TaIwan - Lookout News

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Capitale: Taipei
aSia Dell’eST
TaIwan
Ordinamento: Repubblica semipresidenziale
Superficie: 35.980 km²
Popolazione: 23.113.901
Religioni: buddista e taoista (93%), cristiana (4,5%), altre (2,5%)
Taipei
Livello di criticità:
Lingue: cinese mandarino (ufficiale), taiwanese e dialetti locali
Moneta: nuovo dollaro taiwanese (TWD)
PIL pro capite: 38.200 USD
POLITICa
anche nota come Formosa (dal nome che le diedero i colonizzatori portoghesi nel XVi secolo), l’isola di Taiwan è indipendente dal 1950 e formalmente denominata Repubblica di Cina, status riconosciuto da soli 23 Paesi. Nel 1949,
infatti, il Partito Nazionalista (Kuomintang o KMT) di Chiang Kai-Shek, che controllava gran parte della Cina, venne
scalzato dai comunisti di Mao Tse-tung, con la conseguente guerra civile che costrinse le autorità nazionaliste del
KMT a rifugiarsi a Taiwan, in attesa di riconquistare il potere, mentre la Cina continentale diventava la Repubblica
Popolare Cinese. Da allora, entrambi i Paesi sostengono di essere l'unica autorità legittima dell'intera Cina. la comunità internazionale ha progressivamente allentato il sostegno a Taiwan (che fino al 1971 aveva un seggio presso
le Nazioni Unite) a favore della Repubblica Popolare di Cina.
l’isolamento diplomatico di Taiwan non è tuttavia assoluto: mantiene rapporti culturali con numerosi Paesi (in italia
è presente un Ufficio di rappresentanza di Taipei) e rapporti economici con la stessa Cina. Per decenni, l’isola è stata
governata dal Kuomintang che, tramite una serie di riforme politiche, ha portato il Paese al multipartitismo. il monopolio nazionalista è terminato nel 2000 con l’elezione del Presidente Chen Shui-bian, del Partito Democratico Progressista (DPP). Dopo un secondo mandato nel 2004, alle presidenziali del 2008 ha vinto il candidato del KMT, Ma
Ying-jeou (confermato nel gennaio 2012). Oggi il governo di Taipei non rivendica più la sovranità su Cina e Mongolia
(benché non abbia mai proceduto ufficialmente a ridefinire i confini nazionali) e da quando il Presidente Ma Ying-jeou ha
assunto il potere, esiste un maggior dialogo tra le parti. Nonostante gli sviluppi positivi dei rapporti di vicinato e la propensione di Stati Uniti e Cina verso l’attuale governo, lo status politico di Taipei rimane tuttora oggetto di contenzioso.
ECOnOMIa
l’influenza giapponese prima e americana poi, hanno offerto alla Corea del Sud effetti positivi nel Novecento, sia per
quanto riguarda le infrastrutture del Paese sia per l’evoluzione industriale e tecnologica. Se il comparto agricolo produce grandi colture di riso, cereali, mais e ginseng e le flotte mercantili coreane consentono rilevanti risultati nel
comparto ittico, oggi sono l’industria e l'alta tecnologia le vere risorse del Paese. in particolare, l'elettronica e le telecomunicazioni (vedi Samsung), stanno conoscendo un vero e proprio boom. Di primaria importanza anche l’industria
meccanica, soprattutto automobilistica, e la cantieristica navale, che contendono al Giappone il primato asiatico nel
settore. anche le grandi opere coreane sono una realtà in crescita, soprattutto per quanto riguarda il mercato estero.
Dal sottosuolo, inoltre, si estraggono rilevanti quantità di minerali: oro, argento, grafite, rame, manganese, piombo.
CRITICITÀ
Taiwan non presenta particolari elementi di rischio né a livello di microcriminalità (per quanto limitatamente presente,
soprattutto nei grandi centri urbani), né tantomeno a livello di movimenti politici eversivi. Terrorismo, guerriglia e
agitazioni sociali sono praticamente inesistenti sull’isola e il Paese non ha legami con cellule terroristiche internazionali o transnazionali. Proteste e manifestazioni si svolgono regolarmente nelle maggiori città, soprattutto durante
i periodi elettorali, ma sono concepite come parte integrante della vita politica e sono dunque ben tollerate e di norma
pacifiche. Tuttavia, esistono alcune note organizzazioni criminali, tra cui le principali sono la United Bamboo Gang,
la Four Seas Gang, la Celestial Path alliance Gang, e la Songlian Gang, attive soprattutto nel centro e nel sud di
Taiwan: attivamente coinvolte nella politica locale e presenti in molti affari (dalle comunicazioni ai divertimenti, dal
commercio alla prostituzione), raramente hanno come target membri della comunità straniera presente sull’isola.