4E C.ARCHILEI bis - Liceo Scientifico Torelli

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
1. TITOLO DEL PROGETTO: Ecologia applicata
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Istituto: Polo scolastico 2 “Torelli”
Codice Mecc.:
Indirizzo: V.le Kennedy,30
Tel.: 0721/800809 fax : 0721/803951
e- mail : [email protected]
Dirigente Scolastico : Samuele Giombi
3. ISTITUTI SCOLASTICI ADERENTI ALLA EVENTUALE RETE: /////////////
4. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E
TERZO SETTORE:
Centro didattico di educazione ambientale” Casa Archilei” – Via Ugo Bassi , 6- Fano (di
seguito CEA).
5. ALTRI PARTNER ESTERNI:
Associazione Naturalistica Argonauta- Via P. Malatesta, 2- Fano
6. ABSTRACT DEL PROGETTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO):
Casa Archilei è un Centro di Educazione Ambientale ideato dall'Associazione Naturalistica
"Argonauta" e istituito nel 1989 dal Comune di Fano che ha messo a disposizione una casa
colonica con l'area circostante di 1,3 ettari circa. È riconosciuta dalla Regione Marche come
Centro di esperienza (CE) ed è collegata al Laboratorio «Fano, la città dei bambini». Si occupa
di attività teorico-pratiche riguardanti le scienze naturali e l'educazione ambientale ed è
frequentata da scuole di ogni ordine e livello durante l’anno scolastico e dai cittadini che
iscrivono direttamente i propri figli ad attività laboratoriali o al centro estivo.
Questo progetto mira a coinvolgere giovani di età compresa fra i 16 e i 19 anni in attività
didattiche di educazione ambientale o nella preparazione di tali attività per rendere più fruibili i
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materiali e gli spazi del CEA per gli utenti finali. Vista la varietà dell’offerta formativa interna
e le necessità didattiche ad essa connesse sono stati individuati 5 sotto-progetti tematici, in cui
verrà articolato il progetto di alternanza scuola/lavoro. A differenza della passata edizione
saranno gli operatori ad assegnare i ragazzi ai sotto-progetti, di volta in volta, tenendo presente
le esigenze del centro e le attitudini dei ragazzi:
1. Stagno: Rilocazione di esemplari botanici e manutenzione.
2. Laboratori per bambini: affiancamento agli operatori in laboratori didattici pomeridiani
(età compresa fra i 4 e i 10 anni) e al centro estivo.
3. Giardino roccioso: prosieguo dei lavori di progettazione e ristrutturazione basate su
progetti elaborati dai ragazzi.
4. Orto biologico: progettazione e realizzazione di un orto didattico, con esemplari
botanici provenienti da tutto il mondo (specie riscoperte del passato e esemplari
curiosi), manutenzione.
5. Biblioteca e materiali didattici: catalogazione e riorganizzazione dei testi e dei materiali
presenti presso la struttura.
7. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN
PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO
a) STUDENTI: N. 23 alunni della classe IV E ( si allega elenco)
b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I : ///////////
c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE
INTERESSATI: ///////////
d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO
TUTOR INTERNI : Albanesi Valeria
TUTOR ESTERNI: Federica Cappello e Christian Cavalieri
8. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E
DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI
Il CEA mette a disposizione gli operatori Cavalieri e Cappello, responsabili della didattica
incaricati da Argonauta, per supervisionare i ragazzi nella porzione di lavoro da eseguire presso il
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CEA, illustrarne passaggi e modalità e valutarne i risultati ottenuti.
9. RISULTATI ATTESI DALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA
CON I BISOGNI DEL CONTESTO
I risultati attesi variano in base al sotto-progetto prescelto, come illustrato di seguito:
a) Stagno: Rilocazione di esemplari botanici e manutenzione;
b) Laboratori scientifici per bambini: Laboratori per bambini: affiancamento agli operatori in
laboratori didattici pomeridiani e partecipazione al centro estivo;
c) Giardino roccioso: prosieguo dei lavori di progettazione e ristrutturazione basate su
progetti elaborati dai ragazzi.
d) Orto biologico: progettazione e realizzazione di un orto didattico, con esemplari botanici
provenienti da tutto il mondo (specie riscoperte del passato e esemplari curiosi), manutenzione.
e) Biblioteca e materiali didattici: catalogazione e riorganizzazione.
10. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE
I progetti verranno articolati come illustrato di seguito:
a) primo incontro di orientamento con i responsabili presso il CEA: a tutti ragazzi vengono
spiegate le nuove mansioni, la nuova tempistica e le nuove modalità di comunicazione delle stesse;
b) definizione del team (variabile in base alle attitudini dei ragazzi e alle necessità del CEA),
spiegazione dei passaggi relativi a ogni sotto-progetto e della tempistica (durata variabile – max. 3 ore).
11. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI:
Il progetto insiste in un arco temporale che va dal 16 novembre 2016 al 31 agosto 2017.
Gli appuntamenti sono previsti presso la struttura “Casa Archilei” (Fano, via U.Bassi 6) in alcuni
pomeriggi di mercoledì e/o venerdì per una durata massima di n.3 ore pomeridiane per ciascun
appuntamento. Per ragioni organizzative-progettuali definite in accordo con Casa Archilei, non
tutti gli studenti parteciperanno sempre settimanalmente alle attività, ma i singoli studenti (per
piccoli gruppi a turno) si alterneranno e saranno di volta in volta chiamati direttamente da Casa
Archilei via sms o whatsapp.
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12. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO
Primo incontro con i tutor interno ed esterni per presentazione del progetto e dei gruppi di lavoro:
Mercoledì 16 novembre ore 14:45.
Attività previste: presentazione dei nuovi ambiti di lavoro; definizione delle modalità di
formazione dei gruppi, discussione di date e ore di impegno lavorativo presso il centro.
Modalità di svolgimento: presentazione dei tutor esterni, visita del centro.
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13. PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI: la classe lavora divisa in gruppi (da formarsi
in base alle attitudini e alle esigenze degli allievi e alle necessità della struttura)
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Secondo incontro con i tutor esterni per presentazione di ciascun sotto-progetto (data da definirsi,
due ore ciascun gruppo) e delle modalità di “chiamata” dei ragazzi.
Attività previste: presentazione del primo progetto, individuazione delle sue fasi e assegnazione
dei compiti all’interno di ciascun gruppo, definizione delle date e delle ore di impegno lavorativo
presso il centro e presso altre sedi.
Modalità di svolgimento: suddivisione dei compiti in base alle competenze, definizione delle date
in base alle disponibilità di ragazzi e tutor.
Gruppo Stagno
Incontri successivi con tutor esterno per la parte di lavoro da effettuare al CEA - Mercoledì e
venerdì dalle 14 alle 19, date da definirsi.
attività previste e modalità di svolgimento: ingresso nello stagno, prosieguo dei lavori di
ricollocazione e identificazione degli ricollocazione esemplari botanici.
Gruppo Laboratori e Centro estivo
Incontri successivi con tutor esterno attività previste e modalità di svolgimento: affiancamento
agli operatori nello svolgimento delle attività didattiche (laboratori pomeridiani mercoledì e
venerdì dalle 16:00 alle 19 – centro estivo da definirsi quando verrà preparato il calendario delle
attività) da proporre ai bambini.
Lavoro autonomo: non previsto.
Gruppo giardino roccioso
Incontri successivi con tutor esterno per la parte di lavoro da effettuare al CEA - Mercoledì e
venerdì dalle 14 alle 19, date da definirsi
Attività previste e modalità di svolgimento: prosieguo dei lavori di progettazione e ristrutturazione
basate su progetti elaborati dai ragazzi, messa a dimora di esemplari botanici, messa in sicurezza
dell’area, attività di manutenzione.
Lavoro autonomo: non previsto.
Gruppo Orto biologico:
Incontri successivi con tutor esterno per la parte di lavoro da effettuare al CEA - Mercoledì e
venerdì dalle 14 alle 19, date da definirsi
Attività previste e modalità di svolgimento: progettazione e realizzazione di un orto didattico, con
esemplari botanici provenienti da tutto il mondo (specie riscoperte del passato e esemplari
curiosi), preparazione terreno, messa a dimora esemplari botanici, creazione di un semenzaio e
piccolo vivaio, manutenzione ordinaria e innaffiatura.
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Lavoro autonomo: non previsto.
Gruppo Biblioteca e materiali didattici
Incontri successivi con tutor esterno per la parte di lavoro da effettuare al CEA - Mercoledì e
venerdì dalle 14 alle 19, date da definirsi
Attività previste e modalità di svolgimento: ingresso nella biblioteca, nel laboratorio o nella sala
conferenze, ricollocazione temporanea materiali, controllo catalogo esistente, implementazione dei
registri presenti.
Lavoro autonomo: non previsto.
14. ATTIVITÀ LABORATORIALI : ////////////
15. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI
INFORMATICHE, NETWORKING: ////////////////////
16. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO:////////
17. VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO: verrà svolto
dai tutor esterni.
18. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE,
DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE): /////////////
19. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF: //////////////////////////////
20. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE
(FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI): ///////////////////////////////
21. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI://////////////////
Fano, 12 novembre 2016
Il Dirigente Scolastico
Prof. Samuele Giombi
Tutor scolastico della classe
Prof.ssa Valeria Albanesi
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