Rapporto annuale 2006 - Aare Ticino PDF
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Rapporto annuale 2006 - Aare Ticino PDF
Atel Finanzbericht 2006 Atel 112° Rapporto annuale 2006 I principali dati 2006 Gruppo Atel Variazione +/2005 – 2006 in % (dato in CHF) Sede principale: Aar e Ticino SA di Elettricità Bahnhofquai 12 CH-4601 Olten Tel. +41 62 286 71 11 Fax +41 62 286 73 73 www.atel.eu Energy is our business 112o Rapporto annuale 2006 Energia venduta (TWh) 17,8 Fatturato netto 32,1 Energia 38,4 Servizi energetici 4,0 Risultato prima degli interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) 42,6 Accantonamenti – 3,1 Correzione di valore sulle risorse – Risultato al lordo di oneri finanziari e fiscali (EBIT) 104,5 in % sul fatturato netto 55,6 Utile del Gruppo 117,8 in % del fatturato netto 64,6 Investimenti netti – 18,1 Capitale proprio 42,3 in % sulla somma di bilancio 11,9 Somma di bilancio 26,9 Personale* 1,1 in aggiunta, commercio con prodotti standardizzati in TWh 34,6 in mio. CHF risp. mio. EUR 65,4 2005 mio. CHF 2006 mio. CHF 2005 mio. EUR 2006 mio. EUR 98,166 8 580 7 020 1 564 115,642 11 334 9 716 1 626 98,166 5 543 4 535 1 010 115,642 7 205 6 177 1 034 737 – 196 – 1 051 – 202 257 476 – 127 – 668 – 128 163 541 6,3 413 4,8 299 2 464 33,7 7 317 8 368 1 106 9,8 899 7,9 245 3 506 37,7 9 288 8 461 349 6,3 267 4,8 193 1 585 33,7 4 705 8 368 703 9,8 572 7,9 156 2 182 37,7 5 780 8 461 149,982 8 289 201,892 13 708 149,982 5 355 201,892 8 715 Variazione +/2005 – 2006 in % 2005 CHF 2006 CHF – 100 1 895 2 270 1 650 135 777 28 137 100 3 100 3 150 1 859 296 1 115 40 157 *Organico medio in impieghi a tempo pieno Indicazioni sulle azioni Valore nominale Quotazione in borsa al 31.12. Massima Minima Utile netto Capitale proprio (Quota azionisti Atel) Dividendo Volume medio giornaliero 63,6 38,8 12,7 119,3 43,6 42,9 Atel Finanzbericht 2006 Atel 112° Rapporto annuale 2006 I principali dati 2006 Gruppo Atel Variazione +/2005 – 2006 in % (dato in CHF) Sede principale: Aar e Ticino SA di Elettricità Bahnhofquai 12 CH-4601 Olten Tel. +41 62 286 71 11 Fax +41 62 286 73 73 www.atel.eu Energy is our business 112o Rapporto annuale 2006 Energia venduta (TWh) 17,8 Fatturato netto 32,1 Energia 38,4 Servizi energetici 4,0 Risultato prima degli interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) 42,6 Accantonamenti – 3,1 Correzione di valore sulle risorse – Risultato al lordo di oneri finanziari e fiscali (EBIT) 104,5 in % sul fatturato netto 55,6 Utile del Gruppo 117,8 in % del fatturato netto 64,6 Investimenti netti – 18,1 Capitale proprio 42,3 in % sulla somma di bilancio 11,9 Somma di bilancio 26,9 Personale* 1,1 in aggiunta, commercio con prodotti standardizzati in TWh 34,6 in mio. CHF risp. mio. EUR 65,4 2005 mio. CHF 2006 mio. CHF 2005 mio. EUR 2006 mio. EUR 98,166 8 580 7 020 1 564 115,642 11 334 9 716 1 626 98,166 5 543 4 535 1 010 115,642 7 205 6 177 1 034 737 – 196 – 1 051 – 202 257 476 – 127 – 668 – 128 163 541 6,3 413 4,8 299 2 464 33,7 7 317 8 368 1 106 9,8 899 7,9 245 3 506 37,7 9 288 8 461 349 6,3 267 4,8 193 1 585 33,7 4 705 8 368 703 9,8 572 7,9 156 2 182 37,7 5 780 8 461 149,982 8 289 201,892 13 708 149,982 5 355 201,892 8 715 Variazione +/2005 – 2006 in % 2005 CHF 2006 CHF – 100 1 895 2 270 1 650 135 777 28 137 100 3 100 3 150 1 859 296 1 115 40 157 *Organico medio in impieghi a tempo pieno Indicazioni sulle azioni Valore nominale Quotazione in borsa al 31.12. Massima Minima Utile netto Capitale proprio (Quota azionisti Atel) Dividendo Volume medio giornaliero 63,6 38,8 12,7 119,3 43,6 42,9 Energy is our business Aar e Ticino SA di Elettricità (Atel) è un’azienda fornitrice di servizi energetici, leader in Svizzera e attiva a livello europeo. Fondata nel 1894, essa si concentra oggi sui due segmenti Energia e Servizi energetici. Geograficamente focalizza la sua attività in Europa, in particolare in Svizzera, Italia, Germania, Francia e nelle regioni dell’Europa centrale e dell’Est. Segmento Energia: sinergie armoniche Il know-how e l’esperienza nel commercio e nella vendita di energia elettrica sono la chiave del perfetto adempimento delle esigenze individuali della clientela. Atel ricopre tutti gli ambiti della catena del valore aggiunto. Una produzione propria, un consolidato commercio e trading a livello europeo, una vendita orientata alla vicinanza al cliente, una rete di trasmissione rami ficata in modo capillare nella piattaforma energetica svizzera contribuiscono all’importanza di Atel a livello continentale, quale commerciante di energia elettrica basata sulla produzione. Produzione di energia elettrica e rete: minimizzare i rischi Nel perseguimento del suo obiettivo volto a garantire un approvvigionamento energetico sicuro, Atel punta su centrali elettriche di sua proprietà in Svizzera, Italia, Repubblica Ceca ed Ungheria, su partecipazioni in aziende idroelettriche e termoelettriche, su partner e su diritti d’acquisto a lungo termine presso parchi terzi di centrali. Tanto in Svizzera quanto nel resto dell’Europa mira ad una combinazione sostenibile di fonti energetiche tradizionali e rinnovabili, nonché ad un ampliamento del parco delle centrali. Attraverso la diversificazione sia tecnica che geografica della produzione, Atel si propone di minimizzare i rischi ed una dipendenza unilaterale da vettori energetici primari quali il gas e il carbone. Commercio e trading: agire in modo flessibile Atel genera circa l’80 percento della cifra d’affari complessiva all’estero, segnatamente in Europa. Un team internazionale di specialisti in commercio, operante presso la sede principale di Olten e a Praga, concentra la sua attività sia in prodotti tradizionali fisici e finanziari, sia in carbone, gas, petrolio e certificati CO2. Competenti analisti e risk manager si adoperano affinché dette attività commerciali contribuiscano in maniera sostanziale all’ottimizzazione dei prezzi di acquisto e di vendita. Il florido commercio energetico è affiancato dal potenziamento sostenibile delle capacità di autoproduzione in Europa. Il parco centrali di Atel è gestito in modo ottimale attraverso la flessibile interazione di produzione e commercio a livello transfrontaliero. Vendita di energia elettrica: presenti in tutt’Europa Nel quadro della progressiva liberalizzazione dei mercati energetici va acquistando crescente importanza l’interazione transnazionale e intersettoriale delle competenze in ambito energetico, in quanto garante della competitività di aziende nonché di enti pubblici e pri vati. Grazie al suo ricco portafoglio di prodotti e servizi energetici, Atel è in grado di rispondere ampiamente a questa crescente esigenza della clientela. Con oltre 20 consociate e filiali in tutta Europa, essa è sempre a disposizione in loco, in veste di competente interlocutrice della clientela. Strategie di rifornimento su misura – che spaziano dall’approvvigionamento completo ai portafogli strutturati – consentono di soddisfare in modo ottimale le più svariate esigenze di approvvigionamento energetico ottimale. Il consolidamento di società nazionali esistenti e l’apertura di nuove filiali sono due pilastri centrali della strategia aziendale di Atel. Segmento Servizi energetici: offerta energetica a 360° Il segmento Servizi energetici affianca e completa il portafoglio di Atel con una vasta gamma di servizi ruotanti attorno alla produzione e trasmissione di energia elettrica e alle sue applicazioni. Il Gruppo Atel Installationstechnik, oltre che essere leader del mercato in Svizzera, copre anche in Paesi confinanti i settori della tecnica dell’approvvigionamento energetico, tecnica dei trasporti e dei sistemi per edifici. Attraverso il Gruppo GAH, un’affermata azienda di servizi energetici con sede a Heidelberg, Atel assicura in Germania e nell’Europa dell’Est una ricca offerta di servizi per i settori della tecnica della produzione di energia elettrica e degli impianti, nonché per quello della tecnica dell’approvvigionamento energetico e delle comunicazioni. Il costan te potenziamento della catena del valore aggiunto arricchisce il vasto assortimento di prodotti e servizi di Atel con soluzioni innovative per sistemi e clienti. Energy is our business Aar e Ticino SA di Elettricità (Atel) è un’azienda fornitrice di servizi energetici, leader in Svizzera e attiva a livello europeo. Fondata nel 1894, essa si concentra oggi sui due segmenti Energia e Servizi energetici. Geograficamente focalizza la sua attività in Europa, in particolare in Svizzera, Italia, Germania, Francia e nelle regioni dell’Europa centrale e dell’Est. Segmento Energia: sinergie armoniche Il know-how e l’esperienza nel commercio e nella vendita di energia elettrica sono la chiave del perfetto adempimento delle esigenze individuali della clientela. Atel ricopre tutti gli ambiti della catena del valore aggiunto. Una produzione propria, un consolidato commercio e trading a livello europeo, una vendita orientata alla vicinanza al cliente, una rete di trasmissione rami ficata in modo capillare nella piattaforma energetica svizzera contribuiscono all’importanza di Atel a livello continentale, quale commerciante di energia elettrica basata sulla produzione. Produzione di energia elettrica e rete: minimizzare i rischi Nel perseguimento del suo obiettivo volto a garantire un approvvigionamento energetico sicuro, Atel punta su centrali elettriche di sua proprietà in Svizzera, Italia, Repubblica Ceca ed Ungheria, su partecipazioni in aziende idroelettriche e termoelettriche, su partner e su diritti d’acquisto a lungo termine presso parchi terzi di centrali. Tanto in Svizzera quanto nel resto dell’Europa mira ad una combinazione sostenibile di fonti energetiche tradizionali e rinnovabili, nonché ad un ampliamento del parco delle centrali. Attraverso la diversificazione sia tecnica che geografica della produzione, Atel si propone di minimizzare i rischi ed una dipendenza unilaterale da vettori energetici primari quali il gas e il carbone. Commercio e trading: agire in modo flessibile Atel genera circa l’80 percento della cifra d’affari complessiva all’estero, segnatamente in Europa. Un team internazionale di specialisti in commercio, operante presso la sede principale di Olten e a Praga, concentra la sua attività sia in prodotti tradizionali fisici e finanziari, sia in carbone, gas, petrolio e certificati CO2. Competenti analisti e risk manager si adoperano affinché dette attività commerciali contribuiscano in maniera sostanziale all’ottimizzazione dei prezzi di acquisto e di vendita. Il florido commercio energetico è affiancato dal potenziamento sostenibile delle capacità di autoproduzione in Europa. Il parco centrali di Atel è gestito in modo ottimale attraverso la flessibile interazione di produzione e commercio a livello transfrontaliero. Vendita di energia elettrica: presenti in tutt’Europa Nel quadro della progressiva liberalizzazione dei mercati energetici va acquistando crescente importanza l’interazione transnazionale e intersettoriale delle competenze in ambito energetico, in quanto garante della competitività di aziende nonché di enti pubblici e pri vati. Grazie al suo ricco portafoglio di prodotti e servizi energetici, Atel è in grado di rispondere ampiamente a questa crescente esigenza della clientela. Con oltre 20 consociate e filiali in tutta Europa, essa è sempre a disposizione in loco, in veste di competente interlocutrice della clientela. Strategie di rifornimento su misura – che spaziano dall’approvvigionamento completo ai portafogli strutturati – consentono di soddisfare in modo ottimale le più svariate esigenze di approvvigionamento energetico ottimale. Il consolidamento di società nazionali esistenti e l’apertura di nuove filiali sono due pilastri centrali della strategia aziendale di Atel. Segmento Servizi energetici: offerta energetica a 360° Il segmento Servizi energetici affianca e completa il portafoglio di Atel con una vasta gamma di servizi ruotanti attorno alla produzione e trasmissione di energia elettrica e alle sue applicazioni. Il Gruppo Atel Installationstechnik, oltre che essere leader del mercato in Svizzera, copre anche in Paesi confinanti i settori della tecnica dell’approvvigionamento energetico, tecnica dei trasporti e dei sistemi per edifici. Attraverso il Gruppo GAH, un’affermata azienda di servizi energetici con sede a Heidelberg, Atel assicura in Germania e nell’Europa dell’Est una ricca offerta di servizi per i settori della tecnica della produzione di energia elettrica e degli impianti, nonché per quello della tecnica dell’approvvigionamento energetico e delle comunicazioni. Il costan te potenziamento della catena del valore aggiunto arricchisce il vasto assortimento di prodotti e servizi di Atel con soluzioni innovative per sistemi e clienti. Indice Editoriale del Presidente del Consiglio d’amministrazione 4 Intervista con il Direttore generale 6 Nel mirino 2006 9 Progetto energetico Ovest 9 Assemblea generale 9 Corporate Social Responsibility: Atel a colloquio con la società civile 10 Corporate Governance 16 Struttura aziendale ed azionariato 16 Struttura del capitale 19 Consiglio d’amministrazione 19 Strumenti di controllo e di esecuzione 20 Direzione generale 22 Compensi, partecipazioni e prestiti 22 Diritti di partecipazione degli azionisti 26 Modifica dei cambiamenti di controllo e misure cautelari 26 Organo di revisione 27 Segmento Energia 30 Commercio e vendita di energia elettrica 32 Mercato Svizzera 32 Mercato Europa del Sud 34 Mercato Europa centrale e dell’Est 35 Mercato Europa dell’Ovest 35 Mercato Europa del Nord 36 Mercato Scandinavia 36 Trading 37 Produzione di energia elettrica e rete 40 Produzione di energia elettrica Svizzera 40 Produzione di energia elettrica Italia 43 Produzione di energia elettrica Europa centrale e dell’Est 44 Rete 46 Segmento Servizi energetici 50 Europa del Sud e dell’Ovest – Gruppo Atel Installationstechnik 52 Europa del Nord e dell’Est – Gruppo GAH 54 Glossario 60 Indirizzi, scadenze, impressum 62 Rapporto finanziario 2006 A parte Barcellona La strada che conduce attraverso la capitale catalana è anche la strada che porta a Gaudí. Architetto paesaggista, artista o pianificatore della città – sta di fatto che l’architetto dell’ultimo secolo ha influenzato Barcellona come nessun altro. Gli stravaganti edifici e le sculture organiche danno un’impressione insolitamente formosa, reinventandosi continuamente agli occhi degli osservatori stupiti. Anche l’attività di Daniel Tews (36), direttore di Atel Energía SA e responsabile del mercato iberico, cambia ogni giorno. La costituzione dell’affiliata di Atel sulla penisola iberica è la sfida perfetta per il tedesco di nascita con radici italiane. Grazie al suo impegno, al suo spirito pionieristico e alla sua approfondita conoscenza, l’avventuriero economista aziendale consolida sempre più la posizione di Atel nel duro mercato spagnolo dell’energia. La presenza in 25 paesi conferisce ad Atel un know-how unico nel business dell’energia. Estesa ulteriormente la posizione di leader «Energiewirtschaft wieder im Rampenlicht» Barcellona che in merito alle correlazioni e alle strutture nell’ambito della produzio ne e della distribuzione di energia. La causa è da ricercarsi nell’andamento dell’evoluzione nei mercati oramai ampiamente liberalizzati, che contra riamente alle aspettative, ha registra to un forte rallentamento. Inoltre la Germania ha definito argomento chiave della propria Presidenza del Consiglio dell’UE 2007, la politica cli matica ed energetica. Il tema «energia» nell’anno consi- derato ha assunto crescente impor tanza sia a livello globale, ma anche europeo e svizzero. Il consumo di energia mondiale aumenta costante- mente, spronato sia da una florida economia mondiale che da una cre scente domanda di energia da parte delle grandi nazioni in via di sviluppo, quali la Cina, l’India o il Brasile. L’ener gia sta diventando un bene sempre più raro nonché un fattore di potere politico. In politica l’energia – in particolar modo l’elettricità – assume un ruolo centrale in tutta Europa. Da tempo le autorità hanno intensificato le verifi La sera del 4 novembre 2006, il blackout di qualche minuto che ha interessato vaste parti d’Europa, da Amburgo fino a Malaga, è stato qua si esemplare per la situazione della rete elettrica europea. La Svizzera ne è stata risparmiata per poco. L’acca duto mostra in modo evidente, quan to fitta, ma altrettanto vulnerabile sia la rete elettrica europea. Inoltre dimostra che il privilegio di avere a disposizione energia elettrica in qual siasi momento nella quantità deside rata a condizioni favorevoli, in futuro forse non sarà più tanto ovvio come lo è stato negli ultimi decenni. Il re troscena è dato dalla scarsa capacità di produzione, dall’aumento del con sumo e da una rete di trasmissione, che dopo un lungo periodo di cre scente consumo, ma stagnante am pliamento di rete, inizia ad arrivare ai propri limiti. Europa e Svizzera si trovano quin di di fronte a grandi sfide finalizzate a garantire un approvvigionamento elettrico affidabile. Gli investimenti necessari sia in centrali che in linee di trasmissione sono enormi. È neces sario che la politica stabilisca diretti ve univoche e chiare a livello di con tenuto e crei sicurezza giuridica e d’investimento a tutti i livelli. Contra riamente si rischierebbe di ritardare ulteriormente investimenti urgenti e necessari. Ciò dimostra che tanto a livello europeo quanto nazionale, la politi ca climatica ed energetica si fondono sempre più. Alcune componenti prin cipali della politica climatica sono al lo stesso tempo pilastri portanti della politica energetica. Ne è un esempio la questione del CO2, che deve essere risolta trovando un compromesso sen sato tra politica climatica ed energe tica. In questo caso le condizioni qua dro riguardanti la Svizzera dovranno permettere di fare investimenti ed essere paragonabili all’Europa. In Svizzera nel 2006 è stato possi bile stabilire in Parlamento il corso in due tappe dell’apertura del mercato nazionale e le modalità per la crea zione delle relazioni con l’Europa nel settore dell’energia. Entrambi sono requisiti necessari, per evitare di far E di t oria l e diventare la Svizzera una pericolosa isola per l’approvvigionamento elet trico all’interno di un omogeneo mer cato elettrico europeo. Il 2006 è stato un anno soddisfa cente per Atel. Abbiamo sfruttato in modo ideale le opportunità che il di namico contesto ci ha offerto ed ab biamo conseguito nuovamente un risultato da record per quanto riguarda vendite, cifra d’affari ed utile. Atel ha consolidato ulteriormente la sua po sizione di affermata azienda elettrica svizzera sul mercato dell’energia eu ropeo e ha intensificato la sua pre senza in settori scelti. Guidato dal Direttore generale Giovanni Leonardi, il team della Di rezione aziendale è riuscito a conse guire questo risultato degno di nota, nonostate l’arduo contesto. Ciò è sta to però possibile solo grazie a tutti gli altri 8 000 competenti e motivati collaboratori. A nome del Consiglio d’amministrazione, vorrei ringraziar li per il loro notevole impegno. Com plessivamente Atel è un’azienda sana e molto florida. Un ringraziamento speciale spetta ora anche ai Consi glieri d’amministrazione, che si sono ritirati dal loro incarico in occasione dell’Assemblea generale 2006 e, in particolar modo, all’ex Presidente Walter Bürgi. Negli ultimi anni ha guidato Atel in maniera lungimiran te, facendola prosperare in una flori da azienda insediata a livello euro peo. Nel recente passato, quando si trattava di progettare concretamen te il futuro di Atel, era richiesta parti colare destrezza. Ora l’azienda è pre parata ad affrontare tutte le sfide fu ture e a contribuire attivamente alla loro creazione. Rainer Schaub Presidente del Consiglio d’amministrazione Intatte opportunità diden mercato e di crescita «Bestens gerüstet für Wettbewerb» Barcellona Abbiamo inoltre potenziato le capa cità produttive disponibili, cosa non ovvia, considerato l’attuale elevato interesse per le capacità di produzio ne. Il nostro trading ha dato di nuovo un considerevole contributo al rag giungimento del successo. In partico lar modo, grazie anche all’abile e coordinato piazzamento delle capa cità produttive a nostra disposizione. Questo esito positivo vale anche per il segmento Servizi energetici? Giovanni Leonardi, come ricorderà l’esercizio 2006? Tre parole caratterizzano l’anno: intenso, interessante, ispirante. Il contesto nel segmento Energia si è sviluppato in modo positivo, con una crescita parallela di consumo e prez zi. Inoltre siamo in grado di presenta re risultati superiori alla media. Ciò è da ricondursi principalmente alla no stra abilità d’azione nei liberi merca ti europei. Abbiamo consolidato ul teriormente la nostra posizione di mercato. In particolare mi riferisco ad esempio all’avvio dell’attività com merciale in Spagna o all’apertura del la nuova sede aziendale in Grecia. Si, complessivamente anche il seg mento Servizi energetici ha registra to un’evoluzione positiva. Con la ven dita di GA-Tec abbiamo completato la ristrutturazione del Gruppo GAH a Heidelberg. Al Gruppo GAH sono stati inoltre affidati alcuni notevoli progetti, quali ad esempio l’incarico per la progettazione, la consegna e il montaggio delle condotte ad alta pressione per la grande centrale a li gnite di Neurath. Oppure i lavori re lativi al progetto della nuova centra le nucleare in Finlandia. In entrambi i casi si tratta di progetti di alcune cen tinaia di milioni di franchi. Anche le singole divisioni di Atel Installations technik AG (AIT) hanno un grande carico di lavoro. La presentazione dell’offerta per le opere murarie in terne della galleria di base del Got tardo rappresenta una pietra miliare per AIT. L’offerta ammonta a 1,5 mi liardi di franchi. Come valuta la situazione in merito alle garanzie a lungo e medio termine per l’approvvigionamento elettrico della Svizzera? La situazione si è inasprita. Anche nel 2006 il consumo elettrico in Sviz zera ha registrato un forte rialzo. Al tro segnale indicatore è che il proble ma della mancanza di energia elettri ca arriverà più velocemente e con un impatto molto più forte di quel che numerosi studi dimostrano. Già oggi, le capacità produttive delle centrali soddisfano con fatica la domanda ne gli orari di punta e tra non molto non riusciranno più a soddisfarla del tutto. Come valuta Atel il potenziale dei nuovi vettori energetici rinnovabili? I fatti sono chiari. Nel 2005 l’ener gia solare ed eolica ha contribuito con lo 0,03 % ca. rispettivamente lo 0,01 % all’approvvigionamento elettrico sviz zero. In seguito alla sospensione del progetto di Basilea dopo il terremoto avvenuto a dicembre, l’evoluzione della geotermia, vettore delle nuove fonti energetiche rinnovabili, nel quale sono state riposte grandi spe ranze, ha subito un lieve rallenta mento. I n t er v is t a con i l D ire t t ore genera l e Anche se fossero soddisfatte le ttimistiche aspettative in merito o agli effetti dell’incentivazione statale nell’ordine di grandezza di vari mi liardi, ciò rappresenterebbe solo un modesto completamento della com binazione di 60 % di energia idroelet trica e 40 % di energia nucleare. Nonostante tutto Atel si è impe gnata nel campo della produzione di energie rinnovabili. Infatti, abbiamo investito in due parchi eolici in Sicilia e in piccole centrali idroelettriche nell’Italia del Nord. Ciò non è sensato solamente da un punto di vista ecologico. La le gislazione italiana permette di soste nere gli investimenti anche da un punto di vista economico-aziendale. Per rafforzare il nostro impegno, ab biamo inoltre fondato in Svizzera la Atel EcoPower AG, principalmente per le piccole centrali idroelettriche. Alcune parole ancora in merito all’ef ficienza energetica e al risparmio, quali contributi alla risoluzione del problema della mancanza di energia elettrica. Siamo favorevoli a misure sensate, finalizzate alla promozione di un impiego efficiente dell’energia. Ciò vale anche per il risparmio ener getico, a condizione che la libertà in dividuale di persone e società non sia vincolata da tasse. Infine, in questo settore, risiede un notevole poten ziale per il nostro segmento Servizi energetici. Risparmio energetico significa automaticamente minor consumo elettrico? Solamente in parte. Risparmio energetico significa soprattutto an che sostituzione di vettori energetici fossili. Tendenzialmente ciò porta ad un consumo energetico più elevato. Sarà compito della politica e del pub blico stabilire le condizioni quadro per gli investimenti. Già oggi Atel, in qualità di gestrice, possiede nel suo portafoglio centrali a gas, a carbone e nucleari. Conosciamo quindi tutt’e tre le tecnologie. Considerando l’esi genza di far fronte alla mancanza di energia elettrica in modo sostenibile e secondo criteri ecologici ed econo mici, l’energia nucleare dal nostro punto di vista è un’opzione irrinun ciabile per la Svizzera. Quindi in Svizzera per sopperire alla mancanza di elettricità permarranno le importazioni o nuove centrali in Svizzera? Giusto. Solo che le importazioni non rappresentano una soluzione so stenibile. Le capacità d’interconnes sione si limitano alle linee di trasmis sioni già esistenti e sono soggette ad improvvise influenze politiche. Inol tre, ben presto l’Europa dovrà utiliz zare l’energia per se stessa. Dobbia mo trovare noi stessi una soluzione al nostro problema energetico. Alla fine dell’anno Atel ha presen tato un intervento per due nuove centrali nucleari in Svizzera. Abbiamo esposto chiaramente il nostro punto di vista. Quanto alle centrali combinate a gas: la Confede razione in merito alle emissioni di CO2, dovrà fornire in tempi brevi del le soluzioni valide a lungo termine, analoghe a quelle dei nostri paesi vicini. Ciò significa che le centrali combinate a gas sono sciolte dal l’emissione di CO2 e che le misure di compensazione dovranno essere li mitate ad una misura sopportabile. E nuove centrali? Per far fronte alla minacciosa mancanza di energia elettrica posso no essere prese in considerazione centrali a gas, a carbone e nucleari. E ora alle centrali nucleari. L’Uffi cio federale conta con una durata procedurale di 25 anni al massimo. Ciò è assurdo. L’obiettivo deve essere quello di dimezzare questo periodo. IPnro t er j e vk is t tenergie a con i lW es t D ire t t ore genera l e Barcellona Le autorità federali dovrebbero assu mersi la propria responsabilità e se gnalare di voler portare avanti le pro cedure di autorizzazione per nuove centrali più speditamente. In questo modo vigerebbero le stesse condizio ni come nel resto dell’Europa e noi potremmo assumerci la nostra parte di responsabilità. Le discussioni degli ultimi mesi dimostrano che c’è una crescente sensibilizzazione a riguar do da parte del mondo politico ed amministrativo. Torniamo ad Atel nel suo insieme: quali sono i temi principali del prossimo anno? Senza dubbio la preparazione della prevista fusione tra Atel ed EOS richiederà un grande impegno da parte nostra. Inoltre esamineremo le diverse opzioni in merito a nuove grandi centrali in Svizzera ed even tualmente intraprenderemo ulteriori passi. Sono previsti in tutti i principali mercati, investimenti mirati in capa cità produttive supplementari. Com plessivamente ci aspettiamo per il segmento Energia un rinnovato ina sprimento della concorrenza in tutta Europa ed un consumo elettrico che continua a crescere. Questa costella zione ci riserva molte opportunità di crescita, che i nostri collaboratori co glieranno. E il segmento Servizi energetici? Anche in questo ambito le previ sioni sono complessivamente positi ve. AIT punta la sua attenzione su un’ulteriore ampliamento della sua già florida attività, in particolar mo do anche sulla tecnica dei trasporti. Inoltre ci aspettiamo nuove opportu nità di mercato in Svizzera relative al crescente significato assunto da mi sure volte al potenziamento dell’effi cienza energetica. Infine GAH coglie rà le opportunità che si presenteran no nei crescenti mercati della produzione e della trasmissione di energia nonché quelle nella produ zione di impianti in tutt’Europa. De gni di menzione sono gli investimen ti nel potenziamento della rete e de gli impianti di produzione nel campo delle centrali termiche nonché delle energie rinnovabili, in particolar mo do di quella eolica e della biomassa. P R O G E TT O E N E R G E T I C O OVEST A sse m b l ea genera l e Nel mirino 2006 Progetto energetico Ovest Il 23 marzo 2006 è stato portato a termine l’acquisto, da parte di un consorzio prevalentemente svizzero, della partecipazione del 55,6 percen to con la quale UBS controllava MotorColumbus AG (MC). Il consorzio è co stituito da un gruppo di azionisti di Atel ed EOS Holding, EDF Alpes Inve stissement Sàrl, Elektra Birseck (EBM), Elektra Baselland (EBL), Cantone di Soletta, IBAarau AG (IBA), Aziende In dustriali di Lugano SA (AIL) e Wasser werke Zug AG (WWZ). In seguito all’esecuzione dei con tratti concernenti l’acquisto della quota azionaria, Motor-Columbus ha sottoposto agli azionisti di Atel, non membri del consorzio, un’offerta pubblica di acquisto sotto forma di offerta di conversione. Tale offerta di conversione è stata eseguita e con clusa il 27 luglio 2006. Complessiva mente sono state offerte alla MotorColumbus, in cambio di titoli di MC, 16 640 azioni di Atel, corrispondenti allo 0,55 % del capitale azionario di Atel. Il 4 settembre 2006 un azionista di Atel ha inoltrato un ricorso di dirit to amministrativo al Tribunale fede rale. Con tale ricorso è stata impugna ta la decisione del 4 luglio 2006 della Commissione federale delle banche, la quale aveva confermato la confor mità al diritto di borsa dell’offerta pubblica di acquisto del consorzio, sotto forma di offerta di conversione. La sentenza del Tribunale federale è attesa nel primo semestre 2007. Le procedure legali relative all’of ferta pubblica d’acquisto, non hanno permesso di eseguire nel 2006 come previsto, la fusione di Atel e Motor- Columbus in un’unica holding. Anche i preparativi per la prevista fusione industriale di Atel/MC ed EOS, con la successiva confluenza nella holding delle attività operative e degli attivi di EDF, hanno subito alcuni ritardi. Permane tuttavia l’intenzione di ese guire la fusione di fondamentale im portanza per tutti i partecipanti, en tro la fine del 2007 e di rendere ope rativa la nuova società da inizio 2008. Nella nuova società parteciperanno il già menzionato gruppo di azionisti di Atel ed EOS Holding con una quo ta di partecipazione del 30 % ognuna nonché EDF Alpes Investissement Sàrl con una quota del 25 %. Tuttavia, ri sultando sempre piu difficile rispetta re i termini stabiliti, questi non posso no essere garantiti. 111a Assemblea generale Il 27 aprile 2006 si è tenuta la 111a Assemblea generale. In vista dei cam biamenti nell’azionariato, sono state approvate varie modifiche all’interno del Consiglio d’amministrazione. Non si sono ricandidati il Dott. Walter Bürgi alla presidenza e il Dott. h.c. Heinrich Steinmann, si sono ritirati dall’incari co Rolf Büttiker, Ulrich Fischer ed Urs B. Rinderknecht. Sono stati rieletti per un altro mandato il Dott. Marcel Guignard e il Dott. Giuliano Zuccoli. Sono stati eletti alla carica di membri del Consiglio d’amministrazione il Dott. Dominique Dreyer, Philippe Huet, Jean-Philippe Rochon, Hans E. Schweickardt e il Dott. Alex Stebler. Il Consiglio d’amministrazione ha elet to il Dott. Rainer Schaub, Membro del Consiglio d’amministrazione, a nuovo Presidente, Christian Wanner a Vicepresidente ed Alain Moilliet a segretario. Ernst & Young AG è stata riconfermata per la durata statutaria di un anno quale organo di revisione e revisore del conto consolidato. L’As semblea ha approvato rapporto e conto annuale nonché il conto del Gruppo 2005, dopo aver dato discari co ai Membri del Consiglio d’ammini strazione ed espresso il suo benestare per l’impiego dell’utile di bilancio se condo le proposte del Consiglio d’am ministrazione. Atel a imcolloquio Dalog con la società civile Il futuro di un’azienda di succes so dipende da un ambiente intatto all’interno di una società sana. A sua volta una società con prospettive ri chiede aziende floride, che si assu mono le proprie responsabilità, pia nificano e agiscono in modo soste nibile. Questo stretto legame tra economia, società ed ambiente si ri flette nei principi della Corporate Social Responsibility e rappresenta un elemento centrale del concetto di attività commerciale di Atel. Oltre ad una strategia aziendale orientata ad una crescita durevole e proficua, han no una loro valenza anche i molte plici impulsi ed i programmi per un approvvigionamento energetico so stenibile, sicuro ed equilibrato, il man tenimento di posti di lavoro, una co municazione trasparente con tutti i gruppi di riferimento nonché diverse iniziative che garantiscono i moderni standard lavorativi e ambientali in tutti i siti di Atel in Europa. Una comunicazione trasparente con gli investitori L’energia è a capo di una duratu ra ed estesa catena di valore aggiun to nonché il presupposto per il fun zionamento di tutta la nostra eco nomia pubblica. Cosciente di que- sto, Atel, quale fornitrice di servizi energetici in tutta Europa, si assume una responsabilità la cui base è rap presentata da un profitto sicuro a lungo termine legato ad una paralle la e sostenibile evoluzione dell’atti vità commerciale. Gli apprezzabili ri sultati dell’esercizio precedente sono dimostrazione di tale atteggiamento come lo sono le aspettative per il prossimo esercizio. Dialogo costante su ogni fronte Proprio in vista della crescente im portanza dei dibattiti nazionali ed europei sull’approvvigionamento ener getico, il continuo e trasparente dia logo con gli azionisti e gli investitori assume un peso sempre maggiore. Da sempre Atel cura le relazioni con i propri investitori – che si tratti di numerosi eventi nazionali e interna zionali volti a far conoscere l’azienda ed il settore, oppure di pubblicazioni scelte o altre forme di contributo all’economia energetica nonché al futuro orientamento e agli obiettivi dell’azienda. In entrambi i segmenti – Energia e Servizi energetici – Atel è vicina al cliente con più di 30 società di ven- dita in tutta Europa. Le numero- se collaborazioni paneuropee trans frontaliere e quindi il connesso lega me geografico e culturale con i mercati nazionali e locali, servono ad 10 corpora t e socia l responsi b i l i t y Pirenei un continuo scambio di idee, di espe rienze e di conoscenze. Ciò genera un fertile terreno, garante di soluzioni conformi alle esigenze e corrispon denti a standard verificati ed unifor mi, ma che allo stesso tempo soddi sfano i requisiti dei rispettivi mercati regionali. In questo modo Atel sotto linea quotidianamente l’importanza delle partnership, che ritroviamo an che tra i primi posti dei suoi principi aziendali. Al fine di consolidare l’in sediamento locale e la coesione sul posto, Atel sostiene regolarmente or ganizzazioni sociali o associazioni sportive, ad esempio il Csepel Wre stling Club ungherese o la squadra ju nior del Kladno Ice Hockey Club nella Repubblica Ceca, come anche diverse istituzioni sociali. Inoltre Atel si impegna per un maggiore scambio tecnologico tra industria e ricerca, al fine di aumen tare l’efficienza dei sistemi energeti ci e di chiarire, in collaborazione con diversi partner settoriali, alcuni fon damentali quesiti sul futuro dell’ap provvigionamento energetico e del mercato elettrico. Quale membro dell’organizzazione delle aziende del la rete di interconnessione svizzera di elettricità «swisselectric», Atel con la sua partecipazione alla «swisselectricresearch» contribuisce alla promozio ne di progetti di ricerca in campo elettrico di considerevole importanza per il futuro. Allo scopo di una ricer ca applicata ed un’evoluzione in tutti i settori dell’energia, Atel assieme ai partner di «swisselectric» mette a di sposizione un prezioso know-how e fino a dieci milioni di franchi l’anno. Mantenendo un continuo dialo go con media, organi politici ed eco nomici nonché con un vasto pubbli co, Atel persegue una politica in- formativa, comunicativa attiva e trasparente. Il grande interesse degli ultimi anni, tuttora in crescita, per i temi centrali della sicurezza dell’ap provvigionamento, del futuro della produzione di energia elettrica o del la progressiva liberalizzazione del settore dell’energia, permette ad Atel di partecipare attivamente alla discussione pubblica e di ricercare, in collaborazione con gli altri attori del mondo politico, economico e sociale le soluzioni migliori. Anche nel corso del precedente esercizio la profonda conoscenza e le chiare posizioni as sunte da Atel hanno ricoperto un ruolo importante, che si trattasse di partecipare a dibattiti sulla politica energetica o di collaborare alla stesu ra di leali e moderne condizioni qua dro per il settore energetico. Nume rosi specialisti di Atel hanno fatto confluire le loro conoscenze speciali stiche e le loro esperienze in progetti 11 Pirenei di organi e gruppi di lavoro naziona li ed internazionali. La cultura del rispetto, della fiducia e della lealtà La progressione differenziata del l’apertura dei mercati europei elettri ci e del gas e la severa regolamenta zione, non sono che l’immagine di un mutamento sempre più rapido di eco nomia, popolazione e politica. Ne ri sentono dell’influenza anche i colla boratori di Atel, i quali devono met tere sempre più spesso in discussione e ridefinire strutture, processi e com piti quotidiani. Succede il contrario per quanto riguarda il rispetto, la fi ducia, la lealtà ed una risultante sana propensione alla prestazione. Infatti tali valori, sentiti ad ogni livello azien dale, uniscono e vincolano allo stesso tempo. La guida flessibile del colla boratore contribuisce notevolmente allo sfruttamento dei punti di forza personali e all’incentivazione di un apprendimento motivato per tutta la vita. Istruzione, formazione e perfe zionamento professionale fanno par te dei pilastri portanti della politica del personale di Atel, che si orienta all’unicità di ogni singolo collabora tore. Quale azienda operante a livel lo europeo, Atel rivolge particolare attenzione alla collaborazione inter culturale ed alle opportunità da essa risultanti. In questo senso sostiene ad esempio come sponsor principale di squadre svizzere partecipanti al l’annuale olimpiade di fisica, dove viene data ai giovani talenti di tutto il mondo l’opportunità di dimostrare in un contesto internazionale le pro prie capacità e conoscenze. La pro mozione delle nuove leve rappresen ta quindi per Atel un punto impor tante all’interno della propria azienda; nel corso dell’ultimo eserci zio sono stati formati complessiva mente più di 550 apprendisti. Posti di lavoro sicuri sono il risulta to di un’affiatata gestione della qua lità e fanno parte delle caratteristi che di un’azienda molto responsabile. Ciò vale anche per Atel: il complesso di centrali Csepel in Ungheria ad esem pio, ottiene da anni delle onorificenze internazionali per la sua esemplare sicurezza sul lavoro. Naturalmente tutti gli impianti di produzione di Atel sono dotati di un equipaggia mento modernissimo per una rigoro sa sicurezza e di certificati per una gestione impeccabile della qualità. 12 corpora t e socia l responsi b i l i t y Una sostenibilità ecologica ed economica vissuta Il fattore decisivo per la prosperi tà della nostra azienda è la sicurezza dell’approvvigionamento energetico. In questo contesto Atel ha una gran de responsabilità sociale, che si assu me tramite idee chiare, prese di posi zioni ed azioni equivalenti. Per soddi sfare anche in futuro la globale, forte e crescente domanda di energia, Atel fa leva su un’equilibrata combinazio ne di energie tradizionali e rinnova bili, che lascia aperte tutte le opzioni. Con questo pragmatico approccio, Atel si impegna per la sostenibilità ecologica ed economica e quindi per una politica energetica coerente ed orientata al futuro. nell’anno in rassegna il proprio im- pegno per l’utilizzo economicamente sensato delle energie rinnovabili. Pertanto sono stati stanziati 50 milio ni di franchi in Svizzera per la pro mozione di piccole centrali idro elettriche e fondata la società Atel EcoPower AG. In Piemonte, Atel ha acquisito una quota di partecipazio ne dell’85 percento in due piccole centrali idroelettriche e una del 49 percento nella costruzione e la ge stione di due grandi parchi di centra li eoliche in Sicilia. Atel approfondi sce in questo modo la sua ampia conoscenza tecnica ed aziendale in nuove tecnologie, fornendo un ulte riore contributo alla sostenibilità del l’approvvigionamento energetico. Grazie ai suoi 6 000 collaboratori nel segmento Servizi energetici Atel dispone di un grande know-how nel campo delle energie rinnovabili. Questi specialisti costruiscono moder nissime centrali a biomassa e solari in tutta Europa; nel settore delle installa zioni attuano importanti misure per l’efficienza energetica e collegano parchi eolici a reti di linee esistenti. In vista della protezione del clima, del raggiungimento degli obiettivi di Kyoto e di una più intensificata effi cienza energetica, Atel ha rafforzato 13 Bordeaux «Mascaret», così i bordolesi chiamano le onde e le correnti in parte violente della Gironde, alla cui foce confluiscono i fiumi Garonne e Dordogne. Corsi d’acqua ben formati, arcaiche energie maremotrici e il clima mite sono le condizioni ideali di un territorio tradizionalmente dedicato alla viticoltura, collegato con il resto del mondo attraverso la città portuale di Bordeaux. Denis Cazes (40), quale autentico bordolese, già nella sua infanzia ha imparato a conoscere profumi e gusti dei vini francesi. Che si tratti di Saint-Emilion, Pauillac o Médoc, per ogni Château l’affascinante responsabile delle vendite di Atel Energie SAS ha pronta una storia personale. Lo stretto legame con la regione e la sua popolazione è sufficiente per permettere all’esperto di marketing di avere successo, anche quando presenta ai suoi clienti soluzioni per un approvvigionamento energetico conveniente e di lunga durata nella regione di Bordeaux. 110 anni di esperienza nel commercio dell’energia rendono Atel una competente partner per un approvvigionamento elettrico sostenibile ed orientato al futuro. Corporate Governance Bordeaux I principi e le regole di Corporate Governance del Gruppo Atel sono ancorati nello Statuto della società, nel Regolamento Organizzativo, nel Regolamento della Direzione gene rale, nelle Direttive del Gruppo e nel l’organigramma d’attribuzione delle società di partecipazione. Tali prin cipi vengono regolarmente verificati dal Consiglio d’amministrazione e dalla Direzione generale ed adeguati alle esigenze. Le seguenti esposizio- ni seguono la direttiva sulle informa zioni in merito alla Corporate Gover nance di SWX Swiss Exchange. Energia Europa del Sud e dell’Ovest ed Energia Europa del Nord e del l’Est. Tutt’e tre le divisioni possiedono nel loro portafoglio centrali e parte cipazioni nonché società di vendita. La divisione Energia Svizzera si oc cupa della vendita di energia elettri ca nel mercato svizzero, della produ zione termica ed idraulica in Svizze ra, come anche dei tratti della rete di trasmissione svizzera appartenenti ad Atel. Aar e Ticino SA di Elettricità (Atel) è un’azienda elettrica operante a li vello europeo. Le sue competenze prin cipali si concentrano nel settore della produzione, del commercio e della vendita di energia elettrica nonché dei servizi energetici. Atel possiede in Svizzera, Italia, Ungheria e nella Re pubblica Ceca impianti di produzione di notevole importanza nonché reti proprie. Atel è suddivisa nei due seg menti Energia e Servizi energetici. La divisione Energia Europa del Sud e dell’Ovest opera nel suo setto re di mercato mediante le sue affilia te Atel Energia S.r.l. a Milano, Atel Energie SAS a Parigi ed Atel Energia SA a Barcellona. Vi ritroviamo anche le centrali proprie di Atel e le sue par tecipazioni nella italiana Edipower, ma anche i progetti di centrali in Francia. Rientra nelle competenze della divisione anche Atel Trading, la quale in Europa dell’Est svolge ope razioni commerciali con elettricità, gas, carbone e certificati di CO2 ed è attiva in tutte le maggiori borse elet triche dell’Europa dell’Ovest. Nel segmento Energia Atel fa leva sulla combinazione di produzione elettrica e rete con commercio e ven dita. Il segmento a sua volta è suddi viso nelle divisioni Energia Svizzera, Il reparto Settlement and Systems si occupa dell’esecuzione delle mansioni amministrative e tecniche risul tanti dalle attività commerciali e di vendita. Struttura aziendale ed azionariato Le società di vendita e di commer cio della divisione Energia Europa del Nord e dell’Est situate in Germania, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria, Romania, Macedonia e Grecia sono responsabili dei merca ti dell’Europa centrale, dell’Est e del Nord. La consociata Energipartner AS ad Oslo si occupa invece del mercato scandinavo. L’unità Trading nell’Euro pa centrale e dell’Est è parte inte grante dell’affiliata Atel Ceska repu blika, s.r.o. con sede a Praga. Anche la gestione delle centrali di Atel nella Repubblica Ceca ed in Ungheria ven gono gestite da Praga. Il segmento Servizi energetici punta sulle prestazioni ruotanti at torno alla produzione, distribuzione ed applicazione di energia elettrica. La divisione Regione Europa del Sud e dell’Ovest comprende princi palmente le aziende ubicate in Sviz zera, Italia e Repubblica Ceca appar tenenti alla Atel Installationstechnik AG. Le sue prestazioni: tecnica e ma nagement dei sistemi per edifici, tec nica dell’approvvigionamento ener getico e prestazioni per piccole centrali. Nella divisione Regione Europa del Nord e dell’Est sono riunite le so 16 Direzione generale G. Leonardi* cietà situate in Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Austria e Belgio appartenenti al Gruppo GAH a Heidelberg. Il Gruppo GAH offre servizi negli ambiti della produzione di energia elettrica, tecnica dell’ap provvigionamento energetico, tecni ca delle comunicazioni e degli im pianti. I Financial Services sono una divi sione di servizio del Gruppo e com prendono Accounting e Reporting, IT, Controlling e Planning, Risk Mana gement, Tasse, Treasury ed Assicura zioni. Inoltre, a livello organizzativo, è integrato in questa divisione di ser vizio anche l’Internal Audit. Nei Ma nagement Services si riuniscono le Ri sorse umane, la Comunicazione, il Servizio legale, il reparto Organizza zione e Sviluppo aziendale, i Public Affairs e la Segreteria generale. Quotazioni di borsa Il capitale azionario di Aar e Tici no SA di Elettricità con sede ad Olten è pari a 303 600 000 franchi (3 036 000 azioni nominative di un valore no minale di 100 franchi l’una). Le azio ni nominative sono quotate alla SWX Swiss Exchange con il codice in- ternazionale di identificazione ISIN CH0001363305. A fine 2006 la capita lizzazione di mercato era di 9,41 mi liardi di franchi. (Conteggio: corso fi Financial Services** Management Services*** K. Baumgartner* H. Saner* Energia Svizzera Energia Europa del Sud e dell’Ovest Energia Europa del Nord e dell’Est Servizi energetici H. Niklaus* A. M. Taormina* R. Frank* H. Niklaus* Mercato Svizzera Mercato Europa del Sud Mercato Europa centrale e dell’Est Regione Europa del Sud e dell’Ovest A. Widmer S. Colombo Dr. A. Stolz P. Limacher Produzione termoelettrica Mercato Europa dell’Ovest Mercato Europa del Nord Regione Europa del Nord e dell’Est P. Hirt P. Hamamdjian Dr. H. Clever W. Konrad Produzione idroelettrica Trading Mercato Scandinavia J. Aeberhard Dr. D. Brunner R. Frank Rete Produzione Trading Dr. M. Zwicky R. Sturani Dr. A. Stolz Settlement and Systems Produzione Dr. R. Schroeder S. Wolf Direzione generale Divisione di servizio Divisione Unità *** Membro della Direzione generale *** Corporate Accounting + Reporting, Corporate Taxes, Corporate Treasury + Insurance, Corporate Planning + Controlling, Corporate Risk Management, Corporate IT, Corporate Internal Audit *** Corporate Public Affairs, Corporate Communications, Corporate Legal, Corporate Human Resources, Corporate Development + Organisation, Secretary General Aggiornato al 31 dicembre 2006 17 Bordeaux nale al 31 dicembre 2006 x numero di azioni = 3100 franchi x 3 036 000 azio ni nominative). Il capitale azionario della Società Elettrica Sopracenerina SA di Locar no, nella quale Atel detiene una quo ta di partecipazione del 59,5 %, pari a 27 500 000 franchi ed è anche essa quotata alla SWX Swiss Exchange (ISIN CH0004699440). A fine 2006 la capitalizzazione di mercato era di 312,95 milioni di franchi. (Conteggio: corso finale al 31 dicembre 2006 x numero di azioni = 284,5 franchi Atel svizzeri x 1 100 000 azioni nominati ve). Le più importanti società del Gruppo consolidate sono elencate nel resoconto finanziario da pagina 68 a 72. Gli azionisti principali in base alla iscrizione nel registro delle azioni so no elencati nel resoconto finanziario a pagina 51. Una panoramica dei principali azionisti di MC/Atel si trova su questa pagina. Gli acquirenti della maggioranza delle azioni di Aar e Ticino SA di Elet tricità sono tenuti ad un’offerta pub blica d’acquisto ai sensi della legge federale sulle borse e il commercio di valori mobiliari (nessuna clausola di opting-out). Esiste un contratto con sorziale rispettivamente un contratto parasociale tra la EOS Holding (Lo sanna), EDF International (Parigi) ed il consorzio di azionisti svizzeri di mi noranza formato da: EBM (Elektra Birseck, Münchenstein), EBL (Elektra Baselland, Liestal), Cantone di Solet ta, IBAarau, AIL (Aziende Industriali 59,1 Motor-Columbus 36,9 EDF 14,9 EBM 31,5 EOS Holding 7,9 EBL 7,1 Atel 5,8 AEM Milano 4,8 AIL 5,0 Cantone di Soletta 3,3 Cantone di Soletta 2,2 IBAarau 2,8 EBM 5,1 Diverse (borsa) 2,1 WWZ 1,3 EBL 0,4 IBAarau 4,9 EnBW 5,0 Diverse (borsa) Quote di partecipazione in percentuale 18 corpora t e go v ernance di Lugano SA) e WWZ (Wasserwerke Zug AG). L’accordo consorziale regola il raggruppamento di Aar e Ticino SA di Elettricità con i settori operativi di EOS Holding SA nonché, eventual mente, le attività svizzere di EDF, i di ritti di opzione reciproci e la Corpora te Governance. Partecipazioni incrociate Atel detiene il 5,96 % in AEM S.p.A., la quale a sua volta detiene il 5,8 % del capitale azionario di Aar e Ticino SA di Elettricità. Antonio M. Taormi na, Membro della Direzione genera le di Atel, è il rappresentante di Atel nel Consiglio d’amministrazione di AEM. Il Dott. Giuliano Zuccoli, Presi dente del Consiglio d’amministrazio ne e Direttore generale delegato di AEM S.p.A., rappresenta AEM nel Consiglio d’amministrazione di Atel. Struttura del capitale Capitale azionario Il capitale azionario di Aar e Ticino SA di Elettricità non ha subito variazioni dal 1992 ed è pari a 303 600 000 franchi, ripartiti in 3 036 000 azioni nominative del valore nominale di 100 franchi l’una. Le azioni sono totalmente liberate. Atel non dispone di capitale autorizzato o condizionale. Variazione del capitale Le modifiche del capitale proprio sono documentate a pagina 14 del rapporto finanziario per il Gruppo Atel e a pagina 78 del conto annuale per Aar e Ticino SA di Elettricità. Le modifiche del capitale proprio relati ve al 2004 sono elencate a pagina 13 del rapporto finanziario 2004 del conto annuale per il Gruppo Atel e a pagina 56 per Aar e Ticino SA di Elettricità. Azioni In seno all’ Assemblea generale di Aar e Ticino SA di Elettricità ogni azione equivale ad un voto. Non so no previste né restrizioni né limita zioni del diritto di voto. La società non detiene né buoni di partecipa zione né di godimento, tantomeno titoli convertibili. Consiglio d’amministrazione Il Consiglio d’amministrazione è la massima istanza direttiva del Grup po Atel, responsabile del suo orienta mento strategico e della vigilanza sulla Direzione generale. Membri del Consiglio d’ammini strazione Il Consiglio d’amministrazione è costituito da dodici membri, che non ricoprono funzioni direttive all’inter no dell’azienda. I consiglieri d’ammi nistrazione sono elencati a pagina 20 nella tabella «Consiglio d’ammini strazione» nel rapporto annuale 2006. In seguito al cambiamento di con trollo dovuto al rilevamento da parte del consorzio della quota maggiori taria delle azioni della Motor-Colum bus di UBS, il Consiglio d’amministra zione è stato leggermente modifica to. All’Assemblea generale si sono ritirati: il Dott. Walter Bürgi (Presi dente), Rolf Büttiker (membro), il Dott. h. c. Heinrich Steinmann (membro), Urs B. Rinderknecht (membro) e Ulrich Fischer (membro). Sono entrati a far parte del Consiglio d’amministrazio ne il Dott. Dominique Dreyer, Philippe Huet, Jean-Philippe Rochon, Hans E. Schweickardt e il Dott. Alex Stebler. Altre attività e relazioni d’interesse Curricoli, iter professionali ed in formazioni su altre attività svolte dai membri del Consiglio d’amministra zione sono pubblicati sulla pagina web di Atel: www.atel.eu/bod. La durata del mandato dei mem bri del Consiglio d’amministrazione è di tre anni. È possibile rieleggere i membri uscenti. I membri eletti in ve ste di sostituti nel corso di un manda to subentrano alla carica dei loro pre decessori. I nuovi membri del Consi 19 Bordeaux glio d‘amministrazione sono stati eletti singolarmente nel corso dell‘As- semblea generale del 27 aprile 2006 tramite un‘elezione aperta. Il Consiglio d’amministrazione si costituisce autonomamente. Ogni anno sceglie tra le sue fila il Presiden te, il Vicepresidente e il Segretario. Quest’ultimo non deve necessaria mente essere membro del Consiglio d’amministrazione. Nell’anno in rassegna il Consiglio d’amministrazione si è riunito dieci volte. La durata media della seduta è stata di quattro ore. Dopo aver con sultato il Direttore generale, il Presi dente stabilisce l’ordine del giorno delle sedute del Consiglio d’ammini strazione. Ogni membro può richie dere per iscritto l’inserimento di un specifico tema nell’ordine del giorno. Prima delle sedute, i membri del Consiglio d’amministrazione ricevo no la documentazione necessaria per prepararsi alla trattazione dei temi all’ordine del giorno. Di regola i membri della Direzio ne generale partecipano con voto consultivo alle sedute del Consiglio d’amministrazione. Essi si astengono qualora il Presidente lo esiga. Il Consiglio d’amministrazione delibera a maggioranza degli presen ti aventi diritto al voto. A parità di voti, la decisione finale spetta al Pre sidente. In caso di conflitti d’interesse i membri del Consiglio d’amministra zione coinvolti si astengono. Le di scussioni e le deliberazioni del Consi glio d’amministrazione vengono messe a verbale. Quest’ultimo viene sottoposto all’approvazione dei membri del Consiglio d’amministra zione in occasione della seduta suc cessiva. Ogni membro è autorizzato a richiedere al di fuori delle sedute in formazioni al Direttore generale sul l’andamento generale dell’azienda e, previo consenso del Presidente, an che su singoli affari. Ogni membro può altresì chiedere al Presidente l’autorizzazione di consultare registri ed atti qualora ciò sia indispensabile all’adempimento del proprio compito. Strumenti di controllo e di esecuzione La Direzione generale informa a scadenze annuali il Consiglio d’am ministrazione in merito agli obiettivi fissati sul piano strategico, a medio termine e su base annuale, e della lo ro attuazione. Durante l’anno forni sce regolari aggiornamenti nel qua dro di rapporti trimestrali e di ogni seduta, sull’andamento aziendale, il grado di raggiungimento degli obiet tivi ed altri importanti sviluppi. Me Consiglio d’amministrazione Prima elezione Termine del mandato Dr. Rainer Schaub, CH-Binningen, Presidente 1996 2008 Christian Wanner, CH-Messen, Vicepresidente 1996 2008 Marc Boudier, FR-Sèvres 2001 2007 Dr. Hans Büttiker, CH-Dornach 1988 2008 Dr. Marcel Guignard, CH-Aarau 1988 2009 Urs Steiner, CH-Laufen 2004 2007 Dr. Giuliano Zuccoli, IT-Sesto San Giovanni 2003 2009 Dr. Dominique Dreyer, CH-Fribourg 2006 2009 Philippe Huet, FR-Paris 2006 2009 Jean-Philippe Rochon, FR-Paris 2006 2009 Hans E. Schweickardt, CH-Neerach 2006 2009 Dr. Alex Stebler, CH-Nunningen 2006 2009 20 corpora t e go v ernance diante una management letter e una presentazione orale, la società di re visione informa il Consiglio d’ammi nistrazione sugli esiti delle sue verifi che e sugli aspetti fondamentali del le sue attività future. L’organo interno di revisione sottopone all’approva zione del Consiglio d’amministrazio ne un programma annuale di revisio ne ed informa periodicamente sui propri accertamenti e raccomanda zioni, nonché sulla loro attuazione. Mediante un rapporto scritto annua le, il Consiglio d’amministrazione vie ne tenuto aggiornato sull’andamen to e gli sviluppi della gestione del ri schio a livello di gruppo e sulle componenti principali della medesi ma. Tale rapporto illustra principi e li miti da rispettare nonché le previste fasi di sviluppo. Audit Committee e comitato di nomina e di rimunerazione A far tempo dalla metà dell’anno in rassegna sono stati costituiti due comitati complementari del Consi glio d’amministrazione, l’Audit Com mittee (AC) nonché il comitato di nomina e di rimunerazione (CNR). Audit Committee Membri dell’AC sono Marc Boudier (presidenza), il Dott. Dominique Dreyer (membro), il Dott. Marcel Guignard, (membro) ed Urs Steiner (membro). L’AC assiste il Consiglio d’ammini strazione nell’esecuzione del suo compito di sorveglianza ed in parti colare sorveglia e valuta l’attività e l’indipendenza dell’organo di revisio ne interno ed esterno, del sistema di controllo, della fatturazione e della gestione del rischio nonché della Compliance e Corporate Gover nance. L’AC inoltra al Consiglio d’ammi nistrazione richieste di deliberazione ed informa oralmente ad ogni seduta sulle sue attività, delibere, conclusio ni e raccomandazioni. I verbali del l’AC vengono sottoposti ai membri del Consiglio d’amministrazione a ti tolo informativo e per la deliberazio ne. Al Consiglio d’amministrazione viene altresì sottoposto annualmen te un resoconto che descrive somma riamente l’attività dell’AC durante l’anno in rassegna. Di norma CEO e CFO partecipano alle sedute dell’AC. Dalla sua costituzione l’AC si è riuni to due volte. Comitato di nomina e di rimunerazione Il Comitato di nomina e di rimu nerazione (CNR) è costituito da Hans Schweickardt (presidenza), Marc Bou dier (membro), il Dott. Hans Büttiker (membro), il Dott. Rainer Schaub (mem bro) e Christian Wanner (membro). Il CNR assiste il Consiglio d’ammi nistrazione nell’esecuzione del suo compito di sorveglianza in merito al la pianificazione di successione nel Consiglio d’amministrazione e nella Direzione generale, lo sostiene nella sua politica dei compensi a livello di Gruppo, nella definizione delle con dizioni contrattuali e di assunzione del CEO, della Direzione generale e dei responsabili delle unità aziendali. Il CNR sottopone al Consiglio d’amministrazione richieste di deli berazione ed informa oralmente ad ogni seduta sulle sue attività, delibe re, conclusioni e raccomandazioni. I verbali del CNR vengono sottoposti ai membri del Consiglio d’ammini strazione a titolo informativo rispet tivamente quali base per la delibera. Dalla sua costituzione il CNR si è riu nito sei volte nel 2006. Di norma il CEO partecipa alle sedute. Regolamentazione delle competenze Il Consiglio d’amministrazione ha trasferito l’intera guida operativa del Gruppo Atel al CEO. Quest’ultimo è alla presidenza della Direzione gene rale e ha delegato parti della Direzio ne aziendale ai membri della Direzio ne generale. Le competenze e la ripartizione delle mansioni tra Consiglio d’ammi 21 Mirambeau nistrazione e CEO / Direzione genera le rappresentano oggetto del regola mento organizzativo nonché della Direzione generale. Il CEO ha inoltre la competenza di poter decidere lui stesso su una con trattazione commerciale fino ad un importo di 5 milioni di franchi non previsti nel budget. Il regolamento concede al CEO un limite di compe tenza ben più alto per contratti di energia. Strumenti d’informazione e di controllo nei confronti della Direzione generale La Direzione generale informa regolarmente il Consiglio d’ammini strazione su eventi importanti. L’ag giornamento avviene con scadenza trimestrale. I membri della Direzione genera le di regola partecipano alle sedute del Consiglio d’amministrazione e ri mangono a disposizione per qualsiasi richiesta d’informazione. Essi si asten gono qualora il Presidente lo esiga. La gestione del rischio osserva i ri schi di mercato, di credito e degli affari. Mediante un rapporto scritto annuale, il Consiglio d’amministra zione viene tenuto aggiornato sul l’andamento e gli sviluppi della ge stione del rischio a livello di gruppo e sulle componenti principali della me desima. Tale rapporto illustra principi e limiti da rispettare nonché le previ ste fasi di sviluppo. Un comitato centrale di gestione del rischio direttamente subordinato al CFO stabilisce per le singole divisio ni i rispettivi limiti in base agli esiti delle analisi. Organizzazione L’evoluzione organizzativa e delle nuove nomine ha visto i seguenti ag giornamenti: Dal 1o aprile Herbert Niklaus oltre alla divisione Energia Svizzera ha as sunto anche la direzione della divi sione Servizi energetici subentrando a Stefan Hatt, che ha lasciato il Grup po il 1o aprile 2006. Il 1o febbraio 2006 Thomas Bru der, Direttore generale della GAH Anlagentechnik Heidelberg GmbH ha lasciato l’azienda. A lui subentra Wilhelm Konrad, il quale continua ad essere responsabile dell’unità azien dale Tecnica dell’approvvigionamen to energetico e delle comunicazioni. Su richiesta dell’AC il Consiglio d’amministrazione approva l’annua le piano di revisione nonché il rappor to riassuntivo. Il Corporate Internal Audit è direttamente subordinato al Presidente del Consiglio d’ammini strazione. I singoli resoconti vengono sottoposti in forma riassuntiva all’AC. Il Corporate Internal Audit viene af fiancato nel suo lavoro da un consu lente indipendente messo a disposi zione dall’organo di revisione esterno. Dal 1o aprile 2006 Piero Manzoni è il nuovo Direttore generale di Atel Energia S.r.l. a Milano. Direzione generale Compensi, partecipazioni e prestiti I membri della Direzione genera le sono elencati alle pagine 24/25 del rapporto annuale. Indicazioni relati ve ad altre attività e vincoli d’interes se sono pubblicati sulla pagina web di Atel: www.atel.eu/management. I membri del Consiglio d’ammini strazione percepiscono un compenso fisso e un forfait di rimborso spese la cui entità varia per il Presidente e gli altri membri. L’ammontare del com penso viene stabilito dal Consiglio d’amministrazione. Non sussistono contratti di ge stione. 22 corpora t e go v ernance Il compenso dei membri della Di rezione generale comprende una re tribuzione di base e un bonus dipen dente dal grado di raggiungimento degli obiettivi aziendali e di quelli personali, in riferimento all’anno in rassegna. L’ammontare del compen so dei membri della Direzione gene rale viene fissato dal CNR. Per il Con siglio d’amministrazione e la Direzio ne generale non sono previsti piani di partecipazione o di opzione. Consiglio d’amministrazione Per l’esercizio 2006 il compenso complessivo dei membri del Consiglio d’amministrazione è stato di circa 2,3 milioni di franchi. Quest’ultimo com prendeva i compensi ai membri del Consiglio d’amministrazione ritiratisi dall’Assemblea generale nell’ordine di circa 1,2 milioni di franchi. In base al regolamento vigente, ai consiglieri d’amministrazione usciti, sono stati corrisposti gli onorari fino alla fine del mandato in corso. Secondo le informazioni a nostra disposizione, al 31 dicembre 2006 i membri del Consiglio d’amministra zione detenevano in totale 122 azio ni nominative dell’Aar e Ticino SA di Elettricità. nizzo pari a 256 833 franchi, il com penso più alto dell’ultimo esercizio. Quest’ultimo conteneva l’onorario ordinario del Presidente del Consi glio d’amministrazione nonché un in dennizzo pari a 140 000 franchi, per lo straordinario impegno, nel quadro dei cambiamenti in seno all’aziona riato di Atel e di Motor-Columbus. Direzione generale I membri della Direzione genera le, inclusi quelli usciti nel corso del l’esercizio, hanno ottenuto per il 2006 compensi per un totale di 6,6 milioni di franchi. I membri della Di rezione generale hanno diritto ad un’auto aziendale. L’entità del bonus è determinata dal risultato aziendale nonché dal rendimento personale. La componente variabile per l’anno in rassegna rappresenta il 50 per cento del salario totale esclusi eventuali in dennizzi straordinari. Secondo le in formazioni a nostra disposizione, al 31 dicembre 2006, i membri della Di rezione generale detenevano un to tale di 16 azioni nominative dell’Aar e Ticino SA di Elettricità. Non sono stati concessi altri ono rari o indennizzi ai membri del Consi glio d’amministrazione e della Dire zione generale. Il Presidente del Consiglio d’am ministrazione ha percepito un inden 23 Bordeaux Direzione generale La Direzione generale si compone di sei membri. Curricoli ed informazioni su altre attività svolte dai membri della Direzione generale sono pubblicati sulla pagina web di Atel: www.atel.eu/management 24 corpora t e go v ernance Giovanni Leonardi (3o da sinistra) Herbert Niklaus (3o da destra) Direttore generale Responsabile Energia Svizzera e Servizi Ing. elet. dipl. ETHZ energetici Cittadino svizzero, Ing. elet. Dipl. ETHZ Nato nel 1960 Cittadino svizzero Dal 1991 presso Atel, dal 2004 quale Nato nel 1955 Direttore generale; Dal 1996 presso Atel, dal 2005 quale Membro del Consiglio d’amministrazione Membro della Direzione generale della Società Elettrica Sopracenerina SA, Locarno Heinz Saner (1o da sinistra) Antonio M. Taormina (1o da destra) Responsabile Management Services Lic. iur., avvocato e notaio Responsabile Energia Europa del Sud e Cittadino svizzero dell’Ovest Nato nel 1957 Dipl. mat. ETHZ Dal 1988 presso Atel, dal 2004 quale Cittadino svizzero e italiano Membro della Direzione generale Nato nel 1948 Dal 1999 presso Atel quale Membro della Reinhold Frank (2o da sinistra) Direzione generale; Membro del Consiglio d’amministrazione della Società Elettrica Sopracenerina SA, Responsabile Energia Europa del Nord e Locarno dell’Est Ingegnere Cittadino tedesco Kurt Baumgartner (2o da destra) Nato nel 1955 Dal 2006 presso Atel quale Membro della Responsabile Financial Services, CFO Direzione generale Lic. rer. pol. Cittadino svizzero Nato nel 1949 Dal 1975 presso Atel, dal 1992 quale Membro della Direzione generale 25 Bordeaux I diritti di partecipazione degli azionisti Modifica dei cambiamenti di controllo e misure cautelari All’Assemblea generale ogni azio ne rappresentata ha diritto a un vo to. Non vi sono restrizioni in merito a vincoli o al diritto di voto. All’Assem blea generale valgono unicamente le quote stabilite nel diritto delle obbligazioni. Obbligo d’offerta pubblica d’acquisto Gli acquirenti di maggioranza di Aar e Ticino SA di Elettricità sono tenuti ad un’offerta pubblica d’ac quisto ai sensi della legge federale sulle borse e il commercio di valori mobiliari (nessuna clausola di optingout). Lo statuto non prevede altre mi sure cautelari. La convocazione all’Assemblea generale avviene secondo le regole contenute nel diritto delle obbliga zioni. Iscrizione all’ordine del giorno I diritti di partecipazione degli azionisti sono regolati dalla legge e dallo statuto. Lo statuto può essere richiamato in internet alla voce: www.atel.eu/statuto. L’iscrizione di un oggetto all’ordi ne del giorno può essere richiesta da gli azionisti almeno 50 giorni prima dell’Assemblea generale, a condizio ne che rappresentino azioni per un valore nominale di almeno 1 milione di franchi. L’iscrizione di azioni nomi native nel registro delle azioni, come requisito necessario per il diritto al voto all’Assemblea generale viene eseguita fino ad una settimana prima dell’Assemblea generale. Clausole di modifica dei rapporti di controllo I consiglieri d’amministrazione i quali, in seguito al cambiamento di controllo, sono usciti prima della fine del loro mandato dal Consiglio d’am ministrazione , percepiscono il loro onorario fino alla fine del mandato ordinario. I contratti di lavoro dei Membri della Direzione generale contengono le consuete clausole di modifica dei rapporti di controllo. Se entro 12 mesi da un cambiamento di controllo viene risolto un rapporto di lavoro, la persona interessata ha diritto ad una buonauscita nell’ ordine del compen so annuo. 26 corpora t e go v ernance Organo di revisione Dal 2002 Ernst & Young SA, Zuri go, funge da organo di revisione del l’Aar e Ticino SA di Elettricità, oltre che da revisore del conto consolida to. L’organo di revisione ed il revisore del conto consolidato vengono sem pre eletti dall’Assemblea generale per un mandato di un anno. Le pre stazioni e l’onorario vengono verifi cati una volta all’anno. L’attuale re sponsabile del mandato di Ernst & Young SA esercita la sua funzione presso Atel dal 2004. Per i servizi pre stati in veste di organo di revisione e di revisore del conto consolidato, Er nst & Young SA ha percepito nello scorso anno di esercizio un compenso di circa 3,3 milioni di franchi. Per altre mansioni attinenti alla revisione, con sulenze di natura fiscale e generale sono state versate remunerazioni per un ammontare di circa 2,1 milioni di franchi. Mezzi d’informazione dell’organo di revisione esterno L’Audit Committee (AC) è l’orga no di controllo dell’organo di revisio ne esterno, che almeno una volta al l’anno informa su revisioni eseguite, constatazioni e raccomandazioni. L’AC concorda i piani di revisione prima con l’organo esterno di revisione e valuta il lavoro svolto. Una volta al l’anno mediante una management letter l’organo di revisione esterno orienta il Consiglio d’amministrazio ne. L’AC ad ogni momento può con vocare alle sedute l’organo di revisio ne esterno. Nell’anno in rassegna l’organo di revisione esterno è stato convocato una volta. Politica d’informazione Atel garantisce regolarmente ad azionisti, potenziali investitori ed al tri gruppi d’interesse informazioni approfondite e tempestive nel qua dro dei suoi rapporti trimestrali, se mestrali ed annuali, delle conferenze stampa destinate alla presentazione dei risultati di bilancio ed agli analisti finanziari nonché in occasione del l’Assemblea generale. La nostra comunicazione è inte grata nel sito internet www.atel.eu costantemente aggiornato e da co municati stampa pubblicati in occa sione di eventi importanti. A partire dalla pagina 62 del rapporto annuale sono elencati i contatti. A pagina 63 sono riportate le date più importanti in relazione al corrente esercizio. 27 Parigi Il solo nome è una «chanson». La sua incantevole melodia ricorda le innumerevoli passeggiate, i parchi e i giardini in fiore, ma anche i pittoreschi cafés e restaurants della solitamente frenetica città sulla Senna. Quando, nel penultimo secolo, alcuni intraprendenti gastronomi parigini inventarono il «bistro» quale luogo per spuntini veloci, non potevano immaginare che stavano dando vita alla quintessenza dell’eterno dolce far niente in un ambiente accogliente. L’alternanza di svariate attività e funzioni amministrative costituisce buona parte della quotidianeità lavorativa di Nora Zekri (29), assistente di direzione presso Atel Energie SAS a Parigi. L’affascinante giovane donna di origine algerina, conosce le contraddizioni della grande metropoli ed apprezza la ricchezza culturale di Parigi. Conosce altrettanto bene le molteplici esigenze ed attività dei suoi interlocutori interni di quasi ogni settore di Atel Energie SAS. Con molta diplomazia ed impegno personale si occupa dell’impeccabile esecuzione dei compiti dietro alle quinte. Quale commerciante di energia con propri impianti di produzione, Atel è in grado di soddisfare le più svariate esigenze dei clienti con strategie di acquisto su misura. Parigi Armoniosa collaborazione Atel, quale esperta commerciante di energia elettrica con centrali proprie in Svizzera ed in altri paesi europei, offre ai suoi clienti un vasto spettro di servizi. Il segmento Energia comprende il commercio e la vendita di energia elettrica, la produzione di energia elettrica e il trasporto di energia elettrica. Approvvigionamento di energia 1996 –2006 Escluse le contrattazioni speculative n Mercato Estero n Mercato Svizzera n Produzione Europa centrale e dell’Est n Produzione Europa del Sud n Produzione Svizzera Per i clienti industriali ed i grandi clienti, il mercato elettrico svizzero è stato caratterizzato da prezzi del l’energia primaria crescenti anche nel 2006. Il freddo inverno e diverse ope razioni di scambio hanno dato luogo ad un nuovo aumento delle vendite di energia elettrica e del volume d’affari. L’avvio della borsa elettrica svizzera ha rappresentato per Atel l’aprirsi di una nuova piattaforma commerciale. L’introduzione del nuo vo sistema dei piani previsionali e gruppi di bilancio nell’anno in rasse gna ha influenzato positivamente la dinamica del mercato. maggiore importanza strategica an che l’acquisto di combustibile. Energie rinnovabili in Europa del Sud La situazione economica favore vole in Italia ha riservato ad Atel un esercizio molto soddisfacente. L’ac quisto dell’azienda d’approvvigiona mento italiana Energ.it ha permesso ad Atel Energia di posizionarsi con successo nel crescente mercato delle piccole aziende. Assume una sempre Posizione leader nel commercio di energia elettrica dell’Europa dell’Est Nel 2006 l’attività commerciale nel settore dei clienti finali è stata estesa grazie all’integrazione nell’unità Mer cato Europa centrale e dell’Est, della specialista di commercio Entrade. Il buon andamento economico nell’in tera regione ha consolidato la posi zione di Atel dalla Polonia fino alla In autunno è stato comunicato l’acquisto di due parchi eolici in Sici lia e di due piccole centrali idroelet triche in Piemonte. L’esercizio 2006 della Regione Eu ropa dell’Ovest è stato segnato da una continua crescita del volume d’affari e dal guadagno di ulteriori quote di mercato in Francia. Atel Energie SAS con la costruzione di una centrale combinata a gas disporrà a breve di capacità produttive proprie. 30 S e g m e n t o e n er g ia Energia elettrica erogata 1996–2006 Escluse le contrattazioni speculativi Grecia, quale commerciante leader di energia elettrica. In Germania Atel ha aumentato vendite, cifra d’affari e cerchia di clienti. Ad Oslo, in Scandinavia, Ener gipartner AS si è affermata con suc cesso malgrado la forte concorrenza. Il trend dei prodotti energetici flessi bili per ditte e aziende e municipali è continuato anche nel 2006. Risultato da record per Atel Trading L’unità aziendale Trading chiude nuovamente l’esercizio 2006 con un risultato da record, superando netta mente l’obiettivo prefisso. L’integra zione dell’attività commerciale con carbone e gas, è stato un passo in più nella trasformazione di Atel da commerciante di sola elettricità a com merciante di energia. Soprattutto il commercio di opzioni nei nuovi mer cati e lo sviluppo di nuovi prodotti strutturati del Power Trading hanno contribuito al successo. Nel 2006, come il trading anche l’unità Settlement and Systems ha re gistrato nuovi volumi e quantità di transazioni record, con margini d’er rore straordinariamente bassi. L’intro duzione di piani previsionali e gruppi di bilancio, nonché di aste oltrefron tiera, è stata attuata con successo dall’unità Settlement and Systems. Prospettive L’apertura e l’integrazione dei mercati dell’energia europei saranno portate avanti anche nel 2007. In am bito energetico politico sono attese in Svizzera importanti revisioni di legge, ossia della legge sull’approv vigionamento elettrico, sulla prote zione dei corsi d’acqua o sulla respon sabilità civile in materia nucleare. Le modalità d’integrazione delle reti di grandi aziende elettriche svizzere nella nuova associazione di reti nazio nale Swissgrid, non sono ancora state stabilite. Nei prossimi anni il dibattito sulle nuove grandi centrali a copertu ra della futura scarsità di energia elettrica, assumerà grande peso. n Trading n Mercato Europa del Nord n Mercato Europa centrale e dell’Est n Mercato Europa del Sud n Interconnessione Svizzera (all’ingrosso) n Aziende di approvvigionamento regionali svizzere Energia elettrica erogata 2002–2006 Operazioni standard effettuate Qualora evoluzione economica e progressiva integrazione nell’UE con tinuino, interessanti opportunità di crescita in Europa centrale e dell’Est attenderanno Atel. La costruzione di un impianto di produzione, previ sta per fine 2007 in Francia, consoli derà ulteriormente la posizione di Atel. In Italia invece con la liberalizza zione totale del mercato elettrico il 1o luglio 2007, si apriranno per Atel nuove opportunità di mercato. 31 Parigi Persiste la crescita • Aumento delle vendite di energia elettrica in Svizzera • Avvio delle attività nel settore delle PMI in Italia • Opportunità di crescita in salita nel mercato dell’Europa centrale e dell’Est • A portata di mano la produzione di energia elettrica in Francia • Trading supera il risultato record del 2005. Mercato Svizzera d’erogazione in Svizzera. Come già nel 2005, gli alti prezzi dell’energia primaria, la scarsità di energia elettri ca e gli aumentati prezzi di mercato per l’energia elettrica hanno determi nato anche in Svizzera un tendenzia le aumento dei prezzi all’ingrosso. Allargata la zona di erogazione Il Mercato Svizzera nel 2006 ha re gistrato uno sviluppo molto positivo. Sia cifra d’affari che margine di guadagno sono stati nuovamente au mentati. Il persistente e positivo con testo economico, ma anche il lungo inverno freddo 2005/06 hanno deter minato un aumento di più del tre per cento delle vendite di energia. Alcu ne interessanti operazioni di scambio hanno permesso di allargare la zona Ulteriori informazioni: www.aare-strom.ch www.aek.ch www.aem.it www.aem.torino.it www.aen.ch www.atel-energie.de www.ecoswitch.de www.edipower.it www.eex.de www.egt-energiehandel.de www.energipartner.no www.energit.it www.powernext.fr www.repower.ch www.ses.ch L’introduzione del sistema di ge stione dei programmi previsionali di gruppo per l’utilizzo della rete di trasmissione ha intensificato nell’anno in rassegna la dinamica del mercato. Panoramica segmento Energia Variazione +/2005 – 2006 in % 2005 2006 2005 2006 (dato in CHF) mio. CHF mio. CHF mio. EUR mio. EUR Energia venduta (TWh) Fatturato netto Risultato operativo del segmento in % sul fatturato netto Investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali Effettivo dell’organico alla data di chiusura del bilancio In aggiunta, commercio con prodotti standardizzati in TWh in mio. CHF risp. mio. EUR 17,8 38,4 138,6 73,1 98,166 115,642 4 535 6 177 236 554 5,2 9,0 17,0 112 131 72 83 6,8 1 451 1 549 1 451 1 549 34,6 65,4 32 98,166 115,642 7 020 9 716 365 871 5,2 9,0 149,982 201,892 149,982 201,892 8 289 13 708 5 355 8 715 se g m e n t o e n er g ia C O M M E R C I O E V E N D I TA DI ENERGIA ELETTRICA Avranno un impatto positivo sulla dinamica del mercato anche l’aper tura della borsa elettrica svizzera e l’avvio operativo di Swissgrid. La bor sa elettrica svizzera rappresenta per Atel una piattaforma commerciale, che determinerà una maggiore trasparenza del prezzo di mercato. Per tanto è probabile che i segnali del mer cato si riflettano maggiormente sui prezzi per i clienti finali. La società na zionale dei gestori di rete Swissgrid, costituita nel maggio 2004 da Atel as sieme ad altre sei aziende elettriche leader in Svizzera, assume con un ritar do di quasi due anni i compiti svolti dalla coordinatrice di rete Etrans ed è responsabile del funzionamento dell’in tera rete ad alta tensione svizzera. La politica prepara il terreno Sul piano politico il Parlamento nel 2006 in occasione della delibera dettagliata sulla legge sul mercato dell’energia elettrica ha apportato delle modifiche che comporteranno notevoli conseguenze. Entrambe le Camere sono rimaste d’accordo sulla progressiva liberalizzazione del mer cato elettrico. Tuttavia il Consiglio agli Stati, diversamente dal Consiglio nazionale, ha deciso che oltre ai grandi clienti anche le PMI possono accedere al mercato quali associazio ni di acquirenti di almeno 100 mega wattora. L’apertura del mercato per i clien ti piccoli, diversamente da quanto previsto in precedenza, sarà sottopo sta ad un referendum facoltativo. Il Parlamento ha inoltre deciso l’appli cazione a partire dal 2009 di un corrispettivo CO2. Dal punto di vista di Atel, la decisione del Consiglio agli Stati di non liberare la produzione di energia elettrica da centrali a gas dal corrispettivo CO2 complica notevol mente gli investimenti. rò grazie alla sua attività a livello eu ropeo in mercati già liberalizzati, è preparata al meglio ed è una partner molto richiesta in Svizzera. Evoluzione regionale stabile Nonostante le vendite di energia elettrica siano rimaste quasi invariate rispetto all’anno precedente, la So cietà Elettrica Sopracenerina (SES) di Locarno ha raggiunto nel 2006 un ri sultato aziendale leggermente supe riore. Il positivo sviluppo è da ricon dursi a margini di guadagno migliori e ad una gestione dei costi rigorosa. L’acquisizione delle reti di distribu zione nell‘alta Valle di Blenio (Campo Blenio e Ghirone) e l’aumento della quota di partecipazione nella Senco Holding SA sono state due pietre mi liari raggiunte nel corso dello scorso anno. Sì alle energie rinnovabili Al fine di promuovere le energie rinnovabili, Atel ha fondato nell’an no in rassegna la Atel EcoPower AG. La società ha già quote di partecipa zione nella Entegra Wasserkraft AG, che a fine ottobre 2006 ha messo in funzione nella Svizzera orientale una nuova piccola centrale idroelettrica. In Ticino l’affiliata di Atel, la Società Elettrica Sopracenerina SA, detiene quote di partecipazione nella Senco Holding SA. Finora Senco ha realizza to in Ticino tre impianti con una po tenza complessiva di 3,6 megawatt. Sono previste altre sei centrali, ognu na con una potenza di 1 megawatt in diverse valli ticinesi. Atel, per le ener gie rinnovabili, ha messo a disposizio ne in Svizzera 50 milioni di franchi. L’anno prossimo la chiusura della cartiera di Tenero avrà come conse guenza una riduzione delle vendite di 20 GWh circa. Tuttavia, grazie ai buoni margini di guadagno, ciò in fluenzerà solo marginalmente il risul tato aziendale. Inoltre a causa del riacceso interesse verso l’area dell’ex Monteforno sono previsti volumi di vendita più alti che compenseranno la mancanza della cartiera. Il 2007 sarà segnato dall’immi nente apertura del mercato. Atel, pe 33 Parigi Tra i principali obiettivi di SES per l’anno a venire figurano ancora le trattative con i comuni in merito al rinnovo delle concessioni nonché ul teriori acquisizioni di piccole reti di distribuzione. I progetti per la fusio ne dei comuni nella Valle Leventina richiederanno da parte della Direzio ne un grande impegno. La Atel Versorgungs AG (AVAG) ha registrato un volume di vendita lievemente più alto, per il quale la generale riduzione dei prezzi messa in atto dal 1o ottobre 2005 ha dato per la prima volta i suoi frutti per un anno intero. Oltre agli undici comuni concessionari partecipanti alla AVAG, è stato sviluppato con quattro comu ni un nuovo modello di affari basato su un contratto di locazione di rete. Sul piano operativo AVAG assieme ai Städtische Betriebe Olten (sbo) viene gestita già per il quinto anno conse cutivo dalla Aare Energie AG (a.en). La AEK Energie AG si lascia alle spalle un esrcizio 2006 pieno di suc cessi. Nell’ambito del Contracting l’anno scorso è stata possibile la rea lizzazione di alcuni interessanti pro getti di impianti, la maggior parte funzionante a legna. La produzione e la vendita della legna messa a dispo sizione dall’affiliata Pellet AG di AEK, hanno avuto uno sviluppo positivo. Mercato Europa del Sud Un esercizio proficuo Nonostante costi di produzione in rialzo a causa degli aumentati prezzi del combustibile, Atel si lascia alle spalle in Italia un florido anno. Sono stati conclusi importanti contratti con grandi clienti e consorzi ed è stato possibile allargare il portafoglio cliente lare in modo mirato. Anche le impor tazioni verso l’Italia sono state profi cue. La buona situazione economica in Italia ha avuto un riscontro del tut to positivo soprattutto sulle contrat tazioni concluse. Il consumo di ener gia è stato alto, sia in inverno che nel la calda estate 2006. ad esportatore parziale. Le differenze di prezzo tra l’Italia e i paesi confi nanti sono tuttavia ancora alti. Con l’acquisizione della multi utility d’approvvigionamento italiana Energ.it, Atel Energia ha messo pre sto piede nel crescente segmento di mercato SMALL delle piccole azien de. Il portafoglio clientelare di Atel Energia spazia così dai grandi clienti e consorzi fino alle PMI. Inoltre, grazie alla partecipazione in due piccole cen trali idroelettriche in Piemonte e due parchi eolici in Sicilia, Atel è entrata nel campo delle energie rinnovabili. La formazione dell’organizzazio ne per l’acquisto di gas rappresenta un altro passo promettente nell’atti vità del commercio di gas. Atel Ener gia assumerà un ruolo sempre più im portante nella catena del valore aggiunto che spazia dall’acquisto di gas, la produzione di energia fino ad arrivare alla distribuzione. Dal 1o lu glio 2007 il mercato elettrico italiano sarà totalmente liberalizzato. Ciò signi fica che sarà possibile rifornire anche le utenze domestiche. Atel Energia è pronta a cogliere queste opportunità di mercato ed a trarre vantaggio dal crescente consumo di energia elettrica. Intrapresa l’attività nel settore delle PMI in Italia L’ampliamento dell’organizzazio ne nonché l’ottimizzazione delle diver se strutture e processi permettono ad Atel Energia S.r.l. di reagire miratamen te alle mutate esigenze del mercato elettrico italiano. Con l’acquisizione di un nuovo edificio a Milano si è vo luto tenere conto dell’esigenza risul tante da un crescente numero dell’or ganico. Nell’anno in rassegna Atel in alcune particolari situazioni ha avuto la possibilità di esportare corrente dall’Italia. La tendenza dovrebbe per sistere. L’Italia si sta trasformando da classico paese importatore di energia 34 se g m e n t o e n er g ia C O M M E R C I O E V E N D I TA DI ENERGIA ELETTRICA Mercato Europa centrale e dell’Est giori aziende fornitrici di energia elettrica a clienti finali. energetico soprattuto nella zona me ridionale. Commerciante di energia elettrica leader Nel corso dello scorso anno la po sitiva tendenza economica in tutto il territorio dell’Europa dell’Est è per sistita. Contemporaneamente è stato portato avanti l’avvicinamento ai mercati dell’energia dell’Europa del l’Ovest. Ciò ha avuto un effetto posi tivo sulla crescita di Atel in questi mercati, dove è riuscita ad affermarsi con le sue attività in tutti i mercati dell’energia dalla Polonia alla Grecia e a consolidare in questo mercato la sua posizione di commerciante di energia elettrica leader. Soprattutto l’integrazione nell’unità aziendale Mercato dell’Europa centrale e dell’Est di Entrade, specialista in commercio nonché affiliata, ha generato eviden ti sinergie in occasione dell’amplia mento dell’attività commerciale nel segmento dei clienti finali e dell’otti mizzazione del portafoglio a breve termine. Nella Repubblica Slovacca ed in Grecia sono stati riforniti per la prima volta clienti finali. Nel 2006 è stato costituito l’organico di Atel Hellas, che con lo sviluppo del segmento dei clienti finali e del commercio di ener gia elettrica ha contribuito conside revolmente al risultato. La progressiva liberalizzazione e l’aumento delle opportunità com merciali nell’intera regione rappre sentano una condizione ideale per la crescita di Atel. L’unità Europa cen trale e dell’Est prevede un ulteriore potenziamento delle sue opportuni tà commerciali. Atel Polska è riuscita a riconfer mare lo straordinario risultato del 2005 e a consolidare nel mercato po lacco la sua posizione di società di commercio leader. Mercato Europa dell’Ovest Le attività nel segmento dei clien ti finali nella Repubblica Ceca ed in Ungheria sono state ulteriormente estese e sia l’azienda ungherese Atel Energia Kereskedó´ Kft. che la ceca Atel Ceská republika, s.r.o. si sono af fermate nei loro mercati quali mag Sono state costituite in Serbia, Ro mania, Bulgaria e Macedonia società affiliate per adempiere alle condizio ni legali di base richieste. Il numero dei collaboratori è au mentato rispettivamente nel corso dell’estensione delle attività. Atel prevede una crescita econo mica sostenibile, risultante dall’ulte riore integrazione nell’UE. Contem poranemante ci si aspetta soprattut to nella parte meridionale dell’Europa centrale e dell’Est un aumento del consumo energetico al di sopra della media. La regione nei prossimi anni sarà segnata da un chiaro deficit In Francia produzione elettrica a portata di mano A gennaio 2002 l’unità Europa dell’Ovest di Atel ha avviato la sua at tività in Francia e a gennaio 2006 in Spagna. Da allora Atel Energie SAS ha rafforzato la sua attività di ven dita, collocandosi subito dopo la Eléctricité de France (EdF), primo fornitore di energia elettrica indipenden te in Francia. L’esercizio 2006 si è contraddistinto da un persistente au mento del volume d’affari e dall’ot tenimento di ulteriori quote di mer cato in Francia, dando maggiore im portanza ai clienti industriali. Grazie all’apertura dell’affiliata Atel Ener gía SA a Barcellona, Atel ha messo piede nella penisola iberica sottoscri vendo anche i primi contratti. Atel Energie SAS, presentando un proget to per la costruzione in tre potenzia 35 Parigi li siti di una centrale combinata a gas di 400 MW, ha fatto un passo avanti verso un sito di produzione elettrica proprio in Francia. L’autorizzazione per la costruzione è stata concessa nel corso dell 2007. L’elettricità gene rata sarà commercializzata dalla con sociata di Atel a Parigi. Si preventiva no investimenti per un ammontare di 240 milioni di euro. Per il 2007 l’unità aziendale Mer cato dell’Europa dell’Ovest prevede un aumento della cifra d’affari ed una maggiore redditività, accompa gnate da un prognosticato consumo energetico crescente in Francia e Spagna. In Spagna è attesa un’ulte riore deregolamentazione del mer cato dell’energia. In Francia invece la liberalizzazione diventa una realtà: Il mercato il 1o luglio 2007 sarà comple tamente aperto. Mercato Europa del Nord Allargata la cerchia clientelare Atel ha nuovamente registrato un andamento positivo delle attività in Germania, il maggiore e più concor renziato mercato energetico dell’Eu ropa continentale. Atel Energie AG nell’anno in rassegna ha aumentato vendite e cifra d’affari nonché am pliato la sua cerchia clientelare. Sono stati conclusi nuovi contratti di forni tura e prolungate le relazioni com merciali di fornitura con importanti clienti di vecchia data. Accesso alla rete semplificato La discussione politica in merito al forte posizionamento di mercato del le affermate aziende energetiche in Germania ha portato i gestori di rete a rinunciare al loro timore per un ac cesso alla rete per nuovi impianti di produzione. I grandi gestori di rete sovraregionali hanno annunciato di allacciare ogni nuova centrale e di non citare strettoie di rete come mo tivazioni per rifiutare l’accesso. Molto soddisfacente è anche lo sviluppo registrato presso le società partner, che hanno sia migliorato la loro posizione di mercato nonostan te la dinamicità della concorrenza, sia aumentato il loro contributo al ri sultato. Come nel 2005, l’evoluzione è stata caratterizzata da prezzi del l’elettricità più alti, nonostante il loro sviluppo sia rimasto volatile. In tutti i mercati europei, quindi anche in quello tedesco, attualmente si dibat te sulla necessità di ridurre le emissio ni di CO2. Pertanto uno dei requisiti principali da prendere in considera zione per l’imminente regolamenta zione è una migliorata sicurezza di pianificazione. I prezzi in ribasso per il petrolio grezzo e conseguentemen te per il gas metano non hanno in fluenzato pienamente i prezzi del l’energia elettrica. Mercato Scandinavia L’integrazione continua Energipartner AS Oslo ha portato avanti il processo d’integrazione con il Gruppo Atel, generando importan ti guadagni storici e facendo affer mare Energipartner con successo in un mercato dinamico. I prodotti fi nanziari di Enegipartner godono di una crescente approvazione sul mer cato. È persistita la tendenza di pas sare dai tradizionali contratti di for nitura completa a prodotti e servizi energetici flessibili legati al mercato per ditte e aziende municipali. Il mercato degli acquisti struttura ti si è evoluto ulteriormente, permet tendo ad Atel di concludere primi contratti a lungo termine legati al carbone. Sono così stati realizzati concetti di acquisto strutturati, nei quali il prezzo dell’elettricità com prende anche una quota di carbone. Nel 2006 il mercato dell’energia scandinavo è stato contraddistinto da un periodo di estrema siccità. I prezzi nella regione nordica hanno a volte superato il livello tedesco. Da settembre però sono riscesi netta 36 se g m e n t o e n er g ia C O M M E R C I O E V E N D I TA DI ENERGIA ELETTRICA mente al di sotto dei prezzi tedeschi, ribasso riconducibile principalmente ad un autunno molto mite e piovoso. Trading Riconfermato il risultato da record Trading si lascia alle spalle un eser cizio molto proficuo, riconfermando il risultato da record dell’anno prece dente. Le aspettative sono state net tamente superate. Il commercio con il carbone e il gas è stato esteso con successo. Il Trading si sta sviluppando sempre più da commerciante di elet tricità a commerciante di energia. Il Power Trading è stato integrato con il commercio di opzioni in nuovi mercati, lo sviluppo di nuovi prodotti strutturati, l’introduzione delle con trattazioni intra-day, il potenziamen to del commercio con nuove capacità e con l’introduzione di aste implicite ad alto livello. Il commercio delle commodity ha registrato un florido sviluppo. Vanno particolarmente menzionati la continuazione del commercio dei certificati CO2, l’esten sione del commercio di gas in Gran Bretagna e sul Continente nonché lo sviluppo del commercio di carbone. Rispetto agli anni precedenti si è sentita molto più l’influenza delle banche e degli Hedge Funds nel com mercio dell’energia. Nell’anno in ras segna si è dimostrato sempre più, che per i rivenditori il commercio e la vendita di elettricità diventano sempre più ardui. I motivi sono da ricercarsi nel movimento trasversale dei prezzi dell’elettricità nel mercato forward e nell’aumentata volatilità nel mercato spot. I requisiti degli spe cialisti e dei sistemi sono sempre più alti, visto che il tempo di reazione ad eventi esterni si accorcia nuovamen te. Pertanto si prevede una pulizia del mercato. Il numero delle counter parts dirette di Atel dovrebbe di con seguenza leggermente diminuire. Il numero dei clienti, che usufruiscono del servizio di consulenza, al contra rio dovrebbe salire. Prospettive Per il 2007 l’andamento trasversa le dei prezzi dell’energia elettrica do vrebbe terminare. Le oscillazioni di prezzo nel mercato spot continue ranno ad aumentare come anche l’esigenza di prodotti di copertura. Il continuo sviluppo e l’adattamento al complesso contesto degli impianti di produzione in mutamento, delle ca pacità di trasporto, delle piattaforme borsistiche nonché delle condizioni politiche e legali sono determinanti per Atel Trading. Settlement and Systems Le aste assumono crescente importanza L’unità Settlement and Systems ha registrato nuovi volumi e transa zioni record, il cui disbrigo è stato so stenuto dall’introduzione di un nuo vo sistema di calcolo energetico e di statistiche (EVuS). È proseguita l’inte grazione dei sistemi commerciali di Atel Energia Milano ed Atel Energy GmbH Niedergösgen/Prag ed è stato firmato il contratto per un nuovo si stema commerciale (progetto EIP). L’introduzione in Svizzera di gruppi di bilancio previsionali e di aste, mo dificherà in modo sostanziale le atti vità commerciali. Nel 2007 è prevista una forte crescita delle attività di disbrigo. La forte correlazione di prezzo tra mercati dell’energia primaria del car bone, del gas e del petrolio in combi nazione con il commercio di certifica ti CO2 da un lato e lo sviluppo dei prezzi nel commercio dell’energia elettrica dall’altro, si è riconfermata. Inoltre Atel Trading rispetto all’anno precedente, ha beneficiato di una migliorata disponibilità delle centrali di Atel. Le limitazioni di capacità alle frontiere sono invece state risentite di molto. Queste rafforzano l’influen za dei gestori delle reti (Transmission System Operator) sul mercato For ward, Day Ahead ed Intra Day. 37 Lione La terza città della Francia, adagiata tra le colline della Dauphiné e della valle del Rodano, è una metropoli gastronomica. I grandi cuochi, come Paul Bocuse o i fratelli Troisgros, hanno reso famosa ben oltre le frontiere l’ex capitale della Gallia, circondata dai vigneti Beaujolais e Côtes du Rhône. Semplice, fresco ed autentico – questo il principio della loro arte, che da tempo ormai si può gustare anche al di fuori dei tradizionali Bouchons di Lione. Il principio della nouvelle cuisine, è determinante anche per il lavoro di Brice Bornet (29), responsabile delle vendite di Atel Energie SAS nella vasta zona del Rodano. Infatti, lo specialista di commercio, conosce perfettamente sia le sottigliezze del commercio transfrontaliero dell’energia, che la crescente complessità della generazione e del consumo dell’energia. Così riesce a convincere i suoi clienti con offerte e soluzioni semplici ed individuali. Ampliando continuamente l’attività commerciale, Atel da un essenziale contributo all’ottimizzazione dei prezzi d’acquisto e di vendita per quanto riguarda il prelievo di energia elettrica da parte dei clienti. Lione Pronti per il futuro • Progetto di rimodernizzazione e di potenziamento nel campo dell’accumulazione per pompaggio • Progetto preliminare per centrale combinata a gas nel Vallese • Apertura di una nuova centrale a gas nella Repubblica Ceca • Investimenti in parchi di centrali eoliche ed in piccole centrali idroelettriche Produzione di energia elettrica svizzera Ulteriori informazioni: www.atel-csepel.hu www.atel-mt.cz www.eckg.cz www.etrans.ch www.khr.ch www.kkg.ch www.kkl.ch www.kwz.ch www.refuna.ch www.swisselectric.ch www.swissgrid.ch In aumento la domanda di energia idroelettrica Anche nel 2006 l’energia idroelet trica è stata molto richiesta. I motivi sono da ricercarsi nella crescente esigenza a livello europeo di energia di punta e di regolazione nonché nella sempre più importante discus sione sul clima correlata alla pro duzione di energia elettrica. Perciò l’energia idroelettrica rappresenta un importante asso nella manica all’interno del portafoglio di produ zione di Atel. hanno registrato i valori di produzio ne più bassi da quando sono state messe in funzione. In generale nei prossimi anni aumenteranno le esi genze di manutenzione e riparazione nelle centrali idroelettriche causando un aumento delle spese d’acquisizio ne. Per quanto riguarda i costi di rin novamento sono stati soprattutto gli alti prezzi dell’acciaio ad influenzare l’esito. Gli aumentati costi di produ zione sono stati coperti, in termini finanziari, da prezzi di mercato più elevati. I clienti sembrano sempre più disponibili a pagare un prezzo più elevato per un’energia ecologica e sicura. Nel 2006 le centrali idroelettriche di partecipazione sono state confron tate con alcuni piccoli disguidi. Le quantità di energia elettrica prodot te all’inizio dell’anno idraulico sono tuttavia rimaste sotto la media a cau sa del ridotto afflusso e quindi ai bas si livelli di riempimento dei bacini d’accumulazione. Numerose centrali «Nant de Drance», accumulazione per pompaggio In base all‘inoltro delle richieste è stato portato avanti il progetto per la centrale sotterranea ad accumulazio ne mediante pompaggio «Nant de Drance» nel Vallese basso. Il progetto sviluppato assieme alle FFS prevede la costruzione di una centrale ad ac 40 se g m e n t o e n er g ia p rodu z ione di energia elettrica e rete cumulazione mediante pompaggio in una caverna situata tra i bacini di ritenuta Emosson e Vieux Emosson. La centrale con una potenza di 600 megawatt grazie alle sue turbine e al pompaggio genera all’anno ben 1500 chilowattora di energia di punta. Tra gli altri progetti di potenziamento che portati avanti nel 2006, figurano la rimodernizzazione della centrale di Flumenthal, la nuova costruzione della centrale di Navizence delle Kraftwerke Gougra AG, la nuova co struzione della centrale comune Inn ed il passaggio dell’acqua dal Lugnez all’impianto delle centrali di Zervrei la AG. Inoltre vengono acquisite e concepite in tutta la Svizzera piccole centrali idroelettriche. luogo a rilevanti limitazioni di fun zionamento. Consiglio federale, le prove sono richieste per tutti i tipi di scorie. Il potenziamento dell’energia nucleare resta un’opzione La produzione delle due centrali nucleari di Gösgen e di Leibstadt si è svolta secondo i piani. In entrambe le centrali è stata eseguita una revisione ed una sostituzione del combustibile. Con l’autorizzazione alle prove di smaltimento per scorie altamente radioattive da parte del La realizzazione di nuove centrali nucleari in Svizzera diventerà un’op zione da prendere seriamente in con siderazione, vista la crescente scarsità di energia elettrica nei prossimi anni. Già oggi le centrali esistenti riescono solo con difficoltà a coprire la do manda durante le ore di punta. At tualmente, sono le condizioni qua dro politiche e legali a rendere diffi Schema progetto «Nant de Drance» Il Consiglio agli Stati ha portato avanti nell’anno in rassegna la deli bera in merito alla revisione della legge federale sulla protezione delle acque. La revisione migliorerebbe le condizioni quadro per la produzione idraulica. Rigide norme sulle acque residue, come quelle ora vigenti, saranno sostituite da un sistema fles sibile, grazie al quale l’energia idro lettrica verrebbe utilizzata in modo più adeguato. L’accettazione dell’ini ziativa popolare «Acqua viva», inol trata nell’estate 2006, determinereb be una notevole riduzione dell’ener gia idroelettrica utilizzabile e darebbe 41 Parigi Produzione Svizzera Centrali idroelettiche proprie Partecipazioni in centrali idroelettriche partner, inc. i diritti di acquisto Partecipazioni in centrali termoelettriche partner Centrali idroelettriche Svizzera Società Atel Hydro AG* Atel Hydro Ticino SA Aarewerke AG Blenio Kraftwerke AG Electra-Massa AG Electricité d’Emosson SA Energie Electrique du Simplon SA Engadiner Kraftwerke AG Kraftwerke Ryburg-Schwörstadt AG Kraftwerke Gougra AG** Kraftwerke Hinterrhein AG Kraftwerke Zervreila AG Maggia Kraftwerke AG Totale prelievo Atel 2005/2006 Partecipa zione Atel en % 100,0 Capacità MW 92 60 43 391 340 360 42 410 110 159 651 250 626 Produzione Produzione Prelievi di energia di energia Atel el. GWh el. GWh Differenza GWh in media 2005/2006 in % 2005/2006 507 1,4 83 – 17,0 204 – 11,3 467 – 47,1 550 1,3 643 – 25,2 211 – 9,8 1 088 – 21,0 703 – 7,6 596 – 6,7 832 – 40,4 367 – 33,8 785 – 41,9 (Anno prec. 2 483) 507 83 21 79 63 322 18 239 176 388 77 110 98 2 181 Produzione Produzione di energia di energia Capacità el. GWh el. GWh Differenza MW in media 2006 in % Prelievi Atel GWh 2006 100,0 10,0 17,0 11,5 50,0 1,7 22,0 25,0 54,0 9,3 30,0 12,5 500 100 230 882 543 860 234 1 377 761 639 1 397 554 1 350 * Esc. quota BKW nella centrale di Flumenthal ** Diritto di opzione di energia del 65% Centrali termoelettriche Svizzera Società Kernkraftwerk Gösgen-Däniken AG Kernkrafwerk Leibstadt AG Total 2006 Partecipa zione Atel en % 40,0 970 1 165 27,4 42 7 383 7 913 15 296 8 099 9 367 17 466 9,7 18,4 3 240 2 567 5 807 se g m e n t o e n er g ia p rodu z ione di energia elettrica e rete cili gli investimenti in grandi centrali. È di grande importanza anche l’im minente esame della legge federale sull’Ispettorato federale della sicu rezza nucleare. Nel 2006, Atel insieme alla Cimo SA ha eseguito un avamprogetto e svolto il bando di concorso per la co struzione di una centrale combinata a gas da 55 MW a Monthey, nel can tone Vallese. La centrale, il cui costo ammonta a 90 milioni di franchi for nirà corrente e vapore per tre azien de chimiche. Produzione di energia elettrica Italia Primo approccio con le energie rinnovabili Un notevole aumento della capa cità produttiva nazionale di energia elettrica ha determinato una riduzio ne dello sfruttamento del parco cen trali di Atel in Italia. Nonostante ciò il mercato italiano rimane di interesse, visto che la domanda di produzione di energia elettrica flessibile è gran de. A causa di problemi tecnici alle centrali di Sermide e di Vercelli, la produzione ha subito varie sos pensioni. L’approccio alla produzione elet trica con le energie rinnovabili è sta to un avvenimento centrale nell’an Produzione Italia Centrali termoelettriche proprie Parteciapzioni in centrali termoelettriche Partecipazioni in centrali idroelettriche Centrali eoliche (in costruzione) Piccole centrali idroelettriche 43 Parigi Centrali idroelettriche Italia Società Edipower S.p.A., Nucleo di Mese Edipower S.p.A., Nucleo di Tusciano Edipower S.p.A., Nucleo di Udine Total 2006 Parte cipazione Atel in % 16 16 16 Produzione Produzione di energia di energia Capacità el. GWh el. GWh MW in media 2006 377 96 309 1 030 198 689 709 218 609 1 536 no in rassegna. In Piemonte Atel è riuscita ad assicurarsi una partecipa zione maggioritaria in due piccole centrali idroelettriche. In Sicilia, Atel partecipa alla costruzione e alla ge stione di due parchi eolici. Grazie a questo suo impegno Atel contribui sce alla protezione del clima ed all’at tuazione degli obiettivi di Kyoto. Contemporaneamente Atel raggiun ge buona parte della quota di ener gia elettrica proveniente da fonti rin novabili prevista dalla legge (certifi cati verdi). Differenza in % – 31,0 10,0 – 12,0 * 100%, esclusa produzione di CIP 6 e mini-impianti idroelettrici Centrali termoelettriche Italia Società Edipower S.p.A., Brindisi Edipower S.p.A., Chivasso Edipower S.p.A., Piacenza Edipower S.p.A., S. Filippo Edipower S.p.A., Sermide Edipower S.p.A., Turbigo Novel S.p.A. Atel Centrale Termica Vercelli S.r.l. (ACTV) Total 2006 Parte cipazione Atel in % 16 16 16 16 16 16 51 95 Capacità MW* 640 1 140 860 1 280 1 140 1 230 100 50 Produzione di energia el. GWh 2006 2 633 5 563 3 222 3 919 6 022 1 752 639 305 24 055 Il consolidamento delle nuove ri levazioni nella Regione Sud richiede rà nel 2007 un grande impegno a li vello organizzativo. La ricerca di ca pacità di produzione supplementari in Italia, finalizzate al sostegno delle società di vendita, sarà portata avanti con determinazione anche nel 2007. * 100%, compresa la produzione «Emergenza gas» Produzione di energia elettrica Europa centrale e dell’Est Messa in funzione la nuova centrale a gas nella Repubblica Ceca Nel 2006 sono state completate la realizzazione e la messa in funzione della nuova centrale a gas nel com plesso di centrali a Kladno. Il moder no impianto con una potenza instal lata di 43 MW genera principalmente 44 se g m e n t o e n er g ia p rodu z ione di energia elettrica e rete capacità ed energia per le ore di pun ta della rete elettrica della Repubbli ca Ceca. Grazie al potenziamento di Kladno, Atel consolida la sua posizio ne quale una delle più grandi produt trici indipendenti di elettricità e di calore della Repubblica Ceca. Acqui sendo un altro undici percento in ognuno dei complessi di centrali ECK Generating s.r.o. (ECKG) ed Energeti cké centrum Kladno s.r.o., Atel detie ne ora il 100 percento in entrambe le società. Centrali termoelettriche Europa centrale e dell’Est Società Csepel I + II, Budapest Kladno Energy Businesses (ECKG) Zlín Energy Businesses** Total 2006 Partecipa zione Atel in % 100,0 100,0 100,0 389 385 50 * Cessione di calore solo all’impianto di distribuzione del calore (ovvero senza il calore generato e impiegato per la produzione di energia elettrica) **ex Moravské Teplárny I risultati dei tre siti di produzione nell’Europa dell’Est, dopo una già buona performance nel 2005, anche nell’anno in rassegna hanno supera to gli obiettivi previsti. Il rendimento produttivo di Csepel e Kladno è rima sto molto buono e Atel ha approfit tato anche del rialzo dei prezzi del l’energia elettrica nella Repubblica Ceca. Nel 2006, lo Zlin Energy Busi ness ha fatto parte per la prima volta del portafoglio CEE di Atel, contri buendo notevolmente al buon esito. Si può tuttavia partire dal presup posto che la liberalizzazione e l’aper tura del mercato nei paesi dell’Euro pa centrale e dell’Est continui. Atel si troverà di fronte una dura concor renza rappresentata dalle altre gran di aziende elettriche europee nonché da affermati operatori di mercato na Capacità elettrica MWe Produzione Produzione di energia di energia Capacità elettrica termica termica 2006 2006 MWth GWh TJ* Produzione Ungheria e Repubblica Ceca Centrali termoelettriche proprie 45 162 272 320 1 661 1 485 176 3 322 1 266 1 259 1 548 4 073 Ginevra zionali. Nell’UE ed in Ungheria non mancheranno alcune sfide da parte delle autorità e delle forze politiche in merito allo stato dei contratti di fornitura a lungo termine di Atel. Complessivamente le previsioni per questi mercati sono buone ed anche nel 2007 Atel cercherà di cogliere nel mercato dell’Europa dell’Est tutte le opportunità di crescita, di espansione e di rilevazione nel settore della pro duzione e della capacità. Rete Realizzate numerose nuove costruzioni Atel Netz AG si lascia alle spalle un 2006 molto florido. Uno dei culmi ni è stato la sostituzione del pilone su Mittelplatten, il punto più alto della linea da 380 kV tra Lavorgo e Mettlen. Su questa linea, nella regione di Morschach sulla riva del lago dei Quattro Cantoni, sono state sostitui te anche 17 strutture portanti degli anni 1948/49, fortemente corrose. Il tratto Bickigen–Wangen della nuova linea da 220 kV tra Bickigen e Flumenthal è stata ultimata. Nel 2007 è prevista la realizzazione del secon do tratto della linea da Wangen a Flumenthal. In questo modo la regio ne di Soletta, a partire da fine 2007, sarà rifornita da due collegamenti in dipendenti da 220 kV da Gösgen e da Bickigen. Su mandato della Atel Versor gungs AG (AVAG), nell’anno in rasse gna è stata eseguita la nuova costru zione della sottostazione Lachmatt da 50 kV nei pressi di Pratteln. Molteplici lavori di pianificazione e di coordinamento Nel 2006 è stata anche preparata la procedura per l’autorizzazione del piano per l’allacciamento alla rete della centrale idroelettrica di pom paggio «Nant de Drance» prevista nell’Alto Vallese. Per l’Alto Ticino (Airolo–Lavorgo) è stato terminato uno studio preliminare per il rinnova mento dell’impianto. Atel Netz AG ha diretto gruppi di lavoro che si sono occupati della pia nificazione del potenziamento a me dio termine delle reti sovraregionali nell’area settentrionale e meridio nale del Giura nonché della rete di interconnessione svizzera nel suo in sieme. Collaborando in un gruppo di lavoro dei proprietari della rete d’in terconnessione, ha inoltre contribui to alla creazione di un modello di cal colo dei costi di rete basato sulla fu tura Legge sull’approvvigionamento elettrico. I preparativi per l’avvio operativo della Società nazionale dei gestori di rete Swissgrid, che alla fine del 2006 ha iniziato la sua attività, hanno ri chiesto un intenso impegno. Si è reso necessario un complesso lavoro per la stesura dei contratti nonché per il manuale di gestione dell’esercizio di Swissgrid. In questi documenti viene regolata la collaborazione tra Swiss grid ed i proprietari della rete di tra smissione. Prospettive Nel 2007 è prevista la costruzione della nuova sottostazione Klus da 50 kV, commissionata da AVAG, Onyx ed AEK Energie AG. Su mandato del le Ferrovie Federali Svizzere FFS, Atel Netz AG realizzerà nel 2007 un tratto da 132kV/16,7 Hz sulla linea già esi stente tra All‘Acqua ed Airolo. Ad Ar bedo la linea da 220 kV sarà elimina ta dall’area di costruzione. Le realizzazione della linea di trasmissione continuata da 380 kV da Chamoson a Lavorgo è uno dei punti di maggior interesse dei partner par tecipanti. Con la linea della Novena Atel Netz AG ha già realizzato buona parte di tale collegamento. Per il tratto Mörel Ulrichen nonché AiroloLavorgo proseguiranno nel 2007 i la vori di pianificazione. 46 se g m e n t o e n er g ia p rodu z ione di energia elettrica e rete Rimane ancora bloccata da ricorsi l’ulteriore risanamento della linea da 380 kV tra Lavorgo e Mettlen. Sono stati avviati gli ulteriori passi della procedura. Non si sa tuttavia quando sarà concessa l’autorizzazione alla costruzione. L’intensa attività d’investimento in tutto il mondo ha determinato un notevole rincaro degli impianti elet trici, soprattutto a causa dei prezzi dell’acciaio e del rame, cresciuti for temente. È prevedibile che questo trend si manterrà tale anche negli an ni a venire. Atel Netz AG ha seguito con inte resse la discussione nelle Camere fe derali in merito alla Legge sull’ap provvigionamento elettrico e sulla proprietà della rete di trasporto, quindi si preparerà di conseguenza ai futuri cambiamenti. Linee di Atel nella rete ad alta tensione 380 kV 220 kV Linee proprie, partecipazioni, diritti a lungo termine Diritti di trasporto a tempo determinato Terzi Rinnovi Sottocentrali Operazioni transfrontaliere di Atel e partner 47 Martigny Ben più in alto di Martigny, capoluogo del cantone Vallese, s’innalza una diga alta 180 metri e lunga 555 metri, che trattiene parte dell’acqua proveniente dal vicino massiccio del Monte-Bianco nel lago artificiale di Emosson. Il secondo lago artificiale della Svizzera, si trova al centro delle Alpi innevate e fornisce elettricità sufficiente per l’illuminazione di una città di 100 000 abitanti. L’imponente costruzione è stata completata già 30 anni fa e da allora è un’ambita meta per turisti di tutto il mondo. Signore delle enormi masse di acqua è Samuel Berger (29), custode della diga presso la gestrice Electricité d’Emosson, appartenente ad Atel. Tuttavia l’elettricista diplomato di Collonges non apre a mano le chiuse come si faceva una volta, bensì comanda gli afflussi e i deflussi della centrale ad accumulazione direttamente dalla centrale a La Bâtiaz, tramite un modernissimo software. Nel suo lavoro presta sempre particolare attenzione alla sicurezza dell’uomo e della natura, visto che il Lac d’Emosson ricopre un ruolo chiave in ambito di protezione contro le piene nella valle del Rodano. Grazie ad una serie di importanti centrali idroelettriche situate nel cosìdetto serbatoio d’acqua d’Europa, Atel riesce a mantenere stabili i prezzi e a ridurre i rischi legati all’acquisto dell’energia elettrica. Martigny Tutto ruota attorno all’energia Grazie al segmento Servizi energetici, Atel si è affermata con successo quale esperto partner di servizi. Il Gruppo Atel Installationstechnik, Zurigo, ed il Gruppo GAH, Heidelberg, soddisfano in Svizzera, Italia del Nord, Europa del Nord e dell’Est tutte le esigenze clientelari che ruotano attorno all’approvvigionamento energetico, alla tecnica delle comunicazioni, dell’industria e degli impianti nonché alla tecnica dei sistemi per edifici e della gestione degli edifici. Ulteriori informazioni: www.gah-gruppe.de www.group-ait.com Buon carico di lavoro grazie alla ripresa economica La progressiva ripresa economica in Svizzera nel corso dell’anno in ras segna, ha dato origine ad un buon carico di lavoro nel settore della tec nica degli edifici. Sono stati effettua ti più investimenti soprattutto nel settore edile, del commercio al detta glio nonché in quello dei trasporti pubblici. Nonostante i soddisfacenti investimenti da parte di committenti istituzionali e pubblici, nel 2006 non si è avuta la sperata ripresa dei prez zi. Grazie a notevoli acquisizioni, an che quest’anno il Gruppo Atel Instal lationstechnik (AIT) ha consolidato la sua posizione leader in Svizzera di fornitrice di servizi nel settore dei ser vizi energetici. L’acquisto della Indu mo AG ha reso Atel la più grande of ferente nel campo dell’automazione industriale. Il rilevamento di Luwa Schweiz AG, azienda specializzata in impianti di ventilazione e climatizza zione, rappresenta a sua volta un ottimo completamento delle attività del Gruppo AIT. Cambiano le tendenze in Germania Complessivamente, nel 2006, sul lo sfondo di una crescita economica notevolmente più forte rispetto al l‘anno precedente, entrambi i campi di attività del Gruppo GAH hanno avuto un‘evoluzione positiva. Il cam po d’attività Tecnica dell’approvvi gionamento energetico e tecnica del le comunicazioni (TAC) ha inoltre be neficiato dei crescenti investimenti nelle reti elettriche e degli incarichi di manutenzione per la rete elettrica di distribuzione. È aumentata soprattuto la richie sta di condutture aeree per alta ten sione, di sottostazioni di trasfor mazione e di prestazioni per reti di 50 se g m e n t o servizi e n er g etici istribuzione. Il buon andamento de d gli affari nella divisione Tecnica ener getica e degli impianti (TEI) è stato influenzato in particolar modo dalla richiesta estera di servizi in ambito di tecnica nucleare. prattutto dalla richiesta risultante dagli investimenti in nuove centrali delle aziende d’approvvigionamento. Prospettive Nel 2007 il potenziale di sviluppo del Gruppo AIT risiederà principal mente nelle divisioni Tecnica dei sistemi per edifici e Tecnica dell’ap provvigionamento energetico. Le opportunità di crescita nel settore Tecnica dell’approvvigionamento energetico dipendono fortemente dall’entità degli investimenti da par te del settore pubblico. Per il 2007 anche il Gruppo GAH si aspetta nuovi impulsi di crescita, che nei prossimi anni dipenderanno so Panoramica segmento Servizi energetici Variazione +/2005 – 2006 in % 2005 2006 2005 2006 (dato in CHF) mio. CHF mio. CHF mio. EUR mio. EUR Afflusso di ordini Fatturato netto Risultato operativo del segmento in % sul fatturato netto Investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali Effettivo dell’organico alla data di chiusura del bilancio 12,5 1 595 1 564 25 1,6 1 834 1 626 29 1,8 1 030 1 010 16 1,6 1 166 1 034 18 1,8 10,3 39 43 25 27 – 1,1 7 198 7 119 7 198 7 119 15,0 4,0 16,0 51 Martigny Continua la crescita • Massimo impegno nel settore dell’approvvigionamento energetico grazie ad Alptransit Lötschberg • Intensa attività edilizia e d’investimento in Svizzera ed in Italia da parte di committenti istituzionali e pubblici Atel Installationstechnik SA Tecnica dei sistemi per edifici e management Tecnica dell’ap- provvigionamento energetico Atel Bornet SA Kummler + Matter SA Vernier Zurigo Atel Elettroimpianti SA Mauerhofer + Zuber SA Savosa Renens Atel Technique du Bâtiment SA Elektroline s.a. Zurigo CZ-Praga Atel Technique du Bâtiment SA Olten Indumo AG Buchs (AG) Atel Sesti S.p.A. IT-Milano Campi di attività del Gruppo AIT n Tecnica dei sistemi per edifici e management n Tecnica dell’approvvigionamento energetico Altre sedi estere: Milano (IT), Vaduz (FL), Praga (CZ) 52 Grandi progetti se g m e n t o servizi e n er g etici euro pa del s ud e dell’ ove s t In Svizzera e in Italia la crescente dinamica del mercato delineatasi ver so la fine del 2005 si è riconfermata nel 2006, dando origine ad un buon carico di lavoro nella divisione della Tecnica dei sistemi per edifici durante tutto l’anno in rassegna. I grandi pro getti acquisiti in Italia hanno avuto come risultato un ottimo tasso di oc cupazione. Il protafoglio ordini è sta to incrementato con altri incarichi. Nel quadro del progetto Alptransit Lötschberg, il completamento del montaggio della linea di alimenta zione nel 2006 ha determinato un carico massimo di lavoro nella divisio ne Approvvigionamento energetico già da inizio anno. Si sono sviluppate in modo prospero anche le altre divisioni della Tecnica dell’approvvi gionamento energetico, compresa l’Europa del Est. Cifra d’affari in rialzo grazie ad acquisizioni ed organico Buona parte della crescita è da ri condursi all’acquisizione delle società Luwa Schweiz AG (tecnica di ventilazione e di ingegneria climatica) ed In dumo AG (automazione industriale). L’acquisto di diverse aziende nel 2005 ha dato anche il suo contributo al buon esito. L’aumento dell’organico del gruppo ha inoltre determinato l’incremento della cifra d’affari di più del 15 percento. L’attività edilizia e d’investimento da parte di committenti istituzionali e pubblici ha contribuito altresì al buon andamento dell’esercizio. In particolar modo è stata riscontrata una più intensa attività d’investimen to nei segmenti della costruzione di abitazioni e del commercio al det taglio. Nel segmento dei trasporti pubblici i principali responsabili del progresso sono stati i cantoni della Svizzera romanda. Non si è invece ve rificata la tanto attesa ripresa dei prezzi. Si rende invece sempre più necessaria l’esigenza di numerosi committenti professionali in grado di garantire qualità e il rispetto delle scadenze. base del Gottardo. Oltre alla gestio ne del consorzio, il Gruppo AIT si è proposto per la competente realizza zione della linea di alimentazione da 16,7 Hz e per il lotto da 50 Hz. Stimoli dal settore pubblico Atel Installationstechnik anche nel 2007 aspira ad un’ulteriore pro gresso. L’aumento delle quote di mer cato nei segmenti Tecnica dei sistemi per edifici e Tecnica dei trasporti è in primo piano. La disponibilità agli in vestimenti da parte del settore pub blico avrà un ruolo determinante per lo sviluppo futuro. Poter garantire ai propri clienti qualità e flessibilità, rimane uno dei desideri principali di AIT. Proposta per la tecnica ferroviaria all’interno della galleria di base del Gottardo La Atel Installationstechnik SA (AIT) alla fine di ottobre 2006 ha com pletato il montaggio della linea di alimentazione del grande progetto Alptransit Lötschberg. Alla fine del l’anno più dell’80 percento dei lavori d’installazione per la linea a bassa tensione erano stati completati. Il 21 agosto 2006 il Gruppo AIT, assieme ad altri tre partner, ha inol trato entro i termini previsti l’offerta del consorzio Transtec relativa al lot to tecnica ferroviaria della galleria di 53 Emosson Gruppo GAH Tecnica energetica e degli impianti Tecnica dell’approvvigionamento energetico e delle comunicazioni Kraftanlagen München GmbH ECM Ingenieur-Unternehmen für Energie- und Umwelttechnik GA Leitungsbau Süd GmbH GA-com Telekommunikation und Telematik GmbH Monaco Monaco Fellbach Bietigheim-Bissingen Kraftanlagen Hamburg GmbH Ingenieurbüro Kiefer&Voss GmbH Frankenluk Energieanlagenbau GmbH Digi Communication Systeme GmbH Amburgo Erlangen Bamberg Gifhorn Kraftanlagen Heidelberg GmbH Kamb Elektrotechnik GmbH GA Energieanlagenbau GmbH te-com TelekommunikationsTechnik GmbH Heidelberg Ludwigshafen Hohenwarsleben Backnang Kraftanlagen Nukleartechnik GmbH Caliqua Gebäudetechnik GmbH GA Leitungsbau Nord GmbH DIGICOS Sp. z o. o. Heidelberg AT-Wiener Neudorf Hannover PL-Poznan Franz Lohr GmbH Elektro Stiller GmbH Ravensburg Ronnenberg Kraftszer Kft. GA-Magyarország Kft. HU-Budapest HU-Törökbálint REKS Plzen s.r.o. CZ-Pilsen EMS s.r.o. CZ-Ceská Lìpa Leitungsbau Ges.m.b.H. AT-Linz 54 se g m e n t o servizi e n er g etici euro pa del nord e dell’ e s t Migliorato il risultato • Aumentate le divisioni aziendali di GAH • Domanda in crescita in tutti i settori • Opportunità di crescita 2007 Parallelamente alla più forte crescità economica registrata negli ulti mi sei anni in Germania, entrambi i campi di attività di GAH, Tecnica del l’approvvigionamento energetico e delle comunicazioni (EKT) e Tecnica energetica e degli impianti (EAT), si sono sviluppati in modo positivo. In fatti è migliorato il risultato operativo di entrambi i campi d’attività. La crescente domanda registrata dal le aziende d’approvvigionamento è riconducibile ad un aumento degli investimenti nelle reti elettriche non ché all’assegnazione di lavori di ma nutenzione alla rete elettrica di di stribuzione. C’è stata inoltre una cre scente richiesta di linee aeree ad alta tensione, di sottostazioni di trasfor mazione, e di servizi per le reti di di stribuzione. Le società d’approvvigio namento in Germania intendono in vestire circa 13 miliardi di euro nella rete elettrica entro il 2012. Centrali molto richieste Si è sviluppata positivamente la domanda di centrali convenzionali ma anche di quelle, conformi alla LER (Legge sulle Energie Rinnovabili). Nel settore della tecnologia nucleare la domanda estera ha continuato il suo buon andamento. Infatti il Gruppo GAH ha visto assegnarsi un altro inca rico per sistemi di condutture nuclea ri di circoli di acqua nella nuova cen trale nucleare finlandese Okiluoto 3. In ambito di acquisizione di gran di progetti, si è delineata una cre scente domanda nel campo della tec nologia delle centrali convenzionali e in quello della costruzione di impian ti chimici e petrolchimici. Nel 2006 sono arrivati chiari ac cenni di una domanda crescente an che dal settore industriale, la quale ha aumentato gli investimenti grazie alla domanda nazionale e alle impor tazioni in crescita. Realizzata una struttura semplice Nell’esercizio 2006 il Gruppo GAH ha completato con successo il conso 55 Sion lidamento avviato già l’anno prece dente. Per potersi concentrare piena mente sui suoi due principali campi d’attività il Gruppo GAH ha venduto nel 2005 una società di produzione, due aziende operanti nel settore del la tecnica dei processi e dei procedi menti e la GA-Tec Gebäude- und An lagetechnik GmbH attiva nel settore attrezzature per edifici. Questo passo ha consolidato il gruppo che oggi, grazie ad una struttura semplificata, è ottimamente preparato per il futuro. Sul piano politico ha lasciato un segno positivo il vertice sull’energia delle aziende d’approvvigionamento energetico tedesche (EVU) e del Go verno federale tedesco. Durante il vertice i rappresentanti dell’economia energetica hanno annunciato investi menti indispensabili, volti a coprire la crescente scarsità di energia elettrica e a garantire la produzione e la distri buzione di energia elettrica. In segui to alle lettere ufficiali intermedie da parte dell’Agenzia federale per il re golamento della rete elettrica volte alla riduzione dei corrispettivi per l’utilizzo della rete, gli investimenti da parte dei fornitori di energia nelle reti elettriche saranno più esigui. Prospettive Il Gruppo GAH per il 2007 preve de una continuazione della ripresa Sedi del Gruppo GAH n Sede di una società n Filiali, uffici Estero : Bruxelles (BE), Budapest (HU), Törökbálint (HU), Wiener Neudorf (AT), Schwechat/Mannswörth (AT) 56 se g m e n t o servizi e n er g etici euro pa del nord e dell’ e s t congiunturale in Germania. Gli inve stimenti nei settori di interesse di GAH dovrebbero essere incrementa ti. Gli investimenti in nuove centrali da parte delle aziende energetiche nei prossimi anni genererà un au mento della domanda. Le aziende energetiche investiranno tra i 33 e i 40 miliardi di euro entro il 2012 in energie rinnovabili. Altri 17 miliardi di euro sono previsti per centrali con venzionali. Nel settore della Tecnica energetica e degli impianti dovranno essere sfruttate le opportunità di cre scita, che si presenteranno nei merca ti europei esteri e assieme a fornitori di sistemi nei paesi del resto del mondo. L’unità EKT nel 2007 esten derà le sue attività nella Repubblica Ceca ed in Ungheria. Gruppo GAH intensificherà nel 2007 la sua attività di acquisizione finaliz zata alla costruzione di grandi cen trali. Si tratterà inoltre, di sviluppare la tecnologia nucleare e le attività nel campo delle energie rinnovabili non ché, di sfruttare le opportunità nel settore della costruzione degli im pianti per l’industria chimica e pe trolchimica e in quello dell’approvvi gionamento dei siti industriali. Concretamente il campo d’attivi tà EKT di GAH si è posto come obiet tivo l’incremento delle quote di mer cato nel settore della costruzione nazionale delle condutture, ad ogni livello di tensione, e di mantenerlo nel campo della posa delle conduttu re nel terreno. Anche nel commercio di energia elettrica nell’Europa del l’Est, la costruzione di condutture sa rà intensificata in modo coerente. Nel settore della tecnica delle comu nicazioni le partnership esistenti sa ranno rafforzate. Nel settore della Tecnica energetica e degli impianti, il 57 Frutigen Nelle profondità delle Alpi svizzere, tra la trasognata cittadina di Frutigen nell’Oberland bernese e la città vallesana Raron, con la sua caratteristica collina del castello, uno dei tunnel ferroviari più lunghi al mondo, attende il passaggio dei primi treni ad alta velocità. Il tunnel di base del Lötschberg, con una lunghezza di più di 34 km, è pronto all’uso e rappresenta la parte centrale di un’asse di comunicazione europea, che collega il Nord al Sud. Da quando la galleria è stata completata e i binari posati, l’ora di Jan Villringer (33), direttore dei lavori presso la Kummler + Matter AG di Atel, è scattata. Prestando servizio a turni, lo sportivo appassionato, insieme al suo team, monta le linee di alimentazione necessarie per l’approvvigionamento elettrico dei treni. Viene svolto un lavoro di precisione che permette all’impianto delle linee di alimentazione appositamente progettato di resistere ad onde di pressione estremamente alte e ad un’umidità dell’aria molto aggressiva. In fin dei conti attraverseranno la galleria treni ad una velocità di 250 km/h. La decennale esperienza nei settori della tecnica dell’approvvigionamento energetico, della tecnica dei sistemi per edifici e della tecnica dei trasporti Kummler + Matter, completa in modo sensato il vasto portafoglio di prestazioni energetiche. Centrale nucleare Gestione del portafoglio Produzione termoelettrica Le centrali nucleari rientrano nel gruppo degli impianti termici e ge nerano calore attraverso la fissione controllata di atomi di uranio. Poiché detto procedimento provoca anche scorie radioattive, esse sono dotate di una serie di spesse barriere pro tettive, al fine di prevenire la conta minazione dell’ambiente esterno. Le centrali nucleari assicurano la pro duzione di energia di banda, al pari di quelle ad acqua fluente. Gestione ed amministrazione atti ve di vari prodotti negoziati sul mer cato attraverso un’entità centrale, in vista dell’incremento degli utili a lun go termine nell’ambito di un profilo predefinito di redditività e rischio te nuto conto di condizioni quadro sup plementari. Corrente prodotta da centrali ter miche (impianti nucleari, a carbone, a gas o gasolio). Energia di banda L’energia di banda è il fabbisogno basilare di corrente elettrica richiesto quotidianamente 24 ore su 24. In Svizzera essa viene garantita da cen trali idroelettriche ad acqua fluente (centrali fluviali) e da quelle termo elettriche. Energia di punta É considerata energia di punta la percentuale del fabbisogno giorna liero di corrente elettrica che supera la domanda di base. La copertura del fabbisogno di energia di punta, che è soggetta a forti oscillazioni, è affi data prevalentemente alle centrali d’accumulazione alpine perché sono facilmente regolabili. Repowering Sostituzione di vecchie centrali con impianti moderni altamente per formanti, atti a garantire maggiori ricavi. Merchant Line Linea transfrontaliera che aumen ta la capacità di transito fra reti con finanti. I finanziatori della linea pos sono beneficiare per un determinato periodo dei diritti esclusivi d’accesso, disponendo in tal modo di un mag gior incentivo agli investimenti. Concetto di gestione dei programmi previsionali di gruppo (FPBG) Il sistema serve ad elaborare piani previsionali di forniture programma te di energia in Svizzera. Lo scambio di energia elettrica mediante la rete di trasmissione svizzera entro il peri metro di regolazione svizzero, tra zone di bilancio svizzere nonché pe rimetri di regolazione esteri, avviene unicamente mediante la rispettiva trasmissione al sistema FPBG dei pia ni previsionali. Ciò garantisce ai com mercianti di energia elettrica nazio nali ed internazionali un’esecuzione delle forniture di energia sicura e conforme agli standard europei. Il si stema FPBG è stato introdotto con successo il 14 dicembre 2005 da ETRANS su mandato dell’unione Sviz zera delle aziende dell’interconnes sione. Mercato spot È la piattaforma commerciale do ve vengono effettuate transazioni d’energia elettrica, la cui fornitura o prelievo avviene in un dato periodo, finalizzate a creare o pareggiare a breve termine posizioni commerciali. Produzione idroelettrica Produzione di corrente elettrica mediante energia idrica. 60 g l o ssari o Tolling Agreement Il tolling agreement disciplina i rapporti tra il gestore della centrale elettrica e i suoi partner (toller). Quest’ultimi mettono a disposizione i combustibili, acquistano la corrente elettrica prodotta e la commercializ zano. Il gestore della centrale è re sponsabile unicamente della disponi bilità dell’operatività e del rinnovo tecnico degli impianti percependo per queste sue mansioni una congrua retribuzione da parte dei toller. nicamente lo Jutland alla Grecia e il Marocco alla Polonia. Esse approvvi gionano attualmente 400 milioni di persone con circa 2100 terawattora all’anno. UCTE Unione per il Coordinamento del la trasmissione di Energia elettrica in Europa (Union for the Coordination of Transmission of Electricity, UCTE) con sede a Bruxelles, incaricata di ar monizzare gli interessi dei gestori di reti di trasmissione in oltre 20 Paesi europei, allo scopo di garantire la si curezza d’esercizio della rete d’inter connessione. L’UCTE annovera 35 ge stori di reti di trasmissione prove nienti da 20 Paesi europei. In Svizzera ne fanno parte Atel, BKW, EGL Grid, EOS, ETRANS e NOK. Le aziende che collaborano nel quadro dell’UCTE gestiscono con giuntamente la più grande rete sin cronizzata al mondo che collega tec 61 Svizzera Aar e Ticino SA di Elettricità Bahnhofquai 12 CH-4601 Olten Tel. +41 62 286 71 11 Fax +41 62 286 73 73 www.atel.eu Atel Trading Bahnhofquai 12 CH-4601 Olten Tel. +41 62 286 71 11 Fax +41 62 286 76 80 www.atel-trading.eu Atel Installationstechnik AG Hohlstrasse 188 CH-8026 Zurigo Tel. +41 44 247 40 00 Fax +41 44 247 41 15 www.group-ait.com Austria Atel Austria GmbH Palais Esterhazy Wallnerstrasse 4/MT 37 AT-1010 Vienna Tel. +43 1 535 30 66 Fax +43 1 535 30 66 11 www.atel-austria.at Bulgaria Atel Bulgaria Ltd. 36 Patriarh Evtimii Blvd., entr. 2, fl. 4 BG-1000 Sofia Tel. +41 52 620 15 40* Croazia Atel Hrvatska d.o.o. Vijenac 7 HR-1000 Zagabria Tel. +41 52 620 15 40* Francia Atel Energie SAS 8–10, rue Villedo FR-75001 Parigi Tel. +33 1 53 43 84 20 Fax +33 1 53 43 84 29 www.atel-energie.fr Germania Atel Energie AG Franz-Rennefeld-Weg 2 DE-40472 Düsseldorf Tel. +49 211 17 18 06-0 Fax +49 211 17 18 06-90 www.atel-energie.de Atel Energie AG Lennéstrasse 1 DE-10785 Berlino Tel. +49 30 2639 299-0 Fax +49 30 2639 299-90 www.atel-energie.de Repubblica Ceca Atel CZ, s.r.o. Husova 5 CZ-110 00 Praga 1 Tel. +420 224 401 124 Fax +420 224 401 541 GAH Anlagentechnik Heidelberg GmbH Im Breitspiel 7 DE-69126 Heidelberg Tel. +49 62 21 94 10 Fax +49 62 21 94 25 48 www.gah-gruppe.de Atel Ceská republika, s.r.o. Ovocny trh 8 CZ-117 19 Praga 1 Tel. +420 221 720 111 Fax +420 221 720 999 www. atel-energy.cz Grecia Atel Hellas S.A. 150, lera Odos GR-122 42, Atene Tel. +30 210 3467 384 Fax +30 210 3467 274 ECKG Generating, s.r.o. Dubská, Teplárna P.O. Box 201 CZ-272 01 Kladno 1 Tel. +420 312 644 853 Fax +420 312 644 850 www.eckg.cz Italia Atel Energia S.r.l. Via Montalbino, 3 IT-20159 Milano Tel. +39 02 433 351 Fax +39 02 433 351-66 www.atel-energia.it Atel Energetika Zlín s.r.o. tr. T. Bati 650 CZ-760 01 Zlín Tel. +420 577 521 111 Fax +420 577 523 538 www.atel-mt.cz Atel Energia S.r.l. Via Vittorio Emanuele Orlando 83 IT-00100 Roma Tel. +39 06 454 78 61 Repubblica Slovacca Atel Slovensko s.r.o. Hodzovo nam. 2 SK-816 25 Bratislava Tel. +420 221 720 080 Macedonia Atel Skopje LLC ul. «Borka Talevski» br. 40/1-3 MK-1000 Skopje Tel. +41 52 620 15 40* Romania Atel Energy Romania S.R.L. 23 Popa Petre str., District 2 RO-20802, Bucarest Tel. +41 52 620 15 40* Norvegia Energipartner AS Christian Frederiks plass 6 NO-0154 Oslo Tel. +47 22 81 47 00 Fax +47 22 81 47 01 www.energipartner.no Serbia Atel d.o.o., Beograd 16a Palmoticeva Street YU-11000 Belgrado Tel. +41 52 620 15 40* Slovenia Atel Energija d.o.o. Miklosiceva 26 SI-1000 Ljubljana Tel. +386 1 439 87 50 Fax +386 1 439 10 65 Polonia Atel Polska Sp. z o.o. al. Armii Ludowej 26 PL-00-609 Varsavia Tel. +48 22 579 65 25 Fax +48 22 579 65 27 www.atel-polska.pl * Contatto unità commerciale in Svizzera 62 INDIRIZZI, SCADENZE, IMPRESSUM Spagna Atel Energía SA c/Balmes 89 ES-08008 Barcellona Tel. +34 93 45 22 474 Fax +34 93 45 22 472 Editore: Aar e Ticino SA di Elettricità, Olten Ungheria Atel Csepeli Áramtermeo Kft. Dohány utca 12 HU-1074 Budapest Tel. +36 1 429 1030 Fax +36 1 268 1536 www.atel-csepel.hu Fotografie: Christian Ammann Tina Steinauer Atel Energia Kereskedő Kft. Szabadság tér 7 HU-1054 Budapest Tel. +36 1 886 34 00 Fax +36 1 886 34 01 www.atel-energia.hu Design e contenuti: Prime Communications AG, Zurigo Stampa : Dietschi Print & Medien AG, Olten Il rapporto annuale 2006 viene pubblicato in tedesco, francese, italiano e inglese. Il rapporto finanziario 2006 è pubblicato in tedesco e in italiano. Fa fede il testo origniale in lingua tedesca. Unità di misura Contatti Investor Relations Kurt Baumgartner, CFO Tel. +41 62 286 71 11 Fax +41 62 286 76 67 [email protected] Corporate Communications Martin Bahnmüller Tel. +41 62 286 71 11 Fax +41 62 286 76 69 [email protected] Scadenze 26 aprile 2007 Maggio 2007 Agosto 2007 Novembre 2007 Febbraio 2008 Marzo 2008 24 aprile 2008 Assemblea generale 2007 Rapporto trimestrale 1/2007 Rapporto semestrale 2007 Rapporto trimestrale 3/2007 Comunicazione alla stampa risultato d’esercizio 2006 Conferenza stampa d’esercizio Assemblea generale 2008 Valute CHF CZK EUR HRK HUF NOK PLN ROL SIT SKK USD franco svizzero corona ceca euro cuna croata fiorino ungherese corona norvegese zloty polacco leu rumeno tallero sloveno corona slovacca dollaro statunitense migl. mio. mrd. migliaia milioni miliardi Energia kWh chilowattora MWh megawattora (1 MWH = 1000 kWh) GWh gigawattora (1 GWH = 1 millione kWh) TWh terawattora (1 TWh = 1 milliardo kWh) TJ terajoule (1 TJ = 0,2778 GWh) Potenza kW chilowatt (1 kW = 1000 watt) MW megawatt (1 MW = 1000 chilowatt) GW gigawatt (1 GW = 1000 megawatt) MWe megawatt elettrici MWth megawatt termici 63 Da Barcellona ad Olten L’energia non è solo una grandez za fisica di stato, è anche il motore di tutta la nostra evoluzione economica e sociale. I fondatori di Atel questo già lo sapevano, infatti vivevano se condo il principio del presente rap porto annuale « Energy is our busi ness ». Hanno costruito al di sopra di Aarburg una delle più grandi centra li svizzere, la cui messa in funzione nel novembre del lontano 1896 ha permesso la prima illuminazione pub blica della città di Olten. Oggi Atel figura tra le maggiori aziende elettriche presenti in Europa. Con più di 30 società distributrici e siti è presente in tutti i principali mercati continentali dell’energia. ri di attività. L’impegno quotidiano, la disponibilità verso l’azienda e la motivazione è ciò che unisce il diret tore generale del sito di Barcellona, l’esperto di trading di Lione e il custo de della diga di Emosson. Il successo di Atel è dovuto all’armoniosa ed intelligente collaborazione di 8 000 persone, che oggi lavorano per Atel in tutta Europa. Essi sono la chiave che apre le porte alle nostre soluzio ni già esistenti e a quelle future finalizzate ad un approvvigionamen to energetico sicuro, efficiente e sostenibile. La vicinanza geografica e cultura le ai numerosi mercati regionali è sempre stata uno dei pilastri princi pali dello sviluppo del gruppo, dando vita ad un continuo e proficuo scam bio di opinioni, idee ed esperienze superando ogni confine geografico e linguistico. La documentazione fotografica del viaggio che da Barcellona, pas sando per Bordeaux, Parigi e Lione ha portato ad Olten, ritrae i collabo ratori di Atel impegnati in vari setto 64 R E L A Z I ON E D I V I A GG I O 1 2 3 4 5 6 65 AT E L I N E U R O Pa Atel, quale fornitrice leader a livello europeo di servizi energetici, è attiva nella produzione di elettricità, nel commercio e nella vendita di energia elettrica e, con un ampio spettro di servizi che ruotano attorno all’energia e alle sue applicazioni, an che nel settore dei servizi energetici. Consociate e filiali n Segmento Energia n Segmento Servizi energetici n Produzione di energia elettrica n Commercio di elettricità (Exchange/Mercato OTC) 66 Atel Finanzbericht 2006 Atel 112° Rapporto annuale 2006 I principali dati 2006 Gruppo Atel Variazione +/2005 – 2006 in % (dato in CHF) Sede principale: Aar e Ticino SA di Elettricità Bahnhofquai 12 CH-4601 Olten Tel. +41 62 286 71 11 Fax +41 62 286 73 73 www.atel.eu Energy is our business 112o Rapporto annuale 2006 Energia venduta (TWh) 17,8 Fatturato netto 32,1 Energia 38,4 Servizi energetici 4,0 Risultato prima degli interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) 42,6 Accantonamenti – 3,1 Correzione di valore sulle risorse – Risultato al lordo di oneri finanziari e fiscali (EBIT) 104,5 in % sul fatturato netto 55,6 Utile del Gruppo 117,8 in % del fatturato netto 64,6 Investimenti netti – 18,1 Capitale proprio 42,3 in % sulla somma di bilancio 11,9 Somma di bilancio 26,9 Personale* 1,1 in aggiunta, commercio con prodotti standardizzati in TWh 34,6 in mio. CHF risp. mio. EUR 65,4 2005 mio. CHF 2006 mio. CHF 2005 mio. EUR 2006 mio. EUR 98,166 8 580 7 020 1 564 115,642 11 334 9 716 1 626 98,166 5 543 4 535 1 010 115,642 7 205 6 177 1 034 737 – 196 – 1 051 – 202 257 476 – 127 – 668 – 128 163 541 6,3 413 4,8 299 2 464 33,7 7 317 8 368 1 106 9,8 899 7,9 245 3 506 37,7 9 288 8 461 349 6,3 267 4,8 193 1 585 33,7 4 705 8 368 703 9,8 572 7,9 156 2 182 37,7 5 780 8 461 149,982 8 289 201,892 13 708 149,982 5 355 201,892 8 715 Variazione +/2005 – 2006 in % 2005 CHF 2006 CHF – 100 1 895 2 270 1 650 135 777 28 137 100 3 100 3 150 1 859 296 1 115 40 157 *Organico medio in impieghi a tempo pieno Indicazioni sulle azioni Valore nominale Quotazione in borsa al 31.12. Massima Minima Utile netto Capitale proprio (Quota azionisti Atel) Dividendo Volume medio giornaliero 63,6 38,8 12,7 119,3 43,6 42,9