Power Generation news n. 3

Transcript

Power Generation news n. 3
news
Anno IX, trimestrale 2006 - Tariffa Regime Libero: “Poste Italiane S.p.A.” - Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Genova. In caso di mancato recapito
rinviare all’ufficio postale GE CMP1 per restituzione al mittente previo addebito - Imprimé a Taxe reduite - Taxe perçue - Tassa riscossa - Genova - Italia
03
Nr.
Power Generation
Sommario
Summary
Direttore
Responsabile/Editor:
D. Bernini
Direttore Editoriale/
Managing Editor:
G. Rollandi
Redazione/Editorial Staff:
L. Gandini, P. Tarditi
Hanno
collaborato/Contributors:
F. Beltrami, A. Oldrati,
G.P. Orsolini, D. Pagnotta,
F. Rosatelli, A. Torelli,
E. Tortello, M. Santangelo,
G. Villabruna
L’acquisizione di Thomassen Turbine Systems B.V.
Acquisition of Thomassen Turbine Systems B.V.
Il Premio Innovazione 2006 di Ansaldo Energia conferma
della tradizione tecnologica della società
2006 Innovation Award confirms Ansaldo Energia’s tradition
in technology
1
1
2
3
Ansaldo Ricerche al Premio Innovazione Finmeccanica
Ansaldo Ricerche at the Finmeccanica Innovation Award
6
Valuthur: Ansaldo Energia ritorna in India con la V64.3A
Valuthur: Ansaldo Energia returns to India with the V64.3A
7
La sicurezza nei cantieri
Work site safety
8
6
7
8
Progetto grafico: Petergraf
Nuovo nastro micato per isolamento avvolgimenti satorici
dei generatori Ansaldo
New mica tape insulation for Ansaldo generator stator windings
Stampa:
Microart’s S.p.A. - Recco (Ge)
Centrale di Sparanise: frequenze cromatiche
Chromatic frequencies at Sparanise power station
10
Il Presidente Burlando in visita alla centrale di Cernavoda
Regional President Burlando visits Cernavoda nuclear power
12
Delegazione irachena in Ansaldo Energia
Iraqi delegation visits Ansaldo Energia
13
Sistema gas: sicurezza degli approvvigionamenti
The gas system: procurement security
14
Energia & notizie
Energy & news
19
Una Società Finmeccanica
16152 Genova - Italy - Via N.Lorenzi, 8
phone ++39 010 6551 - fax ++39 010 6557297
e-mail: [email protected]
www.ansaldoenergia.it
Registrato presso il Tribunale di Genova n° 25/98 del 9/10/1998
9
9
11
12
13
15
20
news
Power Generation
L’acquisizione
di Thomassen Turbine
Systems B.V.
Il 28 settembre 2006 Ansaldo Energia,
ha perfezionato l’acquisto dalla Società
Americana Calpine European Finance
LLC dell’intero pacchetto azionario di
Thomassen Turbine System B.V. (TTS),
azienda olandese specializzata nel settore del service delle turbine a gas.
TTS, che ha registrato nel 2005 ricavi
per circa 45 milioni di euro, è specializzata nel Service di turbine a gas heavy
duty di tecnologia General Electric, macchine per le quali l’azienda fornisce
parti, riparazioni, manutenzioni e upgrade. L’ampiezza del portafoglio di offerta
di TTS è testimoniato dal consistente
numero di Long Term Service Agreement che negli ultimi anni ha sottoscritto con i propri clienti, in particolare in
Europa e in Medio Oriente.
TTS opera in tutto il mondo tramite
un’importante rete di uffici commerciali
e si avvale di due workshop, uno in
Olanda a Rheden e l’altro in Medio
Oriente ad Abu Dhabi. Integrata nel
gruppo di Ansaldo Energia, TTS rappresenta il centro di eccellenza per l’assistenza alle turbine a gas di tecnologia
General Electric, sviluppando nuove
soluzioni tecnologiche e prodotti strategici.
Il nome, Thomassen Turbine System
(TTS) rimane invariato come anche i riferimenti per il sito web (www.thomassenturbinesystems.com).
Per Ansaldo Energia, l’acquisizione di
TTS si aggiunge a quella completata
nello scorso mese di Luglio del 100%
della Società svizzera Energy Service
Group (ESG), gruppo attivo nei servizi di
manutenzione e riparazione on site.
Tali operazioni si inseriscono nel processo di rafforzamento intrapreso da
Ansaldo Energia, volto a consolidare il
proprio ruolo di Original Equipment
Manufacturer a livello mondiale e ad
offrire ai Clienti un portafoglio di prodotti e servizi più completo e sinergico
su molteplici tecnologie di turbine a gas,
a vapore e di generatori.
Acquisition of Thomassen
Turbine Systems B.V.
On 28 September 2006, Ansaldo
Energia S.p.A. completed its
acquisition of 100% of the shares in
Thomassen Turbine Systems BV (TTS),
a Dutch company specialising in the
gas turbine service sector, from US
group Calpine European Finance LLC.
TTS, which reported revenues of
around EUR 45 million in 2005,
specialises in servicing GE-type heavy
duty gas turbines, for which the
company provides parts, repairs,
maintenance and upgrades. The range
of the company’s portfolio is
evidenced by the considerable number
of long-term service agreements
(LTSA) signed with its clients in recent
years, particularly in Europe and the
Middle East.
TTS operates worldwide through an
extensive network of sales offices and
two workshops, one in Rheden in the
Netherlands and the other in Abu
Dhabi in the Middle East.
Integrated within the large Ansaldo
Energia group, TTS has the very
distinct mission to act as centre of
competence for GE GT related issues,
including the development and
production of technology and key
products.
The name, Thomassen Turbine
Systems (TTS), remains unchanged as
well as other contact
details and the website
(www.thomassenturbinesystems.com).
For Ansaldo Energia, the acquisition of
TTS follows on from the July
acquisition of 100% of Swiss company
Energy Service Group (ESG), which
provides on-site maintenance services
and repairs. These transactions are
part of Ansaldo Energia’s strategy to
strengthen its business, with a view
both to leveraging its worldwide
reputation as Original Equipment
Manufacturer (OEM) and offering to
you as a customer an even more
complete, synergistic scope of
products and services for multiple gas
turbine, steam turbine and electric
generator technologies.
1
Il Premio
Innovazione 2006
di Ansaldo Energia
conferma
della tradizione tecnologica della società
Giuseppe Zampini
Giovedì 12 Ottobre nello stabilimento Ansaldo Energia di Genova
si è tenuta la cerimonia di premiazione dei brevetti depositati nell’anno in corso, a cui è seguita la
manifestazione
Finmeccanica,
quest’anno intitolata: “Tecnologia
e talenti i vettori del futuro”, svoltasi pochi giorni dopo, il 20 Ottobre a Roma.
Suggestivo il luogo della cerimonia
proprio di fronte alla cella di bilanciamento e sovravelocità dei rotori
delle turbine a vapore e a gas,
dove transita la totalità della produzione e che, per l’occasione, si
presentava con il possente portellone di tenuta aperto.
L’impianto è uno dei più sofisticati
e moderni esistenti al mondo.
Sul palco, Sergio M. Carbone, Presidente della Fondazione Ansaldo,
Monsignor Luigi Molinari, Giuseppe Zampini Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, Claudio
Nucci, Direttore Generale della
Società, Enrico Rebora, responsabile tecnologie e produzione.
Alla manifestazione erano presenti
Andrea Aparo e Claudio Chierici per
Finmeccanica, rappresentanti del
mondo istituzionale cittadino e della
facoltà d’Ingegneria di Genova.
La concomitanza con la ricorrenza
della scoper ta dell’America è
stata par ticolarmente gradita,
come hanno sottolineato alcuni
oratori, perché evento assunto a
Bianca Falcidieno
2
simbolo del piacere per il nuovo e
dell’innovazione.
Altrettanto apprezzata la nutrita
presenza dei tecnici dell’officina.
Monsignor Molinari ha sottolineato
come ancora recentemente abbia
avuto testimonianze dell’importan-
Sergio M. Carbone
za dello stabilimento di Campi
nella formazione anche di tecnici e
responsabili di altre aziende e settori produttivi a dimostrazione
della capacità di Ansaldo di formare ingegneri.
Bianca Falcidieno, del CNR, ha
ricordato il progetto congiunto finalizzato allo sviluppo di modelli digitalizzati per palette turbogas.
L’Amministratore Delegato Zampini ha portato l’attenzione dei presenti sulle documentazioni fotografiche di alcuni brevetti storici,
presenti all’ingresso della manifestazione, che testimoniano la storia di Ansaldo quale generatrice di
tecnologia innovativa.
2006 Innovation
Award confirms
Ansaldo Energia’s
tradition in
technology
On Thursday October 12, at its
Genoa Campi production facility,
Ansaldo Energia presented prizes
for patents registered during the
year at a specially organised
ceremony. A few days later, on
October 20, the group-wide
Claudio Nucci
Finmeccanica awards were
presented at the event entitled
“Technology and talent: vectors
for the future”, held in Rome.
The ceremony took place in a
particularly evocative location
outside the balancing and
overspeed cell for steam and gas
turbine rotors, in which the
company’s entire production is
tested. To mark the occasion, the
huge door of the cell, which is
one of the most sophisticated
and modern
plants of its kind
in the world,
remained open
throughout the
event.
The presentation
ceremony was led
by Ansaldo
Foundation
President Sergio
Maria Carbone,
Monsignor Luigi
Molinari, Ansaldo
Energia CEO
Giuseppe
Zampini, General
Manager Claudio
Nucci and
technology and production
manager Enrico Rebora.
Also attending the event were
Andrea Aparo and Claudio Chierici
from Finmeccanica, local
politicians and representatives of
news
Power Generation
La consegna delle Borse di studio
Presentation of Study Grants
the Genoa University Engineering
Faculty.
It was particularly fortunate that
the ceremony was held on the
anniversary of the discovery of
America, as a number of
speakers pointed out, in
consideration of the event’s focus
on the pleasure of innovation and
novelty.
The presence of so many skilled
workers from the factory floor was
also highly appreciated.
Monsignor Molinari emphasised
how only recently he had received
confirmation of the important role
played by the Campi factory in the
training of engineers and
managers who then move on to
other companies and production
sectors.
Bianca Falcidieno, representing
the Italian national research
council (CNR), reminded those
present of the joint project to
develop digitalised gas turbine
blading models.
CEO Giuseppe Zampini drew the
audience’s attention to the
photographs of several historical
patents exhibited at the entrance
to the event, revealing Ansaldo’s
3
La mostra realizzata con la collaborazione della Fondazione Ansaldo prevedeva l’esposizione di brevetti “storici” tra cui uno del 1913
sulle turbine a gas.
Ansaldo Energia ha messo a punto
negli ultimi tre anni e mezzo oltre
cento brevetti, 26 dei quali già utilizzati all’interno dell’azienda nella
produzione corrente.
L’Ing. Zampini valorizzando i risultati raggiunti, ha richiamato all’impegno di sviluppare brevetti che
abbiano una ricaduta diretta sulle
attività produttive.
Ciò è funzionale al piano di sviluppo dell’Azienda che prevede al
2012 una espansione dell’ordine
del 70% per quanto attiene i ricavi
ed il sostanziale raddoppio dei
margini.
Nel corso della cerimonia sono
state consegnate a due studenti,
Chiara Pesce ed Andrea Accornero, le borse di studio che la
Società ha voluto per celebrare la
memoria di Mimo Scala, dirigente
prematuramente scomparso.
Sono stati premiati 26 brevetti e 3
idee innovative che coprono tutti i
prodotti di Ansaldo Energia.
La presentazione dei brevetti ha
consentito all’A.D. di evidenziare
alcuni ulteriori aspetti del posizionamento tecnologico della Società.
history as an incubator of
innovative technology. The
exhibition, which was organised
with the cooperation of Ansaldo
Foundation, presented a series of
«historical patents», including a
1913 gas turbine patent.
Over the last three years Ansaldo
Energia has developed over a
hundred patents, 26 of which are
already in production.
Drawing attention to the results
achieved, CEO Zampini called on
everyone to contribute to the
development of patents which
directly benefit the company’s
production activities.
This will contribute to the
company’s development plan,
which forecasts a 70% expansion
of revenues and a doubling of
margins by 2012.
During the ceremony two
students, Chiara Pesce and
Andrea Accornero, were
presented with study grants set
up by Ansaldo Energia in memory
of Mimo Scala, the prematurely
departed Ansaldo manager.
A total of 26 patents and 3
innovative ideas received awards,
covering all Ansaldo Energia
production areas.
The presentation ceremony gave
Giuseppe Zampini an opportunity
to dwell on several other aspects
Mostra brevetti
4
Enrico Rebora
news
Power Generation
“Premio Innovazione Ansaldo Energia 2006” – “2006 Ansaldo Energia Innovation Award ”
Elenco brevetti e inventori – List of patents and inventors
Impianto per la riconversione operativa di turbogruppi a vapore preesistenti.
Sistema integrato di sicurezza applicabile in particolare a centrali per produzione di
elettricità.
Sistema di automazione per turbina a vapore basato su architettura fieldbus/profibus.
Dispositivo nucleare di propulsione spaziale.
Monsignor L. Molinari
I tre modelli di turbina a gas tradizionali grazie all’accuratezza di
montaggio dello statore nel rotore
ed all’introduzione di alcuni aspetti
migliorativi, hanno significativamente aumentato la potenza fornita; le attività innovative sulla combustione hanno consentito di
abbattere le emissioni di Nox e Co2
ad un livello che ha spiazzato la
concorrenza più qualificata nonché
di bruciare combustibili poveri, con
vantaggi enormi per l’utilizzatore.
L’attività di service di monitoraggio
a distanza, in continua evoluzione,
ha permesso recentemente di individuare un guasto su un impianto e
di procedere alla riparazione prima
che il ciente si rendesse conto dell’inconveniente.
of the technological positioning
adopted Ansaldo Energia.
With the precision assembly of
the stator in the rotor and the
introduction of several
improvements, the power ratings
of three traditional gas turbine
models have been increased
significantly; meanwhile
combustion innovations have
reduced Nox and Co2 emissions
to a level that has wrong-footed
the competition, as well as
allowing generating sets to be
fired with low heating power fuels,
delivering huge benefits for users.
Finally, rapidly evolving remote
monitoring services recently
enabled the company to identify a
plant failure and repair it before
the customer had realised that
anything was wrong.
Reattore nucleare, in particolare reattore nucleare raffreddato a metallo liquido.
Metodo per avviare una turbina a gas provvista di un bruciatore alimentato a gas e
vorticatore assiale per tale bruciatore.
Impianto di turbina a gas utilizzante, come combustibile, gas siderurgici.
LORIS FALAVIGNA,
ALBERTO TORRE
LORIS FALAVIGNA,
CARLO BIMA
FLAVIO CAGLIANI,
CARLO BIMA
LUCIANO CINOTTI,
ALBERTO NEGRINI
LUCIANO CINOTTI
FEDERICO BONZANI,
PAOLO GOBBO
FERDINANDO PRATICÒ,
AMEDEO TARTAGLIA
STEFANO MELIA
Metodo e strumento di misura per determinare la quantità di gas non condensabili nei
fluidi geotermici.
MARCO BRUZZONE
Dispositivo per il comando di apertura di una valvola di intercettazione in un impianto
di turbina a vapore provvisto di una linea di bypass.
MARCO BRUZZONE
Dispositivo di regolazione delle valvole di intercettazione di un impianto di turbina a
vapore.
MAURO PROVERA,
Sistema di trattamento delle acque di un impianto industriale, in particolare di un
FEDERICA PERPIGLIA
impianto di generazione di energia.
SERGIO CORCORUTO,
Composizione di lega per la realizzazione di rivestimenti protettivi, suo uso,
TATIANA FALCINELLI,
procedimento per la sua applicazione ed articoli in superlega rivestiti con tale
FABRIZIO CASADEI
composizione.
ENRICO PIGNONE
Apparato endosonico per l’ispezione di rotori ad asse cavo di grandi dimensioni.
Rotore ventilato di un turbogeneratore di grande potenza per la produzione di energia VINCENZO TARTAGLIONE
elettrica.
FILIPPO LOMBARDI,
Metodo e sistema di controllo per un impianto per la produzione di energia elettrica a
DANIELA MARINO
ciclo combinato, in particolare un impianto single shaft.
FILIPPO LOMBARDI,
Sistema e metodo di controllo di parametri termodinamici di un vapore.
Metodo di simulazione per la definizione di zone critiche di impatto di particelle solide o
liquide in una corrente fluida su superfici soggette ad erosione.
Emulatore di un controllore di un impianto industriale, in aprticolare un impianto di
produzione di energia elettrica.
Metodo per modificare una prima turbina a gas atta ad essere alimentata con un
primo gas in una seconda turbina a gas atta ad essere alimentata con un secondo
gas.
Apparato per la progettazione di turbine e di pale di turbine.
Compressore di una turbina a gas.
Statore di un turbogeneratore.
Metodo e dispositivo per riparare gli avvolgimenti elettrici raffreddati a liquido di uno
statore di un generatore elettrico.
Gruppo palettatura mobile ad elevata resistenza alla corrosione per una turbina a
vapore, in particolare una turbina geotermica ad azione.
Metodo di analisi di circuiti di aria secondaria in impianti a turbina a gas.
Dispositivo di bloccaggio di una paletta di turbina e metodo di lavorazione della
paletta utilizzante tale dispositivo.
DANIELA MARINO
LUIGI RIGOLI
FLAVIO FLAMINGO
FRANCO ROCCA,
STEFANO CECCHI,
ANDREA SILINGARDI
STEFANO CECCHI,
NICOLA CAMERLENGHI,
FEDERICO DACCÀ
GIANLUIGI BERTINO
ROBERTO GARELLO,
GIORGIO VERCELLI
DOMENICO VALLARINO,
Giorgio Vercelli
LUCIANO COZZA,
MARIO ZANNONI
STEFANO TRAVERSO,
LUCA BOZZI
LUCIANO GRASSO
Altre proposte – Other proposals
Progetto / Project
Proponenti/ Promoters
1) Progetto e realizzazione di un attuatore idraulico per attuazione IGV.
LUIGI PIZZIMENTI, FABRIZIO
FERRARI, EZIO LEONCINI,
DANIELE MARINOZZI
2) Progetto di un sistema ad attuazione idraulica di valvole blow-off per turbina a
gas V94.3A (4).
LUIGI MINERVINI,
FABRIZIO FERRARI
3) Ottimizzazione delle garanzie di offerta per prestazioni soggette a penale.
GIOVANNI CASERZA
Ansaldo Ricerche al
Premio Innovazione
Finmeccanica
Nell’ambito della manifestazione
per il Premio Innovazione Finmeccanica 2006 sono stati coinvolti anche
i vincitori dell’edizione precedente.
Fra questi, al primo posto, il team
congiunto WASS e Ansaldo Ricerche
che ha messo a punto un azionamento elettrico per sistema d’arma
subacqueo, ormai giunto alla fase di
produzione industriale. Questa cita-
zione costituisce un riconoscimento
delle competenze sviluppate in
Ansaldo Ricerche, che traggono le
loro origini dai laboratori ASGEN, fin
dalla metà degli anni ’70.
Dalla fine dello scorso mese di
luglio, Ansaldo Ricerche (circa 100
dipendenti, 12.000 k/euro di fatturato) è controllata al 100% da Ansaldo Energia, che così prosegue nella
sua strategia di valorizzazione sinergica dei propri asset societari nel
settore.
Le competenze di Ansaldo Ricerche
sui materiali avanzati, le tecnologie
di combustione ed il calcolo strutturale sono infatti ampiamente coinvolte nel piano di Autonomia Tecno-
logica sin dal suo avvio nel 2004, in
stretta collaborazione con i rispettivi
Centri di Eccellenza di Ansaldo Energia.
Inoltre Ansaldo Ricerche fornirà un
contributo essenziale ai nuovi programmi di sviluppo nel settore del
Service, lanciati nel corso del 2006.
Negli ultimi anni Ansaldo Ricerche,
oltre ad assicurare la continuità
della presenza del nome Ansaldo e
di Finmeccanica nell’ambito dei programmi europei per la fusione
nucleare ed in particolare del reattore sperimentale ITER, ha anche
maturato competenze significative
nei settori della generazione distribuita e delle fonti rinnovabili.
Ansaldo Ricerche at
the Finmeccanica
Innovation Award
Prototipo del Vacuum Vessel di ITER
in fase di fabbricazione
ITER Vacuum Vessel sector mock-up
The 2006 Finmeccanica Innovation Award event also involved
last year's winners, and in particular the joint WASS/Ansaldo
Ricerche team, which developed
an electric motor for an under water weapon vehicle now in production on industrial scale. The
presence of the team at the
event acknowledged the competences developed by Ansaldo
Ricerche based on work at the
ASGEN laboratories in the mid
1970s.
In late July Ansaldo Ricerche
(about 100 employees and Euro
6
12,000 k turnover) became a
wholly owned subsidiar y of
Ansaldo Energia, which continues to develop its strategy to
exploit synergy among corporate
assets in the sector.
The exper tise developed by
Ansaldo Ricerche in advanced
materials, combustion technology and structural calculation has
made an impor tant contribution
to the Independent Technology
plan since its inception in 2004,
in close collaboration with the
corresponding Centres of Excellence in Ansaldo Energia.
Ansaldo Ricerche will also make
a vital contribution to new development programmes in the Service sector, set in motion in
2006.
In recent years, in addition to
ensuring that Ansaldo continues
to be a familiar name in the
framework of European nuclear
fusion programmes and the ITER
experimental reactor in par ticular
(see Power Generation News Nr.
2/2006), Ansaldo Ricerche has
developed significant exper tise
in the distributed generation and
renewable sources sectors.
news
Power Generation
Valuthur: Ansaldo
Energia ritorna in
India con la V64.3A
A giugno è stato firmato da Ansaldo
Energia il contratto per la fornitura di
una turbina a gas V64.3A con relativo generatore, ausiliari, accessori e
parti di ricambio.
Il turbogruppo è stato venduto ad
un’importante società indiana, la GEA
Energy System India, che lo installerà
nella centrale a ciclo combinato da 95
MW di Valuthur, nel Tamil Nadu, di proprietà dell’Ente Elettrico di Stato Tamil
Nadu Electricity Board.
La consegna in sito della macchina è
prevista a Luglio 2007 mentre la
commercial operation in ciclo aperto
è prevista a Marzo 2008.
Ansaldo si è aggiudicata la gara superando la concorrenza dell’Indiana Bharat Heavy Electricals Limited (BHEL)
che si è presentata offrendo il turbogruppo Fr6FA della General Electrical
che BHEL comanifattura su licenza.
Questa acquisizione conferma la competitività di Ansaldo Energia anche
nel mercato delle turbine a gas di
piccola-media taglia e rappresenta il
ritorno di Ansaldo Energia nel mercato Indiano che è attualmente uno dei
mercati in più forte espansione: entro
il 2012 infatti dovrebbero essere
installati nuovi impianti per una potenza complessiva pari a 100 GW.
L’importanza strategica dell’acquisizione deriva inoltre dal fatto che la
V64.3A per l’impianto di Valuthur è la
prima turbina a gas, a presentare
implementazioni innovative sviluppate in autonomia. La versione di turbi-
Valuthur:
Ansaldo
Energia
returns to
India with
the V64.3A
Power Gen India and Central Asia
In June Ansaldo Energia signed the
contract for the supply of a V64.3A
gas turbine and relative generator,
auxiliaries, accessories and spare
parts.
The turbine set was sold to an
important Indian company, GEA
Energy System India, which will install
After its June success at Power Gen Europe in
Cologne, when there were numerous visitors
to the Ansaldo Energia stand, to the Cyber
Café sponsored by the company and to the
three-day Conference at which 12 technical
papers were presented, the company went on
to attend Power Gen Asia, Honk Kong, in September and Power Gen India and Central
Asia, New Delhi, in October, reporting good
attendance and involvement at both events.
it at its Valuthur 95 MW combined
cycle power plant in Tamil Nadu,
operated by the State-owned Tamil
Nadu Electricity Board.
The delivery of the turbine on site is
scheduled for July 2007, with open
cycle commercial operation planned
to start in March 2008.
To win the contract Ansaldo beat off
fierce competition from the Indian
Bharat Heavy Electricals Limited
(BHEL), which put in a bid to sell the
Fr6FA turboset produced by General
Electric and co-manufactured by BHEL
under licence.This win confirms the
competitiveness of Ansaldo Energia
on the small and medium size gas
na è infatti caratterizzata dall’utilizzo
del diffusore di scarico a razze profilate che consente il raggiungimento
di prestazioni più elevate.
Power Gen India e Central Asia
Dopo il successo del Power Gen Europe di Giugno a Colonia, dove Ansaldo
Energia ha registrato una notevole partecipazione allo stand, al Cyber Cafè di
sua sponsorizzazione, ed ai tre giorni
di Conferenze con la presentazione di
12 articoli tecnici, la società ha partecipato al Power Gen Asia di Settembre
ad Hong Konk ed al Power Gen India
and Central Asia di Ottobre a Nuova
Delhi con un alto numero di visitatori e
un buon livello di partecipazione.
Visit of Mr.
Syed Abul
Hossain
member of
Bangladesh
Parliament,
and Parliamentary Standing Committee
on Ministry of Power, Energy and Mineral
Resources.
turbine market, as well as
representing the return of Ansaldo
Energia to an Indian market that is
showing some of the strongest
expansion anywhere in the world: by
2012 new plants generating a total
power of 100 GW should be installed.
The strategic importance of the
acquisition derives from the fact that
the V64.3A for the Valuthur plant is
the first gas turbine sold abroad to
include innovative features developed
independently of Siemens. The
turbine version sold uses a discharge
diffuser with profiled blades that
delivers better performance than the
previously licensed version.
7
La sicurezza
nei cantieri
Ansaldo Energia, tra la metà di luglio e
i primi di settembre scorsi, ha effettuato un check up sullo stato della
sicurezza nei posti di lavoro dei propri
cantieri di montaggio e di service, affidandolo ad una Società specializzata.
Sono stati visitati i cantieri di Leinì,
Vado Ligure, Rosignano, Sparanise,
Teverola e Ravenna.
In ciascuno è stata verificata la condizione degli impianti, l’utilizzo dei
dispositivi di protezione individuale, la
corretta gestione della documentazio-
ne di legge e sono state realizzate
interviste con il personale operante.
Le verifiche condotte hanno consentito
di documentare, in linea generale, una
positiva situazione dello stato della
Work site
safety
From mid July last to early
September, Ansaldo Energia
commissioned a specialist company
to audit safety conditions at erection
and service work sites.
Italian work sites at Leinì, Vado
Ligure, Rosignano, Sparanise,
Teverola and Ravenna were
inspected.
The inspection at each site covered
the condition of plants and systems,
the use of personal protection
equipment and correct legal
document management. Interviews
were also conducted with human
resources.
The audit revealed that safety at work
8
sicurezza nei cantieri.
Ciò corrisponde all’attenzione che
Ansaldo Energia pone nell’attività di
prevenzione e protezione, considerando “la sicurezza sul lavoro” non come
un obbligo, ma come un’opportunità
da cogliere per lavorare meglio.
In tale prospettiva il check up ha consentito di individuare aree di miglioramento su cui concentrare l’azione
futura, sia per superare residue situazioni di criticità sia per consolidare i
risultati acquisiti.
Fra gli inter venti di miglioramento
Ansaldo Energia individua come fondamentale una costante e corretta informazione e formazione nei confronti del
personale, sopratutto nei confronti
delle risorse operanti in una realtà
dinamica come è quella di cantiere.
Per questo, intendendo incrementare
sites is generally good.
This reflects the attention addressed
by Ansaldo Energia to prevention and
protection, considering «safety at
work» not just an obligation, but an
opportunity to seize to improve
working conditions.
In this sense the check up also
identified possible areas of
improvement for future action, both
to remedy critical situations and to
consolidate results achieved.
One of the key improvement actions
for Ansaldo Energia is ongoing
training of human resources,
particularly in the constantly changing
environment found on work sites.
le azioni formative già sviluppate negli
ultimi anni, ha programmato per l’anno 2007 un significativo piano rivolto
sia ai responsabili, sia agli addetti alla
sicurezza, sia agli operatori dei cantieri di montaggio ed avviamento e di service, con corsi mirati alle specifiche
professionalità e ai diversi livelli di
competenza/esperienza.
Ansaldo Energia si propone, così, di
consolidare al suo interno la “cultura
della sicurezza”, quale patrimonio
comune dell’Azienda, condiviso e praticato a tutti i livelli di responsabilità.
Considerate le utili indicazioni ricevute
dall’audit recentemente effettuato,
Ansaldo Energia ha deciso di proseguire con tale iniziativa, estendendola
ad altri cantieri, anche all’estero.
For this reason, increasing the scope
of training initiatives in past years,
the company has planned a major
programme in 2007 for managers,
safety personnel and operators at
erection, start-up and service work
sites, with courses focussing on
specific professional skills at various
levels of competence/experience.
Ansaldo Energia proposes to
consolidate «safety culture» within the
company as a vital corporate asset,
one which is shared and practised at
all levels of responsibility.
In consideration of the useful insights
obtained from the recent audit,
Ansaldo Energia has decided to
pursue the initiative further, extending
it to other work sites, both in Italy
and abroad.
news
Power Generation
Nuovo nastro micato per
isolamento avvolgimenti statorici
dei generatori Ansaldo
Si è recentemente concluso il processo di sviluppo del
nuovo nastro di isolamento principale per avvolgimenti
statorici degli alternatori realizzati con tecnologia Ansaldo (sistema resin rich). Tale sviluppo, condotto dai laboratori del centro di competenza isolamenti afferente
all’ingegneria macchine elettriche in stretta collaborazione con un primario fornitore europeo, consente di
migliorare le proprietà del sistema di isolamento resin
rich tradizionalmente impiegato da Ansaldo Energia per
la realizzazione di diverse taglie di alternatori (idraulici e
turboalternatori raffreddati indirettamente in aria o idrogeno).
Scopo dello sviluppo era il miglioramento delle caratteristiche in temperatura della parete isolante per
aumentare il margine rispetto alla
temperatura di classe F (155°C) per
le quali i capitolati di fornitura richiedono il dimensionamento dei materiali isolanti. Il nastro, denominato
4675HM, è composto da 3 strati, di
cui i due esterni rappresentati da
tessuti di vetro con all’interno la
New mica
tape
insulation
for
Ansaldo
generator
stator
windings
carta di mica, impregnati da una resina epossidica-novolacca parzialmente polimerizzata.
L’obiettivo è stato raggiunto in quanto l’isolamento ottenuto dal nastro 4675HM ha un indice di temperatura di
168°C secondo le prove standardizzate internazionalmente ed inoltre ha proprietà meccaniche (prove a flessione) che ne consentono l’omologazione in classe H.
Terminata la fase sperimentale vera e propria, i test
hanno riguardato barre statore di produzione sottoposte
a prove di invecchiamento dielettrico (Voltage Endurance) molto severe, condotte nelle celle di prova della
Sala Alta Tensione (mediante le
quali è possibile testare barre di
dimensioni ragguardevoli, fino a 14
m di lunghezza e con tensioni fino a
80 kV).
Terminata positivamente questa attività di sviluppo, con il superamento
di tutti i criteri di accettazione ed i
relativi standard internazionali, il
nastro 4675HM è entrato nel normale ciclo di produzione degli alternatori Ansaldo.
The development of the new main
insulation tape for stator windings in
alternators built using Ansaldo
technology (resin rich system) was
recently concluded. Conducted by the Insulation Competence Centre for Electrical
Machinery Engineering, in close collaboration with a leading European supplier,
the work improves the properties of the resin rich insulation system traditionally
used by Ansaldo Energia to build alternators of various sizes (hydraulic and turbogenerators with indirect air or hydrogen cooling).
The goal of the development work was to improve the temperature characteristics
of the insulating wall and so increase the margin with respect to the class F
temperature (155°C) used in technical specifications to stipulate the size of
insulating materials.
The tape, known as 4675HM, comprises three layers. The two outside layers are
glass fibre with a mica paper lining, impregnated with a partially polymerised
epoxy-phenolic resin.
The objective has been successfully achieved and the insulation obtained with
the 4675HM tape has a temperature index of 168°C according to standard
international tests, as well as class H mechanical properties (flexion).
On completion of the experimental stage, production stator bars were submitted
to severe Voltage Endurance tests performed in the High Voltage Facility test
cells (in which large bars up to 14 m in length can be tested at voltages up to 80
kV).
With the successful conclusion of development work, acceptance testing and
certification of compliance with international standards, the 4675HM tape
entered the normal Ansaldo alternator production cycle.
9
L’Iran assegna un
importante contratto
di service
ad Ansaldo Energia
Centrale di
Sparanise:
frequenze
cromatiche
Ansaldo Energia si è aggiudicata il
primo contratto di ser vice da
Loshan Electric Power Generation
Management Co, presso la centrale elettrica di Gilan, per l’ammodernamento di due delle sei
attuali turbine a gas V94.2, dalla
configurazione Pre Ratio a quella
Ratio.
Le attività comportano la riprogettazione, aggiornamento, personalizzazione e sostituzione di numerosi componenti pre ratio, con il
contributo del know-how locale e
Una centrale elettrica non è certamente il massimo dell’estetica che si
possa immaginare. Per quanto si cerchi di costruire impianti moderni, efficienti e che rispettino l’ambiente, raggiungendo livelli minimi di emissioni in
atmosfera, rimane il problema dell’impatto nel paesaggio circostante.
Anche se stiamo parlando di un’area
industriale dismessa, come quella “ex
Pozzi” di Sparanise, in provincia di
Caserta, questo non significa che si
possa calare l’attenzione nei riguardi
dell’inserimento di un’enorme massa
di ferro e cemento nella zona. Ogni
centrale, è noto, si è sempre esibita
nuda. Sono ben 90mila i metri quadri
che occupa l’impianto a ciclo combinato da 800 MW commissionato da
EGL, uno dei principali operatori europei specializzati nella produzione, trasporto e commercializzazione di energia elettrica, e costruito da Ansaldo
Energia.
Nell’intervento per la centrale elettrica
sull’Appia confluiscono, quindi, tre
temi importanti: un complesso industriale da inserire in un contesto naturale e paesaggistico, una tipologia
costruttiva di grandi dimensioni da
dotare di qualità architettonica, la filosofia e l’immagine del committente. Il
team di architetti ha lavorato a far sì
che l’impianto fosse espressione di
una cultura più sensibile all’ambiente;
quindi a conferire massima qualità a
un complesso in sé massiccio e non
meno minaccioso se visto, come
avviene, da lontano. In concreto la
decisione è stata quella di esprimere
per equivalenze, in termini di architettura, proprio l’anima della macchina
sulla quale si interveniva, e cioè il
principio di frequenza. Come la legge
fisica della frequenza governa l’universo dell’elettricità, così la scelta è
caduta su una frequenza cromatica
che costituisse il profilo architettonico
di fabbriche iraniane in loco.
L’aggiornamento garantirà l’intercambiabilità dei componenti con
configurazione V94.2 ratio, il prolungamento del ciclo vitale dei
componenti critici, oltre a maggiori valori di disponibilità ed efficienza. Le attività in loco saranno eseguite con la collaborazione del
cliente e i tempi previsti sono di
60 giorni.
Si tratta di un acquisizione che
svolgerà un ruolo importante sul
mercato dei macchinari pre ratio.
Iran: important
service contract
awarded to
Ansaldo Energia
Ansaldo Energia has been
awarded the first service contract
by Loshan Electric Power
Generation Management Co, to
upgrade two of the six existing
V94.2 gas turbines at gilan Power
Plant from Pre Ratio to Ratio
Configuration.
The activities will involve the
redesign, upgrading,
customisation and replacement of
several pre ratio components,
with the contribution of local know
how and the cooperation of local
10
Iranian factories.
The upgrade will guarantee the
interchangeability of parts with
the V94.2 ratio configuration,
extend the life cycle of critical
components and improve
availability and efficiency. On site
activities will be performed with
the collaboration of the customer
and a total of 60 days is planned
to complete work.
This opportunity will play an
important role in the market for
pre ratio machines.
dell’intero manufatto. Utilizzando tre
declinazioni di blu, dal più scuro al più
chiaro in alto, si sono frammentate le
superfici con geometrie orizzontali e
smaterializzati i volumi, ai quali rigorose esigenze tecniche avevano assegnato grandi dimensioni. Soluzioni
sostenibili e durevoli sono state utilizzate nella definizione degli edifici che
alternano impianti tecnologici e servizi, la cui percezione risulta infine frazionata.
L’adozione di un abito opportunamente colorato non vuole travestire scomode presenze con effetti mimetici.
Come la scelta
dei materiali,
così una tavolozza disposta
in
frequenza
dichiara solo
se stessa: presenza tanto più
gradevole
quanto migliore
per definizione.
Tutto questo
grazie anche a committenti che hanno
la necessità, oltre che la voglia, di
offrire un’altra immagine del loro operato e delle loro strutture, meno invasiva e meno massiccia, sicuramente
più amichevole.
L’autore del progetto architettonico è
Enrico Frigerio, laureato a Genova e
con anni di preziosa collaborazione
con lo studio di Renzo Piano, assieme
al suo team del Frigerio Design Group.
Le sue creazioni sono raccolte in una
mostra, che toccherà le principali città
italiane (Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Genova, Roma) e molte capitali
europee (Amsterdam, Francofor te,
Vienna, Bordeaux, Copenaghen), e in
un libro “Slow architecture for living”
edito da Skira.
Chromatic
frequencies
at
Sparanise
power
station
news
Power Generation
friendly culture, enhancing the quality
of a massive complex which cannot
help but be a menacing presence,
even when seen from a distance, as
in this case. In practical terms, it
was decided to concentrate on
expressing the principle of frequency
that is essential for power generation
in architectural language. The
Power stations and aesthetic beauty
resulting design expresses the
are not usually spoken of in the
architectural profile of the entire
same sentence. No matter how hard building in the form of a chromatic
we try to build modern, efficient
frequency. Three shades of blue, the
plants that respect the environment
darkest at the bottom and the
and reduce atmospheric emissions to lightest at the top, fragment the
a minimum, the problem of their
surfaces horizontally, de-materialising
impact on the landscape remains.
volumes which for technical reasons
Even though the area we are talking
had to be very large-scale.
about is the former Pozzi industrial
Sustainable, durable solutions have
site in Sparanise (Caserta), this does been used to define buildings which
not mean any less
alternate technological systems with
care needs to be
services, reducing the perception of
taken over the
massiveness.
introduction of a huge
The adoption of a colourful guise is
mass of metal and
not intended to camouflage or hide.
concrete into the area. The choice of materials and colour
In fact, a total surface palette express themselves and
of 90 thousand square nothing more in the best possible
metres is occupied by solution. In part this is also thanks to
the 800 MW combined customers who want and need to
cycle plant
present a different image of what they
commissioned by EGL, do and where they do it, one which is
a leading European operator
less invasive and less massive, as
specialising in the production,
well as undoubtedly more friendly.
transmission and sale of electricity,
The design is by architect Enrico
and built by Ansaldo Energia, Italy’s
Frigerio, who studied at the University
leading producer of thermoelectric
of Genoa and worked with Renzo
plant and one of the top international Piano for many years, and his team at
players in this sector.
Frigerio Design Group. His projects
The project for this power plant
have been brought together in an
situated along the Appian Way
exhibition which will visit the main
involves three key elements: an
Italian cities (Florence, Milan, Naples,
industrial complex to integrate into
Palermo, Genoa, Rome) and many
the natural landscape, a major
European capitals (Amsterdam,
construction project to endow with
Frankfurt, Vienna,
architectural qualities, and finally the Bordeaux,
vision and image of the customer.
Copenhagen), as well
The team of architects worked to
as in a book «Slow
ensure that the plant is the
architecture for living»,
expression of a more environmentally published by Skira.
11
Il Presidente Burlando
in visita alla centrale
di Cernavoda
Nel corso di una missione istituzionale nella Regione di Constanta in
Romania, il Presidente della Regione
Liguria, Claudio Burlando, ha effettuato una visita alla centrale elettronucleare di Cernavoda.
Burlando, accompagnato da funzionari della Regione e del Comune di
Genova e dall’Ambasciatore d’Italia,
Daniele Mancini, è stato accolto dal
Direttore Generale di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, il quale ha illustrato alla delegazione il ruolo avuto
dalla nostra società durante la realizzazione della prima unità di Cernavoda e quello sulla seconda, attualmente in fase di completamento, sottolineandone l’ormai storica presen-
za ligure nel Paese.
Durante la visita al cantiere, Burlando
ha potuto constatare lo stato delle
attività in corso ed ha espresso l’apprezzamento per il lavoro che Ansaldo sta svolgendo da oltre un quarto
di secolo in questa parte della Romania, in un progetto di primaria importanza per l’economia del Paese.
Il Presidente della Regione ha sottolineato gli ottimi rapporti economici
che intercorrono tra l’Italia e la Romania ed ha voluto ricordare il recente
gemellaggio tra le città di Genova e
Constanta, a testimonianza che
anche gli interessi “liguri” sono
seguiti con particolare attenzione.
Con la seconda unità da 700 MW,
prevista entrare in funzione alla metà
del 2007, la Romania potrà contare
su circa il 20% della produzione di
energia elettrica proveniente dal
nucleare.
Il Governo Romeno ha, inoltre, deciso
di portare a termine la costruzione
delle unità 3 e 4 dello stesso impianto; attualmente sono in lista 13
potenziali investitori (utilities, società
energo intensive e gruppi industriali
tra cui Ansaldo Nucleare ed AECL)
che hanno espresso l’intenzione di
partecipare alla costituzione di una
Project Company che provvederà al
reperimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione di queste 2
nuove unità.
Regional president
Burlando
visits Cernavoda nuclear power
During an institutional mission to the Region of Constanta
in Romania, the President of the Region of Liguria, Claudio
Burlando, visited the Cernavoda Nuclear Power Plant.
Burlando, accompanied by Italian Ambassador Daniele
Mancini and officials representing the Region and Genoa
Municipal Council, was received by the Managing Director
of Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, who told the
delegation about the role played by our company during
construction work at Cernavoda on the first and second
turbine sets, the latter of which is now nearing
completion, drawing attention to the region of Liguria’s
historical presence in the country.
During the visit to the site, Claudio Burlando was able to
see the progress made on the project, which is of primary
importance for the country’s economy, and expressed his
appreciation at the work undertaken by Ansaldo over more
than a quarter of a century in this area of Romania.
12
The Regional President drew attention to the excellent
economic relations between Italy and Romania and
reminded those present of the recent twinning of Genoa
and Constanta, demonstrating that Liguria’s interests are
also being followed with special attention.
With the entry into operation of the second 700 MW unit,
scheduled half-way through 2007, Romania will generate
about 20% of its electricity from nuclear power.
The Romanian Government has also decided to complete
the construction of units 3 and 4 at the same plant. At
the present time 13 potential investors (utilities, energyintensive companies and industrial groups, including
Ansaldo Nucleare and AECL) have expressed their
intention of contributing to the formation of a Project
Company to raise the funding necessary to build these 2
new units.
Costruire l’etica,
la fiducia e
la certezza
del diritto in Iraq
Dal 22 al 25 settembre Genova e la
Liguria hanno ospitato un nutrito gruppo di alti funzionari irakeni in viaggio in
Italia (le altre due tappe del viaggio
erano Milano e Roma) per approfondire
le tematiche legate all’adozione di
codici etici da applicare alle diverse
forme di governance.
Il seminario in oggetto, proposto dalle
Nazioni Unite e finanziato dal Ministero
degli Affari Esteri Italiano, è stato orga-
Building ethics,
confidence and
certainty in
Iraqi law
news
Power Generation
Delegazione irachena
in Ansaldo Energia
nizzato dall’associazione no-profit, non
governativa “Transparency International Italia”, che fa parte di “Transparency International” leader mondiale
nella lotta al fenomeno corruzione, in
favore dei principi di responsabilità,
integrità e onestà nella gestione della
vita pubblica, istituzionale e imprenditoriale.
La città di Genova, attraverso il WTC
Genoa, l’ALCE, la CCIAA, non ha perso
l’opportunità per testimoniare da una
parte l’importanza e la necessità della
lotta alla corruzione, e dall’altra che è
possibile attuare forme di aiuto al processo di democratizzazione in Iraq nel
quadro della cooperazione allo sviluppo finanziata in via bilaterale dall’Italia.
Per meglio testimoniare quanto sopra
due fra le aziende genovesi più significative: Ansaldo Energia ed ERG hanno
ospitato presso le proprie sedi i funzionari irakeni, dando loro testimonianza diretta della gestione del codice
etico aziendale e delle sue forme di
governance.
La delegazione è stata salutata ufficialmente dalla città in occasione della
visita effettuata il 25 settembre alla
Camera di Commercio di Genova ove
erano presenti le maggiori cariche istituzionali e imprenditoriali cittadine per
una testimonianza diretta nell’ambito
della responsabilità sociale e dell’etica
governativa.
Iraqi
delegation
visits Ansaldo Energia
From September 22 to 25, Genoa and Liguria welcomed
a large group of Iraqi officials on an official visit to Italy
(Milan and Rome were the other cities visited) to learn
about the issues raised by the application of codes of
ethics to the various forms of governance.
The seminar in question, a United Nations initiative
financed by the Italian Ministry of Foreign Affairs, was
organised by the no-profit, non governmental association
«Transparency International Italia», a member of
«Transparency International», a world leader in the fight
against corruption and promoting the principles of
responsibility, integrity and honesty in the management
of public, institutional and corporate life.
The city of Genoa, through Genoa WTC, ALCE and the
Chamber of Commerce, did not miss this opportunity to
confirm on one hand the importance of the fight against
corruption, and on the other that it is possible to
support the process of building democracy in Iraq, in the
framework of development cooperation with bilateral
financing from Italy.
To demonstrate this, two leading Genoa-based
companies, Ansaldo Energia and ERG, welcomed the
Iraqi officials to their headquarters to give them some
first hand experience of how their corporate codes of
ethics and governance are managed.
The delegation was officially
greeted by the city during its
visit on September 25 to the
Genoa Chamber of Commerce,
where the city’s highest
institutional figures and the top
managers of local businesses
were present to give their
views on corporate
responsibility and governance
ethics.
13
Approvvigionamento
gas: centro nevralgico
del sistema energia
Presidente D’Ascenzi, di recente l’associazione da lei rappresentata ha
lanciato una serie di grida d’allarme.
Cosa chiedete in pratica al mondo istituzionale e politico?
Quello che chiediamo è che le imprese
controllate o promosse dagli enti locali possano operare su un piano di
parità con i loro concorrenti, che una
regolazione attenta e un diritto socie-
Sistema gas: sicurezza
degli approvvigionamenti
Intervista a Mauro D’Ascenzi,
presidente aggiunto Federutility
indirizzare il settore energetico nel
nostro Paese. Sarà il loro combinato
disposto ad influenzarne i risultati in
termini di efficienza, qualità e assetto
del comparto; nondimeno, saranno le
norme contenute in questi testi a illustrare la filosofia di fondo che l’Esecutivo intende perseguire in materia di
servizi pubblici.
Con una legislazione adeguata sarà
più facile che si sviluppino alcuni
“campioni” europei targati Italia, ma
anche molti campioni regionali dotati
di dimensione adeguata e alta efficienza. Il futuro è nelle scelte del
Governo, oltre che nel lavoro quotidiano delle nostre imprese. Ogni Paese
membro dell’UE può avere un ruolo
differente. Non serve che tutti si
occupino di tutto: mentre altri puntano
al nucleare, noi potremmo sfruttare la
nostra posizione per essere un crocevia del gas.
Il contesto parla ormai in modo chiaro di una crisi energetica mondiale,
che ha evidenziato ed aggravato i
problemi italiani.
tario moderno risolvano i problemi connessi ai diversi ruoli che la Pubblica
Amministrazione svolge; che venga
apprezzato e incentivato il processo di
aggregazione che le nostre ex-municipalizzate stanno portando avanti e che
siano facilitate le esperienze di collaborazione tra pubblico e privato.
In questo momento ci sono ben tre
provvedimenti legislativi nazionali che
hanno effetti pesanti sul settore dell’energia (Legge Finanziaria, DDL Bersani e DDL Lanzillotta); cosa ne
pensa?
Saranno proprio le scelte contenute
nei testi di questi tre provvedimenti ad
14
La crescita del prezzo del petrolio trascina con sé il prezzo del gas naturale
(grazie ad un meccanismo che agisce
a tutto interesse dei Paesi produttori,
ma è universalmente accettato ed
applicato); così come vi è da considerare lo sviluppo di Cina e India, che
assorbono crescenti quantità di petrolio ed hanno limitato le esportazioni di
carbone. La crescita della domanda è
un trend di lungo periodo che coinvolge anche il nostro paese; ed è naturale che sia così perché i numeri ci dicono che abbiamo una intensità energetica inferiore a quella degli altri Paesi
europei.
Lo sbilancio italiano tra domanda e
offerta di energia sembra avviato a
ricomporsi per quanto riguarda il rapporto tra produzione elettrica installa-
ta e consumi previsti, con una positiva
riqualificazione del parco centrali: i
nuovi impianti sono meno inquinanti e
più competitivi; ma la scelta diffusa
del gas e la strozzatura rappresentata
dal suo approvvigionamento rischiano
di vanificare questi progressi. In questo quadro appare mostruosamente
anacronistica una misura come quella
che fissa il limite massimo del 30%
alla partecipazione delle nostre aziende alle società di produzione di energia.
Il gas è dunque il crocevia del sistema energetico italiano. L’approvvigionamento e l’upstream ne rappresentano gli aspetti più critici.
Occorre creare eccedenza di energia
facendo affluire più gas sul mercato e
promuovendo il risparmio energetico,
le fonti rinnovabili e le fonti alternative. Se in Europa ci si divideranno i
compiti tra i Paesi membri, ci sarà chi
si occuperà del nucleare, mentre l’Italia – grazie alla sua posizione – potrà
tranquillamente puntare ad essere un
hub per il gas, un nodo strategico di
distribuzione, non solo attraverso le
reti ma anche attraverso altre forme di
traspor to, come quelle via mare.
Occorre valutare seriamente proposte
istitutive di una regìa almeno Europea,
dei bisogni energetici dei vari Paesi.
Quei bisogni di cui si è fatto in qualche
modo portavoce il primo ministro francese, Dominique de Villepin, quando
ha chiesto a Bruxelles l’istituzione di
un “mister energia” che consenta
all’Europa di parlare con una sola voce
nei negoziati verso l’esterno, in questo delicato settore. È per questo che
sosteniamo la necessità di un ulteriore sviluppo dei processi di industrializzazione e l’abbandono di norme che
mantengono differenziazioni tra gli
operatori basate sulla sola natura
della proprietà.
Gas procurement:
nerve centre of the
energy system
news
Power Generation
The gas system:
procurement security
Interview with Mauro D’Ascenzi,
Federutility Vice President
Mauro D’Ascenzi, recently the
association you represent sent out a
series of alarm signals. What in
practical terms are you asking for at
political and institutional level?
What we are asking is that the
businesses controlled or promoted by
local authorities be allowed to
operate on a level playing field with
their competitors; that careful
regulation and modern company law
solve the issues raised by the various
roles the Public Administration must
play; that incentives be offered to
continue the process of concentration
pursued by our former municipal
companies; and that public/private
cooperation be encouraged.
At the present time three pieces of
national legislation significantly
affect the energy sector (the
Budget, the Bersani Bill and the
Lanzillotta Bill); what is your opinion
on this?
The decisions contained in these
three laws will guide the energy
sector in Italy. Their combined effect
will influence results in terms of
efficiency, quality and regime. No less
important, the regulations they
contain describe the underlying public
services philosophy the Government
intends to pursue.
Adequate legislation will facilitate the
development in Italy not only of
European powerhouses, but also of
highly efficient regional champions
with the necessary scale. The future
will be shaped by the choices of
Government, as well as by the daily
work of our business concerns. Each
member state of the EU can play a
different role. There is no need for
everyone to deal with everything:
while others are focusing on nuclear
power, we could exploit our position
to become a gas hub, for example.
There is no doubt now that we are
experiencing a global energy crisis,
which has clearly aggravated Italy’s
problems.
The rising price of crude oil also
drives up the price of natural gas (a
mechanism that works exclusively in
the interests of producer countries,
but which is universally accepted and
applied). We must also factor in the
development of China and India,
which consume an increasing amount
of oil and have limited their exports of
coal. Demand growth is a long term
trend which affects Italy too; and it is
natural that this should be so,
because the statistics tell us that
energy intensity in Italy is lower than
in other European countries.
The Italian imbalance between energy
demand and supply seems to be
levelling off so far as the relationship
between installed power generation
plant and forecast consumption is
concerned, with the successful
upgrading of generating equipment.
But while the new plants produce less
pollutant emissions and are more
competitive, the popularity of gas and
the bottleneck represented by gas
procurement risk thwarting progress.
Against this backdrop, measures like
the legislation which establishes a
roof of 30% for shareholdings in
power production companies seem
monstrously anachronistic.
concentrating on nuclear power, while
Italy, because of its geographical
position, can have ambitions to act
as a strategic gas distribution hub,
not only between networks, but also
through maritime and other forms of
transport. We must seriously consider
proposals to establish a common
policy at European level at least, to
manage the energy needs of
individual countries. The French Prime
Minister, Dominique de Villepin, was
in a certain sense acting as a
spokesman for member countries
when he asked Brussels to appoint a
European Energy Minister so that
Europe can speak with one voice in
negotiations in this delicate sector.
And this is why we support further
development in industrialisation
processes and the elimination of
regulations which continue to
differentiate between operators
based only on ownership.
We probably need a single voice at
European level, but also a more
stable legislative framework.
So, gas is the key factor in the
Italian energy system, and
procurement and upstream issues
represent the most critical issues.
We need to create an energy surplus
by increasing the amount of gas
entering the market and promoting
energy savings in addition to
renewable and alternative sources.
The burden in Europe needs to be
shared by member States, with some
15
nali dotati di dimensione adeguata e
di alta efficienza.
Tornando al tema gas, con la crescita
della domanda si pongono in evidenza
alcune rigidità.
Serve probabilmente una sola voce a
livello europeo ma anche un quadro
legislativo più stabile.
Dal processo riformatore avviato dal
nuovo Governo può risultare finalmente un quadro normativo più solido,
rispondente alle esigenze di crescita
del settore energetico, e funzionale
allo sviluppo economico e sociale del
Paese. Quello che chiediamo come
Federutility è che le imprese controllate o promosse dagli enti locali possano operare su un piano di parità con i
loro concorrenti, che una regolazione
attenta e un diritto societario moderno
risolvano i problemi connessi ai diversi ruoli che la Pubblica Amministrazione deve svolgere, che venga apprezzato e incentivato il processo di aggregazione che le nostre ex-municipalizzate stanno portando avanti, che siano
facilitate le esperienze di collaborazione tra pubblico e privato, importante
stimolo per l’efficientamento e la crescita del settore. Con una legislazione
adeguata sarà più facile che si sviluppino alcuni “campioni” europei targati
Italia, ma anche molti campioni regio-
16
Soprattutto su due versanti: sulla
capacità fisica di portare gas in Italia,
con il problema della mancanza di
rigassificatori, che oltre ad aumentare
la capacità la rendono elastica; e relativamente alle leggi di mercato. L’aumento del prezzo della materia prima
ha visto crescere in Italia un’attività
regolatoria tale da provocare una
sorta di fuoriuscita di gas dal nostro
mercato; chi possiede del gas lo piazza alle migliori condizioni e grazie proprio all’attività regolatoria si è ridotta
la pluralità di offerenti rispetto all’anno scorso. Quindi c’è sicuramente
maggior attenzione da parte del governo, con possibili provvedimenti sul
piano industriale che ritengo stiano
andando nella direzione giusta; al
tempo stesso però il corto circuito del
prezzo di mercato fa si che non vi sia
concorrenza e stia sulla piazza un solo
attore. Proprio il contrario dell’obiettivo prefissato dall’Autorità.
La crescente dipendenza dal gas
tocca non solo il riscaldamento ma la
produzione stessa di energia elettrica.
Il gas è un ottimo prodotto ma è
necessario oggi orientarsi verso una
diversificazione delle fonti. Per questo,
come già detto, sia per sfruttarne la
capacità di fare mercato che di
costruire un’organizzazione generale
del sistema energetico, sarebbe oggi
più che mai opportuno l’intervento di
un ministro dell’Energia europeo. In
Italia manca da anni una politica energetica nazionale per la quale qualcosa
in effetti si sta facendo; ma devono
essere chiari gli obiettivi industriali da
cui far dipendere le regole, e non vice-
versa. A partire dall’assunto che non è
concepibile costruire una politica energetica senza tener conto dal contesto
globale, partendo da dinamiche che
abbiano almeno un respiro europeo.
Il “Vecchio Continente” dedica il 70%
delle sue risorse all’agricoltura, ai prodotti che alimentano gli uomini; ma
abbiamo oggi più che mai bisogno di alimentare le macchine attraverso un
buon uso dell’energia. Si parla di OPEC
del gas, ma i rapporti con Gazprom non
li risolve Eni e nemmeno un singolo
Stato; una politica europea può invece
considerare fonti e disponibilità con
una sorta di divisione del lavoro a livello sovranazionale. Non è concepibile
che ogni paese possa utilizzare tutte le
fonti a disposizione; una politica europea che deve prendere il sopravvento
sugli interessi industriali di parte,
dotandosi di mezzi adeguati.
Le sue considerazioni presuppongono
il fatto che il futuro prossimo riservi un
posto solo agli operatori di mercato
più strutturati, di grandi dimensioni.
The reform process set in motion by
the new Government may finally
produce a more solid legal framework,
one which responds to the need for
growth in the energy sector and which
promotes the economic and social
development of the country. What we
ask as Federutility is that the
companies controlled or promoted by
local authorities be allowed to operate
on a level playing field with their
competitors; that careful regulation
and modern company law resolve the
issues raised by the various roles the
Public Administration must play; that
incentives be provided to encourage
the concentration processes being
pursued by our former municipal
operators; and that joint public/private
projects be provided with facilitations
to stimulate greater efficiency and
growth in the sector. Adequate
legislation will also facilitate the
development in Italy not only of
European powerhouses, but also
highly efficient regional champions
with the necessary scale.
To return to the subject of gas,
demand growth has highlighted a
series of inflexibilities.
Particularly on two fronts: the physical
capacity to import gas into Italy
(restricted by the lack of regassfiers
which increase capacity and flexibility)
and market regulation. The increase in
the price of the raw material has
generated a flurry of regulatory activity
in Italy, causing a net outflow of gas
from our market; players with gas sell
it at the best conditions they can
obtain, while regulation has reduced
plurality of supply with respect to last
year. The government has therefore
been monitoring the situation closely
and I think the measures proposed at
industrial level are a move in the right
direction; nevertheless, the market
news
Power Generation
to agriculture or products which feed
human beings; but today we urgently
need to ‘feed’ machines by using
energy sensibly. There is talk of a gas
OPEC, but relations with Gazprom
won’t be resolved by Eni or any
individual state on its own; European
policy should consider sources and
availability as a form of division of
work at supra-national level. It is
inconceivable for all countries to use
all available sources and European
policy must provide itself with the
necessary tools to prevail over
partisan industrial interests.
Your considerations assume that in
the near future there will only be
room for larger scale, better
structured market operators.
price makes sure that there is no
competition and only one player.
Precisely the opposite of the
Authority’s intention.
We are increasingly dependent on
gas not only for heating but also for
power generation.
This is a phenomenon at all levels,
including locally. The very criteria
being defined by the Ministry of
Economic Development for upcoming
gas service concession competitions
themselves act as incentives for
aggregation. The Italian gas network is
Gas is an excellent product but we
now need to diversify our sources of
supply. Which is why the appointment
of a European Energy Minister would
be more appropriate now than ever,
both to exploit market capacity and to
develop a general energy system
organisation. Although Italy has been
without any real national energy policy
for years now, something finally
seems to be moving; but we need
clear industrial objectives on which to
base regulations, and not vice versa.
Not least we need to recognise that it
is inconceivable to formulate an
energy policy without taking the global
context into account, and without
examining European-wide trends at
the very least.
Europe devotes 70% of its resources
17
Un fenomeno da registrare a tutti i livelli, anche locale; gli stessi criteri che il
ministero dello Sviluppo Economico sta
delineando per le prossime gare di concessione del servizio gas porterebbero
a incentivare le aggregazioni. La rete
gas italiana è mediamente ben gestita
ma è certamente molto polverizzata;
quella elettrica è per l’85% in mano a
Enel, mentre il 15% è in mano alle ex
municipalizzate. Certo è che se la gara
si fa solo sul prezzo si incentiva la frammentazione. Va rilevato però un fatto:
per la rete di telecomunicazione non si
fanno gare, idem per la rete elettrica
gestita da Terna; tutt’al più si discute
chi possano essere i soci. Lo stesso
accade per la rete nazionale di trasporto del gas per la quale non c’è gara; a
gestirla sarà Snam Rete Gas e l’unico
problema, ripeto, è capire chi saranno i
proprietari.
Ci sarà dunque un solo segmento
dove si andrà a gara, quello della
distribuzione locale.
Gara che non darà alcun margine al
prezzo ma andrà solo a beneficio del
concedente, del comune. E infatti
siamo l’unico paese in Europa che predispone delle gare per questo servizio.
Purtroppo pare che in questo senso
non vi siano cambiamenti in vista,
vedo anzi un accanimento forse per far
vedere che si è liberisti. Ma il liberismo
vero si fa col gas, ciò che va liberalizzato è il gas da comprare e da vendere, non il tubo che lo trasporta; il prezzo, l’incidenza sulla tariffa, è già stabi-
the national gas network, which will
be managed by Snam Rete Gas, and
the only issue, I repeat, is
understanding who the owners will be.
So there will be a competition in only
one segment - local distribution.
well-managed on average but
extremely fragmented; 85% of the
electricity grid is controlled by Enel,
with the remaining 15% in the hands
of the former municipal companies.
What is certain is that if the only
competition criteria is price, this acts
as an incentive to fragmentation. We
should remember that there have
been no competitions for the
telephone network, or for the
electricity network managed by Terna;
at the most there is discussion about
who is eligible to be a partner.
Likewise there was no competition for
18
A competition which will provide no
margin for price negotiation, to the
exclusive benefit of the seller, or the
municipal councils. In fact we are the
only country in Europe to order
competitions for this service.
Unfortunately it doesn’t look like
there are any changes in sight. On
the contrary I see a firming of
intention, perhaps to demonstrate
the extent to which the approach is
liberal. But what needs to be
liberalised is the gas to buy and sell,
not the pipe that carries it; the price
is already established by the AEEG,
which tends to lower it each year,
lita dall’AEEG che tende a diminuirla
ogni anno, imponendo meccanismi di
efficienza. Per fare mercato serve più
materia prima, per questo i rigassificatori si rendono oggi indispensabili; in
questo senso dovranno mostrare più
maturità gli enti locali superando la
famigerata sindrome di Nimby. Dobbiamo pensare che gas vuol dire oggi
nuova generazione di energia dove si
registra, tra l’altro, un grande avanzamento tecnologico. Il prezzo del
kilowattora prodotto oggi in Italia non
si differenzia molto da quello degli altri
paesi se non per quanto concerne la
risorsa primaria utilizzata; la nostra
tecnologia di produzione è la stessa
degli altri paesi, come la stessa è la
capacità economica di chi finanzia gli
impianti. Per questo insisto su una
strategia condivisa dai paesi europei,
per utilizzare al meglio le risorse a
disposizione dei diversi stati.
requiring efficiency improvement
mechanisms. To build the market we
need more raw material, which is why
regassifiers are indispensable today;
in this sense local authorities need
to show more maturity, overcoming
the notorious NIMBY syndrome. We
need to remember that gas is a new
generation energy and an area in
which great technological progress is
being made. The cost of producing a
kilowatt hour of electricity today in
Italy is not very different than in
other countries, what is different is
the price of the raw material used.
Likewise our production technology is
the same as in other countries, as is
the business skill of plant financiers.
This is why I support a common
strategy shared by European
countries for deciding how to use the
resources available to the various
states.
news
Power Generation
Energia
&
notizie
Risparmiare il 20% di energia
entro il 2020
Dalla Commissione europea un
piano d’azione per l’efficienza
energetica
Con la presentazione del suo piano
d’azione per l’efficienza energetica
la Commissione europea compie
oggi un altro passo importante
verso la risoluzione di problematiche energetiche finora sconosciute
all’Ue. Il piano contiene una serie
di provvedimenti prioritari che comprendono un’ampia rosa di iniziative finalizzate all’efficienza energetica e all’efficacia economica. Tra
questi figurano inter venti per
aumentare l’efficienza energetica
di elettrodomestici, edifici, trasporti e impianti di produzione di energia. Vengono inoltre proposte
nuove norme di efficienza energetica più rigorose, vengono incentivati i servizi energetici e presentati
meccanismi specifici di finanziamento a favore di prodotti più efficienti sotto il profilo energetico. La
Commissione istituirà inoltre un
patto tra i sindaci delle 20-30 città
europee maggiormente all’avanguardia in questo campo e proporrà un accordo internazionale
sull’efficienza energetica. Nel complesso, il piano presenta oltre 75
provvedimenti.
“Gli europei devono risparmiare
energia. L’Europa spreca infatti
almeno il 20% dell’energia che utilizza. Grazie al risparmio energetico l’Europa contribuirà alla lotta
contro i cambiamenti climatici e
ridurrà i consumi, che per ora sono
in aumento, e la dipendenza dalle
importazioni di combustibili fossili
da paesi terzi”. Così ha commen-
tato il commissario all’energia, Piebalgs, che ha aggiunto: “L’efficienza energetica è un elemento cruciale per l’Europa: se agiamo adesso, il costo diretto dei nostri consumi energetici potrebbe ridursi di
oltre 100 miliardi di euro l’anno
entro il 2020 e ogni anno eviteremo di produrre circa 780 milioni di
tonnellate di CO2”.
Il piano d’azione, che sarà attuato
nell’arco dei prossimi sei anni, è
stato presentato dopo l’urgente
invito dei capi di Stato e di governo, riunitisi in occasione del Consiglio europeo di primavera di quest’anno, a predisporre una strategia realistica in materia di efficienza energetica. Il piano mette in
luce l’impor tanza di applicare
norme minime di rendimento energetico ad un ampio ventaglio di
apparecchiature e prodotti (dagli
elettrodomestici come i frigoriferi e
i condizionatori fino alle pompe e ai
ventilatori industriali), per gli edifici
e per i servizi energetici. Insieme
alle classi di efficienza e ai sistemi
di etichettatura, l’introduzione di
norme minime di rendimento energetico rappresenta uno strumento
importante per eliminare dal mercato i prodotti che consumano
troppo, per informare i consumatori sui prodotti più efficienti e per
trasformare il mercato rendendolo
più efficiente sotto il profilo energetico. Saranno elaborati requisiti
minimi di rendimento anche per gli
edifici nuovi e ristrutturati e verranno incentivati gli edifici a bassissimo consumo di energia (la cosiddetta “casa passiva”).
Bulgaria: offerte deludenti per
la centrale nucleare di Belene
Le condizioni finanziarie e la tempistica proposte dalla ceca Skoda e
dalla russa Atomstroiexport per la
realizzazione della centrale nucleare bulgara di Belene non soddisfano il governo di Sofia.
Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia del Paese Balcanico,
Rumen Ovcharov, il quale ha
comunque precisato che i negoziati con le due società continueranno. Il progetto per la realizzazione
di una centrale nucleare da 2.000
MW a Belene, cui è interessata
anche l’Enel, prevede un investimento di circa 2 miliardi di euro.
Avviato nel 1986 con la stipula di
un accordo con la Russia, il progetto fu sospeso nel 1991 per
mancanza di fondi e quindi ripreso
nel 2002 sotto forma di gara internazionale. Belene, che servirà a
rimpiazzare l’impianto di Kozloduy
destinato al decommissioning,
dovrebbe entrare in funzione tra il
2013 e il 2018.
19
Energy
&
news
20% energy saving by 2020
European Commission action plan
for energy efficienty
With the presentation of its action
plan for energy efficiency, the
European Commission has today
taken another important step
forward towards the resolution of
energy problems we are
experiencing now for the first
time. The plan contains a series
of priority measures featuring a
broad range of initiatives
addressed to energy efficiency
and economic effectiveness.
These include measures to
increase the energy efficiency of
household appliances, buildings,
transport and power generation
plants. The action plan also
proposes stricter new energy
efficiency regulations, incentives
for energy services and specific
funding mechanisms for the most
energy efficient products. The
Commission will also forge a pact
between the mayors of the 20-30
most advanced European cities in
this field and draft an
international agreement on energy
efficiency. Overall, the plan
contains more than 75 measures.
«Europeans must save energy
because the continent wastes at
least 20% of the total it uses.
Energy saving in Europe will
contribute to the fight against
climate change, as well as
reducing consumption (which
continues to rise) and dependency
on imports of fossil fuels from
20
third countries». These were the
comments of Andris Piebalgs, the
European energy commissioner,
who added: «energy efficiency is a
crucial issue for Europe: if we
take action now, the direct cost of
our energy consumption could be
reduced by over Euro 100 billion
annually by 2020 and each year
we could avoid producing about
780 million tonnes of CO2».
The action plan, which will be
implemented over the next six
years, was presented after heads
of State and Government, who
met this spring for the European
Council, urgently promoted the
drafting of a realistic energy
efficiency strategy. The plan draws
attention to the importance of
applying minimum energy
efficiency regulations to a broad
range of products for buildings
(from household appliances such
as refrigerators and airconditioners, to pumps and
industrial fans) and energy
services. Efficiency classes,
labelling systems and minimum
power efficiency regulations
represent important way to
eliminate products with excessive
consumption, to inform
consumers about more efficient
products and to transform the
market into a more energy
efficient one. Minimum efficiency
requirements will also be drawn
up for new buildings and
renovation projects, with
incentives provided for very low
energy consumption buildings or
«passive houses».
Bulgaria: disappointing bids for
Belene nuclear power station
The financial conditions and time
scale proposed by Czech company
Skoda and the Russian
Atomstroiexport to build the Belene
nuclear power station in Bulgaria
have not satisfied the government
in Sofia.
The statement came from the
Minister for the Economy of this
Balkan State, Rumen Ovcharov,
who clarified that negotiations
between the two companies will
continue. The project to build a
2,000 MW nuclear power plant in
Belene, in which Enel has also
stated its interest, requires an
investment of about Euro 2bn.
Launched in 1986 when the
original agreement was stipulated
with Russia, the project was
suspended in 1991 for lack of
financing and then relaunched in
2002 in the form of an
international competition. Belene,
which will replace the Kozloduy
plant due for decommissioning,
should start commercial operation
between 2013 and 2018.
news
Power Generation
Energia & notizie
Iter: via nel 2007 all’organismo comune europeo
La Commissione Ue ha pubblicato
le sue proposte per la creazione di
un organismo comune europeo
per il progetto Iter. L’organismo,
che avrà sede a Barcellona, dovrà
essere operativo entro la prima
metà del 2007 e lavorare a stretto
contatto con l’industria e i centri di
ricerca europei al fine di realizzare
la metà dei componenti necessari
alla costruzione del reattore per la
fusione nucleare.
Secondo la Commissione, l'organismo dovrà avere un consiglio
direttivo in cui siederanno i rappre-
sentanti degli Stati membri della
Ue, dei Paesi associati (Romania,
Bulgaria e Svizzera) e di Euratom,
cioè i soggetti che lo finanzieranno. Un direttore sarà responsabile
della gestione operativa.
L’Argentina punta sul nucleare
Il presidente dell’Argentina, Nestor
Kirchner e il ministro della Pianificazione, Julio de Vido, hanno
annunciato un piano per lo sviluppo dell’energia nucleare nel
Paese, per il quale, secondo il
quotidiano locale “El Clarin”
saranno investiti 3.5 miliardi di
dollari nei prossimi 8 anni.
Il piano, ha reso noto de Vido, prevede l’estensione della vita utile
dei due reattori esistenti e la realizzazione di una terza unità nonché il riavvio dell’estrazione di uranio.
In Argentina sono attualmente in
funzione le centrali nucleari di
Embalse e Atucha, realizzate negli
anni 70. Il Governo intende completare entro il 2010 la costruzione del secondo reattore di Atucha
(100 km a nord ovest di Buenos
Aires) da tempo in progetto ma
mai portato a termine a causa
della mancanza di fondi.
Energy & news
Iter: common European
management entity in 2007
The European Commission has
published its proposals for the
creation of common European
management entity for the Iter
project. The body will have its
headquarters in Barcelona and be
operational in mid-2007, working
in close contact with industry and
European research centres to
produce half the components
needed to build the nuclear
fusion reactor.
According to the Commission, the
entity will be provided with a
steering committee of
representatives from EU member
states, associated countries
(Romania, Bulgaria and
Switzerland) and Euratom, or in
other words the project’s sources
of finance. A director will be
appointed to manage operations.
Argentina bets on nuclear
power
The President of Argentina Nestor
Kirchner and Planning Minister
Julio de Vido have announced a
plan for energy development in
the country. According to the
daily newspaper «El Clarin», US$
3.5bn will be invested over the
next 8 years.
According to the plan, Vido said,
the useful life cycle of the two
existing reactors will be
extended, a third unit will be built
and uranium mining will be
restarted.
At the present time there are two
nuclear power plants in operation
in Argentina, at Embalse and
Atucha, both built in the 1970s.
By the end of 2010 the Argentine
Government intends to complete
construction of the second
reactor at Atucha (100 km north
of Buenos Aires), a long term
project not yet completed for lack
of funds.