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Numeri straordinari per l’esposizione di EIMA International, che chiude la sua 41ma edizione con 235.614 visitatori. In crescita la quota di operatori esteri, per un evento che si consacra come punto di riferimento per la meccanizzazione a livello mondiale. Tecnologia, economia ma anche cooperazione ed agricoltura sociale i temi emersi nel contesto della rassegna. La meccanica agricola – ricorda il Presidente dei costruttori Massimo Goldoni – è una delle più belle espressioni della nostra civiltà. EIMA IN CIFRE 235.614 Visitatori 1.800 Espositori La rassegna internazionale della meccanizzazione agricola si conclude con un risultato storico. Il numero dei visitatori, che nella scorsa edizione aveva raggiunto la quota di 196 mila, che costituiva il record per la rassegna bolognese, segna quota 235.614, con un incremento del 20% che va al di là di ogni previsione. 700 Giornalisti accreditati 150 Convegni Dalle prime ore di mercoledì 12 novembre sino alla sera di domenica 16 l’affluenza al quartiere fieristico è stata incessante, con una presenza molto nutrita di operatori esteri. I dati statistici diffusi da FederUnacoma, la federazione dei >> segue pag. 72 EIMA 2014 - Stefania Valentini EIMA 2014: l’edizione fenomenale 15 Con la sua Full Line, d’ora in poi, Fendt potrà offrire la macchina ideale per ogni esigenza. Un’offerta all’insegna dell’eccellenza: trattori, mietitrebbie e trince Fendt perfettamente integrate fino a creare una flotta completa ad alte prestazioni, che trasforma ogni lavoro in un successo. Ad affiancare i trattori di massima tecnologia da 70 a 500 CV, ora Fendt propone ai propri clienti anche una vasta gamma di macchine da raccolta. A partire dalle trincia Fendt Katana , offerta in due motorizzazioni da 650 e 850 CV, fino alle cinque serie di mietitrebbie, Fendt offre la macchina da raccolta adatta alle esigenze specifiche. Dai modelli di base della serie E fino alla mietitrebbia ibrida altamente tecnologica, tutti i clienti possono trovare la macchina che soddisfa le loro esigenze. Il nuovo Fendt Vario è disponibile nei modelli 310, 311, 312 e 313. Il suo fulcro è un motore AGCO Power a Fendt 300 Vario quattro cilindri, da 4,4 litri dotato di sistema d’iniezione Common Rail e turbocompressore wastegate a regolazione elettronica. Il motore ha una potenza massima di 110 fino a 138 CV con un incremento di coppia del 42-55 per cento. La conformità con la fase Tier IV Final della normativa sulle emissioni è garantita da un catalizzatore ossidante (DOC), dal riciclo esterno dei gas di scarico AGRex e dal post-trattamento dei gas di scarico SCR che consentono di regolare in modo ottimale il motore. Il cambio Vario, ormai collaudato da anni, si contraddistingue per un elevato rendimento, massima facilità d’uso e affidabilità. Il TMS coordina la trasmissione del cambio e il regime del motore, in modo tale che il trattore funzioni sempre in condizioni ottimali per quanto riguarda risparmio e produttività. Sul nuovo Fendt 300 Vario viene installata la cabina VisioPlus che offre una visibilità perfetta in avanti in verticale e verso il basso sui passaruota. Sul parafango SPECIALE EIMA 2014 EIMA - STEFANIA 2014 VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Da adesso Fendt in campo con la sua Full Line. 16 04 17 destro si trova il Variocenter che raggruppa tutti gli elementi di comando al centro. Il Fendt 700 Vario è il trattore più venduto dal marchio Fendt. Il motore Deutz con cilindrata di 6,06 l, insieme alla collaudata tecnologia SCR Fendt offrono in combinazione con il Coated Soot Filter (CSF) con una soluzione tecnicamente all’avanguardia e finalizzata al risparmio di carburante, in cui la rigenerazione passiva avviene senza alcuna iniezione supplementare nel flusso di scarico soddisfando la fase Tier 4 Final. Ad una maggior efficienza provvede anche la nuova presa di forza posteriore 1.000 E a 4 velocità che, nonostan- te un regime del motore ridotto, raggiunge i 1.000 giri al minuto. Ciò consente non solo di ampliare la gamma di applicazioni, ma anche di lavorare in modo più economico risparmiando carburante. A un miglior comfort provvede il nuovo terminale Vario 10.4-B che offre il sistema di guida parallela VarioGuide, la documentazione VarioDoc, la gestione attrezzi ISOBUS, le funzioni della telecamera e un maggior raggio d’azione del Bluetooth. La serie 700 Vario con i modelli 714, 716, 718, 720, 722 e 724 copre la gamma di potenza da 145 a 240 CV, disponibile nella versione Power, Profi o ProfiPlus. www.fendt.it 18 Le nuove caratteristiche delle serie M 300 e M 400 di Laverda, di notevole impatto, offrono motori ecologici, aumento delle prestazioni di raccolta in un’ampia serie di colture e miglior comfort e controllo per l’operatore I nuovi modelli scuotipaglia delle serie M 400 e M 300, con l’esclusivo sistema Laverda battitore/ controbattitore + MCS (Multi Crop Separator), sono estremamente versatili e garantiscono un’efficiente capacità di raccolta sui diversi prodotti europei (riso compreso) in presenza di svariate condizioni. Tutti i modelli delle due serie possono essere dotati della testata Power Flow, leader di mercato, attualmente disponibile in larghezze fino a 6,80 m per le mietitrebbie della Serie M 300 e fino a 7,7 m per i modelli della Serie M 400. Serie M 300 Laverda: macchine da raccolta efficienti e versatili La nuova serie M 300 fornisce la potenza, il risparmio e le prestazioni richieste dal più grande settore di mercato, offrendo un’ineguagliata combinazione tra la più recente tecnologia, un comfort e un controllo eccezionali, e una notevole facilità d’uso grazie al design affidabile e semplice. La serie vanta, inoltre, la nuovissima cabina Proline, sviluppata specificamente per queste macchine, con la versione avanzata del TechTouch 2 terminal a beneficio del conducente. Le nuove caratteristiche delle mietitrebbie della serie M 300 Laverda: • Nuova cabina Proline, spaziosa e confortevole, con TechTouch 2 Terminal • Motori AGCO Power, tecnologia stage IV SCR progettati per consumi contenuti, massima economicità di esercizio, lunga durata nel pieno rispetto per l’ambiente • Motore a sei cilindri AGCO Power da 7,4 litri, potente ed economico, con Power Boost durante le operazioni di scarico della granella sulla M 310 (a sei scuotipaglia) • Piattaforma di taglio Power Flow fino a 6,8 m di larghezza EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Nuove caratteristiche aumentano le prestazioni e il comfort delle mietitrebbie 19 • Il Multi Crop Separator, fornito come optional, offre un’ulteriore separazione in presenza di prodotti difficili, riso incluso • Il nuovo ed elegante design prevede pratici pannelli laterali che consentono un perfetto accesso in caso di manutenzione • Vagli HCD, High Capacity Design, a comando elettrico, direttamente dalla cabina Le nuove mietitrebbie M 300 offrono ottime prestazioni e praticità, fornendo al tempo stesso ai conducenti comfort e controllo di qualità superiore grazie alla nuova cabina Proline. Cabina Proline, una cabina di qualità superiore Laverda sa bene che il comfort del conducente gioca un ruolo fondamentale nella durata delle prestazioni della macchina per l’intera giornata lavorativa. Ecco perché ha sviluppato specificamente per le ultime mietitrebbie della Serie M 300 la nuova cabina Proline, il top in fatto di comfort, ergonomia e razionalizzazione dei comandi. Offrendo caratteristiche dal livello solitamente riscontrabile in macchine di capacità superiore, la cabina Proline, prodotta a Bre- ganze, è dotata del più recente terminale di controllo TechTouch 2 Terminal con i comandi posti sul bracciolo. I comandi sono collocati sulla leva multifunzione Powergrip dotata di pulsanti posti all’altezza del pollice e delle altre dita per le funzioni maggiormente utilizzate. Il TechTouch 2 terminal è posto di fronte al conducente, in posizione perfettamente raggiungibile. Rappresenta il sistema di gestione centrale della mietitrebbia e consente l’impostazione automatica e il monitoraggio di svariate operazioni di raccolta. Lo schermo è diviso in due parti e il conducente può scegliere gli elementi da visualizzare o scorrere le schermate “General Information” (informazioni generali), “Combine” (mietitrebbia) e “Information” (informazioni). La cabina Proline è perfettamente insonorizzata e il rumore è ridotto al minimo. La grande superficie vetrata offre una visibilità a 360°. Il climatizzatore è di serie, come il sedile a sospensione pneumatica e i vetri elettrici laterali regolabili elettricamente. Sotto il sedile passeggero sono posizionati un frigorifero e un pratico contenitore portaoggetti. www.laverda.it 20 I tre nuovi modelli della Serie MT700E vengono azionati dai nuovissimi motori AGCO POWER™ a sette cilindri, progettati e costruiti specificamente per applicazioni agricole. Questi motori a elevata efficienza erogano una potenza maggiore, consumando fino al 5% di carburante in meno, rispetto ai motori precedenti e soddisfacendo al contempo le normative in materia di emissioni Stage IV/Tier 4. Caratteristiche dei trattori Challenger Serie MT700E • Motore ultimo modello a sette cilindri AGCO POWER™ da 9,8 L, Stage IV/Tier 4 Final • Capacità serbatoio carburante maggiorata • Radiatore e cofano di nuova progettazione per un raffreddamento più efficiente e una pulizia più semplice • Opzione: pompa idraulica ad alta capacità con portata di 321,8 L/min • Maggiore comfort per l’operatore • Nuove ed esclusive opzioni sottocarro per il sistema Mobil-Trac™ Motore ultimo modello a sette cilindri AGCO PO- WER™ da 9,8 L. I trattori cingolati della Serie MT700E sono i primi del settore a utilizzare l’esclusivo motore a sette cilindri in linea AGCO POWER™ da 9,8 litri. Sviluppato e costruito presso lo storico stabilimento AGCO di Nokia, in Finlandia, il nuovo motore coniuga le tecnologie SCR e cEGR (ricircolo dei gas di scarico raffreddati) per soddisfare, senza ricorrere a un filtro antiparticolato per motore diesel (DPF), i severi requisiti delle normative Stage IV/Tier 4 Final in materia di emissioni. Simile nel funzionamento agli attuali sistemi di ricircolo dei gas di scarico, il sistema cEGR, che viene azionato da un dispositivo elettronico, si distingue per il fatto che i gas di scarico del motore vengono raffreddati prima di essere miscelati all’aria proveniente dall’intercooler principale. Le norme EPA impongono che i componenti utilizzati nel post-trattamento dei gas di scarico debbano durare almeno cinque anni o, se raggiunte prima, 3000 ore. Il nuovo motore a sette cilindri in linea AGCO POWER™ da 9,8 litri supera quasi di tre volte tali requisiti, con una vita utile prevista dei componenti EAT pari a 8.000 ore (secondo le stime del produttore). Il nuovo cavallo di battaglia mondiale di Massey Ferguson Massey Ferguson, marchio internazionale di AGCO (NYSE: AGCO) annuncia l’introduzione dei primi trattori della nuova Global Series. I modelli MF 4708 e MF 4709 sono i primi trattori della rivoluzionaria famiglia Global, con una gamma da 60 CV fino a 130 CV. Sono le prime macchine della nuova Global Series che si comporrà di tre gamme con quattro moduli di trasmissione diversi e sarà disponibile nelle versioni senza cabina, semipiattaforma e con cabina. “Le migliori menti di Massey Ferguson hanno progettato e costruito questa nuova serie di robusti trattori,” racconta Campbell Scott, direttore del reparto Brand Development. “Si tratta di macchine all’avanguardia derivate da un investimento di 350 milioni di dollari mirato a ottenere un design completamente nuovo e innovativo e sviluppate specificamente per garantire un funzionamento assolutamente affidabile in un’ampia serie di impieghi che soddisfino le svariate tipologie di agricoltori sparsi in tutto il mondo.” “Diversamente dalla maggior parte dei trattori di pari fascia, che si basano su design e componenti precedenti, la Global Series di Massey Ferguson è stata progettata e realizzata nel XXI secolo e specificamente ideata per i più moderni impieghi. Tutta- via, pur utilizzando gli strumenti più recenti e le più innovative tecniche di realizzazione e progettazione, conservano la facilità di funzionamento, l’affidabilità e il rapporto qualità-prezzo che ci contraddistinguono,” prosegue “e, inoltre, ove possibile, abbiamo cercato di usare il design, la tecnologia e i componenti della fortunata serie MF 5600, che sono stati sviluppati per l’era moderna e che ci consentono di fornire in modo più efficiente parti di ricambio e servizi per l’intera gamma di trattori, ovunque si trovino nel mondo.” Più del 90% delle parti di ricambio e dei componenti della Global Series è totalmente nuovo, progettato e studiato specificamente per questi trattori. Oltre 36.000 ore di laboratorio e prove sul campo hanno consentito di testare i prototipi nelle condizioni più estreme: dall’Arizona negli Stati Uniti, a Lusaka nello Zambia, allo scopo di rispettare la natura globale delle nuove macchine. I primi modelli faranno il loro debutto al “Vision of the Future” di Massey Ferguson. Il modello MF 4708 da 82 CV sarà poi venduto in Africa e in Medio Oriente, mentre il modello MF 4709 da 95 CV sarà lanciato prima in Turchia e poi, più avanti nel corso dell’anno, nel resto d’Europa. EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Nuovi trattori cingolati Challenger Serie MT700E 21 Contestualmente al lancio della nuova Serie T, Valtra presenta la nuova identità del suo marchio e rende pubblico l’impegno verso i nuovi clienti con lo slogan “Your Working Machine”. I cambiamenti sono a livello globale e si applicano anche all’azienda, alle operazioni e ai prodotti Valtra in Brasile. Valtra è entusiasta di rispondere ancora meglio alle domande dei clienti. L’idea principale è quella di offrire ai clienti prodotti e concetti di assistenza di facile utilizzo e affidabili, che soddisfano l’uso previsto dai clienti. Il termine “Your” descrive il modo di Valtra di lavorare a stretto contatto con il cliente e di offrire personalizzazioni per il trattore in base alle singole necessità. Il termine “Working” descrive l’esperienza Valtra e il supporto che offre ai clienti nelle condizioni di lavoro più diffi- EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Il nuovo Valtra è audace, moderno e vicino al cliente 22 23 cili, dal caldo del Brasile al freddo estremo dei paesi del Nord. Il termine “Machine”, a sua volta, descrive l’importanza del trattore stesso e l’affidabilità, la potenza e la versatilità che lo caratterizzano. Insieme ai prodotti e alle operazioni aggiornati di Valtra, anche l’identità aziendale appare differente rispetto Your working machine al passato, il nuovo aspetto è stato aggiornato ed armonizzato a livello globale e sarà ben visibile nei nostri canali di comunicazione e negli altri luoghi di interazione con i clienti. I colori tradizionali di Valtra sono stati mantenuti ma con sfumature nuove, più fresche, audaci e dinamiche. La Serie T di quar- 24 riflette in tutte le azioni che Valtra intraprende, dalla progettazione e la produzione del prodotto all’assistenza fornita dalle organizzazioni di vendita locali. Valtra, dinamico e moderno, soddisfa le domande e le aspettative dei clienti con soluzioni individuali, innovative e affidabili. KING HAWK, IL NUOVO CARRO TRINCIA-MISCELATORE www.valtra.it Zago ha presentato ad EuroTier di Hannover e ad EIMA International di Bologna il nuovo carro trinciamiscelatore adatto per piccole stalle. Zago srl - azienda specializzata nella produzione di macchine per l’alimentazione zootecnica con tecnica Unifeed/T.M.R. e macchine per l’ecologia – ha presentato alla fiera EuroTier di Hannover (Germania) in assoluta mondiale il nuovo prodotto King Hawk, proposto anche ad EIMA. King Hawk è un carro trincia-miscelatore semovente indispensabile per tutti gli allevamenti che hanno specifiche esigenze di passaggio per la distribuzione degli alimenti su stalle di piccole dimensioni, con limitati spazi di manovra. La macchina ha una capacità che va dai 5 agli 11 m³ ed è proposta nella versione diesel, oppure nella versione elettrica. Il sistema di trasmissione alle coclee, invece, è di tipo meccanico. Oltre ad essere contenuta nei volumi, la macchina è semplice ed agile nell’utilizzo, assicurando così ottime performance all’allevatore. Infatti, grazie all’avanzata tecnologia offerta, questo modello è unico sotto il profilo della qualità del lavoro, dell’affidabilità e della sicurezza, garantendo l’eccellenza nella preparazione della razione Unifeed/T.M.R. Con questo nuovo modello, Zago srl conferma ancora una volta di essere un’azienda in cui esperienza e specializzazione portano alla realizzazione di prodotti ad alto contenuto innovativo alla propria clientela presente in 60 paesi del mondo. www.zago-srl.com EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI ta generazione è la prima dimostrazione del nuovo marchio Valtra per quanto riguarda il prodotto. Combinando il design di tradizione scandinava e la promessa del nuovo marchio, è stato creato un prodotto che rafforzerà ulteriormente la competitività di Valtra e inoltre aprirà la strada per lo sviluppo di altri prodotti. Nel complesso, Valtra è ora più audace, più moderno e più vicino al cliente. La nuova attitudine si 25 26 27 EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI 28 Quando abbiamo deciso di rendere più facili e più efficienti le attività agricole, ci siamo concentrati sulle relazioni esistenti fra le lavorazioni e gli operai e fra l’agricoltura e l’ambiente, perché le lavorazioni agricole e il benessere delle persone sono possibili solo quando l’ambiente è pulito. Per affrontare i problemi che gli agricoltori di tutto il mondo devono affrontare, siamo ritornati ai principi elementari. Dopo aver esplorato il passato e il futuro dell’agricoltura, abbiamo immaginato come avrebbe dovuto essere il trattore ideale per rendere più facili ed efficienti i lavori agricoli quotidiani e per contribuire, anche, a un ambiente più pulito. Poi siamo andati avanti e l’abbiamo realizzato. Vi presentiamo Kubota M7001, il trattore più pulito, più perforante e potente da noi mai costruito. Merita appieno il titolo di “ammiraglia” della nostra offerta di macchine agricole. Motore Kubota V6108 Il motore V6108 adotta la più recente tecnologia applicabile ai motori “puliti”. La tecnologia (SCR) inietta nei gas di scarico caldi del motore un additivo per emissioni diesel (DEF), che trasforma i gas di scarico in innocuo vapore acqueo e azoto. Il sistema Common Rail (CRS) controlla elettronicamente il tempo e la qualità di combustibile iniettato ad alta pressione e per ottimizzarne la combustione e generare una maggiore efficienza, migliore consumo del combustibile e una minore rumorosità del motore. La combinazione di questi due sistemi con un silenziatore per filtro diesel antiparticolato (DPF) e con un sistema di ricircolo dei gas di scarico (EGR) garantisce a M7001 prestazioni che non solo saranno conformi alle più recenti norme fase IV sulle emissioni, ma che saranno notevolmente superiori. Serbatoi di carburante/urea di grande capacità Il tempo che si trascorre per il rifornimento è tempo che si sottrae al lavoro. Per consentirvi di lavorare più a lungo, e senza interruzioni per il rifornimento, M7001 è dotato di serbatoi ad alta capacità per il combustibile (330 litri) e per l’urea (38 litri). Controllo ottimale del cambio di velocità M7001 astato progettato per consentire livelli di manovrabilità e controllo molto elevati. Un modo per ottenere questa condizione è l’associazione automatica delle condizioni di lavoro e della velocità ottimale, consentendo all’operatore di concentrarsi sulla gui- da. Durante gli spostamenti, la modalità Travel regola i rapporti in base alle condizioni della strada, alle pendenze (sia in salita, sia in discesa) e all’accelerazione. In modalità Field, non appena si solleva l’attacco a tre punti, il cambio scala 2 rapporti. Se viene attivato l’interruttore POT, la modalità Field consente, inoltre, di ridurre al minimo i giri della presa di forza (POT). Capacità di sollevamento: 9000 kg La grande capacità di sollevamento di M7001 (9000 kg) consente di operare rapidamente con un caricatore frontale, una seminatrice combinata o altre attrezzature di grandi dimensioni. www.kubota.com EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Per il futuro dell’agricoltura, delle persone e dell’ambiente 29 30 Le nuovissime mietitrebbie CR di New Holland offrono nuovi standard di efficienza nella raccolta: aumenti di produttività fino al 15%, rottura dei grani entro lo 0,2% e comfort assoluto in cabina. La nuova cabina Harvest Suite™ Ultra è più grande ed offre una superficie vetrata più ampia rispetto ai modelli precedenti. Al vertice della gamma di sei modelli si colloca la CR10.90, la prima mietitrebbia a entrare nel segmento classe 10 in Europa e la più potente CR di sempre, in grado di offrire la massima capacità e prestazioni ineguagliate sul mercato. “La nuova gamma CR è il risultato di 40 anni di tecnologia Twin Rotor™” ha dichiarato Hedley Cooper, direttore Combine Harvester Product Management. “La gamma offre il meglio delle tecnologie di raccolta di New Holland: rotori Twin Pitch, Dynamic Feed Roll™, cingoli in gomma SmartTrax™, sospensioni Terraglide™, tecnologie del motore ECOBlue™ SCR e Hi-eSCR – una combinazione vincente per le massime prestazioni. A tutto questo si aggiunge la cabina Harvest Suite™ Ultra che ridefinisce gli standard di comfort nella raccolta. Con la capacità e le prestazioni della CR 10.90, si entra in una dimensione operativa completamente nuova. Non si potrebbe chiedere di più.” EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Livelli record di produttività con la nuovissima gamma di mietitrebbie Tecnologie collaudate per livelli superiori di capacità New Holland perfeziona costantemente la collaudata tecnologia Twin Rotor™, progettata per offrire un’alta capacità di raccolta e un’elevata produttività con livelli ineguagliabili di qualità della granella. Dynamic Feed Roll™, il sistema meccanico di alimentazione che abbina anche una funzione di protezione parasassi in movimento, aumenta ulteriormente la robusta capacità della CR alimentando i rotori con maggiore velocità ed efficienza e deviando i sassi senza soste o rallentamenti. Le nuove lame seghettate sul rullo sono delicate sul raccolto e garantiscono la produzione di paglia di alta qualità. I risultati sono 31 una maggiore capacità e una migliore qualità della granella e della paglia rispetto ai modelli equivalenti della gamma precedente, senza impiego di potenza aggiuntiva. Le mietitrebbie CR lavorano ininterrottamente con condizioni variabili del prodotto e grazie ai rotori Twin Pitch offrono aumenti di produttività fino al 10% in condizioni umide. Cambiare la configurazione per grani piccoli e mais o riso è semplice. Le pale del rotore regolabili richiedono meno potenza per grandi volumi di raccolto e producono paglia di qualità costantemente elevata. I cingoli in gomma SmartTrax™ con sospensioni Terraglide™, di serie sull’ammiraglia della gamma, la CR10.90, e opzionali sugli altri modelli, garantiscono un’eccellente trazione, un basso compattamento del terreno e una marcia estremamente fluida. Tutta la potenza che occorre, grande autonomia, ampio serbatoio di granella: incrementi di produttività fino al 15% Le mietitrebbie CR offrono tutta la potenza che occorre: dai 449 CV della CR7.90 ai 652 CV del modello di punta CR10.90. Cinque modelli sono dotati di tecnologia 4A ECOBlue™ SCR Tier 4A di New Holland, mentre la CR10.90 utilizza il propulsore Cursor 16 con tecnologia ECOBlue™ Hi-eSCR che ha ottenuto il riconoscimento “Diesel Engine of the Year 2014” ed è già conforme agli standard Tier 4B. Il motore è provvisto di tecnologia Common Rail per una precisa alimentazione del carburante, prestazioni brillanti e una produttività costantemente alta in tutte le condizioni di lavoro. La tecnologia ECOBlue™ di New Holland altamente efficiente offre consumi straordinariamente bassi riducendo i costi d’esercizio ed offrendo un’autonomia ancora maggiore grazie al capiente serbatoio del carburante – da 1.300 litri nei modelli CR9.90 e CR10.90. Il modello al vertice della gamma offre anche una coclea di scarico pieghevole extralunga (10 m), adatta alle testate e ai rimorchi di maggiori dimensioni. L’alta capacità del serbatoio di granella – dagli 11.500 litri della CR7.90 ai 14.500 litri della CR9.90 e della CR10.90 – l’eccezionale velocità di scarico fino a 142 litri/secondo e la grande autonomia garantiscono che neanche un secondo vada perso durante la giornata: la produttività aumenta del 15% e si mantiene costante per tutta la durata del lavoro. New Holland Agriculture lancia un importante aggiornamento dei trattori TD3.50: migliori prestazioni, nuova linea, maggiore ergonomia New Holland Agriculture ha presentato un importante aggiornamento del trattore Serie TD3.50 che apporta sensibili miglioramenti in termini di ergonomia e prestazioni. La serie era stata presentata a EIMA 2012 ottenendo un grande successo europeo. Per rispondere alle richieste della clientela del segmento hobbistico che cerca un trattore classe peso 2.000 32 Nuova linea ed ergonomia migliorata Il nuovo cofano presenta la linea tipica dei trattori New Holland con il serbatoio del carburante che è stato ridisegnato in modo da adattarsi alla nuova linea. L’attacco posteriore e la piattaforma dell’operatore sono ora separati da un divisorio di acciaio situato dietro al sedile che migliora la sicurezza, l’ergonomia e la linea estetica. La disposizione dei comandi è stata rivista al fine di migliorare l’ergonomia: la leva dell’inversore è stata riposizionata a sinistra del volante di guida, i comandi del sistema Lift-O-Matic™ e dell’acceleratore manuale sono stati riposizionati per un miglior comfort di utilizzo, mentre le leve di controllo dello sforzo e della posizione sono state inserite in un nuovo quadro che raggruppa le funzioni per una maggiore comodità di azionamento. I pedali di comando sono stati ridisegnati e riposizionati secondo criteri ergonomici. La posizione del sedile è stata migliorata e il volante sollevato e inclinato in avanti, in modo che l’operatore possa sedere assumendo una postura di lavoro più comoda e naturale. Nuovo motore FPT Industrial Tier 3: prestazioni collaudate e il 40% di coppia in più Il nuovo motore FPT Industrial del TD3.50 è il collaudato S8000, che offre prestazioni potenti e affidabili su diverse macchine New Holland. Il motore 3 cilindri 2.9 l turbo Tier 3 genera 48 CV di potenza e il 40% di coppia in più del suo predecessore: 190 Nm a 1400 giri/min. Attacco posteriore più robusto: capacità di sollevamento superiore del 50%. Il sollevatore posteriore con i nuovi bracci inferiori, più robusti e più corti di 100 mm, ha una capacità di sollevamento di 2200 kg, il 50% in più del modello precedente. Supporto in fusione dell’assale anteriore e passo lungo: aumento della robustezza e della stabilità. Il supporto dell’assale anteriore realizzato in fusione è più resistente e consente una migliore ripartizione dei pesi. Assieme al passo più lungo (2057 mm) e alle dimensioni più compatte del trattore contribuisce a migliorarne la stabilità. www.newholland.com/it Eima 2014: un’edizione storica! Grande successo per Merlo nel salone bolognese. Nonostante la congiuntura economica poco favorevole, la fiera ha registrato numeri da record, chiudendo questa 41ma edizione con 235.614 visitatori. In crescita la quota di operatori esteri, per un evento che si consacra come punto di riferimento per la meccanizzazione a livello mondiale. Merlo si è presentato in grande stile all’Eima di Bologna. Con uno stand di oltre 1300 metri quadrati e la sua nuova gamma di sollevatori telescopici modulari Turbofarmer ha, infatti, raccolto un grande successo di pubblico presso la propria area espositiva. I modelli di Turbofarmer esposti erano: TF 42.7 CS 156, TF38.7 G 120, TF 38.10 156, TF 38.10 TT CS 156 e, in anteprima mondiale il TF 45.11 T CS 156 CVTronic. Questo nuovo modello si inserisce nella gamma Heavy Duty, quella nata per le lavorazioni più impegnative e grazie ai 45 quintali di portata ed agli 11 metri di altezza di sollevamento rappresenta il mezzo ideale per chi opera nell’industria cerealicola, di fertilizzanti, biogas e riciclaggio. Grande è stato poi il successo raccolto dalle due attrazioni principali presenti al centro dello stand Merlo, il Multifarmer 40.7 T CS 156 CVTronic su pedana rotante, anch’esso in anteprima mondiale e frutto del nuovo concetto modulare, che mostrava tutte le funzionalità telescopiche e trattoristiche grazie al sollevatore ed alla presa di forza posteriori. La seconda attrazione è stata il simulatore della sospensione della cabina. Qui è stato registrato un afflusso importante e costante di visitatori che hanno provato il confort esclusivo della sospensione della cabina e che hanno lasciato feedback veramente entusiasti su questa tecnologia brevetta Merlo. Oltre alla nuova gamma, i visitatori hanno potuto ammirare due telescopici davvero speciali: l’SM30, primo modello di sollevatore telescopico prodotto da Merlo nel 1981 ed il P 25.6 che ha è entrato nel Guinness dei primati per il viaggio più lungo mai percorso da un sollevatore telescopico, 4300 km da Cuneo (ITA) a Pirkkala (FIN). Sullo stand erano inoltre presenti i sollevatori telescopici facenti parte delle altre famiglie che compongono la gamma agricola che presentavano anch’essi numerose novità tecniche: i compatti P25.6 e P 32.6, il Professional P 55.9 Cs e l’Alta capacità P 120.10 HM. Nello stando erano poi presenti i trasportatori cingolati Cingo con ben 3 novità (M 12.3, M500, M 12.3 Radiocomandato) ed i trattori porta-attrezzi Tre Emme, il 150 VR ed il nuovo MM 160 MC, un nuovo concetto di macchina multifunzionale che può trasformarsi in un mezzo adatto al settore forestale, alle municipalità, allo sgombero neve. www.merlo.com EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Kg da 50 CV, New Holland ha presentato a EIMA 2014 la serie TD3.50 rinnovata e con la tipica stilizzazione della famiglia di trattori New Holland. Luca Mainardi, Responsabile Tractor and Precision Land Management Product Management, così commenta: “Il TD3.50 un trattore di livello base polivalente che ben si adatta a un’ampia gamma di applicazioni tipiche dei trattori di dimensioni ridotte; non solo quindi l’uso hobbistico ma anche l’agricoltura semi-professionale e l’orticoltura. Le migliorie che abbiamo introdotto ampliano ancora di più la sua versatilità e ottimizzano il comfort dell’operatore.” 33 34 35 EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI 36 Il Gruppo BCS è una compagnia multinazionale leader nel settore della meccanizzazione. Progetta e costruisce macchine agricole (motocoltivatori, motofalciatrici, macchine da fienagione e trattori specializzati) e per la manutenzione del verde, rappresentati dai marchi commerciali BCS, FERRARI, PASQUALI, MA.TRA. e macchine per la produzione di energia elettrica autonoma e per la saldatura mobile, rappresentati dal marchio MOSA e BCS GROUP ENERGIA. BCS SpA può contare su tre stabilimenti di produzione in Italia tutti certificati ISO 9001, e nel mondo è presente in tutti i continenti con distributori in oltre 100 Paesi e con sei filiali commerciali. Mission Il Gruppo BCS progetta, costruisce e distribuisce i suoi prodotti assecondando le esigenze di chi li usa, con l’unico intento di realizzare macchine che migliorino la vita di chi le acquista garantendone affidabilità, sicurezza e comfort. Rispettare e salvaguardare l’ambiente inoltre, è da sempre una costante del modo di pensare e di agire del Gruppo BCS, essendo cresciuti a fianco di coloro che vivono giorno per giorno a stretto contatto con la natura e ne fanno di essa la propria vita. Trattori specializzati: Sky Jump A due anni dalla sua presentazione e dopo severi test nelle più prestigiose aziende vitivinicole, lo Sky Jump è entrato definitivamente in produzione. Lo Sky Jump è un trattore specializzato con avantreno gommato e retrotreno cingolato in gomma. Questa doppia configurazione garantisce alla macchina le doti di maneggevolezza di un trattore classico con ruote in gomma e la stabilità e trazione di un trattore cingolato avendo il triplice vantaggio di poter circolare su strada (omologato a 40 km/h), ridurre al minimo i rovinii e i compattamenti del terreno normalmente “aratro” da lame e ramponi dei cingoli e mantenere tutto il comfort di un trattore gommato. L’esclusivo doppio sistema di sterzo Dualsteer®, il passo corto e il baricentro basso rendono lo Sky Jump il mezzo ideale per essere impiegato in totale sicurezza sia sui terreni declivi che sulle pendenze trasversali delle coltivazioni in filari. EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI NOVITÁ BCS PER EIMA 2014 37 Altra caratteristica unica è la confortevole cabina Compact che consente di contenere l’altezza da terra ottimizzandone l’impiego sottochioma, in vigneti a pergola e serre. Lo Sky Jump monta un motore VM 4 cilindri turbo Intercooler da 91 hp con EGR System interno. Manutenzione del verde: Ma.Tra. 350 La Ma.Tra. 350 è una macchina operatrice semovente concepita per gli impieghi di manutenzione professionale delle aree verdi, pubbliche e private, e per tutti i lavori tipici delle municipalità. Grazie ad una serie completa di attrezzature professionali la Ma.Tra. 350 può essere utilizzata in tutte le stagioni dell’anno. Maneggevolezza, raggio di volta contenuto, comfort di guida e grande stabilità anche su terreni in pendenza e con scarsa aderenza garantiscono elevate performance in ogni condizione di impiego. La Ma.Tra. 350 monta un motore da 44 hp di potenza ed una trasmissione idrostatica ad una sola gamma di velocità da 0 a 20 km/h a variazione continua. La trazione è a 4WD. Il capiente cesto di raccolta da 1000 lt reali ha il ribaltamento idraulico a 210 cm di altezza. www.bcs-ferrari.it 38 CLAAS introduce una serie totalmente nuova di trattori, appartenenti al segmento fino a 140 CV : trattasi della nuova gamma ATOS, nella serie a 3 e 4 cilindri per un totale di 6 modelli, compresi fra 76 e 109 CV, a completamento delle attuali serie ARION 400, AXOS, ELIOS e NEXOS. Con il nuovo ATOS, CLAAS ha ampliato la propria offerta di trattori con potenza al di sotto di 140 CV. CLAAS offre oggi ai propri concessionari e clienti, 10 gamme e 51 modelli da 72 fino a 530 CV, la più vasta gamma ad oggi proposta. Il nuovo trattore ATOS si contraddistingue soprattutto per la sua robusta struttura, per la sua versatilità durante il lavoro quotidiano e grazie alle numerose opzioni e possibili trasformazioni, rappresenta il trattore ideale per ogni utilizzo. La fiera internazionale EIMA 2014 ha rappresentato il palcoscenico ideale per il lancio e la presentazione al pubblico del nuovo ATOS. L‘azienda familiare CLAAS fondata nel 1913 (www.claas.com), è un’azienda pilota nel settore della tecnica agraria. L’Azienda, con sede ad Harsewinkel (Vestfalia), è Leader europeo nel settore della costruzione di macchinari agricoli. In particolare, CLAAS detiene la leadership mondiale grazie a un grande prodotto: le trincia raccoglitrici semoventi. Anche con i trattori, come pure presse raccoglitrici e macchine per la fienagione, CLAAS occupa una posizione leader nella meccanizzazione agricola mondiale. L’offerta dei prodotti CLAAS include anche informazioni sulla tecnologica agraria. La CLAAS occupa nel mondo oltre 11.000 dipendenti e nell’esercizio commerciale 2013 ha raggiunto il fatturato record di ben 3,8 miliardi di Euro. www.claas.it EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Novità: ATOS 200/300 Ampia offerta per un ampio segmento di mercato Modello (3-cilindri) Max. Potenza* (kW/CV) Max. torsione di coppia (Nm) Modello (4-cilindri) Max. Potenza* (kW/PS) Max. Torsione di coppia (Nm) ATOS 220 56/76 341 ATOS 330 65/88 354 ATOS 230 65/88 354 ATOS 340 75/102 408 ATOS 240 71/97 371 ATOS 350 80/109 436 39 40 Anche quest’anno Ideal ha partecipato ad Eima International a Bologna, importante appuntamento fieristico per tutto il mondo della meccanizzazione agricola, dove ha presentato molti modelli della sua vasta gamma di macchine agricole per la protezione delle colture. Nel corso della fiera i visitatori hanno potuto vedere e toccare con mano le ultime novità messe in campo da Ideal, che da 70 anni a questa parte non ha mai smesso di ideare e progettare macchine sempre più all’avanguardia e sostenibili per l’ambiente. Dal 1947, anno della sua fondazione, l’azienda è cresciuta continuamente ed ha acquisito una solida e esperienza nel campo della progettazione e della realizzazione di macchine per tutti i tipi di coltivazioni, dal frutteto al vigneto, dal campo aperto all’orticoltura. L’azienda ha sede a Castelbaldo, in provincia di Padova, e si contraddistingue per una spiccata tendenza all’innovazione di prodotto – parte del suo DNA – e per la continua collaborazione con enti di ricerca e istituti universitari, nonché per la disponibilità alla customizzazione del prodotto in funzione dei vari mercati e delle diverse esigenze del cliente finale. Dal suo team di ingegneri qualificati e operai esperti sono nati così i nuovi prodotti Drop Save e Rhone Top, entrambi presenti ad Eima 2014. Nello specifico, Drop Save è un innovativo nebulizzatore con recupero di prodotto, realizzato ora anche nella versione “slim” per vigneti stretti. Drop Save consente di trattare in basso volume due filari completi contemporaneamente, grazie ai quattro pannelli di cui è dotato. I pannelli, infatti, si posizionano a destra e a sinistra del filare e permettono sia di distribuire perfettamente il fitofarmaco attraverso una serie di ugelli e un potente getto d’aria, sia di recuperare tutto il prodotto che non si deposita sulla vegetazione attraverso un sistema a condensatore statico che fa evacuare l’aria all’interno dei pannelli e trattiene l’acqua intercettata. Il liquido raccolto viene poi rimesso in circuito da aspiratori brevettati IDEAL, che lo inviano alla cisterna principale tramite un sistema di cui Ideal è proprietaria. I dati sulla quantità raccolta e disponibile in cisterna sono determinati da uno speciale inclinometro, anch’esso brevettato da IDEAL. Il fun- EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI LE MACCHINE FIRMATE IDEAL IN SCENA AD EIMA 2014 41 zionamento della macchina è interamente gestito da un software installato su un computer di bordo che automatizza lo spostamento dei pannelli grazie anche ad un sistema brevettato di sensori di prossimità ad effetto elettromagnetico Hall. Rhone Top, invece, è un nuovo atomizzatore studiato appositamente per trattamenti su frutteti a spalliera e realizzato per rispondere alle esigenze delle aziende agricole di tutto il mondo. Rhone Top si caratterizza per il suo ventilatore a torre trapezoidale con aspirazione inversa. La speciale configurazione a torre consente una distribuzione mirata sulla vegetazione da trattare mentre l’aspirazione inversa lascia il ventilatore libero da foglie e residui del terreno. Allo stesso tempo le ampie dimensioni del ventilatore garantiscono una massa d’aria tale da far penetrare il prodotto anche in coltivazioni con vegetazione rigogliosa e di grandi dimensioni, mentre uno speciale raddrizzatore d’aria annulla l’effetto elicoidale prodotto dall’elica stessa assicurando una distribuzione dell’aria perfettamente equilibrata su ambo i lati. Questi sono solo due dei moltissimi modelli di macchine per la protezione delle colture prodotte dalla Ideal, che dopo Eima si riconferma un’azienda leader nel settore, ampiamente presente a livello internazionale. La sua esperienza e solidità rappresentano delle forti garanzie per il mercato italiano e internazionale, tanto che Ideal realizza l’80% del suo fatturato con il commercio con l’estero e dal 2013 ha visto un ulteriore incremento di fatturato. www.idealitalia.it 42 43 EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI il marchio delle macchine viticole di spezia Srl L’Azienda ha presentato ad Eima 2014 le ultime novità tra cui la prima raccoglitrice elettrica. La Spezia Srl è specializzata nella progettazione e costruzione di macchine destinate alle lavorazioni aeree sulla chioma del vigneto ed il suo marchio TECNOVICT da oltre 25 anni rappresenta un brand di riconosciuto valore ed adottatato dalle aziende primarie del settore quali Antinori, Avignonesi, Frescobaldi, Gaja, Ruffino, Zonin e tanti altre. Da sempre installata a Pianello Val Tidone in provincia di Piacenza, la sua mission è quella di sviluppare progetti innovativi, spesso in collaborazione con il mondo della ricerca, e costruire le attrezzature all’insegna della semplicità e razionalità ma usando materiali pregiati e componentistica di alta qualità, in gran parte italiana e per il resto europea o statunitense. Questo permette di garantire alla clientela un elevatissimo livello di affi- Hortech, azienda innovativa che opera nel campo della meccanizzazione del comparto orticolo, ha presentato ad EIMA di Bologna Slide Eco, la prima raccoglitrice dedicata alle colture orticole per foglie da taglio a funzionamento elettrico e, pertanto, a zero emissioni. Slide Eco è nata per eliminare il livello di inquinamento prodotto dai gas di scarico dei motori endotermici, sostituendo quest’ultimi con motori elettrici, in un’ottica di potenziale aumento del valore aggiunto delle colture orticole coltivate con metodologie biologiche o ecocompatibili. Slide Eco ha un motore elettrico che sviluppa una potenza di 30 Kw, alimentato da una batteria che consente un’autonomia di 14 ore lavorative. La ricarica dura 3 ore ed è effettuabile con il cavo da 10A in dotazione, collegabile ad una normale presa domestica di 220 V. La durata media della batteria è di 1.500 ricariche, dato che si traducono in oltre quattro anni di lavoro continuativo. Oltre all’angolo di sterzata che arriva fino a 45/47 gradi, Slide Eco ha una velocità di trasferimento che raggiunge i 10 km/h, con vibrazioni assenti in tutte le condizioni di utilizzo, comportando così un miglioramento della qualità delle condizioni di lavoro degli operatori. Per questi motivi e grazie alle sue caratteristiche meccaniche, Slide Eco è una mac- china che, oltre ad offrire soluzioni ecosostenibili e di ergonomia di utilizzo, produce anche vantaggi economici poiché riduce notevolmente i costi dei consumi. “La nostra idea di innovazione non si ferma all’applicazione della tecnologia di ultima generazione”, dichiara Luca Casotto Export Manager di Hortech “ma deve contemplare anche le nuove e condivise esigenze legate al rispetto dell’ambiente ed alla salute del consumatore. E Slide eco è solo l’inizio di questo percorso.” Hortech è un’azienda padovana che dal 2004 produce macchine per la preparazione del terreno, la semina-trapianto, la protezione delle piante, la raccolta integrale del prodotto orticolo. È presente con i suoi prodotti non solo in Italia realizzando il 50% del suo fatturato, ma anche in altri 45 paesi del mondo, fra i quali i paesi di tutta Europa, il Sud America, la Russia, il Sud Africa, la Cina. Nonostante l’esperienza trentennale dei suoi fondatori, Hortech è un’azienda molto giovane, in quanto composta da 25 collaboratori la cui età media si aggira sui 30 anni. L’azienda dispone di un’area coperta di 4.000 mq, in provincia di Padova, in Veneto, in un’area prettamente orticola, sulla quale è possibile testare e perfezionare tutti i prodotti realizzati. www.hortech.it dabilità nell’uso che abbinata a prestazioni qualitativamente elevate pongono il marchio ai vertici per un uso professionale su grandi superfici. A riprova delle sue inclinazioni innovative la ditta ha trionfato per tre volte al concorso Novità Tecniche (2005, 2010, 2014) ed ha avuto la menzione nel medesimo concorso nel 2012. Negli ultimi anni i temi principali si sviluppo sono stati quelli della Viticoltura di Precisione (prima azienda a realizzare sia uno spandiconcime che una sfogliatrice a rateo variabile) e quelli dello sviluppo di una sfogliatrice utilizzabile in prevendemmia, con la quale ha conquistato la vittoria nel Premio Novità Tecniche EIMA 2014. www.tecnovict.com EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI 44 Le macchine a zero emissioni firmate Hortech 45 46 John Deere si è presentata sul palcoscenico di EIMA 2014 con una serie di importanti novità che riconfermano ancora una volta la leadership tecnologica del marchio statunitense e la sua sensibilità alle esigenze e necessità degli utilizzatori. Ad occupare la scena, in particolare, le nuove gamme dei trattori specializzati e le trince della nuova serie 8000, che arricchiscono e rinnovano il panorama dell’offerta John Deere con soluzioni produttive, affidabili e perfettamente aderenti alle richieste dell’agricoltura moderna. Con la nuova line-up di trattori compatti John Deere soddisfa le esigenze del settore agricolo su piccola scala, dalla piccola agricoltura, zootecnia e attività miste alle coltivazioni specializzate passando per gli agricoltori part time. La nuova gamma comprende le Serie 4M e 5E di trattori con motorizzazioni a tre e quattro cilindri da 49 a 95 hp. La nuova Serie 4M, in particolare, si propone con una nuova concezione che coniuga elevati livelli di comfort e costi contenuti. I modelli 4049M da 49 HP e 4066M da 66 HP sono versatili trattori di fascia media dedicati alle applicazioni agricole che richiedono macchine compatte e dal profilo basso, risultando adatti anche per la gestione di grandi proprietà e applicazioni professionali come la manutenzione del verde e l’agricoltura part-time. Progettati principalmente per l’utilizzo nella zootecnica e nelle piccole aziende agricole, i trattori JohnDeere a tre cilindri da 55, 65 e75 HP della Serie 5E sono adatti anche per applicazioni nel settore pubblico locale e nella gestione EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI L’innovazione John Deere a EIMA 2014 del verde. La nuova linea di trattori per applicazioni specializzate Serie 5G John Deere è invece composta da quattro modelli con motori da 3,2 e 4,5 litri Stage IIIA e potenze nominali di 75, 85 o 100 CV (97/68/ EC). Questa nuova serie è stata progettata per offrire elevati livelli di comfort, potenza, prestazioni idrauliche e manovrabilità per lavori in frutteti e vigneti o per altre applicazioni che richiedono una carreggiata ridotta. I trattori Serie 5GF, 5GN e 5GV offrono un’ampia scelta di trasmissioni, PTO e opzioni idrau- liche, dalle versioni base a quelle premium; la Serie 5GL da 75 e 85 CV a trazione integrale presenta una stazione operatore e una trasmissione SyncReverser con Hi-Lo meccanico 24 marce avanti e 24 indietro, perfetta per i vigneti a tendone o pergola. Al vertice delle novità presentate da John Deere si collocano Le nuovissime trince semoventi Serie 8000 che, sulla base delle migliori caratteristiche dell’apprezzata Serie 7000, integrano un’analisi e una documentazione del raccolto all’avanguardia con una progettazione 47 EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI MERITATO SUCCESSO PER LE NOVITÁ GOLDONI IN EIMA 49 48 innovativa che offre affidabilità, trazione e comfort. La nuova gamma comprende cinque modelli (8100, 380 CV, motore John Deere da 9 litri non disponibile in Italia, 8200, 430 CV, motore John Deere da 9 litri, 8400, 540 CV, motore John Deere da 13,5 litri, 8500, 585 CV, motore John Deere da 13,5 litri, 8600, 625 CV, motore John Deere da 13,5 litri a corpo largo). Le nuove soluzioni per la testata, che comprendono raccoglitori per erba da 3 a 4,5 m e testate rotative Kemper da 6 a 9 m di larghezza, garantiscono ai clienti una elevata produttività; il nuovo gruppo di taglio universale è stato progettato per garantire prestazioni elevate e costanti a clienti con esigenze molto diverse tra loro, come i produttori di biogas e gli allevatori. John Deere, inoltre, ha completamente riprogettato l’intero processore della Serie 8000 per una migliore frantumazione della granella e un’eccellente lavorazione dell’insilato di mais. Un’altra preziosa caratteristica della nuova Serie 8000 è ADS Twin Line, un sofisticato sistema di dosaggio degli additivi per insilato completamente integrato, costituito da due serbatoi separati, uno da 30 litri per additivi concentrati posizionato di fianco alla cabina ed un altro da 300 litri sul retro della macchina. www.deere.it A seguito della manifestazione internazionale di Bologna, Goldoni S.p.A è ritornato a Migliarina di Carpi, con un meritato successo per l’alto gradimento riscontrato nelle “3 buone idee per il vigneto e frutteto”; lo slogan ideato per le novità di prodotto presentate. NUOVO “Q-110”: lo STEP IIIB nelle emissioni, secondo il marchio Modenese. Innovazione, design, potenza, meccanica di alta qualità, idraulica, sono solo alcuni degli aspetti che gli ingegneri della casa “carpigiana” hanno migliorato per tenere alto il valore del MADE IN ITALY stampato sul cofano. Le future normative sulle emissioni gassose, obbligheranno i costruttori di macchine agricole superiori ai 56KW di potenza, ad adottare nuovi propulsori conformi allo “step IIIB”; ma la famiglia Goldoni, nonostante i tempi difficili nei mercati domestici ed internazionali, ha voluto progettare e presentare la più grande rivoluzione su un trattore da Vigneto & Frutteto, almeno dalla nascita della serie STAR. Q-110 è una semplice sigla che racchiude un grande VALORE: Q per dimostrare che il progetto raccoglie tutta l’esperienza della serie QUASAR (lo specializzato TOP di gamma più venduto della Goldoni) e “110” porta per la prima volta il marchio oltre i 100 CAVALLI con un COMMON RAIL, Turbo Intercooler MARCHIATO “VM”! Nuova anche la trasmissione rigorosamente MECCANICA come sa far bene GOLDONI: 24+12 con MICRORIDUTTORE e Inversore meccanico inseribile su tutte le marce. Velocità dai 400metri/ora per la raccolta delle nocciole o per i trattamenti in pendenza ai 40 Km/h per i trasferimenti stradali in massima sicurezza grazie alla potente frenatura garantita da una doppia pompa. Le 3 pompe portano l’IDRAULICA fino a 100 litri/minuto; un comando JOYSTICK per gli elettrodistributori, un cruscotto TFT da 2,4”, sono solo alcuni degli aspetti innovativi del Q-110. DUE cose NON sono CAMBIATE: il “PASSO” che rende la Goldoni una trattrice maneggevole fra i filari e la “RIPARTIZIONE DEI PESI” al 50% sull’asse anteriore e altrettanto sul posteriore per salire dove solo i cingoli possono competere: provare per credere. www.goldoni.com 50 51 EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI 52 Bridgestone, leader mondiale nella produzione di pneumatici, è sceso in campo ad EIMA 2014 con il suo marchio premium Bridgestone. All’interno dello stand è stata presentata la grande novità che permette a Bridgestone di entrare nel mercato dei pneumatici premium dedicati al mondo dell’agricoltura: il pneumatico VT-TRACTOR. Il lancio di questo prodotto rappresenta per Bridgestone una nuova sfida volta ad alzare ancora di più l’asticella in questo settore così competitivo, con una gamma di pneumatici innovativi e studiata per offrire la massima protezione del terreno. “Il marchio ‘Soil care by Bridgestone’ testimonia chiaramente il nostro intento; proteggere la risorsa più importante, il terreno e nello stesso tempo garantire redditività alle aziende agricole. I pneumatici Bridgestone permettono infatti agli agricoltori di lavorare più velocemente, in maniera più efficiente, ottenendo un risparmio maggiore con una maggiore sostenibilità sia oggi che in futuro”. afferma Andrea Marconcini, Director Commercial Products, Bridgestone Europe – South Region. Il marchio Bridgestone si affianca alla gamma di pneumatici agricoli Firestone che è già presente sul mercato e che continuerà ad essere un elemento importantissimo dell’offerta di prodotto. Ad Eima, saranno esposti i prodotti più rappresentativi, tutti rinnovati negli ultimi anni, tra cui: • MAXI TRACTION COMBINE il pneumatico per mietitrebbie che combina affidabilità, sicurezza, efficienza e una bassa compattazione del suolo. La costruzione speciale dei fianchi garantisce una maggiore flessione poiché crea un’impronta a terra più grande e una più ampia superficie d’appoggio, peculiarità importanti quando si tratta di veicoli molto pesanti e con un’alta capacità di carico. • MAXI TRACTION IF il pneumatico per i trattori moderni, più veloci e più potenti, dotato di un’im- pronta a terra superiore alla media in grado di offrire minore compattazione del terreno e ottima trazione. Rispetto ai pneumatici standard, gli IF sono stati progettati sia per portare carichi maggiori con la stessa pressione che per portare lo stesso carico con una minore pressione di gonfiaggio. • PERFORMER ROW CROP per macchine irroratrici, un pneumatico stretto che consente una sterzata precisa tra le colture, eliminando così i danni a piante e radici. Grazie alla sua cintura in acciaio, il PERFORMER ROW CROP ha una maggior capacità di carico che ne permette l’utilizzo anche su macchine irroratrici con cisterne più grandi. La nuova applicazione mobile di Bridgestone aiuta gli agricoltori a proteggere il loro terreno Tutti gli agricoltori sanno che mantenere bassa la pressione dei pneumatici è fondamentale per ridurre al minimo la compattazione del suolo. Tuttavia, poiché la pressione raccomandata varia a seconda delle dimensioni del pneumatico, la velocità del trattore e il carico, non è sempre facile tenere traccia delle informazioni corrette. Questo è il motivo per cui Bridgestone, il più grande produttore di pneumatici al mondo, ha sviluppato un’applicazione per gli smartphone facile da usare che mostra istantaneamente agli agricoltori quanto può abbassarsi la pressione dei pneumatici in determinate situazioni. Così l’applicazione aiuta gli agricoltori a proteggere il loro terreno, ad aumentare le prestazioni, la produttività e ad allungare la vita dei loro pneumatici Bridgestone VT-TRACTOR. VF-Tecnologie per maggiori vantaggi La Tecnologia VF del VT-TRACTOR cambia il modo di lavorare nel settore agricolo. Capace di funzionare con pressione significativamente più bassa, questo nuovo e rivoluzionario pneumatico offre prestazioni e trazione eccezionali, e allo stesso tempo riduce la pressione sul terreno e il compattamento. Il risultato di queste innovazioni è un pneumatico in grado di fornire agli agricoltori maggiore efficienza e produttività, riducendo l’impatto sulle colture e sullo strato superficiale del terreno. Per ottenere il massimo dei risultati è importante che VT-TRACTOR operi ad una pressione più bassa. Per chi li utilizza, oggi, grazie alla nuova applicazione Bridgestone Tyre Pressure App, è diventato più facile che mai ottenerne le migliori performance. Bridgestone Tyre Pressure App è estremamente intuitiva e facile da usare: i coltivatori devono semplicemente selezionare la dimensione dei pneumatici per visualizzare la corretta pressione di gonfiaggio in base al carico e alla velocità del loro mezzo. www.bridgestone.it EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Bridgestone ha partecipato ad EIMA 2014 con il suo marchio Premium 53 54 Ad EIMA sono apparse novità di grande interesse per il pubblico. La Serie 6L disponibile con inversore meccanico e, in opzione, con inversore idraulico e 3 marce sottocarico. Disponibile in opzione il superriduttore, con una velocità minima di 410m/h. L’impianto idraulico mette a disposizione 87 l/min per i servizi, che si aggiungono ai 38 l/min riservati allo sterzo. Per gli utilizzi idraulici sono disponibili fino a 5 distributori e ad innesto elettro-idraulico è la Presa di Forza sincronizzata (di serie). La nuova gamma è sempre dotata di sollevatore posteriore a controllo elettronico con capacità massima di 8.400 kg, mentre il sollevatore anteriore, con Presa di Forza opzionale, offre una capacità di 3.500 kg. Potente e moderna, la Serie 5H riproduce il moderno Family Feeling delle nuove generazioni di trattori Landini, con il restyling della cabina, caratterizzata da nuove cromie degl’interni. Disegnata e prodotta negli stabilimenti italiani di Argo Tractors, la nuova cabina è caratterizzata da pianale piano e da una struttura a 4 montanti, per assicurare la massima visibilità all’operatore. All’interno regna il comfort, sottolineato da una grande attenzione ai dettagli, dalla colonna di sterzo telescopica ed orientabile integrante il pannello porta-strumento, alla curata ergonomia dei comandi, fino al sistema di aria condizionata che, ottimizzato dalla collocazione dei filtri nei montanti posteriori, garantisce una linea del tetto “slim” e quindi un’altezza della macchina contenuta oltre ad una manutenzione dei filtri stessi ben più agevole. Il rinnovamento della cabina è affiancato da ulteriori aggiornamenti riguardanti nello specifico un considerevole aumento della portata idraulica a 63 l/min + 30 l/min e l’incremento della capacità del serbatoio carburante a 120 litri. Anche le trasmissioni ad inversore elettro-idraulico con potenziometro beneficiano di importanti upgrade: alla versione base 12+12 a 40 km/h si affianca la consolidata versione 36+12 con 3 marce Powershift ma qui proposta con velocità 40 km/h a regime ridotto giri motore. Quattro sono i modelli della rinnovata Serie 5H con potenze da 88,5 a 113 cv e con sistema Dual Power di potenza incre- mentale disponibile di serie nei primi tre modelli. Più compatti rispetto ai 3 modelli di potenza superiore (4-090, 4-100 e 4-105), i nuovi trattori Serie 4 sono anch’essi disponibili con cambio 12 + 12 con inversore meccanico o elettro-idraulico (optional) con potenziometro per la regolazione dell’aggressività dell’inversore e superriduttore 16+16 (optional). Disponibili sia in versione piattaforma che con cabina, questi modelli incarnano la filosofia Landini dei trattori utility di bassa potenza, rendendosi adatti a tutti gli impieghi aziendali, dalla fienagione, all’utilizzo con caricatore frontale e, all’occorrenza, anche al vigneto e frutteto ad impianto largo, grazie alla possibilità di raggiungere un ingombro in larghezza di soli 1,73 m con pneumatici posteriori 12.4-36. La gamma compatta della Serie 4 è provvista di motori Deutz Tier 4 Final con catalizzatore di ossidazione DOC, che non necessita di filtro DPF e quindi di rigenerazione dello stesso. A completare l’allestimento dei nuovi modelli della Serie 4 sono la PTO meccanica servo-assistita o ad innesto elettro-idraulico, il circuito idraulico con capacità di 49 l/min + 28 l/min, due distributori di base con possibilità di aggiunta di un distributore poste- riore e due ventrali. Il sollevatore posteriore, a controllo meccanico, di serie, offre una capacità di 2.700 kg con possibilità di raggiungere i 3.400 kg grazie ad un cilindro supplementare. L’assale anteriore, infine, è dotato di sistema di slittamento limitato e l’innesto delle quattro ruote motrici è sempre di tipo elettroidraulico. La Serie 4 Landini si arricchisce, infine, anche del modello 4-075 Tier 3, modello della gamma provvisto di motore Perkins Tier 3 destinato anche al mercato Europeo per il 2015, soluzione ideale dove sia richiesto un trattore estremamente versatile e accessibile. Due saranno i modelli che compongono la nuova gamma Landini, 9095 e 90105 con motori FPT Tier 3 con potenze rispettivamente di 88 e 95 CV. La gamma offre un cambio base 16 + 16 con inversore meccanico e superriduttore di serie, sollevatore posteriore con capacità di 2.300 kg e circuito idraulico da 50 l/min + 31 l/min al servizio di due distributori posteriori di serie e, in opzione Joystick per il comando distributori (proporzionale + mandata continua con regolazione della portata). La guida reversibile è di serie e disponibile anche nella versione articolata. www.landini.it EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI LANDINI: EVOLUZIONE INARRESTABILE IN EIMA 2014 55 ALL’EIMA 2014 LA GAMMA SPECIALISTICA AL COMPLETO Nata in sostituzione della serie X60, la Serie X6 McCormick offre motori Tier 4 Interim BetaPower Fuel Efficiency provvisti di sistema Power Plus che innalza la potenza oltre 133 cv. Realizzata nei due modelli X6.420 ed X6.430, rispetto alla serie X60 dispone di una trasmissione rinnovata da 36 AV + 12 RM con 3 marce Powershift, superriduttore opzionale e regolazione dell’inversore elettro-idraulico in base al carico inerziale; è dotata di un impianto frenante ottimizzato grazie al sistema a pistoni anulari, di una PTO elettro-idraulica a 4 velocità e sincronizzata, di un sollevatore posteriore con capacità aumentata a 5.400 kg e di un circuito idraulico a centro aperto migliorato (66 l/min per i servizi e 32 l/min per lo sterzo) con l’introduzione, in opzione, di un sistema a centro chiuso con portata di 110 l/min al servizio di 3 o 5 distributori. La serie X6 presenta, inoltre, la nuova opzione di sospensione della cabina ed un assale anteriore rigido o, a richiesta, dotato di sospensione a bracci indipendenti. Nuova anche la cabina rifinita secondo gli standard più elevati in termini di comfort, silenziosità e visibilità ed in linea con i prodotti della fascia di gamma più alta. Nei Paesi ove consentito poi è disponibile anche la versione a 50km/h. Dotata delle medesime soluzioni tecniche, la nuova versione X6 VT-Drive si distingue invece per una trasmissione a variazione continua Argo Tractors di ultima generazione e, proprio grazie a questa soluzione, beneficia di un ulteriore incremento di potenza che consente di aggiungere il modello X6.440 con potenze rispettiva- Ed è proprio con modelli rappresentativi dell’intera gamma che Valpadana si è presentata all’EIMA 2014, mettendo in luce le continue evoluzioni frutto delle richieste provenienti dal mercato mondiale. La famiglia 4600 emerge con trattori della fascia di potenza dai 23 ai 47,5 cv, offrendo motorizzazioni silenziose e rispettose dell’ambiente, un potente sistema frenante multi disco in bagno d’olio, una trasmissione con inversore sincronizzato da 8 AV + 4 RM e Presa di Forza completamente indipendente con frizione dedicata multidisco in bagno d’olio. Uno chassis particolarmente solido e prestazionale, unitamente all’elevata capacità di sollevamento consente l’uso di attrezzature pesanti in massima sicurezza. Particolare attenzione è stata prestata alla realizzazione del sistema sterzante con cilindro di sterzo integrato nel carter che, oltre a consentire angoli di sterzata molto elevati, non necessita della consueta barra di accoppiamento tra le ruote anteriori. Il posto di guida con torretta portastrumenti e volante inclinabile, le leve di comando della trasmissione laterali al volante, la piattaforma di guida e tutti i comandi posizionati ergonomicamente rendono questi mezzi estremamente sicuri e confortevoli in ogni situazione. A caratterizzare la Serie VP 7000 è, invece, la trasmissione 16 AV + 16 RM dotata di inversore meccanico e superriduttore di serie (da 0,8 a 40 km/h), di produzione 100% Argo Tractors. La gamma offre due motorizzazioni da 65 e 75 cavalli la PdF a comando elettroidraulico, sollevatore da 2.300 kg, idraulica mente di 133 cv unboosted e 143 cv con Power Plus. La trasmissione è di realizzazione Argo Tractors ed il controllo della marcia è assicurato dalla presenza di un bracciolo multifunzione con joystick per la regolazione della velocità. La soluzione identificata dai tecnici Argo Tractors rende l’impiego della trattrice estremamente confortevole in tutte le applicazioni, dalle lavorazioni pesanti in campo aperto all’impiego puramente aziendale, per allevamenti e per municipalità. La gamma X7 VT-Drive è formata quindi dai tre modelli a 4 cilindri X7.440, X7.450 e X7.460 con potenze di 143, 160 e 166 cv (175 cv con Power Plus per il modello X7.460) e dai due modelli a 6 cilindri X7.660 e X7.670 con potenze Power Plus rispettivamente di 175 e 192 cv. L’intera gamma VT-Drive è equipaggiata di serie con monitor Touchscreen da 12” per governare funzioni e settaggi macchina-attrezzi. I motori sono Betapower Fuel Efficiency Tier 4 Interim. Da segnalare poi una serie di novità relative alla famiglia X7 dotata di trasmissione Pro-Drive 40 AV + 40 RM: nel 2015 saranno infatti disponibili in opzione il monitor touchscreen da 12’’, la compatibilità con i sistemi di autosteering; l’aggiornamento del controllo trasmissione per l’automatismo del passaggio tra le gamme; nuove rifiniture della cabina con riduzione della rumorosità (70dB); il miglioramento del circuito idraulico; un caricatore frontale dedicato controllato da joystick e servito da distributori ventrali ad hoc. www.mccormick-intl.com da 50 + 31 l/min, posto di guida reversibile ed assale anteriore con innesto 4RM e differenziali bloccabili separatamente) elettro-idraulici. A caratterizzare la Serie 9000 è la trasmissione 16 AV + 16 RM dotata di Synchro Shuttle meccanico e superriduttore di serie (da 0,8 a 40 Km/h), di produzione originale Argo Tractors. La gamma offre, inoltre, PdF ad innesto elettroidraulico, sollevatore da 2.300 kg, idraulica da 50 + 31 l/min, posto di guida reversibile di serie su tutti i modelli ed assale anteriore con innesto 4RM e bloccaggio differenziale 100% elettro-idraulico, sia anteriore che posteriore. Tutte le funzioni operative dei nuovi Valpadana sono gestibili mediante comandi facili e intuitivi, che integrano in modo equilibrato meccanica, idraulica ed elettronica. Su richiesta i VP 9000 possono essere equipaggiati, infatti, con impianto idraulico comandato via Joystick proporzionale per la gestione del sollevatore e dei distributori ausiliari e, infine, con cabina con aria condizionata, per assicurare il migliore comfort operativo. Le nuove soluzioni adottate innalzano la specializzazione e il livello tecnologico di questa gamma che offre rilevanti vantaggi nei settori dell’agricoltura altamente specialistica e dell’orticoltura. Per le famiglie VP 7000 e VP 9000 da segnalare la presenza, di serie, del pulsante di De-Clutch sulla leva dell’inversore sincronizzato, garantendo l’inversione di direzione senza dover premere il pedale frizione. www.valpadana.it EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI 56 PIÚ “TUTTO” NELLE NOVITÁ PRESENTATE ALL’EIMA 57 58 59 EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI 1) NEBULIZZATORE PNEUMATICO ELETTROSTATICO M612 “DUO – WING – JET COLLINA” (BREVETTO EUROPEO N° EP2689662A1) Macchina Premiata al concorso “NOVITA’ TECNICHE” EIMA 2014 60 La nuova versione semiportata sul sollevatore capacità 400 l equipaggiata con un singolo schermo a cuscino d’aria anti deriva e destinata alla viticoltura collinare o ai piccoli viticoltori e che si aggiunge al già noto “Duo-Wing-Jet” carrellato già premiato al concorso “New Technology” Simei-Enovitis- Milano 2013. Insieme rappresentano la più recente risposta di Martignani all’imperativo che sempre più incombe sugli agricoltori: “RIDURRE al minimo le perdite nell’ambiente durante i trattamenti antiparassitari”. Possono definirsi le prime ed uniche irroratrici che effettuano il RECUPERO del prodotto combinando l’azione dell’attrazione elettrostatica tra vegetazione e microgocce nebulizzate con quella di due speciali SCHERMI PROTETTIVI a cuscino d’aria, senza alcun RICICLO di miscela antiparassitaria, con 95% di ef- fetto non solo ANTI-DERIVA ma anche ANTI RESIDUI chimici su frutta, uva, vino, ecc. 2) IMPOLVERATRICE PNEUMATICA “MC2” / 3P e 3PT con CARICA ELETTROSTATICA delle microparticelle (BREVETTO N° 1341493) Si tratta del modello definitivo destinato al mercato che fu premiato come NOVITA’ TECNICA all’EIMA 2004. La MARTIGNANI ha ritenuto finalmente maturo il momento per lanciare, specie a vantaggio delle imprese che praticano il BIOLOGICO, questa tecnica d’avanguardia che permette di applicare con piena efficacia della carica elettrostatica anche formulati in polvere (come ZOLFO, P. BORDOLESE, TERRA DI DIATOMEE, ecc.) incoraggiato dai risultati positivi di sperimentazioni in campo condotte una nel 2003 dall’Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola (I.S.M.A.) di Monterotondo (ROMA) e un’altra nel 2007 dal Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agroalimentare (Università di BOLOGNA). 3) NEBULIZZATORI PNEUMATICI ELETTROSTATICI M120 “JUNIOR COGNAC” e “CALIFORNIA” Nuovo Nebulizzatore Elettrostatico M120 “Junior Cognac” carrellato con struttura a traliccio scavalcante modulabile per trattare 2 filari/4 pareti di vigneto simultaneamente e l’ultimo aggiornamento del Whirlwind M120 “California” a torretta con testate superiori a lancio, ideale per trattare sempre 2 file/4 pareti di vigneto senza dover scavalcare i filari e con la regolazione idraulica dal posto di guida dell’angolo d’incidenza della testata superiore. www.martignani.com EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Dal Pioniere del Basso Volume le principali Novità presentate ad EIMA International 2014 61 62 CORONA - Seminatrice combinata universale Macchina di punta della gamma di seminatrici combinate Maschio Gaspardo, Corona è perfetta per la semina su grandi estensioni, come colza e cereali a paglia. Pensata per l’uso su terreno sodo o semilavorato, coniuga precisione e rapidità esaltando i benefici della minima lavorazione. Gli ampi dischi da 510 mm di diametro sono disposti su due ranghi ben distanziati e portati da un telaio con ampia luce libera da terra (770 mm), permettendo un rapido deflusso del residuo organico anche nelle condizioni più difficili. Corona unisce l’eccellenza dei prodotti Maschio Gaspardo a tecnologie d’avanguardia. L’elettronica basata sul linguaggio ISOBUS consente il controllo della semina anche dal monitor del trattore. Il rullo posteriore è costituito da pneumatici di larga sezione e diametro (405/70-R20). Lo speciale disegno del battistrada riconsolida e livella il terreno, garantendo un eccellente contatto tra seme e suolo: l’ideale per una pronta emergenza. Lo sfalsamento di 200 mm tra le ruote produce un effetto autopulente che riduce al minimo il rischio di ingolfamento. I dischi dentati concavi in acciaio al boro sono connessi al telaio attraverso ammortizzatori silent block, costituiti da 4 tamponi di gomma interposti tra il supporto-disco e i tubolari. Il sistema è stato appositamente pensato per evitare che la macchina si danneggi lavorando in terreni sassosi. Non richiede alcun tipo di manutenzione. UNICO - Aratro entrosolco con regolazione a parallelogramma UNICO è il nuovo aratro di Maschio Gaspardo, lanciato in anteprima mondiale in occasione dell’EIMA 2014. Un design innovativo, unito a solidità strutturale e soluzioni tecniche per agevolare il lavoro in campo: queste le caratteristiche di UNICO, disponibile in versioni da 2 a 5+1 corpi, con sistema di sicurezza a vite o non stop idraulico, e regolazione della larghezza di lavoro a perni o idraulica. Il punto di forza di UNICO è il sistema Smooth Set a parallelogramma, progettato per accelerare i tempi di settaggio e migliorare la precisione del lavoro in campo. Il parallelogramma, infatti, mantiene sempre il primo corpo ed il tallonamento allineati rispetto alle impostazioni iniziali dell’operatore, a prescindere dalle eventuali successive variazioni della larghezza di lavoro. Lo Smooth Set assicura settaggi molto rapidi e una regolazione uniforme della macchina in campo, tuttavia sono state sviluppate una serie di soluzioni che consentono di adattare in un attimo l’aratro ad ogni tipo di terreno, residuo o profondità di lavoro, attraverso i sistemi di regolazione a perni (avanvomeri e ruota di profondità) e gli elementi velocemente intercambiabili (versoi e testate), che riducono drasticamente i tempi di impostazione del lavoro in campo e la riconversione della macchina in officina. Inoltre, scegliendo come dotazione aggiuntiva il comando idraulico (opzionale), il primo corpo può essere regolato anche direttamente dal trattore. La possibilità di regolare rapidamente gli avanvomeri permette di lavorare, nella stessa giornata, anche appezzamenti di terreno con qualità variabili. E non c’è bisogno di por- tarsi dietro la cassetta degli attrezzi: gli avanvomeri di UNICO sono regolabili manualmente. Anche il versorio può essere cambiato rapidamente, perché è possibile cambiare anche solo il piatto di rovesciamento, senza separare dalla bure tutto il gruppo coltro-vomere-versorio. La connessione tra testata e trattore deve essere stabile e solida: per questo motivo, gli attacchi per il sollevatore sono imbullonati su corpi flangiati amovibili, mentre il terzo punto ed il perno di rotazione fanno parte di un corpo centrale solidale all’aratro. Quindi, si può passare rapidamente dalla configurazione da testata fissa a sterzante, oppure connettere una barra ad attacco rapido. 3 TAGLIE DISPONIBILI Per venire incontro alle specifiche esigenze del cliente, UNICO è disponibile in tre taglie diverse: dalla S (adatta alle lavorazioni superficiali con trattori di ridotta potenza) alla L (per la massima robustezza. DRACULA - Coltivatore combinato Robustezza e produttività sono le virtù principali di Dracula, coltivatore combinato top di gamma tra le proposte della Maschio per la lavorazione del terreno. Dracula incarna tutti i vantaggi agronomici di efficienza e operatività: grazie alla combinazione di dischi e ancore, il coltivatore risolve in un unico passaggio la gestione dei residui colturali, l’aerazione del terreno, il livellamento e la preparazione del letto di semina. Il doppio rango di dischi frontali taglia il residuo e, scalzate le radici, lo incorpora al terreno per una più rapida decomposizione. La profondità di lavoro dei dischi può essere regolata in movimento idraulicamente. Una volta ottenuta la miscela di suolo e radici, i terreni sono maggiormente aerati: questo migliora le proprietà biochimiche del suolo e specie nei terreni più freddi, anticipa il riscaldamento del letto di semina per favorire una veloce emergenza del seme. La sezione centrale è costituita da ranghi di ancore studiati per rompere gli strati profondi più compattati, rimescolare il terreno e creare porosità per agevolare l’aerazione e l’umidità. La profondità di lavoro è regolabile, può variare da zero a un massimo di 30 cm. L’inclinazione delle ancore è stata progettata per consentire una migliore penetrazione anche nei terreni più duri, mentre l’alta luce del telaio garantisce un flusso perfetto di suolo e residuo. KATIA - Bracci decespugliatori Camilla e Katia sono i bracci decespugliatori ideati per le necessità di contoterzisti e professionisti della manutenzione stradale, progettati per definire nuovi standard di robustezza, affidabilità e sicurezza. Il parallelogramma della prima sezione di braccio garantisce l’apertura simultanea di entrambi i segmenti con un unico comando idraulico, semplificando le operazioni. Questa speciale configurazione permette di mantenere costante l’altezza della testata anche a seguito dell’apertura del braccio, accelerando le operazioni di lavoro. Tutte le componenti sono realizzate per performare in qualsiasi condizione di lavoro e garantire la massima affidabilità. I tubi flessibili nelle zone più esposte sono coperti da una speciale guaina anti-usura e sono coperti da un carter nei tratti lungo le sezioni di braccio. Le boccole cementate nelle zone più sollecitate e i perni trattati e zincati possono far fronte agli usi più gravosi della macchina e si pongono come garanzia di una lunga vita operativa. L’impianto idraulico, con motore silenziato, è dotato di scambiatore di calore in grado di raffreddare l’olio e garantirne le caratteristiche anche in condizioni di lavoro continuato e sostenuto. Per evitare danni causati da urti con ostacoli, il braccio di entrambi i modelli è dotato di un doppio sistema di sicurezza attivo sul brandeggio. Per le sollecitazioni minori, un circuito idropneumatico con accumulatore d’azoto garantisce l’ammortizzazione necessaria, agendo da “molla idropneumatica” e riportando il braccio in posizione di lavoro. Con sforzo superiore, una valvola di massima mette in scarico la sovrappressione e lascia ruotare tutto il brandeggio fino al completo superamento dell’ostacolo. www.maschionet.com EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI ANTEPRIMA MONDIALE Gruppo Maschio Gaspardo S.p.A 63 64 65 EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI 66 Durante EIMA ’14, SAVE SPA ha presentato svariate novità per il mercato italiano. Si vuole qui dare risalto a due attrezzature in particolare, entrambe prodotte dalla tedesca Amazone. Si tratta dell’irroratrice semovente Pantera 4502 e della seminatrice combinata portata AD-Passive. La Pantera 4502 è una macchina di grande impatto. È dotata di motore Deutz da 218 CV, con gestione dei consumi in modalità ECO e POWER. Ogni ruota è dotata di motore idraulico indipendente e l’avanzamento è idrostatico a variazione continua. Il telaio è suddiviso in telaio principale e carrello tandem, per adeguamento alle irregolarità del terreno e stabilità. Le sospensioni sono idropneumatiche. Sono possibili tre tipi di sterzata: su due ruote, su 4 ruote e a granchio. La carreggiata è variabile da 1,8 m a 2,25 m. La tanica è da 4500 l (4800 l reali). È dotata di 2 pompe con portata complessiva di 520 l/min. Il centro di comando comprende oltre al pannello di controllo, i bocchettoni di carico, i bocchettoni di scarico rapido, il serbatoio di miscelazione dei fitofarmaci, i filtri di pressione e aspirazione, i comandi di selezione della funzione da utilizzare (riempimento, agitazione, irrorazione, ecc.) e il pannello per l’attivazione della pompa di carico, tutto a portata di mano. Il lavaggio della botte è completamente produttore di pneumatic off-road automatico. La barra è di tipo Super-L2 con larghezze di lavoro da 24 m a 40 m, con compensazione delle oscillazioni. La macchina è dotata di Sistema di Ricircolo a Pressione (SRP), grazie a cui il liquido continua a circolare nel circuito di irrorazione, anche a barra non attiva, per cui non appena si inizia il lavoro, il liquido esce subito da tutti gli ugelli e in più non si formano depositi nei tubi e l’acqua di lavaggio del circuito può essere mandata alla tanica principale, senza doverla irrorare all’esterno. L’AD-Passive invece è una seminatrice combinata pneumatica, dove al posto dell’erpice rotante, si trova un erpice a dischi, quindi con attrezzo per la lavorazione del terreno ad organi passivi. La seminatrice è costituita dalla parte seminante della già nota AD-P mentre per la lavorazione del terreno, l’erpice a dischi è il Catros. L’erpice a dischi ha lo scopo di velocizzare la preparazione del terreno e quindi anche la semina. Sistema di semina RDS con riconsolidamento del terreno a strisce, Coltri Rotec Control, controllo separato della pressione dei coltri di semina e del copriseme, gestione elettronica delle piste, sono solo alcuni dei punti di forza di questa macchina Amazone. www.savespa.it MITAS a.s. è un produttore di pneumatici off-road (agricoltura, industria, moto). La storia di Mitas ci riporta ai primi anni Trenta, quando iniziò la produzione a Praga e nella città di Zlin, in Moravia. Attualmente MITAS a.s. possiede 3 stabilimenti produttivi in Repubblica Ceca, 1 in Serbia e 1 a Charles City in Iowa, USA. MITAS a.s. vanta inoltre un network internazionale di filiali di vendita dirette, che opera in 14 differenti paesi, inclusi Stati Uniti e Messico. Mitas, che nel 2013 ha registrato un fatturato di 423 milioni di euro, è uno dei primi produttori europei di pneumatici agro-industriali. MITAS a.s. è membro della CGS Holding Group. Il business di Mitas e i suoi brand MITAS a.s. concentra la sua produzione nei pneumatici off-road, appartenenti alla gamma agricola, industriale e moto. Nel 2013, circa il 72% del fatturato di Mitas proveniva dai pneumatici agricoli (attraverso i marchi di proprietà Mitas e Cultor, e il marchio Continental di cui Mitas è licenziataria), il 19% dai pneumatici industriali e il 2% dai pneumatici moto. Il re- stante 7% è rappresentato da vendite di altri prodotti e servizi. Crescita globale Attualmente, l’ 85% dei pneumatic prodotti da Mitas viene commercializzato a clienti europei. L‘azienda è comunque impegnata nell’espansione della sua presenza a livello mondiale. Pneumatici Agricoli Mitas Il marchio Mitas è caratterizzato da una esaustiva gamma di pneumatici radiali e convenzionali per trattori e macchine agricole, e da una vasta gamma di pneumatici industriali, MPT e movimento terra (OTR). Mitas annovera anche pneumatici per moto e per aeroplano. Il marchio Mitas è commercializzato in tutto il mondo, sia nel canale di Primo Equipaggiamento che in quello del Ricambio. Il pneumatico di più recente introduzione nel marchio Mitas è il VF (Very High Flexion) HC 1000. Continental Il marchio Continental offre una gamma completa di pneumatici agricoli per trattori e mietitrebbiatrici. Attraverso il marchio Continental, Mitas si sta concentrando sui pneumatici più grandi. Il marchio Continental ha una significativa quota di mercato tra i produttori di Primo Equipaggiamento europei. Sin dal 2004, tutti i pneumatici marchiati Continental sono stati prodotti dal gruppo Mitas. Cultor Il marchio Cultor annovera una vasta gamma di pneumatici agricoli, radiali e convenzionali, per trattori e altre macchine agricole. Attraverso il marchio Cultor, Mitas intende sviluppare il segmento budget, con pneumatici di ottimo rapporto qualità/prezzo, che godono anche dei benefici derivanti dallo sviluppo tecnologico dei top brand, Mitas e Continental. www.mitas-tyres.com EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI Novità SAVE per EIMA 2014 67 Explorer è protagonista da 30 anni della storia di SAME, tanto da poter dire che dal 1984 ad oggi nel mondo è stato consegnato ad un cliente un Explorer ogni due ore. L’Azienda ha voluto dare il benvenuto al nuovo Explorer con un grande evento, “Crescere esplorando”, svoltosi il 10 novembre presso la propria sede di Treviglio. Alla giornata hanno partecipato circa 500 ospiti, tra concessionari e importatori di tutto il mondo, oltre a clienti e stampa specializzata. I temi della crescita e dell’innovazione sono stati il filo conduttore della giornata. Lodovico Bussolati, amministratore delegato SAME DEUTZ-FAHR, ha illustrato quali sono le tendenze che coinvolgeranno il mondo agricolo nei prossimi decenni e la strategia per la crescita dell’Azienda. Massimo Ribaldone, direttore ricerca e sviluppo SAME DEUTZ-FAHR, ha descritto le scelte progettuali che sono alla base delle soluzioni tecniche della nuova gamma di trattori Explorer. EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI BENVENUTO AL NUOVO EXPLORER CON UN GRANDE EVENTO A TREVIGLIO 68 69 Wolfgang Egger, direttore styling Italdesign Giugiaro, ha svolto un interessante intervento sulla storia del design vista attraverso i trattori SAME. A seguire, la tavola rotonda dal titolo “L’Italia che investe: creare e mantenere nel tempo un prodotto di successo” ha coinvolto il Cavalier Giorgetto Giugiaro, presidente onorario di Italdesign Giugiaro, Wolfgang Egger, Aldo e Francesco Carozza, vice presidenti SAME DEUTZ-FAHR, Lodovico Bussolati. I lavori sono stati conclusi da un intervento di Vittorio Carozza, presidente SAME DEUTZ-FAHR. L’evento è proseguito con una cena di gala nel corso della quale sono state premiate 5 famiglie di agricoltori europei per la loro storica fedeltà al marchio SAME. Completamente rinnovato, il nuovo Explorer è stato protagonista all’EIMA di Bologna. Con le sue 3 famiglie per 11 modelli, il motore FARMotion, la nuova cabina e le nuove trasmissioni, Explorer rappresenta ancora una volta un alleato in campo delle aziende agricole firmato SAME. www.same-tractors.com 70 71 EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI 72 costruttori italiani organizzatrice della rassegna, indicano una crescita molto consistente degli operatori economici provenienti dai Paesi esteri, che raggiungono le 38.773 unità, pari ad un incremento del 21% rispetto all’edizione 2012. Con visitatori provenienti da 124 Paesi, con 1.800 industrie costruttrici delle quali 650 estere, con 60 delegazioni estere ufficiali e con 700 giornalisti accreditati provenienti da 40 Paesi, EIMA International si consacra come un evento di rilevanza mondiale. Nei cinque giorni di svolgimento, sono stati oltre 150 i convegni e gli incontri ospitati sui temi della meccanica, dell’agronomia e della politica agricola. Spazio anche ai temi sociali, della cooperazione, e dell’etica economica, con il convegno sul tema “Agricoltura e legalità” dedicato alle cooperative sociali agricole che operano sui terreni confiscati alla malavita organizzata, e con la testimonianza di Cécile Kyenge che nella sua qualità di europarlamentare del PD, ha scelto la vetrina di EIMA International per ricordare il ruolo fondamentale che l’agricoltura ha per la creazione di sistemi economici equilibrati, sia nei Paesi in via di sviluppo sia in quelli più avanzati. “In questi giorni abbiamo visto una folla enorme - ha commentato il Presidente di FederUnacoma Massimo Goldoni - composta da persone incredibilmente attente e motivate a conoscere anche nei dettagli tecnici la sconfinata merceologia di macchine e attrezzature presenti in questa rassegna”. “Le macchine agricole - ha concluso Goldoni - sono frutto di un ingegno e di un talento costruttivo molto speciali, e sono una delle espressioni più belle della nostra civiltà”. Lubrificanti in ogni campo La tecnologia scende in campo! I prodotti Arbor nascono dall’esperienza di Petronas Lubricants nel settore agricolo, infatti sono sviluppati per soddisfare ogni esigenza di lubrificazione di tutte le macchine agricole, sia quelle di tecnologia tradizionale che quelle di ultima generazione. Stefania Valentini Per questo motivo i lubrificanti Arbor sono aggiornati alle massime specifiche internazionali (quali API ed ACEA) e rispettano le normative in vigore, come quelle relative ai limiti di emissione. La gamma di prodotti Petronas Arbor comprende ogni tipo di fluido necessario per le varie applicazioni meccaniche (motore, impianto trasmissione/idraulico, circuito di raffreddamento, assali, etc.).