GUIDA CREAZIONE SITO WEB CON ALTERVISTA E JOOMLA

GUIDA CREAZIONE SITO WEB CON ALTERVISTA E JOOMLA INTEGRATO
Sfatiamo immediatamente miti e credenze, creare un sito è facile,anzi facilissimo!
In un paio di minuti e in modo completamente gratuito si può possedere un sito web. Dov’è la fregatura?
La fregatura purtroppo c’è:tutti possono scrivere un libro, ma pochi riescono a scrivere un buon libro.
Stessa cosa vale per i siti web. Ci sono dei punti fondamentali inattaccabili che distinguono un buon sito
web da un agglomero di pixel messi a casaccio:
1. Pesantezza: Inserire quintali e quintali di filmati,audio,immagini e chi più ne ha più ne metta non
renderà il vostro sito più bello,anzi otterrà l’effetto contrario, e il visitatore lo chiuderà ancor
prima che si sia caricato completamente
2. Grafica: non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace; niente di più vero ma un sito
oggettivamente brutto sarà brutto! Se non si conosce il linguaggio html o se si possiedono
solamente le basi è altamente consigliabile scaricare da internet un template già bello e pronto.
ne esistono a milioni di tutti i tipi adatti ad ogni esigenza.
3. Interfaccia utente: se dall’assambler e dal dos siamo passati ai sistemi operativi come Linux e
Windows ci sarà un motivo? La maggior parte degli utenti che si tuffano nel mondo di internet
sanno ben poco del suo funzionamento,creare pagine web ostiche,dove per trovare un
informazioni bisogna andare a cliccare chissà dove, non renderà il vostro sito per niente
piacevole!
E’ d’obbligo quindi organizzare la home nel miglior modo possibile,mettendo in primo piano tutte
le cose più importanti in modo tale che l’utente abbia davanti a sé un quadro più o meno
intuitivo ed ordinato da poter consultare.
4. Banners: se il sito vi è stato commissionato o se non avete intenzione di guadagnare avete una
rogna in meno, infatti non dovrete posizionarli, ma se avete deciso di guadagnare qualcosina
sono d’obbligo!
Purtroppo però introducendoli si rischia di diventare invadenti e di perdere molti visitatori: a
tutti la pubblicità non mi piace, e quando siete davanti alla televisione e appare la pubblicità cosa
si fa spesso? Si cambia canale! Stessa cosa vale per i siti web troppa pubblicità invasiva diventa
nociva,quindi è consigliato inserire pochi banner in punti strategici.
5. Dominio: scegliete accuratamente il nome del vostro sito web deve essere un mix: fra originalità
e semplicità evitate nomi lunghissimi e prediligete la sintesi! In questa guida utilizzeremo un
dominio di livello 3.
Iil sito che andremo a creare si chiamerà www.scuolacartesio.altervista.org
Altervista offre uno spazio gratuito per tutti gli utenti,i quali però sono obbligati ad avere come
indirizzo web una parte del sito che li ospita.
Tutti domini terminanti con altervista.org sono domini di terzo livello. Ovviamente si potrà
cambiare successivamente il nome del sito per esempio con www.scuolacartesio.it o
www.scuolacartesio.com o altri esempi ancora.
L’acquisto di un dominio .it .org .com odi altro tipo è molto esiguo,alla portata di tutti, infatti si
aggira intorno alla decina di euro.
Se acquistare o meno il dominio di primo livello lo deciderete voi in base alle esigenze del vostro
sito.
6. Indicizzazione sito: Ultimo punto,ma non per importanza è la capacità di essere trovati sui
motori di ricerca. Fondamentali sono i tag da mettere in ogni pagina del proprio sito web. I tag
sono parole chiave che vanno inserite nel codice html, in questo modo i motori di ricerca
“catturano” queste informazioni le quali vengono utilizzate per aiutare gli utenti a trovare il sito
web che stanno cercando
1° PASSO: REGISTRAZIONE
Come accennato in precedenza,utilizzeremo la piattaforma www.altervista.org.
Altervista offre la possibilità di creare siti web,forum e blog in modo totalmente gratuito.
Una volta collegati sarà sufficiente inserire il nome del sito che si vuole creare e se il dominio sarà
disponibile sotto la barra verrà visualizzato un messaggio che vi inviterà a proseguire.
(IL NOME DEL SITO NON PUO’ ESSERE MODIFICATO)
Una volta cliccato su prosegui sarà richiesto l’inserimento di alcuni campi e una volta effettuata la
registrazione con successo troverete un email nella vostra casella di posta.
Confermate,segnatevi la password ed ecco, avete appena creato un sito!!!
2° PASSO: E ora?
Tornate su altervista e loggatevi con le vostre credenziali vi ,si aprirà la seguente pagina:
Le funzioni che offre altervista sono innumerevoli e dopo aver dato un’occhiata qua e là, cliccate su
ALTERSITO e poi su gestione file.
Quello che vi troverete davanti è il vostro, o meglio quello da cui è composto: un solo file
denominato index.html. Questa pagina viene creata automaticamente per ogni utente registrato è
la home del vostro sito web e potete modificarla a vostro piacimento.
Ora vi troverete davanti a un bivio: potete scaricare un template da internet, scriverne uno voi
oppure avete un’altra possibilità. Per gli utenti inesperti esiste un CMS (Sistema di Gestione dei
Contenuti) il quale una volta installato sul vostro spazio web vi permetterà di effettuare ogni tipo
di modifica anche se non possedete nessuna conoscenza di html o php. Naturalmente anche un
webmaster può far uso di un CMS,il quale se possiede conoscenze approfondite può anche
modificarlo e migliorarlo a proprio piacimento. Il cms che utilizzeremo sarà JOOMLA e l’ultima
versione potrete scaricarla al seguente url: http://www.joomla.it/download.html .
3° PASSO installazione Joomla
Una volta effettuato il download di joomla decomprimetelo e mettete tutti i file e le cartelle in
un’unica directory.
Ora collegatevi al sito http://filezilla-project.org/ e scaricatevi il programma filezilla. Questo
programma vi permetterà di trasferire migliaia di file dal vostro computer al vostro spazio web
attraverso il protocollo FTP.
Una volta installato filezilla apritelo e completate tutti i campi:
HOST: www.tuosito.altervista.org (in questo caso www.scuolacartesio.altervista.org)
NOME UTENTE: inserite il nome utente con il quale vi siete registrare su altervista (in questo caso
scuola cartesio)
PASSWORD: la password che vi è stata mandata via email o se l’avete modificata inserite la nuova
PORTA: 21
Dopo qualche secondo vi apparirà questa schermata:
Come potrete notare in basso a destra c’è la pagina
index.html , ora trascinate tutte le cartelle e i file di
JOOMLA che avete scompattato e trascinateli sotto il
file index.html.
Dopo una lunga attesa tornata sul sito altervista
cliccate su altersito.
Nella prima finestra cliccare su database &
upgrades, poi su database e attivate il database
di livello 0.
Questo procedimento è indispensabile perché
joomla fa uso di un database dove vengono
salvate tutte le tabelle necessarie al
funzionamento di joomla stesso.
Nota bene: Joomla è scritto in php e si
appoggia al database che viene creato su
altervista. Il database di altervista offre
1000queries/h questo significa che ogni ora
possono essere fatte 1000 queries (1 query=un
click su qualsiasi contenuto del sito e sulla
pagina amministrazione). Se volete che il
vostro sito non vada momentaneamente
bloccato perché supera il numero di query
dovrete acquistare un database più potente,il
quale può essere acquistato per un mese
gratuitamente e poi per un paio di euro
mensilmente o annualmente
Dopo aver attivato il database cercate il file install cliccateci ed eseguite PASSO PER PASSO tutte le
istruzioni.
Una volta terminato, il vostro CMS sarà pronto e potrete gestire tranquillamente il vostro sito
tramite questa interfaccia:
Come potete notare l’interfaccia è molto intuitiva, un altro esempio lo trovate nell’immagine che
segue. La foto mostra la facilità con la quale si può creare un articolo utilizzando un apposito editor di
testo.
Joomla è molto facile ed intuitivo lo consiglio vivamente a chi è alle prime armi, a chi si sta facendo le
ossa,ma anche a webmaster esperti. L’unica pecca è che richiede l’utilizzo di un database con infinite
query (altrimenti rischia di bloccarsi per un’ora) inoltre l’inserimento di script in linguaggi tipo php e
javascript risulta difficoltoso per il resto è molto dinamico ed è possibile installare numerosi
componenti disponibili su http://www.joomla.org/.