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PREFERRED DESTINATION OF THE YEAR
2011/2012
Newsletter
01|2012
Indice
Notizie
Vukovar: inaugurato il rinnovato castello di Eltz a Vukovar2
Nuove linee aeree verso la Croazia nel 20123
Veliki Tabor: il simbolo dello Zagorje croato aperto al
pubblico4
Anthony Bourdain, famoso scrittore, cuoco e star TV ha
goduto delle delizie croate5
Premio Domestic EuroCHRIE Industry Award 2011 alla
società Excelsa hoteli6
Cavtat: il premio del Thomson Holidays agli alberghi
Croatia e Lapad 7
L’UHPA membro associato dell’UNWTO8
Zagreb: attrazioni turistiche ancora più accessibili9
Il record dei campeggi croati nell’anno scorso9
Dubrovnik ha ospitato l’autore del Travelscope10
Progetti
Daruvar: il nuovo centro turistico - ricreativo e il rinnovo
delle terme11
Sunja: il Villaggio eco-etno12
Dubrovnik per ogni stagione12
Dubrovnik: la strada del vino e dei sapori13
Croazia nel mondo
Istria tra le destinazioni più desiderabili del 201214
Hvar tra le regioni TOP 10 14
Split: la città di Diocleziano ideale per lo shopping15
Il Daily Mail stupefatto dalle bellezze e dalle diversità
della Croazia16
ADAC: Croazia al terzo posto per le vacanze in macchina17
Le spiagge croate terze in Europa17
CNN: la miglior spiaggia naturista è in Croazia18
I vini croati presentati al Decanter Fine Wine Encounter19
Il formaggio di Pag “Žigljen” tra i 50 migliori del mondo20
Istria: la seconda regione del mondo per numero di
produttori d’olio d’oliva d’eccellenza20
PHOTO: MARIO ROMULIĆ & DRAŽEN STOJČIĆ
Investimenti
Poreč: l’albergo Parentium ottiene un nuovo nome e
un’altra stella21
Presentiamo
Završje: la perla dell’entroterra istriano22
ATV safari nel Gorski kotar23
“Unplugged vacation” in Croazia24
Zagreb: un ristorante per gli amanti del cibo veloce ma
salutare24
Čazma: La fiaba natalizia25
Makarska nei giorni invernali26
Notizie
Uno dei più bei simboli della città di Vukovar, il barocco
Castello di Eltz, è stato inaugurato di recente dopo una
restaurazione durata diversi anni. Nel corso della recente
Guerra patriottica, durante l’aggressione a Vukovar e alla
Croazia, il castello fu completamente distrutto. Negli ultimi
anni si è passati al suo rinnovo mediante il progetto “Ricerca,
rinnovo e rivitalizzazione del patrimonio culturale: Ilok Vukovar – Vučedol” (Istraživanje, obnova i revitalizacija
kulturne baštine Ilok - Vukovar – Vučedol), per un valore
complessivo di circa 200 milioni di kune (€26,6 milioni).
Tale progetto comprende il rinnovo dell’intero complesso del
castello e del nucleo cittadino in stile barocco, la creazione
del Parco turistico - archeologico di Vučedol con il Museo
della cultura di Vučedol, nonché il rinnovo del centro storico
e del complesso monumentale del Castello Odescalchi a Ilok.
Gli esterni del complesso del Castello di Eltz, la cui
costruzione iniziò a metà Settecento e finì ad inizio
Novecento, è per ora l’unica parte aperta al pubblico, mentre
gli interni, destinati al nuovo spazio museale ed espositivo
del Museo cittadino di Vukovar, saranno pronti per la
prossima estate. L’intero complesso comprende quattro
curie barocche, diversi edifici rurali, la cappella di S. Rocco
e l’Orangerie nel parco.
PHOTO: SERGIO GOBBO
Vukovar: inaugurato il rinnovato
castello di Eltz a Vukovar
Ente per la promozione turistica della Contea di Vukovar e del Sirmio
www.tzvsz.hr
Ente per la promozione turistica della città di Vukovar
www.turizamvukovar.hr
Gennaio 2012 |
2 La compagnia aerea scandinava SAS introdurrà nel prossimo
orario estivo cinque nuove linee verso la Croazia. Dal 25
marzo la SAS collegherà Stoccolma e Dubrovnik con due,
massimo tre voli settimanali; dal 31 marzo Copenhagen e
Split (Spalato) con uno da tre voli settimanali; dal 25 giugno
Bergen e Stavangar con Split una volta alla settimana. Dal
4 luglio, infine, Dubrovnik sarà collegata con Copenhagen
due volte alla settimana.
Oltre alla SAS, dal Nord Europa, precisamente da Helsinki,
volerà la compagnia aerea di bandiera finlandese Finnair
verso Dubrovnik, iniziando il 2 aprile con tre voli settimanali.
Questo è il primo volo di linea che la Finnair introduce
per la Croazia.
Dall’inizio di giugno fino all’inizio d’ottobre ogni sabato
Dubrovnik sarà servita dalla Jet2 con i voli da/per Newcastle,
così si arriva alla quinta linea di questa compagnia aerea
britannica verso l’estremo sud della Croazia.
EasyJet, che ha già sette linee attive per Dubrovnik, ha
annunciato l’ottava che collegherà la predetta città con la
capitale spagnola Madrid. Il primo volo è previsto per il 26
giugno e si prevedono tre collegamenti settimanali. Inoltre,
la compagnia aerea di bandiera Iberia ha segnalato di voler
incrementare il numero dei voli sulla stessa tratta.
Dal 1 maggio, ogni martedì fino al periodo operativo
dell’orario estivo, la Croatia Airlines collegherà Zadar (Zara)
e Parigi, precisamente con l’aeroporto Charles de Gaulle.
La compagnia low cost irlandese Ryanair fa sapere che dal
26 marzo inizia volare da Pula (Pola) per l’aeroporto OsloRygge. Questa è la quarta linea di Ryanair da/per Pula (dopo
Bruxelles-Charleroi, Francoforte-Hahn e Londra-Stansted)
e la prima verso la Scandinavia delle complessive quindici
linee da/per aeroporti croati. Durante la stagione estiva
Ryanair vola ancora da/per Osijek, Rijeka (Fiume) e Zadar.
Dal 26 maggio al 22 settembre Eurowings, trasportatore
regionale tedesco, collegherà con i voli di sabato Zadar
con Düsseldorf.
Transavia, compagnia aerea low cost olandese, ha annunciato
l’introduzione di sei nuove linee, di cui una sarà verso Split.
Il collegamento stagionale tra Split e Rotterdam dovrebbe
iniziare il 7 luglio con gli aeromobili della Transavia due
volte la settimana. Questo collegamento sarà il primo volo
di linea della Transavia, nonché l’unico collegamento diretto
tra Rotterdam e la Croazia.
Quest’anno anche la compagnia aerea di bandiera dello Stato
del Quatar, Qatar Airways, ha annunciato l’introduzione di
una nova linea da Doha verso Zagreb (Zagabria).
PHOTO: MARIO BRZIĆ
Nuove linee aeree verso la Croazia nel 2012
Anche la compagnia low cost Norwegian Air Shuttle,
nonché Condor e Smartwings intendono incrementare per
la prossima estate il numero di voli verso gli aeroporti croati.
La compagnia aerea low cost britannica Monarch Airlines
annuncia per quest’anno tre linee per Dubrovnik. Così
la perla dell’Adriatico avrà i voli di linea della Monarch
verso Londra (Gatwick), Birmingham e Manchester. Il 27
marzo sarà il debutto della linea Dubrovnik-Manchester
operativa fino al 27 ottobre. Dubrovnik sarà collegata con
Birmingham due volte alla settimana a partire dal 1 maggio
fino al 27 ottobre, mentre nello stesso periodo Monarch
volerà sulla tratta Dubrovnik - Londra (Gatwick) tre volte
alla settimana.
www.flysas.com
www.finnair.com
www.jet2.com
www.easyjet.com
www.iberia.com
www.croatiaairlines.com
www.ryanair.com
www.eurowings.com
www.transavia.com
www.qatarairways.com
www.norwegian.com
www.condor.com
www.smartwings.com
www.monarch.com
Gennaio 2012 |
3 PHOTO: SERGIO GOBBO
Veliki Tabor: il simbolo dello Zagorje
croato aperto al pubblico
Il castello Veliki Tabor vicino a Desinić, nello Zagorje
croato, uno dei più importanti monumenti dell’architettura
profana della Croazia continentale e patrimonio culturale
di massima importanza nazionale, è stato recentemente
riaperto al pubblico, ossia è stata ultimata la seconda fase
del restauro di questa rocca nobiliare, perla della cultura
non solo al livello croato, ma anche mitteleuropeo.
Negli ultimi quattro anni per il restauro di Veliki Tabor sono
stati investiti più di 50 milioni di kune (6,7 milioni di euro).
Il restauro è iniziato nel 2005 con la sistemazione degli
atri del castello, nonché con il completo rinnovo della
torre pentagonale detta palas, costituente la prima fase del
restauro ultimato nel 2007. La seconda fase comprende
l’assetto delle facciate esterne del castello e di tutti i tetti e
un completo consolidamento strutturale. La fase successiva
riguarda la sistemazione degli spazi interni e delle esposizioni
museali, ospitate all’interno del castello.
Veliki Tabor rappresenta una rara rocca fortificata
rinascimentale del tardo Medioevo nella Croazia
continentale che ha preservato quasi completamente il
suo aspetto originale, assumendo nei secoli a venire diversi
cambiamenti nella sua architettura. Nel Cinquecento fu
erta per volontà della famiglia nobile Rattkay e rimase nella
loro proprietà fino al 1793. Situata sulla collina circondata
da pittoreschi paesaggi nei dintorni di Desinić si nota da
lontano e con le sue torri possenti testimonia la turbolenta
storia dei suoi signori e della plebe di quei tempi, nonché del
suo ruolo nuovo quale destinazione turistico - culturale da
non perdere. Il restauro di un monumento così complesso
e molto esigente e durevole, e dopo gli interventi di
conservazione e restauro durati diversi anni è stata restaurata
la parte più antica del complesso architettonico: la torre
pentagonale (palas).
Veliki Tabor, rocca nobiliare che grazie alle sue numerose
e preziose caratteristiche e, soprattutto, all’integrità del
complesso architettonico, è ritenuta un monumento di
massima importanza nazionale.
L’edificazione di Veliki Tabor ebbe inizio alla fine del
Medioevo, cioè all’inizio del Cinquecento: subito dopo la
costruzione del palas, al nucleo tardo gotico fu aggiunto
un anello difensivo interno ed esterno con delle torri. Così
Veliki Tabor fu trasformata in rocca rinascimentale, mentre
durante il Seicento e l’Ottocento, con l’arrivo di tempi più
pacifici e con le successive costruzioni e ristrutturazioni, ha
ottenuto alcune caratteristiche di castello barocco.
Oggi Veliki Tabor rappresenta una destinazione turistica
interessante dove si organizzano numerosi programmi
culturali. Ogni anno vi si svolge una manifestazione
molto attraente, “Accampamento medievale sotto Tabor”
(Srednjovjekovni tabor pod Taborom), in cui si innalzano
gli accampamenti militari, ci si sfida in svariate maestrie
medievali, si organizza la tradizionale sagra artigianale con
l’offerta di diversi prodotti artigianali e delizie gastronomiche
autoctone, preparate secondo le ricette antiche.
Dal 1993 il castello Veliki Tabor, proprietà della Repubblica
di Croazia, è stato dato in concessione all’ente museale
Museo dello Zagorje croato.
Ente per la promozione turistica della Contea di Krapina e dello Zagorje
www.tzkzz.hr
Veliki Tabor
www.velikitabor.com
Gennaio 2012 |
4 Il più spiritoso scrittore tra i cuochi e il miglior cuoco tra
i reporter televisivi, l’autore della trasmissione televisiva di
viaggi di culto No Reservations, il famoso Anthony Bourdain,
ha di recente soggiornato alcuni giorni in Istria. Di questo
suo viaggio ha pubblicato una serie di fotografie interessanti
sul suo profilo twitter personale @NoReservations.
Il suo viaggio in Croazia è iniziato a Rovinj (Rovigno),
dove ha soggiornato nell’albergo Lone, visitando da lì tutta
l’Istria. Il primo piatto da lui fotografato sono state le
cozze alla buzara; a seguire Bourdain “si è intrattenuto
con gli scampi”, di nuovo alla buzara, ma questa volta
usata come condimento per gli spaghetti. Oltre ai piatti a
base di pesce, è stato colpito dalla bellezza di Rovinj e dai
bellissimi tramonti che hanno reso questa cittadina famosa
oltre a confine. La curiosità del noto “gastroavventuriero”
l’ha spinto in mare, dove ha pescato dei piccoli palombi
con i pescatori, flagellato dalla bora gelida, poi lamentata
su twitter. Nell’ultima informazione sul suo soggiorno in
Istria, Bourdain scrive di essersi riscaldato con la grappa al
miele davanti a un bel piatto di pasta al tartufo e uno di
polipo cucinato sotto il testo (in croato: peka), mentre narra
di aver assaggiato le ostriche sul Canale di Leme (Limski
kanal). Dalle prime reazioni emerge che lo scrittore è stato
rapito dal tartufo bianco istriano. Il famoso scrittore di
racconti di viaggio e cuoco, dopo l’Istria ha continuato il
suo viaggio attraverso la Croazia verso l’isola di Pag (Pago),
dove nell’albergo Boškinac ha goduto delle delizie locali: il
celeberrimo formaggio e l’agnello di Pag.
Bourdain ha visitato Skradin, dove è rimasto colpito dal
risotto alla skradinese, da lui definito come un “piatto
tradizionale preparato esclusivamente da uomini”.
Ha definito i piatti croati eccellenti, pronosticando che tra
dieci anni la Croazia diventerà una punta gastronomica
mondiale.
Lo show televisivo di fama mondiale di Bourdain, “No
Reservations”, ha 120 milioni di seguaci in tutto il
mondo, e l’ottava stagione di riprese sta registrando un
notevole incremento di telespettatori grazie al semplice
ma interessante scenario in cui Anthony arriva in un paese
straniero dove assaggia le specialità culinarie locali, scopre le
usanze e gli ingredienti locali, per “condire” infine il tutto
con il suo riconoscibile umorismo cinico.
Le riprese in Croazia sono durate otto giorni e la trasmissione
sulle delizie croate andrà in onda a marzo di quest’anno.
PHOTO: RENCO KOSINOŽIĆ
Anthony Bourdain, famoso scrittore, cuoco
e star TV ha goduto delle delizie croate
Travel Channel
www.travelchannel.com
Gennaio 2012 |
5 PHOTO: HOTEL CROATIA
Premio Domestic EuroCHRIE Industry
Award 2011 alla società Excelsa hoteli
Di recente nell’albergo Excelsior di Dubrovnik si è svolta
la 29ª conferenza EuroCHRIE sul tema “Il turismo e
l’hôtellerie, promotori nella transizione”, organizzata
dall’organismo internazionale EuroCHRIE (The European
Council on Hotel, Restaurant & Institutional Education).
Hanno ospitato la conferenza l’American College of
Management and Technology (ACMT) e il Rochester
Institute of Technology (RIT).
La conferenza ha radunato numerosi professionisti nazionali
e internazionali del campo turistico e del business che
hanno tenuto laboratori e dibattiti di diversi giorni sul
tema “l’innovazione nel turismo, il trend nell’ hôtellerie,
la gestione e l’educazione del personale” citando numerosi
esempi dal proprio settore.
Durante la serata di gala di chiusura nella fortezza ragusea
Revelin sono stati conferiti i riconoscimenti per i risultati
ottenuti in particolare nel turismo. Il premio quale leader
nazionale nel turismo è andato alla società Excelsa hoteli,
per aver contribuito in maniera eccellente al turismo e
all’hôtellerie della Croazia. L’Excelsa hoteli gestisce gli
alberghi ragusei Grand Villa Argentina, gli alberghi Croatia
e Supetar a Cavtat e l’albergo Odisej sull’isola di Mljet
(Meleda).
L’EuroCHRIE è l’organismo internazionale che raduna i
docenti delle prestigiose facoltà di turismo e d’ hôtellerie
e i professionisti del turismo con lo scopo di unire e
perfezionare le conoscenze della più crescente industria
del mondo.
EuroCHRIE
www.eurochrie.org
Excelsa hoteli
www.excelsa-hotels.com
Gennaio 2012 |
6 L’albergo Croatia di Cavtat è vincitore della medaglia d’oro per
eccellenza del tour operator britannico Thomson Holidays per
il 2011 nella categoria “alberghi 4T+” dalla programmazione del
Thomson Holidays che riguarda tutto il mondo. Il prestigioso
riconoscimento del più grande tour operator britannico si basa
sui risultati del sondaggio sulla soddisfazione della clientela che
oltre alla recettività alberghiera ha anche giudicato il servizio
nella destinazione, partendo dall’aeroporto, ai trasferimenti
fino agli holiday representative in loco. Secondo i risultati
del sondaggio, gli ospiti che hanno soggiornato nell’albergo
Croatia in questa stagione hanno giudicato i servizi alberghieri
e le opportunità offerte in modo superiore alle aspettative per
un albergo della categoria “4T+”.
Con il premio per eccellenza del Thomson Holidays si conclude
in maniera perfetta la stagione di successo e l’ottimo autunno
del turismo congressuale presso l’albergo Croatia. Sebbene
l’albergo rimanga chiuso nel periodo invernale, l’attività non
si ferma ma continua nelle fiere e nei workshop turistici.
L’EIBTM di Barcellona (Fiera Internazionale di turismo
incentive, viaggi d’affari e riunioni) e la fiera mondiale del
turismo WTM di Londra (World Travel Market) sono ormai
fiere inevitabili, dove l’albergo Croatia si presenta abitualmente.
L’albergo Croatia è il posto ideale per l’organizzazione dei
congressi. L’albergo, d’architettura moderna e con una ricca
offerta, occupa una superficie complessiva di 83.000 mq, di
cui al fabbricato vanno 35.000 mq con 480 camere e sette
suite, per un totale di 980 posti letto.
L’albergo raguseo Lapad ha ottenuto il Gold Award del
Thomson Holidays nella categoria “alberghi 4T”. L’albergo,
costruito nel 1912 sulla penisola di Lapad, si chiamò Bijeli
dvorac (Castello bianco) fino alla Prima Guerra Mondiale,
dopo la quale divenne Grand hotel Lapad. La struttura è
stata completamente rinnovata nel 2008, quando secondo il
sistema di categorizzazione passò a quattro stelle. Dispone di
157 camere di lusso e sei suite.
PHOTO: SERGIO GOBBO
Cavtat: il premio del Thomson Holidays
agli alberghi Croatia e Lapad
Ente per la promozione turistica della Contea di Dubrovnik e della
Neretva
www.visitdubrovnik.hr
Ente per la promozione turistica della città di Dubrovnik
www.tzdubrovnik.hr
Hotel Croatia
www.hotelcroatia.hr
Hotel Lapad
www.hotel-lapad.hr
Gennaio 2012 |
7 PHOTO: DAMIR FABIJANIĆ
L’UHPA membro associato dell’UNWTO
L’Associazione Croata di Agenzie Viaggi e Turismo (UHPA)
di recente è diventata il membro associato dell’United Nations
World Tourism Organization/UNWTO (Organizzazione
Mondiale del Turismo/OMT). La decisione concernente
l’associazione dell’UHPA e dell’OMT è stata pronunciata
durante il Consiglio direttivo dell’Organizzazione Mondiale
del Turismo, successivamente ratificata all’Assemblea
generale tenutasi nella Repubblica di Corea. Così l’UHPA
è diventata la prima associazione professionale della Croazia
a far parte dell’Organizzazione Mondiale del Turismo,
affiancata dai membri associati in precedenza, quali l’Ente
Nazionale Croato per il Turismo (HTZ), Istituto per il
Turismo, Ente per la promozione turistica della Contea
dell’Istria, Ente per la promozione turistica di Mali Lošinj,
Succursale della Fiera di Zagreb e Facoltà di Economia
dell’Università di Zagreb.
“È un grande onore in questo momento poter contare
sull’Associazione Croata di Agenzie Viaggi e Turismo, sulla
sua competenza e sul potenziale per la collaborazione nel
creare un etico, responsabile e salutare settore turistico.
Speriamo che insieme possiamo contribuire al miglioramento
del settore per il benessere della comunità internazionale
più ampia”, ha sottolineato nella lettera di benvenuto
Javier Blanco, esecutivo del Committee for the Review of
Applications for Affiliate Membership dell’UNWTO.
L’UHPA oggi conta 212 membri ordinari (agenzie di viaggio
e turismo con 423 filiali dove lavorano più di duemila
dipendenti) e 99 membri associati (alberghi, società auto
noleggio, enti per la promozione turistica, ristoranti etc.)
Associazione croata di agenzie viaggi e turismo
www.uhpa.hr
UNWTO
www.unwto.org
Gennaio 2012 |
8 Il record dei campeggi
croati nell’anno scorso
PHOTO: SERGIO GOBBO
PHOTO: MARIO BRZIĆ
Zagreb: attrazioni
turistiche ancora
più accessibili
Da poco i turisti della città di Zagreb (Zagabria) possono
consultare in modo molto semplice tutte le più importanti
informazioni sulle attrazioni turistiche in tutta la città con
l’aiuto dei loro smartphone. Si tratta della più recente
presentazione dei punti d’interesse cittadini con l’aiuto dei
codici QR che, dietro l’iniziativa dell’Ente per la promozione
turistica della città di Zagreb, sono stati collocati in 28
location delle zone centrali e semicentrali della città, sugli
stessi pali che portano la segnaletica marrone, precisamente
le indicazioni per le più importanti attrattive turistiche
della città.
Da tempo Zagreb ha il suo codice che permette di consultare
le informazioni presenti nel sito Internet dell’Ente per la
promozione turistica, mentre i codici creati di recente
indirizzano verso le informazioni sulle attrazioni turistiche.
La QR (Quick Response), cioè la risposta rapida, è un
messaggio criptato (in prassi molto simile al codice a barre)
e per leggerlo è sufficiente inquadrarlo con la fotocamera del
cellulare dopo aver aperto il lettore. Perciò bisogna avere lo
smartphone oppure qualche altro dispositivo mobile dotato
dal sistema operativo Android, installare l’applicazione
gratuita per la lettura dei codici QR e la consultazione delle
informazioni riguardo le località d’interesse può iniziare
anche se l’utente è lontano da esse.
L’applicazione di questo codice è multiplo, usandolo è
possibile aprire in maniera rapida l’indirizzo web d’interesse,
trovare la cartina interattiva, scoprire tutte le informazioni
necessarie, vedere le fotografie e i corti video clip su
determinate località.
Per il momento le informazioni disponibili via il codice QR
zagabrese sono consultabili in sette lingue: croato, inglese,
francese, italiano, tedesco, spagnolo e giapponese e in breve
sarà pronta anche la versione in lingua cinese.
L’anno scorso i campeggi croati, grazie ai 15,1 milioni di
pernottamenti da record, cioè un incremento del 7% rispetto
all’anno precedente, sono stati inseriti all’ottavo posto del
campeggio europeo, mentre occupano il decimo posto per
la loro capacità e il quinto per i prezzi del campeggio.
Secondo i dati presentati di recente, al 5° congresso del
campeggio croato il maggior numero dei pernottamenti (8,1
milioni) è stato registrato dai campeggi istriani. Il secondo e
il terzo posto è andato ai campeggi della Contea Litoraneomontana e della Contea di Zadar (Zara), con rispettivi 3,1
milioni e 1,6 milioni di pernottamenti.
I più numerosi turisti dei campeggi, con il 32 percento, sono
stati i tedeschi, seguono gli sloveni con il 18 percento, gli
olandesi con il 10 percento, gli italiani e gli austriaci con il
9 percento e infine i cechi con il 4 percento.
L’anno scorso due campeggi hanno ottenuto le prestigiose
targhe internazionali: “Superplatz” e “Leading Camping”. Si
tratta del campeggio Zaton vicino Zadar e quello parenzano
Lanterna, mentre 12 campeggi hanno guadagnato le “Targhe
gialle” dell’ automobile club tedesco ADAC (Allgemeiner
Deutscher Automobil-Club) per qualità.
Secondo i dati della Federazione Camping Croazia, il nostro
paese dispone di complessivi 518 campeggi, di cui 268 piccoli
campeggi a conduzione familiare. Tutti i campeggi insieme
possono ospitare in una giornata circa 231 mila persone.
Lo standard di quattro stelle soddisfa 20 campeggi che
rappresentano il 19 percento della capacità recettiva totale,
mentre 58 campeggi, cioè il 35 percento, hanno tre stelle
. La più elevata capacità recettiva, il 68 percento, si trova
nell’Istria e nel Quarnero, mentre la Dalmazia dispone del
maggior numero di campeggi: il capeggio rappresenta il 25,5
percento della capacità ricettiva turistica totale della Croazia
che registra il 25 percento del numero di pernottamenti
complessivo.
Ente per la promozione turistica della città di Zagreb
Federazione Camping Croazia
www.zagreb-touristinfo.hr
www.camping.hr
Gennaio 2012 |
9 PHOTO: MILAN BABIĆ
Dubrovnik ha ospitato l’autore del Travelscope
Il noto giornalista americano Joseph Rosendo, che da 25
anni conduce la trasmissione documentaria sui viaggi, sulle
culture esotiche e sulla gastronomia, ha di recente visitato
e ripreso la perla dell’Adriatico. Il ristorante di pesce Proto
gli ha presentato la ricchezza della gastronomia ragusea. Si
è parlato delle ostriche di Ston (Stagno), delle cozze, del
pesce bianco, nonché degli indimenticabili vini Malvasia
e Plavac mali.
Le trasmissioni documentarie intitolateTravelscope sono
state premiate dai premi Emmy e Telly Awards. In America il
Travelscope viene trasmesso da 500 canali televisivi pubblici
ed entra nelle case di oltre 250 milioni di americani.
Ente per la promozione turistica della città di Dubrovnik
www.tzdubrovnik.hr
Travelscope
www.travelscope.net
Gennaio 2012 |
10 Progetti
La multinazionale Agrokor ha di recente annunciato che
investirà 100 milioni di euro nella realizzazione del nuovo
progetto turistico - ricreativo del Centro wellness di Daruvar.
Grazie a questo progetto, questo territorio noto per la
sua stazione curativa, l’ospedale specializzato in medicina
riabilitativa, nonché per il turismo sportivo e di benessere
delle Terme di Daruvar dovrebbe capeggiare il turismo
continentale croato.
La prima fase di complessivi 70 milioni di euro comprende
la costruzione del Centro wellness ricreativo, mentre nella
seconda fase sarà ingrandito l’albergo compresi numerosi
altri servizi. Si parte anche con il rinnovo della struttura
comprendente le Terme di Daruvar, precisamente saranno
rinnovati: il bagno di fanghi centrale, Antunovo vrelo (la
fonte d’Antonio), Švicarska vila (la Villa svizzera), Arcadia,
il portico della stazione curativa e la parte meridionale del
parco. Il valore complessivo dell’investimento ammonta a
15 milioni di kune (2 milioni di euro).
La città di Daruvar e le Terme di Daruvar sono recentemente
diventati membri dell’EHHTA (European Historical
Thermal Town Association), Associazione Europea delle
Storiche Città termali.
L’anno scorso, nella categoria delle meglio sistemate città
termali continentali, Daruvar ha ottenuto il premio d’oro,
mentre l’Ente per la promozione turistica di Daruvar –
Papuk ha vinto il premio internazionale Golden Interstas
2011 “per lo straordinario contributo allo sviluppo turistico”.
Da 18 anni la Federazione Europea della Stampa Turistica
e l’INTERSTAS conferisce questo prestigioso premio a
individui, società, organizzazioni turistiche, sindaci e città
meritevoli.
Sin dai tempi remoti le Terme di Daruvar sono note per la
loro stazione curativa termale, una delle più note d’Europa,
dove una volta nelle fonti termali si facevano curare gli
imperatori romani Adriano e Comodo. Situate nella Croazia
PHOTO: SERGIO GOBBO
Daruvar: il nuovo centro turistico ricreativo e il rinnovo delle terme
centrale, sono raggiungibili in un paio di ore di macchina
da qualsiasi parte della Croazia. I parchi curati, lo spirito
dei tempi passati che si respira meglio passeggiando tra gli
antichi bagni, alberghi e ville edificati nel Settecento, le
piscine ad acqua termale, il Centro wellness modernamente
attrezzato, nonché l’eccellente gastronomia sono solo alcune
carte vincenti delle Terme di Daruvar. I dintorni sono
conosciuti per ottimi vini che si possono degustare lungo
la Strada del vino locale.
Ente per la promozione turistica della contea di Bjelovar e della Bilogora
www.tzbbz.hr
Ente per la promozione turistica della città di Daruvar
www.tz-daruvar.hr
Terme di Daruvar
www.daruvarske-toplice.hr
Gennaio 2012 |
11 Nella Contea di Sisak e della Moslavina, a Sunja, dovrebbe
nascere a breve il Villaggio eco-etno. È un progetto che, su
14 mila mq, prevede la ristrutturazione di una trentina di
autentiche case della Moslavina di particolare valore culturale,
costruite fino al 1930. Tutti i fabbricati saranno restaurati
sotto sorveglianza del Ministero della Cultura, seguendo le
più rigorose regole di restauro, e successivamente saranno
devoluti come unità ricettive della più alta classificazione.
Nel centro del villaggio si pianifica un ristorante con 250
posti che servirà esclusivamente gli autoctoni piatti croati.
Il villaggio dell’architettura autoctona della Moslavina è
ideato come un’oasi benessere con l’offerta d’intera gamma
di servizi SPA, e gli investitori puntano soprattutto alla
clientela tra cacciatori e pescatori. L’inaugurazione del
Villaggio eco-etno è prevista nella primavera di quest’anno.
Ente per la promozione turistica della Contea di Sisak e della Moslavina
www.turizam-smz.hr
Villaggio eco-etno Sunja
www.eko-etno-selo-sunja.com
Dubrovnik per
ogni stagione
PHOTO: SERGIO GOBBO
PHOTO: MARIO-ROMULIĆ & DRAŽEN-STOJČIĆ
Sunja: il Villaggio
eco-etno
Questo inverno Dubrovnik ha preparato numerose sorprese
per i suoi ospiti. Attraverso il programma “Dubrovnik
– città per tutte le stagioni”, oltre alla sistemazione nelle
strutture alberghiere ragusee di qualità, ai turisti si offre: la
visita della città, le passeggiate in campagna, i trattamenti
wellness & SPA, le gite a Ston (Stagno) e nelle Konavle
con spettacoli folcloristici, e come ciliegina sulla torta sono
state ideate le serate scenico-musicali nella grande sala di
lettura del Palazzo Sponza, organizzate dal Festival estivo di
Dubrovnik (Dubrovačke ljetne igre). Gli spettacoli, basati
sul ricco patrimonio dell’Archivio dello Stato di Dubrovnik
che testimonia i secolari legami storico-culturali tra la
Repubblica di Ragusa (poi diventata la città di Dubrovnik)
e la Francia, il Regno Unito e gli Stati Uniti d’America,
saranno presentati in francese, inglese e tedesco. Nell’albergo
Hilton Imperial, invece, il sabato sera si svolgeranno feste
da ballo con musica evergreen per gli ospiti “invernali”.
Ente per la promozione turistica della Contea di Dubrovnik e della
Neretva
www.visitdubrovnik.hr
Ente per la promozione turistica della città di Dubrovnik
www.tzdubrovnik.hr
Gennaio 2012 |
12 Dubrovnik: la strada del vino e dei sapori
PHOTO: DAMIR FABIJANIĆ
Sul modello delle più accoglienti e attraenti strade del vino
italiane, dalla Provincia di Arezzo (Toscana) alla Provincia
Autonoma di Trento (Sud Tirolo), anche la Contea di
Dubrovnik e della Neretva dovrebbe presto avere “la Strada
del vino e dei sapori”.
Si tratta del progetto “SeeNet” (la rete trans locale per la
cooperazione tra Italia e Sud Est Europa) per un valore
di 3 milioni di kune (400.000€): “Valorizzazione delle
risorse locali per lo sviluppo del turismo rurale delle regioni
dell’Erzegovina e della Contea di Dubrovnik e della Neretva”.
“La strada del vino e dei sapori” sarà ideata in modo da
conservare il modo di vivere tradizionale e moderno,
collegando l’agricoltura e il turismo. La strada è concepita
come una rete dello sviluppo rurale e un’autentica offerta del
territorio. Saranno coinvolti i produttori e l’amministrazione
pubblica locale, saranno registrati i prodotti lungo la futura
strada e sarà creato il data base sulla situazione nel territorio.
Ente per la promozione turistica della Contea di Dubrovnik e della
Neretva
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Gennaio 2012 |
13 Croazia nel mondo
Hvar tra le regioni
TOP 10
PHOTO: RENCO KOSINOŽIĆ
PHOTO: BORIS KRAGIĆ
Istria tra le
destinazioni più
desiderabili del 2012
Nell’edizione invernale della rinomata rivista National
Geographic Traveler Magazine la Croazia, e più precisamente
l’Istria, è stata inserita tra le 20 migliori destinazioni per
il 2012.
Descrivendo tutte le bellezze della più grande penisola croata,
Traveler Magazine evidenzia che l’Istria è un territorio
romantico e che la più grande penisola croata va vista come
la Toscana dal passato asburgico.
Secondo quanto scrive il Traveler Magazine, l’Istria è
sempre più conosciuta per i tartufi, la malvasia, l’olio d’oliva
prodotto nelle stancije (tipiche tenute istriane) e le cittadine
diroccate sulle colline verdi. Si citano anche più di 2000
miglia di piste ciclabili e le piccole baie adriatiche che,
costeggiate dall’ombra di pineti, invitano al bagno nel mare.
L’articolo è illustrato dalle fotografie di Rovinj (Rovigno),
il cui panorama viene paragonato con quello di qualche
isola veneziana. Il romantico bar Valentino, accostato agli
scogli vicino al mare, è stato indicato in maniera particolare.
Oltre all’Istria, la rivista cita Belfast, Snæfellsnes in Islanda,
Koh Lipe in Tailandia, il Parco Nazionale di Tayrona in
Colombia, i vulcani Virunga in Africa, la Costa Brava
in Spagna, la Contea di Sonoma in California, Muskoka
nell’Ontario, Omak, Londra, Guatemala, la Nuova Zelanda,
Panama, Perù, Pittsburgh e la Mongolia.
Sulla lista “Best of the World 2012” si trovano città, paesi
e punti d’interesse naturali che secondo il giudizio della
rinomata rivista meritano il titolo delle località più desiderate
sul pianeta che con le svariate ricchezze ed esperienze
ispireranno i viaggiatori nell’anno corrente.
Nell’edizione speciale della più conosciuta guida mondiale,
il Lonely Planet, dove è stata pubblicata la lista delle migliori
destinazioni e i trend mondiali da visitare assolutamente nel
2012, al quinto posto tra le città TOP 10 emerge l’isola di
Hvar (Lesina) al posto dell’Istria, che l’anno scorso occupava
il secondo posto. Una delle più ambite isole croate e la sua
omonima città vengono descritte come destinazione estiva
d’eccellenza, indirizzata soprattutto a coloro che sono in
cerca del divertimento sfrenato. Hvar è la “località più
cool della Croazia”, dove d’estate è possibile godere del
divertimento che va avanti 24 ore su 24. Gli after beach
party, i corpi abbronzati, i DJ favolosi, il sole e il mare
stupendo, questa è Hvar per coloro che desiderano il vero
divertimento.
“La party island Hvar è veramente rovente come il marmo
della vecchia cittadina al sole di mezzogiorno”, sottolinea
Lonely Planet che oltre alla città di Hvar loda le bellissime
baie dell’arcipelago Spalmadori (Pakleni otoci), la natura di
Hvar con gli immensi campi di lavanda, i paesini pittoreschi
e l’ottima gastronomia. Si propongono le scampagnate come
miglior scappatella lontano dalla vita notturna pulsante e
dai cocktail bar.
Lonely Planet è la più popolare guida stampata, edita
dal 1973. Dalla filosofia iniziale di proporre la formula
più economica di viaggio, oggi è diventata una guida
che raccomanda destinazioni, ristoranti, alberghi, ostelli,
ivi comprese località grandi come pure frazioni piccole,
tramanda l’atmosfera e il modo di vivere, dal più economico
fino all’esclusivo, per ogni tasca. Oltre alle sue solite guide,
negli ultimi sette anni, negli ultimi giorni di ottobre, il
Lonely Planet pubblica anche una guida speciale dove si
propongono le migliori destinazioni del mondo, i trend e
il divertimento da non perdere nell’anno a venire. La guida
intitolata Lonely Planet Best Destinations & Experiences è
diventata una specie di referenza e di ispirazione per tutti
coloro che già da adesso pianificano dove andare.
Ente per la promozione turistica della Contea di Split e della Dalmazia
www.dalmatia.hr
Ente per la promozione turistica della Contea dell’Istria
www.istra.com
Ente per la promozione turistica della città di Hvar
www.tzhvar.hr
National Geographic Traveler Magazine
www.travel.nationalgeographic.com
Lonely Planet
www.lonelyplanet.com
Gennaio 2012 |
14 I lettori del rinomato quotidiano britannico The Guardian
hanno redatto la top list delle migliori città per lo shopping
natalizio, nonché il riposo e il divertimento. Tra le 12
destinazioni mondiali, ha trovato il suo posto anche Split
(Spalato), dove lo shopping, afferma il giornale britannico,
è un vero piacere.
“Lo shopping nel centro storico è incredibile. È stupendo
poter fare gli acquisti e nello stesso tempo godere delle
bellezze nell’ambiente privo di traffico e di ingorghi
automobilistici. Il centro è pieno di vari esercizi commerciali,
soprattutto di negozi di scarpe, e inoltre Split abbonda
di una vasta scelta di bar. La riva è stupenda e offre una
vista sulle palme lussureggianti e l’azzurro del mare”, scrive
il Guardian, aggiungendo che la città è piena di piccole
gallerie. Accanto Split, su quella lista come mete ideali per
lo shopping sono annoverate anche Stoccolma, Newcastle,
Leeds, Whitstable, Cracovia, Salisburgo, Istanbul, Kyoto,
Kuala Lumpur, Marrakech e New York.
PHOTO: ANTE VERZOTTI
Split: la città di Diocleziano
ideale per lo shopping
Ente per la promozione turistica della Contea di Split e della Dalmazia
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The Guardian
www.guardian.co.uk
Gennaio 2012 |
15 PHOTO: ANDRIJA CARLI
Il Daily Mail stupefatto dalle bellezze
e dalle diversità della Croazia
Il giornalista britannico Quentin Letts ha scritto un articolo
per il Daily Mail dove non nasconde il suo entusiasmo per
la costa croata, dove ha soggiornato per ben tre volte negli
ultimi quattro anni.
“La lingua strana, la gente strana, le vocali che mancano,
danno un certo fascino a questo paese. Le cicale lì non
cantano, ma stridono. Il sole ti dà in testa e la capra, belando,
d’improvviso salta nei cespugli. Davanti a noi, alla fine
della stradina stretta e ripida, brilla una piccola baia dove
speriamo di trovare un bar e una spiaggia ghiaiosa ”, scrive
Letts per il Daily Mail.
La costa dalmata è come quella spagnola negli anni Settanta,
con tanti paesini senza nome e con appena qualche casa.
“Mi piace la diversità della Croazia. C’è del romantico nelle
sue vecchie case di campagna e in quella semplicità”, annota
l’autore dell’articolo, scoprendo di aver soggiornato tre volte
in Croazia negli ultimi quattro anni, lottando sempre con
le parole croate.
È stato due volte in Istria, da lui soprannominata l’Illiria
shakespeariana. “L’Istria è italianizzata”, racconta, “ma
le manca la chiassosità latina perciò si presenta molto
più tranquilla”. L’estate scorsa visitò l’estremo sud della
Croazia, la penisola di Pelješac (Sabbioncello), dove rimase
particolarmente impressionato da Trstenik.
“La Croazia rapisce perché non è per niente simile alla
frenetica, sovraffollata e globalizzata Europa. Non è
schiacciata dal modernismo”, fa notare Letts.
A Trstenik non c’erano tanti turisti, sebbene fosse stato
il picco della stagione. Inoltre, i prezzi in Croazia sono
notevolmente più bassi di quelli praticati in Inghilterra.
“La Dalmazia ha una costa quasi vergine che si stende
per diversi chilometri. La gran parte delle case sembrano
appartenere all’epoca napoleonica, anche se non mancano
le case brutte, come per esempio a Orebić, dove si imbarca
il traghetto per andare a Korčula (Curzola)”, descrive Letts.
“Nonostante gran parte della costa dell’Europa continentale
sia stata distrutta dal denaro, è molto strano come i bulldozer
e le catene multinazionali alberghiere non abbiano ancora
deturpato questa bellissima località ”, conclude l’autore. “La
Croazia si è preservata grazie al fatto di essere rimasta isolata
durante il periodo comunista ed essersi successivamente
difesa in guerra dall’aggressione serba. Cambierà qualche
cosa tra breve? Dopo aver conquistato l’indipendenza, i
croati potrebbero perderla di nuovo, questa volta per colpa
di Bruxelles”.
Daily Mail
www.dailymail.co.uk
Gennaio 2012 |
16 Le spiagge croate
terze in Europa
PHOTO: IVO PERVAN
PHOTO: IVO PERVAN
ADAC: Croazia al
terzo posto per le
vacanze in macchina
Nel 2011 l’automobile club tedesco ADAC (Allgemeiner
Deutscher Automobil-Club) ha inserito la Croazia al terzo
posto per le vacanze in macchina. Nella graduatoria delle più
apprezzate destinazioni camping, la Croazia si è classificata
dopo la Germania e l’Italia e prima dell’Austria e della
Francia. Un anno fa la Croazia occupava invece la quinta
posizione.
Tra le regioni europee, anche quest’anno per i tedeschi la
regione per campeggiare più popolare è l’Istria, poiché
maggiormente richiesta dai soci dell’ADAC. Inoltre, visto
il rapporto dell’anno scorso, l’Istria ha aumentato il suo
vantaggio per lo 0,6 per cento. Anche l’anno scorso l’Istria
era la regione leader e quest’anno le “guardano le spalle”
Oberbayern, Südtirol e il lago di Garda. L’ADAC, che conta
addirittura 17 milioni di soci, basa le sue previsioni su un
campione di 1,7 milioni di richieste inoltrate dai suoi soci
per conoscere la rotta migliore per la destinazione prescelta.
I lettori della rivista britannica The Sunday Times Travel
Magazine di recente hanno proclamato nella categoria
“European Beach Destination” la Croazia quale terza
migliore destinazione con le più belle spiagge. La Spagna
ha vinto il primo posto, il secondo le isole greche, mentre,
secondo la votazione dei lettori, nella lotta per il terzo posto
si sono sfidate la Croazia e la Turchia.
Nello stesso tempo The Sunday Times Travel Magazine ha
inserito l’isola di Hvar (Lesina) nella TOP 25 delle isole
del mondo.
The Sunday Times Travel Magazine è il mensile dedicato
ai viaggi, al turismo, alla gastronomia e ad altri temi affini,
dove tutto viene firmato dal lusso. La tiratura della rivista
supera le 67 mila copie e, come tale, rappresenta la più
venduta carta stampata di quel genere. Inoltre, quasi da
dieci anni conferisce i premi “The best in the world” nelle
categorie: destinazioni, città, alberghi, tour operator e
compagnie aeree.
The Sunday Times
www.thesundaytimes.co.uk
Ente per la promozione turistica della Contea dell’Istria
www.istra.com
ADAC
www.adac.de
Gennaio 2012 |
17 PHOTO: JURAJ KOPAČ
CNN: la miglior spiaggia naturista è in Croazia
La spiaggia Jerolim, sull’omonimo isolotto che fa parte
“dell’affascinante collana” dell’arcipelago lesiniano delle
Spalmadori (Paklinski otoci), si è trovata al primo posto
della lista CNN delle TOP destinazioni naturiste di tutto il
mondo. La spiaggia è descritta come un posto dalla natura
intatta, dalle coste scogliose e dal mare di purezza cristallina.
Si specifica che la spiaggia è popolare sia tra i nudisti sia
tra coloro che preferiscono i costumi da bagno. Per coloro
che desiderano un po’ di privacy si raccomanda di “perdersi”
nella pineta in cerca delle baie nascoste.
Quando nel 1960 il turismo naturista cominciò a diffondersi,
Jerolim fu la prima isola naturista della Croazia. In generale,
la CNN ricorda che la Croazia è un Paese particolarmente
noto per le sue spiagge per naturisti.
La storia del naturismo in Croazia deve tanto all’abdicatario
re inglese Eduardo VII e alla moglie Lady Wallis Simpson,
la quale chiese e ottenne il permesso di fare il bagno senza
veli nelle acque intorno all’isola di Rab (Arbe).
La proclamazione di Jerolim quale spiaggia naturista più
bella del mondo è solo uno dei tanti premi che Hvar e le
sue isole limitrofe hanno ottenuto. Il Lonely Planet l’ha
proclamata una delle cinque TOP destination per la stagione
2011, mentre i lettori della Condé Nast l’hanno scelta come
l’ottava migliore isola europea. L’albergo Adriana fa parte
dei 100 TOP alberghi, secondo la valutazione della Fodor’s,
mentre il Sunday Times ha proclamato l’albergo Riva uno
dei 100 migliori alberghi piccoli d’Europa.
Dopo la spiaggia Jerolim, sulla lista della CNN hanno
trovato il proprio posto la bellissima spiaggia sabbiosa
brasiliana Praia de Galheta a Santa Caterina, il terzo posto
va alla spiaggia italiana vicino a Marina di Camerota. Le ville
a Phuket, in Tailandia, occupano il quarto posto e la quinta
posizione va alla crociera naturista sulla Costa Azzurra.
Ente per la promozione turistica della Contea di Split e della Dalmazia
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CNN
www.cnn.com
Gennaio 2012 |
18 Le tre rinomate cantine croate, Kozlović, Saints Hills e
Krauthaker, si sono presentate a Londra di recente, durante
la manifestazione d’élite intitolata Decanter Fine Wine
Encounter. Si tratta dell’evento organizzato dalla Decanter,
una delle riviste leader nel mondo enologico, dove hanno
partecipato dietro stretto invito in compagnia di altri cento
migliori produttori di vino di tutto il mondo.
I vini croati si sono presentati con la degustazione speciale
intitolata “The Hidden Gems”, affiancata da una conferenza
tenuta da Joanna Simon e Saša Špiranac. Steven Spurrier,
editore della Decanter e leggenda del giornalismo enologico,
ha onorato i nostri produttori, degustando tutti i vini croati.
Krauthaker ha presentato la Graševina 2010 e la Graševina
TBA 2009, Kozlović ha offerto la Malvasia 2010 e la Malvasia
Santa Lucia 2008, mentre Saints Hills ha proposto a Londra
il Dingač 2009 e la Nevina 2009.
Quasi contemporaneamente, la più rinomata rivista del
mondo sui vini ha pubblicato un grande articolo intitolato
“La nuova graduatoria dei vini – i migliori produttori
dell’Europa orientale” con l’ampia descrizione dello scenario
enologico della Slovenia, della Croazia e dell’Ungheria.
I produttori leader hanno ottenuto uno spazio importante e
il pubblico della Decanter un ottimo spunto sui vini croati
che hanno guadagnato numerosi giudizi alti.
Nello stesso numero della rivista si è trovato anche
l’editoriale di Oz Clarke intitolato “La Malvasia istriana?
Contate su di me…”. Negli ultimi due anni Clarke ha
visitato la Croazia due volte ed evidentemente è rimasto
molto contento dell’offerta. Nell’editoriale menziona la
Graševina come il vino predominante, ma loda anche in
modo particolare i vini dalmati e istriani. Inoltre ha indicato
la Malvasia, che secondo il suo parere potrebbe essere per la
Croazia quello che il Sauvignon rappresenta per la Nuova
Zelanda, sebbene abbia posizionato contemporaneamente
la Malvasia a pari passo con il Pinot Grigio italiano.
PHOTO: DJANI CELIJA
I vini croati presentati al Decanter
Fine Wine Encounter
Decanter
www.decanter.com
Gennaio 2012 |
19 Il formaggio di Pag “Žigljen”, formaggio di latte misto
vaccino e ovino a pasta dura, prodotto dal noto caseificio
Gligora di Pag (Pago), ha di recente ottenuto un grande
riconoscimento internazionale. Durante il più grande evento
mondiale per la valutazione dei formaggi,“The World Cheese
Awards“, Žigljen è stato scelto tra i 50 migliori formaggi
del mondo, diventando così il vincitore della Super Gold
Medal per il 2011. Il formaggio “Žigljen” è caratterizzato
da un leggero gusto piccante e da un aroma particolare, la
cui stagionatura può durare dai tre ai sei mesi.
Oltre alla medaglia d’oro, il caseificio Gligora torna a casa
anche con una medaglia di bronzo per il suo Paški sir (il
formaggio di Pago).
Ha ottenuto la medaglia d’oro anche il formaggio Caprilo
del caseificio Vindija, mentre il Caseificio di Pag ha ottenuto
le medaglie d’argento per tutti e quattro i suoi formaggi:
Mediteraneo, Paški sir, Pramenko e Dalmatinac.
La gara di quest’anno dei migliori formaggi del mondo ha
radunato più di 2500 produttori di formaggio provenienti
da circa trenta paesi e tutte le delizie casearie sono state
giudicate da una giuria composta da 200 giudici.
Il formaggio francese Ossau Iraty del famoso caseificio Agour
è stato giudicato il miglior formaggio del mondo; dopo il
2006 è la seconda volta che vince questo prestigioso premio.
Istria: la seconda
regione del mondo
per numero di
produttori d’olio
d’oliva d’eccellenza
PHOTO: SERGIO GOBBO
PHOTO: MARIO BRZIĆ
Il formaggio di Pag
“Žigljen” tra i 50
migliori del mondo
Nell’edizione 2012 del Flos Olei, guida dei migliori oli extra
vergini d’oliva, sono entrati 43 olivicoltori istriani e quattro
dalmati. In questa pubblicazione sono compresi 42 paesi di
cinque continenti. L’Italia è il paese maggiormente presentato,
segue la Francia con 12 produttori e la Grecia come uno
dei maggiori produttori mondiali con soli quattro, mentre
la Croazia ha complessivamente 49 produttori annoverati.
Quest’anno l’Istria ha incrementato il numero di produttori
inseriti con le quattro nuove etichette, mantenendo così
la sua posizione come seconda regione del mondo, subito
dopo la Toscana italiana.
Flos Olei è la più conosciuta e la più rinomata guida
degli oli extra vergine d’oliva a cura di Marco Orregia,
giornalista e recensore enogastro-oleo. Il titolo di una volta
“L’extravergine”, odierno “Flos Olei” è l’alfa e l’omega della
produzione mondiale EDMU (olio extra vergine d’oliva).
Ente per la promozione turistica della Contea dell’Istria
www.istra.com
The Guild of Fine Food
Marco Oreggia
www.finefoodworld.co.uk
www.marco-oreggia.com
Sirana Gligora
www.sirena.hr
Caseificio di Pag
www.paskasirana.hr
Gennaio 2012 |
20 Investimenti
Plava laguna, società alberghiera con più di mezzo secolo
d’attività di successo e di continua crescita, ha rinfrescato
la sua identità nell’ulteriore promozione di Poreč come
destinazione conosciuta a livello mondiale. Nell’ambito
del nuovo brand Plava laguna, diventa Laguna Poreč. I
suoi resort sono presentati come sub-brand, ognuno con
un posizionamento specifico: Plava Laguna Resort offre un
riposo tranquillo nello splendido scenario costiero, Zelana
Laguna Resort è il luogo di esperienze eccitanti e di vacanze
attive in un ambiente naturale, mentre la capacità ricettiva
della parte settentrionale di Poreč è raggruppata sotto il
nome Materada Area.
Laguna Poreč ha iniziato il rinnovo dell’albergo parenzano
Parentium per rialzare la categorizzazione a quattro stelle
superiori.
Si prevede che la ricostruzione completa richiederà 17
milioni di euro. L’albergo rinnovato avrà 269 camere, un
centinaio in meno del numero attuale, e la superficie delle
camere sarà superiore a quella richiesta per lo standard a
cinque stelle. L’albergo disporrà di tutti i servizi necessari
per essere operativo durante tutto l’anno: wellness, SPA,
fitness, piscina coperta, centro congressi, tre ristoranti...
L’investimento, che potrebbe ultimarsi verso la fine dell’anno,
comprenderà la costruzione di un’altra piscina esterna e la
sistemazione della spiagge. L’albergo cambierà il nome in
Laguna Parentium.
Durante la stagione estiva la società Laguna Poreč può
ospitare giornalmente più di 20 mila turisti in 12 alberghi,
quattro villaggi turistici tipo residence e un campeggio.
PHOTO: JOSIP MADRAČEVIĆ
Poreč: l’albergo Parentium ottiene
un nuovo nome e un’altra stella
Ente per la promozione turistica della Contea dell’Istria
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Ente per la promozione turistica della città di Poreč
www.to-porec.com
Laguna Poreč
www.lagunaporec.com
Gennaio 2012 |
21 Presentiamo
Nella parte nord della penisola istriana, tra Oprtalj (Portole)
e Grožnjan (Grisignana), in cima ad una collina alta 240 m,
si erge Završje (Piemonte d’Istria), pittoresca cittadina in
passato cinta da doppie mura. Le parti delle mura tuttora
visibili erano attraversate da due porte, di cui solo una si
può intravedere ancora oggi sovrastata da un antico basso
rilievo e dallo stemma della famiglia Contarini che ha
governato questo feudo per tre secoli.
Una stradina lastricata porta verso la cima, dove si erge
l’antica chiesa della Beata Vergine Maria del Rosario e il
suo campanile. La chiesa ha l’apside circolare e il portale ad
arco acuto datato 1879, anno della sua ultima ricostruzione.
La chiesa fu costruita nel Cinquecento e restaurata nel
1634, cosicché di quattro altari ne rimasero solo due. Aveva
lampadari e candelabri in argento risalenti al Settecento
e uno splendido calice con medaglioni smaltati del 1476.
Venduto alla fine del Settecento, con il tempo quel calice
finì nella collezione di Rothschild, mentre oggi si trova
nel Museo di Louvre a Parigi. L’ostensorio gotico risale al
1949 con le raffigurazioni di Maria Vergine, S. Giovanni
Evangelista e la resurrezione di Gesù Cristo dalla tomba.
La chiesa è fiancheggiata da una torre campanaria romanica
alta 22 metri, situata sul punto piu alto della collina, già
di per sé molto alta. La torre campanaria, dove una volta
soggiornavano le guardie e gli osservatori, è particolare
poiché non termina a forma di cuspide, ma ha un tettto
piano sovrastato da mura con merli e parapetti. Dall’alto
era possibile osservare il panorama all’orizzonte, così che i
nemici non potevano avvicinarsi alla città inosservati. La
torre campanaria di Završje è inclinata 40 centimetri verso
nord, motivo per cui è stata denominata “la Torre pendente”.
Ha addirittura sette cimase intorno alle mura e in cima,
subito sotto la guardiola, si trova la cella campanaria con
delle grandissime bifore a mezzo arco.
Di fronte alla porta settentrionale di Završje fu erta la grande
chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, nuova chiesa parrocchiale
rinnovata nel 1792, ornata da quattro lesene e con abside a
forma circolare. La chiesa, riccamente decorata, ha cinque
altari: l’altare della Beata Vergine Maria del Rosario fu
regalato alla chiesa nel 1792 dal nobile Besenghi. Sulla
parte laterale del tetto si erge un piccolo campanile a vela
in pietra arenaria. In direzione della valle, prima della porta
PHOTO: SERGIO GOBBO
Završje: la perla dell’entroterra istriano
cittadina preservata, si trova la chiesetta del 1556 dedicata
a S. Rocco e a una distanza di quasi un chilometro più a
nord il cimitero con la chiesetta di Sant’Andrea.
Završje era abitata già nei tempi antichi, come testimoniano
i reperti preromani rinvenuti, quali le tombe romane e le
iscrizioni. Si dice che siano state scoperte anche tracce della
prima via consolare che attraversò l’entroterra istriano. Nel
1885 vi fu innalzata accanto la lapide dove sono menzionati
diversi personaggi storici. L’antico toponimo di questa
cittadina medievale si è conservato nella versione italiana
“Piemonte”, nota già nel 1102 quando il marchese istriano
Urlich II la regalò al patriarca di Aquileia.
Oggi il nucleo storico di Završje è un complesso urbanistico
protetto, iscritto nel registro dei beni culturali della Croazia.
Ente per la promozione turistica della Contea dell’Istria
www.istra.com
Ente per la promozione turistica del Comune di Grožnjan
www.istria-groznjan.com
Gennaio 2012 |
22 Escursioni in quad, moto a quattro ruote o la popolare ATV
(acronimo di All terrain vehicles) è il divertimento sempre
più popolare tra i giovani. Ma quando vi si aggiunge anche
l’ambiente perfetto, si crea il massimo piacere sotto lo slogan
di questo portale: Per tutti i sensi!
Nel Gorski kotar, precisamente a Fužine, hanno ideato un
eccellente corso di due giorni, durante i quali è possibile
frequentare il corso per principianti o di perfezionamento,
a seconda dell’esperienza di guida. Sono disponibili ben sei
itinerari diversi, ognuno su un terreno con caratteristiche
diverse. Per coloro che non hanno grande esperienza è
disponibile l’itinerario panoramico sulla rotta prestabilita
in compagnia dell’istruttore professionale, mentre i più
esperti possono guidare da soli seguendo le rotte assegnate,
orientandosi con l’aiuto del dispositivo GPS, istallato su
ogni quad.
I partecipanti possono esplorare i bellissimi boschi di
Fužine, la grotta Lokvarka, il Parco-bosco Golubinjak,
Vražji prolaz (il Passo del diavolo) e Fužine, località di
lunga storia mineraria fondata nel Seicento, quando lì si
estraeva il minerale di ferro. Il paesino deve il nome proprio
a quella attività, in dialetto chiamata fužinarstvo, derivante
dalla parola tedesca Fusioniren. Ma la città Fužine va fiera
anche della sua lunga tradizione turistica, la località fu
attraversata dalla storica strada Karolina (risalente al 1737)
dove già all’epoca sorgevano punti di sosta e ristoro. Più
tardi nell’Ottocento la gente di Rijeka (Fiume), Sušak e altri
paesini litoranei andavano a fare le scampagnate a Fužine.
La prima scampagnata organizzata fu nel 1874. Il fatto di
essere situata su ben tre laghi (Bajer, Lepenac e Potkoš) rende
Fužine ancora più affascinante. In quel pittoresco ambiente
sorge l’albergo Bitoraj dove pernottano i partecipanti del
fine settimana ATV. L’albergo è ubicato nel centro cittadino.
Nel 2007 fu completamente rinnovato e oltre al massimo
comfort offre una ricca scelta di pietanze autoctone del
Gorski kotar.
Oltre Fužine, per i partecipanti dell’ATV safari di due giorni
si organizza l’escursione a bordo di quad fino a Ogulin
distante 35 km, i cui dintorni abbondano di numerose
curiosità.
PHOTO: PETAR TRINAJSTIĆ
ATV safari nel Gorski kotar
Ente per la promozione turistica della Contea Litoraneo-montana
www.kvarner.hr
Ente per la promozione turistica del Comune di Fužine
www.tz-fuzine.hr
Gennaio 2012 |
23 La moderna offerta turistica ha introdotto il termine
“unplugged vacation” che indica la vacanza nelle località prive
di ogni segnale di telecomunicazione, cioè senza telefonia
mobile, Internet e altre meraviglie della tecnologia moderna.
Sono poche tali destinazioni nel mondo, e alcune di quelle
“unplugged” località, ideali per scappare da tutto e da tutti, si
trovano nell’Allasca, nelle Rocky Mountains negli Stati Uniti
d’America, sull’isola Anguilla nei Caraibi, nella Mongolia
o nell’oasi del deserto del Marocco.
Ma anche la Croazia ha le sue carte da giocare. In primo
luogo le piccole isole pelagiche, rivolte al mare aperto, poi il
Parco Nazionale Risnjak dove alcune sue parti sono prive di
segnali e il pernottamento è possibile nei rifugi quasi sotto
la vetta del Risnjak. Anche sul monte Velebit è possibile
soggiornare nelle casette di montagna e nei rifugi in contatto
diretto con la natura senza aver paura di essere raggiunti
dalla tecnologia moderna.
Alcune zone rurali della Banovina, della Slavonia e della
Podravina non sono ancora coperte dai segnali digitali e così
anche esse possono inserirsi nella categoria delle potenziali
destinazioni della Croazia adatte allo sviluppo del singolare
prodotto turistico “unplugged” sempre più richiesto.
PHOTO: MARIO ROMULIĆ & DRAŽEN STOJČIĆ
PHOTO: SERGIO GOBBO
“Unplugged vacation” Zagreb: un ristorante
in Croazia
per gli amanti del cibo
veloce ma salutare
“Green Point” è il nome del primo salutare fast-food zagabrese.
Da poco gli appassionati di fast-food che vogliono mangiare
“in piedi” qualche cosa di salutare possono fare una capatina
nel Varšavska ulica (via di Varšava) dove vengono offerti
svariati burger senza carne. Oltre ai menzionati burger,
l’offerta comprende panini, salsicce di soia e di seitan, salsa
aioli al posto della maionese e passata di pomodoro fresca
al posto del ketchup.
L’offerta inoltre comprende la frutta di stagione, il falafel
arabo, le mele e le banane fritte, gli shake di frutta con
aggiunta del miele di produzione propria, il cuscus, le
tortillas con le verdure e “la fettina” di canapa. Nel “Green
Point” usano il sale dell’Himalaya nella preparazione dei
piatti.
Per rendere i piatti del “Green Point” quanto più gustosi e
appetibili, anche al pubblico non vegetariano i proprietari
hanno ingaggiato il rinomato chef Branko Ognjenović per
creare fantasiose ricette.
Ente Nazionale Croato per il Turismo
Ente per la promozione turistica della città di Zagreb
www.croatia.hr
www.zagreb-touristinfo.hr
Gennaio 2012 |
24 Da diversi anni la tenuta della famiglia Salaj a Grabovnica,
vicino Čazma, attira l’attenzione del pubblico per il modo
in cui addobba la casa e il giardino. Già due volte, nel 2004
e 2005, è stata proclamata la più curata tenuta durante
l’iniziativa Volim Hrvatsku – Zeleni cvijet (Amo la Croazia
– il Fiore verde).
Nel periodo natalizio questa tenuta si illumina di centinaia
di migliaia di lampadine variopinte che creano una ricca
atmosfera scintillante e un quadro idilliaco per ogni visitatore.
Durante la notte il presepe e la mangiatoia, nonché il
giardino, addobbati con le luci e decori multicolori, creano
una vera sensazione dell’indimenticabile fiaba natalizia.
Ogni anno diverse migliaia di persone visitano la famiglia
Salaj. La bolletta della luce nel mese di gennaio arriva a
diverse migliaia di kune, ma loro non se la prendono, poiché
trovano la felicità di poter almeno per un breve periodo
rallegrare i visitatori ai quali lo spettacolo della loro tenuta
scintillante toglie il fiato.
Il proprietario della tenuta Zlatko Salaj ha addobbato il
primo abete 20 anni fa, poi ogni anno successivo aggiungeva
un altro albero. Il suo amore e la passione per le lampadine
luccicanti e per lo sfarzoso ambiente natalizio ha dato
come risultato nel 2005 un’iniziativa denominata “La fiaba
natalizia di Čazma” che ben presto è diventata il brand della
zona di Čazma e dintorni.
Ogni anno la famiglia Salaj decora la sua tenuta con un
numero sempre maggior di lampadine, creando uno
spettacolo del tutto singolare. Quest’anno la tenuta è
decorata con 1,1 milioni di lampadine, numero da record,
che illuminano piante, casette in legno, ponticelli e altre
strutture trasformando la tenuta in una splendida oasi di
luce. Numerose lampadine sono posizionate in maniera da
creare diverse forme e così si possono vedere le renne con
le slitte o pupazzi di neve. Per creare un’atmosfera davvero
piacevole gli effetti luminosi sono accompagnati dalle
tradizionali canzoni natalizie e vi sono anche le bancarelle
con l’offerta gastronomica.
Questa particolare attrazione si può visitare fino all’ 8
gennaio.
PHOTO: TZŽ BJELOVARSKO-BILOGORSKE
Čazma: La fiaba natalizia
Ente per la promozione turistica della Contea di Bjelovar e della Bilogora
www.tzbbz.hr
Ente per la promozione turistica della Moslavina e di Čazma
www.tz-cazma.hr
Božićna bajka u Čazmi
www.bozicnabajka.com
Obitelj Salaj
www.salaj.net
Gennaio 2012 |
25 PHOTO: IVO RAVLIĆ
Makarska nei giorni invernali
Nel periodo invernale Makarska sembra ancora più bella,
poiché è priva della folla estiva. In questo periodo si sente
meglio come respira la città e come vivono i suoi affascinanti
abitanti nei mesi tranquilli.
Agli appassionati di attività sportive all’aperto e all’interno
nonché a tutti coloro che sono in cerca del turismo attivo,
Makarska offre diverse opportunità. Makarska dispone di
una piscina olimpionica e abbonda di campi sportivi adatti
per diversi sport: calcio, pallamano, pallacanestro, tennis,
bocce... Grazie agli ideali dintorni naturali e in base alle
condizioni meteorologiche per questa parte dell’anno, gli
ospiti possono praticare: paragliding, arrampicata libera,
alpinismo, mountain bike, trekking e speleologia.
L’albergo Park di Makarska è uno dei rari hotel sull’Adriatico
aperto anche nei mesi invernali. I suoi ospiti quando
vogliono assorbire gli odori e i rumori del mare e della
pineta e il calore dei raggi del sole con tutti i sensi, devono
fare solo pochi passi per avvicinarsi alla finestra della propria
camera da dove si gode la splendida vista sul mare e sulla
costa sormontata dal monte Biokovo.
Il centro congressi è il posto ideale per l’organizzazione
dei moderni eventi d’affari e dei programmi congressuali,
facilmente adattabili alle necessità della clientela esigente,
dall’aspetto della sala fino all’attrezzatura tecnica
all’avanguardia.
Nell’albergo Park sono consapevoli dell’importanza della
scelta di materie prime fresche e di qualità nonché della
preparazione del cibo. Si presta attenzione particolare alla
tradizionale “spiza“ (pietanze) dalmata di pesce fresco, frutti
di mare e di verdure locali condite con l’inevitabile olio
d’oliva, il sale marino e accompagnate dai rinomati vini.
Ente per la promozione turistica della città di Makarska
www.makarska-info.hr
Gennaio 2012 |
26 Contatto
Kroatische Zentrale für Tourismus
Croatian National Tourist Office
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
Rumfordstr. 7, 80469 MÜNCHEN, DEUTSCHLAND
tel: +49 89 22 33 44
fax: +49 89 22 33 77
Kroatische Zentrale für Tourismus
Hochstr., 43, 60311 FRANKFURT, DEUTSCHLAND
tel: +49 69 238 5350
fax: +49 69 2385 3520
e-mail: [email protected]
350 Fifth Avenue, Suite 4003, NEW YORK 10118, U.S.A.
tel: +1 212 279 8672
fax: +1 212 279 8683
Croatian National Tourist Office
2 Lanchesters, 162-164 Fulham Palace Road
LONDON W6 9ER, UNITED KINGDOM
tel: +44 208 563 79 79
fax: +44 208 563 26 16
e-mail: [email protected]
Ente Nazionale Croato per il Turismo
Piazzetta Pattari 1/3, 20122 MILANO, ITALIA
tel: +39 02 86 45 44 97
fax: +39 02 86 45 45 74
e-mail: [email protected]
Ente Nazionale Croato per il Turismo
Via Dell’Oca 48, 00186 ROMA, ITALIA
tel: +39 06 32 11 0396
fax: +39 06 32 11 1462
e-mail: [email protected]
Chorvatské turistické sdružení
Krakovská 25, 110 00 PRAHA 1, ČESKÁ REPUBLIKA
tel: +420 2 2221 1812
fax: +420 2 2221 0793
e-mail: [email protected]; [email protected]
Office National Croate de Tourisme
48, Avenue Victor Hugo, 75116 PARIS, FRANCE
tel: +33 1 45 00 99 55
fax: +33 1 45 00 99 56
e-mail: [email protected]
Office National Croate du Tourisme
Vieille Halle aux Bles 38, 1000 BRUXELLES, BELGIUM
tel: +32 255 018 88
fax: +32 251 381 60
Narodowy Ośrodek Informacji Turystycznej
Republiki Chorwacji
IPC Business Center, ul. Koszykowa 54,
00-675 WARSZAWA, POLSKA
tel: +48 22 828 51 93
fax: +48 22 828 51 90
e-mail: [email protected]
Kroatiska Turistbyrån
Kungsgatan 24, 11135 STOCKHOLM, SVERIGE
tel: +46 853 482 080
fax: +46 820 24 60
e-mail: [email protected]
Kroatisch Nationaal Bureau Voor Toerisme
Nijenburg 2F, 1081 GG AMSTERDAM, NETHERLANDS
tel: +31 20 661 64 22
fax: +31 20 661 64 27
e-mail: [email protected]
Хорвaтckoe туристическое соовщество
Краснопресненская наб. 12, подъезд 6, офис 1502 123610
МОСКВА, POCCИЯ
ТЕЛ: +7 495 258 15 07
ФАКС: +7 495 258 15 08
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
Oficina de Turismo de Croacia
Calle Claudio Coello 22, esc. B, 1°C,
28001 MADRID, ESPAÑA
tel.: +34 91 781 5514
fax.: +34 91 431 8443
e-mail: [email protected]
Horvát Idegenforgalmi Közösség
Magyar u. 36, 1053 BUDAPEST, MAGYARORSZÁG
tel/fax: +36 1 266 65 05; +36 1 266 65 33
e-mail: [email protected]
Kroatische Zentrale für Tourismus
Liechtensteinstrasse 22a, 1/1/7, 1010 WIEN, ÖSTERREICH
tel: +43 1 585 38 84
fax: +43 1 585 38 84 20
e-mail: [email protected]
Chorvátske turistické združenie
Trenčianska 5, 821 09 BRATISLAVA, SLOVAKIA
tel: +421 2 55 562 054
fax: +421 2 55 422 619
e-mail: [email protected]
Hrvaška turistična skupnost
Gosposvetska 2, 1000 LJUBLJANA, SLOVENIJA
tel: +386 1 23 07 400
fax: +386 1 230 74 04
e-mail: [email protected]
Kroatische Zentrale für Tourismus
Badenerstrasse 332, 8004 ZÜRICH, SWITZERLAND
tel: +41 43 336 20 30
fax: +41 43 336 20 39
e-mail: [email protected]
Croatian National Tourist Board Japan
Ark Hills Executive Tower N613
Akasaka 1-14-5, Minato-ku
Tokyo 107-0052
tel: 0081 03 6234 0711
fax: 0081 03 6234 0712
e-mail: [email protected]
Editore: Ente Nazionale Croato per il Turismo
www.croatia.hr
Gennaio 2012 |
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