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Numeri straordinari per l’esposizione di EIMA International, che chiude la sua 41ma
edizione con 235.614 visitatori. In crescita la quota di operatori esteri, per un evento
che si consacra come punto di riferimento per la meccanizzazione a livello mondiale.
Tecnologia, economia ma anche cooperazione ed agricoltura sociale i temi emersi nel
contesto della rassegna. La meccanica agricola – ricorda il Presidente dei costruttori
Massimo Goldoni – è una delle più belle espressioni della nostra civiltà.
EIMA IN CIFRE
235.614
Visitatori
1.800
Espositori
La rassegna internazionale della meccanizzazione agricola si conclude con un risultato storico. Il numero dei visitatori, che nella scorsa
edizione aveva raggiunto la quota di 196 mila,
che costituiva il record per la rassegna bolognese, segna quota 235.614, con un incremento del 20% che va al di là di ogni previsione.
700
Giornalisti
accreditati
150
Convegni
Dalle prime ore di mercoledì 12 novembre sino
alla sera di domenica 16 l’affluenza al quartiere
fieristico è stata incessante, con una presenza
molto nutrita di operatori esteri. I dati statistici
diffusi da FederUnacoma, la federazione dei
>> segue pag. 72
EIMA 2014 - Stefania Valentini
EIMA 2014:
l’edizione fenomenale
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Con la sua Full Line, d’ora in poi, Fendt potrà offrire la
macchina ideale per ogni esigenza. Un’offerta all’insegna dell’eccellenza: trattori, mietitrebbie e trince Fendt
perfettamente integrate fino a creare una flotta completa ad alte prestazioni, che trasforma ogni lavoro in un
successo.
Ad affiancare i trattori di massima tecnologia da 70 a
500 CV, ora Fendt propone ai propri clienti anche una vasta gamma di macchine da raccolta. A partire dalle trincia Fendt Katana , offerta in due motorizzazioni da 650 e
850 CV, fino alle cinque serie di mietitrebbie, Fendt offre
la macchina da raccolta adatta alle esigenze specifiche.
Dai modelli di base della serie E fino alla mietitrebbia
ibrida altamente tecnologica, tutti i clienti possono trovare la macchina che soddisfa le loro esigenze.
Il nuovo Fendt Vario è disponibile nei modelli 310,
311, 312 e 313. Il suo fulcro è un motore AGCO Power a
Fendt 300 Vario
quattro cilindri, da 4,4 litri dotato di sistema d’iniezione
Common Rail e turbocompressore wastegate a regolazione elettronica. Il motore ha una potenza massima di
110 fino a 138 CV con un incremento di coppia del 42-55
per cento. La conformità con la fase Tier IV Final della
normativa sulle emissioni è garantita da un catalizzatore ossidante (DOC), dal riciclo esterno dei gas di scarico AGRex e dal post-trattamento dei gas di scarico SCR
che consentono di regolare in modo ottimale il motore. Il
cambio Vario, ormai collaudato da anni, si contraddistingue per un elevato rendimento, massima facilità d’uso e
affidabilità. Il TMS coordina la trasmissione del cambio
e il regime del motore, in modo tale che il trattore funzioni sempre in condizioni ottimali per quanto riguarda
risparmio e produttività.
Sul nuovo Fendt 300 Vario viene installata la cabina
VisioPlus che offre una visibilità perfetta in avanti in
verticale e verso il basso sui passaruota. Sul parafango
SPECIALE
EIMA
2014 EIMA
- STEFANIA
2014 VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Da adesso Fendt in campo
con la sua Full Line.
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destro si trova il Variocenter che raggruppa tutti gli elementi di comando al centro.
Il Fendt 700 Vario è il trattore più venduto dal marchio Fendt. Il motore Deutz con cilindrata di 6,06 l, insieme alla collaudata tecnologia SCR Fendt offrono in
combinazione con il Coated Soot Filter (CSF) con una
soluzione tecnicamente all’avanguardia e finalizzata al
risparmio di carburante, in cui la rigenerazione passiva
avviene senza alcuna iniezione supplementare nel flusso di scarico soddisfando la fase Tier 4 Final.
Ad una maggior efficienza provvede anche la nuova presa di forza posteriore 1.000 E a 4 velocità che, nonostan-
te un regime del motore ridotto, raggiunge i 1.000 giri
al minuto. Ciò consente non solo di ampliare la gamma
di applicazioni, ma anche di lavorare in modo più economico risparmiando carburante. A un miglior comfort
provvede il nuovo terminale Vario 10.4-B che offre il sistema di guida parallela VarioGuide, la documentazione
VarioDoc, la gestione attrezzi ISOBUS, le funzioni della
telecamera e un maggior raggio d’azione del Bluetooth.
La serie 700 Vario con i modelli 714, 716, 718, 720, 722 e
724 copre la gamma di potenza da 145 a 240 CV, disponibile nella versione Power, Profi o ProfiPlus.
www.fendt.it
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Le nuove caratteristiche delle serie M 300 e M 400 di
Laverda, di notevole impatto, offrono motori ecologici, aumento delle prestazioni di raccolta in un’ampia
serie di colture e miglior comfort e controllo per l’operatore I nuovi modelli scuotipaglia delle serie M 400
e M 300, con l’esclusivo sistema Laverda battitore/
controbattitore + MCS (Multi Crop Separator), sono
estremamente versatili e garantiscono un’efficiente
capacità di raccolta sui diversi prodotti europei (riso
compreso) in presenza di svariate condizioni. Tutti i
modelli delle due serie possono essere dotati della
testata Power Flow, leader di mercato, attualmente
disponibile in larghezze fino a 6,80 m per le mietitrebbie della Serie M 300 e fino a 7,7 m per i modelli
della Serie M 400.
Serie M 300 Laverda: macchine da raccolta
efficienti e versatili
La nuova serie M 300 fornisce la potenza, il risparmio e le prestazioni richieste dal più grande settore di
mercato, offrendo un’ineguagliata combinazione tra
la più recente tecnologia, un comfort e un controllo
eccezionali, e una notevole facilità d’uso grazie al design affidabile e semplice. La serie vanta, inoltre, la
nuovissima cabina Proline, sviluppata specificamente per queste macchine, con la versione avanzata del
TechTouch 2 terminal a beneficio del conducente.
Le nuove caratteristiche delle mietitrebbie
della serie M 300 Laverda:
• Nuova cabina Proline, spaziosa e confortevole, con
TechTouch 2 Terminal
• Motori AGCO Power, tecnologia stage IV SCR progettati per consumi contenuti, massima economicità
di esercizio, lunga durata nel pieno rispetto per l’ambiente
• Motore a sei cilindri AGCO Power da 7,4 litri, potente
ed economico, con Power Boost durante le operazioni
di scarico della granella sulla M 310 (a sei scuotipaglia)
• Piattaforma di taglio Power Flow fino a 6,8 m di larghezza
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Nuove caratteristiche
aumentano le prestazioni
e il comfort delle mietitrebbie
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• Il Multi Crop Separator, fornito come optional, offre
un’ulteriore separazione in presenza di prodotti difficili, riso incluso
• Il nuovo ed elegante design prevede pratici pannelli
laterali che consentono un perfetto accesso in caso
di manutenzione
• Vagli HCD, High Capacity Design, a comando elettrico, direttamente dalla cabina
Le nuove mietitrebbie M 300 offrono ottime prestazioni e praticità, fornendo al tempo stesso ai conducenti comfort e controllo di qualità superiore grazie
alla nuova cabina Proline.
Cabina Proline, una cabina di qualità superiore
Laverda sa bene che il comfort del conducente gioca
un ruolo fondamentale nella durata delle prestazioni
della macchina per l’intera giornata lavorativa.
Ecco perché ha sviluppato specificamente per le ultime mietitrebbie della Serie M 300 la nuova cabina
Proline, il top in fatto di comfort, ergonomia e razionalizzazione dei comandi. Offrendo caratteristiche
dal livello solitamente riscontrabile in macchine di
capacità superiore, la cabina Proline, prodotta a Bre-
ganze, è dotata del più recente terminale di controllo
TechTouch 2 Terminal con i comandi posti sul bracciolo. I comandi sono collocati sulla leva multifunzione Powergrip dotata di pulsanti posti all’altezza
del pollice e delle altre dita per le funzioni maggiormente utilizzate. Il TechTouch 2 terminal è posto di
fronte al conducente, in posizione perfettamente
raggiungibile. Rappresenta il sistema di gestione
centrale della mietitrebbia e consente l’impostazione automatica e il monitoraggio di svariate operazioni di raccolta. Lo schermo è diviso in due parti e
il conducente può scegliere gli elementi da visualizzare o scorrere le schermate “General Information”
(informazioni generali), “Combine” (mietitrebbia) e
“Information” (informazioni).
La cabina Proline è perfettamente insonorizzata e
il rumore è ridotto al minimo. La grande superficie
vetrata offre una visibilità a 360°.
Il climatizzatore è di serie, come il sedile a sospensione pneumatica e i vetri elettrici laterali regolabili
elettricamente. Sotto il sedile passeggero sono posizionati un frigorifero e un pratico contenitore portaoggetti.
www.laverda.it
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I tre nuovi modelli della Serie MT700E vengono azionati dai nuovissimi motori AGCO POWER™ a sette
cilindri, progettati e costruiti specificamente per applicazioni agricole. Questi motori a elevata efficienza
erogano una potenza maggiore, consumando fino al
5% di carburante in meno, rispetto ai motori precedenti e soddisfacendo al contempo le normative in
materia di emissioni Stage IV/Tier 4.
Caratteristiche dei trattori Challenger Serie
MT700E
• Motore ultimo modello a sette cilindri AGCO POWER™ da 9,8 L, Stage IV/Tier 4 Final
• Capacità serbatoio carburante maggiorata
• Radiatore e cofano di nuova progettazione per un
raffreddamento più efficiente e una pulizia più semplice
• Opzione: pompa idraulica ad alta capacità con portata di 321,8 L/min
• Maggiore comfort per l’operatore
• Nuove ed esclusive opzioni sottocarro per il sistema
Mobil-Trac™
Motore ultimo modello a sette cilindri AGCO PO-
WER™ da 9,8 L. I trattori cingolati della Serie MT700E
sono i primi del settore a utilizzare l’esclusivo motore a sette cilindri in linea AGCO POWER™ da 9,8 litri.
Sviluppato e costruito presso lo storico stabilimento
AGCO di Nokia, in Finlandia, il nuovo motore coniuga
le tecnologie SCR e cEGR (ricircolo dei gas di scarico
raffreddati) per soddisfare, senza ricorrere a un filtro
antiparticolato per motore diesel (DPF), i severi requisiti delle normative Stage IV/Tier 4 Final in materia di emissioni. Simile nel funzionamento agli attuali
sistemi di ricircolo dei gas di scarico, il sistema cEGR,
che viene azionato da un dispositivo elettronico, si
distingue per il fatto che i gas di scarico del motore
vengono raffreddati prima di essere miscelati all’aria
proveniente dall’intercooler principale. Le norme EPA
impongono che i componenti utilizzati nel post-trattamento dei gas di scarico debbano durare almeno
cinque anni o, se raggiunte prima, 3000 ore.
Il nuovo motore a sette cilindri in linea AGCO POWER™ da 9,8 litri supera quasi di tre volte tali requisiti, con una vita utile prevista dei componenti EAT
pari a 8.000 ore (secondo le stime del produttore).
Il nuovo cavallo di battaglia
mondiale di Massey Ferguson
Massey Ferguson, marchio internazionale di AGCO
(NYSE: AGCO) annuncia l’introduzione dei primi
trattori della nuova Global Series. I modelli MF 4708
e MF 4709 sono i primi trattori della rivoluzionaria
famiglia Global, con una gamma da 60 CV fino a 130
CV. Sono le prime macchine della nuova Global Series che si comporrà di tre gamme con quattro moduli
di trasmissione diversi e sarà disponibile nelle versioni senza cabina, semipiattaforma e con cabina.
“Le migliori menti di Massey Ferguson hanno progettato e costruito questa nuova serie di robusti trattori,” racconta Campbell Scott, direttore del reparto
Brand Development. “Si tratta di macchine all’avanguardia derivate da un investimento di 350 milioni di
dollari mirato a ottenere un design completamente
nuovo e innovativo e sviluppate specificamente per
garantire un funzionamento assolutamente affidabile in un’ampia serie di impieghi che soddisfino le
svariate tipologie di agricoltori sparsi in tutto il mondo.” “Diversamente dalla maggior parte dei trattori
di pari fascia, che si basano su design e componenti
precedenti, la Global Series di Massey Ferguson è
stata progettata e realizzata nel XXI secolo e specificamente ideata per i più moderni impieghi. Tutta-
via, pur utilizzando gli strumenti più recenti e le più
innovative tecniche di realizzazione e progettazione,
conservano la facilità di funzionamento, l’affidabilità e il rapporto qualità-prezzo che ci contraddistinguono,” prosegue “e, inoltre, ove possibile, abbiamo
cercato di usare il design, la tecnologia e i componenti della fortunata serie MF 5600, che sono stati
sviluppati per l’era moderna e che ci consentono di
fornire in modo più efficiente parti di ricambio e servizi per l’intera gamma di trattori, ovunque si trovino
nel mondo.” Più del 90% delle parti di ricambio e dei
componenti della Global Series è totalmente nuovo, progettato e studiato specificamente per questi
trattori. Oltre 36.000 ore di laboratorio e prove sul
campo hanno consentito di testare i prototipi nelle
condizioni più estreme: dall’Arizona negli Stati Uniti,
a Lusaka nello Zambia, allo scopo di rispettare la natura globale delle nuove macchine.
I primi modelli faranno il loro debutto al “Vision of
the Future” di Massey Ferguson. Il modello MF 4708
da 82 CV sarà poi venduto in Africa e in Medio Oriente, mentre il modello MF 4709 da 95 CV sarà lanciato
prima in Turchia e poi, più avanti nel corso dell’anno,
nel resto d’Europa.
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Nuovi trattori cingolati
Challenger Serie MT700E
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Contestualmente al lancio della nuova Serie T, Valtra
presenta la nuova identità del suo marchio e rende
pubblico l’impegno verso i nuovi clienti con lo slogan
“Your Working Machine”. I cambiamenti sono a livello
globale e si applicano anche all’azienda, alle operazioni e ai prodotti Valtra in Brasile. Valtra è entusiasta
di rispondere ancora meglio alle domande dei clienti.
L’idea principale è quella di offrire ai clienti prodotti
e concetti di assistenza di facile utilizzo e affidabili,
che soddisfano l’uso previsto dai clienti. Il termine
“Your” descrive il modo di Valtra di lavorare a stretto
contatto con il cliente e di offrire personalizzazioni
per il trattore in base alle singole necessità. Il termine
“Working” descrive l’esperienza Valtra e il supporto
che offre ai clienti nelle condizioni di lavoro più diffi-
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Il nuovo Valtra è audace,
moderno e vicino al cliente
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cili, dal caldo del Brasile al freddo estremo dei paesi
del Nord. Il termine “Machine”, a sua volta, descrive
l’importanza del trattore stesso e l’affidabilità, la
potenza e la versatilità che lo caratterizzano. Insieme ai prodotti e alle operazioni aggiornati di Valtra,
anche l’identità aziendale appare differente rispetto
Your working machine
al passato, il nuovo aspetto è stato aggiornato ed
armonizzato a livello globale e sarà ben visibile nei
nostri canali di comunicazione e negli altri luoghi di
interazione con i clienti. I colori tradizionali di Valtra sono stati mantenuti ma con sfumature nuove,
più fresche, audaci e dinamiche. La Serie T di quar-
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riflette in tutte le azioni che Valtra intraprende, dalla
progettazione e la produzione del prodotto all’assistenza fornita dalle organizzazioni di vendita locali.
Valtra, dinamico e moderno, soddisfa le domande e le
aspettative dei clienti con soluzioni individuali, innovative e affidabili.
KING HAWK, IL NUOVO CARRO
TRINCIA-MISCELATORE
www.valtra.it
Zago ha presentato ad EuroTier di Hannover e ad
EIMA International di Bologna il nuovo carro trinciamiscelatore adatto per piccole stalle. Zago srl - azienda specializzata nella produzione di macchine per l’alimentazione zootecnica con tecnica Unifeed/T.M.R.
e macchine per l’ecologia – ha presentato alla fiera
EuroTier di Hannover (Germania) in assoluta mondiale il nuovo prodotto King Hawk, proposto anche
ad EIMA. King Hawk è un carro trincia-miscelatore
semovente indispensabile per tutti gli allevamenti
che hanno specifiche esigenze di passaggio per la distribuzione degli alimenti su stalle di piccole dimensioni, con limitati spazi di manovra. La macchina ha
una capacità che va dai 5 agli 11 m³ ed è proposta
nella versione diesel, oppure nella versione elettrica.
Il sistema di trasmissione alle coclee, invece, è di tipo
meccanico. Oltre ad essere contenuta nei volumi, la
macchina è semplice ed agile nell’utilizzo, assicurando così ottime performance all’allevatore. Infatti, grazie all’avanzata tecnologia offerta, questo modello è
unico sotto il profilo della qualità del lavoro, dell’affidabilità e della sicurezza, garantendo l’eccellenza
nella preparazione della razione Unifeed/T.M.R. Con
questo nuovo modello, Zago srl conferma ancora una
volta di essere un’azienda in cui esperienza e specializzazione portano alla realizzazione di prodotti ad
alto contenuto innovativo alla propria clientela presente in 60 paesi del mondo.
www.zago-srl.com
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
ta generazione è la prima dimostrazione del nuovo marchio Valtra per quanto riguarda il prodotto.
Combinando il design di tradizione scandinava e la
promessa del nuovo marchio, è stato creato un prodotto che rafforzerà ulteriormente la competitività di
Valtra e inoltre aprirà la strada per lo sviluppo di altri
prodotti. Nel complesso, Valtra è ora più audace, più
moderno e più vicino al cliente. La nuova attitudine si
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EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
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Quando abbiamo deciso di rendere più facili e più efficienti le attività agricole, ci siamo concentrati sulle
relazioni esistenti fra le lavorazioni e gli operai e fra
l’agricoltura e l’ambiente, perché le lavorazioni agricole e il benessere delle persone sono possibili solo
quando l’ambiente è pulito. Per affrontare i problemi
che gli agricoltori di tutto il mondo devono affrontare, siamo ritornati ai principi elementari. Dopo aver
esplorato il passato e il futuro dell’agricoltura, abbiamo immaginato come avrebbe dovuto essere il trattore ideale per rendere più facili ed efficienti i lavori
agricoli quotidiani e per contribuire, anche, a un ambiente più pulito.
Poi siamo andati avanti e l’abbiamo realizzato. Vi
presentiamo Kubota M7001, il trattore più pulito, più
perforante e potente da noi mai costruito. Merita appieno il titolo di “ammiraglia” della nostra offerta di
macchine agricole.
Motore Kubota V6108
Il motore V6108 adotta la più recente tecnologia applicabile ai motori “puliti”. La tecnologia (SCR) inietta nei gas di scarico caldi del motore un additivo per
emissioni diesel (DEF), che trasforma i gas di scarico
in innocuo vapore acqueo e azoto. Il sistema Common Rail (CRS) controlla elettronicamente il tempo
e la qualità di combustibile iniettato ad alta pressione e per ottimizzarne la combustione e generare una
maggiore efficienza, migliore consumo del combustibile e una minore rumorosità del motore. La combinazione di questi due sistemi con un silenziatore per
filtro diesel antiparticolato (DPF) e con un sistema di
ricircolo dei gas di scarico (EGR) garantisce a M7001
prestazioni che non solo saranno conformi alle più recenti norme fase IV sulle emissioni, ma che saranno
notevolmente superiori.
Serbatoi di carburante/urea di grande capacità
Il tempo che si trascorre per il rifornimento è tempo
che si sottrae al lavoro. Per consentirvi di lavorare
più a lungo, e senza interruzioni per il rifornimento,
M7001 è dotato di serbatoi ad alta capacità per il
combustibile (330 litri) e per l’urea (38 litri).
Controllo ottimale del cambio di velocità
M7001 astato progettato per consentire livelli di manovrabilità e controllo molto elevati. Un modo per ottenere questa condizione è l’associazione automatica delle condizioni di lavoro e della velocità ottimale,
consentendo all’operatore di concentrarsi sulla gui-
da. Durante gli spostamenti, la modalità Travel regola
i rapporti in base alle condizioni della strada, alle pendenze (sia in salita, sia in discesa) e all’accelerazione.
In modalità Field, non appena si solleva l’attacco a
tre punti, il cambio scala 2 rapporti. Se viene attivato
l’interruttore POT, la modalità Field consente, inoltre,
di ridurre al minimo i giri della presa di forza (POT).
Capacità di sollevamento: 9000 kg
La grande capacità di sollevamento di M7001 (9000
kg) consente di operare rapidamente con un caricatore frontale, una seminatrice combinata o altre attrezzature di grandi dimensioni.
www.kubota.com
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Per il futuro dell’agricoltura,
delle persone e dell’ambiente
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Le nuovissime mietitrebbie CR di New Holland offrono nuovi standard di efficienza nella raccolta: aumenti di produttività fino al 15%, rottura dei grani entro lo
0,2% e comfort assoluto in cabina.
La nuova cabina Harvest Suite™ Ultra è più grande ed
offre una superficie vetrata più ampia rispetto ai modelli precedenti. Al vertice della gamma di sei modelli
si colloca la CR10.90, la prima mietitrebbia a entrare
nel segmento classe 10 in Europa e la più potente CR
di sempre, in grado di offrire la massima capacità e
prestazioni ineguagliate sul mercato.
“La nuova gamma CR è il risultato di 40 anni di tecnologia Twin Rotor™” ha dichiarato Hedley Cooper,
direttore Combine Harvester Product Management.
“La gamma offre il meglio delle tecnologie di raccolta di New Holland: rotori Twin Pitch, Dynamic Feed
Roll™, cingoli in gomma SmartTrax™, sospensioni
Terraglide™, tecnologie del motore ECOBlue™ SCR e
Hi-eSCR – una combinazione vincente per le massime prestazioni. A tutto questo si aggiunge la cabina
Harvest Suite™ Ultra che ridefinisce gli standard di
comfort nella raccolta. Con la capacità e le prestazioni della CR 10.90, si entra in una dimensione operativa completamente nuova. Non si potrebbe chiedere
di più.”
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Livelli record di produttività
con la nuovissima gamma
di mietitrebbie
Tecnologie collaudate per livelli superiori di capacità
New Holland perfeziona costantemente la collaudata
tecnologia Twin Rotor™, progettata per offrire un’alta capacità di raccolta e un’elevata produttività con
livelli ineguagliabili di qualità della granella.
Dynamic Feed Roll™, il sistema meccanico di alimentazione che abbina anche una funzione di protezione
parasassi in movimento, aumenta ulteriormente la
robusta capacità della CR alimentando i rotori con
maggiore velocità ed efficienza e deviando i sassi
senza soste o rallentamenti. Le nuove lame seghettate sul rullo sono delicate sul raccolto e garantiscono
la produzione di paglia di alta qualità. I risultati sono
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una maggiore capacità e una migliore qualità della
granella e della paglia rispetto ai modelli equivalenti
della gamma precedente, senza impiego di potenza
aggiuntiva.
Le mietitrebbie CR lavorano ininterrottamente con
condizioni variabili del prodotto e grazie ai rotori Twin Pitch offrono aumenti di produttività fino al
10% in condizioni umide. Cambiare la configurazione
per grani piccoli e mais o riso è semplice. Le pale del
rotore regolabili richiedono meno potenza per grandi
volumi di raccolto e producono paglia di qualità costantemente elevata.
I cingoli in gomma SmartTrax™ con sospensioni Terraglide™, di serie sull’ammiraglia della gamma, la
CR10.90, e opzionali sugli altri modelli, garantiscono
un’eccellente trazione, un basso compattamento del
terreno e una marcia estremamente fluida. Tutta la
potenza che occorre, grande autonomia, ampio serbatoio di granella: incrementi di produttività fino al
15%
Le mietitrebbie CR offrono tutta la potenza che occorre: dai 449 CV della CR7.90 ai 652 CV del modello
di punta CR10.90. Cinque modelli sono dotati di tecnologia 4A ECOBlue™ SCR Tier 4A di New Holland,
mentre la CR10.90 utilizza il propulsore Cursor 16
con tecnologia ECOBlue™ Hi-eSCR che ha ottenuto
il riconoscimento “Diesel Engine of the Year 2014”
ed è già conforme agli standard Tier 4B. Il motore è
provvisto di tecnologia Common Rail per una precisa
alimentazione del carburante, prestazioni brillanti e
una produttività costantemente alta in tutte le condizioni di lavoro.
La tecnologia ECOBlue™ di New Holland altamente
efficiente offre consumi straordinariamente bassi riducendo i costi d’esercizio ed offrendo un’autonomia
ancora maggiore grazie al capiente serbatoio del carburante – da 1.300 litri nei modelli CR9.90 e CR10.90.
Il modello al vertice della gamma offre anche una coclea di scarico pieghevole extralunga (10 m), adatta
alle testate e ai rimorchi di maggiori dimensioni.
L’alta capacità del serbatoio di granella – dagli 11.500
litri della CR7.90 ai 14.500 litri della CR9.90 e della
CR10.90 – l’eccezionale velocità di scarico fino a 142
litri/secondo e la grande autonomia garantiscono
che neanche un secondo vada perso durante la giornata: la produttività aumenta del 15% e si mantiene
costante per tutta la durata del lavoro.
New Holland Agriculture lancia un importante
aggiornamento dei trattori TD3.50: migliori
prestazioni, nuova linea, maggiore ergonomia
New Holland Agriculture ha presentato un importante aggiornamento del trattore Serie TD3.50 che apporta sensibili miglioramenti in termini di ergonomia
e prestazioni. La serie era stata presentata a EIMA
2012 ottenendo un grande successo europeo. Per rispondere alle richieste della clientela del segmento
hobbistico che cerca un trattore classe peso 2.000
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Nuova linea ed ergonomia migliorata
Il nuovo cofano presenta la linea tipica dei trattori New Holland con il serbatoio del carburante che
è stato ridisegnato in modo da adattarsi alla nuova
linea. L’attacco posteriore e la piattaforma dell’operatore sono ora separati da un divisorio di acciaio situato dietro al sedile che migliora la sicurezza, l’ergonomia e la linea estetica. La disposizione dei comandi
è stata rivista al fine di migliorare l’ergonomia: la leva
dell’inversore è stata riposizionata a sinistra del volante di guida, i comandi del sistema Lift-O-Matic™ e
dell’acceleratore manuale sono stati riposizionati per
un miglior comfort di utilizzo, mentre le leve di controllo dello sforzo e della posizione sono state inserite in un nuovo quadro che raggruppa le funzioni per
una maggiore comodità di azionamento. I pedali di
comando sono stati ridisegnati e riposizionati secondo criteri ergonomici. La posizione del sedile è stata
migliorata e il volante sollevato e inclinato in avanti,
in modo che l’operatore possa sedere assumendo
una postura di lavoro più comoda e naturale.
Nuovo motore FPT Industrial Tier 3: prestazioni collaudate e il 40% di coppia in più
Il nuovo motore FPT Industrial del TD3.50 è il collaudato S8000, che offre prestazioni potenti e affidabili
su diverse macchine New Holland. Il motore 3 cilindri
2.9 l turbo Tier 3 genera 48 CV di potenza e il 40% di
coppia in più del suo predecessore: 190 Nm a 1400
giri/min.
Attacco posteriore più robusto: capacità di sollevamento superiore del 50%. Il sollevatore posteriore
con i nuovi bracci inferiori, più robusti e più corti di
100 mm, ha una capacità di sollevamento di 2200
kg, il 50% in più del modello precedente. Supporto in
fusione dell’assale anteriore e passo lungo: aumento
della robustezza e della stabilità. Il supporto dell’assale anteriore realizzato in fusione è più resistente e
consente una migliore ripartizione dei pesi. Assieme
al passo più lungo (2057 mm) e alle dimensioni più
compatte del trattore contribuisce a migliorarne la
stabilità.
www.newholland.com/it
Eima 2014: un’edizione storica!
Grande successo per Merlo
nel salone bolognese.
Nonostante la congiuntura economica poco favorevole, la fiera ha registrato numeri da record, chiudendo questa 41ma edizione con 235.614 visitatori.
In crescita la quota di operatori esteri, per un evento che si consacra come punto di riferimento per la
meccanizzazione a livello mondiale. Merlo si è presentato in grande stile all’Eima di Bologna. Con uno
stand di oltre 1300 metri quadrati e la sua nuova
gamma di sollevatori telescopici modulari Turbofarmer ha, infatti, raccolto un grande successo di pubblico presso la propria area espositiva. I modelli di
Turbofarmer esposti erano: TF 42.7 CS 156, TF38.7 G
120, TF 38.10 156, TF 38.10 TT CS 156 e, in anteprima
mondiale il TF 45.11 T CS 156 CVTronic. Questo nuovo
modello si inserisce nella gamma Heavy Duty, quella
nata per le lavorazioni più impegnative e grazie ai 45
quintali di portata ed agli 11 metri di altezza di sollevamento rappresenta il mezzo ideale per chi opera nell’industria cerealicola, di fertilizzanti, biogas e
riciclaggio. Grande è stato poi il successo raccolto
dalle due attrazioni principali presenti al centro dello stand Merlo, il Multifarmer 40.7 T CS 156 CVTronic
su pedana rotante, anch’esso in anteprima mondiale
e frutto del nuovo concetto modulare, che mostrava
tutte le funzionalità telescopiche e trattoristiche grazie al sollevatore ed alla presa di forza posteriori. La
seconda attrazione è stata il simulatore della sospensione della cabina. Qui è stato registrato un afflusso
importante e costante di visitatori che hanno provato
il confort esclusivo della sospensione della cabina e
che hanno lasciato feedback veramente entusiasti
su questa tecnologia brevetta Merlo. Oltre alla nuova
gamma, i visitatori hanno potuto ammirare due telescopici davvero speciali: l’SM30, primo modello di
sollevatore telescopico prodotto da Merlo nel 1981 ed
il P 25.6 che ha è entrato nel Guinness dei primati per
il viaggio più lungo mai percorso da un sollevatore telescopico, 4300 km da Cuneo (ITA) a Pirkkala (FIN).
Sullo stand erano inoltre presenti i sollevatori telescopici facenti parte delle altre famiglie che compongono la gamma agricola che presentavano anch’essi
numerose novità tecniche:
i compatti P25.6 e P 32.6, il Professional P 55.9 Cs e
l’Alta capacità P 120.10 HM. Nello stando erano poi
presenti i trasportatori cingolati Cingo con ben 3
novità (M 12.3, M500, M 12.3 Radiocomandato) ed i
trattori porta-attrezzi Tre Emme, il 150 VR ed il nuovo
MM 160 MC, un nuovo concetto di macchina multifunzionale
che può trasformarsi in un mezzo adatto al settore
forestale, alle municipalità, allo sgombero neve.
www.merlo.com
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Kg da 50 CV, New Holland ha presentato a EIMA
2014 la serie TD3.50 rinnovata e con la tipica stilizzazione della famiglia di trattori New Holland. Luca
Mainardi, Responsabile Tractor and Precision Land
Management Product Management, così commenta:
“Il TD3.50 un trattore di livello base polivalente che
ben si adatta a un’ampia gamma di applicazioni tipiche dei trattori di dimensioni ridotte; non solo quindi
l’uso hobbistico ma anche l’agricoltura semi-professionale e l’orticoltura. Le migliorie che abbiamo introdotto ampliano ancora di più la sua versatilità e
ottimizzano il comfort dell’operatore.”
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EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
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Il Gruppo BCS è una compagnia multinazionale leader nel settore della meccanizzazione. Progetta
e costruisce macchine agricole (motocoltivatori,
motofalciatrici, macchine da fienagione e trattori
specializzati) e per la manutenzione del verde, rappresentati dai marchi commerciali BCS, FERRARI,
PASQUALI, MA.TRA. e macchine per la produzione
di energia elettrica autonoma e per la saldatura mobile, rappresentati dal marchio MOSA e BCS GROUP
ENERGIA. BCS SpA può contare su tre stabilimenti
di produzione in Italia tutti certificati ISO 9001, e nel
mondo è presente in tutti i continenti con distributori
in oltre 100 Paesi e con sei filiali commerciali.
Mission
Il Gruppo BCS progetta, costruisce e distribuisce i
suoi prodotti assecondando le esigenze di chi li usa,
con l’unico intento di realizzare macchine che migliorino la vita di chi le acquista garantendone affidabilità, sicurezza e comfort. Rispettare e salvaguardare l’ambiente inoltre, è da sempre una costante del
modo di pensare e di agire del Gruppo BCS, essendo
cresciuti a fianco di coloro che vivono giorno per giorno a stretto contatto con la natura e ne fanno di essa
la propria vita.
Trattori specializzati: Sky Jump
A due anni dalla sua presentazione e dopo severi test
nelle più prestigiose aziende vitivinicole, lo Sky Jump
è entrato definitivamente in produzione. Lo Sky Jump
è un trattore specializzato con avantreno gommato e retrotreno cingolato in gomma. Questa doppia
configurazione garantisce alla macchina le doti di
maneggevolezza di un trattore classico con ruote in
gomma e la stabilità e trazione di un trattore cingolato avendo il triplice vantaggio di poter circolare su
strada (omologato a 40 km/h), ridurre al minimo i
rovinii e i compattamenti del terreno normalmente
“aratro” da lame e ramponi dei cingoli e mantenere
tutto il comfort di un trattore gommato. L’esclusivo
doppio sistema di sterzo Dualsteer®, il passo corto
e il baricentro basso rendono lo Sky Jump il mezzo
ideale per essere impiegato in totale sicurezza sia sui
terreni declivi che sulle pendenze trasversali delle
coltivazioni in filari.
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
NOVITÁ BCS PER EIMA 2014
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Altra caratteristica unica è la confortevole cabina
Compact che consente di contenere l’altezza da terra
ottimizzandone l’impiego sottochioma, in vigneti a
pergola e serre. Lo Sky Jump monta un motore VM
4 cilindri turbo Intercooler da 91 hp con EGR System
interno.
Manutenzione del verde: Ma.Tra. 350
La Ma.Tra. 350 è una macchina operatrice semovente concepita per gli impieghi di manutenzione
professionale delle aree verdi, pubbliche e private,
e per tutti i lavori tipici delle municipalità. Grazie ad
una serie completa di attrezzature professionali la
Ma.Tra. 350 può essere utilizzata in tutte le stagioni
dell’anno. Maneggevolezza, raggio di volta contenuto,
comfort di guida e grande stabilità anche su terreni
in pendenza e con scarsa aderenza garantiscono elevate performance in ogni condizione di impiego. La
Ma.Tra. 350 monta un motore da 44 hp di potenza ed
una trasmissione idrostatica ad una sola gamma di
velocità da 0 a 20 km/h a variazione continua. La trazione è a 4WD. Il capiente cesto di raccolta da 1000 lt
reali ha il ribaltamento idraulico a 210 cm di altezza.
www.bcs-ferrari.it
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CLAAS introduce una serie totalmente nuova di trattori, appartenenti al segmento fino a 140 CV : trattasi
della nuova gamma ATOS, nella serie a 3 e 4 cilindri
per un totale di 6 modelli, compresi fra 76 e 109 CV, a
completamento delle attuali serie ARION 400, AXOS,
ELIOS e NEXOS. Con il nuovo ATOS, CLAAS ha ampliato la propria offerta di trattori con potenza al di sotto
di 140 CV. CLAAS offre oggi ai propri concessionari e
clienti, 10 gamme e 51 modelli da 72 fino a 530 CV, la
più vasta gamma ad oggi proposta.
Il nuovo trattore ATOS si contraddistingue soprattutto per la sua robusta struttura, per la sua versatilità
durante il lavoro quotidiano e grazie alle numerose
opzioni e possibili trasformazioni, rappresenta il trattore ideale per ogni utilizzo. La fiera internazionale
EIMA 2014 ha rappresentato il palcoscenico ideale
per il lancio e la presentazione al pubblico del nuovo
ATOS.
L‘azienda familiare CLAAS fondata nel 1913 (www.claas.com), è un’azienda pilota nel settore della tecnica
agraria. L’Azienda, con sede ad Harsewinkel (Vestfalia), è Leader europeo nel settore della costruzione
di macchinari agricoli. In particolare, CLAAS detiene
la leadership mondiale grazie a un grande prodotto:
le trincia raccoglitrici semoventi. Anche con i trattori, come pure presse raccoglitrici e macchine per la
fienagione, CLAAS occupa una posizione leader nella meccanizzazione agricola mondiale. L’offerta dei
prodotti CLAAS include anche informazioni sulla tecnologica agraria. La CLAAS occupa nel mondo oltre
11.000 dipendenti e nell’esercizio commerciale 2013
ha raggiunto il fatturato record di ben 3,8 miliardi di
Euro.
www.claas.it
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Novità: ATOS 200/300
Ampia offerta per un ampio
segmento di mercato
Modello
(3-cilindri)
Max. Potenza*
(kW/CV)
Max. torsione di
coppia (Nm)
Modello
(4-cilindri)
Max. Potenza*
(kW/PS)
Max. Torsione di
coppia (Nm)
ATOS 220
56/76
341
ATOS 330
65/88
354
ATOS 230
65/88
354
ATOS 340
75/102
408
ATOS 240
71/97
371
ATOS 350
80/109
436
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Anche quest’anno Ideal ha partecipato ad Eima International a Bologna, importante appuntamento
fieristico per tutto il mondo della meccanizzazione
agricola, dove ha presentato molti modelli della sua
vasta gamma di macchine agricole per la protezione
delle colture.
Nel corso della fiera i visitatori hanno potuto vedere
e toccare con mano le ultime novità messe in campo
da Ideal, che da 70 anni a questa parte non ha mai
smesso di ideare e progettare macchine sempre più
all’avanguardia e sostenibili per l’ambiente. Dal 1947,
anno della sua fondazione, l’azienda è cresciuta continuamente ed ha acquisito una solida e esperienza
nel campo della progettazione e della realizzazione
di macchine per tutti i tipi di coltivazioni, dal frutteto
al vigneto, dal campo aperto all’orticoltura. L’azienda ha sede a Castelbaldo, in provincia di Padova, e si
contraddistingue per una spiccata tendenza all’innovazione di prodotto – parte del suo DNA – e per la
continua collaborazione con enti di ricerca e istituti
universitari, nonché per la disponibilità alla customizzazione del prodotto in funzione dei vari mercati
e delle diverse esigenze del cliente finale.
Dal suo team di ingegneri qualificati e operai esperti sono nati così i nuovi prodotti Drop Save e Rhone
Top, entrambi presenti ad Eima 2014. Nello specifico,
Drop Save è un innovativo nebulizzatore con recupero di prodotto, realizzato ora anche nella versione
“slim” per vigneti stretti. Drop Save consente di trattare in basso volume due filari completi contemporaneamente, grazie ai quattro pannelli di cui è dotato.
I pannelli, infatti, si posizionano a destra e a sinistra
del filare e permettono sia di distribuire perfettamente il fitofarmaco attraverso una serie di ugelli e un potente getto d’aria, sia di recuperare tutto il prodotto
che non si deposita sulla vegetazione attraverso un
sistema a condensatore statico che fa evacuare l’aria
all’interno dei pannelli e trattiene l’acqua intercettata. Il liquido raccolto viene poi rimesso in circuito
da aspiratori brevettati IDEAL, che lo inviano alla
cisterna principale tramite un sistema di cui Ideal è
proprietaria. I dati sulla quantità raccolta e disponibile in cisterna sono determinati da uno speciale
inclinometro, anch’esso brevettato da IDEAL. Il fun-
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
LE MACCHINE FIRMATE IDEAL
IN SCENA AD EIMA 2014
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zionamento della macchina è interamente gestito da
un software installato su un computer di bordo che
automatizza lo spostamento dei pannelli grazie anche ad un sistema brevettato di sensori di prossimità
ad effetto elettromagnetico Hall. Rhone Top, invece,
è un nuovo atomizzatore studiato appositamente
per trattamenti su frutteti a spalliera e realizzato
per rispondere alle esigenze delle aziende agricole di tutto il mondo. Rhone Top si caratterizza per il
suo ventilatore a torre trapezoidale con aspirazione
inversa. La speciale configurazione a torre consente
una distribuzione mirata sulla vegetazione da trattare mentre l’aspirazione inversa lascia il ventilatore libero da foglie e residui del terreno. Allo stesso tempo
le ampie dimensioni del ventilatore garantiscono una
massa d’aria tale da far penetrare il prodotto anche
in coltivazioni con vegetazione rigogliosa e di grandi
dimensioni, mentre uno speciale raddrizzatore d’aria
annulla l’effetto elicoidale prodotto dall’elica stessa
assicurando una distribuzione dell’aria perfettamente equilibrata su ambo i lati. Questi sono solo due
dei moltissimi modelli di macchine per la protezione
delle colture prodotte dalla Ideal, che dopo Eima si riconferma un’azienda leader nel settore, ampiamente
presente a livello internazionale. La sua esperienza e
solidità rappresentano delle forti garanzie per il mercato italiano e internazionale, tanto che Ideal realizza
l’80% del suo fatturato con il commercio con l’estero
e dal 2013 ha visto un ulteriore incremento di fatturato.
www.idealitalia.it
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EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
il marchio delle macchine
viticole di spezia Srl
L’Azienda ha presentato ad Eima 2014 le ultime
novità tra cui la prima raccoglitrice elettrica.
La Spezia Srl è specializzata nella progettazione e
costruzione di macchine destinate alle lavorazioni
aeree sulla chioma del vigneto ed il suo marchio TECNOVICT da oltre 25 anni rappresenta un brand di riconosciuto valore ed adottatato dalle aziende primarie
del settore quali Antinori, Avignonesi, Frescobaldi,
Gaja, Ruffino, Zonin e tanti altre. Da sempre installata a Pianello Val Tidone in provincia di Piacenza, la
sua mission è quella di sviluppare progetti innovativi,
spesso in collaborazione con il mondo della ricerca, e
costruire le attrezzature all’insegna della semplicità
e razionalità ma usando materiali pregiati e componentistica di alta qualità, in gran parte italiana e per
il resto europea o statunitense. Questo permette di
garantire alla clientela un elevatissimo livello di affi-
Hortech, azienda innovativa che opera nel campo della
meccanizzazione del comparto orticolo, ha presentato
ad EIMA di Bologna Slide Eco, la prima raccoglitrice
dedicata alle colture orticole per foglie da taglio a funzionamento elettrico e, pertanto, a zero emissioni.
Slide Eco è nata per eliminare il livello di inquinamento prodotto dai gas di scarico dei motori endotermici,
sostituendo quest’ultimi con motori elettrici, in un’ottica di potenziale aumento del valore aggiunto delle
colture orticole coltivate con metodologie biologiche
o ecocompatibili. Slide Eco ha un motore elettrico che
sviluppa una potenza di 30 Kw, alimentato da una batteria che consente un’autonomia di 14 ore lavorative.
La ricarica dura 3 ore ed è effettuabile con il cavo da
10A in dotazione, collegabile ad una normale presa domestica di 220 V. La durata media della batteria è di
1.500 ricariche, dato che si traducono in oltre quattro
anni di lavoro continuativo. Oltre all’angolo di sterzata
che arriva fino a 45/47 gradi, Slide Eco ha una velocità
di trasferimento che raggiunge i 10 km/h, con vibrazioni assenti in tutte le condizioni di utilizzo, comportando così un miglioramento della qualità delle condizioni
di lavoro degli operatori. Per questi motivi e grazie alle
sue caratteristiche meccaniche, Slide Eco è una mac-
china che, oltre ad offrire soluzioni ecosostenibili e di
ergonomia di utilizzo, produce anche vantaggi economici poiché riduce notevolmente i costi dei consumi.
“La nostra idea di innovazione non si ferma all’applicazione della tecnologia di ultima generazione”, dichiara
Luca Casotto Export Manager di Hortech “ma deve
contemplare anche le nuove e condivise esigenze legate al rispetto dell’ambiente ed alla salute del consumatore. E Slide eco è solo l’inizio di questo percorso.”
Hortech è un’azienda padovana che dal 2004 produce macchine per la preparazione del terreno, la semina-trapianto, la protezione delle piante, la raccolta
integrale del prodotto orticolo. È presente con i suoi
prodotti non solo in Italia realizzando il 50% del suo
fatturato, ma anche in altri 45 paesi del mondo, fra i
quali i paesi di tutta Europa, il Sud America, la Russia,
il Sud Africa, la Cina. Nonostante l’esperienza trentennale dei suoi fondatori, Hortech è un’azienda molto
giovane, in quanto composta da 25 collaboratori la cui
età media si aggira sui 30 anni. L’azienda dispone di
un’area coperta di 4.000 mq, in provincia di Padova,
in Veneto, in un’area prettamente orticola, sulla quale
è possibile testare e perfezionare tutti i prodotti realizzati.
www.hortech.it
dabilità nell’uso che abbinata a prestazioni qualitativamente elevate pongono il marchio ai vertici per un
uso professionale su grandi superfici. A riprova delle
sue inclinazioni innovative la ditta ha trionfato per tre
volte al concorso Novità Tecniche (2005, 2010, 2014)
ed ha avuto la menzione nel medesimo concorso nel
2012. Negli ultimi anni i temi principali si sviluppo
sono stati quelli della Viticoltura di Precisione (prima
azienda a realizzare sia uno spandiconcime che una
sfogliatrice a rateo variabile) e quelli dello sviluppo di
una sfogliatrice utilizzabile in prevendemmia, con la
quale ha conquistato la vittoria nel Premio Novità
Tecniche EIMA 2014.
www.tecnovict.com
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
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Le macchine a zero emissioni
firmate Hortech
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John Deere si è presentata sul palcoscenico di EIMA
2014 con una serie di importanti novità che riconfermano ancora una volta la leadership tecnologica del marchio statunitense e la sua sensibilità alle
esigenze e necessità degli utilizzatori. Ad occupare
la scena, in particolare, le nuove gamme dei trattori
specializzati e le trince della nuova serie 8000, che
arricchiscono e rinnovano il panorama dell’offerta
John Deere con soluzioni produttive, affidabili e perfettamente aderenti alle richieste dell’agricoltura
moderna. Con la nuova line-up di trattori compatti
John Deere soddisfa le esigenze del settore agricolo
su piccola scala, dalla piccola agricoltura, zootecnia
e attività miste alle coltivazioni specializzate passando per gli agricoltori part time. La nuova gamma
comprende le Serie 4M e 5E di trattori con motorizzazioni a tre e quattro cilindri da 49 a 95 hp. La nuova
Serie 4M, in particolare, si propone con una nuova
concezione che coniuga elevati livelli di comfort e
costi contenuti. I modelli 4049M da 49 HP e 4066M
da 66 HP sono versatili trattori di fascia media dedicati alle applicazioni agricole che richiedono macchine compatte e dal profilo basso, risultando adatti
anche per la gestione di grandi proprietà e applicazioni professionali come la manutenzione del verde
e l’agricoltura part-time. Progettati principalmente
per l’utilizzo nella zootecnica e nelle piccole aziende
agricole, i trattori JohnDeere a tre cilindri da 55, 65
e75 HP della Serie 5E sono adatti anche per applicazioni nel settore pubblico locale e nella gestione
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
L’innovazione John Deere
a EIMA 2014
del verde. La nuova linea di trattori per applicazioni
specializzate Serie 5G John Deere è invece composta
da quattro modelli con motori da 3,2 e 4,5 litri Stage
IIIA e potenze nominali di 75, 85 o 100 CV (97/68/
EC). Questa nuova serie è stata progettata per offrire
elevati livelli di comfort, potenza, prestazioni idrauliche e manovrabilità per lavori in frutteti e vigneti
o per altre applicazioni che richiedono una carreggiata ridotta. I trattori Serie 5GF, 5GN e 5GV offrono
un’ampia scelta di trasmissioni, PTO e opzioni idrau-
liche, dalle versioni base a quelle premium; la Serie
5GL da 75 e 85 CV a trazione integrale presenta una
stazione operatore e una trasmissione SyncReverser
con Hi-Lo meccanico 24 marce avanti e 24 indietro,
perfetta per i vigneti a tendone o pergola. Al vertice
delle novità presentate da John Deere si collocano Le
nuovissime trince semoventi Serie 8000 che, sulla
base delle migliori caratteristiche dell’apprezzata Serie 7000, integrano un’analisi e una documentazione
del raccolto all’avanguardia con una progettazione
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EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
MERITATO SUCCESSO PER LE
NOVITÁ GOLDONI IN EIMA
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innovativa che offre affidabilità, trazione e comfort.
La nuova gamma comprende cinque modelli (8100,
380 CV, motore John Deere da 9 litri non disponibile
in Italia, 8200, 430 CV, motore John Deere da 9 litri,
8400, 540 CV, motore John Deere da 13,5 litri, 8500,
585 CV, motore John Deere da 13,5 litri, 8600, 625 CV,
motore John Deere da 13,5 litri a corpo largo).
Le nuove soluzioni per la testata, che comprendono
raccoglitori per erba da 3 a 4,5 m e testate rotative Kemper da 6 a 9 m di larghezza, garantiscono ai
clienti una elevata produttività; il nuovo gruppo di
taglio universale è stato progettato per garantire
prestazioni elevate e costanti a clienti con esigenze
molto diverse tra loro, come i produttori di biogas e
gli allevatori. John Deere, inoltre, ha completamente
riprogettato l’intero processore della Serie 8000 per
una migliore frantumazione della granella e un’eccellente lavorazione dell’insilato di mais. Un’altra preziosa caratteristica della nuova Serie 8000 è ADS Twin
Line, un sofisticato sistema di dosaggio degli additivi
per insilato completamente integrato, costituito da
due serbatoi separati, uno da 30 litri per additivi concentrati posizionato di fianco alla cabina ed un altro
da 300 litri sul retro della macchina.
www.deere.it
A seguito della manifestazione internazionale di Bologna, Goldoni S.p.A è ritornato a Migliarina di Carpi, con un meritato successo per l’alto gradimento
riscontrato nelle “3 buone idee per il vigneto e frutteto”; lo slogan ideato per le novità di prodotto presentate.
NUOVO “Q-110”: lo STEP IIIB nelle emissioni,
secondo il marchio Modenese.
Innovazione, design, potenza, meccanica di alta qualità, idraulica, sono solo alcuni degli aspetti che gli ingegneri della casa “carpigiana” hanno migliorato per
tenere alto il valore del MADE IN ITALY stampato sul
cofano. Le future normative sulle emissioni gassose,
obbligheranno i costruttori di macchine agricole superiori ai 56KW di potenza, ad adottare nuovi propulsori
conformi allo “step IIIB”; ma la famiglia Goldoni, nonostante i tempi difficili nei mercati domestici ed internazionali, ha voluto progettare e presentare la più
grande
rivoluzione su un trattore da Vigneto & Frutteto, almeno dalla nascita della serie STAR. Q-110 è una
semplice sigla che racchiude un grande VALORE: Q
per dimostrare che il progetto raccoglie tutta l’esperienza della serie QUASAR (lo specializzato TOP di
gamma più venduto della Goldoni) e “110” porta per
la prima volta il marchio oltre i 100 CAVALLI con un
COMMON RAIL, Turbo Intercooler MARCHIATO “VM”!
Nuova anche la trasmissione rigorosamente MECCANICA come sa far bene GOLDONI: 24+12 con MICRORIDUTTORE e Inversore meccanico inseribile su tutte
le marce.
Velocità dai 400metri/ora per la raccolta delle nocciole o per i trattamenti in pendenza ai 40 Km/h per
i trasferimenti stradali in massima sicurezza grazie alla potente frenatura garantita da una doppia
pompa. Le 3 pompe portano l’IDRAULICA fino a 100
litri/minuto; un comando JOYSTICK per gli elettrodistributori, un cruscotto TFT da 2,4”, sono solo alcuni degli aspetti innovativi del Q-110. DUE cose NON
sono CAMBIATE: il “PASSO” che rende la Goldoni una
trattrice maneggevole fra i filari e la “RIPARTIZIONE
DEI PESI” al 50% sull’asse anteriore e altrettanto sul
posteriore per salire dove solo i cingoli possono competere: provare per credere.
www.goldoni.com
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EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
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Bridgestone, leader mondiale nella produzione di
pneumatici, è sceso in campo ad EIMA 2014 con il suo
marchio premium Bridgestone.
All’interno dello stand è stata presentata la grande
novità che permette a Bridgestone di entrare nel
mercato dei pneumatici premium dedicati al mondo
dell’agricoltura: il pneumatico VT-TRACTOR.
Il lancio di questo prodotto rappresenta per Bridgestone una nuova sfida volta ad alzare ancora di più
l’asticella in questo settore così competitivo, con una
gamma di pneumatici innovativi e studiata per offrire
la massima protezione del terreno. “Il marchio ‘Soil
care by Bridgestone’ testimonia chiaramente il nostro intento; proteggere la risorsa più importante, il
terreno e nello stesso tempo garantire redditività alle
aziende agricole. I pneumatici Bridgestone permettono infatti agli agricoltori di lavorare più velocemente, in maniera più efficiente, ottenendo un risparmio
maggiore con una maggiore sostenibilità sia oggi
che in futuro”. afferma Andrea Marconcini, Director
Commercial Products, Bridgestone Europe – South
Region.
Il marchio Bridgestone si affianca alla gamma di
pneumatici agricoli Firestone che è già presente sul
mercato e che continuerà ad essere un elemento
importantissimo dell’offerta di prodotto. Ad Eima,
saranno esposti i prodotti più rappresentativi, tutti
rinnovati negli ultimi anni, tra cui:
• MAXI TRACTION COMBINE il pneumatico
per mietitrebbie che combina affidabilità, sicurezza, efficienza e una bassa compattazione del suolo.
La costruzione speciale dei fianchi garantisce una
maggiore flessione poiché crea un’impronta a terra
più grande e una più ampia superficie d’appoggio, peculiarità importanti quando si tratta di veicoli molto
pesanti e con un’alta capacità di carico.
• MAXI TRACTION IF il pneumatico per i trattori
moderni, più veloci e più potenti, dotato di un’im-
pronta a terra superiore alla media in grado di offrire
minore compattazione del terreno e ottima trazione.
Rispetto ai pneumatici standard, gli IF sono stati progettati sia per portare carichi maggiori con la stessa
pressione che per portare lo stesso carico con una
minore pressione di gonfiaggio.
• PERFORMER ROW CROP per macchine irroratrici, un pneumatico stretto che consente una sterzata precisa tra le colture, eliminando così i danni a
piante e radici. Grazie alla sua cintura in acciaio, il
PERFORMER ROW CROP ha una maggior capacità di
carico che ne permette l’utilizzo anche su macchine
irroratrici con cisterne più grandi.
La nuova applicazione mobile di Bridgestone
aiuta gli agricoltori a proteggere il loro terreno
Tutti gli agricoltori sanno che mantenere bassa la
pressione dei pneumatici è fondamentale per ridurre al minimo la compattazione del suolo. Tuttavia,
poiché la pressione raccomandata varia a seconda
delle dimensioni del pneumatico, la velocità del trattore e il carico, non è sempre facile tenere traccia
delle informazioni corrette. Questo è il motivo per
cui Bridgestone, il più grande produttore di pneumatici al mondo, ha sviluppato un’applicazione per gli
smartphone facile da usare che mostra istantaneamente agli agricoltori quanto può abbassarsi la pressione dei pneumatici in determinate situazioni. Così
l’applicazione aiuta gli agricoltori a proteggere il loro
terreno, ad aumentare le prestazioni, la produttività e
ad allungare la vita dei loro pneumatici Bridgestone
VT-TRACTOR.
VF-Tecnologie per maggiori vantaggi
La Tecnologia VF del VT-TRACTOR cambia il modo di
lavorare nel settore agricolo. Capace di funzionare
con pressione significativamente più bassa, questo
nuovo e rivoluzionario pneumatico offre prestazioni
e trazione eccezionali, e allo stesso tempo riduce la
pressione sul terreno e il compattamento. Il risultato di queste innovazioni è un pneumatico in grado di
fornire agli agricoltori maggiore efficienza e produttività, riducendo l’impatto sulle colture e sullo strato
superficiale del terreno. Per ottenere il massimo dei
risultati è importante che VT-TRACTOR operi ad una
pressione più bassa. Per chi li utilizza, oggi, grazie
alla nuova applicazione Bridgestone Tyre Pressure
App, è diventato più facile che mai ottenerne le migliori performance. Bridgestone Tyre Pressure App è
estremamente intuitiva e facile da usare: i coltivatori
devono semplicemente selezionare la dimensione
dei pneumatici per visualizzare la corretta pressione
di gonfiaggio in base al carico e alla velocità del loro
mezzo.
www.bridgestone.it
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Bridgestone ha partecipato
ad EIMA 2014 con il suo
marchio Premium
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Ad EIMA sono apparse novità di grande interesse
per il pubblico. La Serie 6L disponibile con inversore
meccanico e, in opzione, con inversore idraulico e 3
marce sottocarico. Disponibile in opzione il superriduttore, con una velocità minima di 410m/h.
L’impianto idraulico mette a disposizione 87 l/min
per i servizi, che si aggiungono ai 38 l/min riservati
allo sterzo. Per gli utilizzi idraulici sono disponibili
fino a 5 distributori e ad innesto elettro-idraulico è
la Presa di Forza sincronizzata (di serie). La nuova
gamma è sempre dotata di sollevatore posteriore a
controllo elettronico con capacità massima di 8.400
kg, mentre il sollevatore anteriore, con Presa di Forza opzionale, offre una capacità di 3.500 kg. Potente
e moderna, la Serie 5H riproduce il moderno Family
Feeling delle nuove generazioni di trattori Landini,
con il restyling della cabina, caratterizzata da nuove
cromie degl’interni. Disegnata e prodotta negli stabilimenti italiani di Argo Tractors, la nuova cabina è
caratterizzata da pianale piano e da una struttura
a 4 montanti, per assicurare la massima visibilità
all’operatore. All’interno regna il comfort, sottolineato da una grande attenzione ai dettagli, dalla colonna di sterzo telescopica ed orientabile integrante il
pannello porta-strumento, alla curata ergonomia dei
comandi, fino al sistema di aria condizionata che, ottimizzato dalla collocazione dei filtri nei montanti posteriori, garantisce una linea del tetto “slim” e quindi
un’altezza della macchina contenuta oltre ad una manutenzione dei filtri stessi ben più agevole.
Il rinnovamento della cabina è affiancato da ulteriori
aggiornamenti riguardanti nello specifico un considerevole aumento della portata idraulica a 63 l/min +
30 l/min e l’incremento della capacità del serbatoio
carburante a 120 litri. Anche le trasmissioni ad inversore elettro-idraulico con potenziometro beneficiano
di importanti upgrade: alla versione base 12+12 a 40
km/h si affianca la consolidata versione 36+12 con
3 marce Powershift ma qui proposta con velocità 40
km/h a regime ridotto giri motore. Quattro sono i
modelli della rinnovata Serie 5H con potenze da 88,5
a 113 cv e con sistema Dual Power di potenza incre-
mentale disponibile di serie nei primi tre modelli. Più
compatti rispetto ai 3 modelli di potenza superiore
(4-090, 4-100 e 4-105), i nuovi trattori Serie 4 sono
anch’essi disponibili con cambio 12 + 12 con inversore meccanico o elettro-idraulico (optional) con
potenziometro per la regolazione dell’aggressività
dell’inversore e superriduttore 16+16 (optional). Disponibili sia in versione piattaforma che con cabina,
questi modelli incarnano la filosofia Landini dei trattori utility di bassa potenza, rendendosi adatti a tutti
gli impieghi aziendali, dalla fienagione, all’utilizzo con
caricatore frontale e, all’occorrenza, anche al vigneto
e frutteto ad impianto largo, grazie alla possibilità di
raggiungere un ingombro in larghezza di soli 1,73 m
con pneumatici posteriori 12.4-36.
La gamma compatta della Serie 4 è provvista di motori Deutz Tier 4 Final con catalizzatore di ossidazione DOC, che non necessita di filtro DPF e quindi di
rigenerazione dello stesso.
A completare l’allestimento dei nuovi modelli della
Serie 4 sono la PTO meccanica servo-assistita o ad
innesto elettro-idraulico, il circuito idraulico con capacità di 49 l/min + 28 l/min, due distributori di base
con possibilità di aggiunta di un distributore poste-
riore e due ventrali. Il sollevatore posteriore, a controllo meccanico, di serie, offre una capacità di 2.700
kg con possibilità di raggiungere i 3.400 kg grazie ad
un cilindro supplementare. L’assale anteriore, infine,
è dotato di sistema di slittamento limitato e l’innesto
delle quattro ruote motrici è sempre di tipo elettroidraulico.
La Serie 4 Landini si arricchisce, infine, anche del
modello 4-075 Tier 3, modello della gamma provvisto
di motore Perkins Tier 3 destinato anche al mercato
Europeo per il 2015, soluzione ideale dove sia richiesto un trattore estremamente versatile e accessibile.
Due saranno i modelli che compongono la nuova
gamma Landini, 9095 e 90105 con motori FPT Tier 3
con potenze rispettivamente di 88 e 95 CV.
La gamma offre un cambio base 16 + 16 con inversore
meccanico e superriduttore di serie, sollevatore posteriore con capacità di 2.300 kg e circuito idraulico
da 50 l/min + 31 l/min al servizio di due distributori
posteriori di serie e, in opzione Joystick per il comando distributori (proporzionale + mandata continua
con regolazione della portata). La guida reversibile è
di serie e disponibile anche nella versione articolata.
www.landini.it
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
LANDINI: EVOLUZIONE
INARRESTABILE IN EIMA
2014
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ALL’EIMA 2014 LA GAMMA
SPECIALISTICA AL COMPLETO
Nata in sostituzione della serie X60, la Serie X6 McCormick offre motori Tier 4 Interim BetaPower Fuel
Efficiency provvisti di sistema Power Plus che innalza la potenza oltre 133 cv. Realizzata nei due modelli
X6.420 ed X6.430, rispetto alla serie X60 dispone di
una trasmissione rinnovata da 36 AV + 12 RM con 3
marce Powershift, superriduttore opzionale e regolazione dell’inversore elettro-idraulico in base al
carico inerziale; è dotata di un impianto frenante ottimizzato grazie al sistema a pistoni anulari, di una
PTO elettro-idraulica a 4 velocità e sincronizzata, di
un sollevatore posteriore con capacità aumentata
a 5.400 kg e di un circuito idraulico a centro aperto migliorato (66 l/min per i servizi e 32 l/min per lo
sterzo) con l’introduzione, in opzione, di un sistema a
centro chiuso con portata di 110 l/min al servizio di 3
o 5 distributori. La serie X6 presenta, inoltre, la nuova opzione di sospensione della cabina ed un assale
anteriore rigido o, a richiesta, dotato di sospensione
a bracci indipendenti. Nuova anche la cabina rifinita
secondo gli standard più elevati in termini di comfort,
silenziosità e visibilità ed in linea con i prodotti della
fascia di gamma più alta. Nei Paesi ove consentito
poi è disponibile anche la versione a 50km/h. Dotata
delle medesime soluzioni tecniche, la nuova versione
X6 VT-Drive si distingue invece per una trasmissione
a variazione continua Argo Tractors di ultima generazione e, proprio grazie a questa soluzione, beneficia
di un ulteriore incremento di potenza che consente di
aggiungere il modello X6.440 con potenze rispettiva-
Ed è proprio con modelli rappresentativi dell’intera
gamma che Valpadana si è presentata all’EIMA 2014,
mettendo in luce le continue evoluzioni frutto delle richieste provenienti dal mercato mondiale. La famiglia
4600 emerge con trattori della fascia di potenza dai
23 ai 47,5 cv, offrendo motorizzazioni silenziose e rispettose dell’ambiente, un potente sistema frenante
multi disco in bagno d’olio, una trasmissione con inversore sincronizzato da 8 AV + 4 RM e Presa di Forza
completamente indipendente con frizione dedicata
multidisco in bagno d’olio. Uno chassis particolarmente solido e prestazionale, unitamente all’elevata capacità di sollevamento consente l’uso di attrezzature
pesanti in massima sicurezza. Particolare attenzione è
stata prestata alla realizzazione del sistema sterzante
con cilindro di sterzo integrato nel carter che, oltre a
consentire angoli di sterzata molto elevati, non necessita della consueta barra di accoppiamento tra le ruote
anteriori. Il posto di guida con torretta portastrumenti
e volante inclinabile, le leve di comando della trasmissione laterali al volante, la piattaforma di guida e tutti
i comandi posizionati ergonomicamente rendono questi mezzi estremamente sicuri e confortevoli in ogni
situazione. A caratterizzare la Serie VP 7000 è, invece,
la trasmissione 16 AV + 16 RM dotata di inversore meccanico e superriduttore di serie (da 0,8 a 40 km/h),
di produzione 100% Argo Tractors. La gamma offre
due motorizzazioni da 65 e 75 cavalli la PdF a comando elettroidraulico, sollevatore da 2.300 kg, idraulica
mente di 133 cv unboosted e 143 cv con Power Plus.
La trasmissione è di realizzazione Argo Tractors ed il
controllo della marcia è assicurato dalla presenza di
un bracciolo multifunzione con joystick per la regolazione della velocità. La soluzione identificata dai
tecnici Argo Tractors rende l’impiego della trattrice
estremamente confortevole in tutte le applicazioni,
dalle lavorazioni pesanti in campo aperto all’impiego
puramente aziendale, per allevamenti e per municipalità. La gamma X7 VT-Drive è formata quindi dai tre
modelli a 4 cilindri X7.440, X7.450 e X7.460 con potenze di 143, 160 e 166 cv (175 cv con Power Plus per il
modello X7.460) e dai due modelli a 6 cilindri X7.660
e X7.670 con potenze Power Plus rispettivamente di
175 e 192 cv.
L’intera gamma VT-Drive è equipaggiata di serie con
monitor Touchscreen da 12” per governare funzioni e
settaggi macchina-attrezzi. I motori sono Betapower
Fuel Efficiency Tier 4 Interim. Da segnalare poi una
serie di novità relative alla famiglia X7 dotata di trasmissione Pro-Drive 40 AV + 40 RM: nel 2015 saranno
infatti disponibili in opzione il monitor touchscreen
da 12’’, la compatibilità con i sistemi di autosteering;
l’aggiornamento del controllo trasmissione per l’automatismo del passaggio tra le gamme; nuove rifiniture della cabina con riduzione della rumorosità
(70dB); il miglioramento del circuito idraulico; un
caricatore frontale dedicato controllato da joystick e
servito da distributori ventrali ad hoc.
www.mccormick-intl.com
da 50 + 31 l/min, posto di guida reversibile ed assale
anteriore con innesto 4RM e differenziali bloccabili
separatamente) elettro-idraulici. A caratterizzare la
Serie 9000 è la trasmissione 16 AV + 16 RM dotata di
Synchro Shuttle meccanico e superriduttore di serie
(da 0,8 a 40 Km/h), di produzione originale Argo Tractors. La gamma offre, inoltre, PdF ad innesto elettroidraulico, sollevatore da 2.300 kg, idraulica da 50 + 31
l/min, posto di guida reversibile di serie su tutti i modelli ed assale anteriore con innesto 4RM e bloccaggio
differenziale 100% elettro-idraulico, sia anteriore che
posteriore. Tutte le funzioni operative dei nuovi Valpadana sono gestibili mediante comandi facili e intuitivi,
che integrano in modo equilibrato meccanica, idraulica ed elettronica. Su richiesta i VP 9000 possono essere equipaggiati, infatti, con impianto idraulico
comandato via Joystick proporzionale per la gestione del sollevatore e dei distributori ausiliari e, infine,
con cabina con aria condizionata, per assicurare il migliore comfort operativo. Le nuove soluzioni adottate
innalzano la specializzazione e il livello tecnologico di
questa gamma che offre rilevanti vantaggi nei settori
dell’agricoltura altamente specialistica e dell’orticoltura. Per le famiglie VP 7000 e VP 9000 da segnalare la
presenza, di serie, del pulsante di De-Clutch sulla leva
dell’inversore sincronizzato, garantendo l’inversione di
direzione senza dover premere il pedale frizione.
www.valpadana.it
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
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PIÚ “TUTTO” NELLE NOVITÁ
PRESENTATE ALL’EIMA
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EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
1) NEBULIZZATORE PNEUMATICO ELETTROSTATICO M612 “DUO – WING – JET COLLINA”
(BREVETTO EUROPEO N° EP2689662A1)
Macchina Premiata al concorso “NOVITA’
TECNICHE” EIMA 2014
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La nuova versione semiportata sul sollevatore capacità 400 l equipaggiata con un singolo schermo a
cuscino d’aria anti deriva e destinata alla viticoltura
collinare o ai piccoli viticoltori e che si aggiunge al
già noto “Duo-Wing-Jet” carrellato già premiato al
concorso “New Technology” Simei-Enovitis- Milano
2013. Insieme rappresentano la più recente risposta
di Martignani all’imperativo che sempre più incombe sugli agricoltori: “RIDURRE al minimo le perdite
nell’ambiente durante i trattamenti antiparassitari”.
Possono definirsi le prime ed uniche irroratrici che
effettuano il RECUPERO del prodotto combinando
l’azione dell’attrazione elettrostatica tra vegetazione
e microgocce nebulizzate con quella di due speciali
SCHERMI PROTETTIVI a cuscino d’aria, senza alcun
RICICLO di miscela antiparassitaria, con 95% di ef-
fetto non solo ANTI-DERIVA ma anche ANTI RESIDUI
chimici su frutta, uva, vino, ecc.
2) IMPOLVERATRICE PNEUMATICA “MC2” /
3P e 3PT con CARICA ELETTROSTATICA delle
microparticelle (BREVETTO N° 1341493)
Si tratta del modello definitivo destinato al mercato che fu premiato come NOVITA’ TECNICA all’EIMA
2004. La MARTIGNANI ha ritenuto finalmente maturo il momento per lanciare, specie a vantaggio
delle imprese che praticano il BIOLOGICO, questa
tecnica d’avanguardia che permette di applicare
con piena efficacia della carica elettrostatica anche formulati in polvere (come ZOLFO, P. BORDOLESE, TERRA DI DIATOMEE, ecc.) incoraggiato dai
risultati positivi di sperimentazioni in campo condotte una nel 2003 dall’Istituto Sperimentale per
la Meccanizzazione Agricola (I.S.M.A.) di Monterotondo (ROMA) e un’altra nel 2007 dal Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agroalimentare
(Università di BOLOGNA).
3) NEBULIZZATORI PNEUMATICI ELETTROSTATICI
M120 “JUNIOR COGNAC” e “CALIFORNIA”
Nuovo Nebulizzatore Elettrostatico M120 “Junior
Cognac” carrellato con struttura a traliccio scavalcante modulabile per trattare 2 filari/4 pareti di vigneto simultaneamente e l’ultimo aggiornamento del
Whirlwind M120 “California” a torretta con testate
superiori a lancio, ideale per trattare sempre 2 file/4
pareti di vigneto senza dover scavalcare i filari e con
la regolazione idraulica dal posto di guida dell’angolo
d’incidenza della testata superiore.
www.martignani.com
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Dal Pioniere del Basso Volume
le principali Novità presentate
ad EIMA International 2014
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CORONA - Seminatrice combinata universale
Macchina di punta della gamma di seminatrici combinate Maschio Gaspardo, Corona è perfetta per la
semina su grandi estensioni, come colza e cereali a
paglia. Pensata per l’uso su terreno sodo o semilavorato, coniuga precisione e rapidità esaltando i benefici
della minima lavorazione. Gli ampi dischi da 510 mm di
diametro sono disposti su due ranghi ben distanziati e
portati da un telaio con ampia luce libera da terra (770
mm), permettendo un rapido deflusso del residuo organico anche nelle condizioni più difficili.
Corona unisce l’eccellenza dei prodotti Maschio
Gaspardo a tecnologie d’avanguardia. L’elettronica
basata sul linguaggio ISOBUS consente il controllo
della semina anche dal monitor del trattore. Il rullo
posteriore è costituito da pneumatici di larga sezione e diametro (405/70-R20). Lo speciale disegno del
battistrada riconsolida e livella il terreno, garantendo
un eccellente contatto tra seme e suolo: l’ideale per
una pronta emergenza. Lo sfalsamento di 200 mm tra
le ruote produce un effetto autopulente che riduce al
minimo il rischio di ingolfamento. I dischi dentati concavi in acciaio al boro sono connessi al telaio attraverso ammortizzatori silent block, costituiti da 4 tamponi
di gomma interposti tra il supporto-disco e i tubolari.
Il sistema è stato appositamente pensato per evitare
che la macchina si danneggi lavorando in terreni sassosi. Non richiede alcun tipo di manutenzione.
UNICO - Aratro entrosolco con regolazione a
parallelogramma
UNICO è il nuovo aratro di Maschio Gaspardo, lanciato
in anteprima mondiale in occasione dell’EIMA 2014.
Un design innovativo, unito a solidità strutturale e soluzioni tecniche per agevolare il lavoro in campo: queste le caratteristiche di UNICO, disponibile in versioni
da 2 a 5+1 corpi, con sistema di sicurezza a vite o non
stop idraulico, e regolazione della larghezza di lavoro a
perni o idraulica. Il punto di forza di UNICO è il sistema
Smooth Set a parallelogramma, progettato per accelerare i tempi di settaggio e migliorare la precisione del
lavoro in campo. Il parallelogramma, infatti, mantiene
sempre il primo corpo ed il tallonamento allineati rispetto alle impostazioni iniziali dell’operatore, a prescindere dalle eventuali successive variazioni della
larghezza di lavoro. Lo Smooth Set assicura settaggi
molto rapidi e una regolazione uniforme della macchina in campo, tuttavia sono state sviluppate una serie
di soluzioni che consentono di adattare in un attimo
l’aratro ad ogni tipo di terreno, residuo o profondità
di lavoro, attraverso i sistemi di regolazione a perni
(avanvomeri e ruota di profondità) e gli elementi velocemente intercambiabili (versoi e testate), che riducono drasticamente i tempi di impostazione del lavoro
in campo e la riconversione della macchina in officina.
Inoltre, scegliendo come dotazione aggiuntiva il comando idraulico (opzionale), il primo corpo può essere
regolato anche direttamente dal trattore. La possibilità di regolare rapidamente gli avanvomeri permette di
lavorare, nella stessa giornata, anche appezzamenti di
terreno con qualità variabili. E non c’è bisogno di por-
tarsi dietro la cassetta degli attrezzi: gli avanvomeri di
UNICO sono regolabili manualmente. Anche il versorio
può essere cambiato rapidamente, perché è possibile
cambiare anche solo il piatto di rovesciamento, senza
separare dalla bure tutto il gruppo coltro-vomere-versorio. La connessione tra testata e trattore deve essere stabile e solida: per questo motivo, gli attacchi per il
sollevatore sono imbullonati su corpi flangiati amovibili, mentre il terzo punto ed il perno di rotazione fanno
parte di un corpo centrale solidale all’aratro. Quindi, si
può passare rapidamente dalla configurazione da testata fissa a sterzante, oppure connettere una barra ad
attacco rapido.
3 TAGLIE DISPONIBILI Per venire incontro alle specifiche esigenze del cliente, UNICO è disponibile in tre taglie diverse: dalla S (adatta alle lavorazioni superficiali
con trattori di ridotta potenza) alla L (per la massima
robustezza.
DRACULA - Coltivatore combinato
Robustezza e produttività sono le virtù principali di
Dracula, coltivatore combinato top di gamma tra le
proposte della Maschio per la lavorazione del terreno.
Dracula incarna tutti i vantaggi agronomici di efficienza e operatività: grazie alla combinazione di dischi e
ancore, il coltivatore risolve in un unico passaggio la
gestione dei residui colturali, l’aerazione del terreno, il
livellamento e la preparazione del letto di semina.
Il doppio rango di dischi frontali taglia il residuo e, scalzate le radici, lo incorpora al terreno per una più rapida
decomposizione. La profondità di lavoro dei dischi può
essere regolata in movimento idraulicamente. Una volta ottenuta la miscela di suolo e radici, i terreni sono
maggiormente aerati: questo migliora le proprietà biochimiche del suolo e specie nei terreni più freddi, anticipa il riscaldamento del letto di semina per favorire
una veloce emergenza del seme. La sezione centrale è
costituita da ranghi di ancore studiati per rompere gli
strati profondi più compattati, rimescolare il terreno e
creare porosità per agevolare l’aerazione e l’umidità.
La profondità di lavoro è regolabile, può variare da
zero a un massimo di 30 cm. L’inclinazione delle ancore è stata progettata per consentire una migliore
penetrazione anche nei terreni più duri, mentre l’alta
luce del telaio garantisce un flusso perfetto di suolo
e residuo.
KATIA - Bracci decespugliatori
Camilla e Katia sono i bracci decespugliatori ideati
per le necessità di contoterzisti e professionisti della
manutenzione stradale, progettati per definire nuovi standard di robustezza, affidabilità e sicurezza. Il
parallelogramma della prima sezione di braccio garantisce l’apertura simultanea di entrambi i segmenti con un unico comando idraulico, semplificando le
operazioni. Questa speciale configurazione permette
di mantenere costante l’altezza della testata anche a
seguito dell’apertura del braccio, accelerando le operazioni di lavoro. Tutte le componenti sono realizzate per performare in qualsiasi condizione di lavoro e
garantire la massima affidabilità. I tubi flessibili nelle
zone più esposte sono coperti da una speciale guaina
anti-usura e sono coperti da un carter nei tratti lungo
le sezioni di braccio. Le boccole cementate nelle zone
più sollecitate e i perni trattati e zincati possono far
fronte agli usi più gravosi della macchina e si pongono
come garanzia di una lunga vita operativa. L’impianto
idraulico, con motore silenziato, è dotato di scambiatore di calore in grado di raffreddare l’olio e garantirne
le caratteristiche anche in condizioni di lavoro continuato e sostenuto.
Per evitare danni causati da urti con ostacoli, il braccio
di entrambi i modelli è dotato di un doppio sistema di
sicurezza attivo sul brandeggio. Per le sollecitazioni
minori, un circuito idropneumatico con accumulatore d’azoto garantisce l’ammortizzazione necessaria,
agendo da “molla idropneumatica” e riportando il
braccio in posizione di lavoro. Con sforzo superiore,
una valvola di massima mette in scarico la sovrappressione e lascia ruotare tutto il brandeggio fino al completo superamento dell’ostacolo.
www.maschionet.com
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
ANTEPRIMA MONDIALE
Gruppo Maschio Gaspardo S.p.A
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EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
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Durante EIMA ’14, SAVE SPA ha presentato svariate
novità per il mercato italiano. Si vuole qui dare risalto
a due attrezzature in particolare, entrambe prodotte dalla tedesca Amazone. Si tratta dell’irroratrice
semovente Pantera 4502 e della seminatrice combinata portata AD-Passive. La Pantera 4502 è una macchina di grande impatto. È dotata di motore Deutz da
218 CV, con gestione dei consumi in modalità ECO e
POWER. Ogni ruota è dotata di motore idraulico indipendente e l’avanzamento è idrostatico a variazione
continua. Il telaio è suddiviso in telaio principale e
carrello tandem, per adeguamento alle irregolarità
del terreno e stabilità. Le sospensioni sono idropneumatiche. Sono possibili tre tipi di sterzata: su due
ruote, su 4 ruote e a granchio. La carreggiata è variabile da 1,8 m a 2,25 m. La tanica è da 4500 l (4800 l
reali). È dotata di 2 pompe con portata complessiva
di 520 l/min. Il centro di comando comprende oltre
al pannello di controllo, i bocchettoni di carico, i bocchettoni di scarico rapido, il serbatoio di miscelazione dei fitofarmaci, i filtri di pressione e aspirazione, i
comandi di selezione della funzione da utilizzare (riempimento, agitazione, irrorazione, ecc.) e il pannello
per l’attivazione della pompa di carico, tutto a portata di mano. Il lavaggio della botte è completamente
produttore di
pneumatic off-road
automatico. La barra è di tipo Super-L2 con larghezze
di lavoro da 24 m a 40 m, con compensazione delle
oscillazioni. La macchina è dotata di Sistema di Ricircolo a Pressione (SRP), grazie a cui il liquido continua a circolare nel circuito di irrorazione, anche a
barra non attiva, per cui non appena si inizia il lavoro,
il liquido esce subito da tutti gli ugelli e in più non
si formano depositi nei tubi e l’acqua di lavaggio del
circuito può essere mandata alla tanica principale,
senza doverla irrorare all’esterno.
L’AD-Passive invece è una seminatrice combinata
pneumatica, dove al posto dell’erpice rotante, si trova
un erpice a dischi, quindi con attrezzo per la lavorazione del terreno ad organi passivi. La seminatrice è
costituita dalla parte seminante della già nota AD-P
mentre per la lavorazione del terreno, l’erpice a dischi
è il Catros. L’erpice a dischi ha lo scopo di velocizzare
la preparazione del terreno e quindi anche la semina.
Sistema di semina RDS con riconsolidamento del terreno a strisce, Coltri Rotec Control, controllo separato della pressione dei coltri di semina e del copriseme, gestione elettronica delle piste, sono solo alcuni
dei punti di forza di questa macchina Amazone.
www.savespa.it
MITAS a.s. è un produttore di pneumatici off-road
(agricoltura, industria, moto). La storia di Mitas ci
riporta ai primi anni Trenta, quando iniziò la produzione a Praga e nella città di Zlin, in Moravia. Attualmente MITAS a.s. possiede 3 stabilimenti produttivi
in Repubblica Ceca, 1 in Serbia e 1 a Charles City in
Iowa, USA. MITAS a.s. vanta inoltre un network internazionale di filiali di vendita dirette, che opera in 14
differenti paesi, inclusi Stati Uniti e Messico. Mitas,
che nel 2013 ha registrato un fatturato di 423 milioni
di euro, è uno dei primi produttori europei di pneumatici agro-industriali. MITAS a.s. è membro della CGS
Holding Group.
Il business di Mitas e i suoi brand
MITAS a.s. concentra la sua produzione nei pneumatici off-road, appartenenti alla gamma agricola, industriale e moto. Nel 2013, circa il 72% del fatturato di
Mitas proveniva dai pneumatici agricoli (attraverso i
marchi di proprietà Mitas e Cultor, e il marchio Continental di cui Mitas è licenziataria), il 19% dai pneumatici industriali e il 2% dai pneumatici moto. Il re-
stante 7% è rappresentato da vendite di altri prodotti
e servizi.
Crescita globale
Attualmente, l’ 85% dei pneumatic prodotti da Mitas
viene commercializzato a clienti europei. L‘azienda è
comunque impegnata nell’espansione della sua presenza a livello mondiale.
Pneumatici Agricoli Mitas
Il marchio Mitas è caratterizzato da una esaustiva
gamma di pneumatici radiali e convenzionali per
trattori e macchine agricole, e da una vasta gamma
di pneumatici industriali, MPT e movimento terra
(OTR). Mitas annovera anche pneumatici per moto e
per aeroplano. Il marchio Mitas è commercializzato
in tutto il mondo, sia nel canale di Primo Equipaggiamento che in quello del Ricambio. Il pneumatico
di più recente introduzione nel marchio Mitas è il VF
(Very High Flexion) HC 1000.
Continental
Il marchio Continental offre una gamma completa
di pneumatici agricoli per trattori e mietitrebbiatrici. Attraverso il marchio Continental, Mitas si sta
concentrando sui pneumatici più grandi. Il marchio
Continental ha una significativa quota di mercato tra
i produttori di Primo Equipaggiamento europei. Sin
dal 2004, tutti i pneumatici marchiati Continental
sono stati prodotti dal gruppo Mitas.
Cultor
Il marchio Cultor annovera una vasta gamma di pneumatici agricoli, radiali e convenzionali, per trattori e
altre macchine agricole. Attraverso il marchio Cultor,
Mitas intende sviluppare il segmento budget, con
pneumatici di ottimo rapporto qualità/prezzo, che
godono anche dei benefici derivanti dallo sviluppo
tecnologico dei top brand, Mitas e Continental.
www.mitas-tyres.com
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
Novità SAVE
per EIMA 2014
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Explorer è protagonista da 30 anni della storia di
SAME, tanto da poter dire che dal 1984 ad oggi nel
mondo è stato consegnato ad un cliente un Explorer
ogni due ore. L’Azienda ha voluto dare il benvenuto
al nuovo Explorer con un grande evento, “Crescere
esplorando”, svoltosi il 10 novembre presso la propria
sede di Treviglio. Alla giornata hanno partecipato circa 500 ospiti, tra concessionari e importatori di tutto
il mondo, oltre a clienti e stampa specializzata.
I temi della crescita e dell’innovazione sono stati il filo
conduttore della giornata. Lodovico Bussolati, amministratore delegato SAME DEUTZ-FAHR, ha illustrato
quali sono le tendenze che coinvolgeranno il mondo
agricolo nei prossimi decenni e la strategia per la
crescita dell’Azienda. Massimo Ribaldone, direttore
ricerca e sviluppo SAME DEUTZ-FAHR, ha descritto
le scelte progettuali che sono alla base delle soluzioni tecniche della nuova gamma di trattori Explorer.
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
BENVENUTO AL NUOVO
EXPLORER CON UN GRANDE
EVENTO A TREVIGLIO
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Wolfgang Egger, direttore styling Italdesign Giugiaro,
ha svolto un interessante intervento sulla storia del
design vista attraverso i trattori SAME.
A seguire, la tavola rotonda dal titolo “L’Italia che investe: creare e mantenere nel tempo un prodotto di
successo” ha coinvolto il Cavalier Giorgetto Giugiaro,
presidente onorario di Italdesign Giugiaro, Wolfgang
Egger, Aldo e Francesco Carozza, vice presidenti
SAME DEUTZ-FAHR, Lodovico Bussolati. I lavori sono
stati conclusi da un intervento di Vittorio Carozza,
presidente SAME DEUTZ-FAHR.
L’evento è proseguito con una cena di gala nel corso
della quale sono state premiate 5 famiglie di agricoltori europei per la loro storica fedeltà al marchio
SAME.
Completamente rinnovato, il nuovo Explorer è stato
protagonista all’EIMA di Bologna. Con le sue 3 famiglie per 11 modelli, il motore FARMotion, la nuova
cabina e le nuove trasmissioni, Explorer rappresenta
ancora una volta un alleato in campo delle aziende
agricole firmato SAME.
www.same-tractors.com
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EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
EIMA 2014 - STEFANIA VALENTINI
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costruttori italiani organizzatrice della rassegna, indicano una crescita molto consistente
degli operatori economici provenienti dai Paesi esteri, che raggiungono le 38.773 unità, pari
ad un incremento del 21% rispetto all’edizione
2012. Con visitatori provenienti da 124 Paesi,
con 1.800 industrie costruttrici delle quali 650
estere, con 60 delegazioni estere ufficiali e con
700 giornalisti accreditati provenienti da 40
Paesi, EIMA International si consacra come un
evento di rilevanza mondiale. Nei cinque giorni
di svolgimento, sono stati oltre 150 i convegni
e gli incontri ospitati sui temi della meccanica,
dell’agronomia e della politica agricola. Spazio anche ai temi sociali, della cooperazione, e
dell’etica economica, con il convegno sul tema
“Agricoltura e legalità” dedicato alle cooperative sociali agricole che operano sui terreni
confiscati alla malavita organizzata, e con la
testimonianza di Cécile Kyenge che nella sua
qualità di europarlamentare del PD, ha scelto
la vetrina di EIMA International per ricordare
il ruolo fondamentale che l’agricoltura ha per
la creazione di sistemi economici equilibrati,
sia nei Paesi in via di sviluppo sia in quelli più
avanzati. “In questi giorni abbiamo visto una
folla enorme - ha commentato il Presidente di
FederUnacoma Massimo Goldoni - composta
da persone incredibilmente attente e motivate
a conoscere anche nei dettagli tecnici la sconfinata merceologia di macchine e attrezzature presenti in questa rassegna”. “Le macchine
agricole - ha concluso Goldoni - sono frutto di
un ingegno e di un talento costruttivo molto
speciali, e sono una delle espressioni più belle
della nostra civiltà”.
Lubrificanti
in ogni campo
La tecnologia
scende in campo!
I prodotti Arbor nascono dall’esperienza di Petronas Lubricants
nel settore agricolo, infatti sono sviluppati per soddisfare ogni
esigenza di lubrificazione di tutte le macchine agricole, sia quelle di
tecnologia tradizionale che quelle di ultima generazione.
Stefania Valentini
Per questo motivo i lubrificanti Arbor sono aggiornati alle massime
specifiche internazionali (quali API ed ACEA) e rispettano le
normative in vigore, come quelle relative ai limiti di emissione.
La gamma di prodotti Petronas Arbor comprende ogni tipo di fluido
necessario per le varie applicazioni meccaniche (motore, impianto
trasmissione/idraulico, circuito di raffreddamento, assali, etc.).