Etichetta del 30/06/2005

SIARAM 13 PB
(POLVERE BAGNABILE)
SIARAM 13 PB
Registrazione Ministero della Sanità n° 6979 del 04.03.1987
ISAGRO S.p.A. - Centro Uffici San Siro - Fabbricato D - ala 3 - Via Caldera, 21
- 20153 MILANO - Tel. 02 409011 (centr.) - 02 40901276 (sett. Qualità)
COMPOSIZIONE
100 grammi di prodotto contengono:
Rame metallico (sotto forma
di solfato neutralizzato con
calce spenta) ............................ g. 13,5
Coformulanti ................... q.b. a g. 100
NOCIVO
PERICOLOSO PER
L’AMBIENTE
Partita numero: ........................
Contenuto netto: 1 - 10 - 20 Kg
Stabilimento di produzione: Isagro S.p.A. - Aprilia (Latina).
Frasi di rischio (R): Nocivo per inalazione. Rischio di gravi lesioni oculari. Altamente tossico per gli organismi acquatici; può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Consigli di prudenza (S): Conservare fuori della portata dei bambini. Conservare lontano da alimenti o
mangimi e da bevande. Non mangiare, né bere, né fumare durante l'impiego. In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare il medico. Non gettare i residui nelle fognature. Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
In caso d'ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta. Questo materiale e il suo contenitore devono essere
smaltiti come rifiuti pericolosi. Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede di dati di sicurezza.
INFORMAZIONI MEDICHE
Sintomi: denaturazione delle proteine con lesioni a livello delle mucose, danno epatico e renale e del SNC, emolisi. Vomito con emissione di materiale di
colore verde, bruciori gastroesofagei, diarrea ematica, coliche addominali,
ittero emolitico, insufficienza epatica e renale, convulsioni, collasso. Febbre
da inalazione del metallo. Irritante cutaneo ed oculare.
Terapia: gastrolusi con soluzione latto-albuminosa, se cupremia elevata usare
chelanti, penicillamina se la via orale è agibile oppure CaEDTA endovena e
BAL intramuscolo; per il resto terapia sintomatica.
Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni
CARATTERISTICHE
II prodotto è il risultato di una ricerca tendente ad ottenere un composto rameico, dove il rame risultasse sotto forma poco solubile in acqua, onde ridurre gli effetti fitotossici caratteristici del rame stesso e, nello stesso tempo,
possedesse una più elevata resistenza all’azione degli agenti atmosferici di
altri composti rameici a rame bloccato, e pari almeno a quella della poltiglia
tipo bordolese fresca usata subito dopo la preparazione.
II prodotto, alla rifrazione dei raggi X, risulta avere solo in minima parte costituzione cristallina, così come la poltiglia tipo bordolese al momento della preparazione.
SETTORI DI IMPIEGO
II prodotto è efficace contro la Peronospora del Pomodoro, della Cipolla, delle
Insalate, della Patata, ed in particolare contro quella della Vite. Impiegato in
chiusura della lotta contro la Peronospora della vite determinando
l’irrobustimento della buccia degli acini, ha una notevole azione collaterale
contro la Botrytis della vite (Muffa grigia). E' inoltre efficace contro Ticchiolatura del Melo e del Pero dopo la ripresa vegetativa; Sclerotinia, Marciume bruno, Corineo e Bozzacchioni dell'Albicocco; Sclerotinia, Corineo e Scopazzi del
Ciliegio, Bolla, Corineo e Cancro dei rametti del Pesco nei trattamenti invernali; Brusone del Nespolo, Ruggine, Ticchiolatura e Peronospora della Rosa;
Peronospora del Carciofo, del Cardo, del Cavolo, della Cicoria, delle Cucurbitacee e dello Spinacio; Occhio di Pavone e Lebbra dell'Olivo; Allupatura e Mal
secco degli Agrumi; Alternaria della Patata; Septoria, Botrytis, Ticchiolatura,
Alternaria e Batteriosi del Pomodoro, Septoriosi del Sedano; Antracnosi del
Pisello, Cercospora della Barbabietola.
II prodotto può essere impiegato sia per irrorazione che per impolveramento.
DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO
II prodotto si impiega normalmente alla dose di Kg 1-2 ogni 100 litri di acqua,
ad intervalli di tempo di 8-12 giorni tra un trattamento e l’altro, a seconda
dell’andamento climatico. Si dovranno impiegare Kg 2-3 ogni 100 litri di acqua
nei trattamenti autunno - invernali alle Pomacee ed alle Drupacee. In caso di
forti infezioni le dosi suddette possono essere aumentate, analogamente a
quanto si usa fare con tutti i composti rameici.
Per la preparazione della miscela si consiglia di sciogliere la giusta dose di
prodotto in poca acqua e di agitare fino ad ottenere una poltiglia cremosa;
aggiungere poi il resto dell'acqua continuando ad agitare, fino a raggiungere
la concentrazione desiderata. II prodotto oltre che per irrorazione, può essere
impiegato come polvere secca, sia tal quale che in unione agli Zolfi per la
lotta contemporanea antiperonosporica ed antioidica. I rapporti tra il prodotto
e Zolfi sono quelli in uso nelle varie zone viticole italiane, che mediamente si
orientano sui 15-20 Kg di anticrittogamico rameico a titolo 15-16% di rame
metallico e gli 85-90 Kg di zolfo.
COMPATIBILITÀ
II prodotto è miscibile con gli insetticidi clorurati o carbammati (SIALAN 35
PB, POMEX) mentre riduce lievemente l’efficacia dei fosforganici (FOSTOX,
FOSTOX METIL). Pertanto, volendo miscelare con questi ultimi, occorrerà
aumentare la loro dose del 15-20%, ed avere cura di impiegare la miscela
entro poche ore dalla preparazione.
Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il
periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme per i
prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il
medico della miscelazione compiuta.
FITOTOSSICITÀ
II prodotto può essere fitotossico sul Pesco e sul Susino durante la vegetazione e, pertanto, se ne sconsiglia l’impiego dopo la ripresa vegetativa. II prodotto può anche essere fitotossico (durante la vegetazione) su alcune varietà
di Melo (Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden Delicious, Gravenstein,
Jonathan, Rome Beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman Red, Stayman Winesap, Black Davis, King Davis, Renetta del Canada, Rosa Mantovana) e
Pero (Abate Fetèl, Buona Luigia d'Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard) sensibili ai prodotti cuprici.
Non trattare durante la fioritura per l’azione caustica sui fiori.
SOSPENDERE I TRATTAMENTI 20 GIORNI PRIMA DEL RACCOLTO
Attenzione: da impiegare esclusivamente nelle epoche e per gli usi consentiti: ogni altro uso è pericoloso.
Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso
improprio del preparato.
Il rispetto delle predette istruzioni è condizione essenziale per assicurare
l’efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle persone ed agli
animali.
DA NON APPLICARE CON MEZZI AEREI
PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E L’AMBIENTE SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO
NON CONTAMINARE ALTRE COLTURE, ALIMENTI E BEVANDE O CORSI
D’ACQUA.
DA NON VENDERSI SFUSO
IL CONTENITORE COMPLETAMENTE SVUOTATO NON DEVE ESSERE
DISPERSO NELL’AMBIENTE
NON OPERARE CONTRO VENTO
IL CONTENITORE NON PUÒ ESSERE RIUTILIZZATO
NON CONTAMINARE L’ACQUA CON IL PRODOTTO O IL SUO CONTENITORE
NON PULIRE IL MATERIALE D’APPLICAZIONE IN PROSSIMITÀ DELLE
ACQUE DI SUPERFICIE. EVITARE LA CONTAMINAZIONE ATTRAVERSO
I SISTEMI DI SCOLO DELLE ACQUE DALLE AZIENDE AGRICOLE ALLE
STRADE.