione Toscana e delle amministrazioni comunali del comprensorio. Importanti sono anche le collaborazioni con altre corali e orchestre, sempre accompagnate da successo e seguito di pubblico, come nel caso della lunga tournèe con il Maestro Domenico Bartolucci, direttore stabile della Cappella Sistina. Attualmente il Maestro Gambardella è affiancato dalla professoressa Christine Angele, eclettica musicista, violinista, flautista, esperta di musica medievale e rinascimentale con il salterio, antico strumento di cui pochi conoscono la tecnica: entrambi fanno parte del gruppo cameristico G.F. Haendel, anch’esso legato al gruppo Mascagni da un lungo rapporto di collaborazione. INFO Gruppo Corale P.Mascagni - Segreteria, tel. 0565.225911/225030 S aranno circa 60 le opere esposte, alcune di notevoli dimensioni, che permetteranno una visione completa dell’attività del pittore negli ultimi anni. Il titolo della mostra dedicata a Renzo Mezzacapo, Mediterraneo (Piombino, 7 luglio-7 agosto), nasce appunto dal tema di alcuni quadri della produzione più recente. Questa ennesima rassegna testimonia come il lavoro di Mezzacapo trovi da sempre un fondamentale elemento di continuità in una ricerca costante e personalissima, tesa a scoprire quello che egli chiama “il mistero delle cose”, tema dominante della sua pittura realizzata con un linguaggio simbolico-fantastico e una tecnica particolarmente accurata, che ha radici significative nella storia della pittura toscana. Originario della provincia di Siena, Mezzacapo vive e lavora a Piombino, città del padre operaio allo stabilimento siderurgico Ilva. Giovane perito industriale con la passione per la pittura, sarà per lungo tempo “un tecnico sbagliato e un impiegato atipico”, fino alla rottura nel 1988 con l’ambiente industriale e alla scelta di dedicarsi alla vita artistica a tempo pieno, alla quale affianca l’attività di operatore culturale nel settore delle arti visive. Per sei anni è stato Direttore artistico della Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Piombino e dal 2006 ha l’incarico di consulente e Direttore artistico per la sezione italiana della Tokyo Art Collection. Dalla sua prima mostra personale (Grosseto, 1984), dipinge seguendo cicli complessi, ricchi di tensioni e ricerche esistenziali (“Se questo è l’uomo”, “La spiaggia della memoria”, “Percorsi di ordinaria normalità”). Nel corso della sua carriera è stato protagonista di numerose personali e collettive in molte città italiane e all’estero, con sempre maggiori riconoscimenti sia di pubblico che di critica. Le sue opere, presenti sui circuiti nazionali e internazionali, hanno trovato spazio nelle pagine delle maggiori riviste italiane del settore (copertina di StileArte nel 2005). MEDITERRANEO Personale di Renzo Mezzacapo 7 luglio - 7 agosto - Accademia dei Ravvivati Centro Promozione Artistica Via L. Da Vinci 7 - Tel. 0565.221314 - Orario: feriali 15.30/19.30 Sab. 15.30/19.30 - 21/23.30 - Dom. 21/23.30 (chiuso lun.) IL NUOVO VOLTO DEL PARCO VASCO MONTECCHI L D Scultore in antologica Visitabili anche l’Acropoli e il Monastero di San Quirico a visita al nuovo Parco archeologico di Baratti e Populonia è un’esperienza che comunica un’emozione antica, che ancora oggi suscita l’osservazione di questo territorio, miracolosamente preservato intatto nei secoli. Dalla suggestiva necropoli delle Grotte al Monastero Benedettino di San Quirico fino all’Acropoli di Populonia, dove sono visibili i monumenti della città in età romana. Il “nuovo volto del Parco” è stato inaugurato il 31 marzo, alla presenza del sottosegretario ai Beni Culturali Andrea Marcucci. L’evento è stato dedicato alla memoria del professor Riccardo Francovich, il celebre archeologo tragicamente scomparso pochi giorni prima, che ha legato il suo nome al parco e ad altri importanti progetti di ricerca nella Val di Cornia. «Uno straordinario cantiere archeologico», lo ha definito Massimo Zucconi, presidente uscente della Parchi Val di Cornia, che ha invitato le istituzioni a continuare ad investire nella cultura e nella ricerca. Un testimone raccolto dal Sindaco Gianni Anselmi, che ha confermato l’importanza strategica dei parchi, definendoli «un’irrinunciabilità strutturale», ma anche dal rappresentante del Governo, che ha avuto parole rassicuranti circa l’intenzione di rinnovare il sodalizio tra Ministero, Sovrintendenza, Enti locali e Gestore. Prenotazioni e Informazioni, tel. 0565.226445 www.parchivaldicornia.it PIOMBINO 30 OGGI 2.2007 al 26 maggio presso la Rocca dei Boiardo a Scandiano e al Palazzo Bentivoglio a Gualtieri, poi dal 1° luglio la sezione di Baiso a Casa Toschi: sono i tre nuovi eventi dedicati al maestro Vasco Montecchi, che a Piombino ha una delle sue opere più importanti, legata al ciclo I Giganti della Memoria: il monumento alla Pace e alla Santità come auspicio per il terzo millennio, inaugurato in piazza della Costituzione dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, nel 2000. L’antologica dello scultore è organizzata dai tre Comuni con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia Romagna. INFO Provincia di Reggio Emilia - Assessorato alla Cultura, tel. 0522.444421 BREVI RIVIERA ETRUSCA APERTO AL PUBBLICO Sindaco e assessori Gli orari di ricevimento degli amministratori Affluenza record e grande livello artistico per l’ottava edizione del concorso Gianni Anselmi Sindaco G ☞ martedì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63238-63357, o direttamente presso l’ufficio segreteria del Sindaco - e-mail: [email protected] rande partecipazione e calore di pubblico hanno caratterizzato il concerto finale dei vincitori assoluti dell’8° Concorso nazionale di esecuzione musicale “Riviera Etrusca”, che si è tenuto nella sala concerti del Castello di Piombino lo scorso 29 aprile. La rassegna, organizzata dall’Associazione culturale Etruria Classica con il patrocinio della Regione Toscana e il contributo della Provincia di Livorno, del Comune di Piombino e della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, con la direzione artistica dei Maestri Alessandro Gagliardi e Massimo Gori, ha visto crescere costantemente nel tempo il numero dei partecipanti, arrivati quest’anno a quota 300. Un successo al quale hanno contribuito molti enti, associazioni, commercianti e strutture turistiche che hanno sostenuto l’iniziativa. INFO Sul sito internet del Comune www.comune.piombino.li.it sono disponibili tutte le informazioni sul Concorso, l’elenco completo dei vincitori di primo premio e una rassegna fotografica della manifestazione. Alcuni dei vincitori assoluti si esibiranno ancora a Piombino durante l’estate, in occasione della Rassegna estiva di concerti al Chiostro di Sant’Antimo (programma a pagina 15). • Sanità • Sviluppo portuale • Comunicazione e diritti del cittadino • Affari legali • Caccia • Relazioni internazionali e cooperazione decentrata Carlo Barsi Vice Sindaco • Gestione della mobilità • Lavori pubblici • Parchi urbani e verde pubblico • Polizia municipale e sicurezza urbana • Protezione civile • Rimozione barriere architettoniche • Servizi cimiteriali • Servizi tecnici • Trasporti e rapporti con Atm ☞ martedì dalle ore 16, per appuntamenti: tel. 0565.63232 e-mail: [email protected] Ovidio Dell’Omodarme • Politiche culturali • Memoria • Rapporti con le Università e gli istituti di ricerca • Tradizioni locali ed eventi culturali ☞ per appuntamenti: tel. 0565.63304 e-mail: [email protected] Andrea Fanetti • Gestione delle risorse umane • Decentramento • Concertazione • Attuazione del programma • Sicurezza sui luoghi di lavoro • Affari generali e istituzionali • Servizi demografici e statistici ☞ mercoledì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63226 e-mail: [email protected] Luciano Francardi • Politiche ambientali • Governo del territorio • Politiche energetiche • Gestione dei rifiuti • Diritti degli animali ☞ mercoledì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63317 e-mail: [email protected] Massimo Giuliani • Promozione delle attività sportive • Politiche giovanili • Servizi informatici e innovazione tecnologica • Bilancio e politiche fiscali ☞ mercoledì e giovedì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63294 e-mail: [email protected] Elisa Murzi • Attività produttive • Turismo e marketing territoriale ☞ lunedì (mattina e pomeriggio), per appuntamenti: tel. 0565.63352-63224 e-mail: [email protected] Anna Tempestini • Welfare e politiche sociali • Pubblica istruzione • Politiche formative • Servizi alla famiglia, all’infanzia e all’adolescenza • Politiche per l’immigrazione • Pari opportunità • Città dei Bambini • Volontariato • Politiche abitative ☞ giovedì dalle ore 15, per appuntamenti: tel. 0565.63319-63287-63298 e-mail: [email protected] Consiglio Comunale PROGETTO ACCESSIBILITÀ Una città senza barriere U na mappatura della città, per individuare le criticità di accesso in aree e strutture pubbliche o private aperte al pubblico, edifici scolastici e uffici, chiese e musei, e programmarne la soluzione, sia con interventi concreti che attraverso un’attività di educazione e sensibilizzazione pubblica, a sostegno di una maggiore autonomia delle persone diversamente abili. È questo l’obiettivo del Progetto Accessibilità, un’iniziativa promossa dal Comune - Assessorato alle Politiche sociali con la consulenza scientifica dell’Università di Firenze - Dip. Urbanistica e Pianificazione del Territorio e la collaborazione dell’Ipsct Ceccherelli di Piombino. I primi risultati di questo progetto, che avrà durata triennale, sono stati illustrati lo scorso 31 maggio agli addetti ai lavori, presenti i rappresentanti della Consulta per l’Handicap, tecnici comunali e dell’Ufficio di Piano circondariale. La mappatura, effettuata appunto dagli studenti dell’istituto locale, costituirà una banca dati informativa, che sarà utilizzata per pianificare con maggior incisività e precisione gli interventi pubblici e per redigere una piantina sull’accessibilità, in formato cartaceo e elettronico. Presidenza del Consiglio - Segreteria Commissioni Consiliari ✆ 0565.63231 ■ e-mail: [email protected] ☞ lunedì-mercoledì ore: 9.30-13.30 ☞ mercoledì ore: 9.30-13.30 / 15.15-17.30 Presidenti Circoscrizioni Porta a Terra-Desco ■ via Lerario ☞ venerdì ore: 17-19 ✆ 0565.221323 ■ via Cellini, 9 ☞ lunedì ore: 10.30-12.30 ☞ sabato ore: 9.30-11.30 Riotorto ✆ 0565.20826 ■ via De Amicis ☞ mercoledì ore: 15.30-18.30 ☞ sabato ore: 9-12 Falcone-Montemazzano ✆ 0565.42194 ■ lgm Marconi, 280 ☞ martedì ore: 9.30-12.30 ☞ mercoledì ore: 16-19 Fiorentina-Populonia ✆ 0565.29449 ■ p.za Minto - Populonia Stazione ☞ lunedì ore: 9-12 ☞ venerdì ore: 17-20 Difensore Civico Ufficio Palazzo Comunale ☞ lunedì e venerdì ore: 9.30-13.30 ☞ mercoledì ore: 9.30-13.30 / 15.15-17.30 ☞ per appuntamento ✆ 0565.63216 Circoscrizione Riotorto ☞ 2° e 4° mer. del mese ore: 10-12 ☞ per appuntamento ✆ 0565.20826 PIOMBINO 31 OGGI 2.2007